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26 settembre 2012 08:13
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Gialpi T.O. ricerca per ampliamento organico figura commerciale per le seguenti regioni: Lombardia, Lazio, Puglia.
E’ richiesta esperienza triennale.
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I protagonisti del Mice si sono ritrovati all’IMEX di Francoforte. La fiera, in programma fino al 22 maggio, rappresenta un momento cruciale per analizzare i trend emergenti del turismo business e le strategie messe in campo dai principali Paesi, tra cui l’Italia, per valorizzare questa risorsa economica cruciale.
Enit presenta in quest’occasione gli ultimi trend registrati dal comparto. Nel 2024 l’Italia ha registrato un notevole incremento del turismo internazionale legato agli eventi professionali rispetto all’anno precedente: 340 mila viaggiatori stranieri giunti in Italia per partecipare a congressi (aumentati del +22,7%), mentre quelli arrivati per visitare fiere sono stati 500 mila, registrando una crescita del 18,3% rispetto al ‘23.
Sono aumentati anche i pernottamenti legati ai congressi del +14,5% (1 milione 152 mila) e alle fiere del +18,4% (1 milione 594 mila). La spesa turistica ha seguito lo stesso andamento positivo: quella legata ai viaggi per congressi ha toccato quota 270 milioni di euro (+20% rispetto all’anno precedente), mentre la spesa per la visita delle fiere ha segnato un incremento ancora più consistente, +27,7%, pari a 530 milioni di euro.
"Quello del Mice è un segmento strategico per il nostro Paese. Siamo soddisfatti della crescita registrata, sintomo che l’Italia sa rispondere a diverse tipologie di richieste turistiche. Fiere e congressi portano con sé un indotto significativo, una spesa turistica pari a 800 milioni di euro e più di 800 mila viaggiatori stranieri in arrivo. Un contributo fondamentale per l’intero sistema Paese, con una forte ricaduta economica, senza dimenticare l’effetto del turismo di ritorno", ha commentato Ivana Jelinic, ad Enit.
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[post_content] => Tra nuove aperture in Italia, Austria, Croazia e Germania e strategie di crowdinvesting, il gruppo ridefinisce il modello di sviluppo nel settore turistico. E lo fa con alle spalle un fatturato di 264 milioni di euro nel 2024 e un piano di investimenti di 400 milioni per i prossimi cinque anni. Fmtg punta così a consolidare la propria presenza nei principali mercati del turismo, investendo su strutture di lusso e family-friendly, e mantenendo un approccio integrato e sostenibile.
Un modello integrato per il turismo del futuro
Falkensteiner Michaeler Tourism Group adotta un modello di business diversificato e integrato, basato su quattro aree strategiche: gestione alberghiera (Falkensteiner Hotels & Residences), sviluppo immobiliare (Fmtg Development), consulenza strategica (Michaeler & Partner) e finanziamento partecipativo (Fmtg Invest). Questa struttura permette al gruppo di affrontare il mercato con un approccio a 360 gradi, garantendo coerenza operativa e una visione di lungo periodo.
Uno degli asset innovativi del gruppo è FMTG Invest, piattaforma di crowdinvesting fondata nel 2022. “Grazie a 14 campagne di raccolta fondi, sono stati raccolti oltre 102 milioni di euro da più di 5.000 investitori attivi - dichiara Otmar Michaeler, ceo di Falkensteiner Michaeler Tourism Group - La piattaforma consente di ottenere interessi in denaro o voucher vacanza, mantenendo un forte legame con la community, che contribuisce per il 25% del capitale”.
Nell'autunno 2025 è prevista la prima campagna di crowdinvesting in Italia, una mossa strategica che punta a coinvolgere nuovi investitori locali. Anche perché, come afferma Michaeler "le forme alternative di finanziamento sono interessanti non solo per le aziende, ma anche per gli investitori che cercano qualità, trasparenza e solidità del brand" .
Sinergie e strategie per il mercato europeo
L'espansione in Italia, a Salò, Licata e Cesenatico, è parte integrante della strategia europea del gruppo, che mira a creare sinergie tra le nuove strutture e il portfolio già consolidato. Oltre alle aperture italiane ci saranno anche, a marzo 2026, le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso fronte mare all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia. In Austria, è previsto per il 2026 l’ampliamento del portfolio con il nuovo Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm, un 5* da 127 camere in gestione diretta. Nel 2028, invece, verrà inaugurato il Falkensteiner Family Hotel Grömitz, prima struttura del brand in Germania. Situato a pochi passi dal Mar Baltico, l’hotel ospiterà 104 camere e suite e 26 appartamenti, con un concept orientato al segmento Family+ Active.
L’obiettivo dichiarato è ottimizzare le risorse e massimizzare il ritorno sugli investimenti, rafforzando ulteriormente il posizionamento di Fmtg come leader nel settore turistico.
Grazie a un modello integrato e all’apertura verso forme di finanziamento innovative come il crowdinvesting, Falkensteiner Michaeler Tourism Group dimostra di voler ridefinire il concetto di turismo moderno, puntando su qualità, diversificazione e coinvolgimento diretto della propria community.
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[post_content] => Viva Miches by Wyndham fa un breve bilancio del nuovo resort all inclusive inaugurato lo scorso dicembre da Viva Resorts by Wyndham nella località emergente di Miches, sulla costa nord-orientale del Paese. Proprio inRepubblica Dominicana la catena alberghiera ha la propria sede: nel complesso sono nove i resort dislocati tra Repubblica Dominicana, Messico e Bahamas e che il brand possiede, gestisce e commercializza in ambito internazionale.
Dichiara Giuliana Carniel, vice president sales & revenue manager di Viva Resorts by Wyndham: “Il primo quadrimestre ha registrato risultati positivi per Viva Miches by Wyndham, con un’occupazione media dell’80%. Il mercato internazionale, compreso quello italiano, sta iniziando a scoprire questa nuova destinazione immersa nella natura: non si tratta soltanto di un resort, ma di un’esperienza autentica, arricchita da numerose escursioni emozionanti - prosegue la manager -. Nel 2025 puntiamo a consolidare il posizionamento dei nostri hotel sui mercati internazionali, con un focus strategico su Miches. Per promuovere il nuovo resort, attiveremo una comunicazione multicanale: dal coinvolgimento del trade tramite fam trip e press trip, fino ad attività mirate al consumatore finale, con la partecipazione di content creator, influencer e personaggi noti.”
Situato a Playa Esmeralda, a circa 90 minuti (102 chilometri) dall’aeroporto di Punta Cana, Viva Miches by Wyndham è stato progettato ex novo e si compone di 535 camere, cinque ristoranti tematici e quattro bar, una scenografica piscina centrale e un’altra riservata ai bambini nel miniclub. Il resort è frutto di un investimento iniziale di 80 milioni di dollari e riflette l’attenzione della catena per offrire proposte di soggiorni che sappiano coniugare comfort, qualità dell’esperienza e tariffe competitive.
Nel dettaglio la formula all inclusive include: pasti a buffet e cene à la carte in ristoranti tematici: Atlantis (pesce), Fusion Oriental (cucina asiatica), Fusion Latino (latinoamericana), Mediterraneo, e Pizzeria La Esmeralda con forno a legna; snack e bevande h24, attività sportive (anche con istruttori); miniclub (4-12 anni), junior club per ragazzi, uso di campi da padel, teli mare, merenda pomeridiana in caffetteria. Fiore all’occhiello del programma di intrattenimento firmato Viva Resorts by Wyndham sono i celebri party tematici Viva Vibe, che animano i resort dal mattino fino a notte fonda, tra dj set nelle aree dedicate e coinvolgenti appuntamenti on the beach. A rendere l’accoglienza ancora più speciale, la presenza dello staff italiano a cura del brand Bravo (Alpitour World), che lavora insieme al team dominicano per trasmettere l’energia e la gioia tipiche dell’isola.
L’esplorazione del territorio è parte integrante dell’esperienza al Viva Miches by Wyndham.
Il resort propone 10 escursioni pensate per far vivere agli ospiti il meglio di una natura ancora autentica: dall’adrenalina di un’avventura in quad a Playa Limón, allo snorkeling nelle acque cristalline e poco frequentate di Media Luna; dal suggestivo safari a Montaña Redonda, dove un’altalena sospesa regala una vista a strapiombo su un panorama a 180°, fino alla magia del tramonto in catamarano, in un mare silenzioso, senza altre imbarcazioni all’orizzonte.
Da Miches, inoltre, si raggiunge facilmente la penisola di Samaná, con i suoi habitat preziosi come il parco nazionale Los Haitises che è fra i più spettacolari della Repubblica Dominicana, con tre punti di accesso. Da Miches l’avventura procede verso l’accesso meridionale, per salpare da Sabana del Mar. Colline calcaree che spuntano dall’acqua (mogotes), diverse specie di uccelli, grotte dove si rifugiavano i Tainos, la popolazione indigena che abitava l’isola prima dell’avvento dei conquistadores spagnoli e che rivestì le parete rocciose di pittografie. Los Haitises è un habitat di grande valore ambientale, in parte riserva integrale, in parte accessibile al pubblico: addirittura è stato scelto come set cinematografico per un episodio dei Pirati de Caraibi. L’escusione comprende il pranzo a Caño Hondo, un eco lodge ai margini del parco, con piscine naturali e cascate di acqua dolce, realmente rigenerante.
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[post_content] => Con oltre 260 milioni di euro di fatturato nel 2024, e un piano di investimenti di 400 milioni di euro per i prossimi cinque anni, Falkensteiner Michaeler Tourism Group continua il proprio percorso di crescita e annuncia anche nuove aperture in Italia, Croazia, Austria e Germania.
Espansione e nuove aperture europee
L’Italia si conferma un mercato strategico per il gruppo, e sono ben quattro i nuovi progetti in via di realizzazione o progettazione. Fra questi spicca il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark, un city hotel 4* superior in apertura il 10 luglio 2025, con 113 camere e suite e il primo ristorante Mochi d’Italia sul rooftop. L’hotel, parte della Premium Collection, sarà situato all’interno del nuovissimo complesso Waltherpark che prevede anche un centro commerciale, uffici e appartamenti.
Nel marzo 2026 invece vedrà la luce il Falkensteiner Park Resort Lake Garda, nella pittoresca cittadina di Salò. Questo complesso sarà formato da un hotel a 5 stelle di 97 camere e 170 Appartamenti Premium Living e 4 Ville. Affacciata sulle sponde del Lago di Garda ed immersa in un grande parco botanico, la struttura è stata progettata dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista Joao Nunes di Proap. Nell'estate del 2026 è prevista invece l’inaugurazione del Falkensteiner Hotel Licata in Sicilia. Con 125 stanze, il resort 5* si distinguerà per la sua anima family e active.
Come dichiarato dal presidente Erich Falkensteiner, “tra i numerosi progetti in fase di sviluppo, il Falkensteiner Resort Cesenatico rappresenta una delle iniziative più rilevanti sul territorio italiano. Il masterplan prevede la realizzazione di un ampio complesso con circa 150 camere e 130 appartamenti”.
A completare la lista delle nuove aperture del gruppo Fmtg ci sono in cantiere per marzo 2026 le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso fronte mare all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia. E in Austria è previsto per il 2026 l’ampliamento del portfolio con il nuovo Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm, un 5* da 127 camere in gestione diretta.
Con uno sguardo proiettato ancora più nel futuro, nel 2028 il gruppo inaugurerà la prima struttura del brand in Germania, il Falkensteiner Family Hotel Grömitz. Situato a pochi passi dal Mar Baltico, l’hotel ospiterà 104 camere e suite e 26 appartamenti, con un concept orientato al segmento Family + Active.
Importanti investimenti economici
Nel corso di un incontro con la stampa che si è tenuto nei giorni scorsi a Milano, il gruppo ha illustrato i risultati economici più recenti e i principali sviluppi previsti per i prossimi anni. Nel 2024, Fmtg ha registrato un fatturato di 264 milioni di euro, con una crescita dell’11,1% rispetto all’anno precedente, e oltre 886.461 pernottamenti (+7.8%).
"Il piano di investimenti previsto per i prossimi cinque anni ammonta complessivamente a 400 milioni di euro, di cui 240 milioni già allocati per progetti in corso in Italia e Croazia - ha affermato Otmar Michaeler, ceo di Falkensteiner Michaeler Tourism Group - A questi investimenti si affiancano le nuove aperture previste in Austria e in Germania".
I 30 anni del gruppo Fmtg
Il 2025 rappresenta un traguardo importante per il gruppo nato nel 1957 da una pensione a conduzione familiare in Alto Adige e che festeggia quest’anno il 30° anniversario, affermandosi a tutti gli effetti un operatore turistico internazionale, oggi attivo in sette Paesi europei.
“La nostra storia di successo è frutto dell’impegno e della passione delle nostre collaboratrici e dei nostri collaboratori - ha dichiarato Erich Falkensteiner -. Siamo rimasti un’impresa familiare, con una gestione diretta, radicata ancora ai nostri valori originari ma capace di guardare al lungo termine”.
Questa identità di family business è una parte centrale della strategia di FMTG: un modello imprenditoriale che consente rapidità decisionale, coerenza strategica e un legame autentico con mercati e stakeholder. In un contesto globale incerto, il gruppo conferma il proprio impegno a operare e crescere nei suoi mercati di riferimento – area Dach, Italia e Paesi Cee – dove gode di una forte riconoscibilità e reputazione.
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[post_content] => E' decollato ieri il primo volo diretto da Roma Fiumicino a Denver di United Airlines, che sarà operativo su base giornaliera per tutta la stagione estiva. Con questa aggiunta la compagnia, durante il picco estivo, offrirà oltre il 17% di posti in più da Roma, con sette voli giornalieri verso gli Stati Uniti.
La Roma-Denver si affianca ai collegamenti United già esistenti fra Italia e Stati Uniti: servizi giornalieri tutto l'anno da Roma e Milano a New York/Newark, servizi attivi tutto l'anno da Roma a Washington Dulles, nonché voli stagionali da Roma a Chicago O'Hare e San Francisco, da Milano a Chicago O’Hare, da Napoli a New York/Newark e da Venezia a New York/Newark, che sono ripresi tre settimane prima rispetto allo scorso anno e opereranno per una stagione estesa fino al 18 dicembre 2025, quasi due mesi in più rispetto al 2024. La compagnia aerea sta inoltre lanciando nuove rotte stagionali da Venezia a Washington, dal 23 maggio 2025, e da Palermo a New York/Newark, dal 22 maggio 2025. Complessivamente il vettore opererà fra Italia e Stati Uniti oltre fino a 14 voli diretti al giorno.
«Il nostro volo diretto offre ai passeggeri di Roma una scelta di viaggio ancora più ampia, nonché la possibilità di raggiungere senza problemi oltre 180 destinazioni in America tramite i nostri hub di New York, Washington D.C., Chicago O’Hare, San Francisco e ora Denver» sottolinea Walter Cianciusi, country sales manager Italia di United Airlines.
«Per la prima volta in assoluto, l’Italia sarà collegata direttamente al Colorado, a conferma del ruolo strategico di Fiumicino nello sviluppo della connettività intercontinentale e della rilevanza del Nord America per Roma, un mercato che ha superato la soglia record di 4,6 milioni di passeggeri nel 2024» ricorda Federico Scriboni, aviation business development director di Aeroporti di Roma.
Il network internazionale di United è in forte espansione, quest'estate debuttano infatti sei nuove destinazioni e nove nuove rotte attraverso l'Atlantico: in arrivo cinque nuovi voli da New York/Newark verso Nuuk, Groenlandia; Bilbao, Palermo, Madeira e Faro; e tre nuove rotte da Washington D.C./Dulles, tra cui il suo primo volo in assoluto verso Dakar, che opera tutto l'anno e nuovi voli stagionali verso Nizza, Francia e Venezia.
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La ConnAction di Welcome Travel Group, ha sottolineato l’ad Adriano Apicella, ha permesso di condividere con le agenzie di viaggio la direzione presa sul mercato, la strada che si sta tracciando e quali saranno le opportunità concrete per alimentare le vendite.
«Continuiamo ad aiutare, investire, costruire e migliorare per favorire il lavoro delle adv che rappresentano la maggioranza assoluta del nostro fatturato. - ha affermato Gabriele Burgio, presidente e amministratore delegato di Alpitour World, intervenendo online nel corso dei lavori a Casablanca - In questi anni abbiamo investito molto nella velocità, nella qualità, nella relazione tra le agenzie e Alpitour World in modo che le vendite siano veloci, semplici e di alto livello qualitativo.
Ci siamo dedicati con impegno anche allo sviluppo dell'intelligenza artificiale: tutti i dati che rappresentano la nostra proposta di viaggio sono ora in un sistema al quale gli operatori possono accedere rapidamente, senza perdere neppure una pratica! Abbiamo impiegato cifre importanti anche per migliorare il funzionamento del sistema e la relazione tra cliente privato, agenzia, fornitori, Neos e VOIhotels. Prima del Covid erano un'ottantina le persone in Alpitour World dedicate al mondo dello sviluppo informatico, oggi sono quasi 180. In questo ci ha aiutati essere tanto vicini al Politecnico di Torino, dove abbiamo raccolto figure di grande qualità e talento.
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Chiara Ambrosioni
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[post_content] => Taglio del nastro ieri, 13 aprile, per Osaka Expo 2025, l’Esposizione Universale che vede la seconda città del Giappone accogliere il meglio dell'innovazione, dello scambio culturale e dell'incontro tra popoli sull'isola di Yumeshima - "Isola dei Sogni", nella baia di Osaka.
Mentre gli organizzatori traguardano oltre 280 milioni di visitatori durante i sei mesi che ci porteranno fino al 13 ottobre 2025, la kermesse ospiterà circa 180 paesi, regioni e organizzazioni che esporranno le loro mostre futuristiche all'interno di circa 80 padiglioni dal design unico.
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Il padiglione Italia
All'inaugurazione di Expo Osaka ha partecipato per l'Italia il ministro degli Esteri, Antonio Tajani: “Il Padiglione italiano a Expo Osaka 2025 è una prestigiosa vetrina internazionale per la promozione del Sistema Paese e del Made in Italy. La presenza del nostro Paese all'Expo Osaka 2025 è un'opportunità per stimolare l'internazionalizzazione delle imprese italiane, favorire l'espansione delle esportazioni, attrarre investimenti strategici e consolidare la presenza del Made in Italy nel panorama mondiale”.
E proprio lo spazio espositivo dell'Italia sarebbe il prediletto dei visitatori nipponici che, secondo i risultati di un sondaggio della Kansai Tv, lo indicherebbero come il primo da visitare. L'esito del sondaggio trova riscontro anche nella nota rivista giapponese Pen, che ha pubblicato la lista dei padiglioni più popolari a Expo e che i giapponesi intendono visitare, confermando quello italiano in cima alla lista dei desiderata.
Disegnato dall'architetto Mario Cucinella, il padiglione Italia si sviluppa intorno al tema l'Arte che rigenera la vita, per ripensare alla città ideale del Rinascimento, mettendo al centro del futuro l'Io e la persona.
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[post_content] => La colazione, si sa, è spesso l’ultimo ricordo che l’ospite porta con sé prima del check-out. E' quindi un fattore in grado spesso di incidere profondamente sul valore complessivo dato al soggiorno in albergo. Tanto più in un'epoca in cui i viaggiatori sono sempre più attenti all’importanza di un’alimentazione sana e sostenibile. Res Hospitality Business Developers ha quindi deciso di realizzare una ricerca annuale ad hoc per comprendere la percezione che gli ospiti degli alberghi di catena hanno della colazione.
Lo studio ha attribuito un punteggio sentiment (percentuale di commenti positivi su quelli totali) a 440 mila recensioni pubblicate nel 2024 dagli ospiti di nove catene alberghiere attive in Italia nel segmento upper upscale e presenti nel database TrustYou Global Hotel Platform. E Una Italian Hospitality (già Gruppo Una), si è posizionato al vertice della classifica per la Migliore colazione nelle catene alberghiere in Italia 2024, con il punteggio di 89/100, in crescita dagli 87/100 del 2023
Tra i 55 indirizzi della compagnia spiccano in particolare il Versilia Lido Una Esperienze (98/100) il Principi di Piemonte Una Esperienze (96/100) e il Palace Catania Una Esperienze (95/100). Salgono inoltre in classifica l'Una Hotels Cusani Milano (82/100 a 91/100) e l'Una Hotels Galles Milano (da 79/100 a 88/100). Gli ospiti soddisfatti pubblicano inoltre più recensioni, come avvenuto al Leone Blu Suites Una Esperienze (+104%) e all'Una Hotels Vittoria Firenze (+61,24%). Ma è il Maison Roma Piazza di Spagna Una Esperienze a essere salito sul gradino più alto del podio quale Best practice performer di Una Italian Hospitality, grazie a un aumento di commenti ottenuti del 540% e a una crescita delle performance da 80/100 a 91/100.
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[post_content] => È stata presentata a Genova Palazzo foundation, il nuovo ente terzo settore costituito dal broker assicurativo Lockton P. L. Ferrari, con l'obiettivo di promuovere il recupero e lo sviluppo del complesso monumentale di Villa Pallavicino delle Peschiere.
«La creazione di Palazzo foundation rappresenta un atto concreto di restituzione alla comunità di un frammento vitale della sua identità storica e sociale – afferma il presidente Filippo Fabbri – poiché villa Pallavicino delle Peschiere, pur essendo uno dei simboli di Genova nonché una delle più belle ville rinascimentali d’Italia, da sempre è stato un luogo poco conosciuto e finora privatamente custodito. Di questo patrimonio culturale e architettonico vogliamo prenderci cura, per noi e per le nuove generazioni, aprendo i cancelli al pubblico, creando delle iniziative virtuose di dialogo tra i cittadini, il mondo accademico e i settori del pubblico e del privato, creando al contempo sinergie e nuovi valori. Palazzo Foundation intende fare leva sulla cultura come volano di crescita economica e come risorsa per l’intera comunità. Questo progetto di recupero e valorizzazione contribuirà non solo alla salvaguardia del patrimonio artistico, ma anche al rilancio del territorio e delle sue opportunità».
Numerosi personaggi illustri hanno lasciato testimonianza della propria ammirazione per la villa, tra di questi l’artista fiammingo Pieter Paul Rubens, che incide l’immagine di villa delle Peschiere per il volume Palazzi di Genova pubblicato ad Anversa nel 1622, e lo scrittore britannico Charles Dickens, che qui alloggia nel 1844, concludendo la stesura del romanzo Le Campane.
Palazzo foundation si pone, in particolare, l’ambizioso obiettivo di ripristinare e restaurare integralmente la grotta Pallavicino, con le sue preziose decorazioni polimateriche, che ancora oggi rendono questo luogo una delle più stupefacenti grotte artificiali di giardino realizzate nel XVI secolo.
Aprire le porte di villa Pallavicino delle Peschiere, può rappresentare un motore per lo sviluppo dell’economia culturale della città e dell’intero territorio. Con l’aiuto dei partner e la collaborazione delle principali istituzioni locali attive nel campo della valorizzazione del patrimonio storico-artistico, la fondazione intende rendere la grotta e gli altri tesori di villa delle Peschiere un fulcro di attrazione per turisti, studiosi e appassionati d'arte e un punto di riferimento culturale di rilevanza nazionale e internazionale.
La fondazione intende perseguire i suoi obiettivi principali anche attraverso lo sviluppo di iniziative, eventi e collaborazioni con altri enti. In occasione del lancio di palazzo Foundation è stata presentata una prima importante collaborazione con Pinksummer Contemporary Art, galleria leader nel panorama nazionale con sede a Genova, grazie alla quale sono state installate nel parco della villa tre opere di Tomás Saraceno, tra i più noti artisti viventi.
Nel corso del 2025 villa delle Peschiere ospiterà anche la prima mostra personale in Italia dedicata al lavoro di James Hawke, pittore britannico che ha conquistato il mercato europeo con le sue tele vivaci popolate da personaggi ispirati alle villeggiature nel Mediterraneo. In programma anche un ciclo di rappresentazioni dell’Opera Lirica in Villa che inizia l’11 aprile con Madama Butterfly, con accesso gratuito all’evento inaugurale fino ad esaurimento dei posti disponibili.
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Ferrari, con l'obiettivo di promuovere il recupero e lo sviluppo del complesso monumentale di Villa Pallavicino delle Peschiere.\r\n\r\n«La creazione di Palazzo foundation rappresenta un atto concreto di restituzione alla comunità di un frammento vitale della sua identità storica e sociale – afferma il presidente Filippo Fabbri – poiché villa Pallavicino delle Peschiere, pur essendo uno dei simboli di Genova nonché una delle più belle ville rinascimentali d’Italia, da sempre è stato un luogo poco conosciuto e finora privatamente custodito. Di questo patrimonio culturale e architettonico vogliamo prenderci cura, per noi e per le nuove generazioni, aprendo i cancelli al pubblico, creando delle iniziative virtuose di dialogo tra i cittadini, il mondo accademico e i settori del pubblico e del privato, creando al contempo sinergie e nuovi valori. Palazzo Foundation intende fare leva sulla cultura come volano di crescita economica e come risorsa per l’intera comunità. 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