8 December 2023

Ezhaya, Alpitour: promessa mantenuta. Il to è tornato ai livelli del 2019

[ 0 ]

A novembre dell’anno scorso aveva previsto un ritorno ai livelli pre-Covid, quando la divisione tour operating del gruppo Alpitour toccava gli 1,35 miliardi di euro di fatturato. E così è stato, o quasi, visto che la parte to della compagnia si appresta a chiudere l’anno finanziario, il prossimo 31 ottobre, ben al di sopra di quota 1,3 miliardi. “Abbiamo vissuto un anno con qualche chiaro scuro ma finalmente normale, che ci ha permesso di tornare a operare con la consueta capacità su tutte le destinazioni – spiega il general manager tour operating di Alpitour World, Pier Ezhaya -. E’ un traguardo importante, perché la nostra macchina funziona se genera ricavi compresi tra gli 1,3 e gli 1,4 miliardi. Un livello che ci consente di sfruttare appieno tutte le nostre risorse, rotazioni del volato comprese. Per quanto riguarda i dati sui margini, dobbiamo aspettare ancora un po’ per l’approvazione dei bilanci, ma posso già dire che siamo soddisfatti”.

Effetto caro prezzi: flussi via dalla Grecia verso Egitto, Tunisia e in parte Capo Verde

Nel dettaglio, il mercato ha mostrato un po’ di sofferenza sull’area mediterranea, in particolare sulla Grecia: “Sono aumentati i prezzi in modo esasperato, specialmente verso le isole più alla moda, come Santorini, Mykonos e Paros. Inoltre c’è stato l’effetto degli incendi di Rodi, che ha inciso negativamente su alcuni prodotti, tra cui Creta e Kos – aggiunge Ezhaya -. Tutto ciò ha inciso su un contesto già caratterizzato da una forte inflazione. Abbiamo quindi assistito a  una riconversione della domanda su Egitto, Tunisia e in parte Capo Verde“. Più cauto invece il discorso Albania, destinazione che nei mesi estivi è stata indicata da molti quale meta emergente dell’anno. “In realtà, il Paese sta investendo molto nel turismo, ma non è ancora in grado di accogliere realmente volumi importanti”.

Altri trend: East Africa sugli scudi e il ritorno del Giappone

Molto bene è andato poi l’East Africa, specialmente Kenya, Tanzania (con Zanzibar) e Madagascar. “Per il tailor made, il 2023 è stato l’anno del Giappone, che già nel biennio 2018-2019 aveva registrato numeri record, ma che è stato evidentemente penalizzato successivamente dall’emergenza Covid” prosegue Ezhaya. Venendo alle nostre latitudini, l’Italia ha sostanzialmente pareggiato i livelli di quattro anni fa, rimanendo quindi un po’ sotto le aspettative iniziali: “Credo che ci abbia fatto male il biennio in cui abbiamo operato quasi in assenza di competizione.  Probabilmente ci si aspettava una domanda più forte, ma con le frontiere aperte la concorrenza si fa sentire”.

Eden Viaggi sopra i 200 mln di fatturato ma stenta ancora ad attirare i fai-da-te

Infine una parola sul brand Eden Viaggi, sui cui il gruppo ha puntato particolarmente per quest’anno anche tramite un’importante campagna pubblicitaria dedicata da 4 milioni di euro. “Sul pari perimetro abbiamo raggiunto livelli del 22% superiori al 2019 – rivela Ezhaya -. Per la fine dell’anno finanziario contiamo di superare i 200 milioni di euro. Siamo molto soddisfatti, anche se non riusciamo ancora ad attirare i clienti del fai-da-te, che è il nostro obiettivo di medio periodo. La domanda si è rivelata comunque molto forte, forse anche a causa del caro prezzi”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457697 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stagione invernale: secondo le stime dell'istituto Demoskopika pubblicate dall'Ansa in anteprima sono previsti poco più di 23,2 milioni di arrivi e quasi 72 milioni di presenze, con una flessione rispettivamente pari al 6,1% e allo 0,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, segnato da quasi 25 milioni di arrivi e poco meno di 72,2 milioni di pernottamenti. A pesare sull'andamento al ribasso degli arrivi solo la componente italiana: 13,5 milioni di arrivi (-10,4% rispetto allo stesso periodo del 2022-23) a fronte di una crescita dello 0,5% degli stranieri. Sul versante delle presenze, invece, il contributo alla decrescita, seppur molto contenuta, è pressoché identico: 32,6 milioni di presenze straniere a fronte dei 39,3 milioni di pernottamenti italiani con una contrazione rispettivamente dell'0,6% e dello 0,3%. Per la stagione invernale si stima che la dinamica dei prezzi nel turismo registri una variazione tendenziale in aumento pari all'1,8% rispetto allo stesso arco temporale precedente (dicembre 2022-marzo 2023) con un differenziale inflazionistico pari a un più 1% rispetto alla variazione dell'indice generale calcolato dall'Istat allo 0,8%. Ciò nonostante la riduzione congiunturale dell'indice dei prezzi al consumo turistico (da 123,7 di agosto 2023 a 118,3 di marzo 2024). U n andamento che tendenzialmente non può che ripercuotersi anche sulla spesa turistica con una contrazione di 7,8 punti percentuali, pari a oltre 1,3 miliardi di euro. A novembre del 2023, l'andamento in crescita su base tendenziale dell'indice generale dei prezzi al consumo Nic (per l'intera collettività nazionale) per il settore turistico italiano si deve prevalentemente all'incremento dei prezzi dei voli nazionali (+29%), dei pacchetti vacanza (19,9%), dei servizi di alloggio (+8,7%) con in testa gli alberghi (+9,3%) e del trasporto ferroviario (+8%). Se a livello complessivo, l'Italia presenta un equilibrio tra quota italiana (51,4%) e quota estera (48,6%) degli arrivi turistici, oltre il 60% di turisti provenienti dall'estero è mediamente concentrato prevalentemente in sole 6 realtà regionali su 20 con in vetta Veneto e Lazio. [post_title] => In flessione del 6,1% l'imminente stagione invernale [post_date] => 2023-12-07T12:40:08+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701952808000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457614 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Turchia non è solo una destinazione dall'incredibile patrimonio artistico, naturalistico e storico, ma anche una terra ricca di spiritualità, meta di pellegrinaggi, crocevia di culture e religioni. La destinazione è stata al centro di una conferenza dal titolo "Turchia: Terra Santa della Chiesa", tenutasi oggi presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore. "La terra di Türkiye ha testimoniato la parola dei grandi profeti e qui possiamo sentire i battiti di cuore di tanti secoli ricchi di storia - spiega Ufuk Ulutaş, ambasciatore di Türkiye presso la Santa Sede -. Per i viaggi di fede ci sono moltissime mete. Dalle sue chiese alle sue maestose moschee, tutto il paesaggio della Turchia è stato il palcoscenico della cristianità, ma anche dell'Islam e di altre religioni e oggi rappresenta una sintesi armoniosa e affascinante di tutti questi elementi". Riza Haluk Sőner, direttore Ufficio Cultura e Informazioni Ambasciata di Türkiye, traccia quindi un bilancio dei dati turistici registrati finora e delineato lo scenario dei prossimi anni. "Nel 2022 il Paese ha superato 51,4 milioni di turisti totali - spiega - tornando ai livelli record prepandemici e registrando ottime performance nelle entrate turistiche". Gli introiti hanno raggiunto infatti il livello record di 46,3 miliardi di dollari, con il +19% di incremento, ma i migliori risultati si stanno registrando proprio nel 2023. "Nei primi mesi dell'anno sono circa 45 milioni i visitatori stranieri registrati - continua il direttore -, in crescita del 12% rispetto al 2022, e di questi ben 515mila sono turisti italiani, in aumento del 42%". Le previsioni per il prossimo futuro sono rosee: "Nel piano quinquennale che parte nel 2023 - sottolinea - il target è arrivare ad accogliere 90 milioni di turisti annui e raggiungere 100 miliardi di dollari di entrate turistiche entro il 2028". Oltre all'incredibile patrimonio storico, artistico e religioso e alla presenza di 21 siti iscritti alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco, i punti di forza della destinazione sul mercato italiano sono rappresentati dalla vicinanza geografica (poco più di due ore di volo dai principali aeroporti italiani), dalla presenza di un territorio estremamente variegato, tra mare, montagne, altipiani, valli e vulcani, e, non ultimo, il cambio favorevole con l'euro, che la rende una destinazione con un ottimo rapporto qualità/prezzo. La professoressa Ebru Fatma Findik, del dipartimento di Storia dell’Arte dell'Università Mustafa Kemal di Hatay, ricorda anche la presenza di affascinanti centri di culto dedicati a San Nicola, ponte tra Oriente e Occidente. Il monsignor Romano Rossi, vescovo emerito di Civita Castellana, e monsignor Remo Chiavarini, ad dell’Opera Romana Pellegrinaggi, chiudono quindi l'evento ricordando che la Turchia è un paese custode di antichi passati, dove si scava nella storia e nelle antiche tradizioni della Chiesa e dove possono essere visitati in pellegrinaggio i luoghi da cui partì la fede cristiana nei nuovi itinerari 2024 proposti dall'Opera Romana Pellegrinaggi. Tra questi, il viaggio che tocca Istanbul, le chiese dell'Apocalisse e i luoghi di San Nicola, o anche il percorso dedicato ai luoghi dell'Est della Turchia, senza dimenticare la proposta che, in abbinamento alla visita di Istanbul, porta alla scoperta dell'isola di Cipro. [post_title] => I luoghi della religione in Turchia. Orp: "Terra Santa della Chiesa" [post_date] => 2023-12-06T15:32:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701876739000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457534 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Per la quarta volta la Liguria torna a Cannes all’ ILTM, International Luxury Travel Market, grazie alla collaborazione con Enit, Agenzia nazionale del turismo. L’appuntamento di Cannes è l'evento principale per il settore business-to-business per i viaggi di lusso ed è in corso al Palais des Festivals et des Congrès fino al 7 dicembre. Dieci gli espositori liguri del settore viaggi di lusso, rappresentativi di tutto il territorio, presenti allo stand istituzionale per incontrare tour operator specializzati nel settore e mostrare loro le bellezze uniche della nostra regione. Una straordinaria opportunità per la Liguria di farsi conoscere e riconoscere come meta per il settore dei viaggi di lusso e per far incontrare gli operatori liguri con buyers e giornalisti di settore internazionali, in un evento che permette di creare business, sviluppare nuove sinergie e discutere sulle nuove tendenze del turismo esclusivo. «La Liguria si promuove a 360 gradi in tutte le sue sfaccettature tra cui anche il turismo di lusso – spiega l’assessore al turismo della Regione Liguria, Augusto Sartori - quello di Cannes è uno dei principali saloni di questo segmento e quindi ci proponiamo anche come meta per turisti alto spendenti. Anche il crescente numero di strutture ricettive a cinque stelle, in particolar modo nella città capoluogo di regione, è sicuramente un fattore di attrazione per questo tipo di visitatori. A Cannes si parlerà anche della nuova tendenza chiave del mercato: il turismo sportivo che sta facendo registrare ovunque numeri sempre maggiori. Un esempio lo abbiamo avuto lo scorso giugno quando Genova ha ospitato un evento di caratura internazionale come il Grand Finale dell'Ocean Race. Mi piacerebbe portare in Liguria altri eventi di questo tipo soprattutto in periodi al di fuori della classica stagione turistica primavera-estate». La 22esima edizione di ILTM è la più grande di sempre, con oltre 2.100 acquirenti provenienti da 83 paesi del mondo e oltre 2.000 espositori in rappresentanza di 330 marchi. [post_title] => La Liguria in mostra a Cannes all'International Luxury Travel Market [post_date] => 2023-12-06T11:14:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701861258000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457536 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Castello San Giorgio è il Museo dei record, confermandosi il museo più visitato della Spezia sia dai turisti sia dai gruppi scolastici della Provincia della Spezia con 41.400 visitatori da gennaio a ottobre 2023, un trend sempre in costante crescita grazie ad un’offerta culturale che coniuga le attività didattiche e ludiche museali con eventi di rievocazione storica cittadina e rassegne ormai di chiara fama. «Grande soddisfazione per il nostro Museo Archeologico – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – che si conferma il museo più visitato della città e dimostra di essere molto apprezzato non solo per il prezioso patrimonio culturale in esso custodito, ma anche per i numerosi eventi che sanno richiamare un pubblico molto vasto, intrattenendo e fornendo spunti di approfondimento molto interessanti». In particolare il 2023 è stato l’anno in cui il Castello San Giorgio ha promosso il maggior numero di eventi di grande rilievo extraterritoriale: il “Paleofestival” con oltre 1100 presenze in due giorni; la rassegna culturale estiva delle “Notti al Castello” con 18 eventi per quasi 1500 presenze; la prima edizione di “Spetialis. Festival della Spezia Antica” che ha previsto una tre giorni di rievocazione della storia della Città della Spezia dal Medioevo all’Ottocento in cui solo al Castello si sono sfiorate le mille presenze; la “Notte Mostruosa” del 31 ottobre che, dopo tre anni di sospensione, è tornata ad essere l’evento serale di punta della Città con oltre 775 visitatori. Un altro elemento caratterizzante del San Giorgio è l’attività didattica che il Museo promuove ogni anno in piena sinergia con tutto il sistema scolastico provinciale, fungendo da capofila e coordinando quello di tutto il Sistema Museale Spezzino. La didattica è la chiave di volta della reputazione e credibilità del Museo stesso in tutta la Città ed un elemento vincente di promozione culturale perché si rivolge alle nuove generazioni che tornano con le loro famiglie nei musei dopo essere stati portati in visita dalle scuole. Tutto questo è stato accompagnato da una nuova linea grafica e di comunicazione non solo di stampo tradizionale ma anche digitale, veicolata sui social Facebook e Instagam del Comune della Spezia e del Castello San Giorgio. Nel 2022 i visitatori del Museo del Castello sono stati 30.963, un dato in fortissima crescita rispetto ai 9.545 visitatori del 2021. Da gennaio a ottobre 2023 i visitatori sono stati 41.400, confermandosi anche quest’anno il museo più visitato della Spezia con l’incremento dei gruppi scolastici, le visite guidate e i gruppi di adulti composti sia da turisti sia dai cittadini. Il maggiore flusso dei visitatori ha determinato anche un incremento delle entrate museali: nel 2022 si segnala infatti il raggiungimento di oltre 117.000 euro a fronte dei 39.000 euro circa del 2021. Fino al 30 novembre del 2023 gli incassi del Museo del Castello hanno superato quelli del 2022, superando i 160.000 euro. [post_title] => La Spezia, Il Castello San Giorgio è il museo più visitato della città con oltre 41 mila visitatori in 10 mesi [post_date] => 2023-12-06T11:13:55+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701861235000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457562 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prima certificazione Great Place to Work per Egnazia Ospitalità Italiana, il gruppo di gestione alberghiera nato dalla visione di Aldo Melpignano. Il riconoscimento ha coinvolto anche il Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano, la Masseria Le Carrube a Ostuni, e l'Hotel de Len a Cortina d’Ampezzo. Great Place to Work conduce una serie di indagini, chiedendo un riscontro ai dipendenti sui temi relativi all’ambiente di lavoro, l’engagement e il grado di soddisfazione. Il Trust index rilevato esprime le percezioni di tutti i collaboratori rispetto a cinque dimensioni della certificazione: credibilità, rispetto, equità, orgoglio, coesione. "Abbiamo ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso degli anni, ma questo ha un significato particolare per me, per diverse ragioni - spiega lo stesso Melpignano -. Fin dall'inizio della nostra attività, abbiamo sempre avuto chiara la centralità delle persone. La nostra promessa è quella di arricchire le vite di tutti coloro che entrano in contatto con noi e sappiamo di dover iniziare da quelle dei nostri collaboratori, affinché possano trasmettere entusiasmo e gioia a tutte le persone che varcano la soglia dei nostri hotel. Attraverso l'esperienza consolidata di Borgo Egnazia, che oggi rappresenta la base del modello proposto dalla nostra società di gestione, siamo riusciti a ottenere la certificazione per tre strutture del gruppo. Tutto questo mi riempie di orgoglio, perché vuol dire che siamo sulla strada giusta". [post_title] => Egnazia Ospitalità Italiana conquista la certificazione Great Place to Work [post_date] => 2023-12-06T10:44:59+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701859499000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457522 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal ministero del turismo arriva una nota che fa fare un respiro di sollievo a molte agenzie.  Nel suo linguaggio senza  pieno di formule burocratiche il ministero ci comunica che: «Nell’ambito della misura a sostegno di agenzie di viaggio e tour operator, il ministero del turismo ha già liquidato contribuiti in favore di 3.266 operatori per un importo complessivo di 13.764.390,44 euro». Quindi un primo passo è stato fatto. Per il seguito leggiamo ancora la nota: «Per quanto riguarda i restanti operatori ammessi al contributo, sono al momento in corso i controlli previsti dalla legge, a conclusione dei quali sarà possibile procedere all’erogazione dell’importo spettante». La nota chiude con una promessa: «Prossimamente saranno condivise tutte le informazioni utili con gli operatori in possesso dei requisiti per accedere al regime». [post_title] => Mitur: Pagati quasi 14 milioni di contributi per 3.266 operatori [post_date] => 2023-12-05T15:16:51+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701789411000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457508 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuove agevolazioni tariffarie da parte di Ita Airways in favore dei siciliani e, soprattutto, dei più giovani. A illustrarle al presidente della regione siciliana Renato Schifani, nel corso di un incontro a Palazzo d’Orléans, il direttore generale della compagnia aerea, Andrea Benassi. Presenti anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò e il responsabile della comunicazione e delle relazioni istituzionali di Ita Airways Pietro Caldaroni. «Sono contento - commenta il presidente Schifani - del nuovo rapporto che si è instaurato con la compagnia di bandiera. Sono certo che si possa finalmente costruire un dialogo improntato alla massima collaborazione. E le iniziative che mi sono state illustrate, pensate ad hoc per la Sicilia, dimostrano una grande attenzione per il nostro territorio e vanno proprio nella direzione che auspicavo da tempo: ridurre i costi dei voli, assicurando a tutti i siciliani il diritto alla mobilità». Nello specifico, oltre all’adesione al programma di sconti per i residenti siciliani e all’aumento dei voli per le prossime festività natalizie, Benassi ha annunciato un incremento di voli anche per la prossima stagione Summer 2024 e il lancio del “Flight Pass Giovani Sicilia”, un nuovo prodotto commerciale dedicato ai ragazzi dai 12 ai 25 anni che viaggiano sui voli Ita Airways da e per la Sicilia. Soddisfazione «Sono molto soddisfatto dell’incontro con il presidente della regione siciliana Renato Schifani, a cui ho personalmente confermato l’importanza che riveste la Sicilia per Ita Airways – dice Benassi –. Dopo l’adesione al programma di sconti per i residenti siciliani e l’incremento di voli su Catania e Palermo nel periodo delle festività natalizie, con il Flight Pass Giovani Sicilia facciamo un ulteriore passo in avanti a favore dei giovani, consentendo loro di ricongiungersi con i familiari o di raggiungere l’Isola per motivi di turismo. Ho avuto modo, inoltre, di rappresentare al presidente e all’assessore Aricò la disponibilità di ITA Airways a definire congiuntamente iniziative che possano valorizzare ancora di più il territorio siciliano ed incrementare i flussi turistici verso la Sicilia. Auspichiamo che le nostre iniziative possano contribuire alla creazione di una sempre più stretta collaborazione con le Istituzioni siciliane e con il territorio, sempre più centrale nelle strategie di ITA Airways». Il Flight Pass Giovani Sicilia permette di creare un pacchetto di voucher prepagati da utilizzare per l’emissione di biglietti aerei ed è personalizzabile in termini di numero di voli (minimo 6 - massimo 24), destinazioni, periodo in cui viaggiare e prevede persino la possibilità di decidere in un momento successivo la persona che utilizzerà i biglietti, con prezzo dei biglietti aerei bloccato al momento dell’acquisto e prenotazione sempre garantita fino ad esaurimento dei posti disponibili sul volo. Rispetto al prodotto standard, il Flight Pass Giovani Sicilia prevede, a parità di combinazioni prescelte, delle tariffe con livelli inferiori dedicate ai ragazzi che acquisteranno un pacchetto di voli diretti della compagnia in partenza da Roma Fiumicino e Milano Linate, per Catania e Palermo e viceversa. [post_title] => Ita-Sicilia: nuove agevolazioni tariffarie specialmente per i giovani [post_date] => 2023-12-05T12:33:08+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701779588000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457504 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grande successo di pubblico e mediatico per la 15ª edizione di BTO - Be Travel Onlife che si è chiusa qualche giorno fa alla stazione Leopolda di Firenze. La manifestazione è stata promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana, annuncia oggi le date 2024: la prossima edizione si terrà mercoledì 27 e giovedì 28 novembre 2024, sempre alla Stazione Leopolda di Firenze. Grazie al contributo degli 80 esperti dell’Advisory Board e al lavoro dei coordinatori dei 4 topic guidati dal direttore scientifico Francesco Tapinassi, l’edizione appena conclusa ha coinvolto 286 relatori di cui 40 internazionali. Tra loro i big player del turismo mondiale che, insieme ai temi trattati (l'Intelligenza Artificiale in primis), hanno reso l'evento imperdibile per chi si occupa di turismo. Durante la scorsa edizione, infatti, sono stati presentati dati, trend e ricerche esclusive, con l’obiettivo di anticipare quello che sarà il turismo del futuro. Agli oltre 80 eventi nelle sale fisiche e virtuali di BTO, si sono registrati complessivamente oltre 12.000 accessi. Oltre alla forte presenza dalla Toscana, le principali aree di provenienza del pubblico sono state, nell’ordine: Venezia, Bologna, Trento, Roma, Genova, seguite da Cuneo, Milano, Salerno e Verona. Tra i settori di appartenenza dei partecipanti, al primo posto rimangono saldamente i gestori di strutture alberghiere seguiti da tour operator, personale ricettivo extra alberghiero, web agency, studenti ed enti di promozione turistica. L’apprezzamento arriva anche su social: su Facebook sono state raggiunte più di 1 milione di persone e le interazioni sono aumentate del 60%; su Instagram nei soli due giorni dell'evento oltre 1000 stories condivise e oltre 500 post con l'hashtag #BTO2023 hanno raccontato l’evento live mentre su LinkedIn l’interesse è cresciuto di oltre il 200%. Inoltre, sono stati numerosissimi i media che hanno parlato di BTO, dal Tg1 al Tg5 passando per Radio1 Rai, Radio24 e poi Il Corriere della Sera, La Stampa, Il Sole24Ore, Italia Oggi, Ansa, Askanews e tutte le testate trade. L’evento è stato raccontato live dagli oltre 70 giornalisti accreditati e da media partner di prestigio tra cui: Turismo&Attualità, Trend, Guida Viaggi, Travel Quotidiano, L’Agenzia di Viaggi, Quality Travel, Travel World, Italian Absolutely, Wine Meridian, Giornale Radio, Millionaire, intoscana.it. BTO continua online. Per chi ha acquistato il biglietto è già attivo il servizio BTO rePlay. Si tratta dell’accesso in esclusiva per 4 mesi ai contenuti video e alle slide, per rivivere tutti gli eventi di BTO 2023. Per chi, invece, non ha partecipato è possibile continuare ad acquistare il ticket per accedere a tutti i contenuti di BTO rePlay oppure comprare un Pacchetto Pay per View - Regala BTO - che consente di scegliere 10 eventi del programma di BTO2023 e accedere ai relativi contenuti video e slide a soli 19 euro. [post_title] => BTO: continua il successo della manifestazione fiorentina [post_date] => 2023-12-05T12:29:24+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701779364000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457402 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Agenzie di viaggio che hanno cambiato pelle nel post pandemia, ma che mantengono un ruolo significativo tra i canali di vendita di Trenitalia. Lo spiega Pietro Diamantini, direttore business Av di Trenitalia, a margine della presentazione della Winter Experience 2023-24. in cui è stato messo in risalto il balzo in avanti delle vendite dei biglietti attraverso i canali diretti della società, sia web sia app. «Nell'equilibrio creatosi nel post-pandemia c'è stato sicuramente un calo del ruolo delle agenzie di viaggio - afferma il  manager -. Oggi però, grazie alla spinta in termini di nuove opportunità di vendita, quelle stesse agenzie stanno riprendendo bene, anche se con ruolo diverso: non più massificato ma di nicchia, più specifico. Rappresentano un luogo in cui il cliente ritrova la fiducia nell'acquisto. E l'adv, da parte sua, può corredare la vendita con diversi servizi ancillary, nostri, ma non solo, come nel caso di prenotazione di alberghi, auto a noleggio, spa. Insomma, servizi su misura per un viaggiatore prettamente leisure». Diamantini segnala quindi una ripresa delle vendite via trade, «benché il recupero sia più lento rispetto a quello dei mercati digitali. Direi che ad oggi siamo ad un meno 20-25% rispetto ai livelli del 2019». Ma con una nota positiva: «Siamo di fronte ad un mercato diverso: inferiore per numero di transazioni, ma non per ricavi, dal punto di vista economico-finanziario ha una grande appetibilità. Restiamo al fianco delle agenzie, per offrire quel che loro serve per rispondere alle esigenze dei loro clienti». Segno più, infine, anche per il segmento corporate «con la ripartenza, che ancora mancava, di quello finanziario: c'è di nuovo il desiderio di un rapporto diretto con i clienti, si ricerca il momento di incontro faccia a faccia per uno scambio di fiducia e percezioni».  [post_title] => Trenitalia, Diamantini: «Crescono le vendite trade. Nuovo ruolo per le adv» [post_date] => 2023-12-04T15:02:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701702137000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "ezhaya alpitour promessa mantenuta to tornato ai livelli del 2019" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":60,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1735,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457697","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stagione invernale: secondo le stime dell'istituto Demoskopika pubblicate dall'Ansa in anteprima sono previsti poco più di 23,2 milioni di arrivi e quasi 72 milioni di presenze, con una flessione rispettivamente pari al 6,1% e allo 0,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, segnato da quasi 25 milioni di arrivi e poco meno di 72,2 milioni di pernottamenti.\r\n\r\nA pesare sull'andamento al ribasso degli arrivi solo la componente italiana: 13,5 milioni di arrivi (-10,4% rispetto allo stesso periodo del 2022-23) a fronte di una crescita dello 0,5% degli stranieri. Sul versante delle presenze, invece, il contributo alla decrescita, seppur molto contenuta, è pressoché identico: 32,6 milioni di presenze straniere a fronte dei 39,3 milioni di pernottamenti italiani con una contrazione rispettivamente dell'0,6% e dello 0,3%.\r\n\r\nPer la stagione invernale si stima che la dinamica dei prezzi nel turismo registri una variazione tendenziale in aumento pari all'1,8% rispetto allo stesso arco temporale precedente (dicembre 2022-marzo 2023) con un differenziale inflazionistico pari a un più 1% rispetto alla variazione dell'indice generale calcolato dall'Istat allo 0,8%. Ciò nonostante la riduzione congiunturale dell'indice dei prezzi al consumo turistico (da 123,7 di agosto 2023 a 118,3 di marzo 2024). U\r\n\r\nn andamento che tendenzialmente non può che ripercuotersi anche sulla spesa turistica con una contrazione di 7,8 punti percentuali, pari a oltre 1,3 miliardi di euro. A novembre del 2023, l'andamento in crescita su base tendenziale dell'indice generale dei prezzi al consumo Nic (per l'intera collettività nazionale) per il settore turistico italiano si deve prevalentemente all'incremento dei prezzi dei voli nazionali (+29%), dei pacchetti vacanza (19,9%), dei servizi di alloggio (+8,7%) con in testa gli alberghi (+9,3%) e del trasporto ferroviario (+8%).\r\n\r\nSe a livello complessivo, l'Italia presenta un equilibrio tra quota italiana (51,4%) e quota estera (48,6%) degli arrivi turistici, oltre il 60% di turisti provenienti dall'estero è mediamente concentrato prevalentemente in sole 6 realtà regionali su 20 con in vetta Veneto e Lazio.","post_title":"In flessione del 6,1% l'imminente stagione invernale","post_date":"2023-12-07T12:40:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701952808000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457614","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Turchia non è solo una destinazione dall'incredibile patrimonio artistico, naturalistico e storico, ma anche una terra ricca di spiritualità, meta di pellegrinaggi, crocevia di culture e religioni. La destinazione è stata al centro di una conferenza dal titolo \"Turchia: Terra Santa della Chiesa\", tenutasi oggi presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore.\r\n\r\n\"La terra di Türkiye ha testimoniato la parola dei grandi profeti e qui possiamo sentire i battiti di cuore di tanti secoli ricchi di storia - spiega Ufuk Ulutaş, ambasciatore di Türkiye presso la Santa Sede -. Per i viaggi di fede ci sono moltissime mete. Dalle sue chiese alle sue maestose moschee, tutto il paesaggio della Turchia è stato il palcoscenico della cristianità, ma anche dell'Islam e di altre religioni e oggi rappresenta una sintesi armoniosa e affascinante di tutti questi elementi\".\r\n\r\nRiza Haluk Sőner, direttore Ufficio Cultura e Informazioni Ambasciata di Türkiye, traccia quindi un bilancio dei dati turistici registrati finora e delineato lo scenario dei prossimi anni. \"Nel 2022 il Paese ha superato 51,4 milioni di turisti totali - spiega - tornando ai livelli record prepandemici e registrando ottime performance nelle entrate turistiche\".\r\n\r\nGli introiti hanno raggiunto infatti il livello record di 46,3 miliardi di dollari, con il +19% di incremento, ma i migliori risultati si stanno registrando proprio nel 2023. \"Nei primi mesi dell'anno sono circa 45 milioni i visitatori stranieri registrati - continua il direttore -, in crescita del 12% rispetto al 2022, e di questi ben 515mila sono turisti italiani, in aumento del 42%\".\r\nLe previsioni per il prossimo futuro sono rosee: \"Nel piano quinquennale che parte nel 2023 - sottolinea - il target è arrivare ad accogliere 90 milioni di turisti annui e raggiungere 100 miliardi di dollari di entrate turistiche entro il 2028\".\r\n\r\nOltre all'incredibile patrimonio storico, artistico e religioso e alla presenza di 21 siti iscritti alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco, i punti di forza della destinazione sul mercato italiano sono rappresentati dalla vicinanza geografica (poco più di due ore di volo dai principali aeroporti italiani), dalla presenza di un territorio estremamente variegato, tra mare, montagne, altipiani, valli e vulcani, e, non ultimo, il cambio favorevole con l'euro, che la rende una destinazione con un ottimo rapporto qualità/prezzo.\r\n\r\nLa professoressa Ebru Fatma Findik, del dipartimento di Storia dell’Arte dell'Università Mustafa Kemal di Hatay, ricorda anche la presenza di affascinanti centri di culto dedicati a San Nicola, ponte tra Oriente e Occidente.\r\n\r\nIl monsignor Romano Rossi, vescovo emerito di Civita Castellana, e monsignor Remo Chiavarini, ad dell’Opera Romana Pellegrinaggi, chiudono quindi l'evento ricordando che la Turchia è un paese custode di antichi passati, dove si scava nella storia e nelle antiche tradizioni della Chiesa e dove possono essere visitati in pellegrinaggio i luoghi da cui partì la fede cristiana nei nuovi itinerari 2024 proposti dall'Opera Romana Pellegrinaggi. Tra questi, il viaggio che tocca Istanbul, le chiese dell'Apocalisse e i luoghi di San Nicola, o anche il percorso dedicato ai luoghi dell'Est della Turchia, senza dimenticare la proposta che, in abbinamento alla visita di Istanbul, porta alla scoperta dell'isola di Cipro.","post_title":"I luoghi della religione in Turchia. Orp: \"Terra Santa della Chiesa\"","post_date":"2023-12-06T15:32:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1701876739000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457534","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per la quarta volta la Liguria torna a Cannes all’ ILTM, International Luxury Travel Market, grazie alla collaborazione con Enit, Agenzia nazionale del turismo.\r\nL’appuntamento di Cannes è l'evento principale per il settore business-to-business per i viaggi di lusso ed è in corso al Palais des Festivals et des Congrès fino al 7 dicembre.\r\nDieci gli espositori liguri del settore viaggi di lusso, rappresentativi di tutto il territorio, presenti allo stand istituzionale per incontrare tour operator specializzati nel settore e mostrare loro le bellezze uniche della nostra regione.\r\nUna straordinaria opportunità per la Liguria di farsi conoscere e riconoscere come meta per il settore dei viaggi di lusso e per far incontrare gli operatori liguri con buyers e giornalisti di settore internazionali, in un evento che permette di creare business, sviluppare nuove sinergie e discutere sulle nuove tendenze del turismo esclusivo.\r\n\r\n«La Liguria si promuove a 360 gradi in tutte le sue sfaccettature tra cui anche il turismo di lusso – spiega l’assessore al turismo della Regione Liguria, Augusto Sartori - quello di Cannes è uno dei principali saloni di questo segmento e quindi ci proponiamo anche come meta per turisti alto spendenti. Anche il crescente numero di strutture ricettive a cinque stelle, in particolar modo nella città capoluogo di regione, è sicuramente un fattore di attrazione per questo tipo di visitatori. A Cannes si parlerà anche della nuova tendenza chiave del mercato: il turismo sportivo che sta facendo registrare ovunque numeri sempre maggiori. Un esempio lo abbiamo avuto lo scorso giugno quando Genova ha ospitato un evento di caratura internazionale come il Grand Finale dell'Ocean Race. Mi piacerebbe portare in Liguria altri eventi di questo tipo soprattutto in periodi al di fuori della classica stagione turistica primavera-estate».\r\n\r\nLa 22esima edizione di ILTM è la più grande di sempre, con oltre 2.100 acquirenti provenienti da 83 paesi del mondo e oltre 2.000 espositori in rappresentanza di 330 marchi.","post_title":"La Liguria in mostra a Cannes all'International Luxury Travel Market","post_date":"2023-12-06T11:14:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701861258000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457536","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Castello San Giorgio è il Museo dei record, confermandosi il museo più visitato della Spezia sia dai turisti sia dai gruppi scolastici della Provincia della Spezia con 41.400 visitatori da gennaio a ottobre 2023, un trend sempre in costante crescita grazie ad un’offerta culturale che coniuga le attività didattiche e ludiche museali con eventi di rievocazione storica cittadina e rassegne ormai di chiara fama.\r\n\r\n«Grande soddisfazione per il nostro Museo Archeologico – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – che si conferma il museo più visitato della città e dimostra di essere molto apprezzato non solo per il prezioso patrimonio culturale in esso custodito, ma anche per i numerosi eventi che sanno richiamare un pubblico molto vasto, intrattenendo e fornendo spunti di approfondimento molto interessanti».\r\n\r\nIn particolare il 2023 è stato l’anno in cui il Castello San Giorgio ha promosso il maggior numero di eventi di grande rilievo extraterritoriale: il “Paleofestival” con oltre 1100 presenze in due giorni; la rassegna culturale estiva delle “Notti al Castello” con 18 eventi per quasi 1500 presenze; la prima edizione di “Spetialis. Festival della Spezia Antica” che ha previsto una tre giorni di rievocazione della storia della Città della Spezia dal Medioevo all’Ottocento in cui solo al Castello si sono sfiorate le mille presenze; la “Notte Mostruosa” del 31 ottobre che, dopo tre anni di sospensione, è tornata ad essere l’evento serale di punta della Città con oltre 775 visitatori.\r\n\r\nUn altro elemento caratterizzante del San Giorgio è l’attività didattica che il Museo promuove ogni anno in piena sinergia con tutto il sistema scolastico provinciale, fungendo da capofila e coordinando quello di tutto il Sistema Museale Spezzino. La didattica è la chiave di volta della reputazione e credibilità del Museo stesso in tutta la Città ed un elemento vincente di promozione culturale perché si rivolge alle nuove generazioni che tornano con le loro famiglie nei musei dopo essere stati portati in visita dalle scuole.\r\n\r\nTutto questo è stato accompagnato da una nuova linea grafica e di comunicazione non solo di stampo tradizionale ma anche digitale, veicolata sui social Facebook e Instagam del Comune della Spezia e del Castello San Giorgio.\r\n\r\nNel 2022 i visitatori del Museo del Castello sono stati 30.963, un dato in fortissima crescita rispetto ai 9.545 visitatori del 2021. Da gennaio a ottobre 2023 i visitatori sono stati 41.400, confermandosi anche quest’anno il museo più visitato della Spezia con l’incremento dei gruppi scolastici, le visite guidate e i gruppi di adulti composti sia da turisti sia dai cittadini. Il maggiore flusso dei visitatori ha determinato anche un incremento delle entrate museali: nel 2022 si segnala infatti il raggiungimento di oltre 117.000 euro a fronte dei 39.000 euro circa del 2021. Fino al 30 novembre del 2023 gli incassi del Museo del Castello hanno superato quelli del 2022, superando i 160.000 euro.","post_title":"La Spezia, Il Castello San Giorgio è il museo più visitato della città con oltre 41 mila visitatori in 10 mesi","post_date":"2023-12-06T11:13:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701861235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457562","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prima certificazione Great Place to Work per Egnazia Ospitalità Italiana, il gruppo di gestione alberghiera nato dalla visione di Aldo Melpignano. Il riconoscimento ha coinvolto anche il Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano, la Masseria Le Carrube a Ostuni, e l'Hotel de Len a Cortina d’Ampezzo. Great Place to Work conduce una serie di indagini, chiedendo un riscontro ai dipendenti sui temi relativi all’ambiente di lavoro, l’engagement e il grado di soddisfazione. Il Trust index rilevato esprime le percezioni di tutti i collaboratori rispetto a cinque dimensioni della certificazione: credibilità, rispetto, equità, orgoglio, coesione.\r\n\r\n\"Abbiamo ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso degli anni, ma questo ha un significato particolare per me, per diverse ragioni - spiega lo stesso Melpignano -. Fin dall'inizio della nostra attività, abbiamo sempre avuto chiara la centralità delle persone. La nostra promessa è quella di arricchire le vite di tutti coloro che entrano in contatto con noi e sappiamo di dover iniziare da quelle dei nostri collaboratori, affinché possano trasmettere entusiasmo e gioia a tutte le persone che varcano la soglia dei nostri hotel. Attraverso l'esperienza consolidata di Borgo Egnazia, che oggi rappresenta la base del modello proposto dalla nostra società di gestione, siamo riusciti a ottenere la certificazione per tre strutture del gruppo. Tutto questo mi riempie di orgoglio, perché vuol dire che siamo sulla strada giusta\".","post_title":"Egnazia Ospitalità Italiana conquista la certificazione Great Place to Work","post_date":"2023-12-06T10:44:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1701859499000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457522","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal ministero del turismo arriva una nota che fa fare un respiro di sollievo a molte agenzie. \r\n\r\nNel suo linguaggio senza  pieno di formule burocratiche il ministero ci comunica che: «Nell’ambito della misura a sostegno di agenzie di viaggio e tour operator, il ministero del turismo ha già liquidato contribuiti in favore di 3.266 operatori per un importo complessivo di 13.764.390,44 euro».\r\n\r\nQuindi un primo passo è stato fatto. Per il seguito leggiamo ancora la nota: «Per quanto riguarda i restanti operatori ammessi al contributo, sono al momento in corso i controlli previsti dalla legge, a conclusione dei quali sarà possibile procedere all’erogazione dell’importo spettante».\r\n\r\nLa nota chiude con una promessa: «Prossimamente saranno condivise tutte le informazioni utili con gli operatori in possesso dei requisiti per accedere al regime».","post_title":"Mitur: Pagati quasi 14 milioni di contributi per 3.266 operatori","post_date":"2023-12-05T15:16:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1701789411000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457508","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuove agevolazioni tariffarie da parte di Ita Airways in favore dei siciliani e, soprattutto, dei più giovani. A illustrarle al presidente della regione siciliana Renato Schifani, nel corso di un incontro a Palazzo d’Orléans, il direttore generale della compagnia aerea, Andrea Benassi. Presenti anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità Alessandro Aricò e il responsabile della comunicazione e delle relazioni istituzionali di Ita Airways Pietro Caldaroni.\r\n\r\n«Sono contento - commenta il presidente Schifani - del nuovo rapporto che si è instaurato con la compagnia di bandiera. Sono certo che si possa finalmente costruire un dialogo improntato alla massima collaborazione. E le iniziative che mi sono state illustrate, pensate ad hoc per la Sicilia, dimostrano una grande attenzione per il nostro territorio e vanno proprio nella direzione che auspicavo da tempo: ridurre i costi dei voli, assicurando a tutti i siciliani il diritto alla mobilità».\r\n\r\nNello specifico, oltre all’adesione al programma di sconti per i residenti siciliani e all’aumento dei voli per le prossime festività natalizie, Benassi ha annunciato un incremento di voli anche per la prossima stagione Summer 2024 e il lancio del “Flight Pass Giovani Sicilia”, un nuovo prodotto commerciale dedicato ai ragazzi dai 12 ai 25 anni che viaggiano sui voli Ita Airways da e per la Sicilia.\r\nSoddisfazione\r\n«Sono molto soddisfatto dell’incontro con il presidente della regione siciliana Renato Schifani, a cui ho personalmente confermato l’importanza che riveste la Sicilia per Ita Airways – dice Benassi –. Dopo l’adesione al programma di sconti per i residenti siciliani e l’incremento di voli su Catania e Palermo nel periodo delle festività natalizie, con il Flight Pass Giovani Sicilia facciamo un ulteriore passo in avanti a favore dei giovani, consentendo loro di ricongiungersi con i familiari o di raggiungere l’Isola per motivi di turismo. Ho avuto modo, inoltre, di rappresentare al presidente e all’assessore Aricò la disponibilità di ITA Airways a definire congiuntamente iniziative che possano valorizzare ancora di più il territorio siciliano ed incrementare i flussi turistici verso la Sicilia. Auspichiamo che le nostre iniziative possano contribuire alla creazione di una sempre più stretta collaborazione con le Istituzioni siciliane e con il territorio, sempre più centrale nelle strategie di ITA Airways».\r\n\r\nIl Flight Pass Giovani Sicilia permette di creare un pacchetto di voucher prepagati da utilizzare per l’emissione di biglietti aerei ed è personalizzabile in termini di numero di voli (minimo 6 - massimo 24), destinazioni, periodo in cui viaggiare e prevede persino la possibilità di decidere in un momento successivo la persona che utilizzerà i biglietti, con prezzo dei biglietti aerei bloccato al momento dell’acquisto e prenotazione sempre garantita fino ad esaurimento dei posti disponibili sul volo.\r\n\r\nRispetto al prodotto standard, il Flight Pass Giovani Sicilia prevede, a parità di combinazioni prescelte, delle tariffe con livelli inferiori dedicate ai ragazzi che acquisteranno un pacchetto di voli diretti della compagnia in partenza da Roma Fiumicino e Milano Linate, per Catania e Palermo e viceversa.","post_title":"Ita-Sicilia: nuove agevolazioni tariffarie specialmente per i giovani","post_date":"2023-12-05T12:33:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701779588000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457504","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grande successo di pubblico e mediatico per la 15ª edizione di BTO - Be Travel Onlife che si è chiusa qualche giorno fa alla stazione Leopolda di Firenze. La manifestazione è stata promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana, annuncia oggi le date 2024: la prossima edizione si terrà mercoledì 27 e giovedì 28 novembre 2024, sempre alla Stazione Leopolda di Firenze.\r\n\r\nGrazie al contributo degli 80 esperti dell’Advisory Board e al lavoro dei coordinatori dei 4 topic guidati dal direttore scientifico Francesco Tapinassi, l’edizione appena conclusa ha coinvolto 286 relatori di cui 40 internazionali. Tra loro i big player del turismo mondiale che, insieme ai temi trattati (l'Intelligenza Artificiale in primis), hanno reso l'evento imperdibile per chi si occupa di turismo. Durante la scorsa edizione, infatti, sono stati presentati dati, trend e ricerche esclusive, con l’obiettivo di anticipare quello che sarà il turismo del futuro.\r\n\r\nAgli oltre 80 eventi nelle sale fisiche e virtuali di BTO, si sono registrati complessivamente oltre 12.000 accessi. Oltre alla forte presenza dalla Toscana, le principali aree di provenienza del pubblico sono state, nell’ordine: Venezia, Bologna, Trento, Roma, Genova, seguite da Cuneo, Milano, Salerno e Verona. Tra i settori di appartenenza dei partecipanti, al primo posto rimangono saldamente i gestori di strutture alberghiere seguiti da tour operator, personale ricettivo extra alberghiero, web agency, studenti ed enti di promozione turistica.\r\n\r\nL’apprezzamento arriva anche su social: su Facebook sono state raggiunte più di 1 milione di persone e le interazioni sono aumentate del 60%; su Instagram nei soli due giorni dell'evento oltre 1000 stories condivise e oltre 500 post con l'hashtag #BTO2023 hanno raccontato l’evento live mentre su LinkedIn l’interesse è cresciuto di oltre il 200%. Inoltre, sono stati numerosissimi i media che hanno parlato di BTO, dal Tg1 al Tg5 passando per Radio1 Rai, Radio24 e poi Il Corriere della Sera, La Stampa, Il Sole24Ore, Italia Oggi, Ansa, Askanews e tutte le testate trade. L’evento è stato raccontato live dagli oltre 70 giornalisti accreditati e da media partner di prestigio tra cui: Turismo&Attualità, Trend, Guida Viaggi, Travel Quotidiano, L’Agenzia di Viaggi, Quality Travel, Travel World, Italian Absolutely, Wine Meridian, Giornale Radio, Millionaire, intoscana.it.\r\n\r\nBTO continua online. Per chi ha acquistato il biglietto è già attivo il servizio BTO rePlay. Si tratta dell’accesso in esclusiva per 4 mesi ai contenuti video e alle slide, per rivivere tutti gli eventi di BTO 2023.\r\n\r\nPer chi, invece, non ha partecipato è possibile continuare ad acquistare il ticket per accedere a tutti i contenuti di BTO rePlay oppure comprare un Pacchetto Pay per View - Regala BTO - che consente di scegliere 10 eventi del programma di BTO2023 e accedere ai relativi contenuti video e slide a soli 19 euro.","post_title":"BTO: continua il successo della manifestazione fiorentina","post_date":"2023-12-05T12:29:24+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1701779364000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457402","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Agenzie di viaggio che hanno cambiato pelle nel post pandemia, ma che mantengono un ruolo significativo tra i canali di vendita di Trenitalia. Lo spiega Pietro Diamantini, direttore business Av di Trenitalia, a margine della presentazione della Winter Experience 2023-24. in cui è stato messo in risalto il balzo in avanti delle vendite dei biglietti attraverso i canali diretti della società, sia web sia app.\r\n\r\n«Nell'equilibrio creatosi nel post-pandemia c'è stato sicuramente un calo del ruolo delle agenzie di viaggio - afferma il  manager -. Oggi però, grazie alla spinta in termini di nuove opportunità di vendita, quelle stesse agenzie stanno riprendendo bene, anche se con ruolo diverso: non più massificato ma di nicchia, più specifico. Rappresentano un luogo in cui il cliente ritrova la fiducia nell'acquisto. E l'adv, da parte sua, può corredare la vendita con diversi servizi ancillary, nostri, ma non solo, come nel caso di prenotazione di alberghi, auto a noleggio, spa. Insomma, servizi su misura per un viaggiatore prettamente leisure».\r\n\r\nDiamantini segnala quindi una ripresa delle vendite via trade, «benché il recupero sia più lento rispetto a quello dei mercati digitali. Direi che ad oggi siamo ad un meno 20-25% rispetto ai livelli del 2019». Ma con una nota positiva: «Siamo di fronte ad un mercato diverso: inferiore per numero di transazioni, ma non per ricavi, dal punto di vista economico-finanziario ha una grande appetibilità. Restiamo al fianco delle agenzie, per offrire quel che loro serve per rispondere alle esigenze dei loro clienti».\r\n\r\nSegno più, infine, anche per il segmento corporate «con la ripartenza, che ancora mancava, di quello finanziario: c'è di nuovo il desiderio di un rapporto diretto con i clienti, si ricerca il momento di incontro faccia a faccia per uno scambio di fiducia e percezioni». ","post_title":"Trenitalia, Diamantini: «Crescono le vendite trade. Nuovo ruolo per le adv»","post_date":"2023-12-04T15:02:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1701702137000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti