17 May 2024

Ryanair: 5 nuove rotte domestiche da Napoli per Cagliari, Genova, Trieste, Torino e Palermo

[ 0 ]

Ryanair torna a potenziare il network domestico italiano con l’introduzione di 17 voli settimanali su 5 nuove rotte da Napoli per Cagliari, Genova, Trieste, Torino e Palermo. I collegamenti sono già prenotabili, fino a ottobre 2021, volando con le tariffe basse e con una nuova serie di misure sanitarie che Ryanair ha implementato per tutelare i propri clienti e l’equipaggio.

In occasione del lancio dei nuovi voli la low cost propone una speciale promozione con tariffe disponibili a partire da €9.99, per viaggi dal 25 ottobre 2020. I voli devono essere prenotati entro la mezzanotte di giovedì 1 ottobre.

«Siamo lieti di annunciare cinque nuove rotte domestiche in Italia – commenta Jason Mc Guinnes, direttore commerciale di Ryanair – a partire dal 25 ottobre 2020. L’Italia è uno dei maggiori mercati di Ryanair e vogliamo continuare a sostenere la ripresa economica, la connettività regionale e il turismo in tutto il paese».

  

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467540 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Vueling torna in Israele e, a cominciare dalla terza settimana di giugno, ripristinerà le rotte da Barcellona a Tel Aviv. Nello specifico, a partire dal 22 giugno i passeggeri potranno viaggiare verso la città israeliana dall'aeroporto Josep Tarradellas di Barcellona-El Prat, con quattro frequenze settimanali. I voli saranno operati il lunedì, mercoledì, giovedì e sabato. [post_title] => Vueling ripristinerà il 22 giugno la rotta da Barcellona a Tel Aviv [post_date] => 2024-05-16T13:37:59+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715866679000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467458 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Toscana Promozione Turistica ha pubblicato il terzo numero del report su arrivi e presenze, curato dal Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari. L’analisi (che per la prima volta è ottenuta integrando vari strumenti) si articola in varie categorie: arrivi e presenze turistiche 2022 e 2023 a confronto, sentiment medio, suddiviso per i comparti di attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi, tariffe e saturazione dei comparti ricettivi, sempre a confronto con il 2022. Tra le novità l'analisi  delle presenze per ambito sulla base delle celle telefoniche e un focus sull‘andamento degli arrivi da alcuni specifici paesi di provenienza - in particolare Stati Uniti, Francia e Germania. I dati puntano a delineare l’andamento dei flussi in regione e di compiere un bilancio complessivo per il 2023 e confrontarlo con quello dell’anno precedente. Arrivi e presenze. Viene evidenziato anzitutto un aumento medio degli arrivi del 21% rispetto al 2022, marcato soprattutto nei mesi invernali (+67% a gennaio). Riguardo alle presenze l’aumento medio si attesta a quasi il 18%, con punte nel trimestre gennaio-marzo. Il periodo estivo resta quello col maggior afflusso di visitatori. Rispetto alla provenienza, il turismo domestico ha evidenziato lievi aumenti sia degli arrivi (+3,09%) che delle presenze (+3,32%) in confronto al 2022 con punte nel primo quadrimestre ed una diminuzione a partire dal mese di      maggio. Il dato di quello internazionale è sensibilmente più elevato: +56% gli arrivi e +42% le presenze con un aumento costante a partire da aprile. Una mappa con differenti colorazioni indica la distribuzione media annuale dei punti di interesse per provincia rispetto ai comparti  ricettività, affitti brevi, attrazioni e ristorazione. La provincia con la maggior densità è Firenze. Seguono Pisa, Siena e Livorno.  Il report fa poi un’analisi più dettagliata per gli ambiti turistici più popolari. Dati celle telefoniche. Consentono di tracciare i movimenti dei telefoni cellulari ed essere utilizzati per analizzare i flussi dei turisti, identificare le rotte di viaggio preferite e comprendere i comportamenti di movimento dei visitatori in determinate aree turistiche. Il report indica aumenti da aprile a settembre e picchi di ricezione durante la stagione estiva, in particolare nei mesi di luglio e agosto. Gli arrivi del 2023 mostrano come le provenienze degli arrivi e delle presenze sono in gran parte Statunitensi (16,1 e 14,7), a seguire Tedeschi (12,3 e 18,6) e Francesi (6,9 e 6,2). [post_title] => Toscana, focus sui arrivi e presenze: una nuova analisi che integra vari strumenti [post_date] => 2024-05-16T11:33:58+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715859238000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467486 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Demoskopika lancia l'allarma sul sovraffollamento turistico in molte città italiane. Cinque gli indicatori utilizzati da Demoskopica per generare l’Indice Complessivo di Sovraffollamento Turistico: densità turistica, densità ricettiva, intensità turistica, utilizzazione lorda e quota di rifiuti urbani attribuibili al settore turistico. Il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio: «Una gestione poco consapevole e sostenibile dei flussi turistici rischia di trasformare una grande opportunità di arricchimento culturale e sviluppo economico in una preoccupante minaccia per i nostri sistemi locali. Fondamentale monitorare attraverso indicatori territoriali l’evoluzione del fenomeno». Livelli Sono prioritariamente sette le destinazioni provinciali a “soffrire” maggiormente il fenomeno dell’overtourism: Rimini, Venezia, Bolzano, Livorno, Trento, Verona e Napoli. Per loro, il livello previsto dalla scala di valutazione dei ricercatori è “Molto-Alto”. In altri termini, in queste aree il sovraffollamento comincia a essere più che preoccupante con impatti critici sulla qualità della vita locale e sulla sostenibilità delle destinazioni turistiche. Più che rilevante anche il posizionamento di destinazioni turistiche come Roma e Firenze, che si collocano nel livello "Alto" dell’Indice di Demoskopika. In queste destinazioni, in particolare, secondo i ricercatori dell'Istituto, è presente una significativa pressione sulle risorse locali, con evidenti problemi di gestione dei flussi turistici. Sul versante opposto, a subire meno “la massiccia presenza turistica” Benevento, Rieti, Reggio Calabria, Isernia e Campobasso. In queste destinazioni, collocate nel livello “Molto-Basso”, il sovraffollamento turistico è minimo, con impatti limitati su infrastrutture e residenti. E così, ad esempio, si passa dai 64 turisti per residente a Bolzano a meno di un turista per abitante a Benevento. E, ancora, analizzando la concentrazione di turisti per unità di superficie, Venezia registra oltre 14 mila turisti per chilometro quadrato contro gli appena 41 di Enna. E sul versante del contributo del settore turistico alla produzione di rifiuti urbani? In questo caso, il valore dei rifiuti prodotti pro capite, ottenuto dalla differenza tra la produzione pro capite di rifiuti urbani calcolata con la popolazione residente e la produzione pro capite di rifiuti urbani calcolata, invece, con la “popolazione equivalente”, ottenuta aggiungendo alla popolazione residente le presenze turistiche registrate nell’anno e ripartite sui 365 giorni, presenta anch’esso dati fortemente dicotomici: si va dai 71,65 chilogrammi per turista della destinazione provinciale di Rimini ad una valore minimo di 0,92 chilogrammi per turista registrato dal territorio di Isernia. Qualità compromessa L’indice punta a favorire una maggiore evoluzione del fenomeno sui sistemi turistici locali aiutando a comprendere come il turismo incida sulla densità di popolazione, sull'uso delle infrastrutture ricettive, sull'intensità dell'interazione turistica rispetto ai residenti e, infine, sull'impatto ambientale relativo alla gestione dei rifiuti. 1 15 maggio 2024 «L’overtourism – dichiara Raffaele Rio, presidente di Demoskopika - non solo minaccia la sostenibilità delle nostre destinazioni più amate ma rischia anche di compromettere la qualità dell'esperienza per i visitatori e la qualità della vita per i residenti. Il sovraffollamento turistico è un campanello d'allarme che ci chiama ad agire, promuovendo un turismo più responsabile e sostenibile. «È fondamentale – precisa Raffaele Rio - implementare politiche di gestione del turismo che includano limitazioni temporali e numeriche per l'accesso ai luoghi più a rischio, insieme a strategie per promuovere destinazioni alternative meno note ma altrettanto ricche di cultura e bellezza oltre a incentivare il turismo fuori stagione promuovendo i luoghi anche in periodi meno affollati. «In questa direzione, Demoskopika intende supportare i decisori istituzionali ai vari livelli nel monitoraggio dell'impatto turistico, fornendo dati e analisi territoriali per aiutare a bilanciare le esigenze economiche con la sostenibilità ambientale e sociale. È il momento di agire con consapevolezza e responsabilità, per garantire – conclude Raffaele Rio - che il turismo continui a essere una fonte di arricchimento culturale e sviluppo economico senza diventare un peso per le generazioni future». [post_title] => Demoskopika: l'overtourism in Italia può diventare una minaccia [post_date] => 2024-05-16T11:10:54+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715857854000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467478 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Bologna traccia un bilancio positivo per l'inizio del 2024 con un primo trimestre archiviato con un aumento del traffico passeggeri dell'8,1% rispetto all'analogo periodo del 2023. Complessivamente i passeggeri sono stati 1.949.775 passeggeri, con un load factor medio stabile all’81,8% rispetto all’81,4% del 2023. Il traffico internazionale sembra aver superato gli iniziali rallentamenti post Covid e anche in questo primo trimestre segna l’importante ripresa rispetto ai valori pre-pandemici iniziata dalla stagione estiva 2022, complici il turismo di rivalsa e la cessazione delle restrizioni ai movimenti. L’andamento di traffico domestico e internazionale risulta ora omogeneo (+8,6% e +8% rispettivamente rispetto al 2023), con una sostanziale stabilità dell’incidenza sul volume totale. I passeggeri low cost hanno fatto registrare una variazione positiva dei volumi rispetto al 2023 (+4,6%), tuttavia i passeggeri di linea hanno mostrato un’accelerazione più sostenuta (+15% rispetto al 2023). Positivo il trend dei ricavi che si sono attestati a 30,6 milioni di euro, con una crescita complessiva del 9,6% sul 2023; il risultato netto del trimestre, interamente di competenza del Gruppo, mostra un utile di 3,5 milioni di euro contro 1,2 milioni del primo trimestre 2023, con una crescita del 203,1%. “Apriamo questo 2024 all’insegna della crescita, confermando il trend positivo registrato negli ultimi mesi - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna -. Parallelamente alla costante crescita dei numeri, proseguono a pieno regime anche i lavori di miglioramento e ampliamento infrastrutturale dello scalo, anche in ottica di efficienza e sostenibilità ambientale, che ormai da mesi abbiamo messo a terra. Una situazione che nel breve termine, con l’avvicinarsi della summer season, diventerà sicuramente più sfidante. L’obiettivo nei prossimi mesi è quello di mettere a disposizione dei viaggiatori diversi nuovi servizi di recente implementazione, al fine di rendere migliore la loro esperienza di viaggio”.   [post_title] => Aeroporto Bologna: volumi di traffico e ricavi in ulteriore crescita nel primo trimestre [post_date] => 2024-05-16T10:53:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715856834000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467480 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riu Hotels & Resorts ha ridotto significativamente il proprio peso nell'azionariato di Tui. Dal 2005, quando controllava il 3,6%, ha subito un forte calo fino a attestarsi all'1,1% a fine 2023, secondo il rapporto annuale del colosso tedesco. Fonti della catena spiegano che la loro progressiva riduzione del capitale di Tui risponde al fatto che uno dei tre aumenti di capitale è coinciso con l'esborso di 670 milioni di euro per acquisire il 49% di un portafoglio di 19 hotel che condivideva con Tui. Lo ha fatto attraverso una joint venture che è stata assorbita nel 2021 dalla compagnia alberghiera spagnola. Sebbene Riu abbia diluito il capitale di Tui negli ultimi anni, l'alleanza tra i due continua a svolgere un ruolo cruciale. "Ogni volta che Riu acquista o firma un albergo, chiede a Tui se è interessato a gestirlo in comune", spiegano ai media citati fonti della società alberghiera. Consiglio di sorveglianza Inoltre, il calo della partecipazione non impedisce ad un membro della famiglia Riu di mantenere il suo posto nel consiglio di sorveglianza di Tui, che comprende 20 membri. Fino al 2019 la rappresentante era Carmen Riu, ora in pensione. Da allora l'incarico è ricoperto dal figlio, Joan Trian Riu, che resterà almeno fino al 2028. La pubblicazione di queste informazioni coincide con la presentazione dei risultati trimestrali di Tui. Nonostante il suo fatturato sia salito del 15,8%, a 3.650 milioni di euro, il colosso del turismo continua a perdere denaro. Conclude i tre mesi con un saldo negativo di 189 milioni, che rappresenta un miglioramento del 22,1% rispetto ai 242 milioni di un anno fa. Spicca però il buon ritmo delle prenotazioni per l'estate, in aumento del 5% rispetto al 2023, mentre i prezzi crescono del 4%. Per destinazione, le Isole Baleari restano sul podio insieme a Grecia e Turchia. «Tutti in crescita rispetto all'estate precedente», rivela il gruppo. [post_title] => Riu Hotels riduce la propria partecipazione nel capitale Tui [post_date] => 2024-05-16T10:47:18+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715856438000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467466 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stagione più lunga e con orari differenziati per la rotta Genova - Olbia di Moby, ripartita lo scorso 8 maggio. Per l’estate 2024, il ponte sul mare fra Liguria e Sardegna si prolunga infatti sino al 3 novembre, contribuendo anche alla destagionalizzazione del turismo. Quattro le navi che copriranno questa rotta: le Aki, Wonder, Otta e Drea con altrettante partenze notturne, due in direzione Genova e due in direzione Olbia. E in più, dal 27 luglio al 1° settembre, si aggiungeranno ulteriori partenze diurne: tre da Genova in direzione Sardegna e tre da Olbia in direzione Nord Italia. Torna inoltre la linea tra Genova e Bastia, che è partita ieri e andrà avanti fino al 30 settembre, con orari differenziati nel corso dell’estate. Per l’andata dalla Liguria alla Corsica, infatti, fino al 14 agosto la partenza avverrà alle 21 con arrivo a Bastia alle 7 della mattina successiva, mentre dal 16 agosto le partenze da Genova saranno alle 11 con arrivo in Corsica alle 18.30. Specularmente, i viaggi di ritorno fino al 14 agosto saranno diurni con partenza alle 11 e arrivo in Italia alle 18.30, mentre da Ferragosto le partenze saranno alle 21 dalla Corsica con l’approdo a Genova alle 7 della mattina successiva. Sulla tratta verranno utilizzate navi con ampia capacità di cabine e, nei giorni di maggiore affluenza, da giugno a settembre, nei fine settimana verranno aggiunte ulteriori partenze supplementari diurne veloci con la Aki e la Wonder, che permetteranno di raggiungere la Corsica con un viaggio ancora più rapido.   [post_title] => Moby prolunga la tratta Genova - Olbia. Ripartiti anche i collegamenti Liguria - Corsica [post_date] => 2024-05-16T10:33:51+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715855631000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467374 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => American Airlines traccia i contorni di un'estate di traffico record: la compagnia aerea prevede infatti di trasportare 72 milioni di passeggeri tra il 17 maggio e il 3 settembre. E nella stagione appena cominciata il vettore offrirà il maggior numero di posti mai messi in vendita nelle estati precedenti. Il vettore partner di oneworld stima di operare 690.000 voli in questi mesi, con un aumento del 10% rispetto alla stagione estiva 2023. Il giorno più trafficato dell'estate dovrebbe essere il 7 luglio, quando la compagnia aerea prevede di operare 6.450 voli. Durante il weekend del Memorial Day, che American considera tra il 23 e il 28 maggio, American movimenterà 3,9 milioni di passeggeri su 36.000 voli. Durante la summer il vettore aggiungerà al proprio network 10 destinazioni: Bahamas, Copenaghen, Hyannis, Massachusetts, Ocho Rios, Giamaica, Napoli, Nizza, Pasco, Washington e tre destinazioni in Messico: Tulum, Tijuana e Vera Cruz. Se da un lato la compagnia aerea è ottimista riguardo a una stagione estiva 'intensa', dall'altro ha annunciato una serie di sospensioni di rotte per la stagione invernale 2024-25, citando i ritardi nelle consegne dei Boeing 787. Tra le interruzioni c'è la rotta Chicago O'Hare-Parigi Charles de Gaulle a partire dal 3 settembre, con il ripristino previsto per l'estate 2025. [post_title] => American Airlines prevede un'estate da 72 milioni di passeggeri [post_date] => 2024-05-16T09:15:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715850904000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467432 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' la novità del momento in casa Minor. Per la prima volta il format Terme di Saturnia uscirà dal proprio luogo natio in Toscana e offrirà il proprio concept benessere in una struttura esterna. E lo farà al Tivoli Portopiccolo di Sistiana, a pochi passi da Trieste, La struttura di debutto del brand di casa Minor in Italia è attualmente ancora in fase di soft opening, ma a breve sarà pienamente operativa e accoglierà appunto tra le proprie mura una spa Terme di Saturnia. Lo ha rivelato lo stesso gruppo Minor, in occasione di un recente evento milanese volto a presentare ufficialmente il rebranding della propria divisione Europe & Americas, già Nh dopo l'acquisizione della compagnia spagnola da parte della società thailandese nel 2019. "Il nostro gruppo è oggi presente in 56 Paesi, per un totale di 350 hotel distribuiti tra Oceania e Sud America - ha spiegato il chief marketing and communication officer Minor Hotels Europe & Americas, Isidoro Martínez de la Escalera Alvarez -. Il cambio di nome è stato pensato per incrementare le sinergie tra i nostri otto brand". Parecchie sono state però le novità annunciate durante la serata, compresa la prossima apertura a Firenze di un ulteriore Tivoli, mentre il brand Nh Collection debutterà tra poco in Finlandia con l'Helsinki Grand Hansa, situato nel quartiere dello shopping della città. Dopo l'apertura tre mesi fa del Maldives Havodda, il marchio si sta inoltre cominciando a sviluppare pure nel segmento resort. A questo riguardo a breve è prevista a breve l'apertura dell'Nh Collection Chiang Mai Ping River in Thailandia. Tra fine anno e inizio 2025 è poi in calendario l'inaugurazione di un indirizzo a Doha. Tornando in Europa, l'Nh Paris Champs-Elysées è destinato a diventare un Nh Collection in tempo per l'inizio delle Olimpiadi. Infine il gruppo prevede per quest'anno il debutto di due nuovi nhow a Lima, in Perù, e a Roma. [post_title] => Minor: Terme di Saturnia sbarca al Tivoli Portopiccolo Sistiana [post_date] => 2024-05-15T13:10:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715778651000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467418 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si rafforza il prodotto Turchia di Atelier Vacanze che aggiunge il club a 5 stelle Yasmin Bodrum Resort alla propria offerta sulla destinazione. “Il successo, iniziato a fine 2023 con i tour della Turchia da tutti gli aeroporti italiani e anche con i Mix tour + mare Bodrum, ci ha convinto a puntare anche sulla destinazione secca mare Bodrum - spiega il direttore commerciale di Atelier Vacanze, Marco Strazzullo -. L'Atelier Club Yasmin Bodrum sarà uno dei prodotti di punta per la stagione estiva 2024 insieme all'Atelier Club Concorde el Salam di Sharm el Sheikh”. Le partenze sono previste a cominciare da luglio, da Napoli, Bari, Roma, Verona e Milano, coprendo in sostanza l'intero territorio nazionale e spingendo ancor di più gli investimenti in considerazione della crescita del brand in tante regioni del bel paese. La struttura turca sorge nei pressi del centro di Turgutreis, a poco più di 20 chilometri da Bodrum e a circa 50 dall'aeroporto, direttamente sulla spiaggia. Il complesso si estende in un'area di 40 mila metri quadrati. Il trattamento previsto è in formula ultra all inclusive con angolo show-cooking curato dal nostro chef italiano. Presente anche un anfiteatro con l’arena rivolta verso il mare, numerosi campi sportivi, spa, quattro ristoranti, di cui tre a la carte, discoteca, gazebo vip area over sea, patisserie, boutique, kids area e tanto altro. “Già con la nostra apertura del Concorde el Salam di Sharm el Sheikh, abbiamo voluto proporre un concetto di villaggio italiano qualitativamente alto - conclude Strazzullo -. E' stato perciò assolutamente spontaneo e naturale fare altrettanto in Turchia, scegliendo un prodotto come lo Yasmin Bodrum Resort. La nostra proposta di club italiano all'estero sta andando oltre le nostre più rosee aspettative. Per questo contiamo di replicare anche con Bodrum, gli stessi risultati ottenuti con l'Egitto”.   [post_title] => Atelier Vacanze rafforza il prodotto Turchia con il club a 5 stelle Yasmin Bodrum Resort [post_date] => 2024-05-15T11:44:16+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715773456000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "ryanair 5 nuove rotte domestiche da napoli per cagliari genova trieste torino e palermo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":69,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3314,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467540","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Vueling torna in Israele e, a cominciare dalla terza settimana di giugno, ripristinerà le rotte da Barcellona a Tel Aviv.\r\n\r\nNello specifico, a partire dal 22 giugno i passeggeri potranno viaggiare verso la città israeliana dall'aeroporto Josep Tarradellas di Barcellona-El Prat, con quattro frequenze settimanali. I voli saranno operati il lunedì, mercoledì, giovedì e sabato.","post_title":"Vueling ripristinerà il 22 giugno la rotta da Barcellona a Tel Aviv","post_date":"2024-05-16T13:37:59+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715866679000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467458","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Toscana Promozione Turistica ha pubblicato il terzo numero del report su arrivi e presenze, curato dal Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari.\r\n\r\nL’analisi (che per la prima volta è ottenuta integrando vari strumenti) si articola in varie categorie: arrivi e presenze turistiche 2022 e 2023 a confronto, sentiment medio, suddiviso per i comparti di attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi, tariffe e saturazione dei comparti ricettivi, sempre a confronto con il 2022. Tra le novità l'analisi  delle presenze per ambito sulla base delle celle telefoniche e un focus sull‘andamento degli arrivi da alcuni specifici paesi di provenienza - in particolare Stati Uniti, Francia e Germania.\r\nI dati puntano a delineare l’andamento dei flussi in regione e di compiere un bilancio complessivo per il 2023 e confrontarlo con quello dell’anno precedente.\r\n\r\nArrivi e presenze. Viene evidenziato anzitutto un aumento medio degli arrivi del 21% rispetto al 2022, marcato soprattutto nei mesi invernali (+67% a gennaio). Riguardo alle presenze l’aumento medio si attesta a quasi il 18%, con punte nel trimestre gennaio-marzo. Il periodo estivo resta quello col maggior afflusso di visitatori. Rispetto alla provenienza, il turismo domestico ha evidenziato lievi aumenti sia degli arrivi (+3,09%) che delle presenze (+3,32%) in confronto al 2022 con punte nel primo quadrimestre ed una diminuzione a partire dal mese di      maggio. Il dato di quello internazionale è sensibilmente più elevato: +56% gli arrivi e +42% le presenze con un aumento costante a partire da aprile.\r\n\r\nUna mappa con differenti colorazioni indica la distribuzione media annuale dei punti di interesse per provincia rispetto ai comparti  ricettività, affitti brevi, attrazioni e ristorazione. La provincia con la maggior densità è Firenze. Seguono Pisa, Siena e Livorno.  Il report fa poi un’analisi più dettagliata per gli ambiti turistici più popolari.\r\n\r\nDati celle telefoniche. Consentono di tracciare i movimenti dei telefoni cellulari ed essere utilizzati per analizzare i flussi dei turisti, identificare le rotte di viaggio preferite e comprendere i comportamenti di movimento dei visitatori in determinate aree turistiche. Il report indica aumenti da aprile a settembre e picchi di ricezione durante la stagione estiva, in particolare nei mesi di luglio e agosto.\r\n\r\nGli arrivi del 2023 mostrano come le provenienze degli arrivi e delle presenze sono in gran parte Statunitensi (16,1 e 14,7), a seguire Tedeschi (12,3 e 18,6) e Francesi\r\n(6,9 e 6,2).","post_title":"Toscana, focus sui arrivi e presenze: una nuova analisi che integra vari strumenti","post_date":"2024-05-16T11:33:58+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715859238000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467486","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Demoskopika lancia l'allarma sul sovraffollamento turistico in molte città italiane. Cinque gli indicatori utilizzati da Demoskopica per generare l’Indice Complessivo di Sovraffollamento Turistico: densità turistica, densità ricettiva, intensità turistica, utilizzazione lorda e quota di rifiuti urbani attribuibili al settore turistico.\r\n\r\nIl presidente di Demoskopika, Raffaele Rio: «Una gestione poco consapevole e sostenibile dei flussi turistici rischia di trasformare una grande opportunità di arricchimento culturale e sviluppo economico in una preoccupante minaccia per i nostri sistemi locali. Fondamentale monitorare attraverso indicatori territoriali l’evoluzione del fenomeno».\r\nLivelli\r\nSono prioritariamente sette le destinazioni provinciali a “soffrire” maggiormente il fenomeno dell’overtourism: Rimini, Venezia, Bolzano, Livorno, Trento, Verona e Napoli. Per loro, il livello previsto dalla scala di valutazione dei ricercatori è “Molto-Alto”. In altri termini, in queste aree il sovraffollamento comincia a essere più che preoccupante con impatti critici sulla qualità della vita locale e sulla sostenibilità delle destinazioni turistiche.\r\n\r\nPiù che rilevante anche il posizionamento di destinazioni turistiche come Roma e Firenze, che si collocano nel livello \"Alto\" dell’Indice di Demoskopika. In queste destinazioni, in particolare, secondo i ricercatori dell'Istituto, è presente una significativa pressione sulle risorse locali, con evidenti problemi di gestione dei flussi turistici.\r\n\r\nSul versante opposto, a subire meno “la massiccia presenza turistica” Benevento, Rieti, Reggio Calabria, Isernia e Campobasso. In queste destinazioni, collocate nel livello “Molto-Basso”, il sovraffollamento turistico è minimo, con impatti limitati su infrastrutture e residenti. E così, ad esempio, si passa dai 64 turisti per residente a Bolzano a meno di un turista per abitante a Benevento.\r\n\r\nE, ancora, analizzando la concentrazione di turisti per unità di superficie, Venezia registra oltre 14 mila turisti per chilometro quadrato contro gli appena 41 di Enna. E sul versante del contributo del settore turistico alla produzione di rifiuti urbani?\r\n\r\nIn questo caso, il valore dei rifiuti prodotti pro capite, ottenuto dalla differenza tra la produzione pro capite di rifiuti urbani calcolata con la popolazione residente e la produzione pro capite di rifiuti urbani calcolata, invece, con la “popolazione equivalente”, ottenuta aggiungendo alla popolazione residente le presenze turistiche registrate nell’anno e ripartite sui 365 giorni, presenta anch’esso dati fortemente dicotomici: si va dai 71,65 chilogrammi per turista della destinazione provinciale di Rimini ad una valore minimo di 0,92 chilogrammi per turista registrato dal territorio di Isernia.\r\nQualità compromessa\r\nL’indice punta a favorire una maggiore evoluzione del fenomeno sui sistemi turistici locali aiutando a comprendere come il turismo incida sulla densità di popolazione, sull'uso delle infrastrutture ricettive, sull'intensità dell'interazione turistica rispetto ai residenti e, infine, sull'impatto ambientale relativo alla gestione dei rifiuti. 1 15 maggio 2024\r\n\r\n«L’overtourism – dichiara Raffaele Rio, presidente di Demoskopika - non solo minaccia la sostenibilità delle nostre destinazioni più amate ma rischia anche di compromettere la qualità dell'esperienza per i visitatori e la qualità della vita per i residenti. Il sovraffollamento turistico è un campanello d'allarme che ci chiama ad agire, promuovendo un turismo più responsabile e sostenibile.\r\n\r\n«È fondamentale – precisa Raffaele Rio - implementare politiche di gestione del turismo che includano limitazioni temporali e numeriche per l'accesso ai luoghi più a rischio, insieme a strategie per promuovere destinazioni alternative meno note ma altrettanto ricche di cultura e bellezza oltre a incentivare il turismo fuori stagione promuovendo i luoghi anche in periodi meno affollati.\r\n\r\n«In questa direzione, Demoskopika intende supportare i decisori istituzionali ai vari livelli nel monitoraggio dell'impatto turistico, fornendo dati e analisi territoriali per aiutare a bilanciare le esigenze economiche con la sostenibilità ambientale e sociale. È il momento di agire con consapevolezza e responsabilità, per garantire – conclude Raffaele Rio - che il turismo continui a essere una fonte di arricchimento culturale e sviluppo economico senza diventare un peso per le generazioni future».","post_title":"Demoskopika: l'overtourism in Italia può diventare una minaccia","post_date":"2024-05-16T11:10:54+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715857854000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Bologna traccia un bilancio positivo per l'inizio del 2024 con un primo trimestre archiviato con un aumento del traffico passeggeri dell'8,1% rispetto all'analogo periodo del 2023.\r\nComplessivamente i passeggeri sono stati 1.949.775 passeggeri, con un load factor medio stabile all’81,8% rispetto all’81,4% del 2023. Il traffico internazionale sembra aver superato gli iniziali rallentamenti post Covid e anche in questo primo trimestre segna l’importante ripresa rispetto ai valori pre-pandemici iniziata dalla stagione estiva 2022, complici il turismo di rivalsa e la cessazione delle restrizioni ai movimenti. L’andamento di traffico domestico e internazionale risulta ora omogeneo (+8,6% e +8% rispettivamente rispetto al 2023), con una sostanziale stabilità dell’incidenza sul volume totale.\r\nI passeggeri low cost hanno fatto registrare una variazione positiva dei volumi rispetto al 2023 (+4,6%), tuttavia i passeggeri di linea hanno mostrato un’accelerazione più sostenuta (+15% rispetto al 2023).\r\nPositivo il trend dei ricavi che si sono attestati a 30,6 milioni di euro, con una crescita complessiva del 9,6% sul 2023; il risultato netto del trimestre, interamente di competenza del Gruppo, mostra un utile di 3,5 milioni di euro contro 1,2 milioni del primo trimestre 2023, con una crescita del 203,1%.\r\n“Apriamo questo 2024 all’insegna della crescita, confermando il trend positivo registrato negli ultimi mesi - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna -. Parallelamente alla costante crescita dei numeri, proseguono a pieno regime anche i lavori di miglioramento e ampliamento infrastrutturale dello scalo, anche in ottica di efficienza e sostenibilità ambientale, che ormai da mesi abbiamo messo a terra. Una situazione che nel breve termine, con l’avvicinarsi della summer season, diventerà sicuramente più sfidante. L’obiettivo nei prossimi mesi è quello di mettere a disposizione dei viaggiatori diversi nuovi servizi di recente implementazione, al fine di rendere migliore la loro esperienza di viaggio”.\r\n ","post_title":"Aeroporto Bologna: volumi di traffico e ricavi in ulteriore crescita nel primo trimestre","post_date":"2024-05-16T10:53:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715856834000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467480","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riu Hotels & Resorts ha ridotto significativamente il proprio peso nell'azionariato di Tui. Dal 2005, quando controllava il 3,6%, ha subito un forte calo fino a attestarsi all'1,1% a fine 2023, secondo il rapporto annuale del colosso tedesco.\r\n\r\nFonti della catena spiegano che la loro progressiva riduzione del capitale di Tui risponde al fatto che uno dei tre aumenti di capitale è coinciso con l'esborso di 670 milioni di euro per acquisire il 49% di un portafoglio di 19 hotel che condivideva con Tui. Lo ha fatto attraverso una joint venture che è stata assorbita nel 2021 dalla compagnia alberghiera spagnola.\r\n\r\nSebbene Riu abbia diluito il capitale di Tui negli ultimi anni, l'alleanza tra i due continua a svolgere un ruolo cruciale. \"Ogni volta che Riu acquista o firma un albergo, chiede a Tui se è interessato a gestirlo in comune\", spiegano ai media citati fonti della società alberghiera.\r\nConsiglio di sorveglianza\r\nInoltre, il calo della partecipazione non impedisce ad un membro della famiglia Riu di mantenere il suo posto nel consiglio di sorveglianza di Tui, che comprende 20 membri. Fino al 2019 la rappresentante era Carmen Riu, ora in pensione. Da allora l'incarico è ricoperto dal figlio, Joan Trian Riu, che resterà almeno fino al 2028.\r\n\r\nLa pubblicazione di queste informazioni coincide con la presentazione dei risultati trimestrali di Tui. Nonostante il suo fatturato sia salito del 15,8%, a 3.650 milioni di euro, il colosso del turismo continua a perdere denaro. Conclude i tre mesi con un saldo negativo di 189 milioni, che rappresenta un miglioramento del 22,1% rispetto ai 242 milioni di un anno fa.\r\n\r\nSpicca però il buon ritmo delle prenotazioni per l'estate, in aumento del 5% rispetto al 2023, mentre i prezzi crescono del 4%. Per destinazione, le Isole Baleari restano sul podio insieme a Grecia e Turchia. «Tutti in crescita rispetto all'estate precedente», rivela il gruppo.","post_title":"Riu Hotels riduce la propria partecipazione nel capitale Tui","post_date":"2024-05-16T10:47:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715856438000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467466","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stagione più lunga e con orari differenziati per la rotta Genova - Olbia di Moby, ripartita lo scorso 8 maggio. Per l’estate 2024, il ponte sul mare fra Liguria e Sardegna si prolunga infatti sino al 3 novembre, contribuendo anche alla destagionalizzazione del turismo. Quattro le navi che copriranno questa rotta: le Aki, Wonder, Otta e Drea con altrettante partenze notturne, due in direzione Genova e due in direzione Olbia. E in più, dal 27 luglio al 1° settembre, si aggiungeranno ulteriori partenze diurne: tre da Genova in direzione Sardegna e tre da Olbia in direzione Nord Italia.\r\n\r\nTorna inoltre la linea tra Genova e Bastia, che è partita ieri e andrà avanti fino al 30 settembre, con orari differenziati nel corso dell’estate. Per l’andata dalla Liguria alla Corsica, infatti, fino al 14 agosto la partenza avverrà alle 21 con arrivo a Bastia alle 7 della mattina successiva, mentre dal 16 agosto le partenze da Genova saranno alle 11 con arrivo in Corsica alle 18.30. Specularmente, i viaggi di ritorno fino al 14 agosto saranno diurni con partenza alle 11 e arrivo in Italia alle 18.30, mentre da Ferragosto le partenze saranno alle 21 dalla Corsica con l’approdo a Genova alle 7 della mattina successiva. Sulla tratta verranno utilizzate navi con ampia capacità di cabine e, nei giorni di maggiore affluenza, da giugno a settembre, nei fine settimana verranno aggiunte ulteriori partenze supplementari diurne veloci con la Aki e la Wonder, che permetteranno di raggiungere la Corsica con un viaggio ancora più rapido.\r\n\r\n ","post_title":"Moby prolunga la tratta Genova - Olbia. Ripartiti anche i collegamenti Liguria - Corsica","post_date":"2024-05-16T10:33:51+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715855631000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467374","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"American Airlines traccia i contorni di un'estate di traffico record: la compagnia aerea prevede infatti di trasportare 72 milioni di passeggeri tra il 17 maggio e il 3 settembre. E nella stagione appena cominciata il vettore offrirà il maggior numero di posti mai messi in vendita nelle estati precedenti.\r\n\r\nIl vettore partner di oneworld stima di operare 690.000 voli in questi mesi, con un aumento del 10% rispetto alla stagione estiva 2023. Il giorno più trafficato dell'estate dovrebbe essere il 7 luglio, quando la compagnia aerea prevede di operare 6.450 voli.\r\n\r\nDurante il weekend del Memorial Day, che American considera tra il 23 e il 28 maggio, American movimenterà 3,9 milioni di passeggeri su 36.000 voli.\r\n\r\nDurante la summer il vettore aggiungerà al proprio network 10 destinazioni: Bahamas, Copenaghen, Hyannis, Massachusetts, Ocho Rios, Giamaica, Napoli, Nizza, Pasco, Washington e tre destinazioni in Messico: Tulum, Tijuana e Vera Cruz.\r\n\r\nSe da un lato la compagnia aerea è ottimista riguardo a una stagione estiva 'intensa', dall'altro ha annunciato una serie di sospensioni di rotte per la stagione invernale 2024-25, citando i ritardi nelle consegne dei Boeing 787. Tra le interruzioni c'è la rotta Chicago O'Hare-Parigi Charles de Gaulle a partire dal 3 settembre, con il ripristino previsto per l'estate 2025.","post_title":"American Airlines prevede un'estate da 72 milioni di passeggeri","post_date":"2024-05-16T09:15:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715850904000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467432","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' la novità del momento in casa Minor. Per la prima volta il format Terme di Saturnia uscirà dal proprio luogo natio in Toscana e offrirà il proprio concept benessere in una struttura esterna. E lo farà al Tivoli Portopiccolo di Sistiana, a pochi passi da Trieste, La struttura di debutto del brand di casa Minor in Italia è attualmente ancora in fase di soft opening, ma a breve sarà pienamente operativa e accoglierà appunto tra le proprie mura una spa Terme di Saturnia. Lo ha rivelato lo stesso gruppo Minor, in occasione di un recente evento milanese volto a presentare ufficialmente il rebranding della propria divisione Europe & Americas, già Nh dopo l'acquisizione della compagnia spagnola da parte della società thailandese nel 2019.\r\n\r\n\"Il nostro gruppo è oggi presente in 56 Paesi, per un totale di 350 hotel distribuiti tra Oceania e Sud America - ha spiegato il chief marketing and communication officer Minor Hotels Europe & Americas, Isidoro Martínez de la Escalera Alvarez -. Il cambio di nome è stato pensato per incrementare le sinergie tra i nostri otto brand\".\r\n\r\nParecchie sono state però le novità annunciate durante la serata, compresa la prossima apertura a Firenze di un ulteriore Tivoli, mentre il brand Nh Collection debutterà tra poco in Finlandia con l'Helsinki Grand Hansa, situato nel quartiere dello shopping della città. Dopo l'apertura tre mesi fa del Maldives Havodda, il marchio si sta inoltre cominciando a sviluppare pure nel segmento resort. A questo riguardo a breve è prevista a breve l'apertura dell'Nh Collection Chiang Mai Ping River in Thailandia. Tra fine anno e inizio 2025 è poi in calendario l'inaugurazione di un indirizzo a Doha. Tornando in Europa, l'Nh Paris Champs-Elysées è destinato a diventare un Nh Collection in tempo per l'inizio delle Olimpiadi. Infine il gruppo prevede per quest'anno il debutto di due nuovi nhow a Lima, in Perù, e a Roma.","post_title":"Minor: Terme di Saturnia sbarca al Tivoli Portopiccolo Sistiana","post_date":"2024-05-15T13:10:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1715778651000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467418","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si rafforza il prodotto Turchia di Atelier Vacanze che aggiunge il club a 5 stelle Yasmin Bodrum Resort alla propria offerta sulla destinazione. “Il successo, iniziato a fine 2023 con i tour della Turchia da tutti gli aeroporti italiani e anche con i Mix tour + mare Bodrum, ci ha convinto a puntare anche sulla destinazione secca mare Bodrum - spiega il direttore commerciale di Atelier Vacanze, Marco Strazzullo -. L'Atelier Club Yasmin Bodrum sarà uno dei prodotti di punta per la stagione estiva 2024 insieme all'Atelier Club Concorde el Salam di Sharm el Sheikh”.\r\n\r\nLe partenze sono previste a cominciare da luglio, da Napoli, Bari, Roma, Verona e Milano, coprendo in sostanza l'intero territorio nazionale e spingendo ancor di più gli investimenti in considerazione della crescita del brand in tante regioni del bel paese. La struttura turca sorge nei pressi del centro di Turgutreis, a poco più di 20 chilometri da Bodrum e a circa 50 dall'aeroporto, direttamente sulla spiaggia. Il complesso si estende in un'area di 40 mila metri quadrati. Il trattamento previsto è in formula ultra all inclusive con angolo show-cooking curato dal nostro chef italiano. Presente anche un anfiteatro con l’arena rivolta verso il mare, numerosi campi sportivi, spa, quattro ristoranti, di cui tre a la carte, discoteca, gazebo vip area over sea, patisserie, boutique, kids area e tanto altro.\r\n\r\n“Già con la nostra apertura del Concorde el Salam di Sharm el Sheikh, abbiamo voluto proporre un concetto di villaggio italiano qualitativamente alto - conclude Strazzullo -. E' stato perciò assolutamente spontaneo e naturale fare altrettanto in Turchia, scegliendo un prodotto come lo Yasmin Bodrum Resort. La nostra proposta di club italiano all'estero sta andando oltre le nostre più rosee aspettative. Per questo contiamo di replicare anche con Bodrum, gli stessi risultati ottenuti con l'Egitto”.\r\n\r\n ","post_title":"Atelier Vacanze rafforza il prodotto Turchia con il club a 5 stelle Yasmin Bodrum Resort","post_date":"2024-05-15T11:44:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715773456000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti