20 May 2024

Air France, menù firmati Daniel Rose sui voli da Usa e Canada

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A partire da settembre, i passeggeri della classe business di Air France potranno gustare tre nuovi piatti firmati da Daniel Rose, lo chef stellato americano innamorato della cucina francese. Daniel Rose è chef e partner di Le Coucou a New York e chef e proprietario di Chez La Vieille e La Bourse et La Vie a Parigi.  Tre sue creazioni saranno servite a bordo dei voli Air France in partenza dagli Stati Uniti (Atlanta, Boston, Chicago, Dallas, Detroit, Houston, Los Angeles, Minneapolis, New York, San Francisco, Seattle e Washington) e dal Canada (Montreal, Toronto e Vancouver) verso Parigi Charles de Gaulle e verranno rinnovate ogni due mesi: Pollo gratinato con cipolle (da settembre ad ottobre 2019 e da marzo ad aprile 2020); Paté di pollo caldo con foie gras (da novembre a dicembre 2019 e da maggio a giugno 2020) ; Merluzzo bianco con mousse di rapa e “burro bianco” (da gennaio a febbraio 2020 e da luglio ad agosto 2020). «Sono onorato di collaborare con Air France – spiega Daniel Rose – la compagnia aerea che mi ha permesso di iniziare il mio percorso di chef 21 anni fa. Non vediamo l’ora di presentare, a 10 mila metri da terra, la nostra versione di alcuni piatti classici francesi che risulteranno deliziosi come quando vengono serviti nei miei ristoranti».

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Si prosegue attraversando la Valle delle Rose, dove crescono rigogliose le rose di Damasco, qualità antica apprezzata nella cosmetica e nella profumeria.\r\n\r\nL’affascinante percorso raggiunge poi Ouarzazate: una cittadina ricca di sorprese che porta il nome del fiume che un tempo scorreva imponente nella piana, sorvegliato dall'Ait Ben Haddou: una città fortificata o “kasr”, con vicoli, magazzini, abitazioni e una moschea. La città di terracotta venne costruita nel 1600 lungo la rotta carovaniera che collega il deserto del Sahara all’area di Marrachek. È tanto bella e ben preservata da essere patrimonio dell’umanità dell’Unesco dal 1987 ed è stata il set cinematografico di pellicole famose.\r\n\r\nAll’inizio degli anni ‘60, infatti, il clima caldo e soleggiato della zona attirò i cineasti hollywoodiani che girarono qui Lawrence d’Arabia. Da allora, a Ouarzazate - che oggi vanta tre grandi studios e un bel museo del cinema ricco di reperti - sono stati girati film internazionali tra i quali L’uomo che volle farsi re, L’uomo che sapeva troppo, Il gioiello del Nilo, L’ultima tentazione di Cristo, Il té nel deserto e anche La Mummia, Il Gladiatore, Alexander, Le Crociate, Babel e alcune scene de Il trono di spade. È la “Hollywood del deserto” e questo ha portato tanto lavoro e ricchezza nell’area, insieme con la nascita di scuole professionali.\r\n\r\nPer concludere il percorso tra avventura, cultura e relax nel deserto del Marocco si entra a Ouarzazate e si visita la Kasbah Taourirt con il suo fascino antico: è una tra le meglio conservate del paese grazie agli attenti restauri. Fu abitata fino alla fine degli anni ‘30 da un pascià con la sua famiglia di oltre 100 persone, tra cui la favorita - madre del primo figlio maschio - altre 4 mogli e 14 concubine. 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