22 December 2025

Mama Shelter Nice: dove il turismo corporate incontra il leisure e l’anima della città

E’ arrivato anche sulla Costa Azzurra l’innovativo concept di Mama Shelter, che conta già 18 hotel nel mondo, 11 dei quali in Francia. Il brand sta vivendo una crescita costante che prevede, tra l’altro, l’apertura di tre strutture ulteriori a Dubai, Zurigo e Singapore già nel 2025. «Gli hotel Mama sono un life-place dove gli ospiti di Nizza incontrano gli abitanti della città. – spiega Florence Dupont, direttrice del Mama Shelter Nice -. Qui il business tourism incontra il leisure e la gente del posto. Si mescolano persone e generazioni in un affascinante mix sociale. Nasce così qualcosa di speciale, la visione di Serge Trigano ha dato vita a una forma di ospitalità adatta alle esigenze di oggi. Quando Mama Shelter Nice ha aperto lo scorso giugno, ne abbiamo spiegato il concept: non siamo una catena luxury ma popolare. Diciamo al nostro ospite: come as you are. Tutti trovano qui una realtà capace di rispondere ai loro bisogni».

Un ambiente che è stato pensato e realizzato da Benjamin El Doghaïli, architetto responsabile dello studio di design Mama Shelter. «Quando mi viene affidato lo styling di un nuovo hotel della catena visito la città che lo ospiterà e ne respiro l’atmosfera, l’essenza. L’ho fatto qui a Nizza, come per ogni Mama che è stato aperto nel mondo. Per me è un po’ come scrivere un libro: inizialmente le pagine non sono connesse, ma alla fine, come per magia, ogni cosa trova il suo posto».

Qui in Francia il fil-rouge è rappresentato dagli artisti che hanno frequentato la Costa Azzurra nel ventesimo secolo. Per trasmettere l’idea di spazio e di luce di Nizza, affacciata sul Mediterraneo, gli interni sono stati dipinti tutti di bianco e poi, sulla base chiara che ricorda l’Italia e la Grecia, sono stati aggiunti i colori di Matisse, Bonard, Cézanne, Braque… C’è anche Picasso nelle sculture che si trovano nella reception e ricordano le porcellane realizzate dall’artista vicino a questa città. I capitelli a forma di vaso e pieni di girasoli citano invece Van Gogh come le fantasie dei divani, mentre le moquettes carbon-free ricordano i puntinisti.

«Volevo anche sottolineare la vicinanza con l’Italia – prosegue El Doghaïli. Allora ho decorato il ristorante con le belle luci estive della Puglia. L’ingresso del Mama Shelter, con un grande tappeto colorato, richiama infine il Marché aux Fleurs di Nizza. Quando l’ospite arriva trova la propria lettura dell’ambiente, scoprendo una realtà inaspettata o riconoscendo le citazioni artistiche e culturali. Per me è bellissimo lavorare per Mama Shelter. La famiglia Trigano mi ha dato carta bianca nel realizzare le mie idee. Io riproduco nel design e nelle decorazioni il concept dell’ospitalità del brand: prendo tanti elementi diversi e li metto insieme per creare qualcosa di speciale».

Il Mama Shelter Nice si trova vicino al porto vecchio, nel cuore pulsante del quartiere Riquier. Anche a Nizza il brand ha voluto aprire la struttura in un’area della città in evoluzione, capace di attirare giovani e famiglie. L’hotel è costituito da tre edifici e conserva la facciata originale di quello risalente a inizi ‘900. Le camere sono 102, divise in quattro categorie e pensate anche per i disabili. Gli arredi sono uguali in tutto l’hotel per ridurre le spese. Proprio con questo intento anni fa sono nate le semplici ma iconiche lampade-maschera presenti nelle camere del gruppo: uno dei tratti identitari di Mama Shelter. Ci sono poi un colorato rooftop con piscina, bar e forno per la pizza, il vivace ristorante, due meeting room modulabili secondo la richiesta del cliente, altrettanti studio e una breakroom. La struttura è facilmente raggiungibile dall’aeroporto e dalla stazione centrale di Nizza.

«Lo spirito gioioso e colorato del Mediterraneo è parte dell’identità Mama Shelter – conclude Serge Trigano che nel 2008 ha creato questa collezione di hotel lifestyle, insieme con i figli Jérémie e Benjamin -. Era perciò semplicemente naturale che un giorno nascesse il Mama Shelter Nice, che è un rifugio per vacanzieri felici e nomadi di passaggio ed è aperto agli abitanti del luogo, invitati dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina per un drink, un caffè, un brunch, un pranzo o una cena. Un’accoglienza che è il fondamento della filosofia di Mama».

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