22 October 2024

Federalberghi: portali affitti brevi e cedolare secca, fine della telenovela

[ 0 ]

Confidiamo che il pronunciamento del Consiglio di Stato metta la parola fine a una telenovela che si trascina da più di sei anni, durante i quali Airbnb si è appigliato a ogni cavillo pur di non rispettare le leggi dello Stato.” Con queste parole Federalberghi commenta la sentenza numero 9188 del 24 ottobre 2023, che recepisce le indicazioni della Corte di giustizia dell’Unione europea e ribadisce che i portali di prenotazione devono riscuotere e versare allo Stato la cedolare secca sugli affitti brevi.

“Federalberghi è intervenuta nel giudizio al fianco dell’Agenzia delle entrate per promuovere la trasparenza del mercato, nell’interesse di tutti gli operatori, perché l’evasione fiscale e la concorrenza sleale danneggiano tanto le imprese turistiche tradizionali quanto coloro che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza”. La federazione degli albergatori italiani prosegue commentando alcune notizie riportate recentemente dagli organi di informazione, secondo i quali l’Agenzia delle entrate ha chiesto ad Airbnb di sanare 500 milioni di euro di tasse non versate: “Ci auguriamo che non si facciano sconti e che la web company americana venga invitata a pagare per intero tali somme, senza dimenticare sanzioni e interessi”.

Federalberghi conclude sottolineando che “il mancato versamento delle imposte è solo uno dei tanti problemi generati dal far west degli affitti brevi” e auspica che “si proceda celermente all’aggiornamento delle norme che disciplinano la materia. Occorrono regole, controlli e sanzioni, per tutelare i clienti, i lavoratori, i cittadini e le imprese”.

I precedenti nelle aule di giustizia

La richiesta di Airbnb era stata già respinta dal Tar del Lazio, con sentenza del 18 febbraio 2019. Nell’ambito del medesimo procedimento, ulteriori istanze di Airbnb erano state respinte dallo stesso Tar del Lazio il 25 settembre 2017 e il 18 ottobre 2017, nonché dal Consiglio di Stato l’8 giugno 2018 e ancora dal Tar del Lazio il 9 luglio 2018. Nell’ultimo dei casi elencati, il tribunale amministrativo ha anche condannato il portale al pagamento delle spese, in favore di Federalberghi e dell’Agenzia delle entrate. Sull’argomento, si è pronunciata due volte anche la Corte di giustizia dell’Unione europea, che il 30 giugno 2020 ha dichiarato manifestamente irricevibili le istanze di Airbnb e il 22 dicembre 2022 ha confermato che Airbnb deve riscuotere e versare allo Stato italiano la cedolare secca sugli affitti brevi.

Le grandi bugie della shadow economy (fonte: elaborazioni Incipit consulting e Centro studi Federalberghi su dati Inside Airbnb)

Gli annunci relativi ad alloggi italiani pubblicati su Airbnb nella prima settimana di agosto 2023 erano oltre 503 mila. L’analisi dei dati conferma, ancora una volta, le quattro grandi “bugie” della cosiddetta sharing economy. Non è vero che si condivide l’esperienza con il titolare: più di quattro quinti degli annunci (l’81,6%) si riferisce all’affitto di interi appartamenti, in cui non abita nessuno. Non è vero che si tratta di forme integrative del reddito: sono attività economiche a tutti gli effetti; quasi due terzi degli annunci (il 65%) sono pubblicati da host che amministrano più alloggi, con casi limite di soggetti che ne gestiscono più di 10 mila. Non è vero che si tratta di attività occasionali: più della metà degli annunci (il 55,6%) si riferisce ad alloggi disponibili per oltre sei mesi l’anno. Non è vero che le locazioni brevi tendono a svilupparsi dove c’è carenza di offerta: gli alloggi sono concentrati soprattutto nelle grandi città e nelle principali località turistiche dove è maggiore la presenza di esercizi ufficiali. Il comune con più alloggi disponibili su Airbnb è infatti Roma, con 27.389 annunci, seguito da Milano (23.656), Firenze (12.117), Napoli (9.353), Venezia (8.130) e Palermo (6.402).

