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20 febbraio 2012 10:10
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Esperta contabile, responsabile amministrativa e del personale, esperienza pluriennale studi commercialisti e tour operator, offresi per lavoro full time in Roma. Max serietà e professionalità. Disponibilità immediata.Tel. 339 4389023, Antonella.
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[post_content] => Norwegian ha aperto le vendite dei voli per la stagione invernale 2025-26: «Quest'inverno le nostre rotte invernali per Tromsø e Rovaniemi sono state molto richieste e continueremo a volare su queste tratte anche durante la prossima winter. Inoltre, stiamo aprendo le prenotazioni per i biglietti verso le capitali nordiche e altre città regionali» afferma Magnus Thome Maursund, chief commercial officer della compagnia.
Oltre alle rotte per Tromsø e Rovaniemi, Norwegian continuerà a effettuare collegamenti diretti tra il Regno Unito - da Londra Gatwick - a Copenaghen, Stoccolma, Oslo, Helsinki, Trondheim, Bergen e Stavanger; e da Manchester a Copenaghen, Oslo, Stavanger, Bergen e Tromsø. Nel 2024 Londra è stata la destinazione più popolare di tutto il network Norwegian al di fuori dei Paesi nordici.
Norwegian opera anche rotte dirette da Dublino a e da Oslo, e tra Edimburgo e Copenaghen, Stoccolma e Oslo.
Complessivamente per l'inverno 2025-26 il vettore offre un totale di 159 rotte verso 82 destinazioni, cui se ne aggiungeranno di nuove più avanti. Tra poche settimane inizierà invece l'operativo estivo con oltre 340 rotte verso più di 120 destinazioni, tra cui nuove rotte tra Ålesund e Londra Gatwick e tra Newcastle e Copenhagen.
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Secondo i più recenti dati diffusi dall'Egyptian Cabinet’s Media Center, il numero di visitatori internazionali ha registrato un aumento altrettanto significativo, passando da 9,9 milioni di turisti nel 2014 a 15,8 milioni nel 2024, per una crescita del +59,6%.
Numeri che spianano la strada della destinazione verso il raggiungimento dell'ambizioso obiettivo di attrarre 30 milioni di turisti entro il 2032, posizionandosi come destinazione turistica leader a livello mondiale.
Nell'ambito della strategia nazionale per il turismo, l'Egitto ha introdotto diversi incentivi agli investimenti per stimolare il settore, e per ottimizzare le opportunità di investimento, il governo sta lavorando alla creazione di una Banca delle opportunità di investimento, che rilascerà una mappa completa degli investimenti nel settore. Questa iniziativa mira a promuovere le opportunità di investimento sia a livello locale che internazionale, garantendo una crescita sostenibile del settore. A gennaio 2025, erano già state elencate 156 opportunità di investimento nel settore turistico.
Prosegue, nel frattempo, l'impegno volto a diversificare l'offerta turistica egiziana, per attrarre un target più ampio di viaggiatori. Una delle aree principali di interesse è quella legata al Nilo, con progetti per aumentare la capacità alberghiera fino a 25.000 camere entro il 2030.
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Dal Sanzio, almeno fino al prossimo ottobre, si potranno raggiungere Milano, Roma e Napoli dopo che è arrivata la proroga dei voli di continuità, operati da SkyAlps (subentrata dopo l'addio anticipato di Aeroitalia). Una fase transitoria, mentre si attende il nuovo bando. «Dovrebbe essere in primavera - precisa l'amministratore delegato e direttore generale dell’International Airport di Ancona, Alexander D'Orsogna ripreso da Rai News -, quindi speriamo di avere, entro la fine dell'anno, la nuova compagnia che si aggiudicherà questi voli. Dovrà essere capace di renderli stabili e sostenibili nei prossimi anni».
Milano è il volo di continuità che va meglio: circa trenta passeggeri a tratta, tasso di riempimento al 40%. «Se servano maggiori risorse sul nuovo bando non sta a me dirlo» afferma l'ad, che si espone invece sul volo per Roma: va anticipato per permettere l'andata e ritorno. Sulle tratte internazionali, il punto fermo è Monaco, che collega Ancona col resto del mondo.
Ma ci sono novità in fieri: «Quest'anno aggiungeremo più voli verso Catania e verso Bruxelles, Cracovia e Dusseldorf. Stiamo lavorando anche a nuove rotte. La più probabile? Madrid. Ma potrebbero esserci anche altre sorprese».
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[post_content] => Consolidamento dell'offerta. E' questa la chiave con cui leggere il 2024 del gruppo Nicolaus, che ha saputo comunque raggiungere gli obiettivi dichiarati, toccando quota 158 milioni di euro di fatturato aggregato: appena 2 milioni sotto il livello stimato lo scorso novembre e in crescita di circa il 5% rispetto al 2023. «Un risultato importante per noi, ancora di più se si considera che quello scorso è stato un esercizio durante il quale abbiamo deciso di accantonare destinazioni e prodotti non affini al nostro attuale posizionamento. E ciò al fine di concentrare gli sforzi sul nostro core, in termini di brand, di offerta e di importanti novità di gestione – spiega l’a.d. della compagnia, Giuseppe Pagliara -. Mi riferisco, per esempio, al pugliese Valtur Baia del Gusmay introdotto giusto l’anno scorso: una scelta coraggiosa ma responsabile che, ora possiamo dirlo, ha pagato e che risulterà ancora più efficace nel prossimo futuro».
A livello di singole destinazioni, l’Italia è andata molto bene sia per i Nicolaus Club, sia per Valtur, «con numeri in crescita e decisamente importanti». Dopo un inizio complesso, da luglio in poi sono arrivati segnali più che positivi anche dell'Egitto, che ha ottenuto volumi interessanti e in aumento, grazie pure all'innesto fra marzo e luglio di due nuovi club a marchio Valtur: il Marsa Alam Pickalbatros Portofino e il nuovissimo Marsa Alam Suakin Resort, che consolida la partnership del gruppo con il marchio Reef Oasis già attiva sulla destinazione Sharm. «Risultati ottimi sono giunti poi dalla Tunisia: sia da Djerba, sia dai due club della costa. Un chiaro indizio che il Paese nordafricano sta ritornando nei desideri di vacanza dei clienti. Numeri più misurati ma comunque positivi li abbiamo infine registrati nei due Valtur Escape di Zanzibar e alle Maldive, che consolidano il posizionamento upscale del marchio e ne sostengono il percorso».
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[post_content] => Ras Al Khaimah snocciola i dati conclusivi del 2024 che rappresentano numeri da record per l'emirato: sono stati 1,28 milioni gli arrivi con pernottamento nel 2024, pari ad una crescita del 12% delle entrate turistiche e un notevole aumento del 15% dei visitatori Mice.
Cifra che ben posizionano la destinazione verso il raggiungimento del target di oltre 3,5 milioni di visitatori all'anno entro il 2030.
«Il 2024 è stato un anno fondamentale per Ras Al Khaimah, che ha messo in evidenza il nostro impegno per la sostenibilità, la connettività potenziata e le diverse esperienze su misura per ogni viaggiatore - commenta Raki Phillips, ceo di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority -. Guardando al futuro, la nostra visione va oltre l'attrazione di un maggior numero di visitatori; miriamo a posizionare Ras Al Khaimah come destinazione del futuro. Con investimenti significativi, eventi di livello mondiale e sviluppi innovativi all'orizzonte, il 2025 sarà un altro anno straordinario».
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Nata in India nel 2006, da un’idea di Gaurav Bhatnagar e Ankush Nijhawan, la compagnia ha subito ottenuto i consensi e il supporto di grandi investitori e da maggio scorso è quotata alla Borsa di Mumbai. Una fiducia che negli anni ha consentito a Tbo.com di estendere progressivamente la propria rete con affiliazioni e partnership di prestigio, portando la propria filosofia in 110 Paesi del mondo. Nel 2012 in Medio Oriente, poi in Sud America e in particolare in Brasile (oggi primo mercato dopo l’India), infine in Europa, dove l’Italia, oggi secondo mercato Ue dopo la Spagna, negli ultimi due anni ha raddoppiato il team con figure di grande esperienza, e può contare su oltre 159 mila agenzie nel mondo registrate al portale.
Una società dalle grandi prospettive, dall’organico multiculturale e sempre più ramificato, che punta a rafforzare la propria visione strategica e l'impegno verso pratiche commerciali sostenibili. Ma che non ha perso lo spirito di una famiglia allargata, utile a consolidare i rapporti fra i vari comparti operativi, e quel senso di appartenenza che ha accompagnato la conviviale serata riminese. Occasione in cui i vertici del gruppo hanno avuto modo di interfacciarsi con l’affiatata forza vendite attiva in Italia e una selezione di agenti e operatori italiani che da cinque anni fanno di Tbo.com un partner prioritario. Una quindicina dei quali chiamati sul palco da Roby Marro, country manager, Christian Lorusso, business development manager Italy, per ricevere il riconoscimento, sulla base dei volumi di crescita, delle prenotazioni effettuate, e di alcuni precisi criteri, tra cui Tbo+ che consente di acquisire punti e relativi premi. “Una forma incentivante di fidelizzazione - ha sintetizzato Marro, - che, al di là delle tecnologie, molto deve alla componente umana, ai rapporti di un team che segue i clienti in modo diretto e attento, con assiduità, semplificando la vita professionale dei partner, favorendone la crescita”.
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[post_content] => Cento anni di turismo e intermediazione: dal 1924 al 2024, la storia dell’agenzia di viaggi Ognivia è quella dell’Italia del turismo di qualità e della passione per il mestiere di consulenti di vacanze, spostamenti per affari, pellegrinaggi e crociere.
Più semplicemente “Ognivia” è un’agenzia di viaggi fondata nel 1924 a Sulmona, in Abruzzo, nella città già patria dei confetti più famosi del mondo e di Ovidio il poeta latino dell’amore. Nei primi anni del Novecento, l’agenzia viaggi di Udo Papa, il fondatore, era un punto di riferimento per i sulmonesi dell’epoca, quando in Italia nascevano i primi organizzatori e uffici di viaggi per un timido turismo di viaggiatori facoltosi in “gite di piacere” a Parigi, Roma, Venezia, nelle principali città italiane e per i pellegrini presso i santuari più importanti d’Italia in itinerari della fede.
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[post_content] => Un driver per lo sviluppo turistico della destinazione Sicilia. E' la ratio dell'operazione che ha visto Destination Italia acquisire recentemente il 50,6% del capitale sociale del Mio viaggio in Sicilia: con il suo brand Empeeria, la società fondata nel 2018 da Tony Cirnigliaro e Dario Bottaro come SiciLife gestisce oggi circa 300 esperienze in tutta l’isola, ha rapporti contrattuali con decine di Ncc e con numerosissimi professionisti (guide turistiche, guide ambientali ed escursionistiche, associazioni culturali e sportive, siti d’interesse culturali e artistici, aziende locali). Si propone inoltre in qualità di advisor nel progettare piani di sviluppo delle destinazioni in sinergia con le istituzioni locali e il tessuto imprenditoriale.
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