3 December 2024

ADDETTO OPERATIVO

Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email: jobs@caleido-group.com
Provincia: • 
Comune: • 

Settore: • 
Mansione: • 


Testo dell'annuncio

Caleido Group Spa cerca addetto operativo, da inserire nella sede di Milano.

I candidati dovranno avere i seguenti requisiti:
-Esperienza pluriennale in Tour Operator;
-Forte motivazione e propensione all’attività commerciale, una buona predisposizione per i rapporti interpersonali, determinazione e capacità di lavorare per obiettivi;
-Buona flessibilità, capacità di adattamento e doti organizzative;

Candidarsi allegando curriculum vitae in formato pdf al seguente indirizzo: jobs@caleido-group.com e inserendo in oggetto la dicitura “Addetto operativo (Milano)”.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480282 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cathay Pacific torna a collegare con voli giornalieri Milano Malpensa a Hong Kong, dal prossimo 30 marzo. L'avvio dell'orario estivo 2025 segnerà anche l'aggiunta di due nuove destinazioni europee per il vettore asiatico e precisamente Monaco di Baviera, attiva dal 16 giugno con 4 frequenze alla settimana, e Bruxelles, un ritorno questo in realtà, operativa dal 3 agosto. I voli per Monaco e Bruxelles saranno operati con gli Airbus A350-900 dotati di letti completamente reclinabili in Business, sedili spaziosi in Premium Economy e comfort nelle cabine Economy. "Siamo molto entusiasti di aggiungere per la prima volta Monaco al nostro network e di tornare a Bruxelles l'anno prossimo, rispettivamente la nostra decima e undicesima destinazione in Europa - afferma Lavinia Lau, chief customer and commercial officer di Cathay -. Hong Kong è un hub finanziario, commerciale e aeronautico internazionale di livello mondiale e questi voli forniranno ai nostri clienti un collegamento diretto tra la nostra città natale e due dei centri più importanti d'Europa. Cathay Pacific vola senza scali verso l'Europa da oltre quattro decenni e rimaniamo focalizzati su questo importante mercato. Oltre al lancio di queste due rotte, siamo lieti di aggiungere altri voli sulle nostre altre rotte europee la prossima estate, offrendo ancora più scelta e comodità ai passeggeri che viaggiano tra Hong Kong e il Continente". Nella summer 2025, il vettore opererà fino a 93 voli passeggeri di andata e ritorno a settimana per l'Europa, rispetto ai 78 voli a settimana attuali. Entro il 2025 si prevede che il Gruppo Cathay raggiungerà 100 destinazioni in tutto il mondo.  Oltre ai voli giornalieri da Milano e ai quattro voli di andata e ritorno settimanali per Monaco e Bruxelles, l'operativo estivo include anche cinque voli giornalieri per Londra, voli giornalieri per Amsterdam, Francoforte, Manchester, Parigi e Zurigo e quattro voli settimanali per Madrid e Barcellona; quest'ultimo come servizio stagionale estivo.   [post_title] => Cathay Pacific: da marzo 2025 il Milano-Hong Kong torna giornaliero [post_date] => 2024-12-03T12:24:08+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733228648000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480234 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Polinesia Francese è meraviglia. Atolli e spiagge bianche e una natura lussureggiante adatta a percorsi di scoperta: tra trekking e cultura. Un arcipelago adatto a tutti, coppie, famiglie e amici, grazie a un'offerta variegata, dove alternare gli sport da vivere nelle acque cristalline al viaggio in una cultura millenaria che rende il triangolo polinesiano un luogo dalla ricca valenza religiosa, abitato da un popolo che racconta la sua storia con i tatuaggi. Di generazione in generazione. «Per le Isole di Tahiti il 2023 è stato un anno record nei numeri e quest’anno sta andando ancora meglio. - afferma Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourisme - Noi dipendiamo in gran parte dal mercato americano e normalmente quando ci sono le elezioni i viaggiatori americani diminuiscono dal 20 al 50%. Quest’anno non è stato così. Molto positivo il dato relativo alle prenotazioni dall’Italia per i prossimi 6 mesi, che è cresciuto del 63% rispetto all’anno scorso. Questo mostra una ricrescita dell’interesse da parte del mercato italiano per le Isole di Tahiti. L’Italia è sempre stata il nostro terzo mercato dopo gli Stati Uniti e la Francia. Dopo il covid c’è stato un rallentamento, ma adesso le cose stanno ripartendo e confidiamo che l’anno prossimo riprenda la sua posizione nel ranking. Insieme con i responsabili di diversi hotel e resort, con la linea aerea di bandiera Air Tahiti Nui e con le interessanti proposte di escursione sul territorio di Mario Safari Moorea stiamo percorrendo l’Europa per incontrare la stampa e il mondo del trade. - prosegue Mocellin - Riscontriamo un interesse che va oltre il mercato dei viaggi di nozze. Gli honeymooners sono un target sempre molto importante per la destinazione, ma oggi tanti viaggiatori scelgono la cultura e le esperienze nella natura, oltre a mixare le opzioni di accomodations. Passano da un hotel di lusso a una guest-house e visitano l’arcipelago con yacht-charters e crociere. Proprio riguardo alle crociere abbiamo delle regole molto precise: le 5 compagnie che navigano nell’area delle Isole di Tahiti hanno navi che possono ospitare fino a 300 persone e sono basate a Tahiti. Proponiamo ai visitatori di volare sull'isola con Air Tahiti Nui, fare una crociera, anche in catamarano o yacht-charter e raggiungere l’isola prescelta. È un modo fantastico per scoprire la Polinesia francese. Il turismo sta cambiando. - aggiunge il ceo - Ci sono sempre più famiglie: nonni con figli e nipoti che viaggiano insieme e tanti gruppi di amici. Le Isole di Tahiti sono anche una destinazione lgbtq-friendly. Siamo inoltre molto consapevoli rispetto al tema della sostenibilità: per avere uno sviluppo responsabile realizziamo azioni concrete con il governo e interpelliamo la popolazione per comprendere le esigenze di ciascuna isola. Voglio sottolineare che la caratteristica unica della Polinesia francese è l’accoglienza genuina della sua gente: è ciò che colpisce il 90% dei nostri ospiti. La ricchezza di Tahiti è la sua gente. Per questo chi scopre le nostre isole vuole tornare e il 20% di viaggiatori lo fa».   [post_title] => Tahiti Tourisme: il ceo Mocellin presenta il nuovo identikit della Polinesia Francese [post_date] => 2024-12-03T12:17:28+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733228248000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480273 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova doppietta alla volta di Bordeaux per Volotea che aprirà collegamenti per la città francese da Alghero e Bari. Per quanto riguarda l'aeroporto Riviera del Corallo, il nuovo collegamento decollerà il prossimo 4 luglio con 2 frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì, e un’offerta di oltre 6.100 posti. Quella per Bordeaux non è l'unica novità del vettore spagnolo per Alghero, che dal 6 luglio 2025 sarà collegata anche con Firenze. Le due new entry si aggiungono così ai collegamenti storici per Verona e Torino. Dall'aeroporto di Bari, il debutto su Bordeaux è invece programmato per il prossimo 31 maggio, sempre con 2 frequenze alla settimana, il martedì e il sabato, e un’offerta di oltre 15.400 posti. L'annuncio arriva a poche settimane di distanza dall’avvio di un'altra rotta internazionale che, dal prossimo luglio, collegherà la base operativa di Bari a Cefalonia, in Grecia. Inaugurata  lo scorso luglio, la base operativa di Bari si prepara a chiudere un 2024 in netta crescita, con una previsione di circa 202.000 passeggeri trasportati (+34% vs 2023) su oltre 1.200 voli (+28% vs 2023). [post_title] => Volotea collegherà Alghero e Bari con Bordeaux nell'estate 2025 [post_date] => 2024-12-03T12:11:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733227881000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480218 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, indetta dalle Nazioni Unite dal 1981, il CAMeC – Centro d’Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, riconsegnato al pubblico il 5 ottobre con una veste rinnovata frutto della sinergia tra Comune e Fondazione Carispezia, aderisce alla iniziativa, che per il 2024 propone il tema Amplificare la leadership delle persone con disabilità per un futuro inclusivo e sostenibile. È l’occasione per visitare la nuova Accessibility Room, frutto di un importante progetto autonomo, per il quale nel 2022 il Comune della Spezia si è aggiudicato il bando PNRR relativo alla “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”. L’obiettivo di ampliare la comunicazione del proprio patrimonio, offrendo a tutti la possibilità di incontrarlo e comprenderlo in autonomia, ha appunto guidato l’intervento sviluppato dal CAMeC in questo ambito. «La città della Spezia è orgogliosa di celebrare la Giornata internazionale delle persone con disabilità  - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - rendendo disponibile per le visite la nuova Accessibility Room all’interno del CAMeC, uno spazio esclusivamente dedicato alle persone con disabilità. Questo progetto, realizzato grazie al bando PNRR vinto nel 2022, rappresenta un passo concreto verso l’eliminazione delle barriere fisiche e cognitive nei luoghi della cultura, rendendo il nostro patrimonio più accessibile a tutti. Il rinnovamento del CAMeC, frutto della preziosa collaborazione con la Fondazione Carispezia, ha trasformato il nostro Centro d’Arte Moderna e Contemporanea in un luogo ancora più accogliente e inclusivo. Questo grande lavoro di sinergia è motivo di orgoglio per la città e un esempio di come l’arte possa essere uno strumento per promuovere partecipazione e inclusione». L’intervento ha visto la realizzazione di un nuovo allestimento e la dotazione di strumenti aggiuntivi dedicati alla completa accessibilità e fruizione dei contenuti del museo: un portale web e una nuova funzionale APP specificatamente fruibili da parte delle diverse abilità, una postazione multimediale introduttiva, posta all’ingresso, la apposizione di segnali tattili plantari in prossimità delle scale e dei servizi, la realizzazione della nuova Accessibility Room, con il progetto Vedere ad occhi chiusi: percorso tattile per tutti. Questo spazio dedicato permanente offre, con particolare riguardo a visitatori ipovedenti, non vedenti, con sordità e con difficoltà motorie, la possibilità di incontrare e conoscere un florilegio dal patrimonio del CAMeC, grazie ad apparato didascalico diversificato ed ampliato, che abbatte le barriere percettive e sensoriali. Le opere esposte sono 8, particolarmente adatte ad una fruizione inclusiva: esse si prestano in special modo ad una lettura tattile, agevole e gradevole per visitatori non vedenti o ipovedenti. Nel contempo, i 5 dipinti e le 3 sculture ben documentano la rilevanza delle raccolte del CAMeC, anche in ambito internazionale. L’opera più lontana nel tempo risale al 1949 e si deve a Renato Guttuso, vincitore del primo Premio Nazionale di Pittura “Golfo della Spezia”; è l’incipit del nucleo più antico delle collezioni del museo, che questa importante rassegna ha consegnato alla città. Non in ultima istanza, per tutti l’opportunità di vivere un’esperienza diversa di fruizione (che è approfondita con workshop mirati ed esperienze di visita dedicate), anche per il tramite di video ‘emozionali’, che consentono di addentrarsi nell’opera. [post_title] => Camec La Spezia, la nuova Accessibility Room per rendere fruibili a tutti i contenuti del Museo rinnovato [post_date] => 2024-12-03T10:30:23+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733221823000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480196 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Via libera al master plan 2019-2035 per l’aeroporto di Milano Malpensa che permetterà allo scalo di crescere nei prossimi anni avviando tutte le opere previste all’interno del sedime dell’aeroporto. Enac e Sea hanno comunicato ieri la conclusione della procedura per l’accertamento della Conformità Urbanistica:  “La conclusione positiva dell'iter del Masterplan rappresenta un passaggio molto importante per l'Aeroporto di Milano Malpensa. - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea - Gli interventi infrastrutturali che verranno realizzati, sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale, porteranno a un ulteriore miglioramento dell'efficienza dello scalo con il conseguente effetto positivo sulla qualità dei servizi resi ai passeggeri". Il Masterplan prevede la realizzazione per fasi di una serie di interventi che riguardano in particolare l’ampliamento del Terminal passeggeri, aree di sosta per gli aeromobili, miglioramenti del sistema piste con nuove taxyway e raccordi per migliorare l’efficienza operativa dello scalo; a questo si aggiungono nuove aree destinate a funzioni di scambio intermodale e modalità di trasporto innovative, la realizzazione di magazzini di seconda linea e altri servizi dedicati al cargo. Il piano di sviluppo autorizzato prevede così tutte le opere necessarie a gestire la domanda di traffico stimata in 40 milioni di passeggeri al 2035. “Il Masterplan – osserva il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta - consente di dotare uno dei principali scali italiani di un chiaro quadro pianificatorio e programmatico, definito non solo sulla base delle prospettive di sviluppo dell’aeroporto di Malpensa, ma anche in linea con il ruolo che lo stesso è chiamato a svolgere nell’ambito del Piano Nazionale degli Aeroporti in fase di finalizzazione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.   [post_title] => Milano Malpensa, via libera al master plan 2035: gli step della crescita [post_date] => 2024-12-03T08:45:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733215522000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480168 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Dolomiti ha aperto un nuovo training center a Nogarole Rocca, in provincia di Verona, che si affianca alla prima storica struttura di training a Caselle di Sommacampagna, ormai inadeguata rispetto alle mutate esigenze di formazione del personale di volo che rimarrà operativa e verrà utilizzata per aumentare l’area di magazzino e stoccaggio. Ad oggi infatti la compagnia del gruppo Lufthansa conta una flotta di 25 Embraer (da 122 o 108 posti) che presto salirà a quota 26: uno sviluppo importante e molto rapido che ha comportato un aumento esponenziale del personale di volo e di terra. Il nuovo training center contiene il mockup di una fusoliera di Embraer, lo stesso modello di aeromobile che viene utilizzato in volo, per rendere realistiche ed efficaci le simulazioni di bordo. Ci sarà inoltre una seconda area dedicata alla pratica di emergenza dotata di scivolo per gli sbarchi assistiti dei passeggeri in caso di atterraggio forzato. Oltre alle due zone operative la struttura contiene spaziose aule di formazione, un angolo ristoro ed alcuni uffici per i formatori: uno spazio moderno, funzionale e confortevole per supportare nel migliore dei modi piloti e assistenti di volo. “La manutenzione continua degli aeromobili, la formazione ed il costante aggiornamento dei piloti e degli assistenti di volo sono gli strumenti fondamentali ed imprescindibili di ogni compagnia aerea per garantire i massimi livelli di sicurezza e benessere dei passeggeri e degli equipaggi - commenta il ceo della compagnia, Steffen Harbarth -. Insieme al simulatore di volo presso la Lat, il centro di formazione di Lufthansa a Francoforte, questo nuovo training center ci consente di mantenere alti gli standard di pratica e preparazione del nostro personale di volo: siamo molto fieri della realizzazione di questo progetto che conferma il nostro impegno nel monitoraggio continuo della qualità e della sicurezza dei nostri voli". [post_title] => Air Dolomiti apre il secondo training center in provincia di Verona [post_date] => 2024-12-02T11:14:25+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733138065000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480121 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Rilancio internazionale da Palermo per Volotea che per l'estate 2025 amplia il network della base operativa siciliana con nuovi voli per Bilbao ed Heraklion. Nel dettaglio, la rotta Palermo-Bilbao sarà operativa dal 12 aprile 2025 con due frequenze settimanali, il martedì e il sabato, offrendo più di 20.500 posti. Il collegamento verso Heraklion sarà, invece, disponibile a partire dall’8 luglio 2025 per l’intera stagione estiva, con una frequenza settimanale, il martedì, e un’offerta di 2.880 posti in vendita. "Palermo rappresenta una città molto importante per i nostri obiettivi di crescita: qui abbiamo aperto la nostra seconda base operativa italiana nel marzo 2013 e da allora abbiamo sempre confermato il nostro impegno a livello locale. Ad oggi possiamo dire di aver trasportato complessivamente a Palermo oltre 5.2 milioni di passeggeri e ovviamente non vogliamo fermarci qui – ha commentato Valeria Rebasti, international market cirector di Volotea -. Le due nuove destinazioni internazionali per il prossimo anno ci permetteranno di favorire nuovi flussi turistici tra la Sicilia e il resto di Europa, per un totale di 20 collegamenti operati per il 2025, consolidando ulteriormente la nostra presenza sul territorio e supportando al contempo il turismo e lo sviluppo economico locale”. Da gennaio a ottobre, Volotea ha trasportato oltre 443.000 passeggeri da e per lo scalo palermitano (+15% rispetto al 2023): ora il vettore punta a chiudere il 2024 a Palermo trasportando circa 501.000 passeggeri, il che rappresenterebbe una crescita del +16% rispetto al 2023, con circa 3.200 voli e un’offerta complessiva in termini di capacità di quasi 543.000 posti. "Volotea aumenta la sua offerta dallo scalo palermitano con due nuove rotte per la prossima stagione estiva 2025, confermando così la storica collaborazione con l’aeroporto internazionale Falcone e Borsellino - commenta Salvatore Burrafato, presidente di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo - Quest'anno la base Volotea di Palermo è cresciuta a doppia cifra in termini di viaggiatori trasportati, e questi nuovi collegamenti avranno certamente un impatto positivo sul territorio palermitano”. [post_title] => Volotea aggiunge due destinazioni internazionali all'estate da Palermo [post_date] => 2024-12-02T08:50:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733129445000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480071 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è discusso anche di enoturismo alla BTO di Firenze. Il settore nel 2023 ha registrato un incremento del 18% e continuerà a crescere per i prossimi 5 anni ad un tasso del +12,9% annuo. Secondo l’indagine di Wine Tourism Hub, presentata in anteprima a BTO, il settore lamenta una carenza di competenze specifiche e risorse umane adeguate, tallone d’Achille dell’intero comparto. Tra le potenzialità ancora inespresse emerge quella della digitalizzazione e dell’AI, con il 46% delle aziende che dichiara di essere sotto la sufficienza. Un gap che necessita di essere colmato al più presto, se si considera che - secondo la ricerca presentata da Roberta Garibaldi sull’utilizzo dell’IA nel travel - il 40,1% degli enoturisti italiani vorrebbe che questo nuovo strumento li aiutasse ad ottimizzare il percorso dei viaggi enogastronomici. Inoltre, il 38,6% degli enoturisti ed il 34,5% del totale vorrebbe utilizzare l’AI per intercettare più facilmente esperienze enogastronomiche sostenibili o luoghi di produzione, mentre il 32% dei turisti la sfrutterebbe per suggerimenti personalizzati sulle destinazioni da visitare e le esperienze da provare prima e durante il soggiorno. Nel corso della BTO si sono confrontati i maggiori esperti sul tema, tra cui Donatella Cinelli Colombini, fondatrice Movimento Turismo del Vino, Andrea Galanti, responsabile marketing AIS Toscana, è anche Giuseppe Salvini, Segretario Generale della Camera di Commercio di Firenze che ha presentato la ricerca sull’applicazione dell’Ai nel mondo del vino (dati Censis, Eurisko, Ismea). Dal focus emerge che il 30% delle cantine italiane valuta l’integrazione dell’IA in funzione della sostenibilità e dell’efficienza, mentre il 18% implementa tecnologie di IA per il migliorare la gestione agricola e la qualità del vino, ed il 12% per affinare strategie promozionali. In aumento la difficoltà delle aziende agricole a reperire personale: quasi una su due (il 47,9%) non riesce a trovare addetti nel settore, una tendenza cresciuta di ben 10 punti rispetto al 2021. [post_title] => Enoturismo e digitalizzazione, un gap da colmare per un settore in forte crescita [post_date] => 2024-11-29T10:40:50+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732876850000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480072 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_480073" align="alignleft" width="300"] Alessandra Priante[/caption] Ottimista il presidente di Enit Alessandra Priante che vede nel turismo italiano un vero motore di crescita.  Il 2024 del turismo «è andato molto bene, si consolida una tendenza molto interessante: prima la maggior parte dei turisti in Italia erano italiani, ora sono diventati gli stranieri, ha detto il presidente di Enit, intervistata da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy. «Non c'era mai stato un G7 sul settore, abbiamo fatto la storia. Quello di Firenze è stato un evento straordinario non solo per tutta l'accoglienza che il ministero ha anche organizzato a Firenze (la location è stata Palazzo Vecchio, ci sono state le visite agli Uffizi, c'è stato un meraviglioso side event su un treno storico diretto a Monteriggioni con lo chef Heinz Beck), ma anche perché ha introdotto l'intelligenza artificiale in maniera seria, a livello di coesione in politica internazionale”, ha ricordato Priante. Il turismo «è un settore economico e, come per tutti i settori economici, le decisioni vanno prese sulla base di buoni dati - ha aggiunto -. L'intelligenza artificiale ci consente, in una situazione in cui c'è molta disarmonia dei dati, di fare una sintesi, di leggere un trend o di entrare nel meccanismo predittivo che è fondamentale per il turismo». [post_title] => Priante (Enit): «L'intelligenza artificiale aiuterà la programmazione del turismo» [post_date] => 2024-11-29T10:18:23+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732875503000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "adetto operativo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":19,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2056,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480282","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nCathay Pacific torna a collegare con voli giornalieri Milano Malpensa a Hong Kong, dal prossimo 30 marzo.\r\n\r\nL'avvio dell'orario estivo 2025 segnerà anche l'aggiunta di due nuove destinazioni europee per il vettore asiatico e precisamente Monaco di Baviera, attiva dal 16 giugno con 4 frequenze alla settimana, e Bruxelles, un ritorno questo in realtà, operativa dal 3 agosto.\r\n\r\nI voli per Monaco e Bruxelles saranno operati con gli Airbus A350-900 dotati di letti completamente reclinabili in Business, sedili spaziosi in Premium Economy e comfort nelle cabine Economy.\r\n\r\n\"Siamo molto entusiasti di aggiungere per la prima volta Monaco al nostro network e di tornare a Bruxelles l'anno prossimo, rispettivamente la nostra decima e undicesima destinazione in Europa - afferma Lavinia Lau, chief customer and commercial officer di Cathay -. Hong Kong è un hub finanziario, commerciale e aeronautico internazionale di livello mondiale e questi voli forniranno ai nostri clienti un collegamento diretto tra la nostra città natale e due dei centri più importanti d'Europa.\r\n\r\nCathay Pacific vola senza scali verso l'Europa da oltre quattro decenni e rimaniamo focalizzati su questo importante mercato. Oltre al lancio di queste due rotte, siamo lieti di aggiungere altri voli sulle nostre altre rotte europee la prossima estate, offrendo ancora più scelta e comodità ai passeggeri che viaggiano tra Hong Kong e il Continente\".\r\n\r\nNella summer 2025, il vettore opererà fino a 93 voli passeggeri di andata e ritorno a settimana per l'Europa, rispetto ai 78 voli a settimana attuali. Entro il 2025 si prevede che il Gruppo Cathay raggiungerà 100 destinazioni in tutto il mondo.\r\n\r\n Oltre ai voli giornalieri da Milano e ai quattro voli di andata e ritorno settimanali per Monaco e Bruxelles, l'operativo estivo include anche cinque voli giornalieri per Londra, voli giornalieri per Amsterdam, Francoforte, Manchester, Parigi e Zurigo e quattro voli settimanali per Madrid e Barcellona; quest'ultimo come servizio stagionale estivo.\r\n\r\n ","post_title":"Cathay Pacific: da marzo 2025 il Milano-Hong Kong torna giornaliero","post_date":"2024-12-03T12:24:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733228648000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480234","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Polinesia Francese è meraviglia. Atolli e spiagge bianche e una natura lussureggiante adatta a percorsi di scoperta: tra trekking e cultura.\r\n\r\nUn arcipelago adatto a tutti, coppie, famiglie e amici, grazie a un'offerta variegata, dove alternare gli sport da vivere nelle acque cristalline al viaggio in una cultura millenaria che rende il triangolo polinesiano un luogo dalla ricca valenza religiosa, abitato da un popolo che racconta la sua storia con i tatuaggi. Di generazione in generazione.\r\n\r\n«Per le Isole di Tahiti il 2023 è stato un anno record nei numeri e quest’anno sta andando ancora meglio. - afferma Jean Marc Mocellin, ceo di Tahiti Tourisme - Noi dipendiamo in gran parte dal mercato americano e normalmente quando ci sono le elezioni i viaggiatori americani diminuiscono dal 20 al 50%. Quest’anno non è stato così. Molto positivo il dato relativo alle prenotazioni dall’Italia per i prossimi 6 mesi, che è cresciuto del 63% rispetto all’anno scorso. Questo mostra una ricrescita dell’interesse da parte del mercato italiano per le Isole di Tahiti. L’Italia è sempre stata il nostro terzo mercato dopo gli Stati Uniti e la Francia. Dopo il covid c’è stato un rallentamento, ma adesso le cose stanno ripartendo e confidiamo che l’anno prossimo riprenda la sua posizione nel ranking. Insieme con i responsabili di diversi hotel e resort, con la linea aerea di bandiera Air Tahiti Nui e con le interessanti proposte di escursione sul territorio di Mario Safari Moorea stiamo percorrendo l’Europa per incontrare la stampa e il mondo del trade. - prosegue Mocellin - Riscontriamo un interesse che va oltre il mercato dei viaggi di nozze.\r\n\r\nGli honeymooners sono un target sempre molto importante per la destinazione, ma oggi tanti viaggiatori scelgono la cultura e le esperienze nella natura, oltre a mixare le opzioni di accomodations. Passano da un hotel di lusso a una guest-house e visitano l’arcipelago con yacht-charters e crociere.\r\n\r\nProprio riguardo alle crociere abbiamo delle regole molto precise: le 5 compagnie che navigano nell’area delle Isole di Tahiti hanno navi che possono ospitare fino a 300 persone e sono basate a Tahiti. Proponiamo ai visitatori di volare sull'isola con Air Tahiti Nui, fare una crociera, anche in catamarano o yacht-charter e raggiungere l’isola prescelta. È un modo fantastico per scoprire la Polinesia francese.\r\n\r\nIl turismo sta cambiando. - aggiunge il ceo - Ci sono sempre più famiglie: nonni con figli e nipoti che viaggiano insieme e tanti gruppi di amici. Le Isole di Tahiti sono anche una destinazione lgbtq-friendly. Siamo inoltre molto consapevoli rispetto al tema della sostenibilità: per avere uno sviluppo responsabile realizziamo azioni concrete con il governo e interpelliamo la popolazione per comprendere le esigenze di ciascuna isola. Voglio sottolineare che la caratteristica unica della Polinesia francese è l’accoglienza genuina della sua gente: è ciò che colpisce il 90% dei nostri ospiti. La ricchezza di Tahiti è la sua gente. Per questo chi scopre le nostre isole vuole tornare e il 20% di viaggiatori lo fa».\r\n\r\n ","post_title":"Tahiti Tourisme: il ceo Mocellin presenta il nuovo identikit della Polinesia Francese","post_date":"2024-12-03T12:17:28+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733228248000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480273","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova doppietta alla volta di Bordeaux per Volotea che aprirà collegamenti per la città francese da Alghero e Bari. Per quanto riguarda l'aeroporto Riviera del Corallo, il nuovo collegamento decollerà il prossimo 4 luglio con 2 frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì, e un’offerta di oltre 6.100 posti.\r\n\r\nQuella per Bordeaux non è l'unica novità del vettore spagnolo per Alghero, che dal 6 luglio 2025 sarà collegata anche con Firenze. Le due new entry si aggiungono così ai collegamenti storici per Verona e Torino.\r\n\r\nDall'aeroporto di Bari, il debutto su Bordeaux è invece programmato per il prossimo 31 maggio, sempre con 2 frequenze alla settimana, il martedì e il sabato, e un’offerta di oltre 15.400 posti. L'annuncio arriva a poche settimane di distanza dall’avvio di un'altra rotta internazionale che, dal prossimo luglio, collegherà la base operativa di Bari a Cefalonia, in Grecia.\r\n\r\nInaugurata  lo scorso luglio, la base operativa di Bari si prepara a chiudere un 2024 in netta crescita, con una previsione di circa 202.000 passeggeri trasportati (+34% vs 2023) su oltre 1.200 voli (+28% vs 2023).","post_title":"Volotea collegherà Alghero e Bari con Bordeaux nell'estate 2025","post_date":"2024-12-03T12:11:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733227881000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480218","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, indetta dalle Nazioni Unite dal 1981, il CAMeC – Centro d’Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, riconsegnato al pubblico il 5 ottobre con una veste rinnovata frutto della sinergia tra Comune e Fondazione Carispezia, aderisce alla iniziativa, che per il 2024 propone il tema Amplificare la leadership delle persone con disabilità per un futuro inclusivo e sostenibile.\r\n\r\nÈ l’occasione per visitare la nuova Accessibility Room, frutto di un importante progetto autonomo, per il quale nel 2022 il Comune della Spezia si è aggiudicato il bando PNRR relativo alla “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”. L’obiettivo di ampliare la comunicazione del proprio patrimonio, offrendo a tutti la possibilità di incontrarlo e comprenderlo in autonomia, ha appunto guidato l’intervento sviluppato dal CAMeC in questo ambito.\r\n\r\n«La città della Spezia è orgogliosa di celebrare la Giornata internazionale delle persone con disabilità  - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - rendendo disponibile per le visite la nuova Accessibility Room all’interno del CAMeC, uno spazio esclusivamente dedicato alle persone con disabilità. Questo progetto, realizzato grazie al bando PNRR vinto nel 2022, rappresenta un passo concreto verso l’eliminazione delle barriere fisiche e cognitive nei luoghi della cultura, rendendo il nostro patrimonio più accessibile a tutti. Il rinnovamento del CAMeC, frutto della preziosa collaborazione con la Fondazione Carispezia, ha trasformato il nostro Centro d’Arte Moderna e Contemporanea in un luogo ancora più accogliente e inclusivo. Questo grande lavoro di sinergia è motivo di orgoglio per la città e un esempio di come l’arte possa essere uno strumento per promuovere partecipazione e inclusione».\r\n\r\nL’intervento ha visto la realizzazione di un nuovo allestimento e la dotazione di strumenti aggiuntivi dedicati alla completa accessibilità e fruizione dei contenuti del museo: un portale web e una nuova funzionale APP specificatamente fruibili da parte delle diverse abilità, una postazione multimediale introduttiva, posta all’ingresso, la apposizione di segnali tattili plantari in prossimità delle scale e dei servizi, la realizzazione della nuova Accessibility Room, con il progetto Vedere ad occhi chiusi: percorso tattile per tutti.\r\n\r\nQuesto spazio dedicato permanente offre, con particolare riguardo a visitatori ipovedenti, non vedenti, con sordità e con difficoltà motorie, la possibilità di incontrare e conoscere un florilegio dal patrimonio del CAMeC, grazie ad apparato didascalico diversificato ed ampliato, che abbatte le barriere percettive e sensoriali. Le opere esposte sono 8, particolarmente adatte ad una fruizione inclusiva: esse si prestano in special modo ad una lettura tattile, agevole e gradevole per visitatori non vedenti o ipovedenti. Nel contempo, i 5 dipinti e le 3 sculture ben documentano la rilevanza delle raccolte del CAMeC, anche in ambito internazionale. L’opera più lontana nel tempo risale al 1949 e si deve a Renato Guttuso, vincitore del primo Premio Nazionale di Pittura “Golfo della Spezia”; è l’incipit del nucleo più antico delle collezioni del museo, che questa importante rassegna ha consegnato alla città.\r\n\r\nNon in ultima istanza, per tutti l’opportunità di vivere un’esperienza diversa di fruizione (che è approfondita con workshop mirati ed esperienze di visita dedicate), anche per il tramite di video ‘emozionali’, che consentono di addentrarsi nell’opera.","post_title":"Camec La Spezia, la nuova Accessibility Room per rendere fruibili a tutti i contenuti del Museo rinnovato","post_date":"2024-12-03T10:30:23+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733221823000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480196","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Via libera al master plan 2019-2035 per l’aeroporto di Milano Malpensa che permetterà allo scalo di crescere nei prossimi anni avviando tutte le opere previste all’interno del sedime dell’aeroporto.\r\n\r\nEnac e Sea hanno comunicato ieri la conclusione della procedura per l’accertamento della Conformità Urbanistica:  “La conclusione positiva dell'iter del Masterplan rappresenta un passaggio molto importante per l'Aeroporto di Milano Malpensa. - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea - Gli interventi infrastrutturali che verranno realizzati, sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale, porteranno a un ulteriore miglioramento dell'efficienza dello scalo con il conseguente effetto positivo sulla qualità dei servizi resi ai passeggeri\".\r\n\r\nIl Masterplan prevede la realizzazione per fasi di una serie di interventi che riguardano in particolare l’ampliamento del Terminal passeggeri, aree di sosta per gli aeromobili, miglioramenti del sistema piste con nuove taxyway e raccordi per migliorare l’efficienza operativa dello scalo; a questo si aggiungono nuove aree destinate a funzioni di scambio intermodale e modalità di trasporto innovative, la realizzazione di magazzini di seconda linea e altri servizi dedicati al cargo. Il piano di sviluppo autorizzato prevede così tutte le opere necessarie a gestire la domanda di traffico stimata in 40 milioni di passeggeri al 2035.\r\n\r\n“Il Masterplan – osserva il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta - consente di dotare uno dei principali scali italiani di un chiaro quadro pianificatorio e programmatico, definito non solo sulla base delle prospettive di sviluppo dell’aeroporto di Malpensa, ma anche in linea con il ruolo che lo stesso è chiamato a svolgere nell’ambito del Piano Nazionale degli Aeroporti in fase di finalizzazione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.\r\n\r\n ","post_title":"Milano Malpensa, via libera al master plan 2035: gli step della crescita","post_date":"2024-12-03T08:45:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733215522000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480168","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Dolomiti ha aperto un nuovo training center a Nogarole Rocca, in provincia di Verona, che si affianca alla prima storica struttura di training a Caselle di Sommacampagna, ormai inadeguata rispetto alle mutate esigenze di formazione del personale di volo che rimarrà operativa e verrà utilizzata per aumentare l’area di magazzino e stoccaggio.\r\n\r\nAd oggi infatti la compagnia del gruppo Lufthansa conta una flotta di 25 Embraer (da 122 o 108 posti) che presto salirà a quota 26: uno sviluppo importante e molto rapido che ha comportato un aumento esponenziale del personale di volo e di terra.\r\n\r\nIl nuovo training center contiene il mockup di una fusoliera di Embraer, lo stesso modello di aeromobile che viene utilizzato in volo, per rendere realistiche ed efficaci le simulazioni di bordo. Ci sarà inoltre una seconda area dedicata alla pratica di emergenza dotata di scivolo per gli sbarchi assistiti dei passeggeri in caso di atterraggio forzato.\r\n\r\nOltre alle due zone operative la struttura contiene spaziose aule di formazione, un angolo ristoro ed alcuni uffici per i formatori: uno spazio moderno, funzionale e confortevole per supportare nel migliore dei modi piloti e assistenti di volo.\r\n\r\n“La manutenzione continua degli aeromobili, la formazione ed il costante aggiornamento dei piloti e degli assistenti di volo sono gli strumenti fondamentali ed imprescindibili di ogni compagnia aerea per garantire i massimi livelli di sicurezza e benessere dei passeggeri e degli equipaggi - commenta il ceo della compagnia, Steffen Harbarth -. Insieme al simulatore di volo presso la Lat, il centro di formazione di Lufthansa a Francoforte, questo nuovo training center ci consente di mantenere alti gli standard di pratica e preparazione del nostro personale di volo: siamo molto fieri della realizzazione di questo progetto che conferma il nostro impegno nel monitoraggio continuo della qualità e della sicurezza dei nostri voli\".","post_title":"Air Dolomiti apre il secondo training center in provincia di Verona","post_date":"2024-12-02T11:14:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733138065000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480121","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rilancio internazionale da Palermo per Volotea che per l'estate 2025 amplia il network della base operativa siciliana con nuovi voli per Bilbao ed Heraklion.\r\n\r\nNel dettaglio, la rotta Palermo-Bilbao sarà operativa dal 12 aprile 2025 con due frequenze settimanali, il martedì e il sabato, offrendo più di 20.500 posti. Il collegamento verso Heraklion sarà, invece, disponibile a partire dall’8 luglio 2025 per l’intera stagione estiva, con una frequenza settimanale, il martedì, e un’offerta di 2.880 posti in vendita.\r\n\r\n\"Palermo rappresenta una città molto importante per i nostri obiettivi di crescita: qui abbiamo aperto la nostra seconda base operativa italiana nel marzo 2013 e da allora abbiamo sempre confermato il nostro impegno a livello locale. Ad oggi possiamo dire di aver trasportato complessivamente a Palermo oltre 5.2 milioni di passeggeri e ovviamente non vogliamo fermarci qui – ha commentato Valeria Rebasti, international market cirector di Volotea -. Le due nuove destinazioni internazionali per il prossimo anno ci permetteranno di favorire nuovi flussi turistici tra la Sicilia e il resto di Europa, per un totale di 20 collegamenti operati per il 2025, consolidando ulteriormente la nostra presenza sul territorio e supportando al contempo il turismo e lo sviluppo economico locale”.\r\n\r\nDa gennaio a ottobre, Volotea ha trasportato oltre 443.000 passeggeri da e per lo scalo palermitano (+15% rispetto al 2023): ora il vettore punta a chiudere il 2024 a Palermo trasportando circa 501.000 passeggeri, il che rappresenterebbe una crescita del +16% rispetto al 2023, con circa 3.200 voli e un’offerta complessiva in termini di capacità di quasi 543.000 posti.\r\n\r\n\"Volotea aumenta la sua offerta dallo scalo palermitano con due nuove rotte per la prossima stagione estiva 2025, confermando così la storica collaborazione con l’aeroporto internazionale Falcone e Borsellino - commenta Salvatore Burrafato, presidente di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo - Quest'anno la base Volotea di Palermo è cresciuta a doppia cifra in termini di viaggiatori trasportati, e questi nuovi collegamenti avranno certamente un impatto positivo sul territorio palermitano”.","post_title":"Volotea aggiunge due destinazioni internazionali all'estate da Palermo","post_date":"2024-12-02T08:50:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733129445000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480071","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è discusso anche di enoturismo alla BTO di Firenze. Il settore nel 2023 ha registrato un incremento del 18% e continuerà a crescere per i prossimi 5 anni ad un tasso del +12,9% annuo. Secondo l’indagine di Wine Tourism Hub, presentata in anteprima a BTO, il settore lamenta una carenza di competenze specifiche e risorse umane adeguate, tallone d’Achille dell’intero comparto.\r\n\r\nTra le potenzialità ancora inespresse emerge quella della digitalizzazione e dell’AI, con il 46% delle aziende che dichiara di essere sotto la sufficienza. Un gap che necessita di essere colmato al più presto, se si considera che - secondo la ricerca presentata da Roberta Garibaldi sull’utilizzo dell’IA nel travel - il 40,1% degli enoturisti italiani vorrebbe che questo nuovo strumento li aiutasse ad ottimizzare il percorso dei viaggi enogastronomici.\r\n\r\nInoltre, il 38,6% degli enoturisti ed il 34,5% del totale vorrebbe utilizzare l’AI per intercettare più facilmente esperienze enogastronomiche sostenibili o luoghi di produzione, mentre il 32% dei turisti la sfrutterebbe per suggerimenti personalizzati sulle destinazioni da visitare e le esperienze da provare prima e durante il soggiorno.\r\n\r\nNel corso della BTO si sono confrontati i maggiori esperti sul tema, tra cui Donatella Cinelli Colombini, fondatrice Movimento Turismo del Vino, Andrea Galanti, responsabile marketing AIS Toscana, è anche Giuseppe Salvini, Segretario Generale della Camera di Commercio di Firenze che ha presentato la ricerca sull’applicazione dell’Ai nel mondo del vino (dati Censis, Eurisko, Ismea). Dal focus emerge che il 30% delle cantine italiane valuta l’integrazione dell’IA in funzione della sostenibilità e dell’efficienza, mentre il 18% implementa tecnologie di IA per il migliorare la gestione agricola e la qualità del vino, ed il 12% per affinare strategie promozionali. In aumento la difficoltà delle aziende agricole a reperire personale: quasi una su due (il 47,9%) non riesce a trovare addetti nel settore, una tendenza cresciuta di ben 10 punti rispetto al 2021.","post_title":"Enoturismo e digitalizzazione, un gap da colmare per un settore in forte crescita","post_date":"2024-11-29T10:40:50+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1732876850000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480072","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480073\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alessandra Priante[/caption]\r\n\r\nOttimista il presidente di Enit Alessandra Priante che vede nel turismo italiano un vero motore di crescita. \r\n\r\nIl 2024 del turismo «è andato molto bene, si consolida una tendenza molto interessante: prima la maggior parte dei turisti in Italia erano italiani, ora sono diventati gli stranieri, ha detto il presidente di Enit, intervistata da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.\r\n\r\n«Non c'era mai stato un G7 sul settore, abbiamo fatto la storia. Quello di Firenze è stato un evento straordinario non solo per tutta l'accoglienza che il ministero ha anche organizzato a Firenze (la location è stata Palazzo Vecchio, ci sono state le visite agli Uffizi, c'è stato un meraviglioso side event su un treno storico diretto a Monteriggioni con lo chef Heinz Beck), ma anche perché ha introdotto l'intelligenza artificiale in maniera seria, a livello di coesione in politica internazionale”, ha ricordato Priante.\r\n\r\nIl turismo «è un settore economico e, come per tutti i settori economici, le decisioni vanno prese sulla base di buoni dati - ha aggiunto -. L'intelligenza artificiale ci consente, in una situazione in cui c'è molta disarmonia dei dati, di fare una sintesi, di leggere un trend o di entrare nel meccanismo predittivo che è fondamentale per il turismo».","post_title":"Priante (Enit): «L'intelligenza artificiale aiuterà la programmazione del turismo»","post_date":"2024-11-29T10:18:23+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732875503000]}]}}