2 febbraio 2016 10:59
Ellade Viaggi ha aperto ufficialmente le vendite per l’estate 2016, con particolari riduzioni per le prenotazioni anticipate verso Grecia e Albania. «Nell’era del pricing dinamico – commenta l’ad Nicola Rubaudo – in cui è sempre più difficile trovare le classiche tabelle con listini e stagionalità, ciò che fa più notizia non è tanto l’apertura delle vendite ma piuttosto la percentuale degli sconti e l’originalità delle varie offerte che stimolano il mercato. La la Grecia si ripresenta quest’anno come una delle mete più ambite per le vacanze della prossima estate. Quando diciamo Grecia il primo pensiero va al viaggio in traghetto e infatti proponiamo le classiche linee per Igoumenitsa e Patrasso attive tutto l’anno dai principali porti dell’Adriatico (Brindisi, Bari, Ancona, Venezia e Trieste) e le richiestissime linee dirette per le isole ionie nel periodo estivo. Anche qui il concetto di early booking sta spopolando, con riduzioni fino al 30% che si protraggono per ora fino al 31 marzo, applicabili su buona parte delle partenze d’estate ma non solo. Fra le isole dello Ionio Corfù è quella meglio collegata, con le prime partenze della stagione dal porto di Bari a fine aprile, in occasione della Pasqua Ortodossa, per arrivare fino a ben sei partenze a settimana in piena estate, con gli ultimi viaggi a fine settembre e una linea diretta bisettimanale da Ancona a partire da luglio». Confermate anche le corse dirette settimanali per Cefalonia e Zante, attive dalla seconda metà di luglio a fine agosto, al momento con partenza solo da Bari. Continua poi l’ascesa dell’Albania; la linea sempre più forte e meglio servita è la Bari – Durazzo, dove la gara fra le compagnie è a chi offre la nave più bella ed i servizi migliori. Il 2015 ha visto per Ellade un ulteriore, sensibile, innalzamento del livello della flotta in servizio. «Inutile dire che si combatte anche sulle tariffe, con un early booking che si attesta sul 50%, e che ha influenzato anche linee un tempo meno sensibili a queste dinamiche come la Brindisi – Valona.Interessante poi è il potenziamento della linea Ancona – Durazzo, dove vengono garantite 5 partenze a settimana. Rimane invece settimanale la linea Trieste – Durazzo». Ellade viaggi però non è solo Grecia ed Albania, ormai prenotiamo collegamenti in tutto il Mediterraneo, dalle linee per Croazia e Montenegro ai traghetti del Tirreno per Sicilia, Sardegna, Corsica, Tunisia e Marocco. Anche qui le offerte non mancano, con un 30% su Sicilia, Spagna e Sardegna per prenotazioni entro fine marzo, che si aggiunge ad offerte come i 100 mila posti ponte gratis dalla Sardegna verso il continente. Il call center di Ellade è aperto con orario continuato, da maggio anche la domenica. Continua poi l’impegno nel miglioramento del booking online e nel servizio di assistenza clienti, attivo tutti i giorni fino alla mezzanotte, per qualsiasi necessità dovessero avere i clienti in viaggio.
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Il gruppo Carnival archivia un esercizio finanziario da record. Come riporta Shippingitaly, l’utile netto è stato pari a 2,76 miliardi di dollari, in aumento del 44,1% e i ricavi hanno raggiunto la quota di 26,62 miliardi, con un aumento del 6,4% sull’esercizio 2024 . L’utile operativo ha segnato il valore record di 4,48 miliardi di dollari (+25,4%). Anche il numero di passeggeri imbarcatisi nell’esercizio 2025 sulle navi del gruppo ha raggiunto un nuovo record di 13,7 milioni di unità (+1,5%).
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Verso il futuro
«Guardando al futuro, siamo ben posizionati per superare i rendimenti record del 2025. Manteniamo il nostro tasso di occupazione più alto per il prossimo anno, con circa due terzi prenotati a prezzi più elevati (a valuta costante). Di fatto, abbiamo raggiunto prezzi storicamente elevati (a valuta costante) sia per il Nord America che per l’Europa - ha spiegato l’amministratore delegato di Carnival Corporation, Josh Weinstein -. Negli ultimi tre mesi, abbiamo raggiunto volumi di prenotazioni record per le partenze del 2026 e del 2027. Inoltre, i volumi di prenotazioni sono continuati a crescere dal Black Friday al Cyber Monday, superando persino i solidi livelli dell’anno precedente, il che è un indicatore favorevole per la stagione delle onde».
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[post_content] => «La Giamaica è ufficialmente tornata nel pieno delle sue attività turistiche»: con una nota ufficiale il Jamaica Tourist Board ribadisce come la destinazione si sia definitivamente lasciata alle spalle le conseguenze del passaggio dell'uragano Melissa.
Non solo: l'ente mette in evidenza una selezione di alcuni dei luoghi emblematici in cui l’anima della Giamaica si esprime con maggiore intensità: «La Giamaica non vede l’ora di riaccogliere tutti coloro che sognano una fuga invernale al caldo, invitando a riscoprire il piacere di giornate scandite da ritmi lenti e avvolte da una colonna sonora che risuona tra strade, locali e ristoranti».
Una meta tutta da scoprire, a cominciare da Ocho Rios, sulla costa Nord, dove vivere esperienze in perfetto equilibrio tra avventura e relax. Port Antonio, situato sulla costa nord-orientale, si distingue per il suo fascino tranquillo e paesaggi ancora poco esplorati, caratterizzati da baie protette, zone montuose e acque turchesi.
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[post_content] => L’Italia raggiunge ancora un suo primato, conquistando il podio come primo paese in Europa in termini di capacità alberghiera ricettiva: parte da questo elemento di grande impatto il X Rapporto sul sistema alberghiero e turistico ricettivo italiano, realizzato dalla Federalberghi che ne ha pubblicato una breve anteprima.
Il rapporto mette in luce l’evoluzione del sistema alberghiero italiano nei suoi aspetti fondanti, partendo dalla base: l’Italia, con 32.943 alberghi, 1,1 milioni di camere e 2,3 milioni di posti letto, è il primo paese europeo per capacità ricettiva alberghiera. Dal rapporto si evidenzia che la categoria più numerosa è quella media, ovvero quella dei 3 stelle e delle RTA (residenze turistico alberghiere). A questo gruppo appartengono 18.182 alberghi equivalenti al 55,2% dell’offerta. Delle categorie più alte, invece, fanno parte il 22,5% degli alberghi e, in particolare, sono 6.639 i 4 stelle e 771 i 5 stelle. Gli alberghi a 1 e 2 stelle rappresentano invece il 22,3% (sono rispettivamente 2.339 e 5.002).
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Parallelamente a questo processo di riqualificazione, c’è stato anche un ampliamento della dimensione media degli alberghi. Basti pensare che tra il 1980 e il 2024 i letti per albergo sono passati da una media di 37,6 a 69,3.
Analizzando più nel dettaglio la distribuzione delle strutture su tutta la Penisola, viene evidenziato che la maggioranza degli esercizi alberghieri italiani (il 58,2%) e dei relativi posti letto (il 51%) si concentra nelle regioni del nord. La regione con il maggior numero di esercizi è il Trentino-Alto Adige (5.380 alberghi), seguita dall’Emilia-Romagna (4.074), dal Veneto (3.133), dal Lazio (2.864), dalla Lombardia (2.832), e dalla Toscana (2.712).
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La classifica della capacità ricettiva, espressa in termini di camere, vede in testa l’Emilia-Romagna (141.578), seguita da Trentino-Alto Adige (123.439), Veneto (108.992) e Lazio (108.217). Diversa la situazione nel nostro Meridione: gli alberghi nel sud e nelle isole sono infatti caratterizzati da una dimensione media maggiore. In questo quadro, le regioni in cui gli alberghi hanno la dimensione media più grande sono la Calabria (119,6 posti letto), la Sardegna (108,6), la Puglia (100,2) e la Sicilia (92,9).
Interessante osservare la domanda di servizi alberghieri: secondo il rapporto, il 61% delle presenze turistiche registrate nel 2024 in Italia (pari in valore assoluto a 283,9 milioni di presenze) ha soggiornato negli alberghi. Rispetto all’anno precedente l’aumento è stato del 3,1%. Gli arrivi negli alberghi, invece, sono stati 96,4 milioni: il 2,9% in più rispetto al 2023.
Quadro
«Il quadro che viene fuori da questo rapporto - ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca - ci mostra un sistema che tiene. La capacità ricettiva ci contraddistingue in tutta Europa, sempre più visitatori orientano la propria scelta su un soggiorno in hotel e, ultimo ma non da ultimo, la crescita del turismo straniero a sua volta rivela la qualità di un’offerta che non delude, anzi fidelizza il viaggiatore.
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Naturalmente tutti condannano, anche con parole forti, l'articolo che alza a 26% (dal 21) la cedolare secca da pagare all'erario. Non ne abbiamo pubblicata neanche una perché questo è uno dei pochi provvedimenti giusti previsti nella bozza.
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Una breve inversione di fortuna
A me gli affitti brevi vanno bene, ma non devono entrare in contrasto con la vivibilità delle città. Non si può dedicare appartamenti, case e via dicendo ai turisti, quando il popolo soffre. E' indegno di un paese civile.
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Giuseppe Aloe
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[post_content] => Contrariamente a quel che i più credono, la tradizione di Halloween affonda le sue radici in Irlanda. È questo il messaggio lanciato da Turismo Irlanda, in collaborazione con il Consolato generale d’Irlanda a Milano, che hanno organizzato un evento unico ieri, 22 ottobre nella suggestiva cornice dello Spirit de Milan, che ha permesso di respirare la vera e propria aria di Halloween, o meglio di Samhain - il nome originale gaelico della festività.
Gli ospiti hanno partecipato ad un vero e proprio "viaggio nel tempo", come lo ha definito la direttrice di Turismo Irlanda, Marcella Ercolini. Gli spiriti hanno preso vita allo Spirit de Milan: Jack O’ Lantern, Banshee, Puca e Strawman hanno raccontato la storia millenaria di Samhain, festa legata al raccolto, ai contadini e al momento in cui il velo tra la realtà e le credenze si assottigliava. L’esperienza è stata resa ancora più immersiva grazie ad uno chef che ha cucinato per gli ospiti il Barmbrack, un dolce tipico irlandese e di veloce preparazione.
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Aumentano le città che si stanno organizzando per far vivere ai turisti la vera esperienza di Halloween — Derry-Londonderry, in Irlanda del Nord, è stata votata come migliore destinazione di Halloween in un sondaggio di Usa Today — e l’invito della direttrice di Turismo Irlanda ha puntato proprio su questo: con i loro itinerari scoprire questa terra ricca di tradizioni ed esperienze suggestive.
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[post_content] => Viking ha dato il nome alla sua centesima nave, la Viking Honir. Era una delle nove navi fluviali che Viking ha accolto nella sua flotta il 21 ottobre, con cerimonie in sei paesi e tre continenti. La compagnia ora conta oltre 100 navi tra le sue categorie fluviali, oceaniche e da spedizione.
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Il focus della compagnia resta concentrato sull'Europa centrale, e Hagen ha affermato che Viking controlla o ha accesso prioritario a 110 stazioni di attracco in Europa. Ma Viking sta investendo anche extraeuropa. Delle nove navi annunciate, due opereranno in Vietnam e due in Egitto, dove Viking prevede di avere 12 navi entro il 2027. E due ulteriori unità entreranno presto in servizio in India.
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[post_content] => Fiuggi protagonista di una visione innovativa del termalismo contemporaneo, che integra turismo medicale e benessere trasformativo. Questo l’obiettivo del convegno "Dalla ricerca del benessere alla scoperta della salute. Nuove prospettive per il termalismo italiano", appuntamento di rilevanza nazionale per il settore termale, organizzato dall’ssociazione ProFiuggi, impegnata nello sviluppo strategico di una visione contemporanea e innovativa per la valorizzazione del territorio. L’evento si terrà giovedì 6 novembre, dalle ore 15.00 alle 19.00 all’Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi.
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[post_content] => La Commissione Industria del Senato ha approvato un emendamento che introduce misure specifiche per contrastare le recensioni false. Un fenomeno che incide sulla reputazione di hotel, ristoranti, esercizi publici e operatori del turismo, influenzando in modo significativo le scelte degli ospiti e dei clienti.
Il nuovo testo prevede che solo chi ha effettivamente usufruito di un servizio possa pubblicare una recensione online. Le valutazioni corredate da documentazione fiscale (scontrino o fattura) avranno valore di presunzione di autenticità, con l'obiettivo di ridurre i commenti falsi o non verificabili.
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[post_content] => Air France-Klm e Sas hanno annunciato oggi l'ampliamento del loro accordo di cooperazione commerciale al fine di rafforzare i collegamenti tra la Scandinavia e gli Stati Uniti.
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