22 June 2025

Msc Crociere: 2022 in rosso ma la proprietà immette 1,741 mld di euro

[ 0 ]

Conti ancora in profondo rosso per il 2022 di Msc Crociere, che ha chiuso l’anno con perdite nette per 1,052 miliardi di euro: il massimo della sua storia visto che nel 2021 erano state 935,1 milioni e nel 2020 938,8 milioni. Nonostante ciò, la compagnia guarda con fiducia al 2023, forte di un mercato in decisa ripresa (e in fase di normalizzazione dopo il periodo Covid), ma soprattutto del supporto pieno e consistente da parte della proprietà: quella Msc Mediterranean Shipping Company Holding di Gianluigi Aponte e famiglia che negli anni della pandemia non ha mai fatto mancare l’appoggio alla propria divisione crociere, iniettando capitali per 2,691 miliardi in un biennio (872,5 milioni nel 2021 e 1,819 miliardi nel 2022) e ora pronta a garantire un ulteriore prestito di 1,741 miliardi per l’anno in corso, di cui 1,380 miliardi già depositati nella casse di Msc. Un supporto ingente che, stando a quanto sottolineato nell’Annual Report, dovrebbe garantire alla compagnia di operare senza alcun problema di liquidità durante tutto il 2023, persino in caso di scenari particolarmente negativi, caratterizzati da una improvvisa recrudescenza della pandemia.

Al di là dei conti in rosso, tutto sommato prevedibili dato il contesto in cui Msc si è trovata a operare, il 2022 ha peraltro mostrato una serie di segnali positivi. A partire dal rientro all’operatività dell’intera flotta, a cui si sono aggiunte nel corso dell’anno le nuove World Europa e Seascape, portando il totale delle navi a quota 21, contro le 13 di fine 2021. Non solo: l’anno si è chiuso con ricavi per 2,645 miliardi. Un livello che, seppure ancora distante dai 3,2 miliardi del 2019, è risultato molto al di sopra dei 788,5 e dei 705,4 milioni raggiunti rispettivamente nel 2021 e nel 2020. Infine, gli scorsi dodici mesi hanno visto anche un generale riequilibrio dei mercati, con il peso sulle vendite dei passeggeri provenienti dall’Europa occidentale sceso dal 70% del 2021 al 57% dell’anno passato, grazie alla crescita delle prenotazioni generate nel Centro ed Est Europa (dall’1% al 4%), in Sud America (dal 5% al 7%) e soprattutto in Nord America (dall’8% al 12%), nonché nel “resto del mondo” (dal 16% al 20%).

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493070 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova partnership per Emirates che ha siglato un memorandum di intesa con Uber per rendere i viaggi più fluidi e semplici per i passeggeri. Un accordo che migliora l'esperienza di mobilità a terra per i passeggeri Emirates e offre vantaggi in termini di fedeltà per i membri Skywards che utilizzano la piattaforma Uber in mercati selezionati all'interno del network del vettore di Dubai. In pratica, Emirates e Uber lavoreranno allo sviluppo di diverse iniziative per offrire viaggi sempre più integrati e senza interruzioni. Tra queste: la creazione di un’esperienza di prenotazione integrata che combini i voucher Uber Rides con le prenotazioni dei voli, semplificando i trasferimenti aeroportuali o gli spostamenti in città. Inoltre, verrà valutata la possibilità di offrire corse Uber da e per l’aeroporto a clienti selezionati Emirates, supportando così un’esperienza di viaggio completa già a partire dalla porta di casa. Per i membri Skywards negli Emirati Arabi Uniti ci sarà la possibilità di guadagnare miglia con le corse Uber o riscattare le proprie Miglia per ottenere crediti o voucher utilizzabili sull’app di Uber. Emirates Skywards valuterà anche modalità per consentire ai membri negli Emirati Arabi Uniti di accumulare Miglia sui viaggi Uber in mercati selezionati del network Emirates. Un altro ambito di collaborazione sarà l’esplorazione di opportunità legate alle iniziative di consegna dell’“ultimo miglio” per Emirates Courier Express, sfruttando l’avanzata piattaforma tecnologica di Uber e la sua vasta rete globale di partner per le consegne, con l’obiettivo di migliorare la copertura, la velocità e l’efficienza del servizio. [post_title] => Emirates: partnership con Uber all'insegna dell'intermodalità [post_date] => 2025-06-20T10:51:27+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750416687000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493067 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_365773" align="alignleft" width="300"] Pier Carlo Testa, presidente Fiavet Toscana[/caption] Il tempo delle improvvisazioni, nel turismo incoming, è scaduto; serve una progettualità e occorre investire nella destagionalizzazione con una strategìa di marketing incentrata su poli attrattori ben diversificati. E’ la visione lanciata da Fiavet Toscana Confcommercio per uscire dall’impasse di un turismo ancora male organizzato e disarticolato. E’ un vero e proprio ‘manifesto’ in cinque punti quello che l’associazione regionale lancia proponendo una forte alleanza tra imprese e istituzioni, come spiega il presidente Pier Carlo Testa: “Governare la crescita, ovvero avviare politiche attive, valorizzare il patrimonio diffuso di arte, cultura, borghi, paesaggi, enogastronomia  e investire sulla destagionalizzazione con una delocalizzazione intelligente che sfrutti esperienze diversificate nel corso delle stagioni  attraverso eventi culturali, sportivi, musicali. Nel contempo realizzare reti di collaborazione perché i soggetti di una filiera così complessa come quella turistica, fatta di ricettività, trasporti, logistica, ambiente, innovazione, devono lavorare insieme. Infine definire con i referenti istituzionali, le linee guida per lo sviluppo ragionato dell’Incoming, dando supporto formativo per migliorare la qualità delle Offerte da lanciare sul mercato sempre più  competitivo..” Richiamo In buona sostanza quello di Fiavet Toscana-Confcommercio è un forte richiamo alla politica affinchè si rapporti con la filiera dei professionisti  del turismo che richiedono progettualità, operatività e investimenti. Da qui la proposta di una leadership collettiva, che affidi ai territori la competenza delle tipicità e peculiarità da mettere a sistema, e dall’altro assegni alle imprese turistiche - in primis le 7.000 agenzie di viaggi operanti in Italia – il compito di assemblarle in proposte e lanciarle sui mercati italiano e internazionale. “E proprio ora che i numeri– conclude Testa - mostrano la valenza della nostra attrattività, con oltre 458 milioni di presenze certificate nel 2024,  occorre assumersi la responsabilità di superare le criticità del sistema in termini di ospitalità, mobilità, per ottimizzare la fruibilità del prodotto Italia. La congestione nei periodi di punta, la pressione insostenibile su alcune destinazioni iconiche, le carenze infrastrutturali, gli squilibri territoriali non si risolvono con qualche divieto… ovvero non va adottato il ‘modello Barcellona’, ma si impone una concreta attenzione operativa da parte della politica, per una solida leadership collettiva tra istituzioni, territori e imprese. Noi ci siamo e siamo pronti a fare la nostra parte.” [post_title] => Testa (Fiavet Toscana): «L'incoming è fondamentale. Basta improvvisazioni» [post_date] => 2025-06-20T10:41:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750416078000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493053 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_493062" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Foto Giulia Parma, Luigi Deli e Matteo Cazzaniga[/caption] Volonline Tour Operator potenzia il reparto dedicato a Regno Unito, Nord Europa e Mediterraneo con nuovi product manager, oltre che con personalizzazione di viaggi e soggiorni nel vecchio continente. La business unit dedicata al tailor made il cui payoff è Il Mondo a tua Misura - risponde alla recente tendenza di mercato che vede un ritorno in agenzia di viaggiatori che vogliono un’esperienza originale e unica anche in destinazioni spesso disintermediate come il Regno Unito, la penisola iberica, Grecia e isole. “Abbiamo optato per un ampliamento della programmazione dopo un’analisi di mercato che ha visto in crescita la domanda da parte delle agenzie di viaggi di prodotti tailor made - spiega Giulia Parma, responsabile del reparto Europa di Volonline e pm di Spagna, Portogallo e Grecia -: Volonline ha deciso di investire in risorse umane con l’ingresso di una specialista per il Regno Unito e l’Irlanda, Paola Breazzano, in azienda dal 2023, e ora anche di Matteo Cazzaniga, per il Nord Europa. A tutt’oggi il Regno Unito e l’Irlanda, complice la lunga stagionalità, hanno uno share del 53% per quanto riguarda le richieste di viaggi in Europa, seguiti dalla Grecia con un 20% di share e poi dalle altre mete. I numeri sono in crescita, sia per i gruppi sia per gli individuali, abbiamo importanti aspettative per il Nord Europa”. La personalizzazione del soggiorno o del viaggio e la ricerca di proposte non convenzionali sono alla base della filosofia di Paola Breazzano, specializzata in “unique experience” in Regno Unito, che da oltre 15 anni propone questa destinazione. "Come Volonline proponiamo una serie di tour che si svolgono nei luoghi dove sono state girate serie tv e film di grande successo, ma anche tour letterari, come quello sulle tracce di Jane Austen, a 250 anni dalla nascita o le esperienze legate alla Royal Family, con viaggio nei luoghi amati dalla Regina Elisabetta accompagnati da un giornalista royal expert".  Volonline strizza l’occhio al Nord Europa e amplia la propria offerta tailor made puntando a esperienze autentiche, lontano dai soliti circuiti turistici. Matteo Cazzaniga si occupa di sviluppare il prodotto Nord Europa, con particolare enfasi su destinazioni scandinave, Finlandia, Islanda, Isole Faroe, Svalbard e Groenlandia. "Il mio obiettivo è scovare esperienze autentiche, fuori dalle rotte di massa, con un focus orientato alla qualità, senza trascurare il budget, anche se è doveroso parlare di mete non proprio economiche".  Tra le proposte più interessanti "le slitte trainate dai cani nordici, gli incontri con i Sami, il popolo nativo della Lapponia, le crociere esplorative alle Svalbard, le aurore boreali da ammirare all’aperto o dal proprio letto, all’interno di una struttura panoramica o un igloo di vetro immerso nel silenzio artico”. [post_title] => Volonline rafforza le proposte tailor made in Europa: nuovi prodotti e pm [post_date] => 2025-06-20T10:35:25+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750415725000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493048 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_493055" align="alignleft" width="300"] Il presidente della regione Calabria Roberto Occhiuto[/caption] Nei primi quattro mesi di quest'anno la Calabria ha fatto registrare un aumento di presenze turistiche del +10,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. A trainare il risultato è la componente estera.Il turismo internazionale, in particolare, mostra una crescita rilevante: gli arrivi dei non residenti aumentano del 45,8% e le presenze del 50,1%. È quanto emerge dal report congiunturale illustrato nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, dall'assessore al turismo, Giovanni Calabrese, e dal dirigente generale del dipartimento turismo, Raffaele Rio. "Vorremmo inaugurare - ha detto Occhiuto - una stagione nuova per la Calabria e vorremmo che questo appuntamento diventi strutturale, illustrando ogni quattro mesi una discovery delle presenze e degli arrivi in Calabria". Secondo il presidente, che ha definito i dati del report "estremamente positivi", "c'è un vero e proprio boom di presenze turistiche trainato soprattutto da turisti stranieri. A dimostrazione del fatto che la scelta strategica di investire in un piano di incoming turistico attraverso gli aeroporti sta producendo risultati". I numeri In particolare, secondo i dati contenuti nel report, il 24,1% dei turisti stranieri proviene dalla Germania, l'8,6% dalla Polonia, il 6,4% dalla Francia, il 5,3% dagli Stati Uniti, il 3,9% dalla Spagna, il 3,8% dalla Svizzera, il 3,4% dal Canada e il 2,9% dalla Gran Bretagna. "Si tratta di un dato peraltro in controtendenza - ha commentato ancora il presidente Occhiuto - rispetto al dato nazionale, che mostra una leggera contrazione del turismo nei primi quattro mesi di quest'anno. In Calabria c'è invece un aumento anche molto consistente". La contrazione a livello nazionale degli arrivi è del -7,2% e quella delle presenze del -3,2% . Per quel che riguarda il turismo calabrese gli arrivi da gennaio ad aprile sono stati 224.292 e 464.240 le presenze, con 37.862 stranieri (+45,8%). [post_title] => Calabria: aumento del 10% di presenze turistiche nei primi 4 mesi dell'anno [post_date] => 2025-06-20T10:16:53+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750414613000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493041 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Roma Fiumicino, per il settimo anno, si posiziona in cima alla classifica di Aci Europe come migliore aeroporto d’Europa, nella categoria degli scali oltre i 40 milioni di passeggeri. In occasione della 35ª assemblea generale dell'associazione, sono stati insigniti anche quest'anno i  “Best Airport Award” agli scali che si sono distinti per l’eccellenza del personale, per la trasformazione digitale, l’innovazione tecnologica e la ecosostenibilità delle infrastrutture aeroportuali. Le valutazioni sono state svolte da una giuria indipendente composta da 8 rappresentanti istituzionali del settore dell’aviazione europea tra cui la Commissione Europea, Eurocontrol, Itf, Ecac, Sesar Ju e altri.  La continua ricerca dell'eccellenza operativa; l’impegno nella transizione green, con l'inaugurazione lo scorso gennaio del più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo in uno scalo europeo; una gestione dei processi aeroportuali basata sui dati; un consolidamento nelle relazioni con gli stakeholder istituzionali: sono queste le motivazioni, citate dalla giuria, che anche quest’anno hanno portato alla vittoria dell’aeroporto di Roma Fiumicino, gestito da Adr, società del gruppo Mundys, recentemente salito all’8° posto nella top 10 dei migliori aeroporti del mondo, stilata dall’organizzazione Skytrax. Il nuovo primato continentale va a consolidare la leadership del “Leonardo da Vinci” come miglior scalo per la qualità dei servizi offerti ai passeggeri, assegnato lo scorso marzo e ininterrottamente dal 2017 da Aci World a seguito dei livelli di soddisfazione dei passeggeri registrati nell’ambito del programma di survey “Airport Service Quality” condotto in oltre 350 aeroporti in tutto il mondo.  A testimonianza della continua capacità di attrazione della Capitale, nei primi 5 mesi dell’anno l’hub di Fiumicino ha registrato un nuovo incremento del traffico passeggeri del 7% rispetto allo stesso periodo del 2024.  “Con la vittoria di quest’anno, consolidiamo un primato europeo che per noi significa continuare a mantenere quei livelli di eccellenza che ci posizionano ormai anche a livello mondiale - ha dichiarato l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone - Registriamo una forte crescita del traffico verso il nostro Paese che rende il futuro promettente", prosegue Troncone “ma che, allo stesso tempo, evidenzia sfide crescenti per il mantenimento dei livelli di capacità e qualità necessari per cogliere in pieno e tempestivamente l’opportunità. Per questo, siamo pronti a far partire il nuovo Piano di sviluppo aeroportuale da 9 miliardi di euro, un grande stimolo per la competitività e la crescita economica del nostro Paese, per continuare a interpretare un ruolo da protagonisti nel settore a livello europeo e mondiale.”  Inoltre, nel corso della cerimonia di ieri sera, ACI Europe ha deciso di conferire un Premio “alla eccezionale resilienza” degli aeroporti ucraini, come riconoscimento della tenacia con cui hanno affrontato gli ultimi tre anni. Nonostante la chiusura dello spazio aereo del proprio Paese, queste realtà hanno continuato a lavorare senza sosta per preservare le infrastrutture esistenti, mantenere la propria capacità operativa e curare il proprio personale. Con la perdita totale dei ricavi operativi e i danni causati dalla guerra, ACI Europe ha quindi scelto di riconoscere l’impegno di questi scali con uno “Special Award” che dimostra il sostegno della comunità aeroportuale europea agli omologhi ucraini.    [post_title] => Roma Fiumicino è per il settimo anno il migliore aeroporto d'Europa [post_date] => 2025-06-20T10:07:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750414074000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493043 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_493044" align="alignleft" width="300"] Il presidente di Ice Matteo Zoppas[/caption] Il legame tra promozione del Made in Italy e turismo, in particolare quello sostenibile, è sempre più strategico e profondo. Ogni volta che valorizziamo all'estero i nostri settori di eccellenza, dall'agroalimentare alla moda, dal design al legno-arredo, sosteniamo le esportazioni e allo stesso tempo stimoliamo il desiderio di venire in Italia per vivere in prima persona l'esperienza di ciò che il nostro Paese rappresenta". Lo ha detto il presidente di Ice, Matteo Zoppas intervenuto al Meet Forum - Gli Stati Generali del Turismo Sostenibile a Roma. "Allo stesso modo il turismo in tutte le sue manifestazioni, legate al cibo, all'artigianato di qualità, ai distretti produttivi, alle fiere internazionali, ai grandi eventi sportivi come il Giro d'Italia e la Formula 1- ha precisato - diventa uno strumento potente di diplomazia economica e rappresenta un richiamo internazionale che unisce cultura, identità, sostenibilità". Il presidente ha ricordato che "attraverso le numerose iniziative che organizza, Ice agisce come megafono dell'Italia nel mondo portando avanti un racconto che valorizza i territori, le filiere produttive e la crescita sostenibile. In stretta sinergia con il Ministero del Turismo, stiamo rafforzando un modello di promozione che incentiva indirettamente un turismo esperienziale e di qualità, capace di generare valore economico, attrattività internazionale e impatto positivo sulle comunità locali. È questa la direzione su cui è opportuno investire, certi che il turismo sostenibile sia un potente motore del Made in Italy". [post_title] => Ice: il legame fra Made in Italy e turismo è sempre più strategico [post_date] => 2025-06-20T10:04:28+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750413868000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493037 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Airlink noleggerà 10 nuovi Embraer E195-E2 bimotore da Azorra, società basata a Fort Lauderdale specializzata in leasing, finanziamento e gestione di asset. Secondo i termini di un accordo che sarà finalizzato a breve, la principale compagnia aerea full-service dell’Africa del sud amplierà la propria flotta attuale, composta da 68 aeromobili, con i nuovi E2, le cui consegne dagli stabilimenti Embraer in Brasile sono previste a partire da quest’anno fino al 2027. Airlink opera con aeromobili Embraer dal 2001. I nuovi velivoli, da 136 e 124 posti, dovrebbero garantire un risparmio di carburante fino al 29% rispetto ai modelli E195 di generazione precedente attualmente in uso da Airlink. Questo migliorerà l’efficienza economica della compagnia e ridurrà le emissioni su tutto il suo programma e network, che copre 45 destinazioni in 15 paesi, inclusa l’Isola di Sant’Elena nell’Atlantico meridionale e il Madagascar. L’introduzione dei modelli E2, dotati di motori GTF di Pratt & Whitney e con in media il 33% di posti in più rispetto agli attuali E190 di Airlink, consentirà alla compagnia di ottenere costi unitari più bassi sulle rotte ad alta domanda. Grazie alla maggiore autonomia, Airlink potrà inoltre espandere il proprio network a nuove destinazioni nell’Africa sub-sahariana. “L’E195-E2 rafforzerà la nostra attività, aiutandoci a essere ancora più competitivi sulle rotte chiave e, così facendo, a continuare a offrire l’eccellente rapporto qualità-prezzo a cui i nostri clienti sono abituati” ha commentato il ceo di Airlink, de Villiers Engelbrecht. [post_title] => Airlink amplierà la flotta con 10 Embraer E195-E2 noleggiati da Azorra [post_date] => 2025-06-20T09:52:25+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750413145000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493031 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_493033" align="alignright" width="300"] Da sinistra, Pierluigi Di Palma e Alexander D’Orsogna[/caption] Insediamento ufficiale per Alexander D’Orsogna in qualità di nuovo direttore generale dell’Enac. Una cerimonia che è stata anche occasione per ribadire il ruolo centrale che l'ente Nazionale per l’Aviazione Civile svolge, a livello nazionale e internazionale, in una fase di profondo cambiamento del trasporto aereo, rilanciando l’impegno a collaborare in modo sinergico per uno sviluppo del settore che metta al centro sicurezza, innovazione e sostenibilità. “Le sfide che ci attendono richiedono visione, rigore e la capacità di rafforzare e consolidare il ruolo dell’Ente, che è presidio di legalità, sicurezza e garanzia dei diritti dei passeggeri - ha spiegato D’Orsogna -. So di poter contare su un personale di altissima professionalità, vero motore dell’Enac, che ogni giorno lavora con competenza e passione per garantire un sistema aereo efficiente, sostenibile e riconosciuto a livello globale”. “La nomina del dott. D’Orsogna – ha sottolineato il presidente Pierluigi Di Palma – rappresenta un investimento strategico per il futuro dell’aviazione civile italiana. La sua esperienza internazionale e il suo impegno nel promuovere una mobilità aerea moderna e sostenibile sono pienamente coerenti con la missione dell’Ente. Anche a nome del cda, a lui va l’augurio di buon lavoro, certo che saprà guidare con visione e competenza la sfida dell’innovazione nel nostro settore”. [post_title] => Enac: D'Orsogna assume ufficialmente la carica di direttore generale [post_date] => 2025-06-20T09:35:41+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750412141000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492993 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo Dei Cavalieri Collection porta eccellenza, tradizione e ospitalità sull’esclusiva terrazza The Roof Milano Bar & Restaurant, situata nel cuore di Milano, a due passi dal Duomo, con ingresso in Piazza Giuseppe Missori 1. La terrazza panoramica si trova al decimo piano dell’edificio che ospita l’Hotel Dei Cavalieri - Milano Duomo e l’Hotel The Square - Milano Duomo, parte della rinomata catena alberghiera Dei Cavalieri Collection. The Roof è una location esclusiva per pranzi, aperitivi al tramonto, cene o eventi: da una cena tra amici e colleghi a un matrimonio, a un incontro aziendale. La sala interna di circa 120mq e la terrazza esterna di 390mq sono arredati in un elegante stile di design contemporaneo in tonalità scure. All’interno della sala è anche disponibile un grande schermo per trasmettere proiezioni selezionate e personalizzate, coniugando l’esperienza culinaria a un’esperienza visiva. In primo piano l’offerta gastronomica, perché il gruppo Dei Cavalieri Collection, guidato da tre generazioni dalla famiglia milanese Bernardelli, da sempre sceglie chef di alto livello per garantire la qualità dei servizi di Food&Beverage nelle sue strutture. È Mauro Sgroi l’executive chef di tutta la ristorazione delle strutture della catena Dei Cavalieri Collection di Milano (Hotel Dei Cavalieri Milano Duomo, Hotel The Square). Originario della Sicilia e cresciuto in Brianza, Sgroi ha scelto di dedicarsi alla cucina sin da bambino. La sua carriera professionale l’ha portato in Francia e poi in Sardegna, quindi nel Nord Italia, costruendosi un bagaglio culinario unico, arricchito dall’esperienza in diversi ristoranti stellati Michelin. È poi entrato nella catena Dei Cavalieri Collection. Lo chef porta sui tetti di Milano una proposta gastronomica fatta di sapori e accostamenti innovativi, curata nel dettaglio: un’interpretazione raffinata dei piatti del territorio che valorizza gli ingredienti locali e guarda alle nuove tendenze della cucina molecolare, utilizzando addensanti e gelificanti per creare nuove consistenze e sapori. Sgroi è responsabile dei menu di ogni evento: da quello più esclusivo a quello aziendale, tutti allestiti negli affascinanti spazi del The Roof, la terrazza che unisce due diverse strutture, parte di un’unica proprietà. L’Hotel Dei Cavalieri, con le sue 231 camere, conserva un target business, accogliendo gruppi che arrivano per lavoro e si muovono in città per incontri, convegni e congressi, mentre il The Square, 126 camere, guarda maggiormente alla clientela leisure. Affascinante la storia della struttura, riportata da Fabrizio Tagliasacchi - hotel manager e director of sales di Hotel The Square & Hotel Dei Cavalieri Milano. «Dobbiamo tornare alla fine della Seconda Guerra Mondiale. - racconta infatti Tagliasacchi – Nel 1949 il Comune di Milano decise di creare un viale simile agli Champs-Élysées di Parigi, che partiva da Via Larga e proseguiva per Corso Italia. In quest’area molti edifici erano stati distrutti dalle bombe. Tutto venne ripulito e anche una chiesa venne parzialmente spostata in San Babila per realizzare la passeggiata in stile parigino. Poi il progetto si fermò. Questo edificio venne costruito proprio nel 1949 con la funzione di albergo. Il palazzo fu realizzato dallo Studio Lancia - lo stesso di Emilio Lancia e Giò Ponti - che diffusero l’arte e l’architettura creando la “cultura dell’abitare”, coinvolgendo tutti gli aspetti della creazione di un immobile. L’innovazione era nelle soluzioni tecniche adottate e nella vivibilità degli spazi interni dalle linee pulite e ordinate, secondo la tradizione neoclassica lombarda: elegante nella sua severa classicità. Negli anni ‘60 l'albergo era concepito in due parti: una di forma semicircolare con funzione di albergo e un residence nella parte posteriore (successivamente ristrutturato e aperto come hotel nel 2015, con Expo). Negli anni ‘70 l’hotel è diventato proprietà della famiglia Bernardelli, che ha ancora in mano la gestione e prosegue la tradizione. Abbiamo in programma di ristrutturare una parte dell'hotel - anche per adattarci al target della città, al mercato - e la ristrutturazione riguarderà in particolare l’Hotel Dei Cavalieri. Questa è una zona davvero centrale e sono in corso grandi progetti anche nei palazzi vicini: Via Gonzaga diventerà una zona di uffici con bar all’aperto in stile americano. È un'area in forte sviluppo, ma molto tranquilla, pur essendo in pieno centro a Milano». Chiara Ambrosioni   [gallery ids="492996,492999,492998"] [post_title] => The Roof porta lo stile della Dei Cavalieri Collection sui tetti di Milano [post_date] => 2025-06-20T09:00:23+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750410023000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "msc crociere 2022 ancora profondo rosso supporto della proprieta pieno consistente" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":96,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3308,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493070","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova partnership per Emirates che ha siglato un memorandum di intesa con Uber per rendere i viaggi più fluidi e semplici per i passeggeri.\r\nUn accordo che migliora l'esperienza di mobilità a terra per i passeggeri Emirates e offre vantaggi in termini di fedeltà per i membri Skywards che utilizzano la piattaforma Uber in mercati selezionati all'interno del network del vettore di Dubai.\r\nIn pratica, Emirates e Uber lavoreranno allo sviluppo di diverse iniziative per offrire viaggi sempre più integrati e senza interruzioni. Tra queste: la creazione di un’esperienza di prenotazione integrata che combini i voucher Uber Rides con le prenotazioni dei voli, semplificando i trasferimenti aeroportuali o gli spostamenti in città. Inoltre, verrà valutata la possibilità di offrire corse Uber da e per l’aeroporto a clienti selezionati Emirates, supportando così un’esperienza di viaggio completa già a partire dalla porta di casa.\r\nPer i membri Skywards negli Emirati Arabi Uniti ci sarà la possibilità di guadagnare miglia con le corse Uber o riscattare le proprie Miglia per ottenere crediti o voucher utilizzabili sull’app di Uber. Emirates Skywards valuterà anche modalità per consentire ai membri negli Emirati Arabi Uniti di accumulare Miglia sui viaggi Uber in mercati selezionati del network Emirates.\r\nUn altro ambito di collaborazione sarà l’esplorazione di opportunità legate alle iniziative di consegna dell’“ultimo miglio” per Emirates Courier Express, sfruttando l’avanzata piattaforma tecnologica di Uber e la sua vasta rete globale di partner per le consegne, con l’obiettivo di migliorare la copertura, la velocità e l’efficienza del servizio.","post_title":"Emirates: partnership con Uber all'insegna dell'intermodalità","post_date":"2025-06-20T10:51:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750416687000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493067","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_365773\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Pier Carlo Testa, presidente Fiavet Toscana[/caption]\r\nIl tempo delle improvvisazioni, nel turismo incoming, è scaduto; serve una progettualità e occorre investire nella destagionalizzazione con una strategìa di marketing incentrata su poli attrattori ben diversificati. E’ la visione lanciata da Fiavet Toscana Confcommercio per uscire dall’impasse di un turismo ancora male organizzato e disarticolato.\r\nE’ un vero e proprio ‘manifesto’ in cinque punti quello che l’associazione regionale lancia proponendo una forte alleanza tra imprese e istituzioni, come spiega il presidente Pier Carlo Testa: “Governare la crescita, ovvero avviare politiche attive, valorizzare il patrimonio diffuso di arte, cultura, borghi, paesaggi, enogastronomia  e investire sulla destagionalizzazione con una delocalizzazione intelligente che sfrutti esperienze diversificate nel corso delle stagioni  attraverso eventi culturali, sportivi, musicali. Nel contempo realizzare reti di collaborazione perché i soggetti di una filiera così complessa come quella turistica, fatta di ricettività, trasporti, logistica, ambiente, innovazione, devono lavorare insieme. Infine definire con i referenti istituzionali, le linee guida per lo sviluppo ragionato dell’Incoming, dando supporto formativo per migliorare la qualità delle Offerte da lanciare sul mercato sempre più  competitivo..”\r\n\r\nRichiamo\r\nIn buona sostanza quello di Fiavet Toscana-Confcommercio è un forte richiamo alla politica affinchè si rapporti con la filiera dei professionisti  del turismo che richiedono progettualità, operatività e investimenti. Da qui la proposta di una leadership collettiva, che affidi ai territori la competenza delle tipicità e peculiarità da mettere a sistema, e dall’altro assegni alle imprese turistiche - in primis le 7.000 agenzie di viaggi operanti in Italia – il compito di assemblarle in proposte e lanciarle sui mercati italiano e internazionale.\r\n“E proprio ora che i numeri– conclude Testa - mostrano la valenza della nostra attrattività, con oltre 458 milioni di presenze certificate nel 2024,  occorre assumersi la responsabilità di superare le criticità del sistema in termini di ospitalità, mobilità, per ottimizzare la fruibilità del prodotto Italia. La congestione nei periodi di punta, la pressione insostenibile su alcune destinazioni iconiche, le carenze infrastrutturali, gli squilibri territoriali non si risolvono con qualche divieto… ovvero non va adottato il ‘modello Barcellona’, ma si impone una concreta attenzione operativa da parte della politica, per una solida leadership collettiva tra istituzioni, territori e imprese. Noi ci siamo e siamo pronti a fare la nostra parte.”","post_title":"Testa (Fiavet Toscana): «L'incoming è fondamentale. Basta improvvisazioni»","post_date":"2025-06-20T10:41:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750416078000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493053","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_493062\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Foto Giulia Parma, Luigi Deli e Matteo Cazzaniga[/caption]\r\n\r\nVolonline Tour Operator potenzia il reparto dedicato a Regno Unito, Nord Europa e Mediterraneo con nuovi product manager, oltre che con personalizzazione di viaggi e soggiorni nel vecchio continente.\r\n\r\nLa business unit dedicata al tailor made il cui payoff è Il Mondo a tua Misura - risponde alla recente tendenza di mercato che vede un ritorno in agenzia di viaggiatori che vogliono un’esperienza originale e unica anche in destinazioni spesso disintermediate come il Regno Unito, la penisola iberica, Grecia e isole.\r\n“Abbiamo optato per un ampliamento della programmazione dopo un’analisi di mercato che ha visto in crescita la domanda da parte delle agenzie di viaggi di prodotti tailor made - spiega Giulia Parma, responsabile del reparto Europa di Volonline e pm di Spagna, Portogallo e Grecia -: Volonline ha deciso di investire in risorse umane con l’ingresso di una specialista per il Regno Unito e l’Irlanda, Paola Breazzano, in azienda dal 2023, e ora anche di Matteo Cazzaniga, per il Nord Europa.\r\nA tutt’oggi il Regno Unito e l’Irlanda, complice la lunga stagionalità, hanno uno share del 53% per quanto riguarda le richieste di viaggi in Europa, seguiti dalla Grecia con un 20% di share e poi dalle altre mete. I numeri sono in crescita, sia per i gruppi sia per gli individuali, abbiamo importanti aspettative per il Nord Europa”.\r\nLa personalizzazione del soggiorno o del viaggio e la ricerca di proposte non convenzionali sono alla base della filosofia di Paola Breazzano, specializzata in “unique experience” in Regno Unito, che da oltre 15 anni propone questa destinazione. \"Come Volonline proponiamo una serie di tour che si svolgono nei luoghi dove sono state girate serie tv e film di grande successo, ma anche tour letterari, come quello sulle tracce di Jane Austen, a 250 anni dalla nascita o le esperienze legate alla Royal Family, con viaggio nei luoghi amati dalla Regina Elisabetta accompagnati da un giornalista royal expert\".\r\n Volonline strizza l’occhio al Nord Europa e amplia la propria offerta tailor made puntando a esperienze autentiche, lontano dai soliti circuiti turistici. Matteo Cazzaniga si occupa di sviluppare il prodotto Nord Europa, con particolare enfasi su destinazioni scandinave, Finlandia, Islanda, Isole Faroe, Svalbard e Groenlandia. \"Il mio obiettivo è scovare esperienze autentiche, fuori dalle rotte di massa, con un focus orientato alla qualità, senza trascurare il budget, anche se è doveroso parlare di mete non proprio economiche\".  Tra le proposte più interessanti \"le slitte trainate dai cani nordici, gli incontri con i Sami, il popolo nativo della Lapponia, le crociere esplorative alle Svalbard, le aurore boreali da ammirare all’aperto o dal proprio letto, all’interno di una struttura panoramica o un igloo di vetro immerso nel silenzio artico”.","post_title":"Volonline rafforza le proposte tailor made in Europa: nuovi prodotti e pm","post_date":"2025-06-20T10:35:25+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1750415725000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493048","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_493055\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il presidente della regione Calabria Roberto Occhiuto[/caption]\r\n\r\nNei primi quattro mesi di quest'anno la Calabria ha fatto registrare un aumento di presenze turistiche del +10,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. A trainare il risultato è la componente estera.Il turismo internazionale, in particolare, mostra una crescita rilevante: gli arrivi dei non residenti aumentano del 45,8% e le presenze del 50,1%.\r\n\r\nÈ quanto emerge dal report congiunturale illustrato nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, dall'assessore al turismo, Giovanni Calabrese, e dal dirigente generale del dipartimento turismo, Raffaele Rio.\r\n\r\n\"Vorremmo inaugurare - ha detto Occhiuto - una stagione nuova per la Calabria e vorremmo che questo appuntamento diventi strutturale, illustrando ogni quattro mesi una discovery delle presenze e degli arrivi in Calabria\". Secondo il presidente, che ha definito i dati del report \"estremamente positivi\", \"c'è un vero e proprio boom di presenze turistiche trainato soprattutto da turisti stranieri. A dimostrazione del fatto che la scelta strategica di investire in un piano di incoming turistico attraverso gli aeroporti sta producendo risultati\".\r\nI numeri\r\nIn particolare, secondo i dati contenuti nel report, il 24,1% dei turisti stranieri proviene dalla Germania, l'8,6% dalla Polonia, il 6,4% dalla Francia, il 5,3% dagli Stati Uniti, il 3,9% dalla Spagna, il 3,8% dalla Svizzera, il 3,4% dal Canada e il 2,9% dalla Gran Bretagna. \"Si tratta di un dato peraltro in controtendenza - ha commentato ancora il presidente Occhiuto - rispetto al dato nazionale, che mostra una leggera contrazione del turismo nei primi quattro mesi di quest'anno. In Calabria c'è invece un aumento anche molto consistente\".\r\n\r\nLa contrazione a livello nazionale degli arrivi è del -7,2% e quella delle presenze del -3,2% . Per quel che riguarda il turismo calabrese gli arrivi da gennaio ad aprile sono stati 224.292 e 464.240 le presenze, con 37.862 stranieri (+45,8%).","post_title":"Calabria: aumento del 10% di presenze turistiche nei primi 4 mesi dell'anno","post_date":"2025-06-20T10:16:53+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750414613000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493041","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Roma Fiumicino, per il settimo anno, si posiziona in cima alla classifica di Aci Europe come migliore aeroporto d’Europa, nella categoria degli scali oltre i 40 milioni di passeggeri.\r\n\r\nIn occasione della 35ª assemblea generale dell'associazione, sono stati insigniti anche quest'anno i  “Best Airport Award” agli scali che si sono distinti per l’eccellenza del personale, per la trasformazione digitale, l’innovazione tecnologica e la ecosostenibilità delle infrastrutture aeroportuali.\r\n\r\nLe valutazioni sono state svolte da una giuria indipendente composta da 8 rappresentanti istituzionali del settore dell’aviazione europea tra cui la Commissione Europea, Eurocontrol, Itf, Ecac, Sesar Ju e altri. \r\n\r\nLa continua ricerca dell'eccellenza operativa; l’impegno nella transizione green, con l'inaugurazione lo scorso gennaio del più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo in uno scalo europeo; una gestione dei processi aeroportuali basata sui dati; un consolidamento nelle relazioni con gli stakeholder istituzionali: sono queste le motivazioni, citate dalla giuria, che anche quest’anno hanno portato alla vittoria dell’aeroporto di Roma Fiumicino, gestito da Adr, società del gruppo Mundys, recentemente salito all’8° posto nella top 10 dei migliori aeroporti del mondo, stilata dall’organizzazione Skytrax.\r\n\r\n Il nuovo primato continentale va a consolidare la leadership del “Leonardo da Vinci” come miglior scalo per la qualità dei servizi offerti ai passeggeri, assegnato lo scorso marzo e ininterrottamente dal 2017 da Aci World a seguito dei livelli di soddisfazione dei passeggeri registrati nell’ambito del programma di survey “Airport Service Quality” condotto in oltre 350 aeroporti in tutto il mondo. \r\n\r\nA testimonianza della continua capacità di attrazione della Capitale, nei primi 5 mesi dell’anno l’hub di Fiumicino ha registrato un nuovo incremento del traffico passeggeri del 7% rispetto allo stesso periodo del 2024. \r\n\r\n“Con la vittoria di quest’anno, consolidiamo un primato europeo che per noi significa continuare a mantenere quei livelli di eccellenza che ci posizionano ormai anche a livello mondiale - ha dichiarato l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone - Registriamo una forte crescita del traffico verso il nostro Paese che rende il futuro promettente\", prosegue Troncone “ma che, allo stesso tempo, evidenzia sfide crescenti per il mantenimento dei livelli di capacità e qualità necessari per cogliere in pieno e tempestivamente l’opportunità. Per questo, siamo pronti a far partire il nuovo Piano di sviluppo aeroportuale da 9 miliardi di euro, un grande stimolo per la competitività e la crescita economica del nostro Paese, per continuare a interpretare un ruolo da protagonisti nel settore a livello europeo e mondiale.” \r\n\r\nInoltre, nel corso della cerimonia di ieri sera, ACI Europe ha deciso di conferire un Premio “alla eccezionale resilienza” degli aeroporti ucraini, come riconoscimento della tenacia con cui hanno affrontato gli ultimi tre anni. Nonostante la chiusura dello spazio aereo del proprio Paese, queste realtà hanno continuato a lavorare senza sosta per preservare le infrastrutture esistenti, mantenere la propria capacità operativa e curare il proprio personale. Con la perdita totale dei ricavi operativi e i danni causati dalla guerra, ACI Europe ha quindi scelto di riconoscere l’impegno di questi scali con uno “Special Award” che dimostra il sostegno della comunità aeroportuale europea agli omologhi ucraini. \r\n\r\n ","post_title":"Roma Fiumicino è per il settimo anno il migliore aeroporto d'Europa","post_date":"2025-06-20T10:07:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750414074000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493043","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_493044\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il presidente di Ice Matteo Zoppas[/caption]\r\n\r\nIl legame tra promozione del Made in Italy e turismo, in particolare quello sostenibile, è sempre più strategico e profondo. Ogni volta che valorizziamo all'estero i nostri settori di eccellenza, dall'agroalimentare alla moda, dal design al legno-arredo, sosteniamo le esportazioni e allo stesso tempo stimoliamo il desiderio di venire in Italia per vivere in prima persona l'esperienza di ciò che il nostro Paese rappresenta\".\r\n\r\nLo ha detto il presidente di Ice, Matteo Zoppas intervenuto al Meet Forum - Gli Stati Generali del Turismo Sostenibile a Roma. \"Allo stesso modo il turismo in tutte le sue manifestazioni, legate al cibo, all'artigianato di qualità, ai distretti produttivi, alle fiere internazionali, ai grandi eventi sportivi come il Giro d'Italia e la Formula 1- ha precisato - diventa uno strumento potente di diplomazia economica e rappresenta un richiamo internazionale che unisce cultura, identità, sostenibilità\".\r\n\r\nIl presidente ha ricordato che \"attraverso le numerose iniziative che organizza, Ice agisce come megafono dell'Italia nel mondo portando avanti un racconto che valorizza i territori, le filiere produttive e la crescita sostenibile. In stretta sinergia con il Ministero del Turismo, stiamo rafforzando un modello di promozione che incentiva indirettamente un turismo esperienziale e di qualità, capace di generare valore economico, attrattività internazionale e impatto positivo sulle comunità locali. È questa la direzione su cui è opportuno investire, certi che il turismo sostenibile sia un potente motore del Made in Italy\".","post_title":"Ice: il legame fra Made in Italy e turismo è sempre più strategico","post_date":"2025-06-20T10:04:28+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750413868000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493037","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Airlink noleggerà 10 nuovi Embraer E195-E2 bimotore da Azorra, società basata a Fort Lauderdale specializzata in leasing, finanziamento e gestione di asset.\r\nSecondo i termini di un accordo che sarà finalizzato a breve, la principale compagnia aerea full-service dell’Africa del sud amplierà la propria flotta attuale, composta da 68 aeromobili, con i nuovi E2, le cui consegne dagli stabilimenti Embraer in Brasile sono previste a partire da quest’anno fino al 2027. Airlink opera con aeromobili Embraer dal 2001.\r\nI nuovi velivoli, da 136 e 124 posti, dovrebbero garantire un risparmio di carburante fino al 29% rispetto ai modelli E195 di generazione precedente attualmente in uso da Airlink. Questo migliorerà l’efficienza economica della compagnia e ridurrà le emissioni su tutto il suo programma e network, che copre 45 destinazioni in 15 paesi, inclusa l’Isola di Sant’Elena nell’Atlantico meridionale e il Madagascar.\r\nL’introduzione dei modelli E2, dotati di motori GTF di Pratt & Whitney e con in media il 33% di posti in più rispetto agli attuali E190 di Airlink, consentirà alla compagnia di ottenere costi unitari più bassi sulle rotte ad alta domanda. Grazie alla maggiore autonomia, Airlink potrà inoltre espandere il proprio network a nuove destinazioni nell’Africa sub-sahariana.\r\n“L’E195-E2 rafforzerà la nostra attività, aiutandoci a essere ancora più competitivi sulle rotte chiave e, così facendo, a continuare a offrire l’eccellente rapporto qualità-prezzo a cui i nostri clienti sono abituati” ha commentato il ceo di Airlink, de Villiers Engelbrecht.","post_title":"Airlink amplierà la flotta con 10 Embraer E195-E2 noleggiati da Azorra","post_date":"2025-06-20T09:52:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750413145000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493031","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_493033\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Da sinistra, Pierluigi Di Palma e Alexander D’Orsogna[/caption]\r\nInsediamento ufficiale per Alexander D’Orsogna in qualità di nuovo direttore generale dell’Enac.\r\nUna cerimonia che è stata anche occasione per ribadire il ruolo centrale che l'ente Nazionale per l’Aviazione Civile svolge, a livello nazionale e internazionale, in una fase di profondo cambiamento del trasporto aereo, rilanciando l’impegno a collaborare in modo sinergico per uno sviluppo del settore che metta al centro sicurezza, innovazione e sostenibilità.\r\n“Le sfide che ci attendono richiedono visione, rigore e la capacità di rafforzare e consolidare il ruolo dell’Ente, che è presidio di legalità, sicurezza e garanzia dei diritti dei passeggeri - ha spiegato D’Orsogna -. So di poter contare su un personale di altissima professionalità, vero motore dell’Enac, che ogni giorno lavora con competenza e passione per garantire un sistema aereo efficiente, sostenibile e riconosciuto a livello globale”.\r\n“La nomina del dott. D’Orsogna – ha sottolineato il presidente Pierluigi Di Palma – rappresenta un investimento strategico per il futuro dell’aviazione civile italiana. La sua esperienza internazionale e il suo impegno nel promuovere una mobilità aerea moderna e sostenibile sono pienamente coerenti con la missione dell’Ente. Anche a nome del cda, a lui va l’augurio di buon lavoro, certo che saprà guidare con visione e competenza la sfida dell’innovazione nel nostro settore”.","post_title":"Enac: D'Orsogna assume ufficialmente la carica di direttore generale","post_date":"2025-06-20T09:35:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750412141000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Dei Cavalieri Collection porta eccellenza, tradizione e ospitalità sull’esclusiva terrazza The Roof Milano Bar & Restaurant, situata nel cuore di Milano, a due passi dal Duomo, con ingresso in Piazza Giuseppe Missori 1.\r\n\r\nLa terrazza panoramica si trova al decimo piano dell’edificio che ospita l’Hotel Dei Cavalieri - Milano Duomo e l’Hotel The Square - Milano Duomo, parte della rinomata catena alberghiera Dei Cavalieri Collection. The Roof è una location esclusiva per pranzi, aperitivi al tramonto, cene o eventi: da una cena tra amici e colleghi a un matrimonio, a un incontro aziendale. La sala interna di circa 120mq e la terrazza esterna di 390mq sono arredati in un elegante stile di design contemporaneo in tonalità scure. All’interno della sala è anche disponibile un grande schermo per trasmettere proiezioni selezionate e personalizzate, coniugando l’esperienza culinaria a un’esperienza visiva. In primo piano l’offerta gastronomica, perché il gruppo Dei Cavalieri Collection, guidato da tre generazioni dalla famiglia milanese Bernardelli, da sempre sceglie chef di alto livello per garantire la qualità dei servizi di Food&Beverage nelle sue strutture.\r\n\r\nÈ Mauro Sgroi l’executive chef di tutta la ristorazione delle strutture della catena Dei Cavalieri Collection di Milano (Hotel Dei Cavalieri Milano Duomo, Hotel The Square). Originario della Sicilia e cresciuto in Brianza, Sgroi ha scelto di dedicarsi alla cucina sin da bambino. La sua carriera professionale l’ha portato in Francia e poi in Sardegna, quindi nel Nord Italia, costruendosi un bagaglio culinario unico, arricchito dall’esperienza in diversi ristoranti stellati Michelin. È poi entrato nella catena Dei Cavalieri Collection. Lo chef porta sui tetti di Milano una proposta gastronomica fatta di sapori e accostamenti innovativi, curata nel dettaglio: un’interpretazione raffinata dei piatti del territorio che valorizza gli ingredienti locali e guarda alle nuove tendenze della cucina molecolare, utilizzando addensanti e gelificanti per creare nuove consistenze e sapori. Sgroi è responsabile dei menu di ogni evento: da quello più esclusivo a quello aziendale, tutti allestiti negli affascinanti spazi del The Roof, la terrazza che unisce due diverse strutture, parte di un’unica proprietà.\r\n\r\nL’Hotel Dei Cavalieri, con le sue 231 camere, conserva un target business, accogliendo gruppi che arrivano per lavoro e si muovono in città per incontri, convegni e congressi, mentre il The Square, 126 camere, guarda maggiormente alla clientela leisure. Affascinante la storia della struttura, riportata da Fabrizio Tagliasacchi - hotel manager e director of sales di Hotel The Square & Hotel Dei Cavalieri Milano. «Dobbiamo tornare alla fine della Seconda Guerra Mondiale. - racconta infatti Tagliasacchi – Nel 1949 il Comune di Milano decise di creare un viale simile agli Champs-Élysées di Parigi, che partiva da Via Larga e proseguiva per Corso Italia. In quest’area molti edifici erano stati distrutti dalle bombe. Tutto venne ripulito e anche una chiesa venne parzialmente spostata in San Babila per realizzare la passeggiata in stile parigino. Poi il progetto si fermò. Questo edificio venne costruito proprio nel 1949 con la funzione di albergo. Il palazzo fu realizzato dallo Studio Lancia - lo stesso di Emilio Lancia e Giò Ponti - che diffusero l’arte e l’architettura creando la “cultura dell’abitare”, coinvolgendo tutti gli aspetti della creazione di un immobile. L’innovazione era nelle soluzioni tecniche adottate e nella vivibilità degli spazi interni dalle linee pulite e ordinate, secondo la tradizione neoclassica lombarda: elegante nella sua severa classicità. Negli anni ‘60 l'albergo era concepito in due parti: una di forma semicircolare con funzione di albergo e un residence nella parte posteriore (successivamente ristrutturato e aperto come hotel nel 2015, con Expo). Negli anni ‘70 l’hotel è diventato proprietà della famiglia Bernardelli, che ha ancora in mano la gestione e prosegue la tradizione. Abbiamo in programma di ristrutturare una parte dell'hotel - anche per adattarci al target della città, al mercato - e la ristrutturazione riguarderà in particolare l’Hotel Dei Cavalieri. Questa è una zona davvero centrale e sono in corso grandi progetti anche nei palazzi vicini: Via Gonzaga diventerà una zona di uffici con bar all’aperto in stile americano. È un'area in forte sviluppo, ma molto tranquilla, pur essendo in pieno centro a Milano».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"492996,492999,492998\"]","post_title":"The Roof porta lo stile della Dei Cavalieri Collection sui tetti di Milano","post_date":"2025-06-20T09:00:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750410023000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti