18 May 2024

India Tourism incontra gli operatori italiani con Air India

[ 0 ]

indiaE’ tornato a Milano dopo due anni il workshop b2b organizzato dall’ente del turismo indiano, un collaudato momento di incontro tra gli operatori incoming e i tour operator e agenti di viaggio italiani: a fare gli onori di casa il direttore di India Tourism Milano, Chilka Gangadhar e il console generale a Milano Charanjeet Singh, che ha personalmente rassicurato il pubblico circa la rapidità di emissione dei visti di ingresso. «Grazie alla sua vastità, l’India è in grado di esaudire ogni richiesta, in ogni periodo dell’anno e per qualsiasi budget di spesa» ha esordito Gangadhar, sottolineando i recenti investimenti per promuovere il segmento wellness e salute, il turismo rurale e quello legato a grandi eventi e congressi internazionali. «Il 2015 si è chiuso con 8,16 milioni di arrivi dall’estero – in crescita del 4,4% rispetto all’anno precedente – e circa 100 mila visitatori dall’Italia, che in Europa si conferma tra i mercati più importanti. Si trovano in India alcuni tra i migliori alberghi del mondo, quattro treni di lusso che con i loro itinerari percorrono tutto il Paese, crociere fluviali di altissimo livello e festival di straordinario interesse etnografico e culturale». All’evento milanese ha partecipato anche Shashi Kant Kaundal, direttore per l’Italia di Air India, la compagnia di bandiera che collega Milano e Roma con la capitale Nuova Delhi utilizzando un Boeing 787 Dreamliner, l’aereo più innovativo mai costruito, che offre 256 posti – di cui 18 in business class – e tariffe a partire da 460 euro a/r tasse incluse in economy (da mille 683 euro in business). «Dal nostro hub di Delhi – ha spiegato Kaundal – è poi possibile proseguire per Colombo, Bangkok e Australia, oltre che per numerose destinazioni indiane: sono disponibili inoltre due pass molto convenienti da cinque o dieci coupon che consentono di viaggiare su tutto il network domestico, sempre portando con sé due bagagli da 23 kg ciascuno da ritirare a destinazione finale. La nostra lounge a Delhi è inoltre aperta anche a chi viaggia in economy dietro il pagamento di una tariffa di 21 dollari: i nostri uffici di Roma e Milano sono a disposizione degli operatori italiani per ulteriori chiarimenti». E’ intervenuto infine con un’interessante sintesi delle attrattive della destinazione Pierpaolo Di Nardo, grande esperto del subcontinente indiano e autore di numerose guide turistiche Polaris, nonché del volume ”Mal d’India” appena pubblicato dalla stessa casa editrice.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467584 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha preso il via pochi giorni fa il BluPadel Tour, torneo di Bluvacanze e Vivere&Viaggiare dedicato allo sport a più rapido sviluppo negli ultimi anni. La competizione si divide in due progetti che vedono l’attuazione fino a fine anno e coinvolgeranno complessivamente 2 mila giocatori: anzitutto, le tappe del torneo City disputato nei circoli italiani, abbracciando tutto lo Stivale, dal Trentino al Piemonte e fino alla Calabria, con la finale nazionale a Rivoli (Torino), più una grand finale a Sharm el Sheikh al Valtur Reef Oasis Blue Bay Resort. «L’idea è nata da alcuni nostri punti vendita i cui gestori praticano il padel e l’hanno promossa con successo insieme ai circoli del proprio territorio, aggregando in poco tempo una community di appassionati con i quali condividere anche progetti di viaggio – spiega Antimo Russo della direzione network del gruppo Bluvacanze -: si pensi che è stato organizzato un gruppo di giocatori persino alle Maldive e molti altri stanno nascendo, grazie a resort e operatori che offrono ottime attrezzature». Il programma Padel ha subito attecchito nel network ed è presto diventato un prodotto di viaggio a tema sportivo, accessibile alla totalità dei 300 punti vendita del gruppo Bluvacanze attraverso il software gestionale. Nella destinazione egiziana, l'appuntamento è quindi per tutti i clienti, per una settimana all’insegna della vacanza attiva: il BluPadel Tour Village sarà infatti un evento aperto a ogni appassionato della disciplina; una nuova sfida dove si giocheranno diversi match per una settimana intera nei campi del Valtur Reef Oasis Blue Bay Resort e partenze aeree da tutta Italia. Nello specifico, il 16 novembre con volo da Verona e il 17 novembre da Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Napoli e Bari. [post_title] => Partito il BluPadel Tour di Bluvacanze: gran finale al Valtur di Sharm con un evento aperto a tutti [post_date] => 2024-05-17T12:15:23+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715948123000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467516 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => AirBaltic ha siglato un nuovo codeshare con Bulgaria Air che consente a entrambe le compagnie aeree di offrire maggiore flessibilità e  connessioni ai rispettivi passeggeri sui voli tra la Lettonia e la Bulgaria e verso altre destinazioni dei rispettivi network. L'intesa prevede che airBaltic aggiunga il suo codice di volo BT sulla rotta Sofia-Varna di Bulgaria Air; per contro, Bulgaria Air appone il suo codice FB sulla rotta Sofia-Riga di airBaltic e sui voli di proseguimento operati da airBaltic da Riga a Stoccolma, Oslo, Copenaghen e Helsinki. "Questo nuovo accordo arriva poco dopo il lancio della nostra prima rotta diretta dalla capitale bulgara al nostro hub di Riga - ha dichiarato Martin Gauss, presidente e ceo di airBaltic -. Questa partnership avvantaggia i viaggiatori locali del Baltico con l'accesso al network versatile di Bulgaria Air e i viaggiatori locali in Bulgaria possono ora godere di un accesso più facile alle destinazioni di airBaltic in Europa". La compagnia aerea lettone conta oggi 23 accordi di codeshare con molte compagnie aeree in tutto il mondo e opera voli congiunti con i suoi partner verso più di 300 destinazioni. Tra gli altri partner in codeshare figurano Air France, Brussels Airlines, Emirates, Iberia e Turkish Airlines. [post_title] => AirBaltic ha siglato un nuovo codeshare con Bulgaria Air [post_date] => 2024-05-17T11:00:11+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715943611000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467565 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutterà a giugno in Corsica il nuovo catamarano di lusso Spirit of Ponant della flotta Ponant: un’imbarcazione di 24 metri con sole sei cabine, che per tutta l’estate prevederà itinerari di otto giorni/ sette notti nel Mediterraneo per poi raggiungere le Seychelles nell’inverno 2025. Un equipaggio dedicato e un servizio personalizzato permetteranno di vivere un'autentica esperienza di navigazione, con accesso estremamente facile al mare e alle attività acquatiche. Il tutto per un’offerta all inclusive che comprende gastronomia, vini e cocktail e servizio in cabina. Spostandoci al core business della compagnia, le spedizioni polari, Ponant prevederà per alcune partenze estive a bordo di Le Commandant Charcot una expedition-guide di lingua italiana, che accompagnerà gli ospiti nelle esplorazioni/escursioni a terra e, al raggiungimento di un minimo di partecipanti tricolori, momenti di incontro con lezioni e conferenze. Come giornalista scientifica, Lucia Sala Simion ha preso parte a spedizioni in Antartide, è autrice di due libri e di numerosi reportage sulla stampa riguardanti le regioni polari e subantartiche. Dal 2020 collabora con Ponant come guida e relatrice di spedizioni e dal 2021 lavora quasi esclusivamente a bordo del Commandant Charcot, dove tiene conferenze sulla storia dell'esplorazione polare e sulla ricerca scientifica polare. Le crociere Ponant sono commercializzate in Italia dal gsa Gioco Viaggi. [post_title] => Novità Ponant: un catamarano nel Med e una guida di lingua italiana sulla Commandant Charcot [post_date] => 2024-05-17T10:29:40+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715941780000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467360 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Treno e viaggi d’istruzione si confermano un'accoppiata vincente: nel 2023 e nei primi mesi di quest’anno, a bordo dei treni Intercity, Intercity Notte, Eurocity, Euronight e Regionale di Trenitalia, hanno viaggiato quasi 1,2 milioni di persone.   Un trend, secondo le rilevazioni di Trenitalia, in crescita: nell’anno scolastico in corso, infatti, le prenotazioni sono aumentate del 9% rispetto a quelle dell’anno precedente.   Il risultato è legato anche alle iniziative promosse da Trenitalia a supporto della scuola. La società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo Fs ha lanciato nuove offerte volte a favorire la conoscenza e l'utilizzo del treno per i viaggi d'istruzione, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni all’uso del mezzo green per eccellenza.   Città d’arte e luoghi culturali sono le mete preferite da docenti e studenti. Roma, Milano, Torino, Pisa, Siracusa e Palermo sono le mete preferite da chi ha viaggiato a bordo dei treni Intercity. A bordo dei treni del Regionale, invece, gli studenti hanno principalmente raggiunto Lazio (Tivoli, Bracciano e Orte); Umbria (Assisi grazie anche al bus Assisi Link in connessione con treno e Passignano sul Trasimeno); Sicilia (Cefalù); Piemonte (Reggia di Venaria); Toscana (Firenze, Pisa, Lucca e Siena); Veneto (Venezia, Padova e Verona); Campania (Napoli, Caserta e Pompei); Puglia (Lecce e Trani);   Tra le iniziative di Trenitalia dedicate al mondo della scuola c’è il concorso “Consapevolmente in viaggio: un’Agenda nello zaino”, sviluppato in collaborazione con ASviS per approfondire il tema della mobilità sostenibile, che ha visto coinvolte circa 150 classi delle scuole primarie e secondarie di I grado. Il concorso si inserisce nel più ampio progetto “School Program” di Trenitalia insieme ai progetti "In treno è tutta un'altra gita", pensato per supportare i docenti nell'organizzazione delle gite scolastiche in treno, e “Trenitalia School Fair”, tour dedicato ai docenti italiani di ogni ordine e grado per promuovere in dettaglio le oltre 1700 destinazioni raggiungibili in treno sia in Italia sia all'estero.   Trenitalia, inoltre, ha confermato anche quest’anno il proprio impegno a favore delle istituzioni scolastiche con offerte dedicate, come il "School Regio" per i treni del Regionale e “scuolaintreno” per i viaggi Intercity, pensate per facilitare l'accesso a un'educazione esperienziale e sostenibile.   [post_title] => Trenitalia: +9% le prenotazioni per i viaggi d'istruzione nell'anno scolastico 2023-24 [post_date] => 2024-05-17T09:30:32+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715938232000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467302 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è concluso con un grande successo di pubblico “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”, che si è svolto alla Spezia dal 10 al 12 maggio. Oltre 3000 persone hanno preso parte al ricco calendario di incontri che dal mare al centro città, passando per i musei cittadini, il teatro e il terminal crocieristico, hanno assistito, in questo lungo week end, a innumerevoli incontri: dall’approfondimento tecnico e politico, agli speech di divulgazione scientifica, dagli incontri musicali e letterari alle regate nel Golfo della Spezia, per arrivare alle visite ai musei della città e ai laboratori per i più piccoli. 15 summit tecnici, 9 incontri con gli autori, 2 concerti, 3 spettacoli dal vivo, 3 incontri dedicati all’arte per la scienza, 2 mostre d’arte, 4 spazi dedicati ai bambini, 3 proiezioni di film, l’esposizione di antiche imbarcazioni e regate per tutte e tre le giornate di festival, visite guidate al Museo Navale della Spezia ed escursioni in battello alla scoperta del suo porto da venerdì a domenica, questo il programma in numeri. In più oltre 40 giornalisti accreditati, 86 relatori, 50 tra artisti e autori. A fare gli onori di casa per le tre giornate di questo evento europeo dedicato interamente alla realtà portuale in tutte le sue sfaccettature, sono stati gli organizzatori del festival, Cristiana Pagni Presidente di Italian Blue Growth (IBG) e Mario Sommariva insieme a Federica Montaresi, rispettivamente Presidente e Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale (AdSP). Oltre all’ideatore del festival, Alfio Antognetti di RES Comunicazione, agenzia con sede alla Spezia. “DePortibus” è stata anche l’occasione per mettere a confronto i rappresentanti dei porti italiani con alcuni dei più importanti scali internazionali. Al Cruise Terminal, per le conferenze tecniche sono intervenuti, tra gli altri, i presidenti di ADSP di Mar Adriatico Centrale, Orientale, e Settentrionale, quelli di ADSP del Mar Tirreno Settentrionale, Mar Ionio e di Sicilia Orientale e l’Executive Director del Porto di Los Angeles. E, per affrontare l’affascinante tematica dell’architettura portuale, ospiti del calibro dell’architetto e urbanista Stefano Boeri, presidente della Triennale di Milano, e Walter Mariotti, direttore della rivista Domus e Beatrice Moretti, docente all’Università di Genova. Tra gli sponsor: Olidata, Trenitalia, Contship Italia Group, Jobson Italia, Leonardo, Autoligure, Laghezza Customs & Logistics, GSA, Consorzio Marittimo Turistico Cinque Terre Golfo dei Poeti.         [post_title] => De Portibus, Il Festival dei Porti alla Spezia ha chiuso con 3 mila presenze [post_date] => 2024-05-17T08:31:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715934698000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467382 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Marocco è uno scrigno di sorprese: a poche ore di volo dall'Italia offre un contesto naturale e storico di grande ricchezza, dove vivere esperienze affascinanti. Royal Air Maroc vola da Roma e Milano verso lo scalo internazionale di Casablanca e poi raggiunge Errachidia, nel cuore del paese. Qui inizia l’avventura: un viaggio di scoperta allietato dall’accoglienza dei locali e da esperienze uniche che rivelano l’emozione del deserto, la forza di una natura millenaria, una cultura arcaica che si declina nelle costruzioni e nella gastronomia e tanta bellezza. In 40’ di macchina si arriva a Erfoud, dove si percepisce il trascorrere delle ere geologiche. Centinaia di milioni di anni fa qui c’era un mare e le acque, ritirandosi, hanno depositato una quantità di fossili sorprendente. Sono così tanti da essere utilizzati anche per realizzare i mobili dei riad tradizionali dove si trascorre la notte. Un altro prodotto tipico di Erfoud e del deserto è il dolce dattero, da gustare qui, ma anche in tutto il territorio insieme con formaggio di capra, colorate verdure e tajine o stufati speziati. Il viaggio prosegue verso sud e la distesa del deserto sembra prendere vita con l’apparire delle dune luminose di Merzouga, vicina al confine con l’Algeria: sono alte fino a 150m e sembrano assorbire la luce del sole. Le sabbie del Sahara raccontano una storia antica e il passaggio di carovane di mercanti fenici, cartaginesi e romani di cui oggi resta solo il ricordo. Il viaggiatore può percorrere le dune lentamente a dorso di cammello, su un 4x4 o un quad che corrono veloci o scivolando sul sandboard. Ma quando arriva il tramonto tutto sembra fermarsi mentre il sole si tuffa oltre l’orizzonte. L'esperienza più bella si vive nei campi tendati dove contemplare la luce delle stelle nel buio profondo della notte e, al mattino, assistere al sorgere del sole. La tappa successiva conduce alle Todra Gorges, le gole scavate nei millenni dal fiume Todra in questa zona orientale dell’Alto Atlante, dove le ripide rocce raggiungono i 160m di altezza e sono molto apprezzate sia dagli alpinisti che dagli speleologi. A fianco della strada brillano i colori dei tessuti offerti ai turisti e sul greto del fiume camminano lentamente le donne berbere con bimbi dagli occhi bistrati e asinelli. I berberi sono un popolo antico, originario del Maghreb, e in quest’area geografica vivono tre tribù con dialetti e tradizioni diverse. Superando Boulmane Dades si trovano le Gole del Dades: sin dal Giurassico il fiume scorreva impetuoso per oltre 200km e ha scavato 4 serie di gole profonde tra pareti di roccia color ocra. Lungo la Dades Valley si incontrano “le mille kasbah”, antichi villaggi fortificati fatti di fango e paglia essiccati che sembrano emergere dai paesaggi lunari, come la bella Kasbah Amridil, del XVII secolo, dove la guida locale, tra le tante informazioni, rivela l’utilizzo di materiali a km.0 per la costruzione, la consuetudine di sovrapporre fino a 4 cucine alla stalla per garantire il riscaldamento invernale e il forte simbolismo legato al numero 5 che si ripete nelle decorazioni e nelle finestre della moschea per ricordare i 5 pilastri dell'Islam e le 5 preghiere quotidiane. Nel corso del viaggio il deserto viene improvvisamente colorato da verdi oasi dove crescono mandorli, fichi, noci e betulle e nella zona del Dades si può trascorrere la notte in una delle numerose pensioni a carattere familiare che incantano l’ospite con scorci panoramici inaspettati e esperienze gastronomiche gourmet. Si prosegue attraversando la Valle delle Rose, dove crescono rigogliose le rose di Damasco, qualità antica apprezzata nella cosmetica e nella profumeria. L’affascinante percorso raggiunge poi Ouarzazate: una cittadina ricca di sorprese che porta il nome del fiume che un tempo scorreva imponente nella piana, sorvegliato dall'Ait Ben Haddou: una città fortificata o “kasr”, con vicoli, magazzini, abitazioni e una moschea. La città di terracotta venne costruita nel 1600 lungo la rotta carovaniera che collega il deserto del Sahara all’area di Marrachek. È tanto bella e ben preservata da essere patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1987 ed è stata il set cinematografico di pellicole famose. All’inizio degli anni ‘60, infatti, il clima caldo e soleggiato della zona attirò i cineasti hollywoodiani che girarono qui Lawrence d’Arabia. Da allora, a Ouarzazate - che oggi vanta tre grandi studios e un bel museo del cinema ricco di reperti - sono stati girati film internazionali tra i quali L’uomo che volle farsi re, L’uomo che sapeva troppo, Il gioiello del Nilo, L’ultima tentazione di Cristo, Il té nel deserto e anche La Mummia, Il Gladiatore, Alexander, Le Crociate, Babel e alcune scene de Il trono di spade. È la “Hollywood del deserto” e questo ha portato tanto lavoro e ricchezza nell’area, insieme con la nascita di scuole professionali. Per concludere il percorso tra avventura, cultura e relax nel deserto del Marocco si entra a Ouarzazate e si visita la Kasbah Taourirt con il suo fascino antico: è una tra le meglio conservate del paese grazie agli attenti restauri. Fu abitata fino alla fine degli anni ‘30 da un pascià con la sua famiglia di oltre 100 persone, tra cui la favorita - madre del primo figlio maschio - altre 4 mogli e 14 concubine. Storicamente il vicino caravanserraglio offriva viveri e ospitalità ai viaggiatori che risalivano il deserto e pagavano un pedaggio al pascià prima di raggiungere le coste dell’Africa. Termina a Marrakech questo percorso allietato da gustosi momenti gastronomici e anche tradizionali, come la visita all’hammam con la sua intensità e i suoi profumi. È bello citare un proverbio berbero che dice: “Con il cammello si attraversa il deserto del Sahara, con la gazzella - che è la donna, la compagna - si attraversa la vita”. [gallery ids="467397,467401,467396"] [post_title] => Il deserto del Marocco: tra avventura, relax, cultura e stupore [post_date] => 2024-05-17T08:00:54+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715932854000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467546 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La decisione era nell'aria da settimane ma ora arriva la conferma ufficiale: la vendita di Alpitour può attendere. Nelle informazioni aggiuntive alla trimestrale chiusa lo scorso 31 marzo, Tamburi Investment Partners, azionista di riferimento del più grande operatore del turismo italiano, sottolinea come nel periodo in esame sia "proseguita l’attività mirata alla valorizzazione del gruppo Alpitour che, come noto, abbiamo previsto di rallentare vista la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive". Il gruppo torinese ha in particolare migliorato ulteriormente i propri margini operativi lordi (ebitda), dopo aver registrato nel 2023, per la prima volta nella sua storia, un primo trimestre finanziario positivo a livello di ebitda, confermando il trend estremamente positivo che consente di dimostrare come il salto di redditività registrato di recente possa essere considerato strutturale". La nota prosegue inoltre con una serie di considerazioni sul contesto attuale, nel quale le operazioni "di mergers and acquisitions continuano, seppur piano, a scendere", nonostante i mercati finanziari proseguano invece a macinare record. Due trend apparentemente antitetici che, secondo Tip, possono essere fatti risalire a cinque concause concomitanti: "Le banche centrali fanno molta fatica ad avviare il pur previsto piano di easing per evitare, con l’inflazione, di fare sbagli ancor più grandi; l’economia reale è in chiaro rallentamento quasi ovunque, ma in pochi realizzano che, dopo la fortissima crescita del 21/22, era normale e sano un consolidamento. Liquidità L’enorme liquidità riversata sui mercati nel post Covid sta chiaramente drogando un po' tutte le asset class, creando un forte disorientamento nella maggior parte degli operatori; in un contesto storicamente meno volatile, quello delle mergers and acquisitions, si nota innanzitutto una forte carenza di deals in uscita da parte dei fondi di private equity, che evidentemente non riescono a realizzare quanto previsto e preferiscono attendere. A fronte, l’enorme liquidità delle società industriali sta facendo aumentare il desiderio di add on e fusioni con contenuto strategico e si sta delineando un chiaro trend di combinazioni societarie basate sulle sinergie; i fenomeni di cui sopra stanno quindi dando vita a un sensibile, ancorché graduale, ridimensionamento delle valutazioni, a partire da quei multipli tanto citati e presi a esempio come parametri effettivamente validi per stabilire sia valori sia prezzi delle aziende". A livello consolidato Tip ha peraltro chiuso i primi tre mesi del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di 29,4 milioni di euro, che cresce di oltre il 50% rispetto ai 19,6 milioni di un anno prima. Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2024 è di circa 1,48 miliardi, rispetto agli 1,44 miliardi dello scorso 31 dicembre. "In questo contesto - conclude la nota - in Tip vediamo aumentare il numero dei dossier di potenziale investimento, ma continuiamo a non vedere urgenza di concretizzare operazioni, se non di particolare interesse". [post_title] => Tamburi, ora è ufficiale: la vendita di Alpitour può attendere [post_date] => 2024-05-16T15:27:12+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715873232000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467534 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Inizio 2024 con crescita a doppia cifra per Dubai: l'emirato rinsalda la propria posizione tra le principali destinazioni turistiche al mondo, grazie anche alle numerose novità che interessano il settore dell'ospitalità e dell'intrattenimento, che contribuiscono a consolidarne ulteriormente l’attrattiva. I dati rilevati dal Dubai’s Department of Economy and Tourism mostrano come Dubai abbia accolto, nel primo trimestre dell'anno, 5,18 milioni di visitatori internazionali, pari ad un aumento dell'11% rispetto ai 4,67 milioni di turisti dello stesso periodo nel 2023. Dopo un 2023 colmo di traguardi che ha visto Dubai raggiungere il record di 17,15 milioni di visitatori internazionali, l'industria turistica della città, guidata dalla visione di Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Governatore di Dubai, sta cavalcando l’onda del trend positivo nel primo trimestre dell'anno. Questa crescita si allinea anche agli ambiziosi obiettivi dell'Agenda Economica di Dubai, D33, per consolidare ulteriormente lo status di Dubai come una delle principali città globali per il business e il tempo libero. del Dubai’s Department of Economy and Tourism(DET), ha dichiarato: "Il continuo successo da record di visitatori dell'emirato dimostra l'impegno costante nel perseguire i nostri obiettivi a lungo termine dell'Agenda D33, e rafforza ulteriormente il ruolo centrale che il settore turistico e dell'ospitalità svolgono nel promuovere la crescita positiva di Dubai - ha commentato Helal Saeed Almarri, direttore generale del Det -. Oltre al nostro ecosistema turistico ad alte prestazioni, questi dati sono anche spinti dall'aumento del numero di imprese internazionali che si stabiliscono qui, dalle aziende esistenti che ampliano le linee di business e la loro presenza commerciale a Dubai, da un settore Mice molto attivo e da un afflusso di nuovi talenti che si trasferiscono nella città, dimostrando l'ampio e sinergico impatto di una D33 economica ben riuscita e calibrata." [post_title] => Dubai avanti tutta nel primo trimestre con 5,18 milioni di arrivi internazionali, +11% [post_date] => 2024-05-16T13:05:47+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715864747000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467510 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova promo della dmc giordana Grand Tours per la stagione estiva: uno sconto del 25%, valido dal 1° giugno al 1° settembre, su tutte le sue tariffe. “In questi mesi d’incertezza in cui la nostra destinazione è stata ingiustamente penalizzata, siamo rimasti in prima linea per sostenere i nostri partner, garantendogli incondizionatamente la nostra assistenza - spiega Mahmoud Khasawneh, titolare e direttore di Grand Tours -. Per concretizzare il nostro impegno nei loro confronti e per incoraggiare il turismo in Giordania, abbiamo perciò deciso di lanciare una promozione straordinaria che sarà attiva per tutta l’estate”. Anche in questi mesi in cui il turismo è diminuito Grand Tours ha mantenuto un rapporto solido e costante con gli operatori italiani attraverso canali social, newsletter settimanali e webinar online. Fin dalle prime settimane di ottobre, infatti, la dmc ha pubblicato video con aggiornamenti in diretta e racconti in prima persona delle guide e dei clienti in Giordania, dando vita a una sorta di format molto efficace. “Prendersi cura dei clienti è la nostra specialità, ciò che ci rende unici, per questo abbiamo continuato a farlo con tutti i mezzi possibili - prosegue Carla Diamanti, la nota travel coach, docente universitaria, giornalista e soprattutto grande esperta di Giordania, responsabile del mercato italiano di Grand Tours -. Siamo molto grati ai nostri partner per averci concesso la fiducia di sempre anche in un momento così delicato. Ed è proprio per ricambiare questa fiducia che abbiamo dedicato loro uno sconto eccezionale nel periodo dell’anno che più amo della Giordania”.   [post_title] => Nuova promo della dmc giordana Grand Tours: sconto del 25% sulle partenze estive [post_date] => 2024-05-16T12:17:23+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715861843000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "india tourism incontra gli operatori italiani air india" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":37,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3716,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467584","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha preso il via pochi giorni fa il BluPadel Tour, torneo di Bluvacanze e Vivere&Viaggiare dedicato allo sport a più rapido sviluppo negli ultimi anni. La competizione si divide in due progetti che vedono l’attuazione fino a fine anno e coinvolgeranno complessivamente 2 mila giocatori: anzitutto, le tappe del torneo City disputato nei circoli italiani, abbracciando tutto lo Stivale, dal Trentino al Piemonte e fino alla Calabria, con la finale nazionale a Rivoli (Torino), più una grand finale a Sharm el Sheikh al Valtur Reef Oasis Blue Bay Resort.\r\n\r\n«L’idea è nata da alcuni nostri punti vendita i cui gestori praticano il padel e l’hanno promossa con successo insieme ai circoli del proprio territorio, aggregando in poco tempo una community di appassionati con i quali condividere anche progetti di viaggio – spiega Antimo Russo della direzione network del gruppo Bluvacanze -: si pensi che è stato organizzato un gruppo di giocatori persino alle Maldive e molti altri stanno nascendo, grazie a resort e operatori che offrono ottime attrezzature».\r\n\r\nIl programma Padel ha subito attecchito nel network ed è presto diventato un prodotto di viaggio a tema sportivo, accessibile alla totalità dei 300 punti vendita del gruppo Bluvacanze attraverso il software gestionale. Nella destinazione egiziana, l'appuntamento è quindi per tutti i clienti, per una settimana all’insegna della vacanza attiva: il BluPadel Tour Village sarà infatti un evento aperto a ogni appassionato della disciplina; una nuova sfida dove si giocheranno diversi match per una settimana intera nei campi del Valtur Reef Oasis Blue Bay Resort e partenze aeree da tutta Italia. Nello specifico, il 16 novembre con volo da Verona e il 17 novembre da Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Napoli e Bari.","post_title":"Partito il BluPadel Tour di Bluvacanze: gran finale al Valtur di Sharm con un evento aperto a tutti","post_date":"2024-05-17T12:15:23+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1715948123000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"AirBaltic ha siglato un nuovo codeshare con Bulgaria Air che consente a entrambe le compagnie aeree di offrire maggiore flessibilità e  connessioni ai rispettivi passeggeri sui voli tra la Lettonia e la Bulgaria e verso altre destinazioni dei rispettivi network.\r\n\r\nL'intesa prevede che airBaltic aggiunga il suo codice di volo BT sulla rotta Sofia-Varna di Bulgaria Air; per contro, Bulgaria Air appone il suo codice FB sulla rotta Sofia-Riga di airBaltic e sui voli di proseguimento operati da airBaltic da Riga a Stoccolma, Oslo, Copenaghen e Helsinki.\r\n\r\n\"Questo nuovo accordo arriva poco dopo il lancio della nostra prima rotta diretta dalla capitale bulgara al nostro hub di Riga - ha dichiarato Martin Gauss, presidente e ceo di airBaltic -. Questa partnership avvantaggia i viaggiatori locali del Baltico con l'accesso al network versatile di Bulgaria Air e i viaggiatori locali in Bulgaria possono ora godere di un accesso più facile alle destinazioni di airBaltic in Europa\".\r\n\r\nLa compagnia aerea lettone conta oggi 23 accordi di codeshare con molte compagnie aeree in tutto il mondo e opera voli congiunti con i suoi partner verso più di 300 destinazioni. Tra gli altri partner in codeshare figurano Air France, Brussels Airlines, Emirates, Iberia e Turkish Airlines.","post_title":"AirBaltic ha siglato un nuovo codeshare con Bulgaria Air","post_date":"2024-05-17T11:00:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715943611000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467565","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutterà a giugno in Corsica il nuovo catamarano di lusso Spirit of Ponant della flotta Ponant: un’imbarcazione di 24 metri con sole sei cabine, che per tutta l’estate prevederà itinerari di otto giorni/ sette notti nel Mediterraneo per poi raggiungere le Seychelles nell’inverno 2025. Un equipaggio dedicato e un servizio personalizzato permetteranno di vivere un'autentica esperienza di navigazione, con accesso estremamente facile al mare e alle attività acquatiche. Il tutto per un’offerta all inclusive che comprende gastronomia, vini e cocktail e servizio in cabina.\r\n\r\nSpostandoci al core business della compagnia, le spedizioni polari, Ponant prevederà per alcune partenze estive a bordo di Le Commandant Charcot una expedition-guide di lingua italiana, che accompagnerà gli ospiti nelle esplorazioni/escursioni a terra e, al raggiungimento di un minimo di partecipanti tricolori, momenti di incontro con lezioni e conferenze. Come giornalista scientifica, Lucia Sala Simion ha preso parte a spedizioni in Antartide, è autrice di due libri e di numerosi reportage sulla stampa riguardanti le regioni polari e subantartiche. Dal 2020 collabora con Ponant come guida e relatrice di spedizioni e dal 2021 lavora quasi esclusivamente a bordo del Commandant Charcot, dove tiene conferenze sulla storia dell'esplorazione polare e sulla ricerca scientifica polare. Le crociere Ponant sono commercializzate in Italia dal gsa Gioco Viaggi.","post_title":"Novità Ponant: un catamarano nel Med e una guida di lingua italiana sulla Commandant Charcot","post_date":"2024-05-17T10:29:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715941780000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467360","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Treno e viaggi d’istruzione si confermano un'accoppiata vincente: nel 2023 e nei primi mesi di quest’anno, a bordo dei treni Intercity, Intercity Notte, Eurocity, Euronight e Regionale di Trenitalia, hanno viaggiato quasi 1,2 milioni di persone.  \r\nUn trend, secondo le rilevazioni di Trenitalia, in crescita: nell’anno scolastico in corso, infatti, le prenotazioni sono aumentate del 9% rispetto a quelle dell’anno precedente.  \r\nIl risultato è legato anche alle iniziative promosse da Trenitalia a supporto della scuola. La società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo Fs ha lanciato nuove offerte volte a favorire la conoscenza e l'utilizzo del treno per i viaggi d'istruzione, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni all’uso del mezzo green per eccellenza.  \r\nCittà d’arte e luoghi culturali sono le mete preferite da docenti e studenti. Roma, Milano, Torino, Pisa, Siracusa e Palermo sono le mete preferite da chi ha viaggiato a bordo dei treni Intercity. A bordo dei treni del Regionale, invece, gli studenti hanno principalmente raggiunto Lazio (Tivoli, Bracciano e Orte); Umbria (Assisi grazie anche al bus Assisi Link in connessione con treno e Passignano sul Trasimeno); Sicilia (Cefalù); Piemonte (Reggia di Venaria); Toscana (Firenze, Pisa, Lucca e Siena); Veneto (Venezia, Padova e Verona); Campania (Napoli, Caserta e Pompei); Puglia (Lecce e Trani);  \r\nTra le iniziative di Trenitalia dedicate al mondo della scuola c’è il concorso “Consapevolmente in viaggio: un’Agenda nello zaino”, sviluppato in collaborazione con ASviS per approfondire il tema della mobilità sostenibile, che ha visto coinvolte circa 150 classi delle scuole primarie e secondarie di I grado. Il concorso si inserisce nel più ampio progetto “School Program” di Trenitalia insieme ai progetti \"In treno è tutta un'altra gita\", pensato per supportare i docenti nell'organizzazione delle gite scolastiche in treno, e “Trenitalia School Fair”, tour dedicato ai docenti italiani di ogni ordine e grado per promuovere in dettaglio le oltre 1700 destinazioni raggiungibili in treno sia in Italia sia all'estero.  \r\nTrenitalia, inoltre, ha confermato anche quest’anno il proprio impegno a favore delle istituzioni scolastiche con offerte dedicate, come il \"School Regio\" per i treni del Regionale e “scuolaintreno” per i viaggi Intercity, pensate per facilitare l'accesso a un'educazione esperienziale e sostenibile.  ","post_title":"Trenitalia: +9% le prenotazioni per i viaggi d'istruzione nell'anno scolastico 2023-24","post_date":"2024-05-17T09:30:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715938232000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467302","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è concluso con un grande successo di pubblico “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”, che si è svolto alla Spezia dal 10 al 12 maggio. Oltre 3000 persone hanno preso parte al ricco calendario di incontri che dal mare al centro città, passando per i musei cittadini, il teatro e il terminal crocieristico, hanno assistito, in questo lungo week end, a innumerevoli incontri: dall’approfondimento tecnico e politico, agli speech di divulgazione scientifica, dagli incontri musicali e letterari alle regate nel Golfo della Spezia, per arrivare alle visite ai musei della città e ai laboratori per i più piccoli.\r\n\r\n15 summit tecnici, 9 incontri con gli autori, 2 concerti, 3 spettacoli dal vivo, 3 incontri dedicati all’arte per la scienza, 2 mostre d’arte, 4 spazi dedicati ai bambini, 3 proiezioni di film, l’esposizione di antiche imbarcazioni e regate per tutte e tre le giornate di festival, visite guidate al Museo Navale della Spezia ed escursioni in battello alla scoperta del suo porto da venerdì a domenica, questo il programma in numeri. In più oltre 40 giornalisti accreditati, 86 relatori, 50 tra artisti e autori.\r\n\r\nA fare gli onori di casa per le tre giornate di questo evento europeo dedicato interamente alla realtà portuale in tutte le sue sfaccettature, sono stati gli organizzatori del festival, Cristiana Pagni Presidente di Italian Blue Growth (IBG) e Mario Sommariva insieme a Federica Montaresi, rispettivamente Presidente e Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale (AdSP). Oltre all’ideatore del festival, Alfio Antognetti di RES Comunicazione, agenzia con sede alla Spezia.\r\n\r\n“DePortibus” è stata anche l’occasione per mettere a confronto i rappresentanti dei porti italiani con alcuni dei più importanti scali internazionali. Al Cruise Terminal, per le conferenze tecniche sono intervenuti, tra gli altri, i presidenti di ADSP di Mar Adriatico Centrale, Orientale, e Settentrionale, quelli di ADSP del Mar Tirreno Settentrionale, Mar Ionio e di Sicilia Orientale e l’Executive Director del Porto di Los Angeles. E, per affrontare l’affascinante tematica dell’architettura portuale, ospiti del calibro dell’architetto e urbanista Stefano Boeri, presidente della Triennale di Milano, e Walter Mariotti, direttore della rivista Domus e Beatrice Moretti, docente all’Università di Genova.\r\n\r\nTra gli sponsor: Olidata, Trenitalia, Contship Italia Group, Jobson Italia, Leonardo, Autoligure, Laghezza Customs & Logistics, GSA, Consorzio Marittimo Turistico Cinque Terre Golfo dei Poeti.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"De Portibus, Il Festival dei Porti alla Spezia ha chiuso con 3 mila presenze","post_date":"2024-05-17T08:31:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715934698000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467382","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Marocco è uno scrigno di sorprese: a poche ore di volo dall'Italia offre un contesto naturale e storico di grande ricchezza, dove vivere esperienze affascinanti.\r\nRoyal Air Maroc vola da Roma e Milano verso lo scalo internazionale di Casablanca e poi raggiunge Errachidia, nel cuore del paese. Qui inizia l’avventura: un viaggio di scoperta allietato dall’accoglienza dei locali e da esperienze uniche che rivelano l’emozione del deserto, la forza di una natura millenaria, una cultura arcaica che si declina nelle costruzioni e nella gastronomia e tanta bellezza. In 40’ di macchina si arriva a Erfoud, dove si percepisce il trascorrere delle ere geologiche. Centinaia di milioni di anni fa qui c’era un mare e le acque, ritirandosi, hanno depositato una quantità di fossili sorprendente. Sono così tanti da essere utilizzati anche per realizzare i mobili dei riad tradizionali dove si trascorre la notte. Un altro prodotto tipico di Erfoud e del deserto è il dolce dattero, da gustare qui, ma anche in tutto il territorio insieme con formaggio di capra, colorate verdure e tajine o stufati speziati.\r\n\r\nIl viaggio prosegue verso sud e la distesa del deserto sembra prendere vita con l’apparire delle dune luminose di Merzouga, vicina al confine con l’Algeria: sono alte fino a 150m e sembrano assorbire la luce del sole. Le sabbie del Sahara raccontano una storia antica e il passaggio di carovane di mercanti fenici, cartaginesi e romani di cui oggi resta solo il ricordo. Il viaggiatore può percorrere le dune lentamente a dorso di cammello, su un 4x4 o un quad che corrono veloci o scivolando sul sandboard. Ma quando arriva il tramonto tutto sembra fermarsi mentre il sole si tuffa oltre l’orizzonte. L'esperienza più bella si vive nei campi tendati dove contemplare la luce delle stelle nel buio profondo della notte e, al mattino, assistere al sorgere del sole.\r\n\r\nLa tappa successiva conduce alle Todra Gorges, le gole scavate nei millenni dal fiume Todra in questa zona orientale dell’Alto Atlante, dove le ripide rocce raggiungono i 160m di altezza e sono molto apprezzate sia dagli alpinisti che dagli speleologi. A fianco della strada brillano i colori dei tessuti offerti ai turisti e sul greto del fiume camminano lentamente le donne berbere con bimbi dagli occhi bistrati e asinelli. I berberi sono un popolo antico, originario del Maghreb, e in quest’area geografica vivono tre tribù con dialetti e tradizioni diverse. Superando Boulmane Dades si trovano le Gole del Dades: sin dal Giurassico il fiume scorreva impetuoso per oltre 200km e ha scavato 4 serie di gole profonde tra pareti di roccia color ocra. Lungo la Dades Valley si incontrano “le mille kasbah”, antichi villaggi fortificati fatti di fango e paglia essiccati che sembrano emergere dai paesaggi lunari, come la bella Kasbah Amridil, del XVII secolo, dove la guida locale, tra le tante informazioni, rivela l’utilizzo di materiali a km.0 per la costruzione, la consuetudine di sovrapporre fino a 4 cucine alla stalla per garantire il riscaldamento invernale e il forte simbolismo legato al numero 5 che si ripete nelle decorazioni e nelle finestre della moschea per ricordare i 5 pilastri dell'Islam e le 5 preghiere quotidiane.\r\n\r\nNel corso del viaggio il deserto viene improvvisamente colorato da verdi oasi dove crescono mandorli, fichi, noci e betulle e nella zona del Dades si può trascorrere la notte in una delle numerose pensioni a carattere familiare che incantano l’ospite con scorci panoramici inaspettati e esperienze gastronomiche gourmet. Si prosegue attraversando la Valle delle Rose, dove crescono rigogliose le rose di Damasco, qualità antica apprezzata nella cosmetica e nella profumeria.\r\n\r\nL’affascinante percorso raggiunge poi Ouarzazate: una cittadina ricca di sorprese che porta il nome del fiume che un tempo scorreva imponente nella piana, sorvegliato dall'Ait Ben Haddou: una città fortificata o “kasr”, con vicoli, magazzini, abitazioni e una moschea. La città di terracotta venne costruita nel 1600 lungo la rotta carovaniera che collega il deserto del Sahara all’area di Marrachek. È tanto bella e ben preservata da essere patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1987 ed è stata il set cinematografico di pellicole famose.\r\n\r\nAll’inizio degli anni ‘60, infatti, il clima caldo e soleggiato della zona attirò i cineasti hollywoodiani che girarono qui Lawrence d’Arabia. Da allora, a Ouarzazate - che oggi vanta tre grandi studios e un bel museo del cinema ricco di reperti - sono stati girati film internazionali tra i quali L’uomo che volle farsi re, L’uomo che sapeva troppo, Il gioiello del Nilo, L’ultima tentazione di Cristo, Il té nel deserto e anche La Mummia, Il Gladiatore, Alexander, Le Crociate, Babel e alcune scene de Il trono di spade. È la “Hollywood del deserto” e questo ha portato tanto lavoro e ricchezza nell’area, insieme con la nascita di scuole professionali.\r\n\r\nPer concludere il percorso tra avventura, cultura e relax nel deserto del Marocco si entra a Ouarzazate e si visita la Kasbah Taourirt con il suo fascino antico: è una tra le meglio conservate del paese grazie agli attenti restauri. Fu abitata fino alla fine degli anni ‘30 da un pascià con la sua famiglia di oltre 100 persone, tra cui la favorita - madre del primo figlio maschio - altre 4 mogli e 14 concubine. Storicamente il vicino caravanserraglio offriva viveri e ospitalità ai viaggiatori che risalivano il deserto e pagavano un pedaggio al pascià prima di raggiungere le coste dell’Africa. Termina a Marrakech questo percorso allietato da gustosi momenti gastronomici e anche tradizionali, come la visita all’hammam con la sua intensità e i suoi profumi. È bello citare un proverbio berbero che dice: “Con il cammello si attraversa il deserto del Sahara, con la gazzella - che è la donna, la compagna - si attraversa la vita”.\r\n\r\n[gallery ids=\"467397,467401,467396\"]","post_title":"Il deserto del Marocco: tra avventura, relax, cultura e stupore","post_date":"2024-05-17T08:00:54+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715932854000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467546","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La decisione era nell'aria da settimane ma ora arriva la conferma ufficiale: la vendita di Alpitour può attendere. Nelle informazioni aggiuntive alla trimestrale chiusa lo scorso 31 marzo, Tamburi Investment Partners, azionista di riferimento del più grande operatore del turismo italiano, sottolinea come nel periodo in esame sia \"proseguita l’attività mirata alla valorizzazione del gruppo Alpitour che, come noto, abbiamo previsto di rallentare vista la bontà dei risultati in corso e il rafforzamento delle prospettive positive\".\r\n\r\nIl gruppo torinese ha in particolare migliorato ulteriormente i propri margini operativi lordi (ebitda), dopo aver registrato nel 2023, per la prima volta nella sua storia, un primo trimestre finanziario positivo a livello di ebitda, confermando il trend estremamente positivo che consente di dimostrare come il salto di redditività registrato di recente possa essere considerato strutturale\".\r\n\r\nLa nota prosegue inoltre con una serie di considerazioni sul contesto attuale, nel quale le operazioni \"di mergers and acquisitions continuano, seppur piano, a scendere\", nonostante i mercati finanziari proseguano invece a macinare record. Due trend apparentemente antitetici che, secondo Tip, possono essere fatti risalire a cinque concause concomitanti: \"Le banche centrali fanno molta fatica ad avviare il pur previsto piano di easing per evitare, con l’inflazione, di fare sbagli ancor più grandi; l’economia reale è in chiaro rallentamento quasi ovunque, ma in pochi realizzano che, dopo la fortissima crescita del 21/22, era normale e sano un consolidamento.\r\nLiquidità\r\nL’enorme liquidità riversata sui mercati nel post Covid sta chiaramente drogando un po' tutte le asset class, creando un forte disorientamento nella maggior parte degli operatori; in un contesto storicamente meno volatile, quello delle mergers and acquisitions, si nota innanzitutto una forte carenza di deals in uscita da parte dei fondi di private equity, che evidentemente non riescono a realizzare quanto previsto e preferiscono attendere.\r\n\r\nA fronte, l’enorme liquidità delle società industriali sta facendo aumentare il desiderio di add on e fusioni con contenuto strategico e si sta delineando un chiaro trend di combinazioni societarie basate sulle sinergie; i fenomeni di cui sopra stanno quindi dando vita a un sensibile, ancorché graduale, ridimensionamento delle valutazioni, a partire da quei multipli tanto citati e presi a esempio come parametri effettivamente validi per stabilire sia valori sia prezzi delle aziende\".\r\n\r\nA livello consolidato Tip ha peraltro chiuso i primi tre mesi del 2024 con un utile netto consolidato pro forma di 29,4 milioni di euro, che cresce di oltre il 50% rispetto ai 19,6 milioni di un anno prima. Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2024 è di circa 1,48 miliardi, rispetto agli 1,44 miliardi dello scorso 31 dicembre. \"In questo contesto - conclude la nota - in Tip vediamo aumentare il numero dei dossier di potenziale investimento, ma continuiamo a non vedere urgenza di concretizzare operazioni, se non di particolare interesse\".","post_title":"Tamburi, ora è ufficiale: la vendita di Alpitour può attendere","post_date":"2024-05-16T15:27:12+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1715873232000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467534","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inizio 2024 con crescita a doppia cifra per Dubai: l'emirato rinsalda la propria posizione tra le principali destinazioni turistiche al mondo, grazie anche alle numerose novità che interessano il settore dell'ospitalità e dell'intrattenimento, che contribuiscono a consolidarne ulteriormente l’attrattiva.\r\nI dati rilevati dal Dubai’s Department of Economy and Tourism mostrano come Dubai abbia accolto, nel primo trimestre dell'anno, 5,18 milioni di visitatori internazionali, pari ad un aumento dell'11% rispetto ai 4,67 milioni di turisti dello stesso periodo nel 2023.\r\nDopo un 2023 colmo di traguardi che ha visto Dubai raggiungere il record di 17,15 milioni di visitatori internazionali, l'industria turistica della città, guidata dalla visione di Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Governatore di Dubai, sta cavalcando l’onda del trend positivo nel primo trimestre dell'anno. Questa crescita si allinea anche agli ambiziosi obiettivi dell'Agenda Economica di Dubai, D33, per consolidare ulteriormente lo status di Dubai come una delle principali città globali per il business e il tempo libero.\r\ndel Dubai’s Department of Economy and Tourism(DET), ha dichiarato: \"Il continuo successo da record di visitatori dell'emirato dimostra l'impegno costante nel perseguire i nostri obiettivi a lungo termine dell'Agenda D33, e rafforza ulteriormente il ruolo centrale che il settore turistico e dell'ospitalità svolgono nel promuovere la crescita positiva di Dubai - ha commentato Helal Saeed Almarri, direttore generale del Det -. Oltre al nostro ecosistema turistico ad alte prestazioni, questi dati sono anche spinti dall'aumento del numero di imprese internazionali che si stabiliscono qui, dalle aziende esistenti che ampliano le linee di business e la loro presenza commerciale a Dubai, da un settore Mice molto attivo e da un afflusso di nuovi talenti che si trasferiscono nella città, dimostrando l'ampio e sinergico impatto di una D33 economica ben riuscita e calibrata.\"","post_title":"Dubai avanti tutta nel primo trimestre con 5,18 milioni di arrivi internazionali, +11%","post_date":"2024-05-16T13:05:47+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1715864747000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467510","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova promo della dmc giordana Grand Tours per la stagione estiva: uno sconto del 25%, valido dal 1° giugno al 1° settembre, su tutte le sue tariffe. “In questi mesi d’incertezza in cui la nostra destinazione è stata ingiustamente penalizzata, siamo rimasti in prima linea per sostenere i nostri partner, garantendogli incondizionatamente la nostra assistenza - spiega Mahmoud Khasawneh, titolare e direttore di Grand Tours -. Per concretizzare il nostro impegno nei loro confronti e per incoraggiare il turismo in Giordania, abbiamo perciò deciso di lanciare una promozione straordinaria che sarà attiva per tutta l’estate”.\r\n\r\nAnche in questi mesi in cui il turismo è diminuito Grand Tours ha mantenuto un rapporto solido e costante con gli operatori italiani attraverso canali social, newsletter settimanali e webinar online. Fin dalle prime settimane di ottobre, infatti, la dmc ha pubblicato video con aggiornamenti in diretta e racconti in prima persona delle guide e dei clienti in Giordania, dando vita a una sorta di format molto efficace. “Prendersi cura dei clienti è la nostra specialità, ciò che ci rende unici, per questo abbiamo continuato a farlo con tutti i mezzi possibili - prosegue Carla Diamanti, la nota travel coach, docente universitaria, giornalista e soprattutto grande esperta di Giordania, responsabile del mercato italiano di Grand Tours -. Siamo molto grati ai nostri partner per averci concesso la fiducia di sempre anche in un momento così delicato. Ed è proprio per ricambiare questa fiducia che abbiamo dedicato loro uno sconto eccezionale nel periodo dell’anno che più amo della Giordania”.\r\n\r\n ","post_title":"Nuova promo della dmc giordana Grand Tours: sconto del 25% sulle partenze estive","post_date":"2024-05-16T12:17:23+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715861843000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti