23 March 2025

offresi direzione tecnica

Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email: antonietta.lamantia2@gmail.com
Provincia: • 
Comune: • 

Settore: • 
Mansione: • 


Testo dell'annuncio

offresi per copertura titolo direttore tecnico con minimo tributo. Oltre 30 anni esperienza .


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487113 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Castel Monastero, resort  5 stelle immerso nella campagna senese, inaugura la stagione 2025, puntando su benessere, alta gastronomia e accoglienza d’eccezione. Nell’antico monastero toscano il lusso è in perfetta armonia con la tradizione e la natura. Il 2024 per Castel Monastero si era concluso con il raggiungimento della stella Michelin del ristorante Contrada, guidato dalll’executive chef Davide Canella. Il ristorante gourmet, situato nel cuore del borgo, riaprirà il 15 aprile proponendo un percorso gastronomico in stretta connessione con il territorio, dove la ricerca della qualità e il perfetto equilibrio tra tradizione e l'uso di tecniche contemporanee si fondono per dare vita a creazioni eleganti e dal forte carattere. In concomitanza con la riapertura del resort, riaccende i fornelli il ristorante Cantina, situato nelle antiche cantine medievali del monastero. Completano l’esperienza food&beverage, il Chigi bar e l’Aqva pool bar, affacciato sulla piscina. Punto forte di Castel Monastero, è il benessere, grazie al contesto naturalistico in cui l’hotel si trova e alla spa Monasterii, uno spazio di 1500 mq che nel corso del 2025 presenterà importanti novità in linea con la sua forte identità “olistica-botanica-monastica”. In primis, una nuova spa manager, Daniela Rossato. In quest’ottica di benessere totale, Castel Monastero per il prossimo autunno diventerà teatro del longevity camp: un percorso di sei giorni che guiderà gli ospiti attraverso un’esperienza immersiva basata su alimentazione consapevole, meditazione, movimento e tecniche di riequilibrio. Castel Monastero non è solo relax e un'esperienza gourmet, ma anche scoperta e valorizzazione del territorio. Gli ospiti possono partecipare a cacce al tartufo nei boschi che circondano il resort, degustare vini nelle storiche cantine del Chianti e della Val d’Orcia, o immergersi nel mondo dell’olio d’oliva, una delle eccellenze della regione. [post_title] => Castel Monastero, 2025 all'insegna del benessere, alta gastronomia e accoglienza 5 stelle [post_date] => 2025-03-21T11:22:15+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742556135000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487108 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Negli Usa sono in aumento i casi di viaggiatori bloccati alle dogane al loro in arrivo. A volte respinti, in altri casi portati in centri di permanenza temporanea. Il Corriere della Sera ha scritto su questa materia e  ha messo in evidenza come questo può impattare sul turismo e sulle prenotazioni verso gli States.  Di recente il ministero degli Esteri della Germania ha modificato le raccomandazioni di viaggio per gli Stati Uniti avvertendo che “le false dichiarazioni sul motivo del soggiorno o anche un leggero superamento della validità del visto possono portare all’arresto, alla detenzione e all’espulsione”. Si sono moltiplicati i casi di cittadini europei respinti alla frontiera statunitense. Alcuni tedeschi sono stati trattenuti per giorni, come accaduto a Jessica Brösche, bloccata per 46 giorni, o Lucas Sielaff, trattenuto per 16 giorni in un centro di deportazione. A uno studioso francese è stato negato l’ingresso nel Paese, secondo l’Afp per le sue idee. Gli sono stati controllati telefono e pc in cui sono state trovate critiche alle politiche di Trump nei confronti del mondo accademico.  Opportunità Come spiega il Corriere della Sera, chi viaggia verso gli Usa comincia a fare valutazioni sull’opportunità di rimandare o cancellare il volo in direzione Stati Uniti. L’argomento sarà affrontato nella prossima riunione dell’organizzazione che riunisce gli aeroporti. Per ora questa nuova linea di fermezza alla dogane statunitensi non ha impattato significativamente sulle prenotazioni aeree, spiegano le compagnie. Ma il timore è che i vacanzieri possano a breve iniziare a scegliere altre destinazioni. Secondo Tourism Economics i viaggi internazionali verso gli Usa caleranno del 5% quest’anno a causa delle “politiche e la retorica divisiva dell’amministrazione Trump”, con una perdita di 64 miliardi di dollari per il settore turistico.  Il quotidiano milanese nella sua analisi ha verificato che secondo i dati del Dipartimento americano della sicurezza interna, nei primi due mesi del 2025 si nota un calo degli stranieri in ingresso negli Usa rispetto al bimestre del 2024: -9,5% dall’Italia, -6% dalla Francia, -7% dalla Germania. [post_title] => Usa: le dogane diventano passaggi difficili. Impatto sul il turismo? [post_date] => 2025-03-21T11:07:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742555272000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487082 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dall’Abruzzo alla Puglia, dalla Calabria alla Sicilia, senza dimenticare la Sardegna, riparte la stagione estiva di Bluserena con tante novità in arrivo. Si comincia dall'Ethra Reserve, la destinazione immersa nella riserva naturale di Stornara in Puglia, che include quattro soluzioni ricettive differenti: il 14 aprile riapre quindi il Kalidria Hotel & Thalasso Spa, 5 stelle progettato dall'architetto green Emilio Ambasz. A seguire sarà la volta di Valentino Resort e Calanè Resort (entrambi 4 stelle), e del 5 stelle Alborèa Ecolodge. Qui, una delle grandi novità è il nuovo Ethra Beach Club (disponibile dal 14 giugno al 16 settembre) per gli ospiti del Kalidria e dell'Alborèa, con servizi personalizzati, hostess e camerieri dedicati, lettini deluxe e ampi Bali bed matrimoniali. Sempre in Puglia, il Torreserena Resort situato lungo la spiaggia di Marina di Ginosa, Taranto, introdurrà le nuove Dog room pensate per chi viaggia con il proprio amico a quattro zampe. Lato food, oltre al ristorante a buffet con show cooking, il resort proporrà l'inedita Trattoria: un omaggio ai sapori e alle tradizioni culinarie della Puglia. In Sardegna, dopo il successo della formula full all inclusive introdotta nel 2024 all'Is Serenas Badesi Resort, e che proseguirà anche nell’estate 2025, gli ospiti del Calaserena Resort potranno optare per la nuovissima special full board. Tra i plus: bevande analcoliche e snack inclusi tutto il giorno e un’offerta gastronomica ampliata con accesso sia ai ristoranti a buffet, sia a quelli tematici e sulla spiaggia. In aggiunta sarà disponibile la all inclusive, che comprende una selezione di alcolici. Nei club per bambini e ragazzi da 12 mesi a 17 anni, lo staff di animazione proporrà nuove attività come il Serenella Clay Art per creare veri capolavori in argilla e il Serenella Cupcake per preparare dolci, nonché laboratori Slime e Bubble per i più grandicelli, Discover Picnic nella natura, l’esperienza di Una notte da pirati con pernottamento in tenda sotto le stelle e ancora il nuovo Explorer Lunch per i ragazzi tra i 14 e i 17 anni. Per chi ama allenarsi a ritmo di musica, arriva poi Dance the Hits: un format che combina esercizi e coreografie sulle hit del momento e dell’estate. Inoltre, tra le novità del 2025, il Grande Slam con una serie di tornei aperti a tutti gli ospiti che si sfideranno in diverse discipline per conquistare il titolo di Sportivo della Settimana. Confermata infine anche per quest’estate la Bluserena Sport Academy all'Ethra Reserve e all'Is Serenas Badesi con lezioni tenute da veri e propri campioni come Giorgia Villa per la ginnastica artistica o Marco Fichera per la scherma. Tra le nuove discipline del 2025 anche frisbee, breakdance, krav maga e taekwondo, sempre con istruttori d’eccellenza. [post_title] => Tutte le novità della nuova stagione Bluserena tra beach club, dog room, attività kids e sport [post_date] => 2025-03-21T10:41:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742553696000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487027 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il settore del benessere è in continua evoluzione e il concetto stesso di wellness sta attraversando una trasformazione significativa. Secondo l’esperto internazionale Laszlo Puczko, "stiamo assistendo a un paradosso del wellness perché l’abbondanza di proposte, tra fitness, nutrizione e integrazione, genera spesso confusione piuttosto che un reale equilibrio”. E i dati degli studi di settore testimoniano chiaramente come sempre più persone ricerchino esperienze che favoriscano la connessione con se stessi, privilegiando la contemplazione rispetto all’azione. Partendo quindi da queste considerazioni, e dal rapporto tra azione e contemplazione tipici della medicina classica cinese, Lefay Resort & Spa Lago di Garda ha presentato alla stampa il nuovo programma benessere "Lascia che sia", sviluppato dal comitato scientifico Lefay Spa Method. "Lascia che sia": un percorso per riscoprire l’equilibrio interiore Il programma si propone di guidare gli ospiti in un’esperienza trasformativa, basata sull’ascolto interiore e sulla riscoperta del proprio benessere. "Lascia che sia" si articola in cinque fasi, che includono una serie di trattamenti multisensoriali ed esperienziali, partendo da un rituale iniziale di esfoliazione del corpo, esercizi di respirazione consapevole nel giardino energetico, trattamenti multisensoriali come il massaggio il Volo dell’angelo e attività immersive nella natura per riconnettersi con la bellezza del lago di Garda. Oltre a laboratori di cucina con gli chef Lefay e tecniche di rilassamento come il Water Shiatsu per ritrovare armonia attraverso l’elemento acqua. Una musica in esclusiva per gli ospiti Per il 2025, Lefay Spa introduce inoltre un’innovativa esperienza di musica vibrazionale. Composta in esclusiva per Lefay, questa musica si basa su frequenze armoniche multiple di 8 Hertz, la frequenza naturale della Terra. Tre canali sonori saranno diffusi nei resort: uno dedicato al rilassamento profondo, con frequenze a 432 Hz e 396 Hz per favorire il riposo e la creatività. Per stimolare l’energia vitale è stato creato il canale rivitalizzazione con suoni a 741 Hz, mentre il terzo canale è per la riduzione dello stress con frequenze a 417 Hz e 396 Hz che garantiscono un effetto detox e riequilibrante. Lefay Resorts: eccellenza italiana nel wellness di lusso Fondato nel 2006 da Domenico Alcide e Liliana Leali, il gruppo Lefay Resorts & Residences è un punto di riferimento internazionale nel settore del benessere di lusso. Con sedi sul lago di Garda e nelle Dolomiti, Lefay continua a innovare con un approccio olistico e sostenibile, posizionandosi tra le Spa Destination più apprezzate non solo sul mercato italiano, ma anche da una clientela internazionale. [post_title] => Lefay Resort e Spa presenta il nuovo programma benessere "Lascia che sia" [post_date] => 2025-03-21T10:29:56+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => lago-di-garda [1] => lefay-resort [2] => nofascione [3] => spa ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Lago di Garda [1] => Lefay resort [2] => nofascione [3] => spa ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742552996000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487061 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cresce l'offerta del gruppo Bv Hotels & Resorts che  lancia anche un nuovo brand collection dedicato al segmento lusso. La new entry è il Bv Quarry Matera: ex residenza storica conosciuta come palazzo Zicari, già conosciuto col nome di Quarry Resort, è un 5 stelle affacciato sul Sasso Caveoso dotato di 13 camere distribuite su cinque piani, ristorante e bar/lounge su una terrazza panoramica. Con questa nuova acquisizione il gruppo Bv (già Buone Vacanze) espande dunque la propria presenza nel settore dell’ospitalità luxury, ampliando un portfolio che già comprende tre city hotel a Roma, Assisi e Cosenza, a cui si aggiungono altrettanti resort in località marittime della Calabria. Ma il percorso di crescita non si ferma qui: la nascita della Bv Hotel Collection mira infatti a segnare l’inizio di un progetto ambizioso, che punta a espandere l’offerta del gruppo con nuove destinazioni per un prodotto pensato per i viaggiatori che ricercano esperienze esclusive, ma lontane dalla frenesia del turismo tradizionale. "L’acquisizione del Bv Quarry Matera e il lancio della linea Bv Hotel Collection rappresentano un traguardo significativo per il nostro gruppo - spiega il presidente della compagnia, Franco Falcone -. Il rebranding ci ha permesso di evolverci e di costruire solide basi per un’espansione strategica, con l’obiettivo di offrire ai nostri ospiti esperienze di soggiorno uniche, autentiche e in perfetta armonia con il territorio". [post_title] => Il gruppo Bv cresce a Matera e lancia un nuovo brand collezione per il luxury [post_date] => 2025-03-21T10:08:29+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742551709000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487013 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Posa della prima pietra all'aeroporto di Milano Bergamo per il nuovo Centro Servizi Aeroportuali, il cui cantiere è stato aperto nell’area di proprietà Sacbo, attigua al parcheggio P3 e ricadente nel comune di Bergamo. Il nuovo centro sorgerà su una superficie di 3.600 mq: nell’edificio di sei piani, che avrà una superficie complessiva di 10.000 mq, troveranno collocazione una serie di uffici connessi alle attività aeroportuali, sale conferenze e una struttura ricettiva composta da 180 camere, la cui gestione è stata affidata da Sacbo a Hnh Hospitality per il brand “Hilton Garden Inn Bergamo Airport”. I lavori hanno comportato un impegno economico complessivo di circa 30 milioni da parte di Sacbo e sono destinati a concludersi nel 2026. «Questa opera risponde alle diverse esigenze dei viaggiatori, potenziando il quadro dei servizi a loro destinati e offrendo una serie di soluzioni logistiche comode e di alto livello – ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo -. La nuova struttura si renderà disponibile alla vigilia dell’entrata in funzione del collegamento ferroviario diretto con il nostro aeroporto, contribuendo a creare una nuova dimensione di mobilità e ospitalità e determinando un ulteriore salto di qualità in questa direzione».   [post_title] => Milano Bergamo: al via i lavori per il nuovo Centro Servizi Aeroportuali [post_date] => 2025-03-21T09:25:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742549122000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486974 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riceviamo una lettera dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya e volentieri la pubblichiamo. «Mettiamola così: se si vuole danneggiare un settore al punto da farlo chiudere, la nuova direttiva europea sui pacchetti turistici è la strada più breve. Esagerato? No. Semplicemente razionale. Questa è la direttiva più iniqua, più ideologica, più miope, più violenta e più ingiusta che si potesse proporre. Se verrà approvata, e lo dice un europeista convinto, bisognerà augurarsi che il nostro Paese vada in infrazione. Se l’Italia la recepirà, in infrazione dovremo andarci noi del turismo organizzato, non applicando questa direttiva e riempiendo i tribunali di cause. Le perderemo tutte? Pazienza. Almeno falliremo lottando. Il vaso è colmo Ma perché prendo questa posizione così estrema che di solito non mi contraddistingue? Perché il vaso è colmo, perché le posizioni ideologiche mi hanno stancato e perché l’unica tutela che il consumatore può avere quando viaggia la può avere dal turismo organizzato. Per il resto ognuno fa quel che vuole e auguri. Ma io dico, già la normativa attuale sui pacchetti turistici stratutela il consumatore rispetto alle banche letti o ai vettori aerei e allora, c’era pure bisogno di irrigidirla aumentando il gap? E perché è così facile colpire il turismo organizzato? Forse perché l’Unione Europea non ha il coraggio di attaccare le lobby dei giganti tecnologici o quelle delle compagnie aeree? Il Draft Report presentato dal relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva Pacchetti, l’eurodeputato maltese Alex Agius Saliba, è qualcosa di semplicemente inconcepibile. Si tratta di una proposta che non tiene in alcuna considerazione la voce delle imprese europee del turismo organizzato. Vediamone alcune perle Reintroduzione tetto acconto del 25% e previsione possibilità di richiedere saldo non prima dei 28 giorni data partenza. Ora io dico, ma questo tetto agli acconti è previsto anche per i vettori aerei o per gli alberghi quanto applicano le tariffe non rimborsabili? E se l’operatore, per favorire il proprio cliente dovesse acquistare dal vettore una tariffa ad emissione immediata (e, quindi, soggetta a pagamento immediato) dovrebbe coprire finanziariamente il delta tra il 25% che impone la legge e il 100% che chiede il fornitore? E perché mai questo dovrebbe accadere? Istituzione di un Trust per garantire gli acconti. Qui siamo davvero all’apoteosi; ma non c’è già una legge che impone a tutti gli attori del Turismo organizzato, tour operator e agenzie (non certo a vettori aerei o alle banche letti) di avere un fondo per insolvenza e fallimento che copre sia acconto che saldo? E allora a che cosa serve questo trust? È incredibile; non solo questo obbligo esiste per gli operatori del turismo organizzato e non per gli altri attori turistici, ma addirittura adesso bisogna anche creare un trust. W la fantasia. Nessun perimetro e nessuna oggettività sulle circostanze straordinarie che regolano il recesso senza penale.  In più, se il ministero degli affari esteri emana un travel warning c’è la possibilità per il cliente di annullare senza penale a 28 giorni data partenza. Niente perimetro Già oggi, con la direttiva attualmente in vigore, in caso di circostanze inevitabili e straordinarie (es. catastrofi naturali) verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze, il tour operator deve riproteggere il viaggiatore e, se questo non accetta, lo stesso ha diritto di recedere dal contratto ottenendo il rimborso integrale del costo del pacchetto. Nella “nuova versione” della direttiva non c’è alcun perimetro oggettivo per tali circostanze eccezionali, un passaggio che specifichi ad esempio che le stesse sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie, etc. In questo modo si apre il fronte ad un’interpretazione che potrebbe condurre a ricomprendere qualsiasi ipotesi di impedimento personale, soggettivo, del consumatore. Non contenti, si vorrebbe introdurre anche la possibilità di recedere in virtù di un “travel warning” emanato dal ministero degli affari esteri. Anche questa è molto fantasiosa; ci sono state fatte lezioni sul fatto che i warning del Ministero degli Esteri erano solo avvisi e non dovevano rappresentare dei divieti e adesso il cliente può cancellare senza problemi, addirittura 28 giorni prima della partenza, senza nemmeno attendere l’evolversi di una situazione, che potrebbe anche rientrare? Domanda: questo vale anche per i vettori? Se c’è un travel warning devono rimborsare il biglietto? E se non sono comunitari ci si è posti il problema? Riduzione del timing di rimborso per fallimento e insolvenza da 9 a 3 mesi. Beh, certo; non solo dobbiamo avere un fondo per insolvenza e fallimento che altri non hanno ma anche sbrigarci a rimborsare senza nemmeno avere il tempo di esaminare la copiosa documentazione che potrebbe essere prodotta magari da migliaia di clienti? Mica si perde tempo qui. Sono previste sanzioni pecuniarie fino al 4% del fatturato in caso di violazione delle previsioni della Direttiva. Mi sembra giusto. In un settore che se va bene fa un ebitda del 5%, imporre una sanzione del 4% se non si ubbidisce mi sembra in minimo. Davvero non comprendo l’accanimento; ma che vi ha fatto questo settore? Vi sembra un settore che specula sui consumatori? Se lo facesse non avrebbe dei profitti un pochino diversi? Colpo di sciabola E allora perché, ancora una volta, infliggere questo colpo di sciabola al Turismo organizzato e risparmiare tutti gli altri attori? Sono così ingenuo che pensavo che si sarebbe riequilibrato il gap e invece? Ma no, divarichiamolo ancora. A morte il Turismo organizzato, fatto da approfittatori cinici e ingordi di ricchezza! Il ministro Santanchè ha assicurato il proprio impegno per contrastare questa pericolosa deriva e noi la ringraziamo sentitamente. Se necessario la questione va affrontata anche a livello di Presidenza del consiglio perché il rischio di chiusura di migliaia di imprese è più che concreto. Non si può affossare così un settore che aveva appena rimesso la testa fuori dall’acqua dopo l’apnea del covid. Ma che vi abbiamo fatto? Su questa cosa serve davvero coraggio e spirito combattivo. Fosse l’ultima cosa che farò per questo settore, questa volta, lo giuro, sono pronto a “tutto”   La diplomazia va bene, ma questo è davvero troppo». Pier Ezhaya presidente Astoi Confindustria Viaggi  [post_title] => Ezhaya (Astoi): «La direttiva Ue distrugge il turismo organizzato» [post_date] => 2025-03-20T13:16:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742476617000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486960 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal 13 al 15 maggio La Spezia ospita la seconda edizione di "blue design summit", l’evento dedicato a tutto ciò che riguarda l’abitare sull’acqua, dalla progettazione alla costruzione e al refitting di superyacht alle crociere, dai waterfront fino alle marine. Il summit, organizzato da Clickutility team e Promostudi La Spezia, è promosso dal Miglio blu con la partnership istituzionale del comune della Spezia e dell’autorità del sistema portuale del mar Ligure Orientale. Bds è dedicato ai protagonisti di tutta la filiera nazionale e internazionale del design di alta gamma sui temi più innovativi e strategici del settore. La sede principale sarà il teatro civico della Spezia. «La Spezia - spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini -  si conferma un punto di riferimento internazionale per la nautica e il design, come dimostrato dall’ultimo rapporto sull’economia del mare che riporta un valore aggiunto generato nel settore di oltre 1 miliardo e 145,3 milioni di euro, ci posiziona primi in Italia per incidenza dell’economia del mare su quella totale e con un totale di occupati di oltre 14mila persone. Inoltre recentemente La Spezia ha vinto la selezione nazionale per l’ingresso nella rete delle città creative Unesco per il design, che ora ci proietta nella fase internazionale. Siamo la capitale mondiale della nautica, un distretto di eccellenza in cui si progettano e costruiscono yacht e megayacht destinati ai mercati globali, grazie alla presenza di aziende leader e di alcuni tra i più grandi nomi del design nautico. Questo evento rappresenta un'opportunità unica per mettere in dialogo i protagonisti della filiera, promuovere l’innovazione, la ricerca e la formazione, e valorizzare il nostro Campus Universitario, vera eccellenza del territorio». L’edizione 2025 è intitolata From Water to Design, un claim che sottolinea il legame profondo tra il mondo marino e la progettazione nautica. L’idea è che ogni aspetto del design contribuisca a migliorare l’esperienza del mare, attraverso imbarcazioni sempre più avanzate, efficienti e sostenibili.  Con un focus sulla fusione tra tradizione artigianale e tecnologie all’avanguardia, la seconda edizione di BDS si propone di fotografare lo stato dell’arte del settore nautico e di tracciarne le direttrici future, con nuove opportunità di collaborazione, confronto e ispirazione. «Nei porti di La Spezia e Marina di Carrara sono presenti i più importanti brand mondiali del settore della nautica e della cantieristica - aggiunge Federica Mantaresi, commissario straordinario autorità di sistema portuale del mar Ligure Orientale -  Il nostro sistema portuale è quindi il contenitore per eccellenza di tutti gli asset che contribuiscono allo sviluppo di questo settore. L’AdSP ha recentemente aderito anche al protocollo d'intesa “il miglio blu – La Spezia per la nautica” con l’obiettivo di contribuire, insieme all’amministrazione comunale della Spezia e a tutti i soggetti della filiera, alla valorizzazione del distretto nautico, della cantieristica di yacht e della Blue economy in un quadro di sostenibilità ambientale. Abbiamo deciso di sostenere anche per il secondo anno l’edizione di Blue Design Summit, forte dei risultati ottenuti nella prima edizione e perché convinti del valore che questa iniziativa può portare ad un settore così strategico per il nostro sistema portuale e per l’intero territorio in termini di impatto economico e sociale e sul quale continueremo ad investire in collaborazione con i concessionari». L’Italia è capace di trasferire il proprio know-how su nuovi ambiti del “vivere sull’acqua”. In quest’ottica, il blue design summit si posiziona come un think tank dedicato all’analisi e alla progettazione di nuovi scenari di sviluppo. Per fare un esempio, il settore dei luxury services, di cui i superyacht sono una componente importante, è in grande espansione. «La Spezia si conferma un'eccellenza mondiale della nautica -  Patrizia Saccone, sssessore del comune della Spezia - capace di unire tradizione e innovazione in un ecosistema unico, di cui il Miglio Blu è il cuore pulsante. Un distretto che ospita i più prestigiosi cantieri navali, centri di ricerca e best practice del settore, un vero laboratorio dove si definisce il futuro della nautica. In tal senso, il Blue Design Summit si inserisce perfettamente in questo contesto, mettendo in dialogo designer, cantieri e fornitori per favorire opportunità di confronto sulle sfide del mercato e sulle prospettive del settore, nonché per riflettere sulle future direzioni nel design e nella tecnologia». Il summit vedrà anche l’assegnazione dei riconoscimenti della seconda edizione dei Blue Design Awards, assegnati tramite una selezione aperta e indipendente da parte del Comitato Scientifico composto da designer, giornalisti ed esperti del settore.       [post_title] => La Spezia, dal 13 al 15 maggio il "blue design summit" tra eventi e convegni [post_date] => 2025-03-20T12:19:39+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742473179000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486931 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486936" align="alignnone" width="300"] Da sinistra, Gaetano Caminita, direttore commerciale TourSea e Angelo Lo Bianco, direttore commerciale Italgsa[/caption] Nata inizialmente come broker aeronautico a Dubai, «MayFairJets è quasi diventata una virtual company in quanto ha realizzato un enorme sviluppo di attività charter con le compagnie aeree egiziane, diventando leader di questo settore in molte località europee inclusa l'Italia, oltre ad espandersi in Indonesia e nell'area Est del mondo» spiega Angelo Lo Bianco, direttore commerciale di Italgsa, che da un anno rappresenta la società nel nostro Paese.' «Siamo attivi con una programmazione charter e split charter in tutto il territorio nazionale con voli diretti da Sharm, Marsa Alam, Hurghada e collaboriamo con i maggiori tour operator che programmano il mar Rosso. La nostra mission è quella di aprire nuove rotte e destinazioni e collegarle con l'Egitto e con il mar Rosso».   Tutte le compagnie egiziane lavorano con MayFairJets, «addirittura alcune  sono in esclusiva come vendita charter, questa  è una garanzia per l'utenza, avendo a disposizione tutto questo parco macchine, riusciamo a trovare soluzioni per sostituire l'aeromobile in caso di problemi tecnici».   L'operativo estivo 2025 include diverse novità: «In Sicilia avremo 4 voli con partenze settimanali e oltre a Palermo e Catania aggiungeremo una partenza settimanale da Comiso, dal 17 di luglio al 18 settembre; in collaborazione con Baobab apriremo ad agosto una partenza da Pisa. La collaborazione con i tour operator è ottima, diamo la massima disponibilità di collaborazione mettendo i posti invenduti dei to nei nostri sistemi con assunzione anche del rischio: l'obiettivo è quello di crescere e stabilire un'ottima collaborazione con i tour operator».   All'interno della società «figura anche un nostro tour operator che si chiama TourSea operativo in Sicilia, dove vende soprattutto il residuo dei posti dei to con cui collaboriamo. Il target di vendita che abbiamo individuato è quello di un mercato più alto spendente per cui non entriamo quasi mai in concorrenza con i nostri partner».   Infine, lanceremo dalla prima settimana di luglio un volo MayFairJets settimanale da Sharm el Sheikh verso Aqaba - questo per dare un'opportunità di organizzare escursioni dal mar Rosso a Petra, commercializzato dal nostro to. Inizieremo  con un collegamento ogni martedì, con l'obiettivo di arrivare ad un giornaliero; sulla rotta sarà impiegato un Dash8 con capacità massima di 78 posti».   (Quirino Falessi) [post_title] => MayFairJets avvicina l'Italia al mar Rosso: tutte le novità 2025 [post_date] => 2025-03-20T10:44:51+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742467491000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "offresi direzione tecnica 5" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":26,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2378,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487113","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Castel Monastero, resort  5 stelle immerso nella campagna senese, inaugura la stagione 2025, puntando su benessere, alta gastronomia e accoglienza d’eccezione.\r\n\r\nNell’antico monastero toscano il lusso è in perfetta armonia con la tradizione e la natura.\r\n\r\nIl 2024 per Castel Monastero si era concluso con il raggiungimento della stella Michelin del ristorante Contrada, guidato dalll’executive chef Davide Canella. Il ristorante gourmet, situato nel cuore del borgo, riaprirà il 15 aprile proponendo un percorso gastronomico in stretta connessione con il territorio, dove la ricerca della qualità e il perfetto equilibrio tra tradizione e l'uso di tecniche contemporanee si fondono per dare vita a creazioni eleganti e dal forte carattere.\r\n\r\nIn concomitanza con la riapertura del resort, riaccende i fornelli il ristorante Cantina, situato nelle antiche cantine medievali del monastero. Completano l’esperienza food&beverage, il Chigi bar e l’Aqva pool bar, affacciato sulla piscina.\r\n\r\nPunto forte di Castel Monastero, è il benessere, grazie al contesto naturalistico in cui l’hotel si trova e alla spa Monasterii, uno spazio di 1500 mq che nel corso del 2025 presenterà importanti novità in linea con la sua forte identità “olistica-botanica-monastica”. In primis, una nuova spa manager, Daniela Rossato.\r\n\r\nIn quest’ottica di benessere totale, Castel Monastero per il prossimo autunno diventerà teatro del longevity camp: un percorso di sei giorni che guiderà gli ospiti attraverso un’esperienza immersiva basata su alimentazione consapevole, meditazione, movimento e tecniche di riequilibrio.\r\n\r\nCastel Monastero non è solo relax e un'esperienza gourmet, ma anche scoperta e valorizzazione del territorio. Gli ospiti possono partecipare a cacce al tartufo nei boschi che circondano il resort, degustare vini nelle storiche cantine del Chianti e della Val d’Orcia, o immergersi nel mondo dell’olio d’oliva, una delle eccellenze della regione.","post_title":"Castel Monastero, 2025 all'insegna del benessere, alta gastronomia e accoglienza 5 stelle","post_date":"2025-03-21T11:22:15+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742556135000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487108","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Negli Usa sono in aumento i casi di viaggiatori bloccati alle dogane al loro in arrivo. A volte respinti, in altri casi portati in centri di permanenza temporanea. Il Corriere della Sera ha scritto su questa materia e  ha messo in evidenza come questo può impattare sul turismo e sulle prenotazioni verso gli States. \r\n\r\nDi recente il ministero degli Esteri della Germania ha modificato le raccomandazioni di viaggio per gli Stati Uniti avvertendo che “le false dichiarazioni sul motivo del soggiorno o anche un leggero superamento della validità del visto possono portare all’arresto, alla detenzione e all’espulsione”.\r\n\r\nSi sono moltiplicati i casi di cittadini europei respinti alla frontiera statunitense. Alcuni tedeschi sono stati trattenuti per giorni, come accaduto a Jessica Brösche, bloccata per 46 giorni, o Lucas Sielaff, trattenuto per 16 giorni in un centro di deportazione. A uno studioso francese è stato negato l’ingresso nel Paese, secondo l’Afp per le sue idee. Gli sono stati controllati telefono e pc in cui sono state trovate critiche alle politiche di Trump nei confronti del mondo accademico. \r\nOpportunità\r\nCome spiega il Corriere della Sera, chi viaggia verso gli Usa comincia a fare valutazioni sull’opportunità di rimandare o cancellare il volo in direzione Stati Uniti. L’argomento sarà affrontato nella prossima riunione dell’organizzazione che riunisce gli aeroporti. Per ora questa nuova linea di fermezza alla dogane statunitensi non ha impattato significativamente sulle prenotazioni aeree, spiegano le compagnie.\r\n\r\nMa il timore è che i vacanzieri possano a breve iniziare a scegliere altre destinazioni. Secondo Tourism Economics i viaggi internazionali verso gli Usa caleranno del 5% quest’anno a causa delle “politiche e la retorica divisiva dell’amministrazione Trump”, con una perdita di 64 miliardi di dollari per il settore turistico. \r\n\r\nIl quotidiano milanese nella sua analisi ha verificato che secondo i dati del Dipartimento americano della sicurezza interna, nei primi due mesi del 2025 si nota un calo degli stranieri in ingresso negli Usa rispetto al bimestre del 2024: -9,5% dall’Italia, -6% dalla Francia, -7% dalla Germania.","post_title":"Usa: le dogane diventano passaggi difficili. Impatto sul il turismo?","post_date":"2025-03-21T11:07:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1742555272000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487082","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dall’Abruzzo alla Puglia, dalla Calabria alla Sicilia, senza dimenticare la Sardegna, riparte la stagione estiva di Bluserena con tante novità in arrivo. Si comincia dall'Ethra Reserve, la destinazione immersa nella riserva naturale di Stornara in Puglia, che include quattro soluzioni ricettive differenti: il 14 aprile riapre quindi il Kalidria Hotel & Thalasso Spa, 5 stelle progettato dall'architetto green Emilio Ambasz. A seguire sarà la volta di Valentino Resort e Calanè Resort (entrambi 4 stelle), e del 5 stelle Alborèa Ecolodge. Qui, una delle grandi novità è il nuovo Ethra Beach Club (disponibile dal 14 giugno al 16 settembre) per gli ospiti del Kalidria e dell'Alborèa, con servizi personalizzati, hostess e camerieri dedicati, lettini deluxe e ampi Bali bed matrimoniali.\r\n\r\nSempre in Puglia, il Torreserena Resort situato lungo la spiaggia di Marina di Ginosa, Taranto, introdurrà le nuove Dog room pensate per chi viaggia con il proprio amico a quattro zampe. Lato food, oltre al ristorante a buffet con show cooking, il resort proporrà l'inedita Trattoria: un omaggio ai sapori e alle tradizioni culinarie della Puglia.\r\n\r\nIn Sardegna, dopo il successo della formula full all inclusive introdotta nel 2024 all'Is Serenas Badesi Resort, e che proseguirà anche nell’estate 2025, gli ospiti del Calaserena Resort potranno optare per la nuovissima special full board. Tra i plus: bevande analcoliche e snack inclusi tutto il giorno e un’offerta gastronomica ampliata con accesso sia ai ristoranti a buffet, sia a quelli tematici e sulla spiaggia. In aggiunta sarà disponibile la all inclusive, che comprende una selezione di alcolici.\r\n\r\nNei club per bambini e ragazzi da 12 mesi a 17 anni, lo staff di animazione proporrà nuove attività come il Serenella Clay Art per creare veri capolavori in argilla e il Serenella Cupcake per preparare dolci, nonché laboratori Slime e Bubble per i più grandicelli, Discover Picnic nella natura, l’esperienza di Una notte da pirati con pernottamento in tenda sotto le stelle e ancora il nuovo Explorer Lunch per i ragazzi tra i 14 e i 17 anni. Per chi ama allenarsi a ritmo di musica, arriva poi Dance the Hits: un format che combina esercizi e coreografie sulle hit del momento e dell’estate. Inoltre, tra le novità del 2025, il Grande Slam con una serie di tornei aperti a tutti gli ospiti che si sfideranno in diverse discipline per conquistare il titolo di Sportivo della Settimana.\r\n\r\nConfermata infine anche per quest’estate la Bluserena Sport Academy all'Ethra Reserve e all'Is Serenas Badesi con lezioni tenute da veri e propri campioni come Giorgia Villa per la ginnastica artistica o Marco Fichera per la scherma. Tra le nuove discipline del 2025 anche frisbee, breakdance, krav maga e taekwondo, sempre con istruttori d’eccellenza.","post_title":"Tutte le novità della nuova stagione Bluserena tra beach club, dog room, attività kids e sport","post_date":"2025-03-21T10:41:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742553696000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487027","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il settore del benessere è in continua evoluzione e il concetto stesso di wellness sta attraversando una trasformazione significativa. Secondo l’esperto internazionale Laszlo Puczko, \"stiamo assistendo a un paradosso del wellness perché l’abbondanza di proposte, tra fitness, nutrizione e integrazione, genera spesso confusione piuttosto che un reale equilibrio”. E i dati degli studi di settore testimoniano chiaramente come sempre più persone ricerchino esperienze che favoriscano la connessione con se stessi, privilegiando la contemplazione rispetto all’azione.\r\n\r\nPartendo quindi da queste considerazioni, e dal rapporto tra azione e contemplazione tipici della medicina classica cinese, Lefay Resort & Spa Lago di Garda ha presentato alla stampa il nuovo programma benessere \"Lascia che sia\", sviluppato dal comitato scientifico Lefay Spa Method.\r\n\"Lascia che sia\": un percorso per riscoprire l’equilibrio interiore\r\nIl programma si propone di guidare gli ospiti in un’esperienza trasformativa, basata sull’ascolto interiore e sulla riscoperta del proprio benessere. \"Lascia che sia\" si articola in cinque fasi, che includono una serie di trattamenti multisensoriali ed esperienziali, partendo da un rituale iniziale di esfoliazione del corpo, esercizi di respirazione consapevole nel giardino energetico, trattamenti multisensoriali come il massaggio il Volo dell’angelo e attività immersive nella natura per riconnettersi con la bellezza del lago di Garda. Oltre a laboratori di cucina con gli chef Lefay e tecniche di rilassamento come il Water Shiatsu per ritrovare armonia attraverso l’elemento acqua.\r\n\r\nUna musica in esclusiva per gli ospiti\r\n\r\nPer il 2025, Lefay Spa introduce inoltre un’innovativa esperienza di musica vibrazionale. Composta in esclusiva per Lefay, questa musica si basa su frequenze armoniche multiple di 8 Hertz, la frequenza naturale della Terra. Tre canali sonori saranno diffusi nei resort: uno dedicato al rilassamento profondo, con frequenze a 432 Hz e 396 Hz per favorire il riposo e la creatività. Per stimolare l’energia vitale è stato creato il canale rivitalizzazione con suoni a 741 Hz, mentre il terzo canale è per la riduzione dello stress con frequenze a 417 Hz e 396 Hz che garantiscono un effetto detox e riequilibrante.\r\n\r\nLefay Resorts: eccellenza italiana nel wellness di lusso\r\n\r\nFondato nel 2006 da Domenico Alcide e Liliana Leali, il gruppo Lefay Resorts & Residences è un punto di riferimento internazionale nel settore del benessere di lusso. Con sedi sul lago di Garda e nelle Dolomiti, Lefay continua a innovare con un approccio olistico e sostenibile, posizionandosi tra le Spa Destination più apprezzate non solo sul mercato italiano, ma anche da una clientela internazionale.","post_title":"Lefay Resort e Spa presenta il nuovo programma benessere \"Lascia che sia\"","post_date":"2025-03-21T10:29:56+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["lago-di-garda","lefay-resort","nofascione","spa"],"post_tag_name":["Lago di Garda","Lefay resort","nofascione","spa"]},"sort":[1742552996000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487061","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce l'offerta del gruppo Bv Hotels & Resorts che  lancia anche un nuovo brand collection dedicato al segmento lusso. La new entry è il Bv Quarry Matera: ex residenza storica conosciuta come palazzo Zicari, già conosciuto col nome di Quarry Resort, è un 5 stelle affacciato sul Sasso Caveoso dotato di 13 camere distribuite su cinque piani, ristorante e bar/lounge su una terrazza panoramica.\r\n\r\nCon questa nuova acquisizione il gruppo Bv (già Buone Vacanze) espande dunque la propria presenza nel settore dell’ospitalità luxury, ampliando un portfolio che già comprende tre city hotel a Roma, Assisi e Cosenza, a cui si aggiungono altrettanti resort in località marittime della Calabria.\r\n\r\nMa il percorso di crescita non si ferma qui: la nascita della Bv Hotel Collection mira infatti a segnare l’inizio di un progetto ambizioso, che punta a espandere l’offerta del gruppo con nuove destinazioni per un prodotto pensato per i viaggiatori che ricercano esperienze esclusive, ma lontane dalla frenesia del turismo tradizionale.\r\n\r\n\"L’acquisizione del Bv Quarry Matera e il lancio della linea Bv Hotel Collection rappresentano un traguardo significativo per il nostro gruppo - spiega il presidente della compagnia, Franco Falcone -. Il rebranding ci ha permesso di evolverci e di costruire solide basi per un’espansione strategica, con l’obiettivo di offrire ai nostri ospiti esperienze di soggiorno uniche, autentiche e in perfetta armonia con il territorio\".","post_title":"Il gruppo Bv cresce a Matera e lancia un nuovo brand collezione per il luxury","post_date":"2025-03-21T10:08:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742551709000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487013","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Posa della prima pietra all'aeroporto di Milano Bergamo per il nuovo Centro Servizi Aeroportuali, il cui cantiere è stato aperto nell’area di proprietà Sacbo, attigua al parcheggio P3 e ricadente nel comune di Bergamo.\r\n\r\nIl nuovo centro sorgerà su una superficie di 3.600 mq: nell’edificio di sei piani, che avrà una superficie complessiva di 10.000 mq, troveranno collocazione una serie di uffici connessi alle attività aeroportuali, sale conferenze e una struttura ricettiva composta da 180 camere, la cui gestione è stata affidata da Sacbo a Hnh Hospitality per il brand “Hilton Garden Inn Bergamo Airport”.\r\n\r\nI lavori hanno comportato un impegno economico complessivo di circa 30 milioni da parte di Sacbo e sono destinati a concludersi nel 2026.\r\n\r\n«Questa opera risponde alle diverse esigenze dei viaggiatori, potenziando il quadro dei servizi a loro destinati e offrendo una serie di soluzioni logistiche comode e di alto livello – ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo -. La nuova struttura si renderà disponibile alla vigilia dell’entrata in funzione del collegamento ferroviario diretto con il nostro aeroporto, contribuendo a creare una nuova dimensione di mobilità e ospitalità e determinando un ulteriore salto di qualità in questa direzione».\r\n\r\n ","post_title":"Milano Bergamo: al via i lavori per il nuovo Centro Servizi Aeroportuali","post_date":"2025-03-21T09:25:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742549122000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486974","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riceviamo una lettera dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya e volentieri la pubblichiamo.\r\n\r\n«Mettiamola così: se si vuole danneggiare un settore al punto da farlo chiudere, la nuova direttiva europea sui pacchetti turistici è la strada più breve. Esagerato? No. Semplicemente razionale. Questa è la direttiva più iniqua, più ideologica, più miope, più violenta e più ingiusta che si potesse proporre.\r\n\r\nSe verrà approvata, e lo dice un europeista convinto, bisognerà augurarsi che il nostro Paese vada in infrazione. Se l’Italia la recepirà, in infrazione dovremo andarci noi del turismo organizzato, non applicando questa direttiva e riempiendo i tribunali di cause. Le perderemo tutte? Pazienza. Almeno falliremo lottando.\r\nIl vaso è colmo\r\nMa perché prendo questa posizione così estrema che di solito non mi contraddistingue? Perché il vaso è colmo, perché le posizioni ideologiche mi hanno stancato e perché l’unica tutela che il consumatore può avere quando viaggia la può avere dal turismo organizzato. Per il resto ognuno fa quel che vuole e auguri. Ma io dico, già la normativa attuale sui pacchetti turistici stratutela il consumatore rispetto alle banche letti o ai vettori aerei e allora, c’era pure bisogno di irrigidirla aumentando il gap?\r\n\r\n E perché è così facile colpire il turismo organizzato? Forse perché l’Unione Europea non ha il coraggio di attaccare le lobby dei giganti tecnologici o quelle delle compagnie aeree? Il Draft Report presentato dal relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva Pacchetti, l’eurodeputato maltese Alex Agius Saliba, è qualcosa di semplicemente inconcepibile. Si tratta di una proposta che non tiene in alcuna considerazione la voce delle imprese europee del turismo organizzato.\r\n\r\nVediamone alcune perle\r\n\r\nReintroduzione tetto acconto del 25% e previsione possibilità di richiedere saldo non prima dei 28 giorni data partenza.\r\nOra io dico, ma questo tetto agli acconti è previsto anche per i vettori aerei o per gli alberghi quanto applicano le tariffe non rimborsabili? E se l’operatore, per favorire il proprio cliente dovesse acquistare dal vettore una tariffa ad emissione immediata (e, quindi, soggetta a pagamento immediato) dovrebbe coprire finanziariamente il delta tra il 25% che impone la legge e il 100% che chiede il fornitore? E perché mai questo dovrebbe accadere?\r\nIstituzione di un Trust per garantire gli acconti.\r\nQui siamo davvero all’apoteosi; ma non c’è già una legge che impone a tutti gli attori del Turismo organizzato, tour operator e agenzie (non certo a vettori aerei o alle banche letti) di avere un fondo per insolvenza e fallimento che copre sia acconto che saldo? E allora a che cosa serve questo trust? È incredibile; non solo questo obbligo esiste per gli operatori del turismo organizzato e non per gli altri attori turistici, ma addirittura adesso bisogna anche creare un trust. W la fantasia.\r\n\r\nNessun perimetro e nessuna oggettività sulle circostanze straordinarie che regolano il recesso senza penale.  In più, se il ministero degli affari esteri emana un travel warning c’è la possibilità per il cliente di annullare senza penale a 28 giorni data partenza.\r\nNiente perimetro\r\nGià oggi, con la direttiva attualmente in vigore, in caso di circostanze inevitabili e straordinarie (es. catastrofi naturali) verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze, il tour operator deve riproteggere il viaggiatore e, se questo non accetta, lo stesso ha diritto di recedere dal contratto ottenendo il rimborso integrale del costo del pacchetto. Nella “nuova versione” della direttiva non c’è alcun perimetro oggettivo per tali circostanze eccezionali, un passaggio che specifichi ad esempio che le stesse sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie, etc.\r\n\r\nIn questo modo si apre il fronte ad un’interpretazione che potrebbe condurre a ricomprendere qualsiasi ipotesi di impedimento personale, soggettivo, del consumatore. Non contenti, si vorrebbe introdurre anche la possibilità di recedere in virtù di un “travel warning” emanato dal ministero degli affari esteri.\r\n\r\nAnche questa è molto fantasiosa; ci sono state fatte lezioni sul fatto che i warning del Ministero degli Esteri erano solo avvisi e non dovevano rappresentare dei divieti e adesso il cliente può cancellare senza problemi, addirittura 28 giorni prima della partenza, senza nemmeno attendere l’evolversi di una situazione, che potrebbe anche rientrare? Domanda: questo vale anche per i vettori? Se c’è un travel warning devono rimborsare il biglietto? E se non sono comunitari ci si è posti il problema?\r\nRiduzione del timing di rimborso per fallimento e insolvenza da 9 a 3 mesi.\r\nBeh, certo; non solo dobbiamo avere un fondo per insolvenza e fallimento che altri non hanno ma anche sbrigarci a rimborsare senza nemmeno avere il tempo di esaminare la copiosa documentazione che potrebbe essere prodotta magari da migliaia di clienti? Mica si perde tempo qui.\r\nSono previste sanzioni pecuniarie fino al 4% del fatturato in caso di violazione delle previsioni della Direttiva.\r\n\r\nMi sembra giusto. In un settore che se va bene fa un ebitda del 5%, imporre una sanzione del 4% se non si ubbidisce mi sembra in minimo.\r\nDavvero non comprendo l’accanimento; ma che vi ha fatto questo settore? Vi sembra un settore che specula sui consumatori? Se lo facesse non avrebbe dei profitti un pochino diversi?\r\nColpo di sciabola\r\nE allora perché, ancora una volta, infliggere questo colpo di sciabola al Turismo organizzato e risparmiare tutti gli altri attori? Sono così ingenuo che pensavo che si sarebbe riequilibrato il gap e invece? Ma no, divarichiamolo ancora. A morte il Turismo organizzato, fatto da approfittatori cinici e ingordi di ricchezza!\r\n\r\nIl ministro Santanchè ha assicurato il proprio impegno per contrastare questa pericolosa deriva e noi la ringraziamo sentitamente. Se necessario la questione va affrontata anche a livello di Presidenza del consiglio perché il rischio di chiusura di migliaia di imprese è più che concreto. Non si può affossare così un settore che aveva appena rimesso la testa fuori dall’acqua dopo l’apnea del covid.\r\nMa che vi abbiamo fatto?\r\n\r\nSu questa cosa serve davvero coraggio e spirito combattivo. Fosse l’ultima cosa che farò per questo settore, questa volta, lo giuro, sono pronto a “tutto”  \r\nLa diplomazia va bene, ma questo è davvero troppo».\r\nPier Ezhaya presidente Astoi Confindustria Viaggi ","post_title":"Ezhaya (Astoi): «La direttiva Ue distrugge il turismo organizzato»","post_date":"2025-03-20T13:16:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1742476617000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486960","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal 13 al 15 maggio La Spezia ospita la seconda edizione di \"blue design summit\", l’evento dedicato a tutto ciò che riguarda l’abitare sull’acqua, dalla progettazione alla costruzione e al refitting di superyacht alle crociere, dai waterfront fino alle marine. Il summit, organizzato da Clickutility team e Promostudi La Spezia, è promosso dal Miglio blu con la partnership istituzionale del comune della Spezia e dell’autorità del sistema portuale del mar Ligure Orientale. Bds è dedicato ai protagonisti di tutta la filiera nazionale e internazionale del design di alta gamma sui temi più innovativi e strategici del settore. La sede principale sarà il teatro civico della Spezia.\r\n\r\n«La Spezia - spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini -  si conferma un punto di riferimento internazionale per la nautica e il design, come dimostrato dall’ultimo rapporto sull’economia del mare che riporta un valore aggiunto generato nel settore di oltre 1 miliardo e 145,3 milioni di euro, ci posiziona primi in Italia per incidenza dell’economia del mare su quella totale e con un totale di occupati di oltre 14mila persone. Inoltre recentemente La Spezia ha vinto la selezione nazionale per l’ingresso nella rete delle città creative Unesco per il design, che ora ci proietta nella fase internazionale. Siamo la capitale mondiale della nautica, un distretto di eccellenza in cui si progettano e costruiscono yacht e megayacht destinati ai mercati globali, grazie alla presenza di aziende leader e di alcuni tra i più grandi nomi del design nautico. Questo evento rappresenta un'opportunità unica per mettere in dialogo i protagonisti della filiera, promuovere l’innovazione, la ricerca e la formazione, e valorizzare il nostro Campus Universitario, vera eccellenza del territorio».\r\n\r\nL’edizione 2025 è intitolata From Water to Design, un claim che sottolinea il legame profondo tra il mondo marino e la progettazione nautica. L’idea è che ogni aspetto del design contribuisca a migliorare l’esperienza del mare, attraverso imbarcazioni sempre più avanzate, efficienti e sostenibili.  Con un focus sulla fusione tra tradizione artigianale e tecnologie all’avanguardia, la seconda edizione di BDS si propone di fotografare lo stato dell’arte del settore nautico e di tracciarne le direttrici future, con nuove opportunità di collaborazione, confronto e ispirazione.\r\n\r\n«Nei porti di La Spezia e Marina di Carrara sono presenti i più importanti brand mondiali del settore della nautica e della cantieristica - aggiunge Federica Mantaresi, commissario straordinario autorità di sistema portuale del mar Ligure Orientale -  Il nostro sistema portuale è quindi il contenitore per eccellenza di tutti gli asset che contribuiscono allo sviluppo di questo settore. L’AdSP ha recentemente aderito anche al protocollo d'intesa “il miglio blu – La Spezia per la nautica” con l’obiettivo di contribuire, insieme all’amministrazione comunale della Spezia e a tutti i soggetti della filiera, alla valorizzazione del distretto nautico, della cantieristica di yacht e della Blue economy in un quadro di sostenibilità ambientale. Abbiamo deciso di sostenere anche per il secondo anno l’edizione di Blue Design Summit, forte dei risultati ottenuti nella prima edizione e perché convinti del valore che questa iniziativa può portare ad un settore così strategico per il nostro sistema portuale e per l’intero territorio in termini di impatto economico e sociale e sul quale continueremo ad investire in collaborazione con i concessionari».\r\n\r\nL’Italia è capace di trasferire il proprio know-how su nuovi ambiti del “vivere sull’acqua”. In quest’ottica, il blue design summit si posiziona come un think tank dedicato all’analisi e alla progettazione di nuovi scenari di sviluppo. Per fare un esempio, il settore dei luxury services, di cui i superyacht sono una componente importante, è in grande espansione.\r\n\r\n«La Spezia si conferma un'eccellenza mondiale della nautica -  Patrizia Saccone, sssessore del comune della Spezia - capace di unire tradizione e innovazione in un ecosistema unico, di cui il Miglio Blu è il cuore pulsante. Un distretto che ospita i più prestigiosi cantieri navali, centri di ricerca e best practice del settore, un vero laboratorio dove si definisce il futuro della nautica. In tal senso, il Blue Design Summit si inserisce perfettamente in questo contesto, mettendo in dialogo designer, cantieri e fornitori per favorire opportunità di confronto sulle sfide del mercato e sulle prospettive del settore, nonché per riflettere sulle future direzioni nel design e nella tecnologia».\r\n\r\nIl summit vedrà anche l’assegnazione dei riconoscimenti della seconda edizione dei Blue Design Awards, assegnati tramite una selezione aperta e indipendente da parte del Comitato Scientifico composto da designer, giornalisti ed esperti del settore.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, dal 13 al 15 maggio il \"blue design summit\" tra eventi e convegni","post_date":"2025-03-20T12:19:39+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1742473179000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486931","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486936\" align=\"alignnone\" width=\"300\"] Da sinistra, Gaetano Caminita, direttore commerciale TourSea e Angelo Lo Bianco, direttore commerciale Italgsa[/caption]\r\n\r\nNata inizialmente come broker aeronautico a Dubai, «MayFairJets è quasi diventata una virtual company in quanto ha realizzato un enorme sviluppo di attività charter con le compagnie aeree egiziane, diventando leader di questo settore in molte località europee inclusa l'Italia, oltre ad espandersi in Indonesia e nell'area Est del mondo» spiega Angelo Lo Bianco, direttore commerciale di Italgsa, che da un anno rappresenta la società nel nostro Paese.'\r\n«Siamo attivi con una programmazione charter e split charter in tutto il territorio nazionale con voli diretti da Sharm, Marsa Alam, Hurghada e collaboriamo con i maggiori tour operator che programmano il mar Rosso. La nostra mission è quella di aprire nuove rotte e destinazioni e collegarle con l'Egitto e con il mar Rosso».\r\n \r\nTutte le compagnie egiziane lavorano con MayFairJets, «addirittura alcune  sono in esclusiva come vendita charter, questa  è una garanzia per l'utenza, avendo a disposizione tutto questo parco macchine, riusciamo a trovare soluzioni per sostituire l'aeromobile in caso di problemi tecnici».\r\n \r\nL'operativo estivo 2025 include diverse novità: «In Sicilia avremo 4 voli con partenze settimanali e oltre a Palermo e Catania aggiungeremo una partenza settimanale da Comiso, dal 17 di luglio al 18 settembre; in collaborazione con Baobab apriremo ad agosto una partenza da Pisa. La collaborazione con i tour operator è ottima, diamo la massima disponibilità di collaborazione mettendo i posti invenduti dei to nei nostri sistemi con assunzione anche del rischio: l'obiettivo è quello di crescere e stabilire un'ottima collaborazione con i tour operator».\r\n \r\nAll'interno della società «figura anche un nostro tour operator che si chiama TourSea operativo in Sicilia, dove vende soprattutto il residuo dei posti dei to con cui collaboriamo. Il target di vendita che abbiamo individuato è quello di un mercato più alto spendente per cui non entriamo quasi mai in concorrenza con i nostri partner».\r\n \r\nInfine, lanceremo dalla prima settimana di luglio un volo MayFairJets settimanale da Sharm el Sheikh verso Aqaba - questo per dare un'opportunità di organizzare escursioni dal mar Rosso a Petra, commercializzato dal nostro to. Inizieremo  con un collegamento ogni martedì, con l'obiettivo di arrivare ad un giornaliero; sulla rotta sarà impiegato un Dash8 con capacità massima di 78 posti».\r\n \r\n(Quirino Falessi)","post_title":"MayFairJets avvicina l'Italia al mar Rosso: tutte le novità 2025","post_date":"2025-03-20T10:44:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742467491000]}]}}