1612
[ 0 ]
23 febbraio 2012 10:39
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
CERCASI PERSONA DEL SETTORE, ANCHE ALLA PRIMA ESPERIENZA LAVORATIVA, CUI AFFIDARE PICCOLA FILIALE DI ADV LIMITROFA ZONA CASTELLI ROMANI IN REGIME DI MEZZADRIA. SE INTERESSATI CHIAMARE ROSS, 06 9304871.
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494069
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una delle novità più vivaci della summer season di Air France è l’apertura, fino al 20 agosto, del ristorante pop-up “Le Restaurant” all’ottavo piano delle Galeries Lafayette di Parigi. In una location unica, da dove ammirare il migliore panorama sulla Tour Eiffel, su Montmartre e sui tetti della città, gli ospiti potranno gustare piatti e dessert creati appositamente per i clienti Air France dallo chef tre stelle Michelin Régis Marcon e dalla pastry chef Nina Métayer.
Gli eleganti arredi del ristorante - che con i suoi venti coperti e due servizi per il pranzo ricorda l'atmosfera delle lounge aeroportuali della compagnia - sono stati allestiti nei colori di Air France: blu navy, bianco e tocchi di rosso. Il menù viene preparato ogni giorno tranne il martedì dalle 11.30 alle 15:30. Il costo è di 93 euro incluse le bevande ed è richiesta la prenotazione.
In Italia, l'operativo della compagnia vede il quinto collegamento giornaliero tra Milano-Linate e Parigi-CharlesDeGaulle. Sono invece 7 i voli giornalieri tra Parigi-CharlesDeGaulle e lo scalo di Roma Fiumicino e quello di Firenze, da cui vola l’Airbus A220-300. Nell’estate 2025, Air France è operativa da 14 aeroporti italiani (compresi gli scali stagionali di Bari, Cagliari, Catania, Olbia, Palermo e Verona), con oltre 8000 voli. Da segnalare due imporanti compleanni per la compagnia nel nostro paese: i 75 anni della linea Milano-Parigi (a maggio) e i 35 anni della Bologna-Parigi (a settembre).
Dall’hub di Parigi è possibile muoversi sul network globale di Air France, con oltre 200 destinazioni. La cabina Première è il top di gamma della compagnia ed è considerata una delle migliori al mondo. Oltre ai servizi di bordo offre una lounge dedicata all'aeroporto di Parigi, una limousine che accompagna il cliente da casa all’aeroporto, quindi una macchina che lo porta dalla lounge all'aereo.
Prosegue anche la summer season di Klm, che effettuerà oltre 5800 voli in partenza da 10 aeroporti italiani verso il suo hub di Amsterdam Schiphol. Da qui offre poi un network di 161 destinazioni che rappresentano le principali regioni del mondo.
Quest’anno la compagnia ha celebrato i 90 anni della rotta Milano-Amsterdam - il primo volo fu effettuato nel maggio del 1935 – e ha aumento la sua presenza all’aeroporto di Milano Linate, arrivando alla quinta frequenza giornaliera verso la capitale dei Paesi Bassi. Da Roma è anche operativo il nuovo Airbus A321neo, gioiello del programma di rinnovo della flotta della compagnia, destinato a essere progressivamente disponibile su diverse frequenze. I motori neo emettono circa il 21% di Co2 per passeggero/chilometro in meno rispetto al Boeing 737. Il nuovo design interno della cabina degli aeromobili offre poi un maggiore livello di comfort con sedili, tavolini e vani portabagagli più grandi.
(Chiara Ambrosioni)
[post_title] => Air France-Klm e l'estate italiana: focus sulla qualità dei servizi
[post_date] => 2025-07-08T10:17:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751969855000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493990
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Klm quest'estate volerà attraverso un network di 161 destinazioni in tutto il mondo: con un incremento del +4% della capacità posti, la compagnia prevede di trasportare circa 6,4 milioni di passeggeri tra luglio e agosto.
Le regioni che spiccano per la maggiore crescita di capacità sono il Nord America (+9% di voli in più) e l'Europa meridionale, quest'ultima con un aumento del +25% di posti per Portogallo e Croazia. La stagione estiva si è aperta con un fine settimana di traffico particolarmente intenso: dal 4 al 6 luglio, Klm ha trasportato a bordo circa 330.000 passeggeri.
La compagnia aerea olandese, partner strategico di Air France, opera in questa stagione sei nuovi collegamenti dall'hub di Amsterdam-Schiphol: il network intercontinentale vede infatti il debutto di San Diego, Georgetown (Guyana) e Hyderabad (da settembre); in Europa, fanno il loro ingresso Lubiana, Exeter e Biarritz.
Secondo Klm le prenotazioni per San Diego, Biarritz e Lubiana stanno già registrando forti riempimenti. La domanda rimane forte anche per le destinazioni europee più popolari quali Londra, Roma e Berlino. Per i viaggi a lungo raggio, i passeggeri preferiscono destinazioni come Tokyo, New York, Città del Capo e Curacao.
Per quanto riguarda la rete italiana, va ricordato che Klm lascia l'aeroporto di Milano Malpensa, con centrando tutte le sue operazioni al city airport di Linate.
[post_title] => Klm: un'estate da 161 destinazioni, obiettivo 6,4 mln di passeggeri tra luglio e agosto
[post_date] => 2025-07-07T10:11:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751883114000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493642
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dopo l'ok dellaBundeskartellamt, l’autorità garante del mercato tedesco, Lufthansa può prendere una quota di minoranza nella società lettone AirBaltic. Secondo Andreas Mundt, presidente del Bundeskartelamt, “la partecipazione prevista solleva notevoli preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza su diverse rotte aeree tra gli aeroporti tedeschi e i Paesi baltici. Le imprese partecipanti sono in concorrenza diretta su alcune rotte e i vettori alternativi sono pochi”.
Tuttavia, queste preoccupazioni non sono di tale entità da vietare la partecipazione del 10% di Lufthansa alla società lettone, anche perché “le due società resteranno comunque autonome”. L’autorità tedesca precisa, inoltre, che poiché Lufthansa non intende assumere il controllo di Airbaltic il piano non necessitava del controllo delle autorità europee; tuttavia, “un eventuale aumento delle quote in Airbaltic in futuro potrebbe portare Lufthansa ad acquisirne il controllo. Ciò potrebbe richiedere una nuova procedura di controllo, questa volta da parte della Commissione europea”.
[post_title] => Lufthansa può acqusire il 10% di AirBaltic, dopo l'ok del garante per il mercato
[post_date] => 2025-07-01T12:25:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751372741000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493638
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair ha chiesto ieri alla Commissione europea di riformare urgentemente il caotico sistema di controllo del traffico aereo europeo dopo che un guasto al radar Enav presso il centro di Milano ha causato disagi di massa in tutto il Nord Italia sabato 28 giugno, inclusi ritardi/cancellazione di 60 voli Ryanair da/per il Nord Italia, che hanno colpito ingiustamente oltre 10.000 passeggeri Ryanair.
La nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen si è impegnata a garantire competitività ed efficienza in Europa, ma continua a consentire ripetute cattive gestioni del controllo del traffico aereo che hanno conseguenze su voli e passeggeri. Ryanair conduce da tempo una campagna per la riforma dei servizi ATC dell'Ue e invita tutti i passeggeri a visitare la pagina web " il controllo del traffico aereo ha rovinato il tuo volo" e utilizzare il modello di e-mail per presentare un reclamo direttamente al ministro dei trasporti nazionale e chiedere la riforma dei servizi ATC.
"È inaccettabile che i passeggeri continuino a subire disagi dovuti ai servizi ATC a causa delle ripetute carenze di personale di controllo in tutta Europa e ora di un altro guasto tecnico, questa volta nel centro ATC di Milano lo scorso sabato (28 giugno) che ha costretto al ritardo/cancellazione di 60 voli Ryanair, che hanno colpito ingiustamente oltre 10.000 dei nostri passeggeri" ha dichiarato un portavoce della compagnia aerea.
Il vettore ha continuato attaccando l'Enav che: "dovrebbe essere preparata a guasti alle apparecchiature come questo, non chiudendo interi spazi aerei per ore e ore. Quando la Commissione Europea interverrà e prenderà provvedimenti per riformare i servizi ATC dell'Ue e proteggere i passeggeri da ripetute interruzioni dei servizi ATC come questa?
[post_title] => Ryanair cheide alla Commissione Ue di riformare il controllo del traffico europeo
[post_date] => 2025-07-01T12:15:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751372136000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493635
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si prospetta un'estate da record all'orizzonte per il sistema balneare italiano grazie alla spinta sempre più forte degli stranieri, che per le proprie vacanze sceglieranno le mete balneari nostrane. Il caroprezzi, però, resta in agguato.
L'osservatorio Panorama Turismo - Mare Italia di Jfc prevede 406 milioni 176mila presenze tra turisti e daily user (con un +0,3% rispetto alla passata stagione estiva e -1,4% sull'anno pre-Covid) e 33 miliardi 714 milioni di euro di fatturato (con un +2,3% sul 2024 e +5,8% rispetto al 2019).
Nello specifico è previsto un calo della clientela italiana e un incremento interessante delle presenze turistiche di stranieri, che sono stimate a 100 milioni 898 mila presenze, pari ad un +5% sull'estate 2024.
Anche se nella stagione estiva 2025 si assisterà a un rallentamento del caroprezzi dopo due anni in continua crescita, gli aumenti ci saranno comunque e trascorrere una vacanza in una destinazione balneare costerà il 5,5% a persona in più. Un incremento sostenuto ma comunque inferiore alla crescita che era stata rilevata nelle due stagioni precedenti, nelle quali si era raggiunto un incremento medio complessivo del +20,5% su base biennale.
Aumento dei prezzi
In particolare, gli alberghi delle località balneari nel centro-nord Italia hanno apportato un aumento di prezzo del loro listino pari al +3,5% e quelli di Sud Italia ed Isole del +5,2%, le strutture plein air (villaggi turistici, campeggi ed aree di sosta) del +4,3% mentre le altre strutture ricettive extra-alberghiere (residenze turistico-alberghiere, B&B, agriturismi, case e appartamenti per vacanze, ostelli per la gioventù) del +2,7%. L'aumento medio per il settore dell'hospitality nella sua totalità registrerà un incremento del +3,9%.
I servizi di spiaggia hanno subìto un aumento complessivo che si attesta al +4,2% rispetto ai prezzi della scorsa estate. La ristorazione, sia essa tradizionale o veloce, al ristorante, al bar, in spiaggia, aumenta in maniera maggiore, vale a dire del +6,6%. La crescita dei costi del viaggio - con incidenza maggiore per quanto riguarda i costi per raggiungere la località (+9,1%) e inferiore con riferimento ai trasporti pubblici (+4,4%) - è quantificata in un complessivo +7,3%.
Per le attività di "svago" (visite, escursioni, divertimento, parchi tematici su base nazionale) si spenderà qualcosa in più rispetto allo scorso anno: si tratta del +4,3%. Gli altri consumi (bar, gelaterie su base nazionale) subiranno un incremento che si attesta complessivamente al +5,7%.
Anche quest'anno, infine, Jfc stila la classifica delle destinazioni balneari più apprezzate. La veneta Jesolo diventa la regina dell'estate 2025, con un punteggio complessivo di 3.421 voti, prendendo il posto di Rimini che si colloca in seconda posizione, vicinissima con 3.347 voti. In terza e quarta posizione altre due destinazioni romagnole: Riccione e Cervia Milano Marittima.
[post_title] => Jfc: Il Mare Italia continua ad andare, ma i prezzi sono alle stelle
[post_date] => 2025-07-01T12:04:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751371459000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493364
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Balzo in avanti per il 2024 di SiVola, che viene archiviato con ricavi per 49 milioni di euro, pari ad una crescita del +108% rispetto al 2023, e un totale di 1200 partenze, per oltre 41 mila passeggeri dal primo viaggio venduto.
La travel tech company italiana specializzata nel mercato dei viaggi di gruppo, oggi è composta da un team di più di 300 persone e prosegue il proprio percorso di crescita grazie ad un portafoglio di itinerari strutturato e diversificato, che lo scorso anno è stato ampliato ulteriormente per rispondere alla crescente domanda da parte dei viaggiatori.
«Il 2024 è stato un anno cruciale per SiVola - osserva il ceo, Sergio De Luca -: abbiamo registrato una crescita del fatturato che ha superato le nostre aspettative, confermando la solidità del nostro modello di business e la fiducia dei nostri viaggiatori. Gli ottimi risultati raggiunti sono il frutto di un grande lavoro di team, tutto parte dalla nostra attenzione al prodotto finalizzato alla realizzazione di un modo di viaggiare sempre più consapevole ed esperienziale. Continueremo su questa strada, investendo in tecnologia e nell'espansione del nostro network di esperienze autentiche».
Dall’avvio dell’attività, SiVola ha raddoppiato i ricavi e clienti ogni anno, a testimonianza di un percorso di sviluppo positivo derivante da continui investimenti per rafforzare la propria brand awarness - supportati da una strategia di marketing, online e offline, mirata – e da un servizio di alta qualità che nasce dai valori chiave dell’offerta di SiVola, quali autenticità, condivisione, sicurezza e trasparenza. La crescita aziendale è frutto di una programmazione viaggi strutturata e calibrata in base a stagionalità e qualità degli itinerari offerti, oltre che di effetti positivi derivanti da una community in costante espansione, anche in termini di fidelizzazione.
«Con 42 nazioni a catalogo e 161 itinerari attivi, SiVola è in utile dal suo primo anno di attività e l’obiettivo per il 2025 è continuare con la stessa linea strategica. Durante il prossimo anno, la nostra attenzione sarà rivolta al potenziamento e miglioramento dei nostri itinerari, ampliandone l’offerta e la qualità delle esperienze».
[post_title] => SiVola: balzo in avanti dei ricavi nel 2024, che raddoppiano a quota 49 mln di euro
[post_date] => 2025-06-26T09:24:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750929868000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492697
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_482668" align="alignleft" width="300"] Vittorio Messina[/caption]
Italia e mare. Tra giugno e agosto 2025, nei comuni balneari italiani sono attesi 20,7 milioni di arrivi e 110,1 milioni di presenze turistiche, in crescita rispettivamente del +2% e del +1,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. È quanto emerge da uno studio condotto da Cst - Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, condiviso con il ministero del Turismo, sulla base di un'indagine condotta su 1.489 imprenditori della ricettività dei comuni balneari italiani.
I numeri dell’indagine confermano come spiagge e riviere siano ancora una volta il motore dell'estate italiana. Come detto, nei comuni balneari del nostro Paese sono attesi 20,7 milioni di arrivi (+2%) e 110,1 milioni di presenze turistiche (+1,1%): questi numeri rappresentano circa la metà del totale degli arrivi e delle presenze complessive della stagione estiva e confermano lo status dell’Italia come “superpotenza” del turismo balneare.
Più italiani
La domanda italiana rimarrà anche quest'anno maggioritaria: 56,8% dei pernottamenti, +0,6% sull'estate 2024. Ma a rinforzarsi è soprattutto l'attrattività nei confronti degli stranieri: nei tre mesi si stimano 47,5 milioni di pernottamenti di turisti provenienti dall'estero, 840mila in più (+1,8%) rispetto alla scorsa estate.
"Il turismo balneare si conferma anche quest'anno comparto trainante. Riviere e spiagge rappresentano un patrimonio di grande valore per le economie territoriali, sostenendo occupazione e crescita non solo nelle regioni costiere ma in tutto il Paese, con un impatto particolarmente rilevante nel Mezzogiorno”, ha detto Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti.
Ha aggiunto: “Ci sono ancora sfide da vincere, prima fra tutte la forte stagionalità. I dati ci dicono che il 77% dei pernottamenti si concentra nel solo quadrimestre giugno-settembre. Questa alternanza di periodi ad alta e bassa domanda genera, da un lato, situazioni di saturazione e indisponibilità di servizi nei mesi di punta, e dall'altro un sottoutilizzo delle strutture nei mesi di bassa stagione, con evidenti ricadute sulla redditività delle imprese. Bisogna lavorare su un'offerta che sia attrattiva per periodi sempre più ampi dell'anno, investendo sulla qualità, sulla diversificazione dei servizi e su una migliore organizzazione dell'accoglienza".
[post_title] => Sul mare Italia 2025 un flusso di 20,7 milioni di arrivi (+2%)
[post_date] => 2025-06-16T12:49:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750078187000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492114
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'inizio dell'estate è ideale per visitare l'Alessandrino e nel Monferrato. È in questo periodo, infatti, che i campi della zona si colorano delle mille tonalità del viola, grazie alla fioritura della lavanda: un profumatissimo spettacolo che regala un colpo d'occhio unico e scenografico.
Fino alla fine di luglio, quando la lavanda viene poi tagliata, le distese fiorite possono essere un meraviglioso fil rouge tematico per andare alla scoperta di questo territorio, facilmente raggiungibile in un'ora di automobile da Torino, Milano e Genova.
I campi di lavanda possono essere l'occasione per una gita all'aria aperta, alla scoperta dei paesi della zona, custodi di piccole bellezze architettoniche e capaci di riportare indietro nel tempo chi li visita. Qui la lavanda ha da qualche anno hanno assunto un ruolo sempre più importante nell'economia agricola, con aziende che ne lavorano i fiori per creare olii, profumi e prodotti di bellezza.
Ecco dieci luoghi diversi da visitare
Alessandria, cuore pulsante di queste zone, è il luogo giusto per fare un'esperienza didattica con la lavanda. Città meravigliosa da girare in bici (alle biciclette la città ha dedicato anche un museo), propone un mix di architetture antiche ( la Cittadella, uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente) e moderne come lo spettacolare ponte Meier, e può facilmente essere il luogo nevralgico da cui partire per andare alla scoperta della lavanda nella zona.
Anche negli immediati dintorni della città si trovano splendidi campi di lavanda le cui aziende collegate offrono spunti ed esperienze da fare in giornata.
Castelletto d'Erro: siamo nella parte Sud Occidentale della provincia, nell’alto Monferrato acquese, sulla dorsale che divide la Val Bormida dalla Valle dell'Erro, già vicinissimi al confine ligure, di cui si avvertono le contaminazioni, nell’architettura dei borghi, nei sapori e anche nell’accento parlato.
Il piccolo borgo di Castelletto d'Erro, poco più di 150 abitanti arroccati su una collina, è un punto di partenza ideale per ammirare le fioriture estive della lavanda. Qui si trovano infatti alcuni punti panoramici. Per esempio la piccola chiesetta di Sant'Anna, amatissima dai fedeli locali perché qui, nel giorno della festa patronale (la terza domenica di luglio) la statua di Sant'Anna viene trasportata in processione. Oppure, un altro punto panoramico da cui ammirare i campi in viola è la torre quadrata del XIII secolo che domina il paese.
Un altro punto per ammirare le fioriture di lavanda è Spigno Monferrato, nella zona più a sud della provincia di Alessandria, al confine con la Liguria. Il suo centro storico è ricco di palazzi nobiliari, portali in arenaria scolpita, vie e stradine che mostrano la ricchezza di questo piccolo borgo. Tutto il territorio, poi, è cosparso di antiche e suggestive chiesette e piccole pievi campestri come la cappella medioevale della Madonna della Neve presso Turpino o la chiesina Madonna del Casato, posta lungo la strada verso Merana, al cui interno sono custoditi importanti affreschi tardogotici del Maestro di Roccaverano (1480 circa), uno dei più completi esempi di pittura gotico-provenzale dell'alessandrino.
A Spigno si trova la cooperativa Agronatura, dove si trasformano erbe officinali e si coordina la trasformazione di tutta la lavanda della provincia conferita dai soci produttori. La cooperativa organizza visite su prenotazione e ha uno spaccio per l'acquisto degli olii essenziali e delle acque profumate.
Poco più di trecento abitanti, Cuccaro Monferrato è legato al vicino Lu tramite una bellissima strada panoramica dalla quale ammirare tutta la bellezza del paesaggio collinare e dei borghi vicini. E, naturalmente, dei campi di lavanda. Il punto più bello per una foto a tema è la Big Bench n. 99, la grande panchina su cui sedersi e ammirare i dintorni dall'alto.
Anche Lu ospita una Big Bench panoramica. Questo piccolo borgo, con i suoi vicoletti, le antiche chiese e gli edifici storici che portano fino alla parte alta del paese (dove si trova il Gerbido della Torre Civica, circondato da un bel parco), è una vera bellezza da visitare.
Quargnento è una tappa assolutamente imperdibile per chi vuole conoscere la lavanda: qui infatti si trova il campo a perdita d’occhio dell’azienda “La lavanda di Lu” di Sergio Amadori. La lavanda viene trasformata in olio essenziale (per ottenere una boccetta da dieci millilitri di olio essenziale, occorrono circa due chili di lavanda, pari a cinque metri quadrati di coltura) con estrazione in corrente di vapore, e in parte fatta essiccare, raccolta in mazzetti per poi essere sgranata manualmente e racchiusa in sacchetti confezionati artigianalmente con tessuti ricercati per meglio esaltarne la profumazione. Da vedere, in città, la Basilica minore di San Dalmazio, unica basilica della diocesi di Alessandria, che custodisce bellissimi affreschi opera del pittore Vincenzo Boniforti.
A metà strada tra Valenza e Casale Monferrato c’è il borgo di Giarole, che ospita uno dei più bei castelli della provincia, il Castello Sannazzaro costruito nel 1200 dai conti Sannazzaro Natta e oggi bed and breakfast e dimora storica visitabile, grazie all'accoglienza di Giose e Letizia Sannazzaro. A poche centinaia di metri, l’azienda agricola Pavese Andrea ha inserito tra le sue coltivazioni, proprio in zona confinante con il comune di Pomaro, alcuni campi di lavanda biologica, che si snodano tra il torrente Grana, le colline e la valle.
Il borgo di Viguzzolo, profuma di lavanda grazie ai campi della tenuta di Giancarlo Nossa, giardiniere appassionato, che qui dal 2007 coltiva fragole e, appunto, gli scenografici fiori viola. Una volta poi raccolta, la lavanda viene portata alla cooperativa Agronatura di Spigno per il processo di trasformazione. Da non perdere a Virguzzolo è certamente la pieve di Santa Maria, edificata intorno all’anno mille sui resti di una antica chiesa e custode, al suo interno, di un commovente crocifisso ligneo realizzato in legno di fico, a grandezza umana e montato su di una croce alta tre metri.
La piccolissima Merana, con la sua chiesa parrocchiale circondata dal verde dei prati, è uno di quei luoghi che permette di tornare indietro nel tempo. Lo dimostra anche la filosofia dell'Agriturismo Verdita , che intorno alla lavanda ha costruito un'intera proposta turistica. Le finestre delle sue quattro camere (che hanno i nomi di piante e fiori, tra cui ovviamente la lavanda), infatti, si aprono sulla campagna circostante, fatta di prati fioriti, colline, boschi, vigneti e noccioleti. Ma soprattutto, l'agriturismo offre la meravigliosa esperienza di dormire o semplicemente di rilassarsi in una delle “starsbox”, romantiche capanne di legno in mezzo ai campi di lavanda, che permettono di godere a pieno dell'immersione nella natura, senza filtri o mediazioni.
La Val Borbera, incastonata tra quattro regioni, è un luogo incantevole e incontaminato dalla straordinaria bellezza naturalistica. Vendersi, frazione di Albera Ligure, è il paese degli Spaventapasseri. In questo villaggio grazie all’opera ingegnosa di alcune abitanti, sono comparsi questi manichini realizzati con materiali ed accessori di riciclo che hanno reso l’atmosfera gioiosa e magica. Ci sono più di 70 spaventapasseri dislocati nel borgo ed ognuno di loro ha un nome ed una storia ispirata proprio dalle persone che una volta lo abitavano. In cima al paese vi accoglierà un profumatissimo campo di lavanda reso ancora più affascinante dal contesto naturalistico in cui è inserito. Possibilità di acquistare saponette e prodotti ottenuti dalla lavanda qui coltivata.
[post_title] => Piemonte, lo spettacolo della fioritura della lavanda tra l’Alessandrino e il Monferrato
[post_date] => 2025-06-06T12:47:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749214060000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492126
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Bluvacanze e WeRoad annunciano un accordo esclusivo destinato a offrire maggiore supporto ai giovani che vogliono partire per un viaggio. Per la prima volta, i viaggi WeRoad, nate come prodotto B2C e sinonimo di avventura e condivisione, saranno disponibili anche nelle agenzie fisiche dei network Bluvacanze e Vivere&Viaggiare, aprendo nuove opportunità per i viaggiatori e per il settore del trade.
L'intesa permette ai viaggiatori WeRoader di accedere al circuito professionale delle agenzie del Gruppo Bluvacanze e ottenere supporto per acquistare un viaggio WeRoad, ma soprattutto ai servizi ancillari e non, inclusi nel pacchetto come voli a tariffe competitive, trasferimenti, assicurazioni personalizzate e assistenza dedicata prima, durante e dopo il viaggio.
Questa collaborazione rappresenta un ponte tra il dinamismo del digitale e l’expertise della consulenza tradizionale. I viaggiatori più giovani, abituati a organizzare le proprie vacanze tramite piattaforme online, scopriranno il valore aggiunto di un consulente di viaggio capace di trasformare un itinerario in un’esperienza su misura, senza rinunciare alla libertà e alla spontaneità che contraddistinguono WeRoad.
Chance
Per il mondo delle agenzie di viaggio, l’accordo è una chance per dialogare con un pubblico giovane e smart, spesso lontano dal canale tradizionale. Le agenzie Bluvacanze e Vivere&Viaggiare, grazie a un programma di formazione dedicato, saranno pronte a parlare il linguaggio della community WeRoad, proponendo non solo prodotti innovativi, ma anche una nuova cultura del viaggio organizzato, capace di rendere l'acquisto in agenzia, con l'aggiunta di servizi come il volo, una esperienza personalizzata e consulenziale.
«Lavorare con WeRoad ci permette di portare nelle nostre agenzie una soluzione innovativa e di tendenza, perfetta per attrarre Millennial e Gen Z - spiega Domenico Pellegrino, ceo del Gruppo Bluvacanze -. Questa collaborazione si inserisce nel nostro percorso di innovazione: da anni investiamo in digitalizzazione, strumenti avanzati per le agenzie e formazione continua per i consulenti di viaggio».
Con oltre mille itinerari pensati per piccoli gruppi di coetanei, WeRoad ha conquistato il cuore di migliaia di giovani viaggiatori grazie a proposte che uniscono esplorazione, socialità e crescita personale.
«WeRoad è nata nel digitale e continuiamo a investire e a sviluppare nuove tecnologie per rendere sempre più efficace l’esperienza online dei WeRoader pre e post viaggio. Oggi però stringiamo una partnership importante con un gruppo prestigioso come Bluvacanze ed entriamo anche nei canali di vendita offline - afferma Andrea D’Amico, ceo di WeRoad -, questo ci permette di affiancare ai nostri viaggi iconici un servizio su misura anche offline: consulenza esperta, servizi extra, l’acquisto del volo e la possibilità di vivere l’esperienza WeRoad con ancora più libertà. È un’evoluzione strategica, per supportare sempre meglio i nostri viaggiatori».
[post_title] => Bluvacanze: i viaggi WeRoad disponibili nelle agenzie del network
[post_date] => 2025-06-06T12:47:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749214026000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1612"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":184,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494069","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una delle novità più vivaci della summer season di Air France è l’apertura, fino al 20 agosto, del ristorante pop-up “Le Restaurant” all’ottavo piano delle Galeries Lafayette di Parigi. In una location unica, da dove ammirare il migliore panorama sulla Tour Eiffel, su Montmartre e sui tetti della città, gli ospiti potranno gustare piatti e dessert creati appositamente per i clienti Air France dallo chef tre stelle Michelin Régis Marcon e dalla pastry chef Nina Métayer.\r\n\r\nGli eleganti arredi del ristorante - che con i suoi venti coperti e due servizi per il pranzo ricorda l'atmosfera delle lounge aeroportuali della compagnia - sono stati allestiti nei colori di Air France: blu navy, bianco e tocchi di rosso. Il menù viene preparato ogni giorno tranne il martedì dalle 11.30 alle 15:30. Il costo è di 93 euro incluse le bevande ed è richiesta la prenotazione.\r\n\r\nIn Italia, l'operativo della compagnia vede il quinto collegamento giornaliero tra Milano-Linate e Parigi-CharlesDeGaulle. Sono invece 7 i voli giornalieri tra Parigi-CharlesDeGaulle e lo scalo di Roma Fiumicino e quello di Firenze, da cui vola l’Airbus A220-300. Nell’estate 2025, Air France è operativa da 14 aeroporti italiani (compresi gli scali stagionali di Bari, Cagliari, Catania, Olbia, Palermo e Verona), con oltre 8000 voli. Da segnalare due imporanti compleanni per la compagnia nel nostro paese: i 75 anni della linea Milano-Parigi (a maggio) e i 35 anni della Bologna-Parigi (a settembre).\r\n\r\nDall’hub di Parigi è possibile muoversi sul network globale di Air France, con oltre 200 destinazioni. La cabina Première è il top di gamma della compagnia ed è considerata una delle migliori al mondo. Oltre ai servizi di bordo offre una lounge dedicata all'aeroporto di Parigi, una limousine che accompagna il cliente da casa all’aeroporto, quindi una macchina che lo porta dalla lounge all'aereo.\r\n\r\nProsegue anche la summer season di Klm, che effettuerà oltre 5800 voli in partenza da 10 aeroporti italiani verso il suo hub di Amsterdam Schiphol. Da qui offre poi un network di 161 destinazioni che rappresentano le principali regioni del mondo.\r\n\r\nQuest’anno la compagnia ha celebrato i 90 anni della rotta Milano-Amsterdam - il primo volo fu effettuato nel maggio del 1935 – e ha aumento la sua presenza all’aeroporto di Milano Linate, arrivando alla quinta frequenza giornaliera verso la capitale dei Paesi Bassi. Da Roma è anche operativo il nuovo Airbus A321neo, gioiello del programma di rinnovo della flotta della compagnia, destinato a essere progressivamente disponibile su diverse frequenze. I motori neo emettono circa il 21% di Co2 per passeggero/chilometro in meno rispetto al Boeing 737. Il nuovo design interno della cabina degli aeromobili offre poi un maggiore livello di comfort con sedili, tavolini e vani portabagagli più grandi.\r\n(Chiara Ambrosioni)","post_title":"Air France-Klm e l'estate italiana: focus sulla qualità dei servizi","post_date":"2025-07-08T10:17:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751969855000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493990","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Klm quest'estate volerà attraverso un network di 161 destinazioni in tutto il mondo: con un incremento del +4% della capacità posti, la compagnia prevede di trasportare circa 6,4 milioni di passeggeri tra luglio e agosto.\r\n\r\nLe regioni che spiccano per la maggiore crescita di capacità sono il Nord America (+9% di voli in più) e l'Europa meridionale, quest'ultima con un aumento del +25% di posti per Portogallo e Croazia. La stagione estiva si è aperta con un fine settimana di traffico particolarmente intenso: dal 4 al 6 luglio, Klm ha trasportato a bordo circa 330.000 passeggeri.\r\n\r\nLa compagnia aerea olandese, partner strategico di Air France, opera in questa stagione sei nuovi collegamenti dall'hub di Amsterdam-Schiphol: il network intercontinentale vede infatti il debutto di San Diego, Georgetown (Guyana) e Hyderabad (da settembre); in Europa, fanno il loro ingresso Lubiana, Exeter e Biarritz.\r\n\r\nSecondo Klm le prenotazioni per San Diego, Biarritz e Lubiana stanno già registrando forti riempimenti. La domanda rimane forte anche per le destinazioni europee più popolari quali Londra, Roma e Berlino. Per i viaggi a lungo raggio, i passeggeri preferiscono destinazioni come Tokyo, New York, Città del Capo e Curacao.\r\n\r\nPer quanto riguarda la rete italiana, va ricordato che Klm lascia l'aeroporto di Milano Malpensa, con centrando tutte le sue operazioni al city airport di Linate.","post_title":"Klm: un'estate da 161 destinazioni, obiettivo 6,4 mln di passeggeri tra luglio e agosto","post_date":"2025-07-07T10:11:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751883114000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493642","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo l'ok dellaBundeskartellamt, l’autorità garante del mercato tedesco, Lufthansa può prendere una quota di minoranza nella società lettone AirBaltic. Secondo Andreas Mundt, presidente del Bundeskartelamt, “la partecipazione prevista solleva notevoli preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza su diverse rotte aeree tra gli aeroporti tedeschi e i Paesi baltici. Le imprese partecipanti sono in concorrenza diretta su alcune rotte e i vettori alternativi sono pochi”.\r\n\r\nTuttavia, queste preoccupazioni non sono di tale entità da vietare la partecipazione del 10% di Lufthansa alla società lettone, anche perché “le due società resteranno comunque autonome”. L’autorità tedesca precisa, inoltre, che poiché Lufthansa non intende assumere il controllo di Airbaltic il piano non necessitava del controllo delle autorità europee; tuttavia, “un eventuale aumento delle quote in Airbaltic in futuro potrebbe portare Lufthansa ad acquisirne il controllo. Ciò potrebbe richiedere una nuova procedura di controllo, questa volta da parte della Commissione europea”.","post_title":"Lufthansa può acqusire il 10% di AirBaltic, dopo l'ok del garante per il mercato","post_date":"2025-07-01T12:25:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751372741000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493638","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha chiesto ieri alla Commissione europea di riformare urgentemente il caotico sistema di controllo del traffico aereo europeo dopo che un guasto al radar Enav presso il centro di Milano ha causato disagi di massa in tutto il Nord Italia sabato 28 giugno, inclusi ritardi/cancellazione di 60 voli Ryanair da/per il Nord Italia, che hanno colpito ingiustamente oltre 10.000 passeggeri Ryanair.\r\n\r\nLa nuova Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen si è impegnata a garantire competitività ed efficienza in Europa, ma continua a consentire ripetute cattive gestioni del controllo del traffico aereo che hanno conseguenze su voli e passeggeri. Ryanair conduce da tempo una campagna per la riforma dei servizi ATC dell'Ue e invita tutti i passeggeri a visitare la pagina web \" il controllo del traffico aereo ha rovinato il tuo volo\" e utilizzare il modello di e-mail per presentare un reclamo direttamente al ministro dei trasporti nazionale e chiedere la riforma dei servizi ATC.\r\n\r\n\"È inaccettabile che i passeggeri continuino a subire disagi dovuti ai servizi ATC a causa delle ripetute carenze di personale di controllo in tutta Europa e ora di un altro guasto tecnico, questa volta nel centro ATC di Milano lo scorso sabato (28 giugno) che ha costretto al ritardo/cancellazione di 60 voli Ryanair, che hanno colpito ingiustamente oltre 10.000 dei nostri passeggeri\" ha dichiarato un portavoce della compagnia aerea.\r\n\r\nIl vettore ha continuato attaccando l'Enav che: \"dovrebbe essere preparata a guasti alle apparecchiature come questo, non chiudendo interi spazi aerei per ore e ore. Quando la Commissione Europea interverrà e prenderà provvedimenti per riformare i servizi ATC dell'Ue e proteggere i passeggeri da ripetute interruzioni dei servizi ATC come questa?\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair cheide alla Commissione Ue di riformare il controllo del traffico europeo","post_date":"2025-07-01T12:15:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751372136000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493635","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si prospetta un'estate da record all'orizzonte per il sistema balneare italiano grazie alla spinta sempre più forte degli stranieri, che per le proprie vacanze sceglieranno le mete balneari nostrane. Il caroprezzi, però, resta in agguato.\r\n\r\nL'osservatorio Panorama Turismo - Mare Italia di Jfc prevede 406 milioni 176mila presenze tra turisti e daily user (con un +0,3% rispetto alla passata stagione estiva e -1,4% sull'anno pre-Covid) e 33 miliardi 714 milioni di euro di fatturato (con un +2,3% sul 2024 e +5,8% rispetto al 2019).\r\n\r\nNello specifico è previsto un calo della clientela italiana e un incremento interessante delle presenze turistiche di stranieri, che sono stimate a 100 milioni 898 mila presenze, pari ad un +5% sull'estate 2024.\r\n\r\nAnche se nella stagione estiva 2025 si assisterà a un rallentamento del caroprezzi dopo due anni in continua crescita, gli aumenti ci saranno comunque e trascorrere una vacanza in una destinazione balneare costerà il 5,5% a persona in più. Un incremento sostenuto ma comunque inferiore alla crescita che era stata rilevata nelle due stagioni precedenti, nelle quali si era raggiunto un incremento medio complessivo del +20,5% su base biennale.\r\nAumento dei prezzi\r\nIn particolare, gli alberghi delle località balneari nel centro-nord Italia hanno apportato un aumento di prezzo del loro listino pari al +3,5% e quelli di Sud Italia ed Isole del +5,2%, le strutture plein air (villaggi turistici, campeggi ed aree di sosta) del +4,3% mentre le altre strutture ricettive extra-alberghiere (residenze turistico-alberghiere, B&B, agriturismi, case e appartamenti per vacanze, ostelli per la gioventù) del +2,7%. L'aumento medio per il settore dell'hospitality nella sua totalità registrerà un incremento del +3,9%.\r\n\r\nI servizi di spiaggia hanno subìto un aumento complessivo che si attesta al +4,2% rispetto ai prezzi della scorsa estate. La ristorazione, sia essa tradizionale o veloce, al ristorante, al bar, in spiaggia, aumenta in maniera maggiore, vale a dire del +6,6%. La crescita dei costi del viaggio - con incidenza maggiore per quanto riguarda i costi per raggiungere la località (+9,1%) e inferiore con riferimento ai trasporti pubblici (+4,4%) - è quantificata in un complessivo +7,3%.\r\n\r\nPer le attività di \"svago\" (visite, escursioni, divertimento, parchi tematici su base nazionale) si spenderà qualcosa in più rispetto allo scorso anno: si tratta del +4,3%. Gli altri consumi (bar, gelaterie su base nazionale) subiranno un incremento che si attesta complessivamente al +5,7%.\r\n\r\nAnche quest'anno, infine, Jfc stila la classifica delle destinazioni balneari più apprezzate. La veneta Jesolo diventa la regina dell'estate 2025, con un punteggio complessivo di 3.421 voti, prendendo il posto di Rimini che si colloca in seconda posizione, vicinissima con 3.347 voti. In terza e quarta posizione altre due destinazioni romagnole: Riccione e Cervia Milano Marittima.","post_title":"Jfc: Il Mare Italia continua ad andare, ma i prezzi sono alle stelle","post_date":"2025-07-01T12:04:19+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1751371459000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493364","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Balzo in avanti per il 2024 di SiVola, che viene archiviato con ricavi per 49 milioni di euro, pari ad una crescita del +108% rispetto al 2023, e un totale di 1200 partenze, per oltre 41 mila passeggeri dal primo viaggio venduto.\r\nLa travel tech company italiana specializzata nel mercato dei viaggi di gruppo, oggi è composta da un team di più di 300 persone e prosegue il proprio percorso di crescita grazie ad un portafoglio di itinerari strutturato e diversificato, che lo scorso anno è stato ampliato ulteriormente per rispondere alla crescente domanda da parte dei viaggiatori.\r\n«Il 2024 è stato un anno cruciale per SiVola - osserva il ceo, Sergio De Luca -: abbiamo registrato una crescita del fatturato che ha superato le nostre aspettative, confermando la solidità del nostro modello di business e la fiducia dei nostri viaggiatori. Gli ottimi risultati raggiunti sono il frutto di un grande lavoro di team, tutto parte dalla nostra attenzione al prodotto finalizzato alla realizzazione di un modo di viaggiare sempre più consapevole ed esperienziale. Continueremo su questa strada, investendo in tecnologia e nell'espansione del nostro network di esperienze autentiche».\r\nDall’avvio dell’attività, SiVola ha raddoppiato i ricavi e clienti ogni anno, a testimonianza di un percorso di sviluppo positivo derivante da continui investimenti per rafforzare la propria brand awarness - supportati da una strategia di marketing, online e offline, mirata – e da un servizio di alta qualità che nasce dai valori chiave dell’offerta di SiVola, quali autenticità, condivisione, sicurezza e trasparenza. La crescita aziendale è frutto di una programmazione viaggi strutturata e calibrata in base a stagionalità e qualità degli itinerari offerti, oltre che di effetti positivi derivanti da una community in costante espansione, anche in termini di fidelizzazione.\r\n«Con 42 nazioni a catalogo e 161 itinerari attivi, SiVola è in utile dal suo primo anno di attività e l’obiettivo per il 2025 è continuare con la stessa linea strategica. Durante il prossimo anno, la nostra attenzione sarà rivolta al potenziamento e miglioramento dei nostri itinerari, ampliandone l’offerta e la qualità delle esperienze».","post_title":"SiVola: balzo in avanti dei ricavi nel 2024, che raddoppiano a quota 49 mln di euro","post_date":"2025-06-26T09:24:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1750929868000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492697","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_482668\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vittorio Messina[/caption]\r\n\r\nItalia e mare. Tra giugno e agosto 2025, nei comuni balneari italiani sono attesi 20,7 milioni di arrivi e 110,1 milioni di presenze turistiche, in crescita rispettivamente del +2% e del +1,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. È quanto emerge da uno studio condotto da Cst - Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, condiviso con il ministero del Turismo, sulla base di un'indagine condotta su 1.489 imprenditori della ricettività dei comuni balneari italiani.\r\n\r\nI numeri dell’indagine confermano come spiagge e riviere siano ancora una volta il motore dell'estate italiana. Come detto, nei comuni balneari del nostro Paese sono attesi 20,7 milioni di arrivi (+2%) e 110,1 milioni di presenze turistiche (+1,1%): questi numeri rappresentano circa la metà del totale degli arrivi e delle presenze complessive della stagione estiva e confermano lo status dell’Italia come “superpotenza” del turismo balneare.\r\nPiù italiani\r\nLa domanda italiana rimarrà anche quest'anno maggioritaria: 56,8% dei pernottamenti, +0,6% sull'estate 2024. Ma a rinforzarsi è soprattutto l'attrattività nei confronti degli stranieri: nei tre mesi si stimano 47,5 milioni di pernottamenti di turisti provenienti dall'estero, 840mila in più (+1,8%) rispetto alla scorsa estate.\r\n\r\n\"Il turismo balneare si conferma anche quest'anno comparto trainante. Riviere e spiagge rappresentano un patrimonio di grande valore per le economie territoriali, sostenendo occupazione e crescita non solo nelle regioni costiere ma in tutto il Paese, con un impatto particolarmente rilevante nel Mezzogiorno”, ha detto Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti.\r\n\r\nHa aggiunto: “Ci sono ancora sfide da vincere, prima fra tutte la forte stagionalità. I dati ci dicono che il 77% dei pernottamenti si concentra nel solo quadrimestre giugno-settembre. Questa alternanza di periodi ad alta e bassa domanda genera, da un lato, situazioni di saturazione e indisponibilità di servizi nei mesi di punta, e dall'altro un sottoutilizzo delle strutture nei mesi di bassa stagione, con evidenti ricadute sulla redditività delle imprese. Bisogna lavorare su un'offerta che sia attrattiva per periodi sempre più ampi dell'anno, investendo sulla qualità, sulla diversificazione dei servizi e su una migliore organizzazione dell'accoglienza\".","post_title":"Sul mare Italia 2025 un flusso di 20,7 milioni di arrivi (+2%)","post_date":"2025-06-16T12:49:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750078187000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492114","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'inizio dell'estate è ideale per visitare l'Alessandrino e nel Monferrato. È in questo periodo, infatti, che i campi della zona si colorano delle mille tonalità del viola, grazie alla fioritura della lavanda: un profumatissimo spettacolo che regala un colpo d'occhio unico e scenografico. \r\n\r\nFino alla fine di luglio, quando la lavanda viene poi tagliata, le distese fiorite possono essere un meraviglioso fil rouge tematico per andare alla scoperta di questo territorio, facilmente raggiungibile in un'ora di automobile da Torino, Milano e Genova. \r\n\r\nI campi di lavanda possono essere l'occasione per una gita all'aria aperta, alla scoperta dei paesi della zona, custodi di piccole bellezze architettoniche e capaci di riportare indietro nel tempo chi li visita. Qui la lavanda ha da qualche anno hanno assunto un ruolo sempre più importante nell'economia agricola, con aziende che ne lavorano i fiori per creare olii, profumi e prodotti di bellezza. \r\nEcco dieci luoghi diversi da visitare\r\nAlessandria, cuore pulsante di queste zone, è il luogo giusto per fare un'esperienza didattica con la lavanda. Città meravigliosa da girare in bici (alle biciclette la città ha dedicato anche un museo), propone un mix di architetture antiche ( la Cittadella, uno dei più grandiosi monumenti europei nell'ambito della fortificazione permanente) e moderne come lo spettacolare ponte Meier, e può facilmente essere il luogo nevralgico da cui partire per andare alla scoperta della lavanda nella zona. \r\n\r\nAnche negli immediati dintorni della città si trovano splendidi campi di lavanda le cui aziende collegate offrono spunti ed esperienze da fare in giornata.\r\n\r\nCastelletto d'Erro: siamo nella parte Sud Occidentale della provincia, nell’alto Monferrato acquese, sulla dorsale che divide la Val Bormida dalla Valle dell'Erro, già vicinissimi al confine ligure, di cui si avvertono le contaminazioni, nell’architettura dei borghi, nei sapori e anche nell’accento parlato. \r\n\r\nIl piccolo borgo di Castelletto d'Erro, poco più di 150 abitanti arroccati su una collina, è un punto di partenza ideale per ammirare le fioriture estive della lavanda. Qui si trovano infatti alcuni punti panoramici. Per esempio la piccola chiesetta di Sant'Anna, amatissima dai fedeli locali perché qui, nel giorno della festa patronale (la terza domenica di luglio) la statua di Sant'Anna viene trasportata in processione. Oppure, un altro punto panoramico da cui ammirare i campi in viola è la torre quadrata del XIII secolo che domina il paese.\r\n\r\nUn altro punto per ammirare le fioriture di lavanda è Spigno Monferrato, nella zona più a sud della provincia di Alessandria, al confine con la Liguria. Il suo centro storico è ricco di palazzi nobiliari, portali in arenaria scolpita, vie e stradine che mostrano la ricchezza di questo piccolo borgo. Tutto il territorio, poi, è cosparso di antiche e suggestive chiesette e piccole pievi campestri come la cappella medioevale della Madonna della Neve presso Turpino o la chiesina Madonna del Casato, posta lungo la strada verso Merana, al cui interno sono custoditi importanti affreschi tardogotici del Maestro di Roccaverano (1480 circa), uno dei più completi esempi di pittura gotico-provenzale dell'alessandrino.\r\n\r\nA Spigno si trova la cooperativa Agronatura, dove si trasformano erbe officinali e si coordina la trasformazione di tutta la lavanda della provincia conferita dai soci produttori. La cooperativa organizza visite su prenotazione e ha uno spaccio per l'acquisto degli olii essenziali e delle acque profumate. \r\n\r\nPoco più di trecento abitanti, Cuccaro Monferrato è legato al vicino Lu tramite una bellissima strada panoramica dalla quale ammirare tutta la bellezza del paesaggio collinare e dei borghi vicini. E, naturalmente, dei campi di lavanda. Il punto più bello per una foto a tema è la Big Bench n. 99, la grande panchina su cui sedersi e ammirare i dintorni dall'alto.\r\n\r\nAnche Lu ospita una Big Bench panoramica. Questo piccolo borgo, con i suoi vicoletti, le antiche chiese e gli edifici storici che portano fino alla parte alta del paese (dove si trova il Gerbido della Torre Civica, circondato da un bel parco), è una vera bellezza da visitare. \r\n\r\nQuargnento è una tappa assolutamente imperdibile per chi vuole conoscere la lavanda: qui infatti si trova il campo a perdita d’occhio dell’azienda “La lavanda di Lu” di Sergio Amadori. La lavanda viene trasformata in olio essenziale (per ottenere una boccetta da dieci millilitri di olio essenziale, occorrono circa due chili di lavanda, pari a cinque metri quadrati di coltura) con estrazione in corrente di vapore, e in parte fatta essiccare, raccolta in mazzetti per poi essere sgranata manualmente e racchiusa in sacchetti confezionati artigianalmente con tessuti ricercati per meglio esaltarne la profumazione. Da vedere, in città, la Basilica minore di San Dalmazio, unica basilica della diocesi di Alessandria, che custodisce bellissimi affreschi opera del pittore Vincenzo Boniforti. \r\n\r\nA metà strada tra Valenza e Casale Monferrato c’è il borgo di Giarole, che ospita uno dei più bei castelli della provincia, il Castello Sannazzaro costruito nel 1200 dai conti Sannazzaro Natta e oggi bed and breakfast e dimora storica visitabile, grazie all'accoglienza di Giose e Letizia Sannazzaro. A poche centinaia di metri, l’azienda agricola Pavese Andrea ha inserito tra le sue coltivazioni, proprio in zona confinante con il comune di Pomaro, alcuni campi di lavanda biologica, che si snodano tra il torrente Grana, le colline e la valle.\r\n\r\nIl borgo di Viguzzolo, profuma di lavanda grazie ai campi della tenuta di Giancarlo Nossa, giardiniere appassionato, che qui dal 2007 coltiva fragole e, appunto, gli scenografici fiori viola. Una volta poi raccolta, la lavanda viene portata alla cooperativa Agronatura di Spigno per il processo di trasformazione. Da non perdere a Virguzzolo è certamente la pieve di Santa Maria, edificata intorno all’anno mille sui resti di una antica chiesa e custode, al suo interno, di un commovente crocifisso ligneo realizzato in legno di fico, a grandezza umana e montato su di una croce alta tre metri.\r\n\r\nLa piccolissima Merana, con la sua chiesa parrocchiale circondata dal verde dei prati, è uno di quei luoghi che permette di tornare indietro nel tempo. Lo dimostra anche la filosofia dell'Agriturismo Verdita , che intorno alla lavanda ha costruito un'intera proposta turistica. Le finestre delle sue quattro camere (che hanno i nomi di piante e fiori, tra cui ovviamente la lavanda), infatti, si aprono sulla campagna circostante, fatta di prati fioriti, colline, boschi, vigneti e noccioleti. Ma soprattutto, l'agriturismo offre la meravigliosa esperienza di dormire o semplicemente di rilassarsi in una delle “starsbox”, romantiche capanne di legno in mezzo ai campi di lavanda, che permettono di godere a pieno dell'immersione nella natura, senza filtri o mediazioni.\r\n\r\nLa Val Borbera, incastonata tra quattro regioni, è un luogo incantevole e incontaminato dalla straordinaria bellezza naturalistica. Vendersi, frazione di Albera Ligure, è il paese degli Spaventapasseri. In questo villaggio grazie all’opera ingegnosa di alcune abitanti, sono comparsi questi manichini realizzati con materiali ed accessori di riciclo che hanno reso l’atmosfera gioiosa e magica. Ci sono più di 70 spaventapasseri dislocati nel borgo ed ognuno di loro ha un nome ed una storia ispirata proprio dalle persone che una volta lo abitavano. In cima al paese vi accoglierà un profumatissimo campo di lavanda reso ancora più affascinante dal contesto naturalistico in cui è inserito. Possibilità di acquistare saponette e prodotti ottenuti dalla lavanda qui coltivata.","post_title":"Piemonte, lo spettacolo della fioritura della lavanda tra l’Alessandrino e il Monferrato","post_date":"2025-06-06T12:47:40+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1749214060000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492126","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bluvacanze e WeRoad annunciano un accordo esclusivo destinato a offrire maggiore supporto ai giovani che vogliono partire per un viaggio. Per la prima volta, i viaggi WeRoad, nate come prodotto B2C e sinonimo di avventura e condivisione, saranno disponibili anche nelle agenzie fisiche dei network Bluvacanze e Vivere&Viaggiare, aprendo nuove opportunità per i viaggiatori e per il settore del trade.\r\nL'intesa permette ai viaggiatori WeRoader di accedere al circuito professionale delle agenzie del Gruppo Bluvacanze e ottenere supporto per acquistare un viaggio WeRoad, ma soprattutto ai servizi ancillari e non, inclusi nel pacchetto come voli a tariffe competitive, trasferimenti, assicurazioni personalizzate e assistenza dedicata prima, durante e dopo il viaggio. \r\nQuesta collaborazione rappresenta un ponte tra il dinamismo del digitale e l’expertise della consulenza tradizionale. I viaggiatori più giovani, abituati a organizzare le proprie vacanze tramite piattaforme online, scopriranno il valore aggiunto di un consulente di viaggio capace di trasformare un itinerario in un’esperienza su misura, senza rinunciare alla libertà e alla spontaneità che contraddistinguono WeRoad.\r\n\r\nChance\r\nPer il mondo delle agenzie di viaggio, l’accordo è una chance per dialogare con un pubblico giovane e smart, spesso lontano dal canale tradizionale. Le agenzie Bluvacanze e Vivere&Viaggiare, grazie a un programma di formazione dedicato, saranno pronte a parlare il linguaggio della community WeRoad, proponendo non solo prodotti innovativi, ma anche una nuova cultura del viaggio organizzato, capace di rendere l'acquisto in agenzia, con l'aggiunta di servizi come il volo, una esperienza personalizzata e consulenziale.\r\n«Lavorare con WeRoad ci permette di portare nelle nostre agenzie una soluzione innovativa e di tendenza, perfetta per attrarre Millennial e Gen Z - spiega Domenico Pellegrino, ceo del Gruppo Bluvacanze -. Questa collaborazione si inserisce nel nostro percorso di innovazione: da anni investiamo in digitalizzazione, strumenti avanzati per le agenzie e formazione continua per i consulenti di viaggio».\r\nCon oltre mille itinerari pensati per piccoli gruppi di coetanei, WeRoad ha conquistato il cuore di migliaia di giovani viaggiatori grazie a proposte che uniscono esplorazione, socialità e crescita personale. \r\n«WeRoad è nata nel digitale e continuiamo a investire e a sviluppare nuove tecnologie per rendere sempre più efficace l’esperienza online dei WeRoader pre e post viaggio. Oggi però stringiamo una partnership importante con un gruppo prestigioso come Bluvacanze ed entriamo anche nei canali di vendita offline - afferma Andrea D’Amico, ceo di WeRoad -, questo ci permette di affiancare ai nostri viaggi iconici un servizio su misura anche offline: consulenza esperta, servizi extra, l’acquisto del volo e la possibilità di vivere l’esperienza WeRoad con ancora più libertà. È un’evoluzione strategica, per supportare sempre meglio i nostri viaggiatori».","post_title":"Bluvacanze: i viaggi WeRoad disponibili nelle agenzie del network","post_date":"2025-06-06T12:47:06+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1749214026000]}]}}







