22 June 2025

Limehome continua a crescere in Europa e debutta in Repubblica Ceca

[ 0 ]

Salgono a undici i Paesi europei in cui il gruppo di ospitalità ibrida limehome è oggi presente. La compagnia tedesca ha infatti fatto recentemente il proprio debutto in Repubblica Ceca, confermando in questo modo l’anno positivo registrato dall’azienda, che ha già eguagliato il tasso di crescita del 2023 con la contrattualizzazione di altre 2 mila nuove unità nel solo terzo trimestre 2024 e ampliando il proprio portafoglio del 33% da gennaio a oggi.

L’apertura di Praga consolida ulteriormente la presenza di limehome in Europa Centrale. Il nuovo building si trova in Halkova Street, e si tratta di una struttura già esistente: un hotel situato vicino a Wenceslas Square e vicino al centro commerciale e culturale della città. L’edificio offrirà 49 unità abitative, tra cui spaziosi attici (90 mq) e una grande terrazza comune. L’apertura è prevista entro novembre.

Per quanto riguarda l’Italia, a solo un anno dal suo lanci nella Penisola, la società continua a incrementare il proprio portfolio con nuovi immobili a Verona, Milano, Bari e Roma, raggiungendo più di 250 unità. Un nuovo progetto nel cuore del centro storico del capoluogo lombardo, tra il teatro alla Scala, il Duomo e il castello Sforzesco, sottolinea la volontà di limehome di dotarsi di location uniche.

A Verona, limehome si è invece assicurata il suo primo progetto a La Vigna in Città, rinomata per il suo vigneto centenario presente nel cortile interno. Nel cuore del quartiere di Veronetta, gli ospiti potranno esplorare una zona ricca di architettura medioevale, botteghe artigiane e gallerie d’arte a partire sempre da novembre. Limehome ha anche annunciato un nuovo progetto nel quartiere Pigneto di Roma, che sarà operativo entro la fine del mese prossimo, e altre due location a Salerno e sulla costiera Amalfitana pronte ad accogliere gli ospiti già da quest’anno. Infine, aprirà anche due nuovi hotel a Bari tra il 2026 e il 2028.

Entro fine anno ci aspettiamo di contrattualizzare tra le 400 e le 500 unità, considerando la ricca pipeline in negoziazione in diverse destinazioni strategiche italiane da Veneto a Sicilia – aggiunge il country manager Italia & director expansion di limehome, Alessandro Giuffrè -. Non escludiamo nessuna opportunità a priori. Consideriamo conversioni di uffici, nuovi sviluppi residenziali o hotellerie, e valorizzazione di strutture esistenti ad alto potenziale”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493092 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuove esperienze arricchiscono le proposte di vacanza Royal Caribbean per il 2026, a bordo di Ovation, Harmony e Liberty of the Seas. Queste unità saranno re-immaginate e toccheranno destinazioni imperdibili in Alaska, in Europa e ai Caraibi. A disposizione degli ospiti una scelta più ampia che mai di opportunità per vivere avventure a tutto tondo a partire dalla primavera del prossimo anno. "Royal Caribbean continua ad alzare l'asticella per offrire il meglio di ogni vacanza con navi rivoluzionarie e destinazioni esclusive di altissimo livello. Il programma Royal Amplified offre ai nostri ospiti il meglio di Royal Caribbean con nuove attività ed esperienze gastronomiche, intrattenimento e avventure emozionanti, abbinate all'ospitalità e al servizio per cui Royal Caribbean è nota - ha dichiarato Jay Schneider, chief product innovation officer -. Dopo aver riscontrato un incredibile successo e la soddisfazione degli ospiti con il totale rinnovamento di Allure of the Seas, siamo entusiasti di avere in programma per il 2026 altri tre rinnovamenti nella nostra flotta".   Tra le novità di Ovation of the Seas, c'è un rinnovato ponte piscina con casitas private e una nuova vasca idromassaggio. La nave alzerà l’asticella dell’avventura sia in mare che a terra con soggiorni in Alaska, dove i viaggiatori potranno ammirare le meraviglie dell'Ultima Frontiera con avventure da 7 a 13 notti a partire dalla primavera del 2026. Inoltre, Ovation tornerà nella regione come prima nave della vivace Quantum Class che offrirà avventure immersive anche a terra, grazie a esperienze Cruisetour di più notti. Harmony si arricchirà di un nuovo ponte piscina di ispirazione caraibica - dove godersi bevande tropicali presso il nuovo The Lime & Coconut - e di un rinnovato Solarium per soli adulti. Gli amanti dell’avventura potranno godersi delizie straordinarie in oltre 20 locali. Harmony inaugurerà la sua trasformazione nell’estate europea prima di approdare a Port Canaveral (Orlando), Florida, come porto di partenza per le sue vacanze Oasis Class. A partire dall'inverno 2026, i viaggiatori potranno salpare per i Caraibi con vacanze di 5 e 7 notti. A bordo della Liberty of the Seas, sono previste nuove esperienze per tutte le età, con un'atmosfera unica sul ponte piscina completamente rinnovato con The Lime & Coconut e nuove casitas, e con il brivido di una nuovissima Royal Escape Room. Salpando da Southampton nell'estate del 2026, gli ospiti di Liberty potranno esplorare le mete più affascinanti d'Europa con avventure di 7 notti in luoghi come gli spettacolari fiordi norvegesi, le strade medievali di Bruges e il patrimonio culturale di Copenhagen. Dopo il debutto estivo europeo Liberty si dirigerà a Galveston, in Texas, per la stagione invernale, offrendo ai viaggiatori ulteriori possibilità di esplorare i Caraibi occidentali. [post_title] => Royal Caribbean: dal 2026 nuove esperienze a bordo di Ovation, Harmony e Liberty of the Seas [post_date] => 2025-06-20T12:17:42+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750421862000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493075 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Secondo i dati dell’agenzia Onu per il turismo (UN Tourism), gli arrivi internazionali in Europa sono passati da 416 milioni nel 2005 a oltre 747 milioni nel 2024. Nel periodo 2019-2024, Portogallo, Spagna e Francia hanno visto crescite rispettivamente del 18,1 per cento, 12,3 per cento e 12,2 per cento.  E con questi numeri arrivano anche i benefici economici: nel 2023 la Spagna ha guadagnato 92 miliardi di dollari dai turisti stranieri, seguita da Francia (71,2 miliardi), Italia (55,9 miliardi) e Portogallo (27,5 miliardi). Affitti brevi Ma non tutto luccica. La crescita costante di visitatori ha effetti pesanti sui centri urbani: traffico congestionato, servizi pubblici sotto pressione, spazi pubblici sovraffollati. A preoccupare maggiormente però è la trasformazione del mercato immobiliare. Gli affitti brevi – pensati per i turisti – stanno togliendo respiro ai residenti, facendo lievitare i prezzi delle abitazioni e rendendo sempre più difficile trovare casa. Secondo Eurostat dal 2015 i prezzi degli immobili nell’Ue sono aumentati in media del 48%, ma in Portogallo si è arrivati al +105,8%, in Spagna al +47,7% e in Francia al +31,3%. L’Italia con +8,3 per cento, ha registrato l’aumento più contenuto tra i grandi Paesi, ma anche qui si fanno sentire le conseguenze della pressione turistica, soprattutto in alcune città del sud e nei centri storici. [post_title] => Europa: il turismo di massa fa lievitare in modo folle il prezzo degli immobili [post_date] => 2025-06-20T11:01:02+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750417262000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493074 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Hnh Hospitality debutta nel segmento dell'extended stay con il lancio del marchio Homy, che presenta una nuova visione dell’accoglienza, pensata per rispondere alle esigenze di un turismo sempre più fluido, consapevole e orientato al benessere. Il concept si rivolge a viaggiatori in cerca di soluzioni flessibili per soggiorni medio-lunghi, senza rinunciare a stile, qualità e autenticità del luogo. Il primo progetto è Homy Livia Verona, situato nel cuore del centro storico, all’interno dell’elegante Palazzo Tedeschi. La struttura accoglierà gli ospiti in 23 appartamenti, tutti arredati con cura e pensati come rifugi di tranquillità, funzionalità e bellezza. Le sette tipologie abitative si differenziano per metratura e configurazione, ma condividono l’attenzione ai dettagli e la ricercatezza degli arredi. Affacciata su via Mazzini – una delle più antiche e prestigiose strade pedonali d’Europa – Homy Livia Verona sorge in un contesto ricco di storia e vitalità, a pochi passi da piazza Brà e piazza delle Erbe. «Con Homy inauguriamo una nuova fase di sviluppo per il nostro gruppo, aprendo a una dimensione inedita all’interno di un piano chiaro di crescita e diversificazione. Facciamo il nostro ingresso nel segmento dell’extended stay con un prodotto capace di coniugare comfort, design e senso del luogo - commenta Luca Boccato, amministratore delegato di Hnh Hospitality -. Verona, con la sua forte vocazione turistica, culturale e imprenditoriale, rappresenta il contesto ideale per sperimentare un format dedicato a una clientela trasversale: da chi si sposta per lavoro a chi desidera vivere la città in modo più autentico e prolungato. Questo progetto incarna pienamente la nostra idea di hospitality, oggi riletta in una chiave più contemporanea e flessibile per rispondere a nuove esigenze di soggiorno». [post_title] => Hnh Hospitality sbarca nell’extended stay con il marchio Homy: debutto a Verona [post_date] => 2025-06-20T10:59:46+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750417186000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493059 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’Ente bilaterale nazionale del settore turismo (Ebnt), il ministero del lavoro, il ministero dell'interno e il ministero del turismo hanno siglato un protocollo per favorire l'inserimento socio lavorativo di persone titolari di protezione internazionale e temporanea e di altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità. “Abbiamo promosso quest’intesa - ha dichiarato Alessandro Nucara, presidente di Ebnt - con l’obiettivo di coniugare le esigenze del mercato del lavoro con l’esercizio di una responsabilità volta a facilitare e sostenere processi di inclusione sociale e lavorativa.” “Siamo fortemente convinti – ha detto Stefano Franzoni, vicepresidente di Ebnt – che un mercato del lavoro più equo e inclusivo non solo favorisca la crescita economica, ma contribuisca anche a costruire comunità più coese e resilienti”. La rete degli enti bilaterali del turismo, in sinergia con i tre ministeri, offrirà percorsi formativi dedicati e altre misure di politica attiva del lavoro e promuoverà esperienze nelle aziende del settore, con l’obiettivo di un successivo inserimento lavorativo. Inoltre, gli interventi formativi previsti dal protocollo potranno beneficiare del sostegno del fondo interprofessionale per la formazione continua nel settore terziario  [post_title] => Firmato un protocollo per l'inserimento lavorati di stranieri vulnerabili [post_date] => 2025-06-20T10:29:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750415373000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493050 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi i Millennials sono i protagonisti assoluti del mondo dei Viaggi di Nozze. Hanno una media di 39 anni e rappresentano il 70% degli sposi: sono più attenti al budget, il tema del mare è sempre meno importante, mentre cresce il valore dato all'esperienzialità e all'autenticità, ovvero la possibilità di fare dei viaggi a contatto con i locali, con le tradizioni e con la natura. In parallelo cresce la richiesta degli honeymooners della Gen Z (8%) - che prediligono viaggi su misura, dinamici ed esperienziali e scelgono la lista nozze digitale. - e sale al 22% la percentuale dei Boomers e della Gen X, che spesso portano con sé i figli - anche sotto i 2 anni - e condividono la luna di miele con parenti e amici. Le prenotazioni sono sempre più anticipate: si prediligono le partenze in bassa stagione e la maggiore conoscenza della destinazione spinge a seguire la stagionalità. Anche nel 2024 la meta preferita dei viaggi di nozze è stato il Giappone (24%), davanti a Stati Uniti e Indonesia. Inoltre il Sudamerica è tornato protagonista, con l’ingresso del Perù e dell’Argentina nella Top Ten. Sono alcuni dei dati emersi dalla seconda edizione dell’Osservatorio Viaggi di Nozze di CartOrange, che ridisegna la mappa delle destinazioni e delle esperienze più ricercate per la luna di miele delle coppie italiane e mette in luce anche le tendenze in corso in questo 2025. Cambiamenti «Il viaggio di nozze cambia adattandosi ai cambiamenti della società. - afferma Giampaolo Romano, ad di CartOrange - Si continua a partire con entusiasmo perché questo viaggio, uno dei più importanti della vita, è un prodotto che continua a piacere moltissimo agli italiani e si dimostra sempre più centrale nel matrimonio. Ogni anno Cartorange realizza l’indagine dell’Osservatorio. - prosegue - È una ricerca molto importante perché offre numeri, dati e tendenze. Una raccolta di informazioni che poi condividiamo con i nostri venditori e consulenti per offrirgli degli strumenti avanzati che gli consentano di orientare immediatamente la coppia verso la soluzione di viaggio migliore, legata anche all'età, alla provenienza e ai desiderata. CartOrange è specializzata in viaggi su misura: questa grande quantità di dati aiuta certamente nella fase di vendita, ma - soprattutto - aiuta il nostro to interno a congegnare dei prodotti che seguano le nuove tendenze. L’Osservatorio è nato proprio in risposta alla nostra esigenza di avere dei dati concreti per capire quali prodotti mettere a punto, di anno in anno, come strutturarli e quali siano le destinazioni e i desideri dei viaggiatori nozze. Ora per noi è importante condividere con il settore i dati raccolti. Siamo riusciti a sistematizzare questo mondo e vorremmo essere un punto di riferimento sia del mercato e del settore, che per gli sposi. Leggendo questa seconda edizione del Osservatorio potranno orientarsi e comprendere come affrontare il proprio viaggio di nozze». Chiara Ambrosioni [post_title] => CartOrange: la seconda edizione dell’Osservatorio Viaggi di Nozze e il ruolo dei Millennials [post_date] => 2025-06-20T10:20:59+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750414859000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493041 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Roma Fiumicino, per il settimo anno, si posiziona in cima alla classifica di Aci Europe come migliore aeroporto d’Europa, nella categoria degli scali oltre i 40 milioni di passeggeri. In occasione della 35ª assemblea generale dell'associazione, sono stati insigniti anche quest'anno i  “Best Airport Award” agli scali che si sono distinti per l’eccellenza del personale, per la trasformazione digitale, l’innovazione tecnologica e la ecosostenibilità delle infrastrutture aeroportuali. Le valutazioni sono state svolte da una giuria indipendente composta da 8 rappresentanti istituzionali del settore dell’aviazione europea tra cui la Commissione Europea, Eurocontrol, Itf, Ecac, Sesar Ju e altri.  La continua ricerca dell'eccellenza operativa; l’impegno nella transizione green, con l'inaugurazione lo scorso gennaio del più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo in uno scalo europeo; una gestione dei processi aeroportuali basata sui dati; un consolidamento nelle relazioni con gli stakeholder istituzionali: sono queste le motivazioni, citate dalla giuria, che anche quest’anno hanno portato alla vittoria dell’aeroporto di Roma Fiumicino, gestito da Adr, società del gruppo Mundys, recentemente salito all’8° posto nella top 10 dei migliori aeroporti del mondo, stilata dall’organizzazione Skytrax. Il nuovo primato continentale va a consolidare la leadership del “Leonardo da Vinci” come miglior scalo per la qualità dei servizi offerti ai passeggeri, assegnato lo scorso marzo e ininterrottamente dal 2017 da Aci World a seguito dei livelli di soddisfazione dei passeggeri registrati nell’ambito del programma di survey “Airport Service Quality” condotto in oltre 350 aeroporti in tutto il mondo.  A testimonianza della continua capacità di attrazione della Capitale, nei primi 5 mesi dell’anno l’hub di Fiumicino ha registrato un nuovo incremento del traffico passeggeri del 7% rispetto allo stesso periodo del 2024.  “Con la vittoria di quest’anno, consolidiamo un primato europeo che per noi significa continuare a mantenere quei livelli di eccellenza che ci posizionano ormai anche a livello mondiale - ha dichiarato l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone - Registriamo una forte crescita del traffico verso il nostro Paese che rende il futuro promettente", prosegue Troncone “ma che, allo stesso tempo, evidenzia sfide crescenti per il mantenimento dei livelli di capacità e qualità necessari per cogliere in pieno e tempestivamente l’opportunità. Per questo, siamo pronti a far partire il nuovo Piano di sviluppo aeroportuale da 9 miliardi di euro, un grande stimolo per la competitività e la crescita economica del nostro Paese, per continuare a interpretare un ruolo da protagonisti nel settore a livello europeo e mondiale.”  Inoltre, nel corso della cerimonia di ieri sera, ACI Europe ha deciso di conferire un Premio “alla eccezionale resilienza” degli aeroporti ucraini, come riconoscimento della tenacia con cui hanno affrontato gli ultimi tre anni. Nonostante la chiusura dello spazio aereo del proprio Paese, queste realtà hanno continuato a lavorare senza sosta per preservare le infrastrutture esistenti, mantenere la propria capacità operativa e curare il proprio personale. Con la perdita totale dei ricavi operativi e i danni causati dalla guerra, ACI Europe ha quindi scelto di riconoscere l’impegno di questi scali con uno “Special Award” che dimostra il sostegno della comunità aeroportuale europea agli omologhi ucraini.    [post_title] => Roma Fiumicino è per il settimo anno il migliore aeroporto d'Europa [post_date] => 2025-06-20T10:07:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750414074000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492993 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo Dei Cavalieri Collection porta eccellenza, tradizione e ospitalità sull’esclusiva terrazza The Roof Milano Bar & Restaurant, situata nel cuore di Milano, a due passi dal Duomo, con ingresso in Piazza Giuseppe Missori 1. La terrazza panoramica si trova al decimo piano dell’edificio che ospita l’Hotel Dei Cavalieri - Milano Duomo e l’Hotel The Square - Milano Duomo, parte della rinomata catena alberghiera Dei Cavalieri Collection. The Roof è una location esclusiva per pranzi, aperitivi al tramonto, cene o eventi: da una cena tra amici e colleghi a un matrimonio, a un incontro aziendale. La sala interna di circa 120mq e la terrazza esterna di 390mq sono arredati in un elegante stile di design contemporaneo in tonalità scure. All’interno della sala è anche disponibile un grande schermo per trasmettere proiezioni selezionate e personalizzate, coniugando l’esperienza culinaria a un’esperienza visiva. In primo piano l’offerta gastronomica, perché il gruppo Dei Cavalieri Collection, guidato da tre generazioni dalla famiglia milanese Bernardelli, da sempre sceglie chef di alto livello per garantire la qualità dei servizi di Food&Beverage nelle sue strutture. È Mauro Sgroi l’executive chef di tutta la ristorazione delle strutture della catena Dei Cavalieri Collection di Milano (Hotel Dei Cavalieri Milano Duomo, Hotel The Square). Originario della Sicilia e cresciuto in Brianza, Sgroi ha scelto di dedicarsi alla cucina sin da bambino. La sua carriera professionale l’ha portato in Francia e poi in Sardegna, quindi nel Nord Italia, costruendosi un bagaglio culinario unico, arricchito dall’esperienza in diversi ristoranti stellati Michelin. È poi entrato nella catena Dei Cavalieri Collection. Lo chef porta sui tetti di Milano una proposta gastronomica fatta di sapori e accostamenti innovativi, curata nel dettaglio: un’interpretazione raffinata dei piatti del territorio che valorizza gli ingredienti locali e guarda alle nuove tendenze della cucina molecolare, utilizzando addensanti e gelificanti per creare nuove consistenze e sapori. Sgroi è responsabile dei menu di ogni evento: da quello più esclusivo a quello aziendale, tutti allestiti negli affascinanti spazi del The Roof, la terrazza che unisce due diverse strutture, parte di un’unica proprietà. L’Hotel Dei Cavalieri, con le sue 231 camere, conserva un target business, accogliendo gruppi che arrivano per lavoro e si muovono in città per incontri, convegni e congressi, mentre il The Square, 126 camere, guarda maggiormente alla clientela leisure. Affascinante la storia della struttura, riportata da Fabrizio Tagliasacchi - hotel manager e director of sales di Hotel The Square & Hotel Dei Cavalieri Milano. «Dobbiamo tornare alla fine della Seconda Guerra Mondiale. - racconta infatti Tagliasacchi – Nel 1949 il Comune di Milano decise di creare un viale simile agli Champs-Élysées di Parigi, che partiva da Via Larga e proseguiva per Corso Italia. In quest’area molti edifici erano stati distrutti dalle bombe. Tutto venne ripulito e anche una chiesa venne parzialmente spostata in San Babila per realizzare la passeggiata in stile parigino. Poi il progetto si fermò. Questo edificio venne costruito proprio nel 1949 con la funzione di albergo. Il palazzo fu realizzato dallo Studio Lancia - lo stesso di Emilio Lancia e Giò Ponti - che diffusero l’arte e l’architettura creando la “cultura dell’abitare”, coinvolgendo tutti gli aspetti della creazione di un immobile. L’innovazione era nelle soluzioni tecniche adottate e nella vivibilità degli spazi interni dalle linee pulite e ordinate, secondo la tradizione neoclassica lombarda: elegante nella sua severa classicità. Negli anni ‘60 l'albergo era concepito in due parti: una di forma semicircolare con funzione di albergo e un residence nella parte posteriore (successivamente ristrutturato e aperto come hotel nel 2015, con Expo). Negli anni ‘70 l’hotel è diventato proprietà della famiglia Bernardelli, che ha ancora in mano la gestione e prosegue la tradizione. Abbiamo in programma di ristrutturare una parte dell'hotel - anche per adattarci al target della città, al mercato - e la ristrutturazione riguarderà in particolare l’Hotel Dei Cavalieri. Questa è una zona davvero centrale e sono in corso grandi progetti anche nei palazzi vicini: Via Gonzaga diventerà una zona di uffici con bar all’aperto in stile americano. È un'area in forte sviluppo, ma molto tranquilla, pur essendo in pieno centro a Milano». Chiara Ambrosioni   [gallery ids="492996,492999,492998"] [post_title] => The Roof porta lo stile della Dei Cavalieri Collection sui tetti di Milano [post_date] => 2025-06-20T09:00:23+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750410023000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493019 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_479611" align="alignleft" width="300"] Barbara Mazzali[/caption] La moda maschile torna protagonista con la 'Milano Fashion week uomo' primavera estate 2026. Da domani, venerdì 20, al 24 giugno, in passerella a Milano, i capi delle collezioni uomo dei principali brand italiani e stranieri che presenteranno le ultime tendenze a buyer, giornalisti e addetti ai lavori. "Come assessore al turismo ealla moda della regione Lombardia - spiega Barbara Mazzali - non posso che sottolineare l’importanza strategica, anche sotto il profilo turistico,  di questa settimana: un momento che unisce creatività, impresa, cultura e visione. Un appuntamento che, ancora una volta, conferma il ruolo centrale della nostra città e dell’intera Lombardia come punto di riferimento per il sistema moda globale. Un calendario ricco di appuntamenti tra sfilate, presentazioni ed eventi che restituiscono l’immagine di una Milano vitale, dinamica, capace di attrarre operatori, media e buyer da tutto il mondo". ra i protagonisti, grandi nomi come Giorgio Armani, Emporio Armani, Dolce&Gabbana e Prada. Grandi assenti Gucci e Fendi, mentre tra i debutti spiccano Fiorucci, Paul Smith, Setchu, vincitore del LVMH Prize e del Camera Moda Fashion Trust Grant nel 2023 e Qasimi, brand mediorientale con sede a Londra, fondato da Khalid al-Qasimi. E ancora, Vivienne Westwood, Tod’s, Brunello Cucinelli, MSGM, Etro e Jacob Cohën, [post_title] => La settimana della moda maschile a Milano. Fashion e turismo [post_date] => 2025-06-19T15:10:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750345847000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493002 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha aperto i battenti il nuovo Dolce by Wyndham Siracusa Monasteri Golf & Spa: immerso tra profumati agrumeti alle porte di Siracusa, il resort 4 stelle  - seconda struttura del brand in Italia - conta 83 camere, 14 junior suite e 5 king suite, tutte progettate per riflettere il fascino dello storico edificio. A disposizione degli ospiti numerosi servizi, tra cui un campo da golf a 18 buche (par 71) che si estende per 90 ettari all'interno di una piantagione di aranci e limoni, un centro fitness, e l’ampia Monasteri Spa, dove gli ospiti possono concedersi trattamenti di bellezza e benessere, piscine interne ed esterne, bagno turco, sauna e vasca idromassaggio. Il resort dispone anche di due ampie sale meeting capaci di ospitare fino a 200 persone e a una raffinata sala da ballo con vista panoramica sul parco e sul campo da golf. Presso Le Ceramiche, ristorante di punta del resort, lo chef siciliano Mirko Previtera, formatosi nelle cucine stellate più prestigiose del mondo (tra cui il celebre The Fat Duck nel Regno Unito e Les Prés d’Eugénie in Francia), porta in tavola le sue radici e la sua maestria culinaria. Ingredienti stagionali, sapori mediterranei decisi e piatti che evocano tradizione e innovazione, da gustare all’interno o sotto le stelle. «L’Italia, patria della dolce vita, è il luogo perfetto per far fiorire il marchio Dolce by Wyndham  - osserva Dimitris Manikis, presidente Emea, Wyndham Hotels & Resorts -. La Sicilia, con il suo fascino senza tempo, è una meta ideale per i viaggiatori in cerca di autenticità e significato. Con la crescente domanda di viaggi esperienziali, Dolce continua a distinguersi, offrendo agli investitori un brand lifestyle con forte potenziale commerciale». Il marchio Dolce by Wyndham sta crescendo rapidamente nella regione Emea, con strutture in Spagna, Francia, Germania, Italia, Danimarca, Belgio, Portogallo, Grecia e Turchia: sono gli 12 hotel già attivi e nuovi progetti sono in fieri. La struttura siciliana, in particolare, entra a far parte di un portfolio in espansione in Italia, che conta già sette strutture e cinque brand: Dolce, Wyndham Garden, Ramada, Trademark Collection e Registry Collection. L’hotel rientra in un più ampio accordo di sviluppo - non esclusivo - firmato da Wyndham e All In Italia Hotels & Resorts per l’apertura di 20 strutture in destinazioni strategiche in Italia nei prossimi dieci anni. [gallery ids="493004,493005,493006"] [post_title] => Dolce by Wyndham Siracusa Monasteri Golf & Spa apre i battenti [post_date] => 2025-06-19T13:58:51+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750341531000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "limehome continua a crescere in europa e debutta in repubblica ceca" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":69,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2658,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493092","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuove esperienze arricchiscono le proposte di vacanza Royal Caribbean per il 2026, a bordo di Ovation, Harmony e Liberty of the Seas. Queste unità saranno re-immaginate e toccheranno destinazioni imperdibili in Alaska, in Europa e ai Caraibi. A disposizione degli ospiti una scelta più ampia che mai di opportunità per vivere avventure a tutto tondo a partire dalla primavera del prossimo anno.\r\n\r\n\"Royal Caribbean continua ad alzare l'asticella per offrire il meglio di ogni vacanza con navi rivoluzionarie e destinazioni esclusive di altissimo livello. Il programma Royal Amplified offre ai nostri ospiti il meglio di Royal Caribbean con nuove attività ed esperienze gastronomiche, intrattenimento e avventure emozionanti, abbinate all'ospitalità e al servizio per cui Royal Caribbean è nota - ha dichiarato Jay Schneider, chief product innovation officer -. Dopo aver riscontrato un incredibile successo e la soddisfazione degli ospiti con il totale rinnovamento di Allure of the Seas, siamo entusiasti di avere in programma per il 2026 altri tre rinnovamenti nella nostra flotta\".  \r\n\r\nTra le novità di Ovation of the Seas, c'è un rinnovato ponte piscina con casitas private e una nuova vasca idromassaggio. La nave alzerà l’asticella dell’avventura sia in mare che a terra con soggiorni in Alaska, dove i viaggiatori potranno ammirare le meraviglie dell'Ultima Frontiera con avventure da 7 a 13 notti a partire dalla primavera del 2026. Inoltre, Ovation tornerà nella regione come prima nave della vivace Quantum Class che offrirà avventure immersive anche a terra, grazie a esperienze Cruisetour di più notti.\r\n\r\nHarmony si arricchirà di un nuovo ponte piscina di ispirazione caraibica - dove godersi bevande tropicali presso il nuovo The Lime & Coconut - e di un rinnovato Solarium per soli adulti. Gli amanti dell’avventura potranno godersi delizie straordinarie in oltre 20 locali. Harmony inaugurerà la sua trasformazione nell’estate europea prima di approdare a Port Canaveral (Orlando), Florida, come porto di partenza per le sue vacanze Oasis Class. A partire dall'inverno 2026, i viaggiatori potranno salpare per i Caraibi con vacanze di 5 e 7 notti.\r\n\r\nA bordo della Liberty of the Seas, sono previste nuove esperienze per tutte le età, con un'atmosfera unica sul ponte piscina completamente rinnovato con The Lime & Coconut e nuove casitas, e con il brivido di una nuovissima Royal Escape Room. Salpando da Southampton nell'estate del 2026, gli ospiti di Liberty potranno esplorare le mete più affascinanti d'Europa con avventure di 7 notti in luoghi come gli spettacolari fiordi norvegesi, le strade medievali di Bruges e il patrimonio culturale di Copenhagen. Dopo il debutto estivo europeo Liberty si dirigerà a Galveston, in Texas, per la stagione invernale, offrendo ai viaggiatori ulteriori possibilità di esplorare i Caraibi occidentali.","post_title":"Royal Caribbean: dal 2026 nuove esperienze a bordo di Ovation, Harmony e Liberty of the Seas","post_date":"2025-06-20T12:17:42+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1750421862000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493075","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo i dati dell’agenzia Onu per il turismo (UN Tourism), gli arrivi internazionali in Europa sono passati da 416 milioni nel 2005 a oltre 747 milioni nel 2024. Nel periodo 2019-2024, Portogallo, Spagna e Francia hanno visto crescite rispettivamente del 18,1 per cento, 12,3 per cento e 12,2 per cento.\r\n\r\n E con questi numeri arrivano anche i benefici economici: nel 2023 la Spagna ha guadagnato 92 miliardi di dollari dai turisti stranieri, seguita da Francia (71,2 miliardi), Italia (55,9 miliardi) e Portogallo (27,5 miliardi).\r\nAffitti brevi\r\nMa non tutto luccica. La crescita costante di visitatori ha effetti pesanti sui centri urbani: traffico congestionato, servizi pubblici sotto pressione, spazi pubblici sovraffollati. A preoccupare maggiormente però è la trasformazione del mercato immobiliare. Gli affitti brevi – pensati per i turisti – stanno togliendo respiro ai residenti, facendo lievitare i prezzi delle abitazioni e rendendo sempre più difficile trovare casa.\r\n\r\nSecondo Eurostat dal 2015 i prezzi degli immobili nell’Ue sono aumentati in media del 48%, ma in Portogallo si è arrivati al +105,8%, in Spagna al +47,7% e in Francia al +31,3%. L’Italia con +8,3 per cento, ha registrato l’aumento più contenuto tra i grandi Paesi, ma anche qui si fanno sentire le conseguenze della pressione turistica, soprattutto in alcune città del sud e nei centri storici.","post_title":"Europa: il turismo di massa fa lievitare in modo folle il prezzo degli immobili","post_date":"2025-06-20T11:01:02+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1750417262000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493074","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hnh Hospitality debutta nel segmento dell'extended stay con il lancio del marchio Homy, che presenta una nuova visione dell’accoglienza, pensata per rispondere alle esigenze di un turismo sempre più fluido, consapevole e orientato al benessere.\r\nIl concept si rivolge a viaggiatori in cerca di soluzioni flessibili per soggiorni medio-lunghi, senza rinunciare a stile, qualità e autenticità del luogo.\r\nIl primo progetto è Homy Livia Verona, situato nel cuore del centro storico, all’interno dell’elegante Palazzo Tedeschi. La struttura accoglierà gli ospiti in 23 appartamenti, tutti arredati con cura e pensati come rifugi di tranquillità, funzionalità e bellezza. Le sette tipologie abitative si differenziano per metratura e configurazione, ma condividono l’attenzione ai dettagli e la ricercatezza degli arredi.\r\nAffacciata su via Mazzini – una delle più antiche e prestigiose strade pedonali d’Europa – Homy Livia Verona sorge in un contesto ricco di storia e vitalità, a pochi passi da piazza Brà e piazza delle Erbe.\r\n«Con Homy inauguriamo una nuova fase di sviluppo per il nostro gruppo, aprendo a una dimensione inedita all’interno di un piano chiaro di crescita e diversificazione. Facciamo il nostro ingresso nel segmento dell’extended stay con un prodotto capace di coniugare comfort, design e senso del luogo - commenta Luca Boccato, amministratore delegato di Hnh Hospitality -. Verona, con la sua forte vocazione turistica, culturale e imprenditoriale, rappresenta il contesto ideale per sperimentare un format dedicato a una clientela trasversale: da chi si sposta per lavoro a chi desidera vivere la città in modo più autentico e prolungato. Questo progetto incarna pienamente la nostra idea di hospitality, oggi riletta in una chiave più contemporanea e flessibile per rispondere a nuove esigenze di soggiorno».","post_title":"Hnh Hospitality sbarca nell’extended stay con il marchio Homy: debutto a Verona","post_date":"2025-06-20T10:59:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750417186000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493059","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Ente bilaterale nazionale del settore turismo (Ebnt), il ministero del lavoro, il ministero dell'interno e il ministero del turismo hanno siglato un protocollo per favorire l'inserimento socio lavorativo di persone titolari di protezione internazionale e temporanea e di altri cittadini stranieri in condizioni di vulnerabilità.\r\n\r\n“Abbiamo promosso quest’intesa - ha dichiarato Alessandro Nucara, presidente di Ebnt - con l’obiettivo di coniugare le esigenze del mercato del lavoro con l’esercizio di una responsabilità volta a facilitare e sostenere processi di inclusione sociale e lavorativa.” “Siamo fortemente convinti – ha detto Stefano Franzoni, vicepresidente di Ebnt – che un mercato del lavoro più equo e inclusivo non solo favorisca la crescita economica, ma contribuisca anche a costruire comunità più coese e resilienti”.\r\n\r\nLa rete degli enti bilaterali del turismo, in sinergia con i tre ministeri, offrirà percorsi formativi dedicati e altre misure di politica attiva del lavoro e promuoverà esperienze nelle aziende del settore, con l’obiettivo di un successivo inserimento lavorativo.\r\n\r\nInoltre, gli interventi formativi previsti dal protocollo potranno beneficiare del sostegno del fondo interprofessionale per la formazione continua nel settore terziario ","post_title":"Firmato un protocollo per l'inserimento lavorati di stranieri vulnerabili","post_date":"2025-06-20T10:29:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750415373000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493050","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oggi i Millennials sono i protagonisti assoluti del mondo dei Viaggi di Nozze. Hanno una media di 39 anni e rappresentano il 70% degli sposi: sono più attenti al budget, il tema del mare è sempre meno importante, mentre cresce il valore dato all'esperienzialità e all'autenticità, ovvero la possibilità di fare dei viaggi a contatto con i locali, con le tradizioni e con la natura. In parallelo cresce la richiesta degli honeymooners della Gen Z (8%) - che prediligono viaggi su misura, dinamici ed esperienziali e scelgono la lista nozze digitale. - e sale al 22% la percentuale dei Boomers e della Gen X, che spesso portano con sé i figli - anche sotto i 2 anni - e condividono la luna di miele con parenti e amici.\r\n\r\nLe prenotazioni sono sempre più anticipate: si prediligono le partenze in bassa stagione e la maggiore conoscenza della destinazione spinge a seguire la stagionalità. Anche nel 2024 la meta preferita dei viaggi di nozze è stato il Giappone (24%), davanti a Stati Uniti e Indonesia. Inoltre il Sudamerica è tornato protagonista, con l’ingresso del Perù e dell’Argentina nella Top Ten. Sono alcuni dei dati emersi dalla seconda edizione dell’Osservatorio Viaggi di Nozze di CartOrange, che ridisegna la mappa delle destinazioni e delle esperienze più ricercate per la luna di miele delle coppie italiane e mette in luce anche le tendenze in corso in questo 2025.\r\nCambiamenti\r\n«Il viaggio di nozze cambia adattandosi ai cambiamenti della società. - afferma Giampaolo Romano, ad di CartOrange - Si continua a partire con entusiasmo perché questo viaggio, uno dei più importanti della vita, è un prodotto che continua a piacere moltissimo agli italiani e si dimostra sempre più centrale nel matrimonio. Ogni anno Cartorange realizza l’indagine dell’Osservatorio. - prosegue - È una ricerca molto importante perché offre numeri, dati e tendenze. Una raccolta di informazioni che poi condividiamo con i nostri venditori e consulenti per offrirgli degli strumenti avanzati che gli consentano di orientare immediatamente la coppia verso la soluzione di viaggio migliore, legata anche all'età, alla provenienza e ai desiderata.\r\n\r\nCartOrange è specializzata in viaggi su misura: questa grande quantità di dati aiuta certamente nella fase di vendita, ma - soprattutto - aiuta il nostro to interno a congegnare dei prodotti che seguano le nuove tendenze. L’Osservatorio è nato proprio in risposta alla nostra esigenza di avere dei dati concreti per capire quali prodotti mettere a punto, di anno in anno, come strutturarli e quali siano le destinazioni e i desideri dei viaggiatori nozze. Ora per noi è importante condividere con il settore i dati raccolti.\r\n\r\nSiamo riusciti a sistematizzare questo mondo e vorremmo essere un punto di riferimento sia del mercato e del settore, che per gli sposi. Leggendo questa seconda edizione del Osservatorio potranno orientarsi e comprendere come affrontare il proprio viaggio di nozze».\r\nChiara Ambrosioni","post_title":"CartOrange: la seconda edizione dell’Osservatorio Viaggi di Nozze e il ruolo dei Millennials","post_date":"2025-06-20T10:20:59+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1750414859000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493041","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Roma Fiumicino, per il settimo anno, si posiziona in cima alla classifica di Aci Europe come migliore aeroporto d’Europa, nella categoria degli scali oltre i 40 milioni di passeggeri.\r\n\r\nIn occasione della 35ª assemblea generale dell'associazione, sono stati insigniti anche quest'anno i  “Best Airport Award” agli scali che si sono distinti per l’eccellenza del personale, per la trasformazione digitale, l’innovazione tecnologica e la ecosostenibilità delle infrastrutture aeroportuali.\r\n\r\nLe valutazioni sono state svolte da una giuria indipendente composta da 8 rappresentanti istituzionali del settore dell’aviazione europea tra cui la Commissione Europea, Eurocontrol, Itf, Ecac, Sesar Ju e altri. \r\n\r\nLa continua ricerca dell'eccellenza operativa; l’impegno nella transizione green, con l'inaugurazione lo scorso gennaio del più grande impianto fotovoltaico in autoconsumo in uno scalo europeo; una gestione dei processi aeroportuali basata sui dati; un consolidamento nelle relazioni con gli stakeholder istituzionali: sono queste le motivazioni, citate dalla giuria, che anche quest’anno hanno portato alla vittoria dell’aeroporto di Roma Fiumicino, gestito da Adr, società del gruppo Mundys, recentemente salito all’8° posto nella top 10 dei migliori aeroporti del mondo, stilata dall’organizzazione Skytrax.\r\n\r\n Il nuovo primato continentale va a consolidare la leadership del “Leonardo da Vinci” come miglior scalo per la qualità dei servizi offerti ai passeggeri, assegnato lo scorso marzo e ininterrottamente dal 2017 da Aci World a seguito dei livelli di soddisfazione dei passeggeri registrati nell’ambito del programma di survey “Airport Service Quality” condotto in oltre 350 aeroporti in tutto il mondo. \r\n\r\nA testimonianza della continua capacità di attrazione della Capitale, nei primi 5 mesi dell’anno l’hub di Fiumicino ha registrato un nuovo incremento del traffico passeggeri del 7% rispetto allo stesso periodo del 2024. \r\n\r\n“Con la vittoria di quest’anno, consolidiamo un primato europeo che per noi significa continuare a mantenere quei livelli di eccellenza che ci posizionano ormai anche a livello mondiale - ha dichiarato l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone - Registriamo una forte crescita del traffico verso il nostro Paese che rende il futuro promettente\", prosegue Troncone “ma che, allo stesso tempo, evidenzia sfide crescenti per il mantenimento dei livelli di capacità e qualità necessari per cogliere in pieno e tempestivamente l’opportunità. Per questo, siamo pronti a far partire il nuovo Piano di sviluppo aeroportuale da 9 miliardi di euro, un grande stimolo per la competitività e la crescita economica del nostro Paese, per continuare a interpretare un ruolo da protagonisti nel settore a livello europeo e mondiale.” \r\n\r\nInoltre, nel corso della cerimonia di ieri sera, ACI Europe ha deciso di conferire un Premio “alla eccezionale resilienza” degli aeroporti ucraini, come riconoscimento della tenacia con cui hanno affrontato gli ultimi tre anni. Nonostante la chiusura dello spazio aereo del proprio Paese, queste realtà hanno continuato a lavorare senza sosta per preservare le infrastrutture esistenti, mantenere la propria capacità operativa e curare il proprio personale. Con la perdita totale dei ricavi operativi e i danni causati dalla guerra, ACI Europe ha quindi scelto di riconoscere l’impegno di questi scali con uno “Special Award” che dimostra il sostegno della comunità aeroportuale europea agli omologhi ucraini. \r\n\r\n ","post_title":"Roma Fiumicino è per il settimo anno il migliore aeroporto d'Europa","post_date":"2025-06-20T10:07:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750414074000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Dei Cavalieri Collection porta eccellenza, tradizione e ospitalità sull’esclusiva terrazza The Roof Milano Bar & Restaurant, situata nel cuore di Milano, a due passi dal Duomo, con ingresso in Piazza Giuseppe Missori 1.\r\n\r\nLa terrazza panoramica si trova al decimo piano dell’edificio che ospita l’Hotel Dei Cavalieri - Milano Duomo e l’Hotel The Square - Milano Duomo, parte della rinomata catena alberghiera Dei Cavalieri Collection. The Roof è una location esclusiva per pranzi, aperitivi al tramonto, cene o eventi: da una cena tra amici e colleghi a un matrimonio, a un incontro aziendale. La sala interna di circa 120mq e la terrazza esterna di 390mq sono arredati in un elegante stile di design contemporaneo in tonalità scure. All’interno della sala è anche disponibile un grande schermo per trasmettere proiezioni selezionate e personalizzate, coniugando l’esperienza culinaria a un’esperienza visiva. In primo piano l’offerta gastronomica, perché il gruppo Dei Cavalieri Collection, guidato da tre generazioni dalla famiglia milanese Bernardelli, da sempre sceglie chef di alto livello per garantire la qualità dei servizi di Food&Beverage nelle sue strutture.\r\n\r\nÈ Mauro Sgroi l’executive chef di tutta la ristorazione delle strutture della catena Dei Cavalieri Collection di Milano (Hotel Dei Cavalieri Milano Duomo, Hotel The Square). Originario della Sicilia e cresciuto in Brianza, Sgroi ha scelto di dedicarsi alla cucina sin da bambino. La sua carriera professionale l’ha portato in Francia e poi in Sardegna, quindi nel Nord Italia, costruendosi un bagaglio culinario unico, arricchito dall’esperienza in diversi ristoranti stellati Michelin. È poi entrato nella catena Dei Cavalieri Collection. Lo chef porta sui tetti di Milano una proposta gastronomica fatta di sapori e accostamenti innovativi, curata nel dettaglio: un’interpretazione raffinata dei piatti del territorio che valorizza gli ingredienti locali e guarda alle nuove tendenze della cucina molecolare, utilizzando addensanti e gelificanti per creare nuove consistenze e sapori. Sgroi è responsabile dei menu di ogni evento: da quello più esclusivo a quello aziendale, tutti allestiti negli affascinanti spazi del The Roof, la terrazza che unisce due diverse strutture, parte di un’unica proprietà.\r\n\r\nL’Hotel Dei Cavalieri, con le sue 231 camere, conserva un target business, accogliendo gruppi che arrivano per lavoro e si muovono in città per incontri, convegni e congressi, mentre il The Square, 126 camere, guarda maggiormente alla clientela leisure. Affascinante la storia della struttura, riportata da Fabrizio Tagliasacchi - hotel manager e director of sales di Hotel The Square & Hotel Dei Cavalieri Milano. «Dobbiamo tornare alla fine della Seconda Guerra Mondiale. - racconta infatti Tagliasacchi – Nel 1949 il Comune di Milano decise di creare un viale simile agli Champs-Élysées di Parigi, che partiva da Via Larga e proseguiva per Corso Italia. In quest’area molti edifici erano stati distrutti dalle bombe. Tutto venne ripulito e anche una chiesa venne parzialmente spostata in San Babila per realizzare la passeggiata in stile parigino. Poi il progetto si fermò. Questo edificio venne costruito proprio nel 1949 con la funzione di albergo. Il palazzo fu realizzato dallo Studio Lancia - lo stesso di Emilio Lancia e Giò Ponti - che diffusero l’arte e l’architettura creando la “cultura dell’abitare”, coinvolgendo tutti gli aspetti della creazione di un immobile. L’innovazione era nelle soluzioni tecniche adottate e nella vivibilità degli spazi interni dalle linee pulite e ordinate, secondo la tradizione neoclassica lombarda: elegante nella sua severa classicità. Negli anni ‘60 l'albergo era concepito in due parti: una di forma semicircolare con funzione di albergo e un residence nella parte posteriore (successivamente ristrutturato e aperto come hotel nel 2015, con Expo). Negli anni ‘70 l’hotel è diventato proprietà della famiglia Bernardelli, che ha ancora in mano la gestione e prosegue la tradizione. Abbiamo in programma di ristrutturare una parte dell'hotel - anche per adattarci al target della città, al mercato - e la ristrutturazione riguarderà in particolare l’Hotel Dei Cavalieri. Questa è una zona davvero centrale e sono in corso grandi progetti anche nei palazzi vicini: Via Gonzaga diventerà una zona di uffici con bar all’aperto in stile americano. È un'area in forte sviluppo, ma molto tranquilla, pur essendo in pieno centro a Milano».\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"492996,492999,492998\"]","post_title":"The Roof porta lo stile della Dei Cavalieri Collection sui tetti di Milano","post_date":"2025-06-20T09:00:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750410023000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493019","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_479611\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Barbara Mazzali[/caption]\r\n\r\nLa moda maschile torna protagonista con la 'Milano Fashion week uomo' primavera estate 2026. Da domani, venerdì 20, al 24 giugno, in passerella a Milano, i capi delle collezioni uomo dei principali brand italiani e stranieri che presenteranno le ultime tendenze a buyer, giornalisti e addetti ai lavori.\r\n\r\n\"Come assessore al turismo ealla moda della regione Lombardia - spiega Barbara Mazzali - non posso che sottolineare l’importanza strategica, anche sotto il profilo turistico,  di questa settimana: un momento che unisce creatività, impresa, cultura e visione. Un appuntamento che, ancora una volta, conferma il ruolo centrale della nostra città e dell’intera Lombardia come punto di riferimento per il sistema moda globale. Un calendario ricco di appuntamenti tra sfilate, presentazioni ed eventi che restituiscono l’immagine di una Milano vitale, dinamica, capace di attrarre operatori, media e buyer da tutto il mondo\".\r\n\r\nra i protagonisti, grandi nomi come Giorgio Armani, Emporio Armani, Dolce&Gabbana e Prada. Grandi assenti Gucci e Fendi, mentre tra i debutti spiccano Fiorucci, Paul Smith, Setchu, vincitore del LVMH Prize e del Camera Moda Fashion Trust Grant nel 2023 e Qasimi, brand mediorientale con sede a Londra, fondato da Khalid al-Qasimi. E ancora, Vivienne Westwood, Tod’s, Brunello Cucinelli, MSGM, Etro e Jacob Cohën,","post_title":"La settimana della moda maschile a Milano. Fashion e turismo","post_date":"2025-06-19T15:10:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750345847000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493002","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha aperto i battenti il nuovo Dolce by Wyndham Siracusa Monasteri Golf & Spa: immerso tra profumati agrumeti alle porte di Siracusa, il resort 4 stelle  - seconda struttura del brand in Italia - conta 83 camere, 14 junior suite e 5 king suite, tutte progettate per riflettere il fascino dello storico edificio.\r\n\r\nA disposizione degli ospiti numerosi servizi, tra cui un campo da golf a 18 buche (par 71) che si estende per 90 ettari all'interno di una piantagione di aranci e limoni, un centro fitness, e l’ampia Monasteri Spa, dove gli ospiti possono concedersi trattamenti di bellezza e benessere, piscine interne ed esterne, bagno turco, sauna e vasca idromassaggio. Il resort dispone anche di due ampie sale meeting capaci di ospitare fino a 200 persone e a una raffinata sala da ballo con vista panoramica sul parco e sul campo da golf.\r\n\r\nPresso Le Ceramiche, ristorante di punta del resort, lo chef siciliano Mirko Previtera, formatosi nelle cucine stellate più prestigiose del mondo (tra cui il celebre The Fat Duck nel Regno Unito e Les Prés d’Eugénie in Francia), porta in tavola le sue radici e la sua maestria culinaria. Ingredienti stagionali, sapori mediterranei decisi e piatti che evocano tradizione e innovazione, da gustare all’interno o sotto le stelle.\r\n\r\n«L’Italia, patria della dolce vita, è il luogo perfetto per far fiorire il marchio Dolce by Wyndham  - osserva Dimitris Manikis, presidente Emea, Wyndham Hotels & Resorts -. La Sicilia, con il suo fascino senza tempo, è una meta ideale per i viaggiatori in cerca di autenticità e significato. Con la crescente domanda di viaggi esperienziali, Dolce continua a distinguersi, offrendo agli investitori un brand lifestyle con forte potenziale commerciale».\r\n\r\nIl marchio Dolce by Wyndham sta crescendo rapidamente nella regione Emea, con strutture in Spagna, Francia, Germania, Italia, Danimarca, Belgio, Portogallo, Grecia e Turchia: sono gli 12 hotel già attivi e nuovi progetti sono in fieri.\r\n\r\nLa struttura siciliana, in particolare, entra a far parte di un portfolio in espansione in Italia, che conta già sette strutture e cinque brand: Dolce, Wyndham Garden, Ramada, Trademark Collection e Registry Collection. L’hotel rientra in un più ampio accordo di sviluppo - non esclusivo - firmato da Wyndham e All In Italia Hotels & Resorts per l’apertura di 20 strutture in destinazioni strategiche in Italia nei prossimi dieci anni.\r\n\r\n[gallery ids=\"493004,493005,493006\"]","post_title":"Dolce by Wyndham Siracusa Monasteri Golf & Spa apre i battenti","post_date":"2025-06-19T13:58:51+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750341531000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti