24 novembre 2021 14:59
La Giordania imbocca la strada della ripresa, così come certificato dal bilancio dei primi dieci mesi del 2021, periodo in cui il Regno Hashemita ha accolto 1.807.225 turisti, pari ad una crescita del 59,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il numero di turisti che hanno visitato siti archeologici come Ajloun è aumentato del 141,2% (122.071) e Karak del 286,7% (48.149). Inoltre, Wadi Rum ha visto un aumento del numero di turisti del 36,5%, con 142,304 presenze, Umm Qais con 27.803, di circa il 24,8% e Jerash con 80.708 turisti, del 5%. Il numero di turisti che hanno visitato Petra nel periodo gennaio-ottobre è salito a 145.087, il sito del battesimo della Valle del Giordano a 30.734, Madaba a 30.839 e il Monte Nebo a 80.905 turisti.
Le entrate derivanti dal turismo sono aumentate del 61,2% a 2,1 miliardi di dollari, rispetto a un calo del 73% nello stesso periodo del 2020, secondo i dati della Banca centrale giordana.
Per quanto riguarda l’Italia la ripresa è iniziata da settembre, subito forte e successiva alla rimozione della quarantena al ritorno in Italia per i connazionali in possesso del Green Pass.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486678
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' dotato di 37 camere di varie dimensioni e metrature il nuovo Cloud 7 Hotel Roma che segna il debutto del gruppo Kerten Hospitality in Europa, anche se con qualche mese di ritardo rispetto ai piani originari. Situato tra via del Corso e via di Pietra, a pochi passi da piazza di Spagna e dal Pantheon, si tratta di un boutique hotel che si propone come un punto di riferimento per gli amanti del design, della creatività e della cultura locale.
La struttura si rivolge a un pubblico di giovani, nomadi digitali e amanti dell'arte che cercano un’esperienza di viaggio conscious, senza rinunciare al design. Fin dalle prime fasi del progetto, Agnese Landolfo, art curator per Kerten Hospitality, ha infatti collaborato strettamente con lo studio Genius Loci Architettura, che ha realizzato il progetto di ristrutturazione e interior design dell’hotel, operando una selezione tra gli artisti locali già affermati, nonché tra gli studenti dell’accademia di Belle arti di Roma, tutti chiamati a realizzare opere d’arte site-specific da inserire nella struttura.
La novità è frutto dell’accordo con la famiglia Santucci, oggi alla terza generazione e storica proprietaria dell’immobile realizzato ai primi del Novecento e già sede del Banco di Roma nonché dell'ambasciata del Camerun. L’edificio è stato riqualificato dopo un frazionamento del corpo principale affacciato su via del Corso, per un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro; ora si sviluppa su sei piani fuori terra, un interrato e una terrazza panoramica con vista su Roma, per un totale di circa 2 mila metri quadrati. Tutti i livelli affacciano su una corte interna, che funge da punto focale per le aree comuni al primo piano, illuminate da un grande lucernario vetrato. La struttura dispone anche di un Social Hub progettato per favorire la socializzazione e la collaborazione, offrendo opportunità di lavoro, intrattenimento e scoperta culturale, nonché di un Grab&Go sullo stesso livello che propone una selezione di snack e bevande.
Con base a Dublino, Kerten Hospitality gestisce alberghi, residenze, ristoranti e spazi lavorativi con i propri marchi lifestyle Cloud 7, The House Hotel, Ouspace, a cui si aggiungono vari brand f&b, per un totale di 12 marchi e 11 progetti operativi, parte di un’impronta globale di 50 progetti in tre continenti e in destinazioni quali Egitto, Georgia, Italia, Giordania, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.
[post_title] => Il gruppo Kerten sbarca in Europa con il nuovo Cloud 7 Hotel Roma
[post_date] => 2025-03-17T13:49:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742219371000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486679
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_486680" align="aligncenter" width="448"] Foto di ASPhotohrapy per Pixabay[/caption]
Quando si parte per un viaggio all’estero, la gestione della valuta è un aspetto da pianificare con attenzione per evitare costi imprevisti e inconvenienti. Molti viaggiatori sottovalutano l’importanza di cambiare denaro in anticipo, ma questa semplice accortezza può fare la differenza sia in termini di risparmio che di comodità.
Perché conviene cambiare valuta prima di partire?
Cambiare valuta prima della partenza permette di ottenere condizioni migliori rispetto a quelle offerte nei centri turistici all’arrivo, dove le commissioni sono spesso più alte. Avere una somma di contante a disposizione fin dal primo momento aiuta inoltre a gestire eventuali imprevisti, come un taxi da pagare o un negozio che non accetta carte di credito, soprattutto nei piccoli centri. Inoltre, evitare di dover cercare un ufficio di cambio appena arrivati significa iniziare il viaggio con maggiore tranquillità.
Dove conviene cambiare i soldi?
Le banche e gli uffici di cambio in città possono offrire tassi più convenienti rispetto a quelli delle località turistiche. Un’alternativa pratica è rivolgersi alle piattaforme online che permettono di prenotare il cambio e ritirare la valuta comodamente in filiale o di riceverla direttamente a casa. Anche gli sportelli bancomat internazionali possono essere una soluzione, ma è importante informarsi in anticipo sulle eventuali commissioni applicate dalla propria banca.
Carte di credito e bancomat: cosa sapere
Oltre al contante, è sempre utile avere con sé una carta di credito o un bancomat abilitato per i prelievi all’estero. Tuttavia, prima di partire, è consigliabile verificare con la propria banca quali sono i costi per le transazioni in valuta straniera e se ci sono eventuali limiti di utilizzo. Alcune carte offrono condizioni vantaggiose per i pagamenti internazionali, mentre altre applicano commissioni elevate, quindi conviene confrontare le opzioni disponibili.
Quando è il momento migliore per cambiare valuta?
Il tasso di cambio varia quotidianamente, quindi monitorarlo nelle settimane precedenti alla partenza può aiutare a individuare il momento più conveniente per effettuare la conversione. Evitare il cambio dell’ultimo minuto nelle zone turistiche è sempre una buona strategia per risparmiare.
Pianificare in anticipo il cambio valuta è un passo essenziale per viaggiare senza pensieri. Avere un po’ di contante disponibile, conoscere le commissioni applicate dalle banche e scegliere il momento giusto per la conversione permette di evitare brutte sorprese e di godersi il viaggio in totale serenità.
[post_title] => Cambio valuta: come organizzarsi prima di partire per un viaggio all’estero titolo)
[post_date] => 2025-03-17T11:18:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742210337000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486668
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Spesso sono in contrasto con le politiche del ministro del turismo Daniela Santanchè. E su questo giornale le ho scritte. In alcune occasione l'ho anche difesa quando tutti gli altri giornali la criticavano aspramente per le sue vicende imprenditoriali. In questi casi di solito io non attacco mai. Non mi piace fare il maramaldo. Secondo un sistema etico per cui bisogna difendere chi è attaccato da tutte le parti.
Fatta questa premessa devo dire però che le ultime dichiarazioni del ministro sono ampiamente criticabili. Lei durante l'apertura della Bmt di Napoli ha detto: Andiamo sempre più verso un turismo di qualità". Ma questa frase contiene una contraddizione in termini. In filosofia si chiamano aporie. L'aporia è un problema le cui possibilità di soluzione risultano annullate in partenza dalla contraddizione.
Dilemmi
Quindi: come si fa a fare turismo di qualità quando lo scorso anno (soprattutto nei mesi estivi) l'Italia ha registrato 50 milioni di turisti, con 458,4 milioni di presenze turistiche? Ora questi sono numeri da turismo di massa, non di qualità. Poi se esiste un sistema per far convivere il turismo di massa con quello di qualità, io non lo so. Magari sarebbe interessante sapere le opinioni degli esperti di turismo. Ma secondo un punto di vista generale le cose sono semplici: i due modelli sono inconciliabili.
[post_title] => Santanchè: «Il nostro è turismo di qualità». Invece è turismo di massa
[post_date] => 2025-03-17T10:55:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742208941000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486665
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un bilancio 2024 decisamente positivo per l'aeroporto di Bologna, sia a livello di traffico passeggeri sia in termini finanziari: il Marconi ha infatti movimentato oltre 10,7 milioni di passeggeri, l'8,1% in più rispetto al 2023. Inoltre, da maggio a ottobre nello scalo sono transitati costantemente oltre 1 milione di passeggeri al mese rendendo l'aeroporto il 7° più trafficato a livello nazionale.
Sul fronte economico, Bologna ha raggiunto ricavi consolidati per 166,1 milioni di euro, +14,5% sul 2023; l'Ebitda è risultata in aumento (+25%) raggiungendo i 55,1 milioni di euro. Cresce anche l’utile consolidato a 24,4 milioni di euro contro i 16,7 del 2023 (+46,3%).
«Il 2024 segna per aeroporto di Bologna un anno fondamentale nel processo di trasformazione e miglioramento del nostro scalo e molto positivo in termini di risultati. Un risultato importante, che prosegue nel solco della rapida ripresa post pandemica e che per ciò che riguarda il Marconi è andata oltre le aspettative degli analisti di settore – ha commentato Nazareno Ventola, ad e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna –. Un anno che rappresenta idealmente la chiusura di un ciclo e l’apertura di uno nuovo: alcuni importanti investimenti hanno visto un sostanziale completamento con rilascio di capacità aggiuntiva e rinnovamento degli spazi a disposizione dei nostri clienti, con evidenti migliorie per rilevanti zone dello scalo, proiettandoci in un futuro che vede un’infrastruttura rinnovata, ampliata, tecnologicamente avanzata e sostenibile in grado di accogliere crescenti flussi di passeggeri. Continueremo nel 2025 e nei prossimi anni a portare avanti il nostro programma di investimenti che prevede un totale di circa 200 milioni nel quadriennio 2023-2026».
L'aeroporto nell’ultimo anno ha realizzato investimenti per 42,6 milioni destinati all’ampliamento e miglioramento delle infrastrutture e alla sostenibilità ambientale sostenuti dal cashflow operativo.
[post_title] => Aeroporto Bologna: balzo in avanti per ricavi e profitti del 2024
[post_date] => 2025-03-17T10:53:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742208811000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486660
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Italia si conferma nel 2024 tra i primi dieci Paesi di provenienza dei turisti in Brasile, con 154.495 visitatori, circa il 20% in più rispetto al 2023 ma ancora inferiore ai numeri del 2019, quando gli arrivi dall’Italia erano stati 182.587.
«Nel 2024 il Brasile ha registrato un incremento significativo del turismo - rivela Raphael Nascimento, Consigliere dell’Ambasciata Brasiliana a Roma (nella foto) - con un totale di 6,77 milioni di arrivi stranieri, quasi il 15% rispetto all'anno precedente». L’anno appena trascorso si chiude con un bilancio da record per la destinazione, che supera i 6,6 milioni del 2018 e nei primi due mesi del 2025 si sono già raggiunti quasi 3 milioni di turisti, con un incremento del 60% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’interesse dei visitatori italiani si orienta in particolare verso un turismo culturale, gastronomico e naturale, tutte aree in crescita in Brasile. Il Paese attira ogni tipo di viaggiatore grazie alla sua biodiversità, ai chilometri di spiagge, ai siti Unesco e a una moltitudine di festival culturali. «Ci sono tanti ‘Brasile’ da scoprire. Oltre alle destinazioni tradizionali e universalmente conosciute, quest’anno credo che i riflettori saranno puntati sulle destinazioni della nostra Amazzonia, perché il Brasile diventerà il centro del mondo ospitando la Cop 30 nella città di Belém”.
Tanti Brasile anche grazie alla crescente frequenza dei voli dall’Italia, in particolare con i collegamenti Tap Air Portugal tra 6 città italiane e 13 città brasiliane, Latam e Ita Airways, con voli diretti da Milano e Roma verso Rio de Janeiro e San Paolo. Gli aeroporti brasiliani fungono inoltre da hub verso altre destinazioni in Sud America.
Previsti roadshow in Italia: uno ad aprile, insieme al Consorzio degli Stati del Nordest brasiliano, a Milano, e nel secondo semestre del 2025, a Roma e a Napoli. In programma tutto l’anno, presso l’Ambasciata, formazione e training per operatori e agenzie in collaborazione con le compagnie aeree.
[post_title] => Brasile: +20% di visitatori italiani nel 2024. Ottime prospettive nel 2025
[post_date] => 2025-03-17T10:27:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742207263000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486629
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La giunta regionale ligure, su proposta dell'assessore al turismo Luca Lombardi, ha approvato i criteri per la formazione specifica della professione di accompagnatore di media montagna per il biennio 2025/2026. Sarà il collegio regionale delle guide alpine Liguria che si occuperà dell’organizzazione e svolgimento del ciclo formativo. Il dirigente del settore turismo sostenibile e imprese turistiche si occuperà invece di procedere con tutti gli ulteriori conseguenti adempimenti connessi alla procedura, comprensivi delle necessarie modifiche tecniche, tra le quali anche quelle di attualizzazione del corso.
Il collegio regionale delle guide alpine della Liguria consta di 14 iscritti all’albo degli accompagnatori di media montagna che possono esercitare la professione su tutto il territorio nazionale. Il collegio ha curato l’organizzazione del primo corso nel biennio 2022/2024 al termine del quale sono stati abilitati i nuovi professionisti.
«L'accompagnatore di media montagna è una professione che valorizza costantemente il turismo outdoor e favorisce senza ombra di dubbio la valorizzazione e la promozione del nostro entroterra rendendolo fruibile dodici mesi all'anno – precisa l'assessore al turismo Luca Lombardi - Per questa seconda edizione del corso si stima che il numero degli iscritti dovrebbe essere in costante aumento, a fronte delle numerose richieste di informazioni già pervenute».
[post_title] => Liguria, al via il nuovo ciclo formativo per accompagnatore di media montagna
[post_date] => 2025-03-17T09:57:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742205473000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486632
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Pavia, antica capitale del regno Longobardo incastonata nel parco del Ticino, incluso nel 2022 dall'Uensco all’interno della rete mondiale di riserve della biosfera, è una delle mete da scoprire nei prossimi mesi anche grazie al ricco calendario di eventi dal rilievo nazionale organizzati in occasione del cinquecentenario della battaglia di Pavia.
Arte, cultura, folklore, multimedialità caratterizzano gli eventi promossi da comune di Pavia, camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia, fondazione monte di Lombardia con Intesa Sanpaolo come main partner, e l’università di Pavia a supporto come membro del comitato promotore e di Alto Coordinamento, con l’obiettivo di analizzare e rievocare l’evento storico da molteplici punti di vista con un approfondimento che va oltre i confini della provincia di Pavia.
Dopo la grande rievocazione storica della battaglia del 23 febbraio con oltre 500 figuranti dall’Italia e dall’estero e 8000 spettatori, il programma continua con la mostra multimediale “La battaglia di Pavia, 24 febbraio 1525: i tempi, i luoghi, gli uomini” al castello Visconteo che, fino al 29 dicembre, offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva unica, grazie all’impiego delle più avanzate tecnologie che consentono di conoscere in modo coinvolgente protagonisti, luoghi e atmosfere dell’evento.
Oltre ad avvalersi delle più moderne tecnologie multimediali, il progetto espositivo presenta l’opera di Mario Acerbi “l’assedio di Pavia”, proveniente dal patrimonio artistico del gruppo Intesa Sanpaolo, main partner del cinquecentenario.
Il 30 marzo è in programma “corri battaglia di Pavia”, una gara podistica che attraverserà i luoghi storici della battaglia e dal 7 al 9 aprile il convegno scientifico internazionale "Pavia 1525. Una battaglia epocale in un mondo che cambia", presso l'università di Pavia e i collegi universitari, con la partecipazione di storici e studiosi di fama mondiale.
Da aprile a giugno si aprirà la mostra documentale “La miseranda Citade. Pavia assediata 1522-1527” a cura dell’archivio storico civico in collaborazione con la biblioteca civica Carlo Bonetta.
Dal 9 ottobre al 23 dicembre 2025 è in programma la mostra libraria “Il silenzio della stampa” ospitata dal suggestivo salone Teresiano della biblioteca universitaria di Pavia che prende il nome da Maria Teresa.
Dal 18 settembre la mostra "Pavia 1525: la città, le arti, la battaglia" al castello Visconteo sorprenderà il visitatore con una esposizione di opere d’arte che offriranno una prestigiosa testimonianza della splendida fioritura artistica e culturale che la città di Pavia conobbe nel rinascimento. Fulcro della mostra saranno gli spettacolari arazzi del museo di Capodimonte che raffigurano la battaglia, eccezionalmente concessi in prestito per il cinquecentenario, tessuti negli anni 1530-1532 dalla manifattura fiamminga di Jan e Willem Dermoyen su disegni di Bernard von Orley.
Il settore turismo del comune di Pavia propone, con la collaborazione delle guide turistiche abilitate della provincia di Pavia e il coordinamento di Oltre Confine scs onlus, l’iniziativa“Sulle tracce della battaglia di Pavia 1525-2025” che comprende un ciclo di 35 visite guidate e 3 eventi speciali fino al 29 dicembre 2025. Le visite guidate e gli eventi saranno gratuiti e si svolgeranno con un minimo di 10 adesioni.
«Il Comune di Pavia è fortemente impegnato – commenta il sindaco di Pavia Michele Lissia - insieme ai partner di questo importante progetto, per favorirne la migliore riuscita con un investimento in termini di persone, spazi, risorse economiche e strumentali. Il nostro intendimento è coinvolgere la città tutta e attirare visitatori dall’Italia e dall’estero con una eterogeneità e varietà di offerta che intercetti pubblici diversi e testimoni la ricchezza del nostro patrimonio storico-artistico-culturale oltre che naturalistico ed enogastronomico. La ricorrenza del cinquecentenario è straordinaria occasione di promozione della nostra comunità e del nostro territorio che attraverserà il 2025 per proseguire e consolidarsi nel futuro».
«Per il Cinquecentenario ci aspettiamo turisti da tutta Europa – aggiunge Giovanni Merlino, vicepresidente della camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia - in particolare da Spagna, Francia, Germania, Inghilterra e Austria, cioè da quelle nazioni che all’epoca parteciparono con il maggior sforzo di uomini e di mezzi allo scontro. La città di Pavia, ma tutto il territorio provinciale, quindi anche l’Oltrepò e la Lomellina, saranno chiamati alla migliore ospitalità per i turisti, con l’accoglienza e con i prodotti ed i piatti tipici della eccezionale tradizione culinaria pavese».
[post_title] => Pavia e gli eventi per i 500 anni della Battaglia, attesi visitatori da tutta Europa
[post_date] => 2025-03-17T09:57:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742205442000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486588
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Già group director of sales & marketing della compagnia, Ahmed Naufal è stato recentemente nominato group director of business development di Sun Siyam Resorts. Nel suo nuovo ruolo svilupperà iniziative che promuovano una crescita a lungo termine e consolidino ulteriormente la posizione sul mercato della società, collaborando con team inter-funzionali per implementare strategie innovative, guidare l'efficienza operativa e supportare gli sforzi del gruppo per espandersi in nuovi mercati. Il tutto migliorando la presenza del marchio nelle sue proprietà di lusso alle Maldive e in Sri Lanka.
Naufal è entrato in Sun Siyam Resorts nel 2021 come direttore sales & marketing del resort Sun Siyam Olhuveli, dove ha rapidamente dimostrato capacità di leadership e visione del business. Promosso cluster director of sales & marketing nel 2023, è stato responsabile della gestione delle attività di vendita nei resort chiave della catena prima di assumere il ruolo di group director of sales & marketing all'inizio del 2024 per tutte le sei proprietà Sun Siyam Resorts: cinque alle Maldive e una in Sri Lanka.
In 18 anni di carriera Naufal ha ricoperto ruoli dirigenziali in resort rinomati come One&Only Kanuhura, Baros Maldives e Raffles Maldives Meradhoo. Professionista esperto dell'ospitalità, Naufal ha conseguito una laurea triennale in business tourism management presso la Maldives National University e ha ulteriormente affinato le proprie competenze con corsi di business strategy e revenue management presso la Cornell University, nello stato di New York.
[post_title] => Ahmed Naufal nuovo group director of business development di Sun Siyam Resorts
[post_date] => 2025-03-14T12:30:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741955431000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486581
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Debutta a Milano Centrale il “Digital Gate” firmato Trenord, il primo desk dedicato agli acquisti al 100% digitali.
Lo sportello, che si aggiunge ai tre già attivi nel punto vendita e si contraddistingue per un allestimento dedicato, nasce per diventare un punto d’accesso all’hub di servizi per i viaggiatori che preferiscono un’esperienza d’acquisto totalmente digitale e cashless, utilizzando le app di mobile payment.
Inoltre, chi acquista un ticket ferroviario o Malpensa Express al “Digital Gate” può scegliere di riceverlo nella nuova formula via chat WhatsApp, attivata per la prima volta in un punto vendita Trenord. In pratica il biglietto, che viene inviato direttamente sullo smartphone del cliente, si visualizza sulla chat con un QR Code e le informazioni di viaggio, riconoscibile anche dal personale Trenord durante i controlli.
L’offerta di prodotti allo sportello sarà progressivamente arricchita nei prossimi mesi con ulteriori servizi per i clienti digitali. Il “Digital Gate”, aperto a Milano Centrale come progetto pilota, è un ulteriore passo del percorso avviato da Trenord verso un sistema di bigliettazione sempre più digitale e paperless.
Al “Digital Gate” è possibile utilizzare le app di mobile payment come PayPal e Satispay. I passeggeri possono inoltre pagare biglietti e abbonamenti in tre rate, grazie a un’apposita funzionalità di PayPal. Come in tutte le biglietterie Trenord, presso lo sportello è attivo il pagamento con carte di credito e debito, anche tramite Apple Pay e Google Pay.
[post_title] => Trenord sempre più paperless: apre il Digital Gate a Milano Centrale
[post_date] => 2025-03-14T12:30:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741955410000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "giordania bilancio positivo degli arrivi turistici nei primi dieci mesi del 2021"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":76,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4736,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486678","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' dotato di 37 camere di varie dimensioni e metrature il nuovo Cloud 7 Hotel Roma che segna il debutto del gruppo Kerten Hospitality in Europa, anche se con qualche mese di ritardo rispetto ai piani originari. Situato tra via del Corso e via di Pietra, a pochi passi da piazza di Spagna e dal Pantheon, si tratta di un boutique hotel che si propone come un punto di riferimento per gli amanti del design, della creatività e della cultura locale.\r\n\r\nLa struttura si rivolge a un pubblico di giovani, nomadi digitali e amanti dell'arte che cercano un’esperienza di viaggio conscious, senza rinunciare al design. Fin dalle prime fasi del progetto, Agnese Landolfo, art curator per Kerten Hospitality, ha infatti collaborato strettamente con lo studio Genius Loci Architettura, che ha realizzato il progetto di ristrutturazione e interior design dell’hotel, operando una selezione tra gli artisti locali già affermati, nonché tra gli studenti dell’accademia di Belle arti di Roma, tutti chiamati a realizzare opere d’arte site-specific da inserire nella struttura.\r\n\r\nLa novità è frutto dell’accordo con la famiglia Santucci, oggi alla terza generazione e storica proprietaria dell’immobile realizzato ai primi del Novecento e già sede del Banco di Roma nonché dell'ambasciata del Camerun. L’edificio è stato riqualificato dopo un frazionamento del corpo principale affacciato su via del Corso, per un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro; ora si sviluppa su sei piani fuori terra, un interrato e una terrazza panoramica con vista su Roma, per un totale di circa 2 mila metri quadrati. Tutti i livelli affacciano su una corte interna, che funge da punto focale per le aree comuni al primo piano, illuminate da un grande lucernario vetrato. La struttura dispone anche di un Social Hub progettato per favorire la socializzazione e la collaborazione, offrendo opportunità di lavoro, intrattenimento e scoperta culturale, nonché di un Grab&Go sullo stesso livello che propone una selezione di snack e bevande.\r\n\r\nCon base a Dublino, Kerten Hospitality gestisce alberghi, residenze, ristoranti e spazi lavorativi con i propri marchi lifestyle Cloud 7, The House Hotel, Ouspace, a cui si aggiungono vari brand f&b, per un totale di 12 marchi e 11 progetti operativi, parte di un’impronta globale di 50 progetti in tre continenti e in destinazioni quali Egitto, Georgia, Italia, Giordania, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Turchia ed Emirati Arabi Uniti.\r\n\r\n ","post_title":"Il gruppo Kerten sbarca in Europa con il nuovo Cloud 7 Hotel Roma","post_date":"2025-03-17T13:49:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742219371000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486679","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486680\" align=\"aligncenter\" width=\"448\"] Foto di ASPhotohrapy per Pixabay[/caption]\r\n\r\nQuando si parte per un viaggio all’estero, la gestione della valuta è un aspetto da pianificare con attenzione per evitare costi imprevisti e inconvenienti. Molti viaggiatori sottovalutano l’importanza di cambiare denaro in anticipo, ma questa semplice accortezza può fare la differenza sia in termini di risparmio che di comodità.\r\nPerché conviene cambiare valuta prima di partire?\r\nCambiare valuta prima della partenza permette di ottenere condizioni migliori rispetto a quelle offerte nei centri turistici all’arrivo, dove le commissioni sono spesso più alte. Avere una somma di contante a disposizione fin dal primo momento aiuta inoltre a gestire eventuali imprevisti, come un taxi da pagare o un negozio che non accetta carte di credito, soprattutto nei piccoli centri. Inoltre, evitare di dover cercare un ufficio di cambio appena arrivati significa iniziare il viaggio con maggiore tranquillità.\r\nDove conviene cambiare i soldi?\r\nLe banche e gli uffici di cambio in città possono offrire tassi più convenienti rispetto a quelli delle località turistiche. Un’alternativa pratica è rivolgersi alle piattaforme online che permettono di prenotare il cambio e ritirare la valuta comodamente in filiale o di riceverla direttamente a casa. Anche gli sportelli bancomat internazionali possono essere una soluzione, ma è importante informarsi in anticipo sulle eventuali commissioni applicate dalla propria banca.\r\nCarte di credito e bancomat: cosa sapere\r\nOltre al contante, è sempre utile avere con sé una carta di credito o un bancomat abilitato per i prelievi all’estero. Tuttavia, prima di partire, è consigliabile verificare con la propria banca quali sono i costi per le transazioni in valuta straniera e se ci sono eventuali limiti di utilizzo. Alcune carte offrono condizioni vantaggiose per i pagamenti internazionali, mentre altre applicano commissioni elevate, quindi conviene confrontare le opzioni disponibili.\r\nQuando è il momento migliore per cambiare valuta?\r\nIl tasso di cambio varia quotidianamente, quindi monitorarlo nelle settimane precedenti alla partenza può aiutare a individuare il momento più conveniente per effettuare la conversione. Evitare il cambio dell’ultimo minuto nelle zone turistiche è sempre una buona strategia per risparmiare.\r\n\r\nPianificare in anticipo il cambio valuta è un passo essenziale per viaggiare senza pensieri. Avere un po’ di contante disponibile, conoscere le commissioni applicate dalle banche e scegliere il momento giusto per la conversione permette di evitare brutte sorprese e di godersi il viaggio in totale serenità.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Cambio valuta: come organizzarsi prima di partire per un viaggio all’estero titolo)","post_date":"2025-03-17T11:18:57+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1742210337000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486668","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Spesso sono in contrasto con le politiche del ministro del turismo Daniela Santanchè. E su questo giornale le ho scritte. In alcune occasione l'ho anche difesa quando tutti gli altri giornali la criticavano aspramente per le sue vicende imprenditoriali. In questi casi di solito io non attacco mai. Non mi piace fare il maramaldo. Secondo un sistema etico per cui bisogna difendere chi è attaccato da tutte le parti.\r\n\r\nFatta questa premessa devo dire però che le ultime dichiarazioni del ministro sono ampiamente criticabili. Lei durante l'apertura della Bmt di Napoli ha detto: Andiamo sempre più verso un turismo di qualità\". Ma questa frase contiene una contraddizione in termini. In filosofia si chiamano aporie. L'aporia è un problema le cui possibilità di soluzione risultano annullate in partenza dalla contraddizione.\r\nDilemmi\r\nQuindi: come si fa a fare turismo di qualità quando lo scorso anno (soprattutto nei mesi estivi) l'Italia ha registrato 50 milioni di turisti, con 458,4 milioni di presenze turistiche? Ora questi sono numeri da turismo di massa, non di qualità. Poi se esiste un sistema per far convivere il turismo di massa con quello di qualità, io non lo so. Magari sarebbe interessante sapere le opinioni degli esperti di turismo. Ma secondo un punto di vista generale le cose sono semplici: i due modelli sono inconciliabili.","post_title":"Santanchè: «Il nostro è turismo di qualità». Invece è turismo di massa","post_date":"2025-03-17T10:55:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1742208941000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486665","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un bilancio 2024 decisamente positivo per l'aeroporto di Bologna, sia a livello di traffico passeggeri sia in termini finanziari: il Marconi ha infatti movimentato oltre 10,7 milioni di passeggeri, l'8,1% in più rispetto al 2023. Inoltre, da maggio a ottobre nello scalo sono transitati costantemente oltre 1 milione di passeggeri al mese rendendo l'aeroporto il 7° più trafficato a livello nazionale.\r\n\r\nSul fronte economico, Bologna ha raggiunto ricavi consolidati per 166,1 milioni di euro, +14,5% sul 2023; l'Ebitda è risultata in aumento (+25%) raggiungendo i 55,1 milioni di euro. Cresce anche l’utile consolidato a 24,4 milioni di euro contro i 16,7 del 2023 (+46,3%).\r\n\r\n«Il 2024 segna per aeroporto di Bologna un anno fondamentale nel processo di trasformazione e miglioramento del nostro scalo e molto positivo in termini di risultati. Un risultato importante, che prosegue nel solco della rapida ripresa post pandemica e che per ciò che riguarda il Marconi è andata oltre le aspettative degli analisti di settore – ha commentato Nazareno Ventola, ad e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna –. Un anno che rappresenta idealmente la chiusura di un ciclo e l’apertura di uno nuovo: alcuni importanti investimenti hanno visto un sostanziale completamento con rilascio di capacità aggiuntiva e rinnovamento degli spazi a disposizione dei nostri clienti, con evidenti migliorie per rilevanti zone dello scalo, proiettandoci in un futuro che vede un’infrastruttura rinnovata, ampliata, tecnologicamente avanzata e sostenibile in grado di accogliere crescenti flussi di passeggeri. Continueremo nel 2025 e nei prossimi anni a portare avanti il nostro programma di investimenti che prevede un totale di circa 200 milioni nel quadriennio 2023-2026».\r\n\r\nL'aeroporto nell’ultimo anno ha realizzato investimenti per 42,6 milioni destinati all’ampliamento e miglioramento delle infrastrutture e alla sostenibilità ambientale sostenuti dal cashflow operativo.","post_title":"Aeroporto Bologna: balzo in avanti per ricavi e profitti del 2024","post_date":"2025-03-17T10:53:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742208811000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486660","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Italia si conferma nel 2024 tra i primi dieci Paesi di provenienza dei turisti in Brasile, con 154.495 visitatori, circa il 20% in più rispetto al 2023 ma ancora inferiore ai numeri del 2019, quando gli arrivi dall’Italia erano stati 182.587.\r\n\r\n«Nel 2024 il Brasile ha registrato un incremento significativo del turismo - rivela Raphael Nascimento, Consigliere dell’Ambasciata Brasiliana a Roma (nella foto) - con un totale di 6,77 milioni di arrivi stranieri, quasi il 15% rispetto all'anno precedente». L’anno appena trascorso si chiude con un bilancio da record per la destinazione, che supera i 6,6 milioni del 2018 e nei primi due mesi del 2025 si sono già raggiunti quasi 3 milioni di turisti, con un incremento del 60% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.\r\n\r\nL’interesse dei visitatori italiani si orienta in particolare verso un turismo culturale, gastronomico e naturale, tutte aree in crescita in Brasile. Il Paese attira ogni tipo di viaggiatore grazie alla sua biodiversità, ai chilometri di spiagge, ai siti Unesco e a una moltitudine di festival culturali. «Ci sono tanti ‘Brasile’ da scoprire. Oltre alle destinazioni tradizionali e universalmente conosciute, quest’anno credo che i riflettori saranno puntati sulle destinazioni della nostra Amazzonia, perché il Brasile diventerà il centro del mondo ospitando la Cop 30 nella città di Belém”.\r\n\r\nTanti Brasile anche grazie alla crescente frequenza dei voli dall’Italia, in particolare con i collegamenti Tap Air Portugal tra 6 città italiane e 13 città brasiliane, Latam e Ita Airways, con voli diretti da Milano e Roma verso Rio de Janeiro e San Paolo. Gli aeroporti brasiliani fungono inoltre da hub verso altre destinazioni in Sud America.\r\n\r\nPrevisti roadshow in Italia: uno ad aprile, insieme al Consorzio degli Stati del Nordest brasiliano, a Milano, e nel secondo semestre del 2025, a Roma e a Napoli. In programma tutto l’anno, presso l’Ambasciata, formazione e training per operatori e agenzie in collaborazione con le compagnie aeree.","post_title":"Brasile: +20% di visitatori italiani nel 2024. Ottime prospettive nel 2025","post_date":"2025-03-17T10:27:43+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1742207263000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486629","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La giunta regionale ligure, su proposta dell'assessore al turismo Luca Lombardi, ha approvato i criteri per la formazione specifica della professione di accompagnatore di media montagna per il biennio 2025/2026. Sarà il collegio regionale delle guide alpine Liguria che si occuperà dell’organizzazione e svolgimento del ciclo formativo. Il dirigente del settore turismo sostenibile e imprese turistiche si occuperà invece di procedere con tutti gli ulteriori conseguenti adempimenti connessi alla procedura, comprensivi delle necessarie modifiche tecniche, tra le quali anche quelle di attualizzazione del corso. \r\n\r\nIl collegio regionale delle guide alpine della Liguria consta di 14 iscritti all’albo degli accompagnatori di media montagna che possono esercitare la professione su tutto il territorio nazionale. Il collegio ha curato l’organizzazione del primo corso nel biennio 2022/2024 al termine del quale sono stati abilitati i nuovi professionisti. \r\n\r\n«L'accompagnatore di media montagna è una professione che valorizza costantemente il turismo outdoor e favorisce senza ombra di dubbio la valorizzazione e la promozione del nostro entroterra rendendolo fruibile dodici mesi all'anno – precisa l'assessore al turismo Luca Lombardi - Per questa seconda edizione del corso si stima che il numero degli iscritti dovrebbe essere in costante aumento, a fronte delle numerose richieste di informazioni già pervenute».","post_title":"Liguria, al via il nuovo ciclo formativo per accompagnatore di media montagna","post_date":"2025-03-17T09:57:53+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1742205473000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486632","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Pavia, antica capitale del regno Longobardo incastonata nel parco del Ticino, incluso nel 2022 dall'Uensco all’interno della rete mondiale di riserve della biosfera, è una delle mete da scoprire nei prossimi mesi anche grazie al ricco calendario di eventi dal rilievo nazionale organizzati in occasione del cinquecentenario della battaglia di Pavia.\r\n\r\nArte, cultura, folklore, multimedialità caratterizzano gli eventi promossi da comune di Pavia, camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia, fondazione monte di Lombardia con Intesa Sanpaolo come main partner, e l’università di Pavia a supporto come membro del comitato promotore e di Alto Coordinamento, con l’obiettivo di analizzare e rievocare l’evento storico da molteplici punti di vista con un approfondimento che va oltre i confini della provincia di Pavia.\r\n\r\nDopo la grande rievocazione storica della battaglia del 23 febbraio con oltre 500 figuranti dall’Italia e dall’estero e 8000 spettatori, il programma continua con la mostra multimediale “La battaglia di Pavia, 24 febbraio 1525: i tempi, i luoghi, gli uomini” al castello Visconteo che, fino al 29 dicembre, offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva unica, grazie all’impiego delle più avanzate tecnologie che consentono di conoscere in modo coinvolgente protagonisti, luoghi e atmosfere dell’evento.\r\n\r\nOltre ad avvalersi delle più moderne tecnologie multimediali, il progetto espositivo presenta l’opera di Mario Acerbi “l’assedio di Pavia”, proveniente dal patrimonio artistico del gruppo Intesa Sanpaolo, main partner del cinquecentenario.\r\n\r\nIl 30 marzo è in programma “corri battaglia di Pavia”, una gara podistica che attraverserà i luoghi storici della battaglia e dal 7 al 9 aprile il convegno scientifico internazionale \"Pavia 1525. Una battaglia epocale in un mondo che cambia\", presso l'università di Pavia e i collegi universitari, con la partecipazione di storici e studiosi di fama mondiale.\r\n\r\nDa aprile a giugno si aprirà la mostra documentale “La miseranda Citade. Pavia assediata 1522-1527” a cura dell’archivio storico civico in collaborazione con la biblioteca civica Carlo Bonetta.\r\n\r\nDal 9 ottobre al 23 dicembre 2025 è in programma la mostra libraria “Il silenzio della stampa” ospitata dal suggestivo salone Teresiano della biblioteca universitaria di Pavia che prende il nome da Maria Teresa.\r\n\r\nDal 18 settembre la mostra \"Pavia 1525: la città, le arti, la battaglia\" al castello Visconteo sorprenderà il visitatore con una esposizione di opere d’arte che offriranno una prestigiosa testimonianza della splendida fioritura artistica e culturale che la città di Pavia conobbe nel rinascimento. Fulcro della mostra saranno gli spettacolari arazzi del museo di Capodimonte che raffigurano la battaglia, eccezionalmente concessi in prestito per il cinquecentenario, tessuti negli anni 1530-1532 dalla manifattura fiamminga di Jan e Willem Dermoyen su disegni di Bernard von Orley.\r\n\r\nIl settore turismo del comune di Pavia propone, con la collaborazione delle guide turistiche abilitate della provincia di Pavia e il coordinamento di Oltre Confine scs onlus, l’iniziativa“Sulle tracce della battaglia di Pavia 1525-2025” che comprende un ciclo di 35 visite guidate e 3 eventi speciali fino al 29 dicembre 2025. Le visite guidate e gli eventi saranno gratuiti e si svolgeranno con un minimo di 10 adesioni.\r\n\r\n«Il Comune di Pavia è fortemente impegnato – commenta il sindaco di Pavia Michele Lissia - insieme ai partner di questo importante progetto, per favorirne la migliore riuscita con un investimento in termini di persone, spazi, risorse economiche e strumentali. Il nostro intendimento è coinvolgere la città tutta e attirare visitatori dall’Italia e dall’estero con una eterogeneità e varietà di offerta che intercetti pubblici diversi e testimoni la ricchezza del nostro patrimonio storico-artistico-culturale oltre che naturalistico ed enogastronomico. La ricorrenza del cinquecentenario è straordinaria occasione di promozione della nostra comunità e del nostro territorio che attraverserà il 2025 per proseguire e consolidarsi nel futuro».\r\n\r\n«Per il Cinquecentenario ci aspettiamo turisti da tutta Europa – aggiunge Giovanni Merlino, vicepresidente della camera di commercio di Cremona-Mantova-Pavia - in particolare da Spagna, Francia, Germania, Inghilterra e Austria, cioè da quelle nazioni che all’epoca parteciparono con il maggior sforzo di uomini e di mezzi allo scontro. La città di Pavia, ma tutto il territorio provinciale, quindi anche l’Oltrepò e la Lomellina, saranno chiamati alla migliore ospitalità per i turisti, con l’accoglienza e con i prodotti ed i piatti tipici della eccezionale tradizione culinaria pavese».","post_title":"Pavia e gli eventi per i 500 anni della Battaglia, attesi visitatori da tutta Europa","post_date":"2025-03-17T09:57:22+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1742205442000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486588","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Già group director of sales & marketing della compagnia, Ahmed Naufal è stato recentemente nominato group director of business development di Sun Siyam Resorts. Nel suo nuovo ruolo svilupperà iniziative che promuovano una crescita a lungo termine e consolidino ulteriormente la posizione sul mercato della società, collaborando con team inter-funzionali per implementare strategie innovative, guidare l'efficienza operativa e supportare gli sforzi del gruppo per espandersi in nuovi mercati. Il tutto migliorando la presenza del marchio nelle sue proprietà di lusso alle Maldive e in Sri Lanka.\r\n\r\nNaufal è entrato in Sun Siyam Resorts nel 2021 come direttore sales & marketing del resort Sun Siyam Olhuveli, dove ha rapidamente dimostrato capacità di leadership e visione del business. Promosso cluster director of sales & marketing nel 2023, è stato responsabile della gestione delle attività di vendita nei resort chiave della catena prima di assumere il ruolo di group director of sales & marketing all'inizio del 2024 per tutte le sei proprietà Sun Siyam Resorts: cinque alle Maldive e una in Sri Lanka.\r\n\r\nIn 18 anni di carriera Naufal ha ricoperto ruoli dirigenziali in resort rinomati come One&Only Kanuhura, Baros Maldives e Raffles Maldives Meradhoo. Professionista esperto dell'ospitalità, Naufal ha conseguito una laurea triennale in business tourism management presso la Maldives National University e ha ulteriormente affinato le proprie competenze con corsi di business strategy e revenue management presso la Cornell University, nello stato di New York.","post_title":"Ahmed Naufal nuovo group director of business development di Sun Siyam Resorts","post_date":"2025-03-14T12:30:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741955431000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486581","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutta a Milano Centrale il “Digital Gate” firmato Trenord, il primo desk dedicato agli acquisti al 100% digitali.\r\nLo sportello, che si aggiunge ai tre già attivi nel punto vendita e si contraddistingue per un allestimento dedicato, nasce per diventare un punto d’accesso all’hub di servizi per i viaggiatori che preferiscono un’esperienza d’acquisto totalmente digitale e cashless, utilizzando le app di mobile payment.\r\nInoltre, chi acquista un ticket ferroviario o Malpensa Express al “Digital Gate” può scegliere di riceverlo nella nuova formula via chat WhatsApp, attivata per la prima volta in un punto vendita Trenord. In pratica il biglietto, che viene inviato direttamente sullo smartphone del cliente, si visualizza sulla chat con un QR Code e le informazioni di viaggio, riconoscibile anche dal personale Trenord durante i controlli.\r\nL’offerta di prodotti allo sportello sarà progressivamente arricchita nei prossimi mesi con ulteriori servizi per i clienti digitali. Il “Digital Gate”, aperto a Milano Centrale come progetto pilota, è un ulteriore passo del percorso avviato da Trenord verso un sistema di bigliettazione sempre più digitale e paperless.\r\nAl “Digital Gate” è possibile utilizzare le app di mobile payment come PayPal e Satispay. I passeggeri possono inoltre pagare biglietti e abbonamenti in tre rate, grazie a un’apposita funzionalità di PayPal. Come in tutte le biglietterie Trenord, presso lo sportello è attivo il pagamento con carte di credito e debito, anche tramite Apple Pay e Google Pay.\r\n \r\n \r\n ","post_title":"Trenord sempre più paperless: apre il Digital Gate a Milano Centrale","post_date":"2025-03-14T12:30:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741955410000]}]}}