6 ottobre 2025 10:39
Hainan Airlines inaugurerà il prossimo 22 novembre dall’aeroporto di Bruxelles la sua quarta destinazione in Cina, Chongqing, che sarà servita da tre collegamenti alla settimana.
Dopo aver lanciato Pechino nel 2006, seguita da Shenzhen e Shanghai, con l’aggiunge di una quarta meta, Hainan trasforma Bruxelles nel suo più grande hub europeo, con l’offerta di un totale di 16 voli settimanali: giornalieri per Pechino, quattro volte alla settimana per Shanghai, tre volte alla settimana per Shenzhen e tre volte alla settimana per Chongqing.
Inoltre, tre volte alla settimana viene effettuato uno scalo per il rifornimento di carburante sulla rotta di ritorno da Boston a Pechino.
Tutti i voli di Hainan per Bruxelles sono operati utilizzando l’ultimo Boeing 787-9 Dreamliner della compagnia aerea cinese, che include sedili business class reclinabili 1-2-1.
Il percorso di sviluppo del network Hainan ha recentemente incluso anche il lancio di un nuovo collegamento da Chongqing ad Auckland, sempre con il 787-9 Dreamliner. Attualmente il vettore conta 28 787-9 Dreamliner nella sua flotta, che possono trasportare fino a 294 passeggeri in una configurazione a due classi, tra cui 26 o 30 posti in business class, e alcuni degli aerei includono una sezione economy con spazio extra per le gambe.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501731
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turismo sostenibile e patrimoni dell'umanità in primo piano in occasione del terzo forum nazionale in svolgimento oggi a CastelBrando, in provincia di Treviso.
Tra i partecipanti al forum sul turismo sostenibile anche Enit, che ha illustrato l’importanza del comparto turistico per la crescita socioeconomica del Paese. In Italia, infatti, il turismo genererà un contributo al Pil pari a 237,4 miliardi di euro entro la fine del 2025, candidandosi ad avere un ruolo sempre più strategico nei prossimi anni, con una crescita stimata che porterà il valore del turismo fino a 282,6 miliardi di euro entro il prossimo decennio.
«L’intera filiera turistica genera valore sul territorio, rappresentando una leva di crescita fondamentale. I turisti scelgono l’Italia per le proprie peculiarità, per quanto abbiamo da offrire. I risultati ottenuti in questi anni mostrano come siamo in grado, come sistema Paese, di conciliare i successi economici con quelli sociali e sostenibili. Siamo orgogliosi di quanto stiamo facendo e da simili occasioni di confronto nascono i successi del futuro» ha commentato Elena Nembrini, direttore generale Enit.
I dati
Nei primi 7 mesi del 2025 l’Italia è seconda in Europa per presenze internazionali (151,8 milioni) e per il totale dei soggiorni (268,4 milioni), ma anche terza per afflusso domestico con 116,6 milioni di pernottamenti da gennaio a luglio.
L’Italia del turismo nel 2025 ad oggi fa segnare +5,7% di presenze totali nelle strutture ricettive tra gennaio e luglio 2025; +10,4% se guardiamo a quelle internazionali; quasi 25 miliardi di euro dal turismo internazionale nel solo primo semestre (+5,9%) con un saldo della bilancia turistica dei primi sei mesi di 9,2 miliardi (in crescita del +6,5%).
Nel complesso, si conta per il 2024 una spesa turistica di 122,6 miliardi di euro da parte dei turisti italiani e di 55,2 miliardi da parte di quelli stranieri mentre per il 2025 si prevede un totale di consumi stranieri pari a 60,4 miliardi di euro e di 124,6 miliardi di euro per i consumi domestici (la crescita per i consumi italiani si stima pari al +1,6% mentre arriva al +9,4% per i consumi dei turisti stranieri).
Tra le top 3 motivazioni dei viaggiatori stranieri che scelgono l’Italia, in testa la vacanza, poi i viaggi di lavoro occasionali e la visita a parenti e familiari (turismo delle radici). Ad accompagnare questi risultati, c’è un lavoro costante per conciliare i successi economici con gli aspetti di turismo sostenibile. Il turismo italiano è volano anche di questi valori, come testimoniato dai numeri: dal 2019 al 2023 è diminuita l’intensità delle emissioni di gas serra di viaggi e turismo.
Impatto poi sul mondo del lavoro e dell’occupazione in Italia: 1,34 milioni di posti di lavoro di occupazione femminile nel turismo (filiera diretta e indiretta) in crescita sul 2019 quando erano 1,28 milioni; 48,6% di occupazione femminile diretta (707 mila) sul totale contro la media Europa del 47,8%; 17,1% di occupazione ad alta retribuzione nel turismo sul totale dell'occupazione nel 2023 contro il 15,4% di media europea e riduzione della disoccupazione giovanile con 134.000 giovani impiegati direttamente in viaggi e turismo.
[post_title] => Turismo motore della crescita sostenibile: i dati di Enit
[post_date] => 2025-11-17T14:42:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763390541000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501667
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ruta40, operatore parte del gruppo BluFennec, rilancia sulle crociere Expeditions, che consentono esperienze di esplorazione autentiche, pensate per chi desidera andare oltre, ma senza rinunciare al comfort e al fascino del lusso contemporaneo.
A bordo di navi di piccole dimensioni, eleganti e tecnologicamente all'avanguardia, si raggiungono angoli remoti del pianeta - dalle distese di ghiaccio dell'Antartide alla giungla amazzonica, dalle isole vulcaniche delle Galapagos ai paesaggi artici delle Svalbard.
Quattro esperienze uniche
Le crociere Expeditions in Antartide sono esperienze pensate per chi desidera vivere la natura più pura in un contesto di assoluto comfort. Tra iceberg imponenti, colonie di pinguini e la maestosità di un paesaggio incontaminato, la regione del Mare di Weddell si rivela come una delle zone più esclusive e remote del pianeta, accessibile solo grazie a navi dotate di tecnologia elevata ed equipaggio esperto.
Nel cuore verde del Perù, la Aqua Nera di Aqua Expeditions consente di immergersi nella giugnla amazzonica. A bordo, design raffinato e un servizio impeccabile accompagnano esplorazioni fluviali, incontri con la fauna locale e tramonti suggestivi. Questa crociera, perfetta come parte di un itinerario più ampio in Amazzonia, è l'occasione per vivere un viaggio sensoriale tra lusso e avventura. La cucina firmata dallo chef Pedro Miguel Schiaffino aggiunge un plus importante a un viaggio a bordo di una nave a 5 stelle che taglierà in due il Rio delle Amazzoni.
Un'ulteriore proposta riguarda l'arcipelago delle Galapagos, scoperto a bordo di un catamarano per 16 ospiti: la Seaman Journey è pensata proprio per chi sogna un viaggio su misura e autentico, lontano dalle folle. Tra momenti di avventura - escursioni a piedi, kayak, sorkeling - e pause di puro relax sul sundeck, ogni giornata è perfettamente bilanciata. Gli itinerari possono durare da 5 a 8 giorni, ma si possono combinare più percorsi per vivere un'esperienza di 11 o 15 giorni, esplorando diversi gruppi di isole.
Infine, tra fiordi maestosi e ghiacciai, le isole Svalbard sono la nuova frontiera del viaggio d'esplorazione di Ruta40. Qui, orsi polari e balene dominano un paesaggio di luce e silenzio, perfetto per chi desidera vivere l'emozione dell'Artico. A metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord, queste isole incantano e permettono di incontrare gli orsi polari.
La popolazione degli orsi polari alle isole Svalbard è di circa 3.000 esemplari, una quantità che supera la presenza umana in questa zona. Gli avvistamenti sono possibili tutto l'anno, ma le migliori chance di incontri ravvicinati si hanno con le crociere e le navigazioni, in quanto è più semplice raggiungere le banchise di ghiaccio su cui questi animali cacciano le foche.
[post_title] => Ruta40 ai confini del mondo con le crociere Expeditions
[post_date] => 2025-11-17T09:57:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763373436000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501600
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Msc Crociere in prima linea con una speciale promozione per il Black Friday. Da oggi al 1° dicembre sarà possibile prenotare una crociera con sconti fino al 50% sulla quota crociera per il primo e il secondo ospite nella stessa cabina, su una vasta selezione di itinerari in tutto il mondo.
La promozione è valida su tutte le aree geografiche e coinvolge tutte le partenze aperte alle vendite con particolare attenzione agli itinerari dell’inverno 2025/2026 e dell’estate 2026, con focus su Mediterraneo e Nord Europa. Sono escluse le partenze in Sud America, Far East, Sud Africa e World Cruise.
Le riduzioni
Gli sconti, variabili dal 5% al 50%, si applicano alle categorie standard, mentre per l’esclusiva esperienza Msc Yacht Club la riduzione potrà variare in base a performance dedicate con uno sconto che si intende solo sulla quota crociera e solo per i primi due passeggeri nella stessa cabina.
«Il Black Friday rappresenta per noi non solo un momento di grande interesse commerciale, ma anche un’opportunità per avvicinare nuovi ospiti al mondo Msc - afferma Luca Valentini, direttore commerciale di Msc Crociere -. Abbiamo voluto costruire un’offerta ampia e competitiva, che valorizzi sia il lavoro delle agenzie di viaggio sia la qualità del prodotto Msc. È un’iniziativa che unisce convenienza ed esperienza, mantenendo sempre al centro il valore dell’eccellenza che contraddistingue il nostro brand» ha concluso Valentini.
[post_title] => Msc Crociere in rotta sul Black Friday
[post_date] => 2025-11-14T12:49:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763124559000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501589
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_501594" align="alignright" width="300"] Marcin Przybysz, Bartosz Szymczak e Barbara Minczewa[/caption]
La Polonia vuole farsi conoscere anche come destinazione per turismo enogastronomico: dalla tipicità ai produttori locali al fine dining, forte di una new wave di chef e cultura che sta facendo riscoprire letteralmente la cucina polacca e le sue produzioni. Barbara Minczewa, direttore dell'Ente del Turismo della Polonia, vede la gastronomia come uno dei driver principali per intercettare i flussi turistici qualificati, in particolare il segmento giovane alla ricerca di esperienze autentiche.
«Una Polonia diversa dai soliti cliché che ci sono stati per anni», ha dichiarato Minczewa durante l'evento "Armonie di Sapori. Viaggio gastronomico da Varsavia a Milano" Il Paese, destination partner di Guida Michelin da tre anni, conta oggi cinque città e cinque regioni polacche inserite nella prestigiosa guida, con numerosi ristoranti stellati che rappresentano il nuovo corso della ristorazione nazionale.
«Le città d'arte continuano ad essere il nostro primo importante prodotto, ma sempre più turisti sono attratti dal turismo esperienziale e sostenibile», afferma la direttrice dell'ente. L'offerta si amplia includendo le foreste primordiali che ospitano i bisonti europei, animali che vivono esclusivamente in Polonia, elemento distintivo per il segmento nature-based.
Il Paese, che conta 16 regioni con forte identità territoriale, punta sulla regionalità come asset competitivo nel mercato italiano. e si concentra anche sulla valorizzazione delle specificità locali.
Chef protagonisti del rilancio
L'operazione di marketing territoriale ha visto protagonisti due chef di eccellenza di Varsavia: Marcin Przybysz del ristorante Epoka e Bartosz Szymczak del ristorante Rozbrat 20 (1 stella Michelin). Entrambi rappresentano la nuova generazione di chef polacchi che, dopo esperienze formative internazionali in Regno Unito, Svizzera, Danimarca e Italia, sono tornati in patria per reinterpretare la tradizione culinaria nazionale.
«Dopo la Seconda Guerra Mondiale e il periodo comunista abbiamo perso la nostra cultura e le tradizioni gastronomiche», ha spiegato Przybysz durante la presentazione. Il suo ristorante Epoka utilizza esclusivamente ricettari polacchi antecedenti al 1939, con un menu che riporta le date originali delle ricette e una mappa della Polonia con i prodotti del territorio.
La scoperta? La cucina polacca va molto oltre i luoghi comuni che vedono in menu patate, cavoli o gulash, ma si arricchisce di molti vegetali, funghi, anche tartufo, pesce, e il pregiato caviale locale.
La strategia di educazione del mercato
Il progetto gastronomico polacco include una componente educativa rivolta sia al mercato interno che a quello internazionale. «Vogliamo insegnare alle persone, educarle, perché crediamo di poter tornare sulla giusta strada», ha sottolineato Przybysz, evidenziando come l'operazione miri a creare consapevolezza anche tra gli operatori polacchi stessi.
L'iniziativa si inserisce in un più ampio piano di promozione turistica che vede nella gastronomia uno strumento di narrazione territoriale. «La gastronomia racconta molto del popolo e del territorio», conferma Minczewa, sottolineando il potenziale ancora inespresso della destinazione in questo segmento.
[post_title] => La Polonia punta sulla gastronomia per attrarre il turismo italiano
[post_date] => 2025-11-14T11:56:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763121377000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501528
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Alla scoperta del Wizz Air Training Center di Budapest per toccare con mano come il controllo rigoroso dell'operatività e la gestione del dato siano asset fondamentali della low cost. La visita ha combinato il confronto con Andras Rado, head of communication, con la dimensione pratica e tecnologica dei simulatori, fornendo elementi concreti sui fattori di espansione e sulle direttrici che influenzano il rapporto con il trade: l'apertura alla distribuzione b2b, i catalizzatori della capacità e l'identità di brand non negoziabile.
L'identità Ulcc di Wizz Air, definita dai costi di gestione del business, richiede un investimento meticoloso nella preparazione del personale. Rado ha definito il Training Center un "grande investimento per la compagnia” - il costo dei simulatori è pari a 10 milioni - un'infrastruttura cruciale per garantire che, operando con volumi elevati (la compagnia prevede 72 milioni di passeggeri trasportati nel 2025), nulla possa andare storto.
La struttura include tre simulatori Full Motion di ultima generazione a Budapest (e ulteriori tre a Roma), che impiegano la più avanzata tecnologia di simulazione. A supporto della formazione della cabin crew (8-10 settimane di training), il mock-up (ottenuto da un aeromobile reale) permette simulazioni complesse. Queste includono la gestione del fuoco e l'addestramento a procedure di emergenza come le simulazioni di ditched (atterraggio sull'acqua) o combinazioni di multi-emergency.
Wizz Air ha inoltre intrapreso una direzione strategica verso la collaborazione con partner esterni per incrementare la penetrazione in mercati meno consolidati. L'esempio più rilevante di questa apertura b2b è la partnership con Travel Fusion. Il partner, in questo modello, distribuisce il biglietto mantenendo lo stesso prezzo, senza alcun ricarico. Tuttavia, la priorità assoluta di Wizz Air rimane l'acquisizione dei contatti personali del passeggero. Questa governance del dato è cruciale per il vettore, che affida alle push notifications il servizio di comunicazione essenziale in caso di interruzione del servizio, garantendo così la qualità del post-vendita.
La compagnia è ferma nel mantenere la propria identità Ultra low cost: nonostante i test di mercato, il progetto della "Wizz Class" — di cui si è parlato nelle ultime settimane — non rappresenta una transizione verso un modello ibrido.
Rado ha categoricamente escluso la possibilità di un cambio di rotta: «Non vogliamo diventare una business airline. La Wizz Class è un adattamento puramente reattivo alle esigenze del segmento di mercato che utilizza i voli per lavoro e che richiede la possibilità di blocco dei posti, senza snaturare l'efficienza strutturale Ulcc».
[gallery ids="501530,501532,501531"]
[post_title] => Wizz Air: viaggio nel cuore del training center di Budapest
[post_date] => 2025-11-14T09:23:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763112190000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501504
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sempre più Italia nell'estate 2026 di Finnair che, alle già annunciate rotte su Catania e Firenze, aggiunge anche un nuovo collegamento per Torino, da Helsinki.
Con questa nuova apertura, la compagnia finlandese volerà da nove aeroporti italiani nella stagione estiva 2026, confermando l’Italia come uno dei mercati europei più importanti.
«L’Italia rappresenta un mercato strategico per Finnair, e l’apertura della nuova rotta da Torino rafforza il nostro impegno nel migliorare la connettività tra il Bel Paese e il nostro hub di Helsinki - commenta Geoffrey Carrage, regional manager Southern Europe di Finnair -. Il 2026 sarà un anno straordinario per Finnair in Italia. Con nove aeroporti italiani serviti nella stagione estiva 2026, vogliamo offrire ai viaggiatori un’esperienza di volo ancora più accessibile, confortevole e sostenibile, con collegamenti diretti verso la Finlandia e oltre».
L'operativo della nuova rotta su Caselle prevede due frequenze settimanali. Il nuovo collegamento unirà il Piemonte, con la sua ricca offerta culturale, enogastronomica e montana, alla capitale finlandese, garantendo comode coincidenze verso le principali destinazioni di lungo raggio del network Finnair, tra cui Asia, Nord America e la nuova rotta per Toronto.
Da Helsinki inoltre, i passeggeri in partenza da Torino potranno scoprire con facilità le meraviglie naturali e le esperienze uniche della Lapponia finlandese, da sempre cuore dell’offerta turistica del Paese, una destinazione fruibile tutto l’anno e perfetta per chi vuole vivere attività nella natura.
[post_title] => Finnair: altra new entry italiana nell'estate 2026 con la rotta per Torino
[post_date] => 2025-11-13T13:43:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763041399000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501485
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Gnv in primo piano nello sviluppo di un futuro sostenibile. La compagnia, in collaborazione con Lloyd’s Register, annuncia la conclusione della terza edizione del programma di formazione dedicato all’efficienza energetica e alla decarbonizzazione della flotta, svoltosi presso l’Msc Training Center di Sant’Agnello, a Sorrento.
La tre giorni ha coinvolto circa 50 membri del personale tecnico e operativo dell’intera flotta, tra cui comandanti, direttori di macchina, commissari capi, primi ingegneri e ufficiali di coperta, con l’obiettivo di rafforzare le competenze nella gestione energetica, nell’impiego di carburanti alternativi e nell’utilizzo di strumenti digitali per il monitoraggio dei consumi e della conformità normativa.
Il corso
Il corso, sviluppato congiuntamente dal dipartimento di efficienza energetica di Gnv e dagli specialisti tecnici di Lloyd’s Register, ha affrontato i principali temi legati alle regolamentazioni internazionali e comunitarie, insieme alle migliori pratiche operative, alle tecnologie per l’efficienza a bordo e alle strategie per l’adozione di carburanti a basse emissioni come biocarburanti e gnl. Le sessioni hanno alternato momenti teorici, workshop e approfondimenti pratici basati sull’analisi dei dati e dei sistemi di monitoraggio delle prestazioni.
“La collaborazione con Lloyd’s Register rappresenta per Gnv un passo importante nel percorso di decarbonizzazione. Investire nella formazione dei nostri equipaggi significa valorizzare le persone, rafforzare le competenze e affrontare con maggiore consapevolezza le nuove sfide normative e operative. Attraverso l’adozione di tecnologie innovative e delle migliori pratiche in tema di efficienza energetica, stiamo contribuendo a ridurre l’impatto ambientale delle nostre operazioni e a sostenere la transizione del settore marittimo verso un futuro più sostenibile» ha dichiarato Ivana Melillo, energy efficiency director di Gnv.
«La nostra collaborazione con Gnv riflette l’impegno continuo di Lloyd’s Register nel supportare gli operatori del settore marittimo con servizi e consulenze personalizzate per la gestione energetica, la digitalizzazione e l’adozione di carburanti alternativi. Questo programma di formazione mira a guidare gli armatori e gli operatori attraverso il complesso panorama normativo e ad accelerare il loro percorso di decarbonizzazione» ha aggiunto Gianpaolo Dalla Vedova, strategic business partner, country leader e legale rappresentante per l’Italia di Lloyd’s Register.
[post_title] => Gnv rilancia l'impegno verso un futuro sostenibile
[post_date] => 2025-11-13T11:22:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763032953000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501448
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Come anticipato, BeOnd ha inaugurato ieri il primo volo diretto tra l’Europa e il Red Sea International Airport: Milano Malpensa diventa così il primo scalo europeo con un collegamento diretto verso le nuove destinazioni di lusso saudite - The Red Sea e Amaala - mete emergenti del turismo sostenibile di alta gamma.
Il nuovo servizio è operativo due volte a settimana con aeromobili della famiglia A320 configurati interamente con posti lie-flat.
L’esperienza di bordo beOnd è pensata per un pubblico leisure premium: sedili Poltrona Frau realizzati da Optimares, cucina gourmet curata da chef e kit di cortesia personalizzati. Con questa nuova rotta, beOnd amplia la propria rete globale e consolida la presenza nel segmento dei viaggi di lusso, rispondendo alla crescente domanda di esperienze tailor-made verso destinazioni esclusive.
John Pagano, Group ceo di Red Sea Global, ha sottolineato l’importanza dell’accordo: «Il nuovo volo da Milano rafforza il legame tra Arabia Saudita ed Europa, segnando un passo avanti nella realizzazione della Vision 2030 del Regno e nella promozione di un turismo che unisce lusso e sostenibilità.»
Attualmente, la destinazione Red Sea conta nove hotel di lusso già operativi, tra i quali il Six Senses Southern Dunes a poco meno di un'ora dall'aeroporto. Parallelamente Amaala Triple Bay si prepara al debutto con cinque resort, uno yacht club e un villaggio marino. Il Red Sea International Airport, progettato da Foster + Partners e Jacobs, rappresenta la porta d’ingresso principale alla costa occidentale saudita. Può accogliere fino a due milioni di passeggeri l’anno e si trova a circa 90 km a sud di Al Wajh, a meno di otto ore di volo dall’85% della popolazione mondiale.
«Siamo grati alla General Authority of Civil Aviation in Arabia Saudita e all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile in Italia per il loro supporto nel rendere possibile questa rotta - ha dichiarato Tero Taskila, ceo e presidente di beOnd. - Vogliamo inoltre ringraziare la Saudi Tourism Authority, il Red Sea International Airport, il Saudi Air Connectivity Program e Sea Milan Airports per la loro continua fiducia e per aver tracciato il percorso che ci ha permesso di aggiungere Rsi al nostro network in crescita»
[gallery ids="501464,501466,501465"]
[post_title] => BeOnd ha aperto i primi voli diretti dall’Europa al Red Sea International Airport
[post_date] => 2025-11-13T10:02:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => arabia-saudita
[1] => beond
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Arabia Saudita
[1] => beOnd
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763028178000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501460
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aeromexico in allungo sulle rotte verso l'Europa con l'aggiunta, dalla primavera 2026, di due nuovi collegamenti: Monterrey-Parigi Charles de Gaulle e Città del Messico-Barcellona.
Queste aperture riflettono la crescente importanza di Aeromexico sul mercato transatlantico. «Nel 2026 ampliamo ulteriormente i nostri collegamenti transatlantici, ripristinando il volo tra Città del Messico e Barcellona e offrendo una nuova opzione per avvicinare Monterrey all'Europa via Parigi - ha dichiarato Giancarlo Mulinelli, vicepresidente esecutivo delle vendite globali di Aeromexico -. Queste nuove rotte fanno parte della nostra strategia volta a soddisfare la crescente domanda tra il Messico e l'Europa».
Con queste aggiunte, Aeromexico incrementerà dell'11% la sua capacità di posti verso l'Europa, raggiungendo la sua più forte presenza storica nel Vecchio Continente. Saranno oltre 3.000 i posti a settimana tra Città del Messico e Barcellona e circa 1.500 i posti settimanali tra Monterrey e Parigi. La compagnia continuerà inoltre a servire quotidianamente Amsterdam, Londra, Parigi (da Città del Messico) e Roma, consolidando un network europeo che è ormai tra le più complete dell'America Latina.
L'operativo prevede il decollo della Città del Messico-Barcellona il 28 marzo 2026, con sei voli settimanali, operati con Boeing 787 Dreamliner, che offrono una cabina Premier One con sedili completamente reclinabili.
La Monterrey-Parigi-Charles de Gaulle partirà invece il 13 aprile 2026, con tre voli settimanali, anch'essi operati con Dreamliner
[post_title] => Aeromexico accelera sull'Europa: dal 2026 due nuove rotte su Parigi e Barcellona
[post_date] => 2025-11-13T09:51:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763027491000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "hainan airlines rilancia da bruxelles con il decollo della nuova rotta per chongqing"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":87,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1974,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501731","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turismo sostenibile e patrimoni dell'umanità in primo piano in occasione del terzo forum nazionale in svolgimento oggi a CastelBrando, in provincia di Treviso.\r\n\r\nTra i partecipanti al forum sul turismo sostenibile anche Enit, che ha illustrato l’importanza del comparto turistico per la crescita socioeconomica del Paese. In Italia, infatti, il turismo genererà un contributo al Pil pari a 237,4 miliardi di euro entro la fine del 2025, candidandosi ad avere un ruolo sempre più strategico nei prossimi anni, con una crescita stimata che porterà il valore del turismo fino a 282,6 miliardi di euro entro il prossimo decennio.\r\n\r\n«L’intera filiera turistica genera valore sul territorio, rappresentando una leva di crescita fondamentale. I turisti scelgono l’Italia per le proprie peculiarità, per quanto abbiamo da offrire. I risultati ottenuti in questi anni mostrano come siamo in grado, come sistema Paese, di conciliare i successi economici con quelli sociali e sostenibili. Siamo orgogliosi di quanto stiamo facendo e da simili occasioni di confronto nascono i successi del futuro» ha commentato Elena Nembrini, direttore generale Enit.\r\nI dati\r\nNei primi 7 mesi del 2025 l’Italia è seconda in Europa per presenze internazionali (151,8 milioni) e per il totale dei soggiorni (268,4 milioni), ma anche terza per afflusso domestico con 116,6 milioni di pernottamenti da gennaio a luglio.\r\n\r\nL’Italia del turismo nel 2025 ad oggi fa segnare +5,7% di presenze totali nelle strutture ricettive tra gennaio e luglio 2025; +10,4% se guardiamo a quelle internazionali; quasi 25 miliardi di euro dal turismo internazionale nel solo primo semestre (+5,9%) con un saldo della bilancia turistica dei primi sei mesi di 9,2 miliardi (in crescita del +6,5%).\r\n\r\nNel complesso, si conta per il 2024 una spesa turistica di 122,6 miliardi di euro da parte dei turisti italiani e di 55,2 miliardi da parte di quelli stranieri mentre per il 2025 si prevede un totale di consumi stranieri pari a 60,4 miliardi di euro e di 124,6 miliardi di euro per i consumi domestici (la crescita per i consumi italiani si stima pari al +1,6% mentre arriva al +9,4% per i consumi dei turisti stranieri).\r\n\r\nTra le top 3 motivazioni dei viaggiatori stranieri che scelgono l’Italia, in testa la vacanza, poi i viaggi di lavoro occasionali e la visita a parenti e familiari (turismo delle radici). Ad accompagnare questi risultati, c’è un lavoro costante per conciliare i successi economici con gli aspetti di turismo sostenibile. Il turismo italiano è volano anche di questi valori, come testimoniato dai numeri: dal 2019 al 2023 è diminuita l’intensità delle emissioni di gas serra di viaggi e turismo.\r\n\r\nImpatto poi sul mondo del lavoro e dell’occupazione in Italia: 1,34 milioni di posti di lavoro di occupazione femminile nel turismo (filiera diretta e indiretta) in crescita sul 2019 quando erano 1,28 milioni; 48,6% di occupazione femminile diretta (707 mila) sul totale contro la media Europa del 47,8%; 17,1% di occupazione ad alta retribuzione nel turismo sul totale dell'occupazione nel 2023 contro il 15,4% di media europea e riduzione della disoccupazione giovanile con 134.000 giovani impiegati direttamente in viaggi e turismo.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Turismo motore della crescita sostenibile: i dati di Enit","post_date":"2025-11-17T14:42:21+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1763390541000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501667","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ruta40, operatore parte del gruppo BluFennec, rilancia sulle crociere Expeditions, che consentono esperienze di esplorazione autentiche, pensate per chi desidera andare oltre, ma senza rinunciare al comfort e al fascino del lusso contemporaneo.\r\n\r\nA bordo di navi di piccole dimensioni, eleganti e tecnologicamente all'avanguardia, si raggiungono angoli remoti del pianeta - dalle distese di ghiaccio dell'Antartide alla giungla amazzonica, dalle isole vulcaniche delle Galapagos ai paesaggi artici delle Svalbard.\r\nQuattro esperienze uniche\r\nLe crociere Expeditions in Antartide sono esperienze pensate per chi desidera vivere la natura più pura in un contesto di assoluto comfort. Tra iceberg imponenti, colonie di pinguini e la maestosità di un paesaggio incontaminato, la regione del Mare di Weddell si rivela come una delle zone più esclusive e remote del pianeta, accessibile solo grazie a navi dotate di tecnologia elevata ed equipaggio esperto.\r\n\r\nNel cuore verde del Perù, la Aqua Nera di Aqua Expeditions consente di immergersi nella giugnla amazzonica. A bordo, design raffinato e un servizio impeccabile accompagnano esplorazioni fluviali, incontri con la fauna locale e tramonti suggestivi. Questa crociera, perfetta come parte di un itinerario più ampio in Amazzonia, è l'occasione per vivere un viaggio sensoriale tra lusso e avventura. La cucina firmata dallo chef Pedro Miguel Schiaffino aggiunge un plus importante a un viaggio a bordo di una nave a 5 stelle che taglierà in due il Rio delle Amazzoni.\r\n\r\nUn'ulteriore proposta riguarda l'arcipelago delle Galapagos, scoperto a bordo di un catamarano per 16 ospiti: la Seaman Journey è pensata proprio per chi sogna un viaggio su misura e autentico, lontano dalle folle. Tra momenti di avventura - escursioni a piedi, kayak, sorkeling - e pause di puro relax sul sundeck, ogni giornata è perfettamente bilanciata. Gli itinerari possono durare da 5 a 8 giorni, ma si possono combinare più percorsi per vivere un'esperienza di 11 o 15 giorni, esplorando diversi gruppi di isole.\r\n\r\nInfine, tra fiordi maestosi e ghiacciai, le isole Svalbard sono la nuova frontiera del viaggio d'esplorazione di Ruta40. Qui, orsi polari e balene dominano un paesaggio di luce e silenzio, perfetto per chi desidera vivere l'emozione dell'Artico. A metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord, queste isole incantano e permettono di incontrare gli orsi polari.\r\n\r\nLa popolazione degli orsi polari alle isole Svalbard è di circa 3.000 esemplari, una quantità che supera la presenza umana in questa zona. Gli avvistamenti sono possibili tutto l'anno, ma le migliori chance di incontri ravvicinati si hanno con le crociere e le navigazioni, in quanto è più semplice raggiungere le banchise di ghiaccio su cui questi animali cacciano le foche.","post_title":"Ruta40 ai confini del mondo con le crociere Expeditions","post_date":"2025-11-17T09:57:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763373436000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501600","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Msc Crociere in prima linea con una speciale promozione per il Black Friday. Da oggi al 1° dicembre sarà possibile prenotare una crociera con sconti fino al 50% sulla quota crociera per il primo e il secondo ospite nella stessa cabina, su una vasta selezione di itinerari in tutto il mondo.\r\n\r\nLa promozione è valida su tutte le aree geografiche e coinvolge tutte le partenze aperte alle vendite con particolare attenzione agli itinerari dell’inverno 2025/2026 e dell’estate 2026, con focus su Mediterraneo e Nord Europa. Sono escluse le partenze in Sud America, Far East, Sud Africa e World Cruise.\r\nLe riduzioni\r\nGli sconti, variabili dal 5% al 50%, si applicano alle categorie standard, mentre per l’esclusiva esperienza Msc Yacht Club la riduzione potrà variare in base a performance dedicate con uno sconto che si intende solo sulla quota crociera e solo per i primi due passeggeri nella stessa cabina.\r\n\r\n«Il Black Friday rappresenta per noi non solo un momento di grande interesse commerciale, ma anche un’opportunità per avvicinare nuovi ospiti al mondo Msc - afferma Luca Valentini, direttore commerciale di Msc Crociere -. Abbiamo voluto costruire un’offerta ampia e competitiva, che valorizzi sia il lavoro delle agenzie di viaggio sia la qualità del prodotto Msc. È un’iniziativa che unisce convenienza ed esperienza, mantenendo sempre al centro il valore dell’eccellenza che contraddistingue il nostro brand» ha concluso Valentini.\r\n\r\n ","post_title":"Msc Crociere in rotta sul Black Friday","post_date":"2025-11-14T12:49:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763124559000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501589","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501594\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Marcin Przybysz, Bartosz Szymczak e Barbara Minczewa[/caption]\r\n\r\nLa Polonia vuole farsi conoscere anche come destinazione per turismo enogastronomico: dalla tipicità ai produttori locali al fine dining, forte di una new wave di chef e cultura che sta facendo riscoprire letteralmente la cucina polacca e le sue produzioni. Barbara Minczewa, direttore dell'Ente del Turismo della Polonia, vede la gastronomia come uno dei driver principali per intercettare i flussi turistici qualificati, in particolare il segmento giovane alla ricerca di esperienze autentiche.\r\n\r\n«Una Polonia diversa dai soliti cliché che ci sono stati per anni», ha dichiarato Minczewa durante l'evento \"Armonie di Sapori. Viaggio gastronomico da Varsavia a Milano\" Il Paese, destination partner di Guida Michelin da tre anni, conta oggi cinque città e cinque regioni polacche inserite nella prestigiosa guida, con numerosi ristoranti stellati che rappresentano il nuovo corso della ristorazione nazionale.\r\n\r\n«Le città d'arte continuano ad essere il nostro primo importante prodotto, ma sempre più turisti sono attratti dal turismo esperienziale e sostenibile», afferma la direttrice dell'ente. L'offerta si amplia includendo le foreste primordiali che ospitano i bisonti europei, animali che vivono esclusivamente in Polonia, elemento distintivo per il segmento nature-based.\r\nIl Paese, che conta 16 regioni con forte identità territoriale, punta sulla regionalità come asset competitivo nel mercato italiano. e si concentra anche sulla valorizzazione delle specificità locali.\r\n\r\nChef protagonisti del rilancio\r\nL'operazione di marketing territoriale ha visto protagonisti due chef di eccellenza di Varsavia: Marcin Przybysz del ristorante Epoka e Bartosz Szymczak del ristorante Rozbrat 20 (1 stella Michelin). Entrambi rappresentano la nuova generazione di chef polacchi che, dopo esperienze formative internazionali in Regno Unito, Svizzera, Danimarca e Italia, sono tornati in patria per reinterpretare la tradizione culinaria nazionale.\r\n\r\n«Dopo la Seconda Guerra Mondiale e il periodo comunista abbiamo perso la nostra cultura e le tradizioni gastronomiche», ha spiegato Przybysz durante la presentazione. Il suo ristorante Epoka utilizza esclusivamente ricettari polacchi antecedenti al 1939, con un menu che riporta le date originali delle ricette e una mappa della Polonia con i prodotti del territorio.\r\n\r\nLa scoperta? La cucina polacca va molto oltre i luoghi comuni che vedono in menu patate, cavoli o gulash, ma si arricchisce di molti vegetali, funghi, anche tartufo, pesce, e il pregiato caviale locale.\r\n\r\nLa strategia di educazione del mercato\r\nIl progetto gastronomico polacco include una componente educativa rivolta sia al mercato interno che a quello internazionale. «Vogliamo insegnare alle persone, educarle, perché crediamo di poter tornare sulla giusta strada», ha sottolineato Przybysz, evidenziando come l'operazione miri a creare consapevolezza anche tra gli operatori polacchi stessi.\r\nL'iniziativa si inserisce in un più ampio piano di promozione turistica che vede nella gastronomia uno strumento di narrazione territoriale. «La gastronomia racconta molto del popolo e del territorio», conferma Minczewa, sottolineando il potenziale ancora inespresso della destinazione in questo segmento.","post_title":"La Polonia punta sulla gastronomia per attrarre il turismo italiano","post_date":"2025-11-14T11:56:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763121377000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501528","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nAlla scoperta del Wizz Air Training Center di Budapest per toccare con mano come il controllo rigoroso dell'operatività e la gestione del dato siano asset fondamentali della low cost. La visita ha combinato il confronto con Andras Rado, head of communication, con la dimensione pratica e tecnologica dei simulatori, fornendo elementi concreti sui fattori di espansione e sulle direttrici che influenzano il rapporto con il trade: l'apertura alla distribuzione b2b, i catalizzatori della capacità e l'identità di brand non negoziabile.\r\nL'identità Ulcc di Wizz Air, definita dai costi di gestione del business, richiede un investimento meticoloso nella preparazione del personale. Rado ha definito il Training Center un \"grande investimento per la compagnia” - il costo dei simulatori è pari a 10 milioni - un'infrastruttura cruciale per garantire che, operando con volumi elevati (la compagnia prevede 72 milioni di passeggeri trasportati nel 2025), nulla possa andare storto.\r\n\r\nLa struttura include tre simulatori Full Motion di ultima generazione a Budapest (e ulteriori tre a Roma), che impiegano la più avanzata tecnologia di simulazione. A supporto della formazione della cabin crew (8-10 settimane di training), il mock-up (ottenuto da un aeromobile reale) permette simulazioni complesse. Queste includono la gestione del fuoco e l'addestramento a procedure di emergenza come le simulazioni di ditched (atterraggio sull'acqua) o combinazioni di multi-emergency. \r\nWizz Air ha inoltre intrapreso una direzione strategica verso la collaborazione con partner esterni per incrementare la penetrazione in mercati meno consolidati. L'esempio più rilevante di questa apertura b2b è la partnership con Travel Fusion. Il partner, in questo modello, distribuisce il biglietto mantenendo lo stesso prezzo, senza alcun ricarico. Tuttavia, la priorità assoluta di Wizz Air rimane l'acquisizione dei contatti personali del passeggero. Questa governance del dato è cruciale per il vettore, che affida alle push notifications il servizio di comunicazione essenziale in caso di interruzione del servizio, garantendo così la qualità del post-vendita.\r\nLa compagnia è ferma nel mantenere la propria identità Ultra low cost: nonostante i test di mercato, il progetto della \"Wizz Class\" — di cui si è parlato nelle ultime settimane — non rappresenta una transizione verso un modello ibrido.\r\n\r\nRado ha categoricamente escluso la possibilità di un cambio di rotta: «Non vogliamo diventare una business airline. La Wizz Class è un adattamento puramente reattivo alle esigenze del segmento di mercato che utilizza i voli per lavoro e che richiede la possibilità di blocco dei posti, senza snaturare l'efficienza strutturale Ulcc».\r\n\r\n[gallery ids=\"501530,501532,501531\"]\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n","post_title":"Wizz Air: viaggio nel cuore del training center di Budapest","post_date":"2025-11-14T09:23:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763112190000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501504","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sempre più Italia nell'estate 2026 di Finnair che, alle già annunciate rotte su Catania e Firenze, aggiunge anche un nuovo collegamento per Torino, da Helsinki.\r\n \r\nCon questa nuova apertura, la compagnia finlandese volerà da nove aeroporti italiani nella stagione estiva 2026, confermando l’Italia come uno dei mercati europei più importanti.\r\n\r\n«L’Italia rappresenta un mercato strategico per Finnair, e l’apertura della nuova rotta da Torino rafforza il nostro impegno nel migliorare la connettività tra il Bel Paese e il nostro hub di Helsinki - commenta Geoffrey Carrage, regional manager Southern Europe di Finnair -. Il 2026 sarà un anno straordinario per Finnair in Italia. Con nove aeroporti italiani serviti nella stagione estiva 2026, vogliamo offrire ai viaggiatori un’esperienza di volo ancora più accessibile, confortevole e sostenibile, con collegamenti diretti verso la Finlandia e oltre».\r\n\r\nL'operativo della nuova rotta su Caselle prevede due frequenze settimanali. Il nuovo collegamento unirà il Piemonte, con la sua ricca offerta culturale, enogastronomica e montana, alla capitale finlandese, garantendo comode coincidenze verso le principali destinazioni di lungo raggio del network Finnair, tra cui Asia, Nord America e la nuova rotta per Toronto.\r\n \r\nDa Helsinki inoltre, i passeggeri in partenza da Torino potranno scoprire con facilità le meraviglie naturali e le esperienze uniche della Lapponia finlandese, da sempre cuore dell’offerta turistica del Paese, una destinazione fruibile tutto l’anno e perfetta per chi vuole vivere attività nella natura.\r\n ","post_title":"Finnair: altra new entry italiana nell'estate 2026 con la rotta per Torino","post_date":"2025-11-13T13:43:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763041399000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501485","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gnv in primo piano nello sviluppo di un futuro sostenibile. La compagnia, in collaborazione con Lloyd’s Register, annuncia la conclusione della terza edizione del programma di formazione dedicato all’efficienza energetica e alla decarbonizzazione della flotta, svoltosi presso l’Msc Training Center di Sant’Agnello, a Sorrento.\r\nLa tre giorni ha coinvolto circa 50 membri del personale tecnico e operativo dell’intera flotta, tra cui comandanti, direttori di macchina, commissari capi, primi ingegneri e ufficiali di coperta, con l’obiettivo di rafforzare le competenze nella gestione energetica, nell’impiego di carburanti alternativi e nell’utilizzo di strumenti digitali per il monitoraggio dei consumi e della conformità normativa.\r\n\r\nIl corso\r\nIl corso, sviluppato congiuntamente dal dipartimento di efficienza energetica di Gnv e dagli specialisti tecnici di Lloyd’s Register, ha affrontato i principali temi legati alle regolamentazioni internazionali e comunitarie, insieme alle migliori pratiche operative, alle tecnologie per l’efficienza a bordo e alle strategie per l’adozione di carburanti a basse emissioni come biocarburanti e gnl. Le sessioni hanno alternato momenti teorici, workshop e approfondimenti pratici basati sull’analisi dei dati e dei sistemi di monitoraggio delle prestazioni.\r\n“La collaborazione con Lloyd’s Register rappresenta per Gnv un passo importante nel percorso di decarbonizzazione. Investire nella formazione dei nostri equipaggi significa valorizzare le persone, rafforzare le competenze e affrontare con maggiore consapevolezza le nuove sfide normative e operative. Attraverso l’adozione di tecnologie innovative e delle migliori pratiche in tema di efficienza energetica, stiamo contribuendo a ridurre l’impatto ambientale delle nostre operazioni e a sostenere la transizione del settore marittimo verso un futuro più sostenibile» ha dichiarato Ivana Melillo, energy efficiency director di Gnv.\r\n«La nostra collaborazione con Gnv riflette l’impegno continuo di Lloyd’s Register nel supportare gli operatori del settore marittimo con servizi e consulenze personalizzate per la gestione energetica, la digitalizzazione e l’adozione di carburanti alternativi. Questo programma di formazione mira a guidare gli armatori e gli operatori attraverso il complesso panorama normativo e ad accelerare il loro percorso di decarbonizzazione» ha aggiunto Gianpaolo Dalla Vedova, strategic business partner, country leader e legale rappresentante per l’Italia di Lloyd’s Register.","post_title":"Gnv rilancia l'impegno verso un futuro sostenibile","post_date":"2025-11-13T11:22:33+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763032953000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501448","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Come anticipato, BeOnd ha inaugurato ieri il primo volo diretto tra l’Europa e il Red Sea International Airport: Milano Malpensa diventa così il primo scalo europeo con un collegamento diretto verso le nuove destinazioni di lusso saudite - The Red Sea e Amaala - mete emergenti del turismo sostenibile di alta gamma.\r\n\r\nIl nuovo servizio è operativo due volte a settimana con aeromobili della famiglia A320 configurati interamente con posti lie-flat.\r\n\r\nL’esperienza di bordo beOnd è pensata per un pubblico leisure premium: sedili Poltrona Frau realizzati da Optimares, cucina gourmet curata da chef e kit di cortesia personalizzati. Con questa nuova rotta, beOnd amplia la propria rete globale e consolida la presenza nel segmento dei viaggi di lusso, rispondendo alla crescente domanda di esperienze tailor-made verso destinazioni esclusive. \r\n\r\nJohn Pagano, Group ceo di Red Sea Global, ha sottolineato l’importanza dell’accordo: «Il nuovo volo da Milano rafforza il legame tra Arabia Saudita ed Europa, segnando un passo avanti nella realizzazione della Vision 2030 del Regno e nella promozione di un turismo che unisce lusso e sostenibilità.»\r\n\r\nAttualmente, la destinazione Red Sea conta nove hotel di lusso già operativi, tra i quali il Six Senses Southern Dunes a poco meno di un'ora dall'aeroporto. Parallelamente Amaala Triple Bay si prepara al debutto con cinque resort, uno yacht club e un villaggio marino. Il Red Sea International Airport, progettato da Foster + Partners e Jacobs, rappresenta la porta d’ingresso principale alla costa occidentale saudita. Può accogliere fino a due milioni di passeggeri l’anno e si trova a circa 90 km a sud di Al Wajh, a meno di otto ore di volo dall’85% della popolazione mondiale.\r\n\r\n«Siamo grati alla General Authority of Civil Aviation in Arabia Saudita e all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile in Italia per il loro supporto nel rendere possibile questa rotta - ha dichiarato Tero Taskila, ceo e presidente di beOnd. - Vogliamo inoltre ringraziare la Saudi Tourism Authority, il Red Sea International Airport, il Saudi Air Connectivity Program e Sea Milan Airports per la loro continua fiducia e per aver tracciato il percorso che ci ha permesso di aggiungere Rsi al nostro network in crescita»\r\n\r\n[gallery ids=\"501464,501466,501465\"]","post_title":"BeOnd ha aperto i primi voli diretti dall’Europa al Red Sea International Airport","post_date":"2025-11-13T10:02:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["arabia-saudita","beond"],"post_tag_name":["Arabia Saudita","beOnd"]},"sort":[1763028178000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501460","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeromexico in allungo sulle rotte verso l'Europa con l'aggiunta, dalla primavera 2026, di due nuovi collegamenti: Monterrey-Parigi Charles de Gaulle e Città del Messico-Barcellona.\r\n\r\nQueste aperture riflettono la crescente importanza di Aeromexico sul mercato transatlantico. «Nel 2026 ampliamo ulteriormente i nostri collegamenti transatlantici, ripristinando il volo tra Città del Messico e Barcellona e offrendo una nuova opzione per avvicinare Monterrey all'Europa via Parigi - ha dichiarato Giancarlo Mulinelli, vicepresidente esecutivo delle vendite globali di Aeromexico -. Queste nuove rotte fanno parte della nostra strategia volta a soddisfare la crescente domanda tra il Messico e l'Europa».\r\n\r\nCon queste aggiunte, Aeromexico incrementerà dell'11% la sua capacità di posti verso l'Europa, raggiungendo la sua più forte presenza storica nel Vecchio Continente. Saranno oltre 3.000 i posti a settimana tra Città del Messico e Barcellona e circa 1.500 i posti settimanali tra Monterrey e Parigi. La compagnia continuerà inoltre a servire quotidianamente Amsterdam, Londra, Parigi (da Città del Messico) e Roma, consolidando un network europeo che è ormai tra le più complete dell'America Latina.\r\n\r\nL'operativo prevede il decollo della Città del Messico-Barcellona il 28 marzo 2026, con sei voli settimanali, operati con Boeing 787 Dreamliner, che offrono una cabina Premier One con sedili completamente reclinabili.\r\n\r\nLa Monterrey-Parigi-Charles de Gaulle partirà invece il 13 aprile 2026, con tre voli settimanali, anch'essi operati con Dreamliner","post_title":"Aeromexico accelera sull'Europa: dal 2026 due nuove rotte su Parigi e Barcellona","post_date":"2025-11-13T09:51:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763027491000]}]}}