22 October 2024

Il turismo congressuale nel 2023 è cresciuto del 12%. Partecipanti a + 31.9%

[ 0 ]

Il turismo congressuale italiano sta vivendo una stagione di grande positività: aumentano infatti i congressi e gli eventi business realizzati in Italia.

Il quadro emerge dall’Osservatorio italiano dei congressi e degli eventi-Oice, la ricerca promossa dall’associazione della meeting industry italiana Federcongressi&eventi e realizzata dall’Alta scuola di economia e relazioni internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – Aseri.

La decima edizione dello studio di settore che monitora annualmente l’andamento del comparto è stata presentata oggi a Roma nella sede dell’Enit-Agenzia Nazionale del Turismo.

Secondo la ricerca nel 2023 in Italia sono stati complessivamente realizzati 340.057 eventi registrando un aumento pari al +12% rispetto al 2022. I partecipanti sono stati 27.152.890 (+28% rispetto al 2022) e le presenze 41.835.932 (+31.9% rispetto al 2022).

Covid19

Tutti gli indici principali hanno quindi una crescita a doppia cifra indicando chiaramente che, dopo lo stop dovuto al Covid19, le imprese sono tornate a investire in eventi, quali convention, meeting e lanci di prodotto, come strumento di marketing e fidelizzazione e le associazioni, soprattutto medico-scientifiche, in congressi capaci di diffondere e promuovere conoscenza e innovazione.

Lo stato di buona salute del turismo congressuale italiano è dimostrato dal tasso di incremento dei congressi e degli eventi che nel 2023 è stato del 12%, pari quindi al triplo di quello medio annuo di 4,1% degli anni pre-Covid19, e soprattutto dalle presenze generate dagli eventi da più di un giorno, cresciute di oltre il 50% rispetto al 2022. Positive inoltre le previsioni per l’anno in corso, in termini di crescita sia del numero degli eventi sia del fatturato.

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477292 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 29 novembre e il 7 dicembre 2024, Obereggen e Carezza avviano gli impianti e inaugurano una stagione sciistica  di divertimento sulle piste,  all’insegna di un’impronta sostenibile. Disteso tra Alto Adige e Trentino con la stazione bolzanina di Obereggen e le consorelle trentine Pampeago e Predazzo, il comprensorio del Latemar lascia cadere il velo alle ore 8:30 di venerdì 29 novembre 2024, scoprendo una giornata inaugurale che avrà il momento clou in notturna con la pista da sci illuminata a partire dalle 19.  Da sabato 30 novembre, gli impianti, le piste e i collegamenti di Obereggen, Pampeago e Predazzo saranno dunque regolarmente funzionanti. Dalle 19 alle 22 di ogni martedì e venerdì, sarà dunque possibile sciare e slittare in notturna fino al 28 marzo del 2025. Ma questa è solo una delle mille attrazioni del comprensorio della Val d’Ega, che propone 48 chilometri di piste con diversi gradi di difficoltà, due snowpark con halfpipe, altrettante piste di slittino e tre parchi gioco sulla neve. Il tutto servito da moderni impianti di risalita e 13 ristori alpini con piatti per ogni gusto. Dal 29 novembre 2024 fino al 21 aprile 2025, le occasioni di divertimento non mancano e addirittura si estendono, visto che lo stesso skipass permette di sciare su altri 50 chilometri di piste. Sabato 7 dicembre 2024 sarà quindi la volta di Carezza che inaugurerà la sua stagione come sempre con un occhio di riguardo per le famiglie: l’area sciistica presenta i suoi 12 impianti di risalita e 40 chilometri di piste di tutti i colori, da quelle facili pensate per i per bambini a quelle più impegnative per accontentare anche le lamine abituate al brivido delle pendenze ad alta percentuale. Se la vacanza a Carezza e dintorni dura più giorni, è inoltre possibile decidere di esplorare anche le aree sciistiche partner, Val di Fassa e Dolomiti Superski. Entrambi i comprensori sono da anni impegnati in una missione ecosostenibile volta a ridurre il loro impatto sull’ambiente: se Carezza ha aderito alla rete Turn to zero con rilevamento annuo dell’impronta di Co2 in un’ottica di riduzione delle emissioni nelle attività di innevamento e della preparazione delle piste, di organizzazione degli eventi, raccolta differenziata e cooperazione tra agricoltura e turismo, Obereggen è ormai da tempo un punto di riferimento per lo sci a sfondo ecologico: già nel 2007 si è infatti dotato di impianto di teleriscaldamento per preservare il patrimonio paesaggistico. Per la stagione invernale 2024/2025 Obereggen presenterà inoltre il suo nuovo impianto fotovoltaico, per coprire sempre più il proprio fabbisogno energetico con una produzione di energia ecologica nei prossimi anni. Inoltre l'intero parco veicoli sarà convertito dal diesel convenzionale all'alternativa ecologica Hvo (Hydrotreated vegetable oil).       ­ ­ ­ [post_title] => Val d'Ega: al via la nuova stagione sciistica all'insegna della sostenibilità [post_date] => 2024-10-22T10:11:07+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729591867000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477339 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477340" align="alignleft" width="287"] Fabrizio Leggio, Assessore al Turismo di Assisi[/caption] Città natale di San Francesco, con i suoi itinerari e luoghi religiosi, la città di Assisi dice “Sì” all’arte, alla cultura, alla natura e al divertimento.La stagione estiva appena conclusa ad Assisi è stata una stagione legata all’outdoor. La città umbra sorge nel Parco del Monte Subasio, nel quale è possibile cimentarsi in numerose attività. Fra queste, il parapendio, con una delle più belle postazioni di lancio del centro Italia. “Stiamo investendo molto in percorsi, sentieri, biking per proporci come meta alternativa alle Dolomiti” rivela Fabrizio Leggio, Assessore al Turismo di Assisi. Si punta su esperienze che uniscano l’aria aperta a una dimensione culturale e spirituale. Numerosi sono stati gli eventi della scorsa stagione: dalla sessione di yoga all’alba sulla cima del monte ai concerti al tramonto nel bosco con una folta programmazione di spettacoli serali in luoghi storici come la Rocca Maggiore. “L’enogastronomia è un altro step fondamentale della nostra strategia di crescita” prosegue l’Assessore. Nel 2025 Assisi ospiterà la manifestazione enogastronomica “Umbriamoci”: “Offriremo il nostro palcoscenico a tutti i borghi e le città dell’Umbria che, per una settimana, verranno ad Assisi a presentare le loro eccellenze enogastronomiche”. La città promuove il Natale 2024 con “AsSìsi”, la nuova campagna multicanale firmata dall’agenzia Armando Testa. Carico di emozioni, ricco di eventi e pieno di luce, Assisi ospiterà un Natale che dice “SÌ” a natura, bellezza, arte, musica, cultura, divertimento e magiche atmosfere. La città sarà avvolta da suggestive illuminazioni scenografiche sul tema del Cantico delle Creature, scritto da San Francesco nel 1225. Dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, ci saranno circa 200 eventi fra mercatini, spettacoli itineranti, concerti, presepi, teatro, visite guidate al patrimonio UNESCO, trekking urbano e sul monte Subasio, “DeMusicAssisi Winter Edition”, primo festival di musica medievale con repertorio natalizio, festa di Capodanno in piazza. Il 2 gennaio il concerto gospel con “Benedict Gospel Choir”, coro icona di eccellenza proveniente dal South Carolina, negli Stati Uniti, e che ha calpestato i palcoscenici mondiali più prestigiosi. Ci saranno anche divertimento e tante attrazioni per famiglie e bambini, con la Casa di Babbo Natale, giochi e laboratori, il Trenino del Natale e tanto altro.   Di Elisa Biagioli [post_title] => “Sì” ad un’Assisi oltre San Francesco [post_date] => 2024-10-22T09:44:28+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729590268000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477318 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Moldova è una destinazione dell'Europa orientale "ancora poco conosciuta, che offre un'autentica esperienza di viaggio - spiega Natalia Covali, rappreLa Moldova è una destinazione dell'Europa orientale "ancora poco conosciuta, che offre un'autentica esperienza di viaggio - spiega Natalia Covali, rappresentante dell'ufficio nazionale del turismo (nella foto) -. Tanti sono i motivi per visitare il nostro Paese, i viaggiatori  sono ricompensati  dall'antico patrimonio culturale, vino e gastronomia di eccezionale qualità, natura incontaminata, villaggi rurali ricchi di cultura tradizionale e ospitalità genuina, che rende i moldavi tra i popoli più accoglienti del continente". La lunga storia e il ricco patrimonio culturale della Moldova, dalla civiltà Cucuteni-Trypillian fino all'Unione Sovietica nel XX secolo, hanno dato vita all'odierna Moldova indipendente e culturalmente diversificata. Il paese è uno dei più antichi produttori di vino al mondo, con oltre 7.000 anni di tradizione vinicola: ospita la più alta concentrazione di vigneti pro capite e la più grande collezione di vino al mondo nella cantina Milestii Mici. "Uno dei modi migliori per conoscere e apprezzare il vino moldavo è seguire una delle Strade del vino "Iter Vitis" del Consiglio d'Europa, che combinano il meglio del vino e del patrimonio culturale, con soste consigliate in cantine, monasteri, riserve naturali, fortezze e altre attrazioni. Uno degli ultimi percorsi enoturistici lanciati in questo ambito è quello da Mircești a Sculeni. "Le nostre strutture ricettive possono accogliere ogni tipo di visitatore dagli hotel 5 stelle, a quelli boutique e alle realtà dei villaggi rurali, dove si può sperimentare il pieno relax con la degustazione dei piatti tradizionali e gustare dell'ottimo vino. "Moldova è più vicina di quanto pensi" è il messaggio che diffondiamo al mercato italiano: in effetti con la ripresa dei collegamenti aerei, sono sette gli aeroporti italiani collegati a Chisinau con voli diretti della durata di circa due ore operati dalle compagnie aeree Wizz Air, Flyone e HiSky. "Mi piace evidenziare un nuovo segmento che si sta sviluppando in modo efficace, che è il turismo medicale, in particolare quello dentale e quello di chirurgia estetica plastica, dove le compagnie organizzano i servizi completi con un'ottima qualità offerta". (Quirino Falessi) [post_title] => Moldova da scoprire fra cultura, enogastronomia e turismo medicale [post_date] => 2024-10-22T09:00:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729587613000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477287 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha aperto i battenti oggi a Londra la Brand Usa Travel Week Uk & Europe. La Travel Week, lanciata nel 2019, si è affermata come un evento chiave per mettere in contatto buyer ed espositori di Regno Unito ed Europa con un focus specifico sugli Stati Uniti. Con l'edizione del 2023, l'evento ha raggiunto numeri straordinari con 794 partecipanti, tuttavia, la Travel Week 2024 promette di superare tali risultati, con una crescita significativa del 26% nel numero di espositori presenti rispetto allo scorso anno. L’edizione 2024 vede la partecipazione di 183 buyer britannici ed europei con oltre 179 espositori statunitensi, che si incontreranno per un totale di 5.443 incontri programmati, segnando una cifra da record. “I mercati di Regno Unito ed Europa sono determinanti per l’andamento del turismo negli Stati Uniti. Nel 2025, si prevede che quasi 17 milioni di viaggiatori - un record per questa regione - visiteranno gli Stati Uniti”, ha dichiarato Fred Dixon, presidente e ceo di Brand Usa. “Secondo una recente ricerca condotta da Brand Usa, gli Stati Uniti si confermano come la principale destinazione a lungo raggio nella lista dei desideri dei viaggiatori europei per i prossimi 12 mesi. In questo contesto, la Travel Week rappresenta un'occasione unica per le destinazioni e le attrazioni statunitensi di raccontare la propria storia direttamente ai tour operator e agli agenti di viaggio. Questi professionisti svolgeranno un ruolo cruciale nella promozione di viaggi verso gli Stati Uniti, contribuendo a organizzare questi viaggi”. Il 2024 segna anche la prima partecipazione di Fred Dixon all’evento nel suo nuovo incarico di presidente e ceo di Brand Usa, dopo  la nomina avvenuta a inizio anno. Oltre alla Travel Week, il Media Forum di Brand Usa ha accolto 90 media provenienti da Regno Unito ed Europa, favorendo oltre 1.300 incontri one-to-one per discutere le novità negli Stati Uniti e la pianificazione per il 2025. La prossima edizione della kermesse è prevista sempre a Londra nel 2025, mentre nel 2026 si svolgerà in una località dell’Europa continentale.   [post_title] => La Brand Usa Travel Week Uk & Europe apre i battenti di un’edizione record [post_date] => 2024-10-21T15:01:12+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729522872000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477254 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il mercato italiano dei serviced apartments segna una moderata crescita del 6% nell’estate del 2024 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, rispondendo alle esigenze di una clientela moderna e degli investitori istituzionali. È quanto emerge da uno studio Halldis by Vita, storica azienda italiana attiva dal 1986 nella gestione di proprietà in affitto, con un portafoglio di circa mille unità distribuite in oltre 120 località italiane ed europee, che saranno presentati a Scale 2024, evento internazionale dedicato al settore delle locazioni temporanee, in programma Firenze dal 29 al 30 ottobre 2024. A trainare l'aumento delle destinazioni urbane e montane, con la Sicilia che emerge invece come una delle mete balneari preferite. L’ incremento si è verificato nonostante l’ampliamento dell'offerta di alloggi (+8% su base annua, fonte: PriceLabs) e una certa cautela nella pianificazione dei soggiorni. Tra giugno e settembre, la durata media dei soggiorni è inoltre passata da otto a sette notti, mentre il tasso di cancellazione è aumentato di 6,5 punti, segnale di una maggiore incertezza tra i viaggiatori. La Sicilia vede un incremento delle prenotazioni con un'occupazione a più 22%, mentre la Puglia mostra un calo del 23%. Milano continua a distinguersi come una delle principali destinazioni urbane, in particolare per il turismo internazionale. Anche le località montane toccano livelli di occupazione molto alti. I dati di Halldis by Vita evidenziano un aumento dell'adr (tariffa media giornaliera) dell'8%, allineato con il trend nazionale, mentre l'occupazione media è cresciuta del 6%. Le abitudini di prenotazione riflettono l'incertezza del momento: il 27% dei clienti prenotano con meno di sette giorni di anticipo e il 40% entro due settimane dalla partenza. Il settore dei serviced apartments in Italia è in forte espansione, grazie alla crescente richiesta di soluzioni flessibili che combinano i comfort di una casa con i servizi di un hotel. Si prevede una crescita del +15% nei prossimi tre anni, con un'espansione concentrata nelle grandi città come Roma, Milano e Firenze, sempre più attraenti per gli investitori. L'Italia, con circa 280 mila serviced apartments, ha ancora ampi margini di crescita rispetto a mercati come Francia e Spagna, che ne sono leader (fonte: Deloitte). Attualmente, solo il 7,7% di queste strutture in Italia è gestito da operatori professionali, ma si prevede un ampio potenziale di sviluppo (fonte: Scenari Immobiliari). Su un totale di 35 milioni di appartamenti residenziali in Italia, 9,6 milioni sono seconde case non utilizzate, ma solo 640 mila di queste vengono attualmente proposte come locazioni temporanee, evidenziando un significativo potenziale non sfruttato (fonte: AIGAB). “La crescita del mercato dei serviced apartments in Italia rappresenta una grande opportunità non solo per i proprietari privati, ma anche per i fondi di investimento - sottolinea il ceo di Halldis by Vita, Michele Diamantini -.  L’Italia è pronta a colmare il divario con gli altri mercati europei, con un enorme potenziale di sviluppo, sia in termini di rendimenti economici che di innovazione nei servizi offerti”. Nel corso della manifestazioni fiorentina Diamantini interverrà in due workshop: il 30 ottobre l'Exit Forum, focalizzato su operazioni di m&a per property manager interessati a cedere la propria attività o acquisire piccole realtà nel settore, e l'Investment Forum, una conferenza pionieristica in Italia, che esplorerà le vicendevoli opportunità di integrazione tra il settore immobiliare tradizionale e il vacation rental. [post_title] => Diamantini, Halldis by Vita: cresce il mercato dei serviced apartments in Italia [post_date] => 2024-10-21T13:02:50+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729515770000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477170 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E’ arrivato anche sulla Costa Azzurra l’innovativo concept di Mama Shelter, che conta già 18 hotel nel mondo, 11 dei quali in Francia. Il brand sta vivendo una crescita costante che prevede, tra l’altro, l’apertura di tre strutture ulteriori a Dubai, Zurigo e Singapore già nel 2025. «Gli hotel Mama sono un life-place dove gli ospiti di Nizza incontrano gli abitanti della città. – spiega Florence Dupont, direttrice del Mama Shelter Nice -. Qui il business tourism incontra il leisure e la gente del posto. Si mescolano persone e generazioni in un affascinante mix sociale. Nasce così qualcosa di speciale, la visione di Serge Trigano ha dato vita a una forma di ospitalità adatta alle esigenze di oggi. Quando Mama Shelter Nice ha aperto lo scorso giugno, ne abbiamo spiegato il concept: non siamo una catena luxury ma popolare. Diciamo al nostro ospite: come as you are. Tutti trovano qui una realtà capace di rispondere ai loro bisogni». Un ambiente che è stato pensato e realizzato da Benjamin El Doghaïli, architetto responsabile dello studio di design Mama Shelter. «Quando mi viene affidato lo styling di un nuovo hotel della catena visito la città che lo ospiterà e ne respiro l'atmosfera, l’essenza. L'ho fatto qui a Nizza, come per ogni Mama che è stato aperto nel mondo. Per me è un po’ come scrivere un libro: inizialmente le pagine non sono connesse, ma alla fine, come per magia, ogni cosa trova il suo posto». Qui in Francia il fil-rouge è rappresentato dagli artisti che hanno frequentato la Costa Azzurra nel ventesimo secolo. Per trasmettere l’idea di spazio e di luce di Nizza, affacciata sul Mediterraneo, gli interni sono stati dipinti tutti di bianco e poi, sulla base chiara che ricorda l’Italia e la Grecia, sono stati aggiunti i colori di Matisse, Bonard, Cézanne, Braque… C’è anche Picasso nelle sculture che si trovano nella reception e ricordano le porcellane realizzate dall’artista vicino a questa città. I capitelli a forma di vaso e pieni di girasoli citano invece Van Gogh come le fantasie dei divani, mentre le moquettes carbon-free ricordano i puntinisti. «Volevo anche sottolineare la vicinanza con l’Italia - prosegue El Doghaïli -. Allora ho decorato il ristorante con le belle luci estive della Puglia. L'ingresso del Mama Shelter, con un grande tappeto colorato, richiama infine il Marché aux Fleurs di Nizza. Quando l'ospite arriva trova la propria lettura dell’ambiente, scoprendo una realtà inaspettata o riconoscendo le citazioni artistiche e culturali. Per me è bellissimo lavorare per Mama Shelter. La famiglia Trigano mi ha dato carta bianca nel realizzare le mie idee. Io riproduco nel design e nelle decorazioni il concept dell’ospitalità del brand: prendo tanti elementi diversi e li metto insieme per creare qualcosa di speciale». Il Mama Shelter Nice si trova vicino al porto vecchio, nel cuore pulsante del quartiere Riquier. Anche a Nizza il brand ha voluto aprire la struttura in un’area della città in evoluzione, capace di attirare giovani e famiglie. L'hotel è costituito da tre edifici e conserva la facciata originale di quello risalente a inizi ‘900. Le camere sono 102, divise in quattro categorie e pensate anche per i disabili. Gli arredi sono uguali in tutto l'hotel per ridurre le spese. Proprio con questo intento anni fa sono nate le semplici ma iconiche lampade-maschera presenti nelle camere del gruppo: uno dei tratti identitari di Mama Shelter. Ci sono poi un colorato rooftop con piscina, bar e forno per la pizza, il vivace ristorante, due meeting room modulabili secondo la richiesta del cliente, altrettanti studio e una breakroom. La struttura è facilmente raggiungibile dall'aeroporto e dalla stazione centrale di Nizza. «Lo spirito gioioso e colorato del Mediterraneo è parte dell’identità Mama Shelter - conclude Serge Trigano che nel 2008 ha creato questa collezione di hotel lifestyle, insieme con i figli Jérémie e Benjamin -. Era perciò semplicemente naturale che un giorno nascesse il Mama Shelter Nice, che è un rifugio per vacanzieri felici e nomadi di passaggio ed è aperto agli abitanti del luogo, invitati dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina per un drink, un caffè, un brunch, un pranzo o una cena. Un'accoglienza che è il fondamento della filosofia di Mama». [gallery ids="477171,477173,477179,477176,477177,477181"] [post_title] => Mama Shelter Nice: dove il turismo corporate incontra il leisure e l'anima della città [post_date] => 2024-10-21T12:53:19+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729515199000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477245 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Venticinque anni fa, nell’ottobre del 1999,  Quality Group muoveva i suoi primi passi: un gruppo di visionari decideva di scommettere sul turismo di qualità, sfidando il nascente low-cost e puntando su un prodotto culturale e geo-etnografico. Mistral Tour, che oggi soffia su cinquanta candeline, nacque addirittura nel 1975, quando l'Italia era nel pieno degli anni della contestazione e la Cina di Mao si stava appena aprendo al mondo esterno. Fu proprio Mistral allora a guidare i primi gruppi di italiani alla scoperta del Celeste Impero, dell'India post-coloniale e di un Medio Oriente ancora largamente accessibile. Il consorzio torinese e il tour operator co-fondatore dello stesso festeggiano quindi ora insieme i 25 e i 50 anni di viaggi: un traguardo che si intreccia con la storia del turismo outgoing del nostro Paese e con i grandi cambiamenti geopolitici degli ultimi decenni. La loro vicenda è infatti anche un affascinante specchio dei cambiamenti nei gusti e nelle aspirazioni degli italiani: dai primi viaggi esplorativi in Tibet e Iran, visti allora come avventure quasi temerarie, si è passati a una domanda sempre più sofisticata di esperienze autentiche e sostenibili. "Abbiamo navigato attraverso la storia recente - commenta Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group - adattandoci a un mondo in rapido cambiamento e continua trasformazione. In questi anni non abbiamo mai cercato i volumi a tutti i costi: abbiamo privilegiato la qualità del prodotto e la sostenibilità della crescita. Un approccio che ricorda quello dei grandi marchi del made in Italy, che hanno conquistato il mondo puntando sull'eccellenza piuttosto che sui volumi”. Michele Serra, presidente di Quality Group, parla invece del capitale umano, vero motore dell'azienda: "In un'epoca di algoritmi e intelligenza artificiale, sono ancora le persone a fare la differenza nel turismo di qualità”. Un'osservazione che risuona con le analisi di sociologi come Richard Sennett, che vedono nella cura artigianale un antidoto alla standardizzazione globale. “In un mondo sempre più virtuale e interconnesso, dove il metaverso promette viaggi senza muoversi dal divano, la nostra scommessa sull'esperienza reale, tangibile, culturalmente ricca, appare quasi controcorrente - prosegue Serra -. Eppure, forse è proprio questa la chiave del nostro successo duraturo: aver capito che, nonostante tutto, l'essere umano continuerà sempre a cercare l'autenticità dell'incontro con l'altro, la meraviglia della scoperta, l'emozione del viaggio vero. "Il nostro vero capitale non sono i luoghi che vendiamo, ma le persone che li rendono speciali - conclude Peci -: dai nostri collaboratori ai partner internazionali, dalle agenzie di viaggio ai clienti che ci affidano i loro sogni, siamo una comunità globale unita dalla passione per la scoperta". [post_title] => Buon compleanno Quality e Mistral: la loro storia specchio dei cambiamenti degli italiani [post_date] => 2024-10-21T12:31:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729513889000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477213 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il fam tour, con cui ItaliAbsolutely ha portato un gruppo di buyers a scoprire aspetti insoliti di Emilia Romagna e Marche, ha avuto come protagonista esterno anche Visit Brescia, società in house della Camera di Commercio della città lombarda, fra le più attive della regione, protagonista assoluta di una serata di grande successo. Un momento di lavoro e intrattenimento svoltosi al Club del Sole di Rimini. Durante l’aperitivo, il saluto di benvenuto di Graziano Pennacchio e Manuel Gabriele, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale di Visit Brescia, ha introdotto un video che ha sintetizzato i vari aspetti di un territorio dalle tante attrattive. “Per anni Brescia è stata per definizione la città del ferro e del tondino – ha esordito Pennacchio – ma bisogna anche ricordare che siamo la nona in Italia per presenze turistiche, con volumi che superano quelli dell’intera Sicilia”. Capitale della Cultura Italiana 2023 insieme a Bergamo, Brescia sta prendendo sempre più consapevolezza del suo appeal. “Se la denominazione Visit Brescia induce a pensare che l’attività di promozione sia circoscritta al capoluogo - ha proseguito Pennacchio -, in realtà l’impegno è esteso a 206 comuni e ad aree di grande richiamo: la Franciacorta con i vini d’autore che delineano percorsi suggestivi; il trittico dei laghi Garda , Iseo e Idro, che sono un’autentica calamita per gli amanti della natura e dell’outdoor; Ponte di  Legno e Tonale predilette da chi ama la montagna in tutte le stagioni. Aspetti a cui si aggiunge una ricchezza culturale significativo, dal museo di Santa Giulia al castello di Padernello, sino il parco di Brixia Romana, percorso archeologico tra i meglio conservati d’Italia, Patrimonio mondiale dell’umanità riconosciuto nel 2011 dall’ Unesco”. Fulcro della serata, un workshop che ha visto una decina di operatori bresciani (vedi sotto) presentare la versatilità dell’offerta e il livello della ricettività agli ospiti, provenienti da vari Paesi Ue, Nord America, Cina e Malesia, molti dei quali specialisti dell’Italia. “Dei 700 hotel del bresciano, 16 sono 5 stelle, per non dire dei 13 campi da golf e dell'altro numero dei ristoranti stellati - ha puntualizzato il ceo di Visit Brescia -. L’effetto del nostro progetto di governance , partito nel 2023, ritengo che darà i propri effetti nell’arco di tre anni. L’intento è di trasformare la società di promozione e comunicazione in una vera dmo, che metta in relazione domanda e offerta, e che divenga il riferimento per le dmo locali, attiva e proattiva nell’organizzazione di workshop b2b e b2c”. Oltre alle principali fiere del settore, Visit Brescia è partner di molti eventi organizzati dalla regione Lombardia in Europa, Usa, Canada e Medio Oriente. Dopo gli incontri, una contagiosa convivialità ha accompagnato la generosa cena a buffet , allietata da una coinvolgente colonna sonora di successi della miglior tradizione musicale italiana. I protagonisti del workshop di Visit Brescia: Boutique Hotel Villa Sostaga; Caldana Europe Travel; Comune di Brescia; Consorzio Lago di Garda Lombardia; Italy destinations by Paltours; Ospitalità Bonatto Hotels & Apartments; Strada del Vino - Franciacorta; Ufficio del Turismo della Comunità Montana di Valle Sabbia; Visit Valle Trompia [gallery columns="4" ids="477281,477280,477279,477274,477275,477276,477277,477278"]   [post_title] => Visit Brescia protagonista della serata di ItaliAbsolutely a Rimini [post_date] => 2024-10-21T12:16:55+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729513015000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477223 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bilancio positivo per il turismo a Sarzana (La Spezia). La cittadina, considerata l’erede storica dell’antica Luni, negli ultimi anni è cresciuta molto sia per gli arrivi che per le presenze, soprattutto dall’estero. Sarzana, che è molto legata a Dante ed ha dato i natali alla famiglia di Napoleone, è un vero e proprio scrigno di tesori artistici e testimonianze del passato a cominciare dalla Fortezza Firmafede e dalla Fortezza di Sarzanello. Il borgo è ricco di luoghi sacri: per secoli è stata sede vescovile e per questo dal medioevo all’età moderna ospitò numerosi maestri scultori, pittori e architetti. Tra i gioielli La Cattedrale di Santa Maria Assunta, conosciuta in tutta Italia perché ospita la più antica croce dipinta italiana, opera del Maestro Guglielmo, datata 1138 e definita opera fondamentale della pittura romanica. «Registriamo un aumento del 100 per cento del turismo straniero – commenta la sindaca Cristina Ponzanelli – con un incremento del 34% del turismo fuori stagione. Abbiamo intensificato la promozione del territorio attraverso iniziative culturali. Questa estate avevamo un calendario con 200 eventi. Sarzana è sempre un teatro a cielo aperto. A novembre sarà pronto il Programma Invernale». L’obiettivo è proseguire su questa strada intercettando fondi all’esterno attraverso nuovi Bandi. «Puntiamo a destinare la Fortezza Firmafede – aggiunge Ponzanelli – come sede permanente di mostre d’arte. Nel frattempo il Teatro degli Impavidi, altro gioiello sul territorio, continua con la sua stagione teatrale e come Centro di Produzione teatrale della Liguria». Per crescere ancora e soprattutto fuori stagione bisogna ancora rafforzare i servizi. «Abbiamo molti crocieristi che arrivano dal porto della Spezia e visitano Sarzana – sottolinea la sindaca – Le strutture ricettive aumentano ma dobbiamo lavorare ancora sui collegamenti, puntare sui grandi eventi e trovare risorse per nuove iniziative. Sarzana, grazie a questa vivacità, ha attirato l’attenzione di nuovi investitori investitori: negli ultimi anni infatti l’Ex Colonia Olivetti a Marinella è stata acquisita dal Gruppo Bulgarella ed è in ristrutturazione e l’ex hotel Mogol è passato ad una società milanese». [post_title] => Sarzana, turisti in aumento. L'obiettivo è crescere ancora rafforzando i servizi [post_date] => 2024-10-21T11:37:25+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729510645000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il turismo congressuale" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":35,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2934,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477292","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 29 novembre e il 7 dicembre 2024, Obereggen e Carezza avviano gli impianti e inaugurano una stagione sciistica  di divertimento sulle piste,  all’insegna di un’impronta sostenibile. Disteso tra Alto Adige e Trentino con la stazione bolzanina di Obereggen e le consorelle trentine Pampeago e Predazzo, il comprensorio del Latemar lascia cadere il velo alle ore 8:30 di venerdì 29 novembre 2024, scoprendo una giornata inaugurale che avrà il momento clou in notturna con la pista da sci illuminata a partire dalle 19.  Da sabato 30 novembre, gli impianti, le piste e i collegamenti di Obereggen, Pampeago e Predazzo saranno dunque regolarmente funzionanti.\r\n\r\nDalle 19 alle 22 di ogni martedì e venerdì, sarà dunque possibile sciare e slittare in notturna fino al 28 marzo del 2025. Ma questa è solo una delle mille attrazioni del comprensorio della Val d’Ega, che propone 48 chilometri di piste con diversi gradi di difficoltà, due snowpark con halfpipe, altrettante piste di slittino e tre parchi gioco sulla neve. Il tutto servito da moderni impianti di risalita e 13 ristori alpini con piatti per ogni gusto. Dal 29 novembre 2024 fino al 21 aprile 2025, le occasioni di divertimento non mancano e addirittura si estendono, visto che lo stesso skipass permette di sciare su altri 50 chilometri di piste.\r\n\r\nSabato 7 dicembre 2024 sarà quindi la volta di Carezza che inaugurerà la sua stagione come sempre con un occhio di riguardo per le famiglie: l’area sciistica presenta i suoi 12 impianti di risalita e 40 chilometri di piste di tutti i colori, da quelle facili pensate per i per bambini a quelle più impegnative per accontentare anche le lamine abituate al brivido delle pendenze ad alta percentuale. Se la vacanza a Carezza e dintorni dura più giorni, è inoltre possibile decidere di esplorare anche le aree sciistiche partner, Val di Fassa e Dolomiti Superski.\r\n\r\nEntrambi i comprensori sono da anni impegnati in una missione ecosostenibile volta a ridurre il loro impatto sull’ambiente: se Carezza ha aderito alla rete Turn to zero con rilevamento annuo dell’impronta di Co2 in un’ottica di riduzione delle emissioni nelle attività di innevamento e della preparazione delle piste, di organizzazione degli eventi, raccolta differenziata e cooperazione tra agricoltura e turismo, Obereggen è ormai da tempo un punto di riferimento per lo sci a sfondo ecologico: già nel 2007 si è infatti dotato di impianto di teleriscaldamento per preservare il patrimonio paesaggistico. Per la stagione invernale 2024/2025 Obereggen presenterà inoltre il suo nuovo impianto fotovoltaico, per coprire sempre più il proprio fabbisogno energetico con una produzione di energia ecologica nei prossimi anni. Inoltre l'intero parco veicoli sarà convertito dal diesel convenzionale all'alternativa ecologica Hvo (Hydrotreated vegetable oil).\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­","post_title":"Val d'Ega: al via la nuova stagione sciistica all'insegna della sostenibilità","post_date":"2024-10-22T10:11:07+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729591867000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477339","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477340\" align=\"alignleft\" width=\"287\"] Fabrizio Leggio, Assessore al Turismo di Assisi[/caption]\r\n\r\nCittà natale di San Francesco, con i suoi itinerari e luoghi religiosi, la città di Assisi dice “Sì” all’arte, alla cultura, alla natura e al divertimento.La stagione estiva appena conclusa ad Assisi è stata una stagione legata all’outdoor.\r\n\r\nLa città umbra sorge nel Parco del Monte Subasio, nel quale è possibile cimentarsi in numerose attività. Fra queste, il parapendio, con una delle più belle postazioni di lancio del centro Italia. “Stiamo investendo molto in percorsi, sentieri, biking per proporci come meta alternativa alle Dolomiti” rivela Fabrizio Leggio, Assessore al Turismo di Assisi. Si punta su esperienze che uniscano l’aria aperta a una dimensione culturale e spirituale. Numerosi sono stati gli eventi della scorsa stagione: dalla sessione di yoga all’alba sulla cima del monte ai concerti al tramonto nel bosco con una folta programmazione di spettacoli serali in luoghi storici come la Rocca Maggiore.\r\n\r\n“L’enogastronomia è un altro step fondamentale della nostra strategia di crescita” prosegue l’Assessore. Nel 2025 Assisi ospiterà la manifestazione enogastronomica “Umbriamoci”: “Offriremo il nostro palcoscenico a tutti i borghi e le città dell’Umbria che, per una settimana, verranno ad Assisi a presentare le loro eccellenze enogastronomiche”.\r\n\r\nLa città promuove il Natale 2024 con “AsSìsi”, la nuova campagna multicanale firmata dall’agenzia Armando Testa. \r\n\r\nCarico di emozioni, ricco di eventi e pieno di luce, Assisi ospiterà un Natale che dice “SÌ” a natura, bellezza, arte, musica, cultura, divertimento e magiche atmosfere. La città sarà avvolta da suggestive illuminazioni scenografiche sul tema del Cantico delle Creature, scritto da San Francesco nel 1225.\r\n\r\nDal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, ci saranno circa 200 eventi fra mercatini, spettacoli itineranti, concerti, presepi, teatro, visite guidate al patrimonio UNESCO, trekking urbano e sul monte Subasio, “DeMusicAssisi Winter Edition”, primo festival di musica medievale con repertorio natalizio, festa di Capodanno in piazza. Il 2 gennaio il concerto gospel con “Benedict Gospel Choir”, coro icona di eccellenza proveniente dal South Carolina, negli Stati Uniti, e che ha calpestato i palcoscenici mondiali più prestigiosi. Ci saranno anche divertimento e tante attrazioni per famiglie e bambini, con la Casa di Babbo Natale, giochi e laboratori, il Trenino del Natale e tanto altro.\r\n\r\n \r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"“Sì” ad un’Assisi oltre San Francesco","post_date":"2024-10-22T09:44:28+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729590268000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477318","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Moldova è una destinazione dell'Europa orientale \"ancora poco conosciuta, che offre un'autentica esperienza di viaggio - spiega Natalia Covali, rappreLa Moldova è una destinazione dell'Europa orientale \"ancora poco conosciuta, che offre un'autentica esperienza di viaggio - spiega Natalia Covali, rappresentante dell'ufficio nazionale del turismo (nella foto) -. Tanti sono i motivi per visitare il nostro Paese, i viaggiatori  sono ricompensati  dall'antico patrimonio culturale, vino e gastronomia di eccezionale qualità, natura incontaminata, villaggi rurali ricchi di cultura tradizionale e ospitalità genuina, che rende i moldavi tra i popoli più accoglienti del continente\".\r\nLa lunga storia e il ricco patrimonio culturale della Moldova, dalla civiltà Cucuteni-Trypillian fino all'Unione Sovietica nel XX secolo, hanno dato vita all'odierna Moldova indipendente e culturalmente diversificata.\r\nIl paese è uno dei più antichi produttori di vino al mondo, con oltre 7.000 anni di tradizione vinicola: ospita la più alta concentrazione di vigneti pro capite e la più grande collezione di vino al mondo nella cantina Milestii Mici. \"Uno dei modi migliori per conoscere e apprezzare il vino moldavo è seguire una delle Strade del vino \"Iter Vitis\" del Consiglio d'Europa, che combinano il meglio del vino e del patrimonio culturale, con soste consigliate in cantine, monasteri, riserve naturali, fortezze e altre attrazioni. Uno degli ultimi percorsi enoturistici lanciati in questo ambito è quello da Mircești a Sculeni.\r\n\"Le nostre strutture ricettive possono accogliere ogni tipo di visitatore dagli hotel 5 stelle, a quelli boutique e alle realtà dei villaggi rurali, dove si può sperimentare il pieno relax con la degustazione dei piatti tradizionali e gustare dell'ottimo vino.\r\n\"Moldova è più vicina di quanto pensi\" è il messaggio che diffondiamo al mercato italiano: in effetti con la ripresa dei collegamenti aerei, sono sette gli aeroporti italiani collegati a Chisinau con voli diretti della durata di circa due ore operati dalle compagnie aeree Wizz Air, Flyone e HiSky.\r\n\"Mi piace evidenziare un nuovo segmento che si sta sviluppando in modo efficace, che è il turismo medicale, in particolare quello dentale e quello di chirurgia estetica plastica, dove le compagnie organizzano i servizi completi con un'ottima qualità offerta\".\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Moldova da scoprire fra cultura, enogastronomia e turismo medicale","post_date":"2024-10-22T09:00:13+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729587613000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha aperto i battenti oggi a Londra la Brand Usa Travel Week Uk & Europe.\r\nLa Travel Week, lanciata nel 2019, si è affermata come un evento chiave per mettere in contatto buyer ed espositori di Regno Unito ed Europa con un focus specifico sugli Stati Uniti. Con l'edizione del 2023, l'evento ha raggiunto numeri straordinari con 794 partecipanti, tuttavia, la Travel Week 2024 promette di superare tali risultati, con una crescita significativa del 26% nel numero di espositori presenti rispetto allo scorso anno.\r\nL’edizione 2024 vede la partecipazione di 183 buyer britannici ed europei con oltre 179 espositori statunitensi, che si incontreranno per un totale di 5.443 incontri programmati, segnando una cifra da record.\r\n“I mercati di Regno Unito ed Europa sono determinanti per l’andamento del turismo negli Stati Uniti. Nel 2025, si prevede che quasi 17 milioni di viaggiatori - un record per questa regione - visiteranno gli Stati Uniti”, ha dichiarato Fred Dixon, presidente e ceo di Brand Usa. “Secondo una recente ricerca condotta da Brand Usa, gli Stati Uniti si confermano come la principale destinazione a lungo raggio nella lista dei desideri dei viaggiatori europei per i prossimi 12 mesi. In questo contesto, la Travel Week rappresenta un'occasione unica per le destinazioni e le attrazioni statunitensi di raccontare la propria storia direttamente ai tour operator e agli agenti di viaggio. Questi professionisti svolgeranno un ruolo cruciale nella promozione di viaggi verso gli Stati Uniti, contribuendo a organizzare questi viaggi”.\r\n\r\nIl 2024 segna anche la prima partecipazione di Fred Dixon all’evento nel suo nuovo incarico di presidente e ceo di Brand Usa, dopo  la nomina avvenuta a inizio anno.\r\nOltre alla Travel Week, il Media Forum di Brand Usa ha accolto 90 media provenienti da Regno Unito ed Europa, favorendo oltre 1.300 incontri one-to-one per discutere le novità negli Stati Uniti e la pianificazione per il 2025.\r\nLa prossima edizione della kermesse è prevista sempre a Londra nel 2025, mentre nel 2026 si svolgerà in una località dell’Europa continentale.\r\n ","post_title":"La Brand Usa Travel Week Uk & Europe apre i battenti di un’edizione record","post_date":"2024-10-21T15:01:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729522872000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477254","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il mercato italiano dei serviced apartments segna una moderata crescita del 6% nell’estate del 2024 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, rispondendo alle esigenze di una clientela moderna e degli investitori istituzionali. È quanto emerge da uno studio Halldis by Vita, storica azienda italiana attiva dal 1986 nella gestione di proprietà in affitto, con un portafoglio di circa mille unità distribuite in oltre 120 località italiane ed europee, che saranno presentati a Scale 2024, evento internazionale dedicato al settore delle locazioni temporanee, in programma Firenze dal 29 al 30 ottobre 2024.\r\n\r\nA trainare l'aumento delle destinazioni urbane e montane, con la Sicilia che emerge invece come una delle mete balneari preferite. L’ incremento si è verificato nonostante l’ampliamento dell'offerta di alloggi (+8% su base annua, fonte: PriceLabs) e una certa cautela nella pianificazione dei soggiorni. Tra giugno e settembre, la durata media dei soggiorni è inoltre passata da otto a sette notti, mentre il tasso di cancellazione è aumentato di 6,5 punti, segnale di una maggiore incertezza tra i viaggiatori. La Sicilia vede un incremento delle prenotazioni con un'occupazione a più 22%, mentre la Puglia mostra un calo del 23%. Milano continua a distinguersi come una delle principali destinazioni urbane, in particolare per il turismo internazionale. Anche le località montane toccano livelli di occupazione molto alti. I dati di Halldis by Vita evidenziano un aumento dell'adr (tariffa media giornaliera) dell'8%, allineato con il trend nazionale, mentre l'occupazione media è cresciuta del 6%. Le abitudini di prenotazione riflettono l'incertezza del momento: il 27% dei clienti prenotano con meno di sette giorni di anticipo e il 40% entro due settimane dalla partenza.\r\n\r\nIl settore dei serviced apartments in Italia è in forte espansione, grazie alla crescente richiesta di soluzioni flessibili che combinano i comfort di una casa con i servizi di un hotel. Si prevede una crescita del +15% nei prossimi tre anni, con un'espansione concentrata nelle grandi città come Roma, Milano e Firenze, sempre più attraenti per gli investitori. L'Italia, con circa 280 mila serviced apartments, ha ancora ampi margini di crescita rispetto a mercati come Francia e Spagna, che ne sono leader (fonte: Deloitte). Attualmente, solo il 7,7% di queste strutture in Italia è gestito da operatori professionali, ma si prevede un ampio potenziale di sviluppo (fonte: Scenari Immobiliari). Su un totale di 35 milioni di appartamenti residenziali in Italia, 9,6 milioni sono seconde case non utilizzate, ma solo 640 mila di queste vengono attualmente proposte come locazioni temporanee, evidenziando un significativo potenziale non sfruttato (fonte: AIGAB).\r\n\r\n“La crescita del mercato dei serviced apartments in Italia rappresenta una grande opportunità non solo per i proprietari privati, ma anche per i fondi di investimento - sottolinea il ceo di Halldis by Vita, Michele Diamantini -.  L’Italia è pronta a colmare il divario con gli altri mercati europei, con un enorme potenziale di sviluppo, sia in termini di rendimenti economici che di innovazione nei servizi offerti”.\r\n\r\nNel corso della manifestazioni fiorentina Diamantini interverrà in due workshop: il 30 ottobre l'Exit Forum, focalizzato su operazioni di m&a per property manager interessati a cedere la propria attività o acquisire piccole realtà nel settore, e l'Investment Forum, una conferenza pionieristica in Italia, che esplorerà le vicendevoli opportunità di integrazione tra il settore immobiliare tradizionale e il vacation rental.","post_title":"Diamantini, Halldis by Vita: cresce il mercato dei serviced apartments in Italia","post_date":"2024-10-21T13:02:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729515770000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477170","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ arrivato anche sulla Costa Azzurra l’innovativo concept di Mama Shelter, che conta già 18 hotel nel mondo, 11 dei quali in Francia. Il brand sta vivendo una crescita costante che prevede, tra l’altro, l’apertura di tre strutture ulteriori a Dubai, Zurigo e Singapore già nel 2025. «Gli hotel Mama sono un life-place dove gli ospiti di Nizza incontrano gli abitanti della città. – spiega Florence Dupont, direttrice del Mama Shelter Nice -. Qui il business tourism incontra il leisure e la gente del posto. Si mescolano persone e generazioni in un affascinante mix sociale. Nasce così qualcosa di speciale, la visione di Serge Trigano ha dato vita a una forma di ospitalità adatta alle esigenze di oggi. Quando Mama Shelter Nice ha aperto lo scorso giugno, ne abbiamo spiegato il concept: non siamo una catena luxury ma popolare. Diciamo al nostro ospite: come as you are. Tutti trovano qui una realtà capace di rispondere ai loro bisogni». \r\n\r\nUn ambiente che è stato pensato e realizzato da Benjamin El Doghaïli, architetto responsabile dello studio di design Mama Shelter. «Quando mi viene affidato lo styling di un nuovo hotel della catena visito la città che lo ospiterà e ne respiro l'atmosfera, l’essenza. L'ho fatto qui a Nizza, come per ogni Mama che è stato aperto nel mondo. Per me è un po’ come scrivere un libro: inizialmente le pagine non sono connesse, ma alla fine, come per magia, ogni cosa trova il suo posto».\r\n\r\nQui in Francia il fil-rouge è rappresentato dagli artisti che hanno frequentato la Costa Azzurra nel ventesimo secolo. Per trasmettere l’idea di spazio e di luce di Nizza, affacciata sul Mediterraneo, gli interni sono stati dipinti tutti di bianco e poi, sulla base chiara che ricorda l’Italia e la Grecia, sono stati aggiunti i colori di Matisse, Bonard, Cézanne, Braque… C’è anche Picasso nelle sculture che si trovano nella reception e ricordano le porcellane realizzate dall’artista vicino a questa città. I capitelli a forma di vaso e pieni di girasoli citano invece Van Gogh come le fantasie dei divani, mentre le moquettes carbon-free ricordano i puntinisti.\r\n\r\n«Volevo anche sottolineare la vicinanza con l’Italia - prosegue El Doghaïli -. Allora ho decorato il ristorante con le belle luci estive della Puglia. L'ingresso del Mama Shelter, con un grande tappeto colorato, richiama infine il Marché aux Fleurs di Nizza. Quando l'ospite arriva trova la propria lettura dell’ambiente, scoprendo una realtà inaspettata o riconoscendo le citazioni artistiche e culturali. Per me è bellissimo lavorare per Mama Shelter. La famiglia Trigano mi ha dato carta bianca nel realizzare le mie idee. Io riproduco nel design e nelle decorazioni il concept dell’ospitalità del brand: prendo tanti elementi diversi e li metto insieme per creare qualcosa di speciale».\r\n\r\nIl Mama Shelter Nice si trova vicino al porto vecchio, nel cuore pulsante del quartiere Riquier. Anche a Nizza il brand ha voluto aprire la struttura in un’area della città in evoluzione, capace di attirare giovani e famiglie. L'hotel è costituito da tre edifici e conserva la facciata originale di quello risalente a inizi ‘900. Le camere sono 102, divise in quattro categorie e pensate anche per i disabili. Gli arredi sono uguali in tutto l'hotel per ridurre le spese. Proprio con questo intento anni fa sono nate le semplici ma iconiche lampade-maschera presenti nelle camere del gruppo: uno dei tratti identitari di Mama Shelter. Ci sono poi un colorato rooftop con piscina, bar e forno per la pizza, il vivace ristorante, due meeting room modulabili secondo la richiesta del cliente, altrettanti studio e una breakroom. La struttura è facilmente raggiungibile dall'aeroporto e dalla stazione centrale di Nizza.\r\n\r\n«Lo spirito gioioso e colorato del Mediterraneo è parte dell’identità Mama Shelter - conclude Serge Trigano che nel 2008 ha creato questa collezione di hotel lifestyle, insieme con i figli Jérémie e Benjamin -. Era perciò semplicemente naturale che un giorno nascesse il Mama Shelter Nice, che è un rifugio per vacanzieri felici e nomadi di passaggio ed è aperto agli abitanti del luogo, invitati dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina per un drink, un caffè, un brunch, un pranzo o una cena. Un'accoglienza che è il fondamento della filosofia di Mama».\r\n\r\n[gallery ids=\"477171,477173,477179,477176,477177,477181\"]","post_title":"Mama Shelter Nice: dove il turismo corporate incontra il leisure e l'anima della città","post_date":"2024-10-21T12:53:19+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729515199000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Venticinque anni fa, nell’ottobre del 1999,  Quality Group muoveva i suoi primi passi: un gruppo di visionari decideva di scommettere sul turismo di qualità, sfidando il nascente low-cost e puntando su un prodotto culturale e geo-etnografico. Mistral Tour, che oggi soffia su cinquanta candeline, nacque addirittura nel 1975, quando l'Italia era nel pieno degli anni della contestazione e la Cina di Mao si stava appena aprendo al mondo esterno. Fu proprio Mistral allora a guidare i primi gruppi di italiani alla scoperta del Celeste Impero, dell'India post-coloniale e di un Medio Oriente ancora largamente accessibile.\r\n\r\nIl consorzio torinese e il tour operator co-fondatore dello stesso festeggiano quindi ora insieme i 25 e i 50 anni di viaggi: un traguardo che si intreccia con la storia del turismo outgoing del nostro Paese e con i grandi cambiamenti geopolitici degli ultimi decenni. La loro vicenda è infatti anche un affascinante specchio dei cambiamenti nei gusti e nelle aspirazioni degli italiani: dai primi viaggi esplorativi in Tibet e Iran, visti allora come avventure quasi temerarie, si è passati a una domanda sempre più sofisticata di esperienze autentiche e sostenibili.\r\n\r\n\"Abbiamo navigato attraverso la storia recente - commenta Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group - adattandoci a un mondo in rapido cambiamento e continua trasformazione. In questi anni non abbiamo mai cercato i volumi a tutti i costi: abbiamo privilegiato la qualità del prodotto e la sostenibilità della crescita. Un approccio che ricorda quello dei grandi marchi del made in Italy, che hanno conquistato il mondo puntando sull'eccellenza piuttosto che sui volumi”.\r\n\r\nMichele Serra, presidente di Quality Group, parla invece del capitale umano, vero motore dell'azienda: \"In un'epoca di algoritmi e intelligenza artificiale, sono ancora le persone a fare la differenza nel turismo di qualità”. Un'osservazione che risuona con le analisi di sociologi come Richard Sennett, che vedono nella cura artigianale un antidoto alla standardizzazione globale.\r\n\r\n“In un mondo sempre più virtuale e interconnesso, dove il metaverso promette viaggi senza muoversi dal divano, la nostra scommessa sull'esperienza reale, tangibile, culturalmente ricca, appare quasi controcorrente - prosegue Serra -. Eppure, forse è proprio questa la chiave del nostro successo duraturo: aver capito che, nonostante tutto, l'essere umano continuerà sempre a cercare l'autenticità dell'incontro con l'altro, la meraviglia della scoperta, l'emozione del viaggio vero.\r\n\r\n\"Il nostro vero capitale non sono i luoghi che vendiamo, ma le persone che li rendono speciali - conclude Peci -: dai nostri collaboratori ai partner internazionali, dalle agenzie di viaggio ai clienti che ci affidano i loro sogni, siamo una comunità globale unita dalla passione per la scoperta\".","post_title":"Buon compleanno Quality e Mistral: la loro storia specchio dei cambiamenti degli italiani","post_date":"2024-10-21T12:31:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729513889000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477213","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il fam tour, con cui ItaliAbsolutely ha portato un gruppo di buyers a scoprire aspetti insoliti di Emilia Romagna e Marche, ha avuto come protagonista esterno anche Visit Brescia, società in house della Camera di Commercio della città lombarda, fra le più attive della regione, protagonista assoluta di una serata di grande successo. Un momento di lavoro e intrattenimento svoltosi al Club del Sole di Rimini.\r\n\r\nDurante l’aperitivo, il saluto di benvenuto di Graziano Pennacchio e Manuel Gabriele, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale di Visit Brescia, ha introdotto un video che ha sintetizzato i vari aspetti di un territorio dalle tante attrattive. “Per anni Brescia è stata per definizione la città del ferro e del tondino – ha esordito Pennacchio – ma bisogna anche ricordare che siamo la nona in Italia per presenze turistiche, con volumi che superano quelli dell’intera Sicilia”.\r\n\r\nCapitale della Cultura Italiana 2023 insieme a Bergamo, Brescia sta prendendo sempre più consapevolezza del suo appeal. “Se la denominazione Visit Brescia induce a pensare che l’attività di promozione sia circoscritta al capoluogo - ha proseguito Pennacchio -, in realtà l’impegno è esteso a 206 comuni e ad aree di grande richiamo: la Franciacorta con i vini d’autore che delineano percorsi suggestivi; il trittico dei laghi Garda , Iseo e Idro, che sono un’autentica calamita per gli amanti della natura e dell’outdoor; Ponte di  Legno e Tonale predilette da chi ama la montagna in tutte le stagioni. Aspetti a cui si aggiunge una ricchezza culturale significativo, dal museo di Santa Giulia al castello di Padernello, sino il parco di Brixia Romana, percorso archeologico tra i meglio conservati d’Italia, Patrimonio mondiale dell’umanità riconosciuto nel 2011 dall’ Unesco”.\r\n\r\nFulcro della serata, un workshop che ha visto una decina di operatori bresciani (vedi sotto) presentare la versatilità dell’offerta e il livello della ricettività agli ospiti, provenienti da vari Paesi Ue, Nord America, Cina e Malesia, molti dei quali specialisti dell’Italia. “Dei 700 hotel del bresciano, 16 sono 5 stelle, per non dire dei 13 campi da golf e dell'altro numero dei ristoranti stellati - ha puntualizzato il ceo di Visit Brescia -. L’effetto del nostro progetto di governance , partito nel 2023, ritengo che darà i propri effetti nell’arco di tre anni. L’intento è di trasformare la società di promozione e comunicazione in una vera dmo, che metta in relazione domanda e offerta, e che divenga il riferimento per le dmo locali, attiva e proattiva nell’organizzazione di workshop b2b e b2c”. Oltre alle principali fiere del settore, Visit Brescia è partner di molti eventi organizzati dalla regione Lombardia in Europa, Usa, Canada e Medio Oriente. Dopo gli incontri, una contagiosa convivialità ha accompagnato la generosa cena a buffet , allietata da una coinvolgente colonna sonora di successi della miglior tradizione musicale italiana.\r\n\r\nI protagonisti del workshop di Visit Brescia:\r\n\r\nBoutique Hotel Villa Sostaga;\r\n\r\nCaldana Europe Travel;\r\n\r\nComune di Brescia;\r\n\r\nConsorzio Lago di Garda Lombardia;\r\n\r\nItaly destinations by Paltours;\r\n\r\nOspitalità Bonatto Hotels & Apartments;\r\n\r\nStrada del Vino - Franciacorta;\r\n\r\nUfficio del Turismo della Comunità Montana di Valle Sabbia;\r\n\r\nVisit Valle Trompia\r\n\r\n[gallery columns=\"4\" ids=\"477281,477280,477279,477274,477275,477276,477277,477278\"]\r\n\r\n ","post_title":"Visit Brescia protagonista della serata di ItaliAbsolutely a Rimini","post_date":"2024-10-21T12:16:55+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729513015000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477223","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bilancio positivo per il turismo a Sarzana (La Spezia). La cittadina, considerata l’erede storica dell’antica Luni, negli ultimi anni è cresciuta molto sia per gli arrivi che per le presenze, soprattutto dall’estero.\r\n\r\nSarzana, che è molto legata a Dante ed ha dato i natali alla famiglia di Napoleone, è un vero e proprio scrigno di tesori artistici e testimonianze del passato a cominciare dalla Fortezza Firmafede e dalla Fortezza di Sarzanello. Il borgo è ricco di luoghi sacri: per secoli è stata sede vescovile e per questo dal medioevo all’età moderna ospitò numerosi maestri scultori, pittori e architetti. Tra i gioielli La Cattedrale di Santa Maria Assunta, conosciuta in tutta Italia perché ospita la più antica croce dipinta italiana, opera del Maestro Guglielmo, datata 1138 e definita opera fondamentale della pittura romanica.\r\n\r\n«Registriamo un aumento del 100 per cento del turismo straniero – commenta la sindaca Cristina Ponzanelli – con un incremento del 34% del turismo fuori stagione. Abbiamo intensificato la promozione del territorio attraverso iniziative culturali. Questa estate avevamo un calendario con 200 eventi. Sarzana è sempre un teatro a cielo aperto. A novembre sarà pronto il Programma Invernale».\r\n\r\nL’obiettivo è proseguire su questa strada intercettando fondi all’esterno attraverso nuovi Bandi. «Puntiamo a destinare la Fortezza Firmafede – aggiunge Ponzanelli – come sede permanente di mostre d’arte. Nel frattempo il Teatro degli Impavidi, altro gioiello sul territorio, continua con la sua stagione teatrale e come Centro di Produzione teatrale della Liguria».\r\n\r\nPer crescere ancora e soprattutto fuori stagione bisogna ancora rafforzare i servizi.\r\n\r\n«Abbiamo molti crocieristi che arrivano dal porto della Spezia e visitano Sarzana – sottolinea la sindaca – Le strutture ricettive aumentano ma dobbiamo lavorare ancora sui collegamenti, puntare sui grandi eventi e trovare risorse per nuove iniziative. Sarzana, grazie a questa vivacità, ha attirato l’attenzione di nuovi investitori investitori: negli ultimi anni infatti l’Ex Colonia Olivetti a Marinella è stata acquisita dal Gruppo Bulgarella ed è in ristrutturazione e l’ex hotel Mogol è passato ad una società milanese».","post_title":"Sarzana, turisti in aumento. L'obiettivo è crescere ancora rafforzando i servizi","post_date":"2024-10-21T11:37:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729510645000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti