Sekurest si affida a Mariolina Longoni per la comunicazione
18 ottobre 2024 14:06
Sekurest ha scelto Mariolina Longoni, esperta di comunicazione e relazioni pubbliche, per la gestione dell’ufficio stampa e delle media relations.
La collaborazione con la piattaforma che offre una gamma completa di servizi finanziari dedicati ai viaggiatori e agli operatori dell’industria del turismo e dei viaggi è operativa da questo mese di ottobre. Le attività di Mariolina Longoni saranno coordinate sotto la direzione di Carlo Schiavon, co-founder e ceo di Sekurest.
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Poche città sanno unire arte, storia e stile di vita come Firenze. Qui ogni passo parla di un'epoca e ogni scorcio sembra disegnato per essere ricordato. Un weekend di lusso nel capoluogo toscano è l'occasione imperdibile per concedersi ritmi rilassanti e scelte fatte con cura: musei da vivere senza fretta, botteghe di eccellenza, sapori intensi e tramonti che spengono il cielo sul profilo della cupola. Per chi desidera vivere questa esperienza al massimo livello possibile, Firenze offre attrazioni straordinarie e strutture di accoglienza di classe, nel cuore della città, in cui sentirsi a casa.
Le meraviglie artistiche di Firenze
Il punto di partenza non può che essere Piazza del Duomo, dove si ammira la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con la sua cupola magistrale progettata da Filippo Brunelleschi. Questo capolavoro del 1400, la terza chiesa più grande d'Europa, rappresenta un simbolo dell'architettura rinascimentale e invita i visitatori a salire i gradini della cupola per una vista panoramica sull'intera città.
La cattedrale, però, non è un'attrazione isolata: intorno a questa costruzione, infatti, si sviluppa un complesso architettonico che comprende il Battistero di San Giovanni con la celebre Porta del Paradiso, il Campanile di Giotto e il Museo dell'Opera del Duomo.
Proseguendo verso sud, Piazza della Signoria è il centro della vita civile fiorentina, luogo in cui è possibile ammirare l'imponente architettura monumentale. Palazzo Vecchio, che si trova proprio su questa piazza, è testimone di secoli di storia politica e culturale della città. La Loggia dei Lanzi presenta sculture che trasformano lo spazio in una vera e propria galleria, mentre la Fontana del Nettuno riesce a sorprendere tutti con la sua grandiosità.
Il fascino del Ponte Vecchio e gli Uffizi
Nessun weekend a Firenze sarebbe completo senza attraversare il Ponte Vecchio, simbolo assoluto della città. Il ponte permette di vivere un'esperienza completa, con la possibilità di ammirare le botteghe di orafi e argentieri che si affacciano sull'acqua e che mostrano la tradizione artigianale che caratterizza il territorio.
Sopra il ponte c'è il Corridoio Vasariano, un passaggio segreto progettato dall'omonimo architetto e utilizzato, secondo quanto si afferma dal punto di vista storico, dai Medici per raggiungere Palazzo Pitti. Per ammirare il Ponte Vecchio nella sua interezza, da una prospettiva da cartolina, il consiglio migliore è osservarlo dal Ponte Santa Trinità.
Palazzo Pitti e i giardini dell'eleganza
Dall'altro lato del Ponte Vecchio, Palazzo Pitti è una delle più belle realizzazioni architettoniche rinascimentali. Questo immenso palazzo ospita importanti musei, tra cui la Galleria Palatina che custodisce capolavori di Raffaello e Tiziano.
Dietro il palazzo si estende il Giardino di Boboli, uno dei migliori esempi al mondo di giardino all'italiana. Si può passeggiare tra le statue antiche e le fontane ornamentali, per un'esperienza naturale in un contrasto affascinante con l'intensità del centro storico.
Il rifugio di eleganza: The James Hotel
Dopo aver esplorato i capolavori della città, il soggiorno ideale rappresenta il coronamento perfetto di un weekend fiorentino. The James Hotel rappresenta questa visione di lusso consapevole, distaccato dal fragore ma immerso nel cuore della città. Situato in una strada silenziosa, a pochi passi dai luoghi iconici di Firenze, questo hotel 5 stelle a Firenze presenta l'eleganza di un design hotel sofisticato, non rinunciando allo stesso tempo al comfort assoluto.
L'edificio che lo ospita è un palazzo del sedicesimo secolo, un edificio che porta inciso l'anno 1564, anno storico in cui Michelangelo moriva, mentre Galileo e Shakespeare vedevano la luce del giorno.
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[post_content] => Pieno rilancio per Aqaba, destinazione strategica per la Giordania che registra una crescita complessiva forte: +9,2%, superando 710,000 visitatori entro settembre 2025 con record eccezionali: gennaio e aprile guidano con +103,8% e +52,4%.
I dati e i nuovi progetti sono stati presentati in occasione del Workshop The Jordan Inbound Tour Operators Association (Jitoa). L’Associazione dei tour operator inbound della Giordania (Jitoa), insieme ai partner e sponsor Aseza/Aqaba Special Economic Zone Authority e Royal Jordanian, hanno incontrato il trade italiano con un doppio evento in collaborazione con Travel Open Day che si è svolto a Roma e a Milano, sotto l’alto patrocinio di sua eccellenza Qais Abu Dayyah, ambasciatore del Regno Hashemita di Giordania in Italia.
Nonostante la situazione geopolitica, i dati mostrano una tendenza in crescita segnalando una ripresa significativa dopo il momento più difficile del 2024.
«Il mercato italiano - ha commentato Thabet Al - Nabulsi, Tourism Commissioner Aseza - oggi vive una ripresa cauta e costante con 6.054 arrivi, anche se i numeri sono ancora lontani dopo aver raggiunto il picco post pandemico con 38.527 presenze e anche a causa del forte calo del 2024 dovuta alla guerra a Gaza e all'instabilità regionale. E' importante sottolineare che il mercato italiano mantiene un alto potenziale per cultura, diving e sole invernale».
Nonostante le difficoltà del mercato europeo, Aqaba ha registrato performance eccezionali in altri segmenti. Gennaio e aprile 2025 hanno segnato incrementi straordinari rispettivamente del 103,8% e del 52,4% rispetto all'anno precedente, trainati principalmente dal turismo domestico, dai paesi del Golfo Persico e dall'Asia.
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(Manuela Ippolito)
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La divisione Retail del gruppo Bluvacanze introduce Business Analysis, nuovo modulo della piattaforma gestionale Ads dedicato agli associati delle label Bluvacanze e Vivere&Viaggiare.
Lo strumento associa indicatori di performance (kpi) alle reti distributive, consentendo di individuare opportunità di miglioramento e definire strategie di ottimizzazione. A partire dal 2026, il sistema integrerà la raccolta e l'analisi dei dati gestionali quali vendite, marketing, comunicazione e analisi di esercizio.
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Il sistema
Il sistema fornisce dati specifici, target in margine di contribuzione netto in tempo reale, storico e budget. La nuova funzionalità poggia su strumenti integrati con il crm Salesforce e la database di informazioni del programma loyalty BluKlub. In particolare, l'i-Cluster di agenzie Elite – composto da 104 imprese – riceverà analisi documentazionali aggiuntive per finalità strategiche, per sostenere una cultura aziendale basata su misurazione e miglioramento.
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(Alessandra Favaro)
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L'isola di Sal diventerà a dicembre la protagonista di una nuova iniziativa digitale: CaboVerdeTime annuncia infatti il lancio del suo primo “calendario dell’avvento online”. Si tratta di un format pensato per coinvolgere distribuzione e potenziali clienti attraverso un’iniziativa che unisce contenuti di valore e opportunità commerciali.
Dal 1° al 25 dicembre (il 25 ci sarà un “super premio”), registrandosi attraverso una landing page dedicata, si riceverà un link che consentirà di accedere a una finestra virtuale. Al suo interno, una curiosità sull’isola e un vantaggio esclusivo: sconti su hotel, escursioni ed esperienze selezionate, con l’obiettivo di offrire un racconto quotidiano che sia allo stesso tempo formativo e funzionale allo sviluppo del business, nonché al posizionamento del brand.
Narrazione autentica
In un momento in cui la comunicazione digitale richiede creatività e concretezza, questo nuovo strumento conferma l’approccio distintivo di CaboVerdeTime: promuovere la destinazione con una narrazione autentica, costruita su conoscenza diretta del territorio e un prodotto composito e vario, messi al servizio del mercato turistico italiano.
«L’apprezzamento espresso dalla distribuzione nei confronti del nostro prodotto ci ha spinti a introdurre un’iniziativa pensata proprio per il periodo natalizio. Con questo calendario digitale vogliamo aumentare la visibilità della programmazione e offrire al trade un ulteriore strumento di incentivazione alle prenotazioni, integrando informazione commerciale e racconto della destinazione in modo semplice, dinamico e immediatamente fruibile”, commenta Pietro Dusi, responsabile commerciale e vendite di CaboVerdeTime.
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[post_content] => Cambia ancora la cedolare secca sugli affitti brevi. Questo dovrebbe essere il punto d'accordo fra le forze politiche che reggono la maggioranza. La cedolare (che doveva passare tout-court dal 21 al 26) è stata divisa in tre categorie.
Per il proprietario che affitta un solo immobile per scopi turistici, la tassazione rimane invariata. Si applicherà la cedolare secca al 21%. Questa regola vale anche se il proprietario si affida a intermediari immobiliari o a portali telematici per la gestione delle prenotazioni. È una misura pensata per tutelare il piccolo risparmiatore che mette a reddito, ad esempio, una casa ereditata o l’appartamento al mare non utilizzato.
L’aumento dell’aliquota scatta a partire dal secondo immobile destinato alla locazione breve. In questo caso, la tassazione sale al 26%. Il legislatore ha individuato in questa soglia il punto di passaggio verso una maggiore capacità contributiva, chiedendo un sacrificio maggiore a chi possiede più asset immobiliari produttivi.
Chi destina agli affitti brevi tre o più immobili non sarà più considerato un semplice privato che integra il proprio reddito, ma un soggetto che svolge un’attività industriale. Di conseguenza, scatta l’obbligo di apertura della partita Iva, con tutti gli adempimenti burocratici e fiscali connessi all’attività d’impresa.
Queste per adesso le decisioni. Magari con il tempo cambieranno ancoraq
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Il Changing traveller report 2026 di SiteMinder ha evidenziato le nuove preferenze dei consumatori in materia di alloggi. La nuova edizione ha coinvolto 12.000 viaggiatori in 14 Paesi, Italia compresa.
Il trend
Nel 2026 i viaggiatori italiani privilegeranno strutture locali indipendenti, raccontate da contenuti visivi impattanti, come video e immagini, capaci di esprimerne l’unicità. Aumenterà la richiesta di camere silenziose, le spa degli hotel si confermano l’esperienza di lusso più richiesta e la comunicazione diretta con gli albergatori sarà il motivo principale per cui effettueranno la prenotazione diretta.
Rispetto ad altri mercati, gli italiani si distingueranno per la maggiore propensione a viaggiare sia all’estero sia in Italia (53%). Oltreconfine, le destinazioni più ambite saranno Spagna (18%), Francia (15%) e Grecia (9%), e le città più desiderate Parigi (10%), Barcellona (9%), Vienna (6%), Londra (6%) e Madrid (6%). Per i viaggi domestici, le regioni più scelte saranno Sicilia (22%), Toscana (19%), Puglia e Sardegna (entrambe con il 14%).
L’edizione 2026 introduce nuove categorie di analisi che ampliano la ricerca, in particolare circa la personalizzazione basata su dati e privacy e il rapporto dei viaggiatori con le tecnologie applicate al turismo e con l’intelligenza artificiale.
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[post_content] => Intelligenza artificiale e turismo. Moltissime aziende del turismo mandano entusiastici comunicati o inviti sull'utilizzo dell'Intelligenza artificiale. Non lo so, la cosa non mi convince per niente. L'uso dell'Intelligenza artificiale richiede molta attenzione, molto tatto. Farne una nuova frontiera del settore turistico mi sembra un puerile. L'Ia serve solo a ridurre i tempi di un'operazione. Almeno per ora, poi vediamo. Il turismo si deve occupare di prodotti e di strategie, di lavorare su nuove destinazione, e soprattutto di far quadrare i conti.
Qualcuno pensa che l'uso dell'Ia possa migliorare, velocizzare, ottimizzare questi lavori. Secondo me non è così. La scelta di una destinazione, il lancio di un prodotto, hanno bisogno del loro tempo. Di teste che lavorano sui dettagli, che vanno sul posto, che scelgono, che prendono appunti, che danno indicazioni. L'Ia serve solo ad aggregare dati, a elaborare comunicati stampa al posto degli addetti stampa che si affidano a lei sempre più spesso, creando una lingua così riconoscibile, e piatta che ti fa venir voglia di interromere la lettura al primo rigo.
Utilizzo di routine
Gli alberghi. Gli alberghi, le grandi catene si sono rivolte all'Intelligenza artificiale, ma per quali lavori? Scopriamolo. Usare hatbot integrati nelle loro app per rispondere istantaneamente alle domande frequenti, gestire le prenotazioni e facilitare la comunicazione con i membri fidelizzati, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
L'Ia automatizza compiti ripetitivi e a basso valore aggiunto, come l'assegnazione delle pulizie, la manutenzione e la gestione delle scorte, liberando il personale per interazioni umane più significative con gli ospiti. Oppure la tecnologia IoT basata sull'IA viene utilizzata nelle camere per controllare luci, temperatura e intrattenimento in base alle preferenze pre-impostate o alle abitudini degli ospiti.
Insomma cosa di routine. Per decidere non serve l'Ia. Serve la testa, e chi la testa non ce l'ha, che abbia o meno l'Ia, va sempre a catafascio.
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[post_content] => Amo il Mondo lancia Black Week, iniziativa promozionale pensata per sostenere le vendite e incentivare la prenotazione dei viaggi della programmazione Amo il Mondo.
La promozione, valida dal 24 novembre all’1 dicembre 2025, offrirà sconti fino a 500 euro su tutta la programmazione di Amo il Mondo, per prenotazioni di pacchetti volo + soggiorno.
Con “Black Week 2025” Amo il Mondo conferma il proprio impegno nel valorizzare le destinazioni del brand e sostenere le agenzie di viaggio partner, offrendo al contempo ai viaggiatori un’occasione per realizzare il proprio viaggio con un vantaggio economico concreto.
Campagna multicanale
La campagna sarà accompagnata da un’articolata azione di comunicazione digitale e social, rivolta sia al pubblico finale che al trade, per garantire la massima visibilità dell’iniziativa.
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«Con la campagna Black Week 2025 vogliamo offrire ai nostri clienti un’occasione concreta per continuare a viaggiare e scoprire il mondo, sostenendo al tempo stesso il lavoro delle agenzie partner. È un’iniziativa che unisce valore, emozione e vicinanza al mercato» dichiara Luigi Giussani, general manager di Amo il Mondo.
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Alla scoperta del Wizz Air Training Center di Budapest per toccare con mano come il controllo rigoroso dell'operatività e la gestione del dato siano asset fondamentali della low cost. La visita ha combinato il confronto con Andras Rado, head of communication, con la dimensione pratica e tecnologica dei simulatori, fornendo elementi concreti sui fattori di espansione e sulle direttrici che influenzano il rapporto con il trade: l'apertura alla distribuzione b2b, i catalizzatori della capacità e l'identità di brand non negoziabile.
L'identità Ulcc di Wizz Air, definita dai costi di gestione del business, richiede un investimento meticoloso nella preparazione del personale. Rado ha definito il Training Center un "grande investimento per la compagnia” - il costo dei simulatori è pari a 10 milioni - un'infrastruttura cruciale per garantire che, operando con volumi elevati (la compagnia prevede 72 milioni di passeggeri trasportati nel 2025), nulla possa andare storto.
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