6 October 2024

Il Four Seasons Firenze si espande. Iniziati i lavori nell’ex liceo scientifico limitrofo

[ 0 ]

Dopo anni di tentativi non andati a buon fine i piani per l’espansione del Four Seasons di Firenze paiono prendere finalmente forma concreta. Stando a quanto riporta La Repubblica, infatti, la Cugimi, società proprietaria del 5 stelle da 116 camere, ha iniziato, tramite la Cugimi Matteotti srl, i lavori a palazzo Salleac: un edificio che ospitava un liceo scientifico situato in viale Matteotti 7.

La pratica edilizia è una Scia del 2022 e parla di “fusione edilizia e cambio di destinazione da direzionale a ricettiva con modeste opere edili strutturali e opere impiantistiche”. Le due strutture potrebbero essere collegate tra loro attraverso il giardino della Gherardesca, parco interno allo stesso Four Seasons, che confina con il cortile dell’ex liceo. Non è tuttavia chiaro se, al termine dei lavori, il nuovo edificio rappresenterà un ulteriore ingresso all’immobile principale, oppure si tratterà di una location alberghiera distinta. La Cugimi fa parte del gruppo Constellation Hotels Holding Ltd Soc. Anonyme, che a sua volta fa capo a capitali del Qatar.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475935 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha aperto pochi giorni fa a Siracusa il Maniace Boutique Hotel Ortigia, new entry siciliana del brand Una Esperienze. Situato nella parte più antica della città, si tratta di un 4 stelle affacciato sulla spiaggetta di Calarossa e provvisto di 21 camere e suite. L’attenzione al territorio e allo stile isolano fa da fil rouge tra i diversi ambienti, arricchiti da arredamenti tipici, pavimenti in marmo, tonalità calde e accoglienti. A completare l’offerta del Maniace Boutique Hotel Ortigia Una Esperienze una breakfast room comprensiva di un’antica abside risalente al quarto secolo d.C., un giardino storico privato e una terrazza esterna per aperitivi e degustazioni.   "L’ingresso di questa nuova struttura nella catena come affiliato rappresenta un ulteriore passo nella nostra strategia di crescita e consolidamento in Sicilia, dove siamo già presenti con altre cinque strutture - commenta l'amministratore delegato del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani -. Siamo entusiasti di poter offrire ai nostri ospiti una nuova esperienza di soggiorno di alto livello, in una delle location più affascinanti dell’isola”. [gallery ids="475937,475938,475939"] [post_title] => Una Esperienze si espande in Sicilia. Aperto il Maniace Boutique Hotel Ortigia a Siracusa [post_date] => 2024-10-04T10:44:22+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728038662000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475923 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Klm avvia un severo piano di ristrutturazione che prevede il taglio dei costi e il rinvio degli investimenti. L'obiettivo dichiarato è quello di migliorare il risultato operativo di 450 milioni di euro nel breve termine, aumentando il margine di profitto a oltre l'8% entro il 2028, rispetto al 5,4% del 2023. "Come molte altre compagnie aeree, Klm soffre di costi elevati e di carenze di personale e di attrezzature”, ha dichiarato in un comunicato l'amministratore delegato Marjan Rintel. E ancora: "I nostri aerei sono pieni, ma la nostra capacità non è ancora tornata ai livelli pre-Covid. Dobbiamo fare scelte chiare e decisive ora". Il nuovo operativo di voli dovrebbe garantire un “migliore equilibrio” tra i voli europei e quelli intercontinentali, nel tentativo di ottimizzare l'utilizzo della capacità della compagnia e di ottenere più ore di volo dal personale di volo esistente. Il vettore ha spiegato che “riconsidererà e posticiperà” gli investimenti, come quelli previsti per una nuova sede e nuovi edifici per l'ingegneria e la manutenzione, mentre cercherà di mantenere gli investimenti miliardari previsti per il rinnovo della flotta. Cercherà inoltre di aumentare le entrate di almeno 100 milioni di euro all'anno introducendo nuovi prodotti a bordo, come un'offerta di catering ampliata. Le attività che non contribuiscono direttamente alle operazioni di volo potrebbero essere esternalizzate, dismesse o interrotte. La compagnia aerea olandese ha iniziato l'anno con una perdita di 31 milioni di euro, a fronte di un utile di 129 milioni di euro nel primo semestre del 2023, nonostante un aumento dei ricavi lordi di 400 milioni di euro a 6 miliardi di euro. Il Gruppo KLM, comprese le sue filiali, ha visto i  profitti mancare gli obiettivi, con 260 milioni di euro di utili a fronte di 3,2 miliardi di euro di ricavi.  L'utile del Gruppo Klm per il 2023 è sceso a 650 milioni di euro, rispetto ai 706 milioni di euro dell'anno precedente. Questo nonostante un forte aumento delle entrate, da 10,7 miliardi di euro nel 2022 a 12,1 miliardi di euro nel 2023. [post_title] => Klm taglia i costi e posticipa gli investimenti: parte il piano di ristrutturazione [post_date] => 2024-10-04T09:21:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728033697000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475865 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroitalia conferma la volontà di crescere in Sicilia con il posizionamento di due aeromobili all'aeroporto di Comiso, a supporto dell'ampliamento del network che presenta quattro nuove rotte per Firenze, Cuneo, Parma e Perugia, in aggiunta a quelle già attiveverso Milano Bergamo, Roma Fiumicino e Bologna. «L'ampliamento delle operazioni a Comiso è un passo importante per la crescita di Aeroitalia - commenta l'amministratore delegato del vettore, Gaetano Intrieri -. Con due aeromobili fissi in aeroporto, rafforziamo la nostra rete, mantenendo la puntualità al centro del nostro servizio». «Aeroitalia ha investito enormemente non solo su Comiso, ma anche nel resto della Sicilia, contribuendo in modo sostanziale alla crescita economica e turistica del nostro territorio - dichiara Nico Torrisi, ad di Sac -. Questo è un esempio lampante di come la sinergia tra le compagnie aeree, gli stakeholder e le autorità locali possa generare opportunità concrete per tutti. È necessario però garantire una continuità territoriale efficace e quindi che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, insieme all'Unione europea, sblocchi le questioni legate ai collegamenti aerei. Per la crescita di tutto il territorio poi è importante la tematica dell'intermodalità, un aspetto cruciale per il futuro del trasporto nella nostra regione. Come gestore aeroportuale, Sac è impegnata a investire con dedizione: il Governo Schifani ha già stanziato 20 milioni di euro per il cargo e 30 milioni per le infrastrutture. Tuttavia, è essenziale che tutti gli attori coinvolti nel settore dei trasporti si uniscano in uno sforzo collettivo per migliorare le infrastrutture e i servizi».   [post_title] => Aeroitalia a tutta Sicilia: due aeromobili basati a Comiso e quattro nuove rotte [post_date] => 2024-10-03T10:32:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727951529000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475864 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è concluso lo scorso fine settimana con grande successo il primo congresso dell'Associazione Italiana dei Destination Manager (Assidema), tenutosi presso l’hub culturale Memoria Futura, sede della Dmo Sistema Monferrato, proprio in occasione della Giornata mondiale del turismo del 27 settembre. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 50 destination manager provenienti da 15 regioni italiane, confermando l'importanza crescente di questa figura professionale nel panorama turistico nazionale.  Durante la prima giornata, che ha sviluppato il tema del congresso “Economia della relazioni”, i destination manager presenti hanno avuto l’opportunità di presentarsi e confrontarsi sulle loro esperienze, arricchendo il dibattito con idee e prospettive differenti. Uno dei momenti centrali è stato la presentazione dei risultati preliminari di una ricerca condotta dal Comitato Scientifico di Assidema, guidato dalla Prof.ssa Luna Leoni, che ha coinvolto un terzo dei destination manager italiani. I dati emersi hanno evidenziato come le competenze tecniche siano considerate fondamentali per il successo del ruolo, con particolare riferimento alla gestione delle relazioni tra stakeholder pubblici e privati. Nonostante non vi siano differenze significative nelle competenze richieste in base alla destinazione, la conoscenza diretta del territorio è stata identificata come un elemento cruciale per personalizzare le strategie di promozione e gestione turistica. La giornata si è conclusa con un coinvolgente talk show sul ruolo del destination manager, a cui hanno partecipato Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, la vice presidente Flavia Coccia, insieme ai destination manager Giancarlo Dell’Orco e Andrea Cerrato. Durante il dibattito, si è sottolineato come il ruolo del destination manager non sia definito dal luogo o dall’ente in cui opera, ma dalle competenze che è in grado di mettere in campo. A chiudere l’incontro è stato l'intervento dal pubblico di Josep Ejarque, uno dei più noti destination manager europei, che ha stimolato l’associazione a definire con maggiore precisione i confini e le competenze necessarie per potersi identificare come destination manager. Il giorno successivo si è tenuta l’assemblea conclusiva del congresso, durante la quale è stato firmato il manifesto dei Destination Manager "Vision 2030", documento che traccia le linee guida per il futuro della professione in Italia. Il manifesto pone l'accento sulle competenze chiave che deve avere il Destination Manager e i compiti fondamentali che deve portare a compimento Queste le sette competenze chiave del Destination Manager: Destination Planning: pianificazione strategica delle destinazioni turistiche. Destination Management: gestione coordinata degli elementi che compongono una destinazione. Destination Marketing: creazione di strategie di marketing per attrarre visitatori. Destination ICT: utilizzo di dati e tecnologie per prendere decisioni informate e gestire la destinazione. Destination Fund Raising: capacità di raccogliere risorse pubbliche e private per lo sviluppo della destinazione. Destination Sustainability: Intervenire sul territorio con raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ( ambientale /economica/ sociale ) Revenue Management: ottimizzazione dei ricavi attraverso lo studio dei comportamenti di mercato e tendenze di acquisto. Sull’ultimo punto, sempre molto dibattuto quando si tratta degli obiettivi di una DMO è intervenuto Franco Grasso, decano dei revenue manager italiani: «Ritengo che la cultura del revenue management sia necessaria affinché le strutture di un territorio possano esprimere il massimo delle loro potenzialità. Inoltre poiché il revenue funziona di più nel momento in cui sono molti a farlo penso che un approccio di questo tipo possa davvero spingere lo sviluppo di una destinazione turistica. Io finché posso darà il mio contributo e farò il tifo per Assidema». Mentre i 6 compiti fondamentali del DM sono stati definiti come Analisi del sistema turistico: capacità di analizzare dati e tendenze del settore turistico. Co-design con la comunità locale: coinvolgimento della popolazione locale nella pianificazione strategica. Gestione delle relazioni pubblico-privato: facilitazione della collaborazione tra stakeholder pubblici e privati. Sviluppo dell’offerta turistica: creazione e miglioramento di prodotti turistici in base alle esigenze del mercato. Pianificazione delle strategie di marketing: definizione di strategie comunicative efficaci. Attivare concrete politiche di sostenibilità: promuovere azioni misurabili che portino un impatto positivo sul territorio Commercializzazione: selezione dei canali di distribuzione adeguati per promuovere l'offerta turistica Al termine dell’assemblea il presidente Claudio Dell’Accio ha commentato: «Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto durante la nostra prima assemblea con oltre 50 professionisti che si sono riuniti per confrontarsi e tracciare insieme il futuro del destination management in Italia. Questo evento ha confermato la rilevanza e la necessità di riconoscere formalmente questa professione, che richiede competenze specifiche e strategiche per valorizzare le nostre destinazioni. Tuttavia, è preoccupante vedere come, nel nostro Paese, chiunque possa autodefinirsi destination manager, anche chi si occupa semplicemente di organizzare piccoli eventi privati. Essere un destination manager non significa pianificare feste, ma sviluppare e gestire strategie complesse che influenzano la competitività di un territorio. È ora che il nostro settore faccia chiarezza e tuteli la vera professionalità di chi opera per il bene delle destinazioni, definendo criteri chiari su chi può legittimamente usare questo titolo» Per Assidema il prossimo appuntamento è al Ttg Travel Experience di Rimini dove sarà protagonista del convegno: “Veritas behind the scene. Metriche e trend per il destination management efficace. Il parere di Assidema”, giovedì 10 ottobre alle 12:10 presso la Global Village Arena (Pad. A2). [post_title] => Assidema: primo congresso dell'associazione dei destination manager [post_date] => 2024-10-03T10:21:51+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727950911000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475764 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Milano Bergamo ha riaperto ieri sera alle 19:30 ora locale con l’atterraggio del volo Norwegian in arrivo da Helsinki. La pista di volo è rimasta chiusa dalle 8:00 del mattino perché resa inagibile per una lunghezza di 450 metri dallo scoppio dei quattro pneumatici del carrello posteriore in fase di atterraggio di un volo Ryanair. Nella giornata di ieri erano previsti 154 voli in partenza e altrettanti in arrivo: a causa dell'incidente i pista, tra i voli in partenza ne sono stati cancellati 74 e 17 dirottati, mentre tra quelli in arrivo 55 sono stati cancellati e 17 dirottati.  Lavoro di squadra «In poco più di sei ore è stato eseguito un lavoro che normalmente richiederebbe un tempo di gran lunga superiore – ha commentato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo – Un eccellente lavoro di squadra, iniziato con l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco e il contributo del personale tecnico e operativo di Sscbo, nonché delle ditte specializzate incaricate. Ai passeggeri in attesa, molti dei quali hanno dovuto rinunciare al viaggio, la nostra solidarietà e il ringraziamento per la loro comprensione. Un particolare riconoscimento all’opera di assistenza svolta dal personale delle società di handling in aerostazione. Senso di gratitudine alle Forze dell’Ordine presenti nello scalo e a quanti svolgono il loro lavoro nei servizi aeroportuali». [post_title] => Milano Bergamo ha riaperto ieri alle 19.30, dopo la cancellazione di 129 voli [post_date] => 2024-10-02T09:35:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727861704000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475664 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si avvicina l’appuntamento con GO!BORDERLESS, il ricco programma di celebrazioni riservate a Nova Gorica e Gorizia, insieme Capitale Europea della Cultura 2025. Due città simbolo o, meglio, una sola città, l’unica in Europa ad essere attraversata da un confine tra due Stati. Un confine che, per troppi anni, ha significato una frattura, immortalata nelle foto in bianco e nero del filo spinato di piazzale Transalpina. Che oggi invece è diventato un luogo simbolo dove il confine si dissolve nella vita quotidiana delle persone.   “É per noi fondamentale mantenere una collaborazione stretta con il territorio circostante, che rappresenta una risorsa anche per le due città direttamente coinvolte come Capitale Europea della cultura 2025. E proprio per questo che guardiamo al nuovo anno con ottimismo, convinti che le iniziative legate al progetto GO!BORDERLESS possano rappresentare un’opportunità anche per il resto della regione” ha dichiarato il direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia, Aljoša Ota. La Valle di Vipava e Nova Gorica La Valle di Vipava, riconosciuta nel 2018 come una delle migliori destinazioni europee dalla celebre guida Lonely Planet, è situata a pochi chilometri da aeroporti come Trieste, Venezia, Lubiana, Zagabria e Milano, e grazie al suo territorio con alti versanti da un lato e dolci colline dall’altro, offre una varietà di attrazioni che la rendono una meta interessante per gli appassionati di attività all’aria aperta. “Oltre a tutti gli eventi previsti durante il 2025, ci sono cinque ulteriori motivi sempre validi per visitare la nostra valle: gastronomia e ristorazione, attività all’aria aperta, storia e cultura, Nuova Gorica città delle Rose, ospitalità e accoglienza” - ha dichiarato Erika Lojk, GM di Nova Gorica e Vipava valley Tourist Board. Con ingredienti a km 0, la Valle di Vipava è il posto ideale per gli amanti della buona cucina e per gli appassionati di vino, con più di 200 produttori nella regione. Sul territorio ci sono inoltre diversi ristoranti Michelin, e numerose cantine dove degustare i vini locali, tra cui i celebri Michelin e Pinella. La valle ospita anche una vasta gamma di attività outdoor, praticabili tutto l'anno. Dalle escursioni in bicicletta e a piedi, al parapendio e bungee jumping, fino agli sport acquatici sui fiumi Vipava e Soca. Quello della Valle di Vipava è un territorio ricco di storia e cultura, con numerosi monumenti storici come il castello di Wittenberg, il Convento Francescano Kostanjevica dove riposano gli ultimi discendenti della dinastia francese dei Borbone, e il ponte di Solkan, il più grande ponte ferroviario di pietra al mondo, con un arco di 85 metri. I piccoli musei locali inoltre offrono uno sguardo sulla storia della regione. “Il nostro territorio è rinomato per l'ospitalità dei suoi abitanti. Con oltre 4.000 posti letto disponibili e numerose altre tipologie di alloggio, dalle aree di campeggio a hotel di lusso, i visitatori possono trovare l'accoglienza ideale per ogni tipo di soggiorno. Nel 2023 abbiamo registrato oltre 230.000 pernottamenti e circa 150.000 visitatori in tutta la Regione, confermando così l’attrattiva di questo territorio” ha commentato la Direttrice Erika Lojk. Nova Gorica: La Città delle Rose Sul nuovo confine, delineatosi dopo la seconda guerra mondiale, è cresciuta Nova Gorica, città delle rose e dei parchi, dell’intrattenimento e dei casinò. Caduto il confine, le due città formano oggi una conurbazione davvero interessante, resa ancora più ricca dalla presenza di due lingue e di culture.  “Nova Gorica, unita alla Gorizia italiana, nel 2025 sarà la capitale europea della cultura, e con il progetto GO!BORDERLESS ha in calendario numerosi appuntamenti, eventi e spettacoli, che contribuiranno ad incrementare i flussi turistici verso il nostro territorio. La città inoltre ha anche un importante centro congressi e molte attività ricreative, ed è quindi meta ideale anche per il settore MICE” ha dichiarato Aljoša Ota, direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia. Brda: tra cultura e gastronomia Al confine tra Slovenia e Italia, Brda è una regione affascinante e facilmente accessibile grazie alla vicinanza di tre aeroporti, tra cui Trieste, e la possibilità di visitare mete iconiche come Venezia. Questa zona è conosciuta per il suo paesaggio culturale, frutto della tradizione e del lavoro dell'uomo nel corso degli anni. Sulle colline di Brda la viticoltura è praticata con metodi unici che risalgono a secoli fa, e la regione è celebre per la produzione di vini di alta qualità, frutta come ciliegie e pesche, e recentemente anche l’olio d’oliva. Ma anche per la raccolta della lavanda. “Brda è in fase di candidatura per il riconoscimento UNESCO per il suo patrimonio enologico. La cucina locale, che spazia da piatti tradizionali a interpretazioni moderne, include specialità come polenta bianca e salumi fatti in casa. Brda è viva di eventi durante tutto l'anno. Dalla Festa delle Ciliegie alla rassegna di vino, le opportunità per immergersi nella cultura locale sono molteplici. Ogni anno, la regione ospita festival di gastronomia e manifestazioni culturali, che coinvolgono anche le comunità italiane limitrofe” - ha dichiarato Tina Novak Samec, GM di Institute for Turism, Culture, Youth and Sport Brda Il tema della sostenibilità è molto sentito in questo territorio in cui sono state adottate pratiche vinicole che abbracciano metodi biologici e biodinamici. La modernizzazione delle cantine, grazie anche ai fondi europei, ha portato a strutture all'avanguardia che conservano la tradizione, creando un perfetto equilibrio tra innovazione e rispetto per l’ambiente. Questo è uno dei motivi per cui Brda è stata inserita nella top 100 destinazioni sostenibili nel mondo 2022, e ha ottenuto il certificato “Oro” della Slovenia come destinazione verde. La regione offre una varietà di alloggi, da agriturismi a centri per eventi come Villa Vipolže, ideale per matrimoni e congressi. L’ospitalità è al centro dell’esperienza, grazie ai contatti con gli abitanti del luogo, che arricchiscono ogni visita. Il gruppo HIT  La città di Nova Gorica è sede anche di uno dei maggiori player sloveni nel settore del turismo e dell’intrattenimento, il Gruppo Hit, noto per la gestione di casinò, hotel e centri benessere. Il gruppo promuove anche eventi culturali e gastronomici, contribuendo così attivamente alla vivacità della regione, e alla valorizzazione del patrimonio locale. [caption id="attachment_475666" align="alignright" width="216"] Suzana Pavlin, Direttore vendite del gruppo HIT[/caption] Nel 2025 il gruppo HIT ospiterà eventi di rilievo internazionale, come l’ECA Casino Industry Forum e il COS Casino Operations Summit, attirando l’attenzione dei principali player europei dell’industria del gioco e dell’intrattenimento su Nova Gorica, per consolidare così la posizione della città slovena come centro di eccellenza nel settore. Inoltre, in occasione del 40º anniversario dell’apertura del primo casinò della catena Hit Universe of fun, verrà aperta al pubblico una mostra permanente presso il Park Hotel & Entertainment. “Si tratta di una preziosa collezione di opere grafiche di artisti del territorio transfrontaliero, un’iniziativa culturale atta a mettere in risalto il significativo legame tra il mondo dell’economia e dell’arte. La mostra, insieme agli eventi del programma GO!2025, contribuirà indubbiamente ad arricchire l’offerta culturale della città” commenta Suzana Pavlin, Direttore vendite del gruppo. [gallery ids="475671,475668,475669,475670,475672,475667"] [post_title] => Destinazione Slovenia, in vista di Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 [post_date] => 2024-10-02T09:15:32+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => capitale-della-cultura [1] => slovenia ) [post_tag_name] => Array ( [0] => capitale della Cultura [1] => slovenia ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727860532000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475735 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Transat e CF Montréal celebrano la loro partnership con l'introduzione di una nuova livrea che riporta il logo del club calcistico su uno degli Airbus A321Lr del vettore canadese. «Facendo volare questo aeromobile su tutto il nostro network, che si estende su quattro continenti, contribuiamo a posizionare Montréal come una destinazione da non perdere sulla scena internazionale, aumentando al contempo il profilo del nostro partner al di fuori del Paese», ha dichiarato Xavier Szwengler, vicepresidente marketing e loyalty di Transat. Questo progetto segna una tappa importante nella collaborazione tra Air Transat e CF Montréal, iniziata nel 2024. Guidata dalla passione comune per il calcio, la partnership riflette pienamente i valori di diversità e dinamismo della compagnia aerea. Offre inoltre un'opportunità unica per aumentare il profilo di Montreal sulla scena internazionale, evidenziando il suo ruolo di polo culturale e sportivo. «Questa livrea unica è più di una rappresentazione visiva, è una celebrazione della nostra partnership con Air Transat - ha dichiarato Eric Nadeau, vicepresidente e chief revenue oOfficer di CF Montréal -. Riflette la sinergia tra le nostre due organizzazioni. Siamo entusiasti di vedere i colori del nostro Club volare nel cielo sulle ali di una compagnia aerea così rispettata. Questa iniziativa rafforzerà la nostra visibilità e raggiungerà i nostri sostenitori in un modo diverso». L'Airbus A321Lr di nuova generazione è dotato di cabine spaziose, sistemi di intrattenimento all'avanguardia ed è riconosciuto come l'aeromobile più efficiente in termini di consumo di carburante della sua categoria. [post_title] => Air Transat: una livrea speciale dedicata al Cf Montreal sull'A321Lr [post_date] => 2024-10-01T11:53:55+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727783635000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475536 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un tributo all'eccellenza, all'innovazione e alla passione che guidano l'ospitalità di lusso. Così Mauro Santinato, presidente di Teamwork Hospitality, descrive i Best Luxury Hotel Awards, che la società riminese ha celebrato all'hotel Principe di Savoia di Milano. Dieci le categorie coinvolte: Il Best New Opening è stato assegnato al Borgo dei Conti Resort Relais & Chateaux di Boschetto Vecchio, per la bellezza del progetto architettonico, la scelta dei materiali e i riferimenti profondi all'arte rinascimentale. A ritirare il premio il general manager, Antonello Buono. Il Best Design è andato all'Helvetia & Bristol Firenze - Starhotels Collezione, che ha riaperto le sue porte nel 2021 dopo una completa ristrutturazione. A ritirare il premio, il general manager, Federico Versari, insieme a Elisabetta Fabri, presidente e ceo del gruppo. Il Best Restaurant è stato consegnato ai Tenerumi del Therasia Resort Sea&Spa su Vulcano, che ha vinto per aver portato la cucina vegetale contemporanea sull’isola, con un impegno verso autenticità, rispetto per l'ambiente e innovazione. A ricevere il premio, Umberto Trani, co-general manager Il Best Breakfast è stato assegnato al Portrait Milano, che si è distinto con una colazione che unisce bellezza e passione per il gusto, grazie a un buffet ricco e diversificato e alla creatività dell’executive pastry chef. A ritirare il riconoscimento, il ceo di Lungarno Collection, Valeriano Antonioli. Il Best Bar è andato al locale dell'Aman Venice, che ha conquistato il premio per la sua straordinaria combinazione di drink, vere e proprie opere d’arte, offerti in una location unica. A ritirare il premio, il bar manager Antonio Ferrara con l’executive assistant manager Riccardo Cuomo Il Best General Manager è stato assegnato a Vincenzo Falcone del Bulgari Hotel Roma, che ha vinto per la sua conduzione visionaria e la sua capacità di trovare il meglio nelle persone e per le persone. Il Best Service è andato al San Pietro di Positano, che è stato premiato per l’unicità della sua offerta e della gestione del personale, che lo rendono un albergo d’eccellenza. A ricevere il premio il proprietario Vito Cinque. Il Best Wellness & Spa è stato consegnato all’Adler Spa Resort Dolomiti di Ortisei, che è stato riconosciuto come benchmark internazionale nel wellness, grazie ai percorsi spa unici e all'ospitalità impeccabile. A ritirare il premio Daniela Zappelli, pr del resort. Il Best Sustainability Program è andato all'hotel La Perla Corvara, che è stato premiato per il suo impegno a favore della sostenibilità sociale, ambientale ed economica, con un'attenzione particolare per la salvaguardia delle Dolomiti. A ritirare il premio il proprietario Michil Costa. Il Best Innovation Technology è stato infine assegnato il Grand Hotel Victoria di Menaggio, che ha vinto per aver creato un'esperienza in cui la tecnologia e l’accoglienza si fondono perfettamente, permettendo una gestione avanzata delle camere e dei servizi. A ricevere il premio il general manager Marco Montagnani.   [post_title] => Celebrati al Principe di Savoia di Milano i Best Luxury Hotel Awards di Teamwork [post_date] => 2024-09-27T11:54:00+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727438040000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 475263 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Alpine Hotel Gran Fodá e aprirà il prossimo 6 dicembre l'ultima new entry del gruppo Casa Costa. Situata nella località altoatesina di San Viglio di Marebbe al passo Furcia, ai piedi del Piz da Peres con vista sul Sas de Pütia e la Marmolada, direttamente sulle piste da sci del comprensorio Plan de Corones, questa struttura ski-in ski-out è provvista 18 camere ed è certificata Casa Clima A. Il ristorante è curato dallo chef stellato della Stüa de Michil, Simone Cantafio. “C'era una volta un vasto pascolo chiamato Gran Fodà (in ladino gran ovile, ndr), dove le pecore, tornate nelle stalle, ruminavano i sogni che avevano vissuto tra i fili d’erba. Quel luogo lo abbiamo scoperto e, come loro, abbiamo iniziato a sognare". Così Michil Costa, patron del gruppo Casa Costa 1956 insieme al fratello Mathias e alla sua famiglia, sulla new entry: “Un angolo di pace dove l’immaginazione prende vita. Al Gran Fodà, basta aprire gli occhi per lasciarsi trasportare dagli spazi aperti. Qui, sotto un cielo stellato, l’infinito sembra a portata di mano: un invito a rallentare e riscoprire la meraviglia nelle piccole cose". Ma le novità nel gruppo con sede a Corvara non finiscono qui. Nella casa madre, l'hotel La Perla, è stata infatti aperta una nuova spa, a cura dello style and housekeeping director dell'albergo, Stefan Mayr. Nucleo centrale dell'ambiente rimane la piscina, ormai storica, attorno a cui si sviluppano la zona saune (finlandese, biosauna, bagno turco) e la stube relax. Lo spazio dedicato ai massaggi e all’estetica offre inoltre cinque cabine ognuna diversa dall’altra nei colori e nei legni utilizzati, a cui si accede dall’ampia lounge d’ingresso dominata dal velluto verde inglese di un enorme ottoman e dai legni scuri delle pareti. [gallery ids="475272,475273,475274"] [post_title] => New entry nel gruppo Casa Costa: è il Gran Fodà a San Vigilio di Marebbe [post_date] => 2024-09-25T09:51:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1727257886000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il four seasons firenze si espande iniziati i lavori nellex liceo scientifico limitrofo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":91,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1164,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475935","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha aperto pochi giorni fa a Siracusa il Maniace Boutique Hotel Ortigia, new entry siciliana del brand Una Esperienze. Situato nella parte più antica della città, si tratta di un 4 stelle affacciato sulla spiaggetta di Calarossa e provvisto di 21 camere e suite. L’attenzione al territorio e allo stile isolano fa da fil rouge tra i diversi ambienti, arricchiti da arredamenti tipici, pavimenti in marmo, tonalità calde e accoglienti. A completare l’offerta del Maniace Boutique Hotel Ortigia Una Esperienze una breakfast room comprensiva di un’antica abside risalente al quarto secolo d.C., un giardino storico privato e una terrazza esterna per aperitivi e degustazioni.\r\n\r\n \r\n\r\n\"L’ingresso di questa nuova struttura nella catena come affiliato rappresenta un ulteriore passo nella nostra strategia di crescita e consolidamento in Sicilia, dove siamo già presenti con altre cinque strutture - commenta l'amministratore delegato del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani -. Siamo entusiasti di poter offrire ai nostri ospiti una nuova esperienza di soggiorno di alto livello, in una delle location più affascinanti dell’isola”.\r\n\r\n[gallery ids=\"475937,475938,475939\"]","post_title":"Una Esperienze si espande in Sicilia. Aperto il Maniace Boutique Hotel Ortigia a Siracusa","post_date":"2024-10-04T10:44:22+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728038662000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475923","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Klm avvia un severo piano di ristrutturazione che prevede il taglio dei costi e il rinvio degli investimenti. L'obiettivo dichiarato è quello di migliorare il risultato operativo di 450 milioni di euro nel breve termine, aumentando il margine di profitto a oltre l'8% entro il 2028, rispetto al 5,4% del 2023.\r\n\r\n\"Come molte altre compagnie aeree, Klm soffre di costi elevati e di carenze di personale e di attrezzature”, ha dichiarato in un comunicato l'amministratore delegato Marjan Rintel. E ancora: \"I nostri aerei sono pieni, ma la nostra capacità non è ancora tornata ai livelli pre-Covid. Dobbiamo fare scelte chiare e decisive ora\".\r\n\r\nIl nuovo operativo di voli dovrebbe garantire un “migliore equilibrio” tra i voli europei e quelli intercontinentali, nel tentativo di ottimizzare l'utilizzo della capacità della compagnia e di ottenere più ore di volo dal personale di volo esistente.\r\n\r\nIl vettore ha spiegato che “riconsidererà e posticiperà” gli investimenti, come quelli previsti per una nuova sede e nuovi edifici per l'ingegneria e la manutenzione, mentre cercherà di mantenere gli investimenti miliardari previsti per il rinnovo della flotta. Cercherà inoltre di aumentare le entrate di almeno 100 milioni di euro all'anno introducendo nuovi prodotti a bordo, come un'offerta di catering ampliata.\r\n\r\nLe attività che non contribuiscono direttamente alle operazioni di volo potrebbero essere esternalizzate, dismesse o interrotte.\r\n\r\nLa compagnia aerea olandese ha iniziato l'anno con una perdita di 31 milioni di euro, a fronte di un utile di 129 milioni di euro nel primo semestre del 2023, nonostante un aumento dei ricavi lordi di 400 milioni di euro a 6 miliardi di euro. Il Gruppo KLM, comprese le sue filiali, ha visto i  profitti mancare gli obiettivi, con 260 milioni di euro di utili a fronte di 3,2 miliardi di euro di ricavi. \r\n\r\nL'utile del Gruppo Klm per il 2023 è sceso a 650 milioni di euro, rispetto ai 706 milioni di euro dell'anno precedente. Questo nonostante un forte aumento delle entrate, da 10,7 miliardi di euro nel 2022 a 12,1 miliardi di euro nel 2023.","post_title":"Klm taglia i costi e posticipa gli investimenti: parte il piano di ristrutturazione","post_date":"2024-10-04T09:21:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728033697000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475865","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroitalia conferma la volontà di crescere in Sicilia con il posizionamento di due aeromobili all'aeroporto di Comiso, a supporto dell'ampliamento del network che presenta quattro nuove rotte per Firenze, Cuneo, Parma e Perugia, in aggiunta a quelle già attiveverso Milano Bergamo, Roma Fiumicino e Bologna.\r\n\r\n«L'ampliamento delle operazioni a Comiso è un passo importante per la crescita di Aeroitalia - commenta l'amministratore delegato del vettore, Gaetano Intrieri -. Con due aeromobili fissi in aeroporto, rafforziamo la nostra rete, mantenendo la puntualità al centro del nostro servizio».\r\n\r\n«Aeroitalia ha investito enormemente non solo su Comiso, ma anche nel resto della Sicilia, contribuendo in modo sostanziale alla crescita economica e turistica del nostro territorio - dichiara Nico Torrisi, ad di Sac -. Questo è un esempio lampante di come la sinergia tra le compagnie aeree, gli stakeholder e le autorità locali possa generare opportunità concrete per tutti. È necessario però garantire una continuità territoriale efficace e quindi che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, insieme all'Unione europea, sblocchi le questioni legate ai collegamenti aerei. Per la crescita di tutto il territorio poi è importante la tematica dell'intermodalità, un aspetto cruciale per il futuro del trasporto nella nostra regione.\r\n\r\nCome gestore aeroportuale, Sac è impegnata a investire con dedizione: il Governo Schifani ha già stanziato 20 milioni di euro per il cargo e 30 milioni per le infrastrutture. Tuttavia, è essenziale che tutti gli attori coinvolti nel settore dei trasporti si uniscano in uno sforzo collettivo per migliorare le infrastrutture e i servizi».\r\n ","post_title":"Aeroitalia a tutta Sicilia: due aeromobili basati a Comiso e quattro nuove rotte","post_date":"2024-10-03T10:32:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727951529000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475864","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è concluso lo scorso fine settimana con grande successo il primo congresso dell'Associazione Italiana dei Destination Manager (Assidema), tenutosi presso l’hub culturale Memoria Futura, sede della Dmo Sistema Monferrato, proprio in occasione della Giornata mondiale del turismo del 27 settembre. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 50 destination manager provenienti da 15 regioni italiane, confermando l'importanza crescente di questa figura professionale nel panorama turistico nazionale. \r\nDurante la prima giornata, che ha sviluppato il tema del congresso “Economia della relazioni”, i destination manager presenti hanno avuto l’opportunità di presentarsi e confrontarsi sulle loro esperienze, arricchendo il dibattito con idee e prospettive differenti. Uno dei momenti centrali è stato la presentazione dei risultati preliminari di una ricerca condotta dal Comitato Scientifico di Assidema, guidato dalla Prof.ssa Luna Leoni, che ha coinvolto un terzo dei destination manager italiani. I dati emersi hanno evidenziato come le competenze tecniche siano considerate fondamentali per il successo del ruolo, con particolare riferimento alla gestione delle relazioni tra stakeholder pubblici e privati. Nonostante non vi siano differenze significative nelle competenze richieste in base alla destinazione, la conoscenza diretta del territorio è stata identificata come un elemento cruciale per personalizzare le strategie di promozione e gestione turistica.\r\nLa giornata si è conclusa con un coinvolgente talk show sul ruolo del destination manager, a cui hanno partecipato Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, la vice presidente Flavia Coccia, insieme ai destination manager Giancarlo Dell’Orco e Andrea Cerrato. Durante il dibattito, si è sottolineato come il ruolo del destination manager non sia definito dal luogo o dall’ente in cui opera, ma dalle competenze che è in grado di mettere in campo. A chiudere l’incontro è stato l'intervento dal pubblico di Josep Ejarque, uno dei più noti destination manager europei, che ha stimolato l’associazione a definire con maggiore precisione i confini e le competenze necessarie per potersi identificare come destination manager.\r\nIl giorno successivo si è tenuta l’assemblea conclusiva del congresso, durante la quale è stato firmato il manifesto dei Destination Manager \"Vision 2030\", documento che traccia le linee guida per il futuro della professione in Italia. Il manifesto pone l'accento sulle competenze chiave che deve avere il Destination Manager e i compiti fondamentali che deve portare a compimento\r\nQueste le sette competenze chiave del Destination Manager: Destination Planning: pianificazione strategica delle destinazioni turistiche. Destination Management: gestione coordinata degli elementi che compongono una destinazione. Destination Marketing: creazione di strategie di marketing per attrarre visitatori. Destination ICT: utilizzo di dati e tecnologie per prendere decisioni informate e gestire la destinazione. Destination Fund Raising: capacità di raccogliere risorse pubbliche e private per lo sviluppo della destinazione. Destination Sustainability: Intervenire sul territorio con raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ( ambientale /economica/ sociale ) Revenue Management: ottimizzazione dei ricavi attraverso lo studio dei comportamenti di mercato e tendenze di acquisto.\r\nSull’ultimo punto, sempre molto dibattuto quando si tratta degli obiettivi di una DMO è intervenuto Franco Grasso, decano dei revenue manager italiani: «Ritengo che la cultura del revenue management sia necessaria affinché le strutture di un territorio possano esprimere il massimo delle loro potenzialità. Inoltre poiché il revenue funziona di più nel momento in cui sono molti a farlo penso che un approccio di questo tipo possa davvero spingere lo sviluppo di una destinazione turistica. Io finché posso darà il mio contributo e farò il tifo per Assidema».\r\nMentre i 6 compiti fondamentali del DM sono stati definiti come Analisi del sistema turistico: capacità di analizzare dati e tendenze del settore turistico. Co-design con la comunità locale: coinvolgimento della popolazione locale nella pianificazione strategica. Gestione delle relazioni pubblico-privato: facilitazione della collaborazione tra stakeholder pubblici e privati. Sviluppo dell’offerta turistica: creazione e miglioramento di prodotti turistici in base alle esigenze del mercato. Pianificazione delle strategie di marketing: definizione di strategie comunicative efficaci.\r\nAttivare concrete politiche di sostenibilità: promuovere azioni misurabili che portino un impatto positivo sul territorio Commercializzazione: selezione dei canali di distribuzione adeguati per promuovere l'offerta turistica\r\nAl termine dell’assemblea il presidente Claudio Dell’Accio ha commentato: «Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto durante la nostra prima assemblea con oltre 50 professionisti che si sono riuniti per confrontarsi e tracciare insieme il futuro del destination management in Italia. Questo evento ha confermato la rilevanza e la necessità di riconoscere formalmente questa professione, che richiede competenze specifiche e strategiche per valorizzare le nostre destinazioni. Tuttavia, è preoccupante vedere come, nel nostro Paese, chiunque possa autodefinirsi destination manager, anche chi si occupa semplicemente di organizzare piccoli eventi privati. Essere un destination manager non significa pianificare feste, ma sviluppare e gestire strategie complesse che influenzano la competitività di un territorio. È ora che il nostro settore faccia chiarezza e tuteli la vera professionalità di chi opera per il bene delle destinazioni, definendo criteri chiari su chi può legittimamente usare questo titolo»\r\nPer Assidema il prossimo appuntamento è al Ttg Travel Experience di Rimini dove sarà protagonista del convegno: “Veritas behind the scene. Metriche e trend per il destination management efficace. Il parere di Assidema”, giovedì 10 ottobre alle 12:10 presso la Global Village Arena (Pad. A2).","post_title":"Assidema: primo congresso dell'associazione dei destination manager","post_date":"2024-10-03T10:21:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1727950911000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475764","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Milano Bergamo ha riaperto ieri sera alle 19:30 ora locale con l’atterraggio del volo Norwegian in arrivo da Helsinki. La pista di volo è rimasta chiusa dalle 8:00 del mattino perché resa inagibile per una lunghezza di 450 metri dallo scoppio dei quattro pneumatici del carrello posteriore in fase di atterraggio di un volo Ryanair.\r\n\r\nNella giornata di ieri erano previsti 154 voli in partenza e altrettanti in arrivo: a causa dell'incidente i pista, tra i voli in partenza ne sono stati cancellati 74 e 17 dirottati, mentre tra quelli in arrivo 55 sono stati cancellati e 17 dirottati. \r\nLavoro di squadra\r\n«In poco più di sei ore è stato eseguito un lavoro che normalmente richiederebbe un tempo di gran lunga superiore – ha commentato Giovanni Sanga, presidente di Sacbo – Un eccellente lavoro di squadra, iniziato con l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco e il contributo del personale tecnico e operativo di Sscbo, nonché delle ditte specializzate incaricate.\r\n\r\nAi passeggeri in attesa, molti dei quali hanno dovuto rinunciare al viaggio, la nostra solidarietà e il ringraziamento per la loro comprensione. Un particolare riconoscimento all’opera di assistenza svolta dal personale delle società di handling in aerostazione. Senso di gratitudine alle Forze dell’Ordine presenti nello scalo e a quanti svolgono il loro lavoro nei servizi aeroportuali».","post_title":"Milano Bergamo ha riaperto ieri alle 19.30, dopo la cancellazione di 129 voli","post_date":"2024-10-02T09:35:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1727861704000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475664","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si avvicina l’appuntamento con GO!BORDERLESS, il ricco programma di celebrazioni riservate a Nova Gorica e Gorizia, insieme Capitale Europea della Cultura 2025. Due città simbolo o, meglio, una sola città, l’unica in Europa ad essere attraversata da un confine tra due Stati. Un confine che, per troppi anni, ha significato una frattura, immortalata nelle foto in bianco e nero del filo spinato di piazzale Transalpina. Che oggi invece è diventato un luogo simbolo dove il confine si dissolve nella vita quotidiana delle persone.  \r\n\r\n“É per noi fondamentale mantenere una collaborazione stretta con il territorio circostante, che rappresenta una risorsa anche per le due città direttamente coinvolte come Capitale Europea della cultura 2025. E proprio per questo che guardiamo al nuovo anno con ottimismo, convinti che le iniziative legate al progetto GO!BORDERLESS possano rappresentare un’opportunità anche per il resto della regione” ha dichiarato il direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia, Aljoša Ota.\r\nLa Valle di Vipava e Nova Gorica\r\nLa Valle di Vipava, riconosciuta nel 2018 come una delle migliori destinazioni europee dalla celebre guida Lonely Planet, è situata a pochi chilometri da aeroporti come Trieste, Venezia, Lubiana, Zagabria e Milano, e grazie al suo territorio con alti versanti da un lato e dolci colline dall’altro, offre una varietà di attrazioni che la rendono una meta interessante per gli appassionati di attività all’aria aperta. \r\n“Oltre a tutti gli eventi previsti durante il 2025, ci sono cinque ulteriori motivi sempre validi per visitare la nostra valle: gastronomia e ristorazione, attività all’aria aperta, storia e cultura, Nuova Gorica città delle Rose, ospitalità e accoglienza” - ha dichiarato Erika Lojk, GM di Nova Gorica e Vipava valley Tourist Board.\r\n\r\nCon ingredienti a km 0, la Valle di Vipava è il posto ideale per gli amanti della buona cucina e per gli appassionati di vino, con più di 200 produttori nella regione. Sul territorio ci sono inoltre diversi ristoranti Michelin, e numerose cantine dove degustare i vini locali, tra cui i celebri Michelin e Pinella. La valle ospita anche una vasta gamma di attività outdoor, praticabili tutto l'anno. Dalle escursioni in bicicletta e a piedi, al parapendio e bungee jumping, fino agli sport acquatici sui fiumi Vipava e Soca. Quello della Valle di Vipava è un territorio ricco di storia e cultura, con numerosi monumenti storici come il castello di Wittenberg, il Convento Francescano Kostanjevica dove riposano gli ultimi discendenti della dinastia francese dei Borbone, e il ponte di Solkan, il più grande ponte ferroviario di pietra al mondo, con un arco di 85 metri. I piccoli musei locali inoltre offrono uno sguardo sulla storia della regione.\r\n\r\n“Il nostro territorio è rinomato per l'ospitalità dei suoi abitanti. Con oltre 4.000 posti letto disponibili e numerose altre tipologie di alloggio, dalle aree di campeggio a hotel di lusso, i visitatori possono trovare l'accoglienza ideale per ogni tipo di soggiorno. Nel 2023 abbiamo registrato oltre 230.000 pernottamenti e circa 150.000 visitatori in tutta la Regione, confermando così l’attrattiva di questo territorio” ha commentato la Direttrice Erika Lojk.\r\nNova Gorica: La Città delle Rose\r\nSul nuovo confine, delineatosi dopo la seconda guerra mondiale, è cresciuta Nova Gorica, città delle rose e dei parchi, dell’intrattenimento e dei casinò. Caduto il confine, le due città formano oggi una conurbazione davvero interessante, resa ancora più ricca dalla presenza di due lingue e di culture. \r\n\r\n“Nova Gorica, unita alla Gorizia italiana, nel 2025 sarà la capitale europea della cultura, e con il progetto GO!BORDERLESS ha in calendario numerosi appuntamenti, eventi e spettacoli, che contribuiranno ad incrementare i flussi turistici verso il nostro territorio. La città inoltre ha anche un importante centro congressi e molte attività ricreative, ed è quindi meta ideale anche per il settore MICE” ha dichiarato Aljoša Ota, direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia.\r\nBrda: tra cultura e gastronomia\r\nAl confine tra Slovenia e Italia, Brda è una regione affascinante e facilmente accessibile grazie alla vicinanza di tre aeroporti, tra cui Trieste, e la possibilità di visitare mete iconiche come Venezia. Questa zona è conosciuta per il suo paesaggio culturale, frutto della tradizione e del lavoro dell'uomo nel corso degli anni. Sulle colline di Brda la viticoltura è praticata con metodi unici che risalgono a secoli fa, e la regione è celebre per la produzione di vini di alta qualità, frutta come ciliegie e pesche, e recentemente anche l’olio d’oliva. Ma anche per la raccolta della lavanda.\r\n\r\n“Brda è in fase di candidatura per il riconoscimento UNESCO per il suo patrimonio enologico. La cucina locale, che spazia da piatti tradizionali a interpretazioni moderne, include specialità come polenta bianca e salumi fatti in casa. Brda è viva di eventi durante tutto l'anno. Dalla Festa delle Ciliegie alla rassegna di vino, le opportunità per immergersi nella cultura locale sono molteplici. Ogni anno, la regione ospita festival di gastronomia e manifestazioni culturali, che coinvolgono anche le comunità italiane limitrofe” - ha dichiarato Tina Novak Samec, GM di Institute for Turism, Culture, Youth and Sport Brda\r\n\r\nIl tema della sostenibilità è molto sentito in questo territorio in cui sono state adottate pratiche vinicole che abbracciano metodi biologici e biodinamici. La modernizzazione delle cantine, grazie anche ai fondi europei, ha portato a strutture all'avanguardia che conservano la tradizione, creando un perfetto equilibrio tra innovazione e rispetto per l’ambiente. Questo è uno dei motivi per cui Brda è stata inserita nella top 100 destinazioni sostenibili nel mondo 2022, e ha ottenuto il certificato “Oro” della Slovenia come destinazione verde.\r\n\r\nLa regione offre una varietà di alloggi, da agriturismi a centri per eventi come Villa Vipolže, ideale per matrimoni e congressi. L’ospitalità è al centro dell’esperienza, grazie ai contatti con gli abitanti del luogo, che arricchiscono ogni visita.\r\nIl gruppo HIT \r\nLa città di Nova Gorica è sede anche di uno dei maggiori player sloveni nel settore del turismo e dell’intrattenimento, il Gruppo Hit, noto per la gestione di casinò, hotel e centri benessere. Il gruppo promuove anche eventi culturali e gastronomici, contribuendo così attivamente alla vivacità della regione, e alla valorizzazione del patrimonio locale.\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_475666\" align=\"alignright\" width=\"216\"] Suzana Pavlin, Direttore vendite del gruppo HIT[/caption]\r\n\r\nNel 2025 il gruppo HIT ospiterà eventi di rilievo internazionale, come l’ECA Casino Industry Forum e il COS Casino Operations Summit, attirando l’attenzione dei principali player europei dell’industria del gioco e dell’intrattenimento su Nova Gorica, per consolidare così la posizione della città slovena come centro di eccellenza nel settore.\r\n\r\nInoltre, in occasione del 40º anniversario dell’apertura del primo casinò della catena Hit Universe of fun, verrà aperta al pubblico una mostra permanente presso il Park Hotel & Entertainment. \r\n“Si tratta di una preziosa collezione di opere grafiche di artisti del territorio transfrontaliero, un’iniziativa culturale atta a mettere in risalto il significativo legame tra il mondo dell’economia e dell’arte. La mostra, insieme agli eventi del programma GO!2025, contribuirà indubbiamente ad arricchire l’offerta culturale della città” commenta Suzana Pavlin, Direttore vendite del gruppo.\r\n\r\n[gallery ids=\"475671,475668,475669,475670,475672,475667\"]","post_title":"Destinazione Slovenia, in vista di Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025","post_date":"2024-10-02T09:15:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["capitale-della-cultura","slovenia"],"post_tag_name":["capitale della Cultura","slovenia"]},"sort":[1727860532000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475735","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Transat e CF Montréal celebrano la loro partnership con l'introduzione di una nuova livrea che riporta il logo del club calcistico su uno degli Airbus A321Lr del vettore canadese.\r\n\r\n«Facendo volare questo aeromobile su tutto il nostro network, che si estende su quattro continenti, contribuiamo a posizionare Montréal come una destinazione da non perdere sulla scena internazionale, aumentando al contempo il profilo del nostro partner al di fuori del Paese», ha dichiarato Xavier Szwengler, vicepresidente marketing e loyalty di Transat.\r\n\r\nQuesto progetto segna una tappa importante nella collaborazione tra Air Transat e CF Montréal, iniziata nel 2024. Guidata dalla passione comune per il calcio, la partnership riflette pienamente i valori di diversità e dinamismo della compagnia aerea. Offre inoltre un'opportunità unica per aumentare il profilo di Montreal sulla scena internazionale, evidenziando il suo ruolo di polo culturale e sportivo.\r\n\r\n«Questa livrea unica è più di una rappresentazione visiva, è una celebrazione della nostra partnership con Air Transat - ha dichiarato Eric Nadeau, vicepresidente e chief revenue oOfficer di CF Montréal -. Riflette la sinergia tra le nostre due organizzazioni. Siamo entusiasti di vedere i colori del nostro Club volare nel cielo sulle ali di una compagnia aerea così rispettata. Questa iniziativa rafforzerà la nostra visibilità e raggiungerà i nostri sostenitori in un modo diverso».\r\n\r\nL'Airbus A321Lr di nuova generazione è dotato di cabine spaziose, sistemi di intrattenimento all'avanguardia ed è riconosciuto come l'aeromobile più efficiente in termini di consumo di carburante della sua categoria.","post_title":"Air Transat: una livrea speciale dedicata al Cf Montreal sull'A321Lr","post_date":"2024-10-01T11:53:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1727783635000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475536","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un tributo all'eccellenza, all'innovazione e alla passione che guidano l'ospitalità di lusso. Così Mauro Santinato, presidente di Teamwork Hospitality, descrive i Best Luxury Hotel Awards, che la società riminese ha celebrato all'hotel Principe di Savoia di Milano. Dieci le categorie coinvolte:\r\n\r\nIl Best New Opening è stato assegnato al Borgo dei Conti Resort Relais & Chateaux di Boschetto Vecchio, per la bellezza del progetto architettonico, la scelta dei materiali e i riferimenti profondi all'arte rinascimentale. A ritirare il premio il general manager, Antonello Buono.\r\n\r\nIl Best Design è andato all'Helvetia & Bristol Firenze - Starhotels Collezione, che ha riaperto le sue porte nel 2021 dopo una completa ristrutturazione. A ritirare il premio, il general manager, Federico Versari, insieme a Elisabetta Fabri, presidente e ceo del gruppo.\r\n\r\nIl Best Restaurant è stato consegnato ai Tenerumi del Therasia Resort Sea&Spa su Vulcano, che ha vinto per aver portato la cucina vegetale contemporanea sull’isola, con un impegno verso autenticità, rispetto per l'ambiente e innovazione. A ricevere il premio, Umberto Trani, co-general manager\r\n\r\nIl Best Breakfast è stato assegnato al Portrait Milano, che si è distinto con una colazione che unisce bellezza e passione per il gusto, grazie a un buffet ricco e diversificato e alla creatività dell’executive pastry chef. A ritirare il riconoscimento, il ceo di Lungarno Collection, Valeriano Antonioli.\r\n\r\nIl Best Bar è andato al locale dell'Aman Venice, che ha conquistato il premio per la sua straordinaria combinazione di drink, vere e proprie opere d’arte, offerti in una location unica. A ritirare il premio, il bar manager Antonio Ferrara con l’executive assistant manager Riccardo Cuomo\r\n\r\nIl Best General Manager è stato assegnato a Vincenzo Falcone del Bulgari Hotel Roma, che ha vinto per la sua conduzione visionaria e la sua capacità di trovare il meglio nelle persone e per le persone.\r\n\r\nIl Best Service è andato al San Pietro di Positano, che è stato premiato per l’unicità della sua offerta e della gestione del personale, che lo rendono un albergo d’eccellenza. A ricevere il premio il proprietario Vito Cinque.\r\n\r\nIl Best Wellness & Spa è stato consegnato all’Adler Spa Resort Dolomiti di Ortisei, che è stato riconosciuto come benchmark internazionale nel wellness, grazie ai percorsi spa unici e all'ospitalità impeccabile. A ritirare il premio Daniela Zappelli, pr del resort.\r\n\r\nIl Best Sustainability Program è andato all'hotel La Perla Corvara, che è stato premiato per il suo impegno a favore della sostenibilità sociale, ambientale ed economica, con un'attenzione particolare per la salvaguardia delle Dolomiti. A ritirare il premio il proprietario Michil Costa.\r\n\r\nIl Best Innovation Technology è stato infine assegnato il Grand Hotel Victoria di Menaggio, che ha vinto per aver creato un'esperienza in cui la tecnologia e l’accoglienza si fondono perfettamente, permettendo una gestione avanzata delle camere e dei servizi. A ricevere il premio il general manager Marco Montagnani.\r\n\r\n ","post_title":"Celebrati al Principe di Savoia di Milano i Best Luxury Hotel Awards di Teamwork","post_date":"2024-09-27T11:54:00+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1727438040000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475263","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Alpine Hotel Gran Fodá e aprirà il prossimo 6 dicembre l'ultima new entry del gruppo Casa Costa. Situata nella località altoatesina di San Viglio di Marebbe al passo Furcia, ai piedi del Piz da Peres con vista sul Sas de Pütia e la Marmolada, direttamente sulle piste da sci del comprensorio Plan de Corones, questa struttura ski-in ski-out è provvista 18 camere ed è certificata Casa Clima A. Il ristorante è curato dallo chef stellato della Stüa de Michil, Simone Cantafio.\r\n\r\n“C'era una volta un vasto pascolo chiamato Gran Fodà (in ladino gran ovile, ndr), dove le pecore, tornate nelle stalle, ruminavano i sogni che avevano vissuto tra i fili d’erba. Quel luogo lo abbiamo scoperto e, come loro, abbiamo iniziato a sognare\". Così Michil Costa, patron del gruppo Casa Costa 1956 insieme al fratello Mathias e alla sua famiglia, sulla new entry: “Un angolo di pace dove l’immaginazione prende vita. Al Gran Fodà, basta aprire gli occhi per lasciarsi trasportare dagli spazi aperti. Qui, sotto un cielo stellato, l’infinito sembra a portata di mano: un invito a rallentare e riscoprire la meraviglia nelle piccole cose\".\r\n\r\nMa le novità nel gruppo con sede a Corvara non finiscono qui. Nella casa madre, l'hotel La Perla, è stata infatti aperta una nuova spa, a cura dello style and housekeeping director dell'albergo, Stefan Mayr. Nucleo centrale dell'ambiente rimane la piscina, ormai storica, attorno a cui si sviluppano la zona saune (finlandese, biosauna, bagno turco) e la stube relax. Lo spazio dedicato ai massaggi e all’estetica offre inoltre cinque cabine ognuna diversa dall’altra nei colori e nei legni utilizzati, a cui si accede dall’ampia lounge d’ingresso dominata dal velluto verde inglese di un enorme ottoman e dai legni scuri delle pareti.\r\n\r\n[gallery ids=\"475272,475273,475274\"]","post_title":"New entry nel gruppo Casa Costa: è il Gran Fodà a San Vigilio di Marebbe","post_date":"2024-09-25T09:51:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1727257886000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti