29 March 2024

1698

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

BANCONISTA CON ESPERIENZA CERCASI PER APERTURA NUOVA AGENZIA IN PROVINCIA DI BOLOGNA.
SI RICHIEDE DISPONIBILITA’ IMMEDIATA.
PER INFORMAZIONI CONTATTARE: cell. 348 6412855 (sig.Stefano); 349 5245 924 (dr.ssa Gagliardi).


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 462660 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair archivia il mese di febbraio con 11,1 milioni di passeggeri trasportati, in crescita del 5% rispetto allo stesso mese del 2023 (quando i passeggeri erano stati 10,6 milioni), con un load factor del 92%, invariato rispetto a febbraio dello scorso anno. La low cost guidata da Michael O'Leary ha operato oltre 63.000 voli in febbraio, con 800 voli che sono stati cancellati a causa del conflitto Israele/Gaza. Nei 12 mesi a febbraio 2024, la compagnia aerea ha trasportato 182,6 milioni di passeggeri, in aumento del 9% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, con un load factor del 94%, in aumento di 1 punto base. Sempre a febbraio Ryanair ha inoltre dichiarato di aver cancellato 800 voli a causa del conflitto tra Israele e Gaza. La scorsa settimana la compagnia aerea ha dichiarato che prevede di trasportare da 198 a 200 milioni di passeggeri nell'anno finanziario a partire da aprile, in calo rispetto ai 205 milioni previsti in precedenza, dopo aver annunciato tagli all'operativo estivo a causa dei ritardi nelle consegne dei Boeing. La compagnia aerea avrebbe dovuto ricevere 57 aerei Boeing Max 8200 entro la fine di aprile, ma l'aggravarsi della crisi Boeing ha fatto sì che ne consegnerà solo 40 prima della fine di giugno.       [post_title] => Ryanair: 11,1 milioni di passeggeri a febbraio, in crescita del 5% [post_date] => 2024-03-04T09:52:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1709545926000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 461985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Capodanno cinese, anche conosciuto come Festa di Primavera, ha innescato "un nuovo ciclo di boom dei consumi". Lo scrive Xinhua, agenzia di stampa della Repubblica Popolare Cinese, ricordando che le vacanze ufficiali del Festival di Primavera di quest'anno sono durate dal 10 al 17 febbraio, un giorno in più rispetto agli anni precedenti. Gli otto giorni di vacanza hanno visto più persone in viaggio, più acquisti di articoli per le vacanze e più tempo di qualità trascorso in famiglia in attività ricreative. Secondo i dati del ministero della cultura e del turismo, durante le vacanze del Festival di Primavera sono stati effettuati 474 milioni di viaggi turistici, un aumento del 34,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e un aumento del 19% su base comparabile rispetto al periodo precedente il livello pandemico nel 2019. I turisti nazionali hanno speso in totale circa 632,69 miliardi di yuan (circa 89,07 miliardi di dollari), in aumento del 7,7% rispetto allo stesso periodo di vacanza del 2019. Dopo quattro anni, il Festival di Primavera è tornato a rappresentare il picco del consumo di viaggi globale. Secondo un rapporto pubblicato da Trip.com, gli ordini turistici in entrata e in uscita della Cina hanno entrambi superato lo stesso periodo del 2019, in particolare il turismo in entrata, che è aumentato del 48% rispetto al 2019. Secondo l'amministrazione nazionale per l'immigrazione, durante le vacanze sono state effettuate complessivamente 13,52 milioni di visite in entrata e in uscita. Il numero di visite medie giornaliere è stato di 1,69 milioni, un aumento di 2,8 volte rispetto allo stesso periodo festivo dell'anno scorso. [post_title] => Il turismo cinese riprende con il boom. 474 milioni di viaggi turistici [post_date] => 2024-02-21T10:54:06+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1708512846000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 461392 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È l’acqua il cuore di Qc Spa of Wonders: un progetto di benessere psico-fisico nel quale il valore rigenerante dell’acqua incontra l’attenzione per l’ospite insieme con la bellezza delle location, l'innovazione e l’aspetto gastronomico. Il tutto, immergendosi in una dimensione magica, grazie alla cura del design e del dettaglio. Il percorso imprenditoriale dei fratelli Saverio e Andrea Quadrio Curzio, che oggi sta crescendo in Italia e nel mondo, ha preso il via a Bormio. Le acque benefiche delle nove fonti termali della valle dello Stelvio sono note sin dall’antichità, quando consentivano una sosta rigenerante ai viaggiatori che dal sud al nord valicavano le montagne per scambiare conoscenze e merci. «Il periodo di maggior splendore delle terme di Bormio va dal 1500 al 1800 e corrisponde alla crescita del commercio tra quest’area dell’Italia, l’odierna Svizzera e il Trentino - racconta Stefano Leone, direttore di Qc Grand Hotel Bagni Nuovi -. Inizialmente c’era un ricovero per i viaggiatori affaticati ai Bagni Vecchi e solo nel 1863 venne costruito il Grand Hotel Bagni Nuovi. La struttura, realizzata nel sontuoso stile Liberty in voga al tempo, ospitava la borghesia e la créme de la créme dell'epoca. L’hotel visse un tempo di grande splendore sino alla fine degli anni ‘70 del Novecento, prima di iniziare un lento declino. Nel 1983 Pericle Quadrio Curzio acquistò dal comune le strutture dei Bagni Vecchi e Bagni Nuovi e nel 1998 i suoi figli Saverio e Andrea decisero di rendere l'acqua nuovamente protagonista. È nato così il modello Qc Spa of Wonders che è stato felicemente replicato in 11 strutture e continua a crescere, perché la ricerca di nuove, incantevoli locations, non si ferma mai». Al Qc Grand Hotel Bagni Nuovi di Bormio l’ospite viene accolto con la cortesia e disponibilità che viene insegnata ai dipendenti nei corsi di formazione. «Dopo il Covid il personale è diminuito, quindi sto lavorando per portare qui i lavoratori della zona - sottolinea Leone –. Qc offre tanta formazione al personale: qui si lavora 12 mesi all’anno. Ai Bagni Nuovi ho 80 dipendenti, oltre a 30 massaggiatori tra Bagni Nuovi e Bagni Vecchi».  La struttura è sorprendente, ricca di angoli inattesi e di eleganza. Ci si può fermare quanto si desidera. L’esperienza di benessere inizia quando si indossa l’accappatoio bianco di Qc e, in una piacevole comunanza, si accede agli spazi dell’area wellness. Le piscine con vista mozzafiato sono una delle caratteristiche delle strutture di Qc perché, come afferma Saverio Quadrio Curzio, «la grande attrattiva delle nostre location è generalmente la piscina all'aperto, che deve avere una bella vista, un bel panorama». A Qc Bagni Nuovi ci si può immergere nell’acqua calda ammirando le montagne innevate o si possono scoprire le strutture esterne, come il nuovissimo Bosco degli Dei, con la sua sauna affacciata sulle montagne, la piscina e le vasche. Si possono vivere tante esperienze di benessere e relax, visitare la nuovissima casa sull’albero o dedicarsi un aperitivo facendo una divertente pausa gastronomica. Perché il tempo vissuto nella Spa of Wonders significa anche accedere agli spazi ampi e curati dell’hotel, al salone con la sua ricca proposta di pranzo a buffet e di una cena più formale e raffinata per gustare pure i piatti tipici della zona.  «Questo è uno dei centri termali più grandi d'Europa e le affluenze sono importanti - aggiunge il direttore Leone -. L’esperienza termale viene vissuta dai circa 200 ospiti delle nostre 100 camere e dai 300/400 clienti che arrivano in giornata, anche per trarre beneficio dalle acque termali che salgono dal sottosuolo spinte dalla pressione e, grazie a una limitata presenza di radon, sono adatte a curare la pelle e benefiche per ossa e articolazioni. Il 2023 è stato un anno di grande crescita, dopo le difficoltà legate alla pandemia, quando tutti i centri Qc sono stati chiusi. Abbiamo avuto un inverno molto positivo con un bel ritorno anche di stranieri. L’affluenza segue i ponti e le vacanze: il periodo che va dall’Immacolata a Natale, Capodanno e l’Epifania è al 90% degli italiani, perché a Bormio ci sono molte seconde case di milanesi e di ospiti che vengono dalla Brianza e dalla zona di Como e Varese. Quindi l’affluenza italiana prosegue nei weekend o con soggiorni più brevi di una volta, mentre gli ospiti sono stranieri al 50% - 60% e provengono in particolare da Svizzera, Germania e Austria». [gallery ids="461395,461398,461396"] [post_title] => Qc Bormio: dove è nato un progetto internazionale fondato su acqua e benessere [post_date] => 2024-02-14T11:03:07+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1707908587000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 461433 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il carnevale di Viareggio è un'occasione importante che contribuisce alla diffusione della cultura locale nel mondo e rende la Toscana più attrattiva a livello turistico. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è intervenuto nei giorni scorsi a Viareggio  al conferimento del Burlamacco d’Oro alla Gialappa’s Band, il duo comico formato da Giorgio Gherarducci e Marco Santin. Il Burlamacco d’Oro edizione 2024 è stato consegnato alla Gialappa’s dal sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, alla presenza della presidente della Fondazione Carnevale, Marialina Marcucci. Tra gli ospiti, anche il creativo Antonio Ricci, cui andò l’edizione 2003 del Burlamacco d’Oro. Il presidente della Regione, prendendo spunto dal prestigioso premio, ha allargato la propria dichiarazione all’intera manifestazione e alla città: «Viareggio con il suo carnevale - commenta Giani - rappresenta un’immagine bella della Toscana. Un’immagine che ci collega a una Toscana che attraverso l’ironia e il sarcasmo, la battuta e la gioia di vivere, risulta attrattiva nel mondo. Dietro questi carri c’è tanta intelligenza, tecnologia, spirito creativo. Grazie al carnevale di Viareggio esce all’esterno un profilo alto della Toscana, terra unica in Italia e fuori d’Italia». Il Burlamacco d’Oro, parte integrante della storia del carnevale di Viareggio, è stato istituito nel 1998 ed è intitolato alla maschera simbolo della manifestazione, il Burlamacco, e destinato a quei personaggi maschili del mondo dello spettacolo e dei media i cui percorsi artistici richiamano le caratteristiche salienti del carnevale. [post_title] => Eugenio Giani: "Il Carnevale di Viareggio rende la Toscana attrattiva nel mondo" [post_date] => 2024-02-14T10:47:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1707907658000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 461382 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_461386" align="alignleft" width="300"] Uno scorcio dello Yellowsquare Roma[/caption] Il brand di ospitalità ibrida Yellowsquare chiude un ottimo 2023 registrando un fatturato di 14,4 milioni di euro, per un incremento del 37% rispetto all'anno precedente. Anche gli indicatori di redditività sono positivi con i margini operativi lordi, al netto dei canoni di affitto, attorno ai 6 milioni (ebitdar), mentre i ricavi totali per camera disponibili (trevpar) si sono attestati sui 198 euro. Ancora più importante, nel segmento degli hybrid, i ricavi totali per letto disponibile (trevpab), che hanno raggiunto i 47,12 euro. Yellowsquare oggi vanta un portfolio di tre strutture, situate nelle città di di Roma, Milano (da settembre 2021) e Firenze (da aprile 2022). A queste si aggiungerà nel 2025 una nuova struttura a Pisa. Nel corso del 2023, la compagnia ha ospitato più di 100 mila persone di età media di 24 anni, con nazionalità che coprono l’intero globo: Africa 1,6%; Asia: 9,1%; Europa 35,6%; Nord America 26,5%; Oceania 15,7%; Sud America 11,5%. Rilevante il dato sul gender, che si assesta a circa il 56% in femminile, 42% in maschile e circa il 2% in non binary. Scorporando i dati di fatturato, i servizi di alloggio hanno generato circa 11 milioni di euro, mentre il settore food and beverage ha contribuito per circa 3 milioni. Infine, i servizi laterali, come depositi bagagli, coworking, affitto spazi per eventi e mostre, e parrucchiere, rappresentano una piccola quota di 300 mila euro, "valida soprattutto come arricchimento dell’esperienza per il cliente", sottolinea una nota ufficiale.   [post_title] => Yellowsquare supera i 14 mln di ricavi con margini operativi lordi al netto degli affitti di 6 mln [post_date] => 2024-02-13T12:00:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1707825651000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 460075 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'isola di Anguilla sarà raggiungibile da St.Thomas (Isole Vergini Americane) con un nuovo collegamento diretto operato da Cape Air: dal prossimo 8 marzo la compagnia aerea effettuerà un volo giornaliero tra l'aeroporto internazionale Cyril E. King a St. Thomas e il Clayton J. Lloyd ad Anguilla. L'orario dei voli è ottimizzato per le coincidenze a St. Thomas. «Cape Air è presente nella regione dei Caraibi da oltre venticinque anni - ha dichiarato Linda Markham, presidente e ceo del vettore -. Una parte significativa della nostra attività è incentrata sul collegamento delle comunità insulari alle città hub e sul fornire un accesso conveniente ai voli sui nostri vettori partner». «Come ministro dell'Aviazione e del Turismo, mi fa molto piacere vedere il ripristino del servizio di Cape Air tra Anguilla e le Isole Vergini americane - ha sottolineato Haydn Hughes -. I legami tra Anguilla e le Isole Vergini americane sono profondi e non c'è dubbio che questo servizio sarà accolto con favore dagli anguillani per i loro spostamenti e da coloro che vogliono visitare le nostre rispettive destinazioni». Il commissario Joseph Boschulte, dipartimento del turismo delle Isole Vergini americane ha commentato: «Questo collegamento amplia la connettività regionale del nostro territorio e facilita gli spostamenti tra i paesi vicini in tutto il resto delle Antille».
Cape Air, che vola nei Caraibi dal 1998, opera con Cessna 402 da nove posti: Con i suoi hub caraibici a San Juan e St. Thomas, effettua più di 80 voli giornalieri per St. Thomas, St. Croix, Tortola, Vieques, Anguilla, Nevis, Mayaguez, Culebra e Virgin Gorda.   [post_title] => Anguilla: nuovo collegamento con l'isola di St. Thomas operato da Cape Air [post_date] => 2024-01-25T09:58:28+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1706176708000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 458556 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Numeri tutti in positivo per la Sac, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, per il periodo natalizio e nel bilancio di chiusura dell’anno 2023. Le proiezioni per fine anno indicano una crescita del +6,3% per i viaggiatori che raggiungeranno quota 10.735.700 rispetto ai 10.099.441 del 2022. E per il periodo delle festività natalizie e di fine anno, dal 22 dicembre al 7 gennaio, la stima è quella di 3.320 movimenti (rispetto ai 2.896 del 2022), di cui 2.210 nazionali e 1.110 internazionali, questi ultimi con un incremento del 42,67%.  Sono invece 505.000 i viaggiatori previsti che transiteranno nello scalo catanese, registrando un aumento del +13,8%. Di questi, 333.000 nazionali e 172.000 internazionali (+38% rispetto al 2022). Per lo scalo catanese, tra le destinazioni nazionali preferite si confermano, come nel precedente ponte, Roma Fiumicino, Milano Linate e Milano Malpensa. Malta, Tirana e Bucarest Otopeni, invece, sono le mete estere più scelte dai passeggeri con volato su Malta incrementato di circa il 30%, mentre per le altre 2 realtà, più che raddoppiato. Anche l’aeroporto di Comiso chiude l’anno con il segno positivo. Nonostante il numero dei passeggeri abbia subito una flessione rispetto al 2022 (-16,8%) ed è previsto in calo anche a dicembre, il 2023 è stato un anno in crescita in termini di spostamenti che, infatti, hanno registrato un + 4,19% con 3459 movimenti rispetto ai 3320 del 2022.  Solo nel mese di dicembre, inoltre, sono previsti 179 movimenti contro i 157 effettivi dello scorso anno, segnando un +14%. Per il periodo delle feste di Natale, si stima che saranno 94 i movimenti contro gli 82 del 2022 con un incremento del 14,63%. Di questi, 80 sono nazionali (+15,94%) e 14 internazionali (+7,69%). Il numero dei passeggeri previsti per il ponte è di 10740 contro i 11797 effettivi dello scorso anno (-8,96%), di cui 9480 di tipo nazionale (-11,47%) e 1260 internazionali (+15,7%). Secondo il nuovo rapporto dell’Aci - Airports Council International Europe, l’aeroporto di Catania si piazza al quarto posto in Europa per crescita del traffico passeggeri, rispetto al periodo pre-pandemico. Secondo i dati, lo scalo siciliano ha registrato un incremento del +17% rispetto all'ottobre 2019, tra gli aeroporti europei con un volume tra 10 e 25 milioni di passeggeri annui. «Dopo una fase complessa per il settore aeroportuale, dovuta all’impatto della pandemia sulla mobilità e sul turismo, questo risultato conferma la traiettoria di crescita del nostro aeroporto ed è frutto di una collaborazione positiva tra il nostro team, i partner del comparto e le autorità locali e nazionali - ha dichiarato Nico Torrisi, ad di Sac -. La Sicilia è più che una destinazione: è un luogo riconosciuto in tutto il mondo per la sua bellezza, cultura e autenticità. Il notevole incremento delle attività aeroportuali dimostra l’interesse dei viaggiatori e la fiducia riposta nella qualità e nella sicurezza dei servizi offerti ai passeggeri. Guardiamo al futuro con determinazione e continueremo a impegnarci per elevare gli standard e consolidare la nostra posizione come hub di riferimento».   [post_title] => Aeroporto di Catania sugli scudi: previsti 505.000 viaggiatori per le festività [post_date] => 2023-12-22T09:15:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1703236545000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 458058 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_458059" align="alignright" width="300"] Marianna Vetri, vicesindaco Urbino, Roberto Cioppi, assessore turismo Urbino, Carla Rossi, presidente guide turistiche Urbino[/caption] In un'atmosfera tra storia, impegno e prospettive future, un gruppo di giornalisti provenienti da diversi paesi europei è stato calorosamente accolto dalle autorità del comune di Pesaro Urbino e da Confesercenti Pesaro e Urbino. L'incontro è avvenuto nel contesto di una visita volta a evidenziare il significato dell’anno 2024, quando Pesaro assumerà il ruolo di Capitale italiana della cultura. Inoltre, è stato presentato l’ambizioso progetto che vede entrambe le città marchigiane candidate a diventare European Capital of Culture 2033. A guidare l'accoglienza ai giornalisti è stata Marianna Vetri, vicesindaco di Urbino, affiancata dall'assessore al turismo Roberto Cioppi e dalla presidente dell'associazione delle guide turistiche, Carla Rossi, e successivamente i giornalisti sono stato accolti a Pesaro da Daniele Vimini, assessore alla bellezza e vicesindaco della città costiera. «Per noi è di primaria importanza valorizzare la promozione del benessere, della cultura e dell'eccellente gastronomica del nostro territorio, partendo dall'agricoltura biologica, alla quale la nostra città ha dato origine» ha dichiarato il vicesindaco Vetri che ha inoltre sottolineato l'importanza dell’ubicazione di Urbino, tra il mare e le montagne e la sua qualità di vita molto elevata. «La candidatura a European Capital of Culture nel 2033, insieme a Pesaro, è vista come un'opportunità per valorizzare ulteriormente il nostro territorio, compreso il desiderio di ripristinare la ferrovia Faro-Urbino, per la quale stiamo lavorando in collaborazione con il ministero». Inserito nella lista del patrimonio mondiale Unesco dal 1998, in questi giorni la città di Raffaello celebra il venticinquesimo anniversario di tale riconoscimento. L'assessore al turismo, Roberto Cioppi, ha enfatizzato l'importanza del centro storico di Urbino che vanta un'armonia unica, essendo un luogo in cui si sovrappongono varie epoche. «Hanno giocato un ruolo cruciale i conti di Montefeltro nell'attrarre i grandi personaggi dell'epoca, e nel contribuire alla nascita dell'umanesimo, e poi questa è la città di Raffaello». Riguardo al prossimo anno, Carla Rossi ha annunciato una mostra evento di grande rilevanza, che presenterà opere di Federico Barocci, pittore di Urbino vissuto alla fine del 1500, provenienti da musei di tutto il mondo. La collaborazione tra il comune di Pesaro Urbino, città costiere come Fano e Confesercenti è evidente anche nel sostegno a Pesaro come Capitale Culturale d’Italia 2024 e nella candidatura delle due città per il 2033. «Negli ultimi anni, il nostro patrimonio artistico, culturale, ambientale ed enogastronomico viene gestito con la massima professionalità - ha affermato Cioppi che ha inoltre rilevato la crescente domanda per l'extralberghiero. - C’è sempre più richiesta per questo tipo di soggiorno, e molto focus sulla qualità attraverso la costruzione di spa e piscine, ci auspichiamo vedere sempre più imprenditori investire in questo senso». [post_title] => Da Pesaro, capitale italiana della cultura 2024, si guarda con Urbino al titolo europeo 2033 [post_date] => 2023-12-14T09:57:58+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1702547878000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457683 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Realizzare il sogno di bambini in situazioni di grave malattia; offrire maggiore connettività e più ampie opportunità di viaggio per tutti gli italiani. Per ricordare i grandi traguardi raggiunti, Ryanair conclude la celebrazione dei suoi 25 anni in Italia con uno volo speciale di beneficenza per “far volare i desideri” attraverso un’iniziativa realizzata in collaborazione con Make A Wish Italy. Il 4 dicembre un charity flight charterizzato è partito da Milano Bergamo verso Reus (Spagna) nei pressi di Tarragona la vivace cittadina di epoca romana, per raggiungere a PortAventura World e regalare a 20 bambini e alle loro famiglie una vacanza indimenticabile di tre giorni nel parco giochi di PortAventura e Ferrari Land. Una caccia al tesoro personalizzata ha intrattenuto grandi e piccini nel grande parco a tema sul mare, tra montagne russe all'avanguardia, giostre, scivoli d'acqua e spettacoli dal vivo. “La realizzazione di questo desiderio è la realizzazione di un progetto importante legato al progetto di Ryanair in Italia e dei suoi venticinque anni di attività sul nostro territorio. È la celebrazione dell’operatività di un quarto di secolo nel nostro paese che si è chiusa con un evento veramente speciale. L’Italia è uno dei tre più importanti mercati di Ryanair insieme a Spagna, Portogallo e UK/Ireland. Dal primo volo Londra-Treviso del maggio 1998 con 200 mila passeggeri trasportati, siamo passati ai 56 milioni di quest’anno. Oggi Ryanair opera in Italia su 29 aeroporti italiani con 17 basi. È la prima compagnia aerea italiana”, afferma Mauro Bolla, head of communication di Ryanair Italia, Albania, Cipro, Grecia e Romania. L’associazione Make A Wish Italy nasce nel 2004 da Sune e Fabio Frontani, lei presidente e co-fondatrice: “Grazie a Rayanair con cui siamo partner da cinque anni, abbiamo realizzato insieme tanti desideri e tanti altri da realizzare, la lista d’attesa è lunga. Vogliamo far vivere ai bambini giorni di divertimento e spensieratezza affinché acquisiscano nuove forze per affrontare la vita dopo il rientro. A PortAventura realizziamo un’altra magia, un regalo speciale con un’iniziativa che lascia un segno di positività anche in tutti noi”. “È bello fermarsi dalla nostra quotidianità, guardarsi attorno e accorgersi di chi ci circonda come i bambini, che sono il nostro futuro, soprattutto quando si tratta di bambini che hanno bisogno di sentire di più la nostra vicinanza e attenzione. Ringrazio tutti per aver aperto questa finestra di serenità. Felici di esserci messi a disposizione di Ryanair, il nostro cliente più importante, spesso citato per il suo approccio aggressivo nel business, che poi invece si riscopre di una sensibilità importante”, la conferma di Giacomo Cattaneo, direttore commerciale aviation di Sacbo. Make a wish nasce a Phoenix in Arizona nel 1980 da una famiglia con un bambino malato di leucemia che aveva espresso il desiderio di essere poliziotto per un giorno. Oggi sono 50 i paesi affiliati. “Da oltre 40 anni sono stati realizzati 550 mila desideri nel mondo, in Italia 2900. I desideri possono essere di 4 tipi, una crociera, un viaggio, conoscere un personaggio famoso, essere un personaggio per un giorno e tramite il passaparola tra genitori, ospedali e pubblicità si indirizzano i portatori di malattie gravi dai 3 ai 17 anni. Un progetto per far capire ai piccoli che tutto è possibile per aiutarli a far crescere la positività, psicologia utile alla guarigione. Da qui nascono i wish jouneys”, aggiunge Paola Bassino vicepresidente di Make a Wish Italia. [gallery ids="457704,457685,457705"]   [post_title] => Ryanair fa volare i desideri dei bambini: charity flight a PortAventura World [post_date] => 2023-12-07T13:20:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => aeroporto-di-bergamo [1] => charity-flight [2] => make-a-wish [3] => ryanair ) [post_tag_name] => Array ( [0] => aeroporto di Bergamo [1] => Charity Flight [2] => Make a Wish [3] => Ryanair ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701955221000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1698" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":87,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"462660","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nRyanair archivia il mese di febbraio con 11,1 milioni di passeggeri trasportati, in crescita del 5% rispetto allo stesso mese del 2023 (quando i passeggeri erano stati 10,6 milioni), con un load factor del 92%, invariato rispetto a febbraio dello scorso anno.\r\n\r\nLa low cost guidata da Michael O'Leary ha operato oltre 63.000 voli in febbraio, con 800 voli che sono stati cancellati a causa del conflitto Israele/Gaza.\r\n\r\nNei 12 mesi a febbraio 2024, la compagnia aerea ha trasportato 182,6 milioni di passeggeri, in aumento del 9% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, con un load factor del 94%, in aumento di 1 punto base.\r\n\r\n\r\nSempre a febbraio Ryanair ha inoltre dichiarato di aver cancellato 800 voli a causa del conflitto tra Israele e Gaza. La scorsa settimana la compagnia aerea ha dichiarato che prevede di trasportare da 198 a 200 milioni di passeggeri nell'anno finanziario a partire da aprile, in calo rispetto ai 205 milioni previsti in precedenza, dopo aver annunciato tagli all'operativo estivo a causa dei ritardi nelle consegne dei Boeing.\r\n\r\nLa compagnia aerea avrebbe dovuto ricevere 57 aerei Boeing Max 8200 entro la fine di aprile, ma l'aggravarsi della crisi Boeing ha fatto sì che ne consegnerà solo 40 prima della fine di giugno.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n \r\n ","post_title":"Ryanair: 11,1 milioni di passeggeri a febbraio, in crescita del 5%","post_date":"2024-03-04T09:52:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1709545926000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"461985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Capodanno cinese, anche conosciuto come Festa di Primavera, ha innescato \"un nuovo ciclo di boom dei consumi\". Lo scrive Xinhua, agenzia di stampa della Repubblica Popolare Cinese, ricordando che le vacanze ufficiali del Festival di Primavera di quest'anno sono durate dal 10 al 17 febbraio, un giorno in più rispetto agli anni precedenti. Gli otto giorni di vacanza hanno visto più persone in viaggio, più acquisti di articoli per le vacanze e più tempo di qualità trascorso in famiglia in attività ricreative.\r\n\r\nSecondo i dati del ministero della cultura e del turismo, durante le vacanze del Festival di Primavera sono stati effettuati 474 milioni di viaggi turistici, un aumento del 34,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e un aumento del 19% su base comparabile rispetto al periodo precedente il livello pandemico nel 2019.\r\n\r\nI turisti nazionali hanno speso in totale circa 632,69 miliardi di yuan (circa 89,07 miliardi di dollari), in aumento del 7,7% rispetto allo stesso periodo di vacanza del 2019.\r\n\r\nDopo quattro anni, il Festival di Primavera è tornato a rappresentare il picco del consumo di viaggi globale. Secondo un rapporto pubblicato da Trip.com, gli ordini turistici in entrata e in uscita della Cina hanno entrambi superato lo stesso periodo del 2019, in particolare il turismo in entrata, che è aumentato del 48% rispetto al 2019.\r\n\r\nSecondo l'amministrazione nazionale per l'immigrazione, durante le vacanze sono state effettuate complessivamente 13,52 milioni di visite in entrata e in uscita. Il numero di visite medie giornaliere è stato di 1,69 milioni, un aumento di 2,8 volte rispetto allo stesso periodo festivo dell'anno scorso.","post_title":"Il turismo cinese riprende con il boom. 474 milioni di viaggi turistici","post_date":"2024-02-21T10:54:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1708512846000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"461392","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È l’acqua il cuore di Qc Spa of Wonders: un progetto di benessere psico-fisico nel quale il valore rigenerante dell’acqua incontra l’attenzione per l’ospite insieme con la bellezza delle location, l'innovazione e l’aspetto gastronomico. Il tutto, immergendosi in una dimensione magica, grazie alla cura del design e del dettaglio. Il percorso imprenditoriale dei fratelli Saverio e Andrea Quadrio Curzio, che oggi sta crescendo in Italia e nel mondo, ha preso il via a Bormio. Le acque benefiche delle nove fonti termali della valle dello Stelvio sono note sin dall’antichità, quando consentivano una sosta rigenerante ai viaggiatori che dal sud al nord valicavano le montagne per scambiare conoscenze e merci. \r\n«Il periodo di maggior splendore delle terme di Bormio va dal 1500 al 1800 e corrisponde alla crescita del commercio tra quest’area dell’Italia, l’odierna Svizzera e il Trentino - racconta Stefano Leone, direttore di Qc Grand Hotel Bagni Nuovi -. Inizialmente c’era un ricovero per i viaggiatori affaticati ai Bagni Vecchi e solo nel 1863 venne costruito il Grand Hotel Bagni Nuovi. La struttura, realizzata nel sontuoso stile Liberty in voga al tempo, ospitava la borghesia e la créme de la créme dell'epoca. L’hotel visse un tempo di grande splendore sino alla fine degli anni ‘70 del Novecento, prima di iniziare un lento declino. Nel 1983 Pericle Quadrio Curzio acquistò dal comune le strutture dei Bagni Vecchi e Bagni Nuovi e nel 1998 i suoi figli Saverio e Andrea decisero di rendere l'acqua nuovamente protagonista. È nato così il modello Qc Spa of Wonders che è stato felicemente replicato in 11 strutture e continua a crescere, perché la ricerca di nuove, incantevoli locations, non si ferma mai». \r\nAl Qc Grand Hotel Bagni Nuovi di Bormio l’ospite viene accolto con la cortesia e disponibilità che viene insegnata ai dipendenti nei corsi di formazione. «Dopo il Covid il personale è diminuito, quindi sto lavorando per portare qui i lavoratori della zona - sottolinea Leone –. Qc offre tanta formazione al personale: qui si lavora 12 mesi all’anno. Ai Bagni Nuovi ho 80 dipendenti, oltre a 30 massaggiatori tra Bagni Nuovi e Bagni Vecchi».  \r\nLa struttura è sorprendente, ricca di angoli inattesi e di eleganza. Ci si può fermare quanto si desidera. L’esperienza di benessere inizia quando si indossa l’accappatoio bianco di Qc e, in una piacevole comunanza, si accede agli spazi dell’area wellness. Le piscine con vista mozzafiato sono una delle caratteristiche delle strutture di Qc perché, come afferma Saverio Quadrio Curzio, «la grande attrattiva delle nostre location è generalmente la piscina all'aperto, che deve avere una bella vista, un bel panorama». \r\nA Qc Bagni Nuovi ci si può immergere nell’acqua calda ammirando le montagne innevate o si possono scoprire le strutture esterne, come il nuovissimo Bosco degli Dei, con la sua sauna affacciata sulle montagne, la piscina e le vasche. Si possono vivere tante esperienze di benessere e relax, visitare la nuovissima casa sull’albero o dedicarsi un aperitivo facendo una divertente pausa gastronomica. Perché il tempo vissuto nella Spa of Wonders significa anche accedere agli spazi ampi e curati dell’hotel, al salone con la sua ricca proposta di pranzo a buffet e di una cena più formale e raffinata per gustare pure i piatti tipici della zona.  \r\n«Questo è uno dei centri termali più grandi d'Europa e le affluenze sono importanti - aggiunge il direttore Leone -. L’esperienza termale viene vissuta dai circa 200 ospiti delle nostre 100 camere e dai 300/400 clienti che arrivano in giornata, anche per trarre beneficio dalle acque termali che salgono dal sottosuolo spinte dalla pressione e, grazie a una limitata presenza di radon, sono adatte a curare la pelle e benefiche per ossa e articolazioni. Il 2023 è stato un anno di grande crescita, dopo le difficoltà legate alla pandemia, quando tutti i centri Qc sono stati chiusi. Abbiamo avuto un inverno molto positivo con un bel ritorno anche di stranieri. L’affluenza segue i ponti e le vacanze: il periodo che va dall’Immacolata a Natale, Capodanno e l’Epifania è al 90% degli italiani, perché a Bormio ci sono molte seconde case di milanesi e di ospiti che vengono dalla Brianza e dalla zona di Como e Varese. Quindi l’affluenza italiana prosegue nei weekend o con soggiorni più brevi di una volta, mentre gli ospiti sono stranieri al 50% - 60% e provengono in particolare da Svizzera, Germania e Austria».\r\n[gallery ids=\"461395,461398,461396\"]","post_title":"Qc Bormio: dove è nato un progetto internazionale fondato su acqua e benessere","post_date":"2024-02-14T11:03:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1707908587000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"461433","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il carnevale di Viareggio è un'occasione importante che contribuisce alla diffusione della cultura locale nel mondo e rende la Toscana più attrattiva a livello turistico.\r\nIl presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è intervenuto nei giorni scorsi a Viareggio  al conferimento del Burlamacco d’Oro alla Gialappa’s Band, il duo comico formato da Giorgio Gherarducci e Marco Santin.\r\n\r\nIl Burlamacco d’Oro edizione 2024 è stato consegnato alla Gialappa’s dal sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, alla presenza della presidente della Fondazione Carnevale, Marialina Marcucci. Tra gli ospiti, anche il creativo Antonio Ricci, cui andò l’edizione 2003 del Burlamacco d’Oro.\r\n\r\nIl presidente della Regione, prendendo spunto dal prestigioso premio, ha allargato la propria dichiarazione all’intera manifestazione e alla città: «Viareggio con il suo carnevale - commenta Giani - rappresenta un’immagine bella della Toscana. Un’immagine che ci collega a una Toscana che attraverso l’ironia e il sarcasmo, la battuta e la gioia di vivere, risulta attrattiva nel mondo. Dietro questi carri c’è tanta intelligenza, tecnologia, spirito creativo. Grazie al carnevale di Viareggio esce all’esterno un profilo alto della Toscana, terra unica in Italia e fuori d’Italia».\r\n\r\nIl Burlamacco d’Oro, parte integrante della storia del carnevale di Viareggio, è stato istituito nel 1998 ed è intitolato alla maschera simbolo della manifestazione, il Burlamacco, e destinato a quei personaggi maschili del mondo dello spettacolo e dei media i cui percorsi artistici richiamano le caratteristiche salienti del carnevale.","post_title":"Eugenio Giani: \"Il Carnevale di Viareggio rende la Toscana attrattiva nel mondo\"","post_date":"2024-02-14T10:47:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1707907658000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"461382","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_461386\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio dello Yellowsquare Roma[/caption]\r\n\r\nIl brand di ospitalità ibrida Yellowsquare chiude un ottimo 2023 registrando un fatturato di 14,4 milioni di euro, per un incremento del 37% rispetto all'anno precedente. Anche gli indicatori di redditività sono positivi con i margini operativi lordi, al netto dei canoni di affitto, attorno ai 6 milioni (ebitdar), mentre i ricavi totali per camera disponibili (trevpar) si sono attestati sui 198 euro. Ancora più importante, nel segmento degli hybrid, i ricavi totali per letto disponibile (trevpab), che hanno raggiunto i 47,12 euro.\r\nYellowsquare oggi vanta un portfolio di tre strutture, situate nelle città di di Roma, Milano (da settembre 2021) e Firenze (da aprile 2022). A queste si aggiungerà nel 2025 una nuova struttura a Pisa. Nel corso del 2023, la compagnia ha ospitato più di 100 mila persone di età media di 24 anni, con nazionalità che coprono l’intero globo: Africa 1,6%; Asia: 9,1%; Europa 35,6%; Nord America 26,5%; Oceania 15,7%; Sud America 11,5%. Rilevante il dato sul gender, che si assesta a circa il 56% in femminile, 42% in maschile e circa il 2% in non binary.\r\n\r\nScorporando i dati di fatturato, i servizi di alloggio hanno generato circa 11 milioni di euro, mentre il settore food and beverage ha contribuito per circa 3 milioni. Infine, i servizi laterali, come depositi bagagli, coworking, affitto spazi per eventi e mostre, e parrucchiere, rappresentano una piccola quota di 300 mila euro, \"valida soprattutto come arricchimento dell’esperienza per il cliente\", sottolinea una nota ufficiale.\r\n\r\n ","post_title":"Yellowsquare supera i 14 mln di ricavi con margini operativi lordi al netto degli affitti di 6 mln","post_date":"2024-02-13T12:00:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1707825651000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"460075","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'isola di Anguilla sarà raggiungibile da St.Thomas (Isole Vergini Americane) con un nuovo collegamento diretto operato da Cape Air: dal prossimo 8 marzo la compagnia aerea effettuerà un volo giornaliero tra l'aeroporto internazionale Cyril E. King a St. Thomas e il Clayton J. Lloyd ad Anguilla. L'orario dei voli è ottimizzato per le coincidenze a St. Thomas.\r\n\r\n«Cape Air è presente nella regione dei Caraibi da oltre venticinque anni - ha dichiarato Linda Markham, presidente e ceo del vettore -. Una parte significativa della nostra attività è incentrata sul collegamento delle comunità insulari alle città hub e sul fornire un accesso conveniente ai voli sui nostri vettori partner».\r\n\r\n«Come ministro dell'Aviazione e del Turismo, mi fa molto piacere vedere il ripristino del servizio di Cape Air tra Anguilla e le Isole Vergini americane - ha sottolineato Haydn Hughes -. I legami tra Anguilla e le Isole Vergini americane sono profondi e non c'è dubbio che questo servizio sarà accolto con favore dagli anguillani per i loro spostamenti e da coloro che vogliono visitare le nostre rispettive destinazioni».\r\n\r\nIl commissario Joseph Boschulte, dipartimento del turismo delle Isole Vergini americane ha commentato: «Questo collegamento amplia la connettività regionale del nostro territorio e facilita gli spostamenti tra i paesi vicini in tutto il resto delle Antille».
Cape Air, che vola nei Caraibi dal 1998, opera con Cessna 402 da nove posti: Con i suoi hub caraibici a San Juan e St. Thomas, effettua più di 80 voli giornalieri per St. Thomas, St. Croix, Tortola, Vieques, Anguilla, Nevis, Mayaguez, Culebra e Virgin Gorda.\r\n\r\n ","post_title":"Anguilla: nuovo collegamento con l'isola di St. Thomas operato da Cape Air","post_date":"2024-01-25T09:58:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1706176708000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"458556","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Numeri tutti in positivo per la Sac, società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso, per il periodo natalizio e nel bilancio di chiusura dell’anno 2023. Le proiezioni per fine anno indicano una crescita del +6,3% per i viaggiatori che raggiungeranno quota 10.735.700 rispetto ai 10.099.441 del 2022.\r\n\r\nE per il periodo delle festività natalizie e di fine anno, dal 22 dicembre al 7 gennaio, la stima è quella di 3.320 movimenti (rispetto ai 2.896 del 2022), di cui 2.210 nazionali e 1.110 internazionali, questi ultimi con un incremento del 42,67%.  Sono invece 505.000 i viaggiatori previsti che transiteranno nello scalo catanese, registrando un aumento del +13,8%. Di questi, 333.000 nazionali e 172.000 internazionali (+38% rispetto al 2022).\r\n\r\nPer lo scalo catanese, tra le destinazioni nazionali preferite si confermano, come nel precedente ponte, Roma Fiumicino, Milano Linate e Milano Malpensa. Malta, Tirana e Bucarest Otopeni, invece, sono le mete estere più scelte dai passeggeri con volato su Malta incrementato di circa il 30%, mentre per le altre 2 realtà, più che raddoppiato.\r\n\r\nAnche l’aeroporto di Comiso chiude l’anno con il segno positivo. Nonostante il numero dei passeggeri abbia subito una flessione rispetto al 2022 (-16,8%) ed è previsto in calo anche a dicembre, il 2023 è stato un anno in crescita in termini di spostamenti che, infatti, hanno registrato un + 4,19% con 3459 movimenti rispetto ai 3320 del 2022.  Solo nel mese di dicembre, inoltre, sono previsti 179 movimenti contro i 157 effettivi dello scorso anno, segnando un +14%.\r\n\r\nPer il periodo delle feste di Natale, si stima che saranno 94 i movimenti contro gli 82 del 2022 con un incremento del 14,63%. Di questi, 80 sono nazionali (+15,94%) e 14 internazionali (+7,69%). Il numero dei passeggeri previsti per il ponte è di 10740 contro i 11797 effettivi dello scorso anno (-8,96%), di cui 9480 di tipo nazionale (-11,47%) e 1260 internazionali (+15,7%).\r\n\r\nSecondo il nuovo rapporto dell’Aci - Airports Council International Europe, l’aeroporto di Catania si piazza al quarto posto in Europa per crescita del traffico passeggeri, rispetto al periodo pre-pandemico. Secondo i dati, lo scalo siciliano ha registrato un incremento del +17% rispetto all'ottobre 2019, tra gli aeroporti europei con un volume tra 10 e 25 milioni di passeggeri annui.\r\n«Dopo una fase complessa per il settore aeroportuale, dovuta all’impatto della pandemia sulla mobilità e sul turismo, questo risultato conferma la traiettoria di crescita del nostro aeroporto ed è frutto di una collaborazione positiva tra il nostro team, i partner del comparto e le autorità locali e nazionali - ha dichiarato Nico Torrisi, ad di Sac -. La Sicilia è più che una destinazione: è un luogo riconosciuto in tutto il mondo per la sua bellezza, cultura e autenticità. Il notevole incremento delle attività aeroportuali dimostra l’interesse dei viaggiatori e la fiducia riposta nella qualità e nella sicurezza dei servizi offerti ai passeggeri. Guardiamo al futuro con determinazione e continueremo a impegnarci per elevare gli standard e consolidare la nostra posizione come hub di riferimento».\r\n ","post_title":"Aeroporto di Catania sugli scudi: previsti 505.000 viaggiatori per le festività","post_date":"2023-12-22T09:15:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1703236545000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"458058","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_458059\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Marianna Vetri, vicesindaco Urbino, Roberto Cioppi, assessore turismo Urbino, Carla Rossi, presidente guide turistiche Urbino[/caption]\r\n\r\nIn un'atmosfera tra storia, impegno e prospettive future, un gruppo di giornalisti provenienti da diversi paesi europei è stato calorosamente accolto dalle autorità del comune di Pesaro Urbino e da Confesercenti Pesaro e Urbino. L'incontro è avvenuto nel contesto di una visita volta a evidenziare il significato dell’anno 2024, quando Pesaro assumerà il ruolo di Capitale italiana della cultura. Inoltre, è stato presentato l’ambizioso progetto che vede entrambe le città marchigiane candidate a diventare European Capital of Culture 2033.\r\n\r\nA guidare l'accoglienza ai giornalisti è stata Marianna Vetri, vicesindaco di Urbino, affiancata dall'assessore al turismo Roberto Cioppi e dalla presidente dell'associazione delle guide turistiche, Carla Rossi, e successivamente i giornalisti sono stato accolti a Pesaro da Daniele Vimini, assessore alla bellezza e vicesindaco della città costiera.\r\n\r\n«Per noi è di primaria importanza valorizzare la promozione del benessere, della cultura e dell'eccellente gastronomica del nostro territorio, partendo dall'agricoltura biologica, alla quale la nostra città ha dato origine» ha dichiarato il vicesindaco Vetri che ha inoltre sottolineato l'importanza dell’ubicazione di Urbino, tra il mare e le montagne e la sua qualità di vita molto elevata. «La candidatura a European Capital of Culture nel 2033, insieme a Pesaro, è vista come un'opportunità per valorizzare ulteriormente il nostro territorio, compreso il desiderio di ripristinare la ferrovia Faro-Urbino, per la quale stiamo lavorando in collaborazione con il ministero».\r\n\r\nInserito nella lista del patrimonio mondiale Unesco dal 1998, in questi giorni la città di Raffaello celebra il venticinquesimo anniversario di tale riconoscimento. L'assessore al turismo, Roberto Cioppi, ha enfatizzato l'importanza del centro storico di Urbino che vanta un'armonia unica, essendo un luogo in cui si sovrappongono varie epoche. «Hanno giocato un ruolo cruciale i conti di Montefeltro nell'attrarre i grandi personaggi dell'epoca, e nel contribuire alla nascita dell'umanesimo, e poi questa è la città di Raffaello». Riguardo al prossimo anno, Carla Rossi ha annunciato una mostra evento di grande rilevanza, che presenterà opere di Federico Barocci, pittore di Urbino vissuto alla fine del 1500, provenienti da musei di tutto il mondo.\r\n\r\nLa collaborazione tra il comune di Pesaro Urbino, città costiere come Fano e Confesercenti è evidente anche nel sostegno a Pesaro come Capitale Culturale d’Italia 2024 e nella candidatura delle due città per il 2033. «Negli ultimi anni, il nostro patrimonio artistico, culturale, ambientale ed enogastronomico viene gestito con la massima professionalità - ha affermato Cioppi che ha inoltre rilevato la crescente domanda per l'extralberghiero. - C’è sempre più richiesta per questo tipo di soggiorno, e molto focus sulla qualità attraverso la costruzione di spa e piscine, ci auspichiamo vedere sempre più imprenditori investire in questo senso».","post_title":"Da Pesaro, capitale italiana della cultura 2024, si guarda con Urbino al titolo europeo 2033","post_date":"2023-12-14T09:57:58+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1702547878000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457683","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Realizzare il sogno di bambini in situazioni di grave malattia; offrire maggiore connettività e più ampie opportunità di viaggio per tutti gli italiani. Per ricordare i grandi traguardi raggiunti, Ryanair conclude la celebrazione dei suoi 25 anni in Italia con uno volo speciale di beneficenza per “far volare i desideri” attraverso un’iniziativa realizzata in collaborazione con Make A Wish Italy.\r\n\r\nIl 4 dicembre un charity flight charterizzato è partito da Milano Bergamo verso Reus (Spagna) nei pressi di Tarragona la vivace cittadina di epoca romana, per raggiungere a PortAventura World e regalare a 20 bambini e alle loro famiglie una vacanza indimenticabile di tre giorni nel parco giochi di PortAventura e Ferrari Land. Una caccia al tesoro personalizzata ha intrattenuto grandi e piccini nel grande parco a tema sul mare, tra montagne russe all'avanguardia, giostre, scivoli d'acqua e spettacoli dal vivo.\r\n\r\n“La realizzazione di questo desiderio è la realizzazione di un progetto importante legato al progetto di Ryanair in Italia e dei suoi venticinque anni di attività sul nostro territorio. È la celebrazione dell’operatività di un quarto di secolo nel nostro paese che si è chiusa con un evento veramente speciale. L’Italia è uno dei tre più importanti mercati di Ryanair insieme a Spagna, Portogallo e UK/Ireland. Dal primo volo Londra-Treviso del maggio 1998 con 200 mila passeggeri trasportati, siamo passati ai 56 milioni di quest’anno. Oggi Ryanair opera in Italia su 29 aeroporti italiani con 17 basi. È la prima compagnia aerea italiana”, afferma Mauro Bolla, head of communication di Ryanair Italia, Albania, Cipro, Grecia e Romania.\r\n\r\nL’associazione Make A Wish Italy nasce nel 2004 da Sune e Fabio Frontani, lei presidente e co-fondatrice: “Grazie a Rayanair con cui siamo partner da cinque anni, abbiamo realizzato insieme tanti desideri e tanti altri da realizzare, la lista d’attesa è lunga. Vogliamo far vivere ai bambini giorni di divertimento e spensieratezza affinché acquisiscano nuove forze per affrontare la vita dopo il rientro. A PortAventura realizziamo un’altra magia, un regalo speciale con un’iniziativa che lascia un segno di positività anche in tutti noi”.\r\n\r\n“È bello fermarsi dalla nostra quotidianità, guardarsi attorno e accorgersi di chi ci circonda come i bambini, che sono il nostro futuro, soprattutto quando si tratta di bambini che hanno bisogno di sentire di più la nostra vicinanza e attenzione. Ringrazio tutti per aver aperto questa finestra di serenità. Felici di esserci messi a disposizione di Ryanair, il nostro cliente più importante, spesso citato per il suo approccio aggressivo nel business, che poi invece si riscopre di una sensibilità importante”, la conferma di Giacomo Cattaneo, direttore commerciale aviation di Sacbo.\r\n\r\nMake a wish nasce a Phoenix in Arizona nel 1980 da una famiglia con un bambino malato di leucemia che aveva espresso il desiderio di essere poliziotto per un giorno. Oggi sono 50 i paesi affiliati.\r\n\r\n“Da oltre 40 anni sono stati realizzati 550 mila desideri nel mondo, in Italia 2900. I desideri possono essere di 4 tipi, una crociera, un viaggio, conoscere un personaggio famoso, essere un personaggio per un giorno e tramite il passaparola tra genitori, ospedali e pubblicità si indirizzano i portatori di malattie gravi dai 3 ai 17 anni. Un progetto per far capire ai piccoli che tutto è possibile per aiutarli a far crescere la positività, psicologia utile alla guarigione. Da qui nascono i wish jouneys”, aggiunge Paola Bassino vicepresidente di Make a Wish Italia.\r\n\r\n[gallery ids=\"457704,457685,457705\"]\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair fa volare i desideri dei bambini: charity flight a PortAventura World","post_date":"2023-12-07T13:20:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["aeroporto-di-bergamo","charity-flight","make-a-wish","ryanair"],"post_tag_name":["aeroporto di Bergamo","Charity Flight","Make a Wish","Ryanair"]},"sort":[1701955221000]}]}}

Lascia un commento