10 December 2024

Aeroporto Catania, Masterplan 2030: investimenti per 600 mln e obiettivo 20 mln di passeggeri

[ 0 ]

L’aeroporto di Catania alza il sipario sul Mastarplan 2030, che prevede investimenti per 600 milioni di euro nei prossimi cinque anni: gli interventi includono l’ampliamento del sedime aeroportuale verso Sud-evest e Sud, la realizzazione di una nuova pista di volo lunga 3.000 metri, ristrutturazione del terminal C e realizzazione di due nuovi, A e B..

«Nel momento in cui ci poniamo l’obiettivo di riformulare e migliorare la viabilità della nostra città – ha dichiarato il sindaco di Catania Enrico Trantino – non possiamo prescindere dal considerare l’aeroporto come una delle infrastrutture più importanti e strategiche. La sua rilevanza per la mobilità e per lo sviluppo economico del territorio è tale da renderlo un punto centrale di qualsiasi pianificazione. Vogliamo capire dove possiamo arrivare, e l’aeroporto di Catania può arrivare a 20 milioni di passeggeri».

«L’aeroporto è un’infrastruttura cruciale non soltanto per Catania, ma per tutta la Sicilia – ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato della Sac, società di gestione dello scalo – la riqualificazione in corso ha l’obiettivo di rendere l’aeroporto più efficiente, moderno e in linea con gli standard internazionali, migliorando così l’esperienza dei passeggeri e l’attrattività del territorio. Questo impatto positivo si estende ben oltre l’aeroporto stesso, favorendo la crescita economica, il turismo e il collegamento tra la Sicilia e il resto del mondo. Le ricadute economiche sono significative, in quanto un’infrastruttura aeroportuale competitiva stimola lo sviluppo di altre attività legate al turismo, al commercio e ai servizi».

 
Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480697 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Croazia si prepara al 2025 con una rete di collegamenti sempre più capillare e moderna, pensata per rendere il Paese accessibile in ogni stagione. Dai voli diretti dall’Italia, ai traghetti e aliscafi in forte incremento, fino alle moderne autostrade per viaggiare verso e all’interno della Croazia. La direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia, Viviana Vukelic, ha raccontato i piani di sviluppo della destinazione in una serata all'Hotel de La Ville a Roma: “Vogliamo radicare l’idea di una Croazia accessibile e fruibile tutto l’anno, rafforzando non solo i collegamenti ma anche un’offerta turistica diversificata, capace di sorprendere ogni tipo di visitatore”. Grazie a questo network di collegamenti ben organizzato, i turisti potranno scoprire un Paese che sta puntando molto sulla sostenibilità e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale. Il 2025 vedrà l’apertura di numerosi hotel di alta qualità, come il primo Hyatt Regency a Zara e il Curio Collection by Hilton a Opatija, ma anche investimenti mirati per strutture orientate al turismo esperienziale, familiare e congressuale. Progetti come il Pical Resort a Parenzo e l’Hotel Marjan a Spalato dimostrano l’attenzione della Croazia verso un turismo destagionalizzato e responsabile. “Siamo molto soddisfatti dei numeri relativi agli arrivi italiani, in crescita già da ottobre e novembre - continua Vukelic -. Il nostro obiettivo per il 2025 sarà quello di incentivare la distribuzione dei flussi turistici, per far comprendere che la Croazia non è solo sole e mare, ma una terra di sorprendenti contrasti”. L’offerta  per il 2025 è pensata per soddisfare ogni segmento di mercato: dagli amanti del benessere e del cicloturismo ai viaggiatori interessati al turismo MICE o a percorsi gastronomici che celebrano le eccellenze locali.     [post_title] => Croazia tutto l'anno: nuovi collegamenti e una proposta sempre più diversificata [post_date] => 2024-12-09T14:29:34+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733754574000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480680 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aviation e Travel Retail sono stati i temi centrali del webinar organizzato da ATRI - associazione travel retail Italia, che ha esplorato le prospettive del traffico passeggeri per il prossimo anno, evidenziando una crescita costante e un'evoluzione in atto. Durante l’evento, è stato delineato un quadro economico generale e settoriale, con scenari internazionali che mostrano come le scelte di acquisto siano sempre più influenzate da nuove motivazioni e strettamente connesse all’interazione umana. “Nel 2025 il travel retail nel mondo dovrebbe aumentare per arrivare fino a 100 miliardi di dollari con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 7,5% dal 2019 al 2025 - spiega Stefano Gardini, presidente Atri, introducendo i lavori della giornata -. Ovunque, dalle stazioni agli aeroporti italiani, abbiamo assistito al raggiungimento e superamento dei volumi pre pandemici con un fondamentale contributo dei viaggiatori internazionali. Sicuramente è stato importante il riscontro avuto dalla riduzione della soglia del tax free shopping da 154,95 a 70,01 euro, un provvedimento del ministero del Turismo che ci consente di tirare le fila in modo incoraggiante a fine 2024 con performance che rivelano incrementi ancor più significativi del retali tradizionale”. David Jarach, executive chairman di diciottofebbraio, società di consulenza specializzata nel comparto Aviation, business travel e travel retail, ha analizzato lo scenario economico globale per il 2025, con una crescita stimata del +3,2%, evidenziando la resilienza a fattori come conflitti geopolitici, inflazione e alti tassi d’interesse. Tuttavia, persistono incertezze legate al peggioramento delle tensioni internazionali e all’inflazione non contenuta. L’Italia potrebbe affrontare una situazione meno complessa rispetto ad altri Paesi, come la Francia. La crescita globale, trainata dalle economie emergenti (+4,2% nel 2024), potrebbe mantenere questo ritmo nel 2025. In Europa e nelle economie avanzate, si prevede un incremento moderato dall’1,7% all’1,8%. Permangono incertezze, specialmente riguardo alla Cina, mentre la Germania potrebbe gradualmente uscire dalla recessione. Il traffico passeggeri Il traffico aereo globale è previsto in crescita del 3,4% annuo fino al 2040, con 3923 milioni di passeggeri in più, ma restano criticità legate ai costi operativi, aggravati dalla guerra russo-ucraina e dai ritardi nella consegna di nuovi aeromobili. L’effetto del 'revenge travel' sta calando, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2025, il traffico passeggeri negli aeroporti europei dovrebbe crescere dell’8%, dopo il +10% previsto per il 2024. Negli Stati Uniti, il mercato low cost è in crisi, come evidenziato da Spirit Airlines, a causa della competizione con i vettori tradizionali. Intanto, l’introduzione dei velivoli A321XLR, come quelli di Iberia, apre nuove opportunità per tratte dirette e senza scalo. Il travel retail Nel 2025 si tornerà a valori superiori al 2019 nel comparto del duty free, mentre si affacciano con forza sullo scenario internazionale nuove nazionalità di spender: quello vietnamita e quello filippino per quanto concerne l’Asia, mentre il dato degli Emirati Arabi Uniti appare influenzato dalla forte componente di cittadini russi li ora basati. Sulla base sui dati di una ricerca Mindset, è peraltro possibile tracciare quali sono le principali caratteristiche a livello di comportamento di consumo del viaggiatore per ciò che concerne l’acquisto di travel retail. Lo shopping appare favorito dal buon rapporto qualità prezzo per la maggior parte degli intervistati (26%), per la comodità (19%), quando vi è sufficiente tempo a disposizione per scegliere (17%) e per la fedeltà al brand (16%). Ancora, la maggior parte degli acquirenti nei luoghi di viaggio sceglie di comprare per sé (51%), mentre il 25% compra per fare un regalo, il 16% sceglie qualcosa da condividere al ritorno, e l’8% compra su richiesta. Molti non pianificano l’acquisto: il 28% sceglie d’impulso, mentre il 22% non ha idee specifiche. Ancora, il 16% vuole un prodotto specifico ed il 12% un brand cui è legato. [post_title] => Il futuro del traffico passeggeri e del travel retail secondo Atri [post_date] => 2024-12-09T12:50:20+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733748620000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480678 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Obiettivo 1,3 milioni di passeggeri per fine 2024, in attesa del decollo - nel 2025 - di quattro nuove destinazioni: accelera la crescita del Trieste Airport che già da questo dicembre assumerà nuove risorse per supportare lo sviluppo.  “Dopo un primo anno di proficua collaborazione con Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa, progetto che ci ha visti impegnati in diverse attività sia sul fronte della ricerca e selezione che dello sviluppo di collaborazioni con alcuni Istituti Scolastici del territorio, siamo orgogliosi di potere confermare questa partnership anche per il 2025”, ha annunciato Roberta Paulin, permanent recruitment manager di Adhr Group. Come per lo scorso anno il team di Adhr, presente sul territorio con la filiale di Monfalcone e con il Polo Permanent di Palmanova, seguirà le selezioni volte a reclutare durante il mese di dicembre addetti all’assistenza passeggeri area check-in, addetti agli aeromobili, guardie particolari giurate per l’area security e figure per il centro operativo scalo. “Le novità di questa rinnovata collaborazione riguardano l’affiancamento di Trieste Airport sia nell’organizzazione di progetti di reclutamento ad ampio spettro, come i recruiting day, sia di eventi che prevedono il coinvolgimento di enti pubblici e delle università del territorio, con l’obiettivo far diventare il mondo aeroportuale sempre più attrattivo, coinvolgente e inclusivo agli occhi di giovani talentuosi alla ricerca di nuove opportunità” ha aggiunto Paulin.  Le novità 2025 Tra le novità - oltre alla svolta green di Trieste Airport, che sta riducendo drasticamente le emissioni di CO₂ grazie all’impianto fotovoltaico più grande in esercizio in un aeroporto italiano e il nuovo parco mezzi elettrici per l’operatività dello scalo - l’aggiunta di nuove destinazioni. Tra queste la rotta diretta per Rotterdam con tre frequenze settimanali dal 1° aprile 2025, operata per la prima volta da Transavia, che diverrà la quinta compagnia aerea di linea operante sullo scalo. Da fine marzo 2025 Ryanair opererà due nuovi collegamenti per Praga e Lamezia Terme, da luglio prossimo decollerà anche il collegamento diretto per Stoccolma. L’aeroporto, inoltre, ha festeggiato il 7 ottobre scorso la soglia di un milione di passeggeri trasportati dall’inizio del 2024, già un numero record per lo scalo della regione Friuli Venezia Giulia, inaugurando lo stesso mese anche il volo diretto verso Bucarest con Wizz Air. [post_title] => Trieste Airport: poker di nuove destinazioni e ulteriori assunzioni [post_date] => 2024-12-09T12:46:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733748398000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480663 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Se nel 2024 il Botswana ha ottenuto il quarto titolo consecutivo di “Best Safari Country”, un merito speciale va riconosciuto all’Elephant Pan Glamping: il campo incluso con altre sei strutture di proprietà Quality Group nella Diamond Collection by Il Diamante. Stando alle oltre 3.600 recensioni di esperti e viaggiatori valutate da SafariBookings.com, l’estesa pozza d’acqua della riserva privata di Khwai - presso cui sono allestite le tende - è stata inclusa fra i migliori punti del Paese africano per osservare il passaggio di bufali, licaoni, kudu e antilopi dal delta dell’Okavango al fiume Chobe, confermandosi luogo ideale per l’elephant-watching.  Arrivi in crescita Con quasi 268mila arrivi internazionali registrati nel primo trimestre 2024 (di cui 791 italiani, pari allo 0.3% del totale), il Botswana ha imboccato un trend di crescita estremamente positivo, destinato a fine anno a oltrepassare le soglie dell’era pre-Covid: tre nuove rotte previste dal Botswana Air Access Project, in particolare, stanno conferendo un deciso impulso alla domanda invernale via Sudafrica e Namibia, grazie a connessioni più flessibili da Durban a Gaborone e da Windhoek a Gaborone (entrambe con 3 voli alla settimana), così come da Cape Town e Windhoek a Maun e da Kasane a Maun (entrambe con 3 voli alla settimana). Altrettanto strategico il collegamento dal Kruger Mpumalanga International Airport a Kasane (3 voli settimanali). Il Botswana è stato fra l’altro scelto come Paese ospitante delle ultime tre edizioni dell’Africa Tourism Leadership Forum, evento che a settembre ha visto lanciare una sfida destinata a rendere ancor più cruciale il ruolo dell’Elephant Pan Glamping nella strategia turistica nazionale: “dopo l’esperienza pandemica - ha dichiarato Nnaniki Makwinja, ministro dell’ambiente e del turismo del Botswana - abbiamo capito di aver bisogno di diversificare maggiormente la nostra economia, ma solo due strade appaiono realmente sostenibili: implementare il mercato Mice, il cui attuale impatto socio-economico vale circa 4 milioni di euro, e migliorare la redditività dell’offerta wildlife, cosicché la bilancia degli investimenti non penda verso altri settori quali il business estrattivo”.  A causa di una concessione riconosciuta dal governo africano a una compagnia petrolifera canadese, il delta dell’Okavango corre oggi il rischio di essere snaturato, tant’è che persino rappresentanti del Department of Wildlife and National Parks si sono uniti a un’appello ai turisti internazionali affinché sostengano le strutture impegnate nella preservazione ambientale del territorio. Sostenibilità e elefanti L’Elephant Pan Glamping, da questo punto di vista, risulta in prima linea da anni: le 7 tende doppie e lo chalet formato family room, al pari della main area coperta da wi-fi, sono interamente alimentati da energia fotovoltaica, appoggiandosi inoltre su eleganti basamenti a palafitta per non alterare la superficie del terreno. Uno degli accorgimenti di maggior valore, però, è la disponibilità di uno spazio hide, cioé un punto di avvistamento degli animali semi-sotterraneo che consente di osservare gli elefanti ad appena pochi centimetri, senza disturbarli in alcun modo. L’ampia pozza d’acqua all’interno della Riserva privata di Khwai, a pochi minuti dall’entrata nord di Moremi e in prossimità della porzione sud del Parco nazionale Chobe, ha infatti indotto a disporre le otto tende a semicerchio rispetto all’area di abbeveraggio degli animali, in modo tale che sia possibile godere di questo sbalorditivo spettacolo naturale sia al mattino, che al pomeriggio o alla sera. E' sufficiente aprire la cerniera della tenda (ciascuna include docce interne ed esterne, oltre a ogni comodità d’arredo), sedere comodamente sulla propria poltroncina in veranda e farsi silenziosi compagni del più antico rito di convivialità. Un campo 5 prospettive Ad attirare gli elefanti, infatti, non è solo la riserva della pozza, ma anche l’acqua fresca presente nella piscina a forma di otto che si affaccia su di essa. Tutt’attorno, un bel deck in legno con sdraio e una zona coperta per rilassarsi all’ombra. La main area prevede però altre quattro zone sopraelevate: a sinistra del salotto open-airle scale conducono a una zona foyer sabbiosa, nella quale è possibile organizzare cene a buffet sotto le stelle, divisi dagli elefanti grazie alla presenza di grandi tronchi che offrono una barriera tanto sicura quanto naturale. Proseguendo oltre gli ospiti possono raggiungere una seconda sala lounge, anch’essa coperta e sopraelevata, da dove sperimentare un nuovo punto di vista sul raduno degli animali. L’ultima area è interamente dedicata alla ristorazione e, protendendosi verso la pozza, regala un’ulteriore prospettiva protetta dalla struttura di mokuti: in questo modo, per ogni fase della giornata è possibile apprezzare la visione dell’abbeveraggio sfruttando sempre le migliori condizioni di luce. Se il richiamo del delta dovesse poi farsi più intenso, fotosafari sono disponibili sia a piedi, che in auto o sulle barche mokoro.    [post_title] => Botswana: cresce l'interesse internazionale soprattutto per l'Elephant Pan Glamping [post_date] => 2024-12-09T11:19:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733743149000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480624 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Civitatis, la piattaforma leader per la prenotazione di esperienze e attività turistiche, punta a raddoppiare la sua base di clienti italiani entro il 2025, passando dagli attuali 600mila a 1,2 milioni. L'ambiziosa scommessa è stata presentata alla stampa in un incontro organizzato presso il Centro Multimediale Interattivo di Roma e sarà supportata da una strategia mirata che combina l’espansione dell’offerta e il rafforzamento della collaborazione con le agenzie di viaggio. L'azienda è  leader nella vendita di esperienze di viaggio, con un catalogo che oggi copre 4.000 destinazioni in 160 paesi, con oltre 90.000 attività: dalle visite guidate ai musei ai tour enogastronomici, dalle escursioni in natura ai voli in parapendio, l’offerta è progettata per soddisfare le esigenze di diversi segmenti di mercato. Nei piani di sviluppo di Civitatis sull'Italia, la distribuzione giocherà un ruolo di primo piano. «Stiamo investendo significativamente nel mercato agenziale italiano - ha spiegato Óscar Fernández, head of communications dell'azienda -, riconosciuto come uno dei canali più strategici per la nostra crescita. Le agenzie di viaggio rappresentano già il 50% delle prenotazioni nel Paese e puntiamo a rafforzare ulteriormente questa collaborazione attraverso iniziative mirate, commissioni competitive (10%, con punte del 15%), un'area riservata e strumenti digitali dedicati, un canale esclusivo per il supporto 24 ore su 24 o ancora la proposta 'prenota ora-paga più tardi'». Durante l’evento, Sofia Visinoni, Italy communications specialist, ha illustrato le priorità di Civitatis per il 2025, mettendo in evidenza tre pilastri fondamentali: l’espansione dell’offerta con nuove esperienze e attività pensate su misura per i viaggiatori italiani, l’innovazione tecnologica per rendere la piattaforma sempre più intuitiva e performante e il rafforzamento delle collaborazioni locali con operatori e istituzioni italiane. «Siamo orgogliosi di vedere l’Italia come uno dei nostri mercati più promettenti e strategici, sia nel B2C che nel B2B, che rappresenta il nostro punto di forza più rilevante nel Paese - spiega - Continueremo a lavorare per offrire esperienze che rendano ogni viaggio indimenticabile». L’azienda, inoltre, sta sviluppando un team locale dedicato per supportare queste iniziative e promuovere il turismo sia in Italia che all’estero.   [post_title] => Civitatis accelera in Italia: obiettivo 1,2 milioni di clienti entro il 2025 [post_date] => 2024-12-09T09:45:42+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733737542000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480627 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways aumenta il numero dei voli verso la Sicilia in prossimità delle festività natalizie: i nuovi collegamenti si sommeranno alle 15 frequenze su Catania (7 da/per Roma Fiumicino e 8 da/per Milano Linate) e 12 su Palermo (6 da/per Roma Fiumicino e 6 da/per Milano Linate) che vengono operate ogni giorno. Ita aveva già previsto nei mesi scorsi, per il periodo delle festività natalizie, 28 frequenze aggiuntive (14 su Catania e 14 su Palermo), e nei prossimi giorni provvederà ad aggiungere ulteriori 3 frequenze tra Roma Fiumicino-Catania e 1 frequenza tra Roma Fiumicino e Palermo, corrispondenti ad un’offerta di circa 8.600 posti addizionali, di cui 4.600 su Catania e 4.000 su Palermo, concentrati sulle giornate dal 19 al 29 dicembre e dal 5 al 7 gennaio. In una nota il vettore ha inoltre espresso soddisfazione per la decisione della Regione Siciliana di incrementare dal 25 al 50% lo sconto per i siciliani che desiderano raggiungere l'Isola per le feste, estendendo il beneficio anche a chi è nato in Sicilia ma risiede altrove.  Ita," che ha aderito all'iniziativa lanciata dalla Regione Siciliana sin dal proprio lancio, il 17 novembre 2023, ha già avviato le verifiche tecniche finalizzate all’adeguamento dei propri sistemi di vendita alle modifiche appena introdotte e comunicherà tempestivamente nei prossimi giorni l’avvenuto aggiornamento dei sistemi una volta che lo stesso verrà completato". “Con l’incremento di voli da e per la Sicilia Ita Airways testimonia ancora una volta la centralità dell’Isola nelle strategie della compagnia - ha dichiarato Andrea Benassi, direttore generale della compagnia aerea -. Riconosciamo e apprezziamo molto il lavoro della Regione Siciliana nel favorire la mobilità dei Cittadini siciliani. Noi vogliamo continuare a fare la nostra parte collegando il territorio dagli aeroporti di Catania e Palermo con il resto d’Italia e, attraverso le prosecuzioni dai propri aeroporti di riferimento di Roma Fiumicino e Milano Linate, con le destinazioni internazionali ed intercontinentali servite dal proprio network". [post_title] => Ita Airways aggiunge nuovi voli sulle rotte per la Sicilia per le festività [post_date] => 2024-12-09T08:42:12+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733733732000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480541 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Isola Azzurra debutta in Sardegna con il nuovo Zeta Club San Teodoro Le Rose, quinto indirizzo del brand dedicato alla villaggistica dell'operatore siciliano. "Con 115 camere totalmente ristrutturate e con la concessione balneare sulla spiaggia della Cinta, Le Rose è l'unica struttura in formula club perfettamente posizionata nel centro di San Teodoro: una delle mete più ambite dell'isola", spiega il direttore programmazione e sviluppo del to, Fabio Piraino, confermando quanto anticipato qualche settimana fa dal titolare e ceo, Andrea Lorenzoni. [caption id="attachment_480549" align="alignright" width="300"] Fabio Piraino[/caption] La destinazione si completa con il Cala della Torre Resort, club adatto a tutti i target di clientela situato in località La Caletta, piccolo paese turistico posto a ridosso di una baia sulla quale la struttura gode di una concessione balneare. A supporto, un piano voli acquistabili sul sito di Isola Azzurra con un sistema di prenotazione online iper-semplificato che, in pochissimi passaggi, combina voli di linea, voli dinamici e navi da tutti gli aeroporti e porti collegati a Olbia. "Oltre al semplice soggiorno - continua Piraino -, le due strutture verranno proposte nella programmazione Land&Sea con un pacchetto sette notti comprensivo di voli, trasferimenti e tre escursioni fra terra e mare. Il tutto prenotabile in b2b". Lo Zeta Club San Teodoro Le Rose è oggetto di una campagna prestagionale di lancio, con speciali sconti applicabili per tutte le prenotazioni effettuate entro il prossimo 31 gennaio. [post_title] => Isola Azzurra sbarca in Sardegna con lo Zeta Club San Teodoro le Rose [post_date] => 2024-12-06T11:06:53+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733483213000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480535 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_480538" align="alignright" width="300"] Jens Ritter[/caption] Lufthansa punta i riflettori sugli hub di Francoforte e Monaco di Baviera che saranno protagonisti di nuove, grandi sfide operative nel 2025, dopo che soprattutto durante i periodi di punta delle ultime estati, hanno portato a un calo della qualità. Ecco quindi la decisione di introdurre nuove figure responsabili su entrambi gli scali: a partire dal 1° gennaio 2025, Jens Ritter, ceo di Lufthansa Airlines, in aggiunta al ruolo attuale, assumerà la responsabilità delle operazioni di Lh presso l'hub di Monaco di Baviera. Klaus Froese, oggi chief operations officer & accountable manager del marchio principale, assumerà invece la responsabilità dell'hub di Francoforte. [caption id="attachment_480544" align="alignleft" width="300"] Klaus Froese[/caption] La nuova struttura, con manager degli hub esplicitamente responsabili, ha lo scopo di migliorare i processi delle operazioni di volo: ciò include la gestione delle stazioni e delle cabine, nonché il coordinamento e l'ulteriore sviluppo delle infrastrutture e dei processi a terra. L'obiettivo è garantire operazioni di volo stabili, affidabili e puntuali in collaborazione tra i team Lufthansa e i rispettivi partner locali, anche durante i picchi di traffico estivo. "Operazioni di volo fluide e puntuali - spiega una nota Lufthansa - sono essenziali per aumentare la soddisfazione dei clienti. L'istituzione della nuova responsabilità di hub intende contribuire a questo obiettivo e, in particolare, a migliorare l'esperienza di viaggio dei passeggeri Lufthansa nei due aeroporti più importanti del gruppo". [post_title] => Lufthansa: focus sugli hub di Francoforte e Monaco per migliorare l'efficienza operativa [post_date] => 2024-12-06T11:01:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733482886000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480510 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Al Terminal 2 dell'aeroporto di Milano Malpensa ha debuttato un nuovo Bike Corner, il primo spazio innovativo dedicato agli appassionati di ciclismo e bikepacking. Il corner - accessibile 24/7 e completamente gratuito - consente ai passeggeri di montare la propria bicicletta in modo comodo e sicuro subito dopo il loro arrivo a Malpensa. Dotato di strumenti professionali e tutte le attrezzature necessarie, il Bike Corner rappresenta una risposta concreta alle necessità di chi viaggia con la propria bici smontata. Il nuovo servizio si inserisce nella strategia di Sea Aeroporti di Milano, per promuovere soluzioni green, favorendo stili di vita attivi ed ecologici. Grazie alla sua posizione strategica, il Bike Corner consente di partire direttamente dall’aeroporto alla scoperta delle numerose piste ciclabili e dei paesaggi unici che circondano l’area di Malpensa, con il supporto, quale partner tecnico, di #VareseDoYouBike, progetto di sviluppo cicloturistico promosso da Camera di Commercio Varese. Sono 45 gli itinerari fin d’ora mappati e disponibili per essere scaricati sulla piattaforma Komoot, oltre 2mila chilometri di percorsi tracciati da guide cicloturistiche e godibili da tutti, in base ai diversi livelli di difficoltà: quelli per le famiglie, altri per gli appassionati di cicloturismo a 360° e altri ancora per chi cerca l’adrenalina agonistica. Grazie a #VareseDoYouBike, Camera di Commercio Varese agisce in sinergia con enti locali, operatori e associazioni di categoria con l’obiettivo di costruire un sistema cicloturistico quale nuovo tassello nella promozione della “Terra dei Laghi”.  [post_title] => Malpensa e la mobilità green: al Terminal 2 è operativo il nuovo Bike Corner [post_date] => 2024-12-06T09:30:07+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733477407000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "aeroporto catania masterplan 2030 investimenti per 600 mln e obiettivo 20 mln di passeggeri" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":79,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2814,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480697","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nLa Croazia si prepara al 2025 con una rete di collegamenti sempre più capillare e moderna, pensata per rendere il Paese accessibile in ogni stagione.\r\n\r\nDai voli diretti dall’Italia, ai traghetti e aliscafi in forte incremento, fino alle moderne autostrade per viaggiare verso e all’interno della Croazia. La direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia, Viviana Vukelic, ha raccontato i piani di sviluppo della destinazione in una serata all'Hotel de La Ville a Roma: “Vogliamo radicare l’idea di una Croazia accessibile e fruibile tutto l’anno, rafforzando non solo i collegamenti ma anche un’offerta turistica diversificata, capace di sorprendere ogni tipo di visitatore”.\r\n\r\nGrazie a questo network di collegamenti ben organizzato, i turisti potranno scoprire un Paese che sta puntando molto sulla sostenibilità e sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale.\r\n\r\nIl 2025 vedrà l’apertura di numerosi hotel di alta qualità, come il primo Hyatt Regency a Zara e il Curio Collection by Hilton a Opatija, ma anche investimenti mirati per strutture orientate al turismo esperienziale, familiare e congressuale. Progetti come il Pical Resort a Parenzo e l’Hotel Marjan a Spalato dimostrano l’attenzione della Croazia verso un turismo destagionalizzato e responsabile.\r\n\r\n\r\n\r\n“Siamo molto soddisfatti dei numeri relativi agli arrivi italiani, in crescita già da ottobre e novembre - continua Vukelic -. Il nostro obiettivo per il 2025 sarà quello di incentivare la distribuzione dei flussi turistici, per far comprendere che la Croazia non è solo sole e mare, ma una terra di sorprendenti contrasti”.\r\n\r\nL’offerta  per il 2025 è pensata per soddisfare ogni segmento di mercato: dagli amanti del benessere e del cicloturismo ai viaggiatori interessati al turismo MICE o a percorsi gastronomici che celebrano le eccellenze locali.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Croazia tutto l'anno: nuovi collegamenti e una proposta sempre più diversificata","post_date":"2024-12-09T14:29:34+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733754574000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480680","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aviation e Travel Retail sono stati i temi centrali del webinar organizzato da ATRI - associazione travel retail Italia, che ha esplorato le prospettive del traffico passeggeri per il prossimo anno, evidenziando una crescita costante e un'evoluzione in atto. Durante l’evento, è stato delineato un quadro economico generale e settoriale, con scenari internazionali che mostrano come le scelte di acquisto siano sempre più influenzate da nuove motivazioni e strettamente connesse all’interazione umana.\r\n\r\n“Nel 2025 il travel retail nel mondo dovrebbe aumentare per arrivare fino a 100 miliardi di dollari con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 7,5% dal 2019 al 2025 - spiega Stefano Gardini, presidente Atri, introducendo i lavori della giornata -. Ovunque, dalle stazioni agli aeroporti italiani, abbiamo assistito al raggiungimento e superamento dei volumi pre pandemici con un fondamentale contributo dei viaggiatori internazionali. Sicuramente è stato importante il riscontro avuto dalla riduzione della soglia del tax free shopping da 154,95 a 70,01 euro, un provvedimento del ministero del Turismo che ci consente di tirare le fila in modo incoraggiante a fine 2024 con performance che rivelano incrementi ancor più significativi del retali tradizionale”.\r\n\r\nDavid Jarach, executive chairman di diciottofebbraio, società di consulenza specializzata nel comparto Aviation, business travel e travel retail, ha analizzato lo scenario economico globale per il 2025, con una crescita stimata del +3,2%, evidenziando la resilienza a fattori come conflitti geopolitici, inflazione e alti tassi d’interesse. Tuttavia, persistono incertezze legate al peggioramento delle tensioni internazionali e all’inflazione non contenuta.\r\n\r\nL’Italia potrebbe affrontare una situazione meno complessa rispetto ad altri Paesi, come la Francia. La crescita globale, trainata dalle economie emergenti (+4,2% nel 2024), potrebbe mantenere questo ritmo nel 2025. In Europa e nelle economie avanzate, si prevede un incremento moderato dall’1,7% all’1,8%. Permangono incertezze, specialmente riguardo alla Cina, mentre la Germania potrebbe gradualmente uscire dalla recessione.\r\n\r\nIl traffico passeggeri\r\n\r\nIl traffico aereo globale è previsto in crescita del 3,4% annuo fino al 2040, con 3923 milioni di passeggeri in più, ma restano criticità legate ai costi operativi, aggravati dalla guerra russo-ucraina e dai ritardi nella consegna di nuovi aeromobili. L’effetto del 'revenge travel' sta calando, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti.\r\n\r\nNel 2025, il traffico passeggeri negli aeroporti europei dovrebbe crescere dell’8%, dopo il +10% previsto per il 2024. Negli Stati Uniti, il mercato low cost è in crisi, come evidenziato da Spirit Airlines, a causa della competizione con i vettori tradizionali. Intanto, l’introduzione dei velivoli A321XLR, come quelli di Iberia, apre nuove opportunità per tratte dirette e senza scalo.\r\n\r\nIl travel retail\r\n\r\nNel 2025 si tornerà a valori superiori al 2019 nel comparto del duty free, mentre si affacciano con forza sullo scenario internazionale nuove nazionalità di spender: quello vietnamita e quello filippino per quanto concerne l’Asia, mentre il dato degli Emirati Arabi Uniti appare influenzato dalla forte componente di cittadini russi li ora basati.\r\n\r\nSulla base sui dati di una ricerca Mindset, è peraltro possibile tracciare quali sono le principali caratteristiche a livello di comportamento di consumo del viaggiatore per ciò che concerne l’acquisto di travel retail. Lo shopping appare favorito dal buon rapporto qualità prezzo per la maggior parte degli intervistati (26%), per la comodità (19%), quando vi è sufficiente tempo a disposizione per scegliere (17%) e per la fedeltà al brand (16%). Ancora, la maggior parte degli acquirenti nei luoghi di viaggio sceglie di comprare per sé (51%), mentre il 25% compra per fare un regalo, il 16% sceglie qualcosa da condividere al ritorno, e l’8% compra su richiesta. Molti non pianificano l’acquisto: il 28% sceglie d’impulso, mentre il 22% non ha idee specifiche. Ancora, il 16% vuole un prodotto specifico ed il 12% un brand cui è legato.","post_title":"Il futuro del traffico passeggeri e del travel retail secondo Atri","post_date":"2024-12-09T12:50:20+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733748620000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480678","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Obiettivo 1,3 milioni di passeggeri per fine 2024, in attesa del decollo - nel 2025 - di quattro nuove destinazioni: accelera la crescita del Trieste Airport che già da questo dicembre assumerà nuove risorse per supportare lo sviluppo. \r\n“Dopo un primo anno di proficua collaborazione con Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa, progetto che ci ha visti impegnati in diverse attività sia sul fronte della ricerca e selezione che dello sviluppo di collaborazioni con alcuni Istituti Scolastici del territorio, siamo orgogliosi di potere confermare questa partnership anche per il 2025”, ha annunciato Roberta Paulin, permanent recruitment manager di Adhr Group.\r\nCome per lo scorso anno il team di Adhr, presente sul territorio con la filiale di Monfalcone e con il Polo Permanent di Palmanova, seguirà le selezioni volte a reclutare durante il mese di dicembre addetti all’assistenza passeggeri area check-in, addetti agli aeromobili, guardie particolari giurate per l’area security e figure per il centro operativo scalo. “Le novità di questa rinnovata collaborazione riguardano l’affiancamento di Trieste Airport sia nell’organizzazione di progetti di reclutamento ad ampio spettro, come i recruiting day, sia di eventi che prevedono il coinvolgimento di enti pubblici e delle università del territorio, con l’obiettivo far diventare il mondo aeroportuale sempre più attrattivo, coinvolgente e inclusivo agli occhi di giovani talentuosi alla ricerca di nuove opportunità” ha aggiunto Paulin. \r\nLe novità 2025\r\nTra le novità - oltre alla svolta green di Trieste Airport, che sta riducendo drasticamente le emissioni di CO₂ grazie all’impianto fotovoltaico più grande in esercizio in un aeroporto italiano e il nuovo parco mezzi elettrici per l’operatività dello scalo - l’aggiunta di nuove destinazioni.\r\nTra queste la rotta diretta per Rotterdam con tre frequenze settimanali dal 1° aprile 2025, operata per la prima volta da Transavia, che diverrà la quinta compagnia aerea di linea operante sullo scalo. Da fine marzo 2025 Ryanair opererà due nuovi collegamenti per Praga e Lamezia Terme, da luglio prossimo decollerà anche il collegamento diretto per Stoccolma.\r\nL’aeroporto, inoltre, ha festeggiato il 7 ottobre scorso la soglia di un milione di passeggeri trasportati dall’inizio del 2024, già un numero record per lo scalo della regione Friuli Venezia Giulia, inaugurando lo stesso mese anche il volo diretto verso Bucarest con Wizz Air.","post_title":"Trieste Airport: poker di nuove destinazioni e ulteriori assunzioni","post_date":"2024-12-09T12:46:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733748398000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480663","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Se nel 2024 il Botswana ha ottenuto il quarto titolo consecutivo di “Best Safari Country”, un merito speciale va riconosciuto all’Elephant Pan Glamping: il campo incluso con altre sei strutture di proprietà Quality Group nella Diamond Collection by Il Diamante. Stando alle oltre 3.600 recensioni di esperti e viaggiatori valutate da SafariBookings.com, l’estesa pozza d’acqua della riserva privata di Khwai - presso cui sono allestite le tende - è stata inclusa fra i migliori punti del Paese africano per osservare il passaggio di bufali, licaoni, kudu e antilopi dal delta dell’Okavango al fiume Chobe, confermandosi luogo ideale per l’elephant-watching. \r\n\r\nArrivi in crescita\r\nCon quasi 268mila arrivi internazionali registrati nel primo trimestre 2024 (di cui 791 italiani, pari allo 0.3% del totale), il Botswana ha imboccato un trend di crescita estremamente positivo, destinato a fine anno a oltrepassare le soglie dell’era pre-Covid: tre nuove rotte previste dal Botswana Air Access Project, in particolare, stanno conferendo un deciso impulso alla domanda invernale via Sudafrica e Namibia, grazie a connessioni più flessibili da Durban a Gaborone e da Windhoek a Gaborone (entrambe con 3 voli alla settimana), così come da Cape Town e Windhoek a Maun e da Kasane a Maun (entrambe con 3 voli alla settimana).\r\nAltrettanto strategico il collegamento dal Kruger Mpumalanga International Airport a Kasane (3 voli settimanali). Il Botswana è stato fra l’altro scelto come Paese ospitante delle ultime tre edizioni dell’Africa Tourism Leadership Forum, evento che a settembre ha visto lanciare una sfida destinata a rendere ancor più cruciale il ruolo dell’Elephant Pan Glamping nella strategia turistica nazionale: “dopo l’esperienza pandemica - ha dichiarato Nnaniki Makwinja, ministro dell’ambiente e del turismo del Botswana - abbiamo capito di aver bisogno di diversificare maggiormente la nostra economia, ma solo due strade appaiono realmente sostenibili: implementare il mercato Mice, il cui attuale impatto socio-economico vale circa 4 milioni di euro, e migliorare la redditività dell’offerta wildlife, cosicché la bilancia degli investimenti non penda verso altri settori quali il business estrattivo”. \r\nA causa di una concessione riconosciuta dal governo africano a una compagnia petrolifera canadese, il delta dell’Okavango corre oggi il rischio di essere snaturato, tant’è che persino rappresentanti del Department of Wildlife and National Parks si sono uniti a un’appello ai turisti internazionali affinché sostengano le strutture impegnate nella preservazione ambientale del territorio.\r\n\r\nSostenibilità e elefanti\r\nL’Elephant Pan Glamping, da questo punto di vista, risulta in prima linea da anni: le 7 tende doppie e lo chalet formato family room, al pari della main area coperta da wi-fi, sono interamente alimentati da energia fotovoltaica, appoggiandosi inoltre su eleganti basamenti a palafitta per non alterare la superficie del terreno.\r\nUno degli accorgimenti di maggior valore, però, è la disponibilità di uno spazio hide, cioé un punto di avvistamento degli animali semi-sotterraneo che consente di osservare gli elefanti ad appena pochi centimetri, senza disturbarli in alcun modo. L’ampia pozza d’acqua all’interno della Riserva privata di Khwai, a pochi minuti dall’entrata nord di Moremi e in prossimità della porzione sud del Parco nazionale Chobe, ha infatti indotto a disporre le otto tende a semicerchio rispetto all’area di abbeveraggio degli animali, in modo tale che sia possibile godere di questo sbalorditivo spettacolo naturale sia al mattino, che al pomeriggio o alla sera.\r\nE' sufficiente aprire la cerniera della tenda (ciascuna include docce interne ed esterne, oltre a ogni comodità d’arredo), sedere comodamente sulla propria poltroncina in veranda e farsi silenziosi compagni del più antico rito di convivialità.\r\n\r\nUn campo 5 prospettive\r\nAd attirare gli elefanti, infatti, non è solo la riserva della pozza, ma anche l’acqua fresca presente nella piscina a forma di otto che si affaccia su di essa. Tutt’attorno, un bel deck in legno con sdraio e una zona coperta per rilassarsi all’ombra.\r\nLa main area prevede però altre quattro zone sopraelevate: a sinistra del salotto open-airle scale conducono a una zona foyer sabbiosa, nella quale è possibile organizzare cene a buffet sotto le stelle, divisi dagli elefanti grazie alla presenza di grandi tronchi che offrono una barriera tanto sicura quanto naturale. Proseguendo oltre gli ospiti possono raggiungere una seconda sala lounge, anch’essa coperta e sopraelevata, da dove sperimentare un nuovo punto di vista sul raduno degli animali.\r\nL’ultima area è interamente dedicata alla ristorazione e, protendendosi verso la pozza, regala un’ulteriore prospettiva protetta dalla struttura di mokuti: in questo modo, per ogni fase della giornata è possibile apprezzare la visione dell’abbeveraggio sfruttando sempre le migliori condizioni di luce. Se il richiamo del delta dovesse poi farsi più intenso, fotosafari sono disponibili sia a piedi, che in auto o sulle barche mokoro. \r\n ","post_title":"Botswana: cresce l'interesse internazionale soprattutto per l'Elephant Pan Glamping","post_date":"2024-12-09T11:19:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733743149000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480624","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Civitatis, la piattaforma leader per la prenotazione di esperienze e attività turistiche, punta a raddoppiare la sua base di clienti italiani entro il 2025, passando dagli attuali 600mila a 1,2 milioni.\r\n\r\nL'ambiziosa scommessa è stata presentata alla stampa in un incontro organizzato presso il Centro Multimediale Interattivo di Roma e sarà supportata da una strategia mirata che combina l’espansione dell’offerta e il rafforzamento della collaborazione con le agenzie di viaggio.\r\n\r\nL'azienda è  leader nella vendita di esperienze di viaggio, con un catalogo che oggi copre 4.000 destinazioni in 160 paesi, con oltre 90.000 attività: dalle visite guidate ai musei ai tour enogastronomici, dalle escursioni in natura ai voli in parapendio, l’offerta è progettata per soddisfare le esigenze di diversi segmenti di mercato.\r\n\r\n\r\n\r\nNei piani di sviluppo di Civitatis sull'Italia, la distribuzione giocherà un ruolo di primo piano. «Stiamo investendo significativamente nel mercato agenziale italiano - ha spiegato Óscar Fernández, head of communications dell'azienda -, riconosciuto come uno dei canali più strategici per la nostra crescita. Le agenzie di viaggio rappresentano già il 50% delle prenotazioni nel Paese e puntiamo a rafforzare ulteriormente questa collaborazione attraverso iniziative mirate, commissioni competitive (10%, con punte del 15%), un'area riservata e strumenti digitali dedicati, un canale esclusivo per il supporto 24 ore su 24 o ancora la proposta 'prenota ora-paga più tardi'».\r\n\r\nDurante l’evento, Sofia Visinoni, Italy communications specialist, ha illustrato le priorità di Civitatis per il 2025, mettendo in evidenza tre pilastri fondamentali: l’espansione dell’offerta con nuove esperienze e attività pensate su misura per i viaggiatori italiani, l’innovazione tecnologica per rendere la piattaforma sempre più intuitiva e performante e il rafforzamento delle collaborazioni locali con operatori e istituzioni italiane. «Siamo orgogliosi di vedere l’Italia come uno dei nostri mercati più promettenti e strategici, sia nel B2C che nel B2B, che rappresenta il nostro punto di forza più rilevante nel Paese - spiega - Continueremo a lavorare per offrire esperienze che rendano ogni viaggio indimenticabile».\r\n\r\nL’azienda, inoltre, sta sviluppando un team locale dedicato per supportare queste iniziative e promuovere il turismo sia in Italia che all’estero.\r\n\r\n ","post_title":"Civitatis accelera in Italia: obiettivo 1,2 milioni di clienti entro il 2025","post_date":"2024-12-09T09:45:42+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733737542000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480627","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways aumenta il numero dei voli verso la Sicilia in prossimità delle festività natalizie: i nuovi collegamenti si sommeranno alle 15 frequenze su Catania (7 da/per Roma Fiumicino e 8 da/per Milano Linate) e 12 su Palermo (6 da/per Roma Fiumicino e 6 da/per Milano Linate) che vengono operate ogni giorno.\r\nIta aveva già previsto nei mesi scorsi, per il periodo delle festività natalizie, 28 frequenze aggiuntive (14 su Catania e 14 su Palermo), e nei prossimi giorni provvederà ad aggiungere ulteriori 3 frequenze tra Roma Fiumicino-Catania e 1 frequenza tra Roma Fiumicino e Palermo, corrispondenti ad un’offerta di circa 8.600 posti addizionali, di cui 4.600 su Catania e 4.000 su Palermo, concentrati sulle giornate dal 19 al 29 dicembre e dal 5 al 7 gennaio.\r\nIn una nota il vettore ha inoltre espresso soddisfazione per la decisione della Regione Siciliana di incrementare dal 25 al 50% lo sconto per i siciliani che desiderano raggiungere l'Isola per le feste, estendendo il beneficio anche a chi è nato in Sicilia ma risiede altrove. \r\nIta,\" che ha aderito all'iniziativa lanciata dalla Regione Siciliana sin dal proprio lancio, il 17 novembre 2023, ha già avviato le verifiche tecniche finalizzate all’adeguamento dei propri sistemi di vendita alle modifiche appena introdotte e comunicherà tempestivamente nei prossimi giorni l’avvenuto aggiornamento dei sistemi una volta che lo stesso verrà completato\".\r\n“Con l’incremento di voli da e per la Sicilia Ita Airways testimonia ancora una volta la centralità dell’Isola nelle strategie della compagnia - ha dichiarato Andrea Benassi, direttore generale della compagnia aerea -. Riconosciamo e apprezziamo molto il lavoro della Regione Siciliana nel favorire la mobilità dei Cittadini siciliani. Noi vogliamo continuare a fare la nostra parte collegando il territorio dagli aeroporti di Catania e Palermo con il resto d’Italia e, attraverso le prosecuzioni dai propri aeroporti di riferimento di Roma Fiumicino e Milano Linate, con le destinazioni internazionali ed intercontinentali servite dal proprio network\".","post_title":"Ita Airways aggiunge nuovi voli sulle rotte per la Sicilia per le festività","post_date":"2024-12-09T08:42:12+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733733732000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480541","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Isola Azzurra debutta in Sardegna con il nuovo Zeta Club San Teodoro Le Rose, quinto indirizzo del brand dedicato alla villaggistica dell'operatore siciliano. \"Con 115 camere totalmente ristrutturate e con la concessione balneare sulla spiaggia della Cinta, Le Rose è l'unica struttura in formula club perfettamente posizionata nel centro di San Teodoro: una delle mete più ambite dell'isola\", spiega il direttore programmazione e sviluppo del to, Fabio Piraino, confermando quanto anticipato qualche settimana fa dal titolare e ceo, Andrea Lorenzoni.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_480549\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Fabio Piraino[/caption]\r\n\r\nLa destinazione si completa con il Cala della Torre Resort, club adatto a tutti i target di clientela situato in località La Caletta, piccolo paese turistico posto a ridosso di una baia sulla quale la struttura gode di una concessione balneare. A supporto, un piano voli acquistabili sul sito di Isola Azzurra con un sistema di prenotazione online iper-semplificato che, in pochissimi passaggi, combina voli di linea, voli dinamici e navi da tutti gli aeroporti e porti collegati a Olbia.\r\n\r\n\"Oltre al semplice soggiorno - continua Piraino -, le due strutture verranno proposte nella programmazione Land&Sea con un pacchetto sette notti comprensivo di voli, trasferimenti e tre escursioni fra terra e mare. Il tutto prenotabile in b2b\". Lo Zeta Club San Teodoro Le Rose è oggetto di una campagna prestagionale di lancio, con speciali sconti applicabili per tutte le prenotazioni effettuate entro il prossimo 31 gennaio.","post_title":"Isola Azzurra sbarca in Sardegna con lo Zeta Club San Teodoro le Rose","post_date":"2024-12-06T11:06:53+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733483213000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480535","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_480538\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Jens Ritter[/caption]\r\n\r\nLufthansa punta i riflettori sugli hub di Francoforte e Monaco di Baviera che saranno protagonisti di nuove, grandi sfide operative nel 2025, dopo che soprattutto durante i periodi di punta delle ultime estati, hanno portato a un calo della qualità.\r\n\r\nEcco quindi la decisione di introdurre nuove figure responsabili su entrambi gli scali: a partire dal 1° gennaio 2025, Jens Ritter, ceo di Lufthansa Airlines, in aggiunta al ruolo attuale, assumerà la responsabilità delle operazioni di Lh presso l'hub di Monaco di Baviera. Klaus Froese, oggi chief operations officer & accountable manager del marchio principale, assumerà invece la responsabilità dell'hub di Francoforte.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_480544\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Klaus Froese[/caption]\r\n\r\nLa nuova struttura, con manager degli hub esplicitamente responsabili, ha lo scopo di migliorare i processi delle operazioni di volo: ciò include la gestione delle stazioni e delle cabine, nonché il coordinamento e l'ulteriore sviluppo delle infrastrutture e dei processi a terra. L'obiettivo è garantire operazioni di volo stabili, affidabili e puntuali in collaborazione tra i team Lufthansa e i rispettivi partner locali, anche durante i picchi di traffico estivo. \"Operazioni di volo fluide e puntuali - spiega una nota Lufthansa - sono essenziali per aumentare la soddisfazione dei clienti. L'istituzione della nuova responsabilità di hub intende contribuire a questo obiettivo e, in particolare, a migliorare l'esperienza di viaggio dei passeggeri Lufthansa nei due aeroporti più importanti del gruppo\".","post_title":"Lufthansa: focus sugli hub di Francoforte e Monaco per migliorare l'efficienza operativa","post_date":"2024-12-06T11:01:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733482886000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480510","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al Terminal 2 dell'aeroporto di Milano Malpensa ha debuttato un nuovo Bike Corner, il primo spazio innovativo dedicato agli appassionati di ciclismo e bikepacking.\r\nIl corner - accessibile 24/7 e completamente gratuito - consente ai passeggeri di montare la propria bicicletta in modo comodo e sicuro subito dopo il loro arrivo a Malpensa. Dotato di strumenti professionali e tutte le attrezzature necessarie, il Bike Corner rappresenta una risposta concreta alle necessità di chi viaggia con la propria bici smontata.\r\nIl nuovo servizio si inserisce nella strategia di Sea Aeroporti di Milano, per promuovere soluzioni green, favorendo stili di vita attivi ed ecologici. Grazie alla sua posizione strategica, il Bike Corner consente di partire direttamente dall’aeroporto alla scoperta delle numerose piste ciclabili e dei paesaggi unici che circondano l’area di Malpensa, con il supporto, quale partner tecnico, di #VareseDoYouBike, progetto di sviluppo cicloturistico promosso da Camera di Commercio Varese.\r\nSono 45 gli itinerari fin d’ora mappati e disponibili per essere scaricati sulla piattaforma Komoot, oltre 2mila chilometri di percorsi tracciati da guide cicloturistiche e godibili da tutti, in base ai diversi livelli di difficoltà: quelli per le famiglie, altri per gli appassionati di cicloturismo a 360° e altri ancora per chi cerca l’adrenalina agonistica.\r\nGrazie a #VareseDoYouBike, Camera di Commercio Varese agisce in sinergia con enti locali, operatori e associazioni di categoria con l’obiettivo di costruire un sistema cicloturistico quale nuovo tassello nella promozione della “Terra dei Laghi”. ","post_title":"Malpensa e la mobilità green: al Terminal 2 è operativo il nuovo Bike Corner","post_date":"2024-12-06T09:30:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733477407000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti