27 July 2024

Malesia: un ruolo da protagonista fra le destinazioni green a livello mondiale

[ 0 ]

«Mostrare la Malesia come l’ultimo hotspot globale dell’ecoturismo e la destinazione ecoturistica più riconoscibile e imperdibile al mondo»: questo il prossimo traguardo di Tourism Malaysia che anche quest’anno parteciperà alla Bit e lo farà con una delegazione guidata da Zalina Binti Ahmad, nuova direttrice dell’ufficio di Parigi di Tourism Malaysia, responsabile di Francia e Spagna e che si occupa anche del mercato Italia.

«Le principali tendenze del mercato italiano sembrano concentrarsi sulla cultura e sull’ecoturismo, soprattutto tra le giovani generazioni – ha sottolineato Zalina Binti Ahmad -. Grazie alla ricchezza della natura e della cultura e ai maggiori sforzi verso l’ecoturismo, la Malesia punta a diventare una destinazione da sogno per gli italiani. Il mercato italiano è attualmente uno dei principali in Europa per la Malesia; pertanto, è fondamentale per Tourism Malaysia aumentare continuamente i propri sforzi per mantenere la destinazione visibile e attraente per la gente del posto e per i paesi vicini».

La Malesia conta quattro siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, tra cui i siti della tripla corona Kinabalu Park e il Parco Nazionale Gunung Mulu mostrano lo splendore della biodiversità. L’isola di Langkawi e il parco Kinabalu sono riconosciuti come geoparchi globali dall’Unesco, mentre le città storiche di Georgetown e Melaka svelano le narrazioni accattivanti della diversità culturale e del patrimonio della Malesia. 

Tra le novità del ricettivo, l’apertura di brand chiave del lifestyle e dell’ospitalità come Park Hyatt Kuala Lumpur at Merdeka 118, The Waldorf Astoria e The Conrad è prevista a Kuala Lumpur tra il 2024 e il 2025. Altre aperture includono l’Hilton Burau Bay a Langkawi e l’Intercontinental Resort di Penang.

 

Distribuito su 36 mq, lo stand della Malesia metterà in evidenza nuove esperienze da scoprire. Mostrerà vari temi legati alla destinazione attraverso immagini colorate che rappresentano i luoghi preferiti dai viaggiatori italiani. 

La Malesia ha ricevuto 44.508 italiani a novembre 2023, una crescita incoraggiante. Agosto registra il maggior numero di visitatori con 13.761 passeggeri provenienti dall’Italia, più del doppio rispetto allo stesso mese del 2022.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472363 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Focus sulla stagione di spalla per Tourism New Zealand che mira alla crescita degli arrivi turistici in Nuova Zelanda lungo tutto l'arco dell'anno e dunque anche nei mesi che vanno da marzo a novembre, tradizionalmente meno richiesti dai viaggiatori internazionali. “Puntiamo ad aumentare il valore del turismo in Nuova Zelanda di 5 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni, con il 70% di questa crescita derivante dagli arrivi fuori stagione - ha recentemente dichiarato Gregg Wafelbakker, direttore generale per l'Asia dell'ente di promozione turistica -. “Incoraggiando gli arrivi durante la stagione di spalla sosteniamo l'industria del turismo e l'economia, offrendo al contempo un'esperienza eccezionale ai viaggiatori, con meno folla e offerte competitive”. Secondo il manager i turisti provenienti dal Sud-est asiatico svolgono un ruolo cruciale in questa strategia, poiché i visitatori di questi Paesi viaggiano spesso durante le vacanze scolastiche e le festività, che coincidono con la stagione non di punta della Nuova Zelanda. Questi viaggiatori "sono attratti dai paesaggi, dalla natura, dalla fauna selvatica e dalla cucina locale della Nuova Zelanda. Inoltre, trovano nel nostro Paese una destinazione ideale per i viaggi in auto, con vacanze self-drive e in camper che stanno diventando sempre più popolari. Le stagioni di spalla sono garanzia di strade meno trafficate e paesaggi mozzafiato per viaggiare in tutto il Paese”.   [post_title] => Nuova Zelanda: focus sulla stagione di spalla, più arrivi da marzo a novembre [post_date] => 2024-07-26T13:31:39+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722000699000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472355 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_472357" align="alignleft" width="300"] Massimo Sertori[/caption] E' stata approvata dalla giunta regionale lombarda, su input dell’assessore alla montagna Massimo Sertori, la convenzione tra regione Lombardia ed Ersaf per la progettazione e realizzazione di un itinerario della Rete escursionistica della Lombardia di livello sovraprovinciale. Il tracciato individuato coinvolge alcuni dei principali sentieri sovra-provinciali esistenti in Comuni montani o parzialmente montani e coinvolge alcuni dei tratti più significativi dei percorsi delle Alpi e delle Prealpi lombarde, come la Via dei Monti Lariani (Como), la Via Spluga (un'antica via di comunicazione tra Italia e Svizzera, immerso nei suggestivi paesaggi alpini della Valchiavenna), il Cammino Mariano della Alpi (un cammino spirituale che collega diversi santuari mariani in Valtellina), il Sentiero del Viandante (costeggiante il ramo orientale del Lago di Como, da Lecco a Colico), il Sentiero delle Tre Valli, (un itinerario che collega le valli Trompia, Sabbia e Camonica), il Sentiero del Laghi (un percorso che attraversa le province di Lecco, Bergamo e Brescia fino al Lago di Garda). Spesa La spesa prevista è pari a 2.723.249 euro, suddivise per il triennio 2024 – 2025 – 2026, e il progetto sarà finanziato con risorse del Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane . “L’obiettivo - spiega l’assessore Sertori - è la riqualificazione dell’itinerario individuato al fine di incentivare un turismo lento e sostenibile, rivolto ad escursionisti di medio livello e a famiglie, nonché il rilancio del territorio attraverso la valorizzazione di punti di attrazione e di interesse culturale, naturalistico e paesaggistico”. “Grazie a questo progetto – continua Sertori - concorreremo a rendere l'escursionismo accessibile ad un pubblico sempre più ampio, favorendo il rispetto e la conservazione dell'ambiente naturale che ci circonda. Una nuova azione da parte della regione – conclude Sertori - e in particolare dell’assessorato, che va nella direzione di valorizzare la montagna lombarda, sostenendo in particolare i Comuni montani nella valorizzazione delle identità e delle peculiarità delle proprie comunità” [post_title] => La Lombardia progetta e realizza la Rete escursionistica sovraprovinciale [post_date] => 2024-07-26T12:40:25+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721997625000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472348 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => British Airways investe 21 milioni di sterline per dare la possibilità a 200 aspiranti piloti di seguire il loro sogno di volare per una compagnia aerea commerciale senza la preoccupazione di autofinanziare il costo di 100.000 sterline dell'addestramento. La compagnia apre così la porta della carriera di pilota a un numero maggiore di persone rispetto al passato. La Speedbird Pilot Academy mira ad attrarre i migliori talenti per la futura generazione di piloti, incrementando al contempo la mobilità sociale e la diversità all'interno della comunità di piloti della compagnia aerea. Lanciata l'anno scorso e aperta ai candidati ogni anno, l'Accademia sta già formando 100 futuri piloti di British Airways. I finanziamenti erano stati stanziati per un programma iniziale di 100 posti nel 2025, che ora è stato aumentato a 200. Sono necessari due anni per completare la formazione e diventare un Primo Ufficiale qualificato del vettore, che attualmente impiega circa 4.000 piloti. L'annuncio di British è arrivato durante la sua partecipazione al Farnborough International Airshow, dove espone un nuovo aeromobile A320neo completo di nuovi interni. L'aeromobile è arrivato alla fiera alimentato con oltre il 35% di carburante per l'aviazione sostenibile. "Il livello dei candidati a questo programma è sempre molto alto - ha commentato Sean Doyle, president e ceo del vettore britannico - e per questo abbiamo aumentato l'investimento 2025, per dare a quante più persone possibile l'occasione di realizzare il loro sogno.” [post_title] => British Airways investe altri 21 mln di sterline per la formazione piloti [post_date] => 2024-07-26T12:18:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721996280000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472343 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo faccia a faccia tra Enac e Lufthansa dopo il semaforo verde della Commissione europea alle nozze tra Ita Airways e il gruppo tedesco. L'incontro istituzionale ha visto protagonisti ieri Pierluigi Di Palma, presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile e Joerg Eberhart, chief strategy officer di Lufthansa (in lizza come possibile, nuovo amministratore delegato di Ita). “Piena sintonia con Mr. Eberhart sulla necessità di una visione comune per favorire la crescita del settore - ha affermato Di Palma -, nel rispetto della tutela dei diritti dei passeggeri e della qualità dei servizi, e per garantire una maggiore offerta, a fronte di una domanda sempre più rilevante. In particolare l’aeroporto di Roma Fiumicino, la porta d’ingresso del nostro Paese, potrà essere riconosciuto come uno dei sei hub del gruppo Lufthansa teso a sviluppare collegamenti intercontinentali, ben inserito nella strategia industriale della nuova alleanza”. [post_title] => Enac-Lufthansa, primo incontro istituzionale. Di Palma: "Piena sintonia" [post_date] => 2024-07-26T11:47:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721994440000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472299 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La passeggiata a mare di Marina di Carrara, prevista nell’Ambito 4 del progetto complessivo dell’intero Waterfront, sarà percorribile dal 10 agosto prossimo, giorno dell’inaugurazione ufficiale. La conclusione di tutte le opere da parte dell’impresa RCM costruzioni, contrattualmente prevista per fine settembre, avverrà dunque con un sostanziale anticipo, che permetterà alla cittadinanza ed ai villeggianti di fruire della passeggiata già prima di Ferragosto. Infatti, dopo il termine, ad aprile, dei lavori nella parte a mare per la costruzione della scogliera e le strutture portanti in cemento armato della nuova passeggiata, sta giungendo a conclusione anche la posa della pavimentazione in pietra di finitura della passeggiata, l’installazione dei parapetti, la realizzazione dell’impianto di illuminazione e la sistemazione della piazza alla radice del molo di sopraflutto. Lungo l’intera passeggiata, saranno installate cinquanta sedute per offrire una sosta suggestiva fra il mare e la cornice delle Alpi Apuane. L’illuminazione radente permetterà l’utilizzo del percorso nell’arco di tutta la giornata. Il quadro economico di progetto ammonta a €. 13.870.000, di cui €. 1.574.000 finanziati dal Piano Nazionale Complementare al PNRR e, per la quota restante, con fondi della Regione Toscana e con risorse proprie dell'ADSP. «Riconsegnamo alla città con quasi due mesi di anticipo un’opera fondamentale per ricucire il rapporto fra il mare e la città – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Sommariva -. La nuova passeggiata offrirà al territorio un nuovo luogo di bellezza, dal quale si potranno abbracciare le Apuane insieme al mare.  Sarà un luogo aperto e familiare per i cittadini ed una nuova attrattiva per il turismo». [post_title] => Marina di Carrara, taglio del nastro per la passeggiata del nuovo waterfront [post_date] => 2024-07-26T10:58:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991518000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472324 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro". Inoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. "Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”. A questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%. La compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing. [post_title] => Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale [post_date] => 2024-07-26T10:53:03+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991183000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472287 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nubi nei cieli di American Airlines, a chiusura del secondo trimestre dell'anno: utili in picchiata, malgrado i ricavi da record, mentre le previsioni indicano un calo dei ricavi unitari fino al 4,5% per il terzo trimestre poiché l’elevata domanda non è riuscita a compensare l’eccesso di voli, che ha costretto le compagnie aeree a tagliare le tariffe. Nei tre mesi da aprile a giugno la compagnia Usa ha registrato un utile netto di 717 milioni di dollari, pari ad una flessione del 46% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il fatturato ha invece raggiunto i 14,3 miliardi di dollari (+2%). «American può contare su una flotta, un network e un prodotto costruiti per fornire risultati, ma durante il secondo trimestre non abbiamo soddisfatto gli obiettivi iniziali, a causa della nostra precedente strategia di vendita e distribuzione e di uno squilibrio tra domanda e offerta interna - ha spiegato il ceo Robert Isom -. Stiamo affrontando questa sfida a testa alta, con azioni chiare e decisive per realizzare una strategia che massimizzi i nostri ricavi e la nostra redditività. Quando torneremo al livello di produzione di ricavi che sappiamo di poter raggiungere, e unendo questo alla nostra affidabilità operativa e alla migliore gestione dei costi della categoria, sbloccheremo un valore significativo». Di fatto, American ha aggiornato le previsioni di utile per l'intero anno a un valore compreso tra 0,70 e 1,30 dollari per azione, ben inferiore quindi alla precedente fascia di previsione di 2,25-3,25 dollari. [post_title] => American Airlines: utile netto in calo del 46%, malgrado i ricavi da record [post_date] => 2024-07-26T09:15:25+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721985325000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472266 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Barbara Biffi è la nuova senior vice president, global sales di Silversea. Prende il posto di Massimo Brancaleoni, che lascia la società per perseguire nuove opportunità. Barbara Biffi entra in Silversea nel 2007 come vice president, strategic marketing, guidando la strategia di comunicazione legata al lancio del prodotto spedizioni. Due anni dopo lascia la compagnia per una serie di esperienze in alcune realtà del turismo di lusso. Ritorna quindi in casa Silversea nel 2017 come vice president, brand. A livello formativo, vanta infine una laurea in statistica ed economia ottenuta presso l'università Cattolica di Milano, nonché qualifiche executive alla London Business School e alla Columbia Business School. "E' per me un onore essere stata scelta per questo incarico - commenta la stessa Barbara Biffi -. Concentrandomi sulla cura delle relazioni con i nostri consulenti di viaggio partner, mi impegnerò a migliorare ulteriormente la fruibilità delle nostre iniziative per il trade". [post_title] => Barbara Biffi nuova senior vice president, global sales di Silversea [post_date] => 2024-07-25T13:32:56+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721914376000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472246 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un portfolio di oltre 130 hotel in consulenza per un totale di 30 mila room night annuali, che generano un fatturato gestito di oltre 105 milioni di euro. Dalla fusione di Lvg Group con Diamonds Consulting nasce la nuova realtà della consulenza alberghiera Lvg Hotel Consulting. “Il settore alberghiero richiede oggi delle altissime competenze specifiche, una mentalità volta alla costante innovazione e soprattutto delle risposte risolute e concrete - sottolinea Claudio Lavagna, presidente di Lvg Hotel Consulting -. Questa fusione rappresenta per noi proprio la risposta alle necessità del settore, per offrire servizi all'avanguardia e strategie su misura per ogni cliente". Alla base dei servizi offerti da Lvg Hotel Consulting c’è in particolare un software proprietario basato sull'intelligenza artificiale, che integra tutte le aree di performance delle strutture ricettive: revenue management, analytic cost control, brand reputation, quality management e formazione digitalizzata. Anche la formazione rientra tra le priorità su cui  si focalizzerà la nuova società nel futuro prossimo. L’Academy già esistente verrà infatti perfezionata integrando a supporto delle piattaforme avanzate dall’interfaccia user friendly. Verrà inoltre aggiunta una sezione ad hoc dedicata alle soft skills, fondamentali nell’ambito dell’hospitality ma spesso poco considerate. "Da anni ci dedichiamo alla massimizzazione delle performance delle strutture ricettive - aggiunge Francesco Dicuonzo, amministratore delegato di Lvg Hotel Consulting -. La nostra robusta business intelligence, arricchita dall’intelligenza artificiale e dalle nostre competenze trasversali, eleva le analisi decisionali a un livello che possiamo definire scientifico. Il mix di questi fattori ci porta ad applicare un modello di consulenza alberghiera innovativo, passando dalle attività classiche di consulenza sul revenue management, che già il mercato offre, a un vero e proprio partner che sposa con l’albergatore un progetto a lungo termine". [post_title] => Nasce Lvg Hotel Consulting: nuova realtà consulenziale con un portfolio di oltre 130 hotel [post_date] => 2024-07-25T11:44:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721907856000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "malesia un ruolo da protagonista fra le destinazioni green a livello mondiale" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":71,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3745,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472363","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Focus sulla stagione di spalla per Tourism New Zealand che mira alla crescita degli arrivi turistici in Nuova Zelanda lungo tutto l'arco dell'anno e dunque anche nei mesi che vanno da marzo a novembre, tradizionalmente meno richiesti dai viaggiatori internazionali.\r\n\r\n“Puntiamo ad aumentare il valore del turismo in Nuova Zelanda di 5 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni, con il 70% di questa crescita derivante dagli arrivi fuori stagione - ha recentemente dichiarato Gregg Wafelbakker, direttore generale per l'Asia dell'ente di promozione turistica -. “Incoraggiando gli arrivi durante la stagione di spalla sosteniamo l'industria del turismo e l'economia, offrendo al contempo un'esperienza eccezionale ai viaggiatori, con meno folla e offerte competitive”.\r\n\r\nSecondo il manager i turisti provenienti dal Sud-est asiatico svolgono un ruolo cruciale in questa strategia, poiché i visitatori di questi Paesi viaggiano spesso durante le vacanze scolastiche e le festività, che coincidono con la stagione non di punta della Nuova Zelanda.\r\n\r\nQuesti viaggiatori \"sono attratti dai paesaggi, dalla natura, dalla fauna selvatica e dalla cucina locale della Nuova Zelanda. Inoltre, trovano nel nostro Paese una destinazione ideale per i viaggi in auto, con vacanze self-drive e in camper che stanno diventando sempre più popolari. Le stagioni di spalla sono garanzia di strade meno trafficate e paesaggi mozzafiato per viaggiare in tutto il Paese”.\r\n\r\n ","post_title":"Nuova Zelanda: focus sulla stagione di spalla, più arrivi da marzo a novembre","post_date":"2024-07-26T13:31:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1722000699000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472355","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_472357\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Massimo Sertori[/caption]\r\n\r\nE' stata approvata dalla giunta regionale lombarda, su input dell’assessore alla montagna Massimo Sertori, la convenzione tra regione Lombardia ed Ersaf per la progettazione e realizzazione di un itinerario della Rete escursionistica della Lombardia di livello sovraprovinciale.\r\n\r\nIl tracciato individuato coinvolge alcuni dei principali sentieri sovra-provinciali esistenti in Comuni montani o parzialmente montani e coinvolge alcuni dei tratti più significativi dei percorsi delle Alpi e delle Prealpi lombarde, come la Via dei Monti Lariani (Como), la Via Spluga (un'antica via di comunicazione tra Italia e Svizzera, immerso nei suggestivi paesaggi alpini della Valchiavenna), il Cammino Mariano della Alpi (un cammino spirituale che collega diversi santuari mariani in Valtellina), il Sentiero del Viandante (costeggiante il ramo orientale del Lago di Como, da Lecco a Colico), il Sentiero delle Tre Valli, (un itinerario che collega le valli Trompia, Sabbia e Camonica), il Sentiero del Laghi (un percorso che attraversa le province di Lecco, Bergamo e Brescia fino al Lago di Garda).\r\n\r\nSpesa\r\n\r\nLa spesa prevista è pari a 2.723.249 euro, suddivise per il triennio 2024 – 2025 – 2026, e il progetto sarà finanziato con risorse del Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane . “L’obiettivo - spiega l’assessore Sertori - è la riqualificazione dell’itinerario individuato al fine di incentivare un turismo lento e sostenibile, rivolto ad escursionisti di medio livello e a famiglie, nonché il rilancio del territorio attraverso la valorizzazione di punti di attrazione e di interesse culturale, naturalistico e paesaggistico”.\r\n\r\n“Grazie a questo progetto – continua Sertori - concorreremo a rendere l'escursionismo accessibile ad un pubblico sempre più ampio, favorendo il rispetto e la conservazione dell'ambiente naturale che ci circonda. Una nuova azione da parte della regione – conclude Sertori - e in particolare dell’assessorato, che va nella direzione di valorizzare la montagna lombarda, sostenendo in particolare i Comuni montani nella valorizzazione delle identità e delle peculiarità delle proprie comunità”","post_title":"La Lombardia progetta e realizza la Rete escursionistica sovraprovinciale","post_date":"2024-07-26T12:40:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721997625000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472348","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"British Airways investe 21 milioni di sterline per dare la possibilità a 200 aspiranti piloti di seguire il loro sogno di volare per una compagnia aerea commerciale senza la preoccupazione di autofinanziare il costo di 100.000 sterline dell'addestramento. La compagnia apre così la porta della carriera di pilota a un numero maggiore di persone rispetto al passato.\r\n\r\nLa Speedbird Pilot Academy mira ad attrarre i migliori talenti per la futura generazione di piloti, incrementando al contempo la mobilità sociale e la diversità all'interno della comunità di piloti della compagnia aerea. Lanciata l'anno scorso e aperta ai candidati ogni anno, l'Accademia sta già formando 100 futuri piloti di British Airways. I finanziamenti erano stati stanziati per un programma iniziale di 100 posti nel 2025, che ora è stato aumentato a 200.\r\n\r\nSono necessari due anni per completare la formazione e diventare un Primo Ufficiale qualificato del vettore, che attualmente impiega circa 4.000 piloti.\r\n\r\nL'annuncio di British è arrivato durante la sua partecipazione al Farnborough International Airshow, dove espone un nuovo aeromobile A320neo completo di nuovi interni. L'aeromobile è arrivato alla fiera alimentato con oltre il 35% di carburante per l'aviazione sostenibile.\r\n\r\n\"Il livello dei candidati a questo programma è sempre molto alto - ha commentato Sean Doyle, president e ceo del vettore britannico - e per questo abbiamo aumentato l'investimento 2025, per dare a quante più persone possibile l'occasione di realizzare il loro sogno.”","post_title":"British Airways investe altri 21 mln di sterline per la formazione piloti","post_date":"2024-07-26T12:18:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721996280000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472343","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo faccia a faccia tra Enac e Lufthansa dopo il semaforo verde della Commissione europea alle nozze tra Ita Airways e il gruppo tedesco.\r\n\r\nL'incontro istituzionale ha visto protagonisti ieri Pierluigi Di Palma, presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile e Joerg Eberhart, chief strategy officer di Lufthansa (in lizza come possibile, nuovo amministratore delegato di Ita).\r\n\r\n“Piena sintonia con Mr. Eberhart sulla necessità di una visione comune per favorire la crescita del settore - ha affermato Di Palma -, nel rispetto della tutela dei diritti dei passeggeri e della qualità dei servizi, e per garantire una maggiore offerta, a fronte di una domanda sempre più rilevante. In particolare l’aeroporto di Roma Fiumicino, la porta d’ingresso del nostro Paese, potrà essere riconosciuto come uno dei sei hub del gruppo Lufthansa teso a sviluppare collegamenti intercontinentali, ben inserito nella strategia industriale della nuova alleanza”.","post_title":"Enac-Lufthansa, primo incontro istituzionale. Di Palma: \"Piena sintonia\"","post_date":"2024-07-26T11:47:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721994440000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472299","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La passeggiata a mare di Marina di Carrara, prevista nell’Ambito 4 del progetto complessivo dell’intero Waterfront, sarà percorribile dal 10 agosto prossimo, giorno dell’inaugurazione ufficiale.\r\n\r\nLa conclusione di tutte le opere da parte dell’impresa RCM costruzioni, contrattualmente prevista per fine settembre, avverrà dunque con un sostanziale anticipo, che permetterà alla cittadinanza ed ai villeggianti di fruire della passeggiata già prima di Ferragosto.\r\n\r\nInfatti, dopo il termine, ad aprile, dei lavori nella parte a mare per la costruzione della scogliera e le strutture portanti in cemento armato della nuova passeggiata, sta giungendo a conclusione anche la posa della pavimentazione in pietra di finitura della passeggiata, l’installazione dei parapetti, la realizzazione dell’impianto di illuminazione e la sistemazione della piazza alla radice del molo di sopraflutto. Lungo l’intera passeggiata, saranno installate cinquanta sedute per offrire una sosta suggestiva fra il mare e la cornice delle Alpi Apuane. L’illuminazione radente permetterà l’utilizzo del percorso nell’arco di tutta la giornata.\r\n\r\nIl quadro economico di progetto ammonta a €. 13.870.000, di cui €. 1.574.000 finanziati dal Piano Nazionale Complementare al PNRR e, per la quota restante, con fondi della Regione Toscana e con risorse proprie dell'ADSP.\r\n\r\n«Riconsegnamo alla città con quasi due mesi di anticipo un’opera fondamentale per ricucire il rapporto fra il mare e la città – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Sommariva -. La nuova passeggiata offrirà al territorio un nuovo luogo di bellezza, dal quale si potranno abbracciare le Apuane insieme al mare.  Sarà un luogo aperto e familiare per i cittadini ed una nuova attrattiva per il turismo».","post_title":"Marina di Carrara, taglio del nastro per la passeggiata del nuovo waterfront","post_date":"2024-07-26T10:58:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721991518000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro\".\r\n\r\nInoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. \"Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”.\r\n\r\nA questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%.\r\n\r\nLa compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing.","post_title":"Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale","post_date":"2024-07-26T10:53:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721991183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nubi nei cieli di American Airlines, a chiusura del secondo trimestre dell'anno: utili in picchiata, malgrado i ricavi da record, mentre le previsioni indicano un calo dei ricavi unitari fino al 4,5% per il terzo trimestre poiché l’elevata domanda non è riuscita a compensare l’eccesso di voli, che ha costretto le compagnie aeree a tagliare le tariffe.\r\n\r\nNei tre mesi da aprile a giugno la compagnia Usa ha registrato un utile netto di 717 milioni di dollari, pari ad una flessione del 46% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il fatturato ha invece raggiunto i 14,3 miliardi di dollari (+2%).\r\n\r\n«American può contare su una flotta, un network e un prodotto costruiti per fornire risultati, ma durante il secondo trimestre non abbiamo soddisfatto gli obiettivi iniziali, a causa della nostra precedente strategia di vendita e distribuzione e di uno squilibrio tra domanda e offerta interna - ha spiegato il ceo Robert Isom -. Stiamo affrontando questa sfida a testa alta, con azioni chiare e decisive per realizzare una strategia che massimizzi i nostri ricavi e la nostra redditività. Quando torneremo al livello di produzione di ricavi che sappiamo di poter raggiungere, e unendo questo alla nostra affidabilità operativa e alla migliore gestione dei costi della categoria, sbloccheremo un valore significativo».\r\n\r\nDi fatto, American ha aggiornato le previsioni di utile per l'intero anno a un valore compreso tra 0,70 e 1,30 dollari per azione, ben inferiore quindi alla precedente fascia di previsione di 2,25-3,25 dollari.","post_title":"American Airlines: utile netto in calo del 46%, malgrado i ricavi da record","post_date":"2024-07-26T09:15:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721985325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472266","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Barbara Biffi è la nuova senior vice president, global sales di Silversea. Prende il posto di Massimo Brancaleoni, che lascia la società per perseguire nuove opportunità. Barbara Biffi entra in Silversea nel 2007 come vice president, strategic marketing, guidando la strategia di comunicazione legata al lancio del prodotto spedizioni. Due anni dopo lascia la compagnia per una serie di esperienze in alcune realtà del turismo di lusso. Ritorna quindi in casa Silversea nel 2017 come vice president, brand. A livello formativo, vanta infine una laurea in statistica ed economia ottenuta presso l'università Cattolica di Milano, nonché qualifiche executive alla London Business School e alla Columbia Business School.\r\n\r\n\"E' per me un onore essere stata scelta per questo incarico - commenta la stessa Barbara Biffi -. Concentrandomi sulla cura delle relazioni con i nostri consulenti di viaggio partner, mi impegnerò a migliorare ulteriormente la fruibilità delle nostre iniziative per il trade\".","post_title":"Barbara Biffi nuova senior vice president, global sales di Silversea","post_date":"2024-07-25T13:32:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721914376000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472246","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un portfolio di oltre 130 hotel in consulenza per un totale di 30 mila room night annuali, che generano un fatturato gestito di oltre 105 milioni di euro. Dalla fusione di Lvg Group con Diamonds Consulting nasce la nuova realtà della consulenza alberghiera Lvg Hotel Consulting. “Il settore alberghiero richiede oggi delle altissime competenze specifiche, una mentalità volta alla costante innovazione e soprattutto delle risposte risolute e concrete - sottolinea Claudio Lavagna, presidente di Lvg Hotel Consulting -. Questa fusione rappresenta per noi proprio la risposta alle necessità del settore, per offrire servizi all'avanguardia e strategie su misura per ogni cliente\".\r\n\r\nAlla base dei servizi offerti da Lvg Hotel Consulting c’è in particolare un software proprietario basato sull'intelligenza artificiale, che integra tutte le aree di performance delle strutture ricettive: revenue management, analytic cost control, brand reputation, quality management e formazione digitalizzata. Anche la formazione rientra tra le priorità su cui  si focalizzerà la nuova società nel futuro prossimo. L’Academy già esistente verrà infatti perfezionata integrando a supporto delle piattaforme avanzate dall’interfaccia user friendly. Verrà inoltre aggiunta una sezione ad hoc dedicata alle soft skills, fondamentali nell’ambito dell’hospitality ma spesso poco considerate.\r\n\r\n\"Da anni ci dedichiamo alla massimizzazione delle performance delle strutture ricettive - aggiunge Francesco Dicuonzo, amministratore delegato di Lvg Hotel Consulting -. La nostra robusta business intelligence, arricchita dall’intelligenza artificiale e dalle nostre competenze trasversali, eleva le analisi decisionali a un livello che possiamo definire scientifico. Il mix di questi fattori ci porta ad applicare un modello di consulenza alberghiera innovativo, passando dalle attività classiche di consulenza sul revenue management, che già il mercato offre, a un vero e proprio partner che sposa con l’albergatore un progetto a lungo termine\".","post_title":"Nasce Lvg Hotel Consulting: nuova realtà consulenziale con un portfolio di oltre 130 hotel","post_date":"2024-07-25T11:44:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721907856000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti