23 gennaio 2024 12:54
In occasione della conferenza per il lancio dell’operativo estivo di Ryanair, Michael O’Leary è entrato a gamba tesa, come sua consuetudine, su alcune questioni di scenario e di attualità.
Le “Ota pirata”
Una delle stoccate più importanti, Ryanair la riserva per la distribuzione, le Ota in particolare, che attuerebbero pratiche ingannevoli nei confronti degli utenti.
«Abbiamo iniziato una battaglia perché continuano a fare sovrapprezzi importanti sui costi di Ryanair, anche del +300%, e anche costi ingiustificati che il vettore non applica ma che le Ota vendono» spiega il country manager, Mauro Bolla, mostrando una slide dal titolo ‘Ota Pirata – esempi di truffa – Gen ’24‘. All’interno della slide, vengono mostrati i prezzi di portali come Kiwi.com, Opodo, eDreams, Lastminute.com, con i relativi incrementi di prezzo.
Il Governo danneggia la competitività dell’Italia
La seconda stoccata è rivolta al Governo, che non aiuterebbe la connettività, «anzi la danneggia con l’addizionale comunale sui diritti d’imbarco – spiega -. L’italia è l’unico Paese dell’Unione europea a proporre questa tassa, che è ingiustificata e rende gli aeroporti non competitivi». Un balzello che ci metterebbe in una situazione di svantaggio rispetto a Paesi come Spagna, Portogallo e Grecia, limitando le prospettive di sviluppo dei posti di lavoro e del turismo.
«Vorrei incontrare Giorgia Meloni per parlarle dei nostri progetti e delle possibilità di crescita di questo Paese – continua l’ad -. Ryanair è l’unica compagnia che sta investendo fortemente in Italia, creando posti di lavoro e lanciando nuove rotte».
Roma può crescere ancora: togliere vincoli a Ciampino
Parlando degli impegni sugli aeroporti di Roma, O’Leary focalizza l’attenzione sulla creazione di 60 nuovi posti di lavoro tra personale di cabina, piloti e engineering, sul posizionamento di 2 nuovi aeromobili B737 e su una stima della crescita annuale del 15%, toccando gli 11 milioni di passeggeri all’anno.
L’ad auspica, però, un incremento delle attività su Ciampino: «Roma ha bisogno di due aeroporti per accrescere la sua competitività sulle altre capitali europee – spiega -, ma Ciampino subisce dei vincoli importanti per le restrizioni ambientali: tra atterraggi e decolli sono permessi solo sei voli ogni ora, anche se stiamo utilizzando aerei molto più silenziosi».
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Lo scalo di Lamezia Terme «crescerà da novembre a dicembre con un più 5-6%» mentre Reggio Calabria è «l’aeroporto che cresce di più in Italia e chiuderà il 2024 con un più 115%, 640.000 passeggeri a fronte dei 290.000 del 2023».
Numeri positivi anche per il Sant’Anna di Crotone che segna un «incremento del 48,1%». L’anno scorso sono stati 227.000 i passeggeri atterrati nell’aeroporto della città di Pitagora, quest’anno 314.315. «E’ un sistema che si sta sviluppando ulteriormente perché abbiamo altri accordi già ratificati con Ryanair su Lamezia Terme, Reggio e Crotone e ci sono altri contatti con altri vettori per far arrivare in Calabria più turisti possibili».
Occhiuto ribadisce infine la strategicità del comparto turistico per tutto il territorio: «La nostra regione farà del turismo il suo driver, uno dei principali dello sviluppo».
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[post_content] => Venti squadre, i rappresentanti delle compagnie aeree partner di SkyTeam e 100 tra agenti di viaggio e manager delle più importanti realtà turistiche italiane: si è concluso durante lo scorso weekend a Igea Marina l'edizione 2024 di 'Land on the Sand', il torneo di beach volley che ogni anno celebra e promuove la collaborazione tra l'alleanza e le principali adv italiane.
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«SkyTeam ringrazia tutti i partecipanti che hanno reso possibile questo straordinario evento e l'alleanza guarda ora all’anno prossimo, quando compirà 25 anni».
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[post_content] => Un aumento significativo al numero limite dei voli all'aeroporto di Ciampino: è questa l'ultima delle richieste di Ryanair al governo italiano, con il passaggio da 65 a 130 voli, per consentire al traffico di Roma di crescere in tempo per l'anno giubilare del 2025.
«Altre capitali dell'Unione europea - spiega una nota della low cost irlandese - come Bruxelles, Parigi ma anche Londra beneficiano di 2 o più aeroporti (senza tali limiti) che consentono alle compagnie aeree di aumentare la capacità e il turismo utilizzando aeroporti secondari come Ciampino. Aeroporti come Ciampino possono offrire costi inferiori, il che favorisce la crescita del traffico a tariffe ridotte. Questa crescita a tariffe ridotte è vitale per il successo dell'anno giubilare 2025, quando milioni di pellegrini da tutta Europa vorranno visitare Roma».
«È vergognoso che la crescita dei visitatori di una delle principali città europee quale è Roma sia attualmente ostacolata dal limite di Ciampino di 65 voli al giorno (solo 4 voli all'ora), che mette a rischio la crescita di Roma per l'anno giubilare 2025 - ha dichiarato il ceo del gruppo, Michael O'Leary -. Ryanair chiede al Governo di raddoppiare i movimenti giornalieri di Ciampino a 130 voli (solo 8 voli all'ora) per aumentare il traffico, l'occupazione e il turismo a Roma, soprattutto quando questi voli saranno operati dai nuovi e silenziosi Boeing B737-8200 Gamechanger di Ryanair».
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[post_content] => Una piattaforma che permette agli hotel di accedere a informazioni di market intelligence e di intervenire in tempo reale sulla disponibilità delle camere, sui prezzi e sulla strategia di distribuzione. Dopo il lancio test di fine 2023 in Australia e Nuova Zelanda, SiteMinder porta anche alle nostre latitudini Dynamic Revenue Plus. A differenza di molti sistemi di revenue management tradizionali, riservati a un numero limitato di strutture, questa soluzione offre una doppia funzionalità, consentendo in questo modo a qualsiasi hotel di utilizzare un’unica piattaforma mobile-first per ottimizzare le entrate in base alla domanda del mercato.
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[post_content] => Puntualissimo, Michael O'Leary non perde l'occasione per ribadire la sua vision sull'operazione Ita Airways-Lufthansa: «Un accordo molto positivo» dichiara il ceo del gruppo, oggi a Milano per illustrare la winter 2024-25.
«L'acquisizione - afferma il ceo del gruppo - nel lungo termine significherà tre cose: uno, il contribuente italiano non dovrà più salvare Alitalia ogni due o tre anni. Due, le tariffe di Ita saranno più alte; tre, ci saranno maggiori opportunità per Ryanair di far crescere le rotte domestiche italiane e quelle internazionali dall'Italia verso altre destinazioni in Europa».
Nello specifico O'Leary evidenzia «maggiori opportunità a livello regionale: pensiamo che quando Lufthansa avrà il pieno controllo di Ita orienterà parte dell'attività non più verso Roma e Milano, ma verso Monaco e Francoforte. È quello che già era accaduto con le acquisizioni di Brussels Airlines, Austrian e Swiss. E faranno esattamente la stessa cosa con Ita.
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La stoccata a Wizz Air
Stuzzicato nel commentare le novità in casa dei competitor, O'Leary non si fa mancare la sferzata su Wizz Air, sottolineando come la crescita della low cost ungherese «negli ultimi due o tre anni sia rivolta al Medio Oriente. Sono in Arabia Saudita, Kuwait, Qatar. Si parla di rotte verso l'India e, più recentemente, di rotte verso la Cina (...) Cinque anni fa erano in concorrenza con Ryanair a Vienna e in Italia».
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[post_content] => Ryanair avanza dritta per la sua rotta e punta ai 60 milioni di passeggeri per il mercato Italia, dove aggiusta le proprie pedine su uno scacchiere inevitabilmente influenzato dai ritardi sulle consegne Boeing, dai mutati scenari di mercato (dall'accordo Ita Airways-Lufthansa alla chiusura della base easyJet a Venezia).
La low cost per l'inverno in arrivo ha quindi deciso di trasferire «quattro dei 24 aeromobili basati a Milano Bergamo, con conseguente taglio del 5% dei 20 milioni di posti offerti e di cinque rotte, su aeroporti con costi inferiori e dove si prevedono maggiori potenzialità di crescita - ha dichiarato il ceo del gruppo Michael O'Leary -. In primis a Malpensa, che riceverà quindi il suo ottavo velivolo basato e dove saranno aperte 10 nuove rotte per un totale di 42, con l'obiettivo di trasportare 4,5 milioni di passeggeri (+7%)». Le new entry da Malpensa sono Atene, Budapest, Parigi, Fuerteventura, Cracovia, Maiorca, Marrakech, Reggio Calabria, Rzeszow e Tallinn.
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A livello globale la low cost prevede di trasportare 200 milioni di passeggeri, il +35% rispetto al 2019 e il +8% rispetto all'anno precedente, ha sottolineato O'Leary, che ha ribadito come le previsioni siano migliorate, con tariffe «ancora in calo ma meno di quanto inizialmente previsto».
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[post_content] => L'Albania è proiettata verso un altro anno da record in termini di arrivi di turisti stranieri, anche se il balzo in avanti dei prezzi rispetto a un anno fa - fino al +90% - si è notato sulla durata media del soggiorno e sulla spesa complessiva.
I numeri evidenziano un vero e proprio boom degli arrivi via aereo, come spiega Il Corriere della Sera, trainati dalle low cost: tra giugno e agosto all’aeroporto internazionale di Tirana sono transitati 3,5 milioni di passeggeri, il 45,8% più dell'analogo periodo 2023, mentre i viaggiatori portuali sono risultati di poco inferiori a quelli di un anno prima.
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[post_content] => Il Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento inaugura la sala 113: un nuovo spazio espositivo parte integrante del museo del Turismo, mostra diffusa dedicato alla celebrazione della storia e dell’evoluzione del turismo globale. Il nuovo ambiente celebra la storia della struttura e il suo legame con personaggi celebri, ospitati nei suoi 190 anni di vita, nonché i momenti più significativi della sua vicenda, rappresentando quindi un omaggio all’eredità culturale di un luogo tanto peculiare. Lo spazio si divide in tre ambienti distinti, ciascuno dedicato a epoche e storie differenti che hanno contribuito alla crescita e alla fama dell’hotel.
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[post_content] => Tariffe in calo, almeno sino alla fine dell'anno, ma la flessione non sarà a doppia cifra, come previsto all'inizio dell'estate: è questa la stima di Michael O'Leary, ceo del gruppo Ryanair, espressa durante l'assemblea degli azionisti del vettore.
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