Alitalia: niente intesa transatlantica con Delta e Air France-Klm
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22 maggio 2020 10:13
Alitalia è ufficialmente fuori dalle intese transatlantiche che aveva sottoscritto con Delta e Air France-Klm. A riportarlo è il Corriere della Sera che ha trovato riscontro della notizia attraverso un portavoce di Delta. La compagnia Usa ha confermato che d’ora in poi Alitalia continuerà a collaborare con le compagnie, ma attraverso il codeshare e non più con gli accordi di joint venture.
Questo significa che Alitalia avrà un minore possibilità di accesso alle destinazioni del Nord America, che rappresentano la fonte più alta di ricavi. Si tratta dell’ennesimo scivolone per Alitalia, che perde una grossa quota di traffico su quelle regioni così redditizie.
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[post_content] => Un nuovo network consulenziale sbarca in Italia. Fondato in Belgio nel 2007 dal gruppo Bts approda nel nostro Paese Travel Experts. "Siamo consapevoli che nella Penisola esiste già un marchio simile (Travel Expert, ndr), da cui peraltro proviene il nostro support and onboarding manager, Tommaso Giorgetti - ci tiene subito a precisare l'operation director, Alexander Creyf, che dallo scorso febbraio si è trasferito a Milano per avviare la nuova divisione -. Abbiamo anche ragionato sulla possibilità di cambiare il nome per il debutto tricolore. Ma avrebbe complicato la nostra immagine internazionale, per cui abbiamo deciso di mantenere l'identità originaria. Tanto più che il brand in Italia è ufficialmente registrato dal 2013".
Il modello è quello della tipica rete consulenziale con focus però sulla specializzazione (per destinazione, ma anche per prodotto), nonché sui target upscale e luxury. Il tutto anche grazie alla partnership con Virtuoso, di cui Bts è membro fondatore. "Agli affiliati non chiediamo nessuna fee di entrata, applicando solo un rapporto 70-30 sulle marginalità e non sui ricavi. Abbiamo pure un fondo di garanzia di proprietà, per cui riceviamo dai consulenti un piccolo contributo basato sui volumi ma solitamente pari ad appena 300 euro all'anno".
I servizi offerti spaziano dalla centralizzazione delle procedure amministrative e dei contratti con tour operator, aerei e hotel, all'assistenza completa sulla biglietteria, sino al marketing e al supporto su contabilità e su altri aspetti burocratici. Travel Experts mette pure a disposizione degli spazi in cui i consulenti possono incontrarsi tra di loro o con i propri clienti. In Italia, al momento ce ne sono due, a Milano e a Torino, ma altri ne potranno seguire con lo sviluppo del network. La rete ha realizzato un fatturato di 100 milioni di euro nel 2024 nel solo Belgio, dove conta circa 125 consulenti. L'obiettivo è ora quello di raggiungere i 250 milioni complessivi entro cinque anni.
In Italia si punta ad avere una ventina di partner prima della fine del 2025, in Portogallo dieci, mentre in Svezia, dove già ce ne sono una decina, si pensa di arrivare a 25. In Belgio il target 2025 è quota 135. Ai consulenti viene lasciata completa autonomia, nonché la possibilità di mantenere il proprio brand e persino il proprio punto vendita. Il modello prevede poi la condivisione delle competenze, in modo da dirigere ogni volta i clienti presso il consulente specializzato sul singolo prodotto o destinazione richiesta.
"La nostra mission - aggiunge il ceo di Bts Travel Group, Mickey Creyf - è quella di aiutare gli agenti ad aumentare i tassi di conversione e le marginalità. Normalmente meno del 50% di chi entra in adv effettua poi l'acquisto vero e proprio, mentre quando si lavora per appuntamenti tale percentuale sale al 95%. Non solo: la marginalità media di un agente in Europa è attorno all'8%-10%. Noi puntiamo a rimanere costantemente sopra al 15%. In Svezia raggiungiamo persino il 20%".
Grande attenzione viene infine rivolta al dynamic packaging, elemento chiave per ogni proposta tailor made dedicata ai segmenti più elevati del mercato. "A tal fine sono molto utili i contratti con hotel e catene, che in alcuni casi garantiscono commissioni fino al 20% - conclude Giorgetti -. Ciò naturalmente non vuol dire che non collaboreremo con i tour operator, che al contrario per noi rimangono fornitori essenziali".
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[post_content] => Grande successo per la mostra del Museo Civico “Amedeo Lia” “L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour” a cura di Andrea Marmori e con l’allestimento di Emanuele Martera. La mostra ha fatto registrare oltre 8.000 persone.
«Siamo molto soddisfatti del successo di pubblico riscontrato da questa mostra - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - che, grazie a capolavori eccezionali e un mirabile allestimento, ci ha consentito di ripercorre le orme dei viaggiatori tra Settecento e Ottocento alla scoperta del buon vivere italiano tra Venezia, Firenze, Roma e Napoli e il Golfo della Spezia. Un’esposizione di altissimo livello con prestigiosi prestiti provenienti da tutta Italia che ha saputo affascinare e coinvolgere dedicando spazio, con molte iniziative collaterali, allo studio dell’esperienza formativa e d’istruzione di questi primi visitatori, provenienti dalle case aristocratiche di tutta Europa».
Oltre 8.000 visitatori per la mostra-evento nel 2024 del Museo Civico “Amedeo Lia che ha inteso porre l’attenzione sul gran viaggio di formazione e istruzione che, tra Sette e Ottocento, prevedeva il raggiungimento dei luoghi carichi di memoria, dove trovare confronto con il passato e ristoro per anima e corpo. La mostra è stata pertanto un’ulteriore occasione di valorizzazione della collezione Lia, posta in dialogo con straordinarie opere in prestito provenienti da tutta Italia, fra gli altri, dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini di Roma, dai Musei Civici di Padova, dal Museo di Roma e dalla Collezione d’Arte della Fondazione Cariplo.
Al Museo Lia è attualmente fruibile, fino al 23 marzo, l’esposizione “Luca Cambiaso. L’Adorazione dei pastori. Un capolavoro per il Natale” con la monumentale e splendida tela, conservata alla Pinacoteca Nazionale di Bologna che eccezionalmente l’ha concessa in prestito al Museo Lia, e di un disegno che pare del tutto collegato alla tela bolognese, proveniente da Collezione privata.
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[post_content] => Anguilla protagonista di una serie di eventi organizzati da Travel Experience To in collaborazione con l'ente del turismo dell'isola caraibica. Il primo appuntamento della rassegna Anguilla Experience è stato organizzato a Napoli presso il Grand Hotel Capodimonte, con un programma ricco di informazioni, approfondimenti e offerte speciali: un percorso che ha portato alla scoperta di una gastronomia raffinata, di esperienze culturali uniche e soluzioni di soggiorno pensate per soddisfare ogni tipo di esigenza.
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[post_content] => Delta Air Lines entra a passo deciso nel 2025, con il ceo Ed Bastian che si sbilancia prevedendo che sarà il migliore anno finanziario della compagnia aerea nei suoi 100 anni di storia. E questo grazie ad una finora mai sopita domanda di viaggio così come al costante aumentare delle vendite nelle classi premium.
Il vettore, che lo scorso anno ha registrato un utile ante imposte rettificato di 5,2 miliardi di dollari, quest'anno potrebbe superare i 6 miliardi di dollari. “Ci aspettiamo che la forte domanda di viaggi continui - ha dichiarato Bastian -. I consumatori sono sempre più alla ricerca di prodotti ed esperienze premium”.
Dopo la pandemia, la domanda di viaggi high-end è aumentata e i viaggiatori sono sempre più disposti a pagare un extra per avere posti più comodi e di lusso. E Delta ha decisamente saputo beneficiare di questo trend.
I ricavi dei biglietti premium di Delta sono cresciuti più rapidamente di quelli della cabina principale e si prevede che li supereranno entro il 2027. Nel trimestre chiuso al 31 dicembre, la crescita dei ricavi premium ha superato quella della cabina principale di 6 punti percentuali.
Inoltre, i ricavi complessivi della compagnia sono cresciuti a un ritmo superiore alle aspettative rispetto a un anno fa, grazie alla domanda di viaggi sia leisure sia business: in particolare, i biglietti venduti alle grandi aziende sono aumentati del 10% nel quarto trimestre del 2024 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, trainati dalle aziende del settore tecnologico e dei servizi finanziari.
Le rotte transatlantiche
I viaggi transatlantici confermano una volta di più la loro rilevanza strategica: tra ottobre e dicembre 2024 sono cresciuti del 4% rispetto al quarto trimestre del 2023, raggiungendo i 2 miliardi di dollari. E con ogni probabilità la forza del dollaro continuerà a sostenere la domanda di viaggi internazionali dagli Stati Uniti nel 2025.
Una serie di tendenze positive che Delta prevede si confermeranno anche quest'anno, tanto da stimare sin d'ora una crescita dei ricavi del 7%-9% nel primo trimestre 2025, rispetto a un anno fa.
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Si è tenuto l’incontro organizzato dal ministero del turismo e da Abi sulla tassazione agevolata al 5% delle mance ad un anno dall’entrata in vigore del provvedimento e alla luce dei nuovi interventi previsti in legge di bilancio.
Lusinghieri i risultati per le aziende che hanno già attivato questa opportunità nel 2024, ma le attese per il 2025 sono anche superiori in considerazione delle modifiche introdotte dalla legge di bilancio che ha aumentato la percentuale esente da tasse dal 25 al 30% del reddito lordo incrementando anche da 50.000 a 75.000 euro la soglia di reddito per godere dell’agevolazione fiscale.
«Le modifiche intervenute sulla misura dedicata al trattamento delle mance, che rispondono a richieste specifiche sollecitate dalle nostre imprese, sono un valido strumento a sostegno dell’attività e rappresentano un incentivo importante per chi presta servizio negli alberghi. Un valido strumento che sta funzionando molto bene e che può rendere il nostro comparto più attrattivo agli occhi di chi cerca opportunità professionali» dichiara Elisabetta Fabri, presidente di Associazione italiana Confindustria alberghi.
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[post_content] => Audizione alla Camera dei Deputati per Fiavet Confcommercio incentrata sulle Proposte di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui diritti dei passeggeri,
Federico Lucarelli, consulente legale della Federazione, ha illustrato alla IX Commissione Trasporti, le proposte Fiavet Confcommercio per il trasporto in area comunitaria.
Tema centrale delle modifiche sono i rimborsi dei vettori ai passeggeri che in sostanza aumentano gli obblighi informativi degli agenti di viaggio intermediari nella vendita della biglietteria. Posto che è il vettore responsabile del contratto con il passeggero e non l’intermediario, diventa importante stabilire che il soggetto tenuto al rimborso è il vettore stesso.
Compagnie aeree e adv
Su questa base secondo Fiavet Confcommercio va ripensato il rapporto tra compagnie aeree e agenzie di viaggi che da troppo tempo si fonda su dinamiche contrattuali rigide imposte dai vettori Iata che uniformano standard commerciali con le agenzie di viaggio a livello mondiale, spesso con logiche impositive che generano oneri a carico dell’intermediazione, fissando dei corrispettivi per le commissioni di vendita sempre più basse.
La formulazione della normativa dovrebbe dunque restituire il giusto valore alle agenzie di viaggi anche rileggendo il rapporto contrattuale tra vettori e intermediari secondo logiche negoziali e meno impositive.
Effettivo accredito
Fiavet Confcommercio propone che il termine per effettuare il rimborso da parte dell’intermediario debba decorrere dall’effettivo accredito del rimborso da parte del vettore, per evitare di attendere 7 giorni entro i quali il vettore deve trasmettere l’importo all’intermediario e altri 7 giorni per l’intermediario per riaccreditare l’importo al passeggero.
Nella normativa, inoltre, non si indica esplicitamente che il rimborso debba essere pecuniario, e quindi si presta a interpretazioni da parte dei vettori che potrebbero rimborsare in voucher o buoni, senza il consenso del beneficiario, sia passeggero, sia agente di viaggio.
Fondo di garanzia per default vettori
Fondamentale per Fiavet-Confcommercio l’istituzione di un Fondo di Garanzia a favore degli acquirenti dei biglietti (gli agenti di viaggio ne possono acquistare molti, ad esempio per il business travel, o gruppi) nell’ipotesi di default dei vettori.
Fiavet Confcommercio osserva anche che nei regolamenti non è prevista una disposizione di espressa sussidiarietà dell’applicazione della normativa pacchetti. Una modifica impedirebbe il fenomeno secondo cui, i passeggeri che acquistano un pacchetto turistico, spesso non si rivolgono al fornitore inadempiente, attivando la responsabilità dell’organizzatore di viaggi che a sua volta dovrà attivare l’azione di regresso nei confronti del fornitore con tempi, costi e maggiore complessità del contenzioso.
Nella normativa si prevede inoltre che il vettore possa effettuare il rimborso tramite l’agente di viaggio, ma non è previsto che questa ipotesi sia condizionata ad un preventivo accordo commerciale tra vettore e agente di viaggio.
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[post_content] => Delta Air Lines celebra il suo primo secolo di vita con lo sguardo fermamente proiettato al futuro: durante Ces 2025, la fiera di Las Vegas dedicata all’elettronica di consumo e alla tecnologia più importante al mondo, il ceo della compagnia, Ed Bastian, ha illustrato le nuove tecnologie e le partnership che faranno parte dei prossimi cento anni della compagnia.
"Nuove meraviglie come l'intelligenza artificiale, la rivoluzione digitale e la tecnologia sostenibile ci offrono strumenti incredibili per trasformare l'esperienza di viaggio. Ma pur provando grande meraviglia per le nuove tecnologie, sappiamo da sempre che il vero scopo dell’innovazione è quello di migliorare la vita delle persone".
Ecco le novità di spicco: Delta Concierge, strumento digitale integrato nell'app Fly Delta che offre ai passeggeri maggiore controllo nella gestione della loro esperienza di viaggio. Lo strumento utilizza l'intelligenza artificiale generativa per creare momenti fluidi e personalizzati semplificando al contempo il viaggio del cliente, operando come un assistente personale. I passeggeri Delta potranno interagire con Delta Concierge via testo o input vocale. In tempo reale, lo strumento anticiperà le esigenze dei clienti e fornirà indicazioni contestualizzate. L'assistente AI creerà efficienze che possano far risparmiare tempo e stress al passeggero durante e anche prima del viaggio.
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Spazio al viaggio multimodale, in cui un singolo itinerario del cliente sarà integrato dall’inizio alla fine con servizi offerti dai partner. Condividendo il palco con il ceo di Uber Dara Khosrowshahi, Bastian ha annunciato una nuova partnership che consentirà ai passeggeri di collegare i propri account Uber e SkyMiles e guadagnare miglia con corse e passaggi.
Infine, Delta sta introducendo un sistema di intrattenimento in volo basato su cloud, che si basa sull'esperienza personalizzata Delta Sync lanciata nel 2023 per i soci SkyMiles, aprendo la strada a offerte di contenuti ampliate e collaborazioni con brand conosciuti e amati dai passeggeri, come YouTube.
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[post_content] => Il Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc, costruito tra il 2014 e il 2015, acquistato nel 2023 e poi rinnovato negli interni dalla famiglia Rocchi, è oggi parte della R Collection Hotels ed è pronto a diventare una Destinazione con la D maiuscola. «È il sogno di ogni albergatore fare dell’albergo un luogo dove trascorrere l’intera giornata» afferma infatti Claudio Coriasco, general manager del Montana Lodge&Spa a La Thuile e dello stesso Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc.
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Mentre si gustano i piatti, dalle ampie vetrate del ristorante si possono ammirare la maestosa catena del Monte Bianco e il suggestivo ghiacciaio della Brenva. A partire dal Grand Hotel Courmayeur gli ospiti amanti dello sport potranno quindi vivere attività coinvolgenti sia nei mesi freddi sia in quelli caldi. L’area è infatti un paradiso degli sport invernali: dallo sci alpino allo snowboard, dallo sci nordico al fondo. I più esperti potranno raggiungere piste esclusive in una giornata di Eliski o sperimentare un volo in mongolfiera. In estate, invece, si percorrono 300 chilometri di sentieri tracciati, scoprendo oltre 100 itinerari adatti a tutti. Si possono vivere anche altri sport: dalle escursioni a piedi alla mountain bike e poi arrampicata, alpinismo, rafting, canyoning, parchi avventura, equitazione, golf. Gli amanti della cultura e della storia hanno poi la possibilità di percorrere le strade della valle, visitando interessanti musei come quello Transfrontaliero del monte Bianco. Non solo: grazie a un percorso di salita con Skyway Monte Bianco, potranno contemplare il panorama dei ghiacciai.
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La Pasqua quest'anno si celebrerà il 20 aprile, il ponte del 25 cadrà di venerdì, mentre il Primo maggio, festa dei Lavoratori, sarà di giovedì: "Una sequenza fortunata - così la definisce il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca -, che caratterizzerà a grandi linee tutto il calendario 2025. Il che fa davvero ben sperare per l’andamento del nostro turismo. Anche perché, secondo una nostra ricerca, il 25% degli intervistati avrebbe già manifestato la volontà di organizzare la propria partenza tra gennaio e giugno. Una percentuale, a mio avviso, destinata a crescere ulteriormente".
Per l'immediato futuro, in particolare, saranno complessivamente un milione gli italiani che sceglieranno di partire per l'imminente ponte dell'Epifania. Lo rivela lo stesso studio citato da Bocca e realizzato da Tecnè per conto dell'associazione degli albergatori legata a Confcommercio. Un numero di viaggiatori prevedibilmente inferiore rispetto a quanti si sono mossi per Natale o Capodanno, che però si ritaglieranno 3,3 notti per godersi una vacanza breve ma intensa, dedicando grande attenzione a programmare un soggiorno all’insegna del benessere, del relax e del divertimento. Si tratteranno principalmente in Italia, salvo una piccola percentuale che opterà per destinazioni straniere. Il tutto per un giro di affari specifico della festività della Befana che si attesterà sui 400 milioni di euro.
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