16 marzo 2022 12:22

Damiano Rizzi
Aci blueteam ha lanciato una campagna di sensibilizzazione rivolta a tutto il mondo del turismo per sostenere le attività della fondazione Soleterre, impegnata nella cura dei bambini oncologici in Ucraina. La società specializzata nei servizi in ambito business travel, leisure e mice ha inoltre deciso di devolvere una quota parte per ogni pratica di viaggio alla stesse Soleterre, che dal 2003 è presente in Ucraina con il proprio Programma internazionale per l’oncologia pediatrica.
“Quella che si sta svolgendo in Ucraina è una catastrofe umanitaria enorme – afferma Damiano Rizzi, presidente di Soleterre –. Nei reparti in cui il nostro staff opera stiamo finendo i farmaci, tra cui chemioterapici salva vita, e i piccoli pazienti sono costretti a scendere nei bunker ogni volta che suona un allarme antiaereo. Sono fragili, affaticati, spaventati. Molti di loro hanno subito operazioni chirurgiche nemmeno due settimane fa, altri ancora sono amputati e fanno fatica anche solo ad alzarsi dal letto. Serve portare al sicuro tutti questi pazienti, non possiamo permettere che anche solo uno di loro resti senza cure. Questa è la nostra priorità”.
“Di fronte a quanto sta accadendo in Ucraina non possiamo rimanere fermi a guardare ma abbiamo il dovere, per quanto è nelle nostre possibilità, di agire – commenta Piergiulio Donzelli, direttore generale di Aci blueteam –. Soleterre opera da molti anni in Ucraina e mai come in questo momento ha bisogno del nostro supporto. È per questo che lanciamo questa campagna di sensibilizzazione rivolta non solo ai nostri partner e clienti, ma al travel tutto perché come noi sia al fianco di Soleterre e dei bambini ucraini”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492047
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Liguria Together cresce ancora con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’offerta di tutto il territorio.
Il consorzio nasce 11 anni fa per volere di Francesco Andreoli.
«Inizialmente si chiamava Sestri Levante HR – spiega il presidente Andreoli – e comprendeva 5 soci, tra hotel e ristoranti. Poi ci siamo allargati ed abbiamo cambiato nome per abbracciare diverse aree. Oggi sono comprese aziende localizzate tra Bordighera e Portovenere, inclusa anche l’entroterra».
Liguria Together comprende strutture alberghiere, ristoranti, aziende di trasporti, amministrazioni pubbliche (oltre 30), l’aeroporto di Genova ed aziende di carattere nazionale, per un totale di 250 associati.
«L’obiettivo è portare avanti la promozione del territorio in maniera congiunta – aggiunge Andreoli- fare business tra gli associati, puntando sulla collaborazione tra pubblico e privato. Il nostro è un percorso importante, a dir poco unico in Liguria: oggi siamo la realtà più grossa della regione».
Il ventaglio di strutture rappresentate parte dalle case vacanze e bed & breakfast, fino agli hotel 5 stelle.
«Riteniamo fondamentale poter offrire un prodotto differenziato – commenta il presidente di Liguria Together – La nostra partecipazione a 15 fiere all’anno (da quella dedicata ai campeggi fino al lusso), in giro per il mondo, è legata alla necessità di arrivare ai diversi target, grazie appunto alla nostra offerta variegata».
Sulla scia di un consorzio così articolato è nato Discovery Italy che l’anno prossimo festeggerà i 10 anni di attività.
«E’ l’unico evento B2B sul territorio ligure – aggiunge Andreoli – Ormai un appuntamento riconosciuto a livello nazionale, inserito nel calendario Enit. E’ stata una mia scommessa, che negli anni si è rivelata vincente: è cresciuta in maniera esponenziale, basti pensare che nella prima edizione erano presenti 2 regioni mentre oggi le regioni sono 17».
Anche i buyer partecipanti sono cresciuti: ieri 30 ed oggi un centinaio.
«Il punto di forza è proprio la qualità dei buyer – commenta il presidente del consorzio - Selezioniamo operatori che lavorano in maniera concreta e questo dà un reale riscontro ai seller, che poi ricevono richieste vere».
L’obiettivo futuro del consorzio è crescere ancora.
«Siamo contenti di lavorare a fianco delle istituzioni, comunali e regionali, e vogliamo portare altri nuovi eventi in Liguria per valorizzare ancora il territorio e le imprese – sottolinea Francesco Andreoli - eNon solo, ma diventare ancor di più un riferimento importante per tutti gli operatori del settore. Ci stiamo allargando molto anche sul ponente ligure e saremo presto a Diano Marina e Albenga dove gli amministratori vogliono incontrarci per conoscere la nostra realtà”.
Per quanto riguarda la stagione 2025 le previsioni sono buone.
«Ogni anno il mercato diventa sempre più competitivo – conclude Andreoli – perché si hanno a disposizione nuove destinazioni. Non dobbiamo perdere la concentrazione ma soprattutto garantire un’offerta nuova, di qualità, aggiornata e competitiva. Con l’impegno costante i risultati arrivano sempre».
Maria Carniglia
[post_title] => Liguria Together, 250 associati per promuovere e valorizzare l'offerta del territorio
[post_date] => 2025-06-06T09:28:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749202127000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492036
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Eurostat. Tra gennaio e marzo 2025, i pernottamenti nelle strutture ricettive turistiche in tutta l’Ue, sono stati 452,4 milioni, in lieve calo (-0,2%) rispetto agli stessi mesi del 2024, forse perché, spiega Eurostat, “le vacanze pasquali nel 2025 sono state ad aprile anziché a marzo”.
Il 45,6% dei pernottamenti è da attribuire a visitatori stranieri, con un lieve aumento (+1,1%) rispetto al primo trimestre del 2024. In alcuni Paesi, la percentuale è stata decisamente – e ovviamente – maggioritaria, come a Malta (91,2%), Cipro (85,7%) e Lussemburgo (80,4%).
Pochi i visitatori non Ue in Polonia (18,6%), Romania e Germania (rispettivamente 20,1% e 20,2%). I maggiori aumenti dei pernottamenti dei visitatori stranieri sono stati registrati in Lettonia (+18,5%), Malta (+17,2%) e Finlandia (+10,6%). Sono drasticamente calati in Irlanda (-23,1%), Croazia (-16,7%) e Svezia (-11,5%). Nel primo trimestre 2025 l’Italia ha registrato 61.716.185 pernottamenti, circa il 13,6% del totale dei pernottamenti europei (contro i 61.954.869 dello stesso trimestre 2024).
[post_title] => Eurostat: nei primi tre mesi leggero calo di turisti in Ue
[post_date] => 2025-06-05T13:12:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749129120000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 491988
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sì ad Airbus, no a Boeing: la Cina sarebbe propensa a ordinare centinaia di aeromobili alla casa costruttrice europea, fino a 500 velivoli stando a quanto anticipato da Bloomberg.
Le fonti citate dall'agenzia hanno dichiarato che sono in corso discussioni con le compagnie aeree cinesi sulle dimensioni di un possibile ordine. Un contratto per circa 300 aeromobili Airbus, tra cui velivoli a corridoio singolo e a fusoliera larga, potrebbe essere firmato già il mese prossimo, quando i leader europei visiteranno Pechino. Una delle fonti vicine al settore ha precisato che l'ordine potrebbe variare da 200 a 500 aerei.
Le trattative, ancora in corso, sarebbero iniziate durante la visita di Xi Jinping a Parigi nell'aprile 2024 e non si sono ancora concluse. Né Airbus né i rappresentanti dell'amministrazione dell'aviazione civile cinese hanno commentato queste informazioni.
Per certo, la notizia arriva nel pieno della guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. Anche se il costruttore americano di aerei prevedeva di riprendere le consegne di velivoli alle compagnie aeree cinesi il prossimo giugno, dopo la tregua sui dazi fra il Paese e l'amministrazione Trump, l'ultimo annuncio della Casa Bianca di sospendere alcune vendite di tecnologie critiche alla Cina, in particolare quelle legate ai motori Cfm Leap-1C che equipaggiano gli aerei cinesi Comac C919, ha irritato Pechino. La Cina si oppone a queste ultime restrizioni.
[post_title] => La Cina valuta un mega ordine ad Airbus: sul tavolo contratti fino a 500 velivoli
[post_date] => 2025-06-05T10:01:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749117719000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 491983
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Sac, società di gestione dell'aeroporto di Catania e Comiso, ha rinnovato l'intero ecosistema digitale, che comprende il portale aeroporto.catania.it, il sito aeroportodicomiso.eu, il sito corporate, la piattaforma di servizi Sac Service e una versione aggiornata dell'app mobile CTAairport, disponibile sia per Android che iOS.
Il progetto di trasformazione digitale ha dimostrato immediatamente la sua efficacia durante l'ultima emergenza legata all'eruzione dell'Etna (16-18 febbraio), quando la piattaforma ha gestito un picco straordinario di 91.775 utenti attivi contemporaneamente, con 281.441 visualizzazioni di pagina e 987.329 interazioni totali. Un picco che si è ripetuto nelle giornate del 2 e del 3 giugno, a fronte della nube eruttiva che ha determinato il parziale crollo di uno dei crateri, con oltre 30 mila utenti attivi in 24 ore e un aumento di traffico del 428%.
«Questo progetto rappresenta un cambio di paradigma nel modo in cui gli aeroporti regionali si interfacciano con i viaggiatori e gli stakeholder - spiega una nota della Sac -. Abbiamo creato un ecosistema digitale resiliente, capace di fornire informazioni in tempo reale anche durante situazioni di emergenza, quando il flusso di utenti aumenta esponenzialmente».
«L'Aeroporto di Catania rappresenta una vera eccellenza del nostro territorio, posizionandosi tra i primissimi in Italia per numero di passeggeri, ed era perciò necessario progettare un servizio digitale che, sia in termini di design, accessibilità e funzionalità, rispondesse alle esigenze e aspettative della sua utenza estremamente variegata» spiega Francesco Bonanno, founder e managing director di The Wave, digital agency con sede a Catania, Palermo e Milano, che ha progettato e realizzato le nuove piattaforme.
Un progetto internazionale
Il nuovo ecosistema digitale ha registrato un'immediata espansione della sua base utenti a livello internazionale, con un significativo incremento di nuovi utenti provenienti dall'estero. La crescita globale dell’utenza è del 400% dal rilascio dei nuovi siti. La diffusione dell'utilizzo su tutto il territorio nazionale è capillare, da nord a sud, confermando la crescente importanza dello scalo etneo nel panorama aeroportuale italiano.
[post_title] => Catania: l'aeroporto è più smart grazie al nuovo ecosistema digitale
[post_date] => 2025-06-05T09:39:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1749116388000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 491496
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Repubblica Dominicana è un territorio ricco di proposte per il viaggiatore: nei luoghi da scoprire, storici e culturali, nell’offerta gastronomica e anche nella proposta alberghiera.
Punta Cana, all’estremità orientale dell’isola di Hispañola, offre tanto: ristoranti di cucina locale e internazionale, parchi tematici per i bambini, locali notturni e centri per lo shopping con brand internazionali. Raggiungendo la costa si trovano lunghe spiagge di sabbia dorata che digradano nell’acqua trasparente proprio dove l’oceano Atlantico incontra il mare Caraibico e rappresentano la bellezza più nota della destinazione. Ma l’ospite di questa terra può trovare molto di più. Nel territorio di Punta Cana lo Scape Park è la meta dove trascorrere una giornata vivendo avventure mozzafiato. Dalle numerose zip-line al percorso di scoperta della storia della civiltà Taino, ai tuffi nelle acque del Blue Hole, un cenote nascosto nella natura rigogliosa, una piscina naturale di acque color smeraldo. Al costo di 130 dollari quotidiani si possono sperimentare tutte le proposte offerte in piena sicurezza.
Un’altra esperienza molto interessante per conoscere più a fondo la Repubblica Dominicana è la visita alla sede della Fundación Grupo Puntacana. Un ente no-profit nato nel 1994 con l'importante obiettivo - conferitole dal Ministero dell'Ambiente - di preservare le specie faunistiche locali e di occuparsi della conservazione marina. Si raggiunge la riserva naturale con una navetta e l'ingresso costa circa 100dollari. Accompagnati da una guida si ammirano diversi esemplari animali. L'altero Gavilán de Española è un rapace simile al falco; gli esemplari malati vengono curati all’interno della Fondazione e poi reintrodotti nell'ambiente, evitando i traffici illegali. I piccoli delle grandi iguane endemiche di Santo Domingo nascono qui e crescono protetti, mentre i genitori vengono liberati nella foresta. Non mancano le importanti api e poi specie come le tartarughe, che nuotano in un incantevole sistema di cenote della Ojos Indigenas Ecological Reserve: 12 laghetti connessi da sentieri, in 4 dei quali è possibile nuotare, vivendo un'esperienza unica. Da 30 anni la Fondazione si occupa poi della protezione e conservazione della barriera corallina del Samar, il santuario marino del sud-est, collaborando anche con le comunità locali per eliminare lo sfruttamento eccessivo della pesca nella regione.
L’accoglienza alberghiera a Punta Cana è ben rappresentata da strutture all-inclusive, che garantiscono una vacanza completa e curata ai propri ospiti. Quest'anno il Bahia Principe di Punta Cana ha festeggiato i suoi 30 anni di attività, che corrispondono anche ai 50 anni dalla nascita del Grupo alberghiero Piñero - originario di Palma di Maiorca, opera in diversi settori del turismo e gestisce 27 resort: nella Repubblica Dominicana e anche in Messico, Giamaica, Spagna, Canarie e Baleari. I tre hotel 5* e gli appartamenti di Punta Cana possono ospitare fino a 3500 persone. La struttura è molto ampia e il servizio puntuale è garantito dal personale sempre cordiale e attento. I viali immersi nella vegetazione che attraversano la proprietà collegano l'ingresso alla bella spiaggia e sono percorsi da pulmini elettrici in servizio continuo per il trasporto degli ospiti. Diversificata anche l’esperienza gastronomica, con ristoranti a buffet e à la carte. Si possono praticare gli sport acquatici, il tennis e il pick-a-ball - una disciplina simile al padel e tanto amata dal pubblico - e anche organizzare escursioni a cavallo o con il quad.
In località Punta Cana si trova anche l'hotel Impressive. Vivace e molto vicino all’animata realtà locale - si può uscire a piedi dall’albergo per scoprire i locali dell’area - offre 5 ristoranti à la carte e, con le sue mille camere, dispone di 2500 letti. Il costo è di 70dollari al giorno a persona per un servizio all-inclusive. All’Impressive non c’è l’aria condizionata, ma solo ventilatori a pale e l’ospite può seguire corsi di merengue e bachata, ma anche di pittura e ceramica. La struttura è molto amata dal pubblico e ha il 97% di occupazione da ottobre a marzo e il 90% nella bassa stagione, da maggio a ottobre. Interessante la possibilità di fare un virtual tour all’interno dell’hotel digitando impressivepuntacana su social. Anche la catena Impressive, con questo hotel e altri 3 in Spagna, è proprietà di una famiglia di Palma di Maiorca. Infine lo sguardo al futuro: tra circa un anno a Punta Cana aprirà il Moon Palace, un albergo extra-lusso sul mare alto 20 piani.
Chiara Ambrosioni
[gallery ids="491502,491501,491504"]
[post_title] => Caraibi formato Punta Cana: la scoperta del territorio e l’accoglienza alberghiera
[post_date] => 2025-05-30T12:32:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1748608353000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 491687
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Formazione di alta qualità prioritaria per Aeroitalia, che questo pomeriggio sarà protagonista presso la Camera dei Deputati del convegno “La formazione negli ambienti ad alto rischio”, promosso dalla compagnia aerea in occasione della presentazione della Aeroitalia Aviation Academy, nuovo polo formativo rivolto a piloti e professionisti che operano in contesti complessi.
