24 April 2024

Ferrovie dello Stato e Anas: l’integrazione è fatta

[ 0 ]

Conferite a Ferrovie dello Stato le azioni Anas. Dopo la delibera del 29 dicembre, che aveva sancito l’aumento di capitale di 2,86 miliardi di euro da parte del ministero dell’Economia, e una volta ottenuto il parere positivo dell’Antitrust, ieri è stato siglato l’atto che ha trasferito l’intera partecipazione Anas dal Mef a FS. «Un passaggio importante, un’enorme soddisfazione – ha detto renato Mazzoncini, amminitsratore delegato FS -. Con questa acquisizione, il gruppo FS arriva a possedere una rete infrastrutturale di 44 mila chilometri e aumentano anche gli investimenti previsti nei prossimi dieci anni, che raggiungono quota 108 miliardi di euro. Il fatturato del gruppo nel 2018 arriva a 11,2 miliardi di euro e gli investimenti a 8 miliardi. Due cose però ci tengo a precisare. La prima è che non diventiamo un gigante. La prospettiva da considerare è quella europea, perché siamo un’azienda europea e in quest’ambito restiamo comunque significativamente piccoli rispetto ad altri paesi come Francia e Germania. Visto dall’altra parte delle Alpi non siamo un gigante siamo un player normale, un’azienda che gioca la partita. La seconda cosa importante da specificare è che con questa operazione non viene trasferito alcun rischio dallo Stato a Ferrovie dello Stato».Con questa integrazione verranno potenziati tecnologie e sicurezza sull’intera rete e verranno ottimizzati i costi operativi e manutentivi delle reti generando un risparmio di almeno 400 milioni di euro nei prossimi 10 anni. «Acquisiamo un azionista in grado di investire sullo sviluppo dell’azienda – ha aggiunto Gianni Vittorio Armani presidente Anas -. Non siamo mai stati autonomi dal punto di vista finanziario e con il contributo di Ferrovie si apre una possibilità di investimento che Anas non aveva prima. Per la prima volta abbiamo un contratto di programma con 33 miliardi di investimenti e 10 anni di investimenti impegnati, che utilizzeremo in infrastrutture a pedaggio, connettività e tecnologie, sicurezza stradale».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466115 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si rafforza l'integrazione di Nh all'interno di Minor Hotels. Durante l'assemblea generale dello scorso venerdì, gli azionisti della compagnia spagnola controllata dal 2019 dalla società thailandese hanno infatti espresso parere positivo al cambio di nome in Minor Hotels Europe & Americas. La novità intende favorire un'identità aziendale unica e riconoscibile per gli stakeholder, e accelerandone la crescita globale. "L'adozione del nuove nome rappresenta un'importante pietra miliare per noi - sottolinea il ceo di Minor Hotels, Dillip Rajakarier -. La passione condivisa dal nostro team e l'incessante ricerca dell'eccellenza saranno determinanti nei prossimi anni, per creare nuove opportunità di business al fine di raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di crescita". La collaborazione tra i gruppi ha determinato l’ingresso dei due brand del gruppo spagnolo (Nh Hotels e Nh Collection) in Asia, Medio Oriente e nell’oceano Indiano, con ulteriori espansioni in programma. Ha inoltre rafforzato la posizione di Minor Hotels nei segmenti upscale e luxury in Europa e nelle Americhe grazie all'apertura di proprietà firmate Anantara, Avani e Tivoli. Oggi Minor Hotels Europe & Americas opera con oltre 350 strutture in 30 Paesi e pianifica uno sviluppo in tutti i segmenti, con particolare attenzione ai brand upper-upscale e luxury.   [post_title] => Il gruppo Nh diventa Minor Hotels Europe & Americas [post_date] => 2024-04-23T11:02:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713870171000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466031 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una proposta innovativa che vuole superare gli individualismi e puntare al benessere del Paese. E’ stata costruita al termine di un convegno sul sistema portuale, dopo il quale La Spezia ha lanciato agli altri scali dal Nord Tirreno, da Carrara a Savona,  un appello per una strategia congiunta e una collaborazione operativa che consenta di difendere i traffici esistenti, svilupparne nuovi e tutelare gli interessi dell’economia produttiva del Paese. «Da sempre – afferma Mario Sommariva, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar ligure orientale – i porti non collaborano, si combattono e perdono il vero confronto, che è quello con i porti del Nord Europa. Oggi in una situazione di allerta, La Spezia, forte dell’esperienza di successo di reale coordinamento e integrazione con Carrara, lancia un’offerta di collaborazione concreta in prima battuta a Genova e Savona, per presentarsi sul mercato come un sistema coordinato che abbia nella logistica, nelle ferrovie e nell’offerta di servizi anche supplettivi alle difficoltà altrui, la sua chiave vincente». Una richiesta di collaborazione lanciata in un momento di assoluta emergenza determinato in primis dalla situazione di tensione internazionale che penalizza il Mediterraneo. «E la risposta – aggiunge il segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure orientale, Federica Montaresi – transita attraverso una risposta di sistema che oggi non è più uno slogan, bensì una necessità cogente per spendere razionalmente le risorse e per porre le grandi opere e in primis i porti al servizio  della domanda che nasce dal sistema economico del Paese uscendo anche da schemi mentali e culturali ormai obsoleti. Nel caso della Liguria coordinando e non contrapponendo lo sforzo di La Spezia e Carrara con quello di Genova e Savona che nei prossimi anni si troveranno ad affrontare l’impatto operativo proprio dei cantieri per la realizzazione delle grandi opere». «È il momento – confermato Paolo Pessina, Presidente di Assagenti – di superare le contrapposizioni e lanciare una grande operazione di marketing territoriale specie presso l’industria, italiana e no, l’immagine reale di un sistema portuale dell’arco tirrenico in grado di rispondere anche con una logistica coordinata ed efficiente alla domanda di servizi». Non casuali le conclusioni del convegno, svolte da Pierpaolo Ribuffo, Ammiraglio diventato proprio in queste ore il coordinatore del Cipom, l’organismo interministeriale incaricato di mettere fine ai conflitti di competenze fra ministeri e di concretizzare una politica del mare nel reale interesse del Paese. «Interesse – ha sottolineato Ribuffo – che può essere raggiunto solo attraverso la concretezza che è stata auspicata dal segretario Montaresi e da un effettivo interfaccia fra porto e attività produttive e industriali». [post_title] => Liguria, una proposta per coordinare i porti della Spezia, Carrara, Genova e Savona [post_date] => 2024-04-23T10:14:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713867273000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466022 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Trenitalia ha integrato “Ecopassenger” sui propri sistemi di vendita: l’applicazione permette di confrontare i consumi energetici e le emissioni di CO2 di un viaggio in treno rispetto allo stesso tragitto effettuato con altri mezzi. In questo modo i viaggiatori potranno conoscere, al momento dell’acquisto del biglietto, il minor impatto ambientale dei vari modi di viaggiare. Trenitalia è la prima impresa ferroviaria europea a rendere note le emissioni di CO2 dei propri viaggi tramite il calcolatore ufficiale dell’Uic “Ecopassenger”. Si parte con i viaggi ad alta velocità a bordo delle Frecce; da maggio il calcolo delle emissioni di CO2 sarà disponibile anche sui biglietti dei treni regionali e Intercity. “La sostenibilità è un driver strategico per Trenitalia e l’integrazione di “Ecopassenger” con i nostri sistemi di vendita contribuirà a rendere ancora più completa l’esperienza di viaggio - ha dichiarato Luigi Corradi, ad e direttore generale di Trenitalia -. Grazie a questa nuova funzionalità, infatti, ogni passeggero avrà piena consapevolezza dell’impatto ambientale del viaggio in treno e dei benefici per l’ambiente rispetto allo stesso tragitto effettuato con altri mezzi”. L’attenzione all’ambiente è una delle variabili che guida la scelta del vettore: secondo una rilevazione Swg per Trenitalia, infatti, l’86% dei viaggiatori afferma di scegliere il treno perché meno inquinante. L’integrazione con Ecopassenger avrà benefici anche in ambito corporate. I dati acquisiti al momento dell’acquisto di viaggi aziendali, infatti, verranno storicizzati e utilizzati per fornire alle imprese informazioni sul risparmio di CO₂ emessa viaggiando in treno rispetto ad altri modi di viaggiare.   [post_title] => Trenitalia: le emissioni di CO2 sono visibili ai passeggeri già all'acquisto del biglietto [post_date] => 2024-04-22T11:05:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713783938000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465804 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In questa Milano Design Week 2024 la città si è arricchita delle più vivaci espressioni di bellezza contemporanea. L'elegante palazzo dell’Ottocento di Corso Monforte che ospita l’Hotel Indigo Milan è stato scelto da Slide per accogliere l'installazione "Going Bananas" progettata dal noto designer Marcantonio. Slide, realtà italiana che realizza complementi d’arredo per interno ed esterno, ha ritenuto che il boutique hotel 4stelle del gruppo Planetaria Hotels fosse la cornice ideale per esporre la sua installazione "Going Bananas", ovvero "perdere la testa", dove una serie di lampade a forma di foglia di banano, Banana Leaf sono sospese sugli ospiti dell’hotel. Un ideale complemento di arredo sia indoor che outdoor che è parte della collezione Afrika di Marcantonio. Quest’incontro tra il design e l' hospitality è una felice occasione di incontro tra figure dell’hotellerie, della creatività e dell’azienda che produce le foglie luminose. Sofia Gioia Vedani, ceo Planetaria Hotels e dell’Hotel Indigo Milano, ha raccontato un progetto che parte da lontano. «Planetaria Hotels è nata 20 anni fa ed Enterprise Hotel è stato il primo hotel di design a Milano, una struttura che raccontava le competenze, la manifattura, la bellezza e i materiali, portando i clienti entro una struttura industriale, nata come tipografia. Avevamo collaborato con i maggiori brand del momento per realizzare un luogo dove si incontrassero le eccellenze lombarde. Abbiamo lavorato con Cassina, Flos, Studio Sottsass.. realizzando cose che sono talmente belle e attuali da essere ancora nuove dopo 20 anni. Così è nato il primo albergo importante della catena; adesso sono 12 e mezzo. La collaborazione con Indigo ha dato uno slancio nuovo al gruppo. Siamo diventati proprietari di quest’albergo nel 2020 e per la prima volta abbiamo un hotel con un franchising di visibilità mondiale. È stato un amore a prima vista perché Indigo, del gruppo Intercontinental, ben rappresenta un hotel contemporaneo per ospiti che sanno scegliere, viaggiatori esperti che selezionano piccole strutture particolari, dove il valore aggiunto - sia con il brand Indigo che con Planetaria - è quello che ogni struttura è diversa dall’altra. Hotel Indigo Milano è un luogo unico fatto di ambienti funzionali e al contempo ricercati, dotato di 51 camere dall’arredo ricercato e di design. L’ospite curioso si può divertire e trovare sempre qualcosa di nuovo. C’è una libertà che ci ha portato a questa serata. Un evento folle nato durante un pranzo tra amici, ma vero, perché ha portato alla realizzazione delle Banana Leaf che ora illuminano l’Hotel Indigo Milan, all’esterno e all’interno . Questo evento del Fuori Salone ci offre una grande visibilità ed è per noi fonte di orgoglio». Marcantonio è un artista che esprime la propria creatività negli oggetti. «Creare per me è una necessità istintiva. È un bisogno e la bellezza mi fa sentire meglio. Amo la natura e cerco di raccontarla nel mio lavoro che oggi si concentra sull’Africa: una terra la cui arte ha originato tanti stili diversi e ha offerto tanta ispirazione con la sua linearità e simbolismo». «L’hotel è un luogo sicuro dove è possibile reinventare se stessi ed essere quello che si vuole, essere persone nuove. - aggiunge Sofia Gioia Vedani - Il compito del design è quindi quello di svagare, per alleviare ogni fatica di un viaggiatore e l’albergo, quando possibile, deve offrire i suoi spazi per questa connessione fatta di bellezza. Sempre ricordando l’importante tema della sostenibilità, infatti l’Indigo è stato certificato con tutti i nostri hotel dall’organismo internazionale Dream&Charme». È un tema sempre in primo piano: «Non solo una consapevolezza, ma un obbligo morale. Noi facciamo la nostra parte» afferma Vedani ed Emma King, head of Premium, Luxury & Lifestyle Design del gruppo Ihg, ricorda: «Proprio in questa direzione uno dei grandi cambiamenti del mercato post-Covid è che non vengono costruiti nuovi hotel, ma si preferisce convertire splendidi edifici già esistenti, riportandoli alla vita. Si tratta di una scelta sostenibile che consente di realizzare progetti unici, dove gli ospiti possono vivere la loro esperienza». In chiusura le parole di Marco Colonna Romano, ceo di Slide: «Slide è nata nel 2002 e ha sempre voluto essere allegra e colorata per incentivare il benessere delle persone, facendole stare bene grazie ai nostri arredi. Questo si può ben vedere grazie alle Banana Leaf e alla collezione Afrika di Marcantonio. Un prodotto innovativo realizzato con polietilene lineare a bassa densità: un prodotto lavorato con un processo a zero emissioni nocive». [post_title] => Hotel Indigo Milan: le Banana Leaf di Marcantonio raccontano l’incontro tra hospitality e design [post_date] => 2024-04-18T11:26:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713439598000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465774 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroitalia guarda avanti, con l'obiettivo di superare quest'anno i 2 milioni di passeggeri, con almeno 200 milioni di euro di ricavi e una compagine di dipendenti destinata a crescere in parallelo fino a contare 400 lavoratori. Sono alcuni degli impegni messi in evidenza dalla compagnia aerea, come spiegato ieri in un incontro a Roma dal presidente Marc Bourgade, e dall'amministratore delegato Gaetano Intrieri; incontro che ha visto la partecipazione del presidente dell'Enac, Pierluigi Di Palma ed è stato occasione per presentare la rivista di bordo, Dolcevita, un nome che evoca il prestigio del Made in Italy e che farà rivivere l’atmosfera e l’accoglienza ottimizzando l’esperienza di volo. Il vettore ha chiuso il bilancio 2023 con ricavi per circa 131 milioni di euro (+415% rispetto al 2022), un ebitda di 9,7 milioni (+1160% rispetto al 2022). L’utile prima delle imposte si è attestato a 6,9 milioni di euro, + 3284% (pari a 33 volte il risultato registrato nel 2022. «Aver dato lavoro a tante persone in cassaintegrazione è stata la mia mission» ha dichiarato Intrieri, evidenziando non solo la crescita dell'azienda ma anche il suo impatto sociale positivo. La recente acquisizione di una compagnia regionale in Romania segna un significativo avanzamento nel percorso di crescita dell'azienda, che si prevede supererà i due milioni di passeggeri nel 2024. «Spero che entro fine anno si possa arrivare a contare su 400 dipendenti, dando sempre priorità a chi proviene dalla cassa integrazione, per cogliere le loro esperienze professionali». Aeroitalia è pronta a valorizzare anche la collaborazione con il trade, attraverso una credit card riservata che verrà presentata a maggio nel corso di una convention rivolta alle 3.000 agenzie di viaggi che già operano col vettore. Focus anche sul traffico bt con una card per le aziende, il Corporate Pass, con una serie di vantaggi tra web check-in, scelta gratuita del posto, cambi data, priorità all’imbarco, check in gratuito in aeroporto.  [post_title] => Aeroitalia punta ai 2 milioni di passeggeri nel 2024 e guarda al trade [post_date] => 2024-04-18T09:51:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713433900000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465595 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si svolgerà a La Spezia il 10, 11 e 12 maggio “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”, grande evento europeo dedicato alla portualità. Il festival, ideato da RES Comunicazione, è organizzato da IBG e ADSP, con il patrocinio e il sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il patrocinio e il supporto di RAM, Comune della Spezia, Regione Liguria, Fondazione Carispezia, Marina Militare. Protagonista del festival, una tre giorni di incontri pubblici, sarà dunque la realtà portuale in tutte le sue sfaccettature e avrà luogo proprio nella città dove ha sede il secondo porto container gateway in Italia per accesso diretto ai mercati, sempre più di rilevanza internazionale. Tra gli obiettivi dell’evento, quello di riposizionare il “Porto” nel luogo che gli spetta di diritto, una realtà fondamentale nella determinazione della geografia del mondo. Il ricco programma di appuntamenti di DePortibus mostra le due anime della rassegna: una più tecnica, dedicata agli addetti ai lavori che affronteranno, tra gli altri, argomenti legati a porti verdi e sostenibilità, digitalizzazione, integrazione dei servizi, smart logistics e smart city, cyber security, shipping cities, rotte europee e molto altro; e una seconda anima più pop, con proposte culturali aperte a tutta la cittadinanza, tra spettacoli, concerti, cinema, laboratori, incontri con autori, arte e regate, che avranno come protagonisti i migliori interpreti della scena artistica, letteraria, musicale e d’informazione italiana. «La connessione tra porti e difesa è cruciale - spiega il viceministro Edoardo Rixi - per garantire la sicurezza delle rotte commerciali, la protezione delle infrastrutture portuali e la gestione delle minacce emergenti. Deportibus sarà l’occasione per affrontare temi chiave come la protezione delle infrastrutture critiche, la cooperazione internazionale per contrastare il traffico illegale e il terrorismo marittimo, nonché l'impiego di tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza e l'efficienza portuale. Un'opportunità di scambio su conoscenze, esperienze e migliori pratiche per affrontare le sfide attuali e future nel settore marittimo».   «II porto riveste un ruolo da protagonista per La Spezia, la sua storia, la sua ricchezza e “De Portibus” rappresenta un'importante opportunità per la nostra città, che per tre giorni diventerà il punto di riferimento per affrontare svariate tematiche portuali con i principali protagonisti del mondo istituzionale, economico, scientifico, ambientale e culturale – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini –. Si tratta di un evento che abbiamo fortemente condiviso e che sarà anche l'occasione per approfondire». «L’Autorità di Sistema Portuale ha sposato appieno l’idea di questo evento - commenta Federica Montaresi, segretario generale dell'AdSP -  che affronta temi che stiamo sviluppando in modo incisivo nei nostri scali della Spezia e Marina di Carrara. È tangibile il nostro interesse per l’innovazione, la sostenibilità ambientale, la sicurezza, la formazione in ambito portuale, ecc. Tutti i nostri progetti e le nostre iniziative giocano a favore dei traffici e dello sviluppo dei porti, ma molti degli interventi che stiamo portando avanti vanno anche a favore delle città che ci ospitano. Per questo DePortibus avrà anche un programma trasversale che coinvolgerà la comunità urbana, i giovani, gli appassionati di arte, musica, letteratura». «DePortibus ha l’ambizione di raccontare il ruolo strategico dei porti nel mondo - conclude Cristiana Pagni, presidente di Italian Blue Growth -  Si parla troppo poco di portualità nel nostro Paese pur essendo un settore economico importante e trainante. Non puó esserci crescita senza shipping e specialmente senza il confronto con altre grandi realtà internazionali. DePortibus vuole essere questo: un punto di partenza nella scoperta e nel racconto di una realtà fondamentale, quella portuale nella determinazione della geografia del mondo».     [post_title] => De Portibus, a La Spezia dal 10 al 12 maggio Il "Festival dei Porti che collegano il mondo" [post_date] => 2024-04-16T11:54:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713268484000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465484 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Fino al 21 aprile, in occasione della Milano Design Week, Casa Qc di Qc Spa of Wonders accoglie i propri ospiti nel cuore dei Navigli e li accompagna in un viaggio sensoriale: «La meraviglia è la nostra cifra identitaria e la raccontiamo anche attraverso lo sguardo di due artisti. - afferma Andrea Quadrio Curzio, a.d. della compagnia -. Pietro Terzini (artista, designer e creativo contemporaneo) e Jacopo di Cera (fotografo, artista, founder & ceo della Bside Communication Agency) sono stati capaci di leggere la nostra realtà con la scrittura e con la fotografia, cambiando prospettiva. Il loro approccio originale ci consente di portare contenuti capaci di offrire spunti e arricchire le persone. Crediamo che il benessere sia anche frutto di esperienze, momenti da portare a casa come ricordi». Qc Spa of Wonders ha scelto e unito i due artisti per creare la nuova campagna, dove la grafica fresca e vivace di Terzini incontra le immagini catturate dall’alto di Cera. «La frase Wonder makes memories di Terzini ben rappresenta il nostro desiderio di creare nelle persone un ricordo che renda meravigliosa tutta l’esperienza che viene fatta all’interno delle nostre realtà - aggiunge Alessandro Bolis, art director di Qc –. Le immagini di di Cera portano poi un punto di vista originale e insolito: quello dall’alto. L’artista ha anche realizzato delle cinemagraph: delle immagini in movimento che sono una ripresa reale della wonder-experience di Qc». «Casa Qc è anche un modo per interagire con la città di Milano e i suoi visitatori: è la prima volta che apriamo uno spazio nella Design Week - sottolinea Simona Sbarbaro, responsabile marketing di Qc Spa of Wonders -. Speriamo che questo diventi un punto di incontro e di condivisione, anche grazie all’ampio tabellone presente all’interno del temporary store, dove ciascun visitatore potrà scrivere la propria risposta alla domanda Which is your wonder memory?, creando una ricca collezione delle più belle memorie». I temi della bellezza, dell’arte e dell’innovazione sono propri di Qc: «Il design è fondamentale nel nostro lavoro. Per questo è bello essere presenti in questa settimana, per raccontare come attraverso l’arte, cerchiamo di valorizzare la bellezza artistica e storica che si trova all’interno dei nostri centri» racconta Bolis e Sbarbaro completa le sue parole aggiungendo: “L’arte è un valore che ha sempre fatto parte del nostro percorso. Siamo meraviglia, siamo poesia, siamo una tavolozza di emozioni e gli artisti per noi sono un valore. Il nostro è un percorso di ricerca continuo e tanti i brand e artisti vorrebbero entrare a far parte del nostro mondo: perché chi entra nelle location di Qc sta per ore immerso nel bello ed è felice. Questa soddisfazione può aumentare interagendo con l’arte». Un’interazione che, in questa campagna, trova una nuova lettura:  «Il mio è un punto di vista artistico alternativo: quello dall’alto, dove tutti veniamo messi sullo stesso piano. Dove non c’è la prospettiva ma un’attenzione a quello che succede. - racconta Di Cera - Ho iniziato questo percorso nel 2016, quando il primo drone ha iniziato a volare, permettendomi di percorrere il territorio del nostro paese osservandolo dall’alto. Da un anno e mezzo racconto con Qc un mondo diverso, fatto di wonders e di memories che si uniscono in un ambiente unico e speciale. È una realtà accessibile a tutti, con un grandissimo rispetto per l’ambiente». Pietro Terzini, architetto formato nel marketing e a lungo impegnato nel mondo della moda, scrive pensieri e idee. Il lettering delle sue parole e il font sono diventati una firma riconoscibile dopo essere arrivati sul web ed essere stati condivisi da molti: «È stato molto bello collaborare con Qc, perché il tema del wonder e della meraviglia è un loro pilastro identitario e di comunicazione e si trova nell’esperienza che viene venduta nelle strutture, nell’architettura e nel servizio. Con le tre parole Wonder makes memories ho voluto unire il tema della meraviglia legandolo a quello del ricordo. Perché la meraviglia crea dei bei ricordi che si portano con sé tutta la vita, dei ricordi che si costruiscono con le persone a cui si vuole bene». [post_title] => Wonder makes memories: Casa Qc racconta la meraviglia durante la Milano Design Week 2024 [post_date] => 2024-04-15T12:44:17+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713185057000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465507 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una delle migliori imprese dei settori costruzioni ed edilizia per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede in Lombardia. E' il riconoscimento che è andato a Metro 5, nell'ambito del cinquantacinquesimo premio Industria Felix. L’evento è stato organizzato da Industria Felix Magazine, in collaborazione con lo stesso Cerved, nonché l'università Luiss Guido Carli, Ac Industria Felix, col sostegno di Confindustria. Lo scopo degli organizzatori è quello di individuare le imprese più competitive e performanti sulla base di un’analisi dei parametri del loro conto economico. Nel dettaglio, sono state selezionate le realtà che per l’anno fiscale 2022 hanno registrato tra i migliori valori per margini operativi lordi, con un utile e un roe positivo (return on equity), nonché un rapporto oneri finanziari/mol inferiore al 50%, un delta addetti pari o crescente rispetto all’anno precedente e una valutazione positiva del merito creditizio da parte di Cerved. “Siamo lieti di ricevere oggi il premio Industria Felix - dichiara Serafino Lo Piano, amministratore delegato di Metro 5 -. La nostra iniziativa, attraverso il partenariato pubblico - privato in finanza di progetto, conferma ancora una volta la capacità di creare valore, rappresentando un valido modello per la realizzazione di infrastrutture di trasporto sostenibili a beneficio dei cittadini nelle realtà metropolitane. Inoltre, siamo impegnati in iniziative, sportive, culturali e sociali che costantemente attiviamo nelle nostre stazioni e treni, che migliorano l’esperienza di viaggio dei nostri clienti e rendono la Lilla un luogo unico di servizi e intrattenimento. L’eccellenza è il nostro obiettivo, innovazione e integrazione la nostra strategia, la passione è il motore del nostro lavoro. Nel business occorre avere un approccio dinamico e guardare oltre gli schemi per un miglioramento continuo. Grazie a colleghi, azionisti e partner che rendono tutto questo realtà”. [post_title] => Alla Metro 5 di Milano il premio Industria Felix [post_date] => 2024-04-15T10:34:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713177240000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465371 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => All Nippon Airways, da quest'estate, introdurrà il wi-fi gratuito per i passeggeri di business class che viaggiano sui voli internazionali. I passeggeri della Premium Economy e della Economy Class avranno la possibilità di inviare messaggi di testo gratuiti con il servizio wi-fi di Ana sui voli internazionali entro la fine di marzo 2025. Il servizio wi-fi sui voli internazionali è stato introdotto nel 2014, consentendo ai passeggeri di accedere a Internet, alle e-mail e alle piattaforme dei social media. Da allora, l'offerta è stata ampliata per includere l'accesso wi-fi gratuito sui voli domestici e il wi-fi gratuito per i passeggeri di first cClass sui voli internazionali. «Ana si impegna a migliorare continuamente l'esperienza di viaggio, e l'ulteriore miglioramento del wi-fi, utile in volo sia per motivi personali che di lavoro, è l'ultima offerta in ordine di tempo che proponiamo ai nostri passeggeri - ha dichiarato Tomoji Ishii, executive vice president, customer experience management and planning di Ana -. I nostri continui sforzi per potenziare i servizi di bordo sono mirati a fornire ai nostri clienti un'esperienza ancora più piacevole e connessa quando viaggiano». [post_title] => Ana: wi-fi gratuito per i passeggeri di business class sulle rotte internazionali [post_date] => 2024-04-12T10:25:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712917552000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "ferrovie dello anas lintegrazione fatta" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":29,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":462,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466115","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si rafforza l'integrazione di Nh all'interno di Minor Hotels. Durante l'assemblea generale dello scorso venerdì, gli azionisti della compagnia spagnola controllata dal 2019 dalla società thailandese hanno infatti espresso parere positivo al cambio di nome in Minor Hotels Europe & Americas. La novità intende favorire un'identità aziendale unica e riconoscibile per gli stakeholder, e accelerandone la crescita globale.\r\n\r\n\"L'adozione del nuove nome rappresenta un'importante pietra miliare per noi - sottolinea il ceo di Minor Hotels, Dillip Rajakarier -. La passione condivisa dal nostro team e l'incessante ricerca dell'eccellenza saranno determinanti nei prossimi anni, per creare nuove opportunità di business al fine di raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di crescita\".\r\n\r\nLa collaborazione tra i gruppi ha determinato l’ingresso dei due brand del gruppo spagnolo (Nh Hotels e Nh Collection) in Asia, Medio Oriente e nell’oceano Indiano, con ulteriori espansioni in programma. Ha inoltre rafforzato la posizione di Minor Hotels nei segmenti upscale e luxury in Europa e nelle Americhe grazie all'apertura di proprietà firmate Anantara, Avani e Tivoli. Oggi Minor Hotels Europe & Americas opera con oltre 350 strutture in 30 Paesi e pianifica uno sviluppo in tutti i segmenti, con particolare attenzione ai brand upper-upscale e luxury.\r\n\r\n ","post_title":"Il gruppo Nh diventa Minor Hotels Europe & Americas","post_date":"2024-04-23T11:02:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713870171000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466031","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una proposta innovativa che vuole superare gli individualismi e puntare al benessere del Paese. E’ stata costruita al termine di un convegno sul sistema portuale, dopo il quale La Spezia ha lanciato agli altri scali dal Nord Tirreno, da Carrara a Savona,  un appello per una strategia congiunta e una collaborazione operativa che consenta di difendere i traffici esistenti, svilupparne nuovi e tutelare gli interessi dell’economia produttiva del Paese.\r\n\r\n«Da sempre – afferma Mario Sommariva, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar ligure orientale – i porti non collaborano, si combattono e perdono il vero confronto, che è quello con i porti del Nord Europa. Oggi in una situazione di allerta, La Spezia, forte dell’esperienza di successo di reale coordinamento e integrazione con Carrara, lancia un’offerta di collaborazione concreta in prima battuta a Genova e Savona, per presentarsi sul mercato come un sistema coordinato che abbia nella logistica, nelle ferrovie e nell’offerta di servizi anche supplettivi alle difficoltà altrui, la sua chiave vincente».\r\n\r\nUna richiesta di collaborazione lanciata in un momento di assoluta emergenza determinato in primis dalla situazione di tensione internazionale che penalizza il Mediterraneo. «E la risposta – aggiunge il segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure orientale, Federica Montaresi – transita attraverso una risposta di sistema che oggi non è più uno slogan, bensì una necessità cogente per spendere razionalmente le risorse e per porre le grandi opere e in primis i porti al servizio  della domanda che nasce dal sistema economico del Paese uscendo anche da schemi mentali e culturali ormai obsoleti. Nel caso della Liguria coordinando e non contrapponendo lo sforzo di La Spezia e Carrara con quello di Genova e Savona che nei prossimi anni si troveranno ad affrontare l’impatto operativo proprio dei cantieri per la realizzazione delle grandi opere».\r\n\r\n«È il momento – confermato Paolo Pessina, Presidente di Assagenti – di superare le contrapposizioni e lanciare una grande operazione di marketing territoriale specie presso l’industria, italiana e no, l’immagine reale di un sistema portuale dell’arco tirrenico in grado di rispondere anche con una logistica coordinata ed efficiente alla domanda di servizi».\r\n\r\nNon casuali le conclusioni del convegno, svolte da Pierpaolo Ribuffo, Ammiraglio diventato proprio in queste ore il coordinatore del Cipom, l’organismo interministeriale incaricato di mettere fine ai conflitti di competenze fra ministeri e di concretizzare una politica del mare nel reale interesse del Paese. «Interesse – ha sottolineato Ribuffo – che può essere raggiunto solo attraverso la concretezza che è stata auspicata dal segretario Montaresi e da un effettivo interfaccia fra porto e attività produttive e industriali».","post_title":"Liguria, una proposta per coordinare i porti della Spezia, Carrara, Genova e Savona","post_date":"2024-04-23T10:14:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1713867273000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466022","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trenitalia ha integrato “Ecopassenger” sui propri sistemi di vendita: l’applicazione permette di confrontare i consumi energetici e le emissioni di CO2 di un viaggio in treno rispetto allo stesso tragitto effettuato con altri mezzi. In questo modo i viaggiatori potranno conoscere, al momento dell’acquisto del biglietto, il minor impatto ambientale dei vari modi di viaggiare.\r\nTrenitalia è la prima impresa ferroviaria europea a rendere note le emissioni di CO2 dei propri viaggi tramite il calcolatore ufficiale dell’Uic “Ecopassenger”. Si parte con i viaggi ad alta velocità a bordo delle Frecce; da maggio il calcolo delle emissioni di CO2 sarà disponibile anche sui biglietti dei treni regionali e Intercity.\r\n“La sostenibilità è un driver strategico per Trenitalia e l’integrazione di “Ecopassenger” con i nostri sistemi di vendita contribuirà a rendere ancora più completa l’esperienza di viaggio - ha dichiarato Luigi Corradi, ad e direttore generale di Trenitalia -. Grazie a questa nuova funzionalità, infatti, ogni passeggero avrà piena consapevolezza dell’impatto ambientale del viaggio in treno e dei benefici per l’ambiente rispetto allo stesso tragitto effettuato con altri mezzi”.\r\nL’attenzione all’ambiente è una delle variabili che guida la scelta del vettore: secondo una rilevazione Swg per Trenitalia, infatti, l’86% dei viaggiatori afferma di scegliere il treno perché meno inquinante.\r\nL’integrazione con Ecopassenger avrà benefici anche in ambito corporate. I dati acquisiti al momento dell’acquisto di viaggi aziendali, infatti, verranno storicizzati e utilizzati per fornire alle imprese informazioni sul risparmio di CO₂ emessa viaggiando in treno rispetto ad altri modi di viaggiare.\r\n ","post_title":"Trenitalia: le emissioni di CO2 sono visibili ai passeggeri già all'acquisto del biglietto","post_date":"2024-04-22T11:05:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713783938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465804","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In questa Milano Design Week 2024 la città si è arricchita delle più vivaci espressioni di bellezza contemporanea. L'elegante palazzo dell’Ottocento di Corso Monforte che ospita l’Hotel Indigo Milan è stato scelto da Slide per accogliere l'installazione \"Going Bananas\" progettata dal noto designer Marcantonio.\r\n\r\nSlide, realtà italiana che realizza complementi d’arredo per interno ed esterno, ha ritenuto che il boutique hotel 4stelle del gruppo Planetaria Hotels fosse la cornice ideale per esporre la sua installazione \"Going Bananas\", ovvero \"perdere la testa\", dove una serie di lampade a forma di foglia di banano, Banana Leaf sono sospese sugli ospiti dell’hotel. Un ideale complemento di arredo sia indoor che outdoor che è parte della collezione Afrika di Marcantonio. Quest’incontro tra il design e l' hospitality è una felice occasione di incontro tra figure dell’hotellerie, della creatività e dell’azienda che produce le foglie luminose.\r\n\r\nSofia Gioia Vedani, ceo Planetaria Hotels e dell’Hotel Indigo Milano, ha raccontato un progetto che parte da lontano. «Planetaria Hotels è nata 20 anni fa ed Enterprise Hotel è stato il primo hotel di design a Milano, una struttura che raccontava le competenze, la manifattura, la bellezza e i materiali, portando i clienti entro una struttura industriale, nata come tipografia. Avevamo collaborato con i maggiori brand del momento per realizzare un luogo dove si incontrassero le eccellenze lombarde. Abbiamo lavorato con Cassina, Flos, Studio Sottsass.. realizzando cose che sono talmente belle e attuali da essere ancora nuove dopo 20 anni. Così è nato il primo albergo importante della catena; adesso sono 12 e mezzo. La collaborazione con Indigo ha dato uno slancio nuovo al gruppo. Siamo diventati proprietari di quest’albergo nel 2020 e per la prima volta abbiamo un hotel con un franchising di visibilità mondiale.\r\n\r\nÈ stato un amore a prima vista perché Indigo, del gruppo Intercontinental, ben rappresenta un hotel contemporaneo per ospiti che sanno scegliere, viaggiatori esperti che selezionano piccole strutture particolari, dove il valore aggiunto - sia con il brand Indigo che con Planetaria - è quello che ogni struttura è diversa dall’altra. Hotel Indigo Milano è un luogo unico fatto di ambienti funzionali e al contempo ricercati, dotato di 51 camere dall’arredo ricercato e di design. L’ospite curioso si può divertire e trovare sempre qualcosa di nuovo. C’è una libertà che ci ha portato a questa serata. Un evento folle nato durante un pranzo tra amici, ma vero, perché ha portato alla realizzazione delle Banana Leaf che ora illuminano l’Hotel Indigo Milan, all’esterno e all’interno . Questo evento del Fuori Salone ci offre una grande visibilità ed è per noi fonte di orgoglio».\r\n\r\nMarcantonio è un artista che esprime la propria creatività negli oggetti. «Creare per me è una necessità istintiva. È un bisogno e la bellezza mi fa sentire meglio. Amo la natura e cerco di raccontarla nel mio lavoro che oggi si concentra sull’Africa: una terra la cui arte ha originato tanti stili diversi e ha offerto tanta ispirazione con la sua linearità e simbolismo».\r\n\r\n«L’hotel è un luogo sicuro dove è possibile reinventare se stessi ed essere quello che si vuole, essere persone nuove. - aggiunge Sofia Gioia Vedani - Il compito del design è quindi quello di svagare, per alleviare ogni fatica di un viaggiatore e l’albergo, quando possibile, deve offrire i suoi spazi per questa connessione fatta di bellezza. Sempre ricordando l’importante tema della sostenibilità, infatti l’Indigo è stato certificato con tutti i nostri hotel dall’organismo internazionale Dream&Charme».\r\n\r\nÈ un tema sempre in primo piano: «Non solo una consapevolezza, ma un obbligo morale. Noi facciamo la nostra parte» afferma Vedani ed Emma King, head of Premium, Luxury & Lifestyle Design del gruppo Ihg, ricorda: «Proprio in questa direzione uno dei grandi cambiamenti del mercato post-Covid è che non vengono costruiti nuovi hotel, ma si preferisce convertire splendidi edifici già esistenti, riportandoli alla vita. Si tratta di una scelta sostenibile che consente di realizzare progetti unici, dove gli ospiti possono vivere la loro esperienza». In chiusura le parole di Marco Colonna Romano, ceo di Slide: «Slide è nata nel 2002 e ha sempre voluto essere allegra e colorata per incentivare il benessere delle persone, facendole stare bene grazie ai nostri arredi. Questo si può ben vedere grazie alle Banana Leaf e alla collezione Afrika di Marcantonio. Un prodotto innovativo realizzato con polietilene lineare a bassa densità: un prodotto lavorato con un processo a zero emissioni nocive».\r\n\r\n","post_title":"Hotel Indigo Milan: le Banana Leaf di Marcantonio raccontano l’incontro tra hospitality e design","post_date":"2024-04-18T11:26:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713439598000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465774","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroitalia guarda avanti, con l'obiettivo di superare quest'anno i 2 milioni di passeggeri, con almeno 200 milioni di euro di ricavi e una compagine di dipendenti destinata a crescere in parallelo fino a contare 400 lavoratori.\r\n\r\nSono alcuni degli impegni messi in evidenza dalla compagnia aerea, come spiegato ieri in un incontro a Roma dal presidente Marc Bourgade, e dall'amministratore delegato Gaetano Intrieri; incontro che ha visto la partecipazione del presidente dell'Enac, Pierluigi Di Palma ed è stato occasione per presentare la rivista di bordo, Dolcevita, un nome che evoca il prestigio del Made in Italy e che farà rivivere l’atmosfera e l’accoglienza ottimizzando l’esperienza di volo.\r\n\r\nIl vettore ha chiuso il bilancio 2023 con ricavi per circa 131 milioni di euro (+415% rispetto al 2022), un ebitda di 9,7 milioni (+1160% rispetto al 2022). L’utile prima delle imposte si è attestato a 6,9 milioni di euro, + 3284% (pari a 33 volte il risultato registrato nel 2022.\r\n\r\n«Aver dato lavoro a tante persone in cassaintegrazione è stata la mia mission» ha dichiarato Intrieri, evidenziando non solo la crescita dell'azienda ma anche il suo impatto sociale positivo. La recente acquisizione di una compagnia regionale in Romania segna un significativo avanzamento nel percorso di crescita dell'azienda, che si prevede supererà i due milioni di passeggeri nel 2024. «Spero che entro fine anno si possa arrivare a contare su 400 dipendenti, dando sempre priorità a chi proviene dalla cassa integrazione, per cogliere le loro esperienze professionali».\r\n\r\nAeroitalia è pronta a valorizzare anche la collaborazione con il trade, attraverso una credit card riservata che verrà presentata a maggio nel corso di una convention rivolta alle 3.000 agenzie di viaggi che già operano col vettore. Focus anche sul traffico bt con una card per le aziende, il Corporate Pass, con una serie di vantaggi tra web check-in, scelta gratuita del posto, cambi data, priorità all’imbarco, check in gratuito in aeroporto. ","post_title":"Aeroitalia punta ai 2 milioni di passeggeri nel 2024 e guarda al trade","post_date":"2024-04-18T09:51:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713433900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465595","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà a La Spezia il 10, 11 e 12 maggio “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”, grande evento europeo dedicato alla portualità.\r\n\r\nIl festival, ideato da RES Comunicazione, è organizzato da IBG e ADSP, con il patrocinio e il sostegno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e con il patrocinio e il supporto di RAM, Comune della Spezia, Regione Liguria, Fondazione Carispezia, Marina Militare.\r\n\r\nProtagonista del festival, una tre giorni di incontri pubblici, sarà dunque la realtà portuale in tutte le sue sfaccettature e avrà luogo proprio nella città dove ha sede il secondo porto container gateway in Italia per accesso diretto ai mercati, sempre più di rilevanza internazionale. Tra gli obiettivi dell’evento, quello di riposizionare il “Porto” nel luogo che gli spetta di diritto, una realtà fondamentale nella determinazione della geografia del mondo.\r\n\r\nIl ricco programma di appuntamenti di DePortibus mostra le due anime della rassegna: una più tecnica, dedicata agli addetti ai lavori che affronteranno, tra gli altri, argomenti legati a porti verdi e sostenibilità, digitalizzazione, integrazione dei servizi, smart logistics e smart city, cyber security, shipping cities, rotte europee e molto altro; e una seconda anima più pop, con proposte culturali aperte a tutta la cittadinanza, tra spettacoli, concerti, cinema, laboratori, incontri con autori, arte e regate, che avranno come protagonisti i migliori interpreti della scena artistica, letteraria, musicale e d’informazione italiana.\r\n\r\n«La connessione tra porti e difesa è cruciale - spiega il viceministro Edoardo Rixi - per garantire la sicurezza delle rotte commerciali, la protezione delle infrastrutture portuali e la gestione delle minacce emergenti. Deportibus sarà l’occasione per affrontare temi chiave come la protezione delle infrastrutture critiche, la cooperazione internazionale per contrastare il traffico illegale e il terrorismo marittimo, nonché l'impiego di tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza e l'efficienza portuale. Un'opportunità di scambio su conoscenze, esperienze e migliori pratiche per affrontare le sfide attuali e future nel settore marittimo».\r\n\r\n \r\n\r\n«II porto riveste un ruolo da protagonista per La Spezia, la sua storia, la sua ricchezza e “De Portibus” rappresenta un'importante opportunità per la nostra città, che per tre giorni diventerà il punto di riferimento per affrontare svariate tematiche portuali con i principali protagonisti del mondo istituzionale, economico, scientifico, ambientale e culturale – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini –. Si tratta di un evento che abbiamo fortemente condiviso e che sarà anche l'occasione per approfondire».\r\n\r\n«L’Autorità di Sistema Portuale ha sposato appieno l’idea di questo evento - commenta Federica Montaresi, segretario generale dell'AdSP -  che affronta temi che stiamo sviluppando in modo incisivo nei nostri scali della Spezia e Marina di Carrara. È tangibile il nostro interesse per l’innovazione, la sostenibilità ambientale, la sicurezza, la formazione in ambito portuale, ecc. Tutti i nostri progetti e le nostre iniziative giocano a favore dei traffici e dello sviluppo dei porti, ma molti degli interventi che stiamo portando avanti vanno anche a favore delle città che ci ospitano. Per questo DePortibus avrà anche un programma trasversale che coinvolgerà la comunità urbana, i giovani, gli appassionati di arte, musica, letteratura».\r\n\r\n«DePortibus ha l’ambizione di raccontare il ruolo strategico dei porti nel mondo - conclude Cristiana Pagni, presidente di Italian Blue Growth -  Si parla troppo poco di portualità nel nostro Paese pur essendo un settore economico importante e trainante. Non puó esserci crescita senza shipping e specialmente senza il confronto con altre grandi realtà internazionali. DePortibus vuole essere questo: un punto di partenza nella scoperta e nel racconto di una realtà fondamentale, quella portuale nella determinazione della geografia del mondo».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"De Portibus, a La Spezia dal 10 al 12 maggio Il \"Festival dei Porti che collegano il mondo\"","post_date":"2024-04-16T11:54:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1713268484000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465484","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fino al 21 aprile, in occasione della Milano Design Week, Casa Qc di Qc Spa of Wonders accoglie i propri ospiti nel cuore dei Navigli e li accompagna in un viaggio sensoriale: «La meraviglia è la nostra cifra identitaria e la raccontiamo anche attraverso lo sguardo di due artisti. - afferma Andrea Quadrio Curzio, a.d. della compagnia -. Pietro Terzini (artista, designer e creativo contemporaneo) e Jacopo di Cera (fotografo, artista, founder & ceo della Bside Communication Agency) sono stati capaci di leggere la nostra realtà con la scrittura e con la fotografia, cambiando prospettiva. Il loro approccio originale ci consente di portare contenuti capaci di offrire spunti e arricchire le persone. Crediamo che il benessere sia anche frutto di esperienze, momenti da portare a casa come ricordi». \r\nQc Spa of Wonders ha scelto e unito i due artisti per creare la nuova campagna, dove la grafica fresca e vivace di Terzini incontra le immagini catturate dall’alto di Cera. «La frase Wonder makes memories di Terzini ben rappresenta il nostro desiderio di creare nelle persone un ricordo che renda meravigliosa tutta l’esperienza che viene fatta all’interno delle nostre realtà - aggiunge Alessandro Bolis, art director di Qc –. Le immagini di di Cera portano poi un punto di vista originale e insolito: quello dall’alto. L’artista ha anche realizzato delle cinemagraph: delle immagini in movimento che sono una ripresa reale della wonder-experience di Qc». \r\n«Casa Qc è anche un modo per interagire con la città di Milano e i suoi visitatori: è la prima volta che apriamo uno spazio nella Design Week - sottolinea Simona Sbarbaro, responsabile marketing di Qc Spa of Wonders -. Speriamo che questo diventi un punto di incontro e di condivisione, anche grazie all’ampio tabellone presente all’interno del temporary store, dove ciascun visitatore potrà scrivere la propria risposta alla domanda Which is your wonder memory?, creando una ricca collezione delle più belle memorie».\r\nI temi della bellezza, dell’arte e dell’innovazione sono propri di Qc: «Il design è fondamentale nel nostro lavoro. Per questo è bello essere presenti in questa settimana, per raccontare come attraverso l’arte, cerchiamo di valorizzare la bellezza artistica e storica che si trova all’interno dei nostri centri» racconta Bolis e Sbarbaro completa le sue parole aggiungendo: “L’arte è un valore che ha sempre fatto parte del nostro percorso. Siamo meraviglia, siamo poesia, siamo una tavolozza di emozioni e gli artisti per noi sono un valore. Il nostro è un percorso di ricerca continuo e tanti i brand e artisti vorrebbero entrare a far parte del nostro mondo: perché chi entra nelle location di Qc sta per ore immerso nel bello ed è felice. Questa soddisfazione può aumentare interagendo con l’arte». \r\nUn’interazione che, in questa campagna, trova una nuova lettura:  «Il mio è un punto di vista artistico alternativo: quello dall’alto, dove tutti veniamo messi sullo stesso piano. Dove non c’è la prospettiva ma un’attenzione a quello che succede. - racconta Di Cera - Ho iniziato questo percorso nel 2016, quando il primo drone ha iniziato a volare, permettendomi di percorrere il territorio del nostro paese osservandolo dall’alto. Da un anno e mezzo racconto con Qc un mondo diverso, fatto di wonders e di memories che si uniscono in un ambiente unico e speciale. È una realtà accessibile a tutti, con un grandissimo rispetto per l’ambiente». \r\nPietro Terzini, architetto formato nel marketing e a lungo impegnato nel mondo della moda, scrive pensieri e idee. Il lettering delle sue parole e il font sono diventati una firma riconoscibile dopo essere arrivati sul web ed essere stati condivisi da molti: «È stato molto bello collaborare con Qc, perché il tema del wonder e della meraviglia è un loro pilastro identitario e di comunicazione e si trova nell’esperienza che viene venduta nelle strutture, nell’architettura e nel servizio. Con le tre parole Wonder makes memories ho voluto unire il tema della meraviglia legandolo a quello del ricordo. Perché la meraviglia crea dei bei ricordi che si portano con sé tutta la vita, dei ricordi che si costruiscono con le persone a cui si vuole bene».\r\n","post_title":"Wonder makes memories: Casa Qc racconta la meraviglia durante la Milano Design Week 2024","post_date":"2024-04-15T12:44:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713185057000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465507","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una delle migliori imprese dei settori costruzioni ed edilizia per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede in Lombardia. E' il riconoscimento che è andato a Metro 5, nell'ambito del cinquantacinquesimo premio Industria Felix. L’evento è stato organizzato da Industria Felix Magazine, in collaborazione con lo stesso Cerved, nonché l'università Luiss Guido Carli, Ac Industria Felix, col sostegno di\r\nConfindustria.\r\n\r\nLo scopo degli organizzatori è quello di individuare le imprese più competitive e performanti sulla base di un’analisi dei parametri del loro conto economico. Nel dettaglio, sono state selezionate le realtà che per l’anno fiscale 2022 hanno registrato tra i migliori valori per margini operativi lordi, con un utile e un roe positivo (return on equity), nonché un rapporto oneri finanziari/mol inferiore al 50%, un delta addetti pari o crescente rispetto all’anno precedente e una valutazione positiva del merito creditizio da parte di Cerved.\r\n\r\n“Siamo lieti di ricevere oggi il premio Industria Felix - dichiara Serafino Lo Piano, amministratore delegato di Metro 5 -. La nostra iniziativa, attraverso il partenariato pubblico - privato in finanza di progetto, conferma ancora una volta la capacità di creare valore, rappresentando un valido modello per la realizzazione di infrastrutture di trasporto sostenibili a beneficio dei cittadini nelle realtà metropolitane. Inoltre, siamo impegnati in iniziative, sportive, culturali e sociali che costantemente attiviamo nelle nostre stazioni e treni, che migliorano l’esperienza di viaggio dei nostri clienti e rendono la Lilla un luogo unico di servizi e intrattenimento. L’eccellenza è il nostro obiettivo, innovazione e integrazione la nostra strategia, la passione è il motore del nostro lavoro. Nel business occorre avere un approccio dinamico e guardare oltre gli schemi per un miglioramento continuo. Grazie a colleghi, azionisti e partner che rendono tutto questo realtà”.","post_title":"Alla Metro 5 di Milano il premio Industria Felix","post_date":"2024-04-15T10:34:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713177240000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465371","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"All Nippon Airways, da quest'estate, introdurrà il wi-fi gratuito per i passeggeri di business class che viaggiano sui voli internazionali. I passeggeri della Premium Economy e della Economy Class avranno la possibilità di inviare messaggi di testo gratuiti con il servizio wi-fi di Ana sui voli internazionali entro la fine di marzo 2025.\r\n\r\nIl servizio wi-fi sui voli internazionali è stato introdotto nel 2014, consentendo ai passeggeri di accedere a Internet, alle e-mail e alle piattaforme dei social media. Da allora, l'offerta è stata ampliata per includere l'accesso wi-fi gratuito sui voli domestici e il wi-fi gratuito per i passeggeri di first cClass sui voli internazionali.\r\n\r\n«Ana si impegna a migliorare continuamente l'esperienza di viaggio, e l'ulteriore miglioramento del wi-fi, utile in volo sia per motivi personali che di lavoro, è l'ultima offerta in ordine di tempo che proponiamo ai nostri passeggeri - ha dichiarato Tomoji Ishii, executive vice president, customer experience management and planning di Ana -. I nostri continui sforzi per potenziare i servizi di bordo sono mirati a fornire ai nostri clienti un'esperienza ancora più piacevole e connessa quando viaggiano».","post_title":"Ana: wi-fi gratuito per i passeggeri di business class sulle rotte internazionali","post_date":"2024-04-12T10:25:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1712917552000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti