11 September 2024

Slovenia: appuntamento a Pesaro per l’UlisseFest di Lonely Planet

[ 0 ]

La Slovenia sarà tra i protagonisti della quinta edizione della Festa del Viaggio di Lonely Planet, in programma a Pesaro – Capitale Italiana per la Cultura 2024 – dal 15 al 17 luglio prossimi. L’evento prevede 35 appuntamenti nelle più belle location della città e 150 ospiti italiani e internazionali. In tre occasioni sul palco dell’UlisseFest salirà la delegazione slovena, che condurrà gli spettatori alla scoperta di una delle realtà più interessanti del panorama turistico europeo.

Ascoltare la terra” è il tema scelto da Lonely Planet l’edizione 2022 del festival e la Slovenia è uno dei paesi che, senza ombra di dubbio, fa scuola in quanto a sostenibilitàrispetto e valorizzazione del territorio.

Questi gli appuntamenti:

Il Salotto del Mondo: 16/07/2022, 10:30-11:30, Piazzale Collenuccio (ingresso gratuito). Incontro tra le delegazioni di sei paesi.

Come promuovere il turismo con gli NFT: 16/07/2022, 15:00-16:00, Palazzo Mazzolari-Mosca. A Palazzo Gradari, Aljosa Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia, porterà alla scoperta della blockchain technology, e dell’utilizzo di questa nella promozione di un territorio. Prenotazione gratuita a questo link

Slovenia green e outdoor: tra cicloturismo ed esperienze gastronomiche: 17/07/2022, 18:30-19:30, Piazza del Popolo. Aljosa Ota, Vilijam Kvalić, direttore per l’Ente per il Turismo della Valle d’Isonzo, e il giornalista Luca Iaccarino, accompagneranno gli spettatori tra bellezze, profumi e sapori di due percorsi cicloturistici, la Slovenian Green Gourmet Route e la Valle dell’Isonzo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474312 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. "Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega  il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive". A tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: "Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo. Per quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. "Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour". Un capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: "Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo". [post_title] => Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20% [post_date] => 2024-09-11T13:02:18+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726059738000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474188 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Annunciato a inizio anno ha debuttato come da previsione in questi giorni il primo indirizzo italiano del brand tedesco lifestyle Ruby. La proprietà si declina nell'hotel Bea e nei workspaces Dante, entrambi situati nel cuore della città, a soli dieci minuti a piedi dal centro storico di San Marco, che ospita musei e giardini botanici di fama mondiale, nonché palazzo Medici Riccardi e la fortezza da Basso. L'aeroporto dista meno di 30 minuti in auto o 40 minuti con i mezzi pubblici. L'indirizzo trae ispirazione dal ricco patrimonio culturale della destinazione e mira a riflettere a pieno l'eredità artistica e intellettuale del capoluogo toscano. Sviluppato su una superficie totale di 5.292 metri quadrati, l'hotel offre 118 camere, un bar e una terrazza. Le stanze sono suddivise in cinque categorie differenti: le Cosy, di dimensioni comprese tra 17 e 20 mq, sono pensate per chi viaggia da solo e offrono uno spazio compatto ed efficiente. Le Lovely, da 18 a 24 mq, sono ideali per le coppie o gli amici che cercano un po' più di spazio. Le Wow, che si estendono fino a 40 mq, dispongono di letti con biancheria oversize, completati da armadi e scrivanie di dimensioni business; alcune includono anche delle poltrone. Le Loft, da 25 a 33 mq, dispongono di letti extra-lunghi, ampi armadi e grandi scrivanie. Le Maisonette, infine, sono spazi su due piani che vanno dai 43 ai 47 mq, capaci di ospitare un massimo di quattro persone. Ciascuna di esse vanta un divano letto al piano superiore e un letto matrimoniale a quello inferiore. La maggior parte di esse dispone inoltre di un balcone privato. Il Ruby Dante Workspaces, l'ottavo spazio di co-working di Ruby e il terzo abbinato a un Ruby Hotel, offre inoltre 36 posti di lavoro in un'area di 247 metri quadrati. L'ambiente è caratterizzato da aree comuni stimolanti e uffici dal design smart con postazioni di lavoro completamente attrezzate. C'è anche una terrazza privata sul tetto per lavorare all'aperto, bere un drink con i colleghi o rilassarsi con un libro in un pomeriggio mite. [gallery ids="474198,474195,474197,474199,474196,474200"] [post_title] => Il brand Ruby debutta a Firenze con l'hotel Bea e i workspaces Dante [post_date] => 2024-09-10T12:49:24+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725972564000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474175 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_444005" align="alignleft" width="300"] Carlo Sangalli[/caption] Pesaro, capitale italiana della cultura 2024, ha accolto il quarto Forum di Impresa cultura Italia, appuntamento annuale dedicato alla valorizzazione, alla maggiore diffusione e all’accessibilità della cultura promosso dal coordinamento che dà voce unitaria alle imprese culturali e creative all’interno di Confcommercio-Imprese per l’Italia. Il titolo di questa edizione è stato "Turismo e impresa culturale: bellezza, territori e destinazioni". Nel corso dell’evento è stato analizzato da più punti di vista il forte intreccio esistente tra cultura e turismo, con una particolare attenzione all'incidenza degli investimenti culturali nell'economia locale. Ad aprire i lavori è stato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli: “Quest’anno il tema scelto mette al centro due anime importanti del nostro Paese: la cultura e il turismo. La prima è la componente più giovane, che si è rivelata con la nascita di Impresa Cultura Italia, che con il presidente Carlo Fontana abbiamo fortemente voluto nel 2018. Il turismo invece è una delle componenti più classiche e radicate della nostra identità fin dagli anni ’50. Io sono convinto che cultura e turismo debbano essere tanto autonome quanto costantemente in dialogo, capaci di esprimere un’immagine dell’Italia forte e unitaria. Due medaglie diverse che mostrano la faccia migliore del nostro paese”. Il primo panel della giornata è stato dedicato al tema "Investire sulla cultura. Impatto e ricaduta degli eventi culturali sull’economia e sul territorio". La stessa faccia A chiudere questa edizione del Forum di Impresa Cultura Italia  è stato il presidente Carlo Fontana: “Viene prima il turismo o la cultura? Io sono dell’idea che cultura e turismo siano la stessa faccia di due entità diverse, e nessuna delle due sia superiore all’altra. Proprio qui a Pesaro abbiamo la testimonianza che non c’è un primato tra turismo e cultura. Qui si è deciso di ridare vita al grande lascito musicale di Rossini con l’obiettivo di creare un’identità culturale forte e radicata nel territorio, che ha trasformato Pesaro da sola meta balneare a forte attrattore turistico musicale. «E da qui si è mosso il turismo, rilanciando Pesaro nel mondo e aprendo un dialogo sempre più ricco e proficuo soprattutto con l’estero. Ciò vuol dire che turismo e cultura si muovono su due binari paralleli che possono intrecciarsi, e l’uno fa bene all’altro. Ed è questo il grande elemento di riflessione: il vero protagonista è quindi il territorio, il suo lascito culturale e artistico, materiale e immateriale. E se si agisce in maniera efficace, mettendo in atto azioni parallele al turismo, ci sarà giovamento per entrambi". [post_title] => Cultura e turismo, questi sono gli strumenti per rilanciare il territorio [post_date] => 2024-09-10T11:27:30+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725967650000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473989 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_473990" align="alignright" width="300"] Credits Harri Tarvainen[/caption] Visit Finland ha selezionato alcune proposte per vivere la destinazione in autunno, momento caratterizzato da una sola protagonista: la natura. In finlandese "Ruska” è la parola che indica proprio il cambiamento del colore delle foglie, il momento dell'autunno in cui gli alberi e gli arbusti si preparano all'inverno tingendosi di brillanti tonalità di rosso, arancione e giallo. Tra settembre e ottobre la palette cromatica che contraddistingue questo spettacolo naturale trasforma le foreste di tutto il paese. Infatti, la ruska conquista la natura da nord a sud alla velocità di 500 chilometri nell’arco di poche settimane. Proprio i mesi di settembre e ottobre sono i migliori dell'anno per escursioni en plein air, campeggio nella natura incontaminata e per la raccolta di profumate erbe selvatiche, funghi e frutti di bosco. Floating sotto l’aurora: anche in autunno si può avere la fortuna di assistere al magico spettacolo naturale dell’aurora boreale. Spingendosi all’estremo nord della Finlandia, infatti, è possibile ammirare il fenomeno anche in primavera e autunno! Sempre in questi periodi, poi, se si è abbastanza fortunati, ci si può godere anche la Doppia Aurora, ovvero il riflesso del cielo tinto di verde sulle superfici dei laghi quando non sono ancora ghiacciati. In autunno il bosco diventa un luogo magico e oltre a cambiare colore, offre anche delle sorprese tutte da gustare: i funghi, oltre ad essere buoni, sono anche affascinanti. Scoprire, imparare e apprezzare la sorprendente anima dei funghi circondati dalla foresta finlandese è un’esperienza imperdibile, soprattutto se a guidare i visitatori in questo meraviglioso percorso è Saimi Hoyer, personaggio molto noto in Finlandia e straordinaria esperta di funghi. L’esperienza è organizzata in collaborazione con l’hotel St. George di Helsinki, nel cuore della capitale finlandese. La Finlandia è ricca di verdi aree boschive, bellissime isole sul Baltico, dolci colline spazzate dai venti artici e innumerevoli laghi blu dove è possibile osservare meravigliosi animali selvatici nel loro ambiente naturale. Questi panorami pittoreschi sono l’habitat perfetto di moltissime specie di animali e uccelli selvatici, come orsi, lupi, linci, aquile, gru e cigni, nonché della specie di foca più rara al mondo. I 41 parchi nazionali della Finlandia, aperti tutto l’anno, sono tra i posti migliori per osservare queste creature. Uno degli eventi più attesi nella regione dell’arcipelago finlandese è l’Island Harvest Festival, la festa dedicata al raccolto. Un’iniziativa imperdibile che permette non solo di gustare i piatti tipici del territorio e i prodotti locali offerti direttamente dagli artigiani, ma anche di incontrare e parlare con le persone del posto per scoprire tutti i segreti e le curiosità riguardanti la regione e la sua storia. L’appuntamento imperdibile della stagione per gli appassionati di corsa en plein è a Levi, in Lapponia. In questa pittoresca cittadina, il 9 settembre si terrà una gara da 10 o 16 km, unica nel suo genere durante la quale i corridori oltre a sfidarsi, potranno godersi l’incredibile fascino della foresta nel pieno splendore autunnale. In Finlandia, più precisamente al giardino Rannikko di Halikko, esiste addirittura una settimana interamente dedicata al frutto simbolo per eccellenza della stagione autunnale, la Zucca. Ogni anno, in occasione di questo curioso appuntamento, all’interno del parco è possibile ammirare le sorprendenti forme delle zucche, assaporare dolci e prelibatezze a base di questo gustoso frutto in loco o nei ristoranti e caffè della zona che servono piatti con protagonista sempre la zucca. In Finlandia da secoli si tramanda una tradizione gustosa e sostenibile legata alla pesca delle aringhe che contribuisce anche a preservare l’ecosistema naturale del Mar Baltico. In quanto parte del patrimonio enogastronomico del Paese, nel periodo autunnale un appuntamento decisamente imperdibile è la visita dello storico mercato delle aringhe, organizzato sin dal 1743 a Helsinki. Qui il divertimento e la cultura locale incontrano il piacere del palato, regalando un’esperienza memorabile. [post_title] => Autunno in Finlandia, tutte le esperienze nel magico incanto della Ruska [post_date] => 2024-09-06T13:02:01+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627721000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473987 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si svolgerà il 9 settembre la 28° edizione del “Palio con la Montata” la gara remiera che si tiene nell’ambito del “Settembre Limitese”, rassegna del Comune di Capraia e Limite con tante iniziative, eventi culturali, sportivi, musicali e teatrali. Dalle 21.30, sul lungarno Trento e Trieste e dei Cantieri, gli equipaggi dei quattro Rioni daranno vita ad una gara in cui, alla fatica del tratto di fiume da percorrere in barca, quasi 400 mt, in una competizione di velocità tra i gozzi, si aggiunge la difficoltà di arrampicarsi su una corda sospesa sull'Arno. «In Toscana si celebrano ogni anno numerose feste popolari – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani- che hanno una tradizione secolare. Il Palio è una di queste e proprio un anno fa ha ottenuto il riconoscimento di rievocazione storica, grazie alla sua importanza e al grande sforzo che un’intera comunità si sobbarca di anno in anno per mantenerla in vita. Il Palio non rappresenta soltanto una rievocazione storica ma è una festa collettiva che ha come protagonista l’Arno». «Il Palio con la Montata è una manifestazione simbolo della tradizione del territorio, che entra a pieno titolo nelle rievocazioni storiche della Regione Toscana perché capace di rappresentare sia il legame col fiume Arno, sia l’importanza della cantieristica navale, eccellenza della Regione Toscana conosciuta a livello internazionale. La Canottieri Limite – afferma il Consigliere Regionale Enrico Sostegni - non è solo storia e folklore ma anche una società sportiva che cresce talenti, capaci di grandi risultati per la nostra nazionale, come la medaglia d’oro vinta pochi giorni fa da Leonardo Sostegni e dal suo equipaggio ai mondiali di St. Catharines in Canada nella specialità 4 senza». «Il Palio con la Montata è un appuntamento annuale clou della programmazione culturale e sportiva della nostra comunità - commenta Alessandro Giunti, sindaco di Capraia e Limite - Riesce sempre a rievocare le radici cantieristiche e remiere di Limite sull' Arno, che ha dato origine alla nautica da diporto italiana, vanta una tradizione cantieristica plurisecolare e ha visto nascere nel 1861 la Canottieri Limite, la società di canottaggio più antica d'Italia, capace di farci gioire molto spesso con grandi vittorie anche internazionali. Anche nel tempo libero, oltre al lavoro, la popolazione ha sempre vissuto in rapporto stretto con il fiume , con gare in barca, e proseguire oggi con il Palio significa rinnovare la tradizione a cui sentiamo di appartenere e che dobbiamo tutelare e valorizzare». Il “Palio con la Montata” è organizzato dalla Società Canottieri Limite, la società di canottaggio più antica d’Italia fondata nel 1861, promosso dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco e gode del patrocinio della Regione Toscana. [post_title] => Settembre Limitese, prosegue con il 28° Palio la rassegna di eventi sportivi, musicali e teatrali [post_date] => 2024-09-06T12:55:16+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627316000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473801 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Isole Canarie da scoprire camminando, attraverso l'ampia rete di sentieri naturali organizzati e segnalati, una parte dei quali sono compresi nel Cammino Europeo E7. Si tratta, in particolare, dell'itinerario GR®131, un tracciato che collega tutte le isole dell'arcipelago, ed è l'appendice del cammino, lungo 5.000 chilometri, che attraversa l’Europa. Questo itinerario transfrontaliero, promosso dall'Associazione europea degli escursionisti, inizia in Romania, passa per diversi paesi europei (Ungheria, Croazia, Slovenia, Italia, Monaco, Francia, Andorra, Spagna e Portogallo) prima di raggiungere Lisbona, e quindi “tuffarsi” nell’Oceano Atlantico, per ritrovare la via a 940 km dalla costa continentale, a Lanzarote. Il tratto iberico del sentiero europeo parte dai Pirenei e attraversa Spagna e Portogallo, spingendosi fino ai confini estremi dell'Europa, nell'oceano Atlantico, e infine alle Isole Canarie. L'ultima parte è contrassegnata dalla sigla GR®131 e passa per le isole che compongono l’arcipelago: El Hierro, Fuerteventura, Gran Canaria, La Gomera, La Palma, Lanzarote e Tenerife. Attraversa scenari di una bellezza rara e autentica: il Parco Nazionale di Garajonay, il Parco Nazionale del Teide, il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente e il Geoparco El Hierro. Alcuni di questi ambienti sono unici al mondo e rappresentano un tesoro per l’umanità da tutelare e scoprire proprio con un turismo rispettoso, come quello degli appassionati di trekking. È possibile anche vivere delle escursioni notturne e vedere le stelle in uno dei cieli più limpidi del mondo. È inoltre facile ritrovarsi a esplorare paesaggi vulcanici che hanno l’aspetto di altri pianeti, in alcuni luoghi sembra di passeggiare sul suolo marziano o lunare. Anche la bicicletta è un mezzo d’elezione per avventurarsi alla scoperta di queste isole: si possono percorrere sentieri segnalati per mountain bike, attraversando i tanti parchi naturali delle isole. [post_title] => Canarie da scoprire lungo i sentieri del Cammino Europeo E7 [post_date] => 2024-09-05T09:15:39+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725527739000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473742 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Genova ospiterà dal 12 al 14 settembre il 15° Salone Mondiale del Turismo delle Città e dei Siti Patrimonio Mondiale, il più importante appuntamento di matching tra domanda e offerta turistica delle città e dei siti patrimonio UNESCO. L’appuntamento si svolgerà nello storico Palazzo della Meridiana, uno dei 42 palazzi del centro storico genovese, iscritti a patrimonio UNESCO nell’ambito del sito “Strade nuove e sistema dei Palazzi dei Rolli”. L’edizione 2024 del WTE si presenta ricca di novità. Oltre al tradizionale spazio espositivo dedicato ai siti Patrimonio Mondiale e all’immancabile Workshop B2B riservato a buyer e seller del settore, italiani e internazionali, il WTE 2024 prevede anche un ricco calendario di approfondimenti sui temi di attualità legati al turismo e alla conservazione, promozione e valorizzazione dei siti Patrimonio Mondiale.  «Siamo molto orgogliosi che Genova sia stata scelta come sede del WTE – dichiara l’assessore al Turismo e Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi – La nostra città, negli ultimi anni, si sta affermando come destinazione molto apprezzata dal Turismo internazionale e con una forte tendenza alla destagionalizzazione. È un segnale importante per noi visto che stiamo lavorando in direzione di un’offerta che valorizzi le nostre bellezze naturali, artistiche e architettoniche, ovviamente con il centro storico e i palazzi dei Rolli patrimonio Unesco, ma anche lo Sport, soprattutto quest’anno in cui abbiamo ottenuto il titolo di Capitale Europea, l’outdoor e il food in ogni periodo dell’anno. Genova è una città, ancora per molti aspetti, da scoprire. Qui il visitatore può trovare arte millenaria, possibilità di fare sport all’aria aperta, una ricca offerta museale in uno dei centri storici più grandi e antichi d’Europa, ma anche nelle ville storiche delle nostre delegazioni, da Ponente a Levante. Il WTE della prossima edizione sarà rivolto alle scuole: invito soprattutto giovani e giovanissimi a visitare Genova». «L’edizione 2024 del WTE sarà anche occasione per fare il punto su quale sia stata, in questi 15 anni l’evoluzione del brand Unesco nella promozione turistica. - spiega Marco Citerbo, Amministratore di M & C Marketing Consulting e organizzatore del WTE -  Oggi ci troviamo ad affrontare nuove e complesse sfide a livello mondiale e il WTE è ormai da anni luogo di confronto e di discussione su temi di attualità come i cambiamenti climatici e l’overtourism, grazie alla preziosa collaborazione di tanti altri stakeholders, istituzionali e non, tutti accomunati dall’interesse e dall‘impegno a trovare una soluzione ormai indispensabile per la tutela del patrimonio stresso e la sua fruizione». La scelta di Genova come sede del WTE 2024 è motivata dall’ampia offerta di beni e siti Patrimonio Mondiale della città che trova nel turismo una vocazione affermatasi nel tempo grazie al ricchissimo patrimonio architettonico, storico, artistico e culturale, situato intorno al Centro Storico medievale che è tra i più grandi d’Europa. Dopo la nomina a Capitale Europea della Cultura nel 2004 e l’inserimento del Centro Storico nella Lista Patrimonio storico dell’Umanità per il sistema dei palazzi Nobiliari del Rolli nel 2006, è in atto la rigenerazione dell’area per rendere il patrimonio culturale ed artistico ancora più accessibile a residenti e turisti. Il WTE 2024 è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Genova, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo, di ENIT Agenzia Nazionale del Turismo, di ICOMOS Italia – Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti Comitato Nazionale Italiano; di FICLU – Federazione Italiana Club Unesco, FEACU – Federazione Europea Associazioni e Club Unesco, e dell’Associazione Italiana Beni Patrimonio Mondiale. [post_title] => Genova dal 12 al 14 settembre ospita il 15° World Tourism Event Unesco [post_date] => 2024-09-04T10:24:28+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725445468000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473723 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lignano Sabbiadoro propone brevi fughe di fine estate a settembre e anche ad ottobre. La destinazione, la più grande meta balneare del Friuli Venezia Giulia, offre tante attività, tra eventi gastronomici ed escursioni gratuite in bicicletta, sport in acqua e degustazioni in cantina. La spiaggia è ancora la protagonista indiscussa a settembre con attività di degustazione, giri in bici, momenti di meditazione e non solo. Il mese si apre infatti con un evento dedicato ai sapori della tradizione locale. Si tratta di Easy Fish, il festival enogastronomico che celebra il pesce dell’Alto Adriatico: una due giorni, da venerdì 6 a sabato 7 settembre, all’insegna di degustazioni di pesce, laboratori e show cooking di grandi chef, per apprezzare al meglio antiche ma attuali tradizioni enogastronomiche attraverso un intenso viaggio sensoriale. Per chi invece preferisce rigenerarsi e dedicarsi al benessere fisico e mentale, c’è l’opportunità di praticare l’odaka yoga. Mentre, per chi ha voglia di giocare con il mare, il divertimento è servito grazie a sport acquatici come il windsurf, la vela, la canoa, il SUP, il kayak, il wing o wingfoil. Ci si può cimentare in tutte queste attività presso i numerosi centri sportivi attrezzati presenti sulla lunga spiaggia lignanese. C’è inoltre spazio anche per gli appassionati di bike grazie alle escursioni su piste ciclopedonali tra le dune di sabbia e il verde della pineta, oppure verso la laguna con percorsi che abbinano la bici alla barca.  Un appuntamento da non perdere è poi la Sandy Wheels – Lignano Cycling Experience (dal 27 al 29 settembre). Per chi ama la natura e le attività all’aria aperta potrà vivere esperienze a stretto contatto con il mondo animale anche vistando la Riserva Naturale Valle Canal Novo, ideale per gli appassionati di birdwatching che qui potranno ammirare l’elegante cavaliere d’Italia e l’airone rosso. Tra le varie attività che la località propone c’è anche infatti il kitesurf all’Isola delle Conchiglie, un cordone di litorale lungo 7km che segna il confine tra il mare Adriatico e la laguna. Un luogo facile da raggiungere via mare poiché dal Faro Rosso di Lignano si arriva, in pochi minuti, sulla sua spiaggia tranquilla e ideale per volare sulla propria tavola da kite. Gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta potranno vivere esperienze anche dopo la fine di settembre. Ad esempio, pranzando su un battello grazie a “Laguna in Tecja”: un’imbarcazione munita di un salone coperto che permette di pranzare e andare alla scoperta dei paesaggi e delle secolari tradizioni culinarie locali. Gli appassionati di enogastronomia possono anche rilassarsi con un aperitivo o una degustazione in una delle tante cantine vitivinicole della zona e gustare i vini locali: dalla Ribolla Gialla al Friulano, dal Pinot Grigio alla Malvasia, solo per citarne qualcuno. Durante le degustazioni, i vini sono serviti in abbinata con piatti del territorio come, ad esempio, le sarde in saor, alici marinate in un condimento di cipolle in agrodolce, i sievoli sotto sal o la zuppa di pesce alla maranese, piatto autentico della storia di questa zona. Pensando invece ai più piccoli, si può scegliere l’opzione Lignano Zoo & Fun (attiva nei fine settimana di ottobre): alloggiando in un hotel convenzionato, si ha accesso illimitato alle attrazioni del Parco Junior, il luogo di divertimento, situato nel cuore di Lignano, per famiglie e bambini di qualsiasi età, e a una giornata al Parco Zoo Punta Verde a Lignano Riviera per conoscere da vicino le più disparate specie di animali. [post_title] => Lignano Sabbiadoro, proposte mare tra settembre e ottobre [post_date] => 2024-09-04T10:10:14+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725444614000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473685 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una guida alla scoperta dei percorsi e degli eventi più interessanti per chi va in vacanza in bicicletta offerti da cinque regioni italiane. E' la nuova guida di hu openair, il brand del gruppo Human Company dedicato alle sue dieci strutture all’aria aperta in Italia e in Europa. Si comincia dal Veneto: questa regione non solo vanta gemme come i suggestivi colli del Prosecco, il lago di Garda e le storiche città d'arte come Verona e Vicenza ma rappresenta anche una destinazione ideale per gli amanti della vacanza in bici. Pedalare attraverso il Veneto significa immergersi in un ambiente vario e ricco di natura. Una meta imperdibile in questo senso è la scenografica ciclabile del Mincio, che collega i borghi dell’area, come Valeggio e Borghetto, e si snoda per oltre 45 chilometri tra Mantova e Peschiera del Garda. Lo hu Altomincio village, situato lungo le sponde del fiume, è un’ottima base per accedere comodamente alla ciclabile. Trentino Alto Adige: famosa per le sue imponenti Dolomiti e i suoi tranquilli laghi alpini come quello di Braies, questa regione è tra le mete d'eccellenza per il cicloturismo in Italia. Tra i percorsi più affascinanti, spicca la ciclabile della Valsugana, che attraversa panorami suggestivi e villaggi pittoreschi: storicamente un'importante via di comunicazione tra le montagne e il mare Adriatico, rappresenta oggi un sentiero culturale che collega Trentino e Veneto, unendo storia e tradizioni, ideale per una giornata di sport, scoperta e contatto con la natura. La pista si estende per circa 80 chilometri da Pergine Valsugana, vicino al lago di Caldonazzo, fino a Bassano del Grappa in Veneto, seguendo il corso del fiume Brenta per un'esperienza ciclistica in grado di soddisfare tutti i livelli di abilità. Toscana: caratterizzata da dolci colline, vigneti e uliveti secolari, è la scelta giusta per gli amanti della natura, degli spazi aperti e del cicloturismo. Tra le tante opzioni tra cui scegliere, per esempio, vi è la via Setteponti: un percorso che permette di ammirare borghi tipici, edifici religiosi antichissimi alle pendici del massiccio del Pratomagno, vigneti e oliveti terrazzati ma anche i profili delle celebri Balze,  rilievi tipici del Valdarno. Per andare comodamente alla scoperta delle bellezze della Toscana è possibile soggiornare presso lo hu Norcenni Girasole village, situato nel cuore della campagna toscana a pochi chilometri da Firenze e incorniciato dalle colline del Chianti. Per i più appassionati di ciclismo, poi, il 5 e 6 ottobre Gaiole del Chianti ospiterà la 27esima edizione dell’Eroica, con la quale hu openair ha stretto una partnership da ormai due anni: si tratta della più importante manifestazione di tipo rievocativo e storico che vede la partecipazione di ciclisti che indossano abbigliamento da bici d’epoca o di ispirazione storica e che corrono a bordo di biciclette vintage. Inoltre, il territorio accoglierà i partecipanti della Marzocchina di San Giovanni Valdarno del 7 e 8 settembre, evento cicloturistico capace di coniugare la passione per il ciclismo all’arte e all’enogastronomia, nonché la Fiorino Mud, appuntamento di ciclismo gravel (bici a metà tra una bici da strada e una mountain bike cross-country, ndr), che si terrà il weekend del 21 e 22 settembre e partirà proprio dallo hu Norcenni Girasole village. Lazio: oltre alla capitale, questa regione offre una varietà di paesaggi incantevoli, dalle colline dei Castelli Romani ai laghi vulcanici di Bracciano e Bolsena, fino alle riserve naturali come il parco nazionale del Circeo. In particolare, la via Appia Antica è ideale da percorrere in bici: non si tratta solo di una semplice strada ma di una vera e propria macchina del tempo. Ville romane e catacombe sono solo un esempio dei tesori conservati nei secoli in questo spazio verde lontano dal centro e dal trambusto cittadino. Per trascorrere un momento di relax e rinfrescarsi dopo aver pedalato, il Fabulous Villageè ideale per soggiornare in una posizione strategica, a metà strada tra la Capitale e la costa, da cui sono facilmente raggiungibili numerosi luoghi d’interesse. Umbria: conosciuta come il cuore verde d'Italia, la regione è famosa per le sue colline, i boschi e le valli. L'Umbria offre innumerevoli opportunità per chi ama la natura come il parco nazionale dei monti Sibillini, il lago Trasimeno e le cascate delle Marmore. Tra i vari percorsi cicloturistici disponibili, un tracciato adatto a ogni livello è la ciclovia del Tevere che collega Città di Castello a Perugia e si sviluppa lungo le sponde del fiume; si tratta di un itinerario quasi completamente pianeggiante che scorre fra i paesaggi della Valtiberina umbra e alterna tratti sterrati ad altri su strade asfaltate poco trafficate. Ricca di borghi medievali e antichi sentieri, questa regione è il rifugio perfetto per chi cerca tranquillità e un contatto autentico con la natura.   [post_title] => Il cicloturimo secondo hu openair: breve guida agli itinerari di cinque regioni italiane [post_date] => 2024-09-03T11:01:49+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725361309000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "slovenia appuntamento a pesaro per lulissefest di lonely planet" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":94,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":621,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474312","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. \"Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega  il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive\".\r\n\r\nA tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: \"Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo\", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.\r\n\r\nPer quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. \"Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour\".\r\n\r\nUn capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: \"Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo\".","post_title":"Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%","post_date":"2024-09-11T13:02:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726059738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Annunciato a inizio anno ha debuttato come da previsione in questi giorni il primo indirizzo italiano del brand tedesco lifestyle Ruby. La proprietà si declina nell'hotel Bea e nei workspaces Dante, entrambi situati nel cuore della città, a soli dieci minuti a piedi dal centro storico di San Marco, che ospita musei e giardini botanici di fama mondiale, nonché palazzo Medici Riccardi e la fortezza da Basso. L'aeroporto dista meno di 30 minuti in auto o 40 minuti con i mezzi pubblici. L'indirizzo trae ispirazione dal ricco patrimonio culturale della destinazione e mira a riflettere a pieno l'eredità artistica e intellettuale del capoluogo toscano.\r\n\r\nSviluppato su una superficie totale di 5.292 metri quadrati, l'hotel offre 118 camere, un bar e una terrazza. Le stanze sono suddivise in cinque categorie differenti: le Cosy, di dimensioni comprese tra 17 e 20 mq, sono pensate per chi viaggia da solo e offrono uno spazio compatto ed efficiente. Le Lovely, da 18 a 24 mq, sono ideali per le coppie o gli amici che cercano un po' più di spazio. Le Wow, che si estendono fino a 40 mq, dispongono di letti con biancheria oversize, completati da armadi e scrivanie di dimensioni business; alcune includono anche delle poltrone. Le Loft, da 25 a 33 mq, dispongono di letti extra-lunghi, ampi armadi e grandi scrivanie. Le Maisonette, infine, sono spazi su due piani che vanno dai 43 ai 47 mq, capaci di ospitare un massimo di quattro persone. Ciascuna di esse vanta un divano letto al piano superiore e un letto matrimoniale a quello inferiore. La maggior parte di esse dispone inoltre di un balcone privato.\r\n\r\nIl Ruby Dante Workspaces, l'ottavo spazio di co-working di Ruby e il terzo abbinato a un Ruby Hotel, offre inoltre 36 posti di lavoro in un'area di 247 metri quadrati. L'ambiente è caratterizzato da aree comuni stimolanti e uffici dal design smart con postazioni di lavoro completamente attrezzate. C'è anche una terrazza privata sul tetto per lavorare all'aperto, bere un drink con i colleghi o rilassarsi con un libro in un pomeriggio mite.\r\n\r\n[gallery ids=\"474198,474195,474197,474199,474196,474200\"]","post_title":"Il brand Ruby debutta a Firenze con l'hotel Bea e i workspaces Dante","post_date":"2024-09-10T12:49:24+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725972564000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474175","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_444005\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Carlo Sangalli[/caption]\r\n\r\nPesaro, capitale italiana della cultura 2024, ha accolto il quarto Forum di Impresa cultura Italia, appuntamento annuale dedicato alla valorizzazione, alla maggiore diffusione e all’accessibilità della cultura promosso dal coordinamento che dà voce unitaria alle imprese culturali e creative all’interno di Confcommercio-Imprese per l’Italia. Il titolo di questa edizione è stato \"Turismo e impresa culturale: bellezza, territori e destinazioni\".\r\n\r\nNel corso dell’evento è stato analizzato da più punti di vista il forte intreccio esistente tra cultura e turismo, con una particolare attenzione all'incidenza degli investimenti culturali nell'economia locale. Ad aprire i lavori è stato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli: “Quest’anno il tema scelto mette al centro due anime importanti del nostro Paese: la cultura e il turismo. La prima è la componente più giovane, che si è rivelata con la nascita di Impresa Cultura Italia, che con il presidente Carlo Fontana abbiamo fortemente voluto nel 2018. Il turismo invece è una delle componenti più classiche e radicate della nostra identità fin dagli anni ’50. Io sono convinto che cultura e turismo debbano essere tanto autonome quanto costantemente in dialogo, capaci di esprimere un’immagine dell’Italia forte e unitaria. Due medaglie diverse che mostrano la faccia migliore del nostro paese”.\r\n\r\nIl primo panel della giornata è stato dedicato al tema \"Investire sulla cultura. Impatto e ricaduta degli eventi culturali sull’economia e sul territorio\".\r\nLa stessa faccia\r\nA chiudere questa edizione del Forum di Impresa Cultura Italia  è stato il presidente Carlo Fontana: “Viene prima il turismo o la cultura? Io sono dell’idea che cultura e turismo siano la stessa faccia di due entità diverse, e nessuna delle due sia superiore all’altra. Proprio qui a Pesaro abbiamo la testimonianza che non c’è un primato tra turismo e cultura. Qui si è deciso di ridare vita al grande lascito musicale di Rossini con l’obiettivo di creare un’identità culturale forte e radicata nel territorio, che ha trasformato Pesaro da sola meta balneare a forte attrattore turistico musicale.\r\n\r\n«E da qui si è mosso il turismo, rilanciando Pesaro nel mondo e aprendo un dialogo sempre più ricco e proficuo soprattutto con l’estero. Ciò vuol dire che turismo e cultura si muovono su due binari paralleli che possono intrecciarsi, e l’uno fa bene all’altro. Ed è questo il grande elemento di riflessione: il vero protagonista è quindi il territorio, il suo lascito culturale e artistico, materiale e immateriale. E se si agisce in maniera efficace, mettendo in atto azioni parallele al turismo, ci sarà giovamento per entrambi\".","post_title":"Cultura e turismo, questi sono gli strumenti per rilanciare il territorio","post_date":"2024-09-10T11:27:30+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725967650000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473989","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473990\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Credits Harri Tarvainen[/caption]\r\n\r\nVisit Finland ha selezionato alcune proposte per vivere la destinazione in autunno, momento caratterizzato da una sola protagonista: la natura.\r\n\r\nIn finlandese \"Ruska” è la parola che indica proprio il cambiamento del colore delle foglie, il momento dell'autunno in cui gli alberi e gli arbusti si preparano all'inverno tingendosi di brillanti tonalità di rosso, arancione e giallo. Tra settembre e ottobre la palette cromatica che contraddistingue questo spettacolo naturale trasforma le foreste di tutto il paese. Infatti, la ruska conquista la natura da nord a sud alla velocità di 500 chilometri nell’arco di poche settimane.\r\n\r\nProprio i mesi di settembre e ottobre sono i migliori dell'anno per escursioni en plein air, campeggio nella natura incontaminata e per la raccolta di profumate erbe selvatiche, funghi e frutti di bosco.\r\n\r\nFloating sotto l’aurora: anche in autunno si può avere la fortuna di assistere al magico spettacolo naturale dell’aurora boreale. Spingendosi all’estremo nord della Finlandia, infatti, è possibile ammirare il fenomeno anche in primavera e autunno! Sempre in questi periodi, poi, se si è abbastanza fortunati, ci si può godere anche la Doppia Aurora, ovvero il riflesso del cielo tinto di verde sulle superfici dei laghi quando non sono ancora ghiacciati.\r\n\r\nIn autunno il bosco diventa un luogo magico e oltre a cambiare colore, offre anche delle sorprese tutte da gustare: i funghi, oltre ad essere buoni, sono anche affascinanti. Scoprire, imparare e apprezzare la sorprendente anima dei funghi circondati dalla foresta finlandese è un’esperienza imperdibile, soprattutto se a guidare i visitatori in questo meraviglioso percorso è Saimi Hoyer, personaggio molto noto in Finlandia e straordinaria esperta di funghi. L’esperienza è organizzata in collaborazione con l’hotel St. George di Helsinki, nel cuore della capitale finlandese.\r\n\r\nLa Finlandia è ricca di verdi aree boschive, bellissime isole sul Baltico, dolci colline spazzate dai venti artici e innumerevoli laghi blu dove è possibile osservare meravigliosi animali selvatici nel loro ambiente naturale. Questi panorami pittoreschi sono l’habitat perfetto di moltissime specie di animali e uccelli selvatici, come orsi, lupi, linci, aquile, gru e cigni, nonché della specie di foca più rara al mondo. I 41 parchi nazionali della Finlandia, aperti tutto l’anno, sono tra i posti migliori per osservare queste creature.\r\n\r\nUno degli eventi più attesi nella regione dell’arcipelago finlandese è l’Island Harvest Festival, la festa dedicata al raccolto. Un’iniziativa imperdibile che permette non solo di gustare i piatti tipici del territorio e i prodotti locali offerti direttamente dagli artigiani, ma anche di incontrare e parlare con le persone del posto per scoprire tutti i segreti e le curiosità riguardanti la regione e la sua storia.\r\n\r\nL’appuntamento imperdibile della stagione per gli appassionati di corsa en plein è a Levi, in Lapponia. In questa pittoresca cittadina, il 9 settembre si terrà una gara da 10 o 16 km, unica nel suo genere durante la quale i corridori oltre a sfidarsi, potranno godersi l’incredibile fascino della foresta nel pieno splendore autunnale.\r\n\r\nIn Finlandia, più precisamente al giardino Rannikko di Halikko, esiste addirittura una settimana interamente dedicata al frutto simbolo per eccellenza della stagione autunnale, la Zucca. Ogni anno, in occasione di questo curioso appuntamento, all’interno del parco è possibile ammirare le sorprendenti forme delle zucche, assaporare dolci e prelibatezze a base di questo gustoso frutto in loco o nei ristoranti e caffè della zona che servono piatti con protagonista sempre la zucca.\r\n\r\nIn Finlandia da secoli si tramanda una tradizione gustosa e sostenibile legata alla pesca delle aringhe che contribuisce anche a preservare l’ecosistema naturale del Mar Baltico. In quanto parte del patrimonio enogastronomico del Paese, nel periodo autunnale un appuntamento decisamente imperdibile è la visita dello storico mercato delle aringhe, organizzato sin dal 1743 a Helsinki. Qui il divertimento e la cultura locale incontrano il piacere del palato, regalando un’esperienza memorabile.","post_title":"Autunno in Finlandia, tutte le esperienze nel magico incanto della Ruska","post_date":"2024-09-06T13:02:01+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725627721000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473987","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà il 9 settembre la 28° edizione del “Palio con la Montata” la gara remiera che si tiene nell’ambito del “Settembre Limitese”, rassegna del Comune di Capraia e Limite con tante iniziative, eventi culturali, sportivi, musicali e teatrali.\r\nDalle 21.30, sul lungarno Trento e Trieste e dei Cantieri, gli equipaggi dei quattro Rioni daranno vita ad una gara in cui, alla fatica del tratto di fiume da percorrere in barca, quasi 400 mt, in una competizione di velocità tra i gozzi, si aggiunge la difficoltà di arrampicarsi su una corda sospesa sull'Arno.\r\n\r\n«In Toscana si celebrano ogni anno numerose feste popolari – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani- che hanno una tradizione secolare. Il Palio è una di queste e proprio un anno fa ha ottenuto il riconoscimento di rievocazione storica, grazie alla sua importanza e al grande sforzo che un’intera comunità si sobbarca di anno in anno per mantenerla in vita. Il Palio non rappresenta soltanto una rievocazione storica ma è una festa collettiva che ha come protagonista l’Arno».\r\n\r\n«Il Palio con la Montata è una manifestazione simbolo della tradizione del territorio, che entra a pieno titolo nelle rievocazioni storiche della Regione Toscana perché capace di rappresentare sia il legame col fiume Arno, sia l’importanza della cantieristica navale, eccellenza della Regione Toscana conosciuta a livello internazionale. La Canottieri Limite – afferma il Consigliere Regionale Enrico Sostegni - non è solo storia e folklore ma anche una società sportiva che cresce talenti, capaci di grandi risultati per la nostra nazionale, come la medaglia d’oro vinta pochi giorni fa da Leonardo Sostegni e dal suo equipaggio ai mondiali di St. Catharines in Canada nella specialità 4 senza».\r\n\r\n«Il Palio con la Montata è un appuntamento annuale clou della programmazione culturale e sportiva della nostra comunità - commenta Alessandro Giunti, sindaco di Capraia e Limite - Riesce sempre a rievocare le radici cantieristiche e remiere di Limite sull' Arno, che ha dato origine alla nautica da diporto italiana, vanta una tradizione cantieristica plurisecolare e ha visto nascere nel 1861 la Canottieri Limite, la società di canottaggio più antica d'Italia, capace di farci gioire molto spesso con grandi vittorie anche internazionali. Anche nel tempo libero, oltre al lavoro, la popolazione ha sempre vissuto in rapporto stretto con il fiume , con gare in barca, e proseguire oggi con il Palio significa rinnovare la tradizione a cui sentiamo di appartenere e che dobbiamo tutelare e valorizzare».\r\n\r\nIl “Palio con la Montata” è organizzato dalla Società Canottieri Limite, la società di canottaggio più antica d’Italia fondata nel 1861, promosso dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco e gode del patrocinio della Regione Toscana.","post_title":"Settembre Limitese, prosegue con il 28° Palio la rassegna di eventi sportivi, musicali e teatrali","post_date":"2024-09-06T12:55:16+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1725627316000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473801","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Isole Canarie da scoprire camminando, attraverso l'ampia rete di sentieri naturali organizzati e segnalati, una parte dei quali sono compresi nel Cammino Europeo E7.\r\n\r\nSi tratta, in particolare, dell'itinerario GR®131, un tracciato che collega tutte le isole dell'arcipelago, ed è l'appendice del cammino, lungo 5.000 chilometri, che attraversa l’Europa. Questo itinerario transfrontaliero, promosso dall'Associazione europea degli escursionisti, inizia in Romania, passa per diversi paesi europei (Ungheria, Croazia, Slovenia, Italia, Monaco, Francia, Andorra, Spagna e Portogallo) prima di raggiungere Lisbona, e quindi “tuffarsi” nell’Oceano Atlantico, per ritrovare la via a 940 km dalla costa continentale, a Lanzarote.\r\n\r\nIl tratto iberico del sentiero europeo parte dai Pirenei e attraversa Spagna e Portogallo, spingendosi fino ai confini estremi dell'Europa, nell'oceano Atlantico, e infine alle Isole Canarie. L'ultima parte è contrassegnata dalla sigla GR®131 e passa per le isole che compongono l’arcipelago: El Hierro, Fuerteventura, Gran Canaria, La Gomera, La Palma, Lanzarote e Tenerife.\r\n\r\nAttraversa scenari di una bellezza rara e autentica: il Parco Nazionale di Garajonay, il Parco Nazionale del Teide, il Parco Nazionale della Caldera de Taburiente e il Geoparco El Hierro. Alcuni di questi ambienti sono unici al mondo e rappresentano un tesoro per l’umanità da tutelare e scoprire proprio con un turismo rispettoso, come quello degli appassionati di trekking.\r\n\r\nÈ possibile anche vivere delle escursioni notturne e vedere le stelle in uno dei cieli più limpidi del mondo. È inoltre facile ritrovarsi a esplorare paesaggi vulcanici che hanno l’aspetto di altri pianeti, in alcuni luoghi sembra di passeggiare sul suolo marziano o lunare. Anche la bicicletta è un mezzo d’elezione per avventurarsi alla scoperta di queste isole: si possono percorrere sentieri segnalati per mountain bike, attraversando i tanti parchi naturali delle isole.","post_title":"Canarie da scoprire lungo i sentieri del Cammino Europeo E7","post_date":"2024-09-05T09:15:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725527739000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473742","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Genova ospiterà dal 12 al 14 settembre il 15° Salone Mondiale del Turismo delle Città e dei Siti Patrimonio Mondiale, il più importante appuntamento di matching tra domanda e offerta turistica delle città e dei siti patrimonio UNESCO. L’appuntamento si svolgerà nello storico Palazzo della Meridiana, uno dei 42 palazzi del centro storico genovese, iscritti a patrimonio UNESCO nell’ambito del sito “Strade nuove e sistema dei Palazzi dei Rolli”.\r\n\r\nL’edizione 2024 del WTE si presenta ricca di novità. Oltre al tradizionale spazio espositivo dedicato ai siti Patrimonio Mondiale e all’immancabile Workshop B2B riservato a buyer e seller del settore, italiani e internazionali, il WTE 2024 prevede anche un ricco calendario di approfondimenti sui temi di attualità legati al turismo e alla conservazione, promozione e valorizzazione dei siti Patrimonio Mondiale. \r\n\r\n«Siamo molto orgogliosi che Genova sia stata scelta come sede del WTE – dichiara l’assessore al Turismo e Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi – La nostra città, negli ultimi anni, si sta affermando come destinazione molto apprezzata dal Turismo internazionale e con una forte tendenza alla destagionalizzazione. È un segnale importante per noi visto che stiamo lavorando in direzione di un’offerta che valorizzi le nostre bellezze naturali, artistiche e architettoniche, ovviamente con il centro storico e i palazzi dei Rolli patrimonio Unesco, ma anche lo Sport, soprattutto quest’anno in cui abbiamo ottenuto il titolo di Capitale Europea, l’outdoor e il food in ogni periodo dell’anno. Genova è una città, ancora per molti aspetti, da scoprire. Qui il visitatore può trovare arte millenaria, possibilità di fare sport all’aria aperta, una ricca offerta museale in uno dei centri storici più grandi e antichi d’Europa, ma anche nelle ville storiche delle nostre delegazioni, da Ponente a Levante. Il WTE della prossima edizione sarà rivolto alle scuole: invito soprattutto giovani e giovanissimi a visitare Genova».\r\n\r\n«L’edizione 2024 del WTE sarà anche occasione per fare il punto su quale sia stata, in questi 15 anni l’evoluzione del brand Unesco nella promozione turistica. - spiega Marco Citerbo, Amministratore di M & C Marketing Consulting e organizzatore del WTE -  Oggi ci troviamo ad affrontare nuove e complesse sfide a livello mondiale e il WTE è ormai da anni luogo di confronto e di discussione su temi di attualità come i cambiamenti climatici e l’overtourism, grazie alla preziosa collaborazione di tanti altri stakeholders, istituzionali e non, tutti accomunati dall’interesse e dall‘impegno a trovare una soluzione ormai indispensabile per la tutela del patrimonio stresso e la sua fruizione».\r\n\r\nLa scelta di Genova come sede del WTE 2024 è motivata dall’ampia offerta di beni e siti Patrimonio Mondiale della città che trova nel turismo una vocazione affermatasi nel tempo grazie al ricchissimo patrimonio architettonico, storico, artistico e culturale, situato intorno al Centro Storico medievale che è tra i più grandi d’Europa. Dopo la nomina a Capitale Europea della Cultura nel 2004 e l’inserimento del Centro Storico nella Lista Patrimonio storico dell’Umanità per il sistema dei palazzi Nobiliari del Rolli nel 2006, è in atto la rigenerazione dell’area per rendere il patrimonio culturale ed artistico ancora più accessibile a residenti e turisti.\r\n\r\nIl WTE 2024 è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Genova, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo, di ENIT Agenzia Nazionale del Turismo, di ICOMOS Italia – Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti Comitato Nazionale Italiano; di FICLU – Federazione Italiana Club Unesco, FEACU – Federazione Europea Associazioni e Club Unesco, e dell’Associazione Italiana Beni Patrimonio Mondiale.","post_title":"Genova dal 12 al 14 settembre ospita il 15° World Tourism Event Unesco","post_date":"2024-09-04T10:24:28+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725445468000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473723","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lignano Sabbiadoro propone brevi fughe di fine estate a settembre e anche ad ottobre.\r\n\r\nLa destinazione, la più grande meta balneare del Friuli Venezia Giulia, offre tante attività, tra eventi gastronomici ed escursioni gratuite in bicicletta, sport in acqua e degustazioni in cantina.\r\n\r\nLa spiaggia è ancora la protagonista indiscussa a settembre con attività di degustazione, giri in bici, momenti di meditazione e non solo. Il mese si apre infatti con un evento dedicato ai sapori della tradizione locale. Si tratta di Easy Fish, il festival enogastronomico che celebra il pesce dell’Alto Adriatico: una due giorni, da venerdì 6 a sabato 7 settembre, all’insegna di degustazioni di pesce, laboratori e show cooking di grandi chef, per apprezzare al meglio antiche ma attuali tradizioni enogastronomiche attraverso un intenso viaggio sensoriale.\r\n\r\nPer chi invece preferisce rigenerarsi e dedicarsi al benessere fisico e mentale, c’è l’opportunità di praticare l’odaka yoga.\r\n\r\nMentre, per chi ha voglia di giocare con il mare, il divertimento è servito grazie a sport acquatici come il windsurf, la vela, la canoa, il SUP, il kayak, il wing o wingfoil. Ci si può cimentare in tutte queste attività presso i numerosi centri sportivi attrezzati presenti sulla lunga spiaggia lignanese.\r\n\r\nC’è inoltre spazio anche per gli appassionati di bike grazie alle escursioni su piste ciclopedonali tra le dune di sabbia e il verde della pineta, oppure verso la laguna con percorsi che abbinano la bici alla barca.  Un appuntamento da non perdere è poi la Sandy Wheels – Lignano Cycling Experience (dal 27 al 29 settembre).\r\n\r\nPer chi ama la natura e le attività all’aria aperta potrà vivere esperienze a stretto contatto con il mondo animale anche vistando la Riserva Naturale Valle Canal Novo, ideale per gli appassionati di birdwatching che qui potranno ammirare l’elegante cavaliere d’Italia e l’airone rosso.\r\n\r\nTra le varie attività che la località propone c’è anche infatti il kitesurf all’Isola delle Conchiglie, un cordone di litorale lungo 7km che segna il confine tra il mare Adriatico e la laguna. Un luogo facile da raggiungere via mare poiché dal Faro Rosso di Lignano si arriva, in pochi minuti, sulla sua spiaggia tranquilla e ideale per volare sulla propria tavola da kite.\r\n\r\nGli amanti della natura e delle attività all’aria aperta potranno vivere esperienze anche dopo la fine di settembre. Ad esempio, pranzando su un battello grazie a “Laguna in Tecja”: un’imbarcazione munita di un salone coperto che permette di pranzare e andare alla scoperta dei paesaggi e delle secolari tradizioni culinarie locali.\r\n\r\nGli appassionati di enogastronomia possono anche rilassarsi con un aperitivo o una degustazione in una delle tante cantine vitivinicole della zona e gustare i vini locali: dalla Ribolla Gialla al Friulano, dal Pinot Grigio alla Malvasia, solo per citarne qualcuno. Durante le degustazioni, i vini sono serviti in abbinata con piatti del territorio come, ad esempio, le sarde in saor, alici marinate in un condimento di cipolle in agrodolce, i sievoli sotto sal o la zuppa di pesce alla maranese, piatto autentico della storia di questa zona.\r\n\r\nPensando invece ai più piccoli, si può scegliere l’opzione Lignano Zoo & Fun (attiva nei fine settimana di ottobre): alloggiando in un hotel convenzionato, si ha accesso illimitato alle attrazioni del Parco Junior, il luogo di divertimento, situato nel cuore di Lignano, per famiglie e bambini di qualsiasi età, e a una giornata al Parco Zoo Punta Verde a Lignano Riviera per conoscere da vicino le più disparate specie di animali.","post_title":"Lignano Sabbiadoro, proposte mare tra settembre e ottobre","post_date":"2024-09-04T10:10:14+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1725444614000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473685","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una guida alla scoperta dei percorsi e degli eventi più interessanti per chi va in vacanza in bicicletta offerti da cinque regioni italiane. E' la nuova guida di hu openair, il brand del gruppo Human Company dedicato alle sue dieci strutture all’aria aperta in Italia e in Europa. Si comincia dal Veneto: questa regione non solo vanta gemme come i suggestivi colli del Prosecco, il lago di Garda e le storiche città d'arte come Verona e Vicenza ma rappresenta anche una destinazione ideale per gli amanti della vacanza in bici. Pedalare attraverso il Veneto significa immergersi in un ambiente vario e ricco di natura. Una meta imperdibile in questo senso è la scenografica ciclabile del Mincio, che collega i borghi dell’area, come Valeggio e Borghetto, e si snoda per oltre 45 chilometri tra Mantova e Peschiera del Garda. Lo hu Altomincio village, situato lungo le sponde del fiume, è un’ottima base per accedere comodamente alla ciclabile.\r\n\r\nTrentino Alto Adige: famosa per le sue imponenti Dolomiti e i suoi tranquilli laghi alpini come quello di Braies, questa regione è tra le mete d'eccellenza per il cicloturismo in Italia. Tra i percorsi più affascinanti, spicca la ciclabile della Valsugana, che attraversa panorami suggestivi e villaggi pittoreschi: storicamente un'importante via di comunicazione tra le montagne e il mare Adriatico, rappresenta oggi un sentiero culturale che collega Trentino e Veneto, unendo storia e tradizioni, ideale per una giornata di sport, scoperta e contatto con la natura. La pista si estende per circa 80 chilometri da Pergine Valsugana, vicino al lago di Caldonazzo, fino a Bassano del Grappa in Veneto, seguendo il corso del fiume Brenta per un'esperienza ciclistica in grado di soddisfare tutti i livelli di abilità.\r\n\r\nToscana: caratterizzata da dolci colline, vigneti e uliveti secolari, è la scelta giusta per gli amanti della natura, degli spazi aperti e del cicloturismo. Tra le tante opzioni tra cui scegliere, per esempio, vi è la via Setteponti: un percorso che permette di ammirare borghi tipici, edifici religiosi antichissimi alle pendici del massiccio del Pratomagno, vigneti e oliveti terrazzati ma anche i profili delle celebri Balze,  rilievi tipici del Valdarno. Per andare comodamente alla scoperta delle bellezze della Toscana è possibile soggiornare presso lo hu Norcenni Girasole village, situato nel cuore della campagna toscana a pochi chilometri da Firenze e incorniciato dalle colline del Chianti. Per i più appassionati di ciclismo, poi, il 5 e 6 ottobre Gaiole del Chianti ospiterà la 27esima edizione dell’Eroica, con la quale hu openair ha stretto una partnership da ormai due anni: si tratta della più importante manifestazione di tipo rievocativo e storico che vede la partecipazione di ciclisti che indossano abbigliamento da bici d’epoca o di ispirazione storica e che corrono a bordo di biciclette vintage. Inoltre, il territorio accoglierà i partecipanti della Marzocchina di San Giovanni Valdarno del 7 e 8 settembre, evento cicloturistico capace di coniugare la passione per il ciclismo all’arte e all’enogastronomia, nonché la Fiorino Mud, appuntamento di ciclismo gravel (bici a metà tra una bici da strada e una mountain bike cross-country, ndr), che si terrà il weekend del 21 e 22 settembre e partirà proprio dallo hu Norcenni Girasole village.\r\n\r\nLazio: oltre alla capitale, questa regione offre una varietà di paesaggi incantevoli, dalle colline dei Castelli Romani ai laghi vulcanici di Bracciano e Bolsena, fino alle riserve naturali come il parco nazionale del Circeo. In particolare, la via Appia Antica è ideale da percorrere in bici: non si tratta solo di una semplice strada ma di una vera e propria macchina del tempo. Ville romane e catacombe sono solo un esempio dei tesori conservati nei secoli in questo spazio verde lontano dal centro e dal trambusto cittadino. Per trascorrere un momento di relax e rinfrescarsi dopo aver pedalato, il Fabulous Villageè ideale per soggiornare in una posizione strategica, a metà strada tra la Capitale e la costa, da cui sono facilmente raggiungibili numerosi luoghi d’interesse.\r\n\r\nUmbria: conosciuta come il cuore verde d'Italia, la regione è famosa per le sue colline, i boschi e le valli. L'Umbria offre innumerevoli opportunità per chi ama la natura come il parco nazionale dei monti Sibillini, il lago Trasimeno e le cascate delle Marmore. Tra i vari percorsi cicloturistici disponibili, un tracciato adatto a ogni livello è la ciclovia del Tevere che collega Città di Castello a Perugia e si sviluppa lungo le sponde del fiume; si tratta di un itinerario quasi completamente pianeggiante che scorre fra i paesaggi della Valtiberina umbra e alterna tratti sterrati ad altri su strade asfaltate poco trafficate. Ricca di borghi medievali e antichi sentieri, questa regione è il rifugio perfetto per chi cerca tranquillità e un contatto autentico con la natura.\r\n\r\n ","post_title":"Il cicloturimo secondo hu openair: breve guida agli itinerari di cinque regioni italiane","post_date":"2024-09-03T11:01:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725361309000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti