17 giugno 2024 15:26
Cresce l’attenzione del mercato per il brand Orient Express. I gruppi Accor e Lvmh Moët Hennessy Louis Vuitton hanno infatti appena siglato una partnership per accelerare lo sviluppo del marchio, attualmente impegnato su tre fronti: i treni della Dolce Vita, frutto originario dell’iniziativa e della collaborazione di Arsenale e del gruppo Fs, il cui debutto è previsto il prossimo anno; gli hotel, tre quelli attualmente in pipeline inclusi un paio di indirizzi a Roma e a Venezia; nonché due yacht, di cui uno in costruzione presso gli stabilimenti francesi degli Chantiers de l’Atlantique.
I dettagli sulla natura e sugli obiettivi del nuovo accordo non sono stati resi noti. Una nota sottolinea solo genericamente che Lvmh unirà le forze con Accor tramite un investimento strategico nel brand Orient Express, nella compagnia che opererà i futuri alberghi e i treni, nonché nell’entità proprietaria delle due navi. Nel documento, rilasciato da Accor, si legge anche che le due società sono alla ricerca di un terzo partner per lo sviluppo del marchio.
La notizia rappresenta in un certo qual modo un ritorno di Orient Express al suo recente passato. Lvmh ha infatti acquisito a dicembre 2018 il brand Belmond hotel per 2,6 miliardi di dollari. Questi, a sua volta era in realtà noto come Orient-Express Hotels sino a quando la stessa Accor, nel 2017, non acquisì il 50% dei diritti di sfruttamento del marchio dalla compagnia ferroviaria francese Sncf. Non solo: ancora oggi Belmond possiede, tra le altre cose, il treno di lusso Venice Simplon-Orient-Express, che effettua servizio tra Londra e Venezia, insieme ad altri cinque treni di lusso intorno al globo, compresi il British Pullman, a Belmond Train, e il Belmond Andean Explorer, che si muove tra città peruviane di Cuzco and Puno sulle sponde del lago Titicaca. Non è chiaro tuttavia al momento se la nuova partnership prefigura qualche forma di rebranding per le proprietà e i convogli Belmond nel prossimo futuro.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475984
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_475997" align="alignleft" width="300"] Luigi Corradi[/caption]
Si è svolta ieri, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, la prima edizione di Frecciarossa & Partners. Un nuovo evento per raccontare le competenze, la filiera industriale, i partners e tutto ciò che gravita attorno a Frecciarossa, alla presenza degli ambassador dello sport e gli amici della cultura, dell’arte e della musica.
“Sono veri ambassador di Frecciarossa anche le agenzie di viaggio, rete capillare in tutta Italia, le aziende e il loro business, i partner industriali italiani da cui noi traiamo le competenze che mettiamo in campo e i viaggiatori che ci scelgono. In questi 15 anni di alta velocità sono cambiate le abitudini e il modo di viaggiare di tanti italiani. L’alta velocità è diventata la spina dorsale d’Italia. Accorciando i tempi di percorrenza, si creano tante opportunità di lavoro. Un prodotto made in Italy apprezzato in tutto il mondo. Tecnologia, sostenibilità, innovazione, maestranze su un prodotto fiore all’occhiello, tutto italiano, come la creatività realizzata da Giorgetto Giuggiaro” spiega Pietro Diamantini, direttore Business AV di Trenitalia.
Crescita e offerta
Il Frecciarossa continua a crescere. Un incremento passeggeri del 3-5% nella scorsa estate. Un prodotto realizzato da circa 2250 risorse su cinque impianti in Italia dove ruotano a loro volta diecimila persone, assicurando standard di sicurezza, comfort e affidabilità. L’innovazione e l’inclusività nel customer service si traduce in una maggiore offerta di servizi e ancillary per soddisfare il viaggiatore. Ridefinito il servizio negli hub fisici delle 22 stazione del network Av che sono stati implementati secondo 4 touch point principali con servizi di consulenza sempre più mirati nelle biglietterie, create nuove lounge con un servizio di accoglienza di eccellenza, installati i Frecciapoint a ridosso delle aree di partenza e di arrivo e attivati nuovi hub digitali per lo smart caring e smart refound. Cinema, musica e sport a bordo con Frecciaplay. 270 Frecciarossa al giorno percorrono l’Italia con 130 mila posti su 150 destinazioni. Nel 2025 la vendita dei biglietti passerà da 6 a 12 mesi di anticipo. Sono 50 mila le aziende partner di Frecciarossa, 12 mila agenzie di viaggio e 18 milioni i biglietti venduti nel 2023 a livello nazionale e internazionale. Presentato a Berlino, alla più grande fiera ferroviaria dei treni del mondo, qualche settimana fa, il nuovo Frecciarossa 1000 di Trenitalia che passerà a viaggiare sui binari italiani da settembre 2025.
Corradi
“Il Frecciarossa è un prodotto Italiano bello da vedere, bello da vivere, bello da portare all’estero. Siamo una grande famiglia che lavora insieme per dare un servizio sempre più di qualità – sottolinea Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia. - Il Frecciarossa è la metropolitana d’Italia ma il nostro sogno è che diventi la metropolitana d’Europa. É anche sostenibilità a 360 gradi. Sostenibile socialmente, diamo un grande servizio alla società. Sostenibilità economica, siamo una società di stato ma che si regge economicamente in autonomia. Per questo riusciamo a continuare a investire e creare sviluppo. Sostenibile a livello ambientale con materiali riciclabili e mezzi elettrici. Viaggiare in treno significa contribuire a salvaguardare anche il pianeta”.
Al Parigi–Milano, presente in Francia dal 2021, che verrà ripristinato a breve, si aggiungerà il Milano–Torino–Lione-Parigi a partire da marzo 2025 con ristorazione italiana di qualità e stesse classi di servizio del Frecciarossa: executive, business, premium e standard.
Dopo Napoli il sud Italia ritorna ad essere protagonista dell'alta velocità con la Napoli-Bari, nelle prossime realizzazioni. Con l’avvento del ponte sullo stretto, probabilmente l’alta velocità raggiungerà anche la Sicilia.
[gallery columns="2" ids="475986,475987,475988,475989"]
[post_title] => Corradi (ad Trenitalia): «Frecciarossa? Vorrei fosse la metropolitana d'Europa»
[post_date] => 2024-10-04T15:26:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => frecciarossa
[1] => in-evidenza
[2] => trenitalia
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Frecciarossa
[1] => In evidenza
[2] => trenitalia
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728055600000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475976
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rolls Royce ha aperto una divisione dedicata ai motori elettrici Rolls-Royce Electric, che, come si può immaginare, è in perdita.
Per questo motivo Rolls ha messo in vendita la divisione, ma non è riuscita a venderla. E da quasi un anno l'azienda elettrica vive nell'incertezza perché non viene ceduta. Alla fine la direzione dell'azienda ha annunciato la chiusura della filiale.
Non sono stati forniti dettagli sulla storia pubblicata da Aviation Week.
Rolls Royce aveva fatto grandi progressi nello sviluppo di motori elettrici, inizialmente per velivoli molto piccoli. Manifestazioni ci sono state anche in Norvegia.
In ogni caso, oggi l’aviazione commerciale ha lanciato il suo impegno verso i combustibili sostenibili (SAF), che inquinano, ma hanno recuperato una quantità equivalente di CO2 nella loro produzione, quindi il bilancio del loro utilizzo è neutro. Il ramo d'azienda di Rolls Royce che fa funzionare i suoi motori con SAF rimane della società e non è collegato alla divisione elettrica.
[post_title] => Rolls-Royce cede la divisione dedicata ai motori elettrici
[post_date] => 2024-10-04T14:54:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728053695000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475971
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Quest’anno il Jw Marriott Venice Resort & Spa festeggia il quarantesimo anniversario del brand di lusso del gruppo americano. Le celebrazioni si sono svolte nel suo Jw Garden, fulcro verde del resort situato sull'isola delle Rose a Venezia. Dal 1983, il format Jw Garden non è solo un luogo di bellezza naturale, ma anche simbolo di sostenibilità e benessere olistico, ispirato all’amore per il giardinaggio di Alice Marriott, la sua fondatrice: un gioiello che accompagna tutti i Jw Marriott del mondo. Lussureggiante e curato, il giardino a Venezia ospita un uliveto secolare da cui si produce olio d’oliva servito nei ristoranti del resort, insieme a un orto che fornisce ingredienti a chilometri zero per le cucine del ristorante stellato Agli Amici Dopolavoro, sotto la direzione dello chef Emanuele Scarello.
L’isola delle Rose è un’oasi di tranquillità, ideale per i visitatori che vogliono scoprire Venezia senza rinunciare al lusso e l'hotel copre lo spazio dell'intero isolotto, completamente dedicato al Jw Marriott Venice. Le sue aree verdi, che includono alberi da frutto e una coltivazione di rose eponime, incarnano un impegno verso la sostenibilità, con iniziative come il riciclo delle acque e l’uso di pannelli solari per ridurre l'impatto ambientale.
L'impegno per la sostenibilità del Jw Marriott Venice si riflette nella scelta di prodotti locali e di stagione, con l'80% degli ingredienti provenienti da agricoltori e pescatori locali, come quelli dell'isola delle Vignole. Inoltre, pannelli fotovoltaici copriranno il 70% del fabbisogno energetico. Questo anniversario celebra insomma non solo un compleanno del brand, ma anche la bellezza naturale, l'innovazione verde del resort, che continua a evolversi come pioniere dell'eco-turismo di lusso.
[post_title] => Il Jw Garden protagonista delle celebrazioni per il 40° del brand lusso di casa Marriott
[post_date] => 2024-10-04T14:18:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728051518000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475956
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un anno particolare, ricco di sfide ma anche di soddisfazioni per Arcadia Tour Operator & Dmc. “Grazie alle numerose partnership strette con clienti internazionali tra cui tour operator, network, Ota e bedbanks, durante l’estate abbiamo registrato una crescita dei volumi del 50%. Ma avremmo anche potuto raddoppiare i ricavi, se non fosse stato per il fallimento a fine maggio di Fti, storicamente il nostro cliente principale”, racconta Matteo Mambelli, portavoce dell’operatore con base a Cesenatico.
Anche per Arcadia il mercato ha inoltre mostrato una certa polarizzazione delle tempistiche di prenotazione: “Durante i primi mesi dell’anno viaggiavamo a un ritmo di 200-250 conversioni al giorno. A maggio e giugno siamo scesi a 150, mentre da luglio il trend ha ripreso decisamente a salire e ora registriamo già una domanda consistente anche per il 2025”.
Arcadia al momento lavora su quattro destinazioni. Oltre all’Italia, con 3 mila strutture alberghiere contrattualizzate, c’è la Croazia con 250, la Slovenia con 50 e Cuba con 300. “Serviamo il comparto turistico mondiale. In Europa i nostri principali bacini di domanda sono i paesi di lingua tedesca, la cosiddetta area Dach, nonché la Repubblica Ceca, l’Ungheria, la Polonia, la Spagna e l’Inghilterra. Ma è estremamente importante anche il mercato asiatico, che sviluppa con noi flussi di incoming veramente consistenti, così come avviene per Usa e gli Emirati Arabi”.
Nonostante i numeri positivi, in Arcadia non manca però la consapevolezza delle criticità che l’incoming Italia deve affrontare: “Oggi nel mondo esistono moltissime nuove destinazioni turistiche che fino a 20-30 anni fa erano praticamente inesistenti, ma che hanno saputo rinnovarsi e valorizzare l’offerta, aumentando notevolmente la concorrenza e attirando tra l’altro parte della nostra domanda domestica. Non solo: gli stessi alberghi oggi fanno sempre più fatica a far fronte ai costi, così come a reperire personale qualificato. L’offerta è in sofferenza. D’altra parte, però, possiamo contare su un prodotto unico, che varia dal mare alla montagna, passando per le più ricercate città d’arte, per una proposta termale che andrebbe ulteriormente valorizzata e soprattutto per le esperienze e le attrazioni turistiche del territorio: food and wine, sport, musei, arte in generale».
Non manca insomma la fiducia per un futuro che Arcadia affronta aumentando ogni anno di circa il 20% il proprio prodotto alberghiero: “A ciò si aggiungono le esperienze e le activities, che sono ormai un nostro tassello importantissimo: dai parchi divertimento nazionali come Mirabilandia a Ravenna, Magicland a Roma, Fiabilandia a Rimini e Poseidon a Ischia, alle grandi realtà espositive, fino ad arrivare a tutto il prodotto legato alla Motorvalley (Ferrari, Lamborghini, Ducati…), delle cui fabbriche e musei siamo esclusivisti e che distribuiamo in tutto il mondo, comprese realtà quali Booking, Expedia o TripAdvisor”.
Per il 2025 l’operatore romagnolo prevede quindi un’ulteriore crescita: “Il tutto grazie soprattutto allo scouting di nuovi importanti clienti internazionali – conclude Mambelli -. Siamo inoltre impegnati a cercare di aumentare le operazioni charter, che ci vedono già protagonisti su diverse regioni italiane”.
[post_title] => Estate a +50% per Arcadia To & Dmc. Volumi trainati dall'area Dach
[post_date] => 2024-10-04T12:11:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728043873000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475953
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiama Marine Encounters la mostra di fotografie marine scattate dal principe Hussain Aga Khan disponibile ora a bordo della Explora II. L'esposizione, situata presso la galleria d’arte della nave, offre un viaggio visivo sorprendente nel meraviglioso mondo della vita marina. Questa collezione di 28 fotografie in edizione limitata sarà esposta per un periodo iniziale di sei mesi ed è stata donata alla Msc Foundation.
L’inaugurazione ha fatto parte delle celebrazioni della cerimonia di battesimo della seconda nave a unirsi al brand di viaggi di lusso della flotta del gruppo Msc. "Da oltre 30 anni, la fotografia del principe Hussain Aga Khan ha promosso un profondo amore per la natura e ha influenzato il nostro modo di interagire con le risorse naturali - sottolinea la nuova presidente di Explora Journeys, Anna Nash -. La nostra collaborazione con la Msc Foundation e Focused on Nature incarna una visione unificata per la consapevolezza ambientale e l'educazione. Sfruttando la nostra presenza globale in mare, questa prima collaborazione con Explora Journeys è progettata per preservare la vita marina e promuovere la scienza marina".
[post_title] => Il mare raccontato attraverso le immagine: la mostra Marine Encounters sulla Explora II
[post_date] => 2024-10-04T11:56:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728043011000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475945
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Arnault e Costa Smeralda. Per ora si tratta solo di rumours. Ma raccolti da un giornalista olbiese molto bene informato sui fatti di Sardegna. Stando ad Augusto Ditel, autore del sito Moroseduto, il passaggio della gestione degli hotel Pitrizza e Romazzino al gruppo Lvmh di Bernard Arnault sarebbe solo il prologo di un progressivo disimpegno dagli investimenti turistici nel Nord della Sardegna dell'emirato del Qatar.
Questi aveva acquisito nel 2012 i 3.167 ettari del complesso noto come Costa Smeralda dal finanziere Tom Barrack per 750 milioni di dollari. Ora il Romazzino si chiama Belmond hotel Costa Smeralda, mentre il Pitrizza cambierà nome nel 2026 e acquisirà il marchio Cheval Blanc (entrambi marchi Lvmh)
Portfolio
Ma il gruppo di Arnault adesso starebbe per aggiungere al proprio portfolio anche la gestione del Cala di Volpe e del Pevero Golf Club.
I dipendenti delle due strutture sarebbero già stati informati dall'area manager Costa Smeralda, Franco Mulas. Arnault, racconta il sito sardo, sarebbe però intenzionato ad acquisire l'intera proprietà di tutti gli hotel, le sedi, le banchine di Porto Cervo, nonché dei campi da golf e dei diritti a costruirenell'area, dopo una sequenza di nomine interne e passaggi societari.
Le negoziazioni al momento sarebbero in corso. Per tutto il mese di settembre, dirigenti del gruppo transalpino avrebbero in particolare soggiornato in Costa Smeralda per compiere un attento sopralluogo di tutte le proprietà, non solo alberghiere.
[post_title] => Bernard Arnault di Lvmh pronto a rilevare l'intera Costa Smeralda
[post_date] => 2024-10-04T11:38:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728041914000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475941
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuova collezione di itinerari individuali per il brand Turisanda1924. Si chiama Travelling e mira a venire incontro a chi cerca un’alternativa ai tour di gruppo e vuole viaggiare in autonomia, senza rinunciare alla distintività e alle proposte autentiche. Nati dall’idea di rendere individuale l’esperienza dei Voyager, altra linea del brand, i programmi Travelling sono studiati in ogni minimo dettaglio: dalla definizione dell’itinerario alla prenotazione di trasferimenti, dai pernottamenti alle esperienze più esclusive.
I viaggiatori potranno partire in totale indipendenza, in compagnia di chi desiderano, seguendo i propri ritmi e interessi, vivendo la destinazione in totale libertà. Le partenze sono pensate per piccoli gruppi che, pur alloggiando nelle stesse strutture, potranno godere della massima autonomia e, in aggiunta a un programma di esperienze uniche già incluse nel pacchetto, avranno a disposizione tanto tempo libero da gestire a proprio piacimento. Presente pure un assistente dedicato, che accoglierà gli ospiti sin dal primo giorno, in hotel o in aeroporto, illustrando a ognuno le tappe del proprio viaggio e fornendo supporto in ogni momento della vacanza.
Le prime partenze Travelling prenderanno il via il prossimo dicembre, concentrandosi però maggiormente tra la tarda primavera e l’estate. Le mete protagoniste saranno gli Stati Uniti, con New York e la West Coast, il Messico, il Perù, l’Egitto, il Sudafrica, la Namibia, la Thailandia, il Giappone, l’Indonesia e Singapore. Dieci destinazioni e 21 itinerari concepiti per vivere un viaggio intimo ed esclusivo con esperienze autentiche attraverso la scoperta di nuove culture e l’incontro con le popolazioni locali, per conoscerne usi e costumi, accompagnati da servizi distintivi. Dalla visita in Sudafrica con Christo Brand, ex guardia carceraria e amico di Nelson Mandela, all’incontro e interazione con una giovane maiko (apprendista geisha) a Kyoto, fino all’aperitivo al tramonto all’interno di una capsula del Singapore Flyer...
Le novità Turisanda1924 per la nuova stagione però non finiscono qui e si arricchiscono di mete inedite, tra cui la Corea del Sud firmata Voyager, per un viaggio della durata di nove giorni e sette notti, con partenze previste da maggio a ottobre 2025, per un minimo garantito di due partecipanti e un massimo di 16. Altra destinazione che va ad aggiungersi al catalogo Turisanda1924 è l’isola di Rodrigues, al largo delle coste di Mauritius. Il prossimo anno vedrà anche il ritorno della Cina, con tre itinerari Voyager e partenze programmate da aprile a ottobre 2025. Infine, dopo il successo del grande basket Nba dello scorso anno, l’offerta di Made by Turisanda dedicata agli eventi sportivi si arricchisce, includendo anche tennis, Formula 1 e MotoGp.
[post_title] => Turisanda lancia la linea Travelling: itinerari tailor made per piccoli gruppi
[post_date] => 2024-10-04T11:00:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728039648000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475935
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ha aperto pochi giorni fa a Siracusa il Maniace Boutique Hotel Ortigia, new entry siciliana del brand Una Esperienze. Situato nella parte più antica della città, si tratta di un 4 stelle affacciato sulla spiaggetta di Calarossa e provvisto di 21 camere e suite. L’attenzione al territorio e allo stile isolano fa da fil rouge tra i diversi ambienti, arricchiti da arredamenti tipici, pavimenti in marmo, tonalità calde e accoglienti. A completare l’offerta del Maniace Boutique Hotel Ortigia Una Esperienze una breakfast room comprensiva di un’antica abside risalente al quarto secolo d.C., un giardino storico privato e una terrazza esterna per aperitivi e degustazioni.
"L’ingresso di questa nuova struttura nella catena come affiliato rappresenta un ulteriore passo nella nostra strategia di crescita e consolidamento in Sicilia, dove siamo già presenti con altre cinque strutture - commenta l'amministratore delegato del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani -. Siamo entusiasti di poter offrire ai nostri ospiti una nuova esperienza di soggiorno di alto livello, in una delle location più affascinanti dell’isola”.
[gallery ids="475937,475938,475939"]
[post_title] => Una Esperienze si espande in Sicilia. Aperto il Maniace Boutique Hotel Ortigia a Siracusa
[post_date] => 2024-10-04T10:44:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728038662000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475920
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Delta Air Lines ha firmato un accordo di codeshare con Saudia che amplierà la scelta di destinazioni per i passeggeri Delta tra il Nord America e la Penisola Arabica.
L'intesa, successiva ai rapporti di interlinea già esistenti tra le compagnie aeree e che deve attendere l'approvazione del Dot degli Stati Uniti - consentirà una maggiore connettività tra gli Usa e il Medio Oriente: i passeggeri Delta avranno accesso a nove destinazioni in Arabia Saudita e in Medio Oriente oltre agli hub di Saudia a Jeddah e Riyadh; i clienti Saudia avranno a disposizione a 12 destinazioni negli Stati Uniti oltre agli hub Delta negli aeroporti di New York Jfk e Los Angeles.
Delta e Saudia sono entrambi vettori partner dell'alleanza SkyTeam. I frequent flyer potranno continuare a guadagnare e riscattare miglia con entrambe le compagnie, mentre i viaggiatori SkyTeam Elite Plus potranno usufruire dei servizi SkyPriority.
“Il crescente hub di Jeddah e l'esteso network di Saudia - ha dichiarato Perry Cantarutti, senior vp alliances della compagnia statunitense - offrono ai passeggeri Delta un migliore accesso alle destinazioni di una delle regioni economiche più importanti del mondo. Il rafforzamento della nostra partnership risponde alla domanda dei clienti di una maggiore scelta di viaggio tra il Golfo e il Nord America”.
[post_title] => Delta in codeshare con Saudia sulle rotte fra Nord America e Penisola Arabica
[post_date] => 2024-10-04T08:55:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728032148000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "accor lvmh partnership per lo sviluppo del brand orient express"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":98,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3236,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475984","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_475997\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luigi Corradi[/caption]\r\n\r\nSi è svolta ieri, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, la prima edizione di Frecciarossa & Partners. Un nuovo evento per raccontare le competenze, la filiera industriale, i partners e tutto ciò che gravita attorno a Frecciarossa, alla presenza degli ambassador dello sport e gli amici della cultura, dell’arte e della musica.\r\n\r\n“Sono veri ambassador di Frecciarossa anche le agenzie di viaggio, rete capillare in tutta Italia, le aziende e il loro business, i partner industriali italiani da cui noi traiamo le competenze che mettiamo in campo e i viaggiatori che ci scelgono. In questi 15 anni di alta velocità sono cambiate le abitudini e il modo di viaggiare di tanti italiani. L’alta velocità è diventata la spina dorsale d’Italia. Accorciando i tempi di percorrenza, si creano tante opportunità di lavoro. Un prodotto made in Italy apprezzato in tutto il mondo. Tecnologia, sostenibilità, innovazione, maestranze su un prodotto fiore all’occhiello, tutto italiano, come la creatività realizzata da Giorgetto Giuggiaro” spiega Pietro Diamantini, direttore Business AV di Trenitalia.\r\nCrescita e offerta\r\nIl Frecciarossa continua a crescere. Un incremento passeggeri del 3-5% nella scorsa estate. Un prodotto realizzato da circa 2250 risorse su cinque impianti in Italia dove ruotano a loro volta diecimila persone, assicurando standard di sicurezza, comfort e affidabilità. L’innovazione e l’inclusività nel customer service si traduce in una maggiore offerta di servizi e ancillary per soddisfare il viaggiatore. Ridefinito il servizio negli hub fisici delle 22 stazione del network Av che sono stati implementati secondo 4 touch point principali con servizi di consulenza sempre più mirati nelle biglietterie, create nuove lounge con un servizio di accoglienza di eccellenza, installati i Frecciapoint a ridosso delle aree di partenza e di arrivo e attivati nuovi hub digitali per lo smart caring e smart refound. Cinema, musica e sport a bordo con Frecciaplay. 270 Frecciarossa al giorno percorrono l’Italia con 130 mila posti su 150 destinazioni. Nel 2025 la vendita dei biglietti passerà da 6 a 12 mesi di anticipo. Sono 50 mila le aziende partner di Frecciarossa, 12 mila agenzie di viaggio e 18 milioni i biglietti venduti nel 2023 a livello nazionale e internazionale. Presentato a Berlino, alla più grande fiera ferroviaria dei treni del mondo, qualche settimana fa, il nuovo Frecciarossa 1000 di Trenitalia che passerà a viaggiare sui binari italiani da settembre 2025. \r\nCorradi\r\n“Il Frecciarossa è un prodotto Italiano bello da vedere, bello da vivere, bello da portare all’estero. Siamo una grande famiglia che lavora insieme per dare un servizio sempre più di qualità – sottolinea Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia. - Il Frecciarossa è la metropolitana d’Italia ma il nostro sogno è che diventi la metropolitana d’Europa. É anche sostenibilità a 360 gradi. Sostenibile socialmente, diamo un grande servizio alla società. Sostenibilità economica, siamo una società di stato ma che si regge economicamente in autonomia. Per questo riusciamo a continuare a investire e creare sviluppo. Sostenibile a livello ambientale con materiali riciclabili e mezzi elettrici. Viaggiare in treno significa contribuire a salvaguardare anche il pianeta”.\r\n\r\nAl Parigi–Milano, presente in Francia dal 2021, che verrà ripristinato a breve, si aggiungerà il Milano–Torino–Lione-Parigi a partire da marzo 2025 con ristorazione italiana di qualità e stesse classi di servizio del Frecciarossa: executive, business, premium e standard.\r\n\r\nDopo Napoli il sud Italia ritorna ad essere protagonista dell'alta velocità con la Napoli-Bari, nelle prossime realizzazioni. Con l’avvento del ponte sullo stretto, probabilmente l’alta velocità raggiungerà anche la Sicilia.\r\n\r\n[gallery columns=\"2\" ids=\"475986,475987,475988,475989\"]","post_title":"Corradi (ad Trenitalia): «Frecciarossa? Vorrei fosse la metropolitana d'Europa»","post_date":"2024-10-04T15:26:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["frecciarossa","in-evidenza","trenitalia"],"post_tag_name":["Frecciarossa","In evidenza","trenitalia"]},"sort":[1728055600000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475976","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rolls Royce ha aperto una divisione dedicata ai motori elettrici Rolls-Royce Electric, che, come si può immaginare, è in perdita.\r\n\r\nPer questo motivo Rolls ha messo in vendita la divisione, ma non è riuscita a venderla. E da quasi un anno l'azienda elettrica vive nell'incertezza perché non viene ceduta. Alla fine la direzione dell'azienda ha annunciato la chiusura della filiale.\r\n\r\nNon sono stati forniti dettagli sulla storia pubblicata da Aviation Week.\r\n\r\nRolls Royce aveva fatto grandi progressi nello sviluppo di motori elettrici, inizialmente per velivoli molto piccoli. Manifestazioni ci sono state anche in Norvegia.\r\n\r\nIn ogni caso, oggi l’aviazione commerciale ha lanciato il suo impegno verso i combustibili sostenibili (SAF), che inquinano, ma hanno recuperato una quantità equivalente di CO2 nella loro produzione, quindi il bilancio del loro utilizzo è neutro. Il ramo d'azienda di Rolls Royce che fa funzionare i suoi motori con SAF rimane della società e non è collegato alla divisione elettrica.\r\n\r\n ","post_title":"Rolls-Royce cede la divisione dedicata ai motori elettrici","post_date":"2024-10-04T14:54:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728053695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475971","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Quest’anno il Jw Marriott Venice Resort & Spa festeggia il quarantesimo anniversario del brand di lusso del gruppo americano. Le celebrazioni si sono svolte nel suo Jw Garden, fulcro verde del resort situato sull'isola delle Rose a Venezia. Dal 1983, il format Jw Garden non è solo un luogo di bellezza naturale, ma anche simbolo di sostenibilità e benessere olistico, ispirato all’amore per il giardinaggio di Alice Marriott, la sua fondatrice: un gioiello che accompagna tutti i Jw Marriott del mondo. Lussureggiante e curato, il giardino a Venezia ospita un uliveto secolare da cui si produce olio d’oliva servito nei ristoranti del resort, insieme a un orto che fornisce ingredienti a chilometri zero per le cucine del ristorante stellato Agli Amici Dopolavoro, sotto la direzione dello chef Emanuele Scarello.\r\n\r\nL’isola delle Rose è un’oasi di tranquillità, ideale per i visitatori che vogliono scoprire Venezia senza rinunciare al lusso e l'hotel copre lo spazio dell'intero isolotto, completamente dedicato al Jw Marriott Venice. Le sue aree verdi, che includono alberi da frutto e una coltivazione di rose eponime, incarnano un impegno verso la sostenibilità, con iniziative come il riciclo delle acque e l’uso di pannelli solari per ridurre l'impatto ambientale.\r\n\r\nL'impegno per la sostenibilità del Jw Marriott Venice si riflette nella scelta di prodotti locali e di stagione, con l'80% degli ingredienti provenienti da agricoltori e pescatori locali, come quelli dell'isola delle Vignole. Inoltre, pannelli fotovoltaici copriranno il 70% del fabbisogno energetico. Questo anniversario celebra insomma non solo un compleanno del brand, ma anche la bellezza naturale, l'innovazione verde del resort, che continua a evolversi come pioniere dell'eco-turismo di lusso.","post_title":"Il Jw Garden protagonista delle celebrazioni per il 40° del brand lusso di casa Marriott","post_date":"2024-10-04T14:18:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728051518000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un anno particolare, ricco di sfide ma anche di soddisfazioni per Arcadia Tour Operator & Dmc. “Grazie alle numerose partnership strette con clienti internazionali tra cui tour operator, network, Ota e bedbanks, durante l’estate abbiamo registrato una crescita dei volumi del 50%. Ma avremmo anche potuto raddoppiare i ricavi, se non fosse stato per il fallimento a fine maggio di Fti, storicamente il nostro cliente principale”, racconta Matteo Mambelli, portavoce dell’operatore con base a Cesenatico.\r\n\r\nAnche per Arcadia il mercato ha inoltre mostrato una certa polarizzazione delle tempistiche di prenotazione: “Durante i primi mesi dell’anno viaggiavamo a un ritmo di 200-250 conversioni al giorno. A maggio e giugno siamo scesi a 150, mentre da luglio il trend ha ripreso decisamente a salire e ora registriamo già una domanda consistente anche per il 2025”.\r\n\r\nArcadia al momento lavora su quattro destinazioni. Oltre all’Italia, con 3 mila strutture alberghiere contrattualizzate, c’è la Croazia con 250, la Slovenia con 50 e Cuba con 300. “Serviamo il comparto turistico mondiale. In Europa i nostri principali bacini di domanda sono i paesi di lingua tedesca, la cosiddetta area Dach, nonché la Repubblica Ceca, l’Ungheria, la Polonia, la Spagna e l’Inghilterra. Ma è estremamente importante anche il mercato asiatico, che sviluppa con noi flussi di incoming veramente consistenti, così come avviene per Usa e gli Emirati Arabi”.\r\n\r\nNonostante i numeri positivi, in Arcadia non manca però la consapevolezza delle criticità che l’incoming Italia deve affrontare: “Oggi nel mondo esistono moltissime nuove destinazioni turistiche che fino a 20-30 anni fa erano praticamente inesistenti, ma che hanno saputo rinnovarsi e valorizzare l’offerta, aumentando notevolmente la concorrenza e attirando tra l’altro parte della nostra domanda domestica. Non solo: gli stessi alberghi oggi fanno sempre più fatica a far fronte ai costi, così come a reperire personale qualificato. L’offerta è in sofferenza. D’altra parte, però, possiamo contare su un prodotto unico, che varia dal mare alla montagna, passando per le più ricercate città d’arte, per una proposta termale che andrebbe ulteriormente valorizzata e soprattutto per le esperienze e le attrazioni turistiche del territorio: food and wine, sport, musei, arte in generale».\r\n\r\nNon manca insomma la fiducia per un futuro che Arcadia affronta aumentando ogni anno di circa il 20% il proprio prodotto alberghiero: “A ciò si aggiungono le esperienze e le activities, che sono ormai un nostro tassello importantissimo: dai parchi divertimento nazionali come Mirabilandia a Ravenna, Magicland a Roma, Fiabilandia a Rimini e Poseidon a Ischia, alle grandi realtà espositive, fino ad arrivare a tutto il prodotto legato alla Motorvalley (Ferrari, Lamborghini, Ducati…), delle cui fabbriche e musei siamo esclusivisti e che distribuiamo in tutto il mondo, comprese realtà quali Booking, Expedia o TripAdvisor”.\r\n\r\nPer il 2025 l’operatore romagnolo prevede quindi un’ulteriore crescita: “Il tutto grazie soprattutto allo scouting di nuovi importanti clienti internazionali – conclude Mambelli -. Siamo inoltre impegnati a cercare di aumentare le operazioni charter, che ci vedono già protagonisti su diverse regioni italiane”.","post_title":"Estate a +50% per Arcadia To & Dmc. Volumi trainati dall'area Dach","post_date":"2024-10-04T12:11:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1728043873000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475953","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Marine Encounters la mostra di fotografie marine scattate dal principe Hussain Aga Khan disponibile ora a bordo della Explora II. L'esposizione, situata presso la galleria d’arte della nave, offre un viaggio visivo sorprendente nel meraviglioso mondo della vita marina. Questa collezione di 28 fotografie in edizione limitata sarà esposta per un periodo iniziale di sei mesi ed è stata donata alla Msc Foundation.\r\n\r\nL’inaugurazione ha fatto parte delle celebrazioni della cerimonia di battesimo della seconda nave a unirsi al brand di viaggi di lusso della flotta del gruppo Msc. \"Da oltre 30 anni, la fotografia del principe Hussain Aga Khan ha promosso un profondo amore per la natura e ha influenzato il nostro modo di interagire con le risorse naturali - sottolinea la nuova presidente di Explora Journeys, Anna Nash -. La nostra collaborazione con la Msc Foundation e Focused on Nature incarna una visione unificata per la consapevolezza ambientale e l'educazione. Sfruttando la nostra presenza globale in mare, questa prima collaborazione con Explora Journeys è progettata per preservare la vita marina e promuovere la scienza marina\".","post_title":"Il mare raccontato attraverso le immagine: la mostra Marine Encounters sulla Explora II","post_date":"2024-10-04T11:56:51+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728043011000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475945","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Arnault e Costa Smeralda. Per ora si tratta solo di rumours. Ma raccolti da un giornalista olbiese molto bene informato sui fatti di Sardegna. Stando ad Augusto Ditel, autore del sito Moroseduto, il passaggio della gestione degli hotel Pitrizza e Romazzino al gruppo Lvmh di Bernard Arnault sarebbe solo il prologo di un progressivo disimpegno dagli investimenti turistici nel Nord della Sardegna dell'emirato del Qatar.\r\n\r\nQuesti aveva acquisito nel 2012 i 3.167 ettari del complesso noto come Costa Smeralda dal finanziere Tom Barrack per 750 milioni di dollari. Ora il Romazzino si chiama Belmond hotel Costa Smeralda, mentre il Pitrizza cambierà nome nel 2026 e acquisirà il marchio Cheval Blanc (entrambi marchi Lvmh)\r\nPortfolio\r\nMa il gruppo di Arnault adesso starebbe per aggiungere al proprio portfolio anche la gestione del Cala di Volpe e del Pevero Golf Club.\r\n\r\nI dipendenti delle due strutture sarebbero già stati informati dall'area manager Costa Smeralda, Franco Mulas. Arnault, racconta il sito sardo, sarebbe però intenzionato ad acquisire l'intera proprietà di tutti gli hotel, le sedi, le banchine di Porto Cervo, nonché dei campi da golf e dei diritti a costruirenell'area, dopo una sequenza di nomine interne e passaggi societari.\r\n\r\nLe negoziazioni al momento sarebbero in corso. Per tutto il mese di settembre, dirigenti del gruppo transalpino avrebbero in particolare soggiornato in Costa Smeralda per compiere un attento sopralluogo di tutte le proprietà, non solo alberghiere.","post_title":"Bernard Arnault di Lvmh pronto a rilevare l'intera Costa Smeralda","post_date":"2024-10-04T11:38:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1728041914000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475941","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova collezione di itinerari individuali per il brand Turisanda1924. Si chiama Travelling e mira a venire incontro a chi cerca un’alternativa ai tour di gruppo e vuole viaggiare in autonomia, senza rinunciare alla distintività e alle proposte autentiche. Nati dall’idea di rendere individuale l’esperienza dei Voyager, altra linea del brand, i programmi Travelling sono studiati in ogni minimo dettaglio: dalla definizione dell’itinerario alla prenotazione di trasferimenti, dai pernottamenti alle esperienze più esclusive.\r\n\r\nI viaggiatori potranno partire in totale indipendenza, in compagnia di chi desiderano, seguendo i propri ritmi e interessi, vivendo la destinazione in totale libertà. Le partenze sono pensate per piccoli gruppi che, pur alloggiando nelle stesse strutture, potranno godere della massima autonomia e, in aggiunta a un programma di esperienze uniche già incluse nel pacchetto, avranno a disposizione tanto tempo libero da gestire a proprio piacimento. Presente pure un assistente dedicato, che accoglierà gli ospiti sin dal primo giorno, in hotel o in aeroporto, illustrando a ognuno le tappe del proprio viaggio e fornendo supporto in ogni momento della vacanza.\r\n\r\nLe prime partenze Travelling prenderanno il via il prossimo dicembre, concentrandosi però maggiormente tra la tarda primavera e l’estate. Le mete protagoniste saranno gli Stati Uniti, con New York e la West Coast, il Messico, il Perù, l’Egitto, il Sudafrica, la Namibia, la Thailandia, il Giappone, l’Indonesia e Singapore. Dieci destinazioni e 21 itinerari concepiti per vivere un viaggio intimo ed esclusivo con esperienze autentiche attraverso la scoperta di nuove culture e l’incontro con le popolazioni locali, per conoscerne usi e costumi, accompagnati da servizi distintivi. Dalla visita in Sudafrica con Christo Brand, ex guardia carceraria e amico di Nelson Mandela, all’incontro e interazione con una giovane maiko (apprendista geisha) a Kyoto, fino all’aperitivo al tramonto all’interno di una capsula del Singapore Flyer...\r\n\r\nLe novità Turisanda1924 per la nuova stagione però non finiscono qui e si arricchiscono di mete inedite, tra cui la Corea del Sud firmata Voyager, per un viaggio della durata di nove giorni e sette notti, con partenze previste da maggio a ottobre 2025, per un minimo garantito di due partecipanti e un massimo di 16. Altra destinazione che va ad aggiungersi al catalogo Turisanda1924 è l’isola di Rodrigues, al largo delle coste di Mauritius. Il prossimo anno vedrà anche il ritorno della Cina, con tre itinerari Voyager e partenze programmate da aprile a ottobre 2025. Infine, dopo il successo del grande basket Nba dello scorso anno, l’offerta di Made by Turisanda dedicata agli eventi sportivi si arricchisce, includendo anche tennis, Formula 1 e MotoGp.","post_title":"Turisanda lancia la linea Travelling: itinerari tailor made per piccoli gruppi","post_date":"2024-10-04T11:00:48+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728039648000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475935","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha aperto pochi giorni fa a Siracusa il Maniace Boutique Hotel Ortigia, new entry siciliana del brand Una Esperienze. Situato nella parte più antica della città, si tratta di un 4 stelle affacciato sulla spiaggetta di Calarossa e provvisto di 21 camere e suite. L’attenzione al territorio e allo stile isolano fa da fil rouge tra i diversi ambienti, arricchiti da arredamenti tipici, pavimenti in marmo, tonalità calde e accoglienti. A completare l’offerta del Maniace Boutique Hotel Ortigia Una Esperienze una breakfast room comprensiva di un’antica abside risalente al quarto secolo d.C., un giardino storico privato e una terrazza esterna per aperitivi e degustazioni.\r\n\r\n \r\n\r\n\"L’ingresso di questa nuova struttura nella catena come affiliato rappresenta un ulteriore passo nella nostra strategia di crescita e consolidamento in Sicilia, dove siamo già presenti con altre cinque strutture - commenta l'amministratore delegato del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani -. Siamo entusiasti di poter offrire ai nostri ospiti una nuova esperienza di soggiorno di alto livello, in una delle location più affascinanti dell’isola”.\r\n\r\n[gallery ids=\"475937,475938,475939\"]","post_title":"Una Esperienze si espande in Sicilia. Aperto il Maniace Boutique Hotel Ortigia a Siracusa","post_date":"2024-10-04T10:44:22+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728038662000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475920","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Delta Air Lines ha firmato un accordo di codeshare con Saudia che amplierà la scelta di destinazioni per i passeggeri Delta tra il Nord America e la Penisola Arabica. \r\n\r\nL'intesa, successiva ai rapporti di interlinea già esistenti tra le compagnie aeree e che deve attendere l'approvazione del Dot degli Stati Uniti - consentirà una maggiore connettività tra gli Usa e il Medio Oriente: i passeggeri Delta avranno accesso a nove destinazioni in Arabia Saudita e in Medio Oriente oltre agli hub di Saudia a Jeddah e Riyadh; i clienti Saudia avranno a disposizione a 12 destinazioni negli Stati Uniti oltre agli hub Delta negli aeroporti di New York Jfk e Los Angeles.\r\n\r\nDelta e Saudia sono entrambi vettori partner dell'alleanza SkyTeam. I frequent flyer potranno continuare a guadagnare e riscattare miglia con entrambe le compagnie, mentre i viaggiatori SkyTeam Elite Plus potranno usufruire dei servizi SkyPriority.\r\n\r\n“Il crescente hub di Jeddah e l'esteso network di Saudia - ha dichiarato Perry Cantarutti, senior vp alliances della compagnia statunitense - offrono ai passeggeri Delta un migliore accesso alle destinazioni di una delle regioni economiche più importanti del mondo. Il rafforzamento della nostra partnership risponde alla domanda dei clienti di una maggiore scelta di viaggio tra il Golfo e il Nord America”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Delta in codeshare con Saudia sulle rotte fra Nord America e Penisola Arabica","post_date":"2024-10-04T08:55:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728032148000]}]}}