14 dicembre 2021 09:57
Malta tutta da scoprire, anche negli spazi più remoti della Capitale: ecco Underground Valletta, un’area resa accessibile al pubblico lo scorso novembre, che rappresenta un corpus di cunicoli risalenti all’epoca in cui la capitale maltese fu fondata sul monte Sciberras dai Cavalieri Ospitalieri dell’Ordine di San Giovanni, a seguito della loro vittoria contro gli Ottomani nel 1565. Originariamente questi spazi furono costruiti allo scopo di creare pozzi e cisterne di stoccaggio, per poi tornare prepotentemente in auge negli anni della Seconda Guerra Mondiale quando divennero rifugi dove i maltesi si nascondevano durante i raid aerei.
Grazie a Heritage Malta, il pubblico ha ora l’opportunità di vivere Valletta, Patrimonio Unesco, in modo ancora più completo e apprezzare alcuni aspetti della sua storia che in passato potevano essere trascurati.
L’ingresso a Underground Valletta è in St John Square, a destra della Concattedrale di San Giovanni. I tour guidati della durata di 40 minuti sono disponibili il lunedì, il mercoledì e il sabato e permettono l’accesso ad un massimo di 12 persone alla volta. Il costo del biglietto è di € 15 ed è acquistabile sul sito di Heritage Malta.
In attesa di visitare di persona Underground Valletta, il prossimo 19 dicembre andrà in onda su Italia 1 una speciale puntata dedicata a Malta di Freedom – Oltre il Confine che vedrà Roberto Giacobbo in qualità di primo conduttore della tv italiana dedicare un servizio a Valletta Sotterranea.
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[post_content] => Cresce il portfolio alberghiero italiano di Ixpira, con un'attenzione particolare su Roma, che già nel 2024 ha generato il 33% del fatturato derivante dalle prenotazioni individuali, nonché alla Toscana, territori chiave per l’incoming turistico. Con il Giubileo già in corso, la società It punta infatti a massimizzare le opportunità, anche attraverso strategie commerciali mirate a destagionalizzare i flussi turistici.
"Il nostro approccio alla contrattazione è guidato da un'attenta valutazione della domanda e dalla segmentazione della clientela, al fine di individuare le strutture con il maggior potenziale di crescita e di massimizzare l'occupazione durante tutto l'anno", spiega la responsabile dell’area contrattualizzazioni, Daniela Fabiano.
A Roma, le nuove partnership includono l’hotel Palladium, scelta ideale sia per il segmento leisure sia business, e Casa Santa Sofia, un boutique hotel a 3 stelle nel cuore del rione Monti. Ixpira continua inoltre a collaborare con strutture consolidate come i Bettoja Hotels, i Bw Premier Royal Santina, Bw Premier Universo, Bw Premier President e Sure Hotel Collection Hotel Raffaello. L’offerta è poi completata da hotel di desigm come il Leon’s Place e il Pulitzer di Planetaria Hotels, nonché il River Palace.
In Toscana, si aggiungono invece al portfolio Palazzo Leopoldo del gruppo Ross Hotels a Radda in Chianti, ideale per gli amanti del vino e per i viaggiatori in cerca di relax, e la Capitano Collection di San Quirico d’Orcia, che include Palazzo del Capitano Wellness & Relais, Villa Liberty e Borgo Medievale Townhouses B&B, per un’esperienza immersiva nella val d’Orcia. Si estende poi la partnership già avviata con Parc Hotels, ampliando l’offerta leisure grazie alla presenza del marchio sul lago di Garda e in Sicilia.
"Il nostro ampliamento su Roma e Toscana è il risultato di una precisa valutazione dei dati di mercato, che ha evidenziato il notevole potenziale di crescita in queste regioni - conclude il ceo Guy Luongo -. Siamo fiduciosi che, grazie al nostro approccio data-driven e alla nostra profonda conoscenza del settore, saremo in grado di generare risultati significativi per i nostri partner alberghieri".
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[post_content] => A volte ritornano: è il caso della bagarre fra Ita Airways ed Aeroitalia legata al marchio 'Alitalia' e alla potenziale confusione dei brand agli occhi dei consumatori: vicenda cominciata nell'ottobre 2023 e. apparentemente, terminata nel febbraio 2024 con la sentenza del tribunale di Roma, a favore del vettore guidato da Gaetano Intrieri.
Invece, la disputa è tornata attuale poco dopo l'ingresso ufficiale di Lufthansa nel capitale di Ita Airways, con i tedeschi che sono intenzionati a "tutelare i marchi Alitalia".
Il ceo di Ita, Joerg Eberhart - come riferito da Il Corriere.it - ha inviato una missiva al Tribunale di Roma a fine gennaio, spiegando che "previo confronto con i referenti di Deutsche Lufthansa (attuale socio industriale di Ita e titolare del 41% del capitale sociale), per quanto occorrer possa, con la presente dichiarazione confermo il pieno e incondizionato interesse della società a tutelare i marchi Alitalia".
Iniziativa decisamente sgradita all'amministratore di Aeroitalia Intrieri, che punta il dito direttamente contro Lufthansa attraverso un lunghissimo post pubblicato sulla propria pagina Facebook.
Al centro della controversia c'è quel marchio Alitalia - tornato proprio in questi giorni sotto i riflettori, con tutta l'intenzione del nuovo board di Ita a utilizzarlo presto - acquistato dalla compagnia nell’ottobre 2021 per 90 milioni di euro. Il logo di Aeroitalia, sarebbe "in contrasto con i diritti anteriori di Ita non soltanto per le evidenti somiglianze fonetiche e/o grafiche e/o concettuali, ma anche per l’utilizzo che di essi viene fatto sulle livree e sui timoni degli aerei, che richiamano in maniera evidente quegli degli aeromobili Alitalia".
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«Colleghiamo Forlì alla capitale dell’Austria - dice Paolo Amodeo, chief operating officer GoToFly - con l’obiettivo di favorire gli spostamenti in doppia modalità incoming e outgoing. Connessioni veloci e in pieno comfort per quanti prediligono le nostre località turistiche: a iniziare da quelle della costa, da Cesenatico verso Ravenna, ma senza dimenticare l’interesse dei mercati di lingua tedesca per le offerte correlate al benessere, alla salute, alle terme, alle ricchezze naturali - in particolare l’Appennino - culturali e storiche dell’intero territorio forlivese e romagnolo. In rapporto alla distribuzione dei turisti/viaggiatori austriaci, sappiamo bene quanto le regioni di prossimità geografica risultino sempre tra le più gettonate - proprio in virtù della migliore raggiungibilità - e come l’Emilia-Romagna si posizioni tra le prime cinque. I collegamenti settimanali - ogni domenica dal 22 giugno al 28 settembre - saranno operati a bordo degli aeromobili B737-400».
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[post_content] => Sono aperte le prenotazioni per l'edizione 2027 del Giro del mondo griffato Costa. A bordo della Deliziosa, gli ospiti potranno vivere un’esperienza di 139 giorni con partenza il 25 novembre 2026 da Savona e arrivo il 12 aprile 2027, attraversando cinque continenti, 29 paesi e 47 destinazioni.
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“Con il Giro del mondo 2027 vogliamo offrire un'esperienza che combini l’esplorazione dei luoghi con la proposta di destinazioni esclusive, alcune delle quali mai toccate prima dai nostri itinerari - spiega il vice president worldwide sales di Costa Crociere, Luigi Stefanelli -. Con questa edizione, vogliamo ridefinire e innovare il concetto di viaggio intorno al mondo, offrendo un’esperienza irripetibile per chi sogna un’avventura straordinaria".
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[post_content] => Terzo hotel in arrivo per il brand Vista del gruppo Lario Hotels di proprietà della famiglia Passera. Dopo gli indirizzi sul lago di Como e a Verona, a due anni dall'inizio del cantiere il 5 stelle Vista Ostuni conferma infatti l’apertura per la prossima estate.
Parte del portfolio The Leading Hotels of the World, la proprietà occuperà una location a 37 chilometri dall’aeroporto di Brindisi e a pochi passi dalla Città Bianca, immersa in una piana di ulivi secolari: l'ex Manifattura Tabacchi, edificio storico risalente al quattordicesimo secolo, con una lunga storia legata alla comunità locale e restaurato nel pieno rispetto dell’architettura originaria.
“Abbiamo lavorato instancabilmente per onorare al meglio la tradizione del luogo, utilizzando materiali italiani e risorse sostenibili verso l’ambiente, in linea con il nostro modo di operare e collaborando con artigiani locali”, spiega la presidente del gruppo, Bianca Passera.
L’hotel, aperto tutto l’anno, avrà 28 camere e suite con una metratura media di 60 mq, due ristoranti, tre piscine di cui due esterne (tra cui un’infinity pool sulla terrazza) e una interna, un rooftop bar con vista sulla Città Bianca e sul mare, un library bar per un drink in un ambiente avvolgente ed appartato, una spa, un beauty center e una palestra fitness con attrezzature all’avanguardia. L’offerta food & beverage del nuovo Vista Ostuni sarà curata dallo chef stellato Andrea Berton e si articolerà nel Bianca Bistrot in giardino aperto tutto il giorno, nonché nel Berton al Vista.
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Gli esterni, di oltre 16 mila metri quadrati, sono stati progettati dall’architetto paesaggista Erik Dhont, per passeggiate tra gli ulivi o il relax a bordo piscina tra arbusti e macchia mediterranea.
"Il nostro terzo albergo Vista è figlio del lavoro corale di centinaia di addetti e operai che in cantiere negli ultimi 24 mesi hanno lavorato senza sosta per la conversione e il restauro dell’immobile, guidati dall’architetto Roberto Murgia di Rma - aggiunge il ceo, Luigi Passera -. Il nostro top management è già al lavoro per l’assunzione dei circa 70 collaboratori che avremo in struttura”. Non solo: l'opera di conversione dell'ex Manifattura Tabacchi è stata pensata in modo sostenibile, con l'obiettivo di raggiungere la certificazione Leed.
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[post_content] => «Per Mangia’s il mondo trade e delle agenzie di viaggio è fondamentale: rappresenta il 50% del nostro traffico e vogliamo impegnarci per mettere le adv al centro di un nuovo progetto - afferma Marcello Mangia, presidente e ceo della compagnia siciliana -. Abbiamo dato vita a una nuova iniziativa che si chiama MDestinations: uno strumento che garantirà maggiori utili, guadagni e provvigioni. È una piattaforma relizzata in gran parte con l’Ia, che permette di creare quello che manca nella nostra offerta: il pacchetto. Mangia’s è vista come una compagnia alberghiera, ma vogliamo che le adv ci vedano anche come un to digitale, in grado di offrire la possibilità di creare prodotti su misura. La piattaforma è un complemento alla nostra offerta globale che prevede una dmc, grazie ai nostri storici servizi a terra con Aeroviaggi, la compagnia alberghiera Mangia’s e appunto MDestinations, il to che unisce tutto questo, raccontando le nostre destinazioni alle adv».
Ugo Parodi Giusino, chief innovation officer di Mangia’s, ricorda che il progetto ha preso il via quattro anni fa: «Ci piace definirla una grande start-up: sia nell’approccio agli asset materiali come gli alberghi e le strutture, sia rispetto agli asset immateriali dell’azienda; una logica importante e profonda che sta crescendo in questi anni e passa attraverso i software. Ciò che ci ha guidato è stata la volontà di attingere alla storia e al know-how dell’azienda per trasformarla in una chiave di innovazione contemporanea. È nata così la piattaforma MDestinations, che permetterà alle agenzie di prenotare l’albergo e un intero pacchetto, che oggi include voli e transfer e in futuro verrà integrato da altri servizi.
È Nicoletta Dan, responsabile del progetto MDestinations, a indicare le caratteristiche più importanti: «La piattaforma velocizzerà la ricerca e la prenotazione; sarà uno one-stop-shop per quello che riguarda il viaggio. Un secondo aspetto è legato alla personalizzazione della proposta in tempo reale, rispondendo alle esigenze del cliente. Il terzo punto importante sono le relazioni: la piattaforma va a supportare i legami tra agente e cliente con interessanti metodi di condivisione personalizzabili. Quindi tra l’agente, MDestinations e il gruppo Mangia’s per quanto riguarda la parte contract: ci saranno un sistema di commissioni trasparente in tempo reale al momento della prenotazione e un loyalty program destinato agli operatori. MDestinations sarà operativa dal prossimo mese di marzo, ma le preiscrizioni sono già aperte".
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Svelata l'identità dei tre nuovi villaggi Club del Sole in Trentino - Alto Adige già anticipati nelle scorse settimane. Si tratta del Caldonazzo Family Collection (ex camping San Cristoforo di San Cristoforo al lago Pergine Valsugana), del Due Laghi Levico Family Collection (ex camping Due Laghi di Levico Terme) e del Val di Fiemme Easy Camping Village (ex Fiemme Village di Bellamonte di Predazzo). In questo modo per la prima volta Club del Sole porta la sua offerta di ospitalità, in montagna, nel cuore delle Alpi, una delle destinazioni più apprezzate dal turismo outdoor, sia in estate sia in inverno. “Questa operazione si inserisce in un piano più ampio di sviluppo che ha visto lo scorso anno arricchire la nostra offerta con tre nuove strutture, il Tenuta Primero Resort a Grado, le Mimose Family Camping Village a Porto Sant’Elpidio e l'Adriatico Family Camping Village a Cervia. - spiega l'amministratore delegato della compagnia, Francesco Giondi -. Ẻ in previsione, inoltre, il consolidamento della nostra presenza in Abruzzo: territorio che portiamo nel cuore fin dalla nascita del gruppo, cinquanta anni fa".
A pochi minuti a piedi dalla zona più tranquilla e soleggiata del lago di Caldonazzo, il Club del Sole Caldonazzo Family Collection è un indirizzo a chiara vocazione famiglia. Il villaggio offre numerose opportunità per vivere la natura e dedicarsi allo sport. Ci si può rilassare sulla spiaggia attrezzata con sabbia effetto mare, noleggiando lettini e ombrelloni, oppure cimentarsi in attività come vela, Sup, windsurf e canoa. Per gli amanti delle due ruote, c'è anche la possibilità di esplorare i dintorni. Presente pire un piscina semiolimpionica.
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[post_content] => Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%.
Le performance turistiche della Puglia nel 2024, elaborate dall’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate alla BIT di Milano nella conferenza Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro.
«I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano –. Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un'orchestra perfettamente accordata. In dieci anni abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e cambiato l'immagine della nostra terra. Non è solo una regione dove si mangia meglio, ma anche più attrattiva dal punto di vista economico, tecnologico e industriale».
«La BIT di Milano ci consente non solo di tracciare il bilancio delle attività dell'ultimo decennio e dell'ultimo anno, ma anche di avviare una riflessione con i sindaci e gli operatori per tracciare la strategia futura – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia –. Dieci anni fa, avevamo l'obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest'anno ci parla di oltre 20 milioni».
Nel 2024 gli arrivi e le presenze totali in Puglia mostrano un aumento positivo: gli arrivi crescono del 10,6% e le presenze del 9,7%, con 5,9 milioni di arrivi complessivi e oltre 20,7 milioni di presenze. Il turismo internazionale registra un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze, mentre il turismo nazionale cresce più moderatamente (+3,7% arrivi e +4,3% presenze).
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[post_content] => Bilancio positivo per il turismo a Genova, che chiude il 2024 con 2.8 milioni di pernottamenti pari a un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Si consolida così il trend di crescita che segna quasi un raddoppio rispetto al 2021, quando i pernottamenti avevano raggiunto quota 1.4 milioni (fonte: Comune di Genova - Imposta di soggiorno). L’incremento segna numeri da record nel confronto con il dato pre-pandemia: rispetto al 2019 la crescita per Genova sale del 41% nel contesto di un recupero globale dei flussi ancora incompleto, fermo al 99% (fonte: UN Tourism - World Tourism Barometer). Un primato che è valso alla città la nomination “Best in Travel 2025” di Lonely Planet.
“Sono numeri incoraggianti, che ci stimolano a correre in uno scenario straordinariamente competitivo. Da una parte, ci sono le città d’arte italiane più rinomate, ormai parte dell’immaginario globale, dall’altra i due Paesi turisticamente più forti del mondo, Spagna e Francia, entrambi affacciati al Mediterraneo con mete del livello di Valencia e Barcellona, di Nizza e Marsiglia. Sono però i dati del web a dirci che abbiamo ancora un potenziale enorme da esplorare: Genova è solo all’inizio.”, argomenta l’Assessore al Turismo Alessandra Bianchi.
“Per affrontare la sfida abbiamo deciso di fare una scelta pionieristica: avendo alle spalle la forza di un’infrastruttura tecnologica articolata e solida, costruita in anni, abbiamo irrobustito le attività di promozione con la rivisitazione del portale e l’integrazione di un agente turistico in Intelligenza Artificiale al momento unico in Italia e nel Mediterraneo per la creazione di un’esperienza turistica interamente personalizzata, fin dalla fase di studio e ricerca, e rispettosa dell’autenticità del luogo”, aggiunge Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City e all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale.
Lo strumento, che verrà rilasciato al pubblico per la stagione 2025 sul portale turistico ufficiale della città www.visitgenoa.it, è stato presentato in versione test in occasione della BIT, alla presenza di Alessandra Bianchi, Assessore al Turismo e al Marketing Territoriale del Comune di Genova, Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City, all'Applicazione dell'Intelligenza Artificiale del Comune di Genova, Gianluca Pocci, Direttore generale operativo del Comune di Genova, Alessio Pisa, Amministratore Delegato di Instilla, Josep Ejarque, Amministratore di FTourism & Marketing e destination manager e Giampiero Biamino, Dirigente della Direzione Smart City, Reingegnerizzazione e Digitalizzazione dei Processi del Comune di Genova.
Il nuovo agente turistico del Comune di Genova è in grado di offrire un’esperienza conversazionale e personalizzata. In primo luogo, permette di intrattenere un dialogo realistico con l’utente, che così affianca alla classica navigazione web l’opportunità di rivolgere a un agente di Intelligenza Artificiale, da qualunque luogo e in qualunque momento, le stesse domande che rivolgerebbe all’addetto di uno sportello turistico ma beneficiando di un grado di conoscenza della destinazione e dei servizi infinitamente più approfondito e aggiornato in tempo reale.
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Dal 2017 il Comune di Genova ha deciso di investire nella digitalizzazione come una delle chiavi di successo per il proprio cambio di vocazione, tanto da vincere il titolo di “Amministrazione più digitale d’Italia 2024” (classifica iCity Rank di novembre).
Questa infrastruttura oggi è essenziale per trasformare tutta la ricchezza di informazione disponibile in risposte complete e verosimili all’interno delle conversazioni tra utente e interfaccia digitale: l’agente AI è il tramite visibile di un’architettura tecnologica e di una dotazione di contenuto estese e approfondite.
In futuro, l’agente conversazionale potrà non soltanto estendere le funzioni esistenti e integrarne di nuove, ma potrà essere condiviso con un’azione di “democratizzazione” della tecnologia al servizio delle attività locali. Infatti, l’agente potrebbe essere distribuito alle attività del territorio, evitando loro di affrontare singolarmente e direttamente l’onere tecnologico e permettendo, al contempo, di offrire al turista un’esperienza completa e innovativa fin dal primo accesso.
“Le singole attività potrebbero categorizzare le informazioni e organizzare le risposte agli utenti sulla base dell’identità della struttura. Dal family hotel con una proposta forte per famiglie con figli fino al B&B che desidera valorizzare, invece, soprattutto le esperienze legate alla tradizione e alla tipicità.”, spiega il Direttore generale operativo Gianluca Pocci.
E ancora, l’agente AI, grazie alle informazioni in tempo reale e alla possibilità di suggerire percorsi alternativi, può contribuire a gestire il rischio di sovraffollamento, una priorità emergente per tante città turistiche e che rientra negli obiettivi di una Smart City. Potrebbe suggerire gli orari o i periodi migliori per visitare determinate attrazioni, incentivando i turisti a distribuire le loro visite durante tutto l'anno anziché concentrarle nei periodi di punta.
Un ulteriore passo avanti potrebbe consistere nella possibilità, per l’utente, di modificare, aggiornare o personalizzare ulteriormente, in diretta, la mappa generata dall’agente. Questa funzione permette di adattare il percorso in tempo reale in base ai desideri specifici dei turisti, alle loro esperienze precedenti o a eventuali cambiamenti nelle condizioni ambientali o di affollamento.
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