9 giugno 2023 11:43
Aprirà il prossimo 15 giugno il nuovo Nolinski Venice, struttura di debutto in Italia del brand di casa Evok Collection, gruppo francese specializzato nel segmento lusso. Il nuovo 5 stelle nasce dalla conversione dell’ex Camera di Commercio di calle Larga XXII marzo. Oltre alle sue 43 camere, di cui 13 suite, la struttura disporrà pure del ristorante parigino due volte stellato Michelin Palais Royal, della spa by La Colline con piscina indoor, del Caffè Nolinski e di un bar biblioteca. Il design è stato affidato al duo italo-francese Yann Le Coadic e Alessandro Scotto.
L’albergo aprirà a distanza di nemmeno sei mesi dall’approvazione della deroga alla delibera veneziana blocca alberghi del 2017, decisa nel novembre scorso dal consiglio comunale delle città lagunare. La società Marzo Hotel srl di Milano si era aggiudicata l’immobile nel 2017 per 64,1 milioni di euro, dopo che la stessa Camera di Commercio aveva deciso l’alienazione del complesso di quasi 5 mila metri quadrati. La Marzo Hotel è un veicolo societario, costituito ad hoc per l’acquisizione del palazzo e fa capo alla società francese con sede legale in Lussemburgo Zaka Investments, collegata alla stessa Evok Collection e attiva appunto nel settore alberghiero e finanziario. L’investimento complessivo, comprensivo del prezzo di acquisto, nonché di oneri urbanistici, contributo al comune e costi restauro e conversione supera di poco i 100 milioni di euro. Il progetto prevede, oltre alla realizzazione della struttura ricettiva, anche la costruzione di spazi commerciali, pubblici esercizi e spazi espositivi aperti al pubblico. Il gruppo Evok ha peraltro in programma anche lo sbarco italiano del brand Brach, in arrivo nel 2025 a Roma con un 5 stelle da 62 camere.
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[post_content] => Non ci siamo. La questione passaporti non si risolve. Anzi, peggiora. E' sempre più difficile averne uno in tempi ragionevoli: dieci mesi di attesa a Venezia, quasi otto a Bolzano, sette a Cagliari, solo per avere l’appuntamento in questura; in sei città su 17 non è stato nemmeno possibile prenotare l’appuntamento: Bologna, Genova, Milano, Pordenone, Potenza e Torino. A un anno dalla prima rilevazione, Altroconsumo ha aggiornato l’inchiesta relativa ai passaporti. E i risultati sono allarmanti. Non solo la situazione non è migliorata; i tempi in molte città si sono persino allungati. Uniche eccezioni positive: Perugia, dove il primo appuntamento è addirittura il giorno dopo, e Pescara.
Il ministro Santanché esulta per il progetto Polis. Ma così com'è serve a poco
Ora però arriva la novità del progetto Polis: da questo mese di dicembre le Poste italiane sono abilitate a erogare i passaporti. La novità è stata salutata dal governo, e più in particolare dal ministro Santanché, come una soluzione che "va ad affrontare in maniera strutturale una problematica, quella del rilascio dei passaporti, che ha pesato molto nei mesi scorsi. Come sempre affrontiamo pragmaticamente i problemi a cui cerchiamo di fornire soluzioni strutturali e durature nel tempo a favore degli italiani”. Bene, si dirà. Almeno è un tentativo. Ma c'è un però. E non di poco conto. Come bene evidenziato dalla ricerca Altroconsumo, i veri guai sono nelle grandi città. Perché è lì che si forma un imbuto difficilmente superabile. Il fatto è che il progetto Polis è attivo solamente nei comuni con meno di 15 mila abitanti. In quelle località, cioè, dove il problema passaporto non c'è. O se c'è, è minimo. Sembra una battuta di qualche genio della comicità. Invece è tutto vero.
In termini di costi in Europa peggio dell'Italia fa solo il Portogallo
Tornando alla ricerca Altroconsumo: non solo i tempi di attesa sono lunghissimi, ma anche i costi risultano molto elevati per le tasche dei cittadini. Il passaporto italiano è tra i più costosi in Europa, anche quello per i minori che ha una durata più breve. In Italia, infatti, fare o rinnovare il passaporto costa 116 euro. Gli italiani spendono quasi il quadruplo degli spagnoli (30 euro) e quasi il doppio dei tedeschi (60 euro). Comunque, molto di più di francesi (86 euro), inglesi (82,50) e olandesi (77,87 euro). Solo il Portogallo fa peggio di noi, visto che da loro il passaporto costa 65 euro ma ha una validità di soli cinque anni, con un costo annuo (13 euro) che è di poco superiore a quello del passaporto italiano (11,60 euro).
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Note swing della Milanoans jazz band e la splendida voce di Dalila Del Giudice in un’atmosfera retrò dell’Apollo Milano hanno fatto da cornice ieri alla serata Grimaldi Lines. Per un breve recap dell’anno che sta per concludersi e uno sguardo al 2024. Sul mercato dal 1947 con la prima nave cargo, oggi il gruppo Grimaldi conta una flotta di 140 navi, di cui 34 passeggeri con rotte che servono 60 paesi e connettono 140 porti.
“Sono 18 mila le risorse tra personale di terra e di bordo che lavorano quotidianamente per garantire sempre servizi di qualità orientati alla massima soddisfazione del cliente. Nel 2024 puntiamo così a raggiungere l’obiettivo di muovere 6 milioni di passeggeri” - ha dichiarato Francesca Marino, passenger department manager di Grimaldi Group
Leader nel trasporto dei veicoli su lungo raggio e sulle autostrade del mare, il gruppo ha sede a Napoli, ed è stato pioniere dell'investimento sulla sostenibilità ambientale con le sue nove ecoship, le navi sostenibili più grandi al mondo. Tra queste, Cruise Roma e Cruise Barcellona che operano sulla linea Civitavecchia - Porto Torres - Barcellona sono due unità dotate di dispositivi che durante le 18 ore di traversata raccolgono le microplastiche che trovano lungo il percorso, rendendo così il mare più pulito. Tutto questo è stato reso possibile grazie al dipartimento di nuove tecnologie di Grimaldi Group e alla collaborazione con alcuni dei principali atenei italiani, con lo scopo di fare dell’innovazione e della sostenibilità gli asset di sviluppo.
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[post_content] => E' arrivata al tavolo dell'Ue la notifica dell'operazione Ita Airways Lufthansa: dopo mesi e mesi - in linea con quanto aveva auspicato la premier, Giorgia Meloni la scorsa settimana - il passo decisivo per il concretizzarsi dell'ingresso di Lufthansa nel capitale del vettore italiano è stato formalmente comunicato dal Mef alla Concorrenza della Commissione Ue. In parallelo anche Lufthansa ha inviato alla Commissione Ue la notifica dell'acquisizione di una quota di minoranza di Ita Airways, pari al 41%.
Ora la Commissione aprirà la sua indagine formale. La scadenza per la prima fase dell'analisi è il 15 gennaio 2024. In caso di una valutazione negativa, e con il nodo delle rotte ancora da sciogliere, l'istruttoria potrà protrarsi per altri tre mesi e mezzo, arrivando così a primavera.
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«L'animatore oggi è un professionista a tutti gli effetti, a cui si chiede il massimo rendimento, pertanto deve essere tutelato anche da un punto di vista umano e psicologico, dal momento che il suo ruolo lo porta a stare con i turisti molte ore al giorno regalando buon umore e intrattenimento - precisa la responsabile delle risorse umane Elena Usilla - E’ assolutamente fisiologico che ci siano momenti in cui si ha bisogno di fermarsi e parlare con qualcuno per questo durante gli eventi formativi viene dedicato un ampio spazio di condivisione con il supporto di psicologi professionisti che supportano l’attività».
L'estate 2023 ha registrato ottimi risultati, i ragazzi selezionati e inseriti nei vari villaggi sono stati più di 700 e hanno dimostrato di essere in grado di mettere in campo quelle competenze che vengono trasmesse loro durante le 'Factory', le giornate dedicate alla formazione che sono una full immersion in quelle che saranno le attività da svolgere una volta che si entrerà a lavorare in una struttura ricettiva.
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[post_content] => Focus sull’Europa per il gruppo di Singapore Como Hotels and Resorts, che quest’anno vede crescere il proprio portfolio nel Vecchio continente con due new entry: una da 30 camere già operativa dallo scorso aprile a Montrachet, in Borgogna, e una in Italia, la seconda nel nostro Paese, che verrà inaugurata il prossimo 7 dicembre, in val Gardena, sull’Alpe di Siusi.
«Con l’inaugurazione del Como Alpina Dolomites, che si affianca nella Penisola al Castello del Nero, saliamo a cinque indirizzi nel Vecchio continente – racconta il pr director della compagnia, Brett Perkins -. Fino a poco tempo fa la nostra offerta era concentrata in Asia, ora ci stiamo rifocalizzando sull’Europa ma il nostro ceo, Olivier Jolivet, non finisce mai di sorprenderci. Non mi stupirebbe per esempio se presto ci fosse qualche novità in Giappone o negli Stati Uniti. Quel che è certo, al momento, è che l’anno prossimo faremo sicuramente un altro annuncio ma è ancora presto per svelare qualcosa di più».
Difficile però che il gruppo Como riesca a mantenere il ritmo di espansione del 2023, anno che ha visto anche l’inaugurazione del Metropolitan Singapore. «Sebbene recentemente ci siamo aperti ai contratti di management, che a oggi riguardano proprio la nuova struttura di Singapore e il Como Laucala Island a Fiji, rimaniamo infatti una società a conduzione familiare che detiene la proprietà diretta della maggior parte delle proprie strutture. Non perseguiamo perciò uno sviluppo fine a se stesso, ma cerchiamo di trovare ogni volta le strutture più adatte al nostro concept».
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Sono stata nel vostro meraviglioso hotel E veramente un piccolo gioiello Uma meravigliosa bomboniera Non manca nulla e tutto perfetto nei minimi particolari L’ho trovato accogliente .con una sensazione di vivere in una location dove iniziando dal personale di un,accoglienza e gentilezza che ti mette a tuo agio e che ti da la possibilità sia a pranzo che a cena di passare delle ore piacevole Conosco poi una persona ad un certo livello Adamello Bianco che ho conosciuto quando dirigeva il Chips del Hoel Cipriani sono certa che avrete successo e io non mancherò di frequentarlo con amici e parenti che amano le cose belle ed esclusive come il Caffè Nolinsky non solo FRANCESCA Grecchi Sechi
Che meraviglia di posto , non vedo l’ora di ritornarci magari insieme !!!