2 ottobre 2024 12:51
L’Italia si conferma quarto mercato per le Seychelles: tra gennaio e settembre 2024 i turisti italiani sono stati circa 14.000, dato che posiziona il nostro paese alle spalle di Germania, Francia e Russia.
«Siamo molto soddisfatti della stabilità del mercato italiano nei primi nove mesi del 2024, che conferma l’attrattiva continua delle Seychelles come meta ideale per chi cerca esperienze esclusive e indimenticabili – commenta Danielle Di Gianvito, marketing representative di Tourism Seychelles in Italia -. L’introduzione di nuove aperture alberghiere di lusso e l’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità rafforzano il nostro impegno nel soddisfare le aspettative di un pubblico high-spending. Guardiamo con ottimismo ai prossimi mesi, grazie anche alla ripresa dei voli e alle iniziative culturali come il Festival Kreol, che offrono ai visitatori un’opportunità unica per entrare in contatto con la ricca tradizione creola delle nostre isole».
Tra le novità 2025 spiccano, sul fronte ricettivo, le seguenti aperture: Avani (Mahé), in apertura nel primo trimestre dell’anno; Melià Hotel e Cheval Blanc (Mahé), attesi sempre nel 2025; Indian Ocean Lodge (Praslin), riaprirà dopo un’importante ristrutturazione nel primo trimestre; il Paradise Sun (Praslin) sarà sottoposto a ristrutturazione da aprile a luglio 2025; l’Acajou Beach Resort (Praslin) prevede una ristrutturazione da dicembre 2024 a marzo 2025.
Sul fronte dei collegamenti aerei, le Seychelles hanno visto la ripresa di diversi voli internazionali chiave: Condor ed Edelweiss hanno ripreso i collegamenti con le isole a partire da settembre. Aeroflot e Turkish Airlines operano ora 4 voli settimanali, garantendo una maggiore accessibilità per i turisti provenienti dall’Europa e dalla Russia.
Anche quest’anno le Seychelles parteciperanno al Ttg di Rimini con il direttore generale marketing di Tourism Seychelles, Bernadette Willemin, e Danielle Di Gianvito.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476652
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Prosegue la crescita di Ota viaggi, il cui fatturato sale del 5,57% superando quota 85 milioni di euro. E' una delle cifre snocciolate dal direttore commerciale dell'operatore capitolino, Massimo Diana, in occasione del suo tradizionale speech alla fiera di Rimini: "Il numero di passeggeri ha inoltre raggiunto quota 132.648, con un aumento dell'1,93% rispetto al 2023. I risultati, insomma, hanno superato le aspettative. Ma mi preme pure sottolineare lo sforzo tecnologico da noi sostenuto, con un incremento delle prenotazioni tramite booking online per un revenue di 13 milioni generato da questo canale. D'altronde sul booking online, a dire dei tecnici, siamo l'unico operatore sul mare Italia che fa una vendita pacchettizzata su tutte le possibilità di navi da tutti i porti e su tutte le tipologie di vendita, non più limitate ai pacchetti di sette o 14 notti".
Tra le novità presentate alla fiera di Rimini, da segnalare è inoltre il potenziamento della programmazione neve 2024/2025: "Un prodotto in grado di riscontrare nuovo interesse da parte delle agenzie, dopo che negli ultimi anni era diventato quasi un'esclusiva diretta degli albergatori sul cliente diretto. Si tratta di una programmazione molto selettiva perché i prezzi sono importanti. E non mi riferisco solo a quelli alberghieri, ma anche ai prodotti ancillari di una vacanza neve - conclude Diana -. La seconda novità riguarda il nostro core business. Siamo infatti riusciti a uscire già con i prezzi del 2025 per la programmazione gruppi estate, con un grande sforzo da parte nostra visto che la scorsa stagione è appena terminata".
Quirino Falessi
[post_title] => Diana, Ota Viaggi: risultati 2024 sopra le aspettative
[post_date] => 2024-10-14T11:26:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728905214000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476645
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_476649" align="alignleft" width="300"] Alessandro Bartolucci[/caption]
BeSafe Group raddoppia in un anno il volume delle prenotazioni assicurate sul canale diretto, raggiungendo in questo modo quota 100 milioni di euro di valore complessivo delle operazioni di booking gestite. Sono le stime di chiusura 2024 per l'insurtech specializzata nella digitalizzazione dei servizi assicurativi.
“Il 2024 è stato un anno di trasformazione per noi. La nostra capacità di offrire soluzioni assicurative tecnologiche con certezza di rimborso entro sette giorni ha confermato il proprio appeal in Italia e all’estero - sottolinea il ceo e co-fondatore, Alessandro Bartolucci -. Il nostro obiettivo è chiaro: sostituire per sempre la classica tariffa non rimborsabile presente sul sito diretto degli hotel con la BeSafe Rate. Come? Attraverso lo studio costante di nuove soluzioni, rimanendo così sempre un passo avanti ai nostri competitor”.
Ma la compagnia ha registrato una forte crescita anche nell’acquisizione di clienti del comparto tour operator, Ota e agenzie di viaggio, grazie soprattutto all’introduzione della polizza sanitaria mondo su mondo. "Ciò ha reso le nostre soluzioni particolarmente attraenti per i viaggiatori, rafforzando anche le partnership esistenti e attirandone di nuove".
BeSafe ha quindi rinnovato e consolidato accordi con 2 mila aziende in portafoglio, quali Voihotels, Club Esse e Arbatax Park. Di pari passo ha ampliato la propria rete di partner con 600 nuovi affiliati e importanti accordi come Mangia’s, Garibaldi e Lindbergh Hotels. A livello internazionale ha inoltre raggiunto le 100 strutture in Grecia (Chc Group, Eurohotel, Optima Lodgings, Pelotel Hotel, Stella Hotels), nonché stretto partnership a Dubai (Vogo e Roda Hotel), Cipro (Tsokkos Hotels & Resorts), Spagna, Portogallo, Nord America, Messico e altri 25 paesi nel mondo.
