22 December 2025

Astoi, Aidit, Assoviaggi e Fto: le misure del governo non bastano

Pur apprezzando il recepimento di alcune proposte condivise al tavolo del Mibact, le associazioni Aidit, Assoviaggi, Astoi e Fto ritengono insufficienti le misure adottate e chiedono che vengano urgentemente prese misure straordinarie. Infatti la situazione si è ulteriormente aggravata nel fine settimana alla luce di ulteriori gravi restrizioni di Paesi esteri all’accesso dei nostri connazionali, della proroga di alcuni provvedimenti a livello nazionale che riducono i flussi, l’emergere di nuovi preoccupanti focolai in altri continenti, la cancellazione di eventi internazionali, tra cui l’Itb di Berlino Fiera di riferimento per il turismo mondiale.

Molte imprese del settore registrano un azzeramento dei ricavi con un orizzonte temporale indefinito e stanno sostenendo costi straordinari per riprogrammare laddove possibile i viaggi e operare il rimpatrio di turisti italiani, sia alla luce della chiusura di quasi tutte le maggiori destinazioni turistiche outoging, che  alla luce delle repentine interruzioni di voli di alcune compagnie aeree.

Si tratta di una situazione di emergenza senza precedenti.

Misure di dilazione di pagamenti e di sospensione dei rimborsi risultano a questo punto insufficienti per garantire la sopravvivenza di molte imprese.

La stessa possibilità di provvedere ai rimborsi per mezzo di voucher, inoltre, deve essere riferita alle somme che agenzie e tour operator hanno recuperato dai fornitori turistici – tutti, non solo dai vettori – con le stesse modalità.

Le associazioni Aidit, Assoviaggi, Astoi e Fto richiedono pertanto la rapida attivazione di drastiche riduzioni delle imposte e dei contributi previdenziali, l’attivazione degli ammortizzatori sociali anche per le Pmi, la sospensione del pagamento delle rate di mutui e finanziamenti, contributi economici straordinari, la previsione di misure a supporto anche per i lavoratori autonomi.

Deve essere attivato anche un tavolo di coordinamento permanente per assicurare che tutti i Ministeri coinvolti intervengano prontamente sulla base dell’evoluzione dello scenario nazionale e internazionale, nel quale vengano concertate le misure necessarie per il rilancio del settore, senza disperdere tutte le risorse economiche derivanti da fonti europee, nazionali e regionali.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504268 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_478614" align="alignright" width="190"] Eugenio Giani[/caption] La Toscana prosegue nel promuovere un turismo di qualità, attento alla tutela del patrimonio culturale e all’equilibrio dei territori.  Per questo è stata accolta con soddisfazione, dal presidente della regione Eugenio Giani, dall’assessore a economia, turismo e agricoltura Leonardo Marras e dall’assessora alla cultura e con delega al turismo culturale Cristina Manetti la decisione della Corte costituzionale di respingere l’impugnazione del governo sul testo unico del turismo. La Consulta lo ha rigettato non riscontrando né rischi di ingerenza in materie di competenza statale né profili di violazione della libertà d'impresa. «Attraverso la legge - commenta Eugenaio Giani - che è stata il frutto di un lavoro condiviso con tutti gli attori coinvolti, non abbiamo fatto altro che attuare una politica di semplice buon senso per quel che riguarda ad esempio la gestione degli affitti brevi e e della tutela della residenza nei centri turistici, garantendo un equilibrio tra attività turistica e vita quotidiana dei residenti. Il Testo unico punta sulla semplificazione delle procedure, sulla valorizzazione delle comunità locali e sulla promozione di un modello di turismo sostenibile e accessibile. La pronuncia della Consulta conferma la legittimità della legge, rafforza il principio dell’autonomia regionale in un settore così importante e riconosce il ruolo centrale delle regioni nella gestione e nella promozione del proprio territorio». «La nostra legge punta su digitale, imprese, lavoro e soprattutto equilibrio - continua Leonardo Marras - e il turismo è una componente essenziale dello sviluppo sostenibile in ogni sua declinazione: economica, sociale, ambientale. Andiamo avanti a lavorare, ogni giorno, al fianco di imprese, operatori e amministrazioni per rafforzare il sistema turistico toscano».   [post_title] => Toscana, respinta l’impugnazione del governo sul testo unico del turismo [post_date] => 2025-12-19T09:13:52+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766135632000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504244 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => AnguillAir ha inaugurato ieri i suoi primi voli diretti verso Anguilla. La nuova compagnia, sussidiaria di BermudAir, ha fatto il suo debutto sulle rotte da Boston e Baltimora verso il nuovo terminal Clayton J. Lloyd. Il nuovo ed esclusivo marchio di BermudaAir rappresenta anche la prima espansione in assoluto oltre le Bermuda, segnando una pietra miliare storica nel settore dei viaggi aerei regionali. Dal 17 dicembre 2025, i viaggiatori possono quindi usufruire di voli non-stop da Boston e Baltimora per Anguilla. Il Governo di Anguilla, sotto la guida della premier Cora Richardson-Hodge, considera questa partnership un traguardo importante. L'apertura del nuovo terminal all'avanguardia presso l'aeroporto internazionale Clayton J. Lloyd nel novembre 2025, unita a questo ponte aereo strategico, spinge il settore turistico di Anguilla verso nuovi sviluppi, un aumento delle visite, degli investimenti e delle opportunità economiche. I voli stagionali dalle due importanti città statunitensi aggiungono una destinazione caraibica premium alla rete in crescita della compagnia aerea e aprono preziose opportunità di vendita per i consulenti di viaggio in vista della stagione invernale 2025/2026. Tutti i voli sono operati con Embraer 190 di BermudAir, che offrono wi-fi gratuito, rinfreschi a bordo e un'ospitalità ispirata ad Anguilla. [post_title] => AnguillAir ha debuttato con i primi voli da Boston e Baltimora su Anguilla [post_date] => 2025-12-18T10:23:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1766053420000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504106 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ue e affitti brevi. La Commissione Europea presenterà una proposta legislativa nel 2026 per regolamentare gli affitti turistici a breve termine, con l'obiettivo di ridurne l'impatto sull'accesso agli alloggi nelle zone ad alto traffico turistico. Bruxelles intende fornire alle autorità locali un quadro giuridico comune che consenta loro di intervenire quando questo tipo di alloggio incide sul mercato residenziale. Secondo i dati della Commissione Europea, gli affitti a breve termine sono aumentati di quasi il 93% nell'Unione Europea tra il 2014 e il 2018 e, in alcune destinazioni turistiche, rappresentano ormai fino a un quinto del patrimonio immobiliare. La Commissione ritiene che ciò abbia ridotto l'offerta di alloggi disponibili per i residenti e abbia contribuito all'aumento dei prezzi nelle zone ad alta domanda. Alloggi accessibili Pertanto, il futuro regolamento si inquadra in una strategia più ampia per affrontare la crisi abitativa nell'Ue. Tra le misure previste figurano la semplificazione delle procedure per incentivare l'edilizia e agevolare l'ingresso di un maggior numero di alloggi sul mercato, nonché una revisione delle norme sugli aiuti pubblici per incoraggiare gli investimenti in progetti di edilizia residenziale a prezzi accessibili. In questo contesto, propone di creare una nuova categoria di "alloggi a prezzi accessibili" rivolta alle famiglie che, pur non vivendo situazioni di esclusione sociale, non possono accedere a un alloggio a prezzi ragionevoli. Gli Stati membri potranno adattare i criteri, i requisiti e i prezzi del sostegno alle proprie specifiche circostanze, al fine di affrontare le sfide specifiche di ciascun mercato. La vicepresidente della Commissione europea e commissaria per la concorrenza, Teresa Ribera, ha avvertito che l'accesso all'alloggio è "una seria preoccupazione per molte persone nell'UE" e ha sottolineato che "abbiamo bisogno di sforzi congiunti da parte di diverse parti e di un'ampia gamma di misure". [post_title] => L'Ue vuole contenere l'espansione degli affitti brevi (cresciuti del 93%) [post_date] => 2025-12-17T10:35:58+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765967758000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504088 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_494568" align="alignleft" width="300"] Pier Ezhaya[/caption] L’Osservatorio Astoi analizza e interpreta i comportamenti degli italiani nei confronti delle vacanze e dei viaggi durante i periodi di Natale, Capodanno ed Epifania, offrendo una lettura aggiornata di dati, tendenze e dinamiche di acquisto del turismo organizzato. I risultati evidenziano come l’inverno non sia più concentrato esclusivamente sulle festività, ma si configuri come una stagione di viaggio più lunga e articolata, caratterizzata da una domanda solida e ben distribuita nel tempo. Il quadro complessivo rimane ampiamente positivo e conferma il ruolo centrale del turismo organizzato nelle scelte di viaggio degli italiani. Non solo Natale e Capodanno, dunque, ma un inverno che si estende, con partenze distribuite, prenotazioni anticipate e una domanda orientata verso esperienze di qualità e destinazioni di lungo raggio. Emerge un’evoluzione strutturale della domanda: il viaggio viene pianificato con maggiore anticipo e consapevolezza, distribuito su più settimane e curato in tutti i suoi aspetti - dalla scelta della destinazione alla qualità dei servizi, fino alle coperture assicurative – per essere vissuto come un’esperienza completa, non più come una semplice “fuga”. Ezhaya “I dati dell’Osservatorio Astoi confermano che anche il viaggio invernale è entrato in una fase di maturità: non più una scelta impulsiva, ma un progetto consapevole, analizzato e definito - commenta il presidente Astoi, Pier Ezhaya -. Nel pubblico si rafforza la voglia di viaggi esperienziali, che uniscano scoperta, relazione con i territori e partecipazione attiva. Aumentano i viaggi legati alle passioni e la richiesta di viaggi di gruppo, che offrono contenuto e condivisione. Il “cosa” e il “come” diventano quasi importanti quanto il “dove”, chiari indirizzi che i tour operator sono pronti a interpretare. Dopo un triennio di dati positivi, il 2026 sarà un anno di continuità, con una crescita solida e strutturale; il viaggiatore pianifica prima, si informa di più, valuta con attenzione il rapporto qualità-prezzo e affida con maggiore fiducia l’organizzazione del viaggio a professionisti che garantiscano affidabilità, competenza e personalizzazione. Tecnologia e intelligenza artificiale rappresentano strumenti sempre più importanti per migliorare efficienza, personalizzazione e servizio, senza sostituire il fattore umano”. Una stagione solida Nel periodo delle festività di fine anno, i tour operator Astoi registrano in media una crescita dei ricavi del 10% e di circa il 7% dei passeggeri, rispetto allo scorso anno, nonostante un contesto ancora segnato da incertezze economiche e instabilità geopolitica. Un risultato che conferma la solidità del Turismo Organizzato e la capacità del settore di intercettare una domanda sempre più orientata alla qualità, alla sicurezza e alla professionalità. Questo andamento si inserisce in un contesto globale favorevole: l’industria dei viaggi cresce a un ritmo superiore rispetto all’economia mondiale e arriverà a generare nei prossimi dieci anni circa il 12% del PIL globale (Global Travel Report – Tourism Economics).  La finestra post-Capodanno Accanto al tradizionale picco delle festività, la finestra delle partenze fra il 1° e il 10 gennaio registra un incremento medio del 10% rispetto allo scorso anno grazie a una maggior attrattività dei prezzi. Capodanno resta il momento più richiesto, ma è seguito da una seconda importante onda stagionale, sostenuta soprattutto dal lungo raggio e dai viaggi di gruppo. Advance booking, assicurazioni Il viaggio viene sempre più vissuto come un progetto pianificato e consapevole. Oltre il 70% delle prenotazioni avviene con 60–90 giorni di anticipo, mentre il last minute resta marginale e concentrato su poche destinazioni. Questo approccio si riflette anche nelle tipologie di vacanza scelte: prevalgono i viaggi di gruppo organizzati, affiancati da una forte domanda di tour individuali e itinerari su misura, in particolare sul lungo raggio, con una forte richiesta di esperienze autentiche. Il soggiorno mare resta una delle formule più richieste per le festività, spesso combinato con esperienze culturali o tour, mentre in Italia tengono molto bene la montagna e i long weekend. In questo contesto, aumenta in modo significativo anche la richiesta di coperture assicurative, in particolare le polizze mediche e contro l’annullamento, ormai percepite come parte integrante del pacchetto. La maggiore complessità dei viaggi, soprattutto verso mete lontane, e il valore attribuito al supporto del Tour Operator rendono la protezione un elemento essenziale per vivere il viaggio in piena sicurezza e serenità.  Durata e costi La durata media delle vacanze si attesta intorno agli 8/9 giorni, con differenze significative in base alla destinazione: 3–5 giorni in Italia, 5–8 giorni sul medio raggio e fino a 10–11 giorni sul lungo raggio. Sul fronte dei prezzi si registra una sostanziale stabilità, con aumenti contenuti tra il 3% e il 5%, più marcati sul lungo raggio, mentre corto e medio raggio rimangono complessivamente in linea con lo scorso anno. La scelta dei viaggiatori è sempre meno guidata dal prezzo in senso stretto e sempre più orientata alla qualità dell’esperienza e al valore complessivo dell’offerta. Il costo medio si colloca tra 2.500 e 3.000 euro a persona, con un range che va dai 600-800 euro per il corto raggio ai 1.400-1.600 euro per il medio raggio, fino a 3.300-3.800 euro e oltre per il lungo raggio, dove incidono in modo rilevante circuiti e viaggi tailor made ad alta componente esperienziale.  Il 2026 Guardando al 2026, i tour operator Astoi prevedono uno scenario ancora positivo, seppur caratterizzato da una crescita più contenuta rispetto agli ultimi anni. Le stime indicano un incremento medio compreso tra l’8% e il 10%, con alcuni operatori che prevedono performance anche migliori. La domanda continuerà a concentrarsi sui viaggi esperienziali, spesso in piccoli gruppi o costruiti su misura. Si confermano centrali l’advance booking, una forte attenzione al rapporto qualità-prezzo e al valore percepito, insieme alla ricerca di contenuti di viaggio più autentici e personalizzati. Un quadro pienamente coerente con i mega-trend internazionali, che indicano un turismo in crescita trainato da personalizzazione, sostenibilità, tecnologie digitali e intelligenza artificiale, nel quale il Turismo Organizzato continua a rappresentare un punto di riferimento per progettare viaggi complessi e ad alto contenuto.     [post_title] => Astoi: cambiano le vacanze in inverno. Più ampie, articolate e strutturate [post_date] => 2025-12-17T10:05:02+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765965902000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504025 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un 2025 che registra un nuovo record di arrivi alle Maldive che, secondo i dati resi noti dal Ministero del Turismo, lo scorso 10 dicembre hanno superato il numero di visitatori totalizzato nel 2024. L'anno scorso, infatti, l'arcipelago dell'oceano Indiano ha accolto 2.046.615 visitatori, segnando per la prima volta oltre 2 milioni di arrivi turistici: ma, a partire da mercoledì scorso, 10 dicembre, quest'anno sono stati registrati 2.080.134 arrivi, oltrepassando quindi il record dell'anno scorso. Inizialmente, l'obiettivo del governo era quello di raggiungere 2,3 milioni di arrivi turistici nel 2025. Tuttavia, nel bilancio proposto per il 2026, questo obiettivo è stato abbassato a 2,2 milioni di arrivi turistici. Nei primi nove giorni di dicembre è stata registrata una media di 6.453 arrivi turistici al giorno. Se la media sarà mantenuta nei restanti 22 giorni dell'anno, l'obiettivo di 2,2 milioni di arrivi turistici potrà essere facilmente raggiunto. Anche quest'anno il principale mercato di provenienza dei turisti alle Maldive è la Cina. Ad oggi, 318.032 turisti cinesi hanno visitato le isole; la Cina è seguita dalla Russia, con 260.416 turisti, mentre il Regno Unito è al terzo posto con 186.762 visitatori. [post_title] => La corsa delle Maldive: già superato il record 2024 dei 2 mln di visitatori [post_date] => 2025-12-16T11:54:04+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765886044000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 504020 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Consolidamento, crescita marcata, soprattutto sul fronte internazionale, e uno slancio sull’innovazione (AI inclusa) che è ormai divenuto cifra distintiva del volto di Aeroporti di Roma: tanti e diversi i temi messi in risalto da Ivan Bassato, chief aviation officer di Adr, che tira le somme del 2025. Un anno che ha visto Roma Fiumicino «mantenere le 5 stelle Skytrax e confermarsi per l’ottavo anno consecutivo, “Best Airport in Europe” secondo Aci». Che 2025 è stato per Roma Fiumicino? «Il 2025 è stato un anno di forte consolidamento e crescita per Fiumicino, che prevediamo di chiudere superando la soglia dei 50 milioni di passeggeri, confermandoci tra i principali hub europei. Dopo un 2024 da record – in cui siamo stati l’aeroporto con la crescita più elevata tra i grandi scali dell’Ue (+21% vs 2023 e +13% vs 2019) – Fiumicino ha rafforzato la propria rete, che oggi conta circa 100 vettori, 80 Paesi serviti e oltre 230 destinazioni collegate. Il 2025 ha visto l’apertura di oltre 30 nuove rotte, di cui 13 nuove destinazioni servite direttamente – tra cui Denver, Mauritius, Minneapolis e il ritorno di Cathay Pacific su Hong Kong – oltre a 6 nuovi vettori che hanno scelto di operare da Roma. Nei primi dieci mesi dell’anno il traffico di Fiumicino è cresciuto del 4,4% rispetto al 2024 e del +17,3% rispetto ai livelli pre-Covid, con la componente internazionale come principale motore di sviluppo. Anche il settore cargo ci sta dando grandi soddisfazioni, con Fiumicino che si sta affermando non solo come polo logistico di riferimento per il Centro Italia, ma anche come nuovo hub cargo strategico all’interno dello sviluppo multi-hub di Lufthansa Cargo. L’innovazione è sempre più centrale nella strategia di Aeroporti di Roma… «Certo. E si tratta di un elemento strategico fondamentale: il nostro obiettivo è trasformare gli scali in una smart city digitale, sostenibile ed efficiente. Abbiamo avviato una profonda conversione industriale, integrando l'Intelligenza Artificiale nei servizi offerti ai passeggeri e nelle operazioni. Questo ci consente di migliorare la puntualità, l'efficienza e la qualità dell'esperienza di viaggio, posizionando Fiumicino e Ciampino come riferimenti per l'innovazione aeroportuale. Grazie a Outsight, monitoriamo in tempo reale i flussi dei passeggeri, prevenendo congestioni e ottimizzando gli spazi; inoltre, Adr ha lanciato il suo assistente conversazionale per potenziare l'interazione diretta con i nostri utenti. Lato operations, per garantire elevata performance e puntualità, abbiamo implementato strumenti come Assaia Apron AI, che monitora il turnaround degli aeromobili con computer vision e AI, nonchè Aeroficial Intelligence, una piattaforma che traccia i movimenti degli aeromobili sulla parte terminale dello spazio aereo, su piste e vie di rullaggio. A ciò si aggiungono soluzioni per la safety, come Argos AI, che rileva automaticamente il Fod (Foreign Object Debris) tramite telecamere e deep learning, riducendo i rischi operativi, e il nuovo sistema di connessione automatica per i pontili d'imbarco». Le principali novità di network e vettori per il 2026? «Il 2026 si preannuncia come un anno di ulteriore espansione, sia sul lungo raggio sia sul network europeo. Tra le principali novità intercontinentali, Qantas quasi raddoppierà la capacità sulla rotta Roma–Perth, estendendo il periodo operativo e aggiungendo frequenze; nel mercato nordamericano debutterà Alaska Airlines con il nuovo volo Seattle–Roma, mentre Delta entrerà sulla stessa rotta, a conferma della crescente domanda e del ruolo di Roma come porta d’accesso transatlantica. Ita Airways, con l’ingresso nel gruppo Lufthansa, rafforzerà ulteriormente il posizionamento di Fiumicino come hub del Sud Europa. Novità anche sul fronte europeo: easyJet inaugurerà i collegamenti con Glasgow e Birmingham, Norwegian volerà su Billund, Lot aggiungerà Cracovia, mentre Wizz Air aprirà nuove rotte verso Podgorica e Bratislava». Novità per i passeggeri in arrivo dai voli internazionali? «A inizio estate sono stati rilasciati ulteriori nastri riconsegna bagagli al T3, oltre a nuove e-gates per il controllo passaporti. L'area nastri del T1, oltre ad essere stata implementata con 3 nuovi nastri riconsegna bagagli, è stata ampliata con aree disponibili ai passeggeri e agli operatori. Sempre sul T1, entro Natale 2025, saranno disponibili due nuove lounge per i passeggeri premium. Una nuova lounge sarà inoltre disponibile all'interno del Molo E nel corso del 2026. Sempre l’anno prossimo è prevista la riconfigurazione e l'ampliamento dell'area di frontiera arrivi, per poter accogliere i passeggeri in un ambiente più nuovo e più confortevole. Dal 2022 sono presenti in aeroporto alcune Pet Area sia nelle aree di transito che in quelle di arrivo e partenza». Quali modifiche ha apportato nello scalo l’adozione dell’Entry-Exit System? «La riorganizzazione dei flussi nell’area dei controlli passaporti rappresenta un adeguamento necessario all’entrata in vigore dell’Entry-Exit System (Ees). Dallo scorso 12 ottobre, a Roma Fiumicino l’Ees è stato attivato in via anticipata, con un ripensamento dei layout e delle modalità di gestione dei flussi per consentire l’acquisizione dei dati biometrici e documentali previsti dalla normativa, nel pieno rispetto delle disposizioni europee in materia di privacy. Abbiamo già reso operativi 71 self service kiosk Ees dei quasi 200 che Adr aveva già installato da oltre 3 anni, destinati ai passeggeri di nazionalità extra-Schengen in possesso di passaporto biometrico e con età superiore ai 12 anni, con l’obiettivo di supportare il processo di registrazione e facilitare in modo progressivo l’adattamento alla nuova procedura». [post_title] => Adr plana sul 2026 tra crescita e innovazione: la vision di Ivan Bassato [post_date] => 2025-12-16T11:36:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765884969000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503837 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Albania ha sospeso tutte le operazioni di volo dallo scorso 7 dicembre, in seguito alla decisione di Turkish Airlines - principale azionista - di vendere la quota del 49% detenuta nel capitale del vettore di bandiera albanese. L'improvvisa interruzione ha lasciato i passeggeri bloccati e ha sollevato preoccupazioni in un contesto di crescente ondata di fallimenti di compagnie aeree legate alle pressioni economiche globali. Tuttavia, nonostante la chiusura operativa, Air Albania non ha presentato istanza di fallimento e la situazione è attualmente legata alla ristrutturazione degli azionisti piuttosto che a un processo formale di insolvenza. Fonti governative hanno riferito al quotidiano albanese Kapitali che la licenza di esercizio della compagnia aerea è stata revocata “per mancato rispetto delle norme dell'aviazione civile”. In questo momento, quindi, tutti i collegamenti aerei con il Paese sono gestiti da vettori stranieri, principalmente Wizz Air, Ryanair, Transavia e Smartwings. Air Albania è subentrata al vuoto creato dall'uscita di scena di Albanian Airlines nel 2011. Il primo ministro albanese Edi Rama aveva presentato la nuova compagnia aerea nel 2018 in collaborazione con Turkish Airlines, che ne possedeva il 49%. Mdn Investment Shpk ne deteneva il 41%, mentre il governo albanese possedeva il restante 10% attraverso Albcontrol, che sovrintende allo spazio aereo del Paese.  [post_title] => Air Albania sospende tutte le operazioni di volo dopo soli sette anni di attività [post_date] => 2025-12-15T10:21:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765794081000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503731 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Corte dell'Unione Europea ha respinto il ricorso di Ryanair contro l'aiuto di 2,55 miliardi di euro concesso dal governo portoghese a Tap Air Portugal per la sua ristrutturazione. "È stato dimostrato che Tap soddisfaceva i requisiti per ricevere l'aiuto per la sua ristrutturazione", si legge nella sentenza, aggiungendo che la Commissione "spiega correttamente che la decisione persegue un obiettivo di interesse comune ed era necessaria, appropriata e proporzionata". L'aiuto alla Tap è stato autorizzato il 21 dicembre 2021, quando la compagnia aerea portoghese, che già da anni attraversava una situazione di forte instabilità, stava subendo gli effetti della pandemia. Sebbene la sentenza non lo dichiari esplicitamente, l'aiuto ha permesso a Tap di interrompere le perdite e di tornare a una situazione stabile, il che ha infine permesso al Portogallo di mettere in vendita la società. In realtà, non è la prima volta che ciò accade, poiché le precedenti privatizzazioni si erano rivelate un fiasco. L'approvazione europea è stata accompagnata dall'obbligo per la Tap di abbandonare 18 slot giornalieri all'aeroporto di Lisbona, da cui ha tratto giovamento Easyjet. [post_title] => La Corte europea respinge il ricorso di Ryanair contro la Tap [post_date] => 2025-12-12T10:56:51+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765537011000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 503587 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_478345" align="alignleft" width="300"] Donald Trump[/caption] I metodi di controllo a volte rasentano l'ossessione. Lo abbiamo visto in tanti film, nelle serie tv, ma ora sembra che dovranno aspettarselo anche i turistiche che vogliono andare negli Usa. L'amministrazione infatti lancia una nuova stretta contro i visitatori stranieri negli Stati Uniti: per entrare in America da turisti bisognerà mettere a nudo le proprie attività sui social. Se passerà la nuova proposta del governo, i turisti che vogliano entrare negli States con l'Esta, il visto elettronico semplificato, dovranno fornire alle autorità americane la cronologia degli ultimi cinque anni dei loro social media, oltre a una lunga lista di informazionali personali: quali i loro indirizzi email degli ultimi dieci anni, il luogo di nascita e residenza di genitori, marito o moglie, fratelli e figli e così via. Uno scrutinio minuzioso alla ricerca, evidentemente, di attività e opinioni non gradite all'amministrazione. Potrebbe diventare obbligatorio anche l'inserimento di un "selfie" nella domanda per richiedere l'autorizzazione a viaggiare.  La nuova proposta dell'amministrazione Trump è stata pubblicata sul Federal Register, la gazzetta ufficiale americana, e non è quella definitiva. Il provvedimento infatti per i prossimi 60 giorni sarà soggetto a valutazioni pubbliche e non è escluso che qualcosa possa cambiare. Il provvedimento potrebbe entrare in vigore nel 2026, complicando gli arrivi turistici per i mondiali di calcio. Il rischio è di scoraggiare i tifosi con tempi di attesa più lunghi per ottenere l'autorizzazione ed esporli una maggiore probabilità di essere segnalati per controlli più approfonditi. [post_title] => Proposta Usa: per entrare nel Paese devi mostrare gli ultimi 5 anni di social [post_date] => 2025-12-11T09:27:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1765445277000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "astoi aidit assoviaggi e fto le misure del governo non bastano" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":81,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":576,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504268","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478614\" align=\"alignright\" width=\"190\"] Eugenio Giani[/caption]\r\n\r\nLa Toscana prosegue nel promuovere un turismo di qualità, attento alla tutela del patrimonio culturale e all’equilibrio dei territori. \r\n\r\nPer questo è stata accolta con soddisfazione, dal presidente della regione Eugenio Giani, dall’assessore a economia, turismo e agricoltura Leonardo Marras e dall’assessora alla cultura e con delega al turismo culturale Cristina Manetti la decisione della Corte costituzionale di respingere l’impugnazione del governo sul testo unico del turismo. La Consulta lo ha rigettato non riscontrando né rischi di ingerenza in materie di competenza statale né profili di violazione della libertà d'impresa.\r\n\r\n«Attraverso la legge - commenta Eugenaio Giani - che è stata il frutto di un lavoro condiviso con tutti gli attori coinvolti, non abbiamo fatto altro che attuare una politica di semplice buon senso per quel che riguarda ad esempio la gestione degli affitti brevi e e della tutela della residenza nei centri turistici, garantendo un equilibrio tra attività turistica e vita quotidiana dei residenti. Il Testo unico punta sulla semplificazione delle procedure, sulla valorizzazione delle comunità locali e sulla promozione di un modello di turismo sostenibile e accessibile. La pronuncia della Consulta conferma la legittimità della legge, rafforza il principio dell’autonomia regionale in un settore così importante e riconosce il ruolo centrale delle regioni nella gestione e nella promozione del proprio territorio».\r\n\r\n«La nostra legge punta su digitale, imprese, lavoro e soprattutto equilibrio - continua Leonardo Marras - e il turismo è una componente essenziale dello sviluppo sostenibile in ogni sua declinazione: economica, sociale, ambientale. Andiamo avanti a lavorare, ogni giorno, al fianco di imprese, operatori e amministrazioni per rafforzare il sistema turistico toscano».\r\n\r\n ","post_title":"Toscana, respinta l’impugnazione del governo sul testo unico del turismo","post_date":"2025-12-19T09:13:52+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766135632000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504244","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"AnguillAir ha inaugurato ieri i suoi primi voli diretti verso Anguilla. La nuova compagnia, sussidiaria di BermudAir, ha fatto il suo debutto sulle rotte da Boston e Baltimora verso il nuovo terminal Clayton J. Lloyd.\r\n\r\nIl nuovo ed esclusivo marchio di BermudaAir rappresenta anche la prima espansione in assoluto oltre le Bermuda, segnando una pietra miliare storica nel settore dei viaggi aerei regionali.\r\n\r\nDal 17 dicembre 2025, i viaggiatori possono quindi usufruire di voli non-stop da Boston e Baltimora per Anguilla. Il Governo di Anguilla, sotto la guida della premier Cora Richardson-Hodge, considera questa partnership un traguardo importante. L'apertura del nuovo terminal all'avanguardia presso l'aeroporto internazionale Clayton J. Lloyd nel novembre 2025, unita a questo ponte aereo strategico, spinge il settore turistico di Anguilla verso nuovi sviluppi, un aumento delle visite, degli investimenti e delle opportunità economiche.\r\n\r\nI voli stagionali dalle due importanti città statunitensi aggiungono una destinazione caraibica premium alla rete in crescita della compagnia aerea e aprono preziose opportunità di vendita per i consulenti di viaggio in vista della stagione invernale 2025/2026. Tutti i voli sono operati con Embraer 190 di BermudAir, che offrono wi-fi gratuito, rinfreschi a bordo e un'ospitalità ispirata ad Anguilla.","post_title":"AnguillAir ha debuttato con i primi voli da Boston e Baltimora su Anguilla","post_date":"2025-12-18T10:23:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766053420000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504106","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ue e affitti brevi. La Commissione Europea presenterà una proposta legislativa nel 2026 per regolamentare gli affitti turistici a breve termine, con l'obiettivo di ridurne l'impatto sull'accesso agli alloggi nelle zone ad alto traffico turistico. Bruxelles intende fornire alle autorità locali un quadro giuridico comune che consenta loro di intervenire quando questo tipo di alloggio incide sul mercato residenziale.\r\n\r\nSecondo i dati della Commissione Europea, gli affitti a breve termine sono aumentati di quasi il 93% nell'Unione Europea tra il 2014 e il 2018 e, in alcune destinazioni turistiche, rappresentano ormai fino a un quinto del patrimonio immobiliare. La Commissione ritiene che ciò abbia ridotto l'offerta di alloggi disponibili per i residenti e abbia contribuito all'aumento dei prezzi nelle zone ad alta domanda.\r\nAlloggi accessibili\r\nPertanto, il futuro regolamento si inquadra in una strategia più ampia per affrontare la crisi abitativa nell'Ue. Tra le misure previste figurano la semplificazione delle procedure per incentivare l'edilizia e agevolare l'ingresso di un maggior numero di alloggi sul mercato, nonché una revisione delle norme sugli aiuti pubblici per incoraggiare gli investimenti in progetti di edilizia residenziale a prezzi accessibili.\r\n\r\nIn questo contesto, propone di creare una nuova categoria di \"alloggi a prezzi accessibili\" rivolta alle famiglie che, pur non vivendo situazioni di esclusione sociale, non possono accedere a un alloggio a prezzi ragionevoli. Gli Stati membri potranno adattare i criteri, i requisiti e i prezzi del sostegno alle proprie specifiche circostanze, al fine di affrontare le sfide specifiche di ciascun mercato.\r\n\r\nLa vicepresidente della Commissione europea e commissaria per la concorrenza, Teresa Ribera, ha avvertito che l'accesso all'alloggio è \"una seria preoccupazione per molte persone nell'UE\" e ha sottolineato che \"abbiamo bisogno di sforzi congiunti da parte di diverse parti e di un'ampia gamma di misure\".","post_title":"L'Ue vuole contenere l'espansione degli affitti brevi (cresciuti del 93%)","post_date":"2025-12-17T10:35:58+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1765967758000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504088","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_494568\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Pier Ezhaya[/caption]\r\n\r\nL’Osservatorio Astoi analizza e interpreta i comportamenti degli italiani nei confronti delle vacanze e dei viaggi durante i periodi di Natale, Capodanno ed Epifania, offrendo una lettura aggiornata di dati, tendenze e dinamiche di acquisto del turismo organizzato.\r\n\r\nI risultati evidenziano come l’inverno non sia più concentrato esclusivamente sulle festività, ma si configuri come una stagione di viaggio più lunga e articolata, caratterizzata da una domanda solida e ben distribuita nel tempo. Il quadro complessivo rimane ampiamente positivo e conferma il ruolo centrale del turismo organizzato nelle scelte di viaggio degli italiani.\r\n\r\nNon solo Natale e Capodanno, dunque, ma un inverno che si estende, con partenze distribuite, prenotazioni anticipate e una domanda orientata verso esperienze di qualità e destinazioni di lungo raggio.\r\n\r\nEmerge un’evoluzione strutturale della domanda: il viaggio viene pianificato con maggiore anticipo e consapevolezza, distribuito su più settimane e curato in tutti i suoi aspetti - dalla scelta della destinazione alla qualità dei servizi, fino alle coperture assicurative – per essere vissuto come un’esperienza completa, non più come una semplice “fuga”.\r\nEzhaya\r\n“I dati dell’Osservatorio Astoi confermano che anche il viaggio invernale è entrato in una fase di maturità: non più una scelta impulsiva, ma un progetto consapevole, analizzato e definito - commenta il presidente Astoi, Pier Ezhaya -. Nel pubblico si rafforza la voglia di viaggi esperienziali, che uniscano scoperta, relazione con i territori e partecipazione attiva. Aumentano i viaggi legati alle passioni e la richiesta di viaggi di gruppo, che offrono contenuto e condivisione. Il “cosa” e il “come” diventano quasi importanti quanto il “dove”, chiari indirizzi che i tour operator sono pronti a interpretare.\r\n\r\nDopo un triennio di dati positivi, il 2026 sarà un anno di continuità, con una crescita solida e strutturale; il viaggiatore pianifica prima, si informa di più, valuta con attenzione il rapporto qualità-prezzo e affida con maggiore fiducia l’organizzazione del viaggio a professionisti che garantiscano affidabilità, competenza e personalizzazione. Tecnologia e intelligenza artificiale rappresentano strumenti sempre più importanti per migliorare efficienza, personalizzazione e servizio, senza sostituire il fattore umano”.\r\nUna stagione solida\r\nNel periodo delle festività di fine anno, i tour operator Astoi registrano in media una crescita dei ricavi del 10% e di circa il 7% dei passeggeri, rispetto allo scorso anno, nonostante un contesto ancora segnato da incertezze economiche e instabilità geopolitica. Un risultato che conferma la solidità del Turismo Organizzato e la capacità del settore di intercettare una domanda sempre più orientata alla qualità, alla sicurezza e alla professionalità.\r\n\r\nQuesto andamento si inserisce in un contesto globale favorevole: l’industria dei viaggi cresce a un ritmo superiore rispetto all’economia mondiale e arriverà a generare nei prossimi dieci anni circa il 12% del PIL globale (Global Travel Report – Tourism Economics).\r\n La finestra post-Capodanno\r\nAccanto al tradizionale picco delle festività, la finestra delle partenze fra il 1° e il 10 gennaio registra un incremento medio del 10% rispetto allo scorso anno grazie a una maggior attrattività dei prezzi. Capodanno resta il momento più richiesto, ma è seguito da una seconda importante onda stagionale, sostenuta soprattutto dal lungo raggio e dai viaggi di gruppo.\r\n\r\nAdvance booking, assicurazioni\r\nIl viaggio viene sempre più vissuto come un progetto pianificato e consapevole. Oltre il 70% delle prenotazioni avviene con 60–90 giorni di anticipo, mentre il last minute resta marginale e concentrato su poche destinazioni.\r\n\r\nQuesto approccio si riflette anche nelle tipologie di vacanza scelte: prevalgono i viaggi di gruppo organizzati, affiancati da una forte domanda di tour individuali e itinerari su misura, in particolare sul lungo raggio, con una forte richiesta di esperienze autentiche.\r\n\r\nIl soggiorno mare resta una delle formule più richieste per le festività, spesso combinato con esperienze culturali o tour, mentre in Italia tengono molto bene la montagna e i long weekend.\r\n\r\nIn questo contesto, aumenta in modo significativo anche la richiesta di coperture assicurative, in particolare le polizze mediche e contro l’annullamento, ormai percepite come parte integrante del pacchetto. La maggiore complessità dei viaggi, soprattutto verso mete lontane, e il valore attribuito al supporto del Tour Operator rendono la protezione un elemento essenziale per vivere il viaggio in piena sicurezza e serenità.\r\n Durata e costi\r\nLa durata media delle vacanze si attesta intorno agli 8/9 giorni, con differenze significative in base alla destinazione: 3–5 giorni in Italia, 5–8 giorni sul medio raggio e fino a 10–11 giorni sul lungo raggio.\r\n\r\nSul fronte dei prezzi si registra una sostanziale stabilità, con aumenti contenuti tra il 3% e il 5%, più marcati sul lungo raggio, mentre corto e medio raggio rimangono complessivamente in linea con lo scorso anno. La scelta dei viaggiatori è sempre meno guidata dal prezzo in senso stretto e sempre più orientata alla qualità dell’esperienza e al valore complessivo dell’offerta.\r\n\r\nIl costo medio si colloca tra 2.500 e 3.000 euro a persona, con un range che va dai 600-800 euro per il corto raggio ai 1.400-1.600 euro per il medio raggio, fino a 3.300-3.800 euro e oltre per il lungo raggio, dove incidono in modo rilevante circuiti e viaggi tailor made ad alta componente esperienziale.\r\n Il 2026\r\nGuardando al 2026, i tour operator Astoi prevedono uno scenario ancora positivo, seppur caratterizzato da una crescita più contenuta rispetto agli ultimi anni. Le stime indicano un incremento medio compreso tra l’8% e il 10%, con alcuni operatori che prevedono performance anche migliori. La domanda continuerà a concentrarsi sui viaggi esperienziali, spesso in piccoli gruppi o costruiti su misura.\r\n\r\nSi confermano centrali l’advance booking, una forte attenzione al rapporto qualità-prezzo e al valore percepito, insieme alla ricerca di contenuti di viaggio più autentici e personalizzati. Un quadro pienamente coerente con i mega-trend internazionali, che indicano un turismo in crescita trainato da personalizzazione, sostenibilità, tecnologie digitali e intelligenza artificiale, nel quale il Turismo Organizzato continua a rappresentare un punto di riferimento per progettare viaggi complessi e ad alto contenuto.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Astoi: cambiano le vacanze in inverno. Più ampie, articolate e strutturate","post_date":"2025-12-17T10:05:02+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1765965902000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504025","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un 2025 che registra un nuovo record di arrivi alle Maldive che, secondo i dati resi noti dal Ministero del Turismo, lo scorso 10 dicembre hanno superato il numero di visitatori totalizzato nel 2024.\r\n\r\nL'anno scorso, infatti, l'arcipelago dell'oceano Indiano ha accolto 2.046.615 visitatori, segnando per la prima volta oltre 2 milioni di arrivi turistici: ma, a partire da mercoledì scorso, 10 dicembre, quest'anno sono stati registrati 2.080.134 arrivi, oltrepassando quindi il record dell'anno scorso.\r\n\r\nInizialmente, l'obiettivo del governo era quello di raggiungere 2,3 milioni di arrivi turistici nel 2025. Tuttavia, nel bilancio proposto per il 2026, questo obiettivo è stato abbassato a 2,2 milioni di arrivi turistici. Nei primi nove giorni di dicembre è stata registrata una media di 6.453 arrivi turistici al giorno.\r\nSe la media sarà mantenuta nei restanti 22 giorni dell'anno, l'obiettivo di 2,2 milioni di arrivi turistici potrà essere facilmente raggiunto.\r\n\r\nAnche quest'anno il principale mercato di provenienza dei turisti alle Maldive è la Cina. Ad oggi, 318.032 turisti cinesi hanno visitato le isole; la Cina è seguita dalla Russia, con 260.416 turisti, mentre il Regno Unito è al terzo posto con 186.762 visitatori.","post_title":"La corsa delle Maldive: già superato il record 2024 dei 2 mln di visitatori","post_date":"2025-12-16T11:54:04+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1765886044000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504020","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Consolidamento, crescita marcata, soprattutto sul fronte internazionale, e uno slancio sull’innovazione (AI inclusa) che è ormai divenuto cifra distintiva del volto di Aeroporti di Roma: tanti e diversi i temi messi in risalto da Ivan Bassato, chief aviation officer di Adr, che tira le somme del 2025. Un anno che ha visto Roma Fiumicino «mantenere le 5 stelle Skytrax e confermarsi per l’ottavo anno consecutivo, “Best Airport in Europe” secondo Aci».\r\n\r\nChe 2025 è stato per Roma Fiumicino?\r\n\r\n«Il 2025 è stato un anno di forte consolidamento e crescita per Fiumicino, che prevediamo di chiudere superando la soglia dei 50 milioni di passeggeri, confermandoci tra i principali hub europei. Dopo un 2024 da record – in cui siamo stati l’aeroporto con la crescita più elevata tra i grandi scali dell’Ue (+21% vs 2023 e +13% vs 2019) – Fiumicino ha rafforzato la propria rete, che oggi conta circa 100 vettori, 80 Paesi serviti e oltre 230 destinazioni collegate.\r\nIl 2025 ha visto l’apertura di oltre 30 nuove rotte, di cui 13 nuove destinazioni servite direttamente – tra cui Denver, Mauritius, Minneapolis e il ritorno di Cathay Pacific su Hong Kong – oltre a 6 nuovi vettori che hanno scelto di operare da Roma.\r\nNei primi dieci mesi dell’anno il traffico di Fiumicino è cresciuto del 4,4% rispetto al 2024 e del +17,3% rispetto ai livelli pre-Covid, con la componente internazionale come principale motore di sviluppo. Anche il settore cargo ci sta dando grandi soddisfazioni, con Fiumicino che si sta affermando non solo come polo logistico di riferimento per il Centro Italia, ma anche come nuovo hub cargo strategico all’interno dello sviluppo multi-hub di Lufthansa Cargo.\r\n\r\nL’innovazione è sempre più centrale nella strategia di Aeroporti di Roma…\r\n\r\n«Certo. E si tratta di un elemento strategico fondamentale: il nostro obiettivo è trasformare gli scali in una smart city digitale, sostenibile ed efficiente. Abbiamo avviato una profonda conversione industriale, integrando l'Intelligenza Artificiale nei servizi offerti ai passeggeri e nelle operazioni. Questo ci consente di migliorare la puntualità, l'efficienza e la qualità dell'esperienza di viaggio, posizionando Fiumicino e Ciampino come riferimenti per l'innovazione aeroportuale.\r\n\r\nGrazie a Outsight, monitoriamo in tempo reale i flussi dei passeggeri, prevenendo congestioni e ottimizzando gli spazi; inoltre, Adr ha lanciato il suo assistente conversazionale per potenziare l'interazione diretta con i nostri utenti.\r\n\r\nLato operations, per garantire elevata performance e puntualità, abbiamo implementato strumenti come Assaia Apron AI, che monitora il turnaround degli aeromobili con computer vision e AI, nonchè Aeroficial Intelligence, una piattaforma che traccia i movimenti degli aeromobili sulla parte terminale dello spazio aereo, su piste e vie di rullaggio. A ciò si aggiungono soluzioni per la safety, come Argos AI, che rileva automaticamente il Fod (Foreign Object Debris) tramite telecamere e deep learning, riducendo i rischi operativi, e il nuovo sistema di connessione automatica per i pontili d'imbarco».\r\n\r\nLe principali novità di network e vettori per il 2026?\r\n\r\n«Il 2026 si preannuncia come un anno di ulteriore espansione, sia sul lungo raggio sia sul network europeo. Tra le principali novità intercontinentali, Qantas quasi raddoppierà la capacità sulla rotta Roma–Perth, estendendo il periodo operativo e aggiungendo frequenze; nel mercato nordamericano debutterà Alaska Airlines con il nuovo volo Seattle–Roma, mentre Delta entrerà sulla stessa rotta, a conferma della crescente domanda e del ruolo di Roma come porta d’accesso transatlantica.\r\nIta Airways, con l’ingresso nel gruppo Lufthansa, rafforzerà ulteriormente il posizionamento di Fiumicino come hub del Sud Europa.\r\nNovità anche sul fronte europeo: easyJet inaugurerà i collegamenti con Glasgow e Birmingham, Norwegian volerà su Billund, Lot aggiungerà Cracovia, mentre Wizz Air aprirà nuove rotte verso Podgorica e Bratislava».\r\n\r\nNovità per i passeggeri in arrivo dai voli internazionali?\r\n\r\n«A inizio estate sono stati rilasciati ulteriori nastri riconsegna bagagli al T3, oltre a nuove e-gates per il controllo passaporti. L'area nastri del T1, oltre ad essere stata implementata con 3 nuovi nastri riconsegna bagagli, è stata ampliata con aree disponibili ai passeggeri e agli operatori. Sempre sul T1, entro Natale 2025, saranno disponibili due nuove lounge per i passeggeri premium. Una nuova lounge sarà inoltre disponibile all'interno del Molo E nel corso del 2026. Sempre l’anno prossimo è prevista la riconfigurazione e l'ampliamento dell'area di frontiera arrivi, per poter accogliere i passeggeri in un ambiente più nuovo e più confortevole. Dal 2022 sono presenti in aeroporto alcune Pet Area sia nelle aree di transito che in quelle di arrivo e partenza».\r\n\r\nQuali modifiche ha apportato nello scalo l’adozione dell’Entry-Exit System?\r\n\r\n«La riorganizzazione dei flussi nell’area dei controlli passaporti rappresenta un adeguamento necessario all’entrata in vigore dell’Entry-Exit System (Ees). Dallo scorso 12 ottobre, a Roma Fiumicino l’Ees è stato attivato in via anticipata, con un ripensamento dei layout e delle modalità di gestione dei flussi per consentire l’acquisizione dei dati biometrici e documentali previsti dalla normativa, nel pieno rispetto delle disposizioni europee in materia di privacy. Abbiamo già reso operativi 71 self service kiosk Ees dei quasi 200 che Adr aveva già installato da oltre 3 anni, destinati ai passeggeri di nazionalità extra-Schengen in possesso di passaporto biometrico e con età superiore ai 12 anni, con l’obiettivo di supportare il processo di registrazione e facilitare in modo progressivo l’adattamento alla nuova procedura».","post_title":"Adr plana sul 2026 tra crescita e innovazione: la vision di Ivan Bassato","post_date":"2025-12-16T11:36:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1765884969000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503837","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Albania ha sospeso tutte le operazioni di volo dallo scorso 7 dicembre, in seguito alla decisione di Turkish Airlines - principale azionista - di vendere la quota del 49% detenuta nel capitale del vettore di bandiera albanese.\r\n\r\nL'improvvisa interruzione ha lasciato i passeggeri bloccati e ha sollevato preoccupazioni in un contesto di crescente ondata di fallimenti di compagnie aeree legate alle pressioni economiche globali.\r\n\r\nTuttavia, nonostante la chiusura operativa, Air Albania non ha presentato istanza di fallimento e la situazione è attualmente legata alla ristrutturazione degli azionisti piuttosto che a un processo formale di insolvenza.\r\n\r\nFonti governative hanno riferito al quotidiano albanese Kapitali che la licenza di esercizio della compagnia aerea è stata revocata “per mancato rispetto delle norme dell'aviazione civile”.\r\n\r\nIn questo momento, quindi, tutti i collegamenti aerei con il Paese sono gestiti da vettori stranieri, principalmente Wizz Air, Ryanair, Transavia e Smartwings.\r\n\r\nAir Albania è subentrata al vuoto creato dall'uscita di scena di Albanian Airlines nel 2011. Il primo ministro albanese Edi Rama aveva presentato la nuova compagnia aerea nel 2018 in collaborazione con Turkish Airlines, che ne possedeva il 49%. Mdn Investment Shpk ne deteneva il 41%, mentre il governo albanese possedeva il restante 10% attraverso Albcontrol, che sovrintende allo spazio aereo del Paese. ","post_title":"Air Albania sospende tutte le operazioni di volo dopo soli sette anni di attività","post_date":"2025-12-15T10:21:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1765794081000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503731","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Corte dell'Unione Europea ha respinto il ricorso di Ryanair contro l'aiuto di 2,55 miliardi di euro concesso dal governo portoghese a Tap Air Portugal per la sua ristrutturazione.\r\n\r\n\"È stato dimostrato che Tap soddisfaceva i requisiti per ricevere l'aiuto per la sua ristrutturazione\", si legge nella sentenza, aggiungendo che la Commissione \"spiega correttamente che la decisione persegue un obiettivo di interesse comune ed era necessaria, appropriata e proporzionata\".\r\n\r\nL'aiuto alla Tap è stato autorizzato il 21 dicembre 2021, quando la compagnia aerea portoghese, che già da anni attraversava una situazione di forte instabilità, stava subendo gli effetti della pandemia.\r\n\r\nSebbene la sentenza non lo dichiari esplicitamente, l'aiuto ha permesso a Tap di interrompere le perdite e di tornare a una situazione stabile, il che ha infine permesso al Portogallo di mettere in vendita la società. In realtà, non è la prima volta che ciò accade, poiché le precedenti privatizzazioni si erano rivelate un fiasco.\r\n\r\nL'approvazione europea è stata accompagnata dall'obbligo per la Tap di abbandonare 18 slot giornalieri all'aeroporto di Lisbona, da cui ha tratto giovamento Easyjet.","post_title":"La Corte europea respinge il ricorso di Ryanair contro la Tap","post_date":"2025-12-12T10:56:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1765537011000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503587","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478345\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Donald Trump[/caption]\r\n\r\nI metodi di controllo a volte rasentano l'ossessione. Lo abbiamo visto in tanti film, nelle serie tv, ma ora sembra che dovranno aspettarselo anche i turistiche che vogliono andare negli Usa. L'amministrazione infatti lancia una nuova stretta contro i visitatori stranieri negli Stati Uniti: per entrare in America da turisti bisognerà mettere a nudo le proprie attività sui social.\r\n\r\nSe passerà la nuova proposta del governo, i turisti che vogliano entrare negli States con l'Esta, il visto elettronico semplificato, dovranno fornire alle autorità americane la cronologia degli ultimi cinque anni dei loro social media, oltre a una lunga lista di informazionali personali: quali i loro indirizzi email degli ultimi dieci anni, il luogo di nascita e residenza di genitori, marito o moglie, fratelli e figli e così via. Uno scrutinio minuzioso alla ricerca, evidentemente, di attività e opinioni non gradite all'amministrazione.\r\n\r\nPotrebbe diventare obbligatorio anche l'inserimento di un \"selfie\" nella domanda per richiedere l'autorizzazione a viaggiare. \r\n\r\nLa nuova proposta dell'amministrazione Trump è stata pubblicata sul Federal Register, la gazzetta ufficiale americana, e non è quella definitiva. Il provvedimento infatti per i prossimi 60 giorni sarà soggetto a valutazioni pubbliche e non è escluso che qualcosa possa cambiare.\r\n\r\nIl provvedimento potrebbe entrare in vigore nel 2026, complicando gli arrivi turistici per i mondiali di calcio. Il rischio è di scoraggiare i tifosi con tempi di attesa più lunghi per ottenere l'autorizzazione ed esporli una maggiore probabilità di essere segnalati per controlli più approfonditi.","post_title":"Proposta Usa: per entrare nel Paese devi mostrare gli ultimi 5 anni di social","post_date":"2025-12-11T09:27:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1765445277000]}]}}