22 December 2025

Farà parte del network Preferred il nuovo Ara Maris in apertura in primavera a Sorrento

Come già anticipato al momento dell’annuncio della sua apertura, il nuovo 5 stelle Ara Maris, che debutterà a Sorrento la prossima primavera, farà parte della collezione Lux del network Preferred Hotels & Resorts. “L’ingresso in Preferred è un grande onore e privilegio considerando quanto sia selettivo il processo di accettazione – sottolinea a questo proposito il general manager, Fulvio Gaglione -. Siamo entusiasti di far parte di questa prestigiosa rete globale di hotel di lusso indipendenti. Questa affiliazione ci permetterà di offrire ai nostri ospiti un’esperienza ancora più esclusiva e di garantire un livello di servizio impeccabile che è sinonimo del nostro marchio”.

La struttura disporrà in particolare di un totale di 49 camere. Il design, curato dallo studio di architettura Spagnulo mira a catturare l’essenza della destinazione, con i suoi colori vivaci e i profumi intensi. Fiore all’occhiello dell’hotel sarà in particolare l’ampia zona relax con piscina e solarium, immersa nel verde e progettata per garantire uno spazio in cui disconnettersi dal mondo e concentrarsi sul proprio benessere. L’hotel offrirà anche uno Skybar situato sulla terrazza all’ultimo piano, che ospiterà un cocktail bar e una zona lounge esclusiva con vista panoramica sul golfo di Napoli e sul mare. Il Bistrot farà vivere poi un’esperienza a tavola limitata solo ai sapori e al gusto del territorio con quanto di naturale offre a chilometri zero: piatti preparati con ingredienti provenienti dai monti Lattari fino ad arrivare al mare che bagna la costa.

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Creato dalla famiglia Boucicau, fondatrice de Le Bon Marché, l’hotel è stato concepito come  rifugio che fonde armoniosamente Art Nouveau e Art Déco.\r\n\r\nNel corso del XX secolo, il Lutetia divenne un luogo d’incontro per artisti e scrittori di primo piano, accogliendo personalità come Pablo Picasso, James Joyce, Joséphine Baker e Antoine de Saint-Exupéry. Simbolo dello spirito creativo del quartiere, l’hotel ha da sempre incarnato la vita culturale parigina. Il Lutetia ha inoltre svolto un ruolo determinante durante la Seconda Guerra Mondiale: requisito dalle forze di occupazione, divenne in seguito un rifugio per i deportati di ritorno dai campi di concentramento nazisti. 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