22 December 2025

Kerten Hospitality sbarca in Europa con un boutique hotel nel centro di Roma

Aprirà nel 2023 il nuovo Cloud 7 Hotel Roma, primo progetto europeo del gruppo Kerten Hospitality. L’iniziativa è frutto dell’accordo con la famiglia Santucci, oggi alla terza generazione e storica proprietaria dell’immobile. Prevede la completa ristrutturazione di un palazzo di cinque piani per oltre 1.600 metri quadrati di superficie, situato tra via del Corso e via di Pietra, a pochi passi dalla fontana di Trevi e dal Pantheon. Il tutto, per un investimento complessivo di più di 4 milioni di euro.

Realizzato ai primi del Novecento, l’edificio, che nel corso degli anni ha ospitato anche il Banco di Roma e l’ambasciata del Camerun, verrà quindi convertito in un boutique hotel dai tratti sostenibili e lifestyle, pensato per interagire con la comunità locale, il quartiere, il personale e i clienti.

“Dopo una crescita esponenziale in Medio Oriente, siamo molto orgogliosi di poter entrare nel mercato del Vecchio continente con il nostro concept innovativo Cloud 7 attraverso la porta della città Eterna, Roma – spiega il responsabile sviluppo Kerten Hospitality in Europa, Theo Bortoluzzi -. L’obiettivo che ci poniamo è quello di integrare, nella medesima struttura, tecnologia, servizi e innovazione, rispettando la visione della proprietà, ma condividendo l’ambizione di creare una destinazione che possa far nascere sentimenti, connessioni e ricordi indimenticabili per i clienti, generando allo stesso tempo ritorni di lungo termine per gli investitori”.

Con base a Dublino, Kerten Hospitality gestisce alberghi, residenze, ristoranti e spazi lavorativi attraverso i propri marchi lifestyle Cloud 7, The House Hotel, Ouspace, nonché vari brand f&b. Il gruppo include oggi più di 35 progetti, molti dei quali in apertura tra il 2022 e il 2023 e concentrati specialmente in Giordania, Arabia Saudita, Egitto e Georgia.

 

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Dalla personalizzazione spinta resa possibile dall’AI alle piattaforme che unificano ispirazione, scelta, prenotazione e assistenza, l’innovazione sta trasformando il modo in cui ci muoviamo nel mondo. I CRM evoluti permettono agli operatori di riconoscere il viaggiatore prima ancora che entri in hotel, mentre l’intermodalità treno–aereo semplifica connette i territori anche fuori dai flussi principali. Le nuove interfacce digitali consentono di gestire un viaggio in autonomia e i sistemi predittivi aiutano a prevenire disservizi e ottimizzare carichi, energie, risorse. È in questo scenario che BIT 2026 – presentata da Fiera Milano da martedì 10 a giovedì 12 febbraio prossimi – porta al centro della discussione le visioni di chi sta guidando queste trasformazioni dentro l’ospitalità e l’aviazione, anche grazie al nuovo Think Tank che sta già facendo dialogare decine di professionisti. 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Da dieci anni abbiamo introdotto una chat online, ma non abbiamo mai fatto le automazioni con i bot perché le agenzie devono parlare con noi. Comunicare con le adv è il nostro core-business e crediamo sia questo a fare la differenza» conclude Patrizia Ribaga, managing director di Global Gsa, che sottolinea il legame con le adv sia per quanto riguarda la condivisione di informazioni che la formazione: «Abbiamo webinar, social e newsletter generali e dedicate per ogni partner su base mensile. Poi ci sono persone sul territorio che visitano le agenzie e sono il primo contatto. Durante l’anno realizziamo diversi eventi: nel 2025 abbiamo fatto dei roadshow in diverse città per portare le novità per le agenzie di viaggio. Ci occupiamo anche della formazione con sessioni di presentazione e di focus sul prodotto presso le agenzie di viaggio. 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La tratta sarà operata con uno dei nuovi aeromobili che il vettore riceverà nei prossimi mesi da Boeing e Airbus per supportarla nello sviluppo internazionale.\r\n“L’apertura della rotta Venezia-Il Cairo è un passo importante per rafforzare la nostra presenza in Europa e per offrire ai viaggiatori italiani un accesso diretto e comodo alla capitale egiziana - ha dichiarato Salah Tawfik, general manager Italia e Malta di Egyptair -. Siamo riconoscenti a Save che ci ha permesso di poter espandere le nostre operazioni in un’area dell’Italia così strategica per noi. Non vediamo l’ora di accogliere i passeggeri a bordo dei nostri nuovi aerei e di accompagnarli alla scoperta delle bellezze e delle opportunità che l’Egitto e Venezia hanno da offrire.”\r\n“Con Egyptair abbiamo instaurato fin da subito una stretta collaborazione che ha portato al raggiungimento di questo importante obiettivo -, ha affermato Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. 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