10 November 2024

Federturismo firma un accordo con AlmaLaurea sulla formazione nel turismo

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Renzo IorioFederturismo Confindustria ha sottoscritto con AlmaLaurea, consorzio interuniversitario che raccoglie da 65 atenei italiani, un accordo per favorire l’incontro tra aziende, associazioni e laureati attraverso un sistema integrato di servizi e partnership con agevolazioni per i soci della filiera di rappresentanza della federazione. «La firma di questo accordo – dichiara il presidente di Federturismo Confindustria Renzo Iorio – costituisce un servizio ulteriore per le imprese associate al nostro sistema di rappresentanza e mira a creare un ponte tra istruzione e mondo del lavoro, valorizzando le competenze dei giovani e favorendo la crescita delle imprese che ancora non sfruttano adeguatamente le opportunità offerte dalla rete»

 

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Il turista può venire alla Spezia e visitare più luoghi limitrofi, perché la storia del territorio è vasta dal punto di vista culturale, storico ed enogastronomico».\r\n \r\nIl Tod H si conferma come una preziosa opportunità di confronto e di networking.\r\n\r\n«È stata un'ottima occasione per condividere esperienze e conoscenze con gli albergatori locali – commenta Morris Busi, Responsabile Controllo di Gestione RSI Solutions -  e per creare un contatto diretto e personale con le aziende del territorio. La possibilità di confrontarsi in sessioni 1 to 1 ha dato un valore aggiunto, permettendoci di approfondire le esigenze specifiche di ciascuna realtà».\r\n\r\n\r\n\r\nIl momento formativo organizzato dal Gruppo Travel ha dato il via ad un confronto diretto su tematiche specifiche legate alla sostenibilità nell’Hospitality ma anche al valore della comunicazione come uno degli aspetti fondamentali per entrare in contatto con l’ospite.\r\n\r\n«L'evento Tod H è stata un'esperienza straordinaria – sottolinea Deborah Di Donna coach tra gli speaker intervenuti all’evento - caratterizzata da una perfetta organizzazione. La partecipazione delle istituzioni, in primis l’Assessore Maria Grazia Frijia, ha reso l'evento ancor più importante e autorevole ed ha aperto a nuovi scenari e collaborazioni sul tema della sostenibilità e delle relazioni. I feedback ricevuti dai fornitori e dalle strutture alberghiere, pre e post momento formativo, sono stati estremamente positivi, confermando l'alto livello dell'organizzazione dell'evento. Impeccabile anche il supporto ricevuto dagli allievi dell'Istituto alberghiero  Casini. 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Niente questione reddito di cittadinanza e affini, dunque, come qualcuno aveva strumentalmente ventilato qualche anno fa, ma salari e prospettive adeguati alla professionalità richiesta. Lo conferma la ricetta tanto elementare quanto ovvia che anche Eleonora Cattaneo suggerisce per affrontare la cronica carenza di personale del mondo del turismo.\r\n\r\n\"Si tratta di una criticità che si è accentuata ulteriormente nell'era post-Covid, dopo che in molti, tra coloro che sono stati licenziati, sono riusciti a trovare occupazione in altri settori e hanno scoperto lavori meno stressanti - ammette la  luxury management director di una delle più prestigiose accademie alberghiere a livello globale, lo svizzero Glion Institute of Higher Education  -. I giovani sono infatti particolarmente attenti al benessere lavorativo che però purtroppo non è un tema spesso affrontato a sufficienza nel settore. 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