25 October 2024

Milano Malpensa e Linate: esperienza passeggeri sempre più smart con il debutto di Pocket Flight

[ 0 ]

Negli aeroporti di Milano Malpensa e Linate atterra Pocket Flight, il servizio di informativa voli in tempo reale di AirportLabs, che trasforma il modo in cui i passeggeri possono accedere alle informazioni sui voli in tempo reale.

In pratica , i dati dei monitor dell’aeroporto vengono integrati perfettamente con la comodità degli smartphone personali, senza bisogno di scaricare alcuna app o condividere informazioni private, eliminando così le preoccupazioni sulla privacy dei dati. Questa integrazione garantisce coerenza su tutti i canali e fornisce ai passeggeri le stesse informazioni che vengono pubblicati sui display dello scalo.

I passeggeri devono semplicemente scansionare un QR per accedere direttamente a una pagina completa con i dettagli del proprio volo e possono scegliere di ricevere notifiche in tempo reale,  inclusi i cambiamenti di gate, stato del volo e dettagli sull’imbarco. 

«Con le sue funzionalità incentrate sui passeggeri e la perfetta integrazione con i sistemi aeroportuali esistenti, Pocket Flights riesce a migliorare il flusso dei passeggeri, massimizzando al contempo i ricavi non aeronautici dell’aeroporto, sostenendo così il posizionamento degli aeroporti come leader innovativi nel settore» ha commentato Bianca Fagaras, product manager di Pocket Flights presso AirportLabs.

«Insieme ad AirportLabs siamo riusciti a offrire questo nuovo servizio ai passeggeri in un tempo molto breve, con l’obiettivo di migliorare la loro esperienza nei nostri aeroporti fornendo informazioni in tempo reale e personalizzate sul proprio volo – ha sottolineato  Mario Ponta, direttore Innovation, Quality and Continuous Improvement di Sea Milan Airports -. Siamo anche molto contenti di aver trovato in AirportLabs un’azienda che condivide il nostro impegno nell’ investire nella tecnologia per poter offrire soluzione sempre più smart ai nostri passeggeri».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477548 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Salgono a undici i Paesi europei in cui il gruppo di ospitalità ibrida limehome è oggi presente. La compagnia tedesca ha infatti fatto recentemente il proprio debutto in Repubblica Ceca, confermando in questo modo l’anno positivo registrato dall'azienda, che ha già eguagliato il tasso di crescita del 2023 con la contrattualizzazione di altre 2 mila nuove unità nel solo terzo trimestre 2024 e ampliando il proprio portafoglio del 33% da gennaio a oggi. L’apertura di Praga consolida ulteriormente la presenza di limehome in Europa Centrale. Il nuovo building si trova in Halkova Street, e si tratta di una struttura già esistente: un hotel situato vicino a Wenceslas Square e vicino al centro commerciale e culturale della città. L'edificio offrirà 49 unità abitative, tra cui spaziosi attici (90 mq) e una grande terrazza comune. L'apertura è prevista entro novembre. Per quanto riguarda l'Italia, a solo un anno dal suo lanci nella Penisola, la società continua a incrementare il proprio portfolio con nuovi immobili a Verona, Milano, Bari e Roma, raggiungendo più di 250 unità. Un nuovo progetto nel cuore del centro storico del capoluogo lombardo, tra il teatro alla Scala, il Duomo e il castello Sforzesco, sottolinea la volontà di limehome di dotarsi di location uniche. A Verona, limehome si è invece assicurata il suo primo progetto a La Vigna in Città, rinomata per il suo vigneto centenario presente nel cortile interno. Nel cuore del quartiere di Veronetta, gli ospiti potranno esplorare una zona ricca di architettura medioevale, botteghe artigiane e gallerie d'arte a partire sempre da novembre. Limehome ha anche annunciato un nuovo progetto nel quartiere Pigneto di Roma, che sarà operativo entro la fine del mese prossimo, e altre due location a Salerno e sulla costiera Amalfitana pronte ad accogliere gli ospiti già da quest'anno. Infine, aprirà anche due nuovi hotel a Bari tra il 2026 e il 2028. “Entro fine anno ci aspettiamo di contrattualizzare tra le 400 e le 500 unità, considerando la ricca pipeline in negoziazione in diverse destinazioni strategiche italiane da Veneto a Sicilia - aggiunge il country manager Italia & director expansion di limehome, Alessandro Giuffrè -. Non escludiamo nessuna opportunità a priori. Consideriamo conversioni di uffici, nuovi sviluppi residenziali o hotellerie, e valorizzazione di strutture esistenti ad alto potenziale”. [post_title] => Limehome continua a crescere in Europa e debutta in Repubblica Ceca [post_date] => 2024-10-24T12:56:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729774597000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477550 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477551" align="alignleft" width="300"] Delphine Gianoglio, responsabile di Airbus Commercial Services Europe ed Eduard Diviu, coo di Volotea[/caption] Volotea ha siglato un accordo con Airbus per l'utilizzo del sistema Descent Profile Optimization (Dpo): sviluppata da Airbus, questa soluzione è stata integrata completamente nella flotta di 44 aeromobili Airbus A319 e A320 di Volotea per ottimizzare il consumo di carburante e ridurre le emissioni di carbonio. Il nuovo accordo include anche Skywise, piattaforma digitale per la manutenzione predittiva che migliora l'affidabilità della flotta, e l'adozione di ulteriori soluzioni digitali di Airbus Services. Volotea ha iniziato a installare il sistema Dpo - un’opzione del Flight Management and Guidance Computer - nella sua flotta nel 2019, utilizzando algoritmi avanzati per perfezionare i profili di discesa degli aeromobili e ottimizzare i margini di velocità a regime minimo e le traiettorie di volo. Questo metodo consente agli aeromobili di consumare meno carburante durante la discesa e di mantenere livelli di crociera più lunghi, riducendo efficacemente i costi operativi e l'impatto ambientale, grazie alla diminuzione diretta delle emissioni di CO2. Questa tecnologia ha consentito alla compagnia aerea di risparmiare fino a 958 tonnellate di CO2 dall'inizio dell'implementazione nel 2019 e si prevede che ne risparmierà più di 2.000 ulteriori entro il 2030. [post_title] => Volotea: nuova intesa con Airbus per ottimizzare il consumo di carburante [post_date] => 2024-10-24T12:45:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729773929000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477544 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare. Un successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante. “L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”. “La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”. [post_title] => Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani [post_date] => 2024-10-24T12:18:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729772335000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477450 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con Saboris Antigus 2024 la Sardegna si scopre gastronomicamente gemellata con Creta. La Trexenta e il Sarcidano, regioni storiche della Sardegna centro meridionale, organizzano infatti un weekend di appuntamenti alla vigilia del debutto della nuova edizione di Saboris Antigus, il ciclo di "incontri di cibi e di persone", in cui verrà indagato e celebrato il legame tra la cultura sarda e quella cretese: un legame nuovo, scoperto proprio in questi giorni, ma che ha evidentemente origini lontane. Teatro di questa due giorni di connessione interculturale saranno Nurri (25 ottobre) e Selegas (26 ottobre): qui il cibo si farà mezzo di racconto, veicolo di costruzione di legami e strumento di relazione tra territori apparentemente lontani. Creta - che è stata anche eletta Regione Europea della Gastronomia per il 2026 - condivide infatti con la Sardegna non solo il ricco patrimonio culturale e archeologico, ma anche una vocazione agricola e cerealicola d'eccellenza che ha permesso nei secoli di costruire una tradizione culinaria che ha moltissimi punti in comune con quella sarda. Il Chodro cretese (in greco, χόνδρο), ad esempio (un prodotto tipico della cucina locale, una sorta di pasta realizzata con latte acido e grano grosso) ricorda moltissimo la fregula sarda, rivelando una fortissima e antichissima connessione tra le due tradizioni gastronomiche. Ci sono poi i tipi di pane, ma anche prodotti come le lumache e l'olio d'oliva, di cui entrambe le isole possono vantare una produzione storica d'eccellenza. Queste e altre affinità verranno raccontate durante un’esperienza di ascolto e condivisione, in cui verranno coinvolti alcuni chef cretesi che, insieme ai loro colleghi sardi, dimostreranno ai fornelli questa antica similitudine tra le due isole, accompagnati da un antropologo del cibo. A raccontare le specialità e la cultura cretesi saranno una serie di ospiti d'eccezione: la chef Sevasti Krasanaki; Eleni Maragkaki, promotrice dell'identità gastronomica cretese nel mondo e Haris Roditakis, presidente dell'Associazione di promozione e sviluppo territoriale Ploigos, che ha curato la candidatura di Creta a Regione Europea della Gastronomia per il 2026. L'obiettivo del gemellaggio, oltre a costruire una connessione interculturale e a comprendere meglio analogie e differenze tra due tradizioni isolane che, come già detto, sembrano avere molto in comune, è anche quello di costruire una solida interrelazione tra i due territori, per costruire in futuro una serie di attività congiunte di promozione e di scambio, di cui questo primo appuntamento rappresenta un modello di riferimento e un punto di partenza. [post_title] => Sardegna e Isola di Creta, gemellaggio gastronomico per Saboris Antigus 2024 [post_date] => 2024-10-24T10:10:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729764635000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477501 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Entrerà in servizio il prossimo gennaio la Polaris, prima delle quattro nuove unità ro-pax ordinate da Gnv. La compagnia di traghetti di casa Msc ha infatti appena ricevuto la nave in consegna dai cantieri cinesi Guangzhou Shipyard International. L'unità salperà presto per l’Italia, dove verranno eseguiti ulteriori allestimenti prima del suo debutto ufficiale. Potenzierà il network della compagnia, garantendo una maggiore flessibilità operativa e una gestione più efficiente dei picchi stagionali, con particolare attenzione alle tratte verso Sicilia e Sardegna. La Polaris ha una stazza lorda di circa 46 mila tonnellate, una lunghezza di 218 metri, una larghezza di 29,60 metri e può raggiungere una velocità massima di 25 nodi. Dispone di 239 cabine e ha una capacità di carico di 1.500 passeggeri e di 3.100 metri lineari. “La consegna di questa nave rappresenta per noi un momento di estrema importanza - spiega il ceo di Gnv, Matteo Catani -: si tratta infatti del primo importante passo di un progetto di ammodernamento della flotta che ci vedrà portare nei prossimi anni sul mercato, grazie alle nuove navi e al restyling di quelle esistenti, un’offerta e un servizio di altissima qualità. Non meno significativo ricordare che, grazie ai suoi alti standard in termini di efficienza energetica e la possibilità di usufruire del cold ironing, questa nave rappresenta un fondamentale passo per la nostra compagnia anche in termini di riduzione dell’impatto ambientale delle nostre operazioni e farà da acceleratore del percorso di sostenibilità che abbiamo avviato e in cui crediamo fermamente”. [gallery ids="477506,477507,477508"] [post_title] => Consegnata a Gnv la Polaris. Entrerà in servizio il prossimo gennaio [post_date] => 2024-10-24T10:08:18+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729764498000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477497 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Iberia conferma l'andamento positivo: la domanda rimane forte nei principali mercati in cui opera come America Latina, Nord Atlantico e Ue. Nel primo semestre dell'anno, ultimo dato disponibile, la compagnia spagnola ha trasportato più di 12,6 milioni di passeggeri, il 10,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell'86,6% e con un +14% della capacità complessiva.  «L'Italia continua ad essere uno dei principali mercati europei per Iberia e il paese in cui operiamo più destinazioni - commenta Carmen Giraud, sales manager Europa, Me, Asia di Iberia -. Voliamo da e verso 12 destinazioni italiane, a Roma, Milano, sia Malpensa che Linate, Venezia, Firenze, Bologna e Napoli tutto l'anno. In estate, abbiamo aggiungiamo sette destinazioni nel paese gestite dal Gruppo Iberia. In totale, offriamo in media 154 voli da/per l'Italia, che si traducono in 22 frequenze giornaliere, fino a due frequenze giornaliere in più.   Nel 2024 abbiamo immesso sul mercato circa 2,9 milioni di posti, superando le cifre del 2023 (+9%) e del 2019 (17%). La multifrequenza giornaliera che offriamo nella maggior parte delle città italiane - spiega Giraud- permette ai nostri passeggeri di connettersi in modo agevole e semplice con la nostra rete di oltre 140 destinazioni, in particolare con quelle a lunga distanza -18 destinazioni in America Latina e 9 negli Stati Uniti-, e domestici, che raggiungono un totale di 45. L'America Latina è il nostro mercato più importante, soprattutto Argentina e Brasile. Quest'anno segnerà un record, superando ampiamente i 5,3 milioni di posti tra le due regioni, con una crescita del 16,4% rispetto all'anno scorso e di oltre il 20% rispetto ai dati pre-pandemia del 2019».   Tra le novità, il lancio del nuovo Airbus: il primo A321Xlr sul mercato che rafforzerà la flotta a lungo raggio della compagnia. [post_title] => Iberia mantiene la presa sul mercato Italia, con un +17% di capacità posti rispetto al 2019 [post_date] => 2024-10-24T10:06:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729764364000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477470 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Hainan Airlines aprirà una seconda rotta per Vienna: dal prossimo 1° dicembre decollerà un collegamento diretto dall'aeroporto di Chengdu Tianfu, che serve la capitale della provincia cinese del Sichuan. La nuova rotta, operativa tutto l'anno, rappresenta il primo volo diretto tra le due città e sarà servita con tre frequenze alla settimana, con aeromobili Airbus A330-300. Questa aggiunta amplia il network austriaco di Hainan a due rotte, sommandosi all'esistente collegamento Shenzhen-Vienna, lanciato originariamente nell'ottobre 2018 e ripreso nel giugno 2024 dopo una sospensione di quattro anni a causa della pandemia. La proposta di introdurre la rotta Chengdu-Vienna di Hainan arriva nonostante la decisione delle autorità austriache, presa a luglio, di bloccare il previsto collegamento di China Eastern Airlines tra Shanghai e Vienna, a causa dei vantaggi competitivi sleali legati all'utilizzo dello spazio aereo russo, a cui le compagnie aeree occidentali, compresa Austrian Airlines, non possono accedere. Inizialmente China Eastern sperava di avviare le operazioni a giugno, volando tre volte a settimana verso la capitale austriaca. Diverse compagnie aeree europee sospeso o sospenderanno le rotte verso la Cina continentale a causa della crescente concorrenza dei vettori cinesi e della mancanza di accesso ai cieli russi. Virgin Atlantic sospenderà la sua unica rotta verso la Cina il 26 ottobre, interrompendo i voli tra l'aeroporto di Londra Heathrow e Shanghai, mentre British Airways sospenderà la sua rotta Londra-Pechino Daxing a partire dalla stessa data. Lufthansa, da parte sua, abbandonerà i voli per Pechino da Francoforte. Al contrario, le compagnie aeree cinesi stanno ampliando i loro network in tutta Europa: China Eastern ha lanciato voli per Milano Malpensa e Venezia rispettivamente da Xi'an e Shanghai, mentre China Southern ha introdotto una nuova rotta che collega Guangzhou a Belgrado, in Serbia. [post_title] => Hainan Airlines raddoppia su Vienna con un volo diretto da Chengdu [post_date] => 2024-10-24T09:15:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729761342000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477473 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477484" align="alignleft" width="300"] Uno scorcio di Forte dei Marmi[/caption] Una transazione di circa 40 milioni di euro. E' quanto la Emaar Properties ha speso per acquisire uno dei più prestigiosi indirizzi di Forte dei Marmi: il 5 stelle da 46 camere Grand Hotel Imperiale insieme allo stabilimento balneare privato Remo Beach. Situata a 200 metri dal mare, la struttura è dotata inoltre di zona relax, spa, spazi fitness, sauna, bagno turco, piscina esterna e parcheggio coperto. A vendere, rivela La Repubblica, il family office russo Luxury Hotel Development, che a sua volta aveva acquisito l'albergo tre anni fa per 35 milioni, affidandone la gestione a Panoram Hotel Management (che opera anche Palazzo Castri a Firenze). Guidata dal fondatore e presidente  Mohamed Ali Alabbar, Emaar Properties è uno dei principali attori real estate degli Emirati, avendo tra l'altro sviluppato progetti quali il Burj Khalifa e il Dubai Mall. Stando alle voci in circolazione, la struttura toscana potrebbe andare incontro a un restyling light in vista della prossima estate, prima di un intervento più strutturale in calendario finita la stagione calda. Panoram Hotel Management dovrebbe invece continuare a essere il gestore dell'albergo. [post_title] => Il Grand Hotel Imperiale di Forte dei Marmi passa nelle mani di Emaar Properties [post_date] => 2024-10-23T14:39:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729694365000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477422 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A distanza di poco più di una decina di giorni dal 4 novembre, termine entro cui Ita Airways e Lufthansa sono tenute ad inviare a Bruxelles gli ormai famosi 'rimedi' che apriranno definitivamente la strada all'ingresso dei tedeschi nel capitale del vettore italiano con una quota iniziale del 41%, è ancora acceso il dibattito sui 'sacrifici' richiesti per ovviare alla situazione di monopolio sulle rotte di lungo raggio da Roma. Se, infatti, per la questione di corto raggio dall'Italia verso gli hub del gruppo Lufthansa (Germania, Svizzera, Belgio, Austria), la scelta di easyJet come remedy taker sembra ormai quella definitiva, per i collegamenti transatlantiche la questione sarebbe più complessa. Colloqui Come riporta oggi il Corriere.it, sarebbero tuttora in corso i colloqui con British Airways ed Air France, con tre rotte identificate come 'problematiche' e cioè quelle da Roma a San Francisco, Washington, Toronto (solo nella stagione estiva). Secondo le fonti Ue citate dal quotidiano sarebbero state avanzate soluzioni alternative: Icelandair (su Washington via Reykjavik), French Bee (su San Francisco via Parigi Orly) e Condor. Il problema, come già anticipato, è che sia Air France, sia British Airways hanno chiesto a Ita e Lufthansa di avere in cambio degli slot a Linate: probabilmente 14 slot giornalieri (10 per British, 4 per Air France). Tutti diritti di decollo e atterraggio che le due parti dovrebbero dare ai competitor a titolo definitivo, anche se il regolamento Ue non prevede la cessione diretta degli slot da una compagnia all’altra, a meno che non si tratti di una richiesta della Commissione europea (come è il caso dei 30 slot da rilasciare a Linate sui voli brevi). L'iter abituale prevede infatti che i diritti di decollo e atterraggio non utilizzati vengano restituiti all’ente regolatore che a sua volta li redistribuisce in base ad una lista d’attesa che - notoriamente - a Linate è molto lunga. [post_title] => Ita-Lufthansa: verso il 4 novembre. Si lavora ai rimedi sulle rotte transatlantiche [post_date] => 2024-10-23T11:39:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729683556000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "milano malpensa e linate esperienza passeggeri sempre piu smart con il debutto di pocket flight" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":107,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1794,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Salgono a undici i Paesi europei in cui il gruppo di ospitalità ibrida limehome è oggi presente. La compagnia tedesca ha infatti fatto recentemente il proprio debutto in Repubblica Ceca, confermando in questo modo l’anno positivo registrato dall'azienda, che ha già eguagliato il tasso di crescita del 2023 con la contrattualizzazione di altre 2 mila nuove unità nel solo terzo trimestre 2024 e ampliando il proprio portafoglio del 33% da gennaio a oggi.\r\n\r\nL’apertura di Praga consolida ulteriormente la presenza di limehome in Europa Centrale. Il nuovo building si trova in Halkova Street, e si tratta di una struttura già esistente: un hotel situato vicino a Wenceslas Square e vicino al centro commerciale e culturale della città. L'edificio offrirà 49 unità abitative, tra cui spaziosi attici (90 mq) e una grande terrazza comune. L'apertura è prevista entro novembre.\r\n\r\nPer quanto riguarda l'Italia, a solo un anno dal suo lanci nella Penisola, la società continua a incrementare il proprio portfolio con nuovi immobili a Verona, Milano, Bari e Roma, raggiungendo più di 250 unità. Un nuovo progetto nel cuore del centro storico del capoluogo lombardo, tra il teatro alla Scala, il Duomo e il castello Sforzesco, sottolinea la volontà di limehome di dotarsi di location uniche.\r\n\r\nA Verona, limehome si è invece assicurata il suo primo progetto a La Vigna in Città, rinomata per il suo vigneto centenario presente nel cortile interno. Nel cuore del quartiere di Veronetta, gli ospiti potranno esplorare una zona ricca di architettura medioevale, botteghe artigiane e gallerie d'arte a partire sempre da novembre. Limehome ha anche annunciato un nuovo progetto nel quartiere Pigneto di Roma, che sarà operativo entro la fine del mese prossimo, e altre due location a Salerno e sulla costiera Amalfitana pronte ad accogliere gli ospiti già da quest'anno. Infine, aprirà anche due nuovi hotel a Bari tra il 2026 e il 2028.\r\n\r\n“Entro fine anno ci aspettiamo di contrattualizzare tra le 400 e le 500 unità, considerando la ricca pipeline in negoziazione in diverse destinazioni strategiche italiane da Veneto a Sicilia - aggiunge il country manager Italia & director expansion di limehome, Alessandro Giuffrè -. Non escludiamo nessuna opportunità a priori. Consideriamo conversioni di uffici, nuovi sviluppi residenziali o hotellerie, e valorizzazione di strutture esistenti ad alto potenziale”.","post_title":"Limehome continua a crescere in Europa e debutta in Repubblica Ceca","post_date":"2024-10-24T12:56:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729774597000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477550","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477551\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Delphine Gianoglio, responsabile di Airbus Commercial Services Europe ed Eduard Diviu, coo di Volotea[/caption]\r\nVolotea ha siglato un accordo con Airbus per l'utilizzo del sistema Descent Profile Optimization (Dpo): sviluppata da Airbus, questa soluzione è stata integrata completamente nella flotta di 44 aeromobili Airbus A319 e A320 di Volotea per ottimizzare il consumo di carburante e ridurre le emissioni di carbonio.\r\nIl nuovo accordo include anche Skywise, piattaforma digitale per la manutenzione predittiva che migliora l'affidabilità della flotta, e l'adozione di ulteriori soluzioni digitali di Airbus Services.\r\nVolotea ha iniziato a installare il sistema Dpo - un’opzione del Flight Management and Guidance Computer - nella sua flotta nel 2019, utilizzando algoritmi avanzati per perfezionare i profili di discesa degli aeromobili e ottimizzare i margini di velocità a regime minimo e le traiettorie di volo. Questo metodo consente agli aeromobili di consumare meno carburante durante la discesa e di mantenere livelli di crociera più lunghi, riducendo efficacemente i costi operativi e l'impatto ambientale, grazie alla diminuzione diretta delle emissioni di CO2.\r\nQuesta tecnologia ha consentito alla compagnia aerea di risparmiare fino a 958 tonnellate di CO2 dall'inizio dell'implementazione nel 2019 e si prevede che ne risparmierà più di 2.000 ulteriori entro il 2030.","post_title":"Volotea: nuova intesa con Airbus per ottimizzare il consumo di carburante","post_date":"2024-10-24T12:45:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729773929000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare.\r\n\r\nUn successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante.\r\n\r\n“L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”.\r\n\r\n“La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”.","post_title":"Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani","post_date":"2024-10-24T12:18:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729772335000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477450","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con Saboris Antigus 2024 la Sardegna si scopre gastronomicamente gemellata con Creta.\r\n\r\nLa Trexenta e il Sarcidano, regioni storiche della Sardegna centro meridionale, organizzano infatti un weekend di appuntamenti alla vigilia del debutto della nuova edizione di Saboris Antigus, il ciclo di \"incontri di cibi e di persone\", in cui verrà indagato e celebrato il legame tra la cultura sarda e quella cretese: un legame nuovo, scoperto proprio in questi giorni, ma che ha evidentemente origini lontane.\r\n\r\nTeatro di questa due giorni di connessione interculturale saranno Nurri (25 ottobre) e Selegas (26 ottobre): qui il cibo si farà mezzo di racconto, veicolo di costruzione di legami e strumento di relazione tra territori apparentemente lontani.\r\n\r\nCreta - che è stata anche eletta Regione Europea della Gastronomia per il 2026 - condivide infatti con la Sardegna non solo il ricco patrimonio culturale e archeologico, ma anche una vocazione agricola e cerealicola d'eccellenza che ha permesso nei secoli di costruire una tradizione culinaria che ha moltissimi punti in comune con quella sarda.\r\n\r\nIl Chodro cretese (in greco, χόνδρο), ad esempio (un prodotto tipico della cucina locale, una sorta di pasta realizzata con latte acido e grano grosso) ricorda moltissimo la fregula sarda, rivelando una fortissima e antichissima connessione tra le due tradizioni gastronomiche. Ci sono poi i tipi di pane, ma anche prodotti come le lumache e l'olio d'oliva, di cui entrambe le isole possono vantare una produzione storica d'eccellenza.\r\n\r\nQueste e altre affinità verranno raccontate durante un’esperienza di ascolto e condivisione, in cui verranno coinvolti alcuni chef cretesi che, insieme ai loro colleghi sardi, dimostreranno ai fornelli questa antica similitudine tra le due isole, accompagnati da un antropologo del cibo.\r\n\r\nA raccontare le specialità e la cultura cretesi saranno una serie di ospiti d'eccezione: la chef Sevasti Krasanaki; Eleni Maragkaki, promotrice dell'identità gastronomica cretese nel mondo e Haris Roditakis, presidente dell'Associazione di promozione e sviluppo territoriale Ploigos, che ha curato la candidatura di Creta a Regione Europea della Gastronomia per il 2026.\r\n\r\nL'obiettivo del gemellaggio, oltre a costruire una connessione interculturale e a comprendere meglio analogie e differenze tra due tradizioni isolane che, come già detto, sembrano avere molto in comune, è anche quello di costruire una solida interrelazione tra i due territori, per costruire in futuro una serie di attività congiunte di promozione e di scambio, di cui questo primo appuntamento rappresenta un modello di riferimento e un punto di partenza.","post_title":"Sardegna e Isola di Creta, gemellaggio gastronomico per Saboris Antigus 2024","post_date":"2024-10-24T10:10:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729764635000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477501","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Entrerà in servizio il prossimo gennaio la Polaris, prima delle quattro nuove unità ro-pax ordinate da Gnv. La compagnia di traghetti di casa Msc ha infatti appena ricevuto la nave in consegna dai cantieri cinesi Guangzhou Shipyard International. L'unità salperà presto per l’Italia, dove verranno eseguiti ulteriori allestimenti prima del suo debutto ufficiale. Potenzierà il network della compagnia, garantendo una maggiore flessibilità operativa e una gestione più efficiente dei picchi stagionali, con particolare attenzione alle tratte verso Sicilia e Sardegna. La Polaris ha una stazza lorda di circa 46 mila tonnellate, una lunghezza di 218 metri, una larghezza di 29,60 metri e può raggiungere una velocità massima di 25 nodi. Dispone di 239 cabine e ha una capacità di carico di 1.500 passeggeri e di 3.100 metri lineari.\r\n\r\n“La consegna di questa nave rappresenta per noi un momento di estrema importanza - spiega il ceo di Gnv, Matteo Catani -: si tratta infatti del primo importante passo di un progetto di ammodernamento della flotta che ci vedrà portare nei prossimi anni sul mercato, grazie alle nuove navi e al restyling di quelle esistenti, un’offerta e un servizio di altissima qualità. Non meno significativo ricordare che, grazie ai suoi alti standard in termini di efficienza energetica e la possibilità di usufruire del cold ironing, questa nave rappresenta un fondamentale passo per la nostra compagnia anche in termini di riduzione dell’impatto ambientale delle nostre operazioni e farà da acceleratore del percorso di sostenibilità che abbiamo avviato e in cui crediamo fermamente”.\r\n\r\n[gallery ids=\"477506,477507,477508\"]","post_title":"Consegnata a Gnv la Polaris. Entrerà in servizio il prossimo gennaio","post_date":"2024-10-24T10:08:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729764498000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477497","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Iberia conferma l'andamento positivo: la domanda rimane forte nei principali mercati in cui opera come America Latina, Nord Atlantico e Ue. Nel primo semestre dell'anno, ultimo dato disponibile, la compagnia spagnola ha trasportato più di 12,6 milioni di passeggeri, il 10,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell'86,6% e con un +14% della capacità complessiva. \r\n«L'Italia continua ad essere uno dei principali mercati europei per Iberia e il paese in cui operiamo più destinazioni - commenta Carmen Giraud, sales manager Europa, Me, Asia di Iberia -. Voliamo da e verso 12 destinazioni italiane, a Roma, Milano, sia Malpensa che Linate, Venezia, Firenze, Bologna e Napoli tutto l'anno. In estate, abbiamo aggiungiamo sette destinazioni nel paese gestite dal Gruppo Iberia. In totale, offriamo in media 154 voli da/per l'Italia, che si traducono in 22 frequenze giornaliere, fino a due frequenze giornaliere in più.\r\n \r\nNel 2024 abbiamo immesso sul mercato circa 2,9 milioni di posti, superando le cifre del 2023 (+9%) e del 2019 (17%). La multifrequenza giornaliera che offriamo nella maggior parte delle città italiane - spiega Giraud- permette ai nostri passeggeri di connettersi in modo agevole e semplice con la nostra rete di oltre 140 destinazioni, in particolare con quelle a lunga distanza -18 destinazioni in America Latina e 9 negli Stati Uniti-, e domestici, che raggiungono un totale di 45. L'America Latina è il nostro mercato più importante, soprattutto Argentina e Brasile. Quest'anno segnerà un record, superando ampiamente i 5,3 milioni di posti tra le due regioni, con una crescita del 16,4% rispetto all'anno scorso e di oltre il 20% rispetto ai dati pre-pandemia del 2019».\r\n \r\nTra le novità, il lancio del nuovo Airbus: il primo A321Xlr sul mercato che rafforzerà la flotta a lungo raggio della compagnia.","post_title":"Iberia mantiene la presa sul mercato Italia, con un +17% di capacità posti rispetto al 2019","post_date":"2024-10-24T10:06:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729764364000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477470","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hainan Airlines aprirà una seconda rotta per Vienna: dal prossimo 1° dicembre decollerà un collegamento diretto dall'aeroporto di Chengdu Tianfu, che serve la capitale della provincia cinese del Sichuan. La nuova rotta, operativa tutto l'anno, rappresenta il primo volo diretto tra le due città e sarà servita con tre frequenze alla settimana, con aeromobili Airbus A330-300.\r\n\r\nQuesta aggiunta amplia il network austriaco di Hainan a due rotte, sommandosi all'esistente collegamento Shenzhen-Vienna, lanciato originariamente nell'ottobre 2018 e ripreso nel giugno 2024 dopo una sospensione di quattro anni a causa della pandemia.\r\n\r\nLa proposta di introdurre la rotta Chengdu-Vienna di Hainan arriva nonostante la decisione delle autorità austriache, presa a luglio, di bloccare il previsto collegamento di China Eastern Airlines tra Shanghai e Vienna, a causa dei vantaggi competitivi sleali legati all'utilizzo dello spazio aereo russo, a cui le compagnie aeree occidentali, compresa Austrian Airlines, non possono accedere. Inizialmente China Eastern sperava di avviare le operazioni a giugno, volando tre volte a settimana verso la capitale austriaca.\r\n\r\nDiverse compagnie aeree europee sospeso o sospenderanno le rotte verso la Cina continentale a causa della crescente concorrenza dei vettori cinesi e della mancanza di accesso ai cieli russi. Virgin Atlantic sospenderà la sua unica rotta verso la Cina il 26 ottobre, interrompendo i voli tra l'aeroporto di Londra Heathrow e Shanghai, mentre British Airways sospenderà la sua rotta Londra-Pechino Daxing a partire dalla stessa data. Lufthansa, da parte sua, abbandonerà i voli per Pechino da Francoforte.\r\n\r\nAl contrario, le compagnie aeree cinesi stanno ampliando i loro network in tutta Europa: China Eastern ha lanciato voli per Milano Malpensa e Venezia rispettivamente da Xi'an e Shanghai, mentre China Southern ha introdotto una nuova rotta che collega Guangzhou a Belgrado, in Serbia.","post_title":"Hainan Airlines raddoppia su Vienna con un volo diretto da Chengdu","post_date":"2024-10-24T09:15:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729761342000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477473","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477484\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio di Forte dei Marmi[/caption]\r\n\r\nUna transazione di circa 40 milioni di euro. E' quanto la Emaar Properties ha speso per acquisire uno dei più prestigiosi indirizzi di Forte dei Marmi: il 5 stelle da 46 camere Grand Hotel Imperiale insieme allo stabilimento balneare privato Remo Beach. Situata a 200 metri dal mare, la struttura è dotata inoltre di zona relax, spa, spazi fitness, sauna, bagno turco, piscina esterna e parcheggio coperto.\r\n\r\nA vendere, rivela La Repubblica, il family office russo Luxury Hotel Development, che a sua volta aveva acquisito l'albergo tre anni fa per 35 milioni, affidandone la gestione a Panoram Hotel Management (che opera anche Palazzo Castri a Firenze).\r\n\r\nGuidata dal fondatore e presidente  Mohamed Ali Alabbar, Emaar Properties è uno dei principali attori real estate degli Emirati, avendo tra l'altro sviluppato progetti quali il Burj Khalifa e il Dubai Mall. Stando alle voci in circolazione, la struttura toscana potrebbe andare incontro a un restyling light in vista della prossima estate, prima di un intervento più strutturale in calendario finita la stagione calda. Panoram Hotel Management dovrebbe invece continuare a essere il gestore dell'albergo.","post_title":"Il Grand Hotel Imperiale di Forte dei Marmi passa nelle mani di Emaar Properties","post_date":"2024-10-23T14:39:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729694365000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477422","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A distanza di poco più di una decina di giorni dal 4 novembre, termine entro cui Ita Airways e Lufthansa sono tenute ad inviare a Bruxelles gli ormai famosi 'rimedi' che apriranno definitivamente la strada all'ingresso dei tedeschi nel capitale del vettore italiano con una quota iniziale del 41%, è ancora acceso il dibattito sui 'sacrifici' richiesti per ovviare alla situazione di monopolio sulle rotte di lungo raggio da Roma.\r\n\r\nSe, infatti, per la questione di corto raggio dall'Italia verso gli hub del gruppo Lufthansa (Germania, Svizzera, Belgio, Austria), la scelta di easyJet come remedy taker sembra ormai quella definitiva, per i collegamenti transatlantiche la questione sarebbe più complessa.\r\nColloqui\r\nCome riporta oggi il Corriere.it, sarebbero tuttora in corso i colloqui con British Airways ed Air France, con tre rotte identificate come 'problematiche' e cioè quelle da Roma a San Francisco, Washington, Toronto (solo nella stagione estiva). Secondo le fonti Ue citate dal quotidiano sarebbero state avanzate soluzioni alternative: Icelandair (su Washington via Reykjavik), French Bee (su San Francisco via Parigi Orly) e Condor.\r\n\r\nIl problema, come già anticipato, è che sia Air France, sia British Airways hanno chiesto a Ita e Lufthansa di avere in cambio degli slot a Linate: probabilmente 14 slot giornalieri (10 per British, 4 per Air France). Tutti diritti di decollo e atterraggio che le due parti dovrebbero dare ai competitor a titolo definitivo, anche se il regolamento Ue non prevede la cessione diretta degli slot da una compagnia all’altra, a meno che non si tratti di una richiesta della Commissione europea (come è il caso dei 30 slot da rilasciare a Linate sui voli brevi). L'iter abituale prevede infatti che i diritti di decollo e atterraggio non utilizzati vengano restituiti all’ente regolatore che a sua volta li redistribuisce in base ad una lista d’attesa che - notoriamente - a Linate è molto lunga.","post_title":"Ita-Lufthansa: verso il 4 novembre. Si lavora ai rimedi sulle rotte transatlantiche","post_date":"2024-10-23T11:39:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729683556000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti