19 gennaio 2023 15:25
Non più solo obiettivi annuali ma anche target periodici in grado di tenere conto delle stagionalità, al fine di aumentare la reddittività del gruppo e del trade. E’ la principale novità del nuovo contratto Msc in arrivo nei prossimi giorni in agenzia. Per il resto il documento ricalcherà sostanzialmente il modello dell’anno precedente con una policy di pricing estremamente segmentata: “L’abbiamo introdotta a novembre 2021 e ha dimostrato di funzionare molto bene, sia per i clienti, sia per le agenzie – ha spiegato il direttore vendite & network di Msc Crociere, Fabio Candiani, a margine della consueta conferenza di presentazione annuale della compagnia che quest’anno si è focalizzata soprattutto sul tema sostenibilità -. Abbiamo avuto una decina di mesi per metabolizzarlo prima che arrivasse l’ondata di prenotazioni di un’estate quest’anno caratterizzata da un forte last minute. A quel punto eravamo pronti”.
Il ritorno dell’advance booking
Fabio Candiani
A parte un primo trimestre ancora difficile, il 2022 è stato in effetti un anno di grandi volumi ma scarsa marginalità, ha confermato il managing director Italia, Leonardo Massa: “Sull’onda di un’ottima chiusura d’anno, per il 2023 ci aspettiamo però di registrare finalmente un ritorno importante della reddittività, garantita anche dalla ripartenza dell’advance booking, che è un elemento fondamentale per la nostra industria”.
Le novità soprattutto sul lungo raggio
Per il resto, oltre all’arrivo dell’Euribia il prossimo giugno, che completa un trittico di investimento da quasi 3 miliardi di euro composto anche dalla World Europa e dalla Seascape arrivate a fine anno, le grandi novità per il 2023 riguardano soprattutto il lungo raggio. A cominciare dal nuovo home port di New York: a far data dal mese di aprile dalla città della Grande mela partiranno infatti crociere per tutto l’anno, con destinazione Caraibi, ma anche il Nord degli Stati Uniti e il Canada durante i mesi del foliage, nonché Bermuda in estate. Sempre aprile segnerà inoltre il grande ritorno del Giappone, da Yokohama; mentre il 5 gennaio 2024 salperà il nuovo Giro del mondo Msc, che per la prima volta seguirà una direttrice nord – sud ed è stato pensato in particolare per i viaggiatori dalla vocazione esploratrice. Tra le novità dell’itinerario, la risalita del Rio delle Amazzoni e la Groenlandia.
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«Vogliamo costruire un nuovo modello di governance per il sistema turistico sardo - spiega l'assessore al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Franco Cuccureddu - attraverso la realizzazione di una DMO regionale che possa coordinare e aggregare l’offerta turistica territoriale. L'obiettivo è creare un sistema che valorizzi l'intero spettro dell'offerta sarda, aumentando il peso del turismo nel PIL regionale, un dato ancora troppo basso. Per far questo dobbiamo incrementare il valore di tutti i prodotti turistici isolani».
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[post_content] => Savona, candidata a Capitale italiana della cultura 2027, è la prima destinazione italiana ad aver aderito a Turismi AI: una città in movimento che guarda all’innovazione, al futuro e alle sfide globali, ma che ha già avviato una serie di attività per valorizzare e promuovere le eccellenze che testimoniano la sua forte vocazione turistica provinciale.
Savona è la prima provincia turistica in Liguria, con il 32% dei pernottamenti totali. È la prima provincia in Italia per Bandiere Blu (15 totali). È l’ottava provincia italiana e prima in Liguria per tasso di turisticità, con 19,6 giornate medie di presenza per abitante. È la seconda in Italia per numero di ristoranti per abitante e la settima per numero di alberghi per abitante. È anche il quinto porto turistico in Italia, al primo posto tra i porti crocieristici italiani per destagionalizzazione.
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[post_content] => Royal Caribbean ha presentato il progetto per inaugurare una nuova entusiasmante esperienza di vacanza con il debutto di Perfect Day Mexico. Nel 2027, i viaggiatori potranno puntare la loro attenzione sulla famosa costa caraibica del Messico, a Mahahual, per quello che sarà un angolo di paradiso che combina le emozioni adrenaliniche e le opportunità per rilassarsi di Royal Caribbean con la vivacità e la bellezza del Messico.
"Perfect Day at CocoCay ha cambiato le carte in tavola sia per i nostri ospiti che per il nostro business - commenta Jason Liberty, presidente e ceo di Royal Caribbean Group -. Con i viaggiatori che danno sempre più priorità a esperienze e destinazioni uniche per le loro decisioni di prenotazione, siamo entusiasti di espandere la nostra Perfect Day Collection creando Perfect Day Mexico per servire al meglio gli ospiti che vogliono esplorare i Caraibi occidentali".
Insieme al Royal Beach Club Cozumel, l'esperienza balneare messicana a Cozumel recentemente annunciata, che aprirà nel 2026, Perfect Day Mexico sarà un simbolo delle vacanze Royal Caribbean che inaugurerà nuove avventure nei Caraibi occidentali. In serbo per i viaggiatori una gamma senza pari di esperienze con tocchi ispirati alla cultura locale, nel design, nell’atmosfera e nel gusto. Tra le attrazioni figurano un nuovissimo ed emozionante parco acquatico, piscine e spiagge da capogiro, ristoranti, bar e altri luoghi per tutti i palati, musica e molto altro ancora.
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[post_content] => L'Italia è uno dei principali mercati per il turismo in Islanda. Tra agosto 2023 e luglio 2024, sono arrivati quasi 90.000 visitatori italiani (+19,7%) con una permanenza media di 7,9 notti (+1,3%).
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Viaggiare in modo sostenibile significa visitare le regioni, restare più a lungo e muoversi lentamente, soprattutto fuori stagione, scoprendo cibo locale ed eventi culturali – sono tutti ottimi modi per entrare in contatto con la cultura e la gente islandese.
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Non solo, ma vengono proposte nuove alternative in termini di itinerari che puntano sulle caratteristiche specifiche del territorio. Nel Sud e nella Penisola di Reykjanes, "The Volcanic Way" sarà una nuova rotta turistica per promuovere soggiorni più lunghi e un turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire la storia, la natura e la cultura legate all'attività vulcanica dell'isola.
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[post_content] => Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno degli undici resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (11 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Osen Collection).
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Il prodotto Atmosphere è un all inclusive esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e nei 5 stelle anche i trattamenti spa. Unica eccezione è l’Oblu Aila Fushi che mantiene un format all inclusive standard, presentando generalmente tariffe più competitive. Il gruppo vanta un fatturato annuo attorno ai 230 milioni di dollari, con un portfolio composto sia da strutture in piena proprietà, i quattro Oblu, sia da co-investimenti (gli Osen), sia da gestioni in management (gli Atmosphere). I mercati in top 5 infine sono il Regno Unito, la Germania, la Cina, la Russia e gli Stati Uniti, seguiti da India, Spagna, Corea del Sud, Giappone, Turchia e appunto Italia.
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[post_content] => Raggiunge la soglia dei 150 milioni di euro il giro d’affari dell’anno fiscale di Idee per Viaggiare in chiusura a fine ottobre. Un bel salto in avanti rispetto ai ai poco più di 120 milioni dell’esercizio precedente (il fatturato era a 107 mln, ndr).
“Persino più di quanto ci aspettassimo a budget, quando avevamo preventivato una crescita comunque sostanziosa, attorno al 13%-14% - sottolinea il ceo dell’operatore capitolino, Danilo Curzi -. Lo sviluppo ha riguardato tutte le linee di business: l’attività core del tour operating ha superato quota 80 milioni, mentre la restante parte è stata generata dal consolidatore di biglietteria aerea e da specifici servizi di logistica”.
In tale contesto estremamente positivo non manca tuttavia qualche elemento di preoccupazione, legato soprattutto alla crisi mediorientale in corso: “Oltre ai Paesi coinvolti direttamente, ne sta pagando le conseguenze la Giordania, ma comincia ad arrivare qualche segnale negativo pure per la domanda diretta verso l’area del Golfo”, rivela l’amministratore delegato di IpV.
Ciononostante le marginalità del gruppo sono cresciute in linea con l’aumento dei volumi. “Si tratta di risorse che noi mettiamo a disposizione dell’azienda per renderla pronta ad affrontare le sfide di domani. Uno dei nostri obiettivi è quello di mettere la compagnia nelle condizioni di gestire il passaggio generazionale entro il 2028-2029. Questo non vuol dire che l’attuale gruppo dirigente lascerà tra poco. Io ho una sessantina di anni, c’è ancora molta strada da fare. Abbiamo però il dovere di cominciare a decentralizzare l’organizzazione, per consegnare un giorno il testimone in mani capaci di fare anche meglio di noi”.
In tale contesto, fondamentale è l’aspetto tecnologia, “che va messo al servizio di chi lavora. Il dato ormai deve essere posto al centro di tutto, perché solo possedendo informazioni complete si possono prendere le giuste decisioni. A tal riguardo abbiamo da poco terminato l’inserimento del crm, in un percorso che ha accompagnato il nostro staff dal mondo analogico a quello digitale. E ora proseguiamo nella medesima direzione implementando un nuovo gestionale evoluto in grado di aggregare tutti i programmi in house. Ci stiamo lavorando con un’azienda tedesca che opera in collaborazione con il crm SalesForce. Infine c’è il tema intelligenza artificiale, su cui stiamo già lavorando da circa un annetto. Uno strumento che sarà destinato a stravolgere il mercato. Ma che dovrà pure in questo caso essere necessariamente messo al servizio delle persone”.
Fedele al proprio stile goliardico, Idee per Viaggiare si è concesso pure un piccolo divertissement, frutto però di un serio lavoro di ben quattro mesi: direttamente ispirato al romanzo Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams: il catalogo 2224 parla di viaggi intergalattici, nel metaverso e nel tempo… “Lo facciamo perché si parli di noi in maniera differente dal solito - conclude Curzi -. Si tratta di iniziative che accompagnano i nostri programmi promozionali più tradizionali, come per esempio la sponsorship della Sampdoria che ora vede il nostro logo incluso anche in Fifa25, uno dei videogiochi più diffusi al mondo”.
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[post_content] => La Valdichiana Senese è presente al TTG di Rimini per raccontare attività e strategie per un turismo sostenibile: un modello di viaggio che unisce il rispetto per l'ambiente con la valorizzazione delle tradizioni locali e dell'identità culturale del territorio.
«Il tema della consapevolezza del viaggio - dichiara Doriano Bui, Presidente della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese - è un tema molto caro alla Valdichiana Senese ed è in questa direzione che abbiamo negli anni orientato la programmazione di Valdichiana Living, con l’obiettivo di indirizzare le scelte aziende del territorio e favorire il coinvolgimento delle comunità locali».
L’enogastronomia è alla base di questa proposta, con il progetto Valdichiana Eating che invita i visitatori a esplorare il territorio attraverso i suoi sapori, dai prodotti locali come il Vino Nobile di Montepulciano DOCG, all’Olio Extravergine IGP Toscano, fino al Pecorino Toscano DOP e altre specialità.
La Valdichiana Senese si distingue anche per la sua tradizione artigianale. Grazie al progetto artigianatoinmostra.it, i visitatori possono scoprire le botteghe degli artigiani locali, incontrare chi lavora materiali come ceramica, legno e terracotta, e partecipare a visite guidate per conoscere da vicino queste realtà, con la possibilità di degustare anche i prodotti locali.
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[post_content] => Consolidamento ed efficientamento del perimetro attuale, anche tramite nuovi investimenti in tecnologia, e focus sullo sviluppo ulteriore per diventare un campione del turismo italiano. Sono gli obiettivi ambiziosi di Alberto Peroglio. “Questa è una compagnia che ha un duplice valore - spiega il manager fresco di nomina ufficiale ad amministratore delegato di Th Group -: da un lato un dna imprenditoriale profondamente radicato nelle proprie competenze alberghiere e dall’altro la presenza nella compagine azionaria di un elemento finanziario come Cassa Depositi Prestiti, che per antonomasia è garanzia di fiducia e prospettive”.
Passato in appena una decina anni da una dimensione pmi da circa 30 milioni di euro di fatturato annuo fino a diventare una realtà industriale capace di ricavi attorno ai 200 milioni, “Th ha fino a oggi solo piantato il proprio campo base alle pendici dell’Himalaya. Ora inizia la scalata”. E lo sviluppo passerà necessariamente da un’ulteriore valorizzazione del prodotto ricettivo. “Noi attualmente abbiamo tre linee: la montagna, dove siamo nati e cresciuti e che intendiamo rafforzare; il mare per il quale lavoreremo nel breve all’articolazione e alla segmentazione della nostra offerta; l’urban su cui, dopo aver esordito a Roma e ad Assisi, intendiamo aprire un confronto interno per definire identità e caratterizzazione di prodotto, prima di pensare a nuove espansioni”.
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[post_content] => LeccoTourism, che si occupa della promozione turistica dell’area lecchese nell’ambito di una coprogettazione pubblico-privato tra il Comune di Lecco e l’Impresa Sociale Girasole, punta su una nuova stagione turistica, accompagnata dalla pubblicazione della brochure autunno-inverno 2024 dedicata all’offerta del territorio in termini di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere.
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