1 ottobre 2024 12:09
Un’estate da oltre 100.000 passeggeri, per una crescita media del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: Dat Volidisicilia traccia un bilancio positivo della stagione appena chiusa, attribuendo questo incremento anche «agli sforzi commerciali sia in Italia che all’estero, che hanno generato una positiva ricaduta sull’intera economia turistica di Lampedusa e Pantelleria, a tutto vantaggio non solo degli operatori turistici locali ma dell’intero territorio».
Nonostante «le “bizze” dell’Etna, la crescente saturazione delle strutture operative aeroportuali siciliane, i vincoli aeroportuali presenti su entrambe le isole cui non è mai stato posto rimedio e un meteo estremamente variabile – spiega una nota del vettore -. Dat Volidisicilia ha registrato un tasso di regolarità superiore al 99,5%. Purtroppo, per gli stessi motivi, non è stato possibile garantire la puntualità che ha contraddistinto da sempre le operazioni Dat non solo in Sicilia ma anche negli altri mercati europei in cui opera».
Durante l’estate 2024 come previsto dal bando di gara sulla continuità territoriale, «per soddisfare le esigenze della crescente domanda, abbiamo ripetutamente incrementato le frequenze sulle principali direttrici arrivando sino a 28 voli quotidiani e prevedendo l’impiego di velivoli più capienti della nostra flotta Atr72 (fino a 72 posti per volo) e impiegando in alcune date anche un Airbus A320 a 180 posti, offrendo circa 7.000 posti addizionali rispetto a quanto richiesto dal bando di continuità».
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Si consolida a pieno titolo l’integrazione tra la piattaforma BeSafe Group e quella Simple Booking.
L’integrazione tecnologica ha perseguito l’obiettivo di ottimizzare ogni fase della prenotazione e della gestione assicurativa, nell’ottica di personalizzare l’esperienza per il viaggiatore e per l’albergatore. Gli hotel possono aumentare le vendite dirette, assicurarsi l’incasso e migliorare il proprio cash flow; i viaggiatori, in caso di recesso possono usufruire di un processo di rimborso semplice e rapido, garantito entro 7 giorni.
Commenta l’operazione di integrazione Alessandro Bartolucci, ceo e co-fondatore di BeSafe Group: "Simple Booking è stata una delle prime realtà a credere nel valore di BeSafe Rate e a voler evolvere concretamente l’offerta degli hotel per rispondere ai nuovi bisogni dei viaggiatori. Questa partnership è la naturale prosecuzione di un percorso di innovazione condiviso: insieme vogliamo rendere l’esperienza di prenotazione sempre più sicura, fluida e vantaggiosa per tutte le parti coinvolte."
CRS alberghiero
Simple Booking - realtà italiana con sede a Firenze e parte del Gruppo Zucchetti – ha sviluppato e distribuisce da oltre 15 anni un CRS alberghiero progettato per aumentare le prenotazioni su tutti i canali online diretti, sincronizzare la distribuzione online incrementando i ricavi degli hotel. La soluzione si integra con un vasto network di sistemi informatici sul mercato e garantisce grande usabilità, interoperabilità e sicurezza. Il sistema offre un sistema centralizzato di distribuzione, moduli CRM, strumenti di analisi del business, un livello di sicurezza molto avanzato e un helpdesk molto efficiente, il tutto per semplificare le operazioni di back-office e migliorare l’esperienza sia del personale alberghiero sia degli ospiti.
Attraverso la tecnologia di BeSafe Group e di Simple Booking le strutture alberghiere aumentano volumi e ricavi, semplificano la propria operatività e incassano la soddisfazione della clientela, con conseguente fidelizzazione.
Passaggi
I processi si basano su semplici passaggi. Un motore di ricerca e prenotazione intuitivo e semplificato favorisce la user experience del potenziale cliente, che con facilità converte la consultazione in prenotazione. Una volta effettuata, la prenotazione con la tariffa assicurata, garantisce i ricavi, semplifica le attività di back office per l’hotel, snellisce il lavoro operativo degli addetti e consente loro di dedicarsi maggiormente ai bisogni del cliente, in modo personalizzato.
La prenotazione registrata e incassata incide direttamente sul revenue, impattando sull’ottimizzazione dei ricavi. Un aspetto affatto trascurabile riguarda i dati sensibili, e Simple Booking assicura che sono tutelati come in cassaforte, garantendo affidabilità. Infine, in caso di annullamento della prenotazione e conseguente avvio della pratica di rimborso, la qualità dell’helpdesk riveste un ruolo decisivo; il supporto erogato da Simple Booking è giudicato eccellente dal 98,7% di chi ne ha usufruito.
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[post_content] => Il 40% delle agenzie italiane iscritte a Fiavet Confcommercio ha registrato una diminuzione delle prenotazioni per l'estate 2025 rispetto allo scorso anno. Il 24%, al contrario, ha visto un incremento, mentre il 36% si trova nella stessa situazione dell'anno precedente. È quanto emerge dal sondaggio interno condotto nelle ultime settimane da Fiavet Confcommercio.
Tra le principali ragioni del peggioramento delle vendite, l'aumento dei costi di viaggio unito alla sofferenza del budget delle famiglie (83,3%). Un'altra causa del rallentamento, per gli agenti di viaggio, sono le tensioni geopolitiche.
“Le guerre sono il male anche del turismo - afferma il presidente di Fiavet Confcommercio Giuseppe Ciminnisi - oltre agli orrori che portano con sé, impediscono alle persone di viaggiare, non solo nei Paesi in conflitto, ma limitano anche i Paesi limitrofi che non hanno nessun coinvolgimento, e costringono le compagnie aeree a lunghe code di navigazione nei corridoi di volo rimasti aperti, con costi carburante, inquinamento e danni economici”. “
Ogni muro innalzato, ogni chiusura rappresenta un impedimento allo sviluppo dell’economia e delle persone, sia che accolgano, sia che siano accolti”. Dal sondaggio gli agenti di viaggio testimoniano infatti, che non solo le guerre, ma anche la politica respingente di alcuni Paesi può rappresentare un freno alle partenze.
Calo globale
Il calo delle vendite dell'estate 2025 per coloro che indicano un peggioramento rispetto al 2024 si attesta su una media del 21,6%.
Per coloro che invece riscontrano un miglioramento rispetto allo scorso anno, va detto che questo non è dovuto a un incremento delle singole prenotazioni, ma allo spezzettamento delle vacanze in diversi momenti e alla creazione di diverse pratiche, talvolta meno numerose, ma più redditizie. La percentuale di incremento del fatturato di questa estate per queste agenzie si attesta attorno al 18%.
Tutte le agenzie di viaggio (100%) riscontrano un aumento dei costi dei pacchetti di viaggio, che si attesta su una media del 15,4%. Il 43,4% imputa questo aumento al trasporto aereo, il 39% ritiene che il rincaro sia dovuto a un aumento generale dei costi, anche per gli hotel, sia per l'approvvigionamento dei generi alimentari che dell'energia. Infine, il 17% riscontra nei viaggiatori la paura per le tensioni geopolitiche.
Coppie e famiglie
Tra le richieste per questa estate, spiccano molti viaggi di lungo raggio, innanzitutto per ragioni di costo: possono avere un prezzo pari o inferiore a viaggi in Italia o di medio raggio. Un volo con soggiorno in un Paese caraibico può arrivare a costare meno di una vacanza italiana in alcuni luoghi se non prenotato in anticipo.
Il target che si rivolge in agenzia di viaggio per le prossime vacanze estive è costituito da coppie (50%), famiglie (40,9%) e gruppi, soprattutto senior (9%).
Il prodotto che funziona meglio è l'itinerario (37,5%), seguito dalla crociera (27,5%). C'è un importante ritorno della richiesta di vacanza in villaggio (15%) e una richiesta di soggiorni mare e in montagna per la classica vacanza estiva (20%).
Infine, la durata delle prossime vacanze estive: il 73% degli italiani che acquistano viaggi in agenzia farà una vacanza di 7 giorni, il 14,6% sceglierà invece la vacanza di 10 giorni e oltre. Il 9,7%, una percentuale sempre più importante e in crescita negli anni, fa una vacanza di 5 giorni.
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[post_content] => Una terza edizione dal valore simbolico, che unisce sport, tradizione, spettacolo e cultura in uno scenario straordinario come il Golfo della Spezia, cuore pulsante della vita marinara e della cultura del mare. Dal 21 al 29 giugno 2025 torna La Golfo dei Poeti Cup che anticipa le competizioni in estate per essere protagonista del programma delle celebrazioni per i 100 anni del Palio del Golfo, promosso dal Comune della Spezia, Comitato delle Borgate e organizzato da Italian Blue Growth.
In programma quattro regate di alto livello, due weekend di appuntamenti sportivi e culturali, il grande concerto del mare della Fanfara del Comando Interregionale Marittimo Nord, un unico grande spettacolo sul mare che accende i riflettori sul mondo della vela per un’intera settimana nominata Golfo dei Poeti Sailing week. Un’occasione speciale in cui comunità, istituzioni e appassionati si incontrano per celebrare il mare come motore di sviluppo economico e culturale.
«La Golfo dei Poeti Cup – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - è una manifestazione che unisce valorizzazione del territorio, sport, turismo e divertimento, esaltando il nostro Golfo, a partire dalle sue radici marinare, come la vela e la nautica in generale, che assume un significato ancora più importante nell’anno del centenario del Palio del Golfo. Per questa terza edizione abbiamo in programma un ricco calendario di regate di alto livello, e molte altre iniziative collaterali, come concerti dal vivo e spettacoli. Un evento pensato per avvicinare cittadini e turisti alla scoperta del territorio, coniugando divertimento e spettacolo grazie alla presenza di grandi professionisti che ci regaleranno esibizioni e gare di altissimo livello».
«Il Comando Interregionale Marittimo Nord è lieto di organizzare questa tradizionale manifestazione di altissimo valore sportivo, che attraverso lo sport della vela promuove la cultura del mare e il rispetto per l’ambiente. La Golfo dei Poeti Cup, e il Trofeo Marina Nord in particolare - afferma il Comandante Interregionale Marittimo Nord, Ammiraglio di Divisione Flavio Biaggi - rappresentano un’occasione per coinvolgere appassionati e istituzioni in una serie di eventi che, richiamando la tradizione e la storia marittima della città, testimoniano ancora una volta la centralità del mare nello sviluppo culturale e economico del nostro paese».
«Per questa III edizione - spiega Davide Bendinelli, presidente Assovela e responsabile organizzativo della manifestazione - abbiamo deciso di accogliere la richiesta delle Istituzioni della città di anticipare a giugno la Golfo dei Poeti Cup per poter far parte del calendario di eventi organizzati per l’occasione e festeggiare degnamente la ricorrenza dei 100 anni del Palio del Golfo».
La Golfo dei Poeti Cup, evento clou che chiude la settimana dedicata alla vela, si terrà il 29 giugno alle ore 12.00, quando il mare del Golfo della Spezia si trasformerà nel teatro di una competizione che promette spettacolo ed emozioni per tutti.
La manifestazione è organizzata e curata dal Comitato dei Circoli Velici del Golfo della Spezia, il Comando Interregionale Marittimo Nord, Assonautica Provinciale della Spezia e la Sezione della Spezia della Lega Navale Italiana, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale.
L’evento è organizzato con il contributo dell’Official Partner Banca Patrimoni Sella & C. e dai City Partner: Rimorchiatori Riuniti Spezzini, Sella SGR, MBDA, KNDS, Orizzonte Sistemi Navali, Porto Lotti, La Spezia e Carrara Cruise Termina, New House – Modular Building, La Lince.
‘PAL100!’ è frutto della stretta collaborazione con Regione Liguria, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Marina Militare, Aeronautica Militare, Comune di Lerici, Comune di Portovenere, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Confindustria La Spezia, Propeller Club e Assonautica. Con il contributo di Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Fondazione Carispezia, Baglietto, La Spezia Cruise Terminal, MBDA, Sitep Italia, ContREPAIR, Jobson Italia, Obi, Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, Le terrazze, ANCE La Spezia, La Spezia Port Service, D-Marin, Sepor, Fonderie Patrone, Società edilizia Tirrena, Fluid Global Solutions, Assonautica La Spezia, Consorzio Marittimo Turistico Cinque Terre - Golfo dei Poeti.
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[post_content] => Idee per Viaggiare rivela il mondo ai suoi viaggiatori appoggiandosi a dmc in loco che, grazie alla loro conoscenza del paese e delle sue caratteristiche e dinamiche, sono un capitale che garantisce un’esperienza unica.
«Il rapporto con i nostri dmc è uno dei pilastri della nostra proposta di valore - afferma infatti Danilo Curzi, ceo e co-fondatore di IpV - Non sono semplici fornitori, ma partner scelti nel tempo per affinità umana, conoscenza del territorio e condivisione della nostra filosofia di viaggio. Collaboriamo con chi sa raccontare e vivere le destinazioni con passione, come Massimo Ariello in Messico. I nostri dmc sono estensioni del nostro modo di lavorare: accoglienti, reattivi, attenti al dettaglio e guidati dallo stesso amore per il viaggio autentico e consapevole». E Massimo Ariello, co-founder e commercial director di Meca International, la dmc del to in Messico risponde alla descrizione e aggiunge. «Ho aperto con Danilo Curzi il Messico circa 15 anni fa e insieme abbiamo creato un prodotto con tutto l'appoggio, la struttura, la logistica e le idee che lo hanno reso performante sul mercato italiano».
Il dmc Meca International nasce come azienda negli anni ‘80 e assume il suo nome attuale nel 2020, dopo il Covid. «Forniamo servizi in Messico grazie ai nostri uffici commerciali di Parigi, Madrid, Londra, Montreal, Bogotà e Shanghai. - racconta Massimo Ariello, co-founder e commercial director di Meca - Io sono venuto in Messico perché c’era una grande amicizia con l’ex presidente fondatore dell'azienda. Mi aveva sempre detto “quando finisci la scuola vieni a lavorare in Messico” ed è quello che ho fatto nel 1986. Mi sono subito innamorato di questo paese, perché è una terra incredibile da tutti i punti di vista. Lo vediamo in questo tour “Messico Insolito” che abbiamo pensato insieme con Idee per Viaggiare, tra le Barrancas, i canyon della Sierra, e poi in treno verso l’oceano e la Baja California. È un Messico diverso da quello più classico dei Maya e degli Aztechi. Che mi affascina tantissimo. Proprio perché credo che tutto il Messico debba essere conosciuto dal punto di vista culturale e naturalistico. Vedo le emozioni che suscita il percorso sui volti di chi viaggia con me: la bellezza e vastità della Barrancas del Cobre, il fascino di Creel che racconta la storia dell’etnia Tarahumara, il “popolo che corre”. Quindi il viaggio in treno sulla meraviglia ingegneristica della Ferrocarril El Chepe con il suo ristorante panoramico, fino a El Fuerte, dalla storia antica. Per poi volare nelle distese desertiche dalla Baja California affacciate sull’oceano Pacifico. Il Messico è un grandissimo paese con tanti aspetti e sfaccettature culturali. Se avesse più risorse per fare marketing, i risultati sarebbero eccezionali. - prosegue Ariello - Ieri il nostro autista diceva: “Quando il Grand Canyon sarà grande vorrà essere come la Barrancas del Cobre” e, infatti, il sistema dei 20 canyon che compongono le Barrancas si estende per 65.000kmq, mentre il Parco Nazionale del Grand Canyon raggiunge i 4927kmq. Questo incredibile percorso si può poi abbinare al mare della Baja California. Credo che il Messico debba essere vissuto a livello di cultura. - prosegue Ariello - Perché, come accade anche in Italia, c’è così tanta storia e cultura che il paese non può essere venduto con solo mare».
Il dmc sottolinea che «Il Messico è un paese che ha tantissime sfaccettature: si presta molto al viaggio culturale di gruppo, a quello individuale ed è anche adatto alle grandissime convention, ai viaggi-incentive e a quelli religiosi (la Madonna di Guadalupe è la patrona delle Americhe e la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe è la seconda basilica mariana più visitata al mondo dopo Lourdes). Noi offriamo servizi a 360°».
Non mancano note storiche recenti, legate agli avvenimenti sanitari che hanno segnato il mondo «Il Messico ha avuto un calo importante di turismo dall'Italia dopo la febbre suina del 2009. - ricorda Ariello - Da lì tutta la macchina del turismo ha cercato di rimettersi in moto, pur con mille difficoltà, perché gli uffici della promozione turistica del Messico non avevano fondi sufficienti, tanto che già nel 2017 il paese era stato chiuso a livello mondiale. Oggi dall’Italia arrivano circa 150-160 mila persone l'anno. Crediamo che il Messico possa tornare a essere una destinazione importante per l'Italia. Per questo l'ambasciatore messicano, tramite la Camera di Commercio del Messico in Italia, mi ha dato una delega di direttore responsabile della promozione in Italia del turismo in Messico.
Meca International sta portando avanti quest’impegno con seminari e famtrip. In 4 anni saremo in 34 città italiane dove contatteremo i to perché portino i loro clienti ai seminari». In chiusura le connessioni: «Ad oggi i voli diretti dall’Italia sono un aereo di Aeroméxico 4 volte alla settimana e la linea charter di Neos 2 volte alla settimana. Gli altri voli sono via Francoforte, Parigi e via Istanbul con Turkish Airlines».
(Chiara Ambrosioni)
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Italia e mare. Tra giugno e agosto 2025, nei comuni balneari italiani sono attesi 20,7 milioni di arrivi e 110,1 milioni di presenze turistiche, in crescita rispettivamente del +2% e del +1,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. È quanto emerge da uno studio condotto da Cst - Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, condiviso con il ministero del Turismo, sulla base di un'indagine condotta su 1.489 imprenditori della ricettività dei comuni balneari italiani.
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Più italiani
La domanda italiana rimarrà anche quest'anno maggioritaria: 56,8% dei pernottamenti, +0,6% sull'estate 2024. Ma a rinforzarsi è soprattutto l'attrattività nei confronti degli stranieri: nei tre mesi si stimano 47,5 milioni di pernottamenti di turisti provenienti dall'estero, 840mila in più (+1,8%) rispetto alla scorsa estate.
"Il turismo balneare si conferma anche quest'anno comparto trainante. Riviere e spiagge rappresentano un patrimonio di grande valore per le economie territoriali, sostenendo occupazione e crescita non solo nelle regioni costiere ma in tutto il Paese, con un impatto particolarmente rilevante nel Mezzogiorno”, ha detto Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti.
Ha aggiunto: “Ci sono ancora sfide da vincere, prima fra tutte la forte stagionalità. I dati ci dicono che il 77% dei pernottamenti si concentra nel solo quadrimestre giugno-settembre. Questa alternanza di periodi ad alta e bassa domanda genera, da un lato, situazioni di saturazione e indisponibilità di servizi nei mesi di punta, e dall'altro un sottoutilizzo delle strutture nei mesi di bassa stagione, con evidenti ricadute sulla redditività delle imprese. Bisogna lavorare su un'offerta che sia attrattiva per periodi sempre più ampi dell'anno, investendo sulla qualità, sulla diversificazione dei servizi e su una migliore organizzazione dell'accoglienza".
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[post_content] => Global Gsa è stato scelto come rappresentante esclusivo per il mercato italiano di Gtk Dmc, operatore incoming basato a Seoul e specializzato in viaggi esperienziali in Corea del Sud.
Attivo dal 2009, Global Tour Korea Dmc è un punto di riferimento per viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche, personalizzate e di alta qualità. L'operatore si distingue per l'attenzione al dettaglio e un approccio tailor-made, rivolto a clienti Fit e gruppi Mice, con proposte che spaziano dai grandi classici culturali alle esperienze legate al benessere, al lifestyle coreano e alle tendenze più attuali come la K-beauty e i K-Drama.
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"Siamo orgogliosi di rappresentare Gtk Dmc sul mercato italiano - afferma Manlio Olivero, president & ceo di Global Gsa -. Questa collaborazione ci permette di offrire agli operatori italiani un accesso privilegiato a una destinazione in forte crescita e a un dmc che si distingue per qualità, affidabilità e capacità di creare viaggi su misura."
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[post_content] => I mercati emergenti, con classi medie in crescita, network dinamici e competitivi, nonché investimenti sostenuti nel settore dell'aviazione, saranno protagonisti dello sviluppo del traffico aereo mondiale: sono queste le previsioni di Boeing che stima pertanto un fabbisogno di 43.600 aerei commerciali nei prossimi 20 anni.
Questi mercati rappresenteranno oltre il 50% della flotta commerciale mondiale nel 2044, rispetto a quasi il 40% nel 2024. A ridosso dell'apertura del Salone di Le Bourget, arriva dunque il Boeing Commercial Market Outlook 2025, che prevede anche che l'offerta di aeromobili raggiungerà la domanda del mercato “verso la fine del decennio, consentendo alle compagnie aeree di rinnovare e sviluppare gradualmente le loro flotte”.
“Nel primo quarto di questo secolo, il traffico aereo passeggeri è triplicato e la flotta mondiale di aeromobili è più che raddoppiata, con l'industria dell'aviazione commerciale che deve affrontare sfide significative - osserva Brad McMullen, vicepresidente senior delle vendite commerciali e del marketing di Boeing -. La resilienza rimarrà una caratteristica di questo settore in forte crescita, poiché continuiamo a registrare una forte domanda di nuovi aeromobili, con l'aviazione commerciale che sta tornando al suo percorso di crescita pre-pandemia”.
Le stime indicano che fino al 2044 il traffico passeggeri dovrebbe crescere del 4,2% all'anno, più che raddoppiando e continuando a superare la crescita economica globale. La flotta mondiale dovrebbe quasi raddoppiare fino a raggiungere oltre 49.600 aerei commerciali, con le compagnie aeree che aumentano la loro capacità per soddisfare la domanda di trasporto.
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[post_content] => Airbnb se ne esce con una nota a dir poco surreale. A quanto sostiene l'azienda Usa le cause dell'overtourism sarebbero: alberghi, compagnie di navigazione (crociere), le compagnie aeree, in specie Ryanair che ha superato i 200 milioni di passeggeri trasportati, concludendo il comunicato con un finale degno del miglio Magritte (pittore surrealista per coloro che non lo conoscono).
Vediamolo: «le notti trascorse dagli ospiti su Airbnb nell’UE nel 2024 sono aumentate più rapidamente nelle località al di fuori delle città». Non so, forse l'ha percepito l'Ue ma tutti gli altri osservatori non si sono accorti di questa periferizzazione di Airbnb. Visto che il numero massimo di alloggi ce l'ha nelle grandi città da Milano a Roma.
Mi chiedo come sia possibile far uscire una nota di questo genere. Ci vuole una sfacciataggine senza pari che può nascere solo dal timore di iniziare a perdere terreno a causa delle proteste in mezza Europa.
Nucara (Federalberghi)
Anche Federalberghi è dello stesso parere. “Senza ritegno”. Lapidario il commento di Alessandro Nucara, direttore generale di Federalberghi, “sulle surreali affermazioni contenute nel comunicato stampa diffuso oggi da Airbnb per attribuire alle strutture ricettive ufficiali la responsabilità del cosiddetto overtourism”.
“In Italia - prosegue Nucara - oggi ci sono circa 32.000 alberghi censiti da Istat e oltre 600mila annunci su Airbnb. Gli alberghi erano 34mila nel 2008, agli albori del fenomeno degli affitti brevi, quando su Airbnb erano presenti una cinquantina di annunci italiani. Significa che, da quando è nato il portale, il numero degli alberghi italiani è diminuito del 5,5%, mentre gli alloggi in locazione sono aumentati in maniera iperbolica (+ 1.153.746%, una percentuale quasi impossibile da pronunciare)”.
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[post_content] => Gnv rafforza la capacità offerta sulla rotta da Civitavecchia verso Tunisi, con l'aggiunta di un nuovo collegamento operativo dalla seconda metà di luglio a metà settembre 2025.
Il nuovo servizio stagionale, operativo una volta a settimana, si aggiunge alla rotta storica Civitavecchia–Tunisi via Palermo, attiva già dalle vendite di ottobre e regolarmente confermata per la stagione 2025.
La nuova rotta rappresenta una novità nella programmazione di Gnv e nasce con l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di collegamenti diretti tra Italia e Tunisia, offrendo un servizio più rapido e rafforzando la capacità. Il nuovo collegamento diretto è stato realizzato anche per supportare la mobilità della comunità tunisina residente nel Centro-Sud Italia durante il periodo estivo.
L'operativo prevede partenze ogni martedì da Civitavecchia nel mese di luglio e ogni sabato ad agosto. In parallelo, resterà attiva come di consueto la rotta Civitavecchia–Palermo–Tunisi, che continuerà a operare nel fine settimana con partenza dal porto laziale il venerdì.
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Il nuovo collegamento diretto è stato realizzato anche per supportare la mobilità della comunità tunisina residente nel Centro-Sud Italia durante il periodo estivo.\r\nL'operativo prevede partenze ogni martedì da Civitavecchia nel mese di luglio e ogni sabato ad agosto. In parallelo, resterà attiva come di consueto la rotta Civitavecchia–Palermo–Tunisi, che continuerà a operare nel fine settimana con partenza dal porto laziale il venerdì.\r\n ","post_title":"Gnv potenzia la Civitavecchia-Tunisi con un nuovo collegamento, da metà luglio","post_date":"2025-06-13T14:20:32+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1749824432000]}]}}