Sarà la Sala della Lupa a ospitare alle 15.30 il meeting, che rappresenta un momento di confronto tra esperti dell’aviazione, delle emergenze, delle forze armate e della medicina d’urgenza, nell'intento di approfondire approcci e strumenti utili a garantire elevati standard di sicurezza e preparazione.
Tra i relatori: il generale Luca Valeriani, presidente Ansv (Agenzia nazionale sicurezza volo); il generale Roberto Di Marco, responsabile sicurezza volo Ami; Manuel Minuto, formazione sommergibilisti; Luigi De Luca, formazione Vigili del fuoco; Riccardo Tartaglia, formazione clinical risk manager; Alessandro Perillo, formazione tecnici di manutenzione; Angelo Landolfi, equipaggio volo suborbitale Virtute 1; comandante Antonio Chialastri, ceo Aeroitalia Aviation Academy.
[post_title] => Aeroitalia dà il via all’Aviation Academy con un convegno alla Camera dei Deputati
[post_date] => 2025-05-29T13:22:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1748524978000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 491426
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dopo 5 anni torna il Festival dei Laghi a Iseo. Quest'anno con una proiezione continentale che lo qualifica come primo Festival dei Laghi Europei.
Dal 29 maggio al 2 giugno andrà in scena una manifestazione ricchissima di eventi: si va dalla tradizionale mostra mercato dei piccoli produttori che riempirà di stand il centro storico ed il lungolago, alle iniziative culturali e di svago: mostre, concerti, visite guidate, degustazioni, showcooking.
L'olio d'oliva del Sebino sarà protagonista della Cittadella dell'olio allestita in collaborazione con la Comunità montana del Sebino Bresciano mentre a Clusane andrà in scena il Festival del Pesce Povero con il quale la celebre frazione iseana intende promuovere unattività gastronomica che alimenta una fiorente attività commerciale di ristorazione. Il giornalista e critico enogastronomico Riccardo Lagorio accompagnerà i visitatori alla scoperta dei gusti del lago attraverso degustazioni guidate di prodotti tipici.
Moltissime, come si diceva le manifestazioni: Andrea Vitali, scrittore fra i più noti dItalia, presenterà il suo ultimo romanzo ambientato, come peraltro tutti gli altri, sulla sponda lecchese del lago di Como, Andrea Mainardi celeberrimo cuoco televisivo si esibirà in un atteso showcooking, il coro Is.Ca. e la banda allieteranno i presenti ad Iseo, che potranno anche partecipare ad Arie sul lago spettacolo dedicato allopera ed operetta ambientata sui laghi europei (a cominciare dal Cavallino bianco). Nella sala espositiva del castello Oldofredi, a cura del gruppo Iseo Immagine, sarà allestita la mostra di Giuseppe Zanchi Paesaggi lacustri.
Musica e laghi
Ma ci saranno anche concerti dedicati a Sanremo, alla musica manouche, una serata musicale a lume di candela. Grande attenzione alla sensibilizzazione ambientale con Puliamo i laghi, camminata ecologica con i plogger e gli studenti dellAntonietti e la collaborazione del Gruppo sub mentre la Paper cup metterà in acqua barche di carta su iniziativa della Pro Loco di Anfo (Lago dIdro).
Una quarantina i laghi che saranno rappresentati: oltre agli italiani, venti quelli stranieri, che coincidono con i partner del consorzio nEUlakes. La rete, coordinata da Visit Lake Iseo, comprende infatti i comuni lacustri di: Manzanares El Real (Spagna), Imatra (Finlandia), Skt. Gilgen (Austria), Bohinj (Slovenia), Ascona (Svizzera), Le Bourget du Lac (Francia), Trakai (Lituania), Shatsk (Ucraina), Zarrentin am Schalsee (Germania), Keszthely (Ungheria), Viljandi (Estonia), Preili (Lettonia) e Iseo (Italia).
Inoltre sono partner l'Ente per il turismo di Skradin (Croazia), il Tourism Network di Leitrim (Irlanda), Fondazione per la protezione dei grandi laghi Masuri (Polonia), la Camera di commercio di Serres (Grecia), il Parco naturale dellOewersauer (Lussemburgo) e la Lake Vanern cooperation (Svezia). Le delegazioni straniere si imbarcheranno, grazie a Navigazione Lago dIseo, anche sul catamarano totalmente elettrico per una crociera sostenibile sul lago: occasione per mostrare ai partner europei una tecnologia innovativa su scala continentale.
nEUlakes
E il Festival coinciderà con l'evento finale del bando Ensamble, vinto recentemente dal network nEUlakes: alla cinque giorni iseana sono attese delegazioni da tutta Europa. Saranno composte da studenti (che prenderanno parte all'iniziativa LakeLinks your minds for a greener future), amministratori comunali (impegnati sabato 31 maggio nellassemblea di nEUlakes) ed operatori turistici pubblici. Durante tutta la durata del festival un'area di ristoro sarà allestita in viale Repubblica a cura dei volontari dell'Oratorio e degli studenti dello Zanardelli di Clusane.
nEUlakes, avviata nel 2010 da Iseo come rete informale di Comuni sui laghi europei, si è costituita ufficialmente nel2023. Ai 5 soci iniziali se ne sono aggiunti molti altri così da includere ben 19 Paesi europei: si tratta di una delle reti più vaste di territori omogenei fra quelle che operano a livello comunitario.
Scopo dell'associazione europea, presieduta dal sindaco di Iseo Riccardo Venchiarutti, è quello di rappresentare un network di partecipazione per lo sviluppo sociale, culturale, economico e la tutela ambientale dei laghi europei. In particolare sviluppare rapporti di cooperazione sul versante dello sviluppo di un turismo sostenibile in ambienti fragili quali quelli lacustri. Ma anche diffondere la consapevolezza della cittadinanza europea e portare a conoscenza le principali politiche e le opportunità offerte dall'Unione europea.
[gallery ids="491438,491439,491440,491441,491443"]
[post_title] => A Iseo torna il grande Festival dei Laghi. Dal 29 maggio al 2 giugno
[post_date] => 2025-05-28T09:52:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1748425962000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 491405
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiama Sita Managed Satellites il nuovo servizio satellitare a supporto degli aeroporti di tutto il mondol che possono ora mantenere attive comunicazioni fondamentali in ogni momento, anche in caso di blackout, disastri naturali o nelle località più remote o con infrastrutture limitate.
Il servizio completamente gestito è ora disponibile in oltre 130 Paesi e offre opzioni di connettività primaria, secondaria e di emergenza, studiate appositamente per il settore del trasporto aereo. Sfrutta i satelliti in orbita terrestre bassa (Leo - Low Earth Orbit) per fornire comunicazioni sicure, a banda ultralarga e a bassa latenza, che consentono ai sistemi aeroportuali di funzionare costantemente. Ciò avviene anche quando altre reti sono in difficoltà o completamente offline.
Sita Managed Satellites non supporta solo le reti regolari, che sono molto richieste. I recenti eventi globali hanno dimostrato quanto possano essere vulnerabili le reti tradizionali in fibra e terrestri. Dai terremoti alle condizioni meteorologiche estreme fino ai tagli della fibra, molti aeroporti, grandi e piccoli, hanno subito interruzioni parziali o complete. Anche nei principali hub, la congestione della rete durante i periodi di punta può mettere a dura prova la banda ultralarga e compromettere servizi chiave. La nuova soluzione satellitare di Sita affronta direttamente questi rischi, offrendo ai team di aeroporti e compagnie aeree un modo per mantenere le operazioni attive nei momenti più critici.
«La qualità e la disponibilità delle più recenti tecnologie satellitari le rendono una componente essenziale per le reti ad alta funzionalità. Gli aeroporti, in particolare, hanno bisogno di nuovi modi per garantire il mantenimento delle operazioni critiche in qualsiasi circostanza, anche in caso di incidenti gravi”, ha dichiarato Martin Smillie, svp, communications and data exchange di Sita -. Fornendo connettività internet ad alta velocità attraverso operatori satellitari affermati, il sistema consente ai clienti di ottimizzare le prestazioni operative. Sita Managed Satellites è una soluzione innovativa per mantenere tutte le parti dell’industria dell'aviazione connesse a piattaforme fondamentali, anche nei momenti più difficili, e può essere adattata anche ad altri settori e mercati del trasporto».
La soluzione si integra anche con altri servizi di connettività Sita, offrendo ai clienti un approccio flessibile e integrato per la resilienza della rete.
[post_title] => Sita Managed Satellites: aeroporti sempre connessi con il nuovo servizio satellitare
[post_date] => 2025-05-28T09:15:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1748423720000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 491319
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_491321" align="alignleft" width="300"] Veduta aerea Villa Peyron[/caption]
C’è una Toscana che continua a sorprendere, anche dove si crede di conoscerla già. Una regione che svela nuovi percorsi e aperture straordinarie, dove storia, arte e natura si intrecciano in esperienze di visita originali, da apprezzare ora ancora di più con la bella stagione.
Un viaggio che tocca Fiesole, Firenze e Siena, per riscoprire con occhi nuovi l’identità più autentica dei territori.
Fiesole si candiderà a Capitale italiana della Cultura 2028 e nel frattempo è nato "Paesaggi plurali" un museo diffuso che riunisce quaranta luoghi tra archeologia, arte, natura, paesaggio e memoria, distribuiti tra il centro storico e il territorio circostante.
Itinerari
Quattro itinerari tematici e altrettanti modi diversi di leggere il paesaggio fiesolano:
Sguardo: un viaggio tra i punti panoramici che hanno ispirato generazioni di viaggiatori, letterati e artisti. Dai belvedere di via Beato Angelico e della via Vecchia Fiesolana, alla Panchina della Regina. E poi ancora il panorama dal Convento di San Francesco, le Cento Scale che uniscono visivamente il centro alla collina, il Parco della Rimembranza, il monumento a Bruno Cicognani fino all’Oratorio del Santissimo Crocifisso di Fontelucente, luogo di devozione popolare e sosta contemplativa.
[caption id="attachment_491322" align="alignleft" width="300"] Chiostro della Badia Fiesolana[/caption]
Pensiero: dall’Archivio Pietro Porcinai, alla Fondazione Giovanni Michelucci. Si prosegue con la Fondazione e Museo Primo Conti, l’Accademia del Caffè Espresso, le ville storiche come Villa delle Balze, i musei diocesani come il Museo Bandini, le istituzioni religiose che da secoli custodiscono cultura e sapere, come il Seminario Vescovile, la Chiesa e il Convento di San Domenico, la Badia Fiesolana e la Chiesa di Santa Maria Primerana,
Origine: l’itinerario che porta alle radici etrusche e romane di Fiesole, con il Museo Civico Archeologico, l’Area archeologica e il Teatro Romano, uno dei meglio conservati d’Italia, e luoghi meno noti come la Tomba del Bargellino, datata al IV secolo a.C. Si prosegue con il Palazzo Pretorio, oggi sede del Comune, la Cattedrale di San Romolo, il Convento di San Francesco, le mura etrusche e la Fonte Sottoterra, antica sorgente d’acqua legata alla leggenda della fondazione della città.
Armonia: un percorso di natura e cultura che tocca la cascata di Ontigano, le architetture paesaggistiche di Villa Peyron al Bosco di Fonteluce – con il suo straordinario giardino monumentale –, il Florence War Cemetery, cimitero militare della Seconda guerra mondiale, la Cipressa monumentale di Pian di San Bartolo, le chiese di campagna come San Jacopo al Girone e San Giuseppe Artigiano, il Tabernacolo del Ghirlandaio lungo l'antica via Aretina, la Fattoria di Maiano e la Villa di Maiano, location amata da cineasti e scrittori.
[caption id="attachment_491323" align="alignleft" width="300"] Area archeologica e Teatro romano[/caption]
Siena
A Siena, invece, l’arte pubblica e memoria storica si incontrano con “Assistere il buio”, un progetto curato da Serena Fineschi e promosso dal Rotary Club Siena che coinvolge diciassette artisti contemporanei chiamati a reinterpretare le storiche lanterne in ferro battuto che dal secondo dopoguerra illuminano il centro storico.
Le lanterne, simboli silenziosi della città notturna, diventano oggi opere d’arte permanente che rivelano una nuova geografia della città: un invito a perdersi tra i vicoli, a seguire la luce degli artisti per riscoprire Siena da un punto di vista poetico e intimo.
Tra i protagonisti, artisti di fama internazionale come Elena Bellantoni, Bianco-Valente, Gianni Caravaggio, Flavio Favelli, Maurizio Nannucci, Remo Salvadori, Sissi, Giovanni Termini, Loris Cecchini e molti altri. Le loro opere trasformano le lanterne in vere e proprie “presenze” che illuminano il passato e accompagnano il visitatore in un percorso che è anche una riflessione sulla relazione tra luce e buio, tra memoria e presente.
Firenze
Anche Firenze ha il suo gioiello da riscoprire, e si tratta del giardino settecentesco di Villa La Quiete che ha aperto per la prima volta al pubblico grazie a un restauro filologico finanziato con il PNRR. Situato sulla collina di Castello, il giardino fu voluto da Anna Maria Luisa de’ Medici, ultima discendente della dinastia medicea e artefice del “Patto di Famiglia” che ha garantito alla città il patrimonio dei Medici.
La visita guidata conduce alla scoperta del giardino all’italiana, con i suoi spartimenti mistilinei ricostituiti secondo le fonti storiche, le collezioni di bulbose e piante fiorifere, gli agrumi e i frutti antichi della tradizione toscana. Si potranno ammirare anche la Ragnaia, architettura vegetale un tempo utilizzata per l’uccellagione, e gli interni della villa, con l’appartamento affrescato dell’Elettrice Palatina, la Farmacia seicentesca, la Chiesa della SS. Trinità e una collezione di opere d’arte che comprende capolavori di Botticelli, Ghirlandaio e altri maestri del Rinascimento.
Le visite, della durata di circa un’ora, si svolgono su prenotazione e il calendario è disponibile sul sito dell’Università di Firenze. Il costo del biglietto è di 5 euro.
La riapertura del giardino si inserisce nelle celebrazioni per i 250 anni della Specola, il più antico museo scientifico europeo, recentemente riaperto dopo un importante restauro. Un’occasione per riscoprire la storia scientifica e naturalistica dell’Ateneo fiorentino e per proseguire il viaggio tra le meraviglie meno conosciute della Toscana.
Spostandosi a Volterra ecco che ritornano le visite guidate al Manicomio, uno dei luoghi simbolo della memoria sociale e sanitaria italiana, aperto ogni domenica, fino a settembre.
Un percorso suggestivo tra viali alberati, fotografie d’epoca e racconti autentici, alla scoperta dell’ex ospedale psichiatrico che ha segnato profondamente la storia della città e di migliaia di vite. Non una semplice visita, ma un’esperienza emotiva e narrativa che intreccia luoghi, storie e silenzi, per raccontare un patrimonio difficile, ma necessario da conoscere e preservare.
Il tour si svolge nella parte bassa del complesso, oggi area ospedaliera pubblica, e consente di osservare dall’esterno i principali padiglioni storici – dal Tebaldi alla “Pagoda”, passando per il cinema-teatro e numerosi altri edifici simbolo di un’epoca. Non è previsto l’accesso all’interno, né alle aree oggi non agibili come il Museo Lombroso o i graffiti di Nannetti (NOF4), ma l’alternanza tra visibile e invisibile dà ancora più forza e profondità al racconto.
Le visite, della durata di circa un’ora e mezza, sono curate da guide professioniste accreditate, formate appositamente per offrire un’esperienza coinvolgente e rispettosa della storia del luogo.
[post_title] => I mille volti della Toscana. Fiesole candidata a Capitale italiana della cultura 2028
[post_date] => 2025-05-26T12:05:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1748261152000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "emergenza guerra aci blueteam al fianco di soleterre e dei bambini malati oncologici in ucraina"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":112,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":418,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492047","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Liguria Together cresce ancora con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’offerta di tutto il territorio.\r\n\r\nIl consorzio nasce 11 anni fa per volere di Francesco Andreoli.\r\n\r\n«Inizialmente si chiamava Sestri Levante HR – spiega il presidente Andreoli – e comprendeva 5 soci, tra hotel e ristoranti. Poi ci siamo allargati ed abbiamo cambiato nome per abbracciare diverse aree. Oggi sono comprese aziende localizzate tra Bordighera e Portovenere, inclusa anche l’entroterra».\r\n\r\nLiguria Together comprende strutture alberghiere, ristoranti, aziende di trasporti, amministrazioni pubbliche (oltre 30), l’aeroporto di Genova ed aziende di carattere nazionale, per un totale di 250 associati.\r\n\r\n«L’obiettivo è portare avanti la promozione del territorio in maniera congiunta – aggiunge Andreoli- fare business tra gli associati, puntando sulla collaborazione tra pubblico e privato. Il nostro è un percorso importante, a dir poco unico in Liguria: oggi siamo la realtà più grossa della regione».\r\n\r\nIl ventaglio di strutture rappresentate parte dalle case vacanze e bed & breakfast, fino agli hotel 5 stelle.\r\n\r\n«Riteniamo fondamentale poter offrire un prodotto differenziato – commenta il presidente di Liguria Together – La nostra partecipazione a 15 fiere all’anno (da quella dedicata ai campeggi fino al lusso), in giro per il mondo, è legata alla necessità di arrivare ai diversi target, grazie appunto alla nostra offerta variegata».\r\n\r\nSulla scia di un consorzio così articolato è nato Discovery Italy che l’anno prossimo festeggerà i 10 anni di attività.\r\n\r\n«E’ l’unico evento B2B sul territorio ligure – aggiunge Andreoli – Ormai un appuntamento riconosciuto a livello nazionale, inserito nel calendario Enit. E’ stata una mia scommessa, che negli anni si è rivelata vincente: è cresciuta in maniera esponenziale, basti pensare che nella prima edizione erano presenti 2 regioni mentre oggi le regioni sono 17».\r\n\r\nAnche i buyer partecipanti sono cresciuti: ieri 30 ed oggi un centinaio.\r\n\r\n«Il punto di forza è proprio la qualità dei buyer – commenta il presidente del consorzio - Selezioniamo operatori che lavorano in maniera concreta e questo dà un reale riscontro ai seller, che poi ricevono richieste vere».\r\n\r\nL’obiettivo futuro del consorzio è crescere ancora.\r\n\r\n«Siamo contenti di lavorare a fianco delle istituzioni, comunali e regionali, e vogliamo portare altri nuovi eventi in Liguria per valorizzare ancora il territorio e le imprese – sottolinea Francesco Andreoli - eNon solo, ma diventare ancor di più un riferimento importante per tutti gli operatori del settore. Ci stiamo allargando molto anche sul ponente ligure e saremo presto a Diano Marina e Albenga dove gli amministratori vogliono incontrarci per conoscere la nostra realtà”.\r\n\r\nPer quanto riguarda la stagione 2025 le previsioni sono buone.\r\n\r\n«Ogni anno il mercato diventa sempre più competitivo – conclude Andreoli – perché si hanno a disposizione nuove destinazioni. Non dobbiamo perdere la concentrazione ma soprattutto garantire un’offerta nuova, di qualità, aggiornata e competitiva. Con l’impegno costante i risultati arrivano sempre».\r\n\r\nMaria Carniglia\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Liguria Together, 250 associati per promuovere e valorizzare l'offerta del territorio","post_date":"2025-06-06T09:28:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749202127000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492036","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Eurostat. Tra gennaio e marzo 2025, i pernottamenti nelle strutture ricettive turistiche in tutta l’Ue, sono stati 452,4 milioni, in lieve calo (-0,2%) rispetto agli stessi mesi del 2024, forse perché, spiega Eurostat, “le vacanze pasquali nel 2025 sono state ad aprile anziché a marzo”.\r\n\r\nIl 45,6% dei pernottamenti è da attribuire a visitatori stranieri, con un lieve aumento (+1,1%) rispetto al primo trimestre del 2024. In alcuni Paesi, la percentuale è stata decisamente – e ovviamente – maggioritaria, come a Malta (91,2%), Cipro (85,7%) e Lussemburgo (80,4%).\r\n\r\nPochi i visitatori non Ue in Polonia (18,6%), Romania e Germania (rispettivamente 20,1% e 20,2%). I maggiori aumenti dei pernottamenti dei visitatori stranieri sono stati registrati in Lettonia (+18,5%), Malta (+17,2%) e Finlandia (+10,6%). Sono drasticamente calati in Irlanda (-23,1%), Croazia (-16,7%) e Svezia (-11,5%). Nel primo trimestre 2025 l’Italia ha registrato 61.716.185 pernottamenti, circa il 13,6% del totale dei pernottamenti europei (contro i 61.954.869 dello stesso trimestre 2024).","post_title":"Eurostat: nei primi tre mesi leggero calo di turisti in Ue","post_date":"2025-06-05T13:12:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1749129120000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491988","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sì ad Airbus, no a Boeing: la Cina sarebbe propensa a ordinare centinaia di aeromobili alla casa costruttrice europea, fino a 500 velivoli stando a quanto anticipato da Bloomberg.\r\n\r\nLe fonti citate dall'agenzia hanno dichiarato che sono in corso discussioni con le compagnie aeree cinesi sulle dimensioni di un possibile ordine. Un contratto per circa 300 aeromobili Airbus, tra cui velivoli a corridoio singolo e a fusoliera larga, potrebbe essere firmato già il mese prossimo, quando i leader europei visiteranno Pechino. Una delle fonti vicine al settore ha precisato che l'ordine potrebbe variare da 200 a 500 aerei.\r\n\r\nLe trattative, ancora in corso, sarebbero iniziate durante la visita di Xi Jinping a Parigi nell'aprile 2024 e non si sono ancora concluse. Né Airbus né i rappresentanti dell'amministrazione dell'aviazione civile cinese hanno commentato queste informazioni.\r\n\r\nPer certo, la notizia arriva nel pieno della guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. Anche se il costruttore americano di aerei prevedeva di riprendere le consegne di velivoli alle compagnie aeree cinesi il prossimo giugno, dopo la tregua sui dazi fra il Paese e l'amministrazione Trump, l'ultimo annuncio della Casa Bianca di sospendere alcune vendite di tecnologie critiche alla Cina, in particolare quelle legate ai motori Cfm Leap-1C che equipaggiano gli aerei cinesi Comac C919, ha irritato Pechino. La Cina si oppone a queste ultime restrizioni. ","post_title":"La Cina valuta un mega ordine ad Airbus: sul tavolo contratti fino a 500 velivoli","post_date":"2025-06-05T10:01:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749117719000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491983","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Sac, società di gestione dell'aeroporto di Catania e Comiso, ha rinnovato l'intero ecosistema digitale, che comprende il portale aeroporto.catania.it, il sito aeroportodicomiso.eu, il sito corporate, la piattaforma di servizi Sac Service e una versione aggiornata dell'app mobile CTAairport, disponibile sia per Android che iOS. \r\n\r\nIl progetto di trasformazione digitale ha dimostrato immediatamente la sua efficacia durante l'ultima emergenza legata all'eruzione dell'Etna (16-18 febbraio), quando la piattaforma ha gestito un picco straordinario di 91.775 utenti attivi contemporaneamente, con 281.441 visualizzazioni di pagina e 987.329 interazioni totali. Un picco che si è ripetuto nelle giornate del 2 e del 3 giugno, a fronte della nube eruttiva che ha determinato il parziale crollo di uno dei crateri, con oltre 30 mila utenti attivi in 24 ore e un aumento di traffico del 428%.\r\n\r\n«Questo progetto rappresenta un cambio di paradigma nel modo in cui gli aeroporti regionali si interfacciano con i viaggiatori e gli stakeholder - spiega una nota della Sac -. Abbiamo creato un ecosistema digitale resiliente, capace di fornire informazioni in tempo reale anche durante situazioni di emergenza, quando il flusso di utenti aumenta esponenzialmente».\r\n\r\n«L'Aeroporto di Catania rappresenta una vera eccellenza del nostro territorio, posizionandosi tra i primissimi in Italia per numero di passeggeri, ed era perciò necessario progettare un servizio digitale che, sia in termini di design, accessibilità e funzionalità, rispondesse alle esigenze e aspettative della sua utenza estremamente variegata» spiega Francesco Bonanno, founder e managing director di The Wave, digital agency con sede a Catania, Palermo e Milano, che ha progettato e realizzato le nuove piattaforme.\r\n\r\nUn progetto internazionale\r\n\r\nIl nuovo ecosistema digitale ha registrato un'immediata espansione della sua base utenti a livello internazionale, con un significativo incremento di nuovi utenti provenienti dall'estero. La crescita globale dell’utenza è del 400% dal rilascio dei nuovi siti. La diffusione dell'utilizzo su tutto il territorio nazionale è capillare, da nord a sud, confermando la crescente importanza dello scalo etneo nel panorama aeroportuale italiano.","post_title":"Catania: l'aeroporto è più smart grazie al nuovo ecosistema digitale","post_date":"2025-06-05T09:39:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1749116388000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491496","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Repubblica Dominicana è un territorio ricco di proposte per il viaggiatore: nei luoghi da scoprire, storici e culturali, nell’offerta gastronomica e anche nella proposta alberghiera.\r\n\r\nPunta Cana, all’estremità orientale dell’isola di Hispañola, offre tanto: ristoranti di cucina locale e internazionale, parchi tematici per i bambini, locali notturni e centri per lo shopping con brand internazionali. Raggiungendo la costa si trovano lunghe spiagge di sabbia dorata che digradano nell’acqua trasparente proprio dove l’oceano Atlantico incontra il mare Caraibico e rappresentano la bellezza più nota della destinazione. Ma l’ospite di questa terra può trovare molto di più. Nel territorio di Punta Cana lo Scape Park è la meta dove trascorrere una giornata vivendo avventure mozzafiato. Dalle numerose zip-line al percorso di scoperta della storia della civiltà Taino, ai tuffi nelle acque del Blue Hole, un cenote nascosto nella natura rigogliosa, una piscina naturale di acque color smeraldo. Al costo di 130 dollari quotidiani si possono sperimentare tutte le proposte offerte in piena sicurezza.\r\n\r\nUn’altra esperienza molto interessante per conoscere più a fondo la Repubblica Dominicana è la visita alla sede della Fundación Grupo Puntacana. Un ente no-profit nato nel 1994 con l'importante obiettivo - conferitole dal Ministero dell'Ambiente - di preservare le specie faunistiche locali e di occuparsi della conservazione marina. Si raggiunge la riserva naturale con una navetta e l'ingresso costa circa 100dollari. Accompagnati da una guida si ammirano diversi esemplari animali. L'altero Gavilán de Española è un rapace simile al falco; gli esemplari malati vengono curati all’interno della Fondazione e poi reintrodotti nell'ambiente, evitando i traffici illegali. I piccoli delle grandi iguane endemiche di Santo Domingo nascono qui e crescono protetti, mentre i genitori vengono liberati nella foresta. Non mancano le importanti api e poi specie come le tartarughe, che nuotano in un incantevole sistema di cenote della Ojos Indigenas Ecological Reserve: 12 laghetti connessi da sentieri, in 4 dei quali è possibile nuotare, vivendo un'esperienza unica. Da 30 anni la Fondazione si occupa poi della protezione e conservazione della barriera corallina del Samar, il santuario marino del sud-est, collaborando anche con le comunità locali per eliminare lo sfruttamento eccessivo della pesca nella regione.\r\n\r\nL’accoglienza alberghiera a Punta Cana è ben rappresentata da strutture all-inclusive, che garantiscono una vacanza completa e curata ai propri ospiti. Quest'anno il Bahia Principe di Punta Cana ha festeggiato i suoi 30 anni di attività, che corrispondono anche ai 50 anni dalla nascita del Grupo alberghiero Piñero - originario di Palma di Maiorca, opera in diversi settori del turismo e gestisce 27 resort: nella Repubblica Dominicana e anche in Messico, Giamaica, Spagna, Canarie e Baleari. I tre hotel 5* e gli appartamenti di Punta Cana possono ospitare fino a 3500 persone. La struttura è molto ampia e il servizio puntuale è garantito dal personale sempre cordiale e attento. I viali immersi nella vegetazione che attraversano la proprietà collegano l'ingresso alla bella spiaggia e sono percorsi da pulmini elettrici in servizio continuo per il trasporto degli ospiti. Diversificata anche l’esperienza gastronomica, con ristoranti a buffet e à la carte. Si possono praticare gli sport acquatici, il tennis e il pick-a-ball - una disciplina simile al padel e tanto amata dal pubblico - e anche organizzare escursioni a cavallo o con il quad.\r\n\r\nIn località Punta Cana si trova anche l'hotel Impressive. Vivace e molto vicino all’animata realtà locale - si può uscire a piedi dall’albergo per scoprire i locali dell’area - offre 5 ristoranti à la carte e, con le sue mille camere, dispone di 2500 letti. Il costo è di 70dollari al giorno a persona per un servizio all-inclusive. All’Impressive non c’è l’aria condizionata, ma solo ventilatori a pale e l’ospite può seguire corsi di merengue e bachata, ma anche di pittura e ceramica. La struttura è molto amata dal pubblico e ha il 97% di occupazione da ottobre a marzo e il 90% nella bassa stagione, da maggio a ottobre. Interessante la possibilità di fare un virtual tour all’interno dell’hotel digitando impressivepuntacana su social. Anche la catena Impressive, con questo hotel e altri 3 in Spagna, è proprietà di una famiglia di Palma di Maiorca. Infine lo sguardo al futuro: tra circa un anno a Punta Cana aprirà il Moon Palace, un albergo extra-lusso sul mare alto 20 piani.\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n[gallery ids=\"491502,491501,491504\"]","post_title":"Caraibi formato Punta Cana: la scoperta del territorio e l’accoglienza alberghiera","post_date":"2025-05-30T12:32:33+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1748608353000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491687","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Formazione di alta qualità prioritaria per Aeroitalia, che questo pomeriggio sarà protagonista presso la Camera dei Deputati del convegno “La formazione negli ambienti ad alto rischio”, promosso dalla compagnia aerea in occasione della presentazione della Aeroitalia Aviation Academy, nuovo polo formativo rivolto a piloti e professionisti che operano in contesti complessi. \r\nSarà la Sala della Lupa a ospitare alle 15.30 il meeting, che rappresenta un momento di confronto tra esperti dell’aviazione, delle emergenze, delle forze armate e della medicina d’urgenza, nell'intento di approfondire approcci e strumenti utili a garantire elevati standard di sicurezza e preparazione. \r\nTra i relatori: il generale Luca Valeriani, presidente Ansv (Agenzia nazionale sicurezza volo); il generale Roberto Di Marco, responsabile sicurezza volo Ami; Manuel Minuto, formazione sommergibilisti; Luigi De Luca, formazione Vigili del fuoco; Riccardo Tartaglia, formazione clinical risk manager; Alessandro Perillo, formazione tecnici di manutenzione; Angelo Landolfi, equipaggio volo suborbitale Virtute 1; comandante Antonio Chialastri, ceo Aeroitalia Aviation Academy. ","post_title":"Aeroitalia dà il via all’Aviation Academy con un convegno alla Camera dei Deputati","post_date":"2025-05-29T13:22:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1748524978000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491426","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo 5 anni torna il Festival dei Laghi a Iseo. Quest'anno con una proiezione continentale che lo qualifica come primo Festival dei Laghi Europei.\r\nDal 29 maggio al 2 giugno andrà in scena una manifestazione ricchissima di eventi: si va dalla tradizionale mostra mercato dei piccoli produttori che riempirà di stand il centro storico ed il lungolago, alle iniziative culturali e di svago: mostre, concerti, visite guidate, degustazioni, showcooking.\r\n \r\nL'olio d'oliva del Sebino sarà protagonista della Cittadella dell'olio allestita in collaborazione con la Comunità montana del Sebino Bresciano mentre a Clusane andrà in scena il Festival del Pesce Povero con il quale la celebre frazione iseana intende promuovere unattività gastronomica che alimenta una fiorente attività commerciale di ristorazione. Il giornalista e critico enogastronomico Riccardo Lagorio accompagnerà i visitatori alla scoperta dei gusti del lago attraverso degustazioni guidate di prodotti tipici.\r\n \r\nMoltissime, come si diceva le manifestazioni: Andrea Vitali, scrittore fra i più noti dItalia, presenterà il suo ultimo romanzo ambientato, come peraltro tutti gli altri, sulla sponda lecchese del lago di Como, Andrea Mainardi celeberrimo cuoco televisivo si esibirà in un atteso showcooking, il coro Is.Ca. e la banda allieteranno i presenti ad Iseo, che potranno anche partecipare ad Arie sul lago spettacolo dedicato allopera ed operetta ambientata sui laghi europei (a cominciare dal Cavallino bianco). Nella sala espositiva del castello Oldofredi, a cura del gruppo Iseo Immagine, sarà allestita la mostra di Giuseppe Zanchi Paesaggi lacustri.\r\nMusica e laghi\r\nMa ci saranno anche concerti dedicati a Sanremo, alla musica manouche, una serata musicale a lume di candela. Grande attenzione alla sensibilizzazione ambientale con Puliamo i laghi, camminata ecologica con i plogger e gli studenti dellAntonietti e la collaborazione del Gruppo sub mentre la Paper cup metterà in acqua barche di carta su iniziativa della Pro Loco di Anfo (Lago dIdro).\r\n \r\nUna quarantina i laghi che saranno rappresentati: oltre agli italiani, venti quelli stranieri, che coincidono con i partner del consorzio nEUlakes. La rete, coordinata da Visit Lake Iseo, comprende infatti i comuni lacustri di: Manzanares El Real (Spagna), Imatra (Finlandia), Skt. Gilgen (Austria), Bohinj (Slovenia), Ascona (Svizzera), Le Bourget du Lac (Francia), Trakai (Lituania), Shatsk (Ucraina), Zarrentin am Schalsee (Germania), Keszthely (Ungheria), Viljandi (Estonia), Preili (Lettonia) e Iseo (Italia).\r\n \r\nInoltre sono partner l'Ente per il turismo di Skradin (Croazia), il Tourism Network di Leitrim (Irlanda), Fondazione per la protezione dei grandi laghi Masuri (Polonia), la Camera di commercio di Serres (Grecia), il Parco naturale dellOewersauer (Lussemburgo) e la Lake Vanern cooperation (Svezia). Le delegazioni straniere si imbarcheranno, grazie a Navigazione Lago dIseo, anche sul catamarano totalmente elettrico per una crociera sostenibile sul lago: occasione per mostrare ai partner europei una tecnologia innovativa su scala continentale.\r\nnEUlakes\r\nE il Festival coinciderà con l'evento finale del bando Ensamble, vinto recentemente dal network nEUlakes: alla cinque giorni iseana sono attese delegazioni da tutta Europa. Saranno composte da studenti (che prenderanno parte all'iniziativa LakeLinks your minds for a greener future), amministratori comunali (impegnati sabato 31 maggio nellassemblea di nEUlakes) ed operatori turistici pubblici. Durante tutta la durata del festival un'area di ristoro sarà allestita in viale Repubblica a cura dei volontari dell'Oratorio e degli studenti dello Zanardelli di Clusane.\r\n \r\nnEUlakes, avviata nel 2010 da Iseo come rete informale di Comuni sui laghi europei, si è costituita ufficialmente nel2023. Ai 5 soci iniziali se ne sono aggiunti molti altri così da includere ben 19 Paesi europei: si tratta di una delle reti più vaste di territori omogenei fra quelle che operano a livello comunitario.\r\n \r\nScopo dell'associazione europea, presieduta dal sindaco di Iseo Riccardo Venchiarutti, è quello di rappresentare un network di partecipazione per lo sviluppo sociale, culturale, economico e la tutela ambientale dei laghi europei. In particolare sviluppare rapporti di cooperazione sul versante dello sviluppo di un turismo sostenibile in ambienti fragili quali quelli lacustri. Ma anche diffondere la consapevolezza della cittadinanza europea e portare a conoscenza le principali politiche e le opportunità offerte dall'Unione europea.\r\n\r\n\r\n[gallery ids=\"491438,491439,491440,491441,491443\"]\r\n\r\n","post_title":"A Iseo torna il grande Festival dei Laghi. Dal 29 maggio al 2 giugno","post_date":"2025-05-28T09:52:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1748425962000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491405","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Sita Managed Satellites il nuovo servizio satellitare a supporto degli aeroporti di tutto il mondol che possono ora mantenere attive comunicazioni fondamentali in ogni momento, anche in caso di blackout, disastri naturali o nelle località più remote o con infrastrutture limitate.\r\n\r\nIl servizio completamente gestito è ora disponibile in oltre 130 Paesi e offre opzioni di connettività primaria, secondaria e di emergenza, studiate appositamente per il settore del trasporto aereo. Sfrutta i satelliti in orbita terrestre bassa (Leo - Low Earth Orbit) per fornire comunicazioni sicure, a banda ultralarga e a bassa latenza, che consentono ai sistemi aeroportuali di funzionare costantemente. Ciò avviene anche quando altre reti sono in difficoltà o completamente offline.\r\n\r\nSita Managed Satellites non supporta solo le reti regolari, che sono molto richieste. I recenti eventi globali hanno dimostrato quanto possano essere vulnerabili le reti tradizionali in fibra e terrestri. Dai terremoti alle condizioni meteorologiche estreme fino ai tagli della fibra, molti aeroporti, grandi e piccoli, hanno subito interruzioni parziali o complete. Anche nei principali hub, la congestione della rete durante i periodi di punta può mettere a dura prova la banda ultralarga e compromettere servizi chiave. La nuova soluzione satellitare di Sita affronta direttamente questi rischi, offrendo ai team di aeroporti e compagnie aeree un modo per mantenere le operazioni attive nei momenti più critici.\r\n\r\n«La qualità e la disponibilità delle più recenti tecnologie satellitari le rendono una componente essenziale per le reti ad alta funzionalità. Gli aeroporti, in particolare, hanno bisogno di nuovi modi per garantire il mantenimento delle operazioni critiche in qualsiasi circostanza, anche in caso di incidenti gravi”, ha dichiarato Martin Smillie, svp, communications and data exchange di Sita -. Fornendo connettività internet ad alta velocità attraverso operatori satellitari affermati, il sistema consente ai clienti di ottimizzare le prestazioni operative. Sita Managed Satellites è una soluzione innovativa per mantenere tutte le parti dell’industria dell'aviazione connesse a piattaforme fondamentali, anche nei momenti più difficili, e può essere adattata anche ad altri settori e mercati del trasporto».\r\n\r\nLa soluzione si integra anche con altri servizi di connettività Sita, offrendo ai clienti un approccio flessibile e integrato per la resilienza della rete.","post_title":"Sita Managed Satellites: aeroporti sempre connessi con il nuovo servizio satellitare","post_date":"2025-05-28T09:15:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1748423720000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"491319","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_491321\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Veduta aerea Villa Peyron[/caption]\r\n\r\nC’è una Toscana che continua a sorprendere, anche dove si crede di conoscerla già. Una regione che svela nuovi percorsi e aperture straordinarie, dove storia, arte e natura si intrecciano in esperienze di visita originali, da apprezzare ora ancora di più con la bella stagione. \r\nUn viaggio che tocca Fiesole, Firenze e Siena, per riscoprire con occhi nuovi l’identità più autentica dei territori.\r\n\r\nFiesole si candiderà a Capitale italiana della Cultura 2028 e nel frattempo è nato \"Paesaggi plurali\" un museo diffuso che riunisce quaranta luoghi tra archeologia, arte, natura, paesaggio e memoria, distribuiti tra il centro storico e il territorio circostante.\r\nItinerari\r\nQuattro itinerari tematici e altrettanti modi diversi di leggere il paesaggio fiesolano:\r\n\r\nSguardo: un viaggio tra i punti panoramici che hanno ispirato generazioni di viaggiatori, letterati e artisti. Dai belvedere di via Beato Angelico e della via Vecchia Fiesolana, alla Panchina della Regina. E poi ancora il panorama dal Convento di San Francesco, le Cento Scale che uniscono visivamente il centro alla collina, il Parco della Rimembranza, il monumento a Bruno Cicognani fino all’Oratorio del Santissimo Crocifisso di Fontelucente, luogo di devozione popolare e sosta contemplativa.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_491322\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Chiostro della Badia Fiesolana[/caption]\r\n\r\nPensiero: dall’Archivio Pietro Porcinai, alla Fondazione Giovanni Michelucci. Si prosegue con la Fondazione e Museo Primo Conti, l’Accademia del Caffè Espresso, le ville storiche come Villa delle Balze, i musei diocesani come il Museo Bandini, le istituzioni religiose che da secoli custodiscono cultura e sapere, come il Seminario Vescovile, la Chiesa e il Convento di San Domenico, la Badia Fiesolana e la Chiesa di Santa Maria Primerana, \r\n\r\nOrigine: l’itinerario che porta alle radici etrusche e romane di Fiesole, con il Museo Civico Archeologico, l’Area archeologica e il Teatro Romano, uno dei meglio conservati d’Italia, e luoghi meno noti come la Tomba del Bargellino, datata al IV secolo a.C. Si prosegue con il Palazzo Pretorio, oggi sede del Comune, la Cattedrale di San Romolo, il Convento di San Francesco, le mura etrusche e la Fonte Sottoterra, antica sorgente d’acqua legata alla leggenda della fondazione della città.\r\n\r\nArmonia: un percorso di natura e cultura che tocca la cascata di Ontigano, le architetture paesaggistiche di Villa Peyron al Bosco di Fonteluce – con il suo straordinario giardino monumentale –, il Florence War Cemetery, cimitero militare della Seconda guerra mondiale, la Cipressa monumentale di Pian di San Bartolo, le chiese di campagna come San Jacopo al Girone e San Giuseppe Artigiano, il Tabernacolo del Ghirlandaio lungo l'antica via Aretina, la Fattoria di Maiano e la Villa di Maiano, location amata da cineasti e scrittori.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_491323\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Area archeologica e Teatro romano[/caption]\r\nSiena\r\nA Siena, invece, l’arte pubblica e memoria storica si incontrano con “Assistere il buio”, un progetto curato da Serena Fineschi e promosso dal Rotary Club Siena che coinvolge diciassette artisti contemporanei chiamati a reinterpretare le storiche lanterne in ferro battuto che dal secondo dopoguerra illuminano il centro storico.\r\n\r\nLe lanterne, simboli silenziosi della città notturna, diventano oggi opere d’arte permanente che rivelano una nuova geografia della città: un invito a perdersi tra i vicoli, a seguire la luce degli artisti per riscoprire Siena da un punto di vista poetico e intimo.\r\n\r\nTra i protagonisti, artisti di fama internazionale come Elena Bellantoni, Bianco-Valente, Gianni Caravaggio, Flavio Favelli, Maurizio Nannucci, Remo Salvadori, Sissi, Giovanni Termini, Loris Cecchini e molti altri. Le loro opere trasformano le lanterne in vere e proprie “presenze” che illuminano il passato e accompagnano il visitatore in un percorso che è anche una riflessione sulla relazione tra luce e buio, tra memoria e presente.\r\nFirenze\r\nAnche Firenze ha il suo gioiello da riscoprire, e si tratta del giardino settecentesco di Villa La Quiete che ha aperto per la prima volta al pubblico grazie a un restauro filologico finanziato con il PNRR. Situato sulla collina di Castello, il giardino fu voluto da Anna Maria Luisa de’ Medici, ultima discendente della dinastia medicea e artefice del “Patto di Famiglia” che ha garantito alla città il patrimonio dei Medici.\r\n\r\nLa visita guidata conduce alla scoperta del giardino all’italiana, con i suoi spartimenti mistilinei ricostituiti secondo le fonti storiche, le collezioni di bulbose e piante fiorifere, gli agrumi e i frutti antichi della tradizione toscana. Si potranno ammirare anche la Ragnaia, architettura vegetale un tempo utilizzata per l’uccellagione, e gli interni della villa, con l’appartamento affrescato dell’Elettrice Palatina, la Farmacia seicentesca, la Chiesa della SS. Trinità e una collezione di opere d’arte che comprende capolavori di Botticelli, Ghirlandaio e altri maestri del Rinascimento.\r\nLe visite, della durata di circa un’ora, si svolgono su prenotazione e il calendario è disponibile sul sito dell’Università di Firenze. Il costo del biglietto è di 5 euro. \r\nLa riapertura del giardino si inserisce nelle celebrazioni per i 250 anni della Specola, il più antico museo scientifico europeo, recentemente riaperto dopo un importante restauro. Un’occasione per riscoprire la storia scientifica e naturalistica dell’Ateneo fiorentino e per proseguire il viaggio tra le meraviglie meno conosciute della Toscana.\r\n\r\n \r\n\r\nSpostandosi a Volterra ecco che ritornano le visite guidate al Manicomio, uno dei luoghi simbolo della memoria sociale e sanitaria italiana, aperto ogni domenica, fino a settembre.\r\n\r\nUn percorso suggestivo tra viali alberati, fotografie d’epoca e racconti autentici, alla scoperta dell’ex ospedale psichiatrico che ha segnato profondamente la storia della città e di migliaia di vite. Non una semplice visita, ma un’esperienza emotiva e narrativa che intreccia luoghi, storie e silenzi, per raccontare un patrimonio difficile, ma necessario da conoscere e preservare.\r\n\r\nIl tour si svolge nella parte bassa del complesso, oggi area ospedaliera pubblica, e consente di osservare dall’esterno i principali padiglioni storici – dal Tebaldi alla “Pagoda”, passando per il cinema-teatro e numerosi altri edifici simbolo di un’epoca. Non è previsto l’accesso all’interno, né alle aree oggi non agibili come il Museo Lombroso o i graffiti di Nannetti (NOF4), ma l’alternanza tra visibile e invisibile dà ancora più forza e profondità al racconto.\r\n\r\nLe visite, della durata di circa un’ora e mezza, sono curate da guide professioniste accreditate, formate appositamente per offrire un’esperienza coinvolgente e rispettosa della storia del luogo.","post_title":"I mille volti della Toscana. Fiesole candidata a Capitale italiana della cultura 2028","post_date":"2025-05-26T12:05:52+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1748261152000]}]}}