25 October 2024

Anguilla: la Tourism Week 2023 ruota attorno alle persone e alla sostenibilità ambientale

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“Investire sulle Persone, sul Pianeta e sulla Prosperità”: sarà questo il tema focale della Tourism Week 2023 dell’isola di Anguilla, che si svolgerà dal 26 novembre al 2 dicembre prossimi. 

«La prosperità della nostra isola e della nostra gente è fortemente legata al benessere e alla fortuna dell’industria del turismo – ha affermato Haydn Hughes, ministro delle Infrastrutture, delle Comunicazioni, dei Servizi e del Turismo -. Dobbiamo investire nell’innovazione e nella tecnologia per sprigionare l’enorme potenziale del turismo al fine di creare opportunità per la nostra gente e costruire un’economia solida. Il settore del turismo mondiale è uno dei principali datori di lavoro del mondo, e il nostro obiettivo è quello di generare una prosperità inclusiva sull’isola di Anguilla attorno ai pilastri dell’innovazione e dell’imprenditorialità».

Il settore del turismo si conferma come il «motore dell’economia di Anguilla, e dobbiamo investire sulle persone fornendo percorsi e opportunità di carriera al fine di attrarre i giovani in questo settore – ha sottolineato Stacey Liburd, direttore dell’ente del turismo -. Le opportunità di lavoro non si limitano al settore ricettivo; offrire l’accesso a programmi di formazione accademica, formazione professionale e imprenditorialità è fondamentale per lo sviluppo e il mantenimento di un’ ampia forza lavoro di talento che è la base in grado di garantire il continuo successo del nostro comparto».

Altro tema chiave quello legato alla sostenibilità ambientale: «Per il turismo è fondamentale costruire infrastrutture sostenibili al fine di garantire il futuro di questo settore nel lungo periodo – ha precisato Quincia Gumbs-Marie, ministro della Sostenibilità, Innovazione e dell’Ambiente -. Aver partecipato alla Blue Belt Initiative è stato un primo passo, tuttavia, accelerare la trasformazione ecologica del settore del turismo è un processo in via di sviluppo. Abbiamo bisogno di gestire le nostre risorse marine e costiere e coinvolgere sia i nostri attuali partner che i nuovi investitori in modo da aumentare la produttività, portare valore aggiunto alla nostra economia, creare nuove opportunità di lavoro e migliorare lo stile di vita delle nuove generazioni».

 

 

 
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Non è un caso che si sia scelta la sede di Milano, è il cuore dell’attività economica italiana. Le connessioni con questa regione sono numerose: legami economici, politici, culturali, turistici, culinari, i celti abitanti della Lombardia, i monaci missionari partiti verso l'Irlanda da Bobbio e San Colombano”.\r\n\r\nMolteplici le affinità tra i due Paesi: molti irlandesi hanno scelto di vivere in Italia e tanti italiani si sono stabiliti in Irlanda per lavoro o studio. Centinaia di migliaia di visitatori ogni anno viaggiano tra i due Paesi. L’apertura del nuovo consolato è parte dell’iniziativa Global Ireland, allo scopo di espandere la presenza dell’Irlanda all’estero. L’ambasciata d’Irlanda a Roma e le tre agenzie nazionali irlandesi, già presenti a Milano, Bord Bia-Ireland’s food Board, Enterprise Ireland e Turismo Irlandese, lavoreranno in tandem per rafforzare questi legami. 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