“Il nostro obiettivo è consolidare il posizionamento a livello internazionale dell’azienda - conclude il cfo e co-founder, Francesco Brusco -. Siamo forti dei risultati che ci confermano come la nostra visione originaria soddisfi perfettamente l'evoluzione delle esigenze del mercato turistico globale. In questa fase, il nostro team è costantemente impegnato alla realizzazione del piano industriale su cui abbiamo allocato importanti investimenti per lo sviluppo e la diffusione all'estero di un prodotto altamente tecnologico, totalmente made in Italy e fruibile ovunque nel mondo”.
[post_title] => Cresce il mercato di BeSafe con 600 nuovi affiliati nel 2024
[post_date] => 2024-10-14T11:09:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728904170000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476642
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Etihad Airways aumenterà i suoi voli settimanali tra Abu Dhabi e Jaipur a dieci a partire dal 15 dicembre 2024.
«Abbiamo riscontrato una domanda sensazionale per questo servizio e, in risposta, aumentiamo i nostri voli settimanali verso la città del Rajasthan, fornendo la frequenza e gli orari convenienti che i nostri passeggeri desiderano - afferma Arik De, chief revenue and commercial officer di Etihad -. Questa espansione consente ai viaggiatori indiani di accedere facilmente sia ad Abu Dhabi che a Dubai, offrendo al contempo connessioni agevoli con la nostra rete globale, il tutto con la promessa di un'esperienza di volo eccezionale».
Gli ospiti che volano da Jaipur agli Stati Uniti possono usufruire della struttura della US Customs and Border Protection (CBP) ad Abu Dhabi, che snellisce il processo di immigrazione.
L'aumento della frequenza su Jaipur sottolinea ulteriormente il crescente impegno di Etihad sul mercato indiano, dove la compagnia ha incrementato la sua capacità di oltre un terzo negli ultimi 12 mesi e ha recentemente celebrato il 20° anniversario del suo primo servizio verso il subcontinente.
I voli saranno operati con aeromobili della famiglia Airbus A320, che offriranno agli ospiti il pluripremiato servizio di Etihad sia in cabina Business che in Economy, comodi orari di volo per la capitale degli Emirati Arabi Uniti e coincidenze senza soluzione di continuità verso numerose destinazioni del network globale.
[post_title] => Etihad Airways rilancia sull'India: salgono a 10 i voli settimanali per Jaipur
[post_date] => 2024-10-14T10:46:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728902765000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476592
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno degli undici resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (11 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Osen Collection).
L’obiettivo è ambizioso ed è quello di portare l’Italia nella top 5, in linea con quella che è già la posizione del nostro mercato per la destinazione Maldive presa nel suo complesso. Le proprietà del gruppo sono ancora dotate di un numero non elevatissimo di personale parlante italiano, ma l’idea è quella di aumentarne progressivamente l’entità, soprattutto per gli indirizzi più appetibili per il nostro mercato, quali lo stesso Atmosphere Kani Fushi e l’Oblu Aila Fushi. “La presenza degli italiani è tuttavia già forte a livello di management - sottolinea Silvia Collepardi -. Oltre a me, è italiano infatti il direttore commerciale per il Sud Europa, José Gregorio Manzo, così come la general manager dell’Osen Reserve Boli Fushi, Monica Coppetta, la vice president operations India e gm della nuova proprietà di Calcutta, Luisa Lalli, nonché la biologa marina Giorgia Maggioni, che segue le attività di coral reservation”.
Il prodotto Atmosphere è un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e nei 5 stelle anche i trattamenti spa. Unica eccezione è l’Oblu Aila Fushi che mantiene un format all inclusive standard, presentando generalmente tariffe più competitive. Il gruppo vanta un fatturato annuo attorno ai 230 milioni di dollari, con un portfolio composto sia da strutture in piena proprietà, i quattro Oblu, sia da co-investimenti (gli Osen), sia da gestioni in management (gli Atmosphere). I mercati in top 5 infine sono il Regno Unito, la Germania, la Cina, la Russia e gli Stati Uniti, seguiti da India, Spagna, Corea del Sud, Giappone, Turchia e appunto Italia.
[post_title] => Atmosphere: presto una partnership in esclusiva con un to italiano
[post_date] => 2024-10-11T13:08:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728652087000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476361
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Unahotels Capotaormina sorge su un promontorio che si tuffa nel mare. Incastonato in uno sperone di roccia, trasmette un senso di pace e di bellezza: «L’unicità del posto è un nostro punto di forza. - afferma il direttore Francesco Mameli - Vogliamo che l’ospite viva un’esperienza a 360°, all’interno della struttura e all’esterno, scoprendo quest’area della Sicilia. Il nostro ospite medio viaggia in tutto il mondo, ha un parametro di riferimento di altissimo livello: per questo vogliamo soddisfare le sue aspettative diversificando l’offerta e creando ambienti unici. Questi sono anni di crescita nelle presenze e nel fatturato, anche perché la destinazione Taormina beneficia di una forte attenzione internazionale. Con l’arrivo dei grandi brand alberghieri e dei protagonisti del mondo della moda, gli ospiti arrivano da tutto il mondo: italiani, tedeschi, inglesi, francesi e anche sudamericani, in particolare dall’Argentina. Gli americani aumenteranno grazie al volo diretto da New York su Catania che verrà operato da delta Airlines a partire dal mese di maggio e per tutta la stagione estiva. - prosegue Mameli - Stiamo facendo dei numeri molto importanti e per garantire all’ospite un elevato livello di qualità ci stiamo preparando per una ristrutturazione che ci renderà ancora più competitivi. Vivremo anni di crescita e cambiamento, sempre sostenuti da Gruppo Una, di cui Capotaormina è uno dei gioielli». Unahotels Capotaormina è oggi 4stelle; le 190 ampie e luminose camere dell’hotel si affacciano tutte sul mare. Gli ospiti possono trascorrere momenti di relax sulla spiaggia privata, nel suggestivo solarium che circonda la piscina a sfioro alimentata con acqua di mare e nel centro benessere. L’offerta f&b è di grande qualità e il pesce è protagonista, insieme con l’autentica cucina siciliana con prodotti a km.0. «All’interno dell’hotel si può vivere un’esperienza unica a partire dalla colazione della mattina, partecipando alle diverse attività organizzate per gli ospiti e pranzando nel ristorante affacciato sul mare, che si raggiunge attraverso un tunnel scavato nella roccia. - sottolinea il general manager – Siamo attenti ad ogni esigenza dei nostri ospiti, anche alle intolleranze alimentari: offriamo piatti e locations molto speciali, con scenari unici. Abbiamo anche una palestra attrezzata e un centro congressi modulabile in tre spazi per cerimonie ed eventi di ogni genere, con banchettistica fino a 500 persone. Un elemento distintivo di questo hotel è il personale, che è tutto di provenienza locale e lavora con impegno e passione. - conclude Mameli - È per me un grande privilegio essere a capo di un gruppo di professionisti con grandi capacità e disponibilità, capace di tramutare le più belle idee in realtà».
[gallery ids="476374,476373,476370,476369,476365,476366"]
[post_title] => Gruppo Una nella Sicilia Orientale: l’esperienza unica di Unahotels Capotaormina
[post_date] => 2024-10-11T12:29:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728649751000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476570
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Raggiunge la soglia dei 150 milioni di euro il giro d’affari dell’anno fiscale di Idee per Viaggiare in chiusura a fine ottobre. Un bel salto in avanti rispetto ai ai poco più di 120 milioni dell’esercizio precedente (il fatturato era a 107 mln, ndr).
“Persino più di quanto ci aspettassimo a budget, quando avevamo preventivato una crescita comunque sostanziosa, attorno al 13%-14% - sottolinea il ceo dell’operatore capitolino, Danilo Curzi -. Lo sviluppo ha riguardato tutte le linee di business: l’attività core del tour operating ha superato quota 80 milioni, mentre la restante parte è stata generata dal consolidatore di biglietteria aerea e da specifici servizi di logistica”.
In tale contesto estremamente positivo non manca tuttavia qualche elemento di preoccupazione, legato soprattutto alla crisi mediorientale in corso: “Oltre ai Paesi coinvolti direttamente, ne sta pagando le conseguenze la Giordania, ma comincia ad arrivare qualche segnale negativo pure per la domanda diretta verso l’area del Golfo”, rivela l’amministratore delegato di IpV.
Ciononostante le marginalità del gruppo sono cresciute in linea con l’aumento dei volumi. “Si tratta di risorse che noi mettiamo a disposizione dell’azienda per renderla pronta ad affrontare le sfide di domani. Uno dei nostri obiettivi è quello di mettere la compagnia nelle condizioni di gestire il passaggio generazionale entro il 2028-2029. Questo non vuol dire che l’attuale gruppo dirigente lascerà tra poco. Io ho una sessantina di anni, c’è ancora molta strada da fare. Abbiamo però il dovere di cominciare a decentralizzare l’organizzazione, per consegnare un giorno il testimone in mani capaci di fare anche meglio di noi”.
In tale contesto, fondamentale è l’aspetto tecnologia, “che va messo al servizio di chi lavora. Il dato ormai deve essere posto al centro di tutto, perché solo possedendo informazioni complete si possono prendere le giuste decisioni. A tal riguardo abbiamo da poco terminato l’inserimento del crm, in un percorso che ha accompagnato il nostro staff dal mondo analogico a quello digitale. E ora proseguiamo nella medesima direzione implementando un nuovo gestionale evoluto in grado di aggregare tutti i programmi in house. Ci stiamo lavorando con un’azienda tedesca che opera in collaborazione con il crm SalesForce. Infine c’è il tema intelligenza artificiale, su cui stiamo già lavorando da circa un annetto. Uno strumento che sarà destinato a stravolgere il mercato. Ma che dovrà pure in questo caso essere necessariamente messo al servizio delle persone”.
Fedele al proprio stile goliardico, Idee per Viaggiare si è concesso pure un piccolo divertissement, frutto però di un serio lavoro di ben quattro mesi: direttamente ispirato al romanzo Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams: il catalogo 2224 parla di viaggi intergalattici, nel metaverso e nel tempo… “Lo facciamo perché si parli di noi in maniera differente dal solito - conclude Curzi -. Si tratta di iniziative che accompagnano i nostri programmi promozionali più tradizionali, come per esempio la sponsorship della Sampdoria che ora vede il nostro logo incluso anche in Fifa25, uno dei videogiochi più diffusi al mondo”.
[post_title] => Il giro d’affari IpV a quota 150 mln. Segnali preoccupanti però dall’area del Golfo
[post_date] => 2024-10-11T12:16:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728649011000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476508
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il mercato delle case vacanza in Italia continua a crescere. Nel primo trimestre 2024 la richiesta di case vacanze di lusso sale quasi del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con l’Italia che si posiziona al terzo posto in Europa per notti vendute dopo Francia e Spagna.
Di pari passo procede la crescita di GECO VACATION RENTALS, la nuova sfida che va ad ampliare l’attività di Geco nell’ambito delle strutture extra alberghiere, con le migliori proposte per affitti di ville, case vacanze e appartamenti con un’offerta diversificata e la capacità di soddisfare qualsiasi esigenza di distribuzione nel settore hospitality.
Nel 2024 GECO VACATION RENTALS ha registrato un incremento del 150% rispetto all'anno precedente. L’obiettivo di Geco è distinguersi per l'eccellenza nella cura degli ospiti e nella valorizzazione delle proprietà e del territorio.
Molti i fattori che hanno contribuito a questa importante crescita, in primis l’ampio portafoglio di proprietà in nuove località turistiche. Oggi, infatti, più di 800 strutture sul territorio nazionale hanno sposato la filosofia di GeCo, 100 delle quali sono ville extra lusso e tenute di pregio che rispondono alle esigenze di una clientela top alla ricerca del massimo comfort.
Tra i punti di forza 'integrazione di nuove piattaforme tecnologiche che ha semplificato il processo di prenotazione, migliorando l'esperienza utente e aumentando il tasso di conversione. Attraverso una piattaforma tecnologica all’avanguardia e un channel manager che collega i principali portali, tutte le strutture nel portfolio di GECO VACATION RENTALS vengono distribuite su diversi canali, dal sito web, ad oltre 80 portali online dedicati al mondo delle case vacanze a più di 200 Tour Operator e Agenzie specializzate che collegandosi alla piattaforma possono finalizzare prenotazioni istantanee.
L'obiettivo di Geco Vacation Rentals è di consolidare ulteriormente la sua leadership nel mercato degli affitti turistici e la grande sfida di superare nel 2025 le 1.000 unità estendendo la presenza in alcune città e regioni italiane quali Liguria, zona dei laghi, Veneto con le dolomiti bellunesi, città d’arte, costiera amalfitana, Sardegna, Calabria, Puglia e Sicilia ma anche nelle vicine Francia (Costa Azzurra) e Croazia.
«Il bilancio è positivo per tutti i servizi storici dell’azienda, sul mercato da 15 anni – commenta Marco Zanella, general manager di Geco – però il settore del Vacation Rentals è quello che sta crescendo maggiormente ed è il filone sul quale l’azienda si sta concentrando. Attualmente la copertura sull’Italia è buona ma puntiamo ad allargarci in altre aree. I nostri punti di forza sono l’assistenza capillare e poter contare su persone che rappresentano in toto l’azienda».
[post_title] => Geco Vacation Rentals prevede di chiudere il fatturato 2024 a oltre 4 milioni di euro
[post_date] => 2024-10-11T11:20:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728645646000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476510
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Hyatt ha annunciato l’apertura dei marchi Park Hyatt e Andaz a Jaumur, comunità di porticcioli di lusso situata a Magna, sulla costa del Golfo di Aqaba. L'apertura del Park Hyatt Jaumur e dell’Andaz Jaumur Marina, prevista per il 2027, segna un importante passo avanti nell'espansione del brand Hyatt nel Regno dell'Arabia Saudita, in collaborazione con Neom, simbolo di innovazione futura e sostenibilità.
“Siamo entusiasti di portare i brand Park Hyatt e Andaz a Jaumur - spiega Javier Águila, presidente del gruppo Hyatt per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa, - parte del portafoglio di turismo sostenibile di Neom, contribuendo ulteriormente all'espansione turistica di questa destinazione. Il Regno dell'Arabia Saudita rappresenta un mercato chiave per Hyatt e queste nuove strutture dimostrano il nostro impegno nel rafforzare la nostra presenza.”
Jaumur si distingue per esperienze uniche sia terrestri che marine, posizionandosi come un nuovo standard per il lusso costiero, rivolto a residenti e visitatori. La destinazione comprende un moderno porto turistico con 300 ormeggi e una struttura architettonica sospesa, pensata per sovrastare i più grandi super yacht, e ospiterà un centro di ricerca per immersioni profonde, dedicato all'esplorazione del mare.
Il Park Hyatt Jaumur, con le sue 125 camere progettate come un'oasi di relax affacciata sul porto turistico, offrirà un ambiente che combina intrattenimento, svago e cultura. L’Andaz Jaumur Marina, con 225 camere e suite, celebrerà l’arte e la creatività, e grazie a un design eclettico e all’attenzione per le esperienze personalizzate, offrirà un soggiorno indimenticabile.
Progettati per offrire uno stile di vita attivo e dinamico, il Park Hyatt e l’Andaz offriranno agli ospiti una gamma di attività, dalle escursioni a piedi o in bicicletta, agli sport acquatici, fino ai club sulla spiaggia e alle esperienze culturali e artistiche. “Questa partnership rappresenta un allineamento perfetto della nostra visione comune di creare esperienze di lusso su misura - ha commentato Chris Newman, direttore esecutivo della divisione alberghiera di Neom -. Non vediamo l'ora di vedere questi hotel iconici elevare Jaumur a destinazione di classe mondiale.”
Entrambe le strutture parteciperanno al programma di fidelizzazione World of Hyatt, offrendo ai membri vantaggi esclusivi come upgrade, notti gratuite e late checkout, confermando Jaumur come nuova destinazione internazionale di eccellenza.
[post_title] => Hyatt annuncia la prossima apertura di due hotel a Magna, Golfo di Aqaba
[post_date] => 2024-10-11T10:19:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728641963000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476528
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Consolidamento ed efficientamento del perimetro attuale, anche tramite nuovi investimenti in tecnologia, e focus sullo sviluppo ulteriore per diventare un campione del turismo italiano. Sono gli obiettivi ambiziosi di Alberto Peroglio. “Questa è una compagnia che ha un duplice valore - spiega il manager fresco di nomina ufficiale ad amministratore delegato di Th Group -: da un lato un dna imprenditoriale profondamente radicato nelle proprie competenze alberghiere e dall’altro la presenza nella compagine azionaria di un elemento finanziario come Cassa Depositi Prestiti, che per antonomasia è garanzia di fiducia e prospettive”.
Passato in appena una decina anni da una dimensione pmi da circa 30 milioni di euro di fatturato annuo fino a diventare una realtà industriale capace di ricavi attorno ai 200 milioni, “Th ha fino a oggi solo piantato il proprio campo base alle pendici dell’Himalaya. Ora inizia la scalata”. E lo sviluppo passerà necessariamente da un’ulteriore valorizzazione del prodotto ricettivo. “Noi attualmente abbiamo tre linee: la montagna, dove siamo nati e cresciuti e che intendiamo rafforzare; il mare per il quale lavoreremo nel breve all’articolazione e alla segmentazione della nostra offerta; l’urban su cui, dopo aver esordito a Roma e ad Assisi, intendiamo aprire un confronto interno per definire identità e caratterizzazione di prodotto, prima di pensare a nuove espansioni”.
La crescita di Th rimarrà però sicuramente ancorata a un modello asset light che passa dalle gestioni dirette acquisite tramite contratti di locazione. “Quest’anno abbiamo aggiunto anche una struttura in management, ma io sono convinto che ogni azienda abbia una identità propria. E la nostra è quella appunto delle gestioni dirette”. La compagnia, oltre alle sinergie con Cdp, cerca soprattutto collaborazioni con investitori istituzionali: “Si tratta di realtà che hanno bisogno di partner affidabili e credibili; fondi che mettono l’affidabilità davanti a mezzo punto percentuale di yield in più. Le nostre storie di eccellenza sono legate a loro, come per esempio è il caso del Th La Thuile Planibel, di proprietà dell’ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri italiani (Enpam)”.
I piani di Peroglio ovviamente includeranno anche il fronte tour operating, che l’anno scorso è stato in grado di contribuire al fatturato del gruppo per oltre 40 milioni di euro. “Si tratta di un elemento importante del nostro business, che continuerà a crescere - conclude Peroglio -. Proseguiremo con entrambi i marchi: sia Baobab, sia Markando, per cui stiamo progettando grandi novità in vista del prossimo anno”.
[post_title] => Peroglio, Th: “Siamo al campo base. Ora inizia la scalata”
[post_date] => 2024-10-11T10:04:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728641074000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "seychelles italia quarto mercato nuove aperture alberghiere e piu capacita aerea"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":82,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2192,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476652","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue la crescita di Ota viaggi, il cui fatturato sale del 5,57% superando quota 85 milioni di euro. E' una delle cifre snocciolate dal direttore commerciale dell'operatore capitolino, Massimo Diana, in occasione del suo tradizionale speech alla fiera di Rimini: \"Il numero di passeggeri ha inoltre raggiunto quota 132.648, con un aumento dell'1,93% rispetto al 2023. I risultati, insomma, hanno superato le aspettative. Ma mi preme pure sottolineare lo sforzo tecnologico da noi sostenuto, con un incremento delle prenotazioni tramite booking online per un revenue di 13 milioni generato da questo canale. D'altronde sul booking online, a dire dei tecnici, siamo l'unico operatore sul mare Italia che fa una vendita pacchettizzata su tutte le possibilità di navi da tutti i porti e su tutte le tipologie di vendita, non più limitate ai pacchetti di sette o 14 notti\".\r\n\r\nTra le novità presentate alla fiera di Rimini, da segnalare è inoltre il potenziamento della programmazione neve 2024/2025: \"Un prodotto in grado di riscontrare nuovo interesse da parte delle agenzie, dopo che negli ultimi anni era diventato quasi un'esclusiva diretta degli albergatori sul cliente diretto. Si tratta di una programmazione molto selettiva perché i prezzi sono importanti. E non mi riferisco solo a quelli alberghieri, ma anche ai prodotti ancillari di una vacanza neve - conclude Diana -. La seconda novità riguarda il nostro core business. Siamo infatti riusciti a uscire già con i prezzi del 2025 per la programmazione gruppi estate, con un grande sforzo da parte nostra visto che la scorsa stagione è appena terminata\".\r\n\r\nQuirino Falessi","post_title":"Diana, Ota Viaggi: risultati 2024 sopra le aspettative","post_date":"2024-10-14T11:26:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728905214000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476645","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476649\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alessandro Bartolucci[/caption]\r\n\r\nBeSafe Group raddoppia in un anno il volume delle prenotazioni assicurate sul canale diretto, raggiungendo in questo modo quota 100 milioni di euro di valore complessivo delle operazioni di booking gestite. Sono le stime di chiusura 2024 per l'insurtech specializzata nella digitalizzazione dei servizi assicurativi.\r\n\r\n“Il 2024 è stato un anno di trasformazione per noi. La nostra capacità di offrire soluzioni assicurative tecnologiche con certezza di rimborso entro sette giorni ha confermato il proprio appeal in Italia e all’estero - sottolinea il ceo e co-fondatore, Alessandro Bartolucci -. Il nostro obiettivo è chiaro: sostituire per sempre la classica tariffa non rimborsabile presente sul sito diretto degli hotel con la BeSafe Rate. Come? Attraverso lo studio costante di nuove soluzioni, rimanendo così sempre un passo avanti ai nostri competitor”.\r\n\r\nMa la compagnia ha registrato una forte crescita anche nell’acquisizione di clienti del comparto tour operator, Ota e agenzie di viaggio, grazie soprattutto all’introduzione della polizza sanitaria mondo su mondo. \"Ciò ha reso le nostre soluzioni particolarmente attraenti per i viaggiatori, rafforzando anche le partnership esistenti e attirandone di nuove\".\r\n\r\nBeSafe ha quindi rinnovato e consolidato accordi con 2 mila aziende in portafoglio, quali Voihotels, Club Esse e Arbatax Park. Di pari passo ha ampliato la propria rete di partner con 600 nuovi affiliati e importanti accordi come Mangia’s, Garibaldi e Lindbergh Hotels. A livello internazionale ha inoltre raggiunto le 100 strutture in Grecia (Chc Group, Eurohotel, Optima Lodgings, Pelotel Hotel, Stella Hotels), nonché stretto partnership a Dubai (Vogo e Roda Hotel), Cipro (Tsokkos Hotels & Resorts), Spagna, Portogallo, Nord America, Messico e altri 25 paesi nel mondo.\r\n\r\n“Il nostro obiettivo è consolidare il posizionamento a livello internazionale dell’azienda - conclude il cfo e co-founder, Francesco Brusco -. Siamo forti dei risultati che ci confermano come la nostra visione originaria soddisfi perfettamente l'evoluzione delle esigenze del mercato turistico globale. In questa fase, il nostro team è costantemente impegnato alla realizzazione del piano industriale su cui abbiamo allocato importanti investimenti per lo sviluppo e la diffusione all'estero di un prodotto altamente tecnologico, totalmente made in Italy e fruibile ovunque nel mondo”.","post_title":"Cresce il mercato di BeSafe con 600 nuovi affiliati nel 2024","post_date":"2024-10-14T11:09:30+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728904170000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476642","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Etihad Airways aumenterà i suoi voli settimanali tra Abu Dhabi e Jaipur a dieci a partire dal 15 dicembre 2024.\r\n\r\n«Abbiamo riscontrato una domanda sensazionale per questo servizio e, in risposta, aumentiamo i nostri voli settimanali verso la città del Rajasthan, fornendo la frequenza e gli orari convenienti che i nostri passeggeri desiderano - afferma Arik De, chief revenue and commercial officer di Etihad -. Questa espansione consente ai viaggiatori indiani di accedere facilmente sia ad Abu Dhabi che a Dubai, offrendo al contempo connessioni agevoli con la nostra rete globale, il tutto con la promessa di un'esperienza di volo eccezionale».\r\n\r\nGli ospiti che volano da Jaipur agli Stati Uniti possono usufruire della struttura della US Customs and Border Protection (CBP) ad Abu Dhabi, che snellisce il processo di immigrazione.\r\n\r\nL'aumento della frequenza su Jaipur sottolinea ulteriormente il crescente impegno di Etihad sul mercato indiano, dove la compagnia ha incrementato la sua capacità di oltre un terzo negli ultimi 12 mesi e ha recentemente celebrato il 20° anniversario del suo primo servizio verso il subcontinente.\r\n\r\nI voli saranno operati con aeromobili della famiglia Airbus A320, che offriranno agli ospiti il pluripremiato servizio di Etihad sia in cabina Business che in Economy, comodi orari di volo per la capitale degli Emirati Arabi Uniti e coincidenze senza soluzione di continuità verso numerose destinazioni del network globale.","post_title":"Etihad Airways rilancia sull'India: salgono a 10 i voli settimanali per Jaipur","post_date":"2024-10-14T10:46:05+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728902765000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476592","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno degli undici resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (11 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Osen Collection). \r\n\r\nL’obiettivo è ambizioso ed è quello di portare l’Italia nella top 5, in linea con quella che è già la posizione del nostro mercato per la destinazione Maldive presa nel suo complesso. Le proprietà del gruppo sono ancora dotate di un numero non elevatissimo di personale parlante italiano, ma l’idea è quella di aumentarne progressivamente l’entità, soprattutto per gli indirizzi più appetibili per il nostro mercato, quali lo stesso Atmosphere Kani Fushi e l’Oblu Aila Fushi. “La presenza degli italiani è tuttavia già forte a livello di management - sottolinea Silvia Collepardi -. Oltre a me, è italiano infatti il direttore commerciale per il Sud Europa, José Gregorio Manzo, così come la general manager dell’Osen Reserve Boli Fushi, Monica Coppetta, la vice president operations India e gm della nuova proprietà di Calcutta, Luisa Lalli, nonché la biologa marina Giorgia Maggioni, che segue le attività di coral reservation”.\r\nIl prodotto Atmosphere è un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e nei 5 stelle anche i trattamenti spa. Unica eccezione è l’Oblu Aila Fushi che mantiene un format all inclusive standard, presentando generalmente tariffe più competitive. Il gruppo vanta un fatturato annuo attorno ai 230 milioni di dollari, con un portfolio composto sia da strutture in piena proprietà, i quattro Oblu, sia da co-investimenti (gli Osen), sia da gestioni in management (gli Atmosphere). I mercati in top 5 infine sono il Regno Unito, la Germania, la Cina, la Russia e gli Stati Uniti, seguiti da India, Spagna, Corea del Sud, Giappone, Turchia e appunto Italia.\r\n\r\n","post_title":"Atmosphere: presto una partnership in esclusiva con un to italiano","post_date":"2024-10-11T13:08:07+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728652087000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476361","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Unahotels Capotaormina sorge su un promontorio che si tuffa nel mare. Incastonato in uno sperone di roccia, trasmette un senso di pace e di bellezza: «L’unicità del posto è un nostro punto di forza. - afferma il direttore Francesco Mameli - Vogliamo che l’ospite viva un’esperienza a 360°, all’interno della struttura e all’esterno, scoprendo quest’area della Sicilia. Il nostro ospite medio viaggia in tutto il mondo, ha un parametro di riferimento di altissimo livello: per questo vogliamo soddisfare le sue aspettative diversificando l’offerta e creando ambienti unici. Questi sono anni di crescita nelle presenze e nel fatturato, anche perché la destinazione Taormina beneficia di una forte attenzione internazionale. Con l’arrivo dei grandi brand alberghieri e dei protagonisti del mondo della moda, gli ospiti arrivano da tutto il mondo: italiani, tedeschi, inglesi, francesi e anche sudamericani, in particolare dall’Argentina. Gli americani aumenteranno grazie al volo diretto da New York su Catania che verrà operato da delta Airlines a partire dal mese di maggio e per tutta la stagione estiva. - prosegue Mameli - Stiamo facendo dei numeri molto importanti e per garantire all’ospite un elevato livello di qualità ci stiamo preparando per una ristrutturazione che ci renderà ancora più competitivi. Vivremo anni di crescita e cambiamento, sempre sostenuti da Gruppo Una, di cui Capotaormina è uno dei gioielli». Unahotels Capotaormina è oggi 4stelle; le 190 ampie e luminose camere dell’hotel si affacciano tutte sul mare. Gli ospiti possono trascorrere momenti di relax sulla spiaggia privata, nel suggestivo solarium che circonda la piscina a sfioro alimentata con acqua di mare e nel centro benessere. L’offerta f&b è di grande qualità e il pesce è protagonista, insieme con l’autentica cucina siciliana con prodotti a km.0. «All’interno dell’hotel si può vivere un’esperienza unica a partire dalla colazione della mattina, partecipando alle diverse attività organizzate per gli ospiti e pranzando nel ristorante affacciato sul mare, che si raggiunge attraverso un tunnel scavato nella roccia. - sottolinea il general manager – Siamo attenti ad ogni esigenza dei nostri ospiti, anche alle intolleranze alimentari: offriamo piatti e locations molto speciali, con scenari unici. Abbiamo anche una palestra attrezzata e un centro congressi modulabile in tre spazi per cerimonie ed eventi di ogni genere, con banchettistica fino a 500 persone. Un elemento distintivo di questo hotel è il personale, che è tutto di provenienza locale e lavora con impegno e passione. - conclude Mameli - È per me un grande privilegio essere a capo di un gruppo di professionisti con grandi capacità e disponibilità, capace di tramutare le più belle idee in realtà».\r\n\r\n[gallery ids=\"476374,476373,476370,476369,476365,476366\"]","post_title":"Gruppo Una nella Sicilia Orientale: l’esperienza unica di Unahotels Capotaormina","post_date":"2024-10-11T12:29:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728649751000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476570","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Raggiunge la soglia dei 150 milioni di euro il giro d’affari dell’anno fiscale di Idee per Viaggiare in chiusura a fine ottobre. Un bel salto in avanti rispetto ai ai poco più di 120 milioni dell’esercizio precedente (il fatturato era a 107 mln, ndr). \r\n“Persino più di quanto ci aspettassimo a budget, quando avevamo preventivato una crescita comunque sostanziosa, attorno al 13%-14% - sottolinea il ceo dell’operatore capitolino, Danilo Curzi -. Lo sviluppo ha riguardato tutte le linee di business: l’attività core del tour operating ha superato quota 80 milioni, mentre la restante parte è stata generata dal consolidatore di biglietteria aerea e da specifici servizi di logistica”. \r\nIn tale contesto estremamente positivo non manca tuttavia qualche elemento di preoccupazione, legato soprattutto alla crisi mediorientale in corso: “Oltre ai Paesi coinvolti direttamente, ne sta pagando le conseguenze la Giordania, ma comincia ad arrivare qualche segnale negativo pure per la domanda diretta verso l’area del Golfo”, rivela l’amministratore delegato di IpV. \r\nCiononostante le marginalità del gruppo sono cresciute in linea con l’aumento dei volumi. “Si tratta di risorse che noi mettiamo a disposizione dell’azienda per renderla pronta ad affrontare le sfide di domani. Uno dei nostri obiettivi è quello di mettere la compagnia nelle condizioni di gestire il passaggio generazionale entro il 2028-2029. Questo non vuol dire che l’attuale gruppo dirigente lascerà tra poco. Io ho una sessantina di anni, c’è ancora molta strada da fare. Abbiamo però il dovere di cominciare a decentralizzare l’organizzazione, per consegnare un giorno il testimone in mani capaci di fare anche meglio di noi”. \r\nIn tale contesto, fondamentale è l’aspetto tecnologia, “che va messo al servizio di chi lavora. Il dato ormai deve essere posto al centro di tutto, perché solo possedendo informazioni complete si possono prendere le giuste decisioni. A tal riguardo abbiamo da poco terminato l’inserimento del crm, in un percorso che ha accompagnato il nostro staff dal mondo analogico a quello digitale. E ora proseguiamo nella medesima direzione implementando un nuovo gestionale evoluto in grado di aggregare tutti i programmi in house. Ci stiamo lavorando con un’azienda tedesca che opera in collaborazione con il crm SalesForce. Infine c’è il tema intelligenza artificiale, su cui stiamo già lavorando da circa un annetto. Uno strumento che sarà destinato a stravolgere il mercato. Ma che dovrà pure in questo caso essere necessariamente messo al servizio delle persone”.\r\nFedele al proprio stile goliardico, Idee per Viaggiare si è concesso pure un piccolo divertissement, frutto però di un serio lavoro di ben quattro mesi: direttamente ispirato al romanzo Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams: il catalogo 2224 parla di viaggi intergalattici, nel metaverso e nel tempo… “Lo facciamo perché si parli di noi in maniera differente dal solito - conclude Curzi -. Si tratta di iniziative che accompagnano i nostri programmi promozionali più tradizionali, come per esempio la sponsorship della Sampdoria che ora vede il nostro logo incluso anche in Fifa25, uno dei videogiochi più diffusi al mondo”. ","post_title":"Il giro d’affari IpV a quota 150 mln. Segnali preoccupanti però dall’area del Golfo","post_date":"2024-10-11T12:16:51+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728649011000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476508","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il mercato delle case vacanza in Italia continua a crescere. Nel primo trimestre 2024 la richiesta di case vacanze di lusso sale quasi del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con l’Italia che si posiziona al terzo posto in Europa per notti vendute dopo Francia e Spagna.\r\n\r\nDi pari passo procede la crescita di GECO VACATION RENTALS, la nuova sfida che va ad ampliare l’attività di Geco nell’ambito delle strutture extra alberghiere, con le migliori proposte per affitti di ville, case vacanze e appartamenti con un’offerta diversificata e la capacità di soddisfare qualsiasi esigenza di distribuzione nel settore hospitality.\r\n\r\nNel 2024 GECO VACATION RENTALS ha registrato un incremento del 150% rispetto all'anno precedente. L’obiettivo di Geco è distinguersi per l'eccellenza nella cura degli ospiti e nella valorizzazione delle proprietà e del territorio.\r\n\r\nMolti i fattori che hanno contribuito a questa importante crescita, in primis l’ampio portafoglio di proprietà in nuove località turistiche. Oggi, infatti, più di 800 strutture sul territorio nazionale hanno sposato la filosofia di GeCo, 100 delle quali sono ville extra lusso e tenute di pregio che rispondono alle esigenze di una clientela top alla ricerca del massimo comfort. \r\n\r\nTra i punti di forza 'integrazione di nuove piattaforme tecnologiche che ha semplificato il processo di prenotazione, migliorando l'esperienza utente e aumentando il tasso di conversione. Attraverso una piattaforma tecnologica all’avanguardia e un channel manager che collega i principali portali, tutte le strutture nel portfolio di GECO VACATION RENTALS vengono distribuite su diversi canali, dal sito web, ad oltre 80 portali online dedicati al mondo delle case vacanze a più di 200 Tour Operator e Agenzie specializzate che collegandosi alla piattaforma possono finalizzare prenotazioni istantanee.\r\n\r\nL'obiettivo di Geco Vacation Rentals è di consolidare ulteriormente la sua leadership nel mercato degli affitti turistici e la grande sfida di superare nel 2025 le 1.000 unità estendendo la presenza in alcune città e regioni italiane quali Liguria, zona dei laghi, Veneto con le dolomiti bellunesi, città d’arte, costiera amalfitana, Sardegna, Calabria, Puglia e Sicilia ma anche nelle vicine Francia (Costa Azzurra) e Croazia.\r\n\r\n«Il bilancio è positivo per tutti i servizi storici dell’azienda, sul mercato da 15 anni – commenta Marco Zanella, general manager di Geco – però il settore del Vacation Rentals è quello che sta crescendo maggiormente ed è il filone sul quale l’azienda si sta concentrando. Attualmente la copertura sull’Italia è buona ma puntiamo ad allargarci in altre aree. I nostri punti di forza sono l’assistenza capillare e poter contare su persone che rappresentano in toto l’azienda».","post_title":"Geco Vacation Rentals prevede di chiudere il fatturato 2024 a oltre 4 milioni di euro","post_date":"2024-10-11T11:20:46+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728645646000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476510","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hyatt ha annunciato l’apertura dei marchi Park Hyatt e Andaz a Jaumur, comunità di porticcioli di lusso situata a Magna, sulla costa del Golfo di Aqaba. L'apertura del Park Hyatt Jaumur e dell’Andaz Jaumur Marina, prevista per il 2027, segna un importante passo avanti nell'espansione del brand Hyatt nel Regno dell'Arabia Saudita, in collaborazione con Neom, simbolo di innovazione futura e sostenibilità.\r\n\r\n“Siamo entusiasti di portare i brand Park Hyatt e Andaz a Jaumur - spiega Javier Águila, presidente del gruppo Hyatt per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa, - parte del portafoglio di turismo sostenibile di Neom, contribuendo ulteriormente all'espansione turistica di questa destinazione. Il Regno dell'Arabia Saudita rappresenta un mercato chiave per Hyatt e queste nuove strutture dimostrano il nostro impegno nel rafforzare la nostra presenza.”\r\n\r\nJaumur si distingue per esperienze uniche sia terrestri che marine, posizionandosi come un nuovo standard per il lusso costiero, rivolto a residenti e visitatori. La destinazione comprende un moderno porto turistico con 300 ormeggi e una struttura architettonica sospesa, pensata per sovrastare i più grandi super yacht, e ospiterà un centro di ricerca per immersioni profonde, dedicato all'esplorazione del mare.\r\n\r\nIl Park Hyatt Jaumur, con le sue 125 camere progettate come un'oasi di relax affacciata sul porto turistico, offrirà un ambiente che combina intrattenimento, svago e cultura. L’Andaz Jaumur Marina, con 225 camere e suite, celebrerà l’arte e la creatività, e grazie a un design eclettico e all’attenzione per le esperienze personalizzate, offrirà un soggiorno indimenticabile.\r\n\r\nProgettati per offrire uno stile di vita attivo e dinamico, il Park Hyatt e l’Andaz offriranno agli ospiti una gamma di attività, dalle escursioni a piedi o in bicicletta, agli sport acquatici, fino ai club sulla spiaggia e alle esperienze culturali e artistiche. “Questa partnership rappresenta un allineamento perfetto della nostra visione comune di creare esperienze di lusso su misura - ha commentato Chris Newman, direttore esecutivo della divisione alberghiera di Neom -. Non vediamo l'ora di vedere questi hotel iconici elevare Jaumur a destinazione di classe mondiale.”\r\n\r\nEntrambe le strutture parteciperanno al programma di fidelizzazione World of Hyatt, offrendo ai membri vantaggi esclusivi come upgrade, notti gratuite e late checkout, confermando Jaumur come nuova destinazione internazionale di eccellenza.","post_title":"Hyatt annuncia la prossima apertura di due hotel a Magna, Golfo di Aqaba","post_date":"2024-10-11T10:19:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728641963000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Consolidamento ed efficientamento del perimetro attuale, anche tramite nuovi investimenti in tecnologia, e focus sullo sviluppo ulteriore per diventare un campione del turismo italiano. Sono gli obiettivi ambiziosi di Alberto Peroglio. “Questa è una compagnia che ha un duplice valore - spiega il manager fresco di nomina ufficiale ad amministratore delegato di Th Group -: da un lato un dna imprenditoriale profondamente radicato nelle proprie competenze alberghiere e dall’altro la presenza nella compagine azionaria di un elemento finanziario come Cassa Depositi Prestiti, che per antonomasia è garanzia di fiducia e prospettive”. \r\nPassato in appena una decina anni da una dimensione pmi da circa 30 milioni di euro di fatturato annuo fino a diventare una realtà industriale capace di ricavi attorno ai 200 milioni, “Th ha fino a oggi solo piantato il proprio campo base alle pendici dell’Himalaya. Ora inizia la scalata”. E lo sviluppo passerà necessariamente da un’ulteriore valorizzazione del prodotto ricettivo. “Noi attualmente abbiamo tre linee: la montagna, dove siamo nati e cresciuti e che intendiamo rafforzare; il mare per il quale lavoreremo nel breve all’articolazione e alla segmentazione della nostra offerta; l’urban su cui, dopo aver esordito a Roma e ad Assisi, intendiamo aprire un confronto interno per definire identità e caratterizzazione di prodotto, prima di pensare a nuove espansioni”.\r\nLa crescita di Th rimarrà però sicuramente ancorata a un modello asset light che passa dalle gestioni dirette acquisite tramite contratti di locazione. “Quest’anno abbiamo aggiunto anche una struttura in management, ma io sono convinto che ogni azienda abbia una identità propria. E la nostra è quella appunto delle gestioni dirette”. La compagnia, oltre alle sinergie con Cdp, cerca soprattutto collaborazioni con investitori istituzionali: “Si tratta di realtà che hanno bisogno di partner affidabili e credibili; fondi che mettono l’affidabilità davanti a mezzo punto percentuale di yield in più. Le nostre storie di eccellenza sono legate a loro, come per esempio è il caso del Th La Thuile Planibel, di proprietà dell’ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri italiani (Enpam)”.\r\nI piani di Peroglio ovviamente includeranno anche il fronte tour operating, che l’anno scorso è stato in grado di contribuire al fatturato del gruppo per oltre 40 milioni di euro. “Si tratta di un elemento importante del nostro business, che continuerà a crescere - conclude Peroglio -. Proseguiremo con entrambi i marchi: sia Baobab, sia Markando, per cui stiamo progettando grandi novità in vista del prossimo anno”.","post_title":"Peroglio, Th: “Siamo al campo base. Ora inizia la scalata”","post_date":"2024-10-11T10:04:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728641074000]}]}}