15 October 2024

La Turchia spinge sulla ripresa del 2022 e punta su diversi segmenti di turismo

[ 0 ]

La Turchia ha imboccato la strada della ripresa, lasciandosi alle spalle un 2021 che ha registrato “il raddoppio delle entrate turistiche, a quota 24 miliardi di dollari“: la dichiarazione è quella di Mehmet Nuri Ersoy, ministro della cultura e del turismo, in occasione di un’intervista all’agenzia Anadolu. Il ministro ha precisato inoltre che il paese mira a superare le entrate del periodo pre-pandemia già nel 2022: “Prevedo che il turismo farà un balzo in avanti… e la ripresa a forma di ‘V’ che abbiamo visto quest’anno continuerà nel 2022”.

Il 2019 è stato per la Turchia il migliore anno di sempre, con un totale di 51,7 milioni di turisti stranieri ed entrate pari a 34,5 miliardi di dollari. Nel 2020, quando gran parte del mondo è stata colpita dalla pandemia, la Turchia ha generato 12,6 miliardi di dollari di entrate turistiche, pari ad un calo del 65,1% su base annua.

Secondo i dati più recenti pubblicati dal ministero del turismo, nel periodo gennaio-novembre 2021 il Paese ha accolto 22,8 milioni di visitatori stranieri, l’89,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 

Il turismo della Turchia (settore che rappresenta il 10% del Pil nazionale) punta intanto a diversificare l’offerta: non soltanto con le crociere, ma con ulteriori nicchie, come ad esempio quella del cicloturismo, “Settore altamente redditizio – ha sottolineato il ministro -. A livello mondiale convoglia circa 44 miliardi di euro e noi abbiamo la possibilità di conquistare una quota del 10% in questo business”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476689 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si avvicina il momento dell'Italian Hospitality Investment Conference, organizzata da Teamwork e Thrends con la partnership di Questex presso il Villa Pamphili di Roma i prossimi 17 e 18 ottobre. Esperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno per due giorni spalmati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro da destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro. A discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta, ceo di Arsenale, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto. Nuovo inoltre il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University. Il tutto in un contesto nel quale, mentre il settore immobiliare sarà parametrato a lungo e con attenzione con altri mercati finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. A questa sesta edizione di Ithic sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, America e Asia) e 15 paesi.   [post_title] => Attesi 950 partecipanti alla prossima Ithic di Roma [post_date] => 2024-10-14T15:19:59+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728919199000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476632 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Vendite polizze a più 25% per il 2024 di Nobis Assicurazioni. E' la previsione a pochi mesi dalla chiusura dell'anno del direttore business unit turismo, Stefano Pedrone: "Il 2024 conferma la reale ripresa dell'industria dei viaggi: nonostante il complesso scenario internazionale e le conseguenti ricadute di carattere economico, le persone sono tornate a viaggiare in maniera importante, mantenendo un’elevata propensione alla protezione assicurativa. In un contesto come quello attuale, caratterizzato da tensioni internazionali (conflitto russo-ucraino e israelo-palestinese) e da eventi climatici estremi, assume una significativa rilevanza la sicurezza personale. Accanto alle preoccupazioni tradizionali, come quella di ammalarsi durante la vacanza, di smarrire qualcosa di importante o di subire furti, infatti, si evidenzia il timore per la propria incolumità e per la cancellazione del viaggio a causa di atti terroristici o di catastrofi naturali". E Nobis è riuscita a fornire una protezione anche per queste esigenze: "Siamo stati tra le prime compagnie assicurative ad aver incluso, come cause di annullamento del viaggio, anche gli atti di terrorismo. Non solo: per quanto riguarda i rischi climatici, tutte le nostre polizze prevedono la facoltà di cancellare il viaggio in caso di impossibilità di raggiungere il luogo di destinazione. Ulteriore sicurezza è offerta infine dall’assistenza h24, sette giorni su sette, della centrale operativa e del servizio medico ai quali i viaggiatori possono accedere per ogni necessità o anche solo per un consiglio", conclude Pedrone. [post_title] => Vendita polizze Nobis Assicurazioni in crescita del 25% [post_date] => 2024-10-14T10:03:16+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728900196000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476627 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un nuovo approccio incentrato su soluzioni digitali innovative, tra cui le piattaforme di prenotazione Viaggia_Glamour & Vola_Glamour. Sono alcune delle novità presentate all'ultima fiera di Rimini dall'operatore toscano. "È stato un grande piacere accogliere tante agenzie di viaggio partner - sottolinea il direttore vendite e partnership, Simone Prinari -. L'interesse per le nostre piattaforme è stato straordinario, confermandole come strumenti indispensabili per semplificare e ottimizzare il lavoro delle adv. Questo feedback positivo ci spinge a continuare a innovare e a perfezionare i nostri servizi, con l’obiettivo di offrire sempre soluzioni d'avanguardia". Come già rivelato in occasione della Exclusive Weekend di metà settembre a Bologna, Glamour ha chiuso il primo semestre del 2024 con una crescita del 24% del fatturato, rispetto allo stesso periodo del 2023 e un incremento significativo in tutti i settori, tra cui la biglietteria aerea e i pacchetti tour operator. "La crescita raggiunta è la conferma che la nostra strategia e l'impegno verso l'innovazione stanno portando frutti concreti - conclude il titolare Luca Buonpensiere -. Gli obiettivi per i prossimi anni sono ambiziosi: raddoppiare il fatturato entro il 2025". [post_title] => Glamour rinnova le piattaforme di prenotazione per le agenzie [post_date] => 2024-10-14T09:53:00+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728899580000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476605 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Autentico Hospitality, il rinomato brand di ospitalità che rappresenta l’eccellenza dell’accoglienza made in italy, annuncia con l’ingresso di un’altra struttura d’eccezione nella sua rete portando a 20 il numero di hotels in portfolio su tutto il territorio nazionale. Si tratta del Grand Hotel Parker’s, il più antico e prestigioso hotel di Napoli. Ospitalità napoletana ed eleganza d’altri tempi con una delle viste più belle sul Golfo di Napoli, il Grand Hotel Parker’s comprende 67 camere e suite. Con una storia che affonda le radici nel 1870, l'hotel si distingue per la sua eleganza e tradizione, offrendo agli ospiti un'esperienza culinaria indimenticabile presso il George Restaurant. «La passione e la cultura dell’ospitalità continuano dal lontano 1870 e crescono con un occhio attento al futuro e un profondo rispetto per la storia, mantenendo salda la tradizione di ospitalità e qualità che contraddistingue questo luogo – conferma il Chief Experience Officer del Grand Hotel Parker’s Giovanni Torre Avallone - Il Grand Hotel Parker’s è davvero un luogo senza tempo, uno dei riferimenti europei dell’ospitalità napoletana e siamo lieti di poterne condividere con Autentico Hotels fama e prestigio, certi che la professionalità di tutto il team saprà valorizzarne le peculiarità e contribuire alla sua ulteriore crescita». «Siamo entusiasti di accogliere una struttura iconica come il Grand Hotel Parker’s nell’esclusivo club di Autentico Hotels e di avere un punto di riferimento su una destinazione come Napoli, che sul segmento alto di gamma sta registrando una crescita record della domanda – dichiara Mario Cardone CEO & Co-founder del brand - Aver raggiunto le 20 strutture è per noi un importante traguardo che testimonia il nostro costante impegno verso la cura e l’innovazione nel settore dell’ospitalità, permettendoci di continuare a personalizzare il servizio con sempre maggiore attenzione e cura alle singole esigenze delle strutture». [post_title] => Autentico Hospitality, entra il Grand Hotel Parker's, ventesima struttura del brand di lusso [post_date] => 2024-10-11T15:06:02+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728659162000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476577 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Puntare su un nuovo modello per il turismo sardo che valorizzi territorio e comunità. La Sardegna protagonista al TTG Travel Experience di Rimini con numerosi operatori dell'Isola. «Vogliamo costruire un nuovo modello di governance per il sistema turistico sardo - spiega l'assessore al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Franco Cuccureddu - attraverso la realizzazione di una DMO regionale che possa coordinare e aggregare l’offerta turistica territoriale. L'obiettivo è creare un sistema che valorizzi l'intero spettro dell'offerta sarda, aumentando il peso del turismo nel PIL regionale, un dato ancora troppo basso. Per far questo dobbiamo incrementare il valore di tutti i prodotti turistici isolani». Un ruolo centrale in questa visione sarà svolto dalle DMO (Destination Management Organization), che opereranno su tre livelli e avranno il compito di intercettare la domanda più adeguata alle diverse offerte dell'isola. Cuccureddu ha inoltre annunciato l'importanza di un potenziamento dell'Osservatorio turistico, che avrà il compito di fornire dati rapidi ed efficaci per prendere decisioni strategiche e tempestive. A questo si affiancherà un'azione mirata di digital marketing per mercati specifici, con un focus particolare sul mercato spagnolo, anche in occasione delle celebrazioni per i 700 anni della costituzione del Regno di Sardegna. La Sardegna punta su una visione del turismo incentrata su qualità, sostenibilità e destagionalizzazione, con l’obiettivo di attrarre un pubblico attento alla autenticità e alla tutela del territorio. «È necessario creare esperienze che durino tutto l’anno e che siano distribuite su tutto il territorio regionale - aggiunge l'assessore - Il nostro futuro turistico si basa su un equilibrio tra qualità, sostenibilità e rispetto delle tradizioni, per costruire un’offerta capace di durare nel tempo e garantire un impatto positivo sul territorio». [post_title] => Sardegna, obiettivo realizzare una DMO per coordinare l'offerta turistica [post_date] => 2024-10-11T14:20:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728656444000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476350 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Italia è uno dei principali mercati per il turismo in Islanda. Tra agosto 2023 e luglio 2024, sono arrivati quasi 90.000 visitatori italiani (+19,7%) con una permanenza media di 7,9 notti (+1,3%). La destinazione è concentrata da tempo sulla sostenibilità ed ha fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040. Viaggiare in modo sostenibile significa visitare le regioni, restare più a lungo e muoversi lentamente, soprattutto fuori stagione, scoprendo cibo locale ed eventi culturali – sono tutti ottimi modi per entrare in contatto con la cultura e la gente islandese. Nel corso del 2024, nel Nord dell'Islanda, vicino ad Akureyri, ha preso il via la costruzione di nuovi hotel grazie all'aumento dei voli diretti verso l'aeroporto locale, che ha portato a una maggiore domanda di camere e un flusso crescente di turisti. Non solo, ma vengono proposte nuove alternative in termini di itinerari che puntano sulle caratteristiche specifiche del territorio. Nel Sud e nella Penisola di Reykjanes, "The Volcanic Way" sarà una nuova rotta turistica per promuovere soggiorni più lunghi e un turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire la storia, la natura e la cultura legate all'attività vulcanica dell'isola.   [post_title] => L'Islanda punta sul green, in crescita i turisti dall'Italia [post_date] => 2024-10-11T13:24:07+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728653047000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476591 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air India avrebbe piazzato un nuovo mega ordine ad Airbus per 85 velivoli e ora punta ad altri Boeing oltre allo storico acquisto di quasi 500 aeromobili dalle due case costruttrici. Airbus ha dichiarato nella tarda serata di mercoledì che un cliente senza nome ha piazzato un ordine per 75 aerei della famiglia A320 e 10 A350 - un accordo del valore di 6,3 miliardi di dollari dopo gli sconti abituali, secondo i dati di Cirium Ascend.  Secondo i rumors di settore il committente sarebbe proprio Air India: l'ordine prevede anche l'esercizio di opzioni e arriva appena un anno dopo aver quello da 250 nuovi aeromobili Airbus e 220 Boeing per rilanciare il proprio status con una flotta completamente nuova. Air India, secondo quanto riferito da Reuters, non ha risposto alla una richiesta di commento sulla parte delle trattative.   [post_title] => Air India ordina ulteriori 85 aeromobili da Airbus [post_date] => 2024-10-11T13:13:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728652428000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476592 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno degli undici resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (11 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Osen Collection).  L’obiettivo è ambizioso ed è quello di portare l’Italia nella top 5, in linea con quella che è già la posizione del nostro mercato per la destinazione Maldive presa nel suo complesso. Le proprietà del gruppo sono ancora dotate di un numero non elevatissimo di personale parlante italiano, ma l’idea è quella di aumentarne progressivamente l’entità, soprattutto per gli indirizzi più appetibili per il nostro mercato, quali lo stesso Atmosphere Kani Fushi e l’Oblu Aila Fushi. “La presenza degli italiani è tuttavia già forte a livello di management - sottolinea Silvia Collepardi -. Oltre a me, è italiano infatti il direttore commerciale per il Sud Europa, José Gregorio Manzo, così come la general manager dell’Osen Reserve Boli Fushi, Monica Coppetta, la vice president operations India e gm della nuova proprietà di Calcutta, Luisa Lalli, nonché la biologa marina Giorgia Maggioni, che segue le attività di coral reservation”. Il prodotto Atmosphere è un all inclusive  esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e nei 5 stelle anche i trattamenti spa. Unica eccezione è l’Oblu Aila Fushi che mantiene un format all inclusive standard, presentando generalmente tariffe più competitive. Il gruppo vanta un fatturato annuo attorno ai 230 milioni di dollari, con un portfolio composto sia da strutture in piena proprietà, i quattro Oblu, sia da co-investimenti (gli Osen), sia da gestioni in management (gli Atmosphere). I mercati in top 5 infine sono il Regno Unito, la Germania, la Cina, la Russia e gli Stati Uniti, seguiti da India, Spagna, Corea del Sud, Giappone, Turchia e appunto Italia. [post_title] => Atmosphere: presto una partnership in esclusiva con un to italiano [post_date] => 2024-10-11T13:08:07+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728652087000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476585 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Obiettivo 400.000 passeggeri nel 2025 per l'aeroporto di Rimini: "Un terzo in più di quest’anno. E nel 2026 cresceremo ancora. I prossimi due anni saranno cruciali per una svolta": Leonardo Corbucci, amministratore delegato del ’Fellini’ ha messo a fuoco il prossimi step di crescita per lo scalo che potrà quindi contare su “più voli, più rotte internazionali e anche interne”, e anche collegamenti diretti da Roma o Milano “per essere connessi a un hub”. Ancora non è stato presentato ufficialmente il network, ma per certo ci saranno più rotte dall'Inghilterra, oltre a Londra si aggiungeranno i voli da altre città (una dovrebbe essere Manchester). Per i voli interni, oltre a Cagliari e Palermo se ne dovrebbe aggiungere, finalmente, uno da Roma (o Milano). Un contributo significativo alla crescita dei numeri 2026 sarà quello legato a Routes Europe, il più importante evento europeo del trasporto aereo, che la città romagnola ospiterà dal 18 al 20 maggio del 2026.  [post_title] => Rimini: l'aeroporto punta ai 400.000 passeggeri per il 2025 [post_date] => 2024-10-11T12:56:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728651410000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la turchia spinge sulla ripresa del 2022 e punta su diversi segmenti di turismo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":78,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4566,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476689","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si avvicina il momento dell'Italian Hospitality Investment Conference, organizzata da Teamwork e Thrends con la partnership di Questex presso il Villa Pamphili di Roma i prossimi 17 e 18 ottobre. Esperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno per due giorni spalmati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro da destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro.\r\n\r\nA discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta, ceo di Arsenale, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto. Nuovo inoltre il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University.\r\n\r\nIl tutto in un contesto nel quale, mentre il settore immobiliare sarà parametrato a lungo e con attenzione con altri mercati finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. A questa sesta edizione di Ithic sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, America e Asia) e 15 paesi.\r\n\r\n ","post_title":"Attesi 950 partecipanti alla prossima Ithic di Roma","post_date":"2024-10-14T15:19:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728919199000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476632","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Vendite polizze a più 25% per il 2024 di Nobis Assicurazioni. E' la previsione a pochi mesi dalla chiusura dell'anno del direttore business unit turismo, Stefano Pedrone: \"Il 2024 conferma la reale ripresa dell'industria dei viaggi: nonostante il complesso scenario internazionale e le conseguenti ricadute di carattere economico, le persone sono tornate a viaggiare in maniera importante, mantenendo un’elevata propensione alla protezione assicurativa. In un contesto come quello attuale, caratterizzato da tensioni internazionali (conflitto russo-ucraino e israelo-palestinese) e da eventi climatici estremi, assume una significativa rilevanza la sicurezza personale. Accanto alle preoccupazioni tradizionali, come quella di ammalarsi durante la vacanza, di smarrire qualcosa di importante o di subire furti, infatti, si evidenzia il timore per la propria incolumità e per la cancellazione del viaggio a causa di atti terroristici o di catastrofi naturali\".\r\n\r\nE Nobis è riuscita a fornire una protezione anche per queste esigenze: \"Siamo stati tra le prime compagnie assicurative ad aver incluso, come cause di annullamento del viaggio, anche gli atti di terrorismo. Non solo: per quanto riguarda i rischi climatici, tutte le nostre polizze prevedono la facoltà di cancellare il viaggio in caso di impossibilità di raggiungere il luogo di destinazione. Ulteriore sicurezza è offerta infine dall’assistenza h24, sette giorni su sette, della centrale operativa e del servizio medico ai quali i viaggiatori possono accedere per ogni necessità o anche solo per un consiglio\", conclude Pedrone.","post_title":"Vendita polizze Nobis Assicurazioni in crescita del 25%","post_date":"2024-10-14T10:03:16+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1728900196000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476627","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un nuovo approccio incentrato su soluzioni digitali innovative, tra cui le piattaforme di prenotazione Viaggia_Glamour & Vola_Glamour. Sono alcune delle novità presentate all'ultima fiera di Rimini dall'operatore toscano. \"È stato un grande piacere accogliere tante agenzie di viaggio partner - sottolinea il direttore vendite e partnership, Simone Prinari -. L'interesse per le nostre piattaforme è stato straordinario, confermandole come strumenti indispensabili per semplificare e ottimizzare il lavoro delle adv. Questo feedback positivo ci spinge a continuare a innovare e a perfezionare i nostri servizi, con l’obiettivo di offrire sempre soluzioni d'avanguardia\".\r\n\r\nCome già rivelato in occasione della Exclusive Weekend di metà settembre a Bologna, Glamour ha chiuso il primo semestre del 2024 con una crescita del 24% del fatturato, rispetto allo stesso periodo del 2023 e un incremento significativo in tutti i settori, tra cui la biglietteria aerea e i pacchetti tour operator. \"La crescita raggiunta è la conferma che la nostra strategia e l'impegno verso l'innovazione stanno portando frutti concreti - conclude il titolare Luca Buonpensiere -. Gli obiettivi per i prossimi anni sono ambiziosi: raddoppiare il fatturato entro il 2025\".","post_title":"Glamour rinnova le piattaforme di prenotazione per le agenzie","post_date":"2024-10-14T09:53:00+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728899580000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476605","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Autentico Hospitality, il rinomato brand di ospitalità che rappresenta l’eccellenza dell’accoglienza made in italy, annuncia con l’ingresso di un’altra struttura d’eccezione nella sua rete portando a 20 il numero di hotels in portfolio su tutto il territorio nazionale. Si tratta del Grand Hotel Parker’s, il più antico e prestigioso hotel di Napoli.\r\n\r\nOspitalità napoletana ed eleganza d’altri tempi con una delle viste più belle sul Golfo di Napoli, il Grand Hotel Parker’s comprende 67 camere e suite.\r\n\r\nCon una storia che affonda le radici nel 1870, l'hotel si distingue per la sua eleganza e tradizione, offrendo agli ospiti un'esperienza culinaria indimenticabile presso il George Restaurant.\r\n\r\n«La passione e la cultura dell’ospitalità continuano dal lontano 1870 e crescono con un occhio attento al futuro e un profondo rispetto per la storia, mantenendo salda la tradizione di ospitalità e qualità che contraddistingue questo luogo – conferma il Chief Experience Officer del Grand Hotel Parker’s Giovanni Torre Avallone - Il Grand Hotel Parker’s è davvero un luogo senza tempo, uno dei riferimenti europei dell’ospitalità napoletana e siamo lieti di poterne condividere con Autentico Hotels fama e prestigio, certi che la professionalità di tutto il team saprà valorizzarne le peculiarità e contribuire alla sua ulteriore crescita».\r\n\r\n«Siamo entusiasti di accogliere una struttura iconica come il Grand Hotel Parker’s nell’esclusivo club di Autentico Hotels e di avere un punto di riferimento su una destinazione come Napoli, che sul segmento alto di gamma sta registrando una crescita record della domanda – dichiara Mario Cardone CEO & Co-founder del brand - Aver raggiunto le 20 strutture è per noi un importante traguardo che testimonia il nostro costante impegno verso la cura e l’innovazione nel settore dell’ospitalità, permettendoci di continuare a personalizzare il servizio con sempre maggiore attenzione e cura alle singole esigenze delle strutture».","post_title":"Autentico Hospitality, entra il Grand Hotel Parker's, ventesima struttura del brand di lusso","post_date":"2024-10-11T15:06:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1728659162000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476577","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Puntare su un nuovo modello per il turismo sardo che valorizzi territorio e comunità. La Sardegna protagonista al TTG Travel Experience di Rimini con numerosi operatori dell'Isola.\r\n\r\n«Vogliamo costruire un nuovo modello di governance per il sistema turistico sardo - spiega l'assessore al Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Franco Cuccureddu - attraverso la realizzazione di una DMO regionale che possa coordinare e aggregare l’offerta turistica territoriale. L'obiettivo è creare un sistema che valorizzi l'intero spettro dell'offerta sarda, aumentando il peso del turismo nel PIL regionale, un dato ancora troppo basso. Per far questo dobbiamo incrementare il valore di tutti i prodotti turistici isolani».\r\n\r\nUn ruolo centrale in questa visione sarà svolto dalle DMO (Destination Management Organization), che opereranno su tre livelli e avranno il compito di intercettare la domanda più adeguata alle diverse offerte dell'isola. Cuccureddu ha inoltre annunciato l'importanza di un potenziamento dell'Osservatorio turistico, che avrà il compito di fornire dati rapidi ed efficaci per prendere decisioni strategiche e tempestive. A questo si affiancherà un'azione mirata di digital marketing per mercati specifici, con un focus particolare sul mercato spagnolo, anche in occasione delle celebrazioni per i 700 anni della costituzione del Regno di Sardegna.\r\n\r\nLa Sardegna punta su una visione del turismo incentrata su qualità, sostenibilità e destagionalizzazione, con l’obiettivo di attrarre un pubblico attento alla autenticità e alla tutela del territorio. «È necessario creare esperienze che durino tutto l’anno e che siano distribuite su tutto il territorio regionale - aggiunge l'assessore - Il nostro futuro turistico si basa su un equilibrio tra qualità, sostenibilità e rispetto delle tradizioni, per costruire un’offerta capace di durare nel tempo e garantire un impatto positivo sul territorio».","post_title":"Sardegna, obiettivo realizzare una DMO per coordinare l'offerta turistica","post_date":"2024-10-11T14:20:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728656444000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Italia è uno dei principali mercati per il turismo in Islanda. Tra agosto 2023 e luglio 2024, sono arrivati quasi 90.000 visitatori italiani (+19,7%) con una permanenza media di 7,9 notti (+1,3%).\r\n\r\nLa destinazione è concentrata da tempo sulla sostenibilità ed ha fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio del 55% entro il 2030 e raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.\r\n\r\nViaggiare in modo sostenibile significa visitare le regioni, restare più a lungo e muoversi lentamente, soprattutto fuori stagione, scoprendo cibo locale ed eventi culturali – sono tutti ottimi modi per entrare in contatto con la cultura e la gente islandese.\r\n\r\nNel corso del 2024, nel Nord dell'Islanda, vicino ad Akureyri, ha preso il via la costruzione di nuovi hotel grazie all'aumento dei voli diretti verso l'aeroporto locale, che ha portato a una maggiore domanda di camere e un flusso crescente di turisti.\r\n\r\nNon solo, ma vengono proposte nuove alternative in termini di itinerari che puntano sulle caratteristiche specifiche del territorio. Nel Sud e nella Penisola di Reykjanes, \"The Volcanic Way\" sarà una nuova rotta turistica per promuovere soggiorni più lunghi e un turismo sostenibile, invitando i viaggiatori a scoprire la storia, la natura e la cultura legate all'attività vulcanica dell'isola.\r\n\r\n ","post_title":"L'Islanda punta sul green, in crescita i turisti dall'Italia","post_date":"2024-10-11T13:24:07+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728653047000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476591","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air India avrebbe piazzato un nuovo mega ordine ad Airbus per 85 velivoli e ora punta ad altri Boeing oltre allo storico acquisto di quasi 500 aeromobili dalle due case costruttrici.\r\n\r\nAirbus ha dichiarato nella tarda serata di mercoledì che un cliente senza nome ha piazzato un ordine per 75 aerei della famiglia A320 e 10 A350 - un accordo del valore di 6,3 miliardi di dollari dopo gli sconti abituali, secondo i dati di Cirium Ascend. \r\n\r\nSecondo i rumors di settore il committente sarebbe proprio Air India: l'ordine prevede anche l'esercizio di opzioni e arriva appena un anno dopo aver quello da 250 nuovi aeromobili Airbus e 220 Boeing per rilanciare il proprio status con una flotta completamente nuova.\r\n\r\nAir India, secondo quanto riferito da Reuters, non ha risposto alla una richiesta di commento sulla parte delle trattative.\r\n\r\n ","post_title":"Air India ordina ulteriori 85 aeromobili da Airbus","post_date":"2024-10-11T13:13:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728652428000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476592","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno degli undici resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (11 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Osen Collection). \r\n\r\nL’obiettivo è ambizioso ed è quello di portare l’Italia nella top 5, in linea con quella che è già la posizione del nostro mercato per la destinazione Maldive presa nel suo complesso. Le proprietà del gruppo sono ancora dotate di un numero non elevatissimo di personale parlante italiano, ma l’idea è quella di aumentarne progressivamente l’entità, soprattutto per gli indirizzi più appetibili per il nostro mercato, quali lo stesso Atmosphere Kani Fushi e l’Oblu Aila Fushi. “La presenza degli italiani è tuttavia già forte a livello di management - sottolinea Silvia Collepardi -. Oltre a me, è italiano infatti il direttore commerciale per il Sud Europa, José Gregorio Manzo, così come la general manager dell’Osen Reserve Boli Fushi, Monica Coppetta, la vice president operations India e gm della nuova proprietà di Calcutta, Luisa Lalli, nonché la biologa marina Giorgia Maggioni, che segue le attività di coral reservation”.\r\nIl prodotto Atmosphere è un all inclusive  esteso, chiamato Holiday Plan, che comprende escursioni, ristoranti di specialità, water sport non motorizzati e nei 5 stelle anche i trattamenti spa. Unica eccezione è l’Oblu Aila Fushi che mantiene un format all inclusive standard, presentando generalmente tariffe più competitive. Il gruppo vanta un fatturato annuo attorno ai 230 milioni di dollari, con un portfolio composto sia da strutture in piena proprietà, i quattro Oblu, sia da co-investimenti (gli Osen), sia da gestioni in management (gli Atmosphere). I mercati in top 5 infine sono il Regno Unito, la Germania, la Cina, la Russia e gli Stati Uniti, seguiti da India, Spagna, Corea del Sud, Giappone, Turchia e appunto Italia.\r\n\r\n","post_title":"Atmosphere: presto una partnership in esclusiva con un to italiano","post_date":"2024-10-11T13:08:07+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728652087000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476585","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Obiettivo 400.000 passeggeri nel 2025 per l'aeroporto di Rimini: \"Un terzo in più di quest’anno. E nel 2026 cresceremo ancora. I prossimi due anni saranno cruciali per una svolta\": Leonardo Corbucci, amministratore delegato del ’Fellini’ ha messo a fuoco il prossimi step di crescita per lo scalo che potrà quindi contare su “più voli, più rotte internazionali e anche interne”, e anche collegamenti diretti da Roma o Milano “per essere connessi a un hub”.\r\n\r\nAncora non è stato presentato ufficialmente il network, ma per certo ci saranno più rotte dall'Inghilterra, oltre a Londra si aggiungeranno i voli da altre città (una dovrebbe essere Manchester). Per i voli interni, oltre a Cagliari e Palermo se ne dovrebbe aggiungere, finalmente, uno da Roma (o Milano).\r\n\r\nUn contributo significativo alla crescita dei numeri 2026 sarà quello legato a Routes Europe, il più importante evento europeo del trasporto aereo, che la città romagnola ospiterà dal 18 al 20 maggio del 2026. ","post_title":"Rimini: l'aeroporto punta ai 400.000 passeggeri per il 2025","post_date":"2024-10-11T12:56:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728651410000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti