17 February 2025

Iata critica con i governi: “Le quarantene bloccano i viaggi. Servono più test”

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“Le quarantene e le restrizioni ai viaggi internazionali uccidono il trasporto aereo”. Quello che serve è un “piano per riaprire le frontiere e bisogna introdurre i controlli in modo sistematico”: Alexandre de Juniac, direttore generale della Iata torna a criticare – se non addirittura ad attaccare palesemente – la gestione della crisi Covid da parte dei governi, che peraltro “nel periodo di festività di fine anno hanno aumentato le restrizioni”.

Il riferimento immediato va a “Canada, Gran Bretagna, Germania, Giappone e altri” che “hanno aggiunto i test alle misure sul Covid-19 senza rimuovere gli obblighi di quarantena. In altre parole, hanno scelto misure che interromperanno i viaggi. Questi governi non sono interessati a gestire un approccio bilanciato ai rischi del Covid. Sembrano voler puntare a un mondo con zero Covid. È un obiettivo impossibile che comporta severe conseguenze”. De Juniac per l’ennesima volta ha chiesto quindi un “approccio di politica pubblica più equilibrato” basato sui test in sostituzione delle quarantene. “La scienza ci dice che i viaggiatori non saranno un fattore significativo nella trasmissione del virus  se i test vengono utilizzati in modo efficace”.

L’associazione internazionale delle compagnie aeree è da tempo al lavoro su uno strumento come lo Iata Travel Pass, la cui “prima sperimentazione è stata lanciata in partnership con Singapore Airlines sulle rotte per Kuala Lumpur e per Giacarta”. La Iata mira ad un utilizzo su larga scala della app “nel primo trimestre dell’anno”.

Intanto i dati Iata relativi al traffico di novembre indicano una flessione del 70,3% rispetto allo stesso mese del 2019, in termini di passeggeri per chilometri, sostanzialmente sul livello di ottobre (-70,6%). E per le compagnie europee il calo è stato più pesante, -82,2%.

 
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L'uscita da SkyTeam Tra le novità, anche l'uscita di ITA Airways dall’alleanza SkyTeam, con una fase di transizione che terminerà il 30 aprile 2025 appannaggio dell'entrata in Star Alliance. La compagnia assicurerà la continuità dei servizi per i clienti e continuerà a collaborare con alcune compagnie dell’alleanza tramite accordi bilaterali. Da metà 2025, inizierà la transizione verso Star Alliance, con l’accesso progressivo ai servizi Lufthansa e dei partner. «Vogliamo che Roma diventi un punto di riferimento per Star Alliance nel sud Europa - spiega Spohr - . Ci sono ancora alcuni passaggi tecnici da affrontare, ma la rotta è tracciata». 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