27 July 2024

1318

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

DIRETTORE TECNICO DI AGENZIA DI VIAGGIO ISCRITTO ALBO REGIONE CAMPANIA, PLURIENNALE ESPERIENZA COME RESPONSABILE GRUPPI, OFFRESI PER COPERTURA TITOLO, DISPONIBILE ANCHE PER CONSULENZA O EVENTUALE COLLABORAZIONE. DISPONIBILITA’ IMMEDIATA.
MARIO, TEL. 339 6747966.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471617 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>   Vacanze slow nella natura: un'esperienza nelle residenze venete di Ville Castelli Dimore è un viaggio all’insegna del relax, tra edifici eleganti e manieri, dimore storiche e giardini spettacolari. L'itinerario può per esempio iniziare sui colli Euganei, in provincia di Padova, e più precisamente a Rovolon nel parco Frassanelle. La Dimora dei Conti Papafava Antonini dei Carraresi accoglie nella seicentesca gastaldia i turisti che desiderano trascorrere vacanze all’insegna appunto del totale relax. Diversi sono gli spazi a disposizione. E poi c’è l’immenso parco secolare che potrà regalare tutto il benessere del forest bathing: una pratica rilassante che sfrutta l’effetto positivo del bosco sul nostro organismo. Senza dimenticare una tappa alle grotte artificiali, con laghetto, stalattiti e stalagmiti. Ma sono numerose le residenze da visitare spostandosi di pochi chilometri, sempre all’interno del territorio dei Colli Euganei. Testimone della storia, a Battaglia Terme sorge la“Reggia dei Colli Euganei, il suggestivo castello del Catajo: 350 stanze, un parco monumentale con alberi secolari, sei saloni completamente affrescati nel ‘500, grandi terrazze panoramiche. A Due Carrare il castello di San Pelagio ha ospitato Gabriele d’Annunzio, che da qui è decollato per il famoso volo su Vienna nel 1918. Per mantenere viva la memoria dell’evento, il castello ospita il museo del Volo. Velivoli storici si inseriscono anche nel parco storico di tre ettari, tra alberi secolari, labirinti, laghetti, collezioni di rose, glicini e ortensie. A Galzignano Terme sorge invece Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani: una villa veneta di campagna circondata dal vero protagonista, il giardino di Valsanzibio. Realizzato 350 anni fa su progetto di Luigi Bernini, ospita al suo interno il labirinto in bosso più antico al mondo. Rimaniamo in zona e raggiungiamo Brugine in uno dei più suggestivi esempi del Rinascimento pittorico padovano: Villa Roberti, perfetto prototipo di una Villa Veneta di campagna di metà ‘500. La proprietà ospita i vacanzieri negli appartamenti Rosa e Magnolia in villa, nella torre o nella foresteria in barchessa. Ci spostiamo poi verso il vicentino, dove su una collina ai piedi dei colli Berici, a Barbarano Mossano, sorge la Villa di Montruglio, circondata da un parco di piante secolari, boschi e vigneti. Un luogo perfetto per dedicarsi all’arte e alla natura, ma anche per assaggiare i pregiati vini di produzione. L’itinerario continua nella settecentesca Villa Valmarana ai Nani sul colle di San Bastian, a pochi chilometri dal centro di Vicenza, che custodisce al suo interno uno dei più importanti cicli pittorici del ‘700 affrescati da due dei maggiori artisti dell’epoca: Giambattista Tiepolo e il figlio Giandomenico. L'itinerario all’insegna del relax nel verde può continuare verso la città di Feltre, nelle Dolomiti Bellunesi. Qui si trova Villa Guarnieri che accoglie i suoi ospiti con calore e cordialità, in un’atmosfera familiare. La proprietà mette a disposizione tre suite ricavate dal granaio posto al primo piano delle scuderie. Un tempo, questi spazi erano adibiti all'essiccazione e alla conservazione dei prodotti agricoli, che rappresentavano preziose risorse durante l’inverno. Ad appena 10 minuti d’auto si trova Villa San Liberale, una residenza di fine Seicento immersa nella natura e affacciata sulle Dolomiti, che ha ospitato in passato personaggi illustri come Ippolito Nievo e Giosuè Carducci. A meno di 40 chilometri si raggiunge Belluno e la Villa di Modolo, un gioiello del diciassettesimo secolo ancora oggi di proprietà, insieme al suo borgo agricolo, della famiglia Miari-Fulcis. Situata in posizione dominante sulla Valbelluna, fa parte delle cento Ville Venete di Antonio Canova. Il viaggio continua ai Rambaldi Apartments a Bardolino, sulle rive del lago di Garda. La proprietà si sviluppa come borgo esteso su un'intera via e abbraccia antichi edifici storici ristrutturati, tra cui la Limonaia, Palazzo Fermi e la Torre. A 30 minuti d’auto, a Fumane, si trova Villa della Torre, gioiello del Rinascimento italiano, opera dei maestri Giulio Romano e Michele Sanmicheli, che ne disegnarono le forme tra il 1440 e il 1562 secondo il modello della domus romana. Oggi la proprietà ospita un Wine&Art relais ed è sede dell’azienda vitivinicola Villa Della Torre. Nel cuore della Valpolicella Classica, ad Arbizzano Di Negrar sorge infine Villa Mosconi Bertani, sede della tenuta Santa Maria, che porta avanti la sua lunga tradizione vitivinicola. ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ ­ [post_title] => Veneto, turismo slow ed esperienze tra Ville Castelli Dimore [post_date] => 2024-07-18T10:10:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721297437000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470388 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_470389" align="alignright" width="300"] Nguyen Trung Khanh, presidente della Vietnam National Administration of Tourism[/caption] Assume forme concrete il debutto di Vietnam Airlines in Italia, con un volo diretto su Milano Malpensa previsto per la summer 2025. La volontà della compagnia aerea - in linea con la strategia di ampliamento del network europeo - era già chiara dallo scorso 2023, quando Vietnam e Italia hanno celebrato i 50 anni di relazione diplomatiche tra i due Paesi e i 10 di parternariato strategico, ed è stata più che confermata ieri in occasione del roadshow di presentazione dell'offerta turistica della destinazione, che si è svolto a Milano. Prodotto turistico dalle molteplici sfaccettature (cultura, mare, avventura, gastronomia, benessere, ecoturismo), policy semplificata sui visti di ingresso (possibilità di soggiorno fino a 45 giorni per i cittadini di 13 Paesi che beneficiano dell’esenzione del visto di ingresso, tra cui l’Italia e per tutti possibilità di chiedere l'e-visa), rapporto qualità-prezzo competitivo: sono questi i pillars attorno ai quali ruota la promozione del Paese del Sud-est asiatico, che nel 2023 ha accolto 12,6 milioni di turisti internazionali (rispetto ai 18 milioni del 2019) "e che nei soli primi 5 mesi del 2024 sono stati 7,6 milioni, cui si sommano 52,5 milioni di viaggiatori domestici, per oltre 13,8 miliardi di dollari di entrate turistiche" spiegano dalla National Administration of Tourism. Sempre lo scorso anno, gli arrivi italiani sono stati 57.054, dato che rappresenta già l'80% di quello pre-Covid (70.798 turisti italiani) e lascia intuire quanto sia il potenziale ancora inespresso e sui cui lavorare, con attività promozionali e di marketing sul nostro territorio, in collaborazione anche con i tour operator italiani che programmano la destinazione. Uno su tutti, Going, che ha partecipato alla serata milanese, che ha visto tra gli altri la presenza di Alessandra Priante, presidente Enit, dell'ambasciatore del Vietnam in Italia, Duong Hai Hung, di Raffaele Cattaneo, sottosegretario alle relazioni internazionali di Regione Lombardia e Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Aeroporti. Numeri che non potranno che beneficiare dall'apertura di un collegamento aereo diretto da Milano, "dall'estate 2025 - conferma Stefano Gaggianesi, Mst Gsa che rappresenta Vietnam Airlines in Italia -: già nel 2023 i Paesi europei collegati con un volo diretto hanno registrato un recupero sensibile sui livelli di traffico pre-pandemia, con un totale di 1,6 mln di passeggeri tra Europa e Vietnam, pari al 78% del 2019". Le rotte sono quelle che uniscono Hanoi e Ho Chi Minh City con Parigi, Londra e Francoforte cui si aggiungerà - dal prossimo ottobre - Monaco di Baviera. "Poi, l'anno prossimo, sarà la volta non solo di Malpensa, ma anche altri hub europei: Copenaghen, Amsterdam e Zurigo". La compagnia opera oggi con una flotta di 14 A350 e 15 B787-9, oltre a 62 A321 e A321neo: "Nel secondo semestre di quest'anno è inoltre prevista l'entrata in servizio di altri due B787-10 e tre A320neo".   [post_title] => Vietnam: nuovo slancio alla promozione, volo diretto su Milano dall'estate 2025 [post_date] => 2024-06-28T09:55:51+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719568551000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470083 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La presenza di molti marchi internazionali che stanno investendo in Malesia conferma che il paese è una destinazione molto ambita nel sud-est asiatico. Le nuove aperture hanno risvolti blasonati nel settore della ricettività: Courtyard by Marriott Melaka, Hyatt Place Kuala Lumpur, Bukit Jalil, Renaissance Kuala Lumpur Hotel & Convention Center e Four Points by Sheraton Kuala Lumpur, City Centre, The George, George Town, Penang, Courtyard by Marriott Melaka , The Estate Hulu Rening, Selangor e DoubleTree by Hilton Damai Laut Resort, Perak, The Boat House sull'isola di Tioman, The Marriott Spa & Resort sull'isola di Perhentian. Tra il 2024 – 2025, a Kuala Lumpur si prevede l’apertura di hotel lifestyle e  a servizio completo come Park Hyatt Kuala Lumpur (nelle Merdeka 118), il  Waldorf Astoria e il  The Conrad.  Altre aperture attese sono l'Hilton Burau Bay a Langkawi, l'Intercontinental Resort a Penang e lo Sheraton a Johor Bahru. La destinazione offre nuovi prodotti ed esperienze turistiche. The Borneo Cultures Museum ha un archivio di livello mondiale attrezzato con oltre un migliaio di manufatti che rappresentano la straordinaria cultura del Sarawak. Il parco fiabesco Dream Forest Langkawi, un'avventura coinvolgente e multisensoriale attraverso la magica foresta pluviale di Langkawi. La magnifica Torre Merdeka 118 a Kuala Lumpur, attualmente il secondo edificio più alto del mondo, e la visita alla città amministrativa Putrajaya con le rilassanti Cruise Tour, Catamaran o Perahu. «Ultimo, ma non meno importante – spiega Zalina Ahmad, director tourism Malaysia Paris (France, Spain, Portugal and Italy) - ci stiamo preparando per il Visit Malaysia Year (VMY) 2026, con molte iniziative per coccolare i nostri visitatori. Al momento non esiste un volo diretto dall'Italia alla Malesia, ma collaboriamo con molte compagnie di altissimo livello come Singapore Airlines, Qatar Airways, Turkish Airlines, Emirates, Eva Air, China Airlines, Korea Air e diverse altre, senza dimenticare ovviamente la nostra Malaysia Airlines che vola da Londra e Doha. Da nostre analisi interne, abbiamo raggiunto l’87% della capacità dei posti aerei pre-covid, e guardiamo al 2025 per raggiungere la piena capacità pre-covid». [post_title] => Malesia, molti hotel in apertura per potenziare l’offerta ricettiva [post_date] => 2024-06-25T12:06:34+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719317194000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469813 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_469821" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Marco De Angelis e Fabrizio Bona[/caption] L'estate targata Italo accelera, spaziando dall'intermodalità all'accento sul traffico corporate, dall'ennesimo miglioramento dei servizi al ruolo - sempre strategico - del trade. Sono questi i temi messi in luce da Fabrizio Bona e Marco De Angelis, rispettivamente direttore commerciale e direttore vendite, in occasione del tradizionale appuntamento con il roadshow estivo che ha preso il via ieri a Milano «per poi spostarsi a Bologna, Roma e Napoli: quattro sessioni che ci consentono di incontrare 250 delle nostre Top Agency - spiega De Angelis -. Italo infatti continua a credere nel mondo agenziale, che rappresenta un tassello chiave della crescita di questi nostri 12 anni di vita. Continueremo a remunerare il lavoro di qualità, studiando ed offrendo al canale agency sempre nuove soluzioni». La policy commissioni sulle agenzie continua a essere orientata «sui clienti di valore come il cliente business, che comunque non ha ancora recuperato i livelli 2019, oppure quello che chiede flessibilità. Abbiamo riempimenti importanti proprio nell’alta fascia, nell’executive, e le agenzie sono determinanti in questo ambito». Da segnalare la performance positiva del traffico internazionale, «americani in primis, ma anche una piccola ripresa da Corea e Cina, mentre c'è ancora poco Giappone a causa della mancanza di alcuni voli.  Prima caratteristica della summer 2024, l'aumento delle opzioni di collegamenti intermodali: «Si tratta di ottimizzare la mobilità. E Italo rappresenta ormai un gruppo multimodale - sottolinea Bona -. Dai treni ai bus, siamo in grado di soddisfare la domanda di trasporto in tutta Italia. La stagione estiva ci consente di attivare nuove connessioni treno più bus per portare i turisti in località quali Rodi Garganico, Vieste, Jesolo, Bibione e molte altre. Questo dopo che le prime destinazioni lanciate, come Sorrento e Pompei, sono andate benissimo». In questo solco si inserisce anche il recente accordo con Uber. L'orario estivo conta 118 viaggi al giorno, con 54 città collegate e 62 stazioni servite, che garantiscono maggior capillarità e frequenze: grazie all’acquisizione di Itabus, infatti, ai servizi ferroviari si aggiungono quelli su gomma e quelli intermodali, treno + gomma con un biglietto unico; senza tralasciare le interconnessioni con i regionali di Trenitalia. Per queste ultime, in particolare, la novità dell'anno «è la possibilità per i passeggeri di acquistare direttamente i due biglietti Italo e regionale Trenitalia nelle biglietterie automatiche presenti nelle stazioni, mentre finora era possibile solo dal sito e dunque da pc. Arriveremo così anche in 200 nuove stazioni dove l'Alta Velocità non era un'opzione, consentendo ai clienti una comparazione diretta di costi e tempi di percorrenza. Inoltre, per fine 2024, questo servizio sarà disponibile anche sui sistemi delle agenzie di viaggio». Business travel Attenzione sempre maggiore viene riservata al mondo business e corporate, per il quale la società con il supporto della agenzie ha studiato appositi piani di triangolazioni (soluzione che coinvolge in particolar modo le Pmi, sono circa 900 quelle già nel circuito Italo). «Il nuovo programma fedeltà Italo Più prevede in particolare per il mondo bt la possibilità per tutti i dipendenti delle aziende già iscritte la possibilità di beneficiare già dello status di cui gode l'azienda già tutti i vantaggi dell’azienda. Diventa inoltre più semplice e veloce accumulare punti e dunque ottenere viaggi premio». Sul fronte servizi spicca il rinnovo delle lounge: «Roma è stata la prima ad essere rinnovata, lunedì prossimo (24 giugno, ndr) chiuderà quella di Milano per poi riaprire a fine luglio con nuovo look, più servizi e qualità. A seguire le altre, con una grande novità che sarà l'apertura di una nuova lounge a Bologna, hub importantissimo non solo per Italo ma per tutto il sistema trasporti». La nuova concorrenza Quanto al futuro debutto di Sncf sui collegamenti AV in Italia, «ad oggi è ancora prematuro fare previsioni. Per certo il mercato dell'Alta Velocità in Italia oggi è gestito da due parti in maniera intelligente, con qualità e servizi molto elevati. Il cliente beneficia di una sana competizione che ha portato a prezzi più bassi e maggiori e livelli di servizio. In futuro vedremo».     [post_title] => Italo presenta il Summer Dream: focus su intermodalità, bt e Top Agency [post_date] => 2024-06-20T11:06:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718881608000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469063 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova collaborazione fra Turchia e Cina in ambito turistico: i due ministri del turismo (rispettivamente, Mehmet Nuri Ersoy e  Sun Yeli)  hanno infatti firmato nei giorni scorsi a Istanbul un protocollo d'intesa che delinea piani di cooperazione per gli investimenti, la promozione e il marketing del turismo, scambi di programmi, oltre che per la conservazione e la promozione del patrimonio culturale di entrambi i Paesi. “Desideriamo stabilire relazioni molto più strette tra la Turchia e la Repubblica Popolare Cinese, sia a livello culturale che nel campo del turismo”, ha dichiarato Ersoy. Una nota ufficiale sottolinea che la Turchia sta lavorando attivamente per aumentare il proprio appeal nei confronti dei turisti cinesi: nel 2023, 248.000 viaggiatori provenienti dalla Cina hanno visitato il Paese. Nei primi quattro mesi del 2024, la Turchia ha accolto quasi 112.000 visitatori cinesi, con un aumento del 131% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I turisti cinesi hanno rappresentato poco più dell'1% di tutti gli arrivi di turisti stranieri in Turchia nel periodo gennaio-aprile. Nel solo mese di aprile, il numero di turisti cinesi che hanno visitato il Paese è aumentato del 100% rispetto all'anno precedente, raggiungendo circa 35.000 unità. Il mese scorso, Ersoy ha dichiarato che la Turchia mira ad attrarre un maggior numero di visitatori dai Paesi asiatici, in quanto vuole diventare una delle prime tre destinazioni turistiche del mondo. “Stiamo lavorando a un progetto congiunto con Turkish Airlines per i mercati che vogliamo far crescere rapidamente”. [post_title] => La Turchia vuole più visitatori dalla Cina: intesa fra i due ministeri del turismo [post_date] => 2024-06-07T11:48:08+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1717760888000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469048 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_140779" align="alignright" width="224"] Cinque Terre[/caption] In calo i biglietti venduti sulla linea ferroviaria delle Cinque Terre ma flussi turistici meglio distribuiti. Continua il monitoraggio a seguito del lancio delle nuove tariffe turistiche legate al Cinque Terre Express. La misura – valida solo per i non residenti in Liguria – per una migliore distribuzione dei flussi ha, inoltre, permesso agli studenti liguri di avere abbonamenti al trasporto ferroviario gratuiti, per gli under19, o scontati del 50%, per gli under26 su tutto il territorio regionale. Ecco alcuni dati relativi ai flussi di traffico ferroviario nel periodo compreso tra il 16 marzo, giorno dell'entrata in vigore delle nuove tariffe, e il 2 giugno.  I numeri evidenziano che quest'anno, rispetto ai periodi omogenei del 2023 (dal 18 marzo al 4 giugno 2023) e del 2022 (dal 19 marzo al 4 giugno 2022), si è avuta una riduzione dell' 8% dei biglietti emessi rispetto al 2023 ma un incremento del 13,6% rispetto al 2022: a conferma del trend di crescita del turismo primaverile (infatti l’incremento nel 2023 rispetto al 2022 era del 23%). Relativamente al numero delle 'Carte 5 Terre' emesse nel 2024 si è registrata una riduzione del 7% rispetto al 2023 ma un incremento del 84,8% rispetto al 2022 (l’aumento nel 2023 rispetto al 2022 era del 100%). Da segnalare, inoltre, l’incremento sensibile delle carte plurigiornaliere emesse il 25 aprile 2024 rispetto al 25 aprile 2023: + 39% per la carta adulti da due giorni e +47% per quella da tre giorni. Infine, secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, nei comuni delle Cinque Terre e nei Comuni di La Spezia e Levanto nel primo trimestre 2024, a confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, si è evidenziata una maggiore distribuzione dei turisti anche in periodi di bassa stagione e comunque un aumento complessivo delle presenze in tutto il territorio. Ad esempio: +16,94% di presenze turistiche a Monterosso al Mare, +17,10% a Vernazza, +10,20% alla Spezia, +8,48% a Levanto e -1,14% a Riomaggiore.  «Ovviamente per avere un quadro più completo e fare un bilancio bisognerà attendere almeno il mese di settembre – ha commentato l'assessore ai Trasporti e al Turismo regionale Augusto Sartori - Riteniamo che il calo di biglietti venduti non sia imputabile all'aumento delle tariffe per i turisti, ma dovuto al tempo non propriamente favorevole e alle allerte meteo a Pasqua e a Pasquetta che hanno disincentivato il turismo cosiddetto 'mordi e fuggi'. Ciò è confermato dal fatto che il 25 aprile, unica giornata festiva del periodo con tempo buono, si è avuto un incremento di biglietti venduti dello 0,7% rispetto al 2023 e che per Pasqua le strutture ricettive del territorio hanno registrato il tutto esaurito. Quest'anno inoltre, da calendario, la giornata festiva del 2 giugno, caratterizzata da tempo incerto e con temperatura inferiori alla norma, è caduta di domenica e ciò ha impedito l'effetto ponte». Sono stati introdotti i treni notturni nei fine settimana dal 9 giugno al 16 settembre, abbiamo applicato la tariffa ‘verde’ (quella del 2023, senza aumenti) tutti i giorni dopo le 19.30 per i treni in partenza da Levanto e dalla Spezia e abbiamo ridotto le giornate con tariffa ‘rossa’ che sono passate da 115 a 104.gl [post_title] => La Spezia e Cinque Terre Express, in calo il numero delle Card ma flussi turistici più distribuiti [post_date] => 2024-06-07T11:24:27+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1717759467000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 468575 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Tunisia introdurrà dal prossimo 1° novembre una tassa di soggiorno anche per i viaggiatori che arrivano nel Paese con un pacchetto turistico. Secondo quanto specificato dall'Ufficio nazionale del turismo i visitatori stranieri, compresi i bambini di età pari o superiore a 12 anni, pagheranno una fee per persona e per notte fino a 3,54 euro a notte, a seconda della classificazione della struttura ricettiva in cui soggiornano. La tassa parte da 4 dinari tunisini (1,18 euro) a persona per soggiorni in strutture a due stelle, 8 dinari (2,36 euro) per strutture a tre stelle e 12 dinari (3,54 euro) per strutture a quattro o cinque stelle. L'imposta - che si applica già ai visitatori stranieri che viaggiano individualmente e sostituisce l'attuale tassa alberghiera - sarà dovuta per soggiorni fino a 10 notti, o per le prime 10 notti di soggiorni più lunghi, indipendentemente dal momento della prenotazione. Il ricavato sarà destinato ai costi di gestione, come prodotti e servizi, derivanti dal turismo. «L'obiettivo di questa tassa è quello di richiedere ai visitatori stranieri di coprire la loro giusta quota quando consumano o utilizzano prodotti e servizi sovvenzionati in Tunisia» sottolinea l'Ufficio nazionale tunisino del turismo. Intanto, tra il 1 gennaio e il 20 aprile 2024 gli arrivi nel Paese hanno sfiorato i 2,13 milioni, pari ad una crescita del 9,6% sullo stesso periodo dell'anno scorso   [post_title] => Tunisia: in vigore dal 1° novembre la tassa di soggiorno per chi entra con un pacchetto turistico [post_date] => 2024-05-31T13:39:39+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1717162779000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 468467 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Crescere in Italia, attestandosi come «terza compagnia aerea sul mercato domestico. Rafforzarci sull’hub di Roma, arrivando almeno a 3 milioni di passeggeri nel 2025 e, da lì in poi, essere in grado di alimentare un network di lungo raggio». Gaetano Intrieri, amministratore delegato di Aeroitalia, non abbandona il progetto alla base del lancio della compagnia aerea. Ma, nel frattempo, aggiusta il tiro, modellando flotta e operativo per l’estate 2024, dopo aver archiviato il 2023 con un fatturato di 131 milioni di euro che quest'anno si punta a portare a quota 200 mln, per almeno due milioni di passeggeri trasportati. Flotta «Durante l'estate 2024 saremo operativi con un totale di 13 aeromobili: sta infatti per fare il suo ingresso il nono B737-800, cui si aggiungono due B737-400 in leasing da 4 Airways e i due Atr 42-600, ex Air Connect» (il vettore rumeno acquisito da Aeroitalia lo scorso novembre, ndr). Meno Sardegna e più Sicilia Grande attenzione andrà alla Sicilia, «dove per certo aumenteremo la capacità su Catania, Comiso e Palermo, scali dove ci sentiamo molto ben strutturati. Sicuramente parteciperemo nuovamente al bando su Comiso, dove già abbiamo un velivolo basato e operiamo per Roma e Milano (oltre agli stagionali estivi, ndr). E non escludo che inizieremo a operare anche da Trapani». La Sicilia «è il nostro primo mercato, e se durante la winter opereremo solo voli domestici, per l’estate successiva apriremo a rotte internazionali». La Sardegna, invece, data inizialmente come terreno ideale per le operazioni di Aeroitalia Regional e i suoi Atr, subisce una frenata: «La Sardegna, purtroppo, ha problematiche legate ai costi che non rendono competitivo per noi l’utilizzo di questi aerei: i due aeroporti del Nord sono peraltro tra i più costosi in Italia». Resta il tema della continuità territoriale: «Dobbiamo decidere se e a quali bandi partecipare. Probabilmente non a quello su Alghero, benché siamo cresciuti molto lì, siamo a +20% (con i voli giornalieri sia su Roma sia su Linate). Ma, come dicevo, i costi aeroportuali sono elevati». Lo sguardo internazionale Ad oggi il solo mercato internazionale servito da Aeroitalia è la Romania: «Sì, un mercato che stiamo curando molto e da subito è partito bene, tanto che oggi proponiamo voli giornalieri da Roma a Bacau (rispetto ai tre iniziali) e anche i 3 settimanali sulla Roma-Bucarest da giugno diventeranno quotidiani; da Milano Bergamo voliamo sempre a Bacau 5 volte a settimana. Ma in un prossimo futuro vorremmo aprire qualche altra destinazione, ad esempio sulla Spagna: dipenderà dagli accordi codeshare che sigleremo da qui all’autunno». [post_title] => Aeroitalia, Intrieri: dal domestico all'internazionale, ecco la roadmap per crescere [post_date] => 2024-05-30T12:29:32+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1717072172000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467485 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Utile annuale da record per il gruppo Sia, Singapore Airlines: i numeri rispecchiano la forte domanda di viaggi nell'Asia settentrionale, ma - segnala in una nota il vettore - permangono le difficoltà geopolitiche, gli intoppi della catena di approvvigionamento e la competizione sempre maggiore. La domanda di viaggi aerei è rimasta "sana" nel primo trimestre dell'anno fiscale 2024-2025, grazie alla ripresa delle prenotazioni nel Nord e nel Sud-est asiatico. Il profitto netto annuale del gruppo è salito a 2,68 miliardi di dollari di Singapore (1,99 miliardi di dollari) per l'anno fiscale chiuso a marzo 2024, rispetto ai 2,16 miliardi di dollari di un anno fa. Al 31 marzo 2024, la flotta del Gruppo era costituita da 200 aeromobili con un'età media di sette anni e tre mesi. Sia disponeva di 142 aeromobili passeggeri e sette cargo, mentre Scoot aveva 51 aerei passeggeri. Nell'aprile 2024, il Gruppo ha aggiunto alla sua flotta un Airbus A350-900 e due Embraer E190-E2. Al 1° maggio, i velivoli in ordine erano 89. Il network del gruppo a fine marzo contava 118 destinazioni in 35 Paesi e territori, di cui 73 servite da Sia e 67 da Scoot. [post_title] => Il gruppo Singapore Airlines archivia un anno dai profitti record [post_date] => 2024-05-16T11:17:32+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715858252000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1318" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":7,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":91,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471617","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\nVacanze slow nella natura: un'esperienza nelle residenze venete di Ville Castelli Dimore è un viaggio all’insegna del relax, tra edifici eleganti e manieri, dimore storiche e giardini spettacolari. L'itinerario può per esempio iniziare sui colli Euganei, in provincia di Padova, e più precisamente a Rovolon nel parco Frassanelle. La Dimora dei Conti Papafava Antonini dei Carraresi accoglie nella seicentesca gastaldia i turisti che desiderano trascorrere vacanze all’insegna appunto del totale relax. Diversi sono gli spazi a disposizione. E poi c’è l’immenso parco secolare che potrà regalare tutto il benessere del forest bathing: una pratica rilassante che sfrutta l’effetto positivo del bosco sul nostro organismo. Senza dimenticare una tappa alle grotte artificiali, con laghetto, stalattiti e stalagmiti.\r\n\r\nMa sono numerose le residenze da visitare spostandosi di pochi chilometri, sempre all’interno del territorio dei Colli Euganei. Testimone della storia, a Battaglia Terme sorge la“Reggia dei Colli Euganei, il suggestivo castello del Catajo: 350 stanze, un parco monumentale con alberi secolari, sei saloni completamente affrescati nel ‘500, grandi terrazze panoramiche. A Due Carrare il castello di San Pelagio ha ospitato Gabriele d’Annunzio, che da qui è decollato per il famoso volo su Vienna nel 1918. Per mantenere viva la memoria dell’evento, il castello ospita il museo del Volo. Velivoli storici si inseriscono anche nel parco storico di tre ettari, tra alberi secolari, labirinti, laghetti, collezioni di rose, glicini e ortensie.\r\n\r\nA Galzignano Terme sorge invece Villa Barbarigo Pizzoni Ardemani: una villa veneta di campagna circondata dal vero protagonista, il giardino di Valsanzibio. Realizzato 350 anni fa su progetto di Luigi Bernini, ospita al suo interno il labirinto in bosso più antico al mondo. Rimaniamo in zona e raggiungiamo Brugine in uno dei più suggestivi esempi del Rinascimento pittorico padovano: Villa Roberti, perfetto prototipo di una Villa Veneta di campagna di metà ‘500. La proprietà ospita i vacanzieri negli appartamenti Rosa e Magnolia in villa, nella torre o nella foresteria in barchessa.\r\n\r\nCi spostiamo poi verso il vicentino, dove su una collina ai piedi dei colli Berici, a Barbarano Mossano, sorge la Villa di Montruglio, circondata da un parco di piante secolari, boschi e vigneti. Un luogo perfetto per dedicarsi all’arte e alla natura, ma anche per assaggiare i pregiati vini di produzione. L’itinerario continua nella settecentesca Villa Valmarana ai Nani sul colle di San Bastian, a pochi chilometri dal centro di Vicenza, che custodisce al suo interno uno dei più importanti cicli pittorici del ‘700 affrescati da due dei maggiori artisti dell’epoca: Giambattista Tiepolo e il figlio Giandomenico.\r\n\r\nL'itinerario all’insegna del relax nel verde può continuare verso la città di Feltre, nelle Dolomiti Bellunesi. Qui si trova Villa Guarnieri che accoglie i suoi ospiti con calore e cordialità, in un’atmosfera familiare. La proprietà mette a disposizione tre suite ricavate dal granaio posto al primo piano delle scuderie. Un tempo, questi spazi erano adibiti all'essiccazione e alla conservazione dei prodotti agricoli, che rappresentavano preziose risorse durante l’inverno. Ad appena 10 minuti d’auto si trova Villa San Liberale, una residenza di fine Seicento immersa nella natura e affacciata sulle Dolomiti, che ha ospitato in passato personaggi illustri come Ippolito Nievo e Giosuè Carducci.\r\n\r\nA meno di 40 chilometri si raggiunge Belluno e la Villa di Modolo, un gioiello del diciassettesimo secolo ancora oggi di proprietà, insieme al suo borgo agricolo, della famiglia Miari-Fulcis. Situata in posizione dominante sulla Valbelluna, fa parte delle cento Ville Venete di Antonio Canova. Il viaggio continua ai Rambaldi Apartments a Bardolino, sulle rive del lago di Garda. La proprietà si sviluppa come borgo esteso su un'intera via e abbraccia antichi edifici storici ristrutturati, tra cui la Limonaia, Palazzo Fermi e la Torre. A 30 minuti d’auto, a Fumane, si trova Villa della Torre, gioiello del Rinascimento italiano, opera dei maestri Giulio Romano e Michele Sanmicheli, che ne disegnarono le forme tra il 1440 e il 1562 secondo il modello della domus romana. Oggi la proprietà ospita un Wine&Art relais ed è sede dell’azienda vitivinicola Villa Della Torre. Nel cuore della Valpolicella Classica, ad Arbizzano Di Negrar sorge infine Villa Mosconi Bertani, sede della tenuta Santa Maria, che porta avanti la sua lunga tradizione vitivinicola.\r\n\r\n­\r\n­\r\n­\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n­","post_title":"Veneto, turismo slow ed esperienze tra Ville Castelli Dimore","post_date":"2024-07-18T10:10:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721297437000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470388","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_470389\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Nguyen Trung Khanh, presidente della Vietnam National Administration of Tourism[/caption]\r\n\r\nAssume forme concrete il debutto di Vietnam Airlines in Italia, con un volo diretto su Milano Malpensa previsto per la summer 2025. La volontà della compagnia aerea - in linea con la strategia di ampliamento del network europeo - era già chiara dallo scorso 2023, quando Vietnam e Italia hanno celebrato i 50 anni di relazione diplomatiche tra i due Paesi e i 10 di parternariato strategico, ed è stata più che confermata ieri in occasione del roadshow di presentazione dell'offerta turistica della destinazione, che si è svolto a Milano.\r\n\r\nProdotto turistico dalle molteplici sfaccettature (cultura, mare, avventura, gastronomia, benessere, ecoturismo), policy semplificata sui visti di ingresso (possibilità di soggiorno fino a 45 giorni per i cittadini di 13 Paesi che beneficiano dell’esenzione del visto di ingresso, tra cui l’Italia e per tutti possibilità di chiedere l'e-visa), rapporto qualità-prezzo competitivo: sono questi i pillars attorno ai quali ruota la promozione del Paese del Sud-est asiatico, che nel 2023 ha accolto 12,6 milioni di turisti internazionali (rispetto ai 18 milioni del 2019) \"e che nei soli primi 5 mesi del 2024 sono stati 7,6 milioni, cui si sommano 52,5 milioni di viaggiatori domestici, per oltre 13,8 miliardi di dollari di entrate turistiche\" spiegano dalla National Administration of Tourism.\r\n\r\nSempre lo scorso anno, gli arrivi italiani sono stati 57.054, dato che rappresenta già l'80% di quello pre-Covid (70.798 turisti italiani) e lascia intuire quanto sia il potenziale ancora inespresso e sui cui lavorare, con attività promozionali e di marketing sul nostro territorio, in collaborazione anche con i tour operator italiani che programmano la destinazione. Uno su tutti, Going, che ha partecipato alla serata milanese, che ha visto tra gli altri la presenza di Alessandra Priante, presidente Enit, dell'ambasciatore del Vietnam in Italia, Duong Hai Hung, di Raffaele Cattaneo, sottosegretario alle relazioni internazionali di Regione Lombardia e Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Aeroporti.\r\n\r\nNumeri che non potranno che beneficiare dall'apertura di un collegamento aereo diretto da Milano, \"dall'estate 2025 - conferma Stefano Gaggianesi, Mst Gsa che rappresenta Vietnam Airlines in Italia -: già nel 2023 i Paesi europei collegati con un volo diretto hanno registrato un recupero sensibile sui livelli di traffico pre-pandemia, con un totale di 1,6 mln di passeggeri tra Europa e Vietnam, pari al 78% del 2019\". Le rotte sono quelle che uniscono Hanoi e Ho Chi Minh City con Parigi, Londra e Francoforte cui si aggiungerà - dal prossimo ottobre - Monaco di Baviera. \"Poi, l'anno prossimo, sarà la volta non solo di Malpensa, ma anche altri hub europei: Copenaghen, Amsterdam e Zurigo\".\r\n\r\nLa compagnia opera oggi con una flotta di 14 A350 e 15 B787-9, oltre a 62 A321 e A321neo: \"Nel secondo semestre di quest'anno è inoltre prevista l'entrata in servizio di altri due B787-10 e tre A320neo\".\r\n\r\n ","post_title":"Vietnam: nuovo slancio alla promozione, volo diretto su Milano dall'estate 2025","post_date":"2024-06-28T09:55:51+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1719568551000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470083","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La presenza di molti marchi internazionali che stanno investendo in Malesia conferma che il paese è una destinazione molto ambita nel sud-est asiatico.\r\n\r\nLe nuove aperture hanno risvolti blasonati nel settore della ricettività: Courtyard by Marriott Melaka, Hyatt Place Kuala Lumpur, Bukit Jalil, Renaissance Kuala Lumpur Hotel & Convention Center e Four Points by Sheraton Kuala Lumpur, City Centre, The George, George Town, Penang, Courtyard by Marriott Melaka , The Estate Hulu Rening, Selangor e DoubleTree by Hilton Damai Laut Resort, Perak, The Boat House sull'isola di Tioman, The Marriott Spa & Resort sull'isola di Perhentian.\r\n\r\nTra il 2024 – 2025, a Kuala Lumpur si prevede l’apertura di hotel lifestyle e  a servizio completo come Park Hyatt Kuala Lumpur (nelle Merdeka 118), il  Waldorf Astoria e il  The Conrad.  Altre aperture attese sono l'Hilton Burau Bay a Langkawi, l'Intercontinental Resort a Penang e lo Sheraton a Johor Bahru.\r\n\r\nLa destinazione offre nuovi prodotti ed esperienze turistiche. The Borneo Cultures Museum ha un archivio di livello mondiale attrezzato con oltre un migliaio di manufatti che rappresentano la straordinaria cultura del Sarawak. Il parco fiabesco Dream Forest Langkawi, un'avventura coinvolgente e multisensoriale attraverso la magica foresta pluviale di Langkawi. La magnifica Torre Merdeka 118 a Kuala Lumpur, attualmente il secondo edificio più alto del mondo, e la visita alla città amministrativa Putrajaya con le rilassanti Cruise Tour, Catamaran o Perahu.\r\n\r\n«Ultimo, ma non meno importante – spiega Zalina Ahmad, director tourism Malaysia Paris (France, Spain, Portugal and Italy) - ci stiamo preparando per il Visit Malaysia Year (VMY) 2026, con molte iniziative per coccolare i nostri visitatori. Al momento non esiste un volo diretto dall'Italia alla Malesia, ma collaboriamo con molte compagnie di altissimo livello come Singapore Airlines, Qatar Airways, Turkish Airlines, Emirates, Eva Air, China Airlines, Korea Air e diverse altre, senza dimenticare ovviamente la nostra Malaysia Airlines che vola da Londra e Doha. Da nostre analisi interne, abbiamo raggiunto l’87% della capacità dei posti aerei pre-covid, e guardiamo al 2025 per raggiungere la piena capacità pre-covid».","post_title":"Malesia, molti hotel in apertura per potenziare l’offerta ricettiva","post_date":"2024-06-25T12:06:34+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1719317194000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469813","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_469821\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Marco De Angelis e Fabrizio Bona[/caption]\r\n\r\nL'estate targata Italo accelera, spaziando dall'intermodalità all'accento sul traffico corporate, dall'ennesimo miglioramento dei servizi al ruolo - sempre strategico - del trade.\r\n\r\nSono questi i temi messi in luce da Fabrizio Bona e Marco De Angelis, rispettivamente direttore commerciale e direttore vendite, in occasione del tradizionale appuntamento con il roadshow estivo che ha preso il via ieri a Milano «per poi spostarsi a Bologna, Roma e Napoli: quattro sessioni che ci consentono di incontrare 250 delle nostre Top Agency - spiega De Angelis -. Italo infatti continua a credere nel mondo agenziale, che rappresenta un tassello chiave della crescita di questi nostri 12 anni di vita. Continueremo a remunerare il lavoro di qualità, studiando ed offrendo al canale agency sempre nuove soluzioni». La policy commissioni sulle agenzie continua a essere orientata «sui clienti di valore come il cliente business, che comunque non ha ancora recuperato i livelli 2019, oppure quello che chiede flessibilità. Abbiamo riempimenti importanti proprio nell’alta fascia, nell’executive, e le agenzie sono determinanti in questo ambito».\r\n\r\nDa segnalare la performance positiva del traffico internazionale, «americani in primis, ma anche una piccola ripresa da Corea e Cina, mentre c'è ancora poco Giappone a causa della mancanza di alcuni voli. \r\n\r\nPrima caratteristica della summer 2024, l'aumento delle opzioni di collegamenti intermodali: «Si tratta di ottimizzare la mobilità. E Italo rappresenta ormai un gruppo multimodale - sottolinea Bona -. Dai treni ai bus, siamo in grado di soddisfare la domanda di trasporto in tutta Italia. La stagione estiva ci consente di attivare nuove connessioni treno più bus per portare i turisti in località quali Rodi Garganico, Vieste, Jesolo, Bibione e molte altre. Questo dopo che le prime destinazioni lanciate, come Sorrento e Pompei, sono andate benissimo». In questo solco si inserisce anche il recente accordo con Uber.\r\n\r\nL'orario estivo conta 118 viaggi al giorno, con 54 città collegate e 62 stazioni servite, che garantiscono maggior capillarità e frequenze: grazie all’acquisizione di Itabus, infatti, ai servizi ferroviari si aggiungono quelli su gomma e quelli intermodali, treno + gomma con un biglietto unico; senza tralasciare le interconnessioni con i regionali di Trenitalia. Per queste ultime, in particolare, la novità dell'anno «è la possibilità per i passeggeri di acquistare direttamente i due biglietti Italo e regionale Trenitalia nelle biglietterie automatiche presenti nelle stazioni, mentre finora era possibile solo dal sito e dunque da pc. Arriveremo così anche in 200 nuove stazioni dove l'Alta Velocità non era un'opzione, consentendo ai clienti una comparazione diretta di costi e tempi di percorrenza. Inoltre, per fine 2024, questo servizio sarà disponibile anche sui sistemi delle agenzie di viaggio».\r\n\r\nBusiness travel\r\n\r\n\r\nAttenzione sempre maggiore viene riservata al mondo business e corporate, per il quale la società con il supporto della agenzie ha studiato appositi piani di triangolazioni (soluzione che coinvolge in particolar modo le Pmi, sono circa 900 quelle già nel circuito Italo). «Il nuovo programma fedeltà Italo Più prevede in particolare per il mondo bt la possibilità per tutti i dipendenti delle aziende già iscritte la possibilità di beneficiare già dello status di cui gode l'azienda già tutti i vantaggi dell’azienda. Diventa inoltre più semplice e veloce accumulare punti e dunque ottenere viaggi premio».\r\n\r\nSul fronte servizi spicca il rinnovo delle lounge: «Roma è stata la prima ad essere rinnovata, lunedì prossimo (24 giugno, ndr) chiuderà quella di Milano per poi riaprire a fine luglio con nuovo look, più servizi e qualità. A seguire le altre, con una grande novità che sarà l'apertura di una nuova lounge a Bologna, hub importantissimo non solo per Italo ma per tutto il sistema trasporti».\r\n\r\nLa nuova concorrenza\r\n\r\nQuanto al futuro debutto di Sncf sui collegamenti AV in Italia, «ad oggi è ancora prematuro fare previsioni. Per certo il mercato dell'Alta Velocità in Italia oggi è gestito da due parti in maniera intelligente, con qualità e servizi molto elevati. Il cliente beneficia di una sana competizione che ha portato a prezzi più bassi e maggiori e livelli di servizio. In futuro vedremo».\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n ","post_title":"Italo presenta il Summer Dream: focus su intermodalità, bt e Top Agency","post_date":"2024-06-20T11:06:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1718881608000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469063","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova collaborazione fra Turchia e Cina in ambito turistico: i due ministri del turismo (rispettivamente, Mehmet Nuri Ersoy e  Sun Yeli)  hanno infatti firmato nei giorni scorsi a Istanbul un protocollo d'intesa che delinea piani di cooperazione per gli investimenti, la promozione e il marketing del turismo, scambi di programmi, oltre che per la conservazione e la promozione del patrimonio culturale di entrambi i Paesi.\r\n\r\n“Desideriamo stabilire relazioni molto più strette tra la Turchia e la Repubblica Popolare Cinese, sia a livello culturale che nel campo del turismo”, ha dichiarato Ersoy.\r\n\r\nUna nota ufficiale sottolinea che la Turchia sta lavorando attivamente per aumentare il proprio appeal nei confronti dei turisti cinesi: nel 2023, 248.000 viaggiatori provenienti dalla Cina hanno visitato il Paese.\r\n\r\nNei primi quattro mesi del 2024, la Turchia ha accolto quasi 112.000 visitatori cinesi, con un aumento del 131% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I turisti cinesi hanno rappresentato poco più dell'1% di tutti gli arrivi di turisti stranieri in Turchia nel periodo gennaio-aprile. Nel solo mese di aprile, il numero di turisti cinesi che hanno visitato il Paese è aumentato del 100% rispetto all'anno precedente, raggiungendo circa 35.000 unità.\r\n\r\nIl mese scorso, Ersoy ha dichiarato che la Turchia mira ad attrarre un maggior numero di visitatori dai Paesi asiatici, in quanto vuole diventare una delle prime tre destinazioni turistiche del mondo. “Stiamo lavorando a un progetto congiunto con Turkish Airlines per i mercati che vogliamo far crescere rapidamente”.","post_title":"La Turchia vuole più visitatori dalla Cina: intesa fra i due ministeri del turismo","post_date":"2024-06-07T11:48:08+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1717760888000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469048","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_140779\" align=\"alignright\" width=\"224\"] Cinque Terre[/caption]\r\n\r\nIn calo i biglietti venduti sulla linea ferroviaria delle Cinque Terre ma flussi turistici meglio distribuiti.\r\n\r\nContinua il monitoraggio a seguito del lancio delle nuove tariffe turistiche legate al Cinque Terre Express. La misura – valida solo per i non residenti in Liguria – per una migliore distribuzione dei flussi ha, inoltre, permesso agli studenti liguri di avere abbonamenti al trasporto ferroviario gratuiti, per gli under19, o scontati del 50%, per gli under26 su tutto il territorio regionale.\r\n\r\nEcco alcuni dati relativi ai flussi di traffico ferroviario nel periodo compreso tra il 16 marzo, giorno dell'entrata in vigore delle nuove tariffe, e il 2 giugno. \r\n\r\nI numeri evidenziano che quest'anno, rispetto ai periodi omogenei del 2023 (dal 18 marzo al 4 giugno 2023) e del 2022 (dal 19 marzo al 4 giugno 2022), si è avuta una riduzione dell' 8% dei biglietti emessi rispetto al 2023 ma un incremento del 13,6% rispetto al 2022: a conferma del trend di crescita del turismo primaverile (infatti l’incremento nel 2023 rispetto al 2022 era del 23%). Relativamente al numero delle 'Carte 5 Terre' emesse nel 2024 si è registrata una riduzione del 7% rispetto al 2023 ma un incremento del 84,8% rispetto al 2022 (l’aumento nel 2023 rispetto al 2022 era del 100%). Da segnalare, inoltre, l’incremento sensibile delle carte plurigiornaliere emesse il 25 aprile 2024 rispetto al 25 aprile 2023: + 39% per la carta adulti da due giorni e +47% per quella da tre giorni.\r\n\r\nInfine, secondo i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale, nei comuni delle Cinque Terre e nei Comuni di La Spezia e Levanto nel primo trimestre 2024, a confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, si è evidenziata una maggiore distribuzione dei turisti anche in periodi di bassa stagione e comunque un aumento complessivo delle presenze in tutto il territorio. Ad esempio: +16,94% di presenze turistiche a Monterosso al Mare, +17,10% a Vernazza, +10,20% alla Spezia, +8,48% a Levanto e -1,14% a Riomaggiore. \r\n\r\n«Ovviamente per avere un quadro più completo e fare un bilancio bisognerà attendere almeno il mese di settembre – ha commentato l'assessore ai Trasporti e al Turismo regionale Augusto Sartori - Riteniamo che il calo di biglietti venduti non sia imputabile all'aumento delle tariffe per i turisti, ma dovuto al tempo non propriamente favorevole e alle allerte meteo a Pasqua e a Pasquetta che hanno disincentivato il turismo cosiddetto 'mordi e fuggi'. Ciò è confermato dal fatto che il 25 aprile, unica giornata festiva del periodo con tempo buono, si è avuto un incremento di biglietti venduti dello 0,7% rispetto al 2023 e che per Pasqua le strutture ricettive del territorio hanno registrato il tutto esaurito. Quest'anno inoltre, da calendario, la giornata festiva del 2 giugno, caratterizzata da tempo incerto e con temperatura inferiori alla norma, è caduta di domenica e ciò ha impedito l'effetto ponte».\r\n\r\nSono stati introdotti i treni notturni nei fine settimana dal 9 giugno al 16 settembre, abbiamo applicato la tariffa ‘verde’ (quella del 2023, senza aumenti) tutti i giorni dopo le 19.30 per i treni in partenza da Levanto e dalla Spezia e abbiamo ridotto le giornate con tariffa ‘rossa’ che sono passate da 115 a 104.gl","post_title":"La Spezia e Cinque Terre Express, in calo il numero delle Card ma flussi turistici più distribuiti","post_date":"2024-06-07T11:24:27+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1717759467000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"468575","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Tunisia introdurrà dal prossimo 1° novembre una tassa di soggiorno anche per i viaggiatori che arrivano nel Paese con un pacchetto turistico. Secondo quanto specificato dall'Ufficio nazionale del turismo i visitatori stranieri, compresi i bambini di età pari o superiore a 12 anni, pagheranno una fee per persona e per notte fino a 3,54 euro a notte, a seconda della classificazione della struttura ricettiva in cui soggiornano.\r\n\r\nLa tassa parte da 4 dinari tunisini (1,18 euro) a persona per soggiorni in strutture a due stelle, 8 dinari (2,36 euro) per strutture a tre stelle e 12 dinari (3,54 euro) per strutture a quattro o cinque stelle.\r\n\r\nL'imposta - che si applica già ai visitatori stranieri che viaggiano individualmente e sostituisce l'attuale tassa alberghiera - sarà dovuta per soggiorni fino a 10 notti, o per le prime 10 notti di soggiorni più lunghi, indipendentemente dal momento della prenotazione. Il ricavato sarà destinato ai costi di gestione, come prodotti e servizi, derivanti dal turismo.\r\n\r\n«L'obiettivo di questa tassa è quello di richiedere ai visitatori stranieri di coprire la loro giusta quota quando consumano o utilizzano prodotti e servizi sovvenzionati in Tunisia» sottolinea l'Ufficio nazionale tunisino del turismo.\r\n\r\nIntanto, tra il 1 gennaio e il 20 aprile 2024 gli arrivi nel Paese hanno sfiorato i 2,13 milioni, pari ad una crescita del 9,6% sullo stesso periodo dell'anno scorso\r\n\r\n ","post_title":"Tunisia: in vigore dal 1° novembre la tassa di soggiorno per chi entra con un pacchetto turistico","post_date":"2024-05-31T13:39:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1717162779000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"468467","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Crescere in Italia, attestandosi come «terza compagnia aerea sul mercato domestico. Rafforzarci sull’hub di Roma, arrivando almeno a 3 milioni di passeggeri nel 2025 e, da lì in poi, essere in grado di alimentare un network di lungo raggio».\r\n\r\nGaetano Intrieri, amministratore delegato di Aeroitalia, non abbandona il progetto alla base del lancio della compagnia aerea. Ma, nel frattempo, aggiusta il tiro, modellando flotta e operativo per l’estate 2024, dopo aver archiviato il 2023 con un fatturato di 131 milioni di euro che quest'anno si punta a portare a quota 200 mln, per almeno due milioni di passeggeri trasportati.\r\n\r\nFlotta\r\n\r\n«Durante l'estate 2024 saremo operativi con un totale di 13 aeromobili: sta infatti per fare il suo ingresso il nono B737-800, cui si aggiungono due B737-400 in leasing da 4 Airways e i due Atr 42-600, ex Air Connect» (il vettore rumeno acquisito da Aeroitalia lo scorso novembre, ndr).\r\n\r\nMeno Sardegna e più Sicilia\r\n\r\nGrande attenzione andrà alla Sicilia, «dove per certo aumenteremo la capacità su Catania, Comiso e Palermo, scali dove ci sentiamo molto ben strutturati. Sicuramente parteciperemo nuovamente al bando su Comiso, dove già abbiamo un velivolo basato e operiamo per Roma e Milano (oltre agli stagionali estivi, ndr). E non escludo che inizieremo a operare anche da Trapani». La Sicilia «è il nostro primo mercato, e se durante la winter opereremo solo voli domestici, per l’estate successiva apriremo a rotte internazionali».\r\n\r\nLa Sardegna, invece, data inizialmente come terreno ideale per le operazioni di Aeroitalia Regional e i suoi Atr, subisce una frenata: «La Sardegna, purtroppo, ha problematiche legate ai costi che non rendono competitivo per noi l’utilizzo di questi aerei: i due aeroporti del Nord sono peraltro tra i più costosi in Italia».\r\n\r\nResta il tema della continuità territoriale: «Dobbiamo decidere se e a quali bandi partecipare. Probabilmente non a quello su Alghero, benché siamo cresciuti molto lì, siamo a +20% (con i voli giornalieri sia su Roma sia su Linate). Ma, come dicevo, i costi aeroportuali sono elevati».\r\n\r\nLo sguardo internazionale\r\n\r\nAd oggi il solo mercato internazionale servito da Aeroitalia è la Romania: «Sì, un mercato che stiamo curando molto e da subito è partito bene, tanto che oggi proponiamo voli giornalieri da Roma a Bacau (rispetto ai tre iniziali) e anche i 3 settimanali sulla Roma-Bucarest da giugno diventeranno quotidiani; da Milano Bergamo voliamo sempre a Bacau 5 volte a settimana. Ma in un prossimo futuro vorremmo aprire qualche altra destinazione, ad esempio sulla Spagna: dipenderà dagli accordi codeshare che sigleremo da qui all’autunno».","post_title":"Aeroitalia, Intrieri: dal domestico all'internazionale, ecco la roadmap per crescere","post_date":"2024-05-30T12:29:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1717072172000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467485","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Utile annuale da record per il gruppo Sia, Singapore Airlines: i numeri rispecchiano la forte domanda di viaggi nell'Asia settentrionale, ma - segnala in una nota il vettore - permangono le difficoltà geopolitiche, gli intoppi della catena di approvvigionamento e la competizione sempre maggiore.\r\n\r\nLa domanda di viaggi aerei è rimasta \"sana\" nel primo trimestre dell'anno fiscale 2024-2025, grazie alla ripresa delle prenotazioni nel Nord e nel Sud-est asiatico. Il profitto netto annuale del gruppo è salito a 2,68 miliardi di dollari di Singapore (1,99 miliardi di dollari) per l'anno fiscale chiuso a marzo 2024, rispetto ai 2,16 miliardi di dollari di un anno fa.\r\n\r\nAl 31 marzo 2024, la flotta del Gruppo era costituita da 200 aeromobili con un'età media di sette anni e tre mesi. Sia disponeva di 142 aeromobili passeggeri e sette cargo, mentre Scoot aveva 51 aerei passeggeri. Nell'aprile 2024, il Gruppo ha aggiunto alla sua flotta un Airbus A350-900 e due Embraer E190-E2. Al 1° maggio, i velivoli in ordine erano 89. Il network del gruppo a fine marzo contava 118 destinazioni in 35 Paesi e territori, di cui 73 servite da Sia e 67 da Scoot.","post_title":"Il gruppo Singapore Airlines archivia un anno dai profitti record","post_date":"2024-05-16T11:17:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715858252000]}]}}

Lascia un commento