22 October 2024

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Questo progetto, che rappresenta il debutto dello storico operatore italiano in Oman, segna un’importante collaborazione volta a valorizzare una delle aree più suggestive e meno conosciute del Paese, puntando su un turismo rispettoso e immersivo. Anche Kel 12 rafforza la sua presenza in Oman, con l’acquisizione di Al Koor Tourism, DMC presente nel Sultanato dal 2006. Kel 12 potrà ora contare su un ufficio a Muscat e su un team di guide italiane esperte, per offrire ai propri clienti esperienze di viaggio di altissimo livello. Un’altra grande novità per la stagione invernale è l’apertura del nuovo SeaClub Style di Francorossopresso il prestigioso Shangri-La Barr Al Jissah Al Waha di Muscat. La nuova struttura, che fa parte della linea di prodotto più alta del tour operator, è situata su una splendida spiaggia tra montagne e mare e andrà ad ampliare l’offerta in Oman, che già include il SeaClub Francorosso Fanar a Salalah, nel sud del Paese. Nel 2028 è previsto lo sviluppo di un aeroporto internazionale nel Governatorato del Musandam, mentre l’Autorità per l’Aviazione Civile del Sultanato ha annunciato la realizzazione, nei prossimi cinque anni, di tre nuovi aeroporti - Jabal Akhdar, Masirah e Suhar – con l’obiettivo di migliorare la raggiungibilità delle regioni chiave del Paese. Sul fonte dell’ospitalità, a giugno 2024 sono state inaugurate due strutture alberghiere che combinano lusso, design all’avanguardia e glamour. Nel cuore di Al Mouj, quartiere esclusivo della capitale Muscat, ha aperto The St. Regis Al Mouj Muscat Resort con 250 camere e suite. Il resort dispone di accesso diretto alla spiaggia privata e vista sulle verdi distese del pluripremiato campo da golf. Anche il brand Mandarin Oriental ha fatto il suo ingresso nella capitale omanita, con l’apertura del Mandarin Oriental, Muscat, che offre 103 camere e 47 suite nel cuore di Shatti Al-Qurum. 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Passeggiando fra le stradine del centro ci si immerge in un'atmosfera senza tempo. E tutto intorno dominano i Monti Carpazi puntellati da castelli che fanno sognare... È una meta affascinante ed economica, che puoi scoprire girovagando a piedi, in bicicletta (la trovi a noleggio a partire da 15 euro al giorno) o con uno degli efficienti autobus cittadini. Se hai digitato nel web Brasov cosa vedere sei nel posto giusto. Ecco le cose da fare a Brașov in un  giorno... sulle tracce del Conte Dracula! Come arrivare a Brasov Sono numerose le città da cui imbarcarsi per volare a Brasov, fra cui Roma, Milano, Genova e Napoli. Puoi consultare l'orario dell'aeroporto Brasov voli e prenotare il tuo biglietto online. Il Castello di Dracula Ti suggeriamo di dedicare la mattinata alla visita del Castello di Bran. Si trova nella città di Dracula a una trentina di chilometri da Brasov e ci si arriva comodamente in autobus: il tragitto richiede un'ora e costa circa 2 euro. Edificato nel 1377, il castello deve la sua fama al protagonista dell'omonimo romanzo di Bram Stoker. In realtà non ha alcuna relazione con il vampiro, ma basta guardare la sua facciata per immaginare il Conte aggirarsi tra i cupi corridoi. Nel 1920 è divenuto residenza della monarchia rumena ed era la dimora preferita della regina Maria, a cui oggi è dedicato.   [caption id="attachment_473254" align="aligncenter" width="500"] credits: Shubham Singh[/caption] Visita del Castello L'imponente edificio è in stile gotico, con torri appuntite che si stagliano nel cielo. La pianta irregolare segue la configurazione della roccia su cui è eretto. Il materiale costruttivo è un mix di ciottoli di fiume, mattoni e legno. Il grigio delle pietre contrasta con il verde delle montagne circostanti, conferendo all'insieme un'aria misteriosa. All'interno è allestito un museo con opere d'arte e mobili collezionati dalla regina Maria, insieme ad armature d'epoca. 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In questa cittadina, il 9 settembre si terrà una gara da 10 o 16 km, unica nel suo genere, durante la quale i corridori oltre a sfidarsi, potranno godersi il fascino della foresta nel suo splendore autunnale.\r\n\r\nPasseggiata meditativa \r\n\r\nCamminando immersi nei suggestivi paesaggi di Koli abbandonando i cellulari è possibile apprendere una nuova tecnica di meditazione in movimento che insegna a lasciare spazio al potere calmante della natura.\r\n\r\nTempo di zucche \r\n\r\nZucche, foliage e brezza frizzantina: sono gli elementi che più di tutti richiamano alla mente l’autunno. In Finlandia, più precisamente al giardino Rannikko di Halikko, esiste addirittura una settimana interamente dedicata al frutto simbolo per eccellenza della stagione autunnale. Ogni anno, in occasione di questo curioso appuntamento, all’interno del parco è possibile ammirare le sorprendenti forme delle zucche, assaporare dolci e prelibatezze a base di questo frutto in loco o nei ristoranti e caffè della zona che servono piatti con protagonista sempre la zucca.\r\n\r\nI gusti della tradizione baltica\r\n\r\nEsplorare nuovi Paesi significa anche scoprirne la cultura, i sapori e le tradizioni culinarie. In Finlandia da secoli si tramanda una tradizione gustosa e sostenibile legata alla pesca delle aringhe, che contribuisce anche a preservare l’ecosistema naturale del mar Baltico. In quanto parte del patrimonio enogastronomico del Paese, nel periodo autunnale un appuntamento da non perdere è la visita dello storico mercato delle aringhe, organizzato sin dal 1743 a Helsinki. 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