26 settembre 2025 09:24
Wizz Air investe ancora su Roma, posizionando a Fiumicino un nuovo Airbus A321neo e aggiungendo quasi mezzo milione di posti all’anno. L’incremento arriva appena un mese dopo l’annuncio di tre nuove destinazioni da Roma: Glasgow, Bordeaux e Brasov.
Con l’ingresso di Bordeaux nel network come stazione inedita, queste aggiunte evidenziano il continuo impegno di Wizz Air a espandere la connettività di Roma e a consolidare la sua posizione di base chiave all’interno del suo network europeo.
L’annuncio segue direttamente il ridimensionamento di Vueling a Roma: la low cost ha ottimizzato l’operativo per rispondere al vuoto lasciato e supportare i passeggeri italiani, aumentando le frequenze su rotte chiave come Malaga, Alicante, Londra Luton, oltre a mantenere i collegamenti con Barcellona, Bilbao, Ibiza, Mykonos, Santorini, Parigi Orly, Palma di Maiorca e Valencia, lanciando anche un piano di reclutamento con eventi dedicati all’assunzione di piloti a ottobre.
Roma Fiumicino è la più grande base italiana nel network di Wizz Air: attualmente, la compagnia aerea opera 63 rotte da Fiumicino verso 25 Paesi, con un’offerta completa che include alcune delle destinazioni europee più richieste e mete estive nel Mediterraneo. La crescita della base è supportata da investimenti strutturali e operativi, tra cui il training centre – inaugurato a ottobre 2024 – una flotta di 14 aerei Airbus A321neo basati a Fiumicino.
In totale dall’Italia, la compagnia aerea opera oltre 240 rotte in 32 Paesi e ha una flotta di 26 aerei Airbus A321neo basati, operando da e verso 22 aeroporti del Paese.
Intanto, nei primi nove mesi del 2025, Wizz Air ha operato 23.000 voli da e per Fiumicino trasportando quasi 5 milioni di passeggeri (+5,4% rispetto all’anno scorso) e raggiungendo un tasso di completamento medio del 99,8%.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501702
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Nuova iniziativa in casa Egyptair grazie alla partnership con Trenitalia per l'offerta di un biglietto integrato in grado di unire rotte aeree e tratte ferroviarie tra Italia ed Egitto.
L’accordo aereo+treno, valido fino al 30 giugno 2026, si applica ai viaggi ferroviari in partenza dalle principali città italiane per arrivi e partenze di voli internazionali Egyptair da Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Il biglietto combinato, disponibile solo per determinate tariffe e classi di prenotazione, può essere acquistato presso gli uffici del vettore a Roma e Milano e le agenzie di viaggio presenti sul territorio.
Dopo l’acquisto, il passeggero riceverà il biglietto integrato via mail e dovrà poi effettuare il check-in del treno direttamente online entro 72 ore prima della partenza. Sulla piattaforma, il check-in sul treno sarà quindi disponibile in concomitanza con l’apertura del check-in aereo.
Le informazioni su prezzi, regole e condizioni per la prenotazione di questo servizio sono già presenti nel sistema di tariffazione e possono essere visualizzate e utilizzate seguendo le normali procedure di prenotazione.
[post_title] => Egyptair fa coppia con Trenitalia: disponibile il biglietto combinato aereo+treno
[post_date] => 2025-11-17T11:54:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763380446000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501696
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Emirates da subito protagonista al Dubai Air Show 2025 con un ordine per altri 65 Boeing 777-9, equipaggiati con motori GE 9X, per un valore di 38 miliardi di dollari, a prezzo di listino.
Il portafoglio ordini totale della compagnia aerea con Boeing sale così a 315 widebody, di cui 270 Boeing 777X, 10 Boeing 777 cargo e 35 Boeing 787; e il suo portafoglio ordini con GE Aerospace per i motori GE9X a un totale di 540 unità, comprese le 130 unità aggiuntive firmate oggi. Si tratta di un impegno a lungo termine di enorme portata per l'industria aerospaziale statunitense, che garantirà sostegno a centinaia di migliaia di posti di lavoro ad alto valore aggiunto nel settore manifatturiero negli Stati Uniti per tutta la durata dei programmi.
L'ultimo accordo di Emirates con Boeing fornisce anche un forte sostegno allo studio di fattibilità di Boeing per lo sviluppo del 777-10, una variante più grande della famiglia 777X, con la compagnia aerea che ha sottoscritto opzioni per convertire l'ultimo ordine di 777-9 in 777-10 o 777-8.
«Emirates è già il più grande operatore al mondo di Boeing 777 e oggi stiamo ampliando il nostro impegno nei confronti del programma con ulteriori ordini del valore di 38 miliardi di dollari per 65 Boeing 777-9 e 130 motori GE9X - dichiara Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e ceo di Emirates Airline and Group -. Si tratta di un impegno a lungo termine e di una testimonianza della nostra partnership con Boeing e GE, nonché con l'industria aerospaziale statunitense. Ciascuno dei nostri aeromobili in ordine è stato attentamente inserito nel piano di espansione di Emirates, in linea con la crescita di Dubai».
Con l'ordine odierno, Emirates riceverà consegne di aeromobili Boeing fino al 2038.
[post_title] => Emirates sigla un nuovo ordine miliardario per 65 Boeing 777-9
[post_date] => 2025-11-17T11:41:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763379692000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501688
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La pipeline di sviluppo alberghiero in Europa ha chiuso il terzo trimestre del 2025 in modo stabile, con il segmento di fascia alta che ha raggiunto il numero di progetti più alto mai registrato. Secondo l'ultimo "Europe hotel construction pipeline trend report" di Lodging Econometrics riportato da TravelDailyNews, la pipeline totale della regione ha raggiunto 1.666 progetti e 245.705 camere, rimanendo sostanzialmente invariata rispetto all'anno precedente.
I progetti attualmente in costruzione rappresentano quasi la metà dell'attività complessiva, con 749 progetti e 113.306 camere in corso. Entro i prossimi 12 mesi è previsto l'avvio dei lavori per altri 359 progetti, per un totale di 54.283 camere, pari al 22% della pipeline. La pianificazione iniziale continua a crescere, con un aumento del 10% nel numero di progetti e dell'8% nelle camere rispetto all'anno precedente, raggiungendo 558 progetti e 78.116 camere. Anche gli annunci di nuovi progetti sono aumentati, raggiungendo 96 progetti e 11.108 camere, con un aumento del 3% rispetto all'anno precedente.
Lo strapotere del lusso
Per scala di catena, i progetti di fascia alta sono in testa alla pipeline con 357 progetti e 55.136 camere, con un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente. Il segmento di fascia medio-alta segue con 300 progetti e 43.721 camere. La categoria di fascia alta ha raggiunto un traguardo importante, raggiungendo il record di 287 progetti e 45.885 camere, con un aumento del 7% dei progetti e del 4% delle camere rispetto al terzo trimestre del 2024. Insieme, i segmenti di fascia alta e di fascia medio-alta rappresentano il 39% di tutti i progetti in Europa.
Cresce l'avvio dei lavori
Anche l'avvio dei lavori è aumentato nel trimestre, raggiungendo 92 progetti e 11.203 camere, con un aumento dell'11% su base annua. Le ristrutturazioni e le conversioni del brand rimangono una parte sostanziale della pipeline, con 667 progetti e 87.640 camere, con un aumento del 5% nei progetti e del 7% nelle camere su base annua.
Tra i principali mercati di sviluppo, il Regno Unito continua a mantenere il primo posto con 277 progetti e 39.402 camere. Segue la Germania con 152 progetti e 26.456 camere. La Turchia ha raggiunto il record di 140 progetti e 19.866 camere, mentre la Francia ha registrato un aumento del 9% nel numero di progetti, raggiungendo 114 progetti e 11.097 camere. Il Portogallo completa la top five con 108 progetti e 13.326 camere.
Nella classifica delle città, Londra rimane il principale mercato di sviluppo con 76 progetti e 14.169 camere. Istanbul segue con 49 progetti e 7.403 camere, mentre Lisbona conta 38 progetti e 4.223 camere.
Anche le aperture alberghiere hanno registrato un andamento costante nel terzo trimestre. L'Europa ha aggiunto 195 nuovi hotel, per un totale di 23.459 camere, nei primi nove mesi dell'anno. Lodging Econometrics prevede che entro la fine dell'anno apriranno altri 105 hotel con 14.041 camere, portando il totale per il 2025 a 300 hotel e 37.500 camere. Si prevede un'ulteriore crescita, con l'apertura di 338 hotel (47.694 camere) nel 2026 e di 350 hotel (47.987 camere) nel 2027.
[post_title] => Hotellerie di lusso in Europa: è record con oltre 350 progetti in pipeline
[post_date] => 2025-11-17T11:38:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763379507000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501677
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Dal 1 novembre , i sei hotel della catena MiM, di proprietà di Leo Messi, fanno parte del marchio The Meliá Collection in seguito a un accordo firmato con Meliá Hotels International. Questa integrazione, tramite contratto di locazione,sigla un cambiamento definitivo nel posizionamento del portfolio boutique hotel del giocatore argentino, che ora beneficia delle capacità distributive, di marketing e di gestione degli standard della catena.
L'intesa
Gli hotel MiM situati ad Andorra, Baqueira, Ibiza, Maiorca, Sitges e Sotogrande sono entrati a far parte della collezione di strutture uniche Meliá mantenendo la propria identità ma beneficiando della struttura globale della catena, come riporta Hosteltur.
«Ho voluto approfittare della mia presenza in Spagna, dove mi trovo per allenarmi con la nazionale, per annunciare che gli hotel MiM in Spagna e Andorra fanno ora parte del marchio del gruppo Meliá» ha sottolineato Leo Messi in un video sui social media, sottolineando che «con questa unione, sono sicuro che i risultati saranno ancora migliori».
Meliá aggiunge così al suo portfolio una serie di proprietà situate in destinazioni strategiche e con un forte carattere differenziante. L'hotel Baqueira identifica la vacanza in montagna scandita da eleganza e comfort, mentre il MiM Andorra si presenta come un gioiello urbano nel cuore dei Pirenei.
Per Gabriel Escarrer , presidente e ceo di Meliá, l'alleanza si distingue per la «naturale complementarietà tra MiM e The Meliá Collection», che condividono una filosofia basata su design sofisticato, benessere ed esperienze esclusive in destinazioni iconiche. Inoltre, l'endorsement di una figura globale come Messi aggiunge un elemento aspirazionale che la catena considera strategico.
[post_title] => MiM in Melià Collection: la catena di Messi entra nel gruppo internazionale
[post_date] => 2025-11-17T10:43:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763376180000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501669
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Settanta milioni di euro, a tanto ammonta il piano di investimenti previsto dal piano industriale allo studio per l'aeroporto di Palermo: stanziamento suddiviso in quattro macro aree e precisamente l’ampliamento e modernizzazione del terminal passeggeri, lo sviluppo delle aree commerciali e dei servizi al pubblico, la digitalizzazione completa dei processi infrastrutturazione Saf-ready e, su tutto, la privatizzazione della Gesap, la società di gestione dello scalo “Falcone-Borsellino” di Punta Raisi.in venga varato il piano industriale cui stanno lavorando i tecnici in questi giorni:
Una road map anticipata in occasione della presentazione della stagione invernale 2025-26, come riferisce Il Sole 24 Ore che riprende il commento dell'ad della Gesap, Gianfranco Battisti: «La capitalizzazione è necessaria, non siamo in grado di andare avanti con i soli fondi pubblici» ha spiegato. Il bando per la scelta dell’advisor è quasi pronto e potrebbe essere pubblicato a metà dicembre.
Il futuro dello scalo è ben delineato: «Palermo non sarà più un aeroporto di passaggio. Stiamo lavorando su un piano industriale ambizioso, costruito su basi concrete, sostenibili e aperte alle partnership. In un mondo in cui la geografia torna a contare, scegliere Palermo significa investire in un progetto con radici profonde e soprattutto prospettive solide». Battisti precisa che l’obiettivo è connettere Palermo ai grandi hub globali, ricordando che oggi lo scalo vanta collegamenti diretti verso città come New York, Istanbul, Parigi, Londra, Madrid e Vienna. L’intenzione è rafforzare i rapporti con il Nord Africa e il Medio Oriente, considerati mercati in espansione. Il traguardo è attivare tra 7 e 9 nuove rotte intercontinentali entro il 2030.
Intanto, la winter conta 45 rotte, 14 compagnie aeree e collegamenti con 13 Paesi: le due principali novità della stagione sono le nuove rotte internazionali verso Varsavia e Bratislava, operate da Ryanair e Wizz Air. Tra novembre 2025 e marzo 2026 saranno oltre 19.500 i movimenti, il 4% in più rispetto allo scorso anno, mentre i posti disponibili superano i 3,4 milioni, con un incremento dell’8%.
Il 2025 che volge al termine si chiuderà con circa «9,2 milioni di passeggeri e un load factor dell’87,4% (...) Ma il dato più significativo è la trasformazione strutturale e organizzativa che stiamo guidando, soprattutto per il traffico internazionale che ha superato il 34% del totale. Palermo non vuole più essere un aeroporto regionale, ma una piattaforma intercontinentale, dinamica, connessa e orientata al futuro».
[post_title] => Palermo: investimenti da 70 mln di euro per l'aeroporto, sempre più internazionale
[post_date] => 2025-11-17T10:15:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763374535000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501672
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_489536" align="alignleft" width="300"] Pier Ezhaya[/caption]
Alpitour festeggia i nuovi uffici “Pirelli 35” di piazza Einaudi a Milano. E' il general manager tour operating di Alpitour, Pier Ezhaya, a commentare il traguardo raggiunto. In un post su Linkedin, il manager spieca come «dopo la straordinaria sede di Pesaro e la già prestigiosa di Torino, anche Milano si dota di uno nuovo spazio esclusivo, elegante, moderno ma soprattutto funzionale nella Milano più innovativa e contemporanea. Per un tour operator essere nel cuore pulsante della città non è vitale ma abbiamo voluto offrire ai nostri collaboratori una location comoda e prestigiosa, nella quale “sentirsi bene”» .
Valore alla squadra
«Molti pensano che la qualità degli uffici non sia così essenziale al benessere psicofisico dei collaboratori - aggiunge Ezhaya -; noi la pensiamo diversamente e crediamo nel condividere il successo con tutti i team, anche attraverso un ufficio di cui essere orgogliosi.Un grazie sincero a Christian Catiello, nostro direttore organizzazione, e a tutta la squadra dei servizi Ggenerali per aver “pensato” questa sede e averla “fatta accadere”. Spero che dopo i primi giorni di stupore lo Skyline che abbiamo a portata di vista non ci distragga oltre. Avanti così».
«Grazie Pier Ezhaya per aver condiviso questo importante traguardo - fa eco, sempre su Linkedin, Christian Catiello, managing director - expert in organizational management, hr, procurement & it -. I nuovi uffici di Milano non sono solo uno spazio fisico, ma rappresentano un ulteriore tassello di una strategia più ampia di Alpitour World, dove al centro ci sono sempre le persone e il loro benessere. È un disegno che si costruisce giorno dopo giorno, con visione e cura».
[post_title] => Alpitour, i nuovi uffici a Milano «valore da condividere con tutta la squadra»
[post_date] => 2025-11-17T10:10:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763374256000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501667
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ruta40, operatore parte del gruppo BluFennec, rilancia sulle crociere Expeditions, che consentono esperienze di esplorazione autentiche, pensate per chi desidera andare oltre, ma senza rinunciare al comfort e al fascino del lusso contemporaneo.
A bordo di navi di piccole dimensioni, eleganti e tecnologicamente all'avanguardia, si raggiungono angoli remoti del pianeta - dalle distese di ghiaccio dell'Antartide alla giungla amazzonica, dalle isole vulcaniche delle Galapagos ai paesaggi artici delle Svalbard.
Quattro esperienze uniche
Le crociere Expeditions in Antartide sono esperienze pensate per chi desidera vivere la natura più pura in un contesto di assoluto comfort. Tra iceberg imponenti, colonie di pinguini e la maestosità di un paesaggio incontaminato, la regione del Mare di Weddell si rivela come una delle zone più esclusive e remote del pianeta, accessibile solo grazie a navi dotate di tecnologia elevata ed equipaggio esperto.
Nel cuore verde del Perù, la Aqua Nera di Aqua Expeditions consente di immergersi nella giugnla amazzonica. A bordo, design raffinato e un servizio impeccabile accompagnano esplorazioni fluviali, incontri con la fauna locale e tramonti suggestivi. Questa crociera, perfetta come parte di un itinerario più ampio in Amazzonia, è l'occasione per vivere un viaggio sensoriale tra lusso e avventura. La cucina firmata dallo chef Pedro Miguel Schiaffino aggiunge un plus importante a un viaggio a bordo di una nave a 5 stelle che taglierà in due il Rio delle Amazzoni.
Un'ulteriore proposta riguarda l'arcipelago delle Galapagos, scoperto a bordo di un catamarano per 16 ospiti: la Seaman Journey è pensata proprio per chi sogna un viaggio su misura e autentico, lontano dalle folle. Tra momenti di avventura - escursioni a piedi, kayak, sorkeling - e pause di puro relax sul sundeck, ogni giornata è perfettamente bilanciata. Gli itinerari possono durare da 5 a 8 giorni, ma si possono combinare più percorsi per vivere un'esperienza di 11 o 15 giorni, esplorando diversi gruppi di isole.
Infine, tra fiordi maestosi e ghiacciai, le isole Svalbard sono la nuova frontiera del viaggio d'esplorazione di Ruta40. Qui, orsi polari e balene dominano un paesaggio di luce e silenzio, perfetto per chi desidera vivere l'emozione dell'Artico. A metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord, queste isole incantano e permettono di incontrare gli orsi polari.
La popolazione degli orsi polari alle isole Svalbard è di circa 3.000 esemplari, una quantità che supera la presenza umana in questa zona. Gli avvistamenti sono possibili tutto l'anno, ma le migliori chance di incontri ravvicinati si hanno con le crociere e le navigazioni, in quanto è più semplice raggiungere le banchise di ghiaccio su cui questi animali cacciano le foche.
[post_title] => Ruta40 ai confini del mondo con le crociere Expeditions
[post_date] => 2025-11-17T09:57:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763373436000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501664
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Etihad Airways archivia i primi nove mesi 2025 con un nuovo record di risultati: l'utile netto è cresciuto infatti del 26% raggiungendo quota 463 milioni di dollari, con un margine di profitto salito all'8% rispetto al 7% dello stesso periodo dell'anno precedente.
Il fatturato totale è aumentato del 18% su base annua, raggiungendo i 5,9 miliardi di dollari, grazie alle ottime prestazioni registrate sia nel segmento passeggeri che in quello merci. Il fatturato della divisione passeggeri è cresciuto del 20% fino a 4,9 miliardi di dollari, riflettendo l'aumento della capacità e il potenziamento del network.
Nel periodo considerato, Etihad ha trasportato 16,1 milioni di passeggeri, dato che rappresenta il numero più alto mai registrato nella sua storia, con un incremento del 18% rispetto al 2024, sostenuto da un aumento del 17% della capacità e da un load factor più elevato dell'88% (+1pp rispetto all'anno precedente).
Etihad Airways ha introdotto nove aeromobili nel terzo trimestre, compresi i suoi primi tre Airbus A321Lr, contribuendo a un aumento della capacità di oltre il 20% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. La flotta è cresciuta con tre Boeing 787, due Airbus A350 e un singolo A320 nei tre mesi fino al 30 settembre.
Ad oggi la flotta del vettore di Abu Dhabi conta quindi 115 aeromobili, 19 velivoli in più rispetto allo scorso anno. Etihad afferma che il trimestre è stato “uno dei periodi di consegna più intensi”.
«La performance di quest'anno ha stabilito un nuovo punto di riferimento, superando il mercato e guidando quasi la metà della crescita totale dei passeggeri degli Emirati Arabi Uniti - ha affermato il ceo, Antonoaldo Neves -. È una chiara conferma della nostra strategia, della forza del nostro team e del fascino di Abu Dhabi come destinazione di livello mondiale. Stiamo espandendo la nostra attività, migliorando l'esperienza dei nostri ospiti e mantenendo la nostra attenzione sull'efficienza e sulle prestazioni».
[post_title] => Etihad Airways vola alto nei primi nove mesi: l'utile cresce del 26% e il margine sale all'8%
[post_date] => 2025-11-17T09:50:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763373048000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501660
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Wizz Air ancora nel mirino dell'Antitrust che sanziona la low cost ungherese con 500mila euro di multa, a causa della violazione delle norme del Codice del consumo in materia di pratiche commerciali scorrette e di clausole vessatorie.
Sotto la lente di ingrandimento ci sarebbe, in particolare, il servizio di abbonamento annuale "Wizz All You Can Fly" di Wizz Air Hungary, che consente ai sottoscrittori di volare a una tariffa fissa su tutte le rotte internazionali operate dal vettore, a fronte del pagamento di un prezzo di 599,00 euro (499,00 nella fase iniziale della promozione). Secondo l'Antitrust il vettore avrebbe omesso informazioni puntuali sull'abbonamento.
«L'Autorità ha accertato che, nello svolgimento delle campagne promozionali, Wizz Air presentava il servizio come un abbonamento senza limiti, omettendo informazioni adeguate e puntuali sulle limitazioni imposte per fruirne - si legge nella nota Antitrust -. Le informazioni precontrattuali fornite al consumatore sulle caratteristiche dell'abbonamento apparivano dunque carenti e ambigue, soprattutto riguardo alle finestre temporali di prenotazione dei singoli voli, al numero e alla tipologia dei posti disponibili per gli abbonati su ogni volo, nonché ad ulteriori limitazioni applicabili all'utilizzo del servizio».
Inoltre, «è stata accertata la vessatorietà di alcune clausole presenti nella versione originaria delle condizioni generali di contratto, nella parte in cui attribuivano a Wizz Air la possibilità di modificare i termini e le condizioni del servizio o interromperne del tutto l'erogazione, senza prevedere i giustificati motivi o assicurare tutele idonee ai consumatori. Oltre a ostacolare il diritto di rimborso pro quota, infatti, le clausole contestate limitavano il diritto di recesso, in caso di sospensione o cessazione del servizio, anche nell'ipotesi in cui l'aeroporto interessato fosse quello scelto dal consumatore come hub preferito. Le clausole contestate causavano pertanto un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi a carico degli abbonati». L'Antitrust infine ha disposto che un estratto del provvedimento venga pubblicato sul sito web di Wizz Air.
[post_title] => Wizz Air nel mirino dell'Antitrust: multa da 500.000 euro
[post_date] => 2025-11-17T09:32:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763371954000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "wizz air aggiunge un nuovo airbus a321neo alla base di roma fiumicino"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3462,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501702","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nNuova iniziativa in casa Egyptair grazie alla partnership con Trenitalia per l'offerta di un biglietto integrato in grado di unire rotte aeree e tratte ferroviarie tra Italia ed Egitto.\r\n\r\n\r\nL’accordo aereo+treno, valido fino al 30 giugno 2026, si applica ai viaggi ferroviari in partenza dalle principali città italiane per arrivi e partenze di voli internazionali Egyptair da Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Il biglietto combinato, disponibile solo per determinate tariffe e classi di prenotazione, può essere acquistato presso gli uffici del vettore a Roma e Milano e le agenzie di viaggio presenti sul territorio.\r\nDopo l’acquisto, il passeggero riceverà il biglietto integrato via mail e dovrà poi effettuare il check-in del treno direttamente online entro 72 ore prima della partenza. Sulla piattaforma, il check-in sul treno sarà quindi disponibile in concomitanza con l’apertura del check-in aereo.\r\nLe informazioni su prezzi, regole e condizioni per la prenotazione di questo servizio sono già presenti nel sistema di tariffazione e possono essere visualizzate e utilizzate seguendo le normali procedure di prenotazione.","post_title":"Egyptair fa coppia con Trenitalia: disponibile il biglietto combinato aereo+treno","post_date":"2025-11-17T11:54:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763380446000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501696","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates da subito protagonista al Dubai Air Show 2025 con un ordine per altri 65 Boeing 777-9, equipaggiati con motori GE 9X, per un valore di 38 miliardi di dollari, a prezzo di listino.\r\n\r\nIl portafoglio ordini totale della compagnia aerea con Boeing sale così a 315 widebody, di cui 270 Boeing 777X, 10 Boeing 777 cargo e 35 Boeing 787; e il suo portafoglio ordini con GE Aerospace per i motori GE9X a un totale di 540 unità, comprese le 130 unità aggiuntive firmate oggi. Si tratta di un impegno a lungo termine di enorme portata per l'industria aerospaziale statunitense, che garantirà sostegno a centinaia di migliaia di posti di lavoro ad alto valore aggiunto nel settore manifatturiero negli Stati Uniti per tutta la durata dei programmi.\r\n\r\nL'ultimo accordo di Emirates con Boeing fornisce anche un forte sostegno allo studio di fattibilità di Boeing per lo sviluppo del 777-10, una variante più grande della famiglia 777X, con la compagnia aerea che ha sottoscritto opzioni per convertire l'ultimo ordine di 777-9 in 777-10 o 777-8.\r\n\r\n«Emirates è già il più grande operatore al mondo di Boeing 777 e oggi stiamo ampliando il nostro impegno nei confronti del programma con ulteriori ordini del valore di 38 miliardi di dollari per 65 Boeing 777-9 e 130 motori GE9X - dichiara Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e ceo di Emirates Airline and Group -. Si tratta di un impegno a lungo termine e di una testimonianza della nostra partnership con Boeing e GE, nonché con l'industria aerospaziale statunitense. Ciascuno dei nostri aeromobili in ordine è stato attentamente inserito nel piano di espansione di Emirates, in linea con la crescita di Dubai».\r\n\r\nCon l'ordine odierno, Emirates riceverà consegne di aeromobili Boeing fino al 2038.","post_title":"Emirates sigla un nuovo ordine miliardario per 65 Boeing 777-9","post_date":"2025-11-17T11:41:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763379692000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501688","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La pipeline di sviluppo alberghiero in Europa ha chiuso il terzo trimestre del 2025 in modo stabile, con il segmento di fascia alta che ha raggiunto il numero di progetti più alto mai registrato. Secondo l'ultimo \"Europe hotel construction pipeline trend report\" di Lodging Econometrics riportato da TravelDailyNews, la pipeline totale della regione ha raggiunto 1.666 progetti e 245.705 camere, rimanendo sostanzialmente invariata rispetto all'anno precedente.\r\nI progetti attualmente in costruzione rappresentano quasi la metà dell'attività complessiva, con 749 progetti e 113.306 camere in corso. Entro i prossimi 12 mesi è previsto l'avvio dei lavori per altri 359 progetti, per un totale di 54.283 camere, pari al 22% della pipeline. La pianificazione iniziale continua a crescere, con un aumento del 10% nel numero di progetti e dell'8% nelle camere rispetto all'anno precedente, raggiungendo 558 progetti e 78.116 camere. Anche gli annunci di nuovi progetti sono aumentati, raggiungendo 96 progetti e 11.108 camere, con un aumento del 3% rispetto all'anno precedente.\r\n\r\nLo strapotere del lusso\r\nPer scala di catena, i progetti di fascia alta sono in testa alla pipeline con 357 progetti e 55.136 camere, con un aumento dell'8% rispetto all'anno precedente. Il segmento di fascia medio-alta segue con 300 progetti e 43.721 camere. La categoria di fascia alta ha raggiunto un traguardo importante, raggiungendo il record di 287 progetti e 45.885 camere, con un aumento del 7% dei progetti e del 4% delle camere rispetto al terzo trimestre del 2024. Insieme, i segmenti di fascia alta e di fascia medio-alta rappresentano il 39% di tutti i progetti in Europa.\r\nCresce l'avvio dei lavori\r\nAnche l'avvio dei lavori è aumentato nel trimestre, raggiungendo 92 progetti e 11.203 camere, con un aumento dell'11% su base annua. Le ristrutturazioni e le conversioni del brand rimangono una parte sostanziale della pipeline, con 667 progetti e 87.640 camere, con un aumento del 5% nei progetti e del 7% nelle camere su base annua.\r\nTra i principali mercati di sviluppo, il Regno Unito continua a mantenere il primo posto con 277 progetti e 39.402 camere. Segue la Germania con 152 progetti e 26.456 camere. La Turchia ha raggiunto il record di 140 progetti e 19.866 camere, mentre la Francia ha registrato un aumento del 9% nel numero di progetti, raggiungendo 114 progetti e 11.097 camere. Il Portogallo completa la top five con 108 progetti e 13.326 camere.\r\nNella classifica delle città, Londra rimane il principale mercato di sviluppo con 76 progetti e 14.169 camere. Istanbul segue con 49 progetti e 7.403 camere, mentre Lisbona conta 38 progetti e 4.223 camere. \r\nAnche le aperture alberghiere hanno registrato un andamento costante nel terzo trimestre. L'Europa ha aggiunto 195 nuovi hotel, per un totale di 23.459 camere, nei primi nove mesi dell'anno. Lodging Econometrics prevede che entro la fine dell'anno apriranno altri 105 hotel con 14.041 camere, portando il totale per il 2025 a 300 hotel e 37.500 camere. Si prevede un'ulteriore crescita, con l'apertura di 338 hotel (47.694 camere) nel 2026 e di 350 hotel (47.987 camere) nel 2027.","post_title":"Hotellerie di lusso in Europa: è record con oltre 350 progetti in pipeline","post_date":"2025-11-17T11:38:27+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1763379507000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501677","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nDal 1 novembre , i sei hotel della catena MiM, di proprietà di Leo Messi, fanno parte del marchio The Meliá Collection in seguito a un accordo firmato con Meliá Hotels International. Questa integrazione, tramite contratto di locazione,sigla un cambiamento definitivo nel posizionamento del portfolio boutique hotel del giocatore argentino, che ora beneficia delle capacità distributive, di marketing e di gestione degli standard della catena.\r\n\r\n\r\nL'intesa\r\nGli hotel MiM situati ad Andorra, Baqueira, Ibiza, Maiorca, Sitges e Sotogrande sono entrati a far parte della collezione di strutture uniche Meliá mantenendo la propria identità ma beneficiando della struttura globale della catena, come riporta Hosteltur. \r\n«Ho voluto approfittare della mia presenza in Spagna, dove mi trovo per allenarmi con la nazionale, per annunciare che gli hotel MiM in Spagna e Andorra fanno ora parte del marchio del gruppo Meliá» ha sottolineato Leo Messi in un video sui social media, sottolineando che «con questa unione, sono sicuro che i risultati saranno ancora migliori».\r\n\r\n\r\nMeliá aggiunge così al suo portfolio una serie di proprietà situate in destinazioni strategiche e con un forte carattere differenziante. L'hotel Baqueira identifica la vacanza in montagna scandita da eleganza e comfort, mentre il MiM Andorra si presenta come un gioiello urbano nel cuore dei Pirenei.\r\nPer Gabriel Escarrer , presidente e ceo di Meliá, l'alleanza si distingue per la «naturale complementarietà tra MiM e The Meliá Collection», che condividono una filosofia basata su design sofisticato, benessere ed esperienze esclusive in destinazioni iconiche. Inoltre, l'endorsement di una figura globale come Messi aggiunge un elemento aspirazionale che la catena considera strategico.\r\n \r\n\r\n\r\n","post_title":"MiM in Melià Collection: la catena di Messi entra nel gruppo internazionale","post_date":"2025-11-17T10:43:00+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1763376180000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501669","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Settanta milioni di euro, a tanto ammonta il piano di investimenti previsto dal piano industriale allo studio per l'aeroporto di Palermo: stanziamento suddiviso in quattro macro aree e precisamente l’ampliamento e modernizzazione del terminal passeggeri, lo sviluppo delle aree commerciali e dei servizi al pubblico, la digitalizzazione completa dei processi infrastrutturazione Saf-ready e, su tutto, la privatizzazione della Gesap, la società di gestione dello scalo “Falcone-Borsellino” di Punta Raisi.in venga varato il piano industriale cui stanno lavorando i tecnici in questi giorni:\r\n\r\nUna road map anticipata in occasione della presentazione della stagione invernale 2025-26, come riferisce Il Sole 24 Ore che riprende il commento dell'ad della Gesap, Gianfranco Battisti: «La capitalizzazione è necessaria, non siamo in grado di andare avanti con i soli fondi pubblici» ha spiegato. Il bando per la scelta dell’advisor è quasi pronto e potrebbe essere pubblicato a metà dicembre.\r\n \r\nIl futuro dello scalo è ben delineato: «Palermo non sarà più un aeroporto di passaggio. Stiamo lavorando su un piano industriale ambizioso, costruito su basi concrete, sostenibili e aperte alle partnership. In un mondo in cui la geografia torna a contare, scegliere Palermo significa investire in un progetto con radici profonde e soprattutto prospettive solide». Battisti precisa che l’obiettivo è connettere Palermo ai grandi hub globali, ricordando che oggi lo scalo vanta collegamenti diretti verso città come New York, Istanbul, Parigi, Londra, Madrid e Vienna. L’intenzione è rafforzare i rapporti con il Nord Africa e il Medio Oriente, considerati mercati in espansione. Il traguardo è attivare tra 7 e 9 nuove rotte intercontinentali entro il 2030.\r\n \r\nIntanto, la winter conta 45 rotte, 14 compagnie aeree e collegamenti con 13 Paesi: le due principali novità della stagione sono le nuove rotte internazionali verso Varsavia e Bratislava, operate da Ryanair e Wizz Air. Tra novembre 2025 e marzo 2026 saranno oltre 19.500 i movimenti, il 4% in più rispetto allo scorso anno, mentre i posti disponibili superano i 3,4 milioni, con un incremento dell’8%.\r\n \r\nIl 2025 che volge al termine si chiuderà con circa «9,2 milioni di passeggeri e un load factor dell’87,4% (...) Ma il dato più significativo è la trasformazione strutturale e organizzativa che stiamo guidando, soprattutto per il traffico internazionale che ha superato il 34% del totale. Palermo non vuole più essere un aeroporto regionale, ma una piattaforma intercontinentale, dinamica, connessa e orientata al futuro». ","post_title":"Palermo: investimenti da 70 mln di euro per l'aeroporto, sempre più internazionale","post_date":"2025-11-17T10:15:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763374535000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501672","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_489536\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Pier Ezhaya[/caption]\r\n\r\nAlpitour festeggia i nuovi uffici “Pirelli 35” di piazza Einaudi a Milano. E' il general manager tour operating di Alpitour, Pier Ezhaya, a commentare il traguardo raggiunto. In un post su Linkedin, il manager spieca come «dopo la straordinaria sede di Pesaro e la già prestigiosa di Torino, anche Milano si dota di uno nuovo spazio esclusivo, elegante, moderno ma soprattutto funzionale nella Milano più innovativa e contemporanea. Per un tour operator essere nel cuore pulsante della città non è vitale ma abbiamo voluto offrire ai nostri collaboratori una location comoda e prestigiosa, nella quale “sentirsi bene”» .\r\nValore alla squadra\r\n«Molti pensano che la qualità degli uffici non sia così essenziale al benessere psicofisico dei collaboratori - aggiunge Ezhaya -; noi la pensiamo diversamente e crediamo nel condividere il successo con tutti i team, anche attraverso un ufficio di cui essere orgogliosi.Un grazie sincero a Christian Catiello, nostro direttore organizzazione, e a tutta la squadra dei servizi Ggenerali per aver “pensato” questa sede e averla “fatta accadere”. Spero che dopo i primi giorni di stupore lo Skyline che abbiamo a portata di vista non ci distragga oltre. Avanti così».\r\n\r\n«Grazie Pier Ezhaya per aver condiviso questo importante traguardo - fa eco, sempre su Linkedin, Christian Catiello, managing director - expert in organizational management, hr, procurement & it -. I nuovi uffici di Milano non sono solo uno spazio fisico, ma rappresentano un ulteriore tassello di una strategia più ampia di Alpitour World, dove al centro ci sono sempre le persone e il loro benessere. È un disegno che si costruisce giorno dopo giorno, con visione e cura».","post_title":"Alpitour, i nuovi uffici a Milano «valore da condividere con tutta la squadra»","post_date":"2025-11-17T10:10:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763374256000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501667","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ruta40, operatore parte del gruppo BluFennec, rilancia sulle crociere Expeditions, che consentono esperienze di esplorazione autentiche, pensate per chi desidera andare oltre, ma senza rinunciare al comfort e al fascino del lusso contemporaneo.\r\n\r\nA bordo di navi di piccole dimensioni, eleganti e tecnologicamente all'avanguardia, si raggiungono angoli remoti del pianeta - dalle distese di ghiaccio dell'Antartide alla giungla amazzonica, dalle isole vulcaniche delle Galapagos ai paesaggi artici delle Svalbard.\r\nQuattro esperienze uniche\r\nLe crociere Expeditions in Antartide sono esperienze pensate per chi desidera vivere la natura più pura in un contesto di assoluto comfort. Tra iceberg imponenti, colonie di pinguini e la maestosità di un paesaggio incontaminato, la regione del Mare di Weddell si rivela come una delle zone più esclusive e remote del pianeta, accessibile solo grazie a navi dotate di tecnologia elevata ed equipaggio esperto.\r\n\r\nNel cuore verde del Perù, la Aqua Nera di Aqua Expeditions consente di immergersi nella giugnla amazzonica. A bordo, design raffinato e un servizio impeccabile accompagnano esplorazioni fluviali, incontri con la fauna locale e tramonti suggestivi. Questa crociera, perfetta come parte di un itinerario più ampio in Amazzonia, è l'occasione per vivere un viaggio sensoriale tra lusso e avventura. La cucina firmata dallo chef Pedro Miguel Schiaffino aggiunge un plus importante a un viaggio a bordo di una nave a 5 stelle che taglierà in due il Rio delle Amazzoni.\r\n\r\nUn'ulteriore proposta riguarda l'arcipelago delle Galapagos, scoperto a bordo di un catamarano per 16 ospiti: la Seaman Journey è pensata proprio per chi sogna un viaggio su misura e autentico, lontano dalle folle. Tra momenti di avventura - escursioni a piedi, kayak, sorkeling - e pause di puro relax sul sundeck, ogni giornata è perfettamente bilanciata. Gli itinerari possono durare da 5 a 8 giorni, ma si possono combinare più percorsi per vivere un'esperienza di 11 o 15 giorni, esplorando diversi gruppi di isole.\r\n\r\nInfine, tra fiordi maestosi e ghiacciai, le isole Svalbard sono la nuova frontiera del viaggio d'esplorazione di Ruta40. Qui, orsi polari e balene dominano un paesaggio di luce e silenzio, perfetto per chi desidera vivere l'emozione dell'Artico. A metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord, queste isole incantano e permettono di incontrare gli orsi polari.\r\n\r\nLa popolazione degli orsi polari alle isole Svalbard è di circa 3.000 esemplari, una quantità che supera la presenza umana in questa zona. Gli avvistamenti sono possibili tutto l'anno, ma le migliori chance di incontri ravvicinati si hanno con le crociere e le navigazioni, in quanto è più semplice raggiungere le banchise di ghiaccio su cui questi animali cacciano le foche.","post_title":"Ruta40 ai confini del mondo con le crociere Expeditions","post_date":"2025-11-17T09:57:16+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763373436000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501664","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Etihad Airways archivia i primi nove mesi 2025 con un nuovo record di risultati: l'utile netto è cresciuto infatti del 26% raggiungendo quota 463 milioni di dollari, con un margine di profitto salito all'8% rispetto al 7% dello stesso periodo dell'anno precedente.\r\n\r\nIl fatturato totale è aumentato del 18% su base annua, raggiungendo i 5,9 miliardi di dollari, grazie alle ottime prestazioni registrate sia nel segmento passeggeri che in quello merci. Il fatturato della divisione passeggeri è cresciuto del 20% fino a 4,9 miliardi di dollari, riflettendo l'aumento della capacità e il potenziamento del network.\r\n\r\nNel periodo considerato, Etihad ha trasportato 16,1 milioni di passeggeri, dato che rappresenta il numero più alto mai registrato nella sua storia, con un incremento del 18% rispetto al 2024, sostenuto da un aumento del 17% della capacità e da un load factor più elevato dell'88% (+1pp rispetto all'anno precedente).\r\n\r\nEtihad Airways ha introdotto nove aeromobili nel terzo trimestre, compresi i suoi primi tre Airbus A321Lr, contribuendo a un aumento della capacità di oltre il 20% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. La flotta è cresciuta con tre Boeing 787, due Airbus A350 e un singolo A320 nei tre mesi fino al 30 settembre.\r\n\r\nAd oggi la flotta del vettore di Abu Dhabi conta quindi 115 aeromobili, 19 velivoli in più rispetto allo scorso anno. Etihad afferma che il trimestre è stato “uno dei periodi di consegna più intensi”.\r\n\r\n«La performance di quest'anno ha stabilito un nuovo punto di riferimento, superando il mercato e guidando quasi la metà della crescita totale dei passeggeri degli Emirati Arabi Uniti - ha affermato il ceo, Antonoaldo Neves -. È una chiara conferma della nostra strategia, della forza del nostro team e del fascino di Abu Dhabi come destinazione di livello mondiale. Stiamo espandendo la nostra attività, migliorando l'esperienza dei nostri ospiti e mantenendo la nostra attenzione sull'efficienza e sulle prestazioni».\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Etihad Airways vola alto nei primi nove mesi: l'utile cresce del 26% e il margine sale all'8%","post_date":"2025-11-17T09:50:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763373048000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501660","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air ancora nel mirino dell'Antitrust che sanziona la low cost ungherese con 500mila euro di multa, a causa della violazione delle norme del Codice del consumo in materia di pratiche commerciali scorrette e di clausole vessatorie.\r\n\r\nSotto la lente di ingrandimento ci sarebbe, in particolare, il servizio di abbonamento annuale \"Wizz All You Can Fly\" di Wizz Air Hungary, che consente ai sottoscrittori di volare a una tariffa fissa su tutte le rotte internazionali operate dal vettore, a fronte del pagamento di un prezzo di 599,00 euro (499,00 nella fase iniziale della promozione). Secondo l'Antitrust il vettore avrebbe omesso informazioni puntuali sull'abbonamento.\r\n\r\n«L'Autorità ha accertato che, nello svolgimento delle campagne promozionali, Wizz Air presentava il servizio come un abbonamento senza limiti, omettendo informazioni adeguate e puntuali sulle limitazioni imposte per fruirne - si legge nella nota Antitrust -. Le informazioni precontrattuali fornite al consumatore sulle caratteristiche dell'abbonamento apparivano dunque carenti e ambigue, soprattutto riguardo alle finestre temporali di prenotazione dei singoli voli, al numero e alla tipologia dei posti disponibili per gli abbonati su ogni volo, nonché ad ulteriori limitazioni applicabili all'utilizzo del servizio».\r\n\r\nInoltre, «è stata accertata la vessatorietà di alcune clausole presenti nella versione originaria delle condizioni generali di contratto, nella parte in cui attribuivano a Wizz Air la possibilità di modificare i termini e le condizioni del servizio o interromperne del tutto l'erogazione, senza prevedere i giustificati motivi o assicurare tutele idonee ai consumatori. Oltre a ostacolare il diritto di rimborso pro quota, infatti, le clausole contestate limitavano il diritto di recesso, in caso di sospensione o cessazione del servizio, anche nell'ipotesi in cui l'aeroporto interessato fosse quello scelto dal consumatore come hub preferito. Le clausole contestate causavano pertanto un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi a carico degli abbonati». L'Antitrust infine ha disposto che un estratto del provvedimento venga pubblicato sul sito web di Wizz Air.","post_title":"Wizz Air nel mirino dell'Antitrust: multa da 500.000 euro","post_date":"2025-11-17T09:32:34+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763371954000]}]}}