25 October 2024

Finnair: aprirà i battenti il 9 luglio la nuova lounge all’aeroporto di Helsinki

[ 0 ]

Finnair aprirà il prossimo 9 luglio la nuova lounge all’aeroporto di Helsinki, situata all’interno dell’area Schengen, nei pressi del Gate 21. «La lounge è progettata per offrire ancora più spazio e comfort prima del volo. In risposta ai feedback degli iscritti a Finnair Plus, la lounge dispone anche di un esclusivo Finnair Platinum Corner riservato ai membri di Finnair Plus Platinum e Platinum Lumo» ha dichiarato Ole Orvér, chief commercial officer della comnpagnia aerea finlandese.

Possono accedere alla nuova Finnair Business Lounge i viaggiatori in possesso di biglietti Business Class Classic e Flex e i membri di Finnair Plus Gold. L’accesso può essere inoltre acquistato come servizio extra durante la prenotazione del biglietto, tramite la funzione Gestisci prenotazione o sulla app Finnair.

«Grazie all’ampliamento dello spazio, la nuova lounge può accogliere fino a 440 ospiti, circa 150 in più rispetto a quella attuale. All’interno sono presenti diversi ambienti adatti a soddisfare ogni esigenza: mangiare, lavorare, rilassarsi e trascorrere del tempo con i propri compagni di viaggio» ha sottolineato Meri Järvinen, responsabile della Customer Experience dell’aeroporto.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477555 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477556" align="alignleft" width="300"] Gianbattista La Rocca, ad Italo[/caption] Importante restyling per la scenografica Lounge Italo Club di Milano Centrale. Situata al piano superiore, dall’alto della sua vetrata, la lounge offre una suggestiva vista sui binari, assistenza ai passeggeri in partenza, ospitality da parte della biglietteria; uno spazio di comfort dove poter attendere il treno utilizzando i servizi dedicati, wi-fi, quotidiani e ristorazione servita. L’ingresso alla lounge è consentito previo pagamento, solo se in possesso di un biglietto di prima classe o superiore, o attraverso le carte dedicate al leisure e al business, le consumer ItaloPiù Privilege e Privilege Plus e le Corporate Premium, Privilege e Privilege Plus. Il rinnovamento della lounge, aperta da Italo nel 2016, si inserisce in una strategia più ampia avviata ormai da tempo dalla società con focus su consolidamento e ampliamento dei servizi e intermodalità. Come già avvenuto per la lounge di Roma e come avverrà per le altre lungo la penisola, le lounge fanno parte di quel valore aggiunto di customer satisfaction, che pone il viaggiatore al centro delle scelte. La scorsa settimana sono cominciati i collegamenti con l’estero. Si arriva a Venezia Mestre in treno e in connessione con il bus si prosegue per Lubiana e Zagabria, con un unico biglietto. Si aprono le porte verso nuovi mercati. Presente all’evento, insieme a numerosi vip, l’ad di Italo, Gianbattista La Rocca: «Italo rappresenta il primo gruppo intermodale in Europa. Oggi serviamo tutta Italia con i treni e con i bus di Itabus. E da poco abbiamo debuttato all’estero. Continuiamo ad investire per arricchire la nostra offerta che, con l’ingresso di Msc nell’azionariato Italo, si è ulteriormente arricchita, grazie alle sinergie con Snav, Gnv e Msc Crociere. Vogliamo offrire un servizio esteso e capillare, mettendo in connessione tra loro le grandi città, le località di provincia, i porti e gli aeroporti in modo intuitivo e con un solo click. Per questa ragione stiamo lavorando ad una piattaforma che integri tutti questi servizi, ampliando al contempo la nostra rete di partner, per offrire un catalogo sempre più ampio e variegato di servizi pre e post viaggio. Investimenti e implementazioni che hanno alla base anche un notevole sviluppo tecnologico dei nostri sistemi, che stiamo sempre più affinando anche grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale». «Stiamo puntando molto sul mercato business, verso una clientela alto spendente che richiede valori aggiunti e assistenza - ha sottolineato il direttore vendite, Marco De Angelis -. Le lounge offrono funzionalità e comfort. A dicembre ne apriremo una anche a Bologna. Siamo attenti agli orari dei treni, rinforzando la frequenza sulle tratte ad alta percorrenza (Roma, Torino, Venezia) con treni ogni mezz’ora e ogni ora. Inoltre, con l’arrivo dei nuovi treni amplieremo il network su nuove direttrici mentre l’intermodalità ci permette di servire in bus quelle destinazioni non raggiungibili in treno». Quanto alle agenzie di viaggio, «sono partner di grande valore: 2700 quelle codificate, di cui 250 top performer. Su tutta la rete, Italo impiega 11 sales che seguono le agenzie e 5 il corporate. Un’importante rete di vendita che può contare su una flotta di 51 treni, di cui 26 evo e 25 agv, su 53 città con 118 frequenze al giorno. Per quanto riguarda invece l’ingresso di un terzo operatore, lo consideriamo un fattore positivo, la concorrenza non può che far bene al viaggiatore, come già avvenuto a suo tempo con l’arrivo di Italo». [gallery columns="2" ids="477559,477560"] [post_title] => Inaugurata la nuova lounge Italo Club nella stazione di Milano Centrale [post_date] => 2024-10-24T13:58:06+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => gianbattista-la-rocca [1] => italo [2] => marco-de-angelis ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Gianbattista La Rocca [1] => Italo [2] => Marco De Angelis ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729778286000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477548 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Salgono a undici i Paesi europei in cui il gruppo di ospitalità ibrida limehome è oggi presente. La compagnia tedesca ha infatti fatto recentemente il proprio debutto in Repubblica Ceca, confermando in questo modo l’anno positivo registrato dall'azienda, che ha già eguagliato il tasso di crescita del 2023 con la contrattualizzazione di altre 2 mila nuove unità nel solo terzo trimestre 2024 e ampliando il proprio portafoglio del 33% da gennaio a oggi. L’apertura di Praga consolida ulteriormente la presenza di limehome in Europa Centrale. Il nuovo building si trova in Halkova Street, e si tratta di una struttura già esistente: un hotel situato vicino a Wenceslas Square e vicino al centro commerciale e culturale della città. L'edificio offrirà 49 unità abitative, tra cui spaziosi attici (90 mq) e una grande terrazza comune. L'apertura è prevista entro novembre. Per quanto riguarda l'Italia, a solo un anno dal suo lanci nella Penisola, la società continua a incrementare il proprio portfolio con nuovi immobili a Verona, Milano, Bari e Roma, raggiungendo più di 250 unità. Un nuovo progetto nel cuore del centro storico del capoluogo lombardo, tra il teatro alla Scala, il Duomo e il castello Sforzesco, sottolinea la volontà di limehome di dotarsi di location uniche. A Verona, limehome si è invece assicurata il suo primo progetto a La Vigna in Città, rinomata per il suo vigneto centenario presente nel cortile interno. Nel cuore del quartiere di Veronetta, gli ospiti potranno esplorare una zona ricca di architettura medioevale, botteghe artigiane e gallerie d'arte a partire sempre da novembre. Limehome ha anche annunciato un nuovo progetto nel quartiere Pigneto di Roma, che sarà operativo entro la fine del mese prossimo, e altre due location a Salerno e sulla costiera Amalfitana pronte ad accogliere gli ospiti già da quest'anno. Infine, aprirà anche due nuovi hotel a Bari tra il 2026 e il 2028. “Entro fine anno ci aspettiamo di contrattualizzare tra le 400 e le 500 unità, considerando la ricca pipeline in negoziazione in diverse destinazioni strategiche italiane da Veneto a Sicilia - aggiunge il country manager Italia & director expansion di limehome, Alessandro Giuffrè -. Non escludiamo nessuna opportunità a priori. Consideriamo conversioni di uffici, nuovi sviluppi residenziali o hotellerie, e valorizzazione di strutture esistenti ad alto potenziale”. [post_title] => Limehome continua a crescere in Europa e debutta in Repubblica Ceca [post_date] => 2024-10-24T12:56:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729774597000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477544 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare. Un successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante. “L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”. “La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”. [post_title] => Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani [post_date] => 2024-10-24T12:18:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729772335000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477520 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono destinate a crescere dell'82%  le presenze di viaggiatori indiani in Italia da qui al 2030. Lo rivela l'ultima ricerca di Thrends su questo mercato outgoing emergente, il cui peso alle nostre latitudini è ancora relativo (circa 500 mila arrivi e 1,4 milioni di presenze nel 2023), ma destinato presto a crescere sino a raggiungere i 2,5 milioni di pernottamenti entro sei anni.  La stima parte considerando come razionali il tasso annuo di crescita composto 2007-2023 dei pernottamenti generati dal Paese asiatico in Italia (cagr: +9%), l'incremento complessivo nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici, come la crescita delle partenze internazionali dall'India (+12% nel primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il paese con il maggiore cagr della spesa per viaggi outbound (ultima stima:2019). Gli arrivi nel nostro Paese sono peraltro destinati a crescere ulteriormente anche grazie all’apertura di un centro visti dedicato a Nuova Delhi, oltre al nuovo consolato italiano a Bangalore, nonché dallo sviluppo dell'aviazione indiana: Air India, con un ordine record di 470 nuovi velivoli (circa 70 miliardi di investimento), si propone infatti di diventare uno dei principali vettori mondiali, facilitando ulteriormente i flussi turistici verso l’Europa. Le destinazioni italiane più ambite includono Roma, Firenze, Venezia e la costiera Amalfitana, con cinque regioni top che assorbono l’85% di tutte le presenze indiane (Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Veneto). "L’India - si legge nel report -, attualmente la quinta economia globale e la nazione più popolosa del mondo, si sta rapidamente affermando come uno dei mercati più promettenti per il turismo in Europa. Grazie alla sua crescente classe media e alla forte propensione dei giovani a viaggiare, ma anche grazie all’evoluzione degli operatori aerei e a nuove facilitazioni sui visti, il numero di turisti indiani in Europa è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni". [post_title] => Thrends: il futuro dell'incoming italiano passa anche dall'India [post_date] => 2024-10-24T10:42:48+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729766568000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477497 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Iberia conferma l'andamento positivo: la domanda rimane forte nei principali mercati in cui opera come America Latina, Nord Atlantico e Ue. Nel primo semestre dell'anno, ultimo dato disponibile, la compagnia spagnola ha trasportato più di 12,6 milioni di passeggeri, il 10,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell'86,6% e con un +14% della capacità complessiva.  «L'Italia continua ad essere uno dei principali mercati europei per Iberia e il paese in cui operiamo più destinazioni - commenta Carmen Giraud, sales manager Europa, Me, Asia di Iberia -. Voliamo da e verso 12 destinazioni italiane, a Roma, Milano, sia Malpensa che Linate, Venezia, Firenze, Bologna e Napoli tutto l'anno. In estate, abbiamo aggiungiamo sette destinazioni nel paese gestite dal Gruppo Iberia. In totale, offriamo in media 154 voli da/per l'Italia, che si traducono in 22 frequenze giornaliere, fino a due frequenze giornaliere in più.   Nel 2024 abbiamo immesso sul mercato circa 2,9 milioni di posti, superando le cifre del 2023 (+9%) e del 2019 (17%). La multifrequenza giornaliera che offriamo nella maggior parte delle città italiane - spiega Giraud- permette ai nostri passeggeri di connettersi in modo agevole e semplice con la nostra rete di oltre 140 destinazioni, in particolare con quelle a lunga distanza -18 destinazioni in America Latina e 9 negli Stati Uniti-, e domestici, che raggiungono un totale di 45. L'America Latina è il nostro mercato più importante, soprattutto Argentina e Brasile. Quest'anno segnerà un record, superando ampiamente i 5,3 milioni di posti tra le due regioni, con una crescita del 16,4% rispetto all'anno scorso e di oltre il 20% rispetto ai dati pre-pandemia del 2019».   Tra le novità, il lancio del nuovo Airbus: il primo A321Xlr sul mercato che rafforzerà la flotta a lungo raggio della compagnia. [post_title] => Iberia mantiene la presa sul mercato Italia, con un +17% di capacità posti rispetto al 2019 [post_date] => 2024-10-24T10:06:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729764364000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477476 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Catania alza il sipario sul Mastarplan 2030, che prevede investimenti per 600 milioni di euro nei prossimi cinque anni: gli interventi includono l'ampliamento del sedime aeroportuale verso Sud-evest e Sud, la realizzazione di una nuova pista di volo lunga 3.000 metri, ristrutturazione del terminal C e realizzazione di due nuovi, A e B.. «Nel momento in cui ci poniamo l'obiettivo di riformulare e migliorare la viabilità della nostra città - ha dichiarato il sindaco di Catania Enrico Trantino - non possiamo prescindere dal considerare l'aeroporto come una delle infrastrutture più importanti e strategiche. La sua rilevanza per la mobilità e per lo sviluppo economico del territorio è tale da renderlo un punto centrale di qualsiasi pianificazione. Vogliamo capire dove possiamo arrivare, e l'aeroporto di Catania può arrivare a 20 milioni di passeggeri». «L'aeroporto è un'infrastruttura cruciale non soltanto per Catania, ma per tutta la Sicilia - ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato della Sac, società di gestione dello scalo - la riqualificazione in corso ha l'obiettivo di rendere l'aeroporto più efficiente, moderno e in linea con gli standard internazionali, migliorando così l'esperienza dei passeggeri e l'attrattività del territorio. Questo impatto positivo si estende ben oltre l'aeroporto stesso, favorendo la crescita economica, il turismo e il collegamento tra la Sicilia e il resto del mondo. Le ricadute economiche sono significative, in quanto un'infrastruttura aeroportuale competitiva stimola lo sviluppo di altre attività legate al turismo, al commercio e ai servizi».   [post_title] => Aeroporto Catania, Masterplan 2030: investimenti per 600 mln e obiettivo 20 mln di passeggeri [post_date] => 2024-10-24T09:25:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729761900000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477470 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Hainan Airlines aprirà una seconda rotta per Vienna: dal prossimo 1° dicembre decollerà un collegamento diretto dall'aeroporto di Chengdu Tianfu, che serve la capitale della provincia cinese del Sichuan. La nuova rotta, operativa tutto l'anno, rappresenta il primo volo diretto tra le due città e sarà servita con tre frequenze alla settimana, con aeromobili Airbus A330-300. Questa aggiunta amplia il network austriaco di Hainan a due rotte, sommandosi all'esistente collegamento Shenzhen-Vienna, lanciato originariamente nell'ottobre 2018 e ripreso nel giugno 2024 dopo una sospensione di quattro anni a causa della pandemia. La proposta di introdurre la rotta Chengdu-Vienna di Hainan arriva nonostante la decisione delle autorità austriache, presa a luglio, di bloccare il previsto collegamento di China Eastern Airlines tra Shanghai e Vienna, a causa dei vantaggi competitivi sleali legati all'utilizzo dello spazio aereo russo, a cui le compagnie aeree occidentali, compresa Austrian Airlines, non possono accedere. Inizialmente China Eastern sperava di avviare le operazioni a giugno, volando tre volte a settimana verso la capitale austriaca. Diverse compagnie aeree europee sospeso o sospenderanno le rotte verso la Cina continentale a causa della crescente concorrenza dei vettori cinesi e della mancanza di accesso ai cieli russi. Virgin Atlantic sospenderà la sua unica rotta verso la Cina il 26 ottobre, interrompendo i voli tra l'aeroporto di Londra Heathrow e Shanghai, mentre British Airways sospenderà la sua rotta Londra-Pechino Daxing a partire dalla stessa data. Lufthansa, da parte sua, abbandonerà i voli per Pechino da Francoforte. Al contrario, le compagnie aeree cinesi stanno ampliando i loro network in tutta Europa: China Eastern ha lanciato voli per Milano Malpensa e Venezia rispettivamente da Xi'an e Shanghai, mentre China Southern ha introdotto una nuova rotta che collega Guangzhou a Belgrado, in Serbia. [post_title] => Hainan Airlines raddoppia su Vienna con un volo diretto da Chengdu [post_date] => 2024-10-24T09:15:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729761342000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477463 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è svolta presso la sede Aci blueteam di Luisago la prima edizione della Travel Manager Academy: una giornata formativa nata dall’esigenza di analizzare insieme ai clienti il dettaglio delle attività della tmc dal punto di vista operativo, per capirne a fondo le dinamiche, le procedure e gli strumenti che garantiscono un servizio di elevata qualità. La giornata si è aperta con un forum, moderato da Rosalba Reggio, giornalista del Sole 24 Ore, che ha visto come relatori Alfredo Pezzani, chief business officer Aci blueteam, Paolo Bertola, commercial director Aci blueteam, Flavio Ghiringhelli, country manager Italia di Emirates e Paola De Filippo, chief executive officer di Sabre Italia. Durante la tavola rotonda sono stati analizzati l’andamento del segmento travel, il tema delle Ndc nel trasporto aereo e le previsioni future nell’industria alberghiera, concludendo con tematiche di sicurezza e sostenibilità. A questo momento di confronto sono seguite ampie sessioni operative di studio, di formazione e d’incontro con le persone che ogni giorno operano in Aci blueteam. "La stretta relazione di fiducia e trasparenza che ci lega con i nostri clienti ci ha naturalmente portato a voler aprire loro le porte della nostra sede per mostrare la nostra operatività quotidiana – sottolinea Pezzani –. Da questa esigenza è nata la prima edizione della Travel Manager Academy, una giornata che ci riproponiamo d’ora in avanti di ripetere annualmente". [post_title] => Aci blueteam: la Travel Manager Academy diventerà un appuntamento annuale [post_date] => 2024-10-23T12:31:26+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729686686000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477445 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Rete ferroviaria italiana, società del Gruppo FS Italiane, ha indetto una gara da circa 1,3 miliardi di euro per interventi di manutenzione delle rete su tutto il territorio nazionale. La procedura - spiega l'azienda - rientra nel più ampio piano di investimenti di RFI per attività di manutenzione finalizzate a innalzare gli standard di affidabilità della rete. Le attività di ammodernamento infatti garantiranno un incremento dell’affidabilità dell’infrastruttura e un miglioramento del servizio di trasporto su ferro. L'Accordo quadro ha una durata di tre anni. Sono previsti 15 lotti che coincidono con il numero delle direzioni territoriali di RFI. I lavori comprenderanno il rinnovo di binari e traverse e la sostituzione di massicciate e scambi. Il valore economico degli investimenti per il 2024 è pari a 9 miliardi, mentre l’investimento medio annuo di RFI destinato a interventi di manutenzione sulla rete ammonta a 3,5 miliardi di euro. [post_title] => Rete ferroviaria italiana indice una gara da 1,3 miliardi per la manutenzione [post_date] => 2024-10-23T11:59:46+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729684786000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "finnair aprira i battenti il 9 luglio la nuova lounge allaeroporto di helsinki" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":127,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2572,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477555","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477556\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Gianbattista La Rocca, ad Italo[/caption]\r\n\r\nImportante restyling per la scenografica Lounge Italo Club di Milano Centrale. Situata al piano superiore, dall’alto della sua vetrata, la lounge offre una suggestiva vista sui binari, assistenza ai passeggeri in partenza, ospitality da parte della biglietteria; uno spazio di comfort dove poter attendere il treno utilizzando i servizi dedicati, wi-fi, quotidiani e ristorazione servita. L’ingresso alla lounge è consentito previo pagamento, solo se in possesso di un biglietto di prima classe o superiore, o attraverso le carte dedicate al leisure e al business, le consumer ItaloPiù Privilege e Privilege Plus e le Corporate Premium, Privilege e Privilege Plus.\r\n\r\nIl rinnovamento della lounge, aperta da Italo nel 2016, si inserisce in una strategia più ampia avviata ormai da tempo dalla società con focus su consolidamento e ampliamento dei servizi e intermodalità. Come già avvenuto per la lounge di Roma e come avverrà per le altre lungo la penisola, le lounge fanno parte di quel valore aggiunto di customer satisfaction, che pone il viaggiatore al centro delle scelte. La scorsa settimana sono cominciati i collegamenti con l’estero. Si arriva a Venezia Mestre in treno e in connessione con il bus si prosegue per Lubiana e Zagabria, con un unico biglietto. Si aprono le porte verso nuovi mercati.\r\n\r\nPresente all’evento, insieme a numerosi vip, l’ad di Italo, Gianbattista La Rocca: «Italo rappresenta il primo gruppo intermodale in Europa. Oggi serviamo tutta Italia con i treni e con i bus di Itabus. E da poco abbiamo debuttato all’estero. Continuiamo ad investire per arricchire la nostra offerta che, con l’ingresso di Msc nell’azionariato Italo, si è ulteriormente arricchita, grazie alle sinergie con Snav, Gnv e Msc Crociere. Vogliamo offrire un servizio esteso e capillare, mettendo in connessione tra loro le grandi città, le località di provincia, i porti e gli aeroporti in modo intuitivo e con un solo click. Per questa ragione stiamo lavorando ad una piattaforma che integri tutti questi servizi, ampliando al contempo la nostra rete di partner, per offrire un catalogo sempre più ampio e variegato di servizi pre e post viaggio. Investimenti e implementazioni che hanno alla base anche un notevole sviluppo tecnologico dei nostri sistemi, che stiamo sempre più affinando anche grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale».\r\n\r\n«Stiamo puntando molto sul mercato business, verso una clientela alto spendente che richiede valori aggiunti e assistenza - ha sottolineato il direttore vendite, Marco De Angelis -. Le lounge offrono funzionalità e comfort. A dicembre ne apriremo una anche a Bologna. Siamo attenti agli orari dei treni, rinforzando la frequenza sulle tratte ad alta percorrenza (Roma, Torino, Venezia) con treni ogni mezz’ora e ogni ora. Inoltre, con l’arrivo dei nuovi treni amplieremo il network su nuove direttrici mentre l’intermodalità ci permette di servire in bus quelle destinazioni non raggiungibili in treno».\r\n\r\nQuanto alle agenzie di viaggio, «sono partner di grande valore: 2700 quelle codificate, di cui 250 top performer. Su tutta la rete, Italo impiega 11 sales che seguono le agenzie e 5 il corporate. Un’importante rete di vendita che può contare su una flotta di 51 treni, di cui 26 evo e 25 agv, su 53 città con 118 frequenze al giorno. Per quanto riguarda invece l’ingresso di un terzo operatore, lo consideriamo un fattore positivo, la concorrenza non può che far bene al viaggiatore, come già avvenuto a suo tempo con l’arrivo di Italo».\r\n\r\n[gallery columns=\"2\" ids=\"477559,477560\"]","post_title":"Inaugurata la nuova lounge Italo Club nella stazione di Milano Centrale","post_date":"2024-10-24T13:58:06+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["gianbattista-la-rocca","italo","marco-de-angelis"],"post_tag_name":["Gianbattista La Rocca","Italo","Marco De Angelis"]},"sort":[1729778286000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Salgono a undici i Paesi europei in cui il gruppo di ospitalità ibrida limehome è oggi presente. La compagnia tedesca ha infatti fatto recentemente il proprio debutto in Repubblica Ceca, confermando in questo modo l’anno positivo registrato dall'azienda, che ha già eguagliato il tasso di crescita del 2023 con la contrattualizzazione di altre 2 mila nuove unità nel solo terzo trimestre 2024 e ampliando il proprio portafoglio del 33% da gennaio a oggi.\r\n\r\nL’apertura di Praga consolida ulteriormente la presenza di limehome in Europa Centrale. Il nuovo building si trova in Halkova Street, e si tratta di una struttura già esistente: un hotel situato vicino a Wenceslas Square e vicino al centro commerciale e culturale della città. L'edificio offrirà 49 unità abitative, tra cui spaziosi attici (90 mq) e una grande terrazza comune. L'apertura è prevista entro novembre.\r\n\r\nPer quanto riguarda l'Italia, a solo un anno dal suo lanci nella Penisola, la società continua a incrementare il proprio portfolio con nuovi immobili a Verona, Milano, Bari e Roma, raggiungendo più di 250 unità. Un nuovo progetto nel cuore del centro storico del capoluogo lombardo, tra il teatro alla Scala, il Duomo e il castello Sforzesco, sottolinea la volontà di limehome di dotarsi di location uniche.\r\n\r\nA Verona, limehome si è invece assicurata il suo primo progetto a La Vigna in Città, rinomata per il suo vigneto centenario presente nel cortile interno. Nel cuore del quartiere di Veronetta, gli ospiti potranno esplorare una zona ricca di architettura medioevale, botteghe artigiane e gallerie d'arte a partire sempre da novembre. Limehome ha anche annunciato un nuovo progetto nel quartiere Pigneto di Roma, che sarà operativo entro la fine del mese prossimo, e altre due location a Salerno e sulla costiera Amalfitana pronte ad accogliere gli ospiti già da quest'anno. Infine, aprirà anche due nuovi hotel a Bari tra il 2026 e il 2028.\r\n\r\n“Entro fine anno ci aspettiamo di contrattualizzare tra le 400 e le 500 unità, considerando la ricca pipeline in negoziazione in diverse destinazioni strategiche italiane da Veneto a Sicilia - aggiunge il country manager Italia & director expansion di limehome, Alessandro Giuffrè -. Non escludiamo nessuna opportunità a priori. Consideriamo conversioni di uffici, nuovi sviluppi residenziali o hotellerie, e valorizzazione di strutture esistenti ad alto potenziale”.","post_title":"Limehome continua a crescere in Europa e debutta in Repubblica Ceca","post_date":"2024-10-24T12:56:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729774597000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Complice la difficile situazione in Medioriente, i viaggiatori italiani hanno individuato nel Messico, prima destinazione di Latin World, la soluzione ideale per conciliare tour culturali e possibilità di un soggiorno rilassante al mare.\r\n\r\nUn successo attestato pure dai dati della Sectur, la secretaría de Turismo del Messico: fra gennaio e agosto 2024, per via aerea, sono stati registrati oltre 110mila arrivi italiani (+9,3% sul 2023) su circa 15 milioni 298mila complessivi (+2,9%), con un forte picco proprio nell’ultimo mese estivo, in virtù del quale la nostra Penisola risulta ottavo mercato assoluto con ben 21.692 turisti (+11,6% sul 2023). Confermata la riattivazione del volo diretto fra Verona e Cancun, al via dal prossimo 22 dicembre in condivisione con Roma Fiumicino, il Messico prevede una chiusura dell’anno ancor più gratificante.\r\n\r\n“L’aumento della spesa media turistica in Messico (744 dollari a persona, più 200 dollari sul 2019, ndr) è indubbiamente conseguenza delle nuove condizioni di mercato post pandemia - osserva Marco Peci, direttore commerciale e marketing di Quality Group -. Ma testimonia anche l’arrivo di una clientela con esigenze più sofisticate, tenuto conto che l’80% dei nostri ospiti ha un’età compresa fra i 50 e i 70 anni. Per questo motivo l’offerta di Latin World è stata rivista, proponendo strutture alberghiere di qualità ancor maggior rispetto al passato, ampliando al contempo le proposte di smart tour per i clienti più giovani e attenti alla spesa. Sino a settembre, d’altra parte, abbiamo avuto una crescita di fatturato sulla destinazione del 60% e addirittura del 68% in termini di passeggeri. Grazie alle nuove proposte e al forte risveglio della domanda per i mesi invernali, siamo convinti di ottenere riscontri ottimi non solo nella parte conclusiva della stagione, ma di raddoppiare il valore del prodotto Messico Latin World già in un paio di anni”.\r\n\r\n“La ricerca di qualità tipica dei viaggi di nozze - evidenzia Vincenzo Sama, product manager Latin World / Quality Group - è stata fatta propria, a suo modo, dall’odierno viaggiatore di lungo raggio. Abbiamo risposto con l’introduzione nei tour di nuove strutture alberghiere di gamma medio-alta, come l'hotel a Città del Messico facente parte della prestigiosa associazione The Leading Hotels of the World: a un prezzo sempre competitivo, in alternativa si ha la possibilità di soggiornare nello Zócalo Central della capitale, anziché nei suoi quartieri esterni. Delle vere chicche, che esemplificano il nostro rinnovato approccio all’ospitalità nel Paese. Quest’anno abbiamo inoltre deciso di porre un limite al numero dei partecipanti ai tour, indicando con la voce a catalogo Select gli itinerari che prevedono esclusivamente un minimo di due e un massimo di 20 persone, onde favorire esperienze più intime e coinvolgenti: per esempio, Messico Classico (11 giorni) e la novità Messico Explorer (nove giorni). Quest’ultimo è dedicato esclusivamente allo Yucatán ed è servito da voli diretti Neos, con possibilità di includere sette o 14 notti”.","post_title":"Quality: boom del Messico che torna a essere meta prediletta dagli italiani","post_date":"2024-10-24T12:18:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729772335000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477520","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono destinate a crescere dell'82%  le presenze di viaggiatori indiani in Italia da qui al 2030. Lo rivela l'ultima ricerca di Thrends su questo mercato outgoing emergente, il cui peso alle nostre latitudini è ancora relativo (circa 500 mila arrivi e 1,4 milioni di presenze nel 2023), ma destinato presto a crescere sino a raggiungere i 2,5 milioni di pernottamenti entro sei anni. \r\n\r\nLa stima parte considerando come razionali il tasso annuo di crescita composto 2007-2023 dei pernottamenti generati dal Paese asiatico in Italia (cagr: +9%), l'incremento complessivo nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici, come la crescita delle partenze internazionali dall'India (+12% nel primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il paese con il maggiore cagr della spesa per viaggi outbound (ultima stima:2019).\r\n\r\nGli arrivi nel nostro Paese sono peraltro destinati a crescere ulteriormente anche grazie all’apertura di un centro visti dedicato a Nuova Delhi, oltre al nuovo consolato italiano a Bangalore, nonché dallo sviluppo dell'aviazione indiana: Air India, con un ordine record di 470 nuovi velivoli (circa 70 miliardi di investimento), si propone infatti di diventare uno dei principali vettori mondiali, facilitando ulteriormente i flussi turistici verso l’Europa. Le destinazioni italiane più ambite includono Roma, Firenze, Venezia e la costiera Amalfitana, con cinque regioni top che assorbono l’85% di tutte le presenze indiane (Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Veneto).\r\n\r\n\"L’India - si legge nel report -, attualmente la quinta economia globale e la nazione più popolosa del mondo, si sta rapidamente affermando come uno dei mercati più promettenti per il turismo in Europa. Grazie alla sua crescente classe media e alla forte propensione dei giovani a viaggiare, ma anche grazie all’evoluzione degli operatori aerei e a nuove facilitazioni sui visti, il numero di turisti indiani in Europa è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni\".","post_title":"Thrends: il futuro dell'incoming italiano passa anche dall'India","post_date":"2024-10-24T10:42:48+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1729766568000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477497","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Iberia conferma l'andamento positivo: la domanda rimane forte nei principali mercati in cui opera come America Latina, Nord Atlantico e Ue. Nel primo semestre dell'anno, ultimo dato disponibile, la compagnia spagnola ha trasportato più di 12,6 milioni di passeggeri, il 10,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con un load factor medio dell'86,6% e con un +14% della capacità complessiva. \r\n«L'Italia continua ad essere uno dei principali mercati europei per Iberia e il paese in cui operiamo più destinazioni - commenta Carmen Giraud, sales manager Europa, Me, Asia di Iberia -. Voliamo da e verso 12 destinazioni italiane, a Roma, Milano, sia Malpensa che Linate, Venezia, Firenze, Bologna e Napoli tutto l'anno. In estate, abbiamo aggiungiamo sette destinazioni nel paese gestite dal Gruppo Iberia. In totale, offriamo in media 154 voli da/per l'Italia, che si traducono in 22 frequenze giornaliere, fino a due frequenze giornaliere in più.\r\n \r\nNel 2024 abbiamo immesso sul mercato circa 2,9 milioni di posti, superando le cifre del 2023 (+9%) e del 2019 (17%). La multifrequenza giornaliera che offriamo nella maggior parte delle città italiane - spiega Giraud- permette ai nostri passeggeri di connettersi in modo agevole e semplice con la nostra rete di oltre 140 destinazioni, in particolare con quelle a lunga distanza -18 destinazioni in America Latina e 9 negli Stati Uniti-, e domestici, che raggiungono un totale di 45. L'America Latina è il nostro mercato più importante, soprattutto Argentina e Brasile. Quest'anno segnerà un record, superando ampiamente i 5,3 milioni di posti tra le due regioni, con una crescita del 16,4% rispetto all'anno scorso e di oltre il 20% rispetto ai dati pre-pandemia del 2019».\r\n \r\nTra le novità, il lancio del nuovo Airbus: il primo A321Xlr sul mercato che rafforzerà la flotta a lungo raggio della compagnia.","post_title":"Iberia mantiene la presa sul mercato Italia, con un +17% di capacità posti rispetto al 2019","post_date":"2024-10-24T10:06:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729764364000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477476","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Catania alza il sipario sul Mastarplan 2030, che prevede investimenti per 600 milioni di euro nei prossimi cinque anni: gli interventi includono l'ampliamento del sedime aeroportuale verso Sud-evest e Sud, la realizzazione di una nuova pista di volo lunga 3.000 metri, ristrutturazione del terminal C e realizzazione di due nuovi, A e B..\r\n\r\n«Nel momento in cui ci poniamo l'obiettivo di riformulare e migliorare la viabilità della nostra città - ha dichiarato il sindaco di Catania Enrico Trantino - non possiamo prescindere dal considerare l'aeroporto come una delle infrastrutture più importanti e strategiche. La sua rilevanza per la mobilità e per lo sviluppo economico del territorio è tale da renderlo un punto centrale di qualsiasi pianificazione. Vogliamo capire dove possiamo arrivare, e l'aeroporto di Catania può arrivare a 20 milioni di passeggeri».\r\n\r\n«L'aeroporto è un'infrastruttura cruciale non soltanto per Catania, ma per tutta la Sicilia - ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato della Sac, società di gestione dello scalo - la riqualificazione in corso ha l'obiettivo di rendere l'aeroporto più efficiente, moderno e in linea con gli standard internazionali, migliorando così l'esperienza dei passeggeri e l'attrattività del territorio. Questo impatto positivo si estende ben oltre l'aeroporto stesso, favorendo la crescita economica, il turismo e il collegamento tra la Sicilia e il resto del mondo. Le ricadute economiche sono significative, in quanto un'infrastruttura aeroportuale competitiva stimola lo sviluppo di altre attività legate al turismo, al commercio e ai servizi».\r\n ","post_title":"Aeroporto Catania, Masterplan 2030: investimenti per 600 mln e obiettivo 20 mln di passeggeri","post_date":"2024-10-24T09:25:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729761900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477470","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hainan Airlines aprirà una seconda rotta per Vienna: dal prossimo 1° dicembre decollerà un collegamento diretto dall'aeroporto di Chengdu Tianfu, che serve la capitale della provincia cinese del Sichuan. La nuova rotta, operativa tutto l'anno, rappresenta il primo volo diretto tra le due città e sarà servita con tre frequenze alla settimana, con aeromobili Airbus A330-300.\r\n\r\nQuesta aggiunta amplia il network austriaco di Hainan a due rotte, sommandosi all'esistente collegamento Shenzhen-Vienna, lanciato originariamente nell'ottobre 2018 e ripreso nel giugno 2024 dopo una sospensione di quattro anni a causa della pandemia.\r\n\r\nLa proposta di introdurre la rotta Chengdu-Vienna di Hainan arriva nonostante la decisione delle autorità austriache, presa a luglio, di bloccare il previsto collegamento di China Eastern Airlines tra Shanghai e Vienna, a causa dei vantaggi competitivi sleali legati all'utilizzo dello spazio aereo russo, a cui le compagnie aeree occidentali, compresa Austrian Airlines, non possono accedere. Inizialmente China Eastern sperava di avviare le operazioni a giugno, volando tre volte a settimana verso la capitale austriaca.\r\n\r\nDiverse compagnie aeree europee sospeso o sospenderanno le rotte verso la Cina continentale a causa della crescente concorrenza dei vettori cinesi e della mancanza di accesso ai cieli russi. Virgin Atlantic sospenderà la sua unica rotta verso la Cina il 26 ottobre, interrompendo i voli tra l'aeroporto di Londra Heathrow e Shanghai, mentre British Airways sospenderà la sua rotta Londra-Pechino Daxing a partire dalla stessa data. Lufthansa, da parte sua, abbandonerà i voli per Pechino da Francoforte.\r\n\r\nAl contrario, le compagnie aeree cinesi stanno ampliando i loro network in tutta Europa: China Eastern ha lanciato voli per Milano Malpensa e Venezia rispettivamente da Xi'an e Shanghai, mentre China Southern ha introdotto una nuova rotta che collega Guangzhou a Belgrado, in Serbia.","post_title":"Hainan Airlines raddoppia su Vienna con un volo diretto da Chengdu","post_date":"2024-10-24T09:15:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729761342000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477463","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è svolta presso la sede Aci blueteam di Luisago la prima edizione della Travel Manager Academy: una giornata formativa nata dall’esigenza di analizzare insieme ai clienti il dettaglio delle attività della tmc dal punto di vista operativo, per capirne a fondo le dinamiche, le procedure e gli strumenti che garantiscono un servizio di elevata qualità.\r\n\r\nLa giornata si è aperta con un forum, moderato da Rosalba Reggio, giornalista del Sole 24 Ore, che ha visto come relatori Alfredo Pezzani, chief business officer Aci blueteam, Paolo Bertola, commercial director Aci blueteam, Flavio Ghiringhelli, country manager Italia di Emirates e Paola De Filippo, chief executive officer di Sabre Italia. Durante la tavola rotonda sono stati analizzati l’andamento del segmento travel, il tema delle Ndc nel trasporto aereo e le previsioni future nell’industria alberghiera, concludendo con tematiche di sicurezza e sostenibilità. A questo momento di confronto sono seguite ampie sessioni operative di studio, di formazione e d’incontro con le persone che ogni giorno operano in Aci blueteam.\r\n\r\n\"La stretta relazione di fiducia e trasparenza che ci lega con i nostri clienti ci ha naturalmente portato a voler aprire loro le porte della nostra sede per mostrare la nostra operatività quotidiana – sottolinea Pezzani –. Da questa esigenza è nata la prima edizione della Travel Manager Academy, una giornata che ci riproponiamo d’ora in avanti di ripetere annualmente\".","post_title":"Aci blueteam: la Travel Manager Academy diventerà un appuntamento annuale","post_date":"2024-10-23T12:31:26+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729686686000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rete ferroviaria italiana, società del Gruppo FS Italiane, ha indetto una gara da circa 1,3 miliardi di euro per interventi di manutenzione delle rete su tutto il territorio nazionale.\r\n\r\nLa procedura - spiega l'azienda - rientra nel più ampio piano di investimenti di RFI per attività di manutenzione finalizzate a innalzare gli standard di affidabilità della rete. Le attività di ammodernamento infatti garantiranno un incremento dell’affidabilità dell’infrastruttura e un miglioramento del servizio di trasporto su ferro.\r\n\r\nL'Accordo quadro ha una durata di tre anni. Sono previsti 15 lotti che coincidono con il numero delle direzioni territoriali di RFI. I lavori comprenderanno il rinnovo di binari e traverse e la sostituzione di massicciate e scambi.\r\n\r\nIl valore economico degli investimenti per il 2024 è pari a 9 miliardi, mentre l’investimento medio annuo di RFI destinato a interventi di manutenzione sulla rete ammonta a 3,5 miliardi di euro.","post_title":"Rete ferroviaria italiana indice una gara da 1,3 miliardi per la manutenzione","post_date":"2024-10-23T11:59:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729684786000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti