5 agosto 2009 12:34
In Italia nel 2008 si sono contati oltre 925 mila lavoratori dipendenti del settore turistico: quasi il 5% della forza lavoro del Paese. I dati estrapolati dagli archivi Inps ed elaborati da Federalberghi e dalla Fipe, in collaborazione con l’Ente Bilaterale del Turismo, indicano che nel giro di due anni si è passati dai 772 mila dipendenti nel 2006 agli oltre 925 mila attesatai nel 2008. Lo studio mostra che la Lombardia è al primo posto tra le regioni con il più alto numero di dipendenti impiegati nella filera turistica, seconda l’Emilia Romagna, mentre tra le città, Milano e Roma nelle prime posizioni. Il dato allarmante è che il settore del turismo, con una forza lavoro tra le più importanti a livello nazionale, sia anche quello più sensibile ai rischi della recessione “ in quanto maggiormente esposto alle turbolenze finanziarie, tanto che nel solo mese di gennaio 2009 l’Inps ha registrato un calo del 21% di occupati rispetto al gennaio 2008", commentano le tre organizzazioni artefici dell’indagine. “Un segnale d’allarme evidente, quest’ultimo, -aggiunge Bernabò Bocca, presidente della Federalberghi-Confturismo – per il quale occorre intervenire subito riducendo l’iva del settore ed estendendo la Tremonti ter, oltre ad una immediata operatività della moratoria sul credito siglata dall’ABI con le PMI”. "Il rapporto fa emergere – interviene Lino Enrico Stoppani, presidente della Fipe – da un lato, pur nel contesto di una congiuntura economica sfavorevole, il forte contributo del settore ai livelli occupazionali del Paese, dall’altro si deve constatare che ciò avviene a scapito della produttività che nel settore, ed in particolare nei pubblici esercizi, continua a calare. La situazione rischia di diventare insostenibile”. Gabriele Guglielmi, presidente di EBNT sostiene che se si riuscisse a quantificare tutto l’indotto "sappiamo che il totale supererebbe i 2,5 milioni di persone che direttamente o indirettamente traggono benefici". Giuseppe Cassarà, vice presidente EBNT, conclude auspicando nella costituzione di una cabina di regia tra le forze produttive del settore e il governo per monitorare l’andamentio del mercato e individuare i rimedi adeguati.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493080
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => «L’Aruba Tourism Autority punta ad attuare una nuova strategia sul modello high value low impact, in cui al primo posto non ci sono più i numeri di arrivi o l’interesse economico ma c’è Aruba come patrimonio naturale e come comunità locale - afferma Valentina Humbert, marketing & pr manager di Global Tourist Consulting per Aruba Tourism Authority (nella foto) -. L’idea è di dare priorità alla qualità dei visitatori e non più alla quantità. Guardare alle scelte, alle esperienze, ai luoghi scelti dai viaggiatori. Il visitatore ad Aruba diventa ospite, ha un ruolo attivo nell’interscambio con la destinazione. Il benessere degli arubiani equivale a quello dei visitatori in un paradigma che migliora l’esperienza di entrambi. Ciò che conta è ciò l’isola lascia al viaggiatore e l’impronta che il viaggiatore lascia all’isola. Salvaguardare Aruba e il benessere dei locals. Tutto deve essere in equilibrio. Perché Aruba è un’isola felice».
Un modello basato su quattro pilastri: la qualità della vita dei residenti, la qualità dell’esperienza scelte e dei livelli di soddisfazione dei visitatori, la salvaguardia del patrimonio naturale di Aruba e il contributo economico del settore turistico. La piccola isola vive di turismo per l’86% con un livello di qualità della vita medio/alto, alta qualità di servizi e cucina. Non costi da mass market.
Ribrandizzata la campagna promozionale The Aruba Effect, la Feel the Aruba Effect partirà in Europa a fine estate, sempre nel mood ispirato al benessere e alla serenità che si vive ad Aruba, un luogo dove ritrovare se stessi, essere felici e vivere sensazioni da riportare a casa con se.
[post_title] => Aruba, “l’isola felice”, rilancia sul turismo in termini di vision
[post_date] => 2025-06-20T11:52:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => aruba
[1] => aruba-tourism-autority
[2] => valentina-humbert
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Aruba
[1] => Aruba Tourism Autority
[2] => Valentina Humbert
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750420369000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493067
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_365773" align="alignleft" width="300"] Pier Carlo Testa, presidente Fiavet Toscana[/caption]
Il tempo delle improvvisazioni, nel turismo incoming, è scaduto; serve una progettualità e occorre investire nella destagionalizzazione con una strategìa di marketing incentrata su poli attrattori ben diversificati. E’ la visione lanciata da Fiavet Toscana Confcommercio per uscire dall’impasse di un turismo ancora male organizzato e disarticolato.
E’ un vero e proprio ‘manifesto’ in cinque punti quello che l’associazione regionale lancia proponendo una forte alleanza tra imprese e istituzioni, come spiega il presidente Pier Carlo Testa: “Governare la crescita, ovvero avviare politiche attive, valorizzare il patrimonio diffuso di arte, cultura, borghi, paesaggi, enogastronomia e investire sulla destagionalizzazione con una delocalizzazione intelligente che sfrutti esperienze diversificate nel corso delle stagioni attraverso eventi culturali, sportivi, musicali. Nel contempo realizzare reti di collaborazione perché i soggetti di una filiera così complessa come quella turistica, fatta di ricettività, trasporti, logistica, ambiente, innovazione, devono lavorare insieme. Infine definire con i referenti istituzionali, le linee guida per lo sviluppo ragionato dell’Incoming, dando supporto formativo per migliorare la qualità delle Offerte da lanciare sul mercato sempre più competitivo..”
Richiamo
In buona sostanza quello di Fiavet Toscana-Confcommercio è un forte richiamo alla politica affinchè si rapporti con la filiera dei professionisti del turismo che richiedono progettualità, operatività e investimenti. Da qui la proposta di una leadership collettiva, che affidi ai territori la competenza delle tipicità e peculiarità da mettere a sistema, e dall’altro assegni alle imprese turistiche - in primis le 7.000 agenzie di viaggi operanti in Italia – il compito di assemblarle in proposte e lanciarle sui mercati italiano e internazionale.
“E proprio ora che i numeri– conclude Testa - mostrano la valenza della nostra attrattività, con oltre 458 milioni di presenze certificate nel 2024, occorre assumersi la responsabilità di superare le criticità del sistema in termini di ospitalità, mobilità, per ottimizzare la fruibilità del prodotto Italia. La congestione nei periodi di punta, la pressione insostenibile su alcune destinazioni iconiche, le carenze infrastrutturali, gli squilibri territoriali non si risolvono con qualche divieto… ovvero non va adottato il ‘modello Barcellona’, ma si impone una concreta attenzione operativa da parte della politica, per una solida leadership collettiva tra istituzioni, territori e imprese. Noi ci siamo e siamo pronti a fare la nostra parte.”
[post_title] => Testa (Fiavet Toscana): «L'incoming è fondamentale. Basta improvvisazioni»
[post_date] => 2025-06-20T10:41:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750416078000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493059
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’Ente bilaterale nazionale del settore turismo (Ebnt), il ministero del lavoro, il ministero dell'interno e il ministero del turismo hanno siglato un protocollo per favorire l'inserimento socio lavorativo di persone titolari di protezione internazionale e temporanea e di altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità.
“Abbiamo promosso quest’intesa - ha dichiarato Alessandro Nucara, presidente di Ebnt - con l’obiettivo di coniugare le esigenze del mercato del lavoro con l’esercizio di una responsabilità volta a facilitare e sostenere processi di inclusione sociale e lavorativa.” “Siamo fortemente convinti – ha detto Stefano Franzoni, vicepresidente di Ebnt – che un mercato del lavoro più equo e inclusivo non solo favorisca la crescita economica, ma contribuisca anche a costruire comunità più coese e resilienti”.
La rete degli enti bilaterali del turismo, in sinergia con i tre ministeri, offrirà percorsi formativi dedicati e altre misure di politica attiva del lavoro e promuoverà esperienze nelle aziende del settore, con l’obiettivo di un successivo inserimento lavorativo.
Inoltre, gli interventi formativi previsti dal protocollo potranno beneficiare del sostegno del fondo interprofessionale per la formazione continua nel settore terziario
[post_title] => Firmato un protocollo per l'inserimento lavorati di stranieri vulnerabili
[post_date] => 2025-06-20T10:29:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750415373000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492993
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il gruppo Dei Cavalieri Collection porta eccellenza, tradizione e ospitalità sull’esclusiva terrazza The Roof Milano Bar & Restaurant, situata nel cuore di Milano, a due passi dal Duomo, con ingresso in Piazza Giuseppe Missori 1.
La terrazza panoramica si trova al decimo piano dell’edificio che ospita l’Hotel Dei Cavalieri - Milano Duomo e l’Hotel The Square - Milano Duomo, parte della rinomata catena alberghiera Dei Cavalieri Collection. The Roof è una location esclusiva per pranzi, aperitivi al tramonto, cene o eventi: da una cena tra amici e colleghi a un matrimonio, a un incontro aziendale. La sala interna di circa 120mq e la terrazza esterna di 390mq sono arredati in un elegante stile di design contemporaneo in tonalità scure. All’interno della sala è anche disponibile un grande schermo per trasmettere proiezioni selezionate e personalizzate, coniugando l’esperienza culinaria a un’esperienza visiva. In primo piano l’offerta gastronomica, perché il gruppo Dei Cavalieri Collection, guidato da tre generazioni dalla famiglia milanese Bernardelli, da sempre sceglie chef di alto livello per garantire la qualità dei servizi di Food&Beverage nelle sue strutture.
È Mauro Sgroi l’executive chef di tutta la ristorazione delle strutture della catena Dei Cavalieri Collection di Milano (Hotel Dei Cavalieri Milano Duomo, Hotel The Square). Originario della Sicilia e cresciuto in Brianza, Sgroi ha scelto di dedicarsi alla cucina sin da bambino. La sua carriera professionale l’ha portato in Francia e poi in Sardegna, quindi nel Nord Italia, costruendosi un bagaglio culinario unico, arricchito dall’esperienza in diversi ristoranti stellati Michelin. È poi entrato nella catena Dei Cavalieri Collection. Lo chef porta sui tetti di Milano una proposta gastronomica fatta di sapori e accostamenti innovativi, curata nel dettaglio: un’interpretazione raffinata dei piatti del territorio che valorizza gli ingredienti locali e guarda alle nuove tendenze della cucina molecolare, utilizzando addensanti e gelificanti per creare nuove consistenze e sapori. Sgroi è responsabile dei menu di ogni evento: da quello più esclusivo a quello aziendale, tutti allestiti negli affascinanti spazi del The Roof, la terrazza che unisce due diverse strutture, parte di un’unica proprietà.
L’Hotel Dei Cavalieri, con le sue 231 camere, conserva un target business, accogliendo gruppi che arrivano per lavoro e si muovono in città per incontri, convegni e congressi, mentre il The Square, 126 camere, guarda maggiormente alla clientela leisure. Affascinante la storia della struttura, riportata da Fabrizio Tagliasacchi - hotel manager e director of sales di Hotel The Square & Hotel Dei Cavalieri Milano. «Dobbiamo tornare alla fine della Seconda Guerra Mondiale. - racconta infatti Tagliasacchi – Nel 1949 il Comune di Milano decise di creare un viale simile agli Champs-Élysées di Parigi, che partiva da Via Larga e proseguiva per Corso Italia. In quest’area molti edifici erano stati distrutti dalle bombe. Tutto venne ripulito e anche una chiesa venne parzialmente spostata in San Babila per realizzare la passeggiata in stile parigino. Poi il progetto si fermò. Questo edificio venne costruito proprio nel 1949 con la funzione di albergo. Il palazzo fu realizzato dallo Studio Lancia - lo stesso di Emilio Lancia e Giò Ponti - che diffusero l’arte e l’architettura creando la “cultura dell’abitare”, coinvolgendo tutti gli aspetti della creazione di un immobile. L’innovazione era nelle soluzioni tecniche adottate e nella vivibilità degli spazi interni dalle linee pulite e ordinate, secondo la tradizione neoclassica lombarda: elegante nella sua severa classicità. Negli anni ‘60 l'albergo era concepito in due parti: una di forma semicircolare con funzione di albergo e un residence nella parte posteriore (successivamente ristrutturato e aperto come hotel nel 2015, con Expo). Negli anni ‘70 l’hotel è diventato proprietà della famiglia Bernardelli, che ha ancora in mano la gestione e prosegue la tradizione. Abbiamo in programma di ristrutturare una parte dell'hotel - anche per adattarci al target della città, al mercato - e la ristrutturazione riguarderà in particolare l’Hotel Dei Cavalieri. Questa è una zona davvero centrale e sono in corso grandi progetti anche nei palazzi vicini: Via Gonzaga diventerà una zona di uffici con bar all’aperto in stile americano. È un'area in forte sviluppo, ma molto tranquilla, pur essendo in pieno centro a Milano».
Chiara Ambrosioni
[gallery ids="492996,492999,492998"]
[post_title] => The Roof porta lo stile della Dei Cavalieri Collection sui tetti di Milano
[post_date] => 2025-06-20T09:00:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750410023000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492984
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
[caption id="attachment_492985" align="alignright" width="300"] Il presidente di Ita, Sandro Pappalardo e la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli[/caption]
Ita Airways fa il suo ingresso ufficiale in Federturismo Confindustria: l'adesione è stata annunciata oggi nel corso di una cerimonia ufficiale presso gli uffici della compagnia a Fiumicino, alla presenza del presidente Sandro Pappalardo, e della presidente di Federturismo, Marina Lalli.
Il vettore potrà dunque utilizzare la sua posizione di vettore di riferimento nazionale per diventare il partner privilegiato dell'ecosistema turistico italiano che, nel 2024, ha toccato numeri da record, con un Pil turistico di 104,5 miliardi di euro e con presenze internazionali in forte crescita, al 112,2% dei livelli pre-Covid.
«Riteniamo fondamentale collaborare con tutti gli attori della filiera per valorizzare il patrimonio turistico nazionale e promuovere la mobilità come leva strategica per la crescita del settore - ha dichiarato Pappalardo -. Ogni giorno continuiamo a compiere sforzi significativi per rappresentare al meglio l'identità italiana, garantendo un'esperienza di viaggio tricolore che i passeggeri possono vivere ancor prima di arrivare in Italia, a bordo dei nostri voli, con lo stile, l'ospitalità, il calore, buona cucina, cura e comfort tipici del nostro fantastico Paese. Continueremo a farlo al fianco dei principali protagonisti del turismo italian».
«E’ con grande soddisfazione che Federturismo apre la propria rappresentanza a Ita Airways, la compagnia che guarda al futuro con determinazione e innovazione, forte di una strategia che punta a consolidare la sua presenza sui mercati chiave a livello internazionale - ha sottolineato Marina Lalli -. I vettori aerei sono elementi di competenza fondamentali per la mobilità, ma anche per l’esperienza di qualità che sono in grado di offrire al viaggiatore, capaci di influenzare la scelta della meta del viaggio. Consideriamo quest'accordo un importante risultato strategico per tutta la nostra filiera turistica che da oggi potrà sviluppare nuovi e innovativi progetti e nutrire la propria visione di settore insieme ad una grande compagnia aerea».
[post_title] => Ita Airways debutta in Federturismo Confindustria
[post_date] => 2025-06-19T12:53:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750337631000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492939
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’apertura di Ryanair alle agenzie di viaggi italiane diventa finalmente una realtà. È stata presentata ufficialmente alla Camera dei Deputati, su iniziativa dell’onorevole Salvatore Deidda, presidente della Commissione Trasporti, la piattaforma Travel Agent Direct (TAD), nuovo sistema di distribuzione diretta e autorizzata pensato per consentire alle agenzie di viaggio fisiche italiane di prenotare direttamente i voli Ryanair, garantendo piena trasparenza per i passeggeri.
«Il lancio di TAD rappresenta un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno continuo verso pratiche di distribuzione eque e trasparenti – esordisce Dara Brady, chief marketing officer di Ryanair – poiché i passeggeri vedranno ora solo i prezzi reali di Ryanair e avranno la certezza che i loro dati di contatto saranno forniti a Ryanair, così da poterli contattare direttamente per informazioni essenziali sul volo».
Un passaggio che si inserisce perfettamente nella traiettoria di espansione della compagnia sul mercato tricolore: «Abbiamo trasportato oltre 65 milioni di passeggeri da e per l’Italia solo nell’ultimo anno. Oggi operiamo in 37 Paesi, colleghiamo 233 aeroporti e nel 2025 la nostra flotta raggiungerà i 618 aeromobili. Puntiamo a quota 300 milioni di passeggeri entro il 2034, e l’Italia giocherà un ruolo chiave per centrare questo obiettivo».
Il percorso verso il riconoscimento delle agenzie
TAD è il risultato di un confronto durato oltre due anni con le associazioni italiane, con Fiavet in prima linea, insieme ad Adiconsum e Aiav, e sarà accessibile a tutte le agenzie autorizzate, senza distinzione di sigla associativa. Il traguardo è frutto di un lungo percorso nato da una controversia legale avviata da Fiavet presso il Tribunale di Milano in merito ad alcune pratiche introdotte da Ryanair, come l’obbligo di verifica dell’identità riservato esclusivamente alle prenotazioni effettuate tramite agenzia: un meccanismo che ostacolava la distribuzione nella finalizzazione delle vendite.
Luana De Angelis, vicepresidente vicaria di Fiavet Nazionale, ha ricordato come quel contenzioso si sia trasformato, nei mesi successivi, in un dialogo aperto e costruttivo: «Il risultato di questo cammino è l’accordo firmato il 3 aprile tra il presidente di Fiavet Nazionale, Giuseppe Ciminnisi, e il cmo di Ryanair, Dara Brady, che ha portato alla nascita di questa piattaforma». Uno strumento che segna anche un riconoscimento concreto del ruolo delle agenzie di viaggio nel sistema distributivo del trasporto aereo. «Oggi il vero beneficiario di questo accordo è il consumatore finale – precisa De Angelis – che da domani potrà rivolgersi liberamente alla propria agenzia di fiducia per prenotare un volo Ryanair, in piena trasparenza e autonomia».
Tra le sigle coinvolte anche Aiav, con il presidente Fulvio Avataneo, che ha sottolineato l’importanza dell’inclusività dell’iniziativa. «La piattaforma segna un importante passo avanti nella valorizzazione del turismo organizzato, a favore di una maggiore efficienza degli agenti di viaggio e di un rapporto ancora più sicuro e trasparente con i consumatori, che saranno tutelati da pratiche scorrette e operatori abusivi. Un modello di collaborazione destinato a fare da apripista in tutta Europa, che rappresenta una concreta testimonianza di come sia possibile rafforzare il rapporto tra agenzie e compagnie aeree nel rispetto dei ruoli della filiera».
Presente alla conferenza anche l'on. Gianluca Caramanna, capogruppo della X Commissione Attività produttive, commercio e turismo e consigliere del Ministro del Turismo per i rapporti istituzionali, che ha espresso il suo plauso per un’iniziativa che consentirà di acquistare i voli low cost anche in agenzia, a beneficio dei consumatori.
Il futuro
A margine della presentazione, in un’intervista rilasciata a Travel Quotidiano, Brady ha ribadito l’apertura della compagnia a collaborazioni simili anche con altri Paesi, a condizione che siano rispettati i criteri di trasparenza e che vengano forniti i contatti reali dei passeggeri. «Abbiamo 200 milioni di clienti in 37 Paesi – ha ricordato – e vogliamo proteggerli tutti». Brady ha quindi precisato che la piattaforma è aperta a tutte le agenzie di viaggio, indipendentemente dalla loro appartenenza associativa, purché rispettino le condizioni del vettore.
Ha infine escluso qualsiasi utilizzo dei dati dei passeggeri per finalità commerciali: «Questa iniziativa non c’entra niente con le operazioni di marketing – ha concluso –. Vogliamo solo essere in grado di avvisare il passeggero in caso sia necessario. In passato ci sono state molte lamentele perché i clienti non venivano informati su eventuali cancellazioni, cambi di orario o ritardi, ma il problema era che non avevamo i loro contatti diretti, ma solo quelli dell’agenzia».
[post_title] => Ryanair riconosce il ruolo delle adv: attiva piattaforma Travel Agent Direct
[post_date] => 2025-06-19T11:09:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750331389000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492945
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Banca d'Italia elaborando i dati del primo trimestre 2025 certifica l'importanza essenziale del turismo per l'economia italiana.
Il report comunicato da B<nkitalia sull’andamento del primo trimestre dell’anno, con un focus sul mese di marzo, ha registrato un saldo della bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia in avanzo di 0,6 miliardi di euro, come nello stesso mese del 2024.
Sia la spesa degli stranieri in Italia (3,2 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all’estero (2,6 miliardi) sono cresciute rispetto allo stesso periodo del 2024 (rispettivamente, di circa il 7 e l’8%), nonostante lo scorso anno la festività pasquale sia caduta alla fine di marzo. Nel complesso del primo trimestre del 2025 è proseguito l’incremento di entrambi i flussi nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, grazie soprattutto all’ulteriore aumento dei viaggi per vacanze.
Spesa
La spesa degli stranieri in Italia (cresciuta di circa il 6%) ha beneficiato in particolare dell’incremento dei pernottamenti (e quindi della spesa pro-capite); anche l’ampliamento della spesa dei viaggiatori italiani all’estero (di circa il 5%) è stato sostenuto quasi esclusivamente da una maggiore spesa pro-capite, che però solo in minima parte ha riflesso un maggior numero di pernottamenti.
La crescita delle entrate turistiche è dovuta in misura sostanzialmente analoga sia ai viaggiatori provenienti dai Paesi extra Ue, sia a quelli appartenenti all’Ue (in entrambi in casi, di oltre il 6 per cento). Per contro, le uscite turistiche hanno registrato un incremento nelle destinazioni extra Ue significativamente maggiore di quello nei Paesi dell’Ue (rispettivamente, il 7 contro il 3%).
[post_title] => Banca d'Italia: il turismo è una dei pilastri dell'economia italiana
[post_date] => 2025-06-19T10:51:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750330278000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492944
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'estate 2025 di Leolandia è cominciata con l'inaugurazione di due giostre uniche e game-changing in Italia: Deltaplanet e Blade Storm. La prima è un volo da vivere in coppia a bordo di un deltaplano: spetta ai passeggeri scegliere se trasformare con un semplice movimento delle braccia, un piacevole sorvolo panoramico con vista sulla Minitalia in un’avventura a colpi di super oscillazioni.
La seconda mette alla prova il senso dell’orientamento con quattro bracci rotanti in un vorticoso, rapido e perfetto gioco di incastri: un mix di divertimento e adrenalina, che garantisce gli stessi brividi di una sfida immaginaria contro un astuto lanciatore di coltelli, lasciando con il fiato sospeso anche chi lo guarda da terra.
Deltaplanet e Blade Storm anticipano la nuova area ispirata al mondo del circo in chiave surrealista, che prenderà vita in forma completa durante l’estate.
«Accogliamo l’estate con 2 nuove attrazioni che danno il via al primo step di un piano di investimenti pluriennale destinato a consolidare la strategia di sviluppo di Leolandia - sottolinea il presidente, Giuseppe Ira -: si tratta di giostre più adrenaliniche, pensate per coinvolgere i bambini e i ragazzi tra i 6 e i 12 anni, in continuità con la nostra storica vocazione di parco per tutta la famiglia. Puntiamo ad una crescita del 20% rispetto al milione di visitatori del 2024, che avrà anche immediate ricadute positive in termini occupazionali. Un traguardo importante, raggiunto con risorse interamente italiane, che rende Leolandia ancora più competitiva su scala internazionale, senza l’ingresso di capitali stranieri né fondi di investimento».
La stagione estiva porta con sé anche proposte vantaggiose anche dal punto di vista economico: accanto ai prezzi dinamici, che consentono di risparmiare acquistando i biglietti in anticipo sul sito del parco, è già disponibile la promozione che offre, per ogni biglietto acquistato online o direttamente al parco, un ingresso omaggio da utilizzare entro la fine della stagione, per un totale di due giorni di divertimento al prezzo di uno.
Disponibili anche i nuovi pacchetti parco + hotel, con soggiorno nelle esclusive camere a tema Leolandia.
[post_title] => A Leolandia debuttano due nuove giostre, mentre si punta a una crescita del 20% dei visitatori
[post_date] => 2025-06-19T10:48:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750330113000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 492930
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' arrivata anche a Bologna l'iniziativa green di Klm "Adotta una ciclabile" che vuole incentivare nelle città italiane una maggiore mobilità sostenibile urbana e uno stile di vita più sano tra i cittadini. Attualmente, Bologna è una delle 5 protagoniste del progetto insieme a Busto Arsizio, Genova, Milano e Napoli.
In città sono infatti terminati i lavori di manutenzione svolti presso il sottopasso ciclopedonale del Parco Nicholas Green, che ha migliorato la pavimentazione e la luminosità del tratto. Tra i vari interventi sostenuti, è stato effettuato il rifacimento dell’asfaltatura, il ripristino delle parti più deteriorate degli oblò e delle pareti, applicata una colorazione a tinta chiara su più punti per dare maggiore lumininosità al percorso e installato uno specchio, in corrispondenza di una curva del traccciato per migliorare la visibilità reciproca tra gli utenti che effettuano il percorso.
«La fine dei lavori di manutenzione a Bologna, città chiave del nostro network italiano, è un ulteriore importante traguardo per il nostro progetto, di cui siamo fieri.! Ringraziamo il Comune per la costante e proficua collaborazione durante questi mesi e ci auguriamo che i cittadini apprezzino il nostro intervento» ha dichiarato Alexandeer Vervoort, commercial director di Klm per l’Italia.
«Ci sembra interessante - commentano il sindaco Matteo Lepore e l’assessore Michele Campaniello - che un'impresa internazionale come KLM investa nel nostro territorio proprio sui temi della ciclabilità».
Il progetto “Adotta una ciclabile” di Klm Royal Dutch Airlines è stato lanciato ad ottobre 2023, in collaborazione con PisteCiclabili.com. A giugno 2025, la compagnia si è già impegnata a sostenere costi pari ad un totale di oltre 10 km di manutenzione nelle varie città coinvolte.
[post_title] => Klm ha portato a Bologna l'iniziativa green "Adotta una ciclabile"
[post_date] => 2025-06-19T09:30:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750325442000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "federalberghi fipe e ebnt la filiera turistica a rischio recessione"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":68,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1851,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493080","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«L’Aruba Tourism Autority punta ad attuare una nuova strategia sul modello high value low impact, in cui al primo posto non ci sono più i numeri di arrivi o l’interesse economico ma c’è Aruba come patrimonio naturale e come comunità locale - afferma Valentina Humbert, marketing & pr manager di Global Tourist Consulting per Aruba Tourism Authority (nella foto) -. L’idea è di dare priorità alla qualità dei visitatori e non più alla quantità. Guardare alle scelte, alle esperienze, ai luoghi scelti dai viaggiatori. Il visitatore ad Aruba diventa ospite, ha un ruolo attivo nell’interscambio con la destinazione. Il benessere degli arubiani equivale a quello dei visitatori in un paradigma che migliora l’esperienza di entrambi. Ciò che conta è ciò l’isola lascia al viaggiatore e l’impronta che il viaggiatore lascia all’isola. Salvaguardare Aruba e il benessere dei locals. Tutto deve essere in equilibrio. Perché Aruba è un’isola felice».\r\n\r\nUn modello basato su quattro pilastri: la qualità della vita dei residenti, la qualità dell’esperienza scelte e dei livelli di soddisfazione dei visitatori, la salvaguardia del patrimonio naturale di Aruba e il contributo economico del settore turistico. La piccola isola vive di turismo per l’86% con un livello di qualità della vita medio/alto, alta qualità di servizi e cucina. Non costi da mass market.\r\n\r\nRibrandizzata la campagna promozionale The Aruba Effect, la Feel the Aruba Effect partirà in Europa a fine estate, sempre nel mood ispirato al benessere e alla serenità che si vive ad Aruba, un luogo dove ritrovare se stessi, essere felici e vivere sensazioni da riportare a casa con se.","post_title":"Aruba, “l’isola felice”, rilancia sul turismo in termini di vision","post_date":"2025-06-20T11:52:49+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["aruba","aruba-tourism-autority","valentina-humbert"],"post_tag_name":["Aruba","Aruba Tourism Autority","Valentina Humbert"]},"sort":[1750420369000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493067","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_365773\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Pier Carlo Testa, presidente Fiavet Toscana[/caption]\r\nIl tempo delle improvvisazioni, nel turismo incoming, è scaduto; serve una progettualità e occorre investire nella destagionalizzazione con una strategìa di marketing incentrata su poli attrattori ben diversificati. E’ la visione lanciata da Fiavet Toscana Confcommercio per uscire dall’impasse di un turismo ancora male organizzato e disarticolato.\r\nE’ un vero e proprio ‘manifesto’ in cinque punti quello che l’associazione regionale lancia proponendo una forte alleanza tra imprese e istituzioni, come spiega il presidente Pier Carlo Testa: “Governare la crescita, ovvero avviare politiche attive, valorizzare il patrimonio diffuso di arte, cultura, borghi, paesaggi, enogastronomia e investire sulla destagionalizzazione con una delocalizzazione intelligente che sfrutti esperienze diversificate nel corso delle stagioni attraverso eventi culturali, sportivi, musicali. Nel contempo realizzare reti di collaborazione perché i soggetti di una filiera così complessa come quella turistica, fatta di ricettività, trasporti, logistica, ambiente, innovazione, devono lavorare insieme. Infine definire con i referenti istituzionali, le linee guida per lo sviluppo ragionato dell’Incoming, dando supporto formativo per migliorare la qualità delle Offerte da lanciare sul mercato sempre più competitivo..”\r\n\r\nRichiamo\r\nIn buona sostanza quello di Fiavet Toscana-Confcommercio è un forte richiamo alla politica affinchè si rapporti con la filiera dei professionisti del turismo che richiedono progettualità, operatività e investimenti. Da qui la proposta di una leadership collettiva, che affidi ai territori la competenza delle tipicità e peculiarità da mettere a sistema, e dall’altro assegni alle imprese turistiche - in primis le 7.000 agenzie di viaggi operanti in Italia – il compito di assemblarle in proposte e lanciarle sui mercati italiano e internazionale.\r\n“E proprio ora che i numeri– conclude Testa - mostrano la valenza della nostra attrattività, con oltre 458 milioni di presenze certificate nel 2024, occorre assumersi la responsabilità di superare le criticità del sistema in termini di ospitalità, mobilità, per ottimizzare la fruibilità del prodotto Italia. La congestione nei periodi di punta, la pressione insostenibile su alcune destinazioni iconiche, le carenze infrastrutturali, gli squilibri territoriali non si risolvono con qualche divieto… ovvero non va adottato il ‘modello Barcellona’, ma si impone una concreta attenzione operativa da parte della politica, per una solida leadership collettiva tra istituzioni, territori e imprese. Noi ci siamo e siamo pronti a fare la nostra parte.”","post_title":"Testa (Fiavet Toscana): «L'incoming è fondamentale. Basta improvvisazioni»","post_date":"2025-06-20T10:41:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750416078000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493059","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Ente bilaterale nazionale del settore turismo (Ebnt), il ministero del lavoro, il ministero dell'interno e il ministero del turismo hanno siglato un protocollo per favorire l'inserimento socio lavorativo di persone titolari di protezione internazionale e temporanea e di altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità.\r\n\r\n“Abbiamo promosso quest’intesa - ha dichiarato Alessandro Nucara, presidente di Ebnt - con l’obiettivo di coniugare le esigenze del mercato del lavoro con l’esercizio di una responsabilità volta a facilitare e sostenere processi di inclusione sociale e lavorativa.” “Siamo fortemente convinti – ha detto Stefano Franzoni, vicepresidente di Ebnt – che un mercato del lavoro più equo e inclusivo non solo favorisca la crescita economica, ma contribuisca anche a costruire comunità più coese e resilienti”.\r\n\r\nLa rete degli enti bilaterali del turismo, in sinergia con i tre ministeri, offrirà percorsi formativi dedicati e altre misure di politica attiva del lavoro e promuoverà esperienze nelle aziende del settore, con l’obiettivo di un successivo inserimento lavorativo.\r\n\r\nInoltre, gli interventi formativi previsti dal protocollo potranno beneficiare del sostegno del fondo interprofessionale per la formazione continua nel settore terziario ","post_title":"Firmato un protocollo per l'inserimento lavorati di stranieri vulnerabili","post_date":"2025-06-20T10:29:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750415373000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Dei Cavalieri Collection porta eccellenza, tradizione e ospitalità sull’esclusiva terrazza The Roof Milano Bar & Restaurant, situata nel cuore di Milano, a due passi dal Duomo, con ingresso in Piazza Giuseppe Missori 1.\r\n\r\nLa terrazza panoramica si trova al decimo piano dell’edificio che ospita l’Hotel Dei Cavalieri - Milano Duomo e l’Hotel The Square - Milano Duomo, parte della rinomata catena alberghiera Dei Cavalieri Collection. The Roof è una location esclusiva per pranzi, aperitivi al tramonto, cene o eventi: da una cena tra amici e colleghi a un matrimonio, a un incontro aziendale. La sala interna di circa 120mq e la terrazza esterna di 390mq sono arredati in un elegante stile di design contemporaneo in tonalità scure. All’interno della sala è anche disponibile un grande schermo per trasmettere proiezioni selezionate e personalizzate, coniugando l’esperienza culinaria a un’esperienza visiva. In primo piano l’offerta gastronomica, perché il gruppo Dei Cavalieri Collection, guidato da tre generazioni dalla famiglia milanese Bernardelli, da sempre sceglie chef di alto livello per garantire la qualità dei servizi di Food&Beverage nelle sue strutture.\r\n\r\nÈ Mauro Sgroi l’executive chef di tutta la ristorazione delle strutture della catena Dei Cavalieri Collection di Milano (Hotel Dei Cavalieri Milano Duomo, Hotel The Square). Originario della Sicilia e cresciuto in Brianza, Sgroi ha scelto di dedicarsi alla cucina sin da bambino. La sua carriera professionale l’ha portato in Francia e poi in Sardegna, quindi nel Nord Italia, costruendosi un bagaglio culinario unico, arricchito dall’esperienza in diversi ristoranti stellati Michelin. È poi entrato nella catena Dei Cavalieri Collection. Lo chef porta sui tetti di Milano una proposta gastronomica fatta di sapori e accostamenti innovativi, curata nel dettaglio: un’interpretazione raffinata dei piatti del territorio che valorizza gli ingredienti locali e guarda alle nuove tendenze della cucina molecolare, utilizzando addensanti e gelificanti per creare nuove consistenze e sapori. Sgroi è responsabile dei menu di ogni evento: da quello più esclusivo a quello aziendale, tutti allestiti negli affascinanti spazi del The Roof, la terrazza che unisce due diverse strutture, parte di un’unica proprietà.\r\n\r\nL’Hotel Dei Cavalieri, con le sue 231 camere, conserva un target business, accogliendo gruppi che arrivano per lavoro e si muovono in città per incontri, convegni e congressi, mentre il The Square, 126 camere, guarda maggiormente alla clientela leisure. Affascinante la storia della struttura, riportata da Fabrizio Tagliasacchi - hotel manager e director of sales di Hotel The Square & Hotel Dei Cavalieri Milano. «Dobbiamo tornare alla fine della Seconda Guerra Mondiale. - racconta infatti Tagliasacchi – Nel 1949 il Comune di Milano decise di creare un viale simile agli Champs-Élysées di Parigi, che partiva da Via Larga e proseguiva per Corso Italia. In quest’area molti edifici erano stati distrutti dalle bombe. Tutto venne ripulito e anche una chiesa venne parzialmente spostata in San Babila per realizzare la passeggiata in stile parigino. Poi il progetto si fermò. Questo edificio venne costruito proprio nel 1949 con la funzione di albergo. Il palazzo fu realizzato dallo Studio Lancia - lo stesso di Emilio Lancia e Giò Ponti - che diffusero l’arte e l’architettura creando la “cultura dell’abitare”, coinvolgendo tutti gli aspetti della creazione di un immobile. L’innovazione era nelle soluzioni tecniche adottate e nella vivibilità degli spazi interni dalle linee pulite e ordinate, secondo la tradizione neoclassica lombarda: elegante nella sua severa classicità. Negli anni ‘60 l'albergo era concepito in due parti: una di forma semicircolare con funzione di albergo e un residence nella parte posteriore (successivamente ristrutturato e aperto come hotel nel 2015, con Expo). Negli anni ‘70 l’hotel è diventato proprietà della famiglia Bernardelli, che ha ancora in mano la gestione e prosegue la tradizione. Abbiamo in programma di ristrutturare una parte dell'hotel - anche per adattarci al target della città, al mercato - e la ristrutturazione riguarderà in particolare l’Hotel Dei Cavalieri. Questa è una zona davvero centrale e sono in corso grandi progetti anche nei palazzi vicini: Via Gonzaga diventerà una zona di uffici con bar all’aperto in stile americano. È un'area in forte sviluppo, ma molto tranquilla, pur essendo in pieno centro a Milano».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"492996,492999,492998\"]","post_title":"The Roof porta lo stile della Dei Cavalieri Collection sui tetti di Milano","post_date":"2025-06-20T09:00:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750410023000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492984","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_492985\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Il presidente di Ita, Sandro Pappalardo e la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli[/caption]\r\n\r\nIta Airways fa il suo ingresso ufficiale in Federturismo Confindustria: l'adesione è stata annunciata oggi nel corso di una cerimonia ufficiale presso gli uffici della compagnia a Fiumicino, alla presenza del presidente Sandro Pappalardo, e della presidente di Federturismo, Marina Lalli.\r\n\r\n\r\nIl vettore potrà dunque utilizzare la sua posizione di vettore di riferimento nazionale per diventare il partner privilegiato dell'ecosistema turistico italiano che, nel 2024, ha toccato numeri da record, con un Pil turistico di 104,5 miliardi di euro e con presenze internazionali in forte crescita, al 112,2% dei livelli pre-Covid.\r\n \r\n«Riteniamo fondamentale collaborare con tutti gli attori della filiera per valorizzare il patrimonio turistico nazionale e promuovere la mobilità come leva strategica per la crescita del settore - ha dichiarato Pappalardo -. Ogni giorno continuiamo a compiere sforzi significativi per rappresentare al meglio l'identità italiana, garantendo un'esperienza di viaggio tricolore che i passeggeri possono vivere ancor prima di arrivare in Italia, a bordo dei nostri voli, con lo stile, l'ospitalità, il calore, buona cucina, cura e comfort tipici del nostro fantastico Paese. Continueremo a farlo al fianco dei principali protagonisti del turismo italian».\r\n \r\n«E’ con grande soddisfazione che Federturismo apre la propria rappresentanza a Ita Airways, la compagnia che guarda al futuro con determinazione e innovazione, forte di una strategia che punta a consolidare la sua presenza sui mercati chiave a livello internazionale - ha sottolineato Marina Lalli -. I vettori aerei sono elementi di competenza fondamentali per la mobilità, ma anche per l’esperienza di qualità che sono in grado di offrire al viaggiatore, capaci di influenzare la scelta della meta del viaggio. Consideriamo quest'accordo un importante risultato strategico per tutta la nostra filiera turistica che da oggi potrà sviluppare nuovi e innovativi progetti e nutrire la propria visione di settore insieme ad una grande compagnia aerea».","post_title":"Ita Airways debutta in Federturismo Confindustria","post_date":"2025-06-19T12:53:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750337631000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492939","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’apertura di Ryanair alle agenzie di viaggi italiane diventa finalmente una realtà. È stata presentata ufficialmente alla Camera dei Deputati, su iniziativa dell’onorevole Salvatore Deidda, presidente della Commissione Trasporti, la piattaforma Travel Agent Direct (TAD), nuovo sistema di distribuzione diretta e autorizzata pensato per consentire alle agenzie di viaggio fisiche italiane di prenotare direttamente i voli Ryanair, garantendo piena trasparenza per i passeggeri.\r\n«Il lancio di TAD rappresenta un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno continuo verso pratiche di distribuzione eque e trasparenti – esordisce Dara Brady, chief marketing officer di Ryanair – poiché i passeggeri vedranno ora solo i prezzi reali di Ryanair e avranno la certezza che i loro dati di contatto saranno forniti a Ryanair, così da poterli contattare direttamente per informazioni essenziali sul volo».\r\nUn passaggio che si inserisce perfettamente nella traiettoria di espansione della compagnia sul mercato tricolore: «Abbiamo trasportato oltre 65 milioni di passeggeri da e per l’Italia solo nell’ultimo anno. Oggi operiamo in 37 Paesi, colleghiamo 233 aeroporti e nel 2025 la nostra flotta raggiungerà i 618 aeromobili. Puntiamo a quota 300 milioni di passeggeri entro il 2034, e l’Italia giocherà un ruolo chiave per centrare questo obiettivo».\r\n\r\nIl percorso verso il riconoscimento delle agenzie\r\nTAD è il risultato di un confronto durato oltre due anni con le associazioni italiane, con Fiavet in prima linea, insieme ad Adiconsum e Aiav, e sarà accessibile a tutte le agenzie autorizzate, senza distinzione di sigla associativa. Il traguardo è frutto di un lungo percorso nato da una controversia legale avviata da Fiavet presso il Tribunale di Milano in merito ad alcune pratiche introdotte da Ryanair, come l’obbligo di verifica dell’identità riservato esclusivamente alle prenotazioni effettuate tramite agenzia: un meccanismo che ostacolava la distribuzione nella finalizzazione delle vendite.\r\nLuana De Angelis, vicepresidente vicaria di Fiavet Nazionale, ha ricordato come quel contenzioso si sia trasformato, nei mesi successivi, in un dialogo aperto e costruttivo: «Il risultato di questo cammino è l’accordo firmato il 3 aprile tra il presidente di Fiavet Nazionale, Giuseppe Ciminnisi, e il cmo di Ryanair, Dara Brady, che ha portato alla nascita di questa piattaforma». Uno strumento che segna anche un riconoscimento concreto del ruolo delle agenzie di viaggio nel sistema distributivo del trasporto aereo. «Oggi il vero beneficiario di questo accordo è il consumatore finale – precisa De Angelis – che da domani potrà rivolgersi liberamente alla propria agenzia di fiducia per prenotare un volo Ryanair, in piena trasparenza e autonomia».\r\nTra le sigle coinvolte anche Aiav, con il presidente Fulvio Avataneo, che ha sottolineato l’importanza dell’inclusività dell’iniziativa. «La piattaforma segna un importante passo avanti nella valorizzazione del turismo organizzato, a favore di una maggiore efficienza degli agenti di viaggio e di un rapporto ancora più sicuro e trasparente con i consumatori, che saranno tutelati da pratiche scorrette e operatori abusivi. Un modello di collaborazione destinato a fare da apripista in tutta Europa, che rappresenta una concreta testimonianza di come sia possibile rafforzare il rapporto tra agenzie e compagnie aeree nel rispetto dei ruoli della filiera».\r\nPresente alla conferenza anche l'on. Gianluca Caramanna, capogruppo della X Commissione Attività produttive, commercio e turismo e consigliere del Ministro del Turismo per i rapporti istituzionali, che ha espresso il suo plauso per un’iniziativa che consentirà di acquistare i voli low cost anche in agenzia, a beneficio dei consumatori.\r\n\r\nIl futuro\r\nA margine della presentazione, in un’intervista rilasciata a Travel Quotidiano, Brady ha ribadito l’apertura della compagnia a collaborazioni simili anche con altri Paesi, a condizione che siano rispettati i criteri di trasparenza e che vengano forniti i contatti reali dei passeggeri. «Abbiamo 200 milioni di clienti in 37 Paesi – ha ricordato – e vogliamo proteggerli tutti». Brady ha quindi precisato che la piattaforma è aperta a tutte le agenzie di viaggio, indipendentemente dalla loro appartenenza associativa, purché rispettino le condizioni del vettore.\r\nHa infine escluso qualsiasi utilizzo dei dati dei passeggeri per finalità commerciali: «Questa iniziativa non c’entra niente con le operazioni di marketing – ha concluso –. Vogliamo solo essere in grado di avvisare il passeggero in caso sia necessario. In passato ci sono state molte lamentele perché i clienti non venivano informati su eventuali cancellazioni, cambi di orario o ritardi, ma il problema era che non avevamo i loro contatti diretti, ma solo quelli dell’agenzia».","post_title":"Ryanair riconosce il ruolo delle adv: attiva piattaforma Travel Agent Direct","post_date":"2025-06-19T11:09:49+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1750331389000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492945","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Banca d'Italia elaborando i dati del primo trimestre 2025 certifica l'importanza essenziale del turismo per l'economia italiana. \r\nIl report comunicato da B<nkitalia sull’andamento del primo trimestre dell’anno, con un focus sul mese di marzo, ha registrato un saldo della bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia in avanzo di 0,6 miliardi di euro, come nello stesso mese del 2024.\r\n\r\nSia la spesa degli stranieri in Italia (3,2 miliardi) sia quella dei viaggiatori italiani all’estero (2,6 miliardi) sono cresciute rispetto allo stesso periodo del 2024 (rispettivamente, di circa il 7 e l’8%), nonostante lo scorso anno la festività pasquale sia caduta alla fine di marzo. Nel complesso del primo trimestre del 2025 è proseguito l’incremento di entrambi i flussi nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, grazie soprattutto all’ulteriore aumento dei viaggi per vacanze.\r\nSpesa\r\nLa spesa degli stranieri in Italia (cresciuta di circa il 6%) ha beneficiato in particolare dell’incremento dei pernottamenti (e quindi della spesa pro-capite); anche l’ampliamento della spesa dei viaggiatori italiani all’estero (di circa il 5%) è stato sostenuto quasi esclusivamente da una maggiore spesa pro-capite, che però solo in minima parte ha riflesso un maggior numero di pernottamenti.\r\n\r\nLa crescita delle entrate turistiche è dovuta in misura sostanzialmente analoga sia ai viaggiatori provenienti dai Paesi extra Ue, sia a quelli appartenenti all’Ue (in entrambi in casi, di oltre il 6 per cento). Per contro, le uscite turistiche hanno registrato un incremento nelle destinazioni extra Ue significativamente maggiore di quello nei Paesi dell’Ue (rispettivamente, il 7 contro il 3%).","post_title":"Banca d'Italia: il turismo è una dei pilastri dell'economia italiana","post_date":"2025-06-19T10:51:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750330278000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492944","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'estate 2025 di Leolandia è cominciata con l'inaugurazione di due giostre uniche e game-changing in Italia: Deltaplanet e Blade Storm. La prima è un volo da vivere in coppia a bordo di un deltaplano: spetta ai passeggeri scegliere se trasformare con un semplice movimento delle braccia, un piacevole sorvolo panoramico con vista sulla Minitalia in un’avventura a colpi di super oscillazioni.\r\n\r\nLa seconda mette alla prova il senso dell’orientamento con quattro bracci rotanti in un vorticoso, rapido e perfetto gioco di incastri: un mix di divertimento e adrenalina, che garantisce gli stessi brividi di una sfida immaginaria contro un astuto lanciatore di coltelli, lasciando con il fiato sospeso anche chi lo guarda da terra.\r\n\r\nDeltaplanet e Blade Storm anticipano la nuova area ispirata al mondo del circo in chiave surrealista, che prenderà vita in forma completa durante l’estate.\r\n\r\n«Accogliamo l’estate con 2 nuove attrazioni che danno il via al primo step di un piano di investimenti pluriennale destinato a consolidare la strategia di sviluppo di Leolandia - sottolinea il presidente, Giuseppe Ira -: si tratta di giostre più adrenaliniche, pensate per coinvolgere i bambini e i ragazzi tra i 6 e i 12 anni, in continuità con la nostra storica vocazione di parco per tutta la famiglia. Puntiamo ad una crescita del 20% rispetto al milione di visitatori del 2024, che avrà anche immediate ricadute positive in termini occupazionali. Un traguardo importante, raggiunto con risorse interamente italiane, che rende Leolandia ancora più competitiva su scala internazionale, senza l’ingresso di capitali stranieri né fondi di investimento».\r\n\r\nLa stagione estiva porta con sé anche proposte vantaggiose anche dal punto di vista economico: accanto ai prezzi dinamici, che consentono di risparmiare acquistando i biglietti in anticipo sul sito del parco, è già disponibile la promozione che offre, per ogni biglietto acquistato online o direttamente al parco, un ingresso omaggio da utilizzare entro la fine della stagione, per un totale di due giorni di divertimento al prezzo di uno.\r\n\r\nDisponibili anche i nuovi pacchetti parco + hotel, con soggiorno nelle esclusive camere a tema Leolandia.","post_title":"A Leolandia debuttano due nuove giostre, mentre si punta a una crescita del 20% dei visitatori","post_date":"2025-06-19T10:48:33+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1750330113000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492930","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' arrivata anche a Bologna l'iniziativa green di Klm \"Adotta una ciclabile\" che vuole incentivare nelle città italiane una maggiore mobilità sostenibile urbana e uno stile di vita più sano tra i cittadini. Attualmente, Bologna è una delle 5 protagoniste del progetto insieme a Busto Arsizio, Genova, Milano e Napoli.\r\nIn città sono infatti terminati i lavori di manutenzione svolti presso il sottopasso ciclopedonale del Parco Nicholas Green, che ha migliorato la pavimentazione e la luminosità del tratto. Tra i vari interventi sostenuti, è stato effettuato il rifacimento dell’asfaltatura, il ripristino delle parti più deteriorate degli oblò e delle pareti, applicata una colorazione a tinta chiara su più punti per dare maggiore lumininosità al percorso e installato uno specchio, in corrispondenza di una curva del traccciato per migliorare la visibilità reciproca tra gli utenti che effettuano il percorso.\r\n«La fine dei lavori di manutenzione a Bologna, città chiave del nostro network italiano, è un ulteriore importante traguardo per il nostro progetto, di cui siamo fieri.! Ringraziamo il Comune per la costante e proficua collaborazione durante questi mesi e ci auguriamo che i cittadini apprezzino il nostro intervento» ha dichiarato Alexandeer Vervoort, commercial director di Klm per l’Italia.\r\n«Ci sembra interessante - commentano il sindaco Matteo Lepore e l’assessore Michele Campaniello - che un'impresa internazionale come KLM investa nel nostro territorio proprio sui temi della ciclabilità».\r\nIl progetto “Adotta una ciclabile” di Klm Royal Dutch Airlines è stato lanciato ad ottobre 2023, in collaborazione con PisteCiclabili.com. A giugno 2025, la compagnia si è già impegnata a sostenere costi pari ad un totale di oltre 10 km di manutenzione nelle varie città coinvolte. ","post_title":"Klm ha portato a Bologna l'iniziativa green \"Adotta una ciclabile\"","post_date":"2025-06-19T09:30:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750325442000]}]}}