Direttore tecnico adv Lombardia – regioni limitrofe offresi
31 gennaio 2013 08:13
Tipologia di annuncio: Richiesta di lavoro
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email: direttoretecnicoadv@libero.it
Provincia: • Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige
Comune:
Settore: • agenzie di viaggio
Mansione: • direttore tecnico
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email: direttoretecnicoadv@libero.it
Provincia: • Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige
Comune:
Settore: • agenzie di viaggio
Mansione: • direttore tecnico
Testo dell'annuncio
Esperienza pluridecennale certificata presso albo da commissione esame di abilitazione con ottimi voti. Laurea 109/110 + master di specializzazione + certificato Iata. Gestione completa di front e back office. Compenso da concordare: massima flessibilità. Si garantisce: esperienza – affidabilità. Disponibilità immediata.
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482247
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Riflettori puntati sull'Art Déco nel 2025 di Bruxelles, che celebra il centenario dell’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e Industriali Moderne di Parigi, che nel 1925 ha sancito la definitiva affermazione del movimento su scala internazionale.
Ecco allora un ricco programma di eventi che si snoderà per tutto il 2025. “Le iniziative dell’anno Art Déco 2025 seguono il successo dell’anno Art Nouveau 2023 ed i suoi 2 milioni di visitatori dall’estero - afferma Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. Mostre, visite guidate, conferenze e aperture straordinarie di edifici normalmente chiusi al pubblico offriranno un’occasione preziosa per riappropriarsi di una parte della storia collettiva e comprendere meglio la filosofia e le peculiarità del movimento, proponendo agli appassionati anche nuovi stimoli e prospettive inedite. Parallelamente, sono previste attività collaterali dedicate alle famiglie e ai neofiti, che consentiranno a tutti di conoscere e apprezzare pienamente la straordinaria ricchezza architettonica e artistica di Bruxelles”.
Tra le prime iniziative in programma, la mostra “Echoes of Art Déco”, ospitata fino al 25 maggio nella splendida Villa Empain; dal 26 gennaio al 2 febbraio, la 70° edizione di BRAFA Art Fair, celebre mostra-mercato annuale dedicata all’antiquariato e all’arte moderna, con elementi di design e arte etnica, ospiterà 130 espositori da 16 paesi, per un totale di oltre 20 tipologie di opere.
Art Deco Festival 2025 – weekend dal 15 al 30 marzo: anche quest’anno, il Banad Festival invita a scoprire i tesori dell’architettura Art Nouveau e Art Déco della regione di Bruxelles-Capitale, con un focus particolare proprio sull’Art Déco.
Nei mesi estivi, si potranno visitare “Camouflage”, mostra in scena al Museo Horta che si interrogherà sul ruolo delle donne nell’arte durante il periodo tra le due guerre, e “Attorno all'Art Déco. Sculture del periodo tra le due guerre”, esposizione immersiva di sculture nei Giardini Van Buuren.
Da giugno a fine anno, invece, il museo BELvue presenterà “Art Déco. Lo stile di una società in trasformazione” che affronterà le dinamiche della transizione tra Art Nouveau e Art Déco, alla luce dei cambiamenti sociali dell’epoca.
[post_title] => Bruxelles, un 2025 nel segno dell'Art Déco con un fitto calendario di eventi
[post_date] => 2025-01-10T12:07:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736510856000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482214
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono due le novità 2025 di Gardaland. Alla già annunciata Animal Treasure Island quest'anno si aggiungerà infatti anche Dragon Empire: l'area ritematizzata che omaggia le tradizioni dell’Oriente sarà inaugurata ad aprile 2025 e condurrà i visitatori in un mondo di colori, musiche e celebrazioni all day long. All’ingresso, un maestoso portale dominato dalle tonalità del blu e del rosso e arricchito da lanterne rosse, ventagli decorativi e corde dai cinque colori, accoglierà gli ospiti, immergendoli in un’atmosfera festosa, come se ogni giorno iniziasse un Nuovo Anno. Nel cuore dell’area ritematizzata, le attrazioni, che riserveranno ulteriori sorprese per i visitatori, saranno affiancate da spettacoli e musiche.
Con questa seconda novità, Gardaland Resort festeggia il proprio cinquantesimo anniversario che sarà celebrato pure con un logo commemorativo ricco di simboli. In elegante colore oro, il nuovo simbolo, sviluppato per l’anno in corso, include le due date fondamentali per il parco, il 1975, anno di apertura, e il 2025, anno dell'anniversario, nonché un design che intreccia tradizione e innovazione. Il numero 5 prende in particolare forma dalla G di Gardaland, mentre lo zero racchiude il volto stilizzato di Prezzemolo, mascotte amatissima da generazioni di visitatori e simbolo del parco. Inoltre, il 50 richiama la scritta Go, a rappresentare una visione del parco che guarda con entusiasmo al futuro
[post_title] => Dopo l'Animal Treasure Island a Gardaland arriva anche Dragon Empire
[post_date] => 2025-01-10T10:28:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736504920000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481320
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481324" align="alignleft" width="300"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption]
Fiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo.
Sono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.
Come per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.
I numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425. Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.
L'agenzia di domani
Il ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.
Per la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.
Il fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.
L’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.
Tra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.
Punti di forza
La ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.
Tra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.
“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.
[post_title] => Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili
[post_date] => 2024-12-18T09:51:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734515493000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479188
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cento anni di turismo e intermediazione: dal 1924 al 2024, la storia dell’agenzia di viaggi Ognivia è quella dell’Italia del turismo di qualità e della passione per il mestiere di consulenti di vacanze, spostamenti per affari, pellegrinaggi e crociere.
Più semplicemente “Ognivia” è un’agenzia di viaggi fondata nel 1924 a Sulmona, in Abruzzo, nella città già patria dei confetti più famosi del mondo e di Ovidio il poeta latino dell’amore. Nei primi anni del Novecento, l’agenzia viaggi di Udo Papa, il fondatore, era un punto di riferimento per i sulmonesi dell’epoca, quando in Italia nascevano i primi organizzatori e uffici di viaggi per un timido turismo di viaggiatori facoltosi in “gite di piacere” a Parigi, Roma, Venezia, nelle principali città italiane e per i pellegrini presso i santuari più importanti d’Italia in itinerari della fede.
Nel 1925, per l’Anno Santo, Ognivia riceve un riconoscimento da parte del Vaticano per aver portato a Roma il maggior numero di pellegrini tra le agenzie di viaggi italiane. Si spostavano gli emigranti che lasciavano l’Italia in cerca di fortuna. Nascevano i primi prodotti turistici tra la biglietteria marittima, ferroviaria e bus gran turismo.
La storia di Ognivia è lunga tre generazioni.
Nel 1965, le strade dei due figli di Udo, Antonio e Panfilo, si dividono. Antonio, il secondogenito, porta a L’Aquila la Ognivia di servizi turistici e autolinee mentre il primogenito Panfilo continua a Sulmona la sua attività nel settore di biglietteria ferroviaria, marittima e aerea.
Dal 1963 al 1975, Ognivia Sulmona è agente generale di Air France per l’Abruzzo. Nel 1990 viene rinominata “Intervia” dai figli di Panfilo, i fratelli Ugo e Roberto Papa e otto anni più tardi, nel 1998, Intervia approda anche a Milano. Qui, con Ugo, raggiunge risultati eccellenti nella biglietteria aerea per numero di passeggeri tra le più grandi agenzie italiane. A distanza di venti anni, nel 2018, Intervia Milano diventa Turro Viaggi, dal nome del quartiere che ancora oggi la ospita.
Oggi il valore di questa eredità è inestimabile: passione, impegno e dedizione, cura e attenzione costante verso il viaggiatore continuano ad essere caratteristica principale del punto vendita di viaggi, crociere, biglietteria e servizi di turismo. I punti di forza della capostipite Ognivia e delle sue diramazioni Intervia e Turro Viaggi rappresentano l’esperienza lunga di generazioni e la professionalità da sempre al servizio dei viaggiatori che soprattutto oggi, nell’era dell’AI, non mancherà mai.
[post_title] => Compie cento anni l'agenzia di viaggi storica Ognivia
[post_date] => 2024-11-18T14:06:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731938815000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478989
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'aeroporto di Bologna ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi consolidati per 118,7 milioni di euro, con una crescita del 13,4% rispetto al 2023. Il margine operativo lordo (Ebitda) è di 42,2 milioni di euro, per un +23,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato netto del periodo, interamente di competenza del gruppo, si attesta a un utile di 19,5 milioni di euro e segna un +33,3% sul 2023.
«Anche in questo terzo trimestre del 2024 ci troviamo di fronte a numeri in crescita, che evidenziano sia una generale ripresa del settore, per molti versi ben sopra le previsioni, sia l’importanza strategica che la nostra infrastruttura ha per il territorio come a livello nazionale - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna -. Un trend positivo che dovrebbe proseguire anche nel prossimo trimestre e che porterà lo scalo a registrare livelli record in termini di traffico. Dati che rendono ancora più sfidante ed impellente la realizzazione delle importanti opere di ampliamento e miglioramento infrastrutturale che stiamo mettendo in atto, fondamentali per rendere migliore la passenger experience dei nostri clienti, aumentare la capacità dello scalo e dare, attraverso lo sviluppo della connettività aerea, ulteriore slancio alla crescita economica e sociale del nostro bacino di utenza».
Intanto, i dati di traffico fra gennaio e fine settembre mostrano un totale 8.342.712 passeggeri, in crescita rispetto al 2023 dell’8,1% e 63.977 i movimenti (+6,3%). Cresce leggermente anche il load factor medio: 83,7% nel 2024 rispetto all’83,3% del 2023.
[post_title] => Aeroporto Bologna: utile in aumento del 33,3% nei primi nove mesi del 2024
[post_date] => 2024-11-15T09:27:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731662872000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478879
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Traguardo prestigioso per la marketing & events manager di Blu Hotels, Manuela Miraudo, inserita recentemente nella lista Forbes dei 100 direttori marketing & comunicazione più influenti d’Italia. Il premio, giunto alla sua quinta edizione, celebra i professionisti che, attraverso la loro leadership e innovazione, sono in grado di guidare le strategie aziendali, influenzando le scelte economiche e i comportamenti dei consumatori, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla digitalizzazione, temi sempre più centrali nel panorama attuale.
“Sono davvero onorata di far parte di questa prestigiosa lista - sottolinea la stessa Manuela Miraudo -. Desidero esprimere la mia gratitudine a Blu Hotels per la fiducia che ripone in me e per aver creduto nel mio potenziale”. Manuela Miraudo, siciliana, classe 1979, è entrata a far parte di Blu Hotels nel 2010, inizialmente come responsabile eventi presso la sede amministrativa, per poi arrivare presto a ricoprire la carica di marketing e communication manager.
[post_title] => Manuela Miraudo di Blu Hotels è nella top 100 Forbes dei direttori mktg più influenti in Italia
[post_date] => 2024-11-14T10:33:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731580416000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478492
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_478495" align="alignleft" width="300"] Il Mercure Shanghai Jinqiao[/caption]
Trainato soprattutto da un consistente sviluppo del marchio in Cina e in Giappone, il brand Mercure di casa Accor celebra il raggiungimento del traguardo dei mille hotel in portfolio a livello globale. Tra le aperture più significative del 2024 si segnalano quindi il Mercure London Earls Court (Regno Unito), il Mercure Chandigarh Tribune Chowk (India), il Mercure Fukuoka Munakata Resort & Spa (Giappone), il Mercure Marival Emotions Resort (Messico), il Mercure Nantong Renmin Road (Cina) e il Mercure Dubai Deira (Emirati Arabi). Con la più ampia pipeline di sviluppo dell'intero portfolio Accor, il brand prevede l’apertura di ulteriori più di 200 nuove strutture entro il 2028.
"Per Mercure questo è stato un anno di grande trasformazione - sottolinea il group deputy ceo di Accor, Jean-Jacques Morin -. Il traguardo delle oltre mille destinazioni rafforza la posizione del nostro marchio come uno dei principali brand di hotel midscale al mondo. Siamo estremamente orgogliosi della crescita e dell’evoluzione di Mercure". Dalle sue modeste origini negli anni ’70, il brand ha compiuto un’evoluzione straordinaria. Con l'acquisizione da parte di Accor nel 1975, ha intrapreso una rapida espansione, consolidando la propria presenza in Europa e oltre. Tra le tappe più significative si annoverano l’apertura del primo hotel al di fuori dei confini francesi, a Lisbona nel 1983, nonché l’importante espansione del 1994 verso il Medio Oriente, il Sud-Est asiatico e l’Australia. Anche il 2024 segna un anno di particolare rilievo, caratterizzato dall’importante sviluppo del brand nel mercato cinese e giapponese".
[post_title] => Il brand Mercure di casa Accor supera la soglia dei mille hotel
[post_date] => 2024-11-08T10:41:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731062471000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476245
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_476247" align="aligncenter" width="450"] ph credits: Experience Oman[/caption]
E' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo "Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze".
L'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne.
La capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti.
L'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma "Vision 2040", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi.
Kel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il "Wild Glamping" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita.
Scopri il nuovo Reportage sull'Oman
[post_title] => L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano
[post_date] => 2024-10-30T08:36:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => cosa-fare-in-oman
[1] => deserti-oman
[2] => dhofar
[3] => glamping-kel-12
[4] => glamping-oman
[5] => in-evidenza
[6] => kel12
[7] => muscat
[8] => nizwa
[9] => oman-kel-12
[10] => penisola-del-musandam
[11] => reportage-oman
[12] => reportage-travel-quotidiano
[13] => vacanza-in-oman
[14] => viaggi-in-oman-kel-12
[15] => wahiba-sands-e-rub-al-khali
[16] => wild-glamping
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => cosa fare in oman
[1] => deserti oman
[2] => Dhofar
[3] => glamping kel 12
[4] => glamping oman
[5] => In evidenza
[6] => kel12
[7] => muscat
[8] => nizwa
[9] => oman kel 12
[10] => Penisola del Musandam
[11] => reportage oman
[12] => reportage travel quotidiano
[13] => vacanza in oman
[14] => viaggi in oman kel 12
[15] => Wahiba Sands e Rub' al-Khali
[16] => wild glamping
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730277410000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477245
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Venticinque anni fa, nell’ottobre del 1999, Quality Group muoveva i suoi primi passi: un gruppo di visionari decideva di scommettere sul turismo di qualità, sfidando il nascente low-cost e puntando su un prodotto culturale e geo-etnografico. Mistral Tour, che oggi soffia su cinquanta candeline, nacque addirittura nel 1975, quando l'Italia era nel pieno degli anni della contestazione e la Cina di Mao si stava appena aprendo al mondo esterno. Fu proprio Mistral allora a guidare i primi gruppi di italiani alla scoperta del Celeste Impero, dell'India post-coloniale e di un Medio Oriente ancora largamente accessibile.
Il consorzio torinese e il tour operator co-fondatore dello stesso festeggiano quindi ora insieme i 25 e i 50 anni di viaggi: un traguardo che si intreccia con la storia del turismo outgoing del nostro Paese e con i grandi cambiamenti geopolitici degli ultimi decenni. La loro vicenda è infatti anche un affascinante specchio dei cambiamenti nei gusti e nelle aspirazioni degli italiani: dai primi viaggi esplorativi in Tibet e Iran, visti allora come avventure quasi temerarie, si è passati a una domanda sempre più sofisticata di esperienze autentiche e sostenibili.
"Abbiamo navigato attraverso la storia recente - commenta Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group - adattandoci a un mondo in rapido cambiamento e continua trasformazione. In questi anni non abbiamo mai cercato i volumi a tutti i costi: abbiamo privilegiato la qualità del prodotto e la sostenibilità della crescita. Un approccio che ricorda quello dei grandi marchi del made in Italy, che hanno conquistato il mondo puntando sull'eccellenza piuttosto che sui volumi”.
Michele Serra, presidente di Quality Group, parla invece del capitale umano, vero motore dell'azienda: "In un'epoca di algoritmi e intelligenza artificiale, sono ancora le persone a fare la differenza nel turismo di qualità”. Un'osservazione che risuona con le analisi di sociologi come Richard Sennett, che vedono nella cura artigianale un antidoto alla standardizzazione globale.
“In un mondo sempre più virtuale e interconnesso, dove il metaverso promette viaggi senza muoversi dal divano, la nostra scommessa sull'esperienza reale, tangibile, culturalmente ricca, appare quasi controcorrente - prosegue Serra -. Eppure, forse è proprio questa la chiave del nostro successo duraturo: aver capito che, nonostante tutto, l'essere umano continuerà sempre a cercare l'autenticità dell'incontro con l'altro, la meraviglia della scoperta, l'emozione del viaggio vero.
"Il nostro vero capitale non sono i luoghi che vendiamo, ma le persone che li rendono speciali - conclude Peci -: dai nostri collaboratori ai partner internazionali, dalle agenzie di viaggio ai clienti che ci affidano i loro sogni, siamo una comunità globale unita dalla passione per la scoperta".
[post_title] => Buon compleanno Quality e Mistral: la loro storia specchio dei cambiamenti degli italiani
[post_date] => 2024-10-21T12:31:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1729513889000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1975"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":102,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482247","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riflettori puntati sull'Art Déco nel 2025 di Bruxelles, che celebra il centenario dell’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e Industriali Moderne di Parigi, che nel 1925 ha sancito la definitiva affermazione del movimento su scala internazionale.\r\n\r\nEcco allora un ricco programma di eventi che si snoderà per tutto il 2025. “Le iniziative dell’anno Art Déco 2025 seguono il successo dell’anno Art Nouveau 2023 ed i suoi 2 milioni di visitatori dall’estero - afferma Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. Mostre, visite guidate, conferenze e aperture straordinarie di edifici normalmente chiusi al pubblico offriranno un’occasione preziosa per riappropriarsi di una parte della storia collettiva e comprendere meglio la filosofia e le peculiarità del movimento, proponendo agli appassionati anche nuovi stimoli e prospettive inedite. Parallelamente, sono previste attività collaterali dedicate alle famiglie e ai neofiti, che consentiranno a tutti di conoscere e apprezzare pienamente la straordinaria ricchezza architettonica e artistica di Bruxelles”.\r\n\r\nTra le prime iniziative in programma, la mostra “Echoes of Art Déco”, ospitata fino al 25 maggio nella splendida Villa Empain; dal 26 gennaio al 2 febbraio, la 70° edizione di BRAFA Art Fair, celebre mostra-mercato annuale dedicata all’antiquariato e all’arte moderna, con elementi di design e arte etnica, ospiterà 130 espositori da 16 paesi, per un totale di oltre 20 tipologie di opere.\r\n\r\nArt Deco Festival 2025 – weekend dal 15 al 30 marzo: anche quest’anno, il Banad Festival invita a scoprire i tesori dell’architettura Art Nouveau e Art Déco della regione di Bruxelles-Capitale, con un focus particolare proprio sull’Art Déco.\r\n\r\nNei mesi estivi, si potranno visitare “Camouflage”, mostra in scena al Museo Horta che si interrogherà sul ruolo delle donne nell’arte durante il periodo tra le due guerre, e “Attorno all'Art Déco. Sculture del periodo tra le due guerre”, esposizione immersiva di sculture nei Giardini Van Buuren.\r\n\r\nDa giugno a fine anno, invece, il museo BELvue presenterà “Art Déco. Lo stile di una società in trasformazione” che affronterà le dinamiche della transizione tra Art Nouveau e Art Déco, alla luce dei cambiamenti sociali dell’epoca.","post_title":"Bruxelles, un 2025 nel segno dell'Art Déco con un fitto calendario di eventi","post_date":"2025-01-10T12:07:36+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1736510856000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482214","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono due le novità 2025 di Gardaland. Alla già annunciata Animal Treasure Island quest'anno si aggiungerà infatti anche Dragon Empire: l'area ritematizzata che omaggia le tradizioni dell’Oriente sarà inaugurata ad aprile 2025 e condurrà i visitatori in un mondo di colori, musiche e celebrazioni all day long. All’ingresso, un maestoso portale dominato dalle tonalità del blu e del rosso e arricchito da lanterne rosse, ventagli decorativi e corde dai cinque colori, accoglierà gli ospiti, immergendoli in un’atmosfera festosa, come se ogni giorno iniziasse un Nuovo Anno. Nel cuore dell’area ritematizzata, le attrazioni, che riserveranno ulteriori sorprese per i visitatori, saranno affiancate da spettacoli e musiche.\r\n\r\nCon questa seconda novità, Gardaland Resort festeggia il proprio cinquantesimo anniversario che sarà celebrato pure con un logo commemorativo ricco di simboli. In elegante colore oro, il nuovo simbolo, sviluppato per l’anno in corso, include le due date fondamentali per il parco, il 1975, anno di apertura, e il 2025, anno dell'anniversario, nonché un design che intreccia tradizione e innovazione. Il numero 5 prende in particolare forma dalla G di Gardaland, mentre lo zero racchiude il volto stilizzato di Prezzemolo, mascotte amatissima da generazioni di visitatori e simbolo del parco. Inoltre, il 50 richiama la scritta Go, a rappresentare una visione del parco che guarda con entusiasmo al futuro","post_title":"Dopo l'Animal Treasure Island a Gardaland arriva anche Dragon Empire","post_date":"2025-01-10T10:28:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1736504920000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481320","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481324\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption]\r\nFiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo. \r\nSono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.\r\nCome per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.\r\nI numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425. Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.\r\n\r\nL'agenzia di domani\r\nIl ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.\r\nPer la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.\r\nIl fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.\r\nL’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.\r\nTra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.\r\n\r\nPunti di forza\r\nLa ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.\r\nTra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.\r\n“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.","post_title":"Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili","post_date":"2024-12-18T09:51:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1734515493000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cento anni di turismo e intermediazione: dal 1924 al 2024, la storia dell’agenzia di viaggi Ognivia è quella dell’Italia del turismo di qualità e della passione per il mestiere di consulenti di vacanze, spostamenti per affari, pellegrinaggi e crociere.\r\nPiù semplicemente “Ognivia” è un’agenzia di viaggi fondata nel 1924 a Sulmona, in Abruzzo, nella città già patria dei confetti più famosi del mondo e di Ovidio il poeta latino dell’amore. Nei primi anni del Novecento, l’agenzia viaggi di Udo Papa, il fondatore, era un punto di riferimento per i sulmonesi dell’epoca, quando in Italia nascevano i primi organizzatori e uffici di viaggi per un timido turismo di viaggiatori facoltosi in “gite di piacere” a Parigi, Roma, Venezia, nelle principali città italiane e per i pellegrini presso i santuari più importanti d’Italia in itinerari della fede.\r\nNel 1925, per l’Anno Santo, Ognivia riceve un riconoscimento da parte del Vaticano per aver portato a Roma il maggior numero di pellegrini tra le agenzie di viaggi italiane. Si spostavano gli emigranti che lasciavano l’Italia in cerca di fortuna. Nascevano i primi prodotti turistici tra la biglietteria marittima, ferroviaria e bus gran turismo.\r\n\r\nLa storia di Ognivia è lunga tre generazioni.\r\nNel 1965, le strade dei due figli di Udo, Antonio e Panfilo, si dividono. Antonio, il secondogenito, porta a L’Aquila la Ognivia di servizi turistici e autolinee mentre il primogenito Panfilo continua a Sulmona la sua attività nel settore di biglietteria ferroviaria, marittima e aerea.\r\nDal 1963 al 1975, Ognivia Sulmona è agente generale di Air France per l’Abruzzo. Nel 1990 viene rinominata “Intervia” dai figli di Panfilo, i fratelli Ugo e Roberto Papa e otto anni più tardi, nel 1998, Intervia approda anche a Milano. Qui, con Ugo, raggiunge risultati eccellenti nella biglietteria aerea per numero di passeggeri tra le più grandi agenzie italiane. A distanza di venti anni, nel 2018, Intervia Milano diventa Turro Viaggi, dal nome del quartiere che ancora oggi la ospita.\r\nOggi il valore di questa eredità è inestimabile: passione, impegno e dedizione, cura e attenzione costante verso il viaggiatore continuano ad essere caratteristica principale del punto vendita di viaggi, crociere, biglietteria e servizi di turismo. I punti di forza della capostipite Ognivia e delle sue diramazioni Intervia e Turro Viaggi rappresentano l’esperienza lunga di generazioni e la professionalità da sempre al servizio dei viaggiatori che soprattutto oggi, nell’era dell’AI, non mancherà mai.","post_title":"Compie cento anni l'agenzia di viaggi storica Ognivia","post_date":"2024-11-18T14:06:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731938815000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478989","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Bologna ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi consolidati per 118,7 milioni di euro, con una crescita del 13,4% rispetto al 2023. Il margine operativo lordo (Ebitda) è di 42,2 milioni di euro, per un +23,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato netto del periodo, interamente di competenza del gruppo, si attesta a un utile di 19,5 milioni di euro e segna un +33,3% sul 2023.\r\n\r\n«Anche in questo terzo trimestre del 2024 ci troviamo di fronte a numeri in crescita, che evidenziano sia una generale ripresa del settore, per molti versi ben sopra le previsioni, sia l’importanza strategica che la nostra infrastruttura ha per il territorio come a livello nazionale - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna -. Un trend positivo che dovrebbe proseguire anche nel prossimo trimestre e che porterà lo scalo a registrare livelli record in termini di traffico. Dati che rendono ancora più sfidante ed impellente la realizzazione delle importanti opere di ampliamento e miglioramento infrastrutturale che stiamo mettendo in atto, fondamentali per rendere migliore la passenger experience dei nostri clienti, aumentare la capacità dello scalo e dare, attraverso lo sviluppo della connettività aerea, ulteriore slancio alla crescita economica e sociale del nostro bacino di utenza».\r\n\r\nIntanto, i dati di traffico fra gennaio e fine settembre mostrano un totale 8.342.712 passeggeri, in crescita rispetto al 2023 dell’8,1% e 63.977 i movimenti (+6,3%). Cresce leggermente anche il load factor medio: 83,7% nel 2024 rispetto all’83,3% del 2023.","post_title":"Aeroporto Bologna: utile in aumento del 33,3% nei primi nove mesi del 2024","post_date":"2024-11-15T09:27:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731662872000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478879","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Traguardo prestigioso per la marketing & events manager di Blu Hotels, Manuela Miraudo, inserita recentemente nella lista Forbes dei 100 direttori marketing & comunicazione più influenti d’Italia. Il premio, giunto alla sua quinta edizione, celebra i professionisti che, attraverso la loro leadership e innovazione, sono in grado di guidare le strategie aziendali, influenzando le scelte economiche e i comportamenti dei consumatori, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla digitalizzazione, temi sempre più centrali nel panorama attuale.\r\n\r\n“Sono davvero onorata di far parte di questa prestigiosa lista - sottolinea la stessa Manuela Miraudo -. Desidero esprimere la mia gratitudine a Blu Hotels per la fiducia che ripone in me e per aver creduto nel mio potenziale”. Manuela Miraudo, siciliana, classe 1979, è entrata a far parte di Blu Hotels nel 2010, inizialmente come responsabile eventi presso la sede amministrativa, per poi arrivare presto a ricoprire la carica di marketing e communication manager.\r\n\r\n ","post_title":"Manuela Miraudo di Blu Hotels è nella top 100 Forbes dei direttori mktg più influenti in Italia","post_date":"2024-11-14T10:33:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731580416000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478492","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478495\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Mercure Shanghai Jinqiao[/caption]\r\n\r\nTrainato soprattutto da un consistente sviluppo del marchio in Cina e in Giappone, il brand Mercure di casa Accor celebra il raggiungimento del traguardo dei mille hotel in portfolio a livello globale. Tra le aperture più significative del 2024 si segnalano quindi il Mercure London Earls Court (Regno Unito), il Mercure Chandigarh Tribune Chowk (India), il Mercure Fukuoka Munakata Resort & Spa (Giappone), il Mercure Marival Emotions Resort (Messico), il Mercure Nantong Renmin Road (Cina) e il Mercure Dubai Deira (Emirati Arabi). Con la più ampia pipeline di sviluppo dell'intero portfolio Accor, il brand prevede l’apertura di ulteriori più di 200 nuove strutture entro il 2028.\r\n\r\n\"Per Mercure questo è stato un anno di grande trasformazione - sottolinea il group deputy ceo di Accor, Jean-Jacques Morin -. Il traguardo delle oltre mille destinazioni rafforza la posizione del nostro marchio come uno dei principali brand di hotel midscale al mondo. Siamo estremamente orgogliosi della crescita e dell’evoluzione di Mercure\". Dalle sue modeste origini negli anni ’70, il brand ha compiuto un’evoluzione straordinaria. Con l'acquisizione da parte di Accor nel 1975, ha intrapreso una rapida espansione, consolidando la propria presenza in Europa e oltre. Tra le tappe più significative si annoverano l’apertura del primo hotel al di fuori dei confini francesi, a Lisbona nel 1983, nonché l’importante espansione del 1994 verso il Medio Oriente, il Sud-Est asiatico e l’Australia. Anche il 2024 segna un anno di particolare rilievo, caratterizzato dall’importante sviluppo del brand nel mercato cinese e giapponese\".","post_title":"Il brand Mercure di casa Accor supera la soglia dei mille hotel","post_date":"2024-11-08T10:41:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731062471000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476247\" align=\"aligncenter\" width=\"450\"] ph credits: Experience Oman[/caption]\r\n\r\nE' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo \"Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze\". \r\n\r\nL'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne.\r\n\r\nLa capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti.\r\n\r\nL'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma \"Vision 2040\", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi.\r\n\r\nKel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il \"Wild Glamping\" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita.\r\n\r\nScopri il nuovo Reportage sull'Oman","post_title":"L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano","post_date":"2024-10-30T08:36:50+00:00","category":["in-evidenza","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["In evidenza","Mercato e tecnologie"],"post_tag":["cosa-fare-in-oman","deserti-oman","dhofar","glamping-kel-12","glamping-oman","in-evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman-kel-12","penisola-del-musandam","reportage-oman","reportage-travel-quotidiano","vacanza-in-oman","viaggi-in-oman-kel-12","wahiba-sands-e-rub-al-khali","wild-glamping"],"post_tag_name":["cosa fare in oman","deserti oman","Dhofar","glamping kel 12","glamping oman","In evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman kel 12","Penisola del Musandam","reportage oman","reportage travel quotidiano","vacanza in oman","viaggi in oman kel 12","Wahiba Sands e Rub' al-Khali","wild glamping"]},"sort":[1730277410000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Venticinque anni fa, nell’ottobre del 1999, Quality Group muoveva i suoi primi passi: un gruppo di visionari decideva di scommettere sul turismo di qualità, sfidando il nascente low-cost e puntando su un prodotto culturale e geo-etnografico. Mistral Tour, che oggi soffia su cinquanta candeline, nacque addirittura nel 1975, quando l'Italia era nel pieno degli anni della contestazione e la Cina di Mao si stava appena aprendo al mondo esterno. Fu proprio Mistral allora a guidare i primi gruppi di italiani alla scoperta del Celeste Impero, dell'India post-coloniale e di un Medio Oriente ancora largamente accessibile.\r\n\r\nIl consorzio torinese e il tour operator co-fondatore dello stesso festeggiano quindi ora insieme i 25 e i 50 anni di viaggi: un traguardo che si intreccia con la storia del turismo outgoing del nostro Paese e con i grandi cambiamenti geopolitici degli ultimi decenni. La loro vicenda è infatti anche un affascinante specchio dei cambiamenti nei gusti e nelle aspirazioni degli italiani: dai primi viaggi esplorativi in Tibet e Iran, visti allora come avventure quasi temerarie, si è passati a una domanda sempre più sofisticata di esperienze autentiche e sostenibili.\r\n\r\n\"Abbiamo navigato attraverso la storia recente - commenta Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group - adattandoci a un mondo in rapido cambiamento e continua trasformazione. In questi anni non abbiamo mai cercato i volumi a tutti i costi: abbiamo privilegiato la qualità del prodotto e la sostenibilità della crescita. Un approccio che ricorda quello dei grandi marchi del made in Italy, che hanno conquistato il mondo puntando sull'eccellenza piuttosto che sui volumi”.\r\n\r\nMichele Serra, presidente di Quality Group, parla invece del capitale umano, vero motore dell'azienda: \"In un'epoca di algoritmi e intelligenza artificiale, sono ancora le persone a fare la differenza nel turismo di qualità”. Un'osservazione che risuona con le analisi di sociologi come Richard Sennett, che vedono nella cura artigianale un antidoto alla standardizzazione globale.\r\n\r\n“In un mondo sempre più virtuale e interconnesso, dove il metaverso promette viaggi senza muoversi dal divano, la nostra scommessa sull'esperienza reale, tangibile, culturalmente ricca, appare quasi controcorrente - prosegue Serra -. Eppure, forse è proprio questa la chiave del nostro successo duraturo: aver capito che, nonostante tutto, l'essere umano continuerà sempre a cercare l'autenticità dell'incontro con l'altro, la meraviglia della scoperta, l'emozione del viaggio vero.\r\n\r\n\"Il nostro vero capitale non sono i luoghi che vendiamo, ma le persone che li rendono speciali - conclude Peci -: dai nostri collaboratori ai partner internazionali, dalle agenzie di viaggio ai clienti che ci affidano i loro sogni, siamo una comunità globale unita dalla passione per la scoperta\".","post_title":"Buon compleanno Quality e Mistral: la loro storia specchio dei cambiamenti degli italiani","post_date":"2024-10-21T12:31:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729513889000]}]}}
Bruxelles, un 2025 nel segno dell'Art Déco con un fitto calendario di eventi
Dopo l'Animal Treasure Island a Gardaland arriva anche Dragon Empire
Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili
Compie cento anni l'agenzia di viaggi storica Ognivia
Aeroporto Bologna: utile in aumento del 33,3% nei primi nove mesi del 2024
Manuela Miraudo di Blu Hotels è nella top 100 Forbes dei direttori mktg più influenti in Italia
Il brand Mercure di casa Accor supera la soglia dei mille hotel
L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano