9 luglio 2024 14:09
Nato dalla ristrutturazione di una storica sede Enel, l’Avani Rio Novo Venice Hotel si distingue, all’interno del quartiere di Dorsoduro, per la struttura che svetta verso l’alto, con una moderna facciata a vetri. Da settembre 2023 è entrato a far parte del brand lifestyle di casa Minor Hotels, i cui valori sono distinguibili fin dal giardino d’ingresso, con arredi esterni dal design minimal e contemporaneo, e il chiosco del bar 8 Millimetri Cicchetti & Wine con richiami iconografici al mondo del cinema.
Hotel
L’hotel è facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione, e si trova a pochi passi da campo Santa Margherita, una delle piazze più vivaci e giovani di Venezia, al centro del quartiere di Dorsoduro, famoso per la sua atmosfera artistica. Nei pressi dell’hotel ci sono importanti musei come la galleria dell’Accademia e la collezione Peggy Guggenheim, oltre a numerose altre gallerie d’arte contemporanea. Con le sue strade tranquille e i canali pittoreschi, soggiornare in questo sestiere permette di conoscere una Venezia diversa, forse più originale rispetto alle zone più turistiche, rendendolo così luogo ideale per una passeggiata tra storia e cultura.
«Il 90% della nostra clientela è internazionale, e il primo mercato è americano. Il soggiorno medio è di due o tre notti e l’occupazione media dell’hotel oscilla tra l’80% e il 90% – spiega il general manager Stefano Botteon -. Ci rivolgiamo al target Millennials-oriented, che è quello più in linea con i valori friendly e dinamici del brand».
L’Avani Rio Novo Venice Hotel è dotato di 144 camere e suite, arredate in stile moderno, con elementi dalle tonalità chiare che ampliano la luce che illumina le stanze grazie alle grandi superfici vetrate. A disposizione degli ospiti anche una palestra, il giardino esterno, e il bar ristorante 8 Millimetri Cicchetti & Wine.

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Sostenibilità
La sostenibilità è al centro delle politiche del brand Avani, e la struttura è plastic free: le card per accedere alle camere sono in legno, nella zona ristorante sono presenti piccoli cubi in sughero con vari qr che rimandano a notizie e servizi dell’hotel (per ridurre al minimo l’utilizzo di carta), e i prodotti utilizzati al ristorante sono prevalentemente locali.
Experience
Per connettere al meglio i viaggiatori con la realtà e il tessuto locale della città che li ospita, l’hotel propone una serie di experience legate al territorio:
- Venice Sunrise Running Tour per i quartieri di Venezia, accompagnati da un personal trainer che abbina attività sportive come corsa, camminata veloce o altro, a racconti sulla storia della città.
- Artisan mask workshop presso lo studio di Augusto Maurandi, alla Giudecca. Sotto la guida di questo artista internazionale, che ha realizzato maschere per diversi film di Hollywood come Eyes Wide Shut, Spiderman 2, Gossip Girl, il 60° di Playboy e Megalopolis, gli ospiti potranno realizzare la propria maschera.
- Tour dei bacari, con degustazione dei famosi cicchetti.
- Glassmaking a Murano con realizzazione di piccoli gioielli in vetro.
Progetti
È sempre più evidente anche in Italia la tendenza degli hotel ad aprirsi al pubblico esterno con proposte culturali, gastronomiche e di benessere, superando così il tradizionale concetto di ospitalità per trasformarsi in una destinazione. Proprio in quest’ottica, l’Avani Rio Novo Venice Hotel continua a distinguersi nel panorama alberghiero veneziano come promotore di esperienze culturali d’eccellenza e, la recente inaugurazione della mostra Endless Venezia dell’artista londinese omonimo è solo la prima di una serie di iniziative che hanno l’obiettivo di trasformare gli spazi dell’hotel in un luogo di incontro aperto anche ai veneziani e ai turisti.

alcune delle opere di Endless in mostra presso l’Avanti Rio Novo Venice Hotel
«La collaborazione con Cris Contini Contemporary in occasione della mostra di Endless è solo l’inizio di un percorso che rappresenta un passo significativo nel valorizzare l’importanza della cultura e dell’arte come parte integrante della nostra offerta: uno dei principali pilastri di un brand lifestyle come Avani» aggiunge Botteon.
Con il recente ingresso nel brand Avani, Rio Novo Venice Hotel punta quindi a diventare un riferimento per chi desidera vivere esperienze culturali con comfort e stile, in linea con le esigenze dei viaggiatori del nuovo millennio che amano coniugare lavoro e svago. Tra i progetti futuri, lo sviluppo del servizio di grab & go del ristorante 8 Millimetri Cicchetti & Wine per conciliare le esigenze di mobilità e flessibilità dei clienti senza rinunciare alla cucina di qualità.
Avani Hotels & Resorts
Lanciato nel 2011, oggi il brand Avani conta oltre 40 proprietà in cinque continenti, tra cui hotel in città, resort tropicali e rifugi nella natura con focus su design all’avanguardia, servizio cordiale e dinamico, oltre a un buon rapporto qualità-prezzo.
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[post_content] => Nel 2024, i lavoratori dipendenti stranieri nelle imprese italiane del settore turismo sono stati 420.528 in media d’anno, ovvero il 28,1% del totale. Il dato è in costante aumento, con una variazione positiva del +12,4% rispetto all’anno precedente e del +29,5% rispetto al 2019. Merita sottolineare che il tasso di crescita è superiore a quello medio del settore, che si è attestato rispettivamente al +7,4% e +15,1%.
Il 44,8% dei lavoratori stranieri del turismo è di sesso femminile. I giovani sotto i 40 anni sono quasi il 60% (59,7%). Più della metà (51,2%) ha un contratto a tempo indeterminato. Se si considerano i dati in valore assoluto, la regione con il maggior numero di lavoratori stranieri è la Lombardia (84.914), seguita dal Lazio (47.499), dal Veneto (44.658) e dall’Emilia-Romagna (44.578).
In termini percentuali, gli stranieri rappresentano il 40,7% dei lavoratori dipendenti da aziende del turismo in Trentino-Alto Adige, il 34,9% in Liguria, il 33,4% in Friuli-Venezia Giulia e il 32,5% in Toscana. Se si guarda alla provenienza geografica dei lavoratori, al primo posto troviamo la Romania, seguita nell’ordine da Albania, Bangladesh, Cina, Marocco, Ucraina, Filippine, Moldova e Pakistan.
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[post_content] => Oggi i Millennials sono i protagonisti assoluti del mondo dei Viaggi di Nozze. Hanno una media di 39 anni e rappresentano il 70% degli sposi: sono più attenti al budget, il tema del mare è sempre meno importante, mentre cresce il valore dato all'esperienzialità e all'autenticità, ovvero la possibilità di fare dei viaggi a contatto con i locali, con le tradizioni e con la natura. In parallelo cresce la richiesta degli honeymooners della Gen Z (8%) - che prediligono viaggi su misura, dinamici ed esperienziali e scelgono la lista nozze digitale. - e sale al 22% la percentuale dei Boomers e della Gen X, che spesso portano con sé i figli - anche sotto i 2 anni - e condividono la luna di miele con parenti e amici.
Le prenotazioni sono sempre più anticipate: si prediligono le partenze in bassa stagione e la maggiore conoscenza della destinazione spinge a seguire la stagionalità. Anche nel 2024 la meta preferita dei viaggi di nozze è stato il Giappone (24%), davanti a Stati Uniti e Indonesia. Inoltre il Sudamerica è tornato protagonista, con l’ingresso del Perù e dell’Argentina nella Top Ten. Sono alcuni dei dati emersi dalla seconda edizione dell’Osservatorio Viaggi di Nozze di CartOrange, che ridisegna la mappa delle destinazioni e delle esperienze più ricercate per la luna di miele delle coppie italiane e mette in luce anche le tendenze in corso in questo 2025.
Cambiamenti
«Il viaggio di nozze cambia adattandosi ai cambiamenti della società. - afferma Giampaolo Romano, ad di CartOrange - Si continua a partire con entusiasmo perché questo viaggio, uno dei più importanti della vita, è un prodotto che continua a piacere moltissimo agli italiani e si dimostra sempre più centrale nel matrimonio. Ogni anno Cartorange realizza l’indagine dell’Osservatorio. - prosegue - È una ricerca molto importante perché offre numeri, dati e tendenze. Una raccolta di informazioni che poi condividiamo con i nostri venditori e consulenti per offrirgli degli strumenti avanzati che gli consentano di orientare immediatamente la coppia verso la soluzione di viaggio migliore, legata anche all'età, alla provenienza e ai desiderata.
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Chiara Ambrosioni
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Nei primi quattro mesi di quest'anno la Calabria ha fatto registrare un aumento di presenze turistiche del +10,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. A trainare il risultato è la componente estera.Il turismo internazionale, in particolare, mostra una crescita rilevante: gli arrivi dei non residenti aumentano del 45,8% e le presenze del 50,1%.
È quanto emerge dal report congiunturale illustrato nel corso di una conferenza stampa, dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, dall'assessore al turismo, Giovanni Calabrese, e dal dirigente generale del dipartimento turismo, Raffaele Rio.
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I numeri
In particolare, secondo i dati contenuti nel report, il 24,1% dei turisti stranieri proviene dalla Germania, l'8,6% dalla Polonia, il 6,4% dalla Francia, il 5,3% dagli Stati Uniti, il 3,9% dalla Spagna, il 3,8% dalla Svizzera, il 3,4% dal Canada e il 2,9% dalla Gran Bretagna. "Si tratta di un dato peraltro in controtendenza - ha commentato ancora il presidente Occhiuto - rispetto al dato nazionale, che mostra una leggera contrazione del turismo nei primi quattro mesi di quest'anno. In Calabria c'è invece un aumento anche molto consistente".
La contrazione a livello nazionale degli arrivi è del -7,2% e quella delle presenze del -3,2% . Per quel che riguarda il turismo calabrese gli arrivi da gennaio ad aprile sono stati 224.292 e 464.240 le presenze, con 37.862 stranieri (+45,8%).
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Il legame tra promozione del Made in Italy e turismo, in particolare quello sostenibile, è sempre più strategico e profondo. Ogni volta che valorizziamo all'estero i nostri settori di eccellenza, dall'agroalimentare alla moda, dal design al legno-arredo, sosteniamo le esportazioni e allo stesso tempo stimoliamo il desiderio di venire in Italia per vivere in prima persona l'esperienza di ciò che il nostro Paese rappresenta".
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[post_content] => Il gruppo Dei Cavalieri Collection porta eccellenza, tradizione e ospitalità sull’esclusiva terrazza The Roof Milano Bar & Restaurant, situata nel cuore di Milano, a due passi dal Duomo, con ingresso in Piazza Giuseppe Missori 1.
La terrazza panoramica si trova al decimo piano dell’edificio che ospita l’Hotel Dei Cavalieri - Milano Duomo e l’Hotel The Square - Milano Duomo, parte della rinomata catena alberghiera Dei Cavalieri Collection. The Roof è una location esclusiva per pranzi, aperitivi al tramonto, cene o eventi: da una cena tra amici e colleghi a un matrimonio, a un incontro aziendale. La sala interna di circa 120mq e la terrazza esterna di 390mq sono arredati in un elegante stile di design contemporaneo in tonalità scure. All’interno della sala è anche disponibile un grande schermo per trasmettere proiezioni selezionate e personalizzate, coniugando l’esperienza culinaria a un’esperienza visiva. In primo piano l’offerta gastronomica, perché il gruppo Dei Cavalieri Collection, guidato da tre generazioni dalla famiglia milanese Bernardelli, da sempre sceglie chef di alto livello per garantire la qualità dei servizi di Food&Beverage nelle sue strutture.
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L’Hotel Dei Cavalieri, con le sue 231 camere, conserva un target business, accogliendo gruppi che arrivano per lavoro e si muovono in città per incontri, convegni e congressi, mentre il The Square, 126 camere, guarda maggiormente alla clientela leisure. Affascinante la storia della struttura, riportata da Fabrizio Tagliasacchi - hotel manager e director of sales di Hotel The Square & Hotel Dei Cavalieri Milano. «Dobbiamo tornare alla fine della Seconda Guerra Mondiale. - racconta infatti Tagliasacchi – Nel 1949 il Comune di Milano decise di creare un viale simile agli Champs-Élysées di Parigi, che partiva da Via Larga e proseguiva per Corso Italia. In quest’area molti edifici erano stati distrutti dalle bombe. Tutto venne ripulito e anche una chiesa venne parzialmente spostata in San Babila per realizzare la passeggiata in stile parigino. Poi il progetto si fermò. Questo edificio venne costruito proprio nel 1949 con la funzione di albergo. Il palazzo fu realizzato dallo Studio Lancia - lo stesso di Emilio Lancia e Giò Ponti - che diffusero l’arte e l’architettura creando la “cultura dell’abitare”, coinvolgendo tutti gli aspetti della creazione di un immobile. L’innovazione era nelle soluzioni tecniche adottate e nella vivibilità degli spazi interni dalle linee pulite e ordinate, secondo la tradizione neoclassica lombarda: elegante nella sua severa classicità. Negli anni ‘60 l'albergo era concepito in due parti: una di forma semicircolare con funzione di albergo e un residence nella parte posteriore (successivamente ristrutturato e aperto come hotel nel 2015, con Expo). Negli anni ‘70 l’hotel è diventato proprietà della famiglia Bernardelli, che ha ancora in mano la gestione e prosegue la tradizione. Abbiamo in programma di ristrutturare una parte dell'hotel - anche per adattarci al target della città, al mercato - e la ristrutturazione riguarderà in particolare l’Hotel Dei Cavalieri. Questa è una zona davvero centrale e sono in corso grandi progetti anche nei palazzi vicini: Via Gonzaga diventerà una zona di uffici con bar all’aperto in stile americano. È un'area in forte sviluppo, ma molto tranquilla, pur essendo in pieno centro a Milano».
Chiara Ambrosioni
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Ita Airways fa il suo ingresso ufficiale in Federturismo Confindustria: l'adesione è stata annunciata oggi nel corso di una cerimonia ufficiale presso gli uffici della compagnia a Fiumicino, alla presenza del presidente Sandro Pappalardo, e della presidente di Federturismo, Marina Lalli.
Il vettore potrà dunque utilizzare la sua posizione di vettore di riferimento nazionale per diventare il partner privilegiato dell'ecosistema turistico italiano che, nel 2024, ha toccato numeri da record, con un Pil turistico di 104,5 miliardi di euro e con presenze internazionali in forte crescita, al 112,2% dei livelli pre-Covid.
«Riteniamo fondamentale collaborare con tutti gli attori della filiera per valorizzare il patrimonio turistico nazionale e promuovere la mobilità come leva strategica per la crescita del settore - ha dichiarato Pappalardo -. Ogni giorno continuiamo a compiere sforzi significativi per rappresentare al meglio l'identità italiana, garantendo un'esperienza di viaggio tricolore che i passeggeri possono vivere ancor prima di arrivare in Italia, a bordo dei nostri voli, con lo stile, l'ospitalità, il calore, buona cucina, cura e comfort tipici del nostro fantastico Paese. Continueremo a farlo al fianco dei principali protagonisti del turismo italian».
«E’ con grande soddisfazione che Federturismo apre la propria rappresentanza a Ita Airways, la compagnia che guarda al futuro con determinazione e innovazione, forte di una strategia che punta a consolidare la sua presenza sui mercati chiave a livello internazionale - ha sottolineato Marina Lalli -. I vettori aerei sono elementi di competenza fondamentali per la mobilità, ma anche per l’esperienza di qualità che sono in grado di offrire al viaggiatore, capaci di influenzare la scelta della meta del viaggio. Consideriamo quest'accordo un importante risultato strategico per tutta la nostra filiera turistica che da oggi potrà sviluppare nuovi e innovativi progetti e nutrire la propria visione di settore insieme ad una grande compagnia aerea».
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La seconda mette alla prova il senso dell’orientamento con quattro bracci rotanti in un vorticoso, rapido e perfetto gioco di incastri: un mix di divertimento e adrenalina, che garantisce gli stessi brividi di una sfida immaginaria contro un astuto lanciatore di coltelli, lasciando con il fiato sospeso anche chi lo guarda da terra.
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La stagione estiva porta con sé anche proposte vantaggiose anche dal punto di vista economico: accanto ai prezzi dinamici, che consentono di risparmiare acquistando i biglietti in anticipo sul sito del parco, è già disponibile la promozione che offre, per ogni biglietto acquistato online o direttamente al parco, un ingresso omaggio da utilizzare entro la fine della stagione, per un totale di due giorni di divertimento al prezzo di uno.
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(Chiara Ambrosioni)
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[post_content] => Le Géant, Courmayeur, Apartments by Marriott Bonvoy è il primo complesso in Europa a fregiarsi del marchio internazionale: la struttura sorge nell'omonima località, lungo la Strada Regionale 26 in Valle d’Aosta, e aprirà ufficialmente il prossimo luglio, mentre le prenotazioni sono già avviate. La gestione operativa delle strutture, dalla promozione all’accoglienza, dalla manutenzione al customer care, è affidata a Halldis by Vita, storico operatore italiano nella gestione di proprietà per locazioni temporanee, acquisito da Castello Sgr nell’agosto 2024.
«Quello dei serviced apartment rappresenta un segmento in forte espansione, che affianca e integra quello dell’hospitality tradizionale – commenta Giampiero Schiavo, amministratore delegato e direttore generale di Castello Sgr – La collaborazione con Marriott International è per noi un motivo di particolare soddisfazione e pone le premesse per un’opportunità di investimento dal grande potenziale nel mercato delle destinazioni turistiche più interessanti dell’arco alpino».
Composta da 44 unità abitative di diversa metratura, dai monolocali ai pentalocali, Le Géant Apartments by Marriott Bonvoy offrirà un’esperienza residenziale di alto livello, arricchita da posti auto riservati, area wellness, palestra. Situata in pieno centro e di fronte agli impianti di risalita, la struttura si rivolge a una clientela nazionale e internazionale, che include coppie, famiglie e professionisti alla ricerca di un soggiorno che combini l’indipendenza e la privacy di un appartamento con i servizi selezionati di un contesto alberghiero.
«Questa nuova struttura - afferma Michele Diamantini, ceo di Halldis by Vita - nasce per offrire un modo diverso di vivere la montagna, con spazi pensati per garantire comfort e funzionalità in ogni stagione. I servizi – dalla spa alla palestra, agli ambienti dedicati alle famiglie – sono progettati per adattarsi a stili di vita diversi. La vista sul Monte Bianco fa da cornice a un’esperienza che unisce qualità dell’accoglienza e attenzione ai dettagli. Un progetto che guarda al benessere delle persone, con soluzioni concrete e uno stile contemporaneo».
Questo progetto rappresenta anche un’opportunità strategica per il mercato immobiliare privato e istituzionale. All’interno del complesso è attivo un modello di residence a reddito, che consente a privati e investitori di acquistare unità immobiliari nella struttura, beneficiando di una rendita passiva costante e offrendo una soluzione chiavi in mano per chi desidera investire nel real estate senza occuparsi della gestione diretta.
Con Le Géant, Courmayeur, Apartments by Marriott Bonvoy, Castello Sgr consolida così la propria presenza nella regione alpina, dove è già presente con l’hotel a 5 stelle Le Massif Hotel & Lodge di Courmayeur e, con Halldis by Vita, con una struttura gestita a Gressoney.
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