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477254 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il mercato italiano dei serviced apartments segna una moderata crescita del 6% nell’estate del 2024 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, rispondendo alle esigenze di una clientela moderna e degli investitori istituzionali. È quanto emerge da uno studio Halldis by Vita, storica azienda italiana attiva dal 1986 nella gestione di proprietà in affitto, con un portafoglio di circa mille unità distribuite in oltre 120 località italiane ed europee, che saranno presentati a Scale 2024, evento internazionale dedicato al settore delle locazioni temporanee, in programma Firenze dal 29 al 30 ottobre 2024. A trainare l'aumento delle destinazioni urbane e montane, con la Sicilia che emerge invece come una delle mete balneari preferite. L’ incremento si è verificato nonostante l’ampliamento dell'offerta di alloggi (+8% su base annua, fonte: PriceLabs) e una certa cautela nella pianificazione dei soggiorni. Tra giugno e settembre, la durata media dei soggiorni è inoltre passata da otto a sette notti, mentre il tasso di cancellazione è aumentato di 6,5 punti, segnale di una maggiore incertezza tra i viaggiatori. La Sicilia vede un incremento delle prenotazioni con un'occupazione a più 22%, mentre la Puglia mostra un calo del 23%. Milano continua a distinguersi come una delle principali destinazioni urbane, in particolare per il turismo internazionale. Anche le località montane toccano livelli di occupazione molto alti. I dati di Halldis by Vita evidenziano un aumento dell'adr (tariffa media giornaliera) dell'8%, allineato con il trend nazionale, mentre l'occupazione media è cresciuta del 6%. Le abitudini di prenotazione riflettono l'incertezza del momento: il 27% dei clienti prenotano con meno di sette giorni di anticipo e il 40% entro due settimane dalla partenza. Il settore dei serviced apartments in Italia è in forte espansione, grazie alla crescente richiesta di soluzioni flessibili che combinano i comfort di una casa con i servizi di un hotel. Si prevede una crescita del +15% nei prossimi tre anni, con un'espansione concentrata nelle grandi città come Roma, Milano e Firenze, sempre più attraenti per gli investitori. L'Italia, con circa 280 mila serviced apartments, ha ancora ampi margini di crescita rispetto a mercati come Francia e Spagna, che ne sono leader (fonte: Deloitte). Attualmente, solo il 7,7% di queste strutture in Italia è gestito da operatori professionali, ma si prevede un ampio potenziale di sviluppo (fonte: Scenari Immobiliari). Su un totale di 35 milioni di appartamenti residenziali in Italia, 9,6 milioni sono seconde case non utilizzate, ma solo 640 mila di queste vengono attualmente proposte come locazioni temporanee, evidenziando un significativo potenziale non sfruttato (fonte: AIGAB). “La crescita del mercato dei serviced apartments in Italia rappresenta una grande opportunità non solo per i proprietari privati, ma anche per i fondi di investimento - sottolinea il ceo di Halldis by Vita, Michele Diamantini -.  L’Italia è pronta a colmare il divario con gli altri mercati europei, con un enorme potenziale di sviluppo, sia in termini di rendimenti economici che di innovazione nei servizi offerti”. Nel corso della manifestazioni fiorentina Diamantini interverrà in due workshop: il 30 ottobre l'Exit Forum, focalizzato su operazioni di m&a per property manager interessati a cedere la propria attività o acquisire piccole realtà nel settore, e l'Investment Forum, una conferenza pionieristica in Italia, che esplorerà le vicendevoli opportunità di integrazione tra il settore immobiliare tradizionale e il vacation rental. [post_title] => Diamantini, Halldis by Vita: cresce il mercato dei serviced apartments in Italia [post_date] => 2024-10-21T13:02:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729515770000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477080 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Rotta sui Caraibi per l'inverno Msc Crociere che posiziona nella regione cinque navi per ben 127 crociere tra ottobre e marzo 2025. Le partenze vengono effettuate da porti facilmente accessibili in Nord America, inclusi Miami e New York, con aeroporti internazionali ben collegati con voli diretti da Fiumicino e Malpensa. Ampia la scelta di destinazioni con oltre 22 porti da esplorare e gli itinerari variano da brevi mini-vacanze a crociere più lunghe alla scoperta di alcune delle destinazioni più suggestive della regione, tra cui Bahamas, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Giamaica, Isole Cayman e Messico. A disposizione degli ospiti che cercano il massimo comfort, privacy e servizio personalizzato in vacanza Msc Yacht Club, il lussuoso concept "nave nella nave" della compagnia, disponibile su tutte e cinque le navi che approdano nei Caraibi questo inverno: Msc Seascape, Msc Seaside, Msc Seashore, Msc Meraviglia e Msc Divina. Con servizio maître e concierge 24 ore su 24, bevande premium, sistemazioni eleganti e spaziose, un ristorante esclusivo, lounge e piscina, l’MSC Yacht Club offre un rifugio appartato, a portata di mano di tutto ciò che una nave più grande ha da offrire. Tappa irrinunciabile per tutte e cinque le navi sarà anche l'Ocean Cay Msc Marine Reserve, l'isola privata della compagnia nelle Bahamas, dedicata al ripristino delle risorse marine e alla conservazione della vita marina. Altre destinazioni di particolare appeal saranno San Juan a Porto Rico, Cozumel in Messico, George Town alle isole Cayman e Nassau alle Bahamas. [post_title] => L'inverno ai Caraibi firmato Msc: cinque navi e 127 crociere [post_date] => 2024-10-18T09:53:03+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729245183000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476948 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con lo slogan “Keep Wellness Stay Young”, l’Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi propone una vacanza di benessere per mantenersi giovani, ispirata ad alcune aree del mondo, Okinawa in Giappone, Ikaria in Grecia, alcune zone della Sardegna, Nicoya in Costa Rica, Loma Linda in California, dove le persone vivono più a lungo e in salute. «Un viaggio non è solo scoperta di nuovi luoghi, ma anche l'occasione per trovare la migliore versione di sé - afferma Francesca Bonanni, titolare dell’albergo - . L'autunno è il momento ideale per rinforzare il sistema immunitario e dedicarsi al proprio benessere. Le ricerche di Buettner dimostrano che la longevità non è solo questione di genetica, ma soprattutto di stile di vita, confermando così la filosofia "Make your wellness" portata avanti dalla nostra struttura». Buettner e il suo team hanno identificato nove caratteristiche chiave, chiamate "Power 9", che contribuiscono alla longevità e al benessere nelle Blue Zones, di cui quattro sono le più importanti:  movimento regolare, alimentazione moderata e prevalentemente vegetale, scopo di vita chiaro ("Ikigai"), un forte senso di comunità. L’Ambasciatori offre la vitalità che può dare una camminata in compagnia fra i sentieri che si trovano a pochi minuti dall’hotel; la forza del calore di una sauna infrarossi adatta a tutti; il piacere di ricevere un trattamento personalizzato. [post_title] => Ambasciatori Place Hotel Fiuggi, vacanze di benessere alla ricerca della longevità delle Blue Zones [post_date] => 2024-10-18T09:15:42+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729242942000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477025 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Amo il Mondo ha lanciato due nuovi folder dedicati ai viaggi di nozze e ad un'esclusiva selezione di proposte di viaggio, che raccolgono soluzioni pratiche e ispirazioni innovative per gli agenti di viaggio e i loro clienti. «Da sempre un settore strategico per Amo il Mondo, il segmento dei viaggi di nozze rappresenta una delle aree di maggiore importanza nella nostra offerta» commenta Luigi Giussani, general manager del to. Il folder propone una selezione di 11 itinerari esclusivi in tutto il mondo: i viaggi spaziano dai panorami selva del Sudafrica alle iconiche città e paesaggi degli Stati Uniti, dalla Polinesia all'Oriente. Ogni destinazione è stata accuratamente selezionata e arricchita da pacchetti personalizzati studiati per garantire un’esperienza indimenticabile per gli sposi. Non mancano brevi consigli e suggerimenti pratici per il viaggiatore. Il secondo folder presenta invece 13 imperdibili proposte di viaggio, ciascuna con un’accurata descrizione dei punti salienti per guidare il cliente nella scelta dell’itinerario ideale. Ogni proposta, che include il "Meglio del tour", fornisce una panoramica chiara dei plus di ciascun viaggio, con una selezione diversificata di esperienze pensate per soddisfare ogni tipo di viaggiatore. Le proposte includono itinerari di tour organizzati e opzioni self-drive, con durate variabili. Entrambi i folder rappresentano uno strumento di supporto per gli agenti di viaggio: pensati in formato cartaceo e web offrono una guida rapida e di facile consultazione, utile per orientarsi tra le varie destinazioni. Gli adv potranno quindi consigliare soluzioni mirate e aiutare i propri clienti a individuare il viaggio perfetto. [post_title] => Amo il Mondo: due nuovi folder dedicati a viaggi di nozze e itinerari esclusivi [post_date] => 2024-10-18T08:59:04+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729241944000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476935 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emirates impiegherà i Boeing 777 rinnovati con le ultime cabine di Business Class e Premium Economy sulle rotte verso il Kuwait (dal prossimo 27 ottobre) e Dammam, in Arabia Saudita (dal 22 novembre). La compagnia aerea intende offrire ai passeggeri che viaggiano su voli brevi maggiori opportunità di sperimentare i suoi prodotti di ultima generazione, oltre ad alzare l'asticella dei viaggi premium, con Kuwait e Dammam che diventano la seconda e la terza città del Gcc ad essere servite dai rinnovati Boeing 777 rinnovato. L'aeromobile debutterà prossimamente su altre sei rotte negli Stati Uniti, tra cui Chicago, Boston, Dallas-Fort Worth, Seattle, Atene/Newark e Miami/Bogota.  I Boeing 777 sono stati ristrutturati all'inizio di luglio e finora sono entrati in servizio sei aeromobili che volano a Ginevra, Zurigo, Bruxelles, Haneda e Riyadh. La configurazione a quattro classi prevede 24 poltrone di Premium Economy disposte in una disposizione 2-4-2; i sedili in pelle color crema, larghi 19,5 pollici, hanno un passo di 38 pollici e sono reclinabili di 8 pollici per allungarsi e rilassarsi, oltre a poggiatesta regolabili in 6 direzioni. La nuova Business Class si ispira agli elementi di design freschi, aperti e contemporanei dell'iconica esperienza dell'A380 di Emirates, con sedili in pelle color crema, rivestimenti in legno più chiari, un minibar e altri tocchi tecnologici che offrono un'esperienza elegante e coinvolgente. Emirates offrirà 38 posti in configurazione 1-2-1, garantendo a ogni cliente l'accesso diretto al corridoio. I sedili si trasformano in uno spazioso pianale reclinabile fino a 78,6 pollici. Lo schermo HD da 23 pollici della poltrona di business class, uno dei più grandi in servizio, contribuisce a offrire un'esperienza di intrattenimento in volo di altissimo livello. La cabina del Boeing 777 Business Class di Emirates includerà anche un piccolo bar. La nuova cabina di Economy Class dispone di 256 sedili dal design ergonomico in una tavolozza di colori di grigi e blu tenui. [gallery ids="476941,476940,476938"]       [post_title] => Emirates: i Boeing 777 dotati delle nuove cabine in servizio verso Kuwait e Dammam [post_date] => 2024-10-17T09:56:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729158989000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476889 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lot ha deciso che sospenderà i voli tra Varsavia e Pechino per la stagione invernale 2024-2025: secondo quanto spiegato dal portavoce della compagnia, Krzysztof Moczulski, la decisione è figlia dei risultati di vendita insoddisfacenti e di una “offerta meno competitiva” rispetto a quella di compagnie che operano su rotte più brevi. In un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa ufficiale polacca Pap, Moczulski ha dichiarato che nei prossimi giorni ai passeggeri che hanno già acquistato i biglietti per le rotte cancellate verranno offerte opzioni di viaggio alternative, come i voli con Air China, che consentiranno loro di raggiungere la propria destinazione. Lo non è la sola compagnia a rivedere i propri programmi verso la Cina: Lufthansa e British Airways hanno introdotto riduzioni simili, mentre Virgin Atlantic ha annunciato la chiusura della sua unica rotta verso la Cina continentale, che collega Londra Heathrow a Shanghai Pudong. Dall'inizio della guerra in Ucraina, l'Unione europea ha vietato alle compagnie aeree russe di sorvolare il proprio territorio, misura che ha scatenato la reazione della Russia che a sua volta ha chiuso il suo spazio aereo alle compagnie aeree occidentali. Di conseguenza, i voli tra l'Europa e l'Estremo Oriente devono percorrere rotte più lunghe e tortuose, con conseguenti costi di trasporto più elevati, maggiore consumo di carburante e, in ultima analisi, prezzi dei biglietti più alti. Di fatto, oggi, le compagnie aeree cinesi, che sono ancora autorizzate a sorvolare lo spazio aereo russo, possono offrire rotte più brevi a tariffe più competitive. [post_title] => Lot sospende i voli diretti tra Varsavia e Pechino per l'inverno 2024-25 [post_date] => 2024-10-17T09:25:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157101000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476767 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' stato approvato lo scorso 9 ottobre alla Camera ed è ora all'esame del Senato il nuovo ddl lavoro. La materia, oltre che per l'importanza del tema in sé, è di particolare rilevanza per il mercato alberghiero, perché, stando a quanto riportato dallo stesso relatore del disegno di legge, Tiziana Nisini, "la stagionalità (il lavoro stagionale, ndr) è stata messa a rischio da una sentenza della Corte di cassazione (il riferimento è alla numero 9.243 del 2023, ndr)". Il deputato ha quindi inserito un emendamento, "norma di interpretazione sintetica, che va ristabilire la prassi". "Le fluttuazioni della domanda costituiscono una caratteristica intrinseca del settore turismo, che va ben oltre i confini della classica stagione estiva o invernale - spiega  il direttore generale di Federalberghi, Alessandro Nucara -. Ringraziamo il relatore, onorevole Nisini, per aver colto la complessità e l'importanza della materia e per aver proposto l'adozione di una soluzione che risponde alle esigenze del settore". Perplessità sulle misure in discussione in Parlamento giungono invece dei sindacati. In particolare la Cgil contesta tra le altre cose che il ddl in esame consentirebbe di "usare senza limiti e vincoli i contratti in somministrazione a tempo determinato e indeterminato, perché toglie molti paletti. Si escludono dal tetto del 30% i somministrati a tempo indeterminato assunti dalle agenzie per il lavoro e i somministrati per nuove attività, startup, attività stagionali, spettacoli, sostituzioni, over 50. Inoltre, non si applicano i limiti di durata e le causali per quelli a termine se disoccupati, svantaggiati e molto svantaggiati. Si tratta di una modifica grave e pericolosa che va a braccetto con l’estensione dei contratti a termine già introdotta dal governo nel decreto cosiddetto Lavoro (dl 48/2023 convertito in legge 85/2023). In pratica si permette alle aziende di costruire un serbatorio di attivazioni su cui scaricare flessibilità e discontinuità".   [post_title] => Nucara, Federalberghi: stagionali a rischio. Urge approvazione ddl lavoro [post_date] => 2024-10-15T12:00:27+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728993627000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476677 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riflettori puntati sulla Lituania e la sua capitale, Vilnius che sarà la European Green Capital 2025: meta che è tornata a catturare le attenzioni dei turisti italiani, anche - o soprattutto - come destinazione secca, non più sempre e solo in abbinata alle limitrofe altre due Repubbliche Baltiche. Lo spiega Indrè Slyziuté-Rimkaite (nella foto), inbound markets manager di Lithuania Travel: «Il mercato Italia è tra quelli prioritari per noi e si mantiene nella top 10 di quelli principali. Nei primi sei mesi del 2024 i visitatori italiani sono stati 13.300, l'8% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il 2023 si era chiuso con un totale di circa 32.000 arrivi, +37%: dato ancora al di sotto però del record 2019 di 49.ooo turisti italiani, ma che conferma l'Italia il Paese dell'Europa occidentale da cui provengono i maggiori flussi». Dati che mettono in mostra anche un «cambiamento sostanziale del viaggiatore italiano rispetto all'epoca pre-pandemia: molti più turisti individuali, che visitano il nostro Paese a prescindere da quello che una volta era il classico itinerario delle tre Repubbliche Baltiche. Si tratta di viaggiatori più giovani, che apprezzano non solo l'offerta culturale ma quella naturale, che consente di praticare diverse attività sportive, esperienze slow. E lungo tutto l'arco dell'anno, anche grazie ai collegamenti aerei low cost (con Ryanair e Wizz Air da diverse città italiane) e ad un'offerta ricettiva che risponde a tutti i budget». [post_title] => Lituania, meta green riscoperta dagli italiani: tanti giovani e individuali [post_date] => 2024-10-14T14:07:34+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728914854000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476508 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il mercato delle case vacanza in Italia continua a crescere. Nel primo trimestre 2024 la richiesta di case vacanze di lusso sale quasi del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con l’Italia che si posiziona al terzo posto in Europa per notti vendute dopo Francia e Spagna. Di pari passo procede la crescita di GECO VACATION RENTALS, la nuova sfida che va ad ampliare l’attività di Geco nell’ambito delle strutture extra alberghiere, con le migliori proposte per affitti di ville, case vacanze e appartamenti con un’offerta diversificata e la capacità di soddisfare qualsiasi esigenza di distribuzione nel settore hospitality. Nel 2024 GECO VACATION RENTALS ha registrato un incremento del 150% rispetto all'anno precedente. L’obiettivo di Geco è distinguersi per l'eccellenza nella cura degli ospiti e nella valorizzazione delle proprietà e del territorio. Molti i fattori che hanno contribuito a questa importante crescita, in primis l’ampio portafoglio di proprietà in nuove località turistiche. Oggi, infatti, più di 800 strutture sul territorio nazionale hanno sposato la filosofia di GeCo, 100 delle quali sono ville extra lusso e tenute di pregio che rispondono alle esigenze di una clientela top alla ricerca del massimo comfort.  Tra i punti di forza 'integrazione di nuove piattaforme tecnologiche che ha semplificato il processo di prenotazione, migliorando l'esperienza utente e aumentando il tasso di conversione. Attraverso una piattaforma tecnologica all’avanguardia e un channel manager che collega i principali portali, tutte le strutture nel portfolio di GECO VACATION RENTALS vengono distribuite su diversi canali, dal sito web, ad oltre 80 portali online dedicati al mondo delle case vacanze a più di 200 Tour Operator e Agenzie specializzate che collegandosi alla piattaforma possono finalizzare prenotazioni istantanee. L'obiettivo di Geco Vacation Rentals è di consolidare ulteriormente la sua leadership nel mercato degli affitti turistici e la grande sfida di superare nel 2025 le 1.000 unità estendendo la presenza in alcune città e regioni italiane quali Liguria, zona dei laghi, Veneto con le dolomiti bellunesi, città d’arte, costiera amalfitana, Sardegna, Calabria, Puglia e Sicilia ma anche nelle vicine Francia (Costa Azzurra) e Croazia. «Il bilancio è positivo per tutti i servizi storici dell’azienda, sul mercato da 15 anni – commenta Marco Zanella, general manager di Geco – però il settore del Vacation Rentals è quello che sta crescendo maggiormente ed è il filone sul quale l’azienda si sta concentrando. Attualmente la copertura sull’Italia è buona ma puntiamo ad allargarci in altre aree. I nostri punti di forza sono l’assistenza capillare e poter contare su persone che rappresentano in toto l’azienda». [post_title] => Geco Vacation Rentals prevede di chiudere il fatturato 2024 a oltre 4 milioni di euro [post_date] => 2024-10-11T11:20:46+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728645646000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "federalberghi portali affitti brevi e cedolare secca fine della telenovela" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":85,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":582,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477254","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il mercato italiano dei serviced apartments segna una moderata crescita del 6% nell’estate del 2024 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, rispondendo alle esigenze di una clientela moderna e degli investitori istituzionali. È quanto emerge da uno studio Halldis by Vita, storica azienda italiana attiva dal 1986 nella gestione di proprietà in affitto, con un portafoglio di circa mille unità distribuite in oltre 120 località italiane ed europee, che saranno presentati a Scale 2024, evento internazionale dedicato al settore delle locazioni temporanee, in programma Firenze dal 29 al 30 ottobre 2024.\r\n\r\nA trainare l'aumento delle destinazioni urbane e montane, con la Sicilia che emerge invece come una delle mete balneari preferite. L’ incremento si è verificato nonostante l’ampliamento dell'offerta di alloggi (+8% su base annua, fonte: PriceLabs) e una certa cautela nella pianificazione dei soggiorni. Tra giugno e settembre, la durata media dei soggiorni è inoltre passata da otto a sette notti, mentre il tasso di cancellazione è aumentato di 6,5 punti, segnale di una maggiore incertezza tra i viaggiatori. La Sicilia vede un incremento delle prenotazioni con un'occupazione a più 22%, mentre la Puglia mostra un calo del 23%. Milano continua a distinguersi come una delle principali destinazioni urbane, in particolare per il turismo internazionale. Anche le località montane toccano livelli di occupazione molto alti. I dati di Halldis by Vita evidenziano un aumento dell'adr (tariffa media giornaliera) dell'8%, allineato con il trend nazionale, mentre l'occupazione media è cresciuta del 6%. Le abitudini di prenotazione riflettono l'incertezza del momento: il 27% dei clienti prenotano con meno di sette giorni di anticipo e il 40% entro due settimane dalla partenza.\r\n\r\nIl settore dei serviced apartments in Italia è in forte espansione, grazie alla crescente richiesta di soluzioni flessibili che combinano i comfort di una casa con i servizi di un hotel. Si prevede una crescita del +15% nei prossimi tre anni, con un'espansione concentrata nelle grandi città come Roma, Milano e Firenze, sempre più attraenti per gli investitori. L'Italia, con circa 280 mila serviced apartments, ha ancora ampi margini di crescita rispetto a mercati come Francia e Spagna, che ne sono leader (fonte: Deloitte). Attualmente, solo il 7,7% di queste strutture in Italia è gestito da operatori professionali, ma si prevede un ampio potenziale di sviluppo (fonte: Scenari Immobiliari). Su un totale di 35 milioni di appartamenti residenziali in Italia, 9,6 milioni sono seconde case non utilizzate, ma solo 640 mila di queste vengono attualmente proposte come locazioni temporanee, evidenziando un significativo potenziale non sfruttato (fonte: AIGAB).\r\n\r\n“La crescita del mercato dei serviced apartments in Italia rappresenta una grande opportunità non solo per i proprietari privati, ma anche per i fondi di investimento - sottolinea il ceo di Halldis by Vita, Michele Diamantini -.  L’Italia è pronta a colmare il divario con gli altri mercati europei, con un enorme potenziale di sviluppo, sia in termini di rendimenti economici che di innovazione nei servizi offerti”.\r\n\r\nNel corso della manifestazioni fiorentina Diamantini interverrà in due workshop: il 30 ottobre l'Exit Forum, focalizzato su operazioni di m&a per property manager interessati a cedere la propria attività o acquisire piccole realtà nel settore, e l'Investment Forum, una conferenza pionieristica in Italia, che esplorerà le vicendevoli opportunità di integrazione tra il settore immobiliare tradizionale e il vacation rental.","post_title":"Diamantini, Halldis by Vita: cresce il mercato dei serviced apartments in Italia","post_date":"2024-10-21T13:02:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729515770000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477080","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rotta sui Caraibi per l'inverno Msc Crociere che posiziona nella regione cinque navi per ben 127 crociere tra ottobre e marzo 2025. Le partenze vengono effettuate da porti facilmente accessibili in Nord America, inclusi Miami e New York, con aeroporti internazionali ben collegati con voli diretti da Fiumicino e Malpensa.\r\nAmpia la scelta di destinazioni con oltre 22 porti da esplorare e gli itinerari variano da brevi mini-vacanze a crociere più lunghe alla scoperta di alcune delle destinazioni più suggestive della regione, tra cui Bahamas, Porto Rico, Repubblica Dominicana, Giamaica, Isole Cayman e Messico.\r\nA disposizione degli ospiti che cercano il massimo comfort, privacy e servizio personalizzato in vacanza Msc Yacht Club, il lussuoso concept \"nave nella nave\" della compagnia, disponibile su tutte e cinque le navi che approdano nei Caraibi questo inverno: Msc Seascape, Msc Seaside, Msc Seashore, Msc Meraviglia e Msc Divina. Con servizio maître e concierge 24 ore su 24, bevande premium, sistemazioni eleganti e spaziose, un ristorante esclusivo, lounge e piscina, l’MSC Yacht Club offre un rifugio appartato, a portata di mano di tutto ciò che una nave più grande ha da offrire.\r\nTappa irrinunciabile per tutte e cinque le navi sarà anche l'Ocean Cay Msc Marine Reserve, l'isola privata della compagnia nelle Bahamas, dedicata al ripristino delle risorse marine e alla conservazione della vita marina. Altre destinazioni di particolare appeal saranno San Juan a Porto Rico, Cozumel in Messico, George Town alle isole Cayman e Nassau alle Bahamas.","post_title":"L'inverno ai Caraibi firmato Msc: cinque navi e 127 crociere","post_date":"2024-10-18T09:53:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729245183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476948","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con lo slogan “Keep Wellness Stay Young”, l’Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi propone una vacanza di benessere per mantenersi giovani, ispirata ad alcune aree del mondo, Okinawa in Giappone, Ikaria in Grecia, alcune zone della Sardegna, Nicoya in Costa Rica, Loma Linda in California, dove le persone vivono più a lungo e in salute.\r\n\r\n«Un viaggio non è solo scoperta di nuovi luoghi, ma anche l'occasione per trovare la migliore versione di sé - afferma Francesca Bonanni, titolare dell’albergo - . L'autunno è il momento ideale per rinforzare il sistema immunitario e dedicarsi al proprio benessere. Le ricerche di Buettner dimostrano che la longevità non è solo questione di genetica, ma soprattutto di stile di vita, confermando così la filosofia \"Make your wellness\" portata avanti dalla nostra struttura».\r\n\r\nBuettner e il suo team hanno identificato nove caratteristiche chiave, chiamate \"Power 9\", che contribuiscono alla longevità e al benessere nelle Blue Zones, di cui quattro sono le più importanti:  movimento regolare, alimentazione moderata e prevalentemente vegetale, scopo di vita chiaro (\"Ikigai\"), un forte senso di comunità.\r\n\r\nL’Ambasciatori offre la vitalità che può dare una camminata in compagnia fra i sentieri che si trovano a pochi minuti dall’hotel; la forza del calore di una sauna infrarossi adatta a tutti; il piacere di ricevere un trattamento personalizzato.","post_title":"Ambasciatori Place Hotel Fiuggi, vacanze di benessere alla ricerca della longevità delle Blue Zones","post_date":"2024-10-18T09:15:42+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729242942000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477025","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Amo il Mondo ha lanciato due nuovi folder dedicati ai viaggi di nozze e ad un'esclusiva selezione di proposte di viaggio, che raccolgono soluzioni pratiche e ispirazioni innovative per gli agenti di viaggio e i loro clienti.\r\n\r\n«Da sempre un settore strategico per Amo il Mondo, il segmento dei viaggi di nozze rappresenta una delle aree di maggiore importanza nella nostra offerta» commenta Luigi Giussani, general manager del to. Il folder propone una selezione di 11 itinerari esclusivi in tutto il mondo: i viaggi spaziano dai panorami selva del Sudafrica alle iconiche città e paesaggi degli Stati Uniti, dalla Polinesia all'Oriente. Ogni destinazione è stata accuratamente selezionata e arricchita da pacchetti personalizzati studiati per garantire un’esperienza indimenticabile per gli sposi. Non mancano brevi consigli e suggerimenti pratici per il viaggiatore.\r\n\r\nIl secondo folder presenta invece 13 imperdibili proposte di viaggio, ciascuna con un’accurata descrizione dei punti salienti per guidare il cliente nella scelta dell’itinerario ideale. Ogni proposta, che include il \"Meglio del tour\", fornisce una panoramica chiara dei plus di ciascun viaggio, con una selezione diversificata di esperienze pensate per soddisfare ogni tipo di viaggiatore. Le proposte includono itinerari di tour organizzati e opzioni self-drive, con durate variabili.\r\n\r\nEntrambi i folder rappresentano uno strumento di supporto per gli agenti di viaggio: pensati in formato cartaceo e web offrono una guida rapida e di facile consultazione, utile per orientarsi tra le varie destinazioni. Gli adv potranno quindi consigliare soluzioni mirate e aiutare i propri clienti a individuare il viaggio perfetto.\r\n\r\n","post_title":"Amo il Mondo: due nuovi folder dedicati a viaggi di nozze e itinerari esclusivi","post_date":"2024-10-18T08:59:04+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729241944000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476935","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates impiegherà i Boeing 777 rinnovati con le ultime cabine di Business Class e Premium Economy sulle rotte verso il Kuwait (dal prossimo 27 ottobre) e Dammam, in Arabia Saudita (dal 22 novembre).\r\n\r\nLa compagnia aerea intende offrire ai passeggeri che viaggiano su voli brevi maggiori opportunità di sperimentare i suoi prodotti di ultima generazione, oltre ad alzare l'asticella dei viaggi premium, con Kuwait e Dammam che diventano la seconda e la terza città del Gcc ad essere servite dai rinnovati Boeing 777 rinnovato.\r\n\r\nL'aeromobile debutterà prossimamente su altre sei rotte negli Stati Uniti, tra cui Chicago, Boston, Dallas-Fort Worth, Seattle, Atene/Newark e Miami/Bogota. \r\n\r\nI Boeing 777 sono stati ristrutturati all'inizio di luglio e finora sono entrati in servizio sei aeromobili che volano a Ginevra, Zurigo, Bruxelles, Haneda e Riyadh. La configurazione a quattro classi prevede 24 poltrone di Premium Economy disposte in una disposizione 2-4-2; i sedili in pelle color crema, larghi 19,5 pollici, hanno un passo di 38 pollici e sono reclinabili di 8 pollici per allungarsi e rilassarsi, oltre a poggiatesta regolabili in 6 direzioni.\r\n\r\nLa nuova Business Class si ispira agli elementi di design freschi, aperti e contemporanei dell'iconica esperienza dell'A380 di Emirates, con sedili in pelle color crema, rivestimenti in legno più chiari, un minibar e altri tocchi tecnologici che offrono un'esperienza elegante e coinvolgente. Emirates offrirà 38 posti in configurazione 1-2-1, garantendo a ogni cliente l'accesso diretto al corridoio. I sedili si trasformano in uno spazioso pianale reclinabile fino a 78,6 pollici. Lo schermo HD da 23 pollici della poltrona di business class, uno dei più grandi in servizio, contribuisce a offrire un'esperienza di intrattenimento in volo di altissimo livello. La cabina del Boeing 777 Business Class di Emirates includerà anche un piccolo bar.\r\n\r\nLa nuova cabina di Economy Class dispone di 256 sedili dal design ergonomico in una tavolozza di colori di grigi e blu tenui.\r\n\r\n[gallery ids=\"476941,476940,476938\"]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Emirates: i Boeing 777 dotati delle nuove cabine in servizio verso Kuwait e Dammam","post_date":"2024-10-17T09:56:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729158989000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476889","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nLot ha deciso che sospenderà i voli tra Varsavia e Pechino per la stagione invernale 2024-2025: secondo quanto spiegato dal portavoce della compagnia, Krzysztof Moczulski, la decisione è figlia dei risultati di vendita insoddisfacenti e di una “offerta meno competitiva” rispetto a quella di compagnie che operano su rotte più brevi.\r\n\r\nIn un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa ufficiale polacca Pap, Moczulski ha dichiarato che nei prossimi giorni ai passeggeri che hanno già acquistato i biglietti per le rotte cancellate verranno offerte opzioni di viaggio alternative, come i voli con Air China, che consentiranno loro di raggiungere la propria destinazione.\r\n\r\nLo non è la sola compagnia a rivedere i propri programmi verso la Cina: Lufthansa e British Airways hanno introdotto riduzioni simili, mentre Virgin Atlantic ha annunciato la chiusura della sua unica rotta verso la Cina continentale, che collega Londra Heathrow a Shanghai Pudong.\r\n\r\nDall'inizio della guerra in Ucraina, l'Unione europea ha vietato alle compagnie aeree russe di sorvolare il proprio territorio, misura che ha scatenato la reazione della Russia che a sua volta ha chiuso il suo spazio aereo alle compagnie aeree occidentali. Di conseguenza, i voli tra l'Europa e l'Estremo Oriente devono percorrere rotte più lunghe e tortuose, con conseguenti costi di trasporto più elevati, maggiore consumo di carburante e, in ultima analisi, prezzi dei biglietti più alti. Di fatto, oggi, le compagnie aeree cinesi, che sono ancora autorizzate a sorvolare lo spazio aereo russo, possono offrire rotte più brevi a tariffe più competitive.","post_title":"Lot sospende i voli diretti tra Varsavia e Pechino per l'inverno 2024-25","post_date":"2024-10-17T09:25:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729157101000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476767","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' stato approvato lo scorso 9 ottobre alla Camera ed è ora all'esame del Senato il nuovo ddl lavoro. La materia, oltre che per l'importanza del tema in sé, è di particolare rilevanza per il mercato alberghiero, perché, stando a quanto riportato dallo stesso relatore del disegno di legge, Tiziana Nisini, \"la stagionalità (il lavoro stagionale, ndr) è stata messa a rischio da una sentenza della Corte di cassazione (il riferimento è alla numero 9.243 del 2023, ndr)\". Il deputato ha quindi inserito un emendamento, \"norma di interpretazione sintetica, che va ristabilire la prassi\".\r\n\r\n\"Le fluttuazioni della domanda costituiscono una caratteristica intrinseca del settore turismo, che va ben oltre i confini della classica stagione estiva o invernale - spiega  il direttore generale di Federalberghi, Alessandro Nucara -. Ringraziamo il relatore, onorevole Nisini, per aver colto la complessità e l'importanza della materia e per aver proposto l'adozione di una soluzione che risponde alle esigenze del settore\".\r\n\r\nPerplessità sulle misure in discussione in Parlamento giungono invece dei sindacati. In particolare la Cgil contesta tra le altre cose che il ddl in esame consentirebbe di \"usare senza limiti e vincoli i contratti in somministrazione a tempo determinato e indeterminato, perché toglie molti paletti. Si escludono dal tetto del 30% i somministrati a tempo indeterminato assunti dalle agenzie per il lavoro e i somministrati per nuove attività, startup, attività stagionali, spettacoli, sostituzioni, over 50. Inoltre, non si applicano i limiti di durata e le causali per quelli a termine se disoccupati, svantaggiati e molto svantaggiati. Si tratta di una modifica grave e pericolosa che va a braccetto con l’estensione dei contratti a termine già introdotta dal governo nel decreto cosiddetto Lavoro (dl 48/2023 convertito in legge 85/2023). In pratica si permette alle aziende di costruire un serbatorio di attivazioni su cui scaricare flessibilità e discontinuità\".\r\n\r\n ","post_title":"Nucara, Federalberghi: stagionali a rischio. Urge approvazione ddl lavoro","post_date":"2024-10-15T12:00:27+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728993627000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476677","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riflettori puntati sulla Lituania e la sua capitale, Vilnius che sarà la European Green Capital 2025: meta che è tornata a catturare le attenzioni dei turisti italiani, anche - o soprattutto - come destinazione secca, non più sempre e solo in abbinata alle limitrofe altre due Repubbliche Baltiche.\r\n\r\nLo spiega Indrè Slyziuté-Rimkaite (nella foto), inbound markets manager di Lithuania Travel: «Il mercato Italia è tra quelli prioritari per noi e si mantiene nella top 10 di quelli principali. Nei primi sei mesi del 2024 i visitatori italiani sono stati 13.300, l'8% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il 2023 si era chiuso con un totale di circa 32.000 arrivi, +37%: dato ancora al di sotto però del record 2019 di 49.ooo turisti italiani, ma che conferma l'Italia il Paese dell'Europa occidentale da cui provengono i maggiori flussi».\r\n\r\nDati che mettono in mostra anche un «cambiamento sostanziale del viaggiatore italiano rispetto all'epoca pre-pandemia: molti più turisti individuali, che visitano il nostro Paese a prescindere da quello che una volta era il classico itinerario delle tre Repubbliche Baltiche. Si tratta di viaggiatori più giovani, che apprezzano non solo l'offerta culturale ma quella naturale, che consente di praticare diverse attività sportive, esperienze slow. E lungo tutto l'arco dell'anno, anche grazie ai collegamenti aerei low cost (con Ryanair e Wizz Air da diverse città italiane) e ad un'offerta ricettiva che risponde a tutti i budget».","post_title":"Lituania, meta green riscoperta dagli italiani: tanti giovani e individuali","post_date":"2024-10-14T14:07:34+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728914854000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476508","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il mercato delle case vacanza in Italia continua a crescere. Nel primo trimestre 2024 la richiesta di case vacanze di lusso sale quasi del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con l’Italia che si posiziona al terzo posto in Europa per notti vendute dopo Francia e Spagna.\r\n\r\nDi pari passo procede la crescita di GECO VACATION RENTALS, la nuova sfida che va ad ampliare l’attività di Geco nell’ambito delle strutture extra alberghiere, con le migliori proposte per affitti di ville, case vacanze e appartamenti con un’offerta diversificata e la capacità di soddisfare qualsiasi esigenza di distribuzione nel settore hospitality.\r\n\r\nNel 2024 GECO VACATION RENTALS ha registrato un incremento del 150% rispetto all'anno precedente. L’obiettivo di Geco è distinguersi per l'eccellenza nella cura degli ospiti e nella valorizzazione delle proprietà e del territorio.\r\n\r\nMolti i fattori che hanno contribuito a questa importante crescita, in primis l’ampio portafoglio di proprietà in nuove località turistiche. Oggi, infatti, più di 800 strutture sul territorio nazionale hanno sposato la filosofia di GeCo, 100 delle quali sono ville extra lusso e tenute di pregio che rispondono alle esigenze di una clientela top alla ricerca del massimo comfort. \r\n\r\nTra i punti di forza 'integrazione di nuove piattaforme tecnologiche che ha semplificato il processo di prenotazione, migliorando l'esperienza utente e aumentando il tasso di conversione. Attraverso una piattaforma tecnologica all’avanguardia e un channel manager che collega i principali portali, tutte le strutture nel portfolio di GECO VACATION RENTALS vengono distribuite su diversi canali, dal sito web, ad oltre 80 portali online dedicati al mondo delle case vacanze a più di 200 Tour Operator e Agenzie specializzate che collegandosi alla piattaforma possono finalizzare prenotazioni istantanee.\r\n\r\nL'obiettivo di Geco Vacation Rentals è di consolidare ulteriormente la sua leadership nel mercato degli affitti turistici e la grande sfida di superare nel 2025 le 1.000 unità estendendo la presenza in alcune città e regioni italiane quali Liguria, zona dei laghi, Veneto con le dolomiti bellunesi, città d’arte, costiera amalfitana, Sardegna, Calabria, Puglia e Sicilia ma anche nelle vicine Francia (Costa Azzurra) e Croazia.\r\n\r\n«Il bilancio è positivo per tutti i servizi storici dell’azienda, sul mercato da 15 anni – commenta Marco Zanella, general manager di Geco – però il settore del Vacation Rentals è quello che sta crescendo maggiormente ed è il filone sul quale l’azienda si sta concentrando. Attualmente la copertura sull’Italia è buona ma puntiamo ad allargarci in altre aree. I nostri punti di forza sono l’assistenza capillare e poter contare su persone che rappresentano in toto l’azienda».","post_title":"Geco Vacation Rentals prevede di chiudere il fatturato 2024 a oltre 4 milioni di euro","post_date":"2024-10-11T11:20:46+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728645646000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti