5 December 2025

Qc Terme collabora con il Politecnico per migliorare ancora la sua proposta

QC Terme continua ad arricchire l’offerta per i suoi ospiti. «La ricerca di nuovi materiali e tecnologie per noi è fondamentale. – afferma infatti Andrea Quadrio Curzio, ceo e fondatore di QC Terme. – Ci consente di immergere l’ospite in una dimensione inaspettata e magica, dove disconnettersi mentalmente dal quotidiano e, al contempo, trovare qualità di vita».

La nuova protagonista di questa offerta è la Stanza del Sale di QC Termetorino, all’interno della quale il fotobioreattore Struna – Struttura-Natura – purificha l’aria e permette la coltivazione delle micro alghe: organismi in grado di catturare l’anidride carbonica, emettere ossigeno e produrre preziosa biomassa vegetale.

«Basterà chiudere gli occhi per provare la sensazione di una rigenerante passeggiata sulla spiaggia. – prosegue Andrea Quadrio Curzio – Il microclima marino è ideale perché tonifica e ossigena la pelle, drena i liquidi in eccesso e libera le vie respiratorie». L’innovativo progetto è nato dalla collaborazione con il Politecnico di Milano, «un’eccellenza italiana nella cultura e nell’innovazione riconosciuta a livello mondiale». La  tecnologia è stata brevettata dal laboratorio MaBa.SAPERLab del Politecnico e, ancora una volta, è il risultato delle ricerca e della dedizione presenti dietro ogni progetto del Gruppo QC Terme.

«Il nostro team di architetti, ingegneri e designer, – conclude Quadrio Curzio – sviluppa con passione progetti in location molto belle combinando scenografie da sogno con l’eccellenza tecnica che conduce alla migliore cura di sé stessi».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503135 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Rotta sui viaggiatori d'affari per Wizz Air che ha siglato una partnership con Kyte: intesa che apre i contenuti della low cost alla distribuzione di terze parti proprio nell'intento di rafforzare la propria presenza nel mercato dei viaggi corporate. Dall'inizio di dicembre il prodotto Wizz per gli intermediari di viaggio è dunque disponibile su Kyte, piattaforma Api focalizzata sulla fornitura di un canale di distribuzione economicamente vantaggioso per i vettori a basso costo, al fine di connettersi con il più ampio ecosistema di viaggi, senza fare affidamento sui sistemi di distribuzione globale tradizionali. «Kyte standardizza le nuove funzionalità di distribuzione e la messaggistica proprietaria dei vettori a basso costo in una piattaforma unificata - si legge in una nota della compagnia aerea - rendendo i contenuti facilmente accessibili per gli intermediari di viaggio. Attraverso l'interfaccia proprietaria di Kyte, gli intermediari di viaggio possono creare connessioni veloci con le compagnie aeree per offrire la suite completa di pacchetti tariffari, funzionalità e servizi accessori per i loro utenti finali». La piattaforma fornisce l'accesso a un percorso utente basato su Api per la ricerca e la prenotazione di voli Wizz Air, servizi accessori e pacchetti tariffari per gli intermediari di viaggi d'affari e leisure. «In Wizz Air siamo costantemente alla ricerca di modi innovativi per avvicinare le nostre tariffe ultra-basse e i nostri servizi ai nostri clienti - commenta Silvia Mosquera, chief commercial officer della low cost ungherese -. La partnership con Kyte ci consente di aprire un nuovo capitolo nella distribuzione dei viaggi d'affari, un capitolo veloce, flessibile e costruito per il futuro. Questa collaborazione riflette il nostro impegno verso la trasformazione digitale e verso la soddisfazione delle esigenze in evoluzione degli intermediari di viaggio e dei loro clienti, delineate nella nostra iniziativa Customer First Compass». [post_title] => Wizz Air punta a conquistare traffico corporate: accordo di distribuzione con Kyte [post_date] => 2025-12-04T11:24:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764847477000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503034 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Domenica 7 dicembre 2025 prende vita nelle Cinque Terre la 64ª edizione dell'accensione del presepe ideato da Mario Andreoli, illuminato fino al 18 gennaio 2026.  Le oltre 250 figure - costruite a partire da materiali poveri, recuperati e trasformati dall’ingegno dell’ex ferroviere - tornano a popolare l’anfiteatro di vigneti che abbraccia Manarola.  Dopo la scomparsa di Mario Andreoli nel 2022, la  sua eredità è stata raccolta dall’associazione Presepe di Manarola affiancata dal Cai La Spezia, mentre il Parco nazionale delle Cinque Terre e il comune di Riomaggiore collaborano alla tutela e sostengono la continuità di questa grandiosa opera artistico-ambientale in dialogo con il paesaggio in cui è inserita.  Quest’anno c’è un ulteriore elemento speciale: in occasione dell’accensione, per la prima volta dopo tredici anni, sarà possibile raggiungere Manarola da Riomaggiore percorrendo la Via dell’Amore, aperta gratuitamente, in entrambi i sensi, dalle 15.00 del 7 dicembre.  La giornata sarà animata da un programma di eventi diffusi: i mercatini di Natale della Pro loco (9.00-20.00), la banda itinerante “Filarmonica G. Puccini” dalle 14.30, il concerto gospel “The Smiling Faces Choir” alle 15.30 nella chiesa di San Lorenzo a Manarola, l’apertura del Mulino Piè de Campu a cura dell’associazione Radici (16.00-19.00) e dell’Oratorio con una mostra fotografica (16.00-18.30). Alle 17.20 partirà la fiaccolata del Cai La Spezia, seguita dai saluti istituzionali e dall’accensione del presepe. «Il Presepe Luminoso di Manarola è un’eredità visionaria e un patrimonio collettivo delle Cinque Terre – commenta Fabrizia Pecunia, sindaca di Riomaggiore - una delle sue attrazioni turistiche più convincenti, simbolo di creatività e memoria, ispirazione per la comunità e per tutto il territorio». «Il Presepe di Mario Andreoli continua a essere un simbolo profondamente legato alla nostra identità – aggiunge il presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Lorenzo Viviani -  unisce creatività, laboriosità e un rapporto autentico con la terra, le pietre e il paesaggio delle Cinque Terre. Insieme al Comune di Riomaggiore sosteniamo con convinzione questa eredità, che ogni anno rivive grazie al lavoro prezioso dei volontari. Invitiamo i visitatori ad ammirare il Presepe dai punti di osservazione dedicati, per coglierne appieno la visione d’insieme e rispettare la delicatezza di un’opera che nasce da passione, cura e senso di comunità». In vista dell’accensione del presepe di Manarola, considerato il grande afflusso di visitatori che ogni anno raggiunge le Cinque Terre per assistere a questo evento unico, Regione Liguria potenzierà l’offerta ferroviaria sulla linea La Spezia - Genova Nervi. Il 7 dicembre saranno attivate due corse straordinarie, pensate per agevolare gli spostamenti di chi vorrà partecipare alla manifestazione. [post_title] => Cinque Terre, il 7 dicembre si riaccende tra i vigneti il presepe luminoso di Manarola [post_date] => 2025-12-04T08:56:25+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764838585000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503060 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una nuova lussuosa villa boutique si aggiungerà al panorama alberghiero di Capri  (nella foto) nell'aprile 2026 con l'apertura di Casa Caprile, una residenza ottocentesca restaurata situata ad Anacapri. Immersa in 10.000 metri quadrati di giardini mediterranei, la proprietà offre un rifugio lontano dalle affollate zone turistiche di Capri, pur rimanendo profondamente radicata nel patrimonio culturale dell'isola. La villa Casa Caprile, come riporta TraveDailyNews, occupa parte dell'ex residenza reale della regina Vittoria di Svezia ad Anacapri ed è stata ripensata come una seconda casa per gli ospiti in cerca di tranquillità e privacy. Il progetto è guidato da Gabriella Russo, nota per il suo lungo coinvolgimento con JK Place Capri. Riflettendo sulla vision che ha guidato il restyling, Russo ha affermato: «Questo progetto è profondamente legato ad Anacapri e al suo patrimonio culturale. Situata fuori dai sentieri battuti, Casa Caprile si propone di accogliere viaggiatori in cerca di qualcosa di più di una sistemazione di lusso. Vuole essere una casa dove gli ospiti possono rifugiarsi  in ampi giardini con meticolosa attenzione ai dettagli». Distribuita su due piani, la villa dispone di 12 camere dal design personalizzato, che spaziano da accoglienti spazi con vista sul villaggio a camere fronte mare, junior suite con terrazza privata e suite selezionate con piccole piscine private.   L'architetto Antonio Girardi ha curato il restauro, fondendo la raffinatezza contemporanea con il carattere storico della proprietà. Gli interni presentano tonalità avorio in contrasto con accenti rossi, legni selezionati, piastrelle in cotto, intonaco dipinto a mano e illuminazione personalizzata in ottone e ceramica. I tessuti di Pierre Frey e Schumacher aggiungono consistenza e raffinatezza. Al centro della tenuta si trova una grande piscina esterna immersa nel verde. La piscina utilizza un sistema di purificazione al magnesio, un'alternativa delicata al cloro, ed è riscaldata tutto l'anno e rinfrescata nei mesi più caldi. Il soggiorno principale, che si apre direttamente sui giardini, è un rilassante spazio conviviale.. Il ristorante di Casa Caprile è immerso nella tranquillità dei giardini e abbraccia la filosofia "dal produttore al consumatore" ispirata alla tradizione napoletana e caprese. Lo chef crea cene personalizzate chiedendo ogni giorno agli ospiti cosa desiderano mangiare, a base di ingredienti freschi e di stagione. Il menù soddisfa un'ampia gamma di esigenze alimentari, comprese opzioni senza glutine e multicereali. Il CC Bar, situato nel cuore dei giardini, offre cocktail, tisane e momenti di tranquillità. Per migliorare l'esperienza degli ospiti, Casa Caprile offrirà percorsi di trekking guidati attraverso i paesaggi naturali e storici di Anacapri; esperienze turistiche tra i luoghi di interesse culturale di Capri; trasferimenti privati ​​da e per l'aeroporto internazionale di Napoli. Inizialmente aperta come residenza stagionale, Casa Caprile punta a rimanere aperta tutto l'anno. Russo ha aggiunto: «Sono originario di Anacapri e non vedo l'ora di aprire le porte di Casa Caprile e offrire ai nostri ospiti l'opportunità di scoprire la vera Dolce Vita, non solo d'estate ma soprattutto fuori stagione, quando i veri amanti di Capri vengono a trovarci». [post_title] => Anacapri: in aprile il debutto del boutique hotel Casa Caprile [post_date] => 2025-12-03T13:30:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764768630000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503022 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Virgin Voyages ha introdotto abbonamenti mensili per la sua stagione di debutto in Alaska programmata il prossimo anno. Gli abbonamenti sono già in vendita, com riporta Travel Weekly. L'Alaska Summer Season Pass offre una crociera di 30 giorni per due persone con una serie di servizi inclusi, tra cui escursioni a terra, il servizio premium "Work from sea wifi" di Virgin, pass per le terme e attrezzatura per escursioni turistiche, tra cui una macchina fotografica Canon G7X e un binocolo.  Le cabine Gli alloggi con abbonamento stagionale sono le cabine Central Sea Terrace. Gli ospiti hanno diritto al servizio lavanderia e a buoni giornalieri per le bevande. Sono previste quattro finestre di partenza per i titolari di pass, ciascuna con prezzi diversi: dal 28 maggio al 23 giugno; dal 23 giugno al 23 luglio; dal 30 luglio al 27 agosto; dal 27 agosto al 26 settembre. L'estate 2026 segna il debutto di Virgin Voyages in Alaska, con partenze da Seattle a bordo della sua nuovissima nave, la Brilliant Lady. Gli itinerari vanno dalle sette alle dodici notti. [post_title] => Virgin Voyages: in vendita l'Alaska Summer Season Pass [post_date] => 2025-12-03T12:10:46+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764763846000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502881 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_502886" align="alignright" width="300"] Codeglia (Riccò del Golfo - La Spezia)[/caption] Al via cinque nuovi itinerari tematici, costruiti attorno al patrimonio delle architetture difensive, tra castelli, torri, forti e batterie costiere, per promuovere un turismo sostenibile all’interno del sito Unesco “Porto Venere, Cinque Terre e Isole”. Offrire al pubblico un’alternativa qualificata ai percorsi più frequentati, proponendo esperienze di visita capaci di integrare valore culturale, interesse paesaggistico e una distribuzione più equilibrata dei flussi è l’obiettivo del progetto. Gli itinerari percorrono le diverse aree del sito Unesco, collegando Porto Venere, le Cinque Terre e le isole di Palmaria, Tino e Tinetto attraverso un filo narrativo condiviso. Le architetture difensive diventano così il trait d’union per comprendere l’evoluzione del territorio, il rapporto storico tra comunità costiere e ambiente e il ruolo strategico di questi presidi nel tempo. L’iniziativa consente al visitatore di accedere a una rete di punti panoramici e luoghi meno conosciuti, valorizzando aree di grande interesse culturale e paesaggistico, spesso escluse dai percorsi turistici tradizionali. I cinque itinerari tematici proposti dal progetto consentono di esplorare il territorio secondo prospettive complementari, valorizzando la rete delle architetture difensive e offrendo al visitatore un’esperienza di fruizione ampia e strutturata. “I custodi del mare” accompagna l’escursionista lungo un percorso di mezza giornata tra il Castello di Levanto e quello di Monterosso, toccando luoghi di interesse come Punta La Gatta, Podere Casa Lovara e Punta Mesco, mettendo in relazione due presidi storici posti a vigilanza della costa. La “Via dei Castelli”, articolata su due giornate, collega invece la riviera e l’entroterra attraverso un itinerario che intreccia storia militare e paesaggio rurale, offrendo un quadro articolato dell’evoluzione insediativa dell’area. “Le origini della Spezia” propone un percorso di quattro ore che introduce alle testimonianze più antiche della città e del suo golfo, tra Forte Parodi, i piccoli borghi di Carpena con il suo castello, Codeglia e Castè, mentre “Tra costa e collina: dal Varignano a Biassa” permette di attraversare un tratto significativo del sistema difensivo, passando da zone costiere a borghi collinari ricchi di storia. Completa l’offerta l’itinerario giornaliero dedicato a “L’Isola Palmaria e il Porto di Venere”, un percorso immersivo che consente di leggere in continuità gli elementi naturali e architettonici dell’arcipelago e del promontorio. I materiali informativi e le descrizioni dei percorsi sono disponibili sul portale dedicato dove il visitatore può approfondire contenuti storici, mappe e dettagli utili alla pianificazione dell’esperienza. https://architetturedifensive.portovenerecinqueterreisole.com/   [post_title] => Portovenere, Cinque Terre, Isole, Codeglia e Castè, 5 nuovi itinerari per promuovere il turismo sostenibile [post_date] => 2025-12-03T10:21:09+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764757269000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502909 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'hotel The St. Regis di Roma ha accolto questa mattina la conferenza stampa degli Italian Tourism Awards – The Night of Excellence, l’evento ideato da MHR – MediaHotelRadio che ogni anno racconta e premia la professionalità, la creatività e la dedizione che compongono il grande mosaico del turismo italiano:  15 categorie in concorso per oltre 300 candidati e soltanto 45 finalisti in lizza per aggiudicarsi il microfono d’oro. Quest’anno, il premio raggiunge una maturità nuova, entrando in televisione su Rai2, dove sarà trasmesso il 16 dicembre in seconda serata, mentre la cerimonia ufficiale si svolgerà il 10 dicembre alle 18 negli stessi spazi storici dell’hotel. Debora Garlando, ceo di MHR e ideatrice del premio, ha aperto l’incontro visibilmente emozionata. “Competenze e creatività delle persone sono formule magiche che, miste a passione e impegno, rendono le destinazioni, la cultura e la storia del luogo, un viaggio incantevole. Era necessario creare uno spazio riconoscibile per promuovere i valori del turismo italiano e celebrare le eccellenze”. Ha quindi ricordato come il progetto sia nato durante il Covid, in un momento difficile in cui si sentiva la necessità di sostenere chi, nonostante tutto, continuava a tenere accesa la fiaccola del turismo italiano. Garlando ha spiegato il tema scelto per questa edizione, La magia del turismo, un concetto che si rifà alla capacità tutta umana di creare valore attraverso il talento, l’ingegno, la passione e la professionalità.   Categorie e Nominations 2025 Durante la conferenza sono state presentate le categorie in gara e le nominations 2025. A condurre l’annuncio è stato Palmiro Noschese, presidente della giuria e figura di riferimento dell’hôtellerie di lusso. Destinazioni Italiane: Cinque Terre, Regione Liguria. Cortina d’Ampezzo, Regione Veneto. Ischia, Regione Campania Travel Italy: Nicolaus, Ota Viaggi, Futura Vacanze Trasporti e Mobilità: Frecciarossa, MSC Crociere, Prime Rent Exclusive Grandi Eventi: Rome Foil Festival, Bracciano. TedX, Forte dei Marmi. Concorso Ippico Internazionale di Roma, Roma Hotel: Forte Village, Pula (Cagliari). Vivosa Apulia Resort, Marina di Ugento (Lecce). Verdura Resort, Sciacca (Agrigento) New Hospitality: The Padel Resort, Como. The Social Hub,  Roma. Glamping & Spa Terme dei Vulci, Canino (Viterbo) Spa & Wellness: Health Clinic Longlife Formula, Castrocaro Terme. Fonteverde, San Casciano dei Bagni (Siena). De Montel Terme, Milano Ristoranti: Mirabelle, Roma. Villa Corallo, Sant’Omero (Teramo). Twiga,  Milano International: Cisalpina Tours. Explora Journeys. On Location, Hospitality Olimpiadi Invernali Milano-Cortina Innovazione: Dante per i Borghi, progetto di Massimiliano Finazzer Flory (direttore artistico).  Palazzo di Varignana, Metodo Acquaviva (Castel San Pietro Terme, Bologna). Blastness, fondatore e presidente Andrea Delfini Start-up: Tasting Opera, itinerante. Stradivaria, Roma. Strappa-La, itinerante Media e Racconti di Viaggio: Dante per i Borghi, Massimiliano Finazzer Flory (direttore artistico). Dove, Magazine RCS. Francesco Gasparri, giornalista Rai1 Turismo Sostenibile: Zacchera Hotels, Lago Maggiore. Vivosa Apulia Resort, Marina di Ugento (Lecce). Naturalis Bio Resort, Santa Maria di Leuca (Lecce) Donna del Turismo – alla memoria di Elena David: Lucia Magnani, fondatrice AD Health Clinic. Carmela Colaiacovo, ad Tourist SpA, presidente FiSCE, Il Sole 24 Ore. Sara Digiesi, ceo BWH Hotels Italy & South-East Europe Manager dell’Anno: Tommaso Tanzilli, presidente di Ferrovie dello Stato Italiane. Marco Gilardi, senior operations director Italia & Usa Minor Hotels Group. Andrea Delfini, fondatore e presidente Blastness Al fianco dell’iniziativa, in rappresentanza di Roma Capitale, è intervenuto l’assessore ai Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda Alessandro Onorato. Nelle sue parole, la fotografia di una città che non cresce per caso, ma grazie a un lavoro strutturale iniziato negli ultimi anni. Ha ricordato che il turismo romano nel 2025 è cresciuto del 5,5 per cento, un dato particolarmente significativo se confrontato con il 2019, considerato anno record, quando la crescita era dell’1,8 per cento. Roma oggi corre tre volte più veloce rispetto alla stagione pre-Covid, con un’occupazione in aumento e un soggiorno medio che ha superato le 2,7 notti, segno di un interesse più profondo e consapevole verso la città. Onorato ha enfatizzato il peso dei grandi eventi nella strategia turistica della Capitale. La Maratona di Roma, con oltre l’80 per cento di partecipanti stranieri, è l’esempio più evidente di come sport e turismo possano procedere insieme generando indotto, reputazione internazionale e distribuzione territoriale dei flussi. [gallery ids="502923,502924,502925,502926,502928,502929"]   [post_title] => Italian Tourism Awards 2025: svelate le terne finaliste di ogni categoria [post_date] => 2025-12-02T12:55:21+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764680121000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502826 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mandarin Oriental aprirà a Jeddah nel 2030. L’hotel e le residenze del marchio saranno situati in una posizione unica nel cuore di Jeddah Central, una destinazione che accoglie 6 milioni di visitatori l’anno. Lo studio di design internazionale Kpf è stato selezionato per ideare una struttura unica e sostenibile per il futuro, con un progetto a bassa densità e altezza. Bruce Fisher, principal di Kpf, ha commentato: «L’hotel e le residenze del brand fondono la tradizione architettonica locale con un’esperienza waterfront contemporanea che cattura l’energia e la calma del mar Rosso». La struttura L’hotel comprenderà 140 camere e suite on viste spettacolari sul mar Rosso, a cui si aggiungono 115 appartamenti dotati di varie tipologie di camere e strutture per la ristorazione privata, progettati per accogliere ospiti per soggiorni prolungati. Saranno inoltre disponibili 187 residenze, da due a quattro camere da letto, di proprietà privata, con accesso a servizi dedicati tra cui lounge, spazi per intrattenimento, biblioteca, cinema, sala giochi, simulatore di golf, club per bambini, piscina e centro fitness. Gli ospiti e i proprietari delle residenze potranno scegliere tra cinque ristoranti distribuiti in tutta la proprietà. La struttura offrirà inoltre ampi spazi per riunioni, inclusa una spaziosa sala da ballo. Gli ospiti avranno accesso a strutture per il tempo libero e il benessere, inclusa The Spa at Mandarin Oriental, che offrirà un’ampia gamma di esperienze signature del Gruppo dedicate al benessere olistico, alla bellezza e al relax. Per gli ospiti più giovani, l’hotel disporrà di un ampio e attrezzato kids club e di un asilo con attività specifiche per la relativa fascia d’età. Laurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental, ha dichiarato: «Siamo lieti di ampliare la nostra presenza in Medio Oriente collaborando con Jeddah Central Development Company e Kpf per portare il nostro brand nel cuore dell’avanguardia. Dopo il successo di Mandarin Oriental, Riyadh, questo nuovo sviluppo riflette la fiducia nel crescente appeal dell’Arabia Saudita come destinazione per l’ospitalità di livello. Mandarin Oriental, Jeddah sarà un centro distintivo ispirato alla cultura e al patrimonio della città, offrendo esperienze immersive in un ambiente raffinato e contemporaneo». Ahmed Al Sulaim, chief executive officer di Jeddah Central Development Company, ha aggiunto: «Siamo lieti di collaborare con Mandarin Oriental per creare uno degli hotel flagship all’interno di Jeddah Central, una destinazione che riflette la nostra visione di ridefinire la vita urbana e l’ospitalità sulla costa del mar Rosso. Questa partnership supporta il nostro impegno a posizionare Jeddah come una destinazione globale di primo piano per affari, tempo libero e cultura, offrendo esperienze distintive per le generazioni future». [post_title] => Mandarin Oriental: a Jeddah la nuova apertura prevista nel 2030 [post_date] => 2025-12-01T15:01:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764601299000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502563 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_498285" align="alignleft" width="300"] Ezio Barroero[/caption] Positivo il bilancio delle due tappe del workshop autunnale di Euphemia, che ha riunito oltre 100 Personal Voyager a Milano e Bologna. L’iniziativa ha posto al centro formazione e networking, con l’obiettivo di stimolare il confronto, la condivisione di esperienze e l’analisi delle prospettive per il futuro. Il format, ormai consolidato, ha previsto una sessione plenaria mattutina seguita da un workshop strutturato in incontri one to one. Tra i protagonisti della plenaria: Boscolo, Quality Group, Qatar Airways, Tourism Seychelles, Allianz e Axa. Il workshop ha invece coinvolto Atlantic Joint Venture (vettori LH, UA, AC, LX, OS, SN, EW) insieme a catene alberghiere, enti del turismo e DMC, per offrire ai Personal Voyager una panoramica aggiornata sulle novità di prodotto e sulle destinazioni più richieste dal mercato. Ad aprire entrambe le tappe Michele Zucchi, ad Euphemia, che, insieme a Roberto Piatti, responsabile IT, ha presentato agli agenti VoyaGO, il nuovo tool basato sull’intelligenza artificiale: “Uno strumento sviluppato da 4ward s.r.l. in esclusiva per Euphemia, concepito per far risparmiare ai Personal Voyager tempo prezioso da dedicare ai clienti. VoyaGO è al contrario, fornisce in tempo reale tutte le informazioni necessarie alla vendita, attingendo al nostro datacenter: procedure operative, assicurazioni, documenti di viaggio, visti, vaccinazioni e molto altro. L’obiettivo è migliorare la produttività e consentire ai Personal Voyager di concentrarsi su ciò che conta davvero: la relazione con il cliente e la consulenza personalizzata”. Bilancio Il doppio appuntamento del Nord Italia è stato anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’anno e analizzare i trend che orienteranno le strategie per il 2026. “Il 2025 rappresenta per noi un anno di forte consolidamento – ha dichiarato Giulia Barroero, ad Lab Travel – chiuderemo a 70 milioni di euro di fatturato, con una crescita del 15% rispetto al 2024. Un risultato che non deriva solo dall’ingresso di nuovi Personal Voyager, ma anche dal rilevante miglioramento delle performance degli agenti storici. Il nostro modello unisce la massa critica necessaria a dialogare con i fornitori alla capillarità nel rapporto con la clientela, con effetti positivi su vendite e marginalità, come viene ampiamente riconosciuto dai protagonisti della nostra rete”. A conclusione degli incontri, Ezio Barroero, presidente Lab Travel, ha evidenziato la piena riuscita dell’evento: “Un appuntamento che ha suscitato un interesse sorprendente tra i Personal Voyager e che ha offerto un confronto di grande qualità. Un segnale chiaro della vitalità della rete e dell’attenzione verso i progetti che stiamo sviluppando”. Guardare avanti, per Euphemia, significa anche saper interpretare i cambiamenti del mercato e delle abitudini professionali. “Tra le tendenze emerse dal confronto con gli agenti – conclude Barroero – stiamo valutando investimenti più consistenti nel digitale per offrire soluzioni flessibili che ogni Personal Voyager possa adattare alle proprie esigenze, sempre in abbinamento alle filiali su strada. Le nostre 50 sedi fisiche rimangono un punto di riferimento per tutti gli agenti: alcuni le usano per incontrare il cliente la prima volta e poi proseguono la pratica online, altri le utilizzano invece per tutto l’iter della prenotazione, in funzione delle esigenze e delle aspettative del loro interlocutore”. [post_title] => Workshop Euphemia, Personal Voyager su formazione e innovazione [post_date] => 2025-11-27T14:56:18+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764255378000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 502514 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “La Spagna al femminile”, il progetto firmato dall’Ente spagnolo del turismo a Milano che pone l’arte culinaria al centro della promozione turistica della Spagna in Italia e rende omaggio alla donna nel mondo del turismo, al talento e alla creatività di chef spagnole, nella sua terza edizione mette in pole position La Rioja, portando la destinazione presso il Ristorante La Palta a Borgonovo Val Tidone (Piacenza). Le donna nel mondo del turismo, le donna chef come filo conduttore di questo progetto, racconta la Spagna attraverso i suoi territori, interpretati con la loro cucina, in un viaggio tra tradizione e territorio. Le chef protagoniste trasformano i sapori locali in un racconto di cultura, autenticità e innovazione. Ad accogliere l’evento è stata Isa Mazzocchi, chef stellata e anima del ristorante, interprete sensibile della cucina emiliana più autentica che insieme a sua sorella Monica, ha ospitato Mónica Loro, chef del ristorante El Arriero di Sorzano (La Rioja) e sua sorella Isabela (analogia anche nei nomi), che ha portato in tavola la sua regione La Rioja, cuore vitivinicolo e gastronomico del nord della Spagna, attraverso la sua visione creativa e profondamente legata alla tradizione, ambasciatrice del proprio territorio in un particolare gemellaggio tra i due Paesi. «Il progetto si pone l’obiettivo di valorizzare il ruolo della donna nel turismo, per raccontare i territori spagnoli dal punto di vista gastronomico in un linguaggio universale di tradizioni e stili di vita. Il gemellaggio con il Ristorante La Palta ci consente di raccontare La Rioja attraverso lo sguardo di una regione, l'Emilia, dalle molteplici similitudini con la nostra», ha spiegato Blanca Pérez Sauquillo López, direttrice dell’ente spagnolo del turismo in Italia. Dialogando tra di loro le due chef hanno realizzato insieme un esclusivo menu a quattro mani, un incontro di sapori di due terre generose e la sensibilità di due donne unite dalla stessa passione per la cucina come linguaggio del territorio e una storia di tradizione di famiglia molto simile che si è svelato nei piatti del menù realizzato insieme per l’evento. Nasce così il Batarò tra Val Tidone e la Rioja, un incontro tra tradizione piacentina e riojana dove il celebre panino della Val Tidone “abbraccia “ il Chorizo, simbolo gastronomico della Rioja, un morso che racconta due territori e due culture, un Rioja Magnum Gran Reserva di Coda di Toro, pinchos con cui Monica ha vinto il primo premio “Grembiule d’Oro” in un aperitivo accompagnato da un tranquillo Blanco e Crianza della Bodega Institucional de la Grajera. Poi una Pera Dop Rincon de Soto all’emiliana dove il ripieno di agnello e guanciale incontra l’aroma della pancetta piacentina in una fusione tra dolce e salato e il Moncavillo Sweet il dolce omaggio autunnale de la Sierra del Moncavillo al ciccolato fondente di Piacenza.   [gallery ids="502521,502522,502525"] [post_title] => La Spagna al Femminile: protagonista La Rioja in un menù a quattro mani [post_date] => 2025-11-27T12:33:29+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => blanca-perez-sauquillo-lopez [1] => isa-mazzocchi [2] => la-rioja [3] => la-spagna-al-femminile [4] => monica-loro [5] => spagna ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Blanca Pérez Sauquillo López [1] => Isa Mazzocchi [2] => La Rioja [3] => La Spagna al Femminile [4] => Mónica Loro [5] => spagna ) ) [sort] => Array ( [0] => 1764246809000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "qc terme collabora" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":23,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":699,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503135","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rotta sui viaggiatori d'affari per Wizz Air che ha siglato una partnership con Kyte: intesa che apre i contenuti della low cost alla distribuzione di terze parti proprio nell'intento di rafforzare la propria presenza nel mercato dei viaggi corporate.\r\nDall'inizio di dicembre il prodotto Wizz per gli intermediari di viaggio è dunque disponibile su Kyte, piattaforma Api focalizzata sulla fornitura di un canale di distribuzione economicamente vantaggioso per i vettori a basso costo, al fine di connettersi con il più ampio ecosistema di viaggi, senza fare affidamento sui sistemi di distribuzione globale tradizionali.\r\n«Kyte standardizza le nuove funzionalità di distribuzione e la messaggistica proprietaria dei vettori a basso costo in una piattaforma unificata - si legge in una nota della compagnia aerea - rendendo i contenuti facilmente accessibili per gli intermediari di viaggio. Attraverso l'interfaccia proprietaria di Kyte, gli intermediari di viaggio possono creare connessioni veloci con le compagnie aeree per offrire la suite completa di pacchetti tariffari, funzionalità e servizi accessori per i loro utenti finali».\r\nLa piattaforma fornisce l'accesso a un percorso utente basato su Api per la ricerca e la prenotazione di voli Wizz Air, servizi accessori e pacchetti tariffari per gli intermediari di viaggi d'affari e leisure.\r\n«In Wizz Air siamo costantemente alla ricerca di modi innovativi per avvicinare le nostre tariffe ultra-basse e i nostri servizi ai nostri clienti - commenta Silvia Mosquera, chief commercial officer della low cost ungherese -. La partnership con Kyte ci consente di aprire un nuovo capitolo nella distribuzione dei viaggi d'affari, un capitolo veloce, flessibile e costruito per il futuro. Questa collaborazione riflette il nostro impegno verso la trasformazione digitale e verso la soddisfazione delle esigenze in evoluzione degli intermediari di viaggio e dei loro clienti, delineate nella nostra iniziativa Customer First Compass».","post_title":"Wizz Air punta a conquistare traffico corporate: accordo di distribuzione con Kyte","post_date":"2025-12-04T11:24:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1764847477000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503034","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Domenica 7 dicembre 2025 prende vita nelle Cinque Terre la 64ª edizione dell'accensione del presepe ideato da Mario Andreoli, illuminato fino al 18 gennaio 2026. \r\n\r\nLe oltre 250 figure - costruite a partire da materiali poveri, recuperati e trasformati dall’ingegno dell’ex ferroviere - tornano a popolare l’anfiteatro di vigneti che abbraccia Manarola. \r\n\r\nDopo la scomparsa di Mario Andreoli nel 2022, la  sua eredità è stata raccolta dall’associazione Presepe di Manarola affiancata dal Cai La Spezia, mentre il Parco nazionale delle Cinque Terre e il comune di Riomaggiore collaborano alla tutela e sostengono la continuità di questa grandiosa opera artistico-ambientale in dialogo con il paesaggio in cui è inserita. \r\n\r\nQuest’anno c’è un ulteriore elemento speciale: in occasione dell’accensione, per la prima volta dopo tredici anni, sarà possibile raggiungere Manarola da Riomaggiore percorrendo la Via dell’Amore, aperta gratuitamente, in entrambi i sensi, dalle 15.00 del 7 dicembre. \r\n\r\nLa giornata sarà animata da un programma di eventi diffusi: i mercatini di Natale della Pro loco (9.00-20.00), la banda itinerante “Filarmonica G. Puccini” dalle 14.30, il concerto gospel “The Smiling Faces Choir” alle 15.30 nella chiesa di San Lorenzo a Manarola, l’apertura del Mulino Piè de Campu a cura dell’associazione Radici (16.00-19.00) e dell’Oratorio con una mostra fotografica (16.00-18.30). Alle 17.20 partirà la fiaccolata del Cai La Spezia, seguita dai saluti istituzionali e dall’accensione del presepe.\r\n\r\n«Il Presepe Luminoso di Manarola è un’eredità visionaria e un patrimonio collettivo delle Cinque Terre – commenta Fabrizia Pecunia, sindaca di Riomaggiore - una delle sue attrazioni turistiche più convincenti, simbolo di creatività e memoria, ispirazione per la comunità e per tutto il territorio».\r\n\r\n«Il Presepe di Mario Andreoli continua a essere un simbolo profondamente legato alla nostra identità – aggiunge il presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Lorenzo Viviani -  unisce creatività, laboriosità e un rapporto autentico con la terra, le pietre e il paesaggio delle Cinque Terre. Insieme al Comune di Riomaggiore sosteniamo con convinzione questa eredità, che ogni anno rivive grazie al lavoro prezioso dei volontari. Invitiamo i visitatori ad ammirare il Presepe dai punti di osservazione dedicati, per coglierne appieno la visione d’insieme e rispettare la delicatezza di un’opera che nasce da passione, cura e senso di comunità».\r\n\r\nIn vista dell’accensione del presepe di Manarola, considerato il grande afflusso di visitatori che ogni anno raggiunge le Cinque Terre per assistere a questo evento unico, Regione Liguria potenzierà l’offerta ferroviaria sulla linea La Spezia - Genova Nervi. Il 7 dicembre saranno attivate due corse straordinarie, pensate per agevolare gli spostamenti di chi vorrà partecipare alla manifestazione.","post_title":"Cinque Terre, il 7 dicembre si riaccende tra i vigneti il presepe luminoso di Manarola","post_date":"2025-12-04T08:56:25+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1764838585000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503060","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nUna nuova lussuosa villa boutique si aggiungerà al panorama alberghiero di Capri  (nella foto) nell'aprile 2026 con l'apertura di Casa Caprile, una residenza ottocentesca restaurata situata ad Anacapri. Immersa in 10.000 metri quadrati di giardini mediterranei, la proprietà offre un rifugio lontano dalle affollate zone turistiche di Capri, pur rimanendo profondamente radicata nel patrimonio culturale dell'isola.\r\nLa villa\r\n\r\nCasa Caprile, come riporta TraveDailyNews, occupa parte dell'ex residenza reale della regina Vittoria di Svezia ad Anacapri ed è stata ripensata come una seconda casa per gli ospiti in cerca di tranquillità e privacy. Il progetto è guidato da Gabriella Russo, nota per il suo lungo coinvolgimento con JK Place Capri. Riflettendo sulla vision che ha guidato il restyling, Russo ha affermato: «Questo progetto è profondamente legato ad Anacapri e al suo patrimonio culturale. Situata fuori dai sentieri battuti, Casa Caprile si propone di accogliere viaggiatori in cerca di qualcosa di più di una sistemazione di lusso. Vuole essere una casa dove gli ospiti possono rifugiarsi  in ampi giardini con meticolosa attenzione ai dettagli».\r\nDistribuita su due piani, la villa dispone di 12 camere dal design personalizzato, che spaziano da accoglienti spazi con vista sul villaggio a camere fronte mare, junior suite con terrazza privata e suite selezionate con piccole piscine private.  \r\nL'architetto Antonio Girardi ha curato il restauro, fondendo la raffinatezza contemporanea con il carattere storico della proprietà. Gli interni presentano tonalità avorio in contrasto con accenti rossi, legni selezionati, piastrelle in cotto, intonaco dipinto a mano e illuminazione personalizzata in ottone e ceramica. I tessuti di Pierre Frey e Schumacher aggiungono consistenza e raffinatezza.\r\n\r\n\r\nAl centro della tenuta si trova una grande piscina esterna immersa nel verde. La piscina utilizza un sistema di purificazione al magnesio, un'alternativa delicata al cloro, ed è riscaldata tutto l'anno e rinfrescata nei mesi più caldi. Il soggiorno principale, che si apre direttamente sui giardini, è un rilassante spazio conviviale..\r\nIl ristorante di Casa Caprile è immerso nella tranquillità dei giardini e abbraccia la filosofia \"dal produttore al consumatore\" ispirata alla tradizione napoletana e caprese. Lo chef crea cene personalizzate chiedendo ogni giorno agli ospiti cosa desiderano mangiare, a base di ingredienti freschi e di stagione. Il menù soddisfa un'ampia gamma di esigenze alimentari, comprese opzioni senza glutine e multicereali. Il CC Bar, situato nel cuore dei giardini, offre cocktail, tisane e momenti di tranquillità.\r\nPer migliorare l'esperienza degli ospiti, Casa Caprile offrirà percorsi di trekking guidati attraverso i paesaggi naturali e storici di Anacapri; esperienze turistiche tra i luoghi di interesse culturale di Capri; trasferimenti privati ​​da e per l'aeroporto internazionale di Napoli.\r\nInizialmente aperta come residenza stagionale, Casa Caprile punta a rimanere aperta tutto l'anno. Russo ha aggiunto: «Sono originario di Anacapri e non vedo l'ora di aprire le porte di Casa Caprile e offrire ai nostri ospiti l'opportunità di scoprire la vera Dolce Vita, non solo d'estate ma soprattutto fuori stagione, quando i veri amanti di Capri vengono a trovarci».\r\n","post_title":"Anacapri: in aprile il debutto del boutique hotel Casa Caprile","post_date":"2025-12-03T13:30:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764768630000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503022","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Virgin Voyages ha introdotto abbonamenti mensili per la sua stagione di debutto in Alaska programmata il prossimo anno. Gli abbonamenti sono già in vendita, com riporta Travel Weekly.\r\nL'Alaska Summer Season Pass offre una crociera di 30 giorni per due persone con una serie di servizi inclusi, tra cui escursioni a terra, il servizio premium \"Work from sea wifi\" di Virgin, pass per le terme e attrezzatura per escursioni turistiche, tra cui una macchina fotografica Canon G7X e un binocolo. \r\nLe cabine\r\nGli alloggi con abbonamento stagionale sono le cabine Central Sea Terrace. Gli ospiti hanno diritto al servizio lavanderia e a buoni giornalieri per le bevande.\r\n\r\nSono previste quattro finestre di partenza per i titolari di pass, ciascuna con prezzi diversi: dal 28 maggio al 23 giugno; dal 23 giugno al 23 luglio; dal 30 luglio al 27 agosto; dal 27 agosto al 26 settembre.\r\n\r\nL'estate 2026 segna il debutto di Virgin Voyages in Alaska, con partenze da Seattle a bordo della sua nuovissima nave, la Brilliant Lady. Gli itinerari vanno dalle sette alle dodici notti.","post_title":"Virgin Voyages: in vendita l'Alaska Summer Season Pass","post_date":"2025-12-03T12:10:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1764763846000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502881","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_502886\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Codeglia (Riccò del Golfo - La Spezia)[/caption]\r\n\r\nAl via cinque nuovi itinerari tematici, costruiti attorno al patrimonio delle architetture difensive, tra castelli, torri, forti e batterie costiere, per promuovere un turismo sostenibile all’interno del sito Unesco “Porto Venere, Cinque Terre e Isole”. Offrire al pubblico un’alternativa qualificata ai percorsi più frequentati, proponendo esperienze di visita capaci di integrare valore culturale, interesse paesaggistico e una distribuzione più equilibrata dei flussi è l’obiettivo del progetto.\r\n\r\nGli itinerari percorrono le diverse aree del sito Unesco, collegando Porto Venere, le Cinque Terre e le isole di Palmaria, Tino e Tinetto attraverso un filo narrativo condiviso. Le architetture difensive diventano così il trait d’union per comprendere l’evoluzione del territorio, il rapporto storico tra comunità costiere e ambiente e il ruolo strategico di questi presidi nel tempo. L’iniziativa consente al visitatore di accedere a una rete di punti panoramici e luoghi meno conosciuti, valorizzando aree di grande interesse culturale e paesaggistico, spesso escluse dai percorsi turistici tradizionali.\r\n\r\nI cinque itinerari tematici proposti dal progetto consentono di esplorare il territorio secondo prospettive complementari, valorizzando la rete delle architetture difensive e offrendo al visitatore un’esperienza di fruizione ampia e strutturata. “I custodi del mare” accompagna l’escursionista lungo un percorso di mezza giornata tra il Castello di Levanto e quello di Monterosso, toccando luoghi di interesse come Punta La Gatta, Podere Casa Lovara e Punta Mesco, mettendo in relazione due presidi storici posti a vigilanza della costa. La “Via dei Castelli”, articolata su due giornate, collega invece la riviera e l’entroterra attraverso un itinerario che intreccia storia militare e paesaggio rurale, offrendo un quadro articolato dell’evoluzione insediativa dell’area. “Le origini della Spezia” propone un percorso di quattro ore che introduce alle testimonianze più antiche della città e del suo golfo, tra Forte Parodi, i piccoli borghi di Carpena con il suo castello, Codeglia e Castè, mentre “Tra costa e collina: dal Varignano a Biassa” permette di attraversare un tratto significativo del sistema difensivo, passando da zone costiere a borghi collinari ricchi di storia. Completa l’offerta l’itinerario giornaliero dedicato a “L’Isola Palmaria e il Porto di Venere”, un percorso immersivo che consente di leggere in continuità gli elementi naturali e architettonici dell’arcipelago e del promontorio.\r\n\r\nI materiali informativi e le descrizioni dei percorsi sono disponibili sul portale dedicato dove il visitatore può approfondire contenuti storici, mappe e dettagli utili alla pianificazione dell’esperienza.\r\n\r\nhttps://architetturedifensive.portovenerecinqueterreisole.com/\r\n\r\n ","post_title":"Portovenere, Cinque Terre, Isole, Codeglia e Castè, 5 nuovi itinerari per promuovere il turismo sostenibile","post_date":"2025-12-03T10:21:09+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1764757269000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502909","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'hotel The St. Regis di Roma ha accolto questa mattina la conferenza stampa degli Italian Tourism Awards – The Night of Excellence, l’evento ideato da MHR – MediaHotelRadio che ogni anno racconta e premia la professionalità, la creatività e la dedizione che compongono il grande mosaico del turismo italiano:  15 categorie in concorso per oltre 300 candidati e soltanto 45 finalisti in lizza per aggiudicarsi il microfono d’oro.\r\n\r\nQuest’anno, il premio raggiunge una maturità nuova, entrando in televisione su Rai2, dove sarà trasmesso il 16 dicembre in seconda serata, mentre la cerimonia ufficiale si svolgerà il 10 dicembre alle 18 negli stessi spazi storici dell’hotel.\r\n\r\nDebora Garlando, ceo di MHR e ideatrice del premio, ha aperto l’incontro visibilmente emozionata. “Competenze e creatività delle persone sono formule magiche che, miste a passione e impegno, rendono le destinazioni, la cultura e la storia del luogo, un viaggio incantevole. Era necessario creare uno spazio riconoscibile per promuovere i valori del turismo italiano e celebrare le eccellenze”. Ha quindi ricordato come il progetto sia nato durante il Covid, in un momento difficile in cui si sentiva la necessità di sostenere chi, nonostante tutto, continuava a tenere accesa la fiaccola del turismo italiano. Garlando ha spiegato il tema scelto per questa edizione, La magia del turismo, un concetto che si rifà alla capacità tutta umana di creare valore attraverso il talento, l’ingegno, la passione e la professionalità.\r\n\r\n \r\n\r\nCategorie e Nominations 2025\r\nDurante la conferenza sono state presentate le categorie in gara e le nominations 2025. A condurre l’annuncio è stato Palmiro Noschese, presidente della giuria e figura di riferimento dell’hôtellerie di lusso.\r\nDestinazioni Italiane: Cinque Terre, Regione Liguria. Cortina d’Ampezzo, Regione Veneto. Ischia, Regione Campania\r\nTravel Italy: Nicolaus, Ota Viaggi, Futura Vacanze\r\nTrasporti e Mobilità: Frecciarossa, MSC Crociere, Prime Rent Exclusive\r\nGrandi Eventi: Rome Foil Festival, Bracciano. TedX, Forte dei Marmi. Concorso Ippico Internazionale di Roma, Roma\r\nHotel: Forte Village, Pula (Cagliari). Vivosa Apulia Resort, Marina di Ugento (Lecce). Verdura Resort, Sciacca (Agrigento)\r\nNew Hospitality: The Padel Resort, Como. The Social Hub,  Roma. Glamping & Spa Terme dei Vulci, Canino (Viterbo)\r\nSpa & Wellness: Health Clinic Longlife Formula, Castrocaro Terme. Fonteverde, San Casciano dei Bagni (Siena). De Montel Terme, Milano\r\nRistoranti: Mirabelle, Roma. Villa Corallo, Sant’Omero (Teramo). Twiga,  Milano\r\nInternational: Cisalpina Tours. Explora Journeys. On Location, Hospitality Olimpiadi Invernali Milano-Cortina\r\nInnovazione: Dante per i Borghi, progetto di Massimiliano Finazzer Flory (direttore artistico).  Palazzo di Varignana, Metodo Acquaviva (Castel San Pietro Terme, Bologna). Blastness, fondatore e presidente Andrea Delfini\r\nStart-up: Tasting Opera, itinerante. Stradivaria, Roma. Strappa-La, itinerante\r\nMedia e Racconti di Viaggio: Dante per i Borghi, Massimiliano Finazzer Flory (direttore artistico). Dove, Magazine RCS. Francesco Gasparri, giornalista Rai1\r\nTurismo Sostenibile: Zacchera Hotels, Lago Maggiore. Vivosa Apulia Resort, Marina di Ugento (Lecce). Naturalis Bio Resort, Santa Maria di Leuca (Lecce)\r\nDonna del Turismo – alla memoria di Elena David: Lucia Magnani, fondatrice AD Health Clinic. Carmela Colaiacovo, ad Tourist SpA, presidente FiSCE, Il Sole 24 Ore. Sara Digiesi, ceo BWH Hotels Italy & South-East Europe\r\nManager dell’Anno: Tommaso Tanzilli, presidente di Ferrovie dello Stato Italiane. Marco Gilardi, senior operations director Italia & Usa Minor Hotels Group. Andrea Delfini, fondatore e presidente Blastness\r\nAl fianco dell’iniziativa, in rappresentanza di Roma Capitale, è intervenuto l’assessore ai Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda Alessandro Onorato. Nelle sue parole, la fotografia di una città che non cresce per caso, ma grazie a un lavoro strutturale iniziato negli ultimi anni. Ha ricordato che il turismo romano nel 2025 è cresciuto del 5,5 per cento, un dato particolarmente significativo se confrontato con il 2019, considerato anno record, quando la crescita era dell’1,8 per cento. Roma oggi corre tre volte più veloce rispetto alla stagione pre-Covid, con un’occupazione in aumento e un soggiorno medio che ha superato le 2,7 notti, segno di un interesse più profondo e consapevole verso la città.\r\n\r\nOnorato ha enfatizzato il peso dei grandi eventi nella strategia turistica della Capitale. La Maratona di Roma, con oltre l’80 per cento di partecipanti stranieri, è l’esempio più evidente di come sport e turismo possano procedere insieme generando indotto, reputazione internazionale e distribuzione territoriale dei flussi.\r\n\r\n[gallery ids=\"502923,502924,502925,502926,502928,502929\"]\r\n\r\n ","post_title":"Italian Tourism Awards 2025: svelate le terne finaliste di ogni categoria","post_date":"2025-12-02T12:55:21+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1764680121000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502826","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mandarin Oriental aprirà a Jeddah nel 2030. L’hotel e le residenze del marchio saranno situati in una posizione unica nel cuore di Jeddah Central, una destinazione che accoglie 6 milioni di visitatori l’anno.\r\n\r\nLo studio di design internazionale Kpf è stato selezionato per ideare una struttura unica e sostenibile per il futuro, con un progetto a bassa densità e altezza. Bruce Fisher, principal di Kpf, ha commentato: «L’hotel e le residenze del brand fondono la tradizione architettonica locale con un’esperienza waterfront contemporanea che cattura l’energia e la calma del mar Rosso».\r\nLa struttura\r\nL’hotel comprenderà 140 camere e suite on viste spettacolari sul mar Rosso, a cui si aggiungono 115 appartamenti dotati di varie tipologie di camere e strutture per la ristorazione privata, progettati per accogliere ospiti per soggiorni prolungati. Saranno inoltre disponibili 187 residenze, da due a quattro camere da letto, di proprietà privata, con accesso a servizi dedicati tra cui lounge, spazi per intrattenimento, biblioteca, cinema, sala giochi, simulatore di golf, club per bambini, piscina e centro fitness.\r\n\r\nGli ospiti e i proprietari delle residenze potranno scegliere tra cinque ristoranti distribuiti in tutta la proprietà. La struttura offrirà inoltre ampi spazi per riunioni, inclusa una spaziosa sala da ballo. Gli ospiti avranno accesso a strutture per il tempo libero e il benessere, inclusa The Spa at Mandarin Oriental, che offrirà un’ampia gamma di esperienze signature del Gruppo dedicate al benessere olistico, alla bellezza e al relax. Per gli ospiti più giovani, l’hotel disporrà di un ampio e attrezzato kids club e di un asilo con attività specifiche per la relativa fascia d’età.\r\n\r\nLaurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental, ha dichiarato: «Siamo lieti di ampliare la nostra presenza in Medio Oriente collaborando con Jeddah Central Development Company e Kpf per portare il nostro brand nel cuore dell’avanguardia. Dopo il successo di Mandarin Oriental, Riyadh, questo nuovo sviluppo riflette la fiducia nel crescente appeal dell’Arabia Saudita come destinazione per l’ospitalità di livello. Mandarin Oriental, Jeddah sarà un centro distintivo ispirato alla cultura e al patrimonio della città, offrendo esperienze immersive in un ambiente raffinato e contemporaneo».\r\n\r\nAhmed Al Sulaim, chief executive officer di Jeddah Central Development Company, ha aggiunto: «Siamo lieti di collaborare con Mandarin Oriental per creare uno degli hotel flagship all’interno di Jeddah Central, una destinazione che riflette la nostra visione di ridefinire la vita urbana e l’ospitalità sulla costa del mar Rosso. Questa partnership supporta il nostro impegno a posizionare Jeddah come una destinazione globale di primo piano per affari, tempo libero e cultura, offrendo esperienze distintive per le generazioni future».","post_title":"Mandarin Oriental: a Jeddah la nuova apertura prevista nel 2030","post_date":"2025-12-01T15:01:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1764601299000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502563","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_498285\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Ezio Barroero[/caption]\r\n\r\nPositivo il bilancio delle due tappe del workshop autunnale di Euphemia, che ha riunito oltre 100 Personal Voyager a Milano e Bologna.\r\nL’iniziativa ha posto al centro formazione e networking, con l’obiettivo di stimolare il confronto, la condivisione di esperienze e l’analisi delle prospettive per il futuro. Il format, ormai consolidato, ha previsto una sessione plenaria mattutina seguita da un workshop strutturato in incontri one to one.\r\nTra i protagonisti della plenaria: Boscolo, Quality Group, Qatar Airways, Tourism Seychelles, Allianz e Axa. Il workshop ha invece coinvolto Atlantic Joint Venture (vettori LH, UA, AC, LX, OS, SN, EW) insieme a catene alberghiere, enti del turismo e DMC, per offrire ai Personal Voyager una panoramica aggiornata sulle novità di prodotto e sulle destinazioni più richieste dal mercato.\r\nAd aprire entrambe le tappe Michele Zucchi, ad Euphemia, che, insieme a Roberto Piatti, responsabile IT, ha presentato agli agenti VoyaGO, il nuovo tool basato sull’intelligenza artificiale: “Uno strumento sviluppato da 4ward s.r.l. in esclusiva per Euphemia, concepito per far risparmiare ai Personal Voyager tempo prezioso da dedicare ai clienti. VoyaGO è al contrario, fornisce in tempo reale tutte le informazioni necessarie alla vendita, attingendo al nostro datacenter: procedure operative, assicurazioni, documenti di viaggio, visti, vaccinazioni e molto altro. L’obiettivo è migliorare la produttività e consentire ai Personal Voyager di concentrarsi su ciò che conta davvero: la relazione con il cliente e la consulenza personalizzata”.\r\n\r\nBilancio\r\nIl doppio appuntamento del Nord Italia è stato anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’anno e analizzare i trend che orienteranno le strategie per il 2026.\r\n“Il 2025 rappresenta per noi un anno di forte consolidamento – ha dichiarato Giulia Barroero, ad Lab Travel – chiuderemo a 70 milioni di euro di fatturato, con una crescita del 15% rispetto al 2024. Un risultato che non deriva solo dall’ingresso di nuovi Personal Voyager, ma anche dal rilevante miglioramento delle performance degli agenti storici. Il nostro modello unisce la massa critica necessaria a dialogare con i fornitori alla capillarità nel rapporto con la clientela, con effetti positivi su vendite e marginalità, come viene ampiamente riconosciuto dai protagonisti della nostra rete”.\r\nA conclusione degli incontri, Ezio Barroero, presidente Lab Travel, ha evidenziato la piena riuscita dell’evento: “Un appuntamento che ha suscitato un interesse sorprendente tra i Personal Voyager e che ha offerto un confronto di grande qualità. Un segnale chiaro della vitalità della rete e dell’attenzione verso i progetti che stiamo sviluppando”.\r\nGuardare avanti, per Euphemia, significa anche saper interpretare i cambiamenti del mercato e delle abitudini professionali. “Tra le tendenze emerse dal confronto con gli agenti – conclude Barroero – stiamo valutando investimenti più consistenti nel digitale per offrire soluzioni flessibili che ogni Personal Voyager possa adattare alle proprie esigenze, sempre in abbinamento alle filiali su strada. Le nostre 50 sedi fisiche rimangono un punto di riferimento per tutti gli agenti: alcuni le usano per incontrare il cliente la prima volta e poi proseguono la pratica online, altri le utilizzano invece per tutto l’iter della prenotazione, in funzione delle esigenze e delle aspettative del loro interlocutore”.","post_title":"Workshop Euphemia, Personal Voyager su formazione e innovazione","post_date":"2025-11-27T14:56:18+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1764255378000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502514","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“La Spagna al femminile”, il progetto firmato dall’Ente spagnolo del turismo a Milano che pone l’arte culinaria al centro della promozione turistica della Spagna in Italia e rende omaggio alla donna nel mondo del turismo, al talento e alla creatività di chef spagnole, nella sua terza edizione mette in pole position La Rioja, portando la destinazione presso il Ristorante La Palta a Borgonovo Val Tidone (Piacenza).\r\n\r\nLe donna nel mondo del turismo, le donna chef come filo conduttore di questo progetto, racconta la Spagna attraverso i suoi territori, interpretati con la loro cucina, in un viaggio tra tradizione e territorio. Le chef protagoniste trasformano i sapori locali in un racconto di cultura, autenticità e innovazione.\r\n\r\nAd accogliere l’evento è stata Isa Mazzocchi, chef stellata e anima del ristorante, interprete sensibile della cucina emiliana più autentica che insieme a sua sorella Monica, ha ospitato Mónica Loro, chef del ristorante El Arriero di Sorzano (La Rioja) e sua sorella Isabela (analogia anche nei nomi), che ha portato in tavola la sua regione La Rioja, cuore vitivinicolo e gastronomico del nord della Spagna, attraverso la sua visione creativa e profondamente legata alla tradizione, ambasciatrice del proprio territorio in un particolare gemellaggio tra i due Paesi.\r\n\r\n«Il progetto si pone l’obiettivo di valorizzare il ruolo della donna nel turismo, per raccontare i territori spagnoli dal punto di vista gastronomico in un linguaggio universale di tradizioni e stili di vita. Il gemellaggio con il Ristorante La Palta ci consente di raccontare La Rioja attraverso lo sguardo di una regione, l'Emilia, dalle molteplici similitudini con la nostra», ha spiegato Blanca Pérez Sauquillo López, direttrice dell’ente spagnolo del turismo in Italia.\r\n\r\nDialogando tra di loro le due chef hanno realizzato insieme un esclusivo menu a quattro mani, un incontro di sapori di due terre generose e la sensibilità di due donne unite dalla stessa passione per la cucina come linguaggio del territorio e una storia di tradizione di famiglia molto simile che si è svelato nei piatti del menù realizzato insieme per l’evento.\r\n\r\nNasce così il Batarò tra Val Tidone e la Rioja, un incontro tra tradizione piacentina e riojana dove il celebre panino della Val Tidone “abbraccia “ il Chorizo, simbolo gastronomico della Rioja, un morso che racconta due territori e due culture, un Rioja Magnum Gran Reserva di Coda di Toro, pinchos con cui Monica ha vinto il primo premio “Grembiule d’Oro” in un aperitivo accompagnato da un tranquillo Blanco e Crianza della Bodega Institucional de la Grajera. Poi una Pera Dop Rincon de Soto all’emiliana dove il ripieno di agnello e guanciale incontra l’aroma della pancetta piacentina in una fusione tra dolce e salato e il Moncavillo Sweet il dolce omaggio autunnale de la Sierra del Moncavillo al ciccolato fondente di Piacenza.\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"502521,502522,502525\"]","post_title":"La Spagna al Femminile: protagonista La Rioja in un menù a quattro mani","post_date":"2025-11-27T12:33:29+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["blanca-perez-sauquillo-lopez","isa-mazzocchi","la-rioja","la-spagna-al-femminile","monica-loro","spagna"],"post_tag_name":["Blanca Pérez Sauquillo López","Isa Mazzocchi","La Rioja","La Spagna al Femminile","Mónica Loro","spagna"]},"sort":[1764246809000]}]}}