24 maggio 2024 09:26
Il Terminal 1 dell’aeroporto internazionale di Tel Aviv è pronto alla riapertura: la ripresa dei voli domestici è programmata per il prossimo 27 maggio mentre quelli internazionali torneranno il successivo 2 giugno.
L’annuncio ufficiale è stato fatto dall’Israel Airports Authority, dopo la sospensione delle attività aeroportuali per sette mesi a causa del conflitto tra Hamas e Israele. Il piano originale prevedeva la riapertura il 1° giugno, ma le autorità hanno deciso di accelerare il processo.
Tra le compagnie aeree straniere che voleranno nuovamente al T1 del Ben Gurion ci sono Wizz Air, Ryanair e Transavia France, oltre alle compagnie nazionali El Al, Arkia e Israir.
Ai passeggeri viene consigliato comunque di verificare da quale terminal decollerà il loro volo, in quanto alcune compagnie aeree opereranno sia dal terminal 1 che dal terminal 3.
A giugno, si prevede che circa 1,4 milioni di passeggeri transiteranno dallo scalo con voli internazionali. Il Terminal 1 dovrebbe gestire circa 1.200 voli nei prossimi mesi, con circa 200.000 passeggeri al mese. Nei giorni di picco di luglio e agosto potrebbero transitare dal terminal dai 6.500 ai 7.000 passeggeri.
“La riapertura del Terminal 1 servirà le compagnie aeree israeliane e internazionali come in passato, e contribuirà ad ampliare l’offerta di voli da e per Israele e la gamma di destinazioni disponibili per il pubblico” ha commentato il ministro dei Trasporti e della sicurezza stradale, Miri Regev.
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[post_content] => Crescita, innovazione e attenzione alle esigenze delle agenzie di viaggio: questi i pilastri della strategia di Alpitour World, raccontati dal direttore commerciale trade Alessandro Seghi, in occasione dell'ultima edizione di BMT, in cui emergono le nuove iniziative del gruppo per il 2025.
«Abbiamo superato il miliardo di euro di fatturato con largo anticipo sulle previsioni - spiega Seghi -, registrando una crescita del 15% rispetto all’anno precedente, pari a circa 122 milioni di euro in più».
Un risultato caratterizzato da una forte tendenza all’advance booking, «che negli ultimi due anni e mezzo ha allungato significativamente il tempo tra prenotazione e partenza - approfondisce Seghi -, anche se abbiamo osservato anche un incremento della domanda sotto data». Tendenze che hanno portato l'azienda a tarare le strategie di commercializzazione ma anche incrementare il prodotto. «Abbiamo dovuto aumentare la nostra capacità sulle principali destinazioni, come il Mar Rosso e Zanzibar, garantendo voli anche nel mese di aprile, che stiamo riempiendo con ottimi risultati».
Nuove strategie per il booking e il supporto alle agenzie
Una delle novità più rilevanti, destinata a segnare un possibile cambiamento nel settore, è il test avviato su alcune agenzie di viaggio per rendere accessibile il reparto booking anche la domenica, rispondendo così alle esigenze di chi opera anche nei giorni festivi: «Ascoltare le esigenze del mercato è fondamentale per noi - commenta Seghi -. Per molte agenzie, lavorare anche nel weekend è una necessità. Vogliamo supportarle offrendo strumenti flessibili e un’assistenza continua per la costruzione e la chiusura dei pacchetti di viaggio anche nei giorni festivi».
La vicinanza alla distribuzione è fortemente espressa anche con la pianificazione di articolate attività 'sul campo'. «Abbiamo avviato un percorso di formazione con circa 50 tappe su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo già 500 agenti. Stiamo registrando l’ingresso di nuove risorse nelle agenzie e vogliamo accompagnarle in questo percorso con un supporto mirato. Gli AV Days, che organizziamo nella sede di Pesaro, permettono di formare gli agenti da zero sul nostro prodotto, e sono aperti anche ai network con affiliati o associati». Grazie a queste iniziative e ai roadshow, Alpitour ha formato dall'inizio dell'anno quasi 2000 agenzie.
La formazione avviene in diverse modalità, tra cui il metodo 'e-learning by doing', pensato per facilitare l’apprendimento pratico dei sistemi di prenotazione.
Un prodotto assicurativo per le incertezze meteo
A partire dal 1° aprile, Alpitour lancerà un prodotto assicurativo innovativo in collaborazione con Europ Assistance. «L’obiettivo è offrire maggiore tranquillità ai clienti e incentivare le vendite anche nei periodi in cui la situazione meteo potrebbe risultare incerta. Vogliamo garantire una protezione aggiuntiva che renda più sicuro prenotare in qualsiasi stagione».
Un altro aspetto centrale della strategia di Alpitour è l’arricchimento dei pacchetti di viaggio con esperienze uniche e difficilmente replicabili, soprattutto per alcune linee di prodotto specifiche, come Travelling di Turisanda. «Abbiamo costruito, insieme ai colleghi del prodotto, proposte che aggiungono valore reale ai tour, con servizi esclusivi che un cliente non riuscirebbe ad organizzare da solo. Ad esempio, una visita al MoMA di New York quando il museo è chiuso al pubblico, permettendo ai nostri ospiti di essere gli unici presenti la sera, o ancora un’esperienza serale nella Monument Valley, guidata da rappresentanti delle poche famiglie Navajo ancora presenti nell’area».
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Una Boston tutta da riscoprire. Una città che porta con sé numerose nuove attrattive e che, dal prossimo maggio, sarà ancora più facilmente raggiungibile da Milano grazie al nuovo volo di Delta Air Lines.
Città eclettica, smart, inclusiva e dinamica, la destinazione che è tra le porte d'accesso privilegiate agli Usa, «è sicuramente conosciuta dagli italiani, ma credo che pubblico e trade siano fermi alla 'vecchia Boston', quella del Fenway Park e del Freedom Trail - osserva Martha J. Sheridan, presidente e ceo di Meet Boston -. Non conoscono, invece, le numerose novità degli ultimi anni: è quindi importante per noi rimanere costantemente in contatto, non solo con il consumer ma in particolare con il trade, poiché sappiamo che molti turisti europei prenotano ancora i loro viaggi attraverso agenzie e tour operator. Vogliamo quindi assicurarci di educare non solo i consumatori, ma anche il settore dei viaggi, in modo che abbiano a portata di mano tutto ciò di cui hanno bisogno per pianificare l'esperienza perfetta per i loro clienti».
In particolare, la destinazione è ben presente sul mercato Italia grazie «alla solida collaborazione con Thema Nuovi Mondi di Olga Mazzoni, che rappresenta il nostro link diretto con il canale trade», e proprio questa settimana affianca Meet Boston nella mission milanese di presentazione dell'offerta, insieme a Delta Air Lines: «Abbiamo con noi circa 15 bostoniani per parlare della nostra incredibile città e durante la serata di ieri abbiamo accolto un'ottantina membri del settore turistico e dei media, che speriamo di rivedere al prossimo Ipw di Chicago e in occasione del Discover New England».
In crescita gli arrivi dall'Italia
Posizione di tutto rispetto per l'Italia in relazione al numero di arrivi: «Quasi 60.000 visitatori italiani all'anno vengono a Boston e il trend è in crescita» precisa David O’Donnell, vice president of strategic communications di Meet Boston, dato che posiziona il nostro mercato al quarto posto tra quelli più importanti in Europa «in un testa a testa con l'Irlanda, alle spalle di Regno Unito, Francia e Germania».
A livello globale Boston accoglie «circa 20 milioni di viaggiatori all'anno e abbiamo completamente recuperato i livelli pre-Covid. Di questi, 3 milioni sono turisti internazionali e di questi ultimi, 2 milioni provengono da oltre oceano: quindi non Canada (nostro mercato principale) o Messico». Una tappa strategica che apre ad un approfondimento della destinazione Usa: «Abbiamo 60 rotte dirette senza scalo verso Boston, che naturalmente è la porta d'ingresso non solo per il Massachusetts, ma per il New England e, come mi piace dire, per gli Stati Uniti, perché è il volo transatlantico più vicino per molte aree. In particolare, per i visitatori internazionali che magari trascorreranno qui sette o dieci giorni, Boston è il luogo ideale da cui partire per raggiungere luoghi come Cape Cod, il Maine, il New Hampshire, il Nord del New England».
Boston Logan International
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L'aeroporto di Boston «Il Logan ha ampliato in modo significativo il numero di rotte verso l'Europa e il Regno Unito negli ultimi sette-dieci anni - sottolinea Martha Sheridan -. E nonostante il Covid, ogni lancio è stato molto positivo. Crediamo quindi che anche il volo per Milano sarà molto, molto popolare. Abbiamo già un collegamento diretto per Roma, ma l'aggiunta di Milano ci mette in contatto con un nuovo pubblico: penso in particolare a operatori del settore Mice e del business travel, in virtù del posizionamento della città quale hub per la tecnologia e l'innovazione. Ma anche per il settore farmaceutico, che si allineerà molto bene con alcuni degli interessi delle aziende basate a Milano. E molte delle nostre aziende statunitensi con sede a Boston hanno anche uffici in questa regione».
Il nuovo panorama gastronomico
Se i prossimi mesi e il 2026 saranno caratterizzati da eventi di richiamo internazionale - uno su tutti, le 7 partite dei Mondiali di calcio 2026 che si svolgeranno proprio a Boston - che contribuiranno a fare da richiamo ai viaggiatori nella città, una vivace e sorprendente proposta gastronomica è diventata una vera e propria attrattiva della destinazione. Un assaggio di questa nuova food experience è arrivato anche a Milano, con i tre chef che hanno partecipato alla missione dell'ente in Italia: Tracy Chang (Pagu Restaurant, Cambridge), Douglass Williams, Mida (Boston) e Tom Schlesinger Guidelli (Alcove Boston).
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Sulla rotta Cagliari-Fiumicino i voli passeranno da sette a dieci frequenze giornaliere, con l'introduzione di nuovi orari da Cagliari nella fascia compresa tra le 11.10 e le 18:30, e quattro voli da Roma tra le 13.20 e le 18.30. I nuovi orari vanno a coprire fasce temporali ben precise, in modo da rispondere alle esigenze di maggiore flessibilità per i passeggeri. I voli extra si aggiungono a quelli già previsti nell’ambito della continuità territoriale e al decreto aggiuntivo della Regione Sardegna.
Una crescita che interessa anche Milano Linate, dove si passa da cinque a sette frequenze giornaliere. A partire dal 30 marzo, saranno disponibili i voli delle 16.10 e delle 17.30 da Linate, e delle 13.50 e delle 18.40 da Cagliari.
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“Aeroitalia sta collaborando attivamente con la Regione Sardegna per migliorare la mobilità dei sardi - precisa Massimo Di Perna, chief commercial officer della compagnia aerea -. Abbiamo deciso, inoltre, di aumentare ulteriormente le frequenze richieste per confermare il nostro impegno con i passeggeri che usufruiscono della continuità territoriale, favorire il turismo e le economie locali. Siamo convinti di poter stimolare la domanda per il periodo estivo, anche grazie all’appealing della Sardegna, una delle mete più ambite dai turisti».
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Intermodalità. Una mobilità sempre più sostenibile e interconnessa: grazie allo sviluppo di nuove infrastrutture e alla collaborazione con le principali compagnie aeree, il Gruppo FS punta a rendere il treno il mezzo privilegiato per raggiungere gli aeroporti, riducendo l’uso dell’auto e abbattendo le emissioni di CO2.
Attualmente, in Italia, sono 26 gli aeroporti già collegati alla rete ferroviaria o tramite soluzioni intermodali che includono autobus, airlink e people mover.
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Altre tratte
Tra le eccellenze già attive c’è il Leonardo Express, servizio che collega la stazione ferroviaria di Roma Termini all’aeroporto di Fiumicino con 126 treni al giorno e un totale di 350mila viaggiatori al mese. Molteplici anche i progetti in cantiere. A Venezia Marco Polo è prevista la realizzazione di una nuova tratta ferroviaria di circa 8 km che collegherà lo scalo alla linea ferroviaria Venezia-Trieste, migliorando i collegamenti tra l’aeroporto e il Nord-Est. Per incentivare l’integrazione ferro-aereo sono in corso ulteriori progetti per connettere all’infrastruttura ferroviaria anche gli aeroporti di Bergamo, Olbia, Brindisi e Trapani.
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[post_content] => Bahamas sotto i riflettori in occasione delle tappe dei Travel Open Day di Torino, Bologna e Monza in calendario, rispettivamente i prossimi 26 marzo, 27 marzo e 7 maggio.
In particolare, durante gli incontri a Bologna e Monza, Maria Grazia Marino, general manager del Ministero del Turismo, Investimenti e Aviazione delle Bahamas, illustrerà agli agenti di viaggio novità e peculiarità del prodotto, nonché il recente lancio del nuovo programma di incentivi a loro dedicati.
«La possibilità di confrontarsi direttamente con il trade, 'faccia a faccia', rimane un elemento speciale e strategico - sottolinea la manager -: un'occasione per far conoscere al meglio la destinazione Bahamas, oltre la ben nota Nassau, mettendo in evidenza anche gli aspetti pratici e logistici per muoversi attraverso l'arcipelago».
Un'attenzione sempre elevata quella riservata alla formazione del trade «che ha visto anche il debutto del sito e-learning in lingua italiana», per un mercato che risulta «in costante crescita: già nel 2024 gli arrivi dall'Italia sono aumentati a doppia cifra, e in questi primi due mesi del 2025 il trend si mantiene al rialzo. C'è molto interesse sulla destinazione, come ci confermano le richieste degli operatori».
E con l'arrivo della stagione estiva la meta è «ancora più comodamente raggiungibile, grazie ai collegamenti di British Airways via Londra, anche da Bologna e Roma - oltre che da Milano - che consentono di arrivare a Nassau in giornata».
Che si tratti di un soggiorno secco nell'arcipelago o di una estensione «dagli Stati Uniti, ma anche dal Canada grazie ai voli Air Canada da Toronto e Montreal», un viaggio alle Bahamas va oltre «il sole e mare paradisiaci con numerose opportunità di escursioni», che sempre più frequentemente valorizzano una connessione diretta fra i viaggiatori e gli abitanti di Bahamas. Un esempio su tutti quello del programma «People-to-People, che offre ai turisti la possibilità di entrare nelle case e nella vita dei locali. Oppure la scoperta del dietro le quinte della realizzazione dei costumi per il Junkanoo, con l'incontro degli artigiani in alcuni degli atelier di Nassau».
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[post_content] => Sono sette le nuove destinazioni che saranno raggiunte dagli Airbus A350 di Emirates dotati della cabina Premium Economy. Con questa ultima fase di implementazione degli A350, la compagnia aerea di Dubai amplia il numero di destinazioni a corto e medio raggio servite in Medio Oriente/Gcc ed Europa. Per la prima volta, l’A350 debutterà anche in Africa e nel Sud-est asiatico.
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Nei prossimi mesi con l’ingresso in flotta dei nuovi aeromobili, Emirates annuncerà ulteriori destinazioni per l’A350.
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Infine, il primo A350 di Emirates atterrerà a Bologna il 1° giugno, con un mese di anticipo rispetto alla data precedentemente annunciata.
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[post_content] => GNV, Compagnia di traghetti del Gruppo MSC, in occasione dell’edizione 2025 della BMT ha presentato il proprio piano di rinnovamento della flotta. A conferma della strategia di crescita orientata all’innovazione e al potenziamento della flotta, GNV continua a investire in tecnologia, qualità del servizio e sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di offrire un’esperienza di viaggio sempre più efficiente, moderna e rispettosa dell’ambiente.
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Seguiranno poi le ultime due unità della commessa, GNV Virgo e GNV Aurora, che verranno consegnate entro la fine dell’anno, con un anticipo di ben undici mesi rispetto al programma iniziale. Le due navi saranno le prime navi della flotta alimentate a GNL (Gas Naturale Liquefatto), segnando un primato nel settore dei traghetti italiani. L’adozione di questa tecnologia innovativa consentirà di ridurre le emissioni fino al 50%, consolidando così l’impegno di GNV nella transizione verso un trasporto marittimo più sostenibile.
«Con il piano di rinnovamento della flotta, che sta procedendo con largo anticipo rispetto ai piani iniziali - ha commentato Matteo Della Valle, chief commercial officer -. GNV non solo si pone l’obiettivo di garantire viaggi sempre più sicuri, efficienti e rispettosi dell’ambiente, ma intende anche rafforzare il legame con i propri clienti ed il livello di servizio a bordo. Siamo convinti che questi investimenti rappresentino una svolta importante, consolidando il nostro ruolo di leader nel settore e contribuendo attivamente alla transizione verso un trasporto marittimo più green».
Oltre all’ingresso di queste nuove unità, GNV ha previsto un importante piano di rinnovamento della flotta. Solo nel 2025 verranno infatti investiti circa 25 milioni di euro in upgrade tecnologici, tra cui il miglioramento dei dispositivi di sicurezza e di quelli dedicati alla protezione ambientale ed energy saving. «Abbiamo le navi smart - racconta Della Valle - cinque unità completamente rinnovate e digitalizzate che verranno impiegate su Sardegna e Marocco. La nostra ammiraglia suprema sarà destinata alla Tunisia. In totale, 25 navi, 31 linee, 8 paesi, 18 porti… c'è solo l’imbarazzo della scelta!»
GNV Booking e il programma MyGNV
Al fine di garantire servizi di eccellenza sin dal momento della prenotazione, la compagnia ha da poco introdotto anche il nuovo sistema GNV Booking. Un portale che ottimizza la gestione delle prenotazioni e l’accesso alle informazioni, consentendo una maggiore efficienza.
Per il cliente finale, da maggio 2024 è attivo anche il rinnovato programma fedeltà myGNV, che premia la continuità con vantaggi esclusivi. Il nuovo sistema di accumulo punti, applicato ad ogni acquisto di biglietto, permette ora di convertire i punti in un cashback del 20% da utilizzare nel viaggio successivo.
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[post_content] => Il 2024 si chiude con ottimi risultati per il turismo in Veneto, con un aumento di arrivi (+3,3%) e di presenze (+2,2%), battendo nuovamente il proprio record storico. Il dato emerge dal Bollettino statistico della Regione, che registra oltre 21 milioni di arrivi e 73 milioni di presenze, esclusi gli escursionisti giornalieri.
Per quanto riguarda la struttura ricettiva, gli alberghi mostrano arrivi in crescita (+1,1%) e presenze stabili, l'extralberghiero vede ulteriori incrementi (arrivi +6,5% e presenze +3,8%). Ampio consenso da parte di clienti stranieri (arrivi +5,9%, presenze +4,0%), con una prevalenza di quelli europei, soprattutto negli ultimi tre anni, mentre gli italiani diminuiscono (arrivi -1,5%, presenze -1,8%).
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[post_content] => EasyJet ha messo in vendita i voli per la nuova rotta Milano Linate-Gran Canaria, che sarà attiva dal prossimo 26 ottobre, con una frequenza settimanale, la domenica.
Grazie alla partenza dal city airport milanese i viaggiatori potranno raggiungere l’isola con facilità, approfittando anche dei ponti e delle festività, per concedersi una vacanza al caldo.
Con il lancio di questa rotta, easyJet amplia ulteriormente le opzioni di viaggio per la stagione invernale, con la possibilità per i passeggeri di pianificare con largo anticipo una fuga invernale o pianificare o gli ambiti ponti autunnali.
Con l'aggiunta di Gran Canaria salirà a 22 il numero di aeroporti serviti da easyJet dallo scalo di Linate, di cui 17 nuove e in partenza dal prossimo 30 marzo, data che coincide con il debutto delle operazioni della nuova base